LA MOSTRA IN CIRCOLO con
Le gallerie temporanee per il terzo settore
Le gallerie temporanee
per il
terzo settore
Gallerie temporanee photoSHOWall Le pareti fotografiche scomposte photoSHOWall, che caratterizzano il progetto speciale “i GIGANTI”, oltre a essere opere site specific promuovono un nuovo “concept” di sistema allestitivo funzionale e coinvolgente per una visione partecipata e diffusa di immagini e contenuti. Inoltre, sono pensate anche per spazi espositivi inconsueti, normalmente non deputati a ospitare mostre ed eventi, nella convinzione che esiste la necessità di avvicinare e incontrare un pubblico nuovo, fuori dai canali istituzionali. Le installazioni “i GIGANTI” possono essere utilizzate per diffondere i contenuti della mostra attraverso un modello espositivo itinerante, nuovo e di qualità.
Sede “La Provincia Pavese”, Pavia _ Galleria Temporanea photoSHOWall
BPL Arte, Lodi _ Galleria Temporanea photoSHOWall
UniversitĂ di Pavia _ Galleria Temporanea photoSHOWall
Ospedale San Gerardo, ASST Monza _ Galleria Temporanea photoSHOWall
UniversitĂ di Pavia _ Galleria Temporanea photoSHOWall
Casa della Memoria, Milano _ Galleria Temporanea photoSHOWall
Cupola Arnaboldi, Pavia _ Galleria Temporanea photoSHOWall
Sede “La Provincia Pavese”, Pavia _ Galleria Temporanea photoSHOWall
NaturaSĂŹ, Punto vendita di Voghera _ Galleria Temporanea photoSHOWall
Galleria Vittorio Emanuele II, Milano _ Flashwallmob photoSHOWall
per
iGIGANTI photoSHOWall Se la fotografia esce dai luoghi di esposizione (musei, gallerie) e di fruizione (carta stampata) e si diffonde nella città, diventa una forma di arte popolare e una forma di visione partecipata. Si crea una sinergia con l’ambiente urbano circostante e l’immagine assume una nuova vitalità, quella della partecipazione alla vita pubblica. Alla base del progetto iGIGANTI photoSHOWall si può individuare una visione dinamica dell’immagine, non più univoca e uniforme, ma articolata e molteplice. La scomposizione delle singole fotografie è solo l’aspetto più evidente di queste immagini ricreate, dove la variabilità della combinazione consente una quasi infinita articolazione nel formulare nuovi spazi, nuovi campi visivi dove i dettagli possono assumere rilevanza rispetto all’insieme. È la stessa unità formale a subire una trasformazione intrinseca e strutturale per dare dinamismo alla fotografia che, per sua natura, è statica, assoluta e definitiva. Una gabbia visiva che moltiplica le possibilità del saper vedere.
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
LE CORNICI
Il sistema photoSHOWall LE PARETI
LE ISOLE
Una lamina, tanti formati
I CONTENITORI
photoSHOWall Una cornice è quasi sempre concepita come un elemento accessorio il cui compito è quello di supportare l’opera in uno spazio, di conservarla, proteggerla da fattori esterni. Per tutte queste ragioni la parete photoSHOWall non può essere considerata - anche quando ne sembra ricalcare l’esteriorità - una cornice. Si tratta, al contrario, di un sistema espositivo che stabilisce con le opere uno stretto rapporto dialettico grazie al quale si comprende come forma e sostanza si presentino come due aspetti complementari della stessa realtà. Questo progetto, grazie alla sua modularità, può adattarsi alle diverse esigenze espressive delle opere fotografiche ma può anche conferire loro una diversa e talvolta inaspettata modalità di presentazione. Il concetto base che caratterizza photoSHOWall è la possibilità di accostare i diversi moduli di cui è composto inserendoli in una struttura a capsule. Moduli progettati per accogliere le stampe a diversi gradi di profondità e ottenere un effetto tridimensionale della composizione nel suo complesso. Il manufatto così costruito può essere appoggiato ad una parete o diventare esso stesso parete o contenitore quando viene realizzato nella versione autoportante. Come sempre succede ai progetti modulari, molti sono i formati possibili della realizzazione finale e che dipendono principalmente dal soggetto e dalla definizione delle fotografie utilizzate. L’immagine ingrandita e scomposta può essere riprodotta a diverse scale fino a coincidere con l’intera parete (come nel caso della serie di installazioni “iGIGANTI photoSHOWall” che prendono il nome dalla loro dimensione). Parete che viene realizzata anche in versione autoportante e mobile contenitore. Roberto Mutti
17 Graffi. Piazza Fontana 50°, Milano Casa della Memoria
photoSHOWall è stato sviluppato nell’ambito del progetto SHOWall finanziato a valere sul Bando “Smart Fashion and Design” promosso da Unione Europea e Regione Lombardia e cofinanziato dal POR FESR 2014-2020 in quanto progetto di sviluppo sperimentale, innovazione e disseminazione dei risultati nella filiera della moda, del design, delle industrie creative e culturali.
photoSHOWall è un progetto di Davide Tremolada Intraversato, è prodotto a Pavia da mtp arredamenti utilizzando pannelli in MDF di legno riciclato. www.photoshowall.com www.mtp-arredamenti.it
Festival della Fotografia Etica 2019, Lodi BPL Arte
da “il Cittadino” Lodi
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
PROGETTO SPECIALE
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