UN ANNO DI FELICITĂ€
Per un CORPO senza etĂĄ
Semplici suggerimenti, consigli pratici e qualche piccolo segreto per recuperare, e mantenere, una buona forma fisica. E, inoltre, tante ricette e utili rimedi per un benessere tutto al naturale
[] II
La più grande ricchezza è la salute. Virgilio
Se sei in salute, probabilmente sarai felice, e se hai felicità e salute, hai tutta la ricchezza di cui necessiti, anche se non hai tutto quello che vorresti. Elbert Hubbard
Una buona risata e una lunga dormita sono la miglior cura nel libro del dottore. Proverbio irlandese L’allegria è l’ingrediente principale nel composto della salute. Arthur Murphy
Vivere in armonia
Il mattino ha l’oro in bocca. La brezza dell’alba ha segreti da raccontare, dice il poeta. Riscoprite la creatività energica delle prime ore del giorno. Recitate mentalmente ogni volta che potete: “ho fiducia nelle mie capacità e la vita mi indicherà come usarle al meglio”. Questa frase positiva agirà come un lievito sulla parte migliore di voi stessi, spronandovi positivamente.
BELLEZZA e BENESSERE
seguendo la natura
Il mondo della natura è una fonte inesauribile di salute e benessere, capace di fornire tanti efficaci strumenti e utili rimedi per conquistare, e mantenere, una forma fisica smagliante.
Mantenersi in forma
Un aspetto piacevole e sano è importante, anche perché fascino e potere di seduzione aiutano a star meglio con se stessi e, di riflesso, a trovarsi a proprio agio con gli altri. Assecondare il proprio desiderio di benessere, le proprie esigenze, i bisogni del corpo, aiuta a vivere in modo più positivo e gratificante. Ma non c’è cosa più errata di pensare che un bell’aspetto si possa mantenere senza alcuna fatica. Ci vuole costanza, impegno ed una sana e determinata fiducia nelle proprie capacità. Nelle pagine che seguono, sono descritti tanti modi per mantenere salute e bellezza in modo naturale, osservando delle sane regole di vita e anche servendosi di erbe, piante, pietre, colori.
La natura, fonte di benessere
Per capire in che modo possiamo raggiungere, e mantenere, una condizione di benessere grazie a rimedi semplici e naturali, immaginiamo un percorso fantastico. Ipotizziamo di salire in una vecchia soffitta e di ritrovare un antico volume il cui titolo sia “Tutti i rimedi per la salute”. Cosa ci aspettiamo di scoprire nelle ricette di preparati e unguenti miracolosi? Rimarremo forse stupiti, ma... solo erbe, fiori, piante, cibi sani e genuini e molti saggi consigli che scaturiscono da antichi saperi di chi nel tempo ci ha preceduto. Per molte situazioni, in questo fascicolo proponiamo sane regole di vita per mantenere o recuperare la forma, ma anche modalità di trattamento e di prevenzione proposte da aromaterapia, yoga, fitoterapia, e altri metodi forse meno conosciuti, ma certamente affascinanti e suggestivi come ad esempio la cristalloterapia, che cura sfruttando le proprietà benefiche delle gemme. I suggerimenti che troverete in queste pagine dovranno essere sottoposti al vaglio e al necessario confronto con un esperto, perché ognuno di noi ha una particolare costituzione fisica e non esistono regole valide per tutti.
Alcune categorie in particolare, poi, come i bambini, gli anziani e le donne in gravidanza, devono essere estremamente prudenti e consultare il medico prima di intraprendere qualsiasi tipo di cura, anche quella all’apparenza più “innocua” e naturale. Infine saranno prese in considerazione tutte quelle situazioni che oltre a farci sentire in salute, avranno il merito di farci sentire bene con noi stessi permettendoci di raggiungere un piacevole stato di benessere.
I giusti ritmi
“A tavola non si invecchia”, recita un detto. Verissimo, a patto però che anche l’alimentazione sia giusta ed adeguata. In queste pagine vi proponiamo allora utili suggerimenti sulle più giuste abitudini alimentari e sul momento migliore per eseguire i trattamenti, in armonia con i ritmi della natura. Avrete così la possibilità di sfruttare al meglio i rimedi offerti dal mondo naturale e di adottare quelle misure preventive semplici e davvero alla portata di tutti: una dieta corretta, la pratica di un esercizio fisico, e Mangiare Sano per essere mentale, come lo yoga, l’uso di in forma . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag IV salutari erbe ed essenze. Gambe toniche e scattanti . . . . pag VI
LE DIECI REGOLE DELLA SALUTE semplici regole da seguire per vivere in perfetta forma fisica e nel più totale benessere, senza bisogno di sottoporsi ad eccessivi sacrifici e imparando a volersi bene e a rispettare il proprio corpo. > Aumentare il consumo giornaliero di frutta e verdura, meglio se di > Distribuire in modo cronobiologico le calorie nell’intero arco coltivazione biologica e di stagione, indispensabili per la loro funzione protettiva contro le malattie; consumare cibi freschi, riducendo al minimo il ricorso a biscotti, merendine, alimenti già pronti o surgelati precucinati, ricchi di additivi chimici, grassi e molto calorici; > Dare la preferenza ai cibi integrali, moderare inoltre la quantità di zucchero, oppure sostituirlo con miele o fruttosio; > Diminuire la frequenza settimanale di carni e affettati, togliendo sempre le parti di grasso visibili. Alternare inoltre alla carne il consumo di pesce e legumi, sempre che patologie precise non sconsiglino l’uso di fibre; > Tenere conto del dispendio energetico giornaliero e dell’età. Contenere la quantità di cibo che si assume quotidianamente, specie se non si svolge attività fisica costante;
della giornata, rallentando i consumi dalle ore diciassette in poi; > Frazionare la dieta in quattro o cinque pasti al giorno per attivare il giusto metabolismo e non “spizzicare” prima dei pasti; > Inserire almeno uno spuntino a metà della mattina e del pomeriggio, a base di frutta, yogurt o cracker; > Mangiare lentamente, masticando molto bene per evitare tensione addominale dopo il pasto e per alzarsi sazi da tavola; > Evitare farmaci e diete fai-da-te o drastiche e sbilanciate: queste possono infatti causare problemi di salute, abbassano il metabolismo, favoriscono la tendenza ad ingrassare; > Praticare esercizio fisico tutti i giorni. Una camminata a passo veloce di trenta minuti continuativi ogni giorno ha la capacità di attivare il metabolismo, aiuta a tenere sotto controllo pressione e colesterolo.
Sommario
Una Chioma sana e folta. . . . . . pag. X Occhi sani e luminosi . . . . . . . pag XI Un Sorriso smagliante. . . . . . . pag XII A tutto Relax. . . . . . . . . . . . . . pag. XIII Salute e Benessere con rimedi naturali. . . . . . . . . pag XIV Allegato in omaggio al numero odierno della
A cura dei Servizi Editoriali Barbanera Progetto Grafico: Editoriale Campi Illustrazioni: Archivio Barbanera
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IV
MANGIARE SANO
per essere in forma
Una dieta bilanciata, fatta di prodotti genuini e naturali, un po’ di sano movimento e uno stile di vita equilibrato. Poche, semplici regole e qualche attenzione quotidiana: sono questi i piccoli segreti per essere in forma.
l’attenzione alla respirazione. Corpo sano vuol dire anche respirare la vita a pieni polmoni, con pensieri positivi e una vita psicologicamente attiva: con questi ingredienti, anche la mente si alleggerisce. Per mantenere il corpo giovane e la mente flessibile, esiste un esercizio yoga molto antico chiamato il “Saluto al Sole”. Da eseguire rigorosamente al mattino.
Regole alimentari, regole elementari
Il modo in cui ci alimentiamo è fondamentale per lo stato di salute generale, il cibo viene consumato almeno tre volte al giorno e agisce profondamente su tutto l’organismo. Ecco alcune regole, elementari ma fondamentali. Prima: masticare bene ogni boccone affinché gli enzimi della saliva inizino la digestione. Seconda: per una masticazione uniforme, inserire un boccone nella bocca solo dopo avere deglutito il precedente. Terzo: per una digestione completa, mangiare solo dopo avere digerito il pasto precedente. Molti sintomi come mal di testa, pesantezza o gonfiore si risolvono, semplicemente, seguendo queste semplici regole.
{ }
Frutta e verdura salutari
Per smaltire i chili di troppo, che forse sono stati accumulati durante l’inverno, scegliete innanzi tutto le verdure che stimolino un’azione dimagrante e disintossicante, come cavolo, patata, porro, rapa, sedano, tarassaco e, tra la frutta, mele e limoni. Ricordate di non mangiare formaggio più di tre volte alla settimana. Concedetevi pure una fettina di dolce alla domenica, ma niente alcol. Inoltre mangiate lentamente, masticate con calma e cenate almeno due ore prima di coricarvi. Inoltre, è molto importante e salutare Proteine per i grandi... bere 2 litri di acqua al giorno. Abbinate alla dieta Fate il pieno di proteine rifornendovi di cistina delle tisane specifiche. Se vi sentite intossicati, (carne e cereali), metionina (frutta secca oltre che in sovrappeso, chiedete all’erborista una e parmigiano) e cisteina (grano e banane). tisana con 50 g di ciascuna delle seguenti erbe: Ecco un pasto rapido che non compromette tarassaco, ortica, centella e verga d’oro. Lasciate in la linea e rende più belli i capelli: un vasetto infusione tre cucchiaini della miscela di erbe in 3 dl di di yogurt magro con un cucchiaino di miele, acqua bollente per 7 minuti: bevetene una tazza al uno di germe di grano e mezza banana mattino a digiuno, una dopo pranzo e una dopo cena. sminuzzata, da condire con succo d’arancia.
GRANDI&PICCOLI
Cibo e movimento
Se volete dimagrire, mangiate a pasto, un giorno alla settimana, 2 mele o 2 pere e bevete solo un bicchiere d’acqua minerale. Anche una tisana di fiori di malva, radice di liquirizia, semi di orzo e anice, in parti uguali, bevuta al mattino a digiuno e la sera prima di coricarvi, ha effetti dimagranti. Importante, però, è soprattutto il movimento quotidiano: fate passeggiate, evitate l’ascensore, fate le scale a piedi e, infine, come mezzo di locomozione, potendo, preferite la bicicletta.
Dimagrire serenamente
… e per i bambini Scegliete in questo periodo per i ragazzi alimenti che contengano tante vitamine, in particolare quelle che rinforzano pelle, unghie e capelli, come la vitamina A. È il momento quindi di abbondare con le carote, così dolci e colorate! Ma anche di non dimenticare il tuorlo d’uovo, latte e burro a colazione e le vitamine B dei cereali completi.
Dieta? No, grazie, fa venire ancora più fame! La Naturopatia Funzionale Integrata consiglia di adottare uno stile alimentare moderno. Si tratta di una nuova coscienza alimentare a favore di qualità e accostamento dei cibi giusti, per dimagrire con gradualità e riuscire poi a mantenere il peso raggiunto. Lo stile alimentare va adeguato ai gusti personali, alle abitudini, al metabolismo e alle eventuali intolleranze: non esiste infatti un’alimentazione ideale o uno stile alimentare uguale per tutti. Bisogna curare l’alimentazione, ma senza ridurla drasticamente, perché il corpo reagisce, paradossalmente, aumentando di peso.
Esercizi per stare in forma
Un corpo tonico e in forma non è soltanto bello da ammirare, ma aiuta anche a vivere meglio. Per affrontare le difficoltà quotidiane è utile mantenere una buona flessibilità con esercizi graduali e dolci. Qualunque tipo di attività va bene purché, oltre alla fase di potenziamento muscolare, siano coltivati anche lo stretching e
La spesa consapevole
Quando facciamo la spesa al supermercato scegliamo i prodotti da mettere nel carrello in base al prezzo, al packaging, alla velocità di preparazione. Invece dovremmo scegliere i prodotti in base alla loro genuinità. E cosa determina se un alimento è sano oppure no? Semplice, la qualità degli ingredienti riportata sulle etichette. La regola più importante da tenere a mente è che gli ingredienti sono scritti con ordine decrescente rispetto alla quantità. Quindi il primo elemento della lista è quello presente in maggiore quantità, e così via. Può essere utile ricordarlo, e non solo in caso di dieta o intolleranze, ma anche per scegliere in modo consapevole i cibi che poi metteremo in tavola.
I grassi,sì o no?
I grassi sono principi nutritivi che possono avere origine animale o vegetale. La loro funzione primaria è fornire al nostro organismo la necessaria quantità di energia per “funzionare” al meglio. Alcuni sono immediatamente riconoscibili, come ad esempio l’olio, il burro o la margarina; altri invece sono invisibili, come quelli contenuti nella carne, nelle uova, nei formaggi, nel cioccolato e nelle creme. Quando ci si riferisce ai grassi, è utile distinguere tra quelli “buoni” e quelli “cattivi”: infatti dobbiamo sapere che non tutti i grassi sono dannosi, come d’altra parte non tutti sono salutari. I grassi “amici” sono quelli che vengono definiti insaturi, contenuti nella maggior parte degli oli vegetali, nelle noci e nei semi, nel pesce e nei cereali. I grassi da evitare sono quelli detti saturi, come quelli idrogenati dei dolciumi, o quelli contenuti nel lardo, nel sugo d’arrosto, nelle margarine solide, nei grassi per prodotti da forno e nell’olio di cocco e di palma.
V
Benefici antiossidanti
È utile e anche molto salutare, specie nei cambi di stagione, “fare il pieno” di antiossidanti, a partire dalla tavola. Stimolano l’immunità, fluidificano il sangue, abbassano la pressione, combattono batteri e virus. I principali antiossidanti sono selenio, beta-carotene, melatonina, zinco e resveratrolo, di cui è particolarmente ricca l’uva, ma che è presente anche nelle nocciole e nelle more di gelso. Hanno la salutare capacità di rallentare l’invecchiamento, allontanando gli spettri di arteriosclerosi, cataratta, malattie di Alzheimer e di Parkinson. La loro azione è di freno al contorto gioco di fumo, alcol, radiazioni a bassa frequenza, rumore, raggi ultravioletti e campi elettromagnetici. E non va, infine, dimenticata la loro efficacia se si soffre di depressione e attacchi di panico o in caso di scorretta alimentazione.
Quale dieta per dimagrire?
Per riuscire a dimagrire nella complessa vita di oggi è necessario un programma di dimagrimento completo che consideri sia l’alimentazione che l’integrazione. In fatto di alimentazione, meglio adottare uno stile alimentare permanente piuttosto che mettersi a dieta. Infatti più che la quantità del cibo e delle calorie, valgono la qualità nutrizionale e l’accostamento dei cibi. Per esempio è utile non mescolare le proteine con i carboidrati; non consumare cibi troppo dolci con quelli troppo salati nello stesso pasto. Quando invece si affronta il discorso dell’alimentazione dietetica, nell’immaginario comune si pensa subito a cosa togliere, mentre bisognerebbe sviluppare il concetto di integrazione. Questo per far sì che l’organismo funzioni in modo ottimale, anche quando si vuole dimagrire. Per esempio, per fare in modo che i grassi vengano mobilitati e trasformati in energia, bisogna essere certi che il corpo sia rifornito di enzimi, vitamine e minerali, altrimenti il metabolismo ne risente e rallenta.
Disintossichiamoci!
Seguire una cura disintossicante è utilissimo per liberare l’organismo dalle scorie accumulate durante la stagione fredda. Si inizia bevendo 2 litri d’acqua al giorno, al primo bicchiere del mattino va aggiunto un cucchiaio di aceto di mele. Molto efficace depurare l’organismo dalle scorie con verdure fresche amare, germogli e yogurt con fermenti vivi. Farà bene bere, inoltre, per tutto il periodo di Luna calante, una tisana di cicoria: stimola lo stomaco, facilita la digestione e abbassa il tasso glicemico. Specie se selvatica, le sue radici sono eccellenti depurativi del sangue e dunque preziose per prevenire anche arteriosclerosi, artrite, affezioni di fegato e reni. Un efficace decotto depurativo si prepara con 200 g di radici e foglie di cicoria, 30 g di foglie di carciofo, 10 g di gramigna, il tutto bollito per 5 minuti in un litro d’acqua, filtrato e consumato al mattino a digiuno, prima di pranzo e cena.
I FALSI MITI > I CIBI SURGELATI SONO PEGGIORI DI QUELLI FRESCHI L’alimento che è stato surgelato è identico a quello fresco. Qualche differenza esiste, ma è così minima da poter essere tranquillamente trascurata. Anzi, se la surgelazione viene fatta subito dopo la raccolta, la pesca o la macellazione, il prodotto può essere addirittura migliore di quello fresco! > ELIMINARE PASTA E PANE Chi deve perdere peso non deve eliminare pasta e pane, anche se contengono carboidrati, sostanze ricche di calorie. Questo perché per dimagrire l’organismo deve bruciare i grassi accumulati, ma le reazioni chimiche che bruciano i grassi nelle cellule hanno bisogno di un po’ di carboidrati come “innesco”. Inoltre, pane e pasta spesso contengono meno calorie dei cibi con cui vengono sostituiti.
[] Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell’animo nostro. Epicuro
A proposito di cibo
Certamente pratico, il cibo industriale è però poco naturale. Potremmo quasi considerarlo “tossico”, nel senso che contiene tossine che accumulandosi negli anni possono causare dei disturbi, a causa degli additivi che ne migliorano aspetto e sapore, di cui i più utilizzati sono zucchero, sale, ma non solo. Ogni persona assume in media 1,5 kg di additivi chimici all’anno, con possibili effetti a livello di digestione, allergie, pelle e umore. Per evitare gli alimenti più innaturali, bisogna leggere molto attentamente l’etichetta e si devono preferire quelli con al massimo cinque ingredienti, evitando quelli che contengono nomi “strani”.
La papaya, frutto della salute
Parlo della bellezza. Non ci si mette a discutere su un vento d’aprile. Quando lo si incontra ci si sente rianimati. Ci si sente rianimati quando si incontra in Platone un pensiero che corre veloce, o un bel profilo di una statua. Ezra Pound La bellezza è verità, la verità bellezza: questo è tutto ciò che voi sapete in terra e tutto ciò che vi occorre sapere. John Keats
Nella nostra alimentazione è importante ricordarsi della papaya, un frutto tropicale in auge da qualche anno, anche se il primo a farcelo conoscere fu addirittura Cristoforo Colombo! Per un enzima che contiene, la papaina, questo frutto aiuta a digerire i cibi proteici, come carne, pesce, formaggi e uova. Inoltre, grazie alla vitamina C di cui è più ricca addirittura del kiwi e degli agrumi, insieme al selenio e al c a ro t e n e , t u t t i a n t i o s s i d a n t i , p ro t e g g e l ’ o rg a n i s m o d a u n invecchiamento precoce mantenendo la pelle giovane e fresca. Senza dimenticare i flavonoidi, che regolano la permeabilità dei vasi sanguigni, e i numerosi minerali, quali potassio, magnesio e calcio, che purificano intestino e reni, contribuendo ad eliminare le tossine. Nella forma fermentata, la papaya potenzia ancor più le sue funzioni, soprattutto se associata a tè verde e succo di limone fresco.
Modalità di cottura dei cibi
Le modalità di cottura degli alimenti sono d’importanza fondamentale. Questo perché, se troppo cotte la verdura e anche la frutta perdono la quasi totalità delle loro proprietà medicinali e nutritive.
La cottura al vapore È il sistema di cottura ideale per le verdure, facile, rapido e ultrasano. Per profumarle, potrete aggiungere delle spezie o qualche fesa di aglio oppure un filo d’olio extravergine d’oliva.
La cottura al cartoccio Presenta gli stessi vantaggi dietetici della cucina a vapore e si
presta particolarmente bene alla preparazione del pesce, poiché si tratta di un sistema di cottura inodore. Va seguito comunque l’accorgimento di un doppio rivestimento di alluminio o di una carta speciale per la cottura a vapore, allo scopo di evitare “fughe”.
La cottura al wok Ci si può anche cimentare nella cottura al wok, una specie di grande recipiente cavo di origine cinese nel quale si fanno rinvenire gli alimenti in pochissimo grasso.
VI
GAMBE toniche
e scattanti Le gambe ci sostengono, ci consentono di camminare, correre, ballare, andare dove vogliamo. Per questo è così importante mantenerle agili, in buona salute, sempre toniche e scattanti.
{ } In forma perfetta
primo, quello per eccellenza, è senza dubbio l’acqua. Un recente studio indica che bevendo acqua si favorisce la perdita di peso, perché si è dimostrato che il metabolismo aumenta fino al 30% dopo aver bevuto mezzo litro di acqua prima dei pasti! Il segreto è nella temperatura: deve essere calda o tiepida, mai fredda. L’acqua aiuta a diminuire il gonfiore grazie alla sua azione diuretica e favorisce l’eliminazione di sodio e tossine. Il tè verde stimola il metabolismo, ha proprietà antiossidanti e soprattutto diuretiche. Infine, un pizzico di peperoncino non solo aumenta il metabolismo, ma rende gli alimenti più saporiti, riducendo la necessità di aggiungere troppi condimenti. Inoltre, equilibra la pressione, migliora la circolazione del sangue e favorisce l’eliminazione delle scorie.
Sedano anticellulite
Tra le verdure che contrastano ritenzione idrica e cellulite c’è il sedano, che apporta pochissime calorie, 20 per 100 grammi, e che, essendo costituito per quasi il 90% di acqua, ha importanti proprietà diuretiche. In più, il sedano contiene, oltre a ferro e manganese, il potassio, minerale che svolge un significativo ruolo nella regolazione dell’equilibrio idrico del corpo. Secondo una recente ricerca, il sedano, grazie al suo contenuto di sali minerali, avrebbe proprietà idratanti e diuretiche addirittura maggiori dell’acqua!
Tonici e scattanti: di questi tempi un imperativo a cui non si può non obbedire! Per tonificare cosce e glutei è fondamentale stimolare la circolazione sanguigna e linfatica e, a questo proposito, la doccia può essere l’occasione giusta. Prima di bagnarsi, effettuare un massaggio leggero, a risalire, con un guanto di crine sulla pelle asciutta. Poi terminare la doccia con un getto di acqua fredda. Infine fare un automassaggio con olio di mandorle a cui si siano aggiunte per 100 ml di olio 10 gocce di olio essenziale di ginepro o rosmarino. Se invece è la pelle che desideriamo più tonica, allora può aiutarci fare sport all’aperto, consumare molto pesce ricco di acidi grassi e usare un integratore come la pappa reale fresca, nella dose di 0,2 grammi a digiuno.
La depurazione? Dipende dal cibo
Le verdure crude e la frutta fresca sono ottimi alimenti per la depurazione dell’organismo. Contengono tre elementi fondamentali per sostenere questa fondamentale funzione del corpo: le fibre, che spazzano via le tossine soprattutto attraverso il colon; una forte componente liquida, che favorisce la depurazione attraverso i reni; le Riso per i grandi... v i t a m i n e e i m i n e ra l i , c h e Nella cottura, questo amato cereale, il più sostengono la funzione di tutti gli consumato al mondo, assorbe notevoli quantità organi e, indirettamente, di acqua: per questo riesce a produrre prima di altri favoriscono il lavoro del fegato. alimenti il senso di sazietà. Rispetto al grano Inserire nella propria giornata un contiene una quantità minore di proteine, ma più centrifugato di verdura è nobili, mentre rispetto a tutti gli altri cereali ha una un’ottima abitudine per ridotta probabilità di provocare allergie. permettere alle diverse tossine, in Il riso brillato, raffinato, privato della fibra particolare quelle che si esterna indigeribile, è molto utile alla flora accumulano nel tratto digerente, batterica e migliora il transito intestinale. di ritrovare le naturali vie d’uscita. Per assumere la frutta in maniera … pasta per i bambini diversa dal solito, e con una È più adatta del riso, per i bambini, perché modalità particolarmente riesce a mantenere la glicemia più costante, gradevole, si può ricorrere, dopo allontanando il senso di fame. E poi è cena, alla frutta cotta: ha notevoli un modo per far mangiare ai piccoli le verdure, virtù drenanti e disintossicanti, che vengono utilizzate come condimento. aiuta la diuresi e contrasta la ritenzione. Per favorire questi effetti è buona regola mescolare più tipi di frutta, in modo da ottenere le famose “composte di frutta”, che vanno fatte cuocere poco per non disperdere i sali e le vitamine.
GRANDI&PICCOLI
Gli alimenti “drenanti”
La dieta drenante è ricca di verdura, frutta, proteine e spezie, che sono gli alimenti “must” in fatto di drenaggio. Oltre a questi, la natura ci ha donato alcuni alleati che favoriscono l’eliminazione dei liquidi. Il
Per “sciogliere” i muscoli
“Cibo, palestra e lodi gonfiano in tanti modi”: proverbio attuale in un’epoca contrassegnata da doping e sofisticazioni di ogni tipo! Ognuno di questi elementi, però, se preso nel modo giusto, può sortire un effetto benefico. La miglior palestra resta la natura: provate a inventarvi esercizi salutari da fare all’aria aperta. Ecco qualche esempio, poi continuate da soli. Scegliete un piccolo crinale erboso. Indossate una tuta non troppo nuova, stendetevi a terra paralleli all’andamento della lieve discesa con le braccia lungo il corpo e lasciatevi andare dolcemente rotolando fino in fondo. Se c’è il sole, fa abbastanza caldo e soprattutto non è piovuto recentemente, toglietevi calze e scarpe e camminate sull’erba, appoggiando fino in fondo la pianta del piede. Se siete in compagnia, uno di voi si bendi gli occhi e, guidato dall’altro, provi a indovinare piante e fiori semplicemente dal loro profumo.
Ballare per sport
Il ballo è anche un modo per fare sport, per acquistare padronanza del proprio corpo e sciogliere i muscoli. Sapersi muovere è utile, e lo si può fare anche imparando i balli da sala: un tango, o un mambo, possono sostituire le più noiose spalliere e parallele. Le donne possono sfruttare questa insolita palestra per rinforzare i muscoli degli arti inferiori e dei glutei: ideale, il ballo liscio. Gli uomini, invece, spesso preoccupati dalle forme in eccesso della pancia e dei fianchi, possono affidarsi al samba o al paso doble, che funziona come esercizio di stretching, cioè di allungamento dei muscoli. Non siate timidi, vi piacerà moltissimo!
VII
BENESSERE CON L’AUTOMASSAGGIO Scegliamo un momento della giornata davvero tranquillo e, se anche abbiamo poco tempo, cerchiamo di eseguire il massaggio tutti i giorni. Le mani, che non devono essere né fredde, né sudate, devono effettuare un massaggio leggero e morbido, senza mai causare dolore. Il massaggio delle gambe deve essere effettuato dal basso verso l’alto. Come fare Lo strofinamento leggero è la manovra con cui dobbiamo sempre incominciare e terminare ogni seduta: una carezza appena marcata in tutto il corpo. Dopo lo strofinamento, passiamo all’impastamento, prendendo a piene mani il maggior spessore possibile di pelle, che impasteremo come se fosse pane (utile per la parte alta delle cosce, per i fianchi e i glutei). Quindi passiamo allo schiacciamento: servendoci dei pugni impastiamo con l’aiuto delle nocche le masse della cellulite, dall’alto delle cosce e dei glutei (solo su cosce e glutei). Si procede poi con il pizzicamento, con cui si pizzica rapidamente e in successione fra pollice ed indice (senza procurarci dolore) tutte le parti della pelle invase dalla cellulite. Infine la pressione: movimenti di leggera pressione con le mani distese, partendo dalle caviglie e fino all’inguine, per aiutare il sangue a risalire al cuore.
L’importanza della postura
Una buona postura è importantissima per la salute di tutto il corpo e anche per avere gambe sane. Questo perché, grazie a una buona postura, la circolazione e la digestione ricevono una benefica spinta e un aiuto a funzionare meglio per l’allungamento che si crea internamente. Inoltre non si creano blocchi energetici tra la parte alta e bassa del corpo, dannosa per la salute delle gambe. Quindi cerchiamo di renderci conto, quando siamo alla scrivania a lavorare o in poltrona a leggere un bel libro, se le spalle sono rilassate, se la spina dorsale è curva, se la testa è penzoloni, se i piedi sono bene appoggiati a terra, se le gambe sono erroneamente incrociate. Per prendere coscienza di come camminiamo, possiamo osservarci allo specchio: se distribuiamo il peso del corpo su entrambe le gambe o su una sola, se quando portiamo la borsa abbiamo una spalla più alta dell’altra, se il bacino e la pancia sono in asse con il resto del corpo. Dopodiché proviamo a correggerci.
Bagno per gambe bellissime
Avete bisogno di mezza tazza di olio d’oliva e mezza tazza di sale marino. Entrate nella vasca da bagno e bagnate la pelle dappertutto. Alzatevi in piedi e infilate le mani prima nell’olio e poi nel sale. Massaggiate la mistura ottenuta su tutta la gamba con movimenti circolari e morbidi. Il massaggio deve proseguire almeno per 10 minuti. Poi risciacquate e asciugate.
Benefico ippocastano
Questa pianta può molto per la donna le cui gambe cominciano a soffrire di vene varicose, magari negli anni della menopausa. Gli estratti dell’ippocastano, Aesculus hyppocastanum, sono un toccasana per tutte le forme di insufficienza venosa e linfatica, q u i n d i a n c h e p e r l e va r i c i . L’ e s c i n a , c o n t e n u t a nell’ippocastano, aumenta il tono venoso e la sua azione antinfiammatoria e vasoprotettrice riduce il gonfiore, mentre l’esculoside elimina il dolore e il rischio di trombosi. L’ippocastano può essere preso per cicli di 2-3 mesi, sia in tintura madre (30 gocce tre volte al giorno) sia in macerato glicemico (40 gocce due volte al giorno).
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Obiettivo: camminate salutari
La bellezza delle cose esiste nella mente che le contempla. David Hume
La bellezza ci può trafiggere come il dolore. Thomas Mann Era il senso della bellezza che la liberava di colpo dall’angoscia e la riempiva di un nuovo desiderio di vivere. Milan Kundera La bellezza è come una ricca gemma, per la quale la montatura migliore è la più semplice. Francis Bacon
Camminare ci aiuta a liberare la mente dagli stress, scaricando l’energia accumulata nel lavoro, nello studio e nelle relazioni umane. Già questa sarebbe una soluzione, prima ancora di aver individuato il problema. Di fatto, nella nostra vita quotidiana ci muoviamo poco e male, e l’eccessiva sedentarietà, insieme alle posture sbagliate, contribuisce a provocare contratture muscolari, ma anche a favorire la cattiva circolazione sanguigna e l’insorgenza a volte anche della tanto odiata cellulite. Oggi vengono usati due termini che ci danno un aiuto non indifferente: uno più classico, postura, che identifica una condizione di equilibrio strutturale e funzionale dell’organismo. L’altro più moderno, wellness, che indica invece uno stato di benessere fisico e mentale, una condizione che può essere definita semplicemente come “lo stare in buona salute”. È a questa condizione che dobbiamo far riferimento imparando dunque a camminare tutti i giorni, ad aerare la nostra casa e l’ufficio con regolarità, nutrendoci seguendo non tanto lo stimolo della fame, quanto un itinerario nutrizionale salutare ed equilibrato.
Bimbi in cammino
Camminare è un’attività che fa bene a grandi e piccini. A volte, si preferisce lasciare i bambini a casa per evitare che stancandosi ci chiedano di interrompere una piacevole passeggiata. Ma questo modo di fare è completamente sbagliato. Sarà invece molto utile per il loro benessere abituarli a camminare sottraendo così un po’ di tempo alla televisione e al computer, e abituandoli fin da piccoli ad inserire il movimento nella vita quotidiana.
Passeggiate... di benessere
Una passeggiata si può fare, ed è salutare, tutto l’anno: ovviamente, ci si dovrà vestire in modo adeguato alla stagione. L’alimentazione più giusta per questa attività prevede gli zuccheri a rapida assimilazione, come il destrosio, lo yogurt per il contenuto di fermenti lattici, che stimolano l’immunità, e la frutta secca che garantisce, grazie alle proteine, la tenuta dei muscoli. E come integratore? Ma la carnitina, ovviamente: una bustina prima di mettersi in marcia e il gioco è fatto! Poi ci sono l’arnica, in granuli o in gel, che aiuta ad arginare alcuni traumi, come ecchimosi, lividi o scottature, e la bronya alba, che consente di rimettere in moto i muscoli contratti. Se invece le articolazioni sono infiammate e non sopportano un movimento regolare e prolungato, ben venga l’assunzione dell’artiglio del diavolo, Harpagophytum procumbens, in compresse o tintura madre (50 gocce due volte al giorno).
Il fascino delle gambe
Ogni parte del corpo ha il suo peso sul piano estetico, ma alle gambe, le donne tengono in modo particolare. Per questo bisogna mantenerle sempre in perfetta forma. Per rinviare la comparsa di rilievi e segni bluastri sulle gambe qualcosa di utile si può programmare, anche se contro l’ereditarietà non è facile agire. Cominciamo con l’imparare un sano esercizio fisico quotidiano: non eccessivo, per non sforzare la circolazione delle gambe, ma neppure così modesto da renderlo inutile. E seguiamo una dieta che privilegi frutta e verdura, che sono molto ricche di minerali e vitamine: nel tempo svolgeranno un’efficace “azione cosmetica”.
Esercizi quotidiani per gambe in forma!
Al mattino, a letto, per 4 o 5 volte di fila e senza l’aiuto delle mani, da distesi sedetevi. Poi, distesi, con le gambe sollevate, effettuate movimenti di flessione ed estensione (bicicletta). Durante la giornata, se lavorate in piedi, sollevate i talloni e muovete le dita dei piedi o appoggiatevi sull’avampiede; se lavorate seduti, serrate e rilasciate alternativamente le dita dei piedi parecchie volte di seguito, stendete le gambe in avanti con i piedi tesi, poi piegateli a martello ed effettuate movimenti di rotazione del piede intorno alla caviglia. Alla sera prima di coricarvi, fate un bagno a 37°C e in acqua ripetete gli esercizi dei piedi. A letto, poi, mantenete per un minuto i piedi e le gambe sollevati, poi massaggiate leggermente dal piede al ginocchio per ben svuotare le vene. E tenete sollevata di 10-15 cm la parte finale del letto.
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PILLOLE DI BENESSERE
Fate un bagno anticellulite di 15 minuti con un kg di sale marino integrale, 3 gocce di essenza di ginepro, 6 gocce di essenza di cipresso, 3 gocce di olio essenziale di finocchio dolce, 2 cucchiai di estratto di quercia marina. Il bagno va ripetuto a giorni alterni per 14 giorni. Per un bagno profumato che scalda e toglie stanchezza alle gambe, bollite 50 g di chiodi di garofano in un litro d’acqua per mezz’ora, filtrate e aggiungete al bagno.
zinco-rame, 2-3 dosi alla settimana (in caso di cellulite dura, cosiddetta “a buccia d’arancia”): manganese, 3 dosi alla settimana (rimedio efficace in soggetti con elevata reattività generale); rame-oro-argento, 3 dosi alla settimana. Anche l’atteggiamento mentale deve trovare una nuova disponibilità, che faccia ricircolare fluidamente l’energia nella vita quotidiana. A questo proposito, possono essere utili i Fiori di Bach (di cui tratteremo più avanti).
Per snellire le gambe fate ogni giorno un massaggio di 15 minuti con 100 ml di olio di mandorle, 10 gocce di olio essenziale di pompelmo e 5 gocce di estratto di edera. Siate costanti nel trattamento.
Cellulite: partiamo dal nome
Molti medici sostengono che il termine “cellulite” sia stato scelto a sproposito. Se infatti il suffisso “ite” indica uno stato infiammatorio, in questo caso non c’è infiammazione se non dopo molto tempo dall’insorgenza del problema. Le definizioni di questa patologia sono “lipodistrofia localizzata del connettivo”, o “panniculopatia sclerotica degenerativa”, per arrivare a quella più classica di “processo infiammatorio-degenerativo connettivo e adiposo del derma”: da questo appare chiaro come il termine “cellulite” sia, in fondo, il più comodo e pratico per definire questo problema. Alcuni l’hanno sostituita con “cellulalgia”, che dal greco alghìa, dolore, indica uno dei sintomi della patologia, ma non essendo il dolore sempre presente, anche questo termine finisce con il perdere la sua esaustività.
I sintomi
I campanelli d’allarme dell’insorgenza della cellulite sono gambe pesanti, dolori acuti anche per colpi lievi, male se si esercita pressione nella zona interessata. Le zone “predilette” dove la cellulite si localizza sono i fianchi, i glutei, le cosce, le ginocchia, ma anche il polpaccio e le caviglie. Può essere interessato anche l’addome, specie nelle donne con problemi di sovrappeso o di obesità.
Dieta? No, grazie!
Ripristinare un’alimentazione equilibrata è il primo passo per qualsiasi trattamento della cellulite. Gli errori alimentari in cui incorriamo, spesso senza accorgercene, sono infatti molti: squilibri quantitativi o qualitativi, ma anche un’errata distribuzione dei pasti e perfino una cattiva masticazione. Tuttavia la dieta anticellulite non è una dieta dimagrante, poiché non esiste rapporto tra sovrappeso e cellulite e un rapido dimagrimento può anzi aggravare la disarmonia già presente.
Minerali e Fiori di Bach
In presenza di cellulite molle (cioè edematosa, molle al tatto), eventualmente associata a disturbi circolatori, gonfiore addominale e cefalea, assumiamo manganese-cobalto 3 dosi alla settimana (rimedio utile contro l’irritabilità e lo scoraggiamento che spesso accompagnano il ristagno fisico della cellulite); manganese-rame 3 dosi la settimana (se sono concomitanti lievi disturbi della sfera endocrina, come mestruazioni dolorose o metabolismo rallentato);
L’utilità dello sport
Un’attività moderata tonifica la circolazione, il respiro e il sistema endocrino. Ma quale sport intraprendere? La passeggiata, attività priva di ansia, con ritmi personali, che permette di scaricarsi dolcemente ed è adatta a tutte le età. La camminata, un po’ più sostenuta, che richiede un inizio graduale, ideale per individui dinamici che amano i ritmi un po’ dinamici. La corsa è ottima per prevenire la cellulite, ma da evitare quando è ormai presente, perché aumenta l’accumulo di tossine e scorie. La ginnastica tradizionale è consigliata in tutte le forme di cellulite, ma è necessaria la gradualità, la continuità e una buona respirazione. Lo stretching distende la muscolatura con movimenti molto naturali, eliminando la tensione fisica e mentale: è molto indicato per la cellulite. Il nuoto coinvolge tutti i muscoli del corpo senza affaticare le gambe, in più c’è il massaggio dell’acqua. Va benissimo a tutte le età, a patto di non esagerare.
Respirare bene è importante
I l diaframma è una “pompa” molto potente e se funziona al meglio può migliorare la circolazione linfatica e venosa. Stendetevi per terra con un cuscino sotto il bacino e appoggiate le gambe contro il muro leggermente piegate verso l’alto. Inspirate lentamente con il naso gonfiando il ventre, poi allargate le costole in modo che il diaframma si appiattisca. Restate in apnea per qualche secondo ed espirate dalla bocca.
Per essere sempre in gamba!
Quasi tutte le attività sportive aiutano a mantenere le gambe belle, sane e con un buon tono muscolare. Tra gli sport consigliati, il footing, soprattutto in mezzo al verde, che aiuta a dimagrire e tonifica il corpo, così come tutti i vari tipi di pedalata, con la bicicletta, se non abitate in luoghi troppo inquinati, o con la cyclette. Muoversi nell’acqua, anche senza nuotare, crea un massaggio dolce e naturale, ottimo per la circolazione sanguigna e linfatica. Ideale l’aquagym: grazie alla pressione naturale esercitata dall’acqua è un valido aiuto per le gambe. Il risultato è un buon tono muscolare, raddoppiato dal massaggio dell’acqua, che attiva la circolazione sanguigna e venosa perché la temperatura dell’acqua ha un effetto vasocostrittore.
Cibo “anticellulite”
Disintossicarsi, innanzitutto Per contrastare la cellulite l’alimentazione deve svolgere, prima di tutto, un’azione equilibratrice e disintossicante, che dovrà essere dunque priva di sostanze nocive per il fegato (alcolici, alimenti con additivi, fritture), a basso contenuto di sale, povera di zuccheri semplici, ricca di fibre, cereali, verdure, acqua, e povera di grassi. Un esempio Una dieta disintossicante va seguita per almeno 6-8 settimane. Da questa base di dieta, che parte da 1500 calorie quotidiane, ognuno tenga conto dei propri gusti: la dieta non deve essere un sacrificio e non deve neppure risultare monotona, pena il rapido abbandono. L’uso di erbe aromatiche, la nostra fantasia e la voglia di migliorare il problema della cellulite ci aiuteranno a preparare menu sani e gustosi. Colazione latte parzialmente scremato, biscotti secchi. Spuntino spremuta di arance o un succo di frutta. Pranzo orecchiette con cime di rapa, radicchio al sugo di limone, pane integrale 50 g, caffè. Spuntino yogurt e mirtilli. Cena trota al cartoccio, patate lessate, insalata mista ai germogli, pane integrale 50 g, tisana disintossicante (dopo un’ora).
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Una CHIOMA sana e folta Punto di forza della bellezza di ognuno, i capelli hanno una valenza estetica straordinaria. Vi proponiamo alcuni consigli e qualche rimedio naturale per averli belli, luminosi e mantenerli in buona salute.
Capelli e... pensieri
Il significato estetico, psicologico e sociale dei capelli è importantissimo. Avere capelli sani e folti è simbolo di forza e di benessere. Si dice che i capelli rappresentino i nostri pensieri, tanto che in periodi di stress ed affaticamento mentale è proprio la capigliatura a soffrirne di più. La tensione nervosa, infatti, crea una contrazione muscolare che stringe i vasi sanguigni, che in questo modo non riescono a nutrire sufficientemente i capelli.
Alghe per rinforzarli
Le alghe, come le nori e le kombu, usate nella cucina giapponese e in quella macrobiotica, reperibili in tutti i negozi specializzati in alimentazione naturale, sono utilissime per avere dei bei capelli, lucidi come quelli dei popoli orientali. In Giappone le alghe sono usate nella composizione di shampoo perché hanno qualità minerali simili a quelle dei capelli sani.
Delicatezza, prima di tutto
I lavaggi troppo energici sono tra i primi fattori che danneggiano i capelli. Per proteggerli, bisogna conoscerli bene. Quelli grassi vanno lavati più spesso di quelli secchi: ma uno shampoo basta, due potrebbero essere dannosi. Non ne occorre molto, anche perché se non si risciacqua adeguatamente, si rischia di lasciare parte del prodotto sulla testa, danneggiando così capelli e cute. Va privilegiata la parte del capello più vicina al cuoio capelluto. Per averli morbidi provate a massaggiarli con il liquido tiepido, denso e viscoso, che si forma dopo aver fatto bollire dei semi di lino. Li volete integri? Non pettinateli quando sono bagnati e più fragili: fatelo prima.
Uno shampoo naturale
Dopo aver lasciato in infusione 5 g di foglie di ortica in 150 g di acqua bollente per 20 minuti, filtrate e aggiungete un cucchiaio di sapone di Marsiglia a scaglie che avrete fatto fondere con poca acqua tiepida, a bagnomaria. Mescolate il composto e utilizzatelo sui capelli grassi con forfora. In alternativa, fate bollire la buccia di un Impacco veloce Mescolate una tazza piena di miele liquido e un limone in tuorlo d’uovo. Applicate il composto lasciandolo agire per 20 due tazze minuti prima dello shampoo. di acqua, Lozione al limone Fate bollire la buccia di un limone in due tazze di acqua, aggiungete il succo di mezzo limone e filtrate. Dopo lo shampoo, risciacquate i capelli con questo sgrassante naturale. Shampoo all’arancia Eccellente per i capelli molto grassi, con un cuoio capelluto che, proprio a causa di questo eccesso di grasso, dà prurito. Frullate insieme un uovo intero e il succo di mezza arancia. Massaggiate e distribuite il composto sul cuoio capelluto e sui capelli. Lasciate agire per 20 minuti e sciacquate. Balsamo profumato Mischiate insieme e frullate una tazza di acqua, mezza tazza di latte, una tazza di petali di rose secche, una banana, due cucchiai di miele e due cucchiai di olio di mandorle. Applicate per 15 minuti e poi sciacquate con acqua tiepida. Questo prodotto naturalissimo non solo aiuta i capelli secchi e sfibrati, ma anche il cuoio capelluto.
Bellezza dalla natura
aggiungete il succo di mezzo limone e filtrate. Dopo lo shampoo risciacquate i capelli con questo sgrassante naturale.
Quale alimentazione
Una capigliatura sana testimonia anche una buona capacità digestiva, intestinale ed epatica. Il fatto che il capello sia rifornito più o meno adeguatamente di sostanze nutritive dipende da quanto i cibi vengono ben digeriti, assorbiti e quanto le sostanze nutritive assorbite passano dal sistema circolatorio ai follicoli piliferi. Quindi, i cibi che migliorano la digestione e l’assorbimento sono essenziali per avere capelli forti e sani, come lo sono quelli che favoriscono un buon funzionamento del sistema circolatorio e non affaticano il fegato.
Una scorta di vitamine
Le vitamine per una chioma sana sono quelle del gruppo B, contenute in tonno, pollo, cereali, legumi, latte, carote, cavoli, lievito di birra e tuorlo d’uovo. Ottimo anche lo yogurt. La vitamina A, contro i capelli secchi e la forfora, si trova in carote, zucca, broccoli e verdura a foglia scura. Per la forfora e i capelli grassi attenzione ai cibi speziati, fritti, formaggi stagionati e a tutti i cibi che affaticano il fegato. Il germe di grano, ricco di vitamina E, è un efficace antiossidante. Ottime la vitamina H, che si trova nel riso integrale e nel tuorlo d’uovo, la vitamina C di kiwi, arance e limoni, la vitamina PP, contenuta nel riso integrale, in patate, arachidi, olio di germe di grano, per nutrire il bulbo. I sali minerali danno forza e luminosità, in particolare il magnesio, contenuto negli oli di semi, nei fiocchi di avena, nel riso integrale.
Cosa evitare
Per capelli sani e luminosi è necessario diminuire il consumo di tè, caffè (che intacca le vitamine del gruppo B), degli zuccheri raffinati presenti in cibi in scatola e in bibite, del cioccolato e dei dolci. Meglio mangiare pochissimi formaggi grassi. No ad alcol, troppo sale e al fumo, perché i capelli risentono dei processi ossidativi innescati dalla nicotina. Il periodo migliore per disintossicarsi e rigenerare l’organismo dando nuovo vigore ai capelli è l’arrivo della primavera, quando il corpo comincia a risvegliarsi e a recuperare energie.
Se sono fragili
Se i capelli sono particolarmente fragili e spenti, si spezzano e si diradano, la causa può essere un rapporto sbagliato tra proteine e sali minerali nell’alimentazione: potrebbe esserci un consumo eccessivo o carente di alimenti proteici o carenza di frutta e verdura, contenenti minerali. Ogni caso va comunque valutato dal medico con opportuni test: capelli opachi, fragili o radi, cambiando alimentazione, possono trasformarsi in una stupenda capigliatura.
Come asciugarli
Non frizionate la testa vigorosamente con l’asciugamano, rischiereste di spezzare i capelli: esercitate invece una leggera pressione tamponando i capelli con la spugna. Il phon deve sempre essere tenuto ad una distanza di almeno 15-18 centimetri e non essere mai troppo caldo. Asciugate i capelli tenendo il phon sopra e dietro la testa, in modo che il calore si diffonda dall’alto verso il basso; inoltre, per evitare che il phon si surriscaldi, pulite regolarmente il filtro della parte posteriore e non avvolgete mai il filo troppo stretto attorno all’apparecchio.
XI
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OCCHI sani e luminosi
Gli occhi sono un’arma di seduzione potentissima, a patto, però, di averli belli e in buona salute. Ecco perché è importante prendersene cura costantemente, con tante piccole attenzioni. La giusta luce
Tr a l e p r i m e c a u s e d i affaticamento degli occhi c’è la luce scarsa. Soprattutto nelle ore in cui lavorate, studiate o leggete, sulla scrivania non devono esserci ombre. La luce migliore, infatti, è quella diffusa. Sia i bagliori che i lampeggiamenti e i riflessi possono far male agli occhi e, nel caso ne doveste riscontrare la presenza nel vostro computer (rilevabile con uno specchio messo davanti allo schermo), potete eliminarli utilizzando un apposito filtro antiriflesso.
Via il gonfiore
GRANDI&PICCOLI
Mirtilli rossi per i grandi... I mirtilli, rossi o neri, sono sempre buoni. Quelli rossi, noti anche come cranberry, hanno molte virtù nella dieta di un adulto. Potenti antinfiammatori, si rivelano efficaci in caso di disturbi urinari come cistiti e uretriti. Mangiarli, assumendo anche una o due capsule per alcuni giorni, acquistate in erboristeria, risolveranno il fastidio. … mirtilli neri per i bambini Ai piccoli piace molto quello nero, che cresce nei sottoboschi del nord Italia, ma che si trova anche dal fruttivendolo o nei supermercati. Il frutto è gustosissimo, da solo, in macedonia o con lo yogurt. Un consumo regolare permette di mantenere in ottimo stato la funzione visiva: gli antocianosidi che contiene agiscono infatti sulle cellule della retina.
Un rimedio persiano per le borse sotto gli occhi è di applicare delle garze imbevute di olio di eucalipto e germe di grano. In India ritengono che le borse possano essere provocate da una cattiva circolazione o per allergie a creme troppo ricche e applicate prima di andare a letto. Anche la ritenzione idrica nei tessuti gioca un ruolo importante ed è per questo motivo che le donne e gli uomini indiani bevono almeno un bicchiere di acqua bollita prima di andare a dormire e appena svegli, a digiuno.
Guardiamoci negli occhi
La cura degli occhi non è solo una questione di vista. Si possono rendere più curati e luminosi con alcuni piccoli accorgimenti quotidiani. La zona del contorno occhi è molto delicata, tende a inaridirsi in fretta causando occhiaie scure o rosse. Le creme ideali devono contenere agenti idratanti non irritanti che stimolano la microcircolazione, come gingko biloba, menta, ginseng. Una buona abitudine consiste nell’automassaggio del viso e nell’evitare il consumo eccessivo di sale, alcol, caffeina. Contro gli occhi stanchi applicate un dischetto di cotone inumidito con acqua e una goccia di olio essenziale di lavanda. Contro le borse si possono applicare i filtri del tè, fatti raffreddare.
Vivere in armonia
All’aperto, ad occhi chiusi, ascoltate il suono che la pioggia produce su foglie, terreno, asfalto. Calmerà la mente e aiuterà a stare nel presente. Se avete un problema, sedetevi a meditare sotto una betulla, albero gentile ma forte, che regala pace ed armonia. Alla sera dedicate 10 minuti ad un esame di coscienza. Essere consapevoli di come ci si comporta, con l’intento di rimediare ai propri sbagli, apre la strada alla saggezza.
Impacchi naturali
Per mantenere gli occhi in buona salute le mosse fondamentali sono una dieta leggera, un buon sonno e sciacqui di acqua bollita con un po’ di sale marino. Vento, smog, sole e computer sono deleteri per gli occhi. Per sfiammarli, possono esserci d’aiuto impacchi con infuso d’eufrasia, che si preparano con un cucchiaio di pianta secca in una tazza d’acqua bollente. Si lascia intiepidire e ci si lavano gli occhi 2 o 3 volte al giorno. Un’altra famosa ricetta fitoterapica è la lozione di fiordaliso, che si prepara facendo bollire per 10 minuti un cucchiaio di fiordaliso in una tazza d’acqua, si lascia riposare per 10 minuti e si filtra. Applicate sugli occhi compresse di questa lozione al mattino e alla sera, coricati sul letto, in relax. Goethe per gli occhi affaticati usava il “collirio di Lipsia”: un distillato a base di meliloto, dalle proprietà decongestionanti, utile nei disturbi infiammatori di pelle, mucose, gengive e occhi.
Un aiuto dalle lacrime artificiali Via le rughe con lo yoga Gli agenti atmosferici come vento e freddo, durante la stagione fredda, ma anche sole e salsedine in estate, colpiscono soprattutto le parti delicate, e quindi anche gli occhi che, con la loro struttura complessa, sono certamente fra gli organi più esposti alle aggressioni del clima, specie in presenza di venti e brezze. Capita
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allora di ritrovarsi con gli occhi colpiti da arrossamenti, che possono essere la conseguenza dell’occhio secco. Che fare prima di iniziare a bombardarci di colliri con cortisone o antibiotici? Si può ricorrere ai colliri lubrificanti, detti lacrime artificiali, oppure alle gocce sterili a base di eufrasia e camomilla, efficaci antinfiammatori naturali: si trovano in farmacia, spesso associate.
Per combattere le rughe sulle palpebre lo yoga consiglia di spalancare bene gli occhi e nel contempo inspirare dal naso, poi espirare lentamente dal naso, quindi stringere gli occhi chiudendoli con forza e tenendo ferma la pelle con gli indici. Questo esercizio va eseguito al mattino e alla sera per pochi minuti.
La lingua può nascondere la verità, ma gli occhi mai. Michail Bulgakov Gli occhi molto belli sono insostenibili, bisogna guardarli sempre, ci si affoga dentro, ci si perde, non si sa più dove si è. Elias Canetti
L’occhio è il punto in cui si mescolano anima e corpo. Christian Friedrich Hebbel Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente, è l’unico luogo del corpo dove forse esiste ancora l’anima. José Saramago
XII
La psicologia del sorriso
Il sorriso agisce sulla nostra psiche, rasserena l’animo, fa sentire protetti e accolti, illumina e alleggerisce le giornate. Se poi dal sorriso si passa alla risata, tanto meglio! Gli antropologi hanno catalogato alcuni tipi di sorriso. Allegro e sincero quando coinvolge gli occhi, la bocca è leggermente s p a l an c a t a e l e g u a n c e si sollevano insieme alle labbra. Triste se il viso è atteggiato al buonumore, ma gli angoli della bocca restano fermi. Coraggioso, come quello triste, quando gli angoli delle labbra scendono verso il basso. Ironico, infine, se viene mosso soltanto un lato delle labbra.
Un SORRISO smagliante Da sempre un irresistibile strumento di conquista, il nostro sorriso è il modo più diretto per comunicare simpatia e disponibilità verso gli altri. Ma solo a condizione che labbra e denti siano ben curati. Bellezza dalla natura
La bellezza delle labbra
Sono un elemento di bellezza molto importante e attirano subito l’attenzione, soprattutto se sorridono e sono rilassate. Anche la persona più bella, infatti, perde molti punti se le sue labbra sono serrate per l’ansia, la rabbia o la gelosia. Rivolte all’esterno e ben visibili perché di colore più intenso rispetto al colore della pelle del viso, le labbra sono delicate perché ricoperte da uno strato epidermico molto sottile, perciò risentono delle variazioni, anche minime, di temperatura e si disidratano facilmente a contatto con il vento, il sole e addirittura con la saliva.
Spinaci alleati del sorriso
Un sorriso può essere irresistibile, ma solo a patto che la dentatura sia sempre bianca e lucente, senza neanche l’ombra di una macchia. I vostri denti saranno sempre bianchissimi se avrete cura di strofinarli, di tanto in tanto, con delle foglie di spinaci crudi. In alternativa, potete utilizzare un pizzico di bicarbonato su uno spazzolino inumidito. Ricordate inoltre, se siete abituati a bere molto caffè o tè, che queste bevande alla lunga scuriscono i denti. Infine, un buon collutorio casalingo si ottiene con 2 cucchiai di aceto di mele diluiti in un bicchiere di acqua naturale.
Labbra sensuali
Per avere labbra morbide e idratate, una o due volte la settimana passate uno spazzolino con setole morbide e asciutte in linea orizzontale, lungo le labbra. Potete, se preferite, inumidirlo con una crema un po’ grassa, in modo da fare una specie di maschera detergente. In questo caso, lasciate
Un dentifricio “fai da te” Perché il nostro fascino sia al meglio un bel sorriso è d’obbligo. Ecco allora come preparare un dentifricio naturale, sbiancante e antisettico: mescolare 5 cucchiai di bicarbonato di sodio con 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 2 gocce di tea tree oil e 2 gocce di olio essenziale di finocchio. Si conserva in barattolo chiuso. Balsamo alla cera d’api Un ottimo balsamo per le labbra, il classico rimedio delle nostre nonne, è così composto: prendete 1 cucchiaio di cera d’api grattugiata, 1 cucchiaio di olio di cocco, mezzo di olio di mandorle. Fate sciogliere la cera d’api e l’olio di cocco a bagnomaria e poi sbattete il tutto con una forchetta nell’olio di mandorle. Togliete dal fuoco e fate raffreddare. Un altro prodotto molto utile è il burro di cacao, la cui azione principale è ammorbidire e idratare le mucose. Ricordate sempre, poi, quando togliete il rossetto, di adoperare del latte detergente su un dischetto di cotone idrofilo, in modo da eliminare ogni residuo di trucco.
[] Chi sa ridere è padrone del mondo. Giacomo Leopardi Un giorno senza un sorriso è un giorno perso. Charlie Chaplin Il riso è il sole che scaccia l’inverno dal volto umano. Victor Hugo
cetriolo, per l’apporto di vitamina C e sali minerali, particolarmente utili quando la temperatura esterna o il vento disidratano le labbra. Nella cicoria si trovano ferro, potassio e calcio, mentre il cavolo è una fonte di varie vitamine, tra cui la A, e molti minerali. Ottima anche la patata, una miniera di minerali e vitamine del complesso B.
Il dentista, un alleato
Come azione preventiva, abituatevi, e fate abituare anche i più piccoli, a frequentare l’ambulatorio dentistico almeno una volta l’anno. Oggi questo appuntamento non incute più timore come un tempo, anche agire per 10 minuti. Poi rimuovete le cellule morte e favorite la circolazione perché gli strumenti usati dai passandovi di nuovo lo spazzolino, quindi idratate le labbra con un balsamo dentisti sono ormai così raffinati naturale: il miele. Immergete nel barattolo del miele un cucchiaino e poi da non trasmettere soggezione, passatelo bene cercando di farlo penetrare anche in tutti gli angoli ed rendendo in questo modo la eventuali rughe delle labbra. Spalmatelo in modo uniforme e fatelo riposare seduta più “soft”. Le visite per 5 minuti sulle labbra: è una sostanza disinfettante e cicatrizzante, una periodiche dal dentista sono fondamentali perché possono soluzione economica e pratica a tanti piccoli inconvenienti. prevenire la malformazione dei denti – importantissimo specie Dieta sana, denti perfetti Il cibo influisce moltissimo sullo stato dei denti. In certi paesi dove la per i più piccoli –, fare una popolazione si nutre di tanto pesce, frumento integrale, verdura e frutta, pulizia veramente accurata tutti possiedono dentature sanissime. Per avere denti forti e sani, e eliminando anche i residui più labbra belle, è necessaria un’alimentazione ricca di calcio, fosforo e sali ostinati di placca e tartaro, minerali come il ferro e vitamine A, la cui carenza determina infezioni e m o d i f i c a r e l a f o r m a d e l l a carie. Fondamentale anche la vitamina C e le vitamine del gruppo B, dentatura, perfezionandola, o migliorare l’aspetto estetico dei essenziali per mantenere sane le mucose. denti rendendoli splendidi e bianchi. Quindi è importante Frutta e verdura di bellezza Tra i cibi alleati del sorriso, ai primi posti ci sono la carota e la mela, abituarsi a visite dentistiche l’ananas, che con il suo concentrato di vitamina A, agisce sullo stato delle r e g o l a r i : i l d e n t i s t a v a mucose, contiene anche la vitamina C e non è acida come gli agrumi. considerato un “amico” i cui Ottime le fragole, i frutti di bosco rossi e l’uva. Il succo fresco di lampone, suggerimenti e aiuti concreti come pure il melone, sono idratanti e perciò prevengono le rughe attorno sono fondamentali per avere una alle labbra. L’albicocca ha una buona dose di vitamine A, B1, B2, B5 e PP, bocca sana e quindi anche bella utili per l’idratazione delle labbra. Scegliete gli ortaggi verdi, come il e sensuale.
[] XIII
Le rughe dovrebbero semplicemente indicare dove sono stati sorrisi. Mark Twain
Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso. Madre Teresa di Calcutta Il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare. Alexander Dumas padre Le chiavi ingombrano e si possono smarrire. Meglio avere chi ti apre la porta, possibilmente con un sorriso. Dino Basili
Vivere in armonia
Chiese un discepolo a un maestro yoga: quale sarà il mio destino? Rispose: osserva i tuoi limiti. Il futuro sarà il cammino che ti condurrà a liberartene, usando le qualità che hai costruito in te.
Contro il nervosismo, che può dare insonnia e mal di testa, ottimo l’infuso con un cucchiaio di radice di valeriana e uno di fiori di camomilla, in una tazza d’acqua bollente. La posizione del gabbiano, in piedi, busto inclinato in avanti, petto in fuori, braccia all’indietro aperte come ali, agisce sul cuore. Praticarla nella natura rende felici.
A tutto RELAX
Ritmi quotidiani frenetici possono causare disagio, stress, insonnia. Ma con cibi che rilassano, aromi rasserenanti e qualche rimedio naturale si può recuperare l’equilibrio con semplicità. L’importanza dell’ottimismo
Ridere, sorridere, vivere con serenità è anche un esercizio dell’anima, un abito mentale da acquisire. In questo, la natura è una grande amica: lo studio della vita delle piante, dell’ambiente, degli animali è una prima via. Andare in campagna e, con un libro in mano, riconoscere gli uccelli in volo o la forma delle foglie o dei fiori, è una tecnica per distrarre la mente dai pesi quotidiani, organizzando però il cervello in modo utile. Il segreto del successo sta anche nel guidare il pensiero verso vette più elevate. Un esercizio utile può consistere nel provare a vedere il lato migliore delle persone che conosciamo.
Un aiuto dall’aromaterapia
Le essenze per riposare bene Per combattere l’insonnia si consigliano essenze a base di oli essenziali di basilico, camomilla, lavanda, melissa, mandarino, arancio, neroli, rosmarino, timo e rosa. Possono essere aggiunte all’acqua del bagno, oppure massaggiate sulla pelle del corpo o bevute sotto forma di infuso. Infine, se versate su un piattino di vetro vicino al calorifero o accanto a una fonte di luce, l’aroma si diffonderà nella stanza e favorirà il sonno. Brutti sogni, addio! Molto spesso il sonno viene disturbato da incubi e brutti sogni, che talvolta diventano ricorrenti e impediscono un riposo sereno. Secondo l’aromaterapia, gli incubi notturni possono essere scacciati con essenze di basilico, limone, finocchio, menta, rosmarino, oppure, in alternativa, con maggiorana, arancio e salvia. Le essenze vanno diluite nell’acqua del bagno o massaggiate sulla pelle, o lasciate evaporare nella stanza.
Contro l’insonnia
Non si trova più il tempo per fare ciò che piace, questo perché la vita scorre seguendo ritmi sempre più rapidi. Gli effetti però non tardano a farsi sentire. Il primo? L’insonnia. Di solito, poi, non arriva da sola, spesso è accompagnata da nervi tesi, batticuore, formicolii e sudori freddi. Per rilassarvi dopo cena, se potete, e quando la stagione lo permette, fate una passeggiata al parco, in giardino, su un prato, ovunque non ci sia cemento sotto i piedi (evitate invece la palestra di sera, se potete, andateci al mattino). A casa, poi, prima di dormire, fate un bagno tiepido di una ventina di minuti, aggiungendo all’acqua della vasca 30 gocce di olio essenziale di lavanda, rinfrescante e calmante. In farmacia si trova anche un latte alla lavanda, da aggiungere al bagno serale dei bambini nervosi, che fanno fatica a prendere sonno.
Cibi che aiutano il sonno
Alcuni cibi sono più rilassanti di altri. Quelli ad alto contenuto di proteine, come la carne, hanno la capacità di stimolare il sistema nervoso, mentre quelli a base di carboidrati, come la pasta o lo zucchero, servono a calmarlo. Consumare pasta, pane, riso e dolci favorisce il rilassamento, quindi uno spuntino dolce mezz’ora prima di andare a letto aiuta a prendere sonno, e lo stesso vale per una cena a base di pasta, brodo vegetale o riso. Tra gli alimenti rilassanti, possiamo includere anche il latte e i suoi derivati. Prima di dormire, quindi, via libera a latte, budino o yogurt!
Minerali e buonumore
L’organismo è una complessa fabbrica biochimica e necessita di molti micronutrienti affinché il corpo e la mente funzionino con perfetta efficienza. Tra questi, i minerali sono sostanze molto importanti
che, secondo le ultime ricerche, non agiscono solo sul corpo ma a n c h e s u l l ’ u m o re . C h i n o n vorrebbe sentirsi più positivo in modo stabile? Ecco i quattro minerali che possono dare una mano: magnesio, calcio, cromo e zinco. Questi minerali influenzano positivamente le attività mentali e l’umore, nutrono il cervello per offrire migliori performance. E soprattutto riescono ad allontanare ansia, affanno e stanchezza dalle nostre giornate.
Meritato riposo
Passiamo a letto un terzo della nostra vita: è molto importante, dunque, dormire bene. Che vuol dire dormire abbastanza a lungo e senza interruzioni dovute all’ambiente esterno. Anche il letto deve essere scelto bene: non troppo duro perché irrigidisce i muscoli e ci fa muovere troppo, ma soprattutto caldo e asciutto, con cuscino e materasso in lattice, che assorbano la traspirazione e facciano circolare l’aria.
{ } GRANDI&PICCOLI
Contro il mal di testa negli adulti... Molti alimenti possono essere all’origine di una crisi di cefalea, in quanto contengono sostanze che dilatano i vasi sanguigni del cranio. In questo caso si rende necessaria una dieta sana e bilanciata, ricca di alimenti come carni e verdure fresche che contengono magnesio, sostanza che sembra capace di prevenire il mal di testa. Altri cibi consigliati sono latte, yogurt, pane, zucchero, miele, pesce e cereali. … e nei bambini Nei più piccoli può essere frequente il mal di testa da “calo di zuccheri”. Compare a metà mattina quando, al contrario, occorrerebbe un concentrato di energia: via allora con una prima colazione completa, abbinando latte o succo di frutta a biscotti, delle fette biscottate con la marmellata e ai cereali.
XIV
SALUTE e BENESSERE
{ }
con rimedi naturali
Musica per star bene
La musica, classica, lirica, leggera o rock, può rilassare, dare energia, immalinconire. Un fatto ben noto alla musicoterapia, disciplina medica che utilizza la musica come cura per ottenere o ristabilire una condizione di benessere generale: un equilibrio tra mente, corpo e spirito. Ecco allora che alla ricerca di un po’ di serenità può venire in nostro aiuto una musica dal ritmo lento nel modo maggiore, vale a dire do maggiore, sol maggiore... Allegria o euforia possono invece essere favorite sempre dal modo maggiore, ma con tempi rapidi. Se infine sono gli stati malinconici o la meditazione a tranquillizzarci, allora abbiamo bisogno di melodie lente, ma nel modo minore. In caso di paure o di Il salix alba ha un’azione simile all’aspirina. Fate un angosce, infine, meglio preferire infuso con 15 g di salice e 3 tazze d’acqua da bere musiche veloci nel modo minore. Gli 3 volte al giorno. Con aggiunta di zenzero aiuta autori? Nell’ordine: Bach, Mozart, a rinforzare le ossa. Beethoven, Wagner...
PILLOLE DI BENESSERE
Imparare... a respirare
Per piedi stanchi, fare un pediluvio di 10 minuti con 4 litri di acqua calda, 10 gocce di olio essenziale di ginepro e 10 di lavanda.
Avete mai pensato che la stanchezza cronica, la svogliatezza, l’intorpiPer disintossicare l’organismo si possono bere al dimento, lo stress possono essere mattino 2 bicchieri di acqua tiepida con succo di strettamente correlati con il modo in limone e un cucchiaio di succo d’acero. cui si respira? Spesso non riusciamo a gestire le nostre emozioni con Un infuso di rosmarino, tonico e stimolante, bevuto calma e controllo e ne siamo per tutta la fase di Luna crescente, aiuta ad avere sopraffatti. Vuol dire che non più energia al mattino. abbiamo abbastanza ossigeno nel corpo. L’ossigeno è il carburante che permette al corpo di svolgere ogni funzione nel modo ottimale, anche quelle psicologiche. Se ciò non avviene, accumuliamo tossine e perdiamo lucidità. Invece respirare in modo completo permette l’ossigenazione generale dell’organismo. L’abitudine a respirare bene è una pratica che va imparata e allenata con costanza, fino ad inglobarla nella propria normalità. Scoprire e mettere in pratica le tecniche di respirazione corrette, unendole a piccoli esercizi fisici, non costa nulla!
Salutari abitudini
Respirare è un’azione automatica e istintiva. La volontà dell’azione subentra quando facciamo un po’ di fatica, magari per effetto di asma bronchiale, atmosfera satura di polvere, aria più rarefatta. Il problema è che spesso contribuiamo noi stessi a peggiorare il funzionamento dei nostri bronchi e polmoni. Come quando non rinunciamo alla sigaretta, o teniamo le finestre sempre chiuse in casa favorendo il proliferare dei germi. Molti, poi, per necessità o per scelta, non effettuano quel salutare ricambio d’aria dell’organismo che si può fare nel weekend, uscendo di casa e andando a passeggiare in campagna, al mare, in montagna o, più semplicemente, nel parco più vicino a casa.
Un aiuto dal Ribes nigrum
Un modo efficace e tutto naturale per attenuare il fastidio delle allergie è l’uso regolare di Ribes nigrum: questa pianta, di cui si utilizzano le gemme e i germogli giovani macerati in glicerina, stimola infatti la produzione di cortisone da parte delle ghiandole surrenali. Se ne devono assumere 50 gocce in pochissima acqua, da sorseggiare lentamente la mattina verso le otto, un quarto d’ora prima di fare colazione.
Energia dalla natura
Per disintossicarsi e disporre di nuove energie al mattino, soprattutto nei periodi del cambio di stagione, si può assumere linfa di betulla, che si acquista in erboristeria oppure in farmacia. Agisce anche come depurativo della pelle e favorisce la dissoluzione dei noduli fibro-connettivali della cellulite. Contro la malinconia, dice la tradizione, non fate invece mancare la borragine dalla tavola.o nei periodi del cambio di stagione, si può assumere linfa di betulla, che si acquista in erboristeria oppure in farmacia. Agisce anche
Cibi salutari, yoga, bagni rigeneranti, Fiori di Bach, musica rilassante: sono alcuni efficaci rimedi, semplici e naturali, che aiutano a pensare positivo, a rigenerarsi, per essere in armonia con se stessi e con gli altri. Yoga e benessere
In Occidente si stanno sempre più diffondendo le tecniche yoga, per la loro riconosciuta efficacia nella guarigione di malattie che interessano non solo l’ambito fisico, ma anche quello psichico e mentale dell’uomo. Lo yoga non considera il male fine a se stesso, bensì un sintomo da ricollegare all’apparato generale, un campanello d’allarme di un avvenuto squilibrio energetico o psicofisico. Esercizi, respirazioni abbinate alla concentrazione e rilassamenti sono in grado di riportare l’individuo ad un più profondo equilibrio psicofisico e mentale.
Posizioni Yoga
L’importanza della respirazione Per sconfiggere e prevenire le malattie delle vie respiratorie, l’esercizio conosciuto come “respirazione del vittorioso” è l’ideale. Sedersi in una posizione comoda, chiudere gli occhi ed espirare dalle narici facendo uscire tutta l’aria piegando appena il busto in avanti. Inspirare, sempre dalle narici, producendo un suono tra la gola e il naso, poi trattenere il respiro per pochi istanti (4 o 5 secondi). Espirare dalla narice destra, chiudendo la sinistra, e poi ripetere l’esercizio espirando dall’altra parte. Evitare se si hanno problemi di pressione. Una schiena perfetta Irrobustire i muscoli, correggere le posizioni errate delle spalle, eliminare i dolori alla schiena, tutto stando comodamente sdraiati! Basta eseguire in modo esatto la “posizione del bastone”. Da supini, distendere le braccia lungo i fianchi, mantenendo uniti i piedi e le gambe. Inspirare e, contemporaneamente, portare le braccia dietro la testa, tenendole sempre ben allungate. Tirare i muscoli il più possibile, trattenere il respiro per 2 secondi ed espirare. Effettuare una decina di respiri e poi, inspirando, tornare alla posizione di partenza.
{ } XV
PILLOLE DI BENESSERE
Cuocete a bagnomaria in 2 litri di olio di oliva 2 tazze di foglie di ippocastano sminuzzate. Fate macerare nell’olio per una settimana, filtrate, aggiungete 2 gocce di olio essenziale di ginepro e usate per massaggiare le gambe con problemi di circolazione. Bere tisane di Spirea olmaria serve a contrastare l’acido urico e la ritenzione dei liquidi.
Un decotto depurativo per le vie urinarie si prepara con una manciata di foglie di piantaggine in 1 litro di acqua da bollire per 5 minuti e far riposare altri 10 minuti. Se ne assumono 1-2 tazze al giorno. Il tè verde è un ottimo tonico per la pelle. In caso di arrossamenti imbevetene delle garze e applicatele fredde per 15 minuti.
o g g e t t o d i a rg o m e n t a z i o n i filosofiche e alchemiche. Alle pietre era attribuito un preciso influsso terapeutico, specifico per ciascuna patologia, come affermato ad esempio nella Naturalis historia di Plinio il Vecchio o dal trattato Sulle rocce di Teofrasto. Ogni cristallo, dotato di un campo energetico proprio, ha la capacità di entrare in contatto con ogni forma vivente del regno animale e operando nel corpo umano sui piani fisico, emotivo, mentale e spirituale, riporta equilibrio e armonia.
Un bagno di emozioni
STORIA E BELLEZZA
Le ricette di Caterina Sforza Signora di Imola e Forlì, figlia illegittima di Galeazzo Maria Sforza, si dedicò a svariate attività tra le quali gli “experimenti” di alchimie erboristiche. Ci ha lasciato il libro Experimenti della excellentissima signora Caterina da Forlì, dove troviamo 471 ricette per combattere le malattie e per conservare la bellezza del viso e del corpo. Eccone alcuni esempi. Ricetta per far diventare i denti bianche e lucenti “Prendi dei grossi gambi di rosmarino e falli abbruciare sin che diventino cenere. Metti detta cenere in una piccola pignatta con qualche foglia di rosmarino acciocché ne prenda l’odore. Con detta cenere sfrega spesso li denti con una pezza di lino.” Ricetta per avere le mani morbide “Dai a lungo bollore ad acqua e crusca di grano finché la mescolanza un poco si addensi. Poscia fai colar l’acqua e ancora calda metti in essa un pomo (una mela) tagliato in tocchi e quando essa acqua sarà fredda lavatene le mani che resteranno bianche e morbide ed belle vedersi.”
Quando vi sentite sbilanciati perché la vostra energia è stata “a t t a c c a t a ” , i n d e b o l i t a d a emozioni negative, il bagno diventa un ottimo mezzo per calmarsi e ritrovare l’equilibrio. Basti pensare, infatti, che uno dei suoni più rilassanti è quello prodotto dalla pioggia che batte dolcemente sui vetri: Un pieno di vitamine e minerali quando si ascolta il ticchettio leggero delle gocce, all’improvviso è come se la vita rallentasse i suoi ritmi, Alcuni, forse, si mostreranno increduli, ma si può puntare al proprio come lo scroscio di una cascata ha la capacità di calmarci e di spazzare via come d’incanto pensieri raggiungimento del top della forma anche semplicemente con un negativi e tensioni. La pioggia e le cascate agiscono come un bagno rinfrescante sull’energia che ognuno di “pieno” di frutta e verdura. Il periodo è molto favorevole, perché a noi possiede: le proprietà curative dell’acqua possono alleviare le ansie e trasportarci dolcemente primavera cominciano le in uno stato di profondo relax. produzioni più gustose che Bagno allo zenzero cinese raggiungeranno il boom È efficace contro i dolori persistenti, ideale per i muscoli indolenziti. Servono 30 g di zenzero nell’estate: prima in polvere, che si versano nella vasca. Se avete la pelle sensibile cominciate con la metà ciliegie e fragole, poi, e aggiungete il resto dopo 5 minuti. Restate immersi per 20 minuti: sentirete il corpo a poco a poco pesche, riscaldarsi e un forte calore rivitalizzante penetrare nelle articolazioni. albicocche, susine, Bagno marino levigante ribes, more… Anche la In caso di pelle secca che tende a desquamarsi, questo trattamento verdura nell’orto è l’ideale. Servono 450 g di sale inglese e 1 tazza di olio di abbonda: insalate, girasole spremuto a freddo. Mescolate l’olio e il sale e partendo bietole, finocchi, dalle dita dei piedi massaggiate il corpo carciofi, sedani e chi sfruttando l’effetto esfoliante del sale sulla più ne ha più ne metta. Non pelle. Se il sale si scioglie troppo in fretta resta allora che approfittarne! nell’acqua calda, fate prima il massaggio e poi rilassatevi nella vasca, lasciando che l’olio Frutta del benessere rinfreschi la pelle. Nella dieta d’ogni individuo la frutta non dovrebbe essere considerata un surplus, ma un alimento indispensabile. Questo perché i micronutrienti in essa presenti hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione di alcune malattie. Tra essi possiamo citare la vitamina C, Un po’ di storia il retinolo, il beta-carotene, l’acido retinoico, i tocoferoli e il selenio, Agli inizi degli anni Trenta il medico inglese Edward Bach, supponendo che la causa delle malattie che secondo molte ricerche cliniche sono di fondamentale importanza fossero gli stati d’animo negativi come preoccupazioni, paura, insoddisfazione e impazienza, si dedicò nella prevenzione di alcuni tumori (polmone, stomaco, colon). In alla ricerca di rimedi che agissero su queste cause interiori. Scoprì e divulgò le proprietà curative di 38 questo alimento così unico troviamo inoltre un’importante quota di piante silvestri, note come Rimedi Floreali di Bach, capaci di agire su altrettanti stati d’animo negativi. fibra alimentare, oggi riscoperta perché contrasta il colesterolo Come si assumono “cattivo” ed ha anche proprietà antitumorali. A tutte queste virtù della In genere si assumono 4 gocce 4 volte al giorno di una miscela che va da 3 a 6 Fiori. Ai soggetti molto frutta si devono aggiungere quelle legate alle loro caratteristiche sensibili si consiglia di cominciare con una dose leggermente minore per evitare effetti bruschi, perché organolettiche (sapore, profumo, colore), che rendono questo la terapia di Bach deve sempre svolgersi secondo le leggi dell’armonia. È preferibile assumere i Fiori alimento davvero insostituibile nell’alimentazione di tutti i giorni! lontano dai pasti. Per tutte le paure del quotidiano, per la paura dei disagi e del dolore, si può assumere Mimulus La cristalloterapia (Mimulus guttatus). Per la fretta e l’impulsività Impatiens (Impatiens glandulifera). Per la paura di È una pratica di medicina alternativa che mira ad eliminare disfunzioni sbagliare le scelte, non avendo fiducia nella propria intuizione, è utile assumere Cerato (Ceratostigma o malesseri mediante la collocazione di cristalli di quarzo o di altri wilmottiana). Per le crisi passeggere di scoraggiamento date da eccesso di responsabilità è adatto Elm minerali in determinati punti del corpo. Nell’antichità, dal Periodo (Ulmus Procera). classico al Medioevo, le proprietà e gli effetti dei minerali sono stati
I Fiori di Bach