PER LEGGERE I GENERI DELLA LETTURA ANNO XVI , NUMERO
31,
AUTUNNO
2016
PER LEGGERE I gener i della lettura Rivista semestrale di commenti, letture e edizioni di testi della letteratura italiana www.r ivistaperleggere.it Direzione I SABELLA B ECHERUCCI , S IMONE G IUSTI , F RANCESCA L ATINI ROBERTO L EPORATTI , G IUSEPPE M ARRANI , N ATASCIA T ONELLI Redazione C ARLO A NNELLI , S IMONETTA P ENSA C ARLA P ENSA , S IMONETTA T EUCCI Editing e stampa P ENSA M ULTI M EDIA E DITORE 73100 Lecce - Via A. M. Capr ioli 8 25038 Rovato (Bs) - Via C. Cantù, 25 tel. 0832.230435 - tel. 030.5310994 info@pensamultimedia.it www.pensamultimedia.it Realizzata in collaborazione con l’associazione L’altra Città Iscrizione n. 783 dell’8 febbraio 2002 Registro della stampa del Tribunale di Lecce
Direttore responsabile S ILVERIO N OVELLI ISSN 1593-4861 (pr int) ISSN 2279-7513 (on line) © Pensa MultiMedia 2016 Finito di stampare nel mese di ottobre 2016
Comitato scientifico ROBERTO ANTONELLI (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), JOHANNES BARTUSCHAT (Università di Zurigo), FRANCESCO BAUSI (Università della Calabria), FRANCO BUFFONI (IULM di Milano), STEFANO CARRAI (Università degli Studi di Siena), MASSIMO CIAVOLELLA (UCLA), ALESSIO DECARIA (Università degli Studi di Udine), ROBERTO FEDI (Università per Stranieri di Perugia), PIERANTONIO FRARE (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), MARINA FRATNIK (Università di Parigi VIII), PAOLO GIOVANNETTI (IULM di Milano), ALESSANDRO MARIANI (Università degli Studi di Firenze), MARTIN MCLAUGHLIN (Università di Oxford), EMILIO PASQUINI (Università degli Studi di Bologna), FRANCISCO RICO (Università Autonoma di Barcellona), PIOTR SALWA (Università di Varsavia), GIULIANO TANTURLI † (Università degli Studi di Firenze), TIZIANO ZANATO (Università degli Studi di Venezia).
Lettura e valutazione degli articoli (Open Peer Review) La rivista “Per leggere” riceve e valuta commenti, letture (lectiones) e edizioni critiche di testi della tradizione letteraria. Gli articoli, che devono rispettare le norme redazionali pubblicate sul sito www.rivistaperleggere.it, sono inviati in formato elettronico all’indirizzo della redazione e vengono sottoposti a una prima valutazione da parte della direzione, che provvede a recapitarli in forma anonima a due revisori, i quali sono invitati a fornire un parere scritto accompagnato da eventuali suggerimenti di modifiche o approfondimenti. In caso di parere divergente, la direzione individua un terzo revisore al quale sottoporre l’articolo. Sulla base del parere dei revisori, l’articolo può essere accettato senza riserve, accettato a condizione che l’autore lo sottoponga a modifiche, oppure respinto. I revisori sono individuati dalla direzione tra i membri del comitato scientifico o tra esperti esterni. I nominativi dei revisori sono resi noti alla fine di ciascuna annata. Una volta accettato, l’articolo viene trasmesso alla redazione, che provvede a comunicare all’autore il numero del fascicolo in cui sarà pubblicato. Gli autori degli articoli sono infine invitati a consegnare in allegato al testo definitivo l’elenco dei nomi, l’eventuale indice dei manoscritti citati, l’abstract dell’articolo in lingua italiana e inglese.
Classificazione ANVUR: fascia A Per i numeri 30 e 31 sono stati revisori, secondo la formula del ‘doppio cieco’, Andrea Afribo, Marco Berisso, Riccardo Castellana, Stefano Dal Bianco, Davide Dalmas e Roberto Fedi.
SOMMARIO
9
MATILDE MANARA Dietro il muro del tempo: sul sonetto Mai visto, da queste parti, un uguale di Giovanni Raboni Behind the wall of time: on the sonnet Mai visto, da queste parti, un uguale by Giovanni Raboni
23
CAROLA BORYS Lettura del sonetto Più morti che vivi di Giovanni Raboni A reading of the sonnet Più morti che vivi by Giovanni Raboni
39
MARCO VILLA Da qualche anno cerco di invecchiare. Lettura per un commento a Quare tristis Da qualche anno cerco di invecchiare. A reading for a commentary on Quare tristis
65
Appunti per un commento a Quare tristis di Giovanni Raboni Notes for a commentary on Quare tristis by Giovanni Raboni (a cura di / editing by MARCO VILLA)
DIALOGHI 109
CONCETTA DI FRANZA Anacronismo come lingua poetica della morte: la donna e l’amore nelle Canzonette mortali di Giovanni Raboni Anachronism as the poetic language of death: woman and love in the Canzonette mortali by Giovanni Raboni
133
FABIO MAGRO Raboni e l’amor cortese. Esercizi di trobar clus Raboni and courtly love. Exercises in trobar clus
© P ENSA M ULTI M EDIA s.r.l. PER LEGGERE, XVI , N . 31, AUTUNNO 2016 ISSN 1593-4861 ( PRINT ) - ISSN 2279-7513 ( ON LINE )
151
PATRIZIA VALDUGA Appunti per una lettura delle Canzonette mortali Notes for a reading of the Canzonette mortali
159
RODOLFO ZUCCO Canzonette mortali: osservazioni sui fogli di lavoro Canzonette mortali: manuscript observations
INTORNO AL TESTO 179
ANNA CHELLA Nel cantiere delle Case della Vetra In the workshop of Le Case della Vetra CRONACHE
215
EDIZIONI E COMMENTI: C. Lagomarsini, Lais, épîtres et épigraphes en vers dans le cycle de Guiron le Courtois [A. Valenti]; Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcozzi e R. Brovia [A.Valenti]; 30 sonetti del Burchiello, a cura di G. Crimi [F. Latini]; M.M. Boiardo, Pastorale. Carte de Triomphi, a cura di C. Montagnani e A. Tissoni Benvenuti [I. Becherucci]; C. Rebora, Poesie, prose e traduzioni, a cura e con un saggio introduttivo di A. Dei, con la collaborazione di P. Maccari [A. Chella]; I. Silone, Il seme sotto la neve, Edizione critica a cura di A. La Monica [P. Squillacioti]
241
Indice dei nomi
245
Indice dei manoscritti
Il ‘tutto Raboni’ di questo numero nasce prioritariamente dall’impegno di un gruppo di studenti e dottorandi dell’Università di Siena, i quali, appassionati e già esperti lettori di poesia, si sono dedicati a un ‘libero’ seminario di lettura dei sonetti di Quare tristis in un proficuo laboratorio collettivo di commento. Piace inoltre ricordare che alcune di loro (G. Coccia, M. Confuorto, F. Di Mattia, I. Martano, F. Santucci) hanno poi promosso e curato con grande successo la giornata senese finalizzata allo studio di Canzonette mortali, i cui atti sono pure qui presentati nella sezione Dialoghi.
Giuliano Tanturli, 20 agosto 1949 - 5 giugno 2016 «Era alma a Dio diletta, a Phebo cara, D’honor amica e ’n bene oprar ardente»: solo con le parole del poeta forse a lui più caro, tanto da arrivare, per amor suo, a praticare anche quel tipo di lettura che meno lo attirava, rispetto all’unica, per lui essenziale, della cura del testo, la direzione di Per leggere ricorda l’amico, lo studioso e il generoso membro del comitato scientifico. La sua prematura scomparsa lascia imperituro esempio di «Come splenda valor, perch’huom no ’l fasci Di gemme e d’ostro et come ignuda piace Et neglecta virtù pura e verace».