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PERIODICO PERIODICO PUBBLICAZIONE RISERVATA AGLI ASSOCIATI - ANNO XVIII DI INFORMAZIONE DI INFORMAZIONE DEL REGISTRO OTTOBRE 2013 DEL REGISTRO L
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Direzione, redazione e amministrazione: Registro Italiano Volvo D’Epoca - BOLOGNA via Marziale 3 Tel: 051.325454 Fax:051.6389049 • info@registrovolvo.it - Curatore del Notiziario: Walther Lombardi Grafica: Stefano Baratti
Volvo Klassieker Beurs
Un viaggio indimenticabile alla fiera delle Volvo storiche Come negli anni passati, i tre moschettieri della Volvo, cioè il sottoscritto con quattro Volvo storiche da tenere sempre perfettamente efficienti e in ordine, inappuntabili sotto ogni aspetto
come si addice al ruolo di Presidente del Registro Italiano Volvo d’Epoca; Leonardo Fabbri con altrettante Volvo d’annata amorevolmente coccolate e Vincenzo Bertieri, con ben cinque Volvo
storiche in garage, verso metà settembre ci stavamo organizzando per l’imperdibile trasferta alla Volvo Klassieker Beurs, la grande fiera delle Volvo classiche in programma in Olanda il
28-29 di quel mese. Sul grande entusiasmo che accompagna sempre i preparativi per questo viaggio alla Mecca degli appassionati di Volvo storiche, a quattro giorni dalla partenza arriva però una doccia fredda: per motivi famigliari Bertieri deve rinunciare alla spedizione! Dovremo affrontare ben 3500
km di strada in tre giorni, due dei quali di viaggio e l’altro alla fiera, con una persona in meno ad alternarsi al volante. Il contrattempo tuttavia non ci scoraggia e alla fine posso dire che è stata un’uscita estremamente interessante perché ci ha permesso di vivere quattro eventi straordinari.
la Volvo V70 Polar non finisce di stupire
Partiamo da Bologna venerdì 27, alle 6.30, al volante di una Volvo V70 Polar D2, gentilmente messa a nostra disposizione da Volvo Car Italia. È una delle
Burkhard Verhaelen e Leonaddo Fabbri
più recenti versioni della station wagon svedese, con prezzo base di 29.950 euro, e si rivela la carta vincente del nostro viaggio. A bordo c’è tutto quel che serve, per la sicurezza (dagli airbag all’ABS, all’ESP) e per il confort (dal sedile di guida regolabile anche in altezza al climatizzatore con filtro antipolline), oltre a tanto spazio per le persone e per i bagagli, con la capacità di carico che arriva a 1600 litri, abbattendo lo schienale posteriore. In questa occasione, in particolare, il volume del bagagliaio è importante almeno quanto il confort, perché la visita alla Beurs è soprattutto l’occasione per acquistare ricambi e componenti (anche ingombranti) delle nostre Volvo d’epoca, spesso introvabili altrove. La vera sorpresa, molto gradevole, arriva dal consumo di carburante: alla frontiera del Brennero, dopo circa 300 km percorsi quasi sempre a 130 km/h, si erano spente soltanto due tacche dell’indicatore del livello gasolio. Facciamo la prima sosta per il “pieno” dopo quasi 800 km: pur avendo sfruttato spesso l’opportunità offerta dalle autostrade tedesche di viaggiare anche a 140-160 km/h, abbiamo consumato soltanto 45 litri, per una media che sfiora i 18 km/litro! Il tutto con un motore turbodiesel di 1560 cm3 che con 115 CV permette alla V70 di toccare i 190 km/h.
a Kevelaer tutto per le Volvo 240 Polar e Super Polar
La prima tappa termina dopo 1480 km, a Kevelaer, una cittadina sul confine fra Germania e Olanda, dove il nostro socio tedesco Burkhard Verhaelen ci ha prenotato l’hotel. Il sabato mattina, prima di raggiungere la Beurs che si svolge a Rosmalen, a una settantina di chilometri da Kevelaer, facciamo visita al nostro socio, un dealer di automobili multimarca con il quale fino a questo momento abbiamo dialogato soltanto via…e-mail. Arriviamo un po’ in anticipo all’appuntamento e ne approfittiamo per dare un’occhiata al piazzale dell’officina di Herr Verhaelen.
E c’è di che farsi gli occhi: da una Volvo PV 544 Sport a una splendida PV 544 verde preparata da rally, da un’Amazon in allestimento Parigi-Pechino a un’altra reduce dalla Winter Marathon 2013, da un’Aston Martin protagonista del recente GP Nuvolari a una bellissima Maserati e poi una serie di Volvo 245, varie XC60 e tante altre belle macchine, in uno scenario fantastico. Burkhard, che parla correttamente italiano, ci guida poi all’interno dell’edificio che fra l’altro ospita una miriade di scaffali pieni di ricambi Volvo, una vera manna soprattutto per i proprietari di Volvo 240 Polar e Super Polar. Gli interessati possono visitare il sito www.verhaelen.de, oppure inviare una mail a verhaelen@t-online.de o telefonare allo 02832.80309.
fiera riservata in esclusiva alla Volvo
La Volvo Klassieker Beurs è dedicata tutta ed esclusivamente alle Volvo. Quest’anno è giunta alla 22.a edizione e ormai deve essere considerata un classico. Nei 10 mila metri quadrati dell’esposizione, divisi in tre padiglioni, si trova davvero ogni componente di tutte le Volvo
d’epoca. Al pian terreno c’è il mercato dei ricambi, nuovi o usati, per ogni modello: impossibile non acquistare qualcosa. Al primo piano sono esposte le auto dei vari club Volvo: belgi, olandesi, tedeschi; molto probabilmente nell’edizione 2014 anche il Registro Volvo Italia sarà presente. Nel grande prato adiacente ai padiglioni sono invece sistemate le vetture, disposte in varie file multicolori, un modello per
fila: dalle PV alle Amazon, dalle Duett alle P 1800, dalla Serie 140 ai modelli di ultima generazione. Il risultato è un colpo d’occhio di grande effetto. Reginetta di questa edizione della Beurs è la Duett, la prima della lunga serie di station wagon Volvo, che festeggia i 60 anni. Una vivace orchestrina, che si sposta nelle varie zone della fiera, allieta ulteriormente la colorata rassegna, talmente esclusiva che il parcheggio si paga all’uscita solo por le auto non Volvo.
fiocco azzurro per un novello Tazio
A completare la gioia per la bella trasferta in Olanda provvede la telefonata che ci arriva mentre stiamo attraversando la Germania, sulla via del rientro. Tramite il cellulare riceviamo infatti la notizia della nascita di Tazio Pietro Gamberini, figlio di Elena Falciroli, apprezzata coordinatrice del GP Tazio Nuvolari con quartier generale a Mantova e di Alessandro Gamberini, pilota ufficiale della Scuderia Alfa Romeo Storica, e nostro socio.
Dal Canada a Bologna
Un socio onorario molto speciale Nel mese di agosto abbiamo ricevuto la visita di una nostra vecchia conoscenza, socio onorario del Registro: Patrik Vinet. Figlio di mamma romana e padre canadese, entrambi appassionati proprietari di Volvo, Patrik vanta l’invidiabile primato di essersi laureato ingegnere ad appena 21 anni. In viaggio di piacere nel nostro Paese insieme con la moglie e i suoi due splendidi figli, Patrik prima ha trascorso alcuni giorni a Venezia, da lì in auto si è recato in Svizzera a trovare alcuni dei giornalisti della Formula 1 degli anni 1980-2000, il perio-
do d’oro dei GP in cui insieme a tanti amici di varie nazionalità e di diverse testate abbiamo seguito le gare sulle piste di tutto il mondo. Poi ha fatto visita agli ex colleghi di Milano e a Stefano Domenicali, responsabile della Gestione Sportiva della Ferrari, a Maranello. Gli ultimi giorni prima di ripartire per Montreal il nostro speciale socio li ha trascorsi fra la riviera romagnola, il centro storico di Bologna, la visita al paese di Dozza e alla sua storica Rocca e un salto a Casumaro nel ferrarese, dove più che alla scoperta della sofisticata galleria del A cena in casa dal Re della griglia Leo Fabbri
Patrik Vinet assaggia il famoso salame Ferrarese “la zia” di capitan Bertieri
vento FondTech, si è dedicato alla buona tavola, approfittando della sagra della lumaca per gustare questo mollusco, cucinato in svariati modi. Infine, per la sua
serata di congedo dall’Italia Patrik è stato ospite del “maestro della grigliata” Leonardo Fabbri, e fra una salsiccia e una birra siamo tornati ai vecchi tempi, senza
naturalmente trascurare episodi e vicende legate all’oggetto della nostra comune passione, cioè le Volvo d’epoca. I fratelli Vinet in Canada con le loro Volvo