14:38 Phaelobryl [Sentiero] cammina a passo spedito sul sentiero che precede la Tana del Cerbero, ed i passi sono tanto rapidi e leggeri da farla apparire eterea, un'ombra che si sposta senza emettere alcun suono. Indossa un paio di pantaloncini corti fino a metà coscia, neri, ed una camicia bianca, ampia, occulta completamente il torace. A proteggere i piedi, e buona parte delle gambe, un paio di stivali di cuoio. Un ombretto argenteo, elegante, sottolinea lo sguardo cremisi, puntato sul profilo dell'edificio che la fronteggia, mentre il rossetto rosato che dipinge le labbra è sbavato, a deformare completamente il sorriso perennemente sardonico, alla joker. 14:38 Shridar [ .:Esterno Tana:. ] Avanza a piccoli passi lungo il sentiero che conduce alla Tana. Il braccio destro si trova alzato verso l'esterno, permettendo così a Riveel di adagiare sopra la di lei mano, in quello che si presenta un portamento completamente formale. Il cappuccio è sollevato fino alla fronte del Drow, lasciando così scoperti gli occhi che si presentano completamente grigi, inespressivi. Alcune ciocche argentee ricadono sulla veste blu dell'ordine creando un piacevole contrasto, così come blu si presenta il pentacolo indossato al petto. La mano sinistra si trova in parte celata a causa della lunga manica della veste, mentre la stessa continua a dondolare lungo il rispettivo fianco, quasi si presentasse priva di vitae. Silente continua il proprio incedere senza proferir parole, dedicando solo veloci sguardi a colei che lo accompagna lungo quel sentiero sterrato.
Laius [Sala] {Ritrae la testa, in un gesto rapido, quando Calandriel compie il gesto con la mano sinsitra. La respirazione del giovane dalla pelle color dell'ebano accellera. Le palpebre assottiglia} Quando il diavolo ti accarezza, l'anima vuole eh? {Tenta quindi di defilarsi, scivolando alla propria destra, in gesto fluido}. . .{Storce appena il naso quando Calandriel innalza l'aura al livello minimo} Mh...{Mugola, evidentemente sulla difensiva. } 14:41
14:43 Riveel [Esterno Tana] appoggia la mano sinistra sul braccio di Shridar avanzando al suo fianco. La destra invece è utilizzata per alzare parte della veste scura così da non farla strisciare sul terreno stressato. Il viso è completamente scoperto e mostra un'espressione rilassata seppur le labbra violacee siano increspate in un cipiglio severo. I lunghi capelli candidi sono liberi di scendere lungo la schiena raggiungendo circa il bacino. Continua ad avanzare dedicando soltanto qualche occhiata all'Iniziato al suo fianco. Si avvicina leggermente così da potergli sussurrare qualcosa per poi ritornare ad osservare l'Osteria ormai prossima.
Calandriel [Sala] <lo segue con lo sguardo, non si muove inizialmente, limitandosi a seguirne le movenze, il sorriso stampato in volto, poi il capo lascia ricadere all'indietro scoppiando in una fragorosa risata, l'aura sfuma così come è comparsa> siete delizioso... umani quando han paura sono un pasto succulento. Non vi preoccupate, non vi metterò i bastoni fra le ruote.. ma per aver una mano è un altro paio di maniche, ma sono certa che troveremo un accordo all'occorrenza.. su non fate quella faccia da costipato <si lascia ricadere a sedere sulla sedia, osservando LAIUS con espressione divertita> Quando riapro potrete passare vi risparmio la fila, magari potremmo continuare privatamente il discorso. 14:44
Phaelobryl [Sentiero] [Osserva distrattamente Shridar e Riveel, poco più avanti di lei, senza dar segno d'averli riconosciuti. Lo spettro termico, effettivamente, non sembra essere attivato ad aiutarla nell'identificazione, tanto che la colorazione degli occhi è cupa, di un rosso simile al sangue coagulato. Le falcate si velocizzano ancora, facendo assomigliare quell'andatura ad una sostenuta corsetta, mentre divora in poco tempo le distanze che la separano dai due parirazza.] Ehm.. Mors Dominat.. [E non dice altro,mentre gli sfila accanto senza guardarli, sorpassandoli sulla destra e fiondandosi, ondeggiando sugli stivali, verso la porta della Tana del Cerbero. I capelli tagliati in un caschetto ordinato si agitano al ritmo dei passi.] 14:46
14:48 Fueryon [sentiero] giunge dall'esterno proveniente da un sentiero adiacente alla Tana.Un'ombra nella nebbia si stacca e prende dei contorni indefiniti che mano mano che s'avvicina risultano più palesi alla vista di eventuali avventori del luogo.Passi abbastanza frettolosi accompagnano la piccola figura che a tratti si ferma per voltare il capo verso l'indiero facendo ruotare gli occhi rossi frettolosamente nei paraggi,ma è questione di pochi attimi che la figuretta riprende il cammino in una direzione ben precisa,la Tana appunto
Shridar [ .:Tana:. ] [ Giunto innanzi alla porta lignea della tavola, lascia scivolare appena la propria mano sinistra verso la stessa, sospingendo appena ed aprendo così la porta della Tana. Annuisce appena al sussurro di Riveel prima di offrirle il passaggio. ] Mia Signora.. [ leggero inchino quello che compie col busto, mentre il braccio sinsitro rimane a tener aperta la lignea, al contrario della destra che ababndona così Riveel, portandosi al petto. Ed è proprio quando sta formalizzando la cosa che la voce di PHAELOBRYL irrompe presuntuosa. ] ... [ qualche secondo di silenzio, quando è proprio lei a superare entrambe le figure per prender piede verso l'ingresso. ] Nuctemeron, Ilharess. [ sol questo, mantenendo così quell'inchino già precedentemente iniziato. ] 14:48
Laius [Sala] {Si tiene a debita distanza da Calandriel, a circa due metri da lei, compiendo giusto qualche altro passo all'indietro. L'osserva lungamente, evidentemente infastidito. Dapprima. Timore riverenziale misto a paura che poi diventano rabbia} Dannazione, voi e i vostri giochetti. Bah....{Sputa fuori, quasi fosse unos fogo, spostando lo sguardo altrove, oltre il bancone.} Fatemi sapere quando riaprite allora e per il resto si vedrà. {Glissa molto poco elegantemente sull'ultima proposta di lei} 14:49
14:50 Gemix [Sentiero] Il giovane cammina lungo il sentiero per la tana, nota due figure parecchie braccia più avanti. Sospira peggermente per soffermarsi a sbattacchiarsi la veste con la mano. L'umano è vestito da una veste in velluto nero, ornata da delle piccole rune violacee disegnate su di essa; il viso è tirato in un sorrisino malsano, e il suo occhio destro (l'unico) si muove ad osservare ogni piccolo movimento, al sinistro una benda che copre la cavità dove prima era presente l'occhio. All'altezza dell'inguine una cintura a cui pende un pugnale nella sua fodera. I capelli, rossi e lisci ondeggiano in tutta la loro lunghezza mossi dal venticello caldo che li attraversa. Il suo incedere diviene più lento, mentre osserva con disinteresse il muoversi delle varie figure che sembrano tutte dirigersi verso la tana.
Calandriel [Sala] Suvvia Ragazzo son di gusti raffinati quando si parla di anime e poi non pensate di poter prevedere cosa mi passa per la testa, potreste perdervi <lo sguardo va per un attimo all'ingresso, la fronte aggrotta> fine del colloquio <sentenzia verso LAIUS il tono della voce ridotto a un sussurro, poi par mutare contegno> ah quando riapro vedrete le novità... elmi, completi in pelle, bardature... e un intero catalogo di artigli.. ma non quelle schifezze solite <spiega ostentando una falsa enfasi, continuando a nascondersi dietro le fattezze di normale mezzelfa, la mancina guantata solleva aprendo bene le dita> sapete quelli che si infilano nelle dita uno per uno.. non i soliti guantacci. 14:52
Riveel [Ingresso] ‹corruga leggermente la fronte percependo la presenza di PHAELOBRYL che li soprassa entrando nella Tana. Le labbra scure vengono maggiormente serrate puntando gli occhi rosso scuro sulla Jallil.› Nuctemeron. ‹asserisce con un sussurro per poi voltarsi in direzione di Shridar, ancora inchinato.› Tornate in posizione eretta. E' quello il Vostro posto, per ora. ‹ed un sorriso si va a dipingere sulle labbra scure mentre anch'essa muove i primi passi all'interno della Sala seguendo quindi i passi della Proselita.› 14:52
Laius [Sala] Un complimento? Oh, a cosa devo l'onore? {Domanda, con sarcasmo, quando esce fuori il discorso dei gusti. Poco convinto, tuttavia. Lancia un'occhiata all'ingresso, abbassando subito dopo lo sguardo all'ingresso di Riveel. Torna a Calandriel} Artigli digitali eh? Uhm. ottimo. Bene, comincerò cià da ora a far pubblicità e a vedere quanti possano essere interessati e noi, avremo modo di parlare nuovamente. {Serra quindi la mascella, facendole un cenno del capo a mò di saluto} 14:55
Phaelobryl [Sala] [Raggiunto il portone d'ingresso, si fionda dentro senza fare complimenti a Shridar che, oramai, ha già aperto, con l'espressione tanto distratta da far apparire ancor più bizzarro quel volto malamente truccato. Rintronata com'è, impiega più di qualche secondo a riconoscere la voce dei due parirazza, puntando a terra il piede destro e facendo leva sullo stesso per piroettare verso di loro e dargli, finalmente, il proprio fronte.] Ah..Valuk.. voi.. credevo foste qualcuno.. di essere in ritardo insomma.. [Poco più alto di un sibilo il tono. Ed è appena confusa mentre, da cima a fondo, prende a squadrare Riveel, cogliendo l'unione tra le braccia sue e dell'Iniziato.] Oloth Dos, Jallil. Devo dedurre che vi siate impadronita del Re di Coppe, come dovrebbe essere? [E torna a dare le spalle ai due, allungando un paio di passi verso il centro della Sala.] Mors Semper Dominat, creature. 14:56
14:59 Gemix [ Tana - Ingresso ] L'umano giunge quindi, dopo tutte le figure che ormai sono entrate, all'ingresso della tana. La porta, ancora socchiusa dal precedente ingresso, viene aperta con non troppa forza dalla mano destra dell'uomo che si limita a spingerla. Squadra tutti i presenti con attenzione, e dona un cenno col capo generico, mantenendosi per ora al lato dell'ingresso.
Calandriel [Sala] Appunto la vostra non la vorrei mai. <osserva lo sfilare dei DROW all'interno della sala> umh.. riunione etnica mi sa <commenta semplicemente, le gamba destra sollevata e accavallata sulla sinistra, nuovamente incrocia le braccia al petto e il capo reclina appena di lato osservando ancora le varie figure alteranrsi all'ingresso per entrare> vedrete vedrete <continua a parlottare con LAIUS> so far bene il mio lavoro... e ultimamente mi son sentita ispirata a far qualcosina di nuovo <lo sguardo torna all'umano> fossi umana direbbero che ho mangiato pesante...ma non essendolo... <lascia in sospeso la frase facendo spallucce> 15:00
15:00 Fueryon [sentiero] continua il suo veloce incedere a tratti rallentato per poi essere di nuovo ripreso.NULLA l'accompagna e resta come un compagno fedele al suo fianco e mntre la jallil estrae una mano la sinistra dalle falde del mantello che dato il suo incedere rischiano di aprirsi ,l'attenzione è rivolta al suo lato sinistro proprio in quella direzione rivolge il volto,qualche parola nella sua lingua madre con annesso il movimento del capo celato.La mano sinistra appena estratta adesso si alza di poco nell'aria movimenti strani dati dal linguaggio dei segni.Quindi il cammino ha l'epilogo,arriva all'ingresso della Tana e lì al momento vi sosta
Shridar [ .:Tana:. ] [ drizza appena le puntute da sotto il cappuccio alle parole di Riveel. ] Come desiderate. [ solo questo in appena un sussurro il suo prima di rialzarsi in quella che è la sua naturale posizione, prima di tornare su PHAELOBRYL. ] Non vi avrei mai potuto far notare un possibile, quanto immaginario ritardo Signora. Solo questo mentre sta per varcare la soglia quando è una nuova figura a superarlo, Gemix. Socchiude solamente gli occhi per alcuni istanti prima di compiere anch'egli i medesimi movimenti, entrando così nella tana. 15:01
La mancina va a sfiorare il cappuccio portandolo delicatamente dietro la schiena. ] Onorato che abbiate comunque deciso di accettare il mio invito Ilharess. [ solo un sorriso appena accenato vers'ella. ] Laius [Sala] Non essendolo, c'è solo da dire che siete tanto strò....{E interrompe il dir suo, tornando con lo sguardo all'ingresso. Vago.}. . .{Un cenno del capo a PHAELOBRYL, pur tuttavia senza alzare gli occhi sul viso della Jallil} Mh. {Storce il naso} Ad ogni modo..{Lo sguardo torna su Calandriel che accavalla le gambe. Tossisce. Sposta lo sguardo sul bancone} Sarà un piacere deliziarmi, ancora una volta, delle vostre pregiate opere. {Tira fuori un tono sostenuto, Così} 15:04
Riveel [Sala] ‹continua a mantenere l'attenzione su PHAELOBRYL piegando leggermente il capo di lato lasciando ricadere qualche ciocca chiara sul viso scuro.› Come dovrebbe essere, come dovrebbe essere. ‹ripete le parole portando l'attenzione sulla sala e l'attenzione viene spostata qualche attimo su Laius per poi tornare sui propri simili.› E a proposito di questo. Voi eravate nella Cripta qualche giorno fa, nevvero? ‹domanda in direzione di PHAELOBRYL muovendo qualche passo in sua direzione. Porta la mano destra ad accarezzare il pentacolo blu che le pende dal collo per poi abbozzare un sorriso.› Ci sono diverse cose da chiarire, Ilharess. ‹così la nomina per poi ruotare leggermente il capo verso Shridar invitandolo, con un cenno a raggiungerla.› 15:06
Calandriel [Sala] vi state strozzando? <domanda a LAIUS osservandone per un attimo il fare> Ve l'ho detto non vi faccio nulla, volevo solo farmi uno spuntino di sana e genuina paura.. su <commenta rialzandosi ora dalla sedia, le mani portate oltre il capo, intrecciate tra di loro, per stiracchiarsi indolente> mi sa che torno al mio quieto meditare, che qualcuno ha disturbato con sciocchezze <commenta marcando quell'ultima frase lanciando un'occhiataccia a LAIUS, mentre le braccia ricadono mollemente lungo i fianchi del corpo mezzelfico fasciato nella pelle nera> 15:07
Phaelobryl [Tavolo 7] [Scivola tra tavoli e sedie con la stessa lentezza ed eleganza di una vipera, diretta verso l'angolo più a est della Sala, laddove le lanterne non riescono ad impedire alle Tenebre di dominare. Di tanto in tanto, mentre avanza, il capo si piega verso Shridar e Riveel, ancora alle sue spalle, come a volersi assicurare che la stiano seguendo.] Sono curiosa di sapere quanto avete da dirmi, Valuk. [E parla con Shridar, alzando la mano destra verso di lui e muovendola appena, in un chiaro invito a raggiungerla.] Purtroppo dobbiamo accontentarci della Tana e, com'è ovvio, v'invito a moderare il linguaggio, entrambi, in modo che ciò che dev'essere mantenuto celato, tale rimanga. [E lancia uno sguardo anche a Riveel, con la coda dell'occhio, annuendo verso di lei.] Ero lì, Jallil, ed ora sono qui per ascoltare. 15:09
15:09 Gemix [ Sala ] L'umano rimane inpiedi di fianco all'uscio, osserva Shridar entrare, sorride appena. Il suo occhio và poi a posarsi su Laius e Calandriel, ma per poco perchè poi il suo occhio và a volgersi verso il pavimento. Sospira appena.
Laius [Sala] Meditate, meditate. Io mi faccio una pinta, sperando nella comaprsa degli osti. {Storce il naso} In una cosa queste terre suno identiche sputate a tutte le altre.... {Tira su col naso, tossisce nuovamente e muove qualche passo verso il bancone} Sciocchezze dite? Bhè, forse lo saranno state per voi. Per me, è lavoro. {Detto ciò, smanaccia a mezz'ari acon la mano sinsitra, a mò di informale commiato} 15:11
Fueryon [interno] <La sosta ha quindi fine quando la femmina avanza di qualche passo nel locale.Ancora il cappuccio cela la sua identità ma da quella specie di ombra nera che dipinge il suo viso gli occhi rossi riflettono l'unica luce che può illuminare i suoi tratti,or pure qualche ciuffo bianco rifugge dal riparo dl cappuccio andando ad abbandonarsi lungo il collo per finire sopre un piccolo seno celato dalla stoffa grezza del mantello,nuovamente il suo monologo riprende si gira verso la sua sinistra per bisbigliare qualche parola che può essere tradotta in un"stai zitto!"sibiliato a denti stretti.Molteplici son le presente che affollano la sala,gli occhi rubino adesso son distratti dalla varie entità di calore che può vedere,ma si ferma su una in particolare dopo averla osservata ancora qualche istante s'avvia verso di lei,i passi son veloci e decisi e sul volto una maschera di falsamente gentile com'è gentile la voce con cui saluta la pari PHAELOBRYL >Venduì 15:13
Calandriel [Sala] Mai destare quelle come me quando stanno immerse nei propri pensieri... non si sa mai con che idea possano alzarsi. Buona bevuta ragazzo, riprenderemo certi discorsi a tempo debito, tanto ormai sono desta non rientrerò in meditazione per un po'.. 15:13
fate il bravo <il tono ironico nell'ultima parola, le mani porta al cinturone aggrappandosi coi pollici mentre si avvia verso la PORTA> Signore <il capo china verso le DROW, in un muto saluto mentre si accomianta> 15:16 Gemix [ Sala ] Nel notare l'avvicinarsi verso l'uscita di Calandriel, pone la mano sul pomello e la spalanca, sorridendo palesemente al fantoccio. Non aspetta che ella passi, ma anzi esce prima lui dirigendosi a passi lenti lungo il sentiero.
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Muove quei primi passi spostandosi così dall'ingresso ed iniziando quindi a seguire Riveel all'interno della sala. Lo sguardo permane più basso rispetto all'altezza dei volti delle Jalillen. ] Mia Signora. Solo questo vers'ella invitandola ad avvicinarsi ad egli, mentre inizia a muoversi anch'egli tra i tavoli lentamente, completamente opposto a PHAELOBRYL. Ma è su quest'ultima che torna. ] Comprendo il luogo poco adatto, sarò il più discreto possibile Ilharess. [ solo questo, un sussurro versella, mentre la mancina, aiutata dalla destra va a sfiorare appena i legacci che tengono unita la veste all'altezza del petto, permettendo così di aprirla leggermente. ] Guardate con i vostri occhi, Signora. [ le spalle vengono date a coloro che risiedono presso il bancone, così da evitarne la visuale. Al petto il maschio presenterà un taglio che lo attraverserà diagonalmente da destra verso sinistra. Decisamente profondo come taglio, seppur si stia rimarginando. ] Questa è opera del Re di Bastoni, voglio vendetta, e sono quì per chiederVi la Vostra benedizione a riguardo Ilharess. Permettetemi di portare lo Jaluk dalla sua amata Morte. [ tagliente il tono di voce, mentre torna a rialacciare la veste al petto, prima di sedersi al tavolo occupato da PHAELOBRYL. ] Nuctemeron [ solo questo verso Fueryon che giunge solo ora al tavolo. Un rapido sguardo al volto, prima di abbassar il proprio. ] 15:17
Laius [Sala] {A quelle parole, a quel "fate il bravo", digrigna i denti, come se gli fosse preso un improvviso attacco di nervosismo} Santa miseria che soggiorno terribile....{Ammette, muovendo il collo come se fosse tesissimo. Mano destra sul emdesimo, a massaggiarselo, mentre s'avvicina al bancone. Un'ultima occhiata a Calandriel per poi a Gemix che va.} 15:17
Calandriel [Ingresso] <si blocca all'ingresso osservando il fare di GEMIX, il capo muove a fissare uno ad uno i presenti, su LAIUS si blocca andando a indicare con un cenno della mancina l'umano appena uscito, medesima mano che porta poi a picchiettare la propria tempia con l'indice> Ma son tutti così da queste parti? <domanda interrompendo il momentaneo silenzio perplesso> 15:18
Riveel [Tavolo 7] ‹lentamente segue i movimenti di PHAELOBRYL all'interno della Tana portandosi anch'essa in direzione del lato più buio dell'Osteria.› Non credo che sia stato uno strano cocktail di sostanza ad avermi fatto ritrovare coricata per terra nella Cripta. ‹asserisce avvicinandosi leggermente verso Shridar osservandogli il petto ferito. Corruga appena la fronte scura per poi tornare sulla Jallil.› Ad ogni modo ricordo di dover accompagnare il Vostro Casato all'Accampamento.. ‹si schiarisce leggermente la voce abbassandola ulteriormente.› Non so che sia successo ma lo voglio sapere. ‹alza appena la mano destra cercando di sfiorare la veste di Shridar al suo fianco.› Voglio sapere tutto, ogn cosa. ‹sposta quindi l'attenzione verso Fueryon che osserva per qualche istante, non la saluta; torna ad osservare la Proselita.› 15:24
Laius [Bancone] {Fa per sedersi ad uno degli sgabelli innazi il bancone. Occhiate laterali a Calandriel} Solitamente c'è anche l'accoltellamento in omaggio, strano abbia lasciato a metà. {Le sorride poi di un sorrisetto tiratissimo, prima di voltarsi oltre il bancone} Oè, Oste? Allora? 15:24
Phaelobryl [Tavolo 7] [Giunta di fronte al tavolo prescelto, la gamba destra va ad artigliare la gamba di una sedia, trascinandola verso di sé, imitando, in tutto e per tutto, i movimenti soliti compiere dal proprio maschio.] Morte domini su chi va.. [E gli occhi rossi si spostano su Calandriel, finendo infine per osservare Fueryon che cammina verso di lei.] ..e su chi viene.. jalil.. mi aspettavo di vedervi alla Necropoli, piuttosto che in questo luogo putrido e pieno di vermi.. [Mantiene lo sguardo su di lei, appollaiandosi come un gatto sulla sedia che ha in parte.] Valuk. [Solo questo, inizialmente, verso Shridar, mentre gli occhi percorrono lo sfregio che ne devasta il torace. Impossibile decifrare l'espressione, che rimane adornata da quel sorriso deforme, inquietante, allargato dal rossetto sbavato.] Vi ricordo che non siete qui per chiedere, ma siete qui per esporre i fatti. Sono certa che se il Re di Bastoni ha osato tanto, avrà avuto i suoi motivi. [Una pausa.] Che abbia sbagliato il modo o meno, starà a me valutarlo. Ora, spiegatemi perchè. [E si rivolge a Riveel, infine.] ..e del Casato gradirei parlarvi quando il vostro jaluk avrà terminato il suo discorso. 15:26
Calandriel [Ingresso] Ragazzino suvvia difficile che un accoltellamento possa farmi grossi danni eh... a parte un punto e nemmeno facilissimo da raggiungere senza passare prima per gli artigli... non c'e' molta scelta... <il capo scrolla lanciando un'occhiata al soffitto> Ci vediamo.. mi preoccupano più gli allupati degli accoltellatori.. i primi sbavano e sporcano <commenta ironica verso LAIUS, varcando poi la soglia per fermarsi all'esterno> Gambe in spalla, due passi poi un bel volo fino a casa <mugugna sovrapensiero avviandosi> 15:27
Fueryon [interno] <Falsi convenevoli che trovano il dovuto riscontro sia da parte di PHAELOBRYL che da altri pari razza che non conosce.Uno scatto portato all'indetro ed il cappuccio ricade scoperchiando quello che al di sotto era occultato.Quel volto tirato fino all'estremo,tanto che gli zigomi appaiano con tutta l'ossatura che vi concerne.Naso un poco aquino che è piazzato al centro del volto labbra sottili ma dello scuro lievemente meno intenso che il resto della sua carnagione.Ma son gli occhi rossi e profondi che richiamano l'attenzione di chi si possa soffermare sulle fattezze della femmina.Due crateri ardenti ma nello stesso momento liquidi inespressivi ed intensi un controsenso abbastanza grottesco che dal nell'insieme uno spettrale spettacolo ed i proprio con quello sgurado che sembra accarezzare il volto e poi il corpo di PHAELOBRYL>Vengo appunto da quelle terre Signora<velluta ed inconsistente fino allo stremo la tonalità di voce di quella piccola fugura piazzata come un macigno davanti al tavolo occupatto dal gruppetto di drow> 15:38
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Si schiarisce appena la voce, mentre la mano destra di Riveel va a sfiorare la di lui veste, non si volta, la mano sinistra va a chiudersi a pugno, leggermente irato prima di continuare all'indirizzo di PHAELOBRYL. ] Invero, Ilharess, il Re di Bastoni, pensa che il mio sottolineare che la sua non sia arte personale ma arte divina sia errato e che sbaglio nel dire come la mia possa invece esser dichiarata arte, dato che la stessa viene appresa e comandata solamente da noi e non per mezzo di un Dio. [ sospira appena ] Inoltre teme che io possa portare la sorella di Sheera sulla mia strada, così che venga ababndonato dalla stessa. [ scuote appena il capo. ] Alquanto stupida come cosa, dato che come potete vedere, il mio corpo è già posseduto dalla Jallil qui presente. [ sposta appena il capo verso Riveel, sorridendo appena, come se gli concedesse una specie di calma. ] Vedete, se la sua voleva essere una dimostrazione di potere, chiedo che mi venga concesso il medesimo privilegio, dopotutto, ciò che lui ha fatto a me deve esser ricambiando, secondo i buoni costumi. [ divertito appar ora il tono di voce, mentre porta quelle parole all'indirizzo di PHAELOBRYL. ] Sottolineo inoltre, che il Valuk, ha atterrato un suo pari alla necropoli, innanzi ad occhi di creature sicuramente inferiori alla nostra, non so quanto tutto ciò possa giovare alla visibilità che da il casato, e di conseguenza alla vostra splendida immagine Ilharess. [ non aggiunge altro, presntando silente attenzione alla figura di Fueryon che si unisce al tavolo insieme ai già presenti Ilithiiri. ] 15:39
15:41 Laius [Bancone] se ne sta al bancone, in disparte, salutando un'ultima volta Calandriel, prima di tornare ad occhieggiar verso le cucine
Riveel [Tavolo 7] Come preferite. ‹annuisce ascoltando le parole di PHAELOBRYL per poi tornare ad osservare Shridar. Velocemente ritrae la mano che prima si era avvicinata al corpo di Shridar. La va a chiudere in un pugno rimanendo quindi con la muscolatura contratta. lo sguardo scuro viene spostato su Fueryon con poca curiosità tornando infine sul proprio compagno.› 15:45
Phaelobryl [Tavolo 7] [Prende a giocare con il Medaglione della Fenice, sistemato tra le pieghe della camicia, accarezzandolo e schiacciandolo con le dita di entrambe le mani. È quello l'unico movimento compiuto dal corpo mentre, in silenzio, ascolta Shridar senza interromperlo. Gli occhi, come il capo, sono direzionati verso il suo volto, gemello al proprio per colore e lineamenti.] Non gonfiate il discorso con commenti che competono a me e non a voi, Valuk. [Solo quand'egli smette di parlare, è lei a dar fiato alla bocca, senza privarsi di quel sorriso sardonico grottesco e brutto alla vista.] Per quanto mi riguarda, pur trovando utile al fine della conoscenza reciproca dibattere sulle nostre rispettive Gilde, trovo totalmente fuori luogo iniziare faide interne al Casato su cosa sia o meno da considerare Arte. [Una pausa.] Tuttavia, la mia predisposizione verso la Setta mi obbliga a chiarificarvi una cosa che, sono certa, il Re di Bastoni vi avrà già detto: è sì vero che l'Ars proviene dai suoi fruitori, ma ricordatevi, Valuk, che Morte è la divinità a cui la Setta fa comando, ma non è soltanto Lei a donare ai Suoi Necromanti il potere di dominare gli Spiriti Dannati. Questa è una capacità che si ottiene con lo studio della Necromanzia, anch'essa un'Arte. [Una pausa.] Parlatemi del 15:48
rapporto che avete con Shinill. Cosa le avete detto? [Lancia un'occhiata a Fueryon, poi, indicandole la sedia vuota che le sta a fianco con un cenno.] Sedetevi e raccontatemi ciò che, fin'ora, avete appreso della Setta. [Lancia un'occhiata anche a Riveel, giusto per assicurarsi che anch'ella stia ascoltando.] Fueryon [interno] <Posizione statica la sua non si muove ancora del tutto palesemente ma la tradisce quella piccola contrazione che fa la stoffa del mantello data dal muovere della mano destra ad armeggiare un qualcosa celato,dato l'invito di PHAELOBRYL sembra rilassare le spalle ed i nervi che guizzano sotto la sue pelle nera,la sedia è li a portata di mano per cui va ad occuparla brevemente mentre da un'ennesima occhiata ai presenti del luogo>La setta?<una domanda per far eco alle parole di Phaelobryl>Non possono ancora farmi nessuna idea se non quella di aver letto le cose convenzionali dello statuto<alza le spalle alle sue affermazioni> 16:03
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Scuote appena il capo all'indirizzo di PHAELOBRYL. ] Può esser l'arte lo studio di ciò che fate e della stessa necromanzia, nulla da dire a riguardo. [ sospira appena ] ma invero può esserlo un qualcosa che non proviene da capacità Vostre, ma solo per frutto dei poteri concessi dalla divinità ? [ inarca appena il sorpacciglio sinistro. ] E' forse più arte la mia, che comando a piacimento utilizzando ciò che più mi aggrada senza che vi sia nessuno ad impormi un comportamento o quant'altro, una volta all'esterno di quella torre? [ sospira appena ] Sopra di me, sotto i suoi occhi, ho una sola Dea, e solo lei porterò per sempre con me. [ si schiarisce la voce. ] Ed è ella ad impormi cosa posso o meno concedermi, sbaglio forse Ilharess ? [ la dritta porta a sfiorare appena il pentacolo indossato al petto prima di continuare. ] Alal Jallil invero non ho detto nulla, mi è stato chiesto, personalmente da lei, di accompagnarla presso la Necropoli, che fosse una trappola l'ho capito troppo tardi Signora, dopotutto a pianificare la cosa probabilmente è stata la mente di un'Eletta, come potevo competerVi ? [ storce appena le labbra, prima di andarsi a morsicare quello inferiore. E' quindi su Riveel, non sentendo più la di lei pressione della mano, ma osservando quest'ultima chiudersi a pugno. ] Qualcosa non va Mia Signora? [ si china appena, cercando così di avvicinarsi ad ella in quel sussurro. ] 16:03
16:06 Zemargla [>interno] apre la porta della locanda entrando all'interno della taverna.Indossa un mantello lungo fino alle ginocchia,il cappuccio copre solo metà volta della femmina,richiude la porta dietro di se mentre si osserva intorno fermandosi con lo sguardo verso il gruppetto verso cui si dirige.
Riveel [Tavolo 7] Quando io camminavo per la Necropoli, si pregava la Morte per avere i poteri necessari ad invocazioni o riti. ‹asserisce piegando leggermente il capo osservando sempre PHAELOBRYL rilassando quindi i muscoli delle braccia.› Noi siamo in grado, con uno schiocco di dita, di modificare la realtà che ci circonda. Ecco l'Ars che cosa rappresenta. ‹sposta quindi l'attenzione su Shridar scuotendo leggermente il capo.› Tutto va. Ero curiosa di apprendere che fate con questa Jalil. ‹lascia scivolare lo sguardo scuro sul corpo dello Jaluk fermandosi all'altezza del bacino.› Finite questa storia, così che si possa parlare di me. ‹cerca quindi nuovamente un contatto fisico con Shridar per poi tornare ad osservare Pahelobryl.› 16:09
Phaelobryl [Tavolo 7] [Torna a far del silenzio proprio compagno, annuendo di tanto in tanto verso Shridar, seguendolo nel discorso. Le mani smettono di giocare con il Medaglione che l'eleva a Suo Proselito, distendendosi entrambe sul tavolo.] Non è proprio così, ma non è mia intenzione tornare ad aprire questo dibattito, Valuk. Trovo sia inutile tentare di farvi cambiare idea visto che, dopotutto, non sono ancora parte della Setta e, della stessa, ho solo ricordi. [Sorride.] Ma mi farà piacere, in futuro, riprendere quest'argomento quando le mie conoscenze saranno più ampie. [Una pausa, durante la quale prende a guardare anche Riveel, come se la risposta fosse diretta anche a lei.] Come ogni jalukul, voi e il Re di Bastoni eccedete in boria, orgoglio e presunzione. Se non riuscirete a rispettare, entrambi, ciò che riguarda le vostre Gilde, ogni discussione in merito vi sarà proibita. Come vi sarà proibita la parola per settimane o mesi nel caso non eviterete, in futuro, di dar vita a scontri nocivi per voi e, soprattutto, per il Casato. [Calmo il tono, nonostante il sorriso diventa inquietante, nefando.] Non sono certa che mi stiate raccontando tutto ciò che è successo con Shinill, tuttavia non intendo insistere. [Gli occhi si alzano verso Zemargla, salutandola con un cenno, poi proseguendo.] Aprite bene le orecchie, Valuk, perchè quanto ho da dirvi ora lo ripeterò una sola volta.. [E ne attende la conferma visiva, lasciando il discorso in sospeso e prendendo a parlare, infine, con Fueryon.] Perchè v'interessa la Necromanzia, jalil? Cosa pensate che possa 16:15
offrirvi? Fueryon [interno] <Le parole di Shridar sembrano smoverla infatti punta gli occhi addosso allo jaluk>Non concordo in modo più assoluto maschio,è utopia pensare sempre di moversi fare o disfare a proprio piacimento senza qualche compromesso,è la Dea stessa che chiede a noi di elevarci dagli altri per acquisire potere che può solo essere soddisfatto nel mio caso, con l'entrata nella Setta<piccolo sorriso che più che illuminare il volto sporca i suoi finissimi lineamenti>L'arte delle armi lho imparata ma il potere mistico va bene al di là di una lama affilata<scuote il capo mentre ondeggiano quelle specie di serpi aggrovigliate che fungono da capelli,ciocche fluttuanti che adornaro il volto della jallil,che adesso rivolge l'attenzione a Riveel ,annuendo al suo dire>Infatti e non pensate che sia questo che la Dea possa aspettarsi da noi?<domanda che non è rivolta a RIVELL ma al suo compagno che adesso osserva nuovamente ma senza particolare attenzione>Il potere che va al di la della vita e della morte,per questo farei qualunque cosa<sussurra con tono basso di voce,mentre li occhi rossi cercano di trovare quelli di PHAELOBRYL>Signora ho già risposto almeno così mi pare<questa è la frase che fromula quando Phaelobryl si rivolge a lei> 16:18
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Ascolta le parole di Riveel annuendo con il capo prima di tornar a volgersi solo per alcuni istanti prima di su Fueryon e poi su PHAELOBRYL, tornando infine sulla Jallil al suo fianco. ] Signora, non potrei mai tradire le Vostre aspettative. Con un'altra Jallil, simile tra l'altro a colei che ci ha abbandonati. [ china appena il capo, sincere quelle sue stesse parole andando quindi ad ascoltare PHAELOBRYL. ] ...Come desiderate. [ una rapida occhiata a Fueryon. ] Meglio esser servi dell'Unica Dea che di un Falso Dio, Jallil. [ solo questo, appena sussurrato all'indirizzo della femmina, il capo porta chino d'innanzi alla Ilharess, attendendo il suo monito. ] 16:19
Zemargla [interno] [passa la lingua sulle labbra scure avvicinandosi di più al gruppetto]Venduì..[nient altro dice verso i presenti,porta le mani al cappuccio abbassandolo mostrando cosi il viso ai presenti]Sacerdotessa..[fa un inchino con il capo verso PHAELOBRYL in segno di rispetto,si ferma a due passi dal tavolo voltandosi verso Shridar]Felice di rivedervi sanno e capace di muoervi da solo.[nient altro dice verso il maschio tornando in silenzio rimanendo all'impiedi] 16:20
Riveel [Tavolo 7] ‹socchiude leggermente gli occhi rossi ascoltando le parole di PHAELOBRYL limitandosi ad annuire vagamente. Con un leggero sorriso si rivolge a Fueryon osservandola, senza il minimo pudore, da capo a piedi.› Bisogna vedere che cosa pensate Voi Jalil. Il potere ha diverse sfaccettatture, la Morte non si trova soltanto in un Cimitero.. ‹lascia sfumare le parole per poi dedicarsi nuovamente a Shridar.› Lo spero per Voi, lo spero per Voi. ‹e con un uno sguardo ammonisce il Compagno rimanendo a fissarlo.› ... ‹rimane in silenzio salutando ocn un cenno Zemargla per poi continuare.› Si può tornare ora al discorso di prima? ‹e con un filo di voce, melliflua, si sirvolge al Proselito..› 16:25
Phaelobryl [Tavolo 7] [Le mani vanno a stringere i bordi del tavolo mentre, flettendo appena le gambe, s'avvicina col seno alla superficie lignea, come a ridurre le distanze che la separano da Shridar.] Siete venuto da me chiedendo ascolto e ve l'ho dato, ma non intendo parteggiare per voi o per il Re di Bastoni in questa faida che, come vi ho già detto, trovo solamente dannosa. Non otterrete la mia benedizione, così come il Valuk non riceverà complimenti, od offese, per quanto ha compiuto nei vostri confronti. [Non si limita al verdetto, continuando a parlare.] Come vostra Ilharess, e vostra guida, posso permettermi, però, di consigliarvi. Ricordate il vostro posto al fianco di colei che oggi vi ha accompagnato qui, ed evitate di avvicinarvi troppo a Shinill che, dal canto suo, verrà caldamente invitata ad evitare provocazioni o altro nei vostri confronti, se mai abbia osato. [Una pausa.] Seguite la legge del Taglione, Shridar, com'è giusto che sia, ma ricordate che l'Oraculum, pur avendovi umiliato e ferito, vi ha risparmiato la vita. [E non aggiunge altro, annuendo tra sé e sé, prima di rivolgersi a Fueryon.] Mi piace come parlate e dimostrate di pensare, jalil. Sta di fatto, che alle parole continuo a preferire i fatti, quindi vi invito a comportarvi di conseguenza per attirare l'attenzione della Setta, e mia. [Su Riveel, poi.] Ditemi quanto sapete del Casato, Jallil. [Verso Zemargla, infine.] E voi sedetevi, non sia mai che vostro Padre dica che vi tratto da figlia ingrata. 16:29
16:31 SkunkAnansie [entrata] spinge con la mano piccola ed affusolata la porta d'entrata della Tana. Indossa un piwafwi nero con il cappuccio calato fin sopra agli occhi grigi. I capelli lunghi e bianchissimi sono occultati da esso e solo qualche filo dai riflessi azzurrini contrasta con la pelle d'ossidiana del volto visibile da sotto il cappuccio
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ ode una voce alle proprie spalle, ed è verso quest'ultima che porta il capo, curioso. ] Nuctemeron Jallil, vi ringrazio per la premura, posso ricambiare trovandovi nella medesima perfezione nella quale vi trovai. [ sorride appena compiaciuto verso quest'ultima prima di voltarsi all'indirizzo di Riveel, mentre Zemargla gli si affianca. ] non è solo speranza, è pura verità Mia Signora. [ solo questo tornando ad ascoltare PHAELOBRYL. ] Comprendo, mi rimetto alal decisione della Ilharess, com'è giusto che sia, al Re di Bastoni non verrà arrecato alcun tipo di danno, almeno non direttamente. [ deglutisce prima di continuare. ] la mancanza del volere di Elamshin non è certo un buon segno per me, così come il Vostro. [ entrambe le mani va a stringere a pugno chiuso prima di continuare. ] Come vostro volere, eviterò di tornare sullo scontro tra il mio ordine e la setta, se non richiesto esplicitamente da Voi, e farò in modo di donar più attenzione alla Mia Signora, piuttosto che a Shinill, come da voi consigliato. [ parla come se al suo fianco non vi fosse Riveel. Gli occhi sembrano iniziare una lenta mutazione, a poco a poco quelle iridi grigie sembran assumere un colorito più rossastro. Il respiro però permane calmo e regolare. ] 16:41
Fueryon [interno] <Altro sospiro che sa di malevolo come quel refolo di aria che viene espluso dalle lebbra sottili della jallil,ennesimo sguardo allo jaluk >Non so da dove provenite maschio oppure la femmina che vi domina non vi ha molto ben ragguagliato sulla maestosa ed acclatante potenza della fasità,essa fa sempre venerata non al pari della nostra Dea no<negazione che viene caricata maggiormente dall'ondeggiare del capo a destra e poi a sinistra>Mio caro se così la votra signora mi permette di definirvi.Essa è una delle maggiori virtù della nostra razza per la quale giustamente andrebbe osannata e non denigrata come fate trapelare dalle vostre parole<alla volta di Riveel>Oh mia Signora<tono più rispettoso e meno platealmente falso,forse>Nelle tombe nasce la morte,solo i piccoli esseri mortali pensano che il cimitero sia la fine ma non lo è<fessurizza quello sguardo rosso inquietante>Il principio di un'altra forma vita non vita perchè così nn si può chiamare l'eternità<finisce su di Riveel e passa quindi a PHAELOBRYL>Le parole non contano certo lo so bene,ma al momento è la mia unica arma il mio pensiero.Datemi un compito e lho porterò in adempimento di sicuro<adesso finalmente tace> 16:41
Zemargla [interno] [alza le spalle,sorridendo in modo sgembo verso PHAELOBRYL]voglio crescere un altro pò in lunghezza sacerdotessa,nessuno mai deve dire che mi trattate come una figlia ingrata,meno che mai mio padre.[rispettoso il tono della femmina verso PHAELOBRYL]Gentilissimo come sempre Shridar,spero che non abbiate combinato altro.[divertito il tono verso il maschio verso cui non si volta,incrocia le braccia al petto ascoltando in silenzio] 16:43
Riveel [Tavolo 7] ‹alza leggermente le spalle magre andando ad appoggiare entrambe le mani sulla superficie linea del tavolo.› Ammetto di sapere soltanto quello che mi è stato riferito da Shridar. ‹e nuovamente abbassa la mano destra alla ricerca di quella del Compagno per poi continuare.› Devo farla pagare ad uno Jaluk che abita a Torre con noi. Per farlo chiesi l'appoggio della Casata e, in cambio, diedi la mia disponibilità ed il mio appoggio ad una missione appoggiata anche dal Casato. Non ricordo nient'altro, solamente di essermi svegliata nella Cripta. E chi mi dava fastidio gira ancora per la Torre. ‹la voce va via via diminuendo di intensità. Ignora volutamente il dire e il fare di Shridar dedicandosi completamente a Fueryon.› Forse non avete bene idea con chi avete a che fare. E non è mia intenzione nè volontà dimostrarvi cosa conosco. ‹la lingua rosea va leggermente ad umettare le labbra scure.› Saggiate le parole prima di aprire la bocca e rivolgervi a me o a chi mi sta a fianco. ‹e con un cenno del capo indica l'Iniziato al suo fianco. Dura solo pochi attimi per poi, nuovamente, tornare su Zemargla che ascolta. Alza appena il sopracciglio destro donando al viso un'espressione interrogativa. Si avvicina maggiormente a Shridar.› ... ‹gli sussurra qualcosa non preoccupandosi di essere ascoltata o meno dagli altri Drow per poi, lentamente, lasdciare scivolare nuovamente lo sguardo su PHAELOBRYL.› 16:48
Phaelobryl [Tavolo 7] [Parla con Fueryon prima che con gli altri, indicandole l'intero gruppo di Drow con un cenno.] Voglio conoscervi più a fondo. Vi invito a seguire me ed i miei Ilythiirien alle Grotte, e dovunque ci incontriate, al fine di potervi presentare a coloro che compongono il Qu`Ellar Orbb Sil`In. [Una pausa.] L'ascolto e l'impegno è l'unico compito che vi do, jalil. [E lancia un'occhiata a Zemargla, questa volta indicando a lei Fueryon.] Sarete voi, 16:54
Zemargla, a farle conoscere il nostro mondo.. ed ha bisogno di un'arma, immagino, quindi chiedete a vostro Padre i soldi necessari. [Riveel, di nuovo, torna a suscitare l'interesse del Ragno Femmina.] E' un peccato che abbia avuto modo d'incontrarvi così di rado, ma finalmente ho modo di chiedere a voi, come alle altre jallilen che mi sono vicine, di partecipare agli incontri che ho deciso di offrirvi. [Una pausa.] Non vedo perchè limitarvi alla conoscenza quando, di fatto, potreste già considerarvi parte del Casato, per quanto mi riguarda. [E lancia un'occhiata a Shridar, sogghignando.] E a voi non ho proibito di danneggiare l'Oraculum. Se lo ritenete necessario.. fatelo. A voi giudicare quanto e come ferirlo. SkunkAnansie [tavoli] {si muove fra i tavoli mentre le mani nere come l'ossidiana afferrano il cappuccio del piwafwi e lo fanno cadere sulla schiena. Una massa di capelli bianchissimi e lunghi, legati con un fiocco di velluto nero scivolano fuori e si poggiano sulle spalle. Il volto ora è visibile ai presenti e lei saluta con tono falsamente cortese della voce} venduì {osserva i presenti e si ferma in prossimità del tavolo 7 inquadrando RIVEEL, PHAELOBRYL e SHRIDAR. Increspa le labbra in quello che sembrerebbe un sorriso e dice a voce bassa a loro} sono nuova di qui {la lingua descrive il contorno delle labbra scure . Gli occhi grigi vagano con lo sguardo lungo i tavoli ed alla fine si fermano di nuovo su gli avventori della tana che sono seduti al numero 7. Allunga la mano destra verso la spalliera della sedia e l'afferra} posso? {domanda puntando gli occhi sulle femmine Drow} 16:55
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Ascolta le parole di Fueryon prima di spostare attenzione verso Riveel. ] Non per fraintendere, ma ha detto che non mi avete ben addestrato, Signora. [ storce appena le labbra in chiaro segno di smorfia, prima di tornare su Zemargla. ] Potrei forse Jallil ? [ sorride appena all'indirizzo d'ella. Dolci quasi quelle parole verso la stessa. ] Non credo di essere un tipo caotico, o sbaglio ? [ alquanto ironiche quelle parole verso la stessa femmina. Quindi è Riveel che prende parola. Drizza le puntute, che si alzano appena rispetto alla posizione originale. ] mi avete preceduto Mia Signora, come sempre.. [ si lascia a quel semplice complimento vers'ella, sorridendo, quindi le si avvicina sussurrandole qualcosa all'orecchio. Quindi è verso PHAELOBRYL che torna. ] Danneggiarlo vorrebbe dire continuare un conflitto che vi danneggerebbe, e questo non lo permetterei oltremodo Ilharess, preferisco chinare il capo e stare in silenzio a meditare. Ma di certo la questione non si è conclusa con oggi, non temete. [ solo questo accenno verso la Drow, prima di osservare l'arrivo di SkunkAnansie. ] Nuctemeron, Jallil. [ il capo va a chinare rispettosamente, mantenendo quella posizione seduta al fianco di Riveel. ] 16:57
Zemargla [interno] [si volta verso PHAELOBRYL quando le sente pronunciare il suo nome,annuisce con il capo]Come deisiderate Sacerdotessa,parlare con mio Padre e cercheremo di far avere tutto ciò che serve alla Jallil.[dona un occhiata a Fueryon per poi tornare su Shridar]No caotico,per carità non ho detto ciò ma sapete bene come fare le cose e non essere scoperto.[nient altro dice verso il maschio per poi voltarsi lentamente verso SkunkAnansie che osserva in silenzio] 17:00
Fueryon [interno] <Parole date verso lei oppure disciolte nell'aria si vanno ad espandare coglie come sempre quello che le confà meglio oppure quello che più le garba per cui non dona più attenzione allo jaluk presente,lo liquida solo con uno sguardo di puro compitimento.In primis l'attenzione per la Matrona presente>Ho un piccolo stiletto mia signora che so usare alla perfezione,magari una daga non sarebbe male <butta lì con non curanza come lo sguardo su di Zemargla,altro non dice al momento> 17:12
Riveel [Tavolo 7] E' un dispiacere che ci accomuna allora. Sono dell'idea che avremo modo di avvicinarci e conoscerci meglio. ‹piega leggermente il busto in avanti verso la Proselita per poi continuare.› E potrete anche vedere di che cosa sono capace. ‹rimane ad osservare ancora per qualche attimo la Proselita per poi anch'essa notare l'arrivo di SkunAnansie.› Nuctemeron, Jalil. ‹ rimane con lo sguardo puntato su di lei per qualche attimo andando quindi a stringere maggiormente la presa sulla mano di Shridar.› Nessuno mette parola nelle mie cose. Nessuno tocca le mie cose, dovrebbe essere chiaro no? ‹continua sempre su Shridar lasciando poi scivolare lentamente lo sguardo su Fueryon › Non sapete più rispondere Jalil? Una bella lingua che si secca davanti a lingue più abili, vedo. ‹ed un mesto sorriso va a prendere il posto al cipiglio severo sempre presente sulle labbra scure.› 17:14
17:15
Phaelobryl
[Tavolo 7]
[Scrolla le spalle verso Shridar.] La vostra faida si concluderà
soltanto quando imparerete a rispettarvi ed a collaborare.. anche se non nego che, in questo caso, a me farebbe piacere raggiungere la parità.. [E torna a sorridere, ancora una volta cattiva, nefanda. Un'occhiata viene rivolta a SkunkAnansie.] Voi, di solito, vi presentate prima di entrare in casa o quando già siete seduta? Il vostro nome, femmina. [Tagliente. Sogghigna verso Zemargla, con la follia impressa nel sorriso da joker.] E ditegli che ho anche bisogno di qualche moneta per un regalo. Qualcosa contro al Caos, forse? [Verso Fueryon annuisce.] Andrete a sceglierla con la qui presente jallil.. e ora presentatevi a lei ed al gruppo. [Lo sguardo verso Riveel è ben più luminoso. La fissa con attenzione, come una stilista che guarda il capo più pregiato.] Avrò modo di rendermene conto presto, se stasera v'incontrerò di nuovo.. [E lascia il discorso in sospeso, allusiva.] SkunkAnansie [tavoli] {saluta SHRIDAR} venduì Jaluk {poi lo sguardo porta alle femmine della sua razza. Con la mano destra sposta la massa di capelli bianchi legati con un fiocco nero di velluto ed il naso arriccia graziosamente ed il mento alza distendendo il collo } ....{sospira ricambiando lo sguardo di ZEMARGLA senza parlare, ascolta con attenzione le parole di FUERYON ma il viso rimane impassibile ma cambia d'espressione salutando RIVEEL} venduì Jallil {china leggermente il capo per accompagnare quel saluto. Blocca quel movimento alla domanda di PHAELOBRYL} Perdonate Jallil, avete perfettamente ragione {un'espressione dispiaciuta compare sul volto di lei} non era mia intenzione offendervi in alcun modo {si rivolge in maniera estremamente cortese alla femmina} il mio nome è Giada {mima un inchino} e non è da molto che sono in MOT...{non cerca lo sguardo della femmina} mi è stato detto , proprio due sere fa alla Necropoli che in MOT ci sono molti appartenenti alla mia razza...{sembra scusarsi} è un po' che girovano ed avevo quasi perso le speranze ...invece {la mano desttra corre al cerchietto che orna il lobo sinistro ed inizia a giocherellare con esso}. 17:21
Zemargla [interno] [morde il labbro superiore con fare pensieroso]Glielo riferirò Sacerdotessa,decideremo insieme cosa predere alla jallil e poi addestrarla a dovere.[ritorna in silenzio senza osserva SkunkAnansie che ascolta soltanto] 17:24
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ sorride appena verso Zemargla. ] un'abilità di cui vado fiero Jallil. [ compiaciuto in volto il drow, mentre rivolge quelle parole a Zemargla, prima di tornare su Riveel. ] Certamente Mia Signora, su questo non vi sono mai stati dubbi, nemmeno i più lentani pensieri di evadere dalla vostra piacevole e splendida tela. [ sorride appena vers'ella. Il tono della voce è dolce, mentre la mano viene stretta maggiormente dalla presa di Riveel. Non aggiunge altro vers'ella. Solo un cenno del capo in risposta a PHAELOBRYL. ] 17:24
Zemargla [interno] [morde il labbro superiore con fare pensieroso]Glielo riferirò Sacerdotessa,decideremo insieme cosa predere alla jallil e poi addestrarla a dovere.[ritorna in silenzio senza osserva SkunkAnansie che ascolta soltanto]Ooh Shridar quello non lo avevo mai messo in dubbio. 17:25
Fueryon [interno] <Ma il momento di quieta passa come dopo un temporale il sole fa capolino detro ad una nuvola e poi si espande con tutta la sua luminosa indecenza,la lingua della jallil si rimette in moto tagliente fino ad essere ma non tanto da sembrare irrispettosa verso la drow>No signora data la nostra provenienza è più che palese che ci sia dato più ocume che non ad un misero maschio,solo che il qui presente mi sembra che dica oscenità non attinenti alla nostra razza,ma se è vostro volere lo ignorerò può darsi che voi siate una saggia maestra ma lui non abbia i mezzi per acquisire notevoli conoscenze<altra virata d'attenzione ed altre parole espresse dalla jallil>Come volete Matrona ditemi qual'è la via da seguire per la vostra clemenza ed io lo farò<risuonano talemente ipocrite le parole di lei che addrittura il naso torce,mentre la braccia che prima era abbandonate sul tavolo lievemente si uniscono finchè le mani si possano intrecciare in una presa stretta che fa sbiancare le nocchie delle dita> 17:28
Riveel [Tavolo 7] Sicuramente. ‹si rivolge nuovamente a PHAELOBRYL per poi tornare nuovamente su Fueryon corrugando la fronte scura.› Fino a questo momento, quella che dice più oscenità siete Voi, piccola Jalil. ‹il tono risulta sempre basso, privo di qulsiasi tipo di rancore.› 17:30
Phaelobryl [Tavolo 7] [Guarda con discreto interesse SkunkAnansie, invitandola finalmente a sedersi con un semplice movimento della mano destra.] Non mi piace chi si mostra troppo mieloso. Rende eccessiva e pienamente riscontrabile la falsità di comportamenti e parole.. comunque dite, jalil. Cosa facevate in Necropoli e chi vi ha detto di noi? [Mantiene gli 17:34
occhi per qualche istante su di lei, prima lo sguardo saetti fino a Shridar.] Una Jallil che dice di chiamarsi Sheennyra sta frequentando la Necropoli, ultimamente. Ha mostrato di conoscere il decaduto Casato Vel'Uther e, soprattutto, Lythrana. Nessuna informazione sulla cagna? [Il tono è appena più alto, come a voler sottolineare l'importanza di quella domanda. A Fueryon solo un frase, tagliente.] Vi ho detto di presentarvi, jalil. Ancora non l'avete fatto. E smettetela di passarmi metaforicamente la lingua sul deretano se non volete che vi obblighi a farlo sul serio, con un' umanoide. [Le indica il gruppo di Drow, poi.] Per quanto apprezzi il vostro tentativo di mostrare carattere, jalil, vi ricordo che questi sono Ilythiirien con capacità e potere. Voi, per ora, non avete nè l'uno nè l'altro, quindi, fintanto che non sapete con chi avete a che fare, evitate le provocazioni. SkunkAnansie [tavolo 7] {è ancora in piedi e si stringe nel piwafwi puntando lo sguardo su FEURYON. Non si indovinano, dall'espressione del volto che appare distesa. i suoi pensieri. Le braccia va ad incrociare sotto il seno ed un sguardo sfuggevole dona al MASCHIO per poggiarsi su RIVEEL. Lentamente afferra il labbro inferiore fra i denti e lo mordicchia con attenzione. Al gesto di PHAELOBRYL scosta la sedia allungando la mano verso di essa e si siede} vi ringrazio Jallil {le labbra nere si dischiudono in un sorriso il petto si alza e si abbassa poi risponde alla domanda di lei} non sono mielosa, ho riconosciuto in voi una Jallil con molta più esperienza della mia e quindi vi porto rispetto {sembra sincera}siamo molto opportunisti in questo ed io non sono da meno degli altri{storce la bocca}sono approdata alla Necropoli per sbaglio , mi ero persa... {spiega} quanto a chi? {alza le spalle} erano una Jallil ed il suo maschio, credo... 17:39
Shridar [ .:Tavolo 7:. ] [ Annuisce alla volta di PHAELOBRYL. ] Conosco colei della quale fate il nome, ho avuto modo di incontrarla alle fogne, anche se molte lune precedenti quella che si prepara a danzare questa notte. [ sorride appena. ] Da quanto ho capito non deve starvi particolarmente simpatica Ilharess, provvederò nel caso la incontrassi nuovamente, a porre fine a questo astio, con la sua morte. Sia mai che ve la ritroverete all'altare della Necropoli. [ solo questo in direzione della Jallil prima che il maschio si avvicina all'orecchio di Riveel sussurrandole qualcosa. Quindi è nuovamente su PHAELOBRYL. ] Ci sarò anche io questa sera, ed è meglio che provveda ad equipaggiarmi nel modo più adeguato possibile. [ sorride appena verso la stessa prima di lasciar scivolare la dritta all'interno della sacca indossata a tracolla ed estrarne alcuni petali di rosa. ] Questa sera osserverete qualcosa che va ben oltre l'arte.. [ un sussurro il suo mentre la dritta lascia scivolare dal proprio palmo i petali che ricadono sul tavolo. ] splendidi, non trovate? [ fa spallucce, prima di scostar lentamente la sedia e liberarsi quindi da quest'ultima. ] Nuctemeron Ilharess, è stato un piacere.. [ solo questo, attendendo che Riveel lo segui. ] 17:41
Zemargla [interno] [scioglie le braccia dall'intreccio osservando PHAELOBRYL]Se non vi dispiace Sacerdotessa io andrei,ho delle cose da fare e devo scrivere a mio padre di quello che mi avete detto oggi.[ninet altro dice attendendo che la sacerdotessa le dia il permesso di andare,si volta verso Shridar e Riveel]Elg`Cahl e buona serata...[nient altro dice ritornando su PHAELOBRYL in silenzio] 17:46
Fueryon [interno] <Tende a non mollare la presa delle dita anzi le serra maggior ragione date le parole della MATRONA>Mi rimetto al mio posto Signora<poi torce il collo un'espressione fuggevole e quella che dona a Riveel ,scuote il capo verso di lei>Non piccola jallil il mio nome e Fueryon <soffia come un gatto verso la femmina di drow,quindi ritorna sulla MATRONA>Se ho ben compreso si tratta di allietarsi questa notte con quelche bel giochetto? <domanda sorridendo mettendo in mostra una fila di denti bianchi> 17:47
Riveel [Tavolo 7] Non sprecate componenti preziose per far luce su un'Arte che non è alla portata di tutti. ‹detto questo si alza anch'essa dalla sedia andando a raccogliere con la mano destra i lembi della veste, così da non farla toccare per terra. Annuisce quindi alle parole di Shridar voltandosi ad osservare nuovamente PHAELOBRYL.› Nuctemeron dunque e a stesera. ‹la saluta con un cenno del capo dedicando lo stesso saluto anche alle altre Jallilen.› Andiamocene di qua... ‹si volta verso Shridar sorpassandolo e dirigendosi verso l'uscita dell'osteria.› 17:50
Phaelobryl [Tavolo 7] [Annuisce verso SkunkAnansie.] Ed il jaluk aveva una Staffa, immagino.. perchè siete in cerca di un gruppo di Ilythiirien, jalil? Siete forse una pecora che ha bisogno del gregge per sopravvivere? Disprezzo la debolezza. [Piatto il tono, non si alza a più 17:51
di un sussurro. Verso Shridar sorride.] Ho già invitato gli altri Ilythiirien del Casato, ed in particolare il Re di Spade, ad occuparsi di Lythrana Vel'Uther. Non posso considerarla una minaccia, ma è una mosca fastidiosa. [Lancia un'occhiata ai petali, poi.] A stasera, Valuk. Mors Dominat.. [Lo stesso saluto che sembra direzionare, poi, verso Riveel.] ..che Elamshin vi abbia in gloria. E voi, Zemargla, andate pure.. [Un cenno compiaciuto verso la figlia di Crying, liquidando lei e gli altri con un ultimo sorriso, riprendendo poi a parlare con Fueryon.] Avete detto di essere brava ad usare lo stiletto, jallil.. se è il sangue che cercate, forse stasera potreste trovarlo. Questo sarebbe un buon modo per valutarvi.. se siete interessata, vi scriverò una missiva in merito. Non amo parlare in pubblico di certe cose. 17:53
Zemargla [Interno] nient altro dice verso i presenti dirigendosi verso la porta dalla quale esce.
SkunkAnansie [tavolo 7] {guarda i pelali che SHRIDAR lascia cadere sul tavolo ed il volto si distende}Aluvè Jaluk.{lo saluta seguendolo con lo sguardo anche RIVEEL che si alllontana con lui} Jallil, {china il capo verso di lei a mo di saluto ma lo rialza diniegando alla domanda di PHAELOBRYL}certo {dice abbassando il tono della voce} in questo momento non ho armi con me e non ho un posto dove stare {fa una smorfia} ho lasciato l'urnderdark da molti giorni e potrei dire di essere spaesata in questi luoghi {contrae il volto} ma non ho paura, sono una Jallil e sono abituata a fronteggiare determinate situazioni {mostra le mani piccole ed affusolate} con queste potrei anche uccidere.., quindi non consideratemi debole, ve l'ho detto è sempre questione di opportunità...{la lingua guizza fra le labbra} amo il potere e da sola non potrei mai averlo ...{la voce si abbassa quasi in un sussurro} 17:57
Fueryon [interno] <Senbra che ad uno i presenti si stiano dileguando osserva la veloce dipartita di tutti donando un frettoloso cenno con il capo,per poi rilasciare la stretta che stringeva le dita ed annuire piano con il capo alla MATRONA>Sì signora,anche se nel combattimento per forza non si può usare,meglio le daghe quelle elfiche che possono essere anche usate a due mani<assentisce ancora mentre si rilascia andare verso l'esterno finchè la schiena trovi l'appoggia della sedia>So fare molte cose che ancora non ho potuta dimostrare me se me ne darete modo lo farò<promessa,anche se dal tono di voce più che una promessa sembra una sfida,perchè la femmina alza il mento sottile e non la smette di guardare la MATRONA cercandone gli occhi> 17:58
17:58 Shridar [ .:Tana:, ] Osserva appena Riveel, annuisce solamente all'indirizzo di PHAELOBRYL,Zemargla, SkunkAnansie e Fueryon. Prima di iniziare a muovere qualche passo verso l'ingresso. Gli occhi va a socchiudere per alcuni istanti prima di schiudere le labbra e lasciare uscire qualche parola in Lingua Arcana, dando così vita ad un ***TRUCCHETTO***. Lentamente la porta si aprirà pochi istanti prima che Riveel la raggiunga, permettendole così il passaggio. Riapre così gli occhi, avvicinandosi ad ella. Il passo è calmo, controllato, mentre la dritta va ad afferrare il cappuccio sistemandolo meglio sul capo, in modo tale che cada all'alltezza della fronte del maschio. 18:02 Riveel [Uscita] osserva la porta aprirsi prima che essa la raggiunga. Un sorriso compiaciuto si fa spazio sulle labbra violacee. Esce quindi dall'Osteria aspettando che Shridar la raggiunga. Va quindi nuovamente ad appoggiare la propria mano sul suo braccio per poi incamminarsi lungo il sentiero.
Phaelobryl [Tavolo 7] [Ascolta la risposta di SkunkAnansie senza replicare subito, limitandosi a fissarla come farebbe un macellaio con un pezzo di carne.] Il potere non si ottiene senza sacrifici, senza il sangue, senza il sudore e l'impegno. Il prezzo da pagare per raggiungere il vertice è alto, jallil, e io lo so più di ogni altra femmina che incontrerete sul vostro cammino. [Prende a fissare sia lei che Fueryon, rivolgendo le stesse parole ad entrambe.] Se sono protezione, rifugio e gloria quello che cercate, dimostratemi quanto valete, dimostratemi di voler essere fedele a me ed al Casato che rappresento, e li otterrete. [Segue per qualche istante la dipartita di Shridar e Riveel, alzandosi poi lei stessa dalla sedia. Parla con Fueryon soltanto, poi.] A breve riceverete una mia pergamena, jallil. Non iniziate da subito a deludermi. [Guarda il portone, poi.] Ora devo andare. 18:03
SkunkAnansie [tavolo 7] [lo sguardo punta su PHAELOBRYL e dice}non sono nuova a questo ed immagino fino a dove potreste arrivare...{ascolta le parole che PHAELOBRYL rivolga a FUERYON e dice a lei} non me ne volete Jallil, {pacatamente la lingua bagna le labbra violacee} inviate a lei una pergamena...{simula un sospiro} pensate che io non ne sia all'altezza {fa una smorfia contrariata} 18:09
Fueryon [interno/esterno] <Non trova la sguardo assoluto della MATRONA, ma alle sue parole un sorriso di compiacente soddisfazzione si alza pure heli non guarda l'altra jallil presa a sentire ad occultare nella sue mente gli ammonimenti della MATRONA>Signora non ho mai deluso me stessa e non comincerò adesso perchè io so quello che voglio e lho qui dinnanzi agli occhi<voce soffusa persino rauca in quel delirio di onnipotenza che sembra assallirla così tanto 18:12
che suo suo viso persino quegli occhi rossi seppur ombrosi sembrano illuminarsi, ma tutto è un attimo che si conclude quando la femmina torna a celare il volto nelle spire del cappuccio che ha cura di rialzare sul capo,qualche passo ed è alle spalle della MATRONA che si sta avviando,ancora un sussurro>Aspetto<poi il silenzio rilascia attorna a se perchè sparisce in fretta oltre la porta ad accoglierla il NULLA che sempre l'attende a qualche passo distanza.Sparisce con la sua Ombra> Phaelobryl [Sala|Esterno] [Prende a camminare verso l'ingresso, al seguito di Riveel e Shridar che, oramai, si sono allontanati. La mano destra va ad accarezzare il Medaglione della Fenice mentre l'opposta s'infila nello stivale sinistro, estraendo con un movimento diagonale il curvilineo Pugnale dell'Assassino.] Non vedo armi addosso al vostro corpo. Trovatene una, e la missiva l'invierò anche a voi. [E parla con SkunkAnansie mentre, oramai, le dà le spalle.] Mors Dominat, Jallilen, e Oloth Dos. [Null'altro, mentre sparisce dietro alla porta della Tana, immergendosi nella sera mottiana.] 18:14