PianetaUTL allegato VI numero gen-feb2016

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GENNAIO 2016

N°1

PianetaUTL

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MAGAZINE DELL’UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO CITTÀ DI MESTRE

DIARI

RACCONTI

POESIE

DI VIAGGIO E DI VITA

RICORDI E RIFLESSIONI

RIME E FILASTROCCHE

BUS.....CANDO SUDAMERICA

Argentina: Patagonia - Glaciar Perito Moreno

Diario di viaggio

Immagini di titolo di GianniArgentina: De Nobili Patagonia: e GiuseppeGlaciar Gilli Perito Moreno dall’esposizione

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Pubblicazione monografica A cura della Redazione del PianetaUTL in allegato al VI numero speciale online del gennaio 2016

“Matite in viaggio” 5^ edizione, tenuta presso il C. C. Candiani il 25/27 set 2015 (foto di G. Baso)


BUS.....CANDO SUDAMERICA Viaggio in CILE-ARGENTINA-URUGUAY-PARAGUAY-BOLIVIA-PERU’ di Gianni De Nobili e Giuseppe Gilli 16 febbraio-16 aprile 2012

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! Argentina: Patagonia - Glaciar Perito Moreno

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Argentina: Patagonia. Glaciar Perito Moreno

BUS.....CANDO SUDAMERICA

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! Prologo

! Mestre autunno 2011 Questo viaggio viene effettuato a seguito dell’esperienza fatta due anni fa che ci aveva portato a visitare il sud del Perù, la Bolivia andina e il centro nord del Cile. Due anni fa alla fine del diario di quel viaggio riportammo la foto di noi due con sotto scritto “ciao Sudamerica a la proxima vez” fissando così il desiderio di ritornare in questa terra che ci aveva affascinato con i suoi paesaggi, la sua storia e la sua gente. Pertanto nell’estate del 2011 abbiamo cominciato a delineare l’itinerario di massima allargandolo, rispetto al viaggio precedente, ad Argentina, Uruguay e Paraguay. A novembre abbiamo acquistato il biglietto di andata Venezia-Santiago del Cile e quello di ritorno Lima-Venezia senza prenotare nessuna tratta interna lasciandoci liberi di gestire il programma giornalmente. Il viaggio è stato caratterizzato dalla decisione di effettuarlo totalmente con mezzi pubblici locali, prevalentemente bus, per meglio addentrarci nella vita sudamericana e nel modo di vedere le cose da parte dei suoi abitanti. Da qui il titolo del nostro diario dove abbiamo voluto raggruppare con il verbo “buscando” (in spagnolo cercando) il nostro intento di andare il più possibile a cercare la vera essenza del Sudamerica ed il modo con cui effettuarlo appunto utilizzando i ......... bus locali.!

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Argentina: Patagonia. Pinguini

Argentina: Patagonia. Glaciar Perito Moreno

Cile: Patagonia. Parco del Paine

Argentina: Patagonia. Pinguini

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Cile: Patagonia - Parco del Paine

Argentina: Patagonia - Pinguini

Argentina/Brasile: Cascate Iguazù 6

Argentina/Brasile: Cascate Iguazù

! ! ! ! ! ! ! BUS.....CANDO SUDAMERICA

Argentina/Brasile: Cascate Iguazù 6

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! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ...ciao Sudamerica, ! a la proxima vez!!

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…ciao Sudamerica, Venezia. rientrovez! 16 Aprile 2010! a la Il proxima PERU’: Machu Picchu

! Venezia. Il rientro 16 Aprile 2010 ! ! ! ! ! ! ! ! !

ARGENTINA: Salta. Quebrada de Humahuaca

PERU’: Machu Picchu

PERU’: Machu Picchu

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ARGENTINA: Salta - Quebrada de Humahuaca 8

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! Diario di viaggio

! Mestre 16 febbraio 2012 Nella mattinata veniamo accompagnati in auto da Rino all’aeroporto Marco Polo per imbarcarci nel volo per Madrid da dove poi proseguiremo per Santiago. Il nostro volo Iberia 3645 parte con 50 minuti di ritardo ma recupera abbondantemente atterrando al Barajas alle 15, quindi quasi in orario. Un eventuale ritardo non ci destava però preoccupazione in quanto il volo per Santiago era previsto alle 23.55. Con tranquillità ci trasferiamo dal terminal 4 al 4s (destinato ai voli intercontinentali) utilizzando il trenino sotterraneo e varie scale mobili. Anche da Madrid partiamo con un’ora di ritardo, per attendere un gruppo proveniente dalla Germania, e alla 01.00 decolliamo con volo IB 7319, ma con vettore LAN, alla volta di Santiago del Cile.!

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pagnati co Polo drid da iago. Il con 50 ecupera Barajas io. Un va però olo per 5. Con Madrid Aeroporto minal 4 inentali) utilizzando il! trenino sotterraneo !! ! ! ! !e varie partiamo !con un’ora un ! ! di ritardo, ! ! per attendere ! ! nia, e alla! 01.00! decolliamo con volo IB 7319, ma tiago del Cile.

! ! 2012 ! Merino Benitez quando sono le erriamo all’Arturo ! di fuso con l’Italia). Ci facciamo h di differenza ! per cercare un alloggio in zona aza des Armas ! di temperatura, qui a Santiago anche la differenza

Dopo un paio di tentativi troviamo sistemazione o di fronte all’omonimo cerro. L’hostal è modesto SUDAMERICA siderandoBUS.....CANDO che ci troviamo in pieno centro della Capitale. Conoscendo già abbastanza bene la città i rechiamo subito al mercato del pesce per

Europa-Sudamerica: volo Venezia-Madrid-Santiago e Lima-Madrid-Venezia

Europa-Sudamerica: volo Venezia-Madrid-Santiago. e Lima-Madrid-Venezia

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Machu Picchu

Temuco

Castro (Isla Chiloè) Ghiacciaio Perito Moreno Puerto Natales

! BUS.....CANDO SUDAMERICA

Paine

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A MADRID

DA MADRID

Puerto Iguazù

Colonia del Sacramento

Puerto Madryn LEGENDA Aereo Treno Bus

3 Il nostro itinerario di viaggio

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gruppo proveniente dalla Germania, e alla 01.00 decolliamo con volo IB 7319, ma con vettore LAN, alla volta di Santiago del Cile. Santiago del Cile 17 febbraio 2012 Santiago del Cile 17 febbraio 2012 Dopo 13 ore di ottimo volo atterriamo all’Arturo Merino Benitez quando sono le 10.00Dopo del mattino, ora locale (4 h di all’Arturo differenza di fuso conquando l’Italia). Cilefacciamo 13 ore di ottimo volo atterriamo Merino Benitez sono 10.00 del accompagnare da un taxi in Plaza des Armas per cercare un alloggio in zona mattino, ora locale (4 h di differenza di fuso con l’Italia). Ci facciamo accompagnare da un taxi in centrale. fuso sentiamo ancheinla zona differenza temperatura, qui a Santiago Plaza des Oltre Armasalper cercare un alloggio centrale.di Oltre al fuso sentiamo anche la ildifferenza termometro segna infatti 32°. Dopo un paiosegna di tentativi sistemazione di temperatura, qui a Santiago il termometro infatti 32°.troviamo Dopo un paio di tentativi presso Santapresso Lucial’hostal situato di fronte all’omonimo L’hostal è modesto troviamol’hostal sistemazione Santa Lucia situato di fronte cerro. all’omonimo cerro. L’hostal è ma commisurato al prezzo, considerando che ci troviamo in pieno centro che della modesto ma commisurato al prezzo, considerando ci Capitale. Conoscendo abbastanza bene la città troviamo in pieno centrogià della Capitale. Conoscendo già ciabbastanza rechiamo al rechiamo mercatosubito del al pesce benesubito la città ci mercato per del pranzare a base adibase crostacei in in uno pesce per pranzare di crostacei unodei dei tanti tanti ristorantini situati all’interno del mercato stesso. Dopo aver ristorantini situati all’interno del mercato stesso. cambiato la necessaria quantità di valuta (pesos cileni) di ci Dopo aver cambiato la necessaria quantità rechiamo(pesos in metrò al terminal dei bus per valuta cileni) ci rechiamo in acquistare metrò ali biglietti per Negra successivo) e perper Temuco terminal deiIsla bus per (giorno acquistare i biglietti Isla (per domenica Il resto della egiornata lo trascorriamo Negra (giorno19).successivo) per Temuco (per passeggiando per il centro passeggiando città rientrando in hostal presto domenica 19). Il resto della giornata lo trascorriamo per il centro per riposarci del viaggio ed essere in forma per l’escursione del giorno seguente.! città rientrando in hostal presto per riposarci del viaggio ed essere in forma per l’escursione del giorno seguente. Italia: Venezia . Il decollo

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! Italia:Venezia Venezia -. Il Italia: Il decollo decollo

Spagna: Madrid.- Attesa aeroporto Spagna: Madrid Attesainin aeroporto 10

! Santiago del Cile 18 febbraio 2012 Fatta colazione in hostal raggiungiamo in metrò il terminal dei bus e alle 10.50 partiamo alla volta di El Tabo, località sull’oceano a 140 Km. a nord-ovest di Santiago e a sud di Valparaiso. Da El Tabo raggiungiamo a piedi, percorrendo 2-3 km lungo la costa, Isla Negra dove sorge la casa di Pablo Neruda [altre due sono una a Valparaiso (Sebastiana) e l’altra a Santiago (Chascona)]. !

Spagna: Madrid. Attesa in aeroporto 10

BUS.....CANDO SUDAMERICA

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partiamo di El Tabo, località Santiagoalla delvolta Cile 18 febbraio 2012 sull’oceano a 140 Km. a nord-ovest di Santiago e a sud in di hostal Valparaiso. Da El Tabo a piedi, 2-3 Fatta colazione raggiungiamo in raggiungiamo metrò il terminal dei percorrendo bus e alle 10.50 Km. lungo la dove sorge sull’oceano la casa di Pablo Neruda due sonodi partiamo allacosta, voltaIsla di Negra El Tabo, località a 140 Km. (altre a nord-ovest una a Valparaiso e l’altra Santiago (Chascona). Il nostro entusiasmo Santiago e a sud(Sebastiana) di Valparaiso. Da El aTabo raggiungiamo a piedi, percorrendo 2-3 Il nostro entusiasmo visitare questa casa-museo poeta che due anni casa-museo fa(altre non cidue era sono stato di visitare questa del Km. lungo la costa,diIsla Negra dove sorge la del casa di Pablo Neruda possibile checiciera era cheraggiungere, dueIlanni famanon una a Valparaiso (Sebastiana) e l’altra a Santiagopoeta (Chascona). nostro entusiasmo stata tanto decantata, viene smorzato stato possibile raggiungere, di visitare questa casa-museoma del quando alla biglietteria ci dicono che che ci era tantofadecantata, poeta che stata due anni non ci eraè necessario prenotare la visita e che viene smorzato quando alla stato possibile raggiungere, mai primici posti disponibili biglietteria ci dicono cheper èil che era stata tanto sono decantata, pomeriggio del giorno quando successivo, necessario prenotare la visitacosa e viene smorzato alla per noi impossibile. Con una che i primi posti sonoè biglietteria ci disponibili dicono che sceneggiata alla “napoletana” per il pomeriggio del giorno necessario prenotare la visita die Gianni riusciamo addisponibili ottenere successivo, cosa per a fatica noi che i primi posti sono l’ingresso per due ore dopo aggregati impossibile. Con una sceneggiata per il pomeriggio del giorno ad un gruppo di inglesi. LaGianni nostra alla “napoletana” di per successivo, cosa noi insistenza viene premiata in quanto Isla Negra riusciamo adCon ottenere a faticala impossibile. una sceneggiata casa collocata su una una l’ingresso per duescogliera ore dopo alla “napoletana” di con Gianni magnifica vista sull’oceano, è ricca di Isla Negra aggregati ad un gruppo di inglesi. La nostra insistenza viene premiata in quanto la riusciamo ad ottenere a fatica preziosi oggetti che il poeta aveva casa collocata su una scogliera con una magnifica vista sull’oceano, riccadopo di l’ingresso per due èore raccolto nei suoi viaggi attraverso il preziosi oggetti il poeta avevaLaraccolto nei suoi viaggi mondo.la aggregati ad unche gruppo di inglesi. nostra insistenza viene attraverso premiata inil quanto mondo. Anche l’arredamento interno rispecchia la passione che aveva per il mare. All’esterno Anche l’arredamento rispecchia passione vista che sull’oceano, aveva per èil ricca mare.di casa collocata su unainterno scogliera con unalamagnifica della casa nel mezzo dello splendido giardino sul mare riposano le spoglie di Pablo e della sua All’esterno della casa mezzo dello splendido giardino mare riposano le preziosi oggetti che ilnel poeta aveva raccolto nei suoi viaggisulattraverso il mondo. amante Matilda, chiamata Chascona, per la sua chioma ricciuta. Terminata la visita rientriamo a spoglie Pablo e della sua amante Matilda, la chiamata Chascona, per laper sua ilchioma Anche dil’arredamento interno rispecchia passione che aveva mare. piedi a El Tabo dove in attesa del bus di ritorno pranziamo in un bel ristorantino. Alle 20.30, dopo ricciuta. Terminata la visita a piedi a El Tabo dovesul in attesa del bus dile All’esterno della casa nel rientriamo mezzo dello splendido giardino mare riposano due ore e 1⁄4 di bus siamo nuovamente a Santiago.! ritorno pranziamo in un bel ristorantino. Alle 20.30, dopo due ore e ¼ di bus chioma siamo spoglie di Pablo e della sua amante Matilda, chiamata Chascona, per la sua nuovamente a Santiago. ricciuta. Terminata la visita rientriamo a piedi a El Tabo dove in attesa del bus di ritorno pranziamo in un bel ristorantino. Alle 20.30, dopo due ore e ¼ di bus siamo Santiago del Cile 19 febbraio 2012 Santiago delaCile 19 febbraio 2012 nuovamente Santiago. Giuseppe risente dell’influenza Giuseppe risente dell’influenza avuta avuta prima prima della partenza, evidentemente Santiago del Cile 19 febbraio della partenza, evidentemente 2012 non non completamente guarita e pertanto Giuseppe risente dell’influenza avuta completamente guarita e pertanto decidiamo di la giornata in prima della partenza, decidiamo di trascorrere trascorrere evidentemente la giornata in modo tranquillo attesa non guarita eprendere pertanto modocompletamente tranquillo ininattesa di di prendere alla alla ildi trascorrere bus perCi Temuco. Ciin decidiamo la giornata sera sera il bus per Temuco. dirigiamo alla dirigiamo alla presidenziale) modo inMoneda attesa die (palazzo prendere Monedatranquillo (palazzo visitiamo presidenziale) visitiamo centroCi alla sera il ebus perde Temuco. il centro cultural “Palacio lail Moneda” cultural “Palacio deMoneda ladelMoneda” che che ospitava una pittore cileno dirigiamo allamostra (palazzo ospitava una mostra del pittore cileno Roberto Matta e un biografico della presidenziale) e settore visitiamo il centro cantante Violeta Parra. Il pomeriggio lo Roberto Matta e un settore biografico cultural “Palacio de la Moneda” che passiamo ai giardini del cerro Santa Lucia e della cantante Violeta Parra. Il ospitava una mostra del pittore cileno alle 23.45 partiamo bus.! pomeriggio lo passiamo ai giardini del Roberto Matta econ unil settore biografico della Santa cantante Violeta partiamoIl con il bus. cerro Lucia e alle 23.45 Parra. pomeriggio lo passiamo ai giardini del 11 cerro Santa Lucia e alle 23.45 partiamo con il bus.

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Cile: Santiago - Fontana in Plaza des Armas

Cile: Santiago. Fontana in Plaza des Armas Cile: Santiago. Fontana in Plaza des Armas

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Cile: Santiago - La Cile: LaMoneda Moneda Cile: Santiago. Santiago. La Moneda

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Dopo 8 ore di viaggio effettuate fortunatamente in posti “cama” (sedile reclinabile quasi totalmente) arriviamo a Temuco, città a 700 Km. a sud di Santiago, capoluogo della Araucania, territorio abitato dalla etnia Mapuche che in passato si Temuco 20 febbraio 2012 opposeTemuco strenuamente 20 febbraioalla 2012invasione spagnola e che tuttora rivendica una sua Dopo 8 ore di viaggio effettuate fortunatamente in posti “cama” (sedile reclinabile identità culturale. Dopo aver quasi arriviamo Temuco, città a 700 Km. (sedile a sudreclinabile di Santiago, Dopo 8totalmente) ore di viaggio effettuatea fortunatamente in trovato posti “cama” quasi alloggio all’hostal capoluogo della Araucania, territorio abitato dalla etnia Mapuche che in passato si totalmente) arriviamo a Temuco, città a 700 km a sud di Santiago, capoluogo della Araucania, hospedaje Entre Cerros oppose strenuamente alla invasione spagnola e territorio che tuttora sua abitatorivendica dalla etnia una Mapuche (praticamente un’abitazione identità culturale. aver che in passato si oppose Dopo strenuamente privata) e aver acquistato il trovato all’hostal alla invasionealloggio spagnola e che tuttora passaggio in bus per l’isola di hospedaje Cerros rivendica una suaEntre identità culturale. Chiloè al cerro Ñielol, (praticamente un’abitazione Dopo saliamo aver trovato alloggio presso privata) e aver acquistato parco faunistico con riccail l’hostal hospedaje Entre Cerros passaggio bus per l’isola vegetazione, museo e splendido (praticamentein un’abitazione privata)die Chiloè saliamo al cerro Ñielol, aver acquistato il passaggio in bus per mirador sulla sottostante parco con al ricca l’isola di faunistico Chiloè saliamo cerro regione dei laghi. Nel vegetazione, museo e splendido Ñielol, parco faunistico con ricca pomeriggio visitiamo il centro mirador vegetazione, sulla museo esottostante splendido città e ceniamo all’interno del Temuco. Cerro Ñielol regione laghi. mirador sulladei sottostante regione Nel dei mercato. pomeriggio visitiamo visitiamo il centroil laghi. Nel pomeriggio città ceniamo all’interno centro ecittà e ceniamo all’interno del del mercato. mercato.!

Temuco. Cerro Ñielol

Castro (isola Chiloè) 21 febbraio 2012 Fatta colazione, raggiungiamo in taxi il terminal dei bus e alle 08.50 partiamo per l’isola Castro di Chiloè. L’isola si trova a sud 2012 di Temuco e per raggiungerla (Km 540), (isola Chiloè) 21 febbraio Castro (isola Chiloè) 21 febbraio 2012 percorrendo la Panamericana (rutain5) passiamo perdei la regione laghipartiamo e dei fiumi Fatta colazione, raggiungiamo taxi il terminal bus e alledei 08.50 per e attraversiamo con ½L’isola h di traghetto tratto di mare eche Puerto (Km Montt da l’isola di Chiloè. si trova a ilsud di Temuco persepara raggiungerla 540), Fatta colazione, raggiungiamo in taxi il terminal dei bus e alle 08.50 partiamo per l’isola di Chiloè. Panamericana (ruta 5) passiamo la regionenonostante dei laghi e dei Ancud.percorrendo Eccoci a la Chiloè. Il tempo sembra essereperclemente le fiumi nubi L’isola si trova a sud di Temuco e per raggiungerla (km 540), percorrendo la Panamericana (ruta 5) e attraversiamo con ½incombevano h di traghettosopra il tratto mare che sembra separa Puerto da minacciose che stamattina di di noi; Chiloè essereMontt uno dei passiamo per la regione dei laghi e dei fiumi e attraversiamo con 1⁄2 h di traghetto il tratto di mare Ancud. Eccoci a Chiloè.o Il tempodel sembra essere clemente nonostante le nubi posti più al mondo, almeno che piovosi separa Puerto Montt da Ancud. Eccoci aCile. E in effetti a prima vista si capisce cheverde stamattina incombevano che è minacciose vero, smeraldo, e sopra di noi; Chiloè sembra essere uno dei Chiloè.è Iltutto tempo sembra essere alberi clemente postiArriviamo più piovosi al Castro, mondo, ocapoluogo almeno del Cile. E in effetti a prima vista si capisce pascoli. nonostante le nubiaminacciose che stamattina che è vero, è tutto verde smeraldo, alberi e dell’isola, sotto una pioggia battente e per incombevano sopra di noi; Chiloè sembra pascoli. Arriviamo a Castro, capoluogo essere uno dei posti più piovosi mondo, o raggiungere l’hostal Central dovealavevamo dell’isola, sotto una pioggia battente e per almenoper del Cile. E notti in effetti a prima vista si prenotato due dobbiamo fare raggiungere l’hostal Central dove avevamo capisce è vero, è tutto verde d’acqua. smeraldo, slalomprenotato tra cheleper pozzanghere due notti dobbiamo fare alberi e pascoli. Arriviamo a Castro, capoluogo Successivamente andiamo a comprare i slalom tra le pozzanghere d’acqua. dell’isola, sotto una pioggia battente e per biglietti del bus per Punta Arenasa presso la i Successivamente andiamo comprare raggiungere l’hostal Central dove avevamo compagnia Cruz del Sur, dobbiamo che Arenas offriva posti biglietti prenotatodel perbus due per nottiPunta fare presso slalom la “cama”, utili perCruz il d’acqua.
 viaggio di 36 h; posti ci compagnia del Sur, che offriva tra le pozzanghere “cama”, utili che perandiamo il viaggio di 36 h;i ci riferiscono però non cia sono posti Successivamente comprare riferiscono peròperche non ci sono posti disponibili perdeli successivi 10 giorni. Ci rivolgiamo pertanto all’altra compagnia che biglietti bus Punta Arenas presso la disponibili per idel successivi 10 giorni. Ci rivolgiamo all’altra compagnia che effettua questa Cruz tratta eSur, riusciamo a posti trovare dueutili posti in una corsa straordinaria per compagnia che offriva “cama”, perpertanto il viaggio di 36 h; ci riferiscono però effettua e riusciamo trovare una corsa straordinaria per che 25/2 non questa ci che sonocitratta posti disponibili per aiad successivi 10 posti giorni.inCi rivolgiamo pertanto all’altra il sabato comporta, oltre una due maggiorazione di costo, soprattutto ilcompagnia sabato che ci comporta, oltre ad auna maggiorazione dicorsa costo, soprattutto che effettua questa tratta e riusciamo trovare due posti in una straordinaria per l’utilizzo di sedili25/2 normali anziché cama.

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l’utilizzo di sedili anziché il sabato 25/2 che cinormali comporta, oltre adcama. una maggiorazione di costo, soprattutto l’utilizzo di sedili normali anziché cama.!

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d’ora di navigazione giungiamo all’isola di Mechuque. Quest’isola, anch’essa caratterizzata dalle costruzioni delle case su palafitte, è un’oasi di pace ricca di vegetazione. Qui presso una “hacienda rural” possiamo assistere alla preparazione del piatto tipico, chiamato curanto, e successivamente degustarlo per pranzo. Il ! curanto è preparato ponendo su pietre rese incandescenti strati di frutti di mare, carne di pollo e di maiale, vari tipi di patate, chapalele (ciambelline di farina di cereali) separati tra loro da larghe foglie di una pianta locale chiamata Pangue, il tutto ricoperto da un telo per conservare il calore al suo interno. Durante il pranzo familiarizziamo con gli altri componenti del ! gruppo ed in particolare con una coppia di cileni di Viña del Mar. Con Cile: Isola di Chiloè. Castro. casedi su palafitte Cile: Isola Chiloè -situazione Castro, tipichepolitico-sociale case su palafitte loro abbiamo modo di Tipiche parlare della del Cile attuale e di Castro (isola 22 febbraio 2012 quello degli anniChiloè) della dittatura. È estremamente toccante, quando il marito, Josè, (isoladi Chiloè) 22 stato febbraio 2012 Trascorriamo laesser giornata di imprigionato mercoledì visitando la cittadina di Castro (24.000 ciCastro racconta e torturato al momento del golpe. abitanti). Arriviamo primaanche meta ad al mirador Gamboa da dove si vedono Rientrando a Castro cicome fermiamo ammirareponte la cascata di Tocoihue. Trascorriamo la giornata di mercoledì visitando la cittadina di Castro (24.000 abitanti). Arriviamo le tipiche case in legno, dipinte in vari 15 colori, similarmente a quelle di Burano, come prima meta al mirador ponte Gamboa da dove si vedono le tipiche case in legno, dipinte in costruite su palafitte in quanto la zona è soggetta ad una elevata escursione di vari colori, similarmente a quelle di Burano, marea. Dal porto, risalendo Calle Blanco arriviamo in Plaza des Armas dove è costruite su palafitte in quanto la zona è situata la bellissima chiesa di San soggetta ad una elevata escursione di marea. Francisco. Questa chiesa, progettata Dal porto, risalendo Calle Blanco arriviamo in dall’italiano Eduardo Provasoli, è rivestita Plaza des Armas dove è situata la bellissima al suo interno legno e chiesa di San completamente Francisco. Questain chiesa, fa parte dall’italiano assieme ad altreProvasoli, 16 chiese progettata Eduardo è dell’isola (totalmente costruite in legno) rivestita al suo interno completamente in legno Cile: Chiloè Isola Mechuque. Preparazione del curanto del patrimonio La parte e fa parte assieme addell’Unesco. altre 16 chiese dell’isola 14 esterna, muratura è del ora piuttosto (totalmente in costruite in legno) patrimonio decadente necessiterebbe dell’Unesco. Laeparte esterna, in muraturadiè orauna ristrutturazione ci dicono che piuttosto decadentema e necessiterebbe di unauna ristrutturazione malaciestrosa dicono facciata che una volta volta colpiva per dipinta colpiva la estrosa facciata di un e di un perabbagliante colordipinta salmone abbagliante color salmone e decorazioni viola.! decorazioni viola.

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Castro (isola Chiloè) 23 febbraio 2012

Castro (isolauna Chiloè) 23 febbraio 2012 Utilizzando escursione acquistata presso una agenzia locale, partiamo alle

10.00 del mattino con un pulmino assieme ad una decina di persone Utilizzando una escursione acquistata presso una agenzia locale, partiamo alle 10.00per delDalcauhe, mattino dove visitiamo il mercato artigianale, un piccolo museo e la chiesa di Nuestra con un pulmino assieme ad una decina di persone per Dalcauhe, dove visitiamo il mercato Señora deunlospiccolo Dolores. Raggiungiamo poi Tenaun imbarchiamo e dopo artigianale, museo e la chiesa di Nuestra Señora dove de los ci Dolores. Raggiungiamo poi ¾ d’ora dove di navigazione all’isola di Mechuque. anch’essa Tenaun ci imbarchiamogiungiamo e dopo 3⁄4 d’ora di navigazione giungiamoQuest’isola, all’isola di Mechuque. caratterizzata dallecaratterizzata costruzionidalle delle case su palafitte, è un’oasi di pace Quest’isola, anch’essa costruzioni delle case su palafitte, è un’oasi di pacericca ricca di vegetazione. Qui presso pressounauna “hacienda possiamo alla preparazione di vegetazione. Qui “hacienda rural”rural” possiamo assistereassistere alla preparazione del piatto del piatto tipico, chiamato curanto, e successivamente degustarlo per pranzo. Il tipico, chiamato curanto, e successivamente degustarlo per pranzo. Il curanto è preparato ponendo rese incandescenti strati di frutti di mare, carne di pollo e di maiale, vari tipi di curanto su è pietre preparato ponendo su pietre rese incandescenti strati di frutti di mare, carne di pollo e di maiale, vari BUS.....CANDO SUDAMERICA tipi di patate, chapalele (ciambelline di farina di cereali) separati tra loro da larghe foglie di una pianta locale

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Cile: Isola di Chiloè. Castro. Tipiche case su palafitte

patate, chapalele (ciambelline di farina di cereali) separati tra loro da larghe foglie di una pianta locale chiamata Pangue, il tutto ricoperto da un telo per conservare il calore al suo interno. Durante il pranzo familiarizziamo con gli altri componenti del gruppo ed in particolare con una coppia di cileni di Viña del Mar. Con loro abbiamo modo di parlare della situazione politico-sociale del Cile attuale e di quello degli anni della dittatura. È estremamente toccante, quando il marito, Josè, ci racconta di esser stato imprigionato e torturato al momento del golpe. Rientrando a Castro ci fermiamo anche ad ammirare la cascata di Tocoihue.!

Cile:Cile: Chiloè Isola Mechuque Preparazione curanto Chiloè Isola Mechuque.-Preparazione del del curanto 14

! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !Castro (isola Chiloè) 24 febbraio 2012!Il venerdì, giornata di permanenza a Castro non prevista dal nostro programma, ma Argentina: S.Carlos de Bariloche. La strada dopo l’eruzione del vulcano

Argentina: S.CarlosS.Carlos de Bariloche. La strada dopo del vulcano Argentina: de Bariloche - Lal’eruzione strada dopo

l’eruzione del vulcano

Argentina: Patagonia. Tramonto Argentina: Patagonia - Tramonto 16

resa obbligatoria dalla mancanza dei posti in bus per Punta Arenas, la trascorriamo in relax girovagando per la città. Tuttavia non ci annoiamo perché ci è permesso di conoscere maggiormente lo spirito chilote Il venerdì, giornata di permanenza a Castro non che la città didal Castro particolarmente racchiude. A prevista nostro programma, ma resa tratti vivace chiassosa con in unbuscarattere obbligatoria dallae mancanza dei posti per Punta Arenas, la relax girovagando “proletario” hatrascorriamo anche uninpizzico di modernità per special la città. Tuttavia annoiamo ci è in modo non nel cisuo portoperché interamente permesso di dopo conoscere maggiormenteterremoto lo spirito del ricostruito il distruttivo chilote che la città di la Castro particolarmente 1960. Apprezziamo gastronomia chilote racchiude. A tratti vivace e chiassosa con un pranzando presso un caratteristico ristorante carattere “proletario” ha anche un pizzico di Argentina: Patagonia. Tramonto al porto, situato su palafitte dopo aver modernità in special modo nel suo porto 16 degustato in mattinata ricci di mare crudi interamente ricostruito dopo il distruttivo presso una delle bancarelle del mercato.

Castro (isola Chiloè) 24 febbraio 2012

terremoto del 1960. Apprezziamo la gastronomia chilote pranzando presso un caratteristico ristorante al porto, situato su palafitte dopo aver Castro (isola Chiloè) febbraio 2012degustato in mattinata ricci di25 mare crudi presso una delle bancarelle del mercato.!

Sveglia all’alba ed in taxi raggiungiamo il terminal della compagnia Quellen punto di partenza per la lunga tappa di trasferimento (km.2285) della durata di 36 ore verso BUS.....CANDO 11 il sud dellaSUDAMERICA Patagonia. La percorrenza prevede il riattraversamento del tratto di mare per raggiungere Puerto Montt e passati per Osorno entriamo in Argentina puntando verso Bariloche. Per poter raggiungere il sud della Patagonia cilena è


degustato in mattinata ricci di mare crudi presso una delle bancarelle del mercato. Castro (isola Chiloè) 25 febbraio 2012Castro (isola Chiloè) 25 febbraio 2012 Sveglia all’alba ed in taxi raggiungiamo il terminal della compagnia Quellen punto di partenza per la lunga tappa di trasferimento dellaQuellen durata di 36 ore verso Sveglia all’alba ed in taxi raggiungiamo il terminal(km.2285) della compagnia punto di partenza per il sud della Patagonia. La percorrenza prevede il riattraversamento del tratto la lunga tappa di trasferimento (km 2285) della durata di 36 ore verso il sud della Patagonia. di La marepercorrenza per raggiungere Montt e del passati Osorno entriamo Puerto in Argentina prevede il Puerto riattraversamento tratto per di mare per raggiungere Montt e, puntando Bariloche. poter raggiungere sud della Patagonia cilena è passati verso per Osorno, entriamoPer in Argentina puntando versoilBariloche. Per poter raggiungere il sud necessario transitare in quanto il territorio è incileno quelè della Patagonia cilenaattraverso è necessario l’Argentina transitare attraverso l’Argentina in quantocileno il territorio quel tratto costituito isole rocciose trattoin costituito da isoleda rocciose chee non non consente la costruzione di strade. Il consente costruzione di fino strade. Il territorio territorio chela percorriamo a San Carlo che percorriamo a San Carlo didiBariloche di Bariloche è unfinosusseguirsi fiumi èe susseguirsiin di fiumi laghi immersi in una laghiunimmersi una everde e boscosa verde e boscosa vegetazione. Oltrepassata vegetazione. Oltrepassata Bariloche, il Bariloche, il paesaggio cambia volto in quanto i paesaggio cambia volto in quanto i boschi boschi sono ricoperti dalle ceneri prodotte sono ricoperti dalle ceneri prodotte dall’eruzione, dell’anno precedente, del dall’eruzione, dell’anno precedente, del vulcano cileno che paralizzò per un mese i cieli vulcano cileno che paralizzò per un mese i del Sudamerica. Il bus corre sempre, gli autisti cieli sidelalternano sud america. corre sempre, alla guidaIl ebus ci fermiamo verso le gli autisti si alternano alla guida e ci Ruta 40 19.00 in un punto di sosta con una trattoria fermiamo verso le 19.00 in un punto di dove ceniamo con zuppa ed empanadas. A sostatavola con una con zuppa ed empanadas. A tavola con noi si con trattoria noi si dove siede ceniamo un camionista siede(Miguelangel) un camionista (Miguelangel) che deve andare a prelevare il camion a Puntae che deve andare a prelevare il camion a Punta Arenas ed, esperto del territorio delleed strade, ci dà del utili territorio informazioni il nostro viaggio. e ci sistemiamo meglio Arenas esperto e per delle strade ci dàRipartiamo utili informazioni per alla il nostro sui sedili per trascorrere la notte.! viaggio. Ripartiamo e ci sistemiamo alla meglio sui sedili per trascorrere la notte.

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Patagonia 26 febbraio 2012 Patagonia 26 febbraio 2012 Durante la notte il bus continua la sua corsa e quando alle prime luci dell’alba ci svegliamo completamente cambiato. Lasciati i boschi eil Duranteil lapaesaggio notte il busintorno continuaalanoi suaècorsa e quando alle prime luci dell’alba ci svegliamo le montagne attraversiamo la pampa cambiato. dove di Lasciati tanto iinboschi tanto e paesaggio intorno a noi è completamente e levediamo montagne facendas attraversiamo bestiame al pascolo. la pampa dove di tanto in tanto vediamo facendas e bestiame al pascolo.!

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Cile: Patagonia. Parco del Paine. Guanaco

Cile: Patagonia - Parco del Paine, guanaco

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Cile: Patagonia. Parco del Paine. Guanaco

Cile: Patagonia. Parco del Paine

Cile: Patagonia 18 - Parco del Paine

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Mentre procediamo tranquillamente lungo la ruta 40 un forte botto e successivi sobbalzi fanno capiretranquillamente che abbiamo forato. Tutti terra40 perunalleggerire il mezzo e Mentre ciprocediamo lungo la aruta forte botto e successivi Mentre procediamo tranquillamente lungo la ruta un forte e successivi sobbalzi ci fanno permettere all’equipaggio di abbiamo sollevarlo e40 procedere, nell’arco di un’ora, sobbalzi ci fanno capire che forato. Tuttibotto a terra per alleggerire ilalla mezzo e capire che abbiamo forato. Tutti aRiprendiamo terra per alleggerire il mezzo e dopo permettere all’equipaggio di sostituzione del pneumatico. il viaggio ma breve tempo il bus permettere all’equipaggio di sollevarlo e procedere, nell’arco di un’ora, alla sollevarlo e procedere, nell’arco di un’ora, rallenta alla sostituzione del Riprendiamo il si pneumatico. ferma a lato dellatempo strada sostituzione del pneumatico. Riprendiamo ile infine viaggio ma dopo breve il bus viaggio ma dopo breve tempo ilsia bussuccesso. rallenta e e cirallenta chiediamo cosa ancora e infinea silato ferma a strada lato della strada infine si ferma e ciil Scesi a terra ci viene dettodella che si è rotto e ci chiediamo cosa sia successo. chiediamo cosacompressore. ancora sia ancora successo. a manicotto del Gli Scesi autisti, Scesi a terra ci viene detto che si è terra ci viene detto che si è rotto il manicotto rotto il aiutati dal camionista Miguelangel si manicotto del compressore. del compressore. autisti, aiutatiGlidal autisti, prodigano per poterGli riparare il guasto camionista dal Miguelangel si prodigano per poter aiutati camionista Miguelangel si tagliando la parte slabbrata e cercando di riparare il guasto tagliando la parte slabbrata e prodigano poter riparare il guasto riadattarlo. Sonoper encomiabili: per allargare cercando di riadattarlo. Sono encomiabili: per tagliando di la parte e cercando di il manicotto gommaslabbrata e riscaldarlo, si allargare il manicotto di gomma e riscaldarlo, si riadattarlo. una Sono encomiabili: per allargare “inventano” fiamma ossidrica “inventano” una fiamma ossidrica artigianale dicongomma si artigianale riempiendo una lattina vuotailriempiendo dimanicotto coca-cola stoppa ee riscaldarlo, gasolio. una lattina vuota di coca-cola con Miguelangel, che si prodiga attivamente con gli autisti e ogni tanto fiamma ci aggiorna sui “inventano” una ossidrica stoppa e gasolio. Miguelangel, che si prodiga risultati dell’intervento, un certo pessimismo sulla possibilità di efarci artigianale riempiendoesprime una lattina vuota di coca-cola cone stoppa attivamente con gli autisti ogni tanto cigasolio. ripartire stretti. Infatti,attivamente fallito questo tentativo, uno edegli una Miguelangel, che sidell’intervento, prodiga gli autisti ogniautisti tantoferma ci diaggiorna sui aggiorna in suitempi risultati esprime un con certo pessimismo sulla possibilità farci delle poche auto che passano e si fa portare alla città più vicina (Rio Gallegos) che risultati untentativo, certo uno pessimismo possibilità ripartire in dell’intervento, tempi stretti. Infatti,esprime fallito questo degli autisti sulla ferma una delle pochedi farci dista un’ora e mezza di viaggio, per recuperare il pezzo di ricambio. Siamo già auto che passano e si stretti. fa portareInfatti, alla cittàfallito più vicina (Rio tentativo, Gallegos) cheuno distadegli un’oraautisti e fermi mezza di ripartire in tempi questo ferma una da un paio d’ore e presumiamo che l’autista non potrà essere di ritorno prima di viaggio,poche per recuperare il pezzo di ricambio. Siamo fermi già un paio e presumiamo che delle auto che passano e si fa portare alladacittà piùd’ore vicina (Rio Gallegos) che altre quattro (considerando che è domenica e ci sarà difficoltà a reperire ricambi) e l’autista non potrà essere di ritorno prima di altre quattro (considerando che è domenica e ci sarà dista un’ora e mezza di viaggio, per recuperare il pezzo di ricambio. Siamo fermi già comincia subentrare preoccupazione difficoltà aa reperire e comincia a e disagio fra i passeggeri dove vi sono da un paio d’ore ricambi) e presumiamo che l’autista non potrà essere di ritorno prima di persone e bambini piccoli.fraLai subentrareanziane preoccupazione e disagio altre quattro (considerandotuttavia che è domenica e ci sarà difficoltà a reperire ricambi) e sosta forzata passeggeri dove civi permette sono persone anziane di e comincia a subentrare preoccupazione e disagio fra i passeggeri dove vi sono osservare meglio la natura bambini piccoli. La sosta forzata circostante ci permette persone e bambini che ci delizia di un fantastico e La tuttavia dianziane osservare meglio tramonto la piccoli. natura sosta forzata cidelizia permette tuttavia di circostante che cibuio di meraviglioso un fantastico una volta fatto di un osservare la fatto natura tramonto e, meglio una volta buio,circostante di un un cielo stellato. Tornato l’autista con meraviglioso cielodistellato. Tornatoa l’autista con e che ci delizia unprovano fantastico tramonto ricambio di fortuna installarlo un ricambio di fortuna provano a installarlo ma ma pressione per unalavolta fatto non buio èdisufficiente un meraviglioso la pressione non regolare è sufficiente per una andatura una andatura cui, mentre cielo stellato. Tornatoper l’autista con un regolare per cui, mentre hanno già telefonato hanno già di telefonato far arrivare un ricambio fortuna per provano a installarlo per far arrivare un bus sostitutivo, ad una bus ad èuna velocità per ma lasostitutivo, pressione non sufficiente velocità ridottissima si riparte per Rio Gallegos.! ridottissima si riparte per Rio una andatura regolare perGallegos. cui, mentre

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hanno già telefonato per far arrivare un Punta Arenas 27 febbraio 2012 bus sostitutivo, ad una velocità Patagonia 26 febbraio 2012 Arrivati a Rio Gallegos, all’una e trenta di notte, saliamo sul bus sostitutivo che ridottissima si riparte per Rio Gallegos.

rimorchia il bus guasto, dovee trenta rimangono in bus quanto la stiva stata sigillata Arrivati a Rio Gallegos, all’una di notte,i bagagli saliamo sul sostitutivo cheèrimorchia il bus dai doganieri argentini. Proviamo a dormire, ma alle 03.15: Sveglia!! Tutti giù dal guasto, dove rimangono i bagagli in quanto la stiva è stata sigillata dai doganieri argentini. Punta Arenas 27 febbraio 2012 bus. Siamo alla frontiera Argentina-Cile bisogna le formalità doganali Proviamo a dormire, ma alle 03.15: Sveglia!! Tuttiegiù dal bus. espletare Siamo alla frontiera Argentina-Cile e Arrivati a Rio Gallegos, all’una e trenta di notte, saliamo sul bus sostitutivo che che si concludono dopo una ora echemezza. Arriviamo Punta alle 06.30, bisogna espletare le formalità doganali si concludono dopoauna ora eArenas mezza. Arriviamo a rimorchia il alle bus06.30, dove rimangono i bagagli quanto la stiva è stata dopo viaggio diguasto, 48dopo ore un anziché ledi36 Ulteriore sorpresa: non possiamo Puntaun Arenas viaggio 48 previste. ore anziché le 36in previste. Ulteriore sorpresa: nonsigillata dai doganieri argentini. adel dormire, ma alle 03.15: Sveglia!! Tutti ritirare le ritirare valigiele invaligie quanto ilProviamo portellone portabagagli alalquale, frontiera, erano possiamo in quanto il portellone del portabagagli quale, ininfrontiera, erano stati giù dal

bus. Siamo alla frontiera bisogna non espletare formalità doganali tolti i sigilli, è comandato ad aria e Argentina-Cile non funzionando il e compressore può esserele aperto.! 19 che si concludono dopo una ora e mezza. Arriviamo a Punta Arenas alle 06.30, dopo un viaggio di 48 ore anziché le 36 previste. Ulteriore sorpresa: non possiamo ritirare le valigie in quanto il portellone del portabagagli al quale, in frontiera, erano

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5/6 ore, tempo necessario per riparare il tutto. Il primo desiderio da soddisfare è una ricca colazione. Successivamente nell’attesa ritirare i bagagli e poter Ci tolti dicono di di tornare dopo 5/6 ore, tempo stati i sigilli, è comandato ad aria e necessarioper per Puerto riparare Natales il tutto. ci Il dedichiamo primo partire non funzionando il compressore non può desiderio da soddisfare è una riccaPunta colazione. alla visita essere aperto. Cidella diconocittà. di tornare dopoArenas Successivamente nell’attesa di ritirare i bagagli rive per dello stretto di 5/6adagiata ore, temposulle necessario riparare il e poter partire per Puerto Natales ci tutto. Il primo èdesiderio da soddisfare è Magellano una cittadina (ab.130.000) dedichiamo alla visita della città. Punta Arenas Punta Arenas una ricca colazione. Successivamente un po’ decadente che gode dei fasti del adagiata sulle rive dello stretto di Magellano è nell’attesa di ritirare i bagagli e poter del canale di Panama, era un fiorente por passato quando, prima una cittadina (ab. 130.000) un dell’apertura po’ decadente partire per Puerto Natales ciquando, dedichiamo che gode dei fasti del passato prima tappa obbligata sulla rotta Atlantico-Pacifico. Al porto vi sono ancora i residui de alladell’apertura visita della città.di Punta Arenas del canale Panama, era un vecchie strutture dei moli a ricordare gli antichi fasti. Tra un rinvio e un altro adagiata sulle tappa rive obbligata dello stretto di fiorente porto, sulla rotta bagagli ci vengono consegnati alle 14.00 e subito prenotiamo presso al Magellano è una Al cittadina Atlantico-Pacifico. porto vi (ab.130.000) sono ancora i Punta Arenas (Pacheco Bus) un busdelaper Puerto Natales. Mentre acquistiamo i bigli uncompagnia po’ decadente che strutture gode dei fasti residui delle vecchie dei moli ericordare tentiamo, tramite l’impiegato della biglietteria, di era prenotare un porto, hostal a Pue gli antichi fasti.dell’apertura Tra un rinvio edel un canale passato quando, prima di Panama, un fiorente altro,obbligata i bagagli ci vengono 14.00 e Al subito prenotiamo presso compagnia Natales un tedesco ciconsegnati avvicinaalle e ci segnala un dovealtra aveva pernottat tappa sulla rotta Atlantico-Pacifico. porto vialbergo sono ancora i lui residui delle (Pacheco Bus) un bus per Puerto Natales. Mentre acquistiamo i biglietti e tentiamo, tramite vecchie dei moli a ricordare fasti.Puerto Tra unNatales rinvio e èun altro, i e non giornostrutture precedente, dicendoci chegli in antichi ogni caso semivuota l’impiegato della biglietteria, di prenotare un hostal a Puerto Natales un tedesco ci avvicina e ci bagagli ci vengono consegnatiPartiamo alle 14.00 e subito prenotiamo sono problemi di alloggio. pertanto tranquilli e dopopresso 3 h dialtra viaggio lun segnala un(Pacheco albergo dove lui un aveva pernottato il giorno precedente, dicendoci che in ogni caso compagnia Bus) bus per Puerto Natales. Mentre acquistiamo i biglietti una allee 18.00, con ancora 4 ore Partiamo di luce, arriviamo a destinazio Puertostrada Natales diritta è semivuota non ci sono problemi di alloggio. e e tentiamo, tramite l’impiegato della biglietteria, di prenotare unpertanto hostaltranquilli a Puerto Cerchiamo alloggio in alcuni hostales segnalateci ma sono tutti 3 h di viaggio lungo una strada diritta alle 18.00, con esauriti Natales un tedesco ci avvicina e cidopo segnala un albergo dove lui aveva pernottato il ancora 4 ore di luce, a arriviamo Cerchiamo contrariamente quelloa destinazione. che ci aveva detto il tedes giorno precedente, dicendoci che in ogni caso Puerto Natales è semivuota e non ci alloggio alcunifacile hostales segnalateciuna ma sono tutti esauriti non è incosì sistemazione sono problemi di alloggio. Partiamo pertanto tranquilli etrovare dopo 3 h di viaggio lungo decen e contrariamente a quello che ci aveva detto il tedesco non una asignora che ci offre u una strada diritta alle 18.00, conCasualmente ancora 4 ore incontriamo di luce, arriviamo destinazione. è così facile trovare una sistemazione decente. Casualmente cabaña (appartamento) allotutti stesso prezzo di u Cerchiamo alloggio in alcuni hostales segnalateci machesono esauriti incontriamo una signora ci offre una cabañae contrariamente a quello cheprezzo ci aveva detto tedesco camera doppia, dovendo però noi ilorganizzarci per (appartamento) allo stesso di una camera doppia, non èprima così facile trovare una sistemazione decente. colazione. Acquistiamo le escursioni pe dovendo però noi organizzarci per la anche prima colazione. Casualmente incontriamo una signora che ci offre Acquistiamo le escursioni per i due seguenti due giornianche seguenti al parco delgiorni Paine euna al ghiacci cabaña (appartamento) allo stesso prezzo di una al parco Moreno del Paine ed e ali ghiacciaio Moreno i Perito biglietti Perito del bus peredUshuaia de camera doppia, dovendo peròdelnoi organizzarci per èla biglietti del bus per Ushuaia 1 marzo. Puerto Natales marzo. Puerto Natales inèun una tranquilla cittad tranquillaAcquistiamo cittadina collocata dell’oceano prima una colazione. anche le fiordo escursioni per i collocata in un fiordo dell’oceano Pacifico. Pacifico. All’ingresso della città cartello che ci All’ingres due giorni seguenti al parco del un Paine e alindica ghiacciaio città un cartello indica che ci troviamo troviamo aed 51° 39” lat. e lo riscontriamo dalla1 a 51° Peritodella Moreno i 43’ biglietti delsud bus per Ushuaia del temperatura che, la bella giornata estiva è lat. sud enonostante lo riscontriamo dalla cittadina temperatura c marzo.39” Puerto Natales è una tranquilla piuttosto rigida.! nonostante la bella giornata estivaAll’ingresso è piuttosto rigida. collocata in un fiordo dell’oceano Pacifico.

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della città un cartello indica che ci troviamo a 51° 43’ 39” lat. 2012 sud e lo riscontriamo dalla temperatura che, Puerto Natales 28 febbraio Puerto Natales 28 febbraio 2012 nonostante bella giornata estivaaccesa è piuttosto rigida.tutta la not Dopo un buon riposo notturno al latepore della stufa durante

Dopo un buon riposo notturno al tepore della stufa accesa durante tutta la notte, fatta colazione, ci fatta colazione, ci viene a prelevare, con un monovolume, Adriano che ci farà anc

Puerto 2012 viene aNatales prelevare 28 con febbraio un monovolume Adriano, che ci farà anche da guida per tutta la giornata. da guida per tutta la giornata. Condella noi ci sono anche un ragazzo canadese e d Dopo notturno al teporee due stufacoppie accesa durante tutta notte, Con un noi buon ci sonoriposo anche un ragazzo canadese giovani cilene. Dopo un paiolad’ore di giovani coppie cilene. Dopo un paio d’ore di tappa viaggio all’ingresso del Pa viaggio arriviamo del Parco avendo come prima il Adriano lagoarriviamo Sarmiento. a noi fatta colazione, ci all’ingresso viene a prelevare, con un monovolume, che ciDavanti farà anche come prima tappa Con il lelago Sarmiento. Davanti a noi canadese sisulle ergono ledue tre torri, c siguida ergonoper le tre torri, ricordano tre di Lavaredo, che riflettono acqueedella daavendo tutta lache giornata. noicime ci sono anche un siragazzo lagunacoppie Amarga,cilene. creandoDopo uno scenario unico chearriviamo ci invogliaall’ingresso a scattare mille ea giovani un paiosuggestivo d’ore di eviaggio delfoto Parco fare numerose ripresetappa video.! il lago Sarmiento. Davanti a noi si ergono le tre torri, che avendo come prima 21 BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Cile: Patagonia. Parco del Paine. Dopo l’incendio !

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Cile: Parco del Paine - Salto Grande

Cile: Parco del Paine. Salto Grande 20

Cile: Patagonia - Parco del Paine, dopo l’incendio

Cile: Patagonia. Parco del Paine. Dopo l’incendio

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desolante e sconforta vedere la natura ferita dalla scelleratezza dell’uomo. Proseguiamo per il Tutto il percorso all’interno del parco avviene su sterrato 150). Dopoe aver costeggiato il lago lago(kmPehoè attraversato a Nordenskjold arriviamo alla cascata Salto Grande, dove la vegetazione circostante (30.000 km2) è piedi un ponte “tibetano” sul stata completamente distrutta dal recentissimo incendio doloso del 1 gennaio, che aveva causato la me Pingochiusura arriviamo sulle rive del lago Grey da dove possiamo ammirare il del parco fino ad un paio di settimane prima. Lo scenario è desolante e sconforta vedere acciaio elaalcuni minidalla iceberg. Rientrando a Puerto per Natales (in totale 290 aKm) natura ferita scelleratezza dell’uomo. Proseguiamo il lago Pehoè e attraversato piedi ciamo una visita“tibetano” alla cueva (grotta) del Milodon chedelprende nome da un un ponte sul fiume Pingo arriviamo sulle rive lago Greyil da dove possiamo ammirare dai il ghiacciaio e alcuni Rientrando a Puerto di Natales (in totale orso. 290 Km) male preistorico cui resti fossilimini si èiceberg. immaginato trattarsi un enorme facciamo una visita alla cueva (grotta) del Milodon che prende il nome da un animale preistorico dai cui resti fossili si è immaginato trattarsi di un enorme orso.!

erto Natales 29 febbraio 2012 eglia all’alba e alle 07.00 siamo già sul pulmino guidato da Lalo per l’odierna cursione Puerto che si svilupperà per Natales 29 febbraio 2012un percorso di 910 Km. avendo, come stinazione, El Calafate in territorio argentino. Dopo circa un’ora cominciamo ad Sveglia all’alba e alle 07.00 siamo già sul icchire i pulmino nostri guidato passaporti di timbri di da Lalo per l’odierna cita ed entrata Cileescursioneper chele sifrontiere svilupperàdiper un gentina. percorso Transitati El Calafate ci di per 910 km, avendo come Calafatedove in territorio igiamo destinazione verso il ElParco sono argentino. Dopo circada un’ora locate delle passerelle cuicominciamo si può ad arricchire i nostri passaporti di timbri di mmirare dall’alto il ghiacciaio Perito uscita ed entrata per le frontiere di Cilereno. E’ Argentina. impressionante l’estensione di Transitati per El Calafate ci accio che appare a noi! dirigiamo verso davanti il Parco dove sono iamato dalla del posto collocategente delle passerelle da cuiGlaciar si può ammirare dall’alto il ghiacciaio6 Perito reno misura 33 Km. di lunghezza, Km. E’ impressionante di larghezzaMoreno. e 60 m. di altezza el’estensione ciò che lo ghiaccio che appare davanti a noi! nde eccezionale rispetto ad altri ghiacciai sua avanzata costante (2/3 metri al ricordano le tre cime Lavaredo, cheè silamisura riflettono sulle acque della Amarga, Chiamato dalla gente del di posto Glaciar Moreno 33 km di lunghezza, 6 kmlaguna di larghezza e 60 rno) concreando di pareti che vanno aciformare innumerevoli iceberg uno scenario suggestivo e rispetto unico chealtri invogliaè ala scattare mille foto (2/3 e a mcontinui di altezza edistacchi ciò che lo rende eccezionale ad ghiacciai sua avanzata costante fare numerose riprese video. Tutto il a percorso su sottostante Argentino. Pur trovandoci soli 180all’interno m.s.l.m. si èparco resa avviene possibile metrilago al giorno) con continui distacchi di pareti che vanno a formare del innumerevoli iceberg sul sterrato (Km. 150).grazie Dopo ad aver lago Nordenskjold arriviamo alla sottostante lago ha Argentino. Pur formazione del ghiacciaio uncosteggiato particolareil micro clima che permesso cascata Salto Grande, dove trovandocidia cristallizzarsi. soli 180 m s.l.m. si e perturbazioni cariche di umidità provenienti dal Pacifico Lalaè vegetazione (30.000 resa possibilecircostante la formazione del conda parte della visita ci porta a bordo di un enorme catamarano fin sotto le Kmq) è grazie stata ad completamente ghiacciaio un particolare reti del ghiacciaio dove si percepisce pienamente la sua maestosità. distrutta dal ha permesso recentissimo micro clima che alle

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incendio doloso del 1di gennaio, perturbazioni cariche umidità che aveva causato la chiusura 23 provenienti dal Pacifico di del parco fino ad un paio di cristallizzarsi. La seconda parte della settimane prima. Lodiscenario visita ci porta a bordo un enormeè desolante sconforta la catamarano efin sotto le vedere pareti del natura feritadove dalla siscelleratezza ghiacciaio percepisce dell’uomo. pienamente laProseguiamo sua maestosità.! per il lago Pehoèchee viviamo attraversato L’esperienza oltre chea visiva un è anche auditiva a causa del piedi ponte “tibetano” sul fragore dal ammirare ghiaccio cheil fiume Pingo arriviamo sulle rive del lago Grey da dovegenerato possiamo cade in acqua. a Puerto Natales quando ormai è notte.!Natales (in totale 290 Km) ghiacciaio e Rientriamo alcuni mini iceberg. Rientrando a Puerto facciamo una visita alla cueva (grotta) del Milodon che prende il nome da un animale preistorico dai cui resti fossili si è immaginato trattarsi di un enorme orso. BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Puerto Natales 29 febbraio 2012 Sveglia all’alba e alle 07.00 siamo già sul pulmino guidato da Lalo per l’odierna


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Argentina: Patagonia - Glaciar Perito Moreno

Argentina: Patagonia: Glaciar Perito Moreno Argentina: Patagonia: Glaciar Perito Moreno

Argentina: Patagonia - Glaciar Perito Moreno Argentina: Patagonia: Glaciar Perito Moreno Argentina: Patagonia: Glaciar Perito Moreno

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Argentina: Patagonia. Ushuaia

! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! L’esperienza che viviamo oltre che visiva è anche auditiva a causa del fragore ! generato dal ghiaccio che cade in acqua. Rientriamo a Puerto Natales quando ormai ! è notte . Argentina: Patagonia.-Ushuaia Argentina: Patagonia Ushuaia

Argentina: Patagonia.- Pinguini di Beagle Argentina: Patagonia Pinguinisul sulCanale Canale di Beagle 24

Puerto Natales 1 marzo 2012 Puerto Natales 1 marzo 2012 L’esperienza che viviamo oltre che visiva è anche auditiva a causa del fragore generato ghiaccio che cade in acqua.con Rientriamo a Puerto Natales quando ormai Alle 07.30siamo siamo a bordo deldalbus della Pacheco destinazione Ushuaia Alle 07.30 già agià bordo delè bus Pacheco con destinazione Ushuaia (km 900) Dopo circa nottedella . (km.900) Dopo circa tre ore facciamo un cambio di bus, salendo su quello tre ore facciamo un cambio di bus, salendo su quello Puerto Natales 1 marzo 2012 proveniente da Punta Arenas dove rincontriamo da delPunta dove rincontriamo Alle 07.30 proveniente siamo già a bordo bus dellaArenas Pacheco con destinazione Winfried, il tedesco conosciuto qualche giornoUshuaia (km.900) Dopo circa tre ore facciamo un cambioqualche di bus, salendo quello Winfried, il tedesco conosciuto giorno suprima. prima. Attraversiamo con un ferryArenas lo stretto di proveniente da Punta dove rincontriamo Attraversiamo con un ferry lo stretto di qualche Magellano. il tedesco giorno Magellano. DuranteWinfried, la mezz’ora diconosciuto navigazione, Attraversiamo più con un lo stretto di Durante la mezz’oraprima. di navigazione, cheferry il paesaggio più che il paesaggio naturale piatto e grigio, ci Magellano. Durante la mezz’ora di navigazione, naturale piatto e grigio, ci colpisce emotivamente la più che la il paesaggio naturale piatto del e grigio, ci colpisce emotivamente notorietà storica notorietà posto eemotivamente il fatto di essere ai confini la notorietà storicadel del posto e ilstorica fatto del di colpisce essere ai confini del mondo. posto e il fatto di essere ai confini del mondo. mondo. per Passata per l’ennesima volta la frontiera Passata l’ennesima la frontiera Cile- CilePassata volta per l’ennesima volta la frontiera CileArgentina: Patagonia. Pinguini sul Canale di Beagle Argentina e percorsi 80 km di sterrato attraverso Argentina e percorsi 80 Km. di sterrato 24 Argentina e percorsi 80 Km. di sterrato la la pampa popolata da mandrie lae pampa popolata daattraverso mandrie e greggi, riprendiamo attraverso la pampa mandrie e greggi,popolata riprendiamo da la mitica ruta 3, entrando mitica ruta 3, entrando poi in un territorio menoe poi lain mitica un territorio meno pianeggiante greggi, riprendiamo ruta 3, entrando caratterizzato da una vegetazione ricca pianeggiante caratterizzato da una vegetazione ricca poi in un eterritorio meno pianeggiante e didi verde e di laghi. Attraversato il passo Garibaldi verde e di laghi. da Attraversato il pre-arrivo passo Garibaldi (430 m caratterizzato una vegetazione (430 m.s.l.m.), a ricca la fin deldi mundo, scendiamo ad Ushuaia, città di 59.000 abitanti s.l.m.),e pre-arrivo a “la fin del ilmundo", scendiamo ad verde di laghi. Attraversato passo Garibaldi collocata tra il canale di Beagle e la catena montuosa dei Martial. Avendo la Ushuaia, città un di alloggio 59.000decidiamo abitanti collocata il canale una di (430 m.s.l.m.), pre-arrivo a la fin del tra comune necessità di trovare con Winfried dimundo, condividere stanza discendiamo ostello. eDalaad questo momento Winfried (sessantatreenne tedesco Ushuaia, città di abitanti Beagle catena montuosa dei59.000 Martial. Avendo la professore di chimica-fisica in pensione) sarà nostro compagno di viaggio per la collocata tra il canale di Beagle ecomune la catena montuosa dei un Martial. la con necessità di trovare alloggioAvendo decidiamo successiva settimana. comune di trovare un alloggio decidiamo conmomento Winfried Winfried di condividere una Winfried necessità di condividere una stanza di ostello. Da questo (sessantatreenne Ushuaia 2 marzo 2012 stanza di ostello. Da questoin momento Winfried tedesco professore di chimica-fisica pensione) sarà nostro (sessantatreenne tedesco Questa città, che noi immaginavamo professore di chimica-fisica in pensione) sarà nostro compagno di viaggio per la successiva come unsettimana.! piccolo borgo ai confini delcompagno di viaggio per la successiva settimana. mondo, è invece cresciuta disordinatamente acquisendo Ushuaia 2 marzo 2012 importanza come punto di partenza Ushuaia 2 marzo 2012 per le crociere dirette in Antartide. Ushuaiacome (54° un 46’ piccolo lat. sud),borgo che si Questa città, noinoi immaginavamo Questa città,che che immaginavamo fregia della denominazione “culo del come un piccolo borgo ai confini delera disordinatamente ai confini del mondo, è invece cresciuta mundo”, nata come colonia mondo, è invece cresciuta penale in quanto acquisendo importanza come puntoneldi 1906 partenza per oltre le all’isolamento geografico ha un clima disordinatamente acquisendo crociere dirette in Antartide. Ushuaia (54° 46’ lat. sud), che si inospitale dove in un giorno è importanza come punto di“culo partenza fregia della denominazione delvivere mundo”, erastagioni. nata possibile le quattro Della popolazione originaria, gli Yaghan, non vi è più traccia a seguito dello per le crociere dirette in Antartide. portate dagli invasori europei. Ushuaia (54° 46’ lat. sud),sterminio che asicausa delle deportazioni e malattie 25 fregia della denominazione “culo del BUS.....CANDO SUDAMERICA 18 mundo”, era nata come colonia penale nel 1906 in quanto oltre all’isolamento geografico ha un clima


come colonia penale nel 1906 in quanto oltre all’isolamento geografico ha un clima inospitale dove in un giorno è possibile vivere le quattro stagioni. Della popolazione originaria, gli Yaghan, non vi è più traccia a seguito dello sterminio a causa delle deportazioni e malattie portate dagli invasori europei.! Mattinata dedicata alla visita del centro città e al pomeriggio a bordo di un potente catamarano della Candero effettuiamo una escursione sul canale di Beagle fino all’isola Martillo dove c’è una colonia di pinguini di Magellano (tutti neri che d’inverno emigrano nelle coste sud del Brasile) e una colonia di pinguini Papua (con becco e zampe arancio che invece restano nell’isola tutto l’anno). Nel tragitto per arrivare all’Isla de los Estados passiamo per un’altra isola abitata da leoni marini e cormorani e costeggiamo Puerto Williams, base militare cilena.!

! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Mattinata dedicata alla visita del centro città e al pomeriggio a bordo di un potente !catamarano della Candero effettuiamo una escursione sul canale di Beagle fino ! all’isola Martillo dove c’è una colonia di pinguini di Magellano (tutti neri che !d’inverno emigrano nelle coste sud del Brasile) e una colonia di pinguini Papua (con ! e zampe arancio che invece restano nell’isola tutto l’anno). Nel tragitto per becco ! arrivare de los Estados passiamo per un’altra isola abitata da leoni marini e !cormoraniall’Isla e costeggiamo Puerto Williams, base militare cilena. ! ! Argentina: Ushuaia 3 marzo 2012 Patagonia. Pinguini e Leoni Marini Argentina: Patagonia - Pinguini e Leoni Marini

Mattinata dedicata ad un piccolo trekking sul vicino ghiacciaio Martial, partendo dal Ushuaia 3 marzo 2012 refugio de Montaña, dove ci aveva accompagnati un taxi. Più che la vista del Mattinata ad un piccolo trekking sul su ghiacciaiodedicata ci incanta l’ampia veduta vicino ghiacciaio Martial, di partendo refugio de Ushuaia e il canale Beagledalche possiamo Montaña, dove ci aveva accompagnati taxi. Più che maggiormente godere da un unmirador che la vista del ghiacciaio ci incanta l’ampia veduta raggiungiamo nella nostra escursione. su Ushuaia e il canale di Beagle che possiamo Rientrati in centro città, incontriamo un maggiormente godere da un mirador che paletto con alcuni cartelli, i quali indicano la raggiungiamo nella nostra escursione. Rientrati in ruta 3 e ci avvisano che Buenos Aires dista centro città, incontriamo un paletto con alcuni 3040 Km. e La Quiaca 5171 ricordandoci cartelli, i quali indicano la ruta 3 e Km., ci avvisano che che l’Argentina è “lunga”. Rientriamo all’hostal Buenos Aires dista 3040 km e La Quiaca 5171 km, Patagonia Pais per una doccia prima di cena e ricordandoci che l’Argentina è “lunga”. Rientriamo vediamoPatagonia che nella nostra stanza è aggiunta all’hostal Pais per una docciasiprima di una coppia di fidanzati svizzeri ai quali comunichiamo che ci sarà un po’ di trambusto in quanto ci sveglieremo alle 03.30 del mattino per prendere il bus che ci BUS.....CANDO SUDAMERICA 19 porterà a Puerto Madryn. La serata è arricchita da una succulenta cena a base di centolla (granchio) che è la specialità del luogo.


ruta 3 e ci avvisano che Buenos Aires dista 3040 Km. e La Quiaca 5171 Km., ricordandoci che l’Argentina è “lunga”. Rientriamo all’hostal Patagonia Pais per una doccia prima di cena e cena e vediamo che nella nostra stanza si è aggiunta una coppia di fidanzati svizzeri ai quali vediamo che nella nostra stanza si è aggiunta comunichiamo che ci sarà un po’ di trambusto in quanto ci sveglieremo alle 03.30 del mattino per una coppia di fidanzati svizzeri ai quali comunichiamo che ci sarà un po’ di prendere il bus che ci porterà a Puerto Madryn. La serata è arricchita da una succulenta cena a trambusto in quanto ci sveglieremo alle 03.30 del mattino per prendere il bus che ci base di centolla (granchio), che è la specialità del luogo.! porterà a Puerto Madryn. La serata è arricchita da una succulenta cena a base di centolla (granchio) che è la specialità del luogo.

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Ushuaia 4 marzo 2012

Ushuaia 4 marzo 2012 Sveglia alle 03.30, 03.30, e malgrado l’ora, il gestore dell’hostal, ci prepara une caffè e con Sveglia alle e malgrado l’ora, il gestore dell’hostal, ci prepara un caffè con un taxi un taxi raggiungiamo porto da ildove parte il alle bus.05.00 Puntuali allecon 05.00 partiamoTaqsa con raggiungiamo il porto daildove parte bus. Puntuali partiamo la compagnia la compagnia TaqsaRio Marga con destinazione Rio Gallegos è previsto un Marga con destinazione Gallegos dove è previsto un cambio di bus e didove compagnia (Andesmar cambio di bus e di compagnia (Andesmar bus) e il proseguimento per Puerto bus) e il proseguimento per Puerto Madryn (in totale km 2040). Praticamente ripercorriamo a Madryn (in Totale Praticamente ripercorriamo a ritroso lo stesso ritroso lo stesso itinerarioKm.2040). effettuato durante la tratta itinerario effettuato durante la tratta Chiloè - Punta Arenas in quanto unica Chiloèstrada Punta Arenas in il quanto strada percorribile. Durante percorso unica si attraversano luoghi che erano state basi militari la guerra percorribile. Durante il durante percorso si delle Malvinas luoghi (Caleta che Olivia), cominciata 21 attraversano erano state ilbasi maggio 1982. I combattimenti durarono di un militari durante la guerra delle meno Malvinas mese e fu Olivia), il riemergere di un conflitto quasi (Caleta cominciata il iniziato 21 maggio due secoli fa, quando gli inglesi si impadronirono 1982. I combattimenti durarono meno di un per la prima volta di quelle terre desolate e battute mese e fu il riemergere di un conflitto dai ventiquasi polari,due con secoli Buenosfa, Aires che le ha iniziato quando gli sempre inglesi rivendicate come una legittima eredità dell’impero si impadronirono per la prima volta di quelle spagnolo. In nome del petrolio, terre desolate e battute dai laggiù venti la pace non si trova mai.!

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Argentina: Patagonia - Traghetto sullo di Stretto di Argentina: Patagonia. Traghetto sullo Stretto Magellano Magellano

Argentina: Patagonia. Traghetto sullo Stretto di Magellano

Argentina: PuertoMadryn. Madryn. Argentina: Puerto 28

Puerto Madryn 5 marzo 2012 Alle 13.00 siamo a Puerto Madryn e malgrado le 40 ore di viaggio, non siamo stanchi e dopo aver trovato alloggio, sempre in compagnia di Winfried, ci rechiamo in centro per acquistare l’escursione per l’indomani all’area naturale protetta della penisola Valdes (dal 1999 patrimonio

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che nel periodo da luglio ad agosto si possono ammirare a pochi metri da riva le balene franche-austral non offre dell’Unesco). VisitiamoAires la cittadina di là dirivendicate un piacevolecome lungomare e del fattoeredità che nel polari, con Buenos che leche, ha alsempre una legittima nient’altro. Puerto Madryn è rinomato per i periodo da luglio ad agosto si possono pochi la metri da non riva le franche-austral, dell’impero spagnolo. In nome del ammirare petrolio, alaggiù pace si balene trova mai. dii ristoranti pesce, di però non offre nient’altro. Puerto Madryn èristoranti rinomato per pesce,evidentemente però evidentementela la notorietà anche hasurgelato indotto i ristoratori notorietà qui ha indotto i 2012 ristoratori a far grande uso diqui pesce e pertanto la nostra Puerto anche Madryn 5 marzo cena uno dei più segnalati localiMadryn è unapo’far delusione.!leuso grande di pesce surgelato e Alle in 13.00 siamo a Puerto eunamalgrado 40 ore di viaggio, non siamo stanchi e dopo aver trovato alloggio, semprela in compagnia di Winfried, ci rechiamo pertanto nostra cena in uno dei più in centro per acquistare l’escursione per l’indomani all’area naturale protetta della nalati locali è un po’ una delusione. Puerto Madryn 6 marzo 2012

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penisola Valdes (dal 1999 patrimonio dell’Unesco). Visitiamo la cittadina che al di Di buon mattino anche qui, come consuetudine, erto Madryn 6 marzo 2012 là di un piacevole lungomare e dal fatto passano a prenderci all’Hostal Viajeros e in buon mattino anche qui, come consuetudine, passano che nel periodo adaprenderci luglio ad all’Hostal agosto si pulmino condiviso con una decina di persone eros e in pulmino condiviso con una decina di persone partiamo alla volta possono ammirare a pochi metri da rivadel le partiamo alla volta del Parco che si estende per franche-austral non offre co che si estende per 3600 Kmq., con una balene costa più una di 400 All’ingresso 2, con 3600 kmdi costa km. di più di 400 km. nient’altro. Puerto Madryn è rinomato per parco facciamo visita al museo dove è in bella mostra scheletro unai All’ingresso del parcolofacciamo visita di al museo ristoranti di pesce, però evidentemente la è in bellail mostra lo scheletro di unamolte balena, ena, proseguendo poi fino a Punta Norte. dove Durante tragitto vediamo notorietà anche qui ha indotto i ristoratori proseguendo poivolta fino a Punta Norte. Durante il cie di animali quali guanachi, nandù e armadilli e una riva all’oceano, a far grande uso diinpesce surgelato e tragitto vediamo molte specie di animali quali iglie di leoni ed elefanti marini e pinguini. Non riusciamo però, chepiù il pertanto la nostra cenamalgrado in uno dei guanachi, nandù e armadilli e una volta in riva segnalati localiaè vedere un po’ una odo sia favorevole, le delusione. orche. Pranziamo nel piacevole porticciolo di all’oceano, famiglie di leoni ed elefanti marini e pinguini. Non riusciamo però, malgrado che il

ta Piramides che dalla del monte che lo sovrasta periodo sia prende favorevole,ilanome vedere le orche.conformazione Pranziamo nel piacevole porticciolo di Punta Piramides Puerto Madryn 6 marzo 2012 he a suo tempo era un punto di riferimento perchei lo naviganti. Rientriamo all’hostal che prende il nome dalla conformazione del monte sovrasta e che a suo tempo era un punto Di buon mattino anche qui, come consuetudine, passano a prenderci all’Hostal di riferimento per si i naviganti. Rientriamo all’hostal e salutatoMadryn, Winfried che si fermava ancoraila alutato Winfried che fermava ancora adecina Puerto raggiungiamo Viajeros e in pulmino condiviso con una di persone partiamo alla volta del Madryn,“da raggiungiamo il volta terminal per partire “da(Andesmar soli” alla volta di Km.650). Bahia Blanca minal bus Puerto per partire soli” dibus Bahia Blanca Parco che si estende peralla 3600 Kmq., con una costa di più di 400 Bus km. All’ingresso (Andesmar Bus, km 650).!

del parco facciamo visita al museo dove è in bella mostra lo scheletro di una ! balena, proseguendo hia Blanca 7 marzo 2012 poi fino a Punta Norte. Durante il tragitto vediamo molte

speciedi di viaggio, animali quali guanachi, nandù e armadilli e una volta in riva all’oceano, po una notte arriviamo a Bahia Bahia Blanca 7 marzo 2012 di leoni ed elefanti marini pinguini. Non riusciamo però, malgrado che il nca, sottofamiglie un violento acquazzone di etipo Dopo unasia notte di viaggio, aarriviamo periodo favorevole, vedere aleBahia orche. Pranziamo nel piacevole porticciolo di picale. Fortunatamente il terminal dei bus è Blanca, sotto un violento acquazzone di dalla tipo conformazione del monte che lo sovrasta Punta Piramides che prende il nome nuova costruzione e offre tropicale. Fortunatamente terminal bus è e che a suo tempo era ilun’ampia un puntodei di area riferimento per i naviganti. Rientriamo all’hostal erta e confortevole e, in attesa che cessi di di nuova costruzione e offre un’ampia area e salutato Winfried che si fermava ancora a Puerto Madryn, raggiungiamo il coperta e, in “da attesa chealla cessivolta di di Bahia Blanca (Andesmar Bus Km.650). terminale confortevole bus colazione. per partire vere, facciamo Ilsoli” nostro piovere, facciamo colazione. Il nostro gramma prevede di fermarci un solo giorno programma prevede di fermarci un solo giorno Bahia Blanca 7 marzo 2012 i poter ripartire già in serata per Buenos eDopo di poter in serataarriviamo per Buenos una ripartire notte digiàviaggio, a Bahia s. Sapendo che esiste un collegamento Aires. che violento esiste unacquazzone collegamentodi tipo Blanca,Sapendo sotto un Penisola Valdes oviario traferroviario Bahia Blanca e Buenos Aires, cidei tra Bahia Blanca e Buenos Aires, ci bus è tropicale. Fortunatamente il terminal alletta l’ideacostruzione di provare el’esperienza 29di un area di nuova offre un’ampia viaggio treno argentino. Lasciati i bagagli copertasue un confortevole e, in attesapertanto che cessi di al deposito, ci dirigiamo alla volta della stazione per informarci su orariIle tariffe. Apprendiamo che il servizio, svolto tre volte piovere,ferroviaria facciamo colazione. nostro alla settimana prevede è previstodiproprio in serata, per giorno cui acquistiamo i biglietti in classe top (delle tre programma fermarci un solo previste) anche perché già il prezzo è contenuto ed inferiore alle tariffe dei bus (circa 17 € per e di poter ripartire in serata per Buenos percorrere 850 km). Soddisfatti di aver confermare le nostre intenzioni, dedichiamo l’intera Aires. Sapendo che esiste un potuto collegamento Penisola Valdes giornata alla visita della città. Forse attratti erroneamente dal nome della città, le nostre aspettative ! ferroviario tra Bahia Blanca e Buenos Aires, ci 29

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Argentina: Penisola Valdes: Leoni Marini

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alletta l’idea di provare l’esperienza di un viaggio su un treno argentino. Lasciati pertanto i bagagli al deposito, ci dirigiamo alla volta della stazione ferroviaria per informarci su orari e tariffe. Apprendiamo che il servizio, svolto tre volte alla Argentina: Penisola Parco Naturale Argentina: Penisola -Leoni Leoni Marini per Argentina: Penisola Valdes Valdes: Argentina: PenisolaValdes Valdes: -Parco Naturale settimana è previsto proprio inMarini serata, 30 cui acquistiamo i biglietti in classe top (delle previste) anche perché il prezzo di trascorrere alcune ore in spiaggia e poter fare una bella tre nuotata vengono disattese: Bahia Blanca alletta l’idea di provare l’esperienza di un viaggio su un treno argentino. Lasciati è contenuto inferiore alle tariffeche dei non ha una spiaggia vicina e il suo sbocco al mare è occupato ed da un porto industriale ci pertanto i bagagli al deposito, ci dirigiamo alla volta della stazione ferroviaria bus (circa 17 € per percorrere 850 km.). ricorda molto Portomarghera. Nel tardoper Soddisfatti rientriamo di orari aver potuto confermare informarci su eal tariffe. Apprendiamo pomeriggio terminal per ritirarelei nostre intenzioni, dedichiamo l’interaalla che tre ferroviaria volte bagagliil e servizio, raggiungeresvolto la stazione giornata alla visita della città. Forseper settimana è previsto proprioScendendo in serata, con un “colettivo” (bus urbano). da attratti erroneamente dal nomeindella città,top cui acquistiamo i biglietti classe questo mezzo, con valigia e zaino, Giuseppe, le nostre aspettative di trascorrere alcune (delle tre previste) anche perché prezzo appoggiando con un balzo il piede destroilsu un ore in spiaggia e poter fare una bella nuotata vengono disattese: Bahia Blanca non ètubo contenuto inferiore alle tariffe di plasticaed di scolo per l’acqua piovanadei ha una spiaggia vicina e il suo sbocco al mare è occupato da un porto industriale che cede sotto peso, infortuna alla850 caviglia bus (circa 17il € persi percorrere km.). che ci ricorda molto Portomarghera. Nel tardo pomeriggio rientriamo al terminal per destra. ferroviaria ! Soddisfatti di aver confermare ritirare i bagagli e raggiungere la stazione con potuto un “colettivo” (bus le Convaligia Giuseppe zoppicante, raggiungiamo la Argentina: Penisola Valdes: Parco Naturale nostre intenzioni, dedichiamo l’intera urbano). Scendendo da questo mezzo, con e zaino, Giuseppe, appoggiando 30 stazione constatiamo che tutto il treno è giornata alla della città. Forse con un balzo il piede destro su un tubo di plasticae di scolovisita per l’acqua piovana che vetusto destra. eerroneamente arrugginito che nostra top class cede sotto il peso, si infortuna alla caviglia Con eGiuseppe zoppicante, attratti dalla nome della città, assomiglia più a una nostra vecchia terza raggiungiamo la stazione e constatiamo le che tutto il treno è vetusto e arrugginito e nostre aspettative di trascorrere alcune chespiaggia la nostrapoter top fare classuna assomiglia più a vengono una nostra vecchiaBahia terzaBlanca classe.non ore in bella nuotata disattese: classe. Immaginateevoi come si presentavano i Immaginate voi come si presentavano ha una spiaggiainferiore. vicina Sistemati e il suo nei sbocco posti di categoria nostri al mare è occupato da un porto industriale i posti di categoria inferiore. Sistemati che ciriservati, ricordariscontriamo molto Portomarghera. posti che l’infortunioNel di tardo pomeriggio rientriamo al terminal per nei nostri posti riservati, riscontriamo ritirare i èbagagli raggiungere la stazione ferroviaria con un “colettivo” (bus Giuseppe molto epiù grave di quello che l’infortunio di Giuseppe è molto urbano). Scendendo questo mezzo,la con valigia e zaino, Giuseppe, appoggiando ipotizzato: la caviglia èda gonfia e dolorante, più grave di quello ipotizzato: con caviglia un Gianni balzo il piede destro un tubo di plastica di scolo per l’acqua piovana che pertanto va subito a cercaresu delpertanto ghiaccio è gonfia e dolorante, che nell’attigua che cedetrova sotto peso,acarrozza, si infortuna allalacaviglia destra. Con Giuseppe zoppicante, Gianni vailsubito cercare del aveva ghiaccio velleità di chiamarsi “ristorante“. Partiamo alle che tutto il treno è vetusto e arrugginito e raggiungiamo stazione ecarrozza, constatiamo che trova la nell’attigua che 19.30, con top la luce del sole. Subito più a una nostra vecchia terza classe. che aveva laancora nostra class la velleità di assomiglia chiamarsi constatiamo chevoi il viaggio (15presentavano ore), “ristorante“. Partiamo allepurtroppo 19.30, Immaginate come si non sarà certo confortevole come quello in bus: ancora con la luce del sole. Subito i posti di categoria inferiore. Sistemati pur velocità ridotta la ilcarrozza è (15 soggetta constatiamo che viaggio ore),a nei anostri posti riservati, riscontriamo nondisarà certo sobbalzi e “sballottamenti” che confortevole diventeranno che purtroppo l’infortunio Giuseppe è molto come quello in bus: pur a velocità è soggetta a E’ sobbalzi e sempre più accentuati durante la notte nell’attraversamento della sierra (montagna). una notte più grave di quello ipotizzato: la ridotta la carrozza “sballottamenti” che sempre più accentuati durante la notte infernale Giuseppe che con diventeranno la caviglia sempre caviglia per è gonfia e dolorante, pertanto più dolorante risente molto di più dei disagi del nell’attraversamento della sierra (montagna). E’ una notte infernale per Giuseppe viaggio sul fatiscente treno argentino.! Gianni subito a cercare delpiù ghiaccio cheva con la caviglia sempre dolorante risente molto di più dei disagi del viaggio che sul trova nell’attigua carrozza, che fatiscente treno argentino.

aveva la velleità di chiamarsi 22 “ristorante“. Partiamo Buenos Aires 8 marzoalle 201219.30, ancora con laa Buenos luce delAires sole. Subitoattraversa la lunga periferia di baraccopoli e Arrivando il treno quartieri popolari alle 10.30 constatiamo che il eviaggio (15giungiamo ore), alla stazione Constitucion.

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Buenos Aires 8 marzo 2012 Arrivando a Buenos Aires il treno attraversa la lunga periferia di baraccopoli e quartieri popolari e alle 10.30 giungiamo alla stazione Constitucion. !

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Argentina: Buenos Aires - Casa Rosada

Argentina: Buenos Buenos Aires. Aires. Casa Argentina: Casa Rosada Rosada

Argentina: Buenos Aires - Puerto Madero Argentina: Buenos Aires. Puerto Madero Argentina: Buenos Aires. Puerto Madero

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Appena daltreno trenoci cirendiamo rendiamo conto che l’infortunio di Giuseppe è piùdelserio del Appena scesi scesi dal conto che l’infortunio di Giuseppe è più serio previsto Appena scesi dal treno ci rendiamo conto che l’infortunio di Giuseppe è più serio previsto che per al taxi impieghiamo quasiegli mezz’ora, costretto egli del tanto che tanto per arrivare al taxiarrivare impieghiamo quasi mezz’ora, costretto stesso, a saltellare e senza previsto tanto che per arrivare al taxi impieghiamo mezz’ora, costretto stesso, a quasi saltellare e senza maiegli mai appoggiare a terra il piede infortunato stesso, aa terra saltellare senza mai appoggiare il piede einfortunato per i forti dolori. Fortunatamente avevamo terra il(hotel piede infortunato perappoggiare forti a dolori. Fortunatamente giài prenotato l’albergo Central) che per i forti dolori. Fortunatamente avevamo già prenotato l’albergo (hotel l’amico Rino ci aveva segnalato in zona avevamo prenotato (hotel Central) l’amico Rinol’albergo ci aveva centrale,che a già pochi metri dall’obelisco. Oltre Central) l’amico Rinoa cipochi aveva segnalato inche zona centrale, alle difficoltà fisiche abbiamo anche segnalato in zona centrale, a pochi metri dall’obelisco. Oltre alle difficoltà problemi di pagamento dell’albergo (che ci metri dall’obelisco. Oltre difficoltà fisiche abbiamo anche problemi di è richiesto anticipatamente) inalle quanto la pagamento dell’albergo ci già è di fisiche anche(che problemi carta di abbiamo credito prepagata, come richiesto anticipatamente) la è riscontrato in dell’albergo precedenza ininquanto territorio pagamento (che ci argentino non èprepagata, accettata, come nongiàè la carta di credito come richiesto anticipatamente) in quanto Buenos Aires accettato il precedenza bancomat. Siamo costretti riscontrato in territorio carta di in credito prepagata, come già pertanto non a cambiare euro o come dollari anche argentino è accettata, è Buenos Aires riscontrato in precedenza in non territorio perché i prelievi presso sportelli automatici accettato il bancomat. Siamo costretti pertanto a cambiare o dollari anche argentino non èeuro accettata, come non è sono soggetti a forti commissioni. Sistemate perché i prelievi presso Siamo sportellicostretti automatici sono asoggetti a forti accettato il bancomat. pertanto cambiare euro commissioni. o dollari anche le formalità, mentre Giuseppe riposa, Gianni esce per comprare delle pomate e ghiaccio sintetico Sistemate formalità, mentre Giuseppe riposa,sono Giannisoggetti esce per comprare dellee perché i leprelievi presso sportelli automatici a forti commissioni. del cibo eper Gianni pertanto ècibo costretto a prendere conoscenza dellaè città da solo, pomate sintetico e del Giuseppe per pranzo. Gianni pertanto costretto a Sistemateghiaccio lepranzo. formalità, mentre riposa, Gianni esce per comprare delle percorrendo a piedi il “micro centro”.! prendere della cittàedadel solo, percorrendo a piedi il “micro centro”. pomate conoscenza e ghiaccio sintetico cibo per pranzo. Gianni pertanto è costretto a prendere conoscenza della città da solo, percorrendo a piedi il “micro centro”. Buenos Aires 9 marzo 2012 Aires 9 marzoun 2012 AlBuenos mattino, malgrado Buenos Aires 9 marzogiorno 2012e una notte di assoluto riposo con applicazione di “voltaren” e malgrado ghiaccio, Giuseppe ad appoggiare piede a terra. Al mattino, mattino,malgrado un giorno enon unadiriesce notte di assoluto riposoil con Al un giorno e una notte assoluto riposo con applicazione diapplicazione “Voltaren” e di Prendiamo ine considerazione l’ipotesi non di rivolgerci ad una struttura ghiaccio, Giuseppe non riesce ad appoggiare il piede a terra.ad Prendiamo in considerazione “voltaren” ghiaccio, Giuseppe riesce appoggiare ilsanitaria, piede l’ipotesi acosa terra. che però richiede l’attivazione preliminare della polizza sanitaria che avevamo di rivolgerci ad struttura sanitaria, cosa di cherivolgerci però richiede l’attivazione preliminare della Prendiamo in una considerazione l’ipotesi ad una struttura sanitaria, cosa sottoscritto prima diavevamo partire.sottoscritto Chiediamo informazioni via e-mail sulla modalità di polizza sanitaria che che però richiede l’attivazione preliminare della polizza sanitaria che avevamo attivazione a Veronica dell’agenzia di prima di partire. Chiediamo informazioni sottoscritto prima di partire. Chiediamo informazioni via e-mail sulla modalità di viaggio di sulla Mestre che gentilmente via e-mail modalità didell’agenzia attivazione e a di attivazione a Veronica inVeronica tempi stretti ci risponde. La polizza viaggio di Mestre e viaggio dell’agenzia di Mestre diche gentilmente prevede anche un rientro anticipato che gentilmente in tempi stretti ci in tempi stretti eci risponde. La polizza inrisponde. Italia, Lacosa che in un primo polizza prevede anche un prevede anche un rientro anticipato momento prendiamo anche in rientro anticipato in Italia, cosa che in un in Italia, cosa che in un primo considerazione che anche rinviamo primo momento ma prendiamo in momento prendiamo anche in come decisione considerazione ma ai che due/tre rinviamo giorni come considerazionechema che a Buenos rinviamo successivi la sosta decisione aivisto due/tre giorni successivi visto come decisione ai due/tre giorni Aires era a Buenos comunque prevista. che la sosta Aires era comunque successivi visto che la sosta a Buenos Pertanto Giuseppe resta in resta albergo prevista. Pertanto Giuseppe in Aires era comunque prevista. La Bombonera albergo mentre reca nel nel mentre Gianni Gianni esce esce e sie sireca Pertantodella Giuseppe resta inla quartiere della Boca visitando visitando zona quartiere Boca la albergo zona La Juniors Bombonera mentre Gianni estadio sidella reca nel storica di lo stadio Bombonera dove gioca il Boca e che vide diventar storica di Caminito Caminitoeesce e lo della Bombonera dove gioca il Boca Juniors e che quartiere della Boca visitando la zonadi rientra famoso Maradona. All’ora di pranzo Gianni portare un “pranzo caldo” vide diventar famoso Maradona. All’ora pranzoall’hotel Gianni per rientra all’hotel per portare storica di caldo” Caminito elalogiornata stadiovisitando Bombonera dove gioca ilePlaza Boca Juniors all’infortunato e conclude Plazaladegiornata Mayo, la Cattedrale la Casade Rosada.! un “pranzo all’infortunato edella conclude visitando Mayo, elache vide diventar famoso Maradona. All’ora di pranzo Gianni rientra all’hotel per portare Cattedrale e la Casa Rosada. un “pranzo caldo” all’infortunato e conclude la giornata visitando Plaza de Mayo, la Cattedrale e la Casa Rosada. 33

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Argentina: Buenos Aires. Torre Inglese

Argentina: BuenosAires Aires. -Torre Argentina: Buenos TorreInglese Inglese

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Argentina:Buenos Buenos Aires. Argentina: Aires Caminito - Caminito 34

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Buenos Aires 10 marzo 2012 Buenos Aires 10 marzo 2012 E’ sabato, e il tubillo (caviglia) di Giuseppe, E’ sabato e il tubillo (caviglia) di Giuseppe, costantemente costantemente sotto osservazione, sembra che sotto osservazione, sembra che lentamente si sgonfi, anche se lentamente si sgonfi, anche se il dolore persiste. Ciò il dolore persiste. Ciò ci fa supporre che si tratti di slogatura ci fa supporre che si tratti di slogatura e non di e non di frattura; quindi Giuseppe continua nelle frattura e quindi Giuseppe continua nelle applicazioni massicce di pomata e ghiaccio ed escludiamo il applicazioni massicce di pomata e ghiaccio e quindi ricorso a visita ospedaliera. continua, in solitaria, la escludiamo il ricorso Gianni a visita ospedaliera. Gianni visitacontinua, della Capitale agevolmente per la in muovendosi solitaria, laormai visita della Capitale città muovendosi servendosi della funzionale metropolitana ormai agevolmente per lae degli città affollati busArgentina: urbani. L’odierno itinerario consiste nel veder il servendosi della funzionale metropolitana e degli Buenos Aires. Caminito 34 quartiere Palermo con Plaza Italia, la Recoleta, Plaza San affollati bus urbani. L’odierno itinerario consiste nel Martin e Puerto Madero Palermo costeggiatocon dal Plaza Rio Achuelo, il veder il quartiere Italia, la Recoleta, Plaza San Martin Puerto zona Madero vecchio porto ora trasformato in unae lussuosa di costeggiato dal eRio Achuelo, il vecchio porto passeggio, shopping rinomati ristoranti. Parlando conora la trasformato in una lussuosa zona di passeggio, gente e sentendo che sei italiano, tutti conoscono qualcuno o shopping e che rinomati ristoranti. Parlando con la hanno un parente anni addietro è venuto da Messina o gente e sentendo che sei italiano, tutti conoscono Milano o Caserta o....! qualcuno o hanno un parente che anni addietro è venuto da Messina o Milano o Caserta o....

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Caminito

Buenos Aires 11 marzo 2012 Buenos Aires 11 marzo 2012 E’ l’ultimo giorno programmato a Buenos Giuseppe seapur a fatica e aiutato E’ l’ultimo giorno programmato a Buenos Aires.Aires. Giuseppe se pur fatica e aiutato da una da una cavigliera riesceil piede ad appoggiare piede a a terra e purDecidiamo lentamente a cavigliera riesce ad appoggiare a terra e pur illentamente camminare. di uscire camminare. Decidiamo di uscire entrambi e di visitare la città utilizzando il city-bus entrambi e di visitare la città utilizzando il city-bus turistico. Questa soluzione permette a turistico. Questa soluzione permette Giuseppe almeno visioneNel della Giuseppe di prendere almeno visione dellaa città anche di se prendere non approfonditamente. tour città anche se non approfonditamente. Nel tour attraversiamo zone già visitate da attraversiamo zone già visitate da Gianni nei giorni precedenti quali: Plaza de Mayo con la casa Gianni nei giorni precedenti quali: Plaza de Mayo con la casa Rosada, San Telmo, la Rosada, San Telmo, la Boca, Retiro, Palermo. Ci fermiamo alla Recoleta dove dopo aver pranzato Boca, Retiro, Palermo. Ci fermiamo alla visitiamo il Cimitero Monumental dove è sepolta Evita Peron. Appena fuori dal cimitero si Recoleta dove dopo aver pranzato visitiamo il estende un enorme parco con un brulicare di persone che passeggiano tra le decine di bancarelle Cimitero Monumental dove è sepolta Evita di un mercatino artigianale e con gruppi musicali cui suonofuori si sentiva già dentro cimitero. Peron.il Appena dal cimitero si ilestende un enorme parco con un brulicare di persone che passeggiano tra le decine di bancarelle di BUS.....CANDO SUDAMERICA un mercatino artigianale e con gruppi musicali25 il cui suono si sentiva già dentro il cimitero. Inusuale per le nostre abitudini questo


camminare. Decidiamo di uscire entrambi e di visitare la città utilizzando il city-bus turistico. Questa soluzione permette a Giuseppe di prendere almeno visione della città anche se non approfonditamente. Nel tour attraversiamo zone già visitate da Gianni nei giorni precedenti quali: Plaza de Mayo con la casa Rosada, San Telmo, la InusualeRetiro, per le nostre abitudini contrasto. Boca, Palermo. Ci questo fermiamo alla Riprendiamo il dopo city-bus successivo giungereil Recoleta dove aver pranzatopervisitiamo nelle vicinanze di Plaza de Mayo che visitiamo a Cimitero Monumental dove è sepolta Evita piedi conAppena l’annessafuori Cattedrale dove c’è lasitomba del Peron. dal cimitero estende generale Martin, sud-americano. un enormeSan parco con uneroe brulicare di persone Rientrando in albergo percorriamo una strada chedi che passeggiano tra le decine di bancarelle costeggia la sede del Bancoe de sul cui un mercatino artigianale conArgentina gruppi musicali lunga serie targhe ilricordano i ilmarciapiede cui suonouna si sentiva giàdidentro cimitero. dipendenti per scomparsi (desaparecidos) durante la Inusuale le nostre abitudini questo dittatura, a cavallo tra gli anni settanta e ottanta. A contrasto. Riprendiamo il city-bus successivo fine giungere giornata, decidiamo di continuare viaggio per nelle vicinanze di Plazailde Mayo dopovisitiamo che Giuseppe ha l’annessa verificato,Cattedrale seppur che a piedi con di poter camminare. Anche se vissuta dove c’è la tomba del generale Sanfaticosamente, Martin, eroe sud-americano. Rientrando in brevemente, Buenos Aires, bellissima città in stile europeo, ricca di parchi, monumenti e palazzi albergo percorriamo una strada che costeggia la sede del Banco de Argentina sul moderni esprime tuttavia il contrasto della situazione argentina e di tutto il Sudamerica, tra cui marciapiede una lunga serie di targhe ricordano i dipendenti scomparsi ricchezza riposta su un numero ristretto di persone e la povertà largamente diffusa. Infatti pur in (desaparecidos) durante la dittatura, a cavallo tra gli anni settanta e ottanta. centro città abbiamo notato persone, anche giovani, dormire in strada e rovistare nei contenitori di immondizie.! 35

Colonia del Sacramento 12 marzo 2012

Uruguay: Montevideo. La Rambla

A fine giornata, decidiamo di continuare il viaggio dopo che Giuseppe ha verificato, seppur faticosamente, di poter camminare. Anche se vissuta brevemente, Buenos Aires, bellissima città in stile europeo, ricca di parchi, monumenti e palazzi moderni esprime tuttavia il contrasto della situazione argentina e di tutto il sud america, tra ricchezza riposta su un numero ristretto di persone e la povertà largamente diffusa. Infatti pur in centro città abbiamo notato persone, anche giovani, dormire in strada e rovistare nei contenitori di immondizie. ColoniaUruguay: del Sacramento 12 marzo 2012 Uruguay: Colonia del Sacramento - Il Forte Montevideo - La Rambla Uruguay: Montevideo. La Rambla Colonia del Sacramento. Il Forte Al mattino in taxi raggiungiamo Puerto Madero Uruguay: e il terminal marittimo Buquebus 36 dove ci imbarchiamo per l’Uruguay.AlIlmattino terminal è modernamente attrezzato e le in taxi raggiungiamo Puerto Madero e il procedure d’imbarco sono analoghe a quelle di terminal marittimo Buquebus dove ci imbarchiamo per un aeroporto. Alle 09.30 si salpa, mentre inizia l’Uruguay. Il terminal è modernamente attrezzato e le aprocedure piovere d’imbarco in modo dirompente, di sono analogheimpedendoci a quelle di un godere dalla si mentre allontana costa, aeroporto. Alle nave, 09.30 siche salpa, iniziadalla a piovere in ilmodo panorama circostante. Il Rio de la Plata che dirompente, impedendoci di godere dalla nave, stiamo attraversando è di un colorecircostante. scuro che che si allontana dalla costa, il panorama Il sotto la pioggia battente assume un aspetto Rio de la Plata che stiamo attraversando è di un colore impressionante. Dopo battente tre oreassume approdiamo in scuro che sotto la pioggia un aspetto Uruguay a Colonia del Sacramento, città impressionante. Dopo tre ore approdiamo in Uruguay coloniale che Sacramento, nel periodo a Colonia del città estivo coloniale richiama che nel numerosi villeggianti locali e dalla vicina Argentina. Alloggiamo all’Hostal El Español. Uruguay: Colonia del Sacramento. Il Forte Tra un’alternanza di36pioggia e schiarite visitiamo al pomeriggio la Ciudadela, che un po’ ci delude rispetto a quanto era stata decantata sulle guide. L’hostal dove BUS.....CANDO SUDAMERICA 26 alloggiamo è giovane ed informale ed essendo dotato di cucina comune, alla sera, ci mettiamo ai fornelli e prepariamo una cena ………… con uova al tegame.


Tra un’alternanza di pioggia e schiarite visitiamo al pomeriggio la Ciudadela, che un po’ ci delude rispetto a quanto era stata decantata sulle guide. L’hostal dove alloggiamo è giovane ed informale ed essendo dotato di cucina comune, alla sera, periodo estivo richiama numerosi villeggianti e dalla vicina al Argentina. ci mettiamo ai fornelli e prepariamo una cena locali ………… con uova tegame.Alloggiamo all’Hostal El Español. Tra un’alternanza di pioggia e schiarite visitiamo al pomeriggio la Ciudadela, che un po’ ci delude rispetto a2012 quanto era stata decantata sulle guide. L’hostal dove Colonia del Sacramento 13 marzo alloggiamo è giovane ed informale ed essendo di cucina comune, alla prese sera, ci mettiamo Colonia ha un lungomare di una decinadotato di chilometri e noi, due biciai !a fornelliandiamo e prepariamo una cena ............ con uova al tegame.! noleggio a percorrerlo, alleggerendo così a Giuseppe il percorso a piedi e

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considerando che alle 14.00 abbiamo il bus per Montevideo. Costeggiamo il Rio de la Plata, che qui assume un colore Colonia del Sacramento 13 marzo marrone a causa del fondale e che 2012 non invoglia certo a fare il bagno, pur se, Colonia così cihadicono, l’acqua pulita. un lungomare di unaèdecina di Pedalando, unaa noleggio grande chilometriraggiungiamo e noi, prese due bici andiamo a percorrerlo, così Plaza de toros dismessaalleggerendo già agli inizi a Giuseppe il percorso a piedi del ‘900. Rientrando in città cie considerando che alle 14.00 il fermiamo in alcuni angoli traabbiamo dune di bus eper Montevideo. dove Costeggiamo il Rio sabbia vegetazione ammiriamo la Plata, che qui assume colore bei descorci panoramici dellaun costa. marrone a causa del fondale e che non Puntuale parte il bus (Turil Bus) che invoglia certo a fare il bagno, pur se, così dopo 2 ore e mezza di viaggio, ci dicono, l’acqua è pulita. Pedalando, attraverso una verde pianura ricca di raggiungiamo una grande Plaza de toros pascoli e fazendas, ci porta a Montevideo.

dismessa già agli inizi del ‘900. Rientrando in città ci fermiamo in alcuni angoli tra dune di sabbia 37 e vegetazione dove ammiriamo bei scorci panoramici della costa. Puntuale parte il bus (Turil Bus) che dopo 2 ore e mezza di viaggio, attraverso una verde pianura ricca di pascoli e fazendas, ci porta a Montevideo.! Dopo una prima difficoltà a reperire telefonicamente un albergo libero in zona centrale troviamo su indicazione dell’ufficio informazioni del terminal, un hostal (Ibirapità) con posti disponibili e situato nelle vicinanze. L’hostal, gestito da un ragazzo argentino (Luis) era al suo primo giorno di apertura e noi eravamo i primi clienti, e questo ha fatto sì che, nonostante si trattasse di un ostello, fossimo trattati come al “grand’hotel”. Alla sera usciamo per visitare la vecchia Montevideo e ceniamo in una tipica osteria assaporando la vera parrilla (grigliata) di carne servitaci al tavolo su un braciere. Il nome Montevideo deriva dal fatto che i primi naviganti, per individuare la nuova piccola cittadina sorta sul mare alle pendici di alcuni monti prendevano come riferimento il sesto monte da est a ovest (monte VI De Este-Oeste).!

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Montevideo 14 marzo 2012 Al terminal bus vediamo uno stand che pubblicizza il tour-bus della città. Avendo già sperimentato questa formula per una prima conoscenza in modo veloce di altre città cogliamo questa opportunità e compriamo i biglietti per il pomeriggio. Dopo aver trascorso la mattinata nel centro storico e visitando il vecchio mercato adiacente al porto ormai diventato purtroppo un insieme di bancarelle e ristoranti per turisti, siamo soddisfatti nel mangiare le più buone empanadas di tutto il viaggio. Alle 15.00 ci facciamo trovare al punto di ritrovo e iniziamo il tour. La guida, uno dei tanti uruguayani di origine italiana, ci accompagna per una Montevideo piacevole, ben curata, ricca di parchi con una spiaggia di oltre 15 km che pur costeggiata da grattacieli non è deturpata,!

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Uruguay: Montevideo - Plaza Independencia

Uruguay: Montevideo. Plaza Plaza Independencia Independencia Uruguay: Montevideo.

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Uruguay: Montevideo - Palacio Legislativo

Uruguay: Montevideo. Palacio Palacio Legislativo Legislativo Uruguay: Montevideo. 38 38

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conoscenza in modo di alle altrependici città di naviganti, per individuare la nuova piccola cittadina sortaveloce sul mare e acompriamo i alcuni monti prendevano come cogliamo riferimentoquesta il sestoopportunità monte da est ovest (monte biglietti per il pomeriggio. Dopo aver VI De Este-Oeste).

trascorso la mattinata nel centro storico e ricordando un po’ le brasiliane Copacabana e Montevideo 14 marzo 2012 visitando il L’ambiente vecchio mercato adiacente ali Ipanema. risulta a misura d’uomo dove terminal bus vediamo uno portoAl ormai purtroppo un stand insiemeche ritmi non diventato sono certo frenetici e lo testimoniano le pubblicizza il tour-bus della città. Avendo già di bancarelle e ristoranti per turisti, moltissime persone che passeggiano per le siamo vie con sperimentato questa formula pere 15.00 una prima soddisfatti nel mangiare le più buone empanadas il viaggio. Alle ciil un thermosdidi tutto acqua calda sottobraccio in mano conoscenza in modo veloce di altre città tipico vasoil chiamato mate con dentro cannuccia facciamo trovare al punto di ritrovo e iniziamo tour. La guida, unounadei tanti cogliamo questa opportunità e compriamo (bombilla) quale sorseggiano in modo rituale uruguayani di origine italiana, ci accompagna per con unala Montevideo piacevole, ben i biglietti per “hierba il pomeriggio. Dopoil tour aver la oltre bevanda Terminato curata, ricca di parchi con una spiaggia di 15diKm. chemate”. pur costeggiata da trascorso la mattinata nel centro storico rientriamo all’hostal fermandoci al terminal per e grattacieli non è deturpata, ricordando un po’ le brasiliane Copacabana e Ipanema. visitando il vecchio mercato adiacente acquistare i biglietti per la notte del giorno seguente al L’ambiente risulta a misura d’uomo doveporto i ritmi non sono certo frenetici eovest lo ormai diventato purtroppo un insieme con destinazione Salto, nella zona nord testimoniano le moltissime persone che passeggiano per leristoranti vie con con l’Argentina, un thermos di dell’Uruguay ai econfini di bancarelle per turisti, punto siamo acqua calda sottobraccio e in mano tipico vaso di chiamato mate con dentro una ci obbligato passaggio per poter poi transitare, soddisfatti nel mangiare le più ilbuone empanadas di tutto il viaggio. Alle 15.00 cannuccia (bombilla) quale in Concordia modo ilrituale la bevanda di il“hierba varcando il trovare fiumecon Uruguay, nellasorseggiano città argentina da dove prendere bus con facciamo alla punto di ritrovo e di iniziamo tour. Lapoter guida, uno dei tanti destinazione il Puerto Iguazù, non essendo previsto alcun collegamento diretto da Montevideo.! mate”. Terminato rientriamo all’hostal fermandoci al terminal per acquistare i uruguayani ditour origine italiana, ci accompagna per una Montevideo piacevole, ben biglietti curata, per la ricca notte didel giorno con di destinazione Salto, zona nordda parchi conseguente una spiaggia oltre 15 Km. che nella pur costeggiata Montevideo 15 marzo 2012 grattacieli non è deturpata, ricordando un po’ le brasiliane e Ipanema. ovest dell’Uruguay ai confini con l’Argentina, punto obbligato diCopacabana passaggio per poter L’ambiente risulta ila fiume misura d’uomo dove i ritmi non sono certo frenetici e lo poi transitare, Uruguay, nella Abbiamovarcando tutta la giornata a nostra disposizione in testimoniano moltissime persone che passeggiano per le vie con un thermos di città argentina diperle Concordia da dove poter quanto il bus Salto è alle 24.00. La nostra prima acqua calda e Puerto in manoIguazù, tipico vaso chiamato mate con dentro una prendere il bus con sottobraccio destinazione meta è lo stadio di calcio del “Centenario”: èil ormai cannuccia (bombilla) con la quale un monumento storico, alla finesorseggiano degli anni in modo rituale la bevanda di “hierba non essendo previsto alcuncostruito collegamento diretto mate”. Terminato il tour rientriamo all’hostal fermandoci al terminal per acquistare i venti, che vide lo svolgimento del primo campionato da Montevideo.

biglietti per la notte del con giorno seguente con destinazione Salto, nella zona nord del mondo di calcio del 1930 vincitore lo stesso ovest dell’Uruguay confini con l’Argentina, punto obbligato di passaggio per poter Uruguay. Annesso alloaistadio Montevideo 15 marzo 2012visitiamo il museo del poi transitare, varcando il fiume football dove fanno bella mostra trofei Uruguay, e foto delle nella Abbiamocittà tutta la giornata a nostra disposizione argentina di Concordia dove poter più importanti Nazionali del mondo. da Ricordandoci in quanto il bus per Salto è alle 24.00. La nostra dei luoghiil visti in tour il giorno Puerto precedente prendere bus con destinazione Iguazù, prima meta è lo stadio di calcio del “Centenario”: raggiungiamo un colettivo la rambla, non essendo con previsto alcun urbano collegamento diretto 39 l’interminabile lungomare che costeggia la capitale. da Montevideo. Trascorriamo alcune ore di relax degustando una frittura di pesce in un chiosco e sdraiandoci al sole sulle dune 15 di sabbia come dei tranquilli vacanzieri facendo così riposare la caviglia di Montevideo marzo 2012 Giuseppe. Alla sera mezzi pubblici abbiamo ulteriore conferma sul sistema di vita Abbiamo tutta larientrando giornatacon a inostra disposizione apparentemente spensierato in quanto anche gli autisti in quanto il bus per Salto è alle 24.00. La nostraascoltano a tutto volume la radio che trasmette radiocronache di di partite di calcio catalizzando l’attenzione dei passeggeri. Preleviamo i prima meta è lo stadio calcio del “Centenario”: bagagli all’Hostal, salutando calorosamente Luis e la sua socia e ringraziandoli dell’ottimo 39 trattamento riservatoci, e ci dirigiamo al terminal.!

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Concordia 16 marzo 2012 Giungiamo a Salto alle 06.00 (490 km) e dopo un’ora prendiamo il bus per Concordia (70 km) rientrando pertanto per l’ennesima volta in territorio argentino. Per prima cosa acquistiamo i biglietti per Puerto Iguazù e fortunatamente troviamo gli ultimi due posti disponibili per la corsa serale. Con questa prenotazione concludiamo un programma di trasferimento da Montevideo a Iguazù (1650 km) che sulla carta inizialmente presentava molte incertezze di coincidenze ed orari. !

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concludiamo un programma di trasferimento da Montevideo a Iguazù Km.) è ormai un monumento storico, costruito alla fine degli anni venti e che(1650 vide lo che sulla carta presentava moltedi incertezze di coincidenze ed orari. svolgimento del inizialmente primo campionato del mondo calcio del 1930 con vincitore lo Abbiamo quindi Annesso un’interaallo giornata a nostraildisposizione e cominciamo, stesso Uruguay. stadio visitiamo museo del football dove fannodopo bellauna mostracolazione, trofei e foto delle più di importanti ricca la scoperta questa Nazionali del mondo. Ricordandoci dei cittadina che non rientrava nei nostri luoghi visti in tour il giorno precedente programmi di visita. Dopo aver visto raggiungiamo con un colettivo urbano l’animatissimo centro ci dirigiamo verso la rambla, l’ interminabile lungomare il parco Costanera che si estende lungo che costeggia la capitale. Trascorriamo il fiume Uruguay le cui rive sono di fatto alcune ore di relax degustando una la spiaggia per gli abitanti di Concordia. frittura di pesce in un chiosco e Dopo aver gustato un ottimo filetto di sdraiandoci al sole sulle dune di sabbia manzo in una piccola trattoria a come dei tranquilli vacanzieri facendo così riposare la caviglia di Giuseppe. gestione familiare scoperta dopo aver Alla sera rientrando con i mezzi pubblici molto camminatoConcordia (con la goduria della abbiamo ulteriore conferma sul sistema caviglia di Giuseppe) ci riposiamo in riva di vita apparentemente spensierato in quanto anche gli autisti ascoltano a tutto al fiumela assaporando la piacevole brezza. Tornati al di terminal sufficiente volume radio che trasmette radiocronache di partite calcio con catalizzando anticipo sull’orario di partenza del bus, come all’Hostal cie cominciamo, era stato richiesto, apprendiamo Abbiamo quindi giornata a nostra disposizione dopo una ricca colazione, l’attenzione dei un’intera passeggeri. Preleviamo i bagagli salutando calorosamente che il bus proveniente da Buenos Aires non entra nella città di Concordia ma la scoperta di questa cittadina che non rientrava nei nostri programmi di visita. Dopo aver passa visto Luis e la sua socia ringraziandoli dell’ottimo trattamento riservatoci e ci dirigiamo al direttamente sulla statale a circa 20 Km. e fa fermata su richiesta. l’animatissimo centro ci dirigiamo verso il parco Costanera che si estende lungo il fiume Uruguay, terminal.

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41 di Concordia. Dopo aver gustato un ottimo le cui rive sono di fatto la spiaggia per gli abitanti filetto di manzo una piccola trattoria a gestione familiare scoperta dopo aver molto camminato Concordia 16inmarzo 2012 (con la goduria di Giuseppe) riposiamo in riva al fiume assaporando la piacevole Giungiamo a della Saltocaviglia alle 06.00 (490 ci Km.) e dopo un’ora prendiamo il bus per brezza. ! Concordia (70 Km.) rientrando pertanto per l’ennesima volta in territorio argentino. Tornati al terminal con sufficiente anticipo di partenza del bus, cometroviamo ci era stato Per prima cosa acquistiamo i biglietti persull’orario Puerto Iguazù e fortunatamente richiesto, il bus proveniente Buenos Aires non nella città di Concordia gli ultimiapprendiamo due posti che disponibili per la da corsa serale. Conentra questa prenotazione ma passa direttamente sulla statale a circa 20 km e fa fermata su richiesta. ! concludiamo un programma di trasferimento da Montevideo a Iguazù (1650 Km.)

Argentina: Concordia. Sorseggiando hierba che sulla carta inizialmente presentava molte incertezze di coincidenze ed mate orari. Abbiamo quindi un’intera giornata a nostra disposizione e cominciamo, dopo una ricca colazione, la scoperta di questa cittadina che non rientrava nei nostri programmi di visita. Dopo aver visto l’animatissimo centro ci dirigiamo verso il parco Costanera che si estende lungo il fiume Uruguay le cui rive sono di fatto la spiaggia per gli abitanti di Concordia. Dopo aver gustato un ottimo filetto di manzo in una piccola trattoria a gestione familiare scoperta dopo aver molto camminato (con la goduria della Argentina: Concordia. Sorseggiando hierba mate caviglia di Concordia Giuseppe) ci riposiamo inmate riva Argentina: - Sorseggiando hierba Argentina: Concordia - Parco Rio Negro Argentina: Concordia. Parco Rio Negro al fiume assaporando la piacevole brezza. Tornati al terminal con sufficiente 40 anticipo di partenza del bus, era stato richiesto, apprendiamo Dobbiamosull’orario pertanto essere li accompagnati da come un’autociprivata, messa a nostra disposizione dalla che il bus proveniente da Buenos Aires non entra nella città di Concordia ma passa compagnia, ed essendo il bus in ritardo di un paio d’ore a causa del traffico di fine settimana (è direttamente statale a circa 20che Km. e fa fermata richiesta. venerdì), siamosulla costretti ad una attesa si ripartisce fra ilsu terminal e il punto di fermata sulla

41argentina che controlla il traffico di contrabbando. statale vicino ad un posto di blocco della polizia Sono le 21.15 ed è già notte e quando saliamo a bordo tutti dormono ma, a comprova dell’ottimo servizio fornito dalla compagnia Tigre Iguazù Bus, ci viene ugualmente servita la cena. Ci aspettano 1080 km.!

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BUS.....CANDO SUDAMERICA Argentina: Concordia. Parco Rio Negro 40

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Puerto Iguazù 17 marzo 2012

Quando ci svegliamo alle primi luci dell’alba, siamo già nella provincia di Misiones e cogliamo subito il cambiamento di vegetazione che ora è decisamente di tipo tropicale. Puerto Iguazù è una piccola cittadina che noi abbiamo scelto quale base per la visita alle cascate, preferendola alla più caotica Foz do Iguassù collocata in territorio brasiliano. Qui confinano tre stati (Brasile, Argentina e Paraguay) e mentre i profitti turistici delle cascate vanno a Brasile e Argentina, il Paraguay, estromesso da tali benefici, ha reso la città di confine Ciudad del Este punto franco, attirando in tal modo un gran flusso di visitatori per l’acquisto a prezzi convenienti di mercanzie, in particolare prodotti elettronici. Alloggiamo all’Hostal Peter Pan, prenotato già telefonicamente, e subito dopo andiamo ad informarci su orari e sistemi di visita delle cascate oltre agli orari dei bus per Asuncion (nostra prossima meta). Qui scopriamo che da Puerto Iguazù (Argentina) non vi sono collegamenti diretti con Asuncion (capitale del Paraguay), ce n’è uno da Foz do Iguassù (Brasile) ma all’una di notte; ci dicono però che vi sono collegamenti più frequenti da Ciudad del Este (Paraguay). Decidiamo pertanto di andare nel pomeriggio al terminal di Ciudad del Este con un colettivo per acquistare i passaggi per martedì 20. Per arrivare nella città paraguayana (25 km) occorre transitare attraverso le dogane dei tre stati.! Mentre le normali formalità di controllo sono rispettate in Argentina ed in Brasile, in Paraguay, in virtù del fatto che siamo in zona franca, non vi è nessun controllo né timbrature dei passaporti e i colettivi che collegano Puerto Iguazù a Ciudad del Este non si fermano nemmeno al posto di dogana. Ci rendiamo conto che questo sarà per noi un inconveniente quando dovremo partire per Asuncion e avremo la necessità del visto d’ingresso in Paraguay per poi poterne uscire senza problemi. Il confine è posto sul fiume Iguazù e il posto di dogana è alla fine di un lungo ponte, da Dobbiamo pertanto essere li accompagnati da un dove inizia un’infinità di negozi, bancarelle, ambulanti e traffico caotico con gran vociare di disposizione dalla compagnia, ed essendo il bus in r venditori che offrono di tutto. ! del citraffico di lafine settimana (è venerdì), siamo Pur essendo sempre in Sudamerica, Cile e Argentina sembrano “svizzera” in confronto a ciò ripartisce fra il èterminal e il punto di fermata sulla che ci troviamo di fronte. In particolare, in prossimità del terminal un susseguirsi di “capanne” blocco della polizia chee controlla costruite con sacchi per l’immondizie dove la gente vive cucinando con argentina fuochi a terra cammina il traffico ed è giài notte e quando saliamo bordo tutti dormo in mezzo a rivoli di fognatura a cielo aperto. Comprati biglietti, per pagare i qualiaabbiamo servizio fornito dalla compagnia Tigre Iguazù Bus, dovuto obbligatoriamente cambiare dollari in guarani presso un cambiavalute ambulante (senza cena. Ci aspettano 1080 Km.ma ovviamente fregature), rientriamo a Puerto Iguazù uscendo liberamente dal Paraguay fermandoci alle dogane brasiliana e argentina arricchendo la nostra “collezione” di timbri sui Puerto Iguazù 17 marzo 2012 passaporti.!

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Puerto Iguazù 18 marzo 2012! Sistemate le formalità relative al proseguimento del nostro viaggio, possiamo dedicarci tranquillamente alla visita delle cascate riservando la prima giornata al versante argentino ed il giorno seguente al lato brasiliano. Le “Cataratas”, scoperte nel 1542 dai primi colonizzatori europei, sono generate da un brusco salto di circa 80 metri che il fiume Iguazù compie dopo essersi diramato in una

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Quando dell’alba, Misiones cambiam decisame Iguazù è abbiamo alle cas caotica territorio stati (Br mentre vanno Paraguay ha reso la città di confine Ciudad del Este punto fr 31 a prezzi gran flusso di visitatori per l’acquisto particolare prodotti elettronici. Alloggiamo all’Ho telefonicamente, e subito dopo andiamo ad inform


miriade di canali dove scogli, rocce ed isole nascoste danno origine alle innumerevoli cascate. Pertanto in questa prima giornata, svegliandoci di buon mattino, facciamo colazione all’hostal Peter Pan e con bus locale raggiungiamo l’ingresso del Parco che dista una ventina di chilometri.! Dobbiamotanto pertanto essere li accompagnati dadiun’auto privata, messa a nostra Il Parco è vastissimo che per raggiungere i vari punti osservazione delle cascate viene disposizione dalla compagnia, ed essendo il bus in ritardo di un paio d’ore a utilizzato un trenino che come prima destinazione ci porta alla stazione de “las cataratas”, da causa dove del traffico di fine settimana (è venerdì), siamo costretti ad una attesa che si diramano varie passerelle su tre diversi livelli di altezza per poter meglio ammirare l’imponenzasi ripartisce fra il terminal e il punto di fermata sulla statale vicino ad un posto di di questo meraviglioso spettacolo della natura. Percorsi il “paseo superior” e quello “inferior” blocco della polizia argentina che controlla il traffico di contrabbando. Sono le 21.15 scendiamo lungo un ripido e tortuoso sentiero fino alla riva bacino ma, di raccolta delle acque delle ed è già notte e quando saliamo a bordo tuttidel dormono a comprova dell’ottimo cascate al cui internofornito si ergedalla l’isolacompagnia San MartinTigre che raggiungiamo una ugualmente piccola imbarcazione. servizio Iguazù Bus, cicon viene servita la Una volta saliti sulla sommità dell’isola ci appare la visione panoramica di tutte le cascate del cena. Ci aspettano 1080 Km. versante argentino su un arco di un paio di chilometri di ampiezza dove, ogni secondo, si PuertodiIguazù 17 marzo 2012 riversano migliaia metri cubi di acqua. Scesi dalla sommità dell’isola ci rinfreschiamo nelle Argentina: Parco Nacional Iguazù. Coatimundu Quando ci svegliamo alle primi luci dell’alba, siamo già nella provincia di Misiones e cogliamo subito il cambiamento di vegetazione che ora è decisamente di tipo tropicale. Puerto Iguazù è una piccola cittadina che noi abbiamo scelto quale base per la visita alle cascate, preferendola alla più caotica Foz do Iguassù collocata in territorio brasiliano. Qui confinano tre stati (Brasile, Argentina e Paraguay) e mentre i profitti turistici delle cascate vanno a Brasile e Argentina, il Paraguay, estromesso da tali benefici, ha reso la città di confine Ciudad del Este punto franco, attirando in tal modo un Argentina: Parco Nacional Iguazù. Coatimundu Argentina: ParcoNazional Nazional Iguazù Cataratas Argentina: Parco -Las Las Cataratas Argentina: Parcoconvenienti Nacional Iguazù gran flusso Iguazù. di visitatori per l’acquisto a prezzi di- Coatimundu mercanzie, in 42 particolare prodotti elettronici. Alloggiamo all’Hostal Peter Pan prenotato già telefonicamente, e subito dopo andiamo informarci e sistemi visita acque alla base delle cascate che ci aspettavamo molto ad fredde ma che su conorari nostra sorpresadihanno delle cascate oltre agli orari dei bus per Asuncion (nostra prossima meta). invece una gradevole temperatura. Rientriamo alla stazione de “las cataratas” attraversandoQui la scopriamo che da Puerto Iguazù (Argentina) non vi sono collegamenti diretti con foresta pluviale, pullulante di una flora e di Asuncion (capitale del una fauna veramente uniche con migliaia di Paraguay), ce n’è uno da Foz specie di insetti, centinaia di varietà di do Iguassù (Brasile) ma all’una uccelli e di una moltitudine di mammiferi e di notte; ci dicono però che vi rettili. Vista sono l’ora ecollegamenti la presenza più di numerosi frequenti visitatori è dadifficile vedere molti Ciudad poter del Este (Paraguay). Decidiamo pertanto di diandare animali; riusciamo a sentire il canto molti nel pomeriggio al terminal di uccelli nascosti tra gli alberi e a vederne Ciudad attorniati del Este daconmolti un alcuni; veniamo colettivo per acquistare i Argentina: Parco Nazional Iguazù. Las Cataratas “coatimundu” (animale imparentato con il passaggi per martedì 20. Per 42 procione) che ormai abituati alla presenza arrivare nella città paraguayana dell’uomo, si per chiedere del (25avvicinano Km.) occorre transitare cibo. Proseguiamo con le il trenino attraverso dogane fino dei alla tre stazione “Garganta del diablo” da dove, stati. Argentina: Parco Iguazù - Isla San Martin 43 percorrendo una passerella che attraversa il rio Iguazù, raggiungiamo la piattaforma

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Brasile: Parco Iguazù. Laentusiasmanti Garganta dell’intero del Diablo collocata sopra ad uno degli spettacoli naturali più pianeta. !

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Mentre le normali formalità di controllo sono rispettate in Argentina ed in Brasile, in Paraguay, in virtù del fatto che siamo in zona franca, non vi è nessun controllo nè timbrature dei passaporti e i colettivi che collegano Puerto Iguazù a Ciudad del Este non si fermano nemmeno al posto di dogana. Ci rendiamo conto che questo sarà per noi un inconveniente quando dovremo partire per Asuncion e avremo la necessità del visto d’ingresso in Paraguay per poi poterne uscire senza problemi. Il confine è posto sul fiume Iguazù e il Argentina: Parco de Iguazù posto di dogana è alla fine di un lungo Surubi ponte, da dove inizia un’infinità di negozi, Argentina: Parco de Iguazù bancarelle, ambulanti e traffico caotico 44chedel Durante questo percorso osserviamo acque fiumedi degli pesci sempre somiglianti con gran vociare dinelle venditori offrono tutto. enormi Pur essendo in Sudai e Argentina ci sembrano la “svizzera” in confronto a tranci ciò checotti ci pescegatto chiamati america, “surubi”,Cile di cui poi alla sera avremo modo di degustare deliziosi troviamo di fronte. In particolare, in prossimità del terminal, è un susseguirsi di Mentre le normali formalità di controllo sono rispettate in Argentina ed in Brasile, in alla “parilla” (alla brace) in un ristorante di Puerto Iguazù.! “capanne” costruite con sacchi per l’immondizie dove la gente vive cucinando con Paraguay, in virtùfuochi del afatto siamo inin zona franca, non vi è nessun controllo nè terra che e cammina mezzo a rivoli di fognatura a timbrature dei passaporti e i colettivi che cielo aperto. Comprati i collegano Puerto Iguazù a Ciudad del Este biglietti, per pagare i quali non si fermano nemmeno al posto di abbiamo dovuto obbligatoriamente cambiare dogana. Ci rendiamo conto che questo dollari in guarani presso un sarà per noi un inconveniente quando cambiavalute ambulante dovremo partire per Asuncion e avremo la (senza fregature), rientriamo a Puerto Iguazù uscendo necessità del visto d’ingresso in Paraguay liberamente dal Paraguay ma per poi poterne uscire senza problemi. Il ovviamente fermandoci alle confine è posto sul fiume Iguazù e il dogane brasiliana e argentina arricchendo la nostra posto di dogana è alla fine di un lungo Surubi “collezione” di timbri sui ponte, da dove inizia un’infinità di negozi, passaporti.

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bancarelle, ambulanti e traffico caotico con gran vociarePuerto di venditori offrono Iguazù 18che marzo 2012 di tutto. Pur essendo sempre in Sud Puerto Iguazù 19 marzo 2012 ! le formalità relative al del confronto nostro viaggio, america, Cile e Sistemate Argentina ci sembrano la proseguimento “svizzera” in a possiamo ciò che ci dedicarci tranquillamente alla visita delle cascate riservando la prima giornata al troviamo di fronte. In particolare, in prossimità del terminal, è un susseguirsi di versante argentino ed il giorno seguente lato brasiliano. Le “Cataratas”, scoperte Servendoci sempre di bus locali raggiungiamo l’entrata delal Parco sul lato brasiliano, da dove con “capanne” costruite con dai sacchi per l’immondizie dove la gente cucinando con nel direttamente 1542 primi all’inizio colonizzatori sono generate da un vive brusco salto di una navetta arriviamo di europei, un sentiero che percorriamo per circa 1.5circa km, metri che il fiume fuochi a terra e80cammina in Iguazù compie dopo essersi diramato in una miriade di canali dove scogli, rocce ed isole nascoste danno origine alle innumerevoli cascate. mezzo a rivoli di fognatura a Pertanto in questa prima giornata, svegliandoci di buon mattino, facciamo colazione cielo aperto. Comprati i e con bus locale raggiungiamo l’ingresso del Parco che dista BUS.....CANDO SUDAMERICA 33 all’hostal Peter Pan una ventina di chilometri. biglietti, per pagare i quali 45 abbiamo dovuto


ammirando le incantevoli vedute del lato argentino delle cascate (che il giorno prima avevamo percorso a lungo), della giungla e del fiume sottostante, fino a raggiungere il “Salto Floriano” investiti dagli schizzi portati dal vento costante creato dalla caduta delle acque.! !

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Brasile: Parco Iguazù - La Garganta del Diablo

Brasile: Parco Iguazù. La Garganta del Diablo

Una passerella ci conduce ad una piattaforma che giunge fin sotto alla “Garganta del Diablo” dove, immersi in un fragore assordante ammiriamo il fiume da un’altra direzione osservando i numerosi arcobaleni che si formano tra gli spruzzi d’acqua. Seppur più breve, la visita del parco nel versante brasiliano permette una veduta a “grandangolo” di tutte le cascate non possibile nel lato argentino dove invece sono molto più vicine e diventa difficile una visione d’insieme. Per questo motivo è indispensabile visitare entrambi i lati delle cataratas. Al rientro a Puerto Iguazù tentiamo nuovamente di risolvere il problema del visto d’ingresso in Paraguay rivolgendoci al Consolato che però ci conferma che solo al posto di frontiera è possibile espletare questa operazione.!

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Asuncion 20 marzo 2012 Dobbiamo raggiungere Ciudad del Este dove abbiamo il bus per Asuncion alle 12.30, ma anticipiamo la partenza da Puerto Iguazù in quanto abbiamo l’incognita sul modo in cui potremo

farci apporre il “benedetto” visto d’ingresso in Paraguay. Saliti sul bus ci viene nuovamente confermato che non è prevista fermata al confine e concordiamo quindi con l’autista di farci scendere per poi raggiungere il terminal bus con altri mezzi. Gli autisti qui guidano e parlano con i

BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Argentina: Parco de Iguazù 44


Il Parco è vastissimo tanto che per raggiungere i vari punti di osservazione delle cascate viene utilizzato un trenino che come prima destinazione ci porta alla passeggeri, i biglietti, varie contano i soldi, danno il resto, telefonano stazione de “las contemporaneamente cataratas”, da dovefanno si diramano passerelle su tre diversi livelli (ma quante hanno?). il percorso di altezza permani poter meglioDurante ammirare l’imponenza di questo meraviglioso spettacolo familiarizziamo con il conducente (Gianni della natura. Percorsi il “paseo superior” loe a contare i biglietti e, quelloaiuta “inferior” scendiamo lungovenduti) un ripido informato anchefino del problema e tortuoso sentiero alla riva alla del caviglia bacino di Giuseppe, questi decide di fermarsi di raccolta delle acque delle cascate al alla cui e di attenderci. internodogana si erge l’isola Ciò Sanci rincuora Martin e così che avviene; però, quando usciamo uffici raggiungiamo con una dagli piccola doganali con vistosulla sul passaporto, imbarcazione. Unaapposto volta ilsaliti sommità ci accorgiamo che il bus (con a bordo di le dell’isola ci appare la visione panoramica Una passerella ci conduce ad una piattaforma che giunge fin nostre valigie)del nonversante c’è più. Dopo un attimo tutte le cascate argentino su del Diablo” dove, immersi in un fragore assordante ammiriam di dismarrimento, vediamo che è ad un un arco un paio di chilometri di ampiezza direzione osservando i numerosi arcobaleni che si formano t di metri distanza migliaia in quanto dove, centinaio ogni secondo, si di riversano di Seppur più breve, la visita del parco nel versante brasiliano p l’autista, pressato dai poliziotti, ha dovuto metri cubi di acqua. Scesi dalla sommità Ciudad Este “grandangolo” di tutte ledelcascate non proseguire seppur nelle lentamente per dell’isola ci rinfreschiamo acque alla possibile nel lato argentino dove invece permettere nel caotico il passaggio base delle cascate che ci traffico aspettavamo molto ma vicine che con nostra difficile sorpresa sono fredde molto più e diventa degli altri mezzi. Siamo costretti pertanto a rincorrere il mezzo che continuava a proseguire, hanno invece una gradevole temperatura. Rientriamo allaPer stazione de “las con una visione d’insieme. questo motivo uno sforzo ed una sofferenza enorme da parte di Giuseppe, quando a Gianni si fauna apre lo zaino cataratas” attraversando la foresta pluviale, pullulante di una flora e di gli una è indispensabile visitare entrambi i lati facendo cadere sulla strada parte del contenuto, creando ulteriore complicazione per il veramente uniche con migliaia di specie didelle insetti, centinaia di varietà di uccelli e di cataratas. Al rientro a Puerto Iguazù raggiungimento del bus. Alla fine, dopo tutti questi inconvenienti anche comici a posteriori ma di risolvere il una moltitudine di mammiferi e rettili. Vistatentiamo l’ora e lanuovamente presenza di numerosi visitatori drammatici al momento, raggiungiamoproblema il bus edel saliamo a bordo con grandi cenni di visto ild’ingresso Paraguay è difficile poter vedere molti animali; riusciamo a sentire canto diinmolti uccelli compiacimento di tutti i passeggeri e arrivati al terminal, offriamo al nostro disponibilissimo al Consolato checoatimundu però ci nascosti tra gli alberi e a vederne alcuni;rivolgendoci veniamo attorniati da molti autista un meritato caffè. Malgrado tutto,conferma alle 12.30 che partiamo puntuali per Asuncion solo al posto di frontiera è (Guarani (animale imparentato con il procione) che ormai abituati alla presenza dell’uomo, si Bus). Attraversiamo la pianura del Paraguay da est aespletare ovest (325 questa km), raggiungendo la capitale alle possibile operazione. Ciuda avvicinano per chiedere del cibo. Proseguiamo con il trenino fino alla stazione 18.30. Durante il viaggio possiamo mangiare dei gustosi panini con cotoletta acquistati da “Garganta del diablo” da dove, percorrendo una passerella che attraversa il rio venditori, che salivano a bordo per breviAsuncion tratti con 20 la compiacenza 2012degli autisti, e dei tipici Iguazù, raggiungiamo la piattaforma collocata sopra ad marzo uno degli spettacoli naturali prodotti locali chiamati “chipper”, che sono una via diraggiungere mezzo tra i taralli e i bussolai Dobbiamo Ciudad del Estechioggiotti. dove abbiamo il b più entusiasmanti dell’intero pianeta. Quando arriviamo è già buio e per comodità alloggio nelle vicinanze 12.30,troviamo ma anticipiamo la partenza dapresso Puertol’Hotel Iguazù in quan Durante questo percorso osserviamo nelle sul modo in cui potremo farci apporre il “benedetto” visto d Central.! acque del fiume degli enormi pesci Saliti sul bus ci viene nuovamente confermato che non è prev somiglianti ai pescegatto chiamati e concordiamo quindi con l’autista “surubi”, di farci scendere per poi r Asuncion 21 marzo 2012! di bus cui con poi altri alla mezzi. sera avremo di Gli autistimodo qui guidano e parlan degustare deliziosi tranci cotti alla “parilla” Entriamo nel vero clima sudamericano: contempo brace) in un ristorante di Puerto Iguazù. già durante la notte temperatura oltre(alla i biglietti, c

il resto, t mani ha percorso conducen contare informato alla cavig decide di e di atten e così a usciamo con app passaport il bus (con a bordo le nostre valigie) non c’è più. Dopo un a vediamo che è ad un centinaio di metri di distanza in quanto 35 poliziotti, ha dovuto proseguire seppur lentamente per pe traffico il passaggio degli altri mezzi. Siamo costretti pertanto che continuava a proseguire, con uno sforzo ed una sofferen

30°, umidità altissima e nelle strade traffico caotico, gran vociare e mercati Puerto Iguazù 19 marzo 2012 pittoreschi.! Servendoci sempre di bus locali Avendo deciso di dedicare una sola raggiungiamo l’entrata del Parco sul lato giornata alla visita della città andiamo brasiliano, da dove con una navetta arriviamo direttamente all’inizio di un sentiero direttamente in che percorriamo percentro, circa che 1.5dista Km.,unammirando le incantevoli vedute del lato paio di chilometri dal nostro albergo. argentino delle cascate (che il giorno prima avevamo percorso a lungo), della La città si estende lungo il fiume giungla e del fiume sottostante, fino a raggiungere il “Salto Floriano” investiti dagli Paraguay sulle cui rive si affaccia il schizzipalazzo portatipresidenziale dal vento costante creato e a pochi metri dalla caduta delle acque. dallo stesso una “favela” dove i militari a guardia del palazzo, appena ci 47 Asuncion vedono, ci sconsigliano di entrare. ! BUS.....CANDO SUDAMERICA


! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Paraguay: Asuncion - Palazzo del Presidente

Paraguay: Asuncion: Palazzo del Presidente

A poca distanza si trova anche il palazzo del Parlamento e notiamo nella piazza attigua un grosso spiegamento di militari e sentiamo musica a tutto volume: c’è manifestazione popolare a Asuncion 22 una marzo 2012 difesa delle acque del fiume Paraguay e contro loProssima sfruttamento e l’inquinamento delle stesse tappa è la città di Salta neldanord-ovest parte del Brasile. ! collegamento diretto da Asuncion dobbiamo trans

Resistencia dove è necessario un cambio di bus. All questi partiamo omici a percorren atici al territorio bus e lancette cenni di Transitan seggeri e da pozza al nostro recente meritato da parte e 12.30 sui baga Asuncion scaricare amo la agli scan t a ovest Asuncion casacche capitale o possiamo mangiare dei gustosi panini con cotoletta (letteralmente valigiai). Al primo momento pensav facchini in quanto effettuavano sui passeggeri terro salivano a Pranziamo bordo per in brevi tratti, confrequentato la compiacenza un ristorante da impiegati mangiando una zuppa di pesce che, pur tti locali chiamati “chipper”, che sono una via di mezzo apparecchiature elettroniche al solo scopo di ottene essendo di pesce di fiume, è saporitissima. Nel pomeriggio inizia a piovigginare e ci dedichiamo oggiotti. Quando arriviamo è già buio e per comodità cambiando bus, cambiamo anche compagnia (da El P alla visita della Cattedrale. Rientrando in albergo sostiamo in un grande mercato dove anze presso l’Hotel Central. Viaggiamo tutta la notte comodamente in “cama” (Km acquistiamo vari tipi di frutta che costituiranno la nostra cena.! Paraguay: Asuncion. Strada vicino al Mercato arriviamo a Salta.

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d americano: già durante la notte temperatura oltre i SUDAMERICA elle stradeBUS.....CANDO traffico caotico, gran vociare e mercati di dedicare una sola giornata alla visita della città ntro, che dista un paio di chilometri dal nostro albergo. l fiume Paraguay sulle cui rive si affaccia il palazzo

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Salta 23 marzo 2012 36 Salta pur essendo una grande città (470.000 abitanti) conserva ancora la piacevole atmosfera dei centri minori con


Paraguay: Asuncion. Bus Urbano

Alla fine dopo tutti questi inconvenienti, anche comici a posteriori ma drammatici al momento, raggiungiamo il bus e saliamo a bordo con grandi cenni di compiacimento di tutti i passeggeri e arrivati al terminal, offriamo al nostro disponibilissimo autista un meritato caffè. Malgrado tutto, alle 12.30 partiamo puntuali per Asuncion (Guarani Bus). Attraversiamo la pianura del Paraguay da est a ovest (325 Km.), raggiungendo la capitale alle 18.30. Durante il viaggio possiamo mangiare dei gustosi panini con cotoletta Paraguay: Asuncion -Bus BusUrbano Urbano Paraguay: Asuncion Mercato Paraguay: Asuncion. -IlIlMercato Asuncion. acquistati daParaguay: venditori che salivano a bordo per brevi tratti, con la compiacenza 52 degli autisti, e di tipici prodotti locali chiamati “chipper”, che sono una via di mezzo tra i taralli e22i bussolai chioggiotti. Quando arriviamo è già buio e per comodità Asuncion marzo 2012 ! troviamo alloggio nelle vicinanze presso l’Hotel Central.

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Prossima tappa è la città di Salta nel nord-ovest dell’Argentina. Non essendoci collegamento diretto

Asuncion 21dobbiamo marzo 2012 da Asuncion transitare per la città argentina di Resistencia dove è necessario un cambio di Entriamo nel vero clima sud americano: già durante la notte temperatura oltre i bus. Alle 12.30, con un’ora di ritardo, e dopo gran sei ore e 400 km di percorrenza arriviamo 30°, umidità altissima e nelle strade partiamo traffico caotico, vociare e mercati nuovamenteAvendo in territorio le lancette dell’orologio pittoreschi. deciso diargentino dedicare spostando una sola giornata alla visita della cittàindietro di un’ora. andiamo direttamente in centro, che dista paio di chilometri dal nostro Transitando alla frontiera, contornata daunpozzanghere e fango, segno albergo. di un recente acquazzone, La città si estende lungo il fiume Paraguay sulle cui rive si affaccia il palazzo siamo sottoposti da parte argentina a esasperati presidenziale e a pochi metri controlli sui bagagli. La dogana argentina fa dallo stesso una favela dove i scaricare i bagagli bus per sottoporli agli militari a guardia del dai palazzo, scanner dacipersonale indossante casacche con la appena vedono, ci sconsigliano di entrarci. A scritta “maleteros” (letteralmente valigiai). Al poca distanza si trova anche il Paraguay: Asuncion. Il Mercato primo momento pensavamo fossero doganieri e palazzo del Parlamento e 52 non facchini in quanto effettuavano sui notiamo nella piazza attigua passeggeri fatture delle un grosso terrorismo spiegamentochiedendo di militari e sentiamoelettroniche musica a al solo scopo di apparecchiature tutto c’è A Resistencia, una ottenerevolume: delle mance. cambiando manifestazione popolare a bus, cambiamo anche compagnia (da El Polqui difesa delle acque del fiume Bus a Tigree Iguazù Paraguay controBus);loViaggiamo tutta la Frontiera Paraguay/Argentina sfruttamento e l’inquinamento delle stesse da parte del Brasile. Pranziamo in un ristorante frequentato da notte comodamente 875) che, e alle impiegati mangiando in una“cama” zuppa (km di pesce pur essendo di pesce di fiume, è 08.30 del mattino Salta.!a piovigginare e ci dedichiamo alla visita della saporitissima. Nel arriviamo pomeriggioa inizia Cattedrale. Rientrando in albergo sostiamo in un grande mercato dove acquistiamo vari tipi23 di frutta che2012 costituiranno la nostra cena. Salta marzo 51

Salta pur essendo una grande città (470.000 abitanti) conserva ancora la piacevole atmosfera dei centri minori con molti edifici coloniali, splendidi musei, romantici caffè sulla Plaza e la musica folklorica dal vivo delle sue famose peñas. La peña era un tempo un bar o un circolo sociale dove le persone mangiavano, Argentina: Salta - Spettacolo allaPeña Peña Panaderia Argentina: Salta. Spettacolo alla LaLa Panaderia

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nte in “cama” (Km.875) e alle 08.30 del mattino

e città ora la ori con musei, musica peñas. circolo giavano, nare o si sono rattutto ti. Salta tutta la ntino e nzia, ci giorni di centro scere la Salta. San Francisco Argentina: Salta. Spettacolo alla Peña La Panaderia storante carne). La serata la passiamo nella ”peña” La musica dal vivo eseguita da vari gruppi. 53

bevevano e si riunivano per suonare o ascoltare musica. Ora le peñas si sono trasformate in locali frequentati soprattutto dai turisti con spettacoli programmati. Salta è un ottimo punto base per visitare tutta la regione andina del nord-ovest argentino e pertanto, con l’ausilio di un’agenzia, ci programmiamo le escursioni per i giorni di permanenza in zona. Alloggiamo in centro all’hotel Munay e iniziamo a conoscere la città. Pranziamo in un tipico ristorante mangiando “locro” (zuppa di mais e carne). La serata la passiamo nella ”peña” La Panaderia dove cenando ascoltiamo musica dal vivo eseguita da vari gruppi.!

! Salta 24 marzo 2012! Nostro intento iniziale era di effettuare il percorso del famoso “tren a las nubes”, la famosa tratta ferroviaria che partendo dai 1187 m di Salta arriva ai 4220 m de La Polvirilla attraversando uno stupefacente viadotto alto 64 m e lungo 224, ma dobbiamo rinunciare perché il servizio si attiverà a partire dal mese di aprile, inizio della stagione secca. Ripieghiamo nell’effettuare lo stesso percorso in auto costeggiando in parte la ferrovia, non meno spettacolare pur non avendo tuttavia l’emozione di viaggiare sul caratteristico treno. Risaliamo per la coloratissima Quebrada del Toro e arriviamo al paesino di Santa Rosa de Tastil (3100 m) e successivamente proseguiamo

Salta 24 marzo 2012, Nostro intento iniziale era di 54 effettuare il percorso del per San Antonio Losa las Cobres, dove famoso de “tren nubes”, la famosa tratta ferroviaria che pranziamo. In seguito, percorrendo la Ruta partendo dai 1187 di 40, raggiungiamo la Salinas Grande,m.salar Salta arriva ai 4220 m. de La che ricorda, in piccolo, quello di Uyuni che Polvirilla nel attraversando avevamo attraversato nostro viaggiouno di stupefacente viadotto alto 64 due anni fa. Saliamo al Passo Alto del m. e lungo 224, ma Morado (4170 m) dove siamo incantati dobbiamo rinunciare perché dalla spettacolare vista della Cresta del il servizio si attiverà a partire Lipan e delle sottostanti l’ardita dalvalli mese di aprile,con inizio della strada chestagione si inerpica a serpentina. secca. Ripieghiamo Rio e Ponte Toro nell’effettuare lo stesso percorso in auto costeggiando in parte la ferrovia, non meno spettacolare pur non avendo tuttavia l’emozione di viaggiare sul caratteristico treno. Risaliamo per la BUS.....CANDO SUDAMERICAQuebrada del Toro e arriviamo al paesino di Santa Rosa de Tastil 38 coloratissima (3100 m.) e successivamente proseguiamo per San Antonio de Los Cobres, dove pranziamo. In seguito, percorrendo la Ruta 40, raggiungiamo la Salinas Grande, salar che ricorda, in piccolo, quello di Uyuni che avevamo attraversato nel nostro Argentina: Cubildodidi notte Argentina:Salta Salta.- IlIl Cubildo notte


l’ardita strada che si inerpica a serpentina. Visitiamo successivamente il pittoresco paese andino di Purmamarca dominato dal Cerro de Los Siete Colores, una formazione rocciosa di forma frastagliata e fantastica, composta appunto da 7 strati di colori diversi generati differenti Visitiamoda successivamente il pittoresco tipi di minerali. Tutta paese andino dominato questa vallata,di Purmamarca un dal Cerro de Los Siete Colores, una tempo zona di fiorenti miniere attualmente formazione rocciosa di forma frastagliata Nel rientro ci fermiamo alla Chiesa dismesse, è ora sotto e fantastica, composta appunto da 7 strati di San Francesco di Paola, famosa l’attenta protezione di colori diversi generati da differenti tipi dell’Unesco. per i dipinti della Rientriamo scuola cusqueña minerali. questa vallata, un adi Salta dopo Tutta che rappresentano iavercosidetti percorso durante la tempo zona di fiorenti miniere “angeli con l’archibugio”. la giornata 520 Km. di cuiLungo attualmente dismesse, è ora sotto l’attenta strada che a Jujuy, da dove 170cidiporta sterrato.

protezione

dell’Unesco.

Rientriamo

a

prenderemo l’autostrada per Salta, Salta dopo aver percorso durante la veniamo attratti da una montagna giornata 520 km di cui 170 di sterrato.! colorata chiamata “pastel del pintor” che ricorda la tavolozza di un pittore, dove è impossibile non fermarsi per fare delle foto.

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Salta 25 marzo 2012!

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La seconda giornata di escursione è dedicata alla cittadina di Cafayate, secondo centro argentino Salta marzo 2012dove ai lati della strada si per la produzione di vini di qualità. Passiamo per la27 Valle de Lerma, tre giornate intense di in posti estendono immense piantagioni di tabacco,Dopo e la Quebrada de Conchas sostando escursioni ci concediamo tempi più caratteristici (El Castillo, Anfiteatro e Tre Croci) dove la natura si è sbizzarrita creando svegliandoci un nella po’ più conformazioni rocciose da forme e fantasticirilassati colori. A Cafayate pranziamo piacevolissima tardi permettendo maggior riposo piazza dopo essere andati a visitare una delle famose cantine e ad assaggiare i loro vini e dove, alla dell’immigrazione caviglia di Giuseppe nuovamente in Argentina, cogliamo l’impronta italiana. Nel che ritorno a Salta malgrado unguenti e fasciature, entriamo nella Valle Calchaquies, che prende il nome dal fiume che l’attraversa è e dall’antica sempre dolorante. Rimaniamo in città visitando il muse popolazione che combattè indomita contro l’occupazione spagnola. In questa giornata abbiamo montaña che offre un panorama esplicativo della c percorso 410 km.!

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conservati i corpi mummificati di tre ragazzi (espost rinvenuti nel 1999 sulla cima del vulcano Llullaillaco dell’epoca erano stati sacrificati. Nel pomeriggio se Salta 26 marzo 2012! “cubildo” (municipio coloniale), la chiesa di San Francisc Plaza 9 d La giornata è dedicata ad una lunga al movim escursione (518 km) alla Quebrada de Humahuaca. ! Viaggiamo in auto in quanto oltre al chauffeur-guida Hassan (argentino con padre libanese e madre milanese) con noi ci sono solo altri due ragazzi argentini (Mauricio e Virna). Come prima tappa ritorniamo al piacevole villaggio andino di Purmamarca dove si aggrega una ragazza francese (Virginie). Proseguiamo per Pucara di Tilcara, importante sito archeologico pre-incaico della popolazione Humahuaca scoperto dagli italiani Ambrosetti e Benedetti.!

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Salta 28 Sveglia a albergo colazione terminal per Gue dove, d prendiam Norte pe Bolivia ( Salvador due fron (l’altra più a ovest è La Quiaca), solo di recente dota mentre in tempi passati i visti di transito era necessa Jujuy.

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Argentina: Quebrada de la Conchas. L’Anfiteatro !

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Argentina: Quebrada de la Conchas - El Castillo

Argentina: Quebrada de la Conchas. El Castillo 56

Argentina: Quebrada de la Conchas - L’Anfiteatro

Argentina: Quebrada de la Conchas. L’Anfiteatro

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Argentina: Humahuaca

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Argentina: Purmamarca

Argentina: Purmamarca 58

Argentina: Humahuaca

Argentina: Humahuaca BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Salta 25 marzo 2012

Il sito ben rappresenta com’era strutturato un villaggio a quel tempo con particolare attenzione La seconda giornata di escursione è dedicata alla citta alla posizione sempre strategica alla sommità dicentro un monte con ampia delle sottostanti argentino per visione la produzione di vini di qualità. vallate. Nel tragitto per raggiungere il paese di immense p Lerma, dove ai lati della strada si estendono la Chiesa Humahuaca fermiamo al cippo in cheposti indica il Quebrada de ciConchas sostando caratteristici (E a, famosa passaggio della linea ideale del Tropico del Croci) dove la natura si è sbizzarrita creando conforma cusqueña Capricorno. Humahuaca sembra essere stata fantastici colori. A Cafayate pranziamo nella piacevoli cosidetti andati visitare delle rispetto famose ad cantine meno atoccata daluna turismo altre e ad assa Lungo la nuovamente in Argentina, cogliamo l’impronta località più a sud e ciò contribuisce al suo dell’immig , da dove afascino. SaltaE’ ilentriamo nellaprincipale Valle della centro abitato per Salta, Calchaquies, che prende il nome dal e ricco Quebrada, ed è anche il più suggestivo montagna fiume chelocale, l’attraversa dall’antica di colore con le suee strade acciottolate, stel del popolazione che combattè indomita olozza di le case in “adobe” (mattoni crudi di argilla) e contro l’occupazione spagnola. In sibile non le graziose piazze. Dalla piazza principale si questa giornata abbiamo percorso 410 . erge una scalinata verso il monumento a Km. la “Independencia” che esprime il dramma delle culture indigene sopraffatte dalla erazioni ense didoganali sono lunghe (2 ore) ed estremamente Salta 26 marzo 2012 colonizzazione europea.! atempi partenza più da Guemes l’equipaggio del bus (La Veloz del La giornata è dedicata ad una lunga Nel rientro ci fermiamo alla Chiesa di San olto po’attento più e cortese nei nostri confronti (unici stranieri a escursione (518 Km.) alla Quebrada Humahuaca. Viaggiamo in auto in della Francesco di Paola, famosa per i dipinti ei posti più comodi e tranquilli e consigliandoci un albergo a de or riposo stessi utilizzato e vicino al terminal, sconsigliandoci di quanto oltre che al rappresentano chauffeur-guida scuola cusqueña i cosidetti ppe che a di arrivo (01.30 di notte), nel centro città per motivi di Hassan (argentino con padre libanese e madre “angeli con l’archibugio”. Lungo la strada che milanese ciature, è Come prima tap ci ragazzi porta aargentini Jujuy, (Mauricio da dovee Virna). prenderemo amo in città visitando il museo de arqueologia e de alta due villaggio andino di Purmamarca dove si una r panorama esplicativo della cultura incaattratti e dove sono l’autostrada per Salta, veniamo da una montagna colorata chiamata “pastel del pintor”aggrega che rra 29 marzo 2012 Proseguiamo per Pucara di Tilcara, importante sito arc di dell’albergo tre ragazzi (esposti ogni sei mesi), ricorda la tavolozza diaunturno pittore, dove è impossibile non fermarsi per fare delle foto.! rificati la scelta (Hotel Jenecherù) si rivela ottimale sia

popolazione Humahuaca scoperto dagli italiani Ambrose

cima del comeCon erauntradizione gistico chevulcano per la Llullaillaco qualità del che servizio. colettivo villaggio a qu acrificati. Nel pomeriggio sempre in città visitiamo il rappresenta com’era strutturato un mente il attenzion chiesa di San Francisco de la Viña, la Cattedrale, nale), atto la una strategica Plaza 9 de Julio per finire verso sera settore con amp al movimentato mercato coperto. olgimento vallate. N niversitari il paese d maschere Salta 28 marzo 2012 al cippo protesta, Sveglia all’alba e, malgrado l’ora, in della line e canti, albergo ci servono ugualmente la Capricorn filata di colazione. Raggiungiamo in taxi il stessa la essere s terminal dove alle 06.30 partiamo non offre turismo r per Guemes, cittadina a 50 Km. e se era a sud e dove, dopo 2 ore di attesa per avere fascino. prendiamo bus de la Veloz del Quebrada deil Humahuaca Monumento a la Indipendencia pleta del principale Norte per Santa Cruz de la Sierra in a città più anche il più suggestivo e ricco di colore locale, con le Km.). èTransitiamo olivia e la regione di Bolivia cui ne è(930 capoluogo la più ricca per del SalvadorDedichiamo Mazza-Yacuiba, una tempo delle case in adobe (mattoni crudi di argilla) e le graziose pia utrono propositi secessionisti. parecchio si erge una scalinata verso il monumento a la “Indep due frontiere di accesso alla Bolivia “Los Pozos”,Salta una vera kasba, dove !ogni zona è dedicata alla 27 marzo 2012 Quiaca), solo di recente dotatavendita di struttura di un di bencontrollo preciso dramma delle culture indigene sopraffatte dalla colonizza 57 visti di transito eragiornate necessario farli a ciSalta o settore merceologico. Di Dopo tre intense di apporre escursioni concediamo tempi più rilassati svegliandoci un po’ più seguito, la chiesa di San tardi permettendo maggior riposo alla caviglia di Giuseppe che malgrado unguenti e fasciature, è Francisco con annesso sempre dolorante. Rimaniamo in città visitando il museo “de arqueologia e de alta montaña”, che campanile dalla cui 59 offre un panorama esplicativo cultura sommità della si domina la inca cittàe dove sono conservati i corpi mummificati di tre

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e la Plaza 24 Septiembre concludono la nostra visita giornaliera alla città. La BUS.....CANDO SUDAMERICA sera ceniamo all’aperto in un locale molto popolare vicino all’albergo in mezzo

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ragazzi (esposti a turno ogni sei mesi), rinvenuti nel 1999 sulla cima del vulcano Llullaillaco che come era tradizione dell’epoca erano stati sacrificati. Nel pomeriggio sempre in città visitiamo il “cubildo” (municipio la chiesa di San Francisco de la Viña, la Cattedrale, Plaza 9 de sione è dedicata alla cittadinacoloniale), di Cafayate, secondo finire verso sera al movimentato mercato uzione di Julio vini per di qualità. Passiamo per la Valle de coperto.!

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da si estendono immense piantagioni di tabacco, e la do in posti caratteristici (El Castillo, Anfiteatro e Tre Salta 28 marzo 2012! rocciose da forme e izzarrita creando conformazioni pranziamo nella piacevolissima piazza dopo essere Sveglia all’alba e, malgrado l’ora, in albergo ci servono ugualmente la colazione. Raggiungiamo in amose cantine e ad assaggiare i loro vini e dove, Ciò nonostante le operazioni doganali sono lunghe (2 ore) ed dalla da Guemes del bus taxi il terminal dove alle 06.30 partiamo per Guemes, cittadinaFina 50 kmpartenza dove, dopo 2 ore dil’equipaggio attesa liamo l’impronta dell’immigrazione italiana. Nel ritorno burocratiche. Norte) si presenta molto attento e cortese nei nostri confronti (u prendiamo il bus de la Veloz del Norte per a Valle bordo) assegnandoci dei posti più comodi e tranquilli e consigliando SantaCruz Cruzdadeloro la stessi Sierra utilizzato in Bolivia (930 km). Santa e vicino al terminal, sco ome dal Transitiamo per Salvador Mazza-Yacuiba, una addentrarci, vista l’ora di arrivo (01.30 di notte), nel centro città all’antica sicurezza. delle due frontiere di accesso alla Bolivia (l’altra indomita più a ovest è La Quiaca), solo di recente dotata nola. In Santa Cruz de la Sierra 29 marzo 2012 di strutturadataci di controllo mentre in tempi passati L’indicazione per la scelta dell’albergo (Hotel Jenecherù) si riv orso 410

dal puntodi ditransito vista logistico che perfarli la qualità i visti era necessario apporredela servizio. Co raggiungiamo facilmente il Salta o Jujuy.! centro città dove era in atto una Ciò nonostantedelle operazioni doganali sono manifestazione settore sanitario con il coinvolgimento lunghe (2 ore) ed estremamente burocratiche. na lunga anche degli partenza studenti universitari Fin dalla da Guemes l’equipaggio del Quebrada che indossavano delle maschere n auto in bus da (La rendere Veloz del Norte) si presenta molto tanto la protesta, eur-guida attento con e cortese nostri confronti (unici espressa musiche nei e canti, simile ad una sfilata di libanese e madre milanese) con noi ci sono solo altri stranieri a bordo) assegnandoci dei posti più carnevale. Di per se stessa la o e Virna). comodi Come prima tappa ritorniamo al piacevole e tranquilli e consigliandoci un albergo acittà Santa Cruz da loro stessi utilizzato e vicino al di Santa Cruz non offre ca dove si terminal, aggregasconsigliandoci una ragazza di francese (Virginie). addentrarci, vista l’ora di arrivo (01.30 di notte), grandi attrattive anche se era nel centro città per ilcara, importante sito archeologico pre-incaico della importante visitarla per avere motivi di sicurezza.! Quebrada de Humahuaca una visione più completa del erto dagli italiani Ambrosetti e Benedetti. Il sito ben rato un villaggio a quel tempo con particolare contesto boliviano. E’ la città più industrializzata della Bolivia e la regione di cui ne è capoluogo è l attenzione alla posizione sempre Santa Cruz de la Sierra 29 marzo 2012 ! Paese e gli abitanti nutrono propositi secessionisti. Dedichiamo pa strategica alla sommità di un monte all’enorme mercato de “Los Pozos”, una vera kasba, dove ogni zona vendita di u L’indicazione dataci visione per la scelta con ampia delle dell’albergo sottostanti settore me Nelsitragitto raggiungere (Hotel vallate. Jenecherù) rivela per ottimale sia dal seguito, la il paese di Humahuaca fermiamo punto di vista logistico che per laci qualità del Francisco campanile cippo unchecolettivo indica raggiungiamo il passaggio servizio.al Con sommità si della linea ideale del Tropico del facilmente il centro città dove era in atto una e la Plaza Capricorno. Humahuaca manifestazione del settore sanitario sembra con il concludono essere stata meno toccata dal giornaliera coinvolgimento anche degli studenti sera ceniam turismo ad altre più universitari che rispetto indossavano dellelocalità maschere un locale m a sud e ciò contribuisce al con suo tanto da rendere la protesta, espressa vicino all’alb fascino. E’ il centro abitato musiche e canti, simile ad una sfilata di a bancarelle endencia principale della Quebrada, ed è andirivieni d carnevale. Di per se stessa la città di Santa Cruz facevano se co di colorenon locale, le sueattrattive strade acciottolate, le offrecon grandi anche se era un grande m di argilla) e le graziose piazze. Dalla piazza principale

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importante visitarla per avere una visione più

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il monumento a la “Independencia” che esprime il completa del contesto boliviano. E’ la città più industrializzata della Bolivia e la regione di cui ne è sopraffatte dalla colonizzazione europea. capoluogo è la più ricca del Paese e gli abitanti nutrono propositi secessionisti. ! 57 BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Dedichiamo parecchio tempo all’enorme mercato de “Los Pozos”, una vera kasba, dove ogni zona è dedicata alla vendita di un ben preciso settore merceologico. Di seguito, la chiesa di San Francisco con annesso campanile dalla cui sommità si domina la città e la Plaza 24 Septiembre concludono la nostra visita giornaliera alla città. La sera ceniamo all’aperto in un locale molto popolare vicino all’albergo in mezzo a bancarelle e ad un gran andirivieni di persone che facevano sembrare il luogo un grande mercato.! Bolivia: Santa Cruz de la Sierra. Vendita di ananas

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Bolivia: Santa Cruz de la Sierra - Vendita di ananas Bolivia: Santa Cruz de la Sierra. Vendita di ananas

Bolivia: Santa Cruz de la Sierra - Al mercato con la Papaia

Bolivia: Santa Cruz de la Sierra. Al mercato con la Papaia 60

Santa Cruz de la Sierra 30 marzo 2012! E’ una giornata che trascorriamo in tranquillità in città; rinunciamo, seppur dispiaciuti, alla visita delle missioni gesuite e della zona che vide le ultime gesta e la morte di Che Guevara, in quanto avrebbero richiesto almeno tre giorni di prolungamento del viaggio creando difficoltà al nostro programma. Alla sera andiamo a prendere il bus per Cochabamba; il terminal è invaso da una moltitudine di persone, musiche e suoni e dove quasi tutte le donne vestono abiti tipici che danno “colore”. Inoltre addetti delle compagnie e intromettitori offrono passaggi gridando il nome delle località di destinazione: ci sembra di essere in un film!!! Alle 20.30 con la compagnia Bolivar Bus partiamo con arrivo previsto alle 07.30 del mattino seguente dopo 500 km.!

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Bolivia: Santa Cruz de la Sierra. Al mercato con la Papaia 60 Cochabamba 31 marzo 2012!

Come ci era successo due anni fa, anche in questo viaggio in Bolivia abbiamo conferma che sui bus tengono i bagni chiusi. Pertanto trascorreremo una nottata abbastanza penosa per quanto riguarda le necessità fisiologiche. Il bus si fermava ogni 3-4 ore in punti di sosta muniti di spazi all’aperto dove i passeggeri ottemperavano ai loro bisogni a cielo aperto. ! Dopo aver visto un paio di alloggi non di nostro gradimento, anche se segnalati la Llonely Planet, troviamo sistemazione presso l’hotel Kanata nei pressi del terminal. Iniziamo subito a conoscere la città visitando al centro Plaza 14 Septiembre, la Cattedrale e i due enormi coloratissimi mercati de Punata e Cancha, tra i più grandi di tutta la Bolivia. Però tutta la città è un enorme mercato, in quanto ovunque per le strade e a tutte le ore vi sono negozi e bancarelle che vendono mercanzie e molte attrezzate con grill preparano carne alla brace.!

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conferma che sui bus tengono i bagni chiusi. Pertanto trascorreremo una nottata abbastanza penosa per quanto riguarda le necessità fisiologiche. Il bus si fermava ogni 3-4 ore in punti di sosta muniti di spazi all’aperto dove i passeggeri ottemperavano ai loro bisogni a cielo aperto. Dopo aver visto un paio di alloggi non di nostro gradimento, anche se segnalati la Llonely Planet, troviamo sistemazione presso l’hotel Kanata nei pressi del terminal. Iniziamo subito a conoscere la città visitando al centro Plaza 14 Septiembre, la Cattedrale e i due enormi coloratissimi mercati de Punata e Cancha, tra i più grandi di tutta la Bolivia. Però tutta la città è un enorme mercato, in quanto ovunque per le strade e a tutte le ore vi sono negozi e bancarelle che vendono mercanzie Bolivia: e molte attrezzate con grill preparano carne alla brace. Ci viene Cochabamba - Bancarelle Bolivia: Cochabamba - Donna Donna vende le sue erbe Bolivia: Cochabamba. vende le sue erbe ! spontanea una considerazione: a Cochabamba è impossibile morire di fame! Questa ! atmosfera da una sensazione di allegria e festa, che però copre i grossi problemi sociali e di povertà esistenti in un ambiente dove il narco-traffico spadroneggia. Ci viene spontanea una considerazione: a Cochabamba è impossibile morire di fame! Questa atmosfera da una sensazione di allegria e festa, che però copre i grossi problemi sociali e di 63 povertà esistenti in un ambiente dove il narco-traffico spadroneggia.!

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Cochabamba 1 aprile 2012! E’ domenica e uscendo dall’albergo stranamente non vediamo traffico.... ma neanche una macchina. E’ un pesce d’aprile? No. Ci informiamo da un poliziotto che ci dice che è la giornata ecologica e pertanto tutti i mezzi a motore, compreso bus e taxi, sono fermi. Ci incamminiamo verso il centro programmandoci una giornata dove non potremo utilizzare mezzi pubblici e dove la caviglia di Giuseppe sarà messa a dura prova. Bolivia: Tranquillamente Plaza 14 Cochabamba. In attraversando piazza si gioca a scacchi 64 Septiembre e Plaza Colon giungiamo a El Prado, Bolivia: Cochabamba. Donna vende le sue erbe lunghissimo viale alberato che per l’occasione è disseminato di bancarelle, stands gastronomici, artisti di strada e un’infinità di persone a passeggio con bambini di cui molte con cani. E’ anche la domenica delle Palme e non manca di incrociare una processione religiosa accompagnata da una banda musicale. Passeggiando oltrepassiamo il ponte Cala Cala giungendo fino allo Stadio all’esterno del quale si svolge una mostra-mercato canina molto frequentata. Il nostro appetito di mezzogiorno viene ampiamente soddisfatto presso il Circolo Ufficiali dell’Esercito Boliviano che per Bolivia: Cochabamba.- In a scacchi Bolivia: Cochabamba In piazza piazzasisigioca gioca a scacchi 64 l’occasione aveva reso l’accesso aperto a tutti. Nel giardino della struttura funzionava un grande grill che ci ha permesso di degustare, oltre ad una buonissima “sopa“, un enorme e gustosissimo “bife” de churrito (costata di manzo) ad un prezzo ancora più basso (9 € in due) rispetto a quelli già economici, per noi, praticati dai ristoranti boliviani.!

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messa a dura prova. Tranquillamente attraversando Plaza 14 Septiembre e Plaza Colon giungiamo a El Prado, Cochabambaviale 2 aprile 2012! che lunghissimo alberato per l’occasione è disseminato Avendo il bus per La Paz alle 23.15, lasciamo i bagagli in hotel e ci poniamo come meta il cerro alla di bancarelle, stands gastronomici, artisti di strada e un’infinità di persone a cui sommità è collocata la statua del Cristo de la Concordia, una costruzione in cemento alta m passeggio con bambini di cui molte con cani. E’ anche la domenica delle Palme e 40.44 e inaugurata nel 1990 a ricordo dell’arrivo in città nel 1988 di Papa Giovanni Paolo II. non manca di incrociare una processione religiosa accompagnata da una banda Raggiungiamo le pendici del cerro con un micro bus, attraverso strade che altro non sono che un musicale. Passeggiando ponte Cala lagiungendo fino allo Stadio Cochabamba 1 oltrepassiamo aprile enorme mercato, da dove saliamo alla2012 sommità il con un taxiCala in quanto funicolare che raggiunge E’del domenica esi uscendo stranamente non vediamo traffico …..… ma all’esterno quale svolge dall’albergo una mostra-mercato canina molto frequentata. Il la vetta è ferma per manutenzione.! neanche una macchina. E’ un pesce d’aprile? No. Ci informiamo da un poliziotto che nostro appetito di mezzogiorno viene ampiamente soddisfatto presso il Circolo ci dice che è la giornata Ufficiali dell’Esercito Boliviano che per l’occasione aveva reso l’accesso aperto a ecologica e pertanto tutti i mezzi a motore, compreso bus tutti. Nel giardino della struttura funzionava e taxi, sono fermi. Ci un grande grill che ci ha permesso di incamminiamo verso il centro degustare, oltre ad una buonissima “sopa“, un programmandoci una giornata enorme e gustosissimo “bife” de churrito dove non potremo utilizzare (costata di manzo) ad un prezzo ancora più mezzi pubblici e dove la caviglia di Giuseppe sarà basso (9 € in due) rispetto a quelli già messa a dura prova. economici, per noi, praticati dai ristoranti Tranquillamente attraversando boliviani.

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Plaza 14 Septiembre e Plaza Colon giungiamo a El Prado, lunghissimo viale alberato che Cochabamba 2 aprile 2012 per l’occasione è disseminato Avendo il bus per La Paz alle 23.15, lasciamo i di bancarelle, stands gastronomici, artistiin dihotel stradae eciun’infinità personemeta a bagagli poniamodi come il passeggio con bambini di cui molte con cani. E’ anche la domenica delle Palme e cerro allaammirare cui sommità è collocata Oltre che la statua di Cristo la (distatua poco del non manca di incrociare una processione religiosa accompagnata da una banda Cristo de laCala Concordia, unafino costruzione in inferiore, come dimensioni, a quella più famosa di musicale. Passeggiando oltrepassiamo il ponte Cala giungendo allo Stadio cemento alta m.40.44 e molto inaugurata nel 1990 a Rio mostra-mercato de Janeiro) gustiamo panorama dell’intera all’esterno del quale si svolge una caninail frequentata. Il città e delle zone limitrofe. Al pomeriggio dell’arrivo in città nel 1988 di Papa nostro appetito di mezzogiornoricordo viene ampiamente soddisfatto presso ilandiamo Circolo Ufficiali dell’Esercito Boliviano che per l’occasione aveva reso l’accesso aperto a a visitare il Convento di Santa Teresa di Avila dove Giovanni Paolo II. Raggiungiamo le pendici tutti. Nel giardino della struttura funzionava ancorcerro oggi una dello stesso è riservata alle del con parte un micro bus attraverso strade un grande grill che ci ha permesso di suore di clausura.! altro non sono che un enorme mercato, da dove alla sommità degustare, oltre saliamo ad una buonissima “sopa“, con un un in quanto la funicolare che raggiungeenorme la vettae era ferma per“bife” manutenzione. gustosissimo Bolivia: Cochabamba. Bimba de churrito (costata di manzo) ad un prezzo ancora più 65 basso (9 € in due) rispetto a quelli già economici, per noi, praticati dai ristoranti boliviani.

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che ! taxi

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Cochabamba 2 aprile 2012 Avendo il bus per La Paz alle 23.15, lasciamo i bagagli in hotel e ci poniamo come meta il cerro alla cui sommità è collocata la statua del Cristo de la Concordia, una costruzione in cemento alta m.40.44 e inaugurata nel 1990 a ricordo dell’arrivo in città nel 1988 di Papa Giovanni Paolo II. Raggiungiamo le pendici del cerro con un micro bus attraverso strade che altro non sono che un enorme mercato, daSanta dove saliamo alla sommità con un Bolivia: Cochabamba. Bimba Bolivia: Cruz dela laSierra Sierra. al al Mercato Bolivia: Cochabamba - Bimba Bolivia: Santa Cruz de -Bibita Bibita Mercato taxi in quanto la funicolare che raggiunge la vetta era ferma66per manutenzione. 65

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Malgrado le assicurazioni ricevute dalla Compagnia El Dorado, sia al momento dell’acquisto dei biglietti che a quello di imbarco, sul regolare funzionamento dei bagni di bordo passiamo un’altra notte di “passione”. Questa volta oltre ad avere i bagni bloccati il bus ha anche l’aria condizionata non funzionante ed il servizio TV La Paz 3 aprile 2012! guasto (ma questo è un bene per noi). E’ a questo punto, dopo oltre 4 Malgrado le assicurazioni ricevute dalla Compagnia El Dorado, sia al momento dell’acquisto dei ore di viaggio senza soste, alle tre di biglietti che a quello di imbarco, sul regolare funzionamento dei bagni di bordo passiamo un’altra notte che Gianni, ai limiti di notte di “passione”. Questa volta oltre ad avere i bagni bloccati il bus ha anche l’aria condizionata sopportazione, chiede agli autisti non funzionante ed il servizio TV guasto (ma questo è un bene per noi). E’ a questo punto, dopo quando ci sarebbe stata una fermata, oltre 4 ore di viaggio senza soste, alle tre di notte, che Gianni, ai limiti di sopportazione, chiede e ricevendo una risposta vaga agli autisti quando ci sarebbe stata una fermata e, ricevendo una risposta vaga, reagisce gridando reagisce gridando nel silenzio nel silenzio notturno del bus: ”El Dorado es una compañia de mierda che promite a la venta del notturno del bus:” El Dorado es una boleto baño, aire e TV ma non funciona nada”. Nessuna risposta de da mierda parte degli ma a dopo compañia cheautisti promite la pochi minuti il bus si ferma in mezzo alla sierra aprendo le porte, permettendo a Gianni e ad altre venta del boleto baño, aire e TV ma Oltre che ammirare la statua di Cristo (di poco inferiore, come dimensioni, a quella persone, che colgono l’opportunità, di scendere e di “liberarsi”. Arriviamo alle 07.30 del mattino a non funciona nada”. Nessuna più famosa di Rio de Janeiro) gustiamo il panorama dell’intera città e delle zone La risposta Paz, dove troviamo laandiamo temperatura di dopo poco sopra zero eilcon unsi taxi raggiungiamo già da parte degli autistia ma pochi lominuti busTeresa ferma in mezzo limitrofe. Al pomeriggio visitare il Convento di Santa di Avila dove ilalla conosciuto Hotel Torino facendo colazione nell’attigua caffetteria, ilaltre cui cameriere ricorda ancora sierra ledello porte, permettendo aalle Gianni ediad personesiche colgono ancor oggiaprendo una parte stesso è riservata suore clausura. di noi. La Paz questa volta è perenoi un transito per a raggiungere Cusco-Machu Picchu ma ci fa l’opportunità di scendere a solo “liberarsi”. Arrivo La Paz alle 07.30 del mattino dove piacere ritornare questa città molto bellasopra e dovelosubito La Paz 3 aprile 2012 troviamo la in temperatura di poco zerociesentiamo con un ambientati.! taxi raggiungiamo il già Passiamo lale giornata il mercado Buenos Aires e Uruguay, calle Sagarnaga, e Linares Malgrado assicurazioni ricevute dalla Compagnia El Dorado, siadove al momento conosciuto Hotel tra Torino facendo colazione nell’attigua caffeteria ilIllapu cameriere si (mercado de las brujas), con cena al ristorante Vienna e rientro a piedi percorrendo l’animata dell’acquisto dei biglietti a quello imbarco, funzionamento dei ricorda ancora di noi. che La Paz questadivolta è per sul noi regolare solo un transito per raggiungere bagni di bordo passiamo un’altra notte di “passione”. Questa volta oltre ad avere avenida Montes (El Prado).! Cusco-Machu Picchu ma ci fa piacere ritornare in questa città molto bella e idove bagni bloccaticiil bussentiamo ha anche l’aria condizionata non funzionante ed il servizio TV subito ambientati. Passiamo la giornata tra il mercado guasto (ma questo è un bene per Buenos Aires e Uruguay, calle noi). E’ a questo punto, dopo oltre 4 Sagarnaga, Illapu e Linares (mercado ore di viaggio senza soste, alle tre di de las brujas), con cena al ristorante notte che Gianni, ai limiti di Vienna e rientro a piedi percorrendo sopportazione, chiede agli autisti quando ci sarebbe stata una fermata, l’animata avenida Montes (El Prado). e ricevendo una risposta vaga reagisce gridando nel silenzio La Paz 4 aprile 2012 In attesa di partire al pomeriggio per notturno del bus:” El Dorado es una Cuzco (16.30) in mattinata facciamo compañia de mierda che promite a la visita alla chiesa di San Francisco dove venta del boleto baño, aire e TV ma funciona nada”. Nessuna nell’attiguo chiostro è esposta una non risposta parte degli autisti ema dopo pochiad minuti il bus si ferma mezzo di allaCristo copia da della Sacra Sindone partecipiamo una narrazione della in passione sierra aprendo le porte, permettendo a Gianni e ad altre persone che colgono tenuta da una studiosa boliviana che illustrava dettagliatamente con grande l’opportunità di scendere e aanche “liberarsi”. Arrivoa anoi La non Paz conosciuti. alle 07.30 del mattino dove chiarezza particolari La competenza Paz 4 aprile e2012 ! troviamo la temperatura di poco sopra lo zero e con un taxi raggiungiamo il già 67 conosciuto Hotel Torino facendo colazione nell’attigua caffeteria dovevisita il cameriere si di San In attesa di partire al pomeriggio per Cuzco (16.30) in mattinata facciamo alla chiesa ricorda ancora di noi. La Paz questa volta una è per noi della solo Sacra un transito per raggiungeread una Francisco dove nell’attiguo chiostro è esposta copia Sindone e partecipiamo Cusco-Machu Picchu ma ci fa piacere ritornare in questa città molto bella e dove narrazione della passione di Cristo tenuta da una studiosa boliviana che illustrava subito ci sentiamo ambientati. dettagliatamente con grande competenza e chiarezza anche particolari a noi non conosciuti.! Passiamo la giornata tra il mercado Puntuali ci imbarchiamo sul bus della compagnia boliviana Trans Salvador (con bagni Buenos Aires e Uruguay, calle funzionanti) per percorrere i 740 km che ci separano da Cuzco. Prima che faccia notte possiamo Sagarnaga, Illapu e Linares (mercado vedere, lasciando La Paz, l’imponente vulcano Illimani innevato (6457 m) che domina la città. de las brujas), con cena al ristorante Successivamente peraparecchi chilometri alla nostra destra osserviamo la Cordigliera Reale fino a Vienna e rientro piedi percorrendo giungere alla frontiera di (El Desaguadero l’animata avenida Montes Prado). dove, dopo un’ora e mezza di formalità, alle 20.30

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ripartiamo passando per Puno e Juliaca.!

La Paz 4 aprile 2012 In attesa di partire al pomeriggio per Cuzco (16.30) in mattinata facciamo BUS.....CANDO SUDAMERICA visita alla chiesa di San Francisco dove nell’attiguo chiostro è esposta una copia della Sacra Sindone e partecipiamo ad una narrazione della passione di Cristo

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Cuzco 5 aprile 2012! Arriviamo a Cuzco che è ancora buio, in Perù c’è un’ora in meno rispetto alla Bolivia e pertanto sono le 04.00 (ora sono 7 le ore di differenza con l’Italia). Cuzco è una città altamente turistica e pertanto al terminal, malgrado l’ora, vi è un numero di persone che offrono alloggi. Noi avevamo già prenotato alla Posada Inn, dove avevamo già pernottato due anni fa e che raggiungiamo velocemente con un taxi. Trovando ancora tutto chiuso, suoniamo e ci apre Alfredo che ci riconosce e gentilmente ci prepara una ricca colazione e ci consegna una stanza provvisoria per permetterci di riposare in attesa dell’apertura della reception. Ritroviamo poi anche Rosita ed Elisabeth che si ricordano di noi e quindi ci sentiamo a nostro agio in un ambiente conosciuto. La mattinata la dedichiamo all’acquisto dei biglietti del treno e d’ingresso al sito del Machu Picchu, presso gli uffici della Perurail, risparmiando parecchio rispetto alle escursioni organizzate dalle agenzie turistiche. Passeggiamo con piacere nella splendida Plaza des Armas addentrandoci nelle viuzze circostanti dedicando poi il pomeriggio alla visita del monumento-museo dedicato a Pachacutec, settimo Inca e fondatore dell’Impero chiamato Tahuantisuyu. Ritorniamo per cena in una taverna, dove due anni fa avevamo mangiato più volte spendendo il corrispondente di un euro, ma questa volta spendiamo molto di Perù: Cuzco.- Plaza Armas Perù: Cuzco Plazades des Armas più ...........1.20 € a testa.! ! Perù: Cuzco. Plaza des Armas

Perù: Cuzco. Signora in costume tipico 72

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Perù: Cuzco - Bambini con Lama Perù: Cuzco Bambini con Lama

Perù: Cuzco. Signora in costume tipico

Perù: Cuzco - Signora in costume tipico 72

Cuzco 6 aprile 2012! E’ Venerdì Santo. Nella Piazza antistante la Chiesa di San Francisco vi sono bancarelle di gastronomie tipiche dove naturalmente non perdiamo l’occasione di assaggiare oltre ad una ottima zuppa di “calabassa” (un tipo di zucca ) anche della trota fritta. A Cuzco, così come in tutto !

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Trovando ancora tutto chiuso, suoniamo e ci apre Alfredo

Cuzco 6 aprile 2012 gentilmente ci prepara una ricca colazione e ci consegna una E’ Venerdì Santo. Nella Piazza antistante la Chiesa di San Francisco vi sono di l’occasione riposare in diattesa dell’apertura della reception. bancarelle di gastronomie tipiche dove naturalmente permetterci non perdiamo Rosita ed Elisabeth chedella si ricordano di noi e quindi ci sentiam assaggiare oltre ad una ottima zuppa di “calabassa” (un tipo di zucca ) anche ambiente trota fritta. A Cuzco, così mattinata come in tutto il Sudamerica, all’acquisto in questa giornata si e d’ingres svolgono rappresentazioni Picchu, p religiose. La più importante e alla quale abbiamo assistito, Perurail ri è la rievocazione della rispetto Passione di Cristo organizzat interpretata da molti figuranti turistiche. e svoltasi nel chiostro e nel piacere n giardino antistante la Chiesa des Armas di San Domenico costruita viuzze circ dove una volta sorgeva la il pomeri Qoricancha, che era il recinto Cuzco. Bancarella Cuzco. La Cattedrale monumen dorato dell’Inca. Le scene, Pachacute che si rifacevano al famoso film di Mel Gibson, erano interpretate in modo fondatore dell’Impero chiamato Tahuantisuyu. Ritorniamo per il Sudamerica, in questa giornata svolgono rappresentazioni religiose. La più importante e alla magistrale da parte degli attori, e in si molti momenti sembravano reali, con grande dove due anni fa avevamo mangiato più volte spendendo il coinvolgimento parte èdegli spettatori. Immediatamente e interpretata altrettanto da molti figuranti e quale abbiamoda assistito la rievocazione della Passione didopo Cristo ma questa volta spendiamo molto di più ………..1.20 € a importante, iniziava con partenza dalla Cattedrale, euro, percorrendo il centro svoltasi nel chiostro e nel giardino antistante la Chiesa di San tutto Domenico costruita dove una volta storico la processione, con la partecipazione di una moltitudine di fedeli, autorità sorgeva la Qoricancha, che era recinto dorato dell’Inca. scene, che si rifacevano al famoso film civili e religiose, accompagnati dal ilsuono di due bande musicali,Lesfilando tra due ali di Mel Gibson, erano interpretate in modo magistrale da parte degli attori e in molti momenti 69 di folla noncurante della pioggia che aveva incominciato a cadere. A tratti la processione fermava per permettere ai fedelidache sorreggevano i pesanti sembravanosi reali, con grande coinvolgimento parte degli spettatori. Immediatamente dopo e baldacchini, con statue di Gesù Cristo e della Madonna, di riposare e di turnarsi con altrettanto importante iniziava con partenza dalla Cattedrale, percorrendo tutto il centro storico, la altre persone. Alle 22.00 processione cone la partecipazione di una moltitudine di fedeli, autorità civili e religiose, stavamo cenando sentivamo i accompagnati dal suonodella di due bande musicali, sfilando tra due ali di folla noncurante della canti e le musiche processione che ancora stava pioggia che aveva incominciato a cadere. A tratti la processione si fermava per permettere ai fedeli, percorrendo le strade della città.

che sorreggevano i pesanti baldacchini con statue di Gesù Cristo e della Madonna, di riposare e di turnarsi con altre Cuzco 7 aprile 2012persone. Alle 22.00 stavamo cenando e sentivamo i canti e le musiche della processione ancora stava In un piovoso che pomeriggio di duepercorrendo le strade della città.! Perù: Cuzco. Rappresentazione Venerdì Santo anni fa avevamo visitato i siti archeologici della parte alta di Cuzco (Tambo Machay, Kenko, Puca Pucarà e Sacsayhuaman) e sentiamo il desiderio di rivisitare Cuzco. Sacsayhuaman quest’ultimo in modo più approfondito. Vista la bella giornata di sole, raggiungiamo il sito con un colettivo e passiamo tutta la mattinata girando tra le rovine e le mura ciclopiche della fortezza.

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Perù: Cuzco - Rappresentazione Venerdì Santo Perù: Cuzco. Rappresentazione Venerdì Santo

Perù: Cuzco - Processione Venerdì Santo Perù: Cuzco. Processione Venerdì Santo 70

Cuzco 7 aprile 2012! In un piovoso pomeriggio di due anni fa avevamo visitato i siti archeologici della parte alta di Cuzco (Tambo Machay, Kenko, Puca Pucarà e Sacsayhuaman) e sentiamo il desiderio di rivisitare

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di folla noncurante della pioggia che aveva incominciato a cadere. A tratti la processione si fermava per permettere ai fedeli che sorreggevano i pesanti baldacchini, con statue di Gesù Cristo e della Madonna, di riposare e di turnarsi con altre Camminando sull’enorme spiazzo immaginiamo quale q u e s t ’ upersone. l t i m o i n Alle m o d o 22.00 più stavamo cenando e sentivamo i delle cerimonie che venivano effettuate durante il pur approfondito. Vista la bella giornata canti e le musiche della ora annualmente (26 giugno) vengono rievocate n di sole, raggiungiamo il sito con un diventata appuntamento processione che ancora stava colettivo e passiamo tutta la mattinata turistico, dell’Inti Raymi. percorrendo le strade girando tra le rovine della e le città. mura Usciti

dalla

fortezza

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ciclopiche della fortezza.! caviglia di Giuseppe, Cuzco 7 aprile 2012 Camminando sull’enorme spiazzo sottoposta a sforzo, ci In un piovosoquale pomeriggio di due immaginiamo doveva essere la obbliga a prendere un taxi anni fa avevamo visitato i che siti sfarzosità delle cerimonie per raggiungere il centro archeologici della durante parte alta di venivano effettuate il pur città. Durante il tragitto, Cuzco (Tamboincaico Machay, Kenko, breve impero e che ora colloquiando con l’autista e Puca Pucarà e(26Sacsayhuaman) e annualmente giugno) vengono dicendogli che cercavamo sentiamo il desiderio rivisitare rievocate nella grande di festa, ormai un posto dove bere una Sacsayhuaman quest’ultimo in modo più diventata appuntamento turistico, buona Cuzco. “chicha” (bevanda approfondito. Vista la bella tipica andina, ricavata dalla dell’Inti Raymi. Usciti dalla fortezza fermentazione mais giornata raggiungiamo sito con un colettivo e passiamo tutta la mattinata la cavigliadi di sole, Giuseppe, sottoposta a ilsforzo, ci obbliga a prendere undel taxi per raggiungere il centro vagamente simile allaun posto dove bere Cuzco. Plaza girando tra leil rovine le mura ciclopiche della fortezza.che città. Durante tragitto,ecolloquiando con l’autista e dicendogli cercavamo birra), ci parla di una una buona “chicha” (bevanda tipica andina, ricavata dalla fermentazione del mais vagamente 71 picanteria (tipica taverna peruviana) dove oltre a bere simile alla birra), ci parla di una picanteria (tipica taverna peruviana) dove oltre a bere avremmo piatti cusqueñi. Il locale ( Lunareja) si trova potuto mangiare piatti cusqueñi. Il locale (Lunareja) si trova nel quartiere Santiago, una delle zone nel quartie cosidette ”a rischio”, tanto che l’autista si offre di cosidette ”a rischio”, tanto che l’autista si offre di restare con noi per poi riaccompagnarci in riaccompagnarci in centro, ma non ritenendolo noi nece centro, e, non ritenendolo noi necessario, si preoccupa tuttavia di raccomandare alla padrona del di raccomandare alla padrona del locale di farci ria locale di farci riaccompagnare con un taxi all’albergo, cosa che avviene a fine pranzo. In questo all’albergo, cosa che avviene a fine pranzo. In qu coloratissimo locale, affrescato da dipinti raffiguranti antichida personaggi e accompagnati una affrescato dipinti raffiguranti antichidapersonaggi e acc Usciti dalla chiesa assistiamo dallachatado” gradinata della stessa domenicale continua musica, ci gustiamo un “cuy (porcellino d’india) ale due bicchieroni da (porcellino litro a musica, ci gustiamo un “cuy chatado” d’india Alzabandiera che nel giorno di Pasqua presenta una ancor più ricca partecipazione testa di chicha.! a testa di chicha. di autorità civili e militari che presenziano alla sfilata di reggimenti, bande musicali e associazioni varie. Per pranzo Cuzco 8 decidiamo di ripetere l’ottima E’ Pasqua esperienza del giorno precedente (Bolivia) a ritornando alla picanteria siamo cu Lunareja. Una volta arrivati messa p abbiamo la sorpresa di trovare il pertanto c locale chiuso, quindi chiediamo all’autista del taxi che ci ha dopo ave accompagnato di portarci in un gli auguri locale analogo. Ci porta nei pressi L’accesso della Qoricancha dove scopriamo Madonna un altro locale tipico chiamato difficoltos Chomba Ajhawasi (letteralmente fedeli ac La Chicha Cuy Chatado casa della chicha). Nel pomeriggio che si inc passeggiamo per i vicoli di Cuzco andando nel pittoresco quartiere di San Blas stanno uscendo dalla messa precedente. La cerim Cuzco nella 8 aprile 2012 Pasqua ! anch’esso però situato parte alta- della città, contaminato dal dilagare del accompagnata da un coro che canta liturgie in lingua commercio turistico. barocco ricco di affreschi pareti di dorate. E’ Pasqua. Come due anni fa a Potosì (Bolivia)contesto al di là dell’aspetto religioso siamoecuriosi 73 assistere una 2012 messa pasquale in terra andina, pertanto ci alziamo piuttosto presto e dopo aver Cuzco 9 ad aprile Partiamo Machu A causaci di lavori diinmanutenzione alla linea, treno dedicata alla telefonatoper in Italia perPicchu. far gli auguri dirigiamo Cattedrale. L’accesso allailchiesa, non parte Belen da Cuzco bensì da Ollantaytambo dista 80 Km. e cheaccalcati raggiungiamo Madonna Cusqueña, è difficoltoso per ilche gran numero di fedeli davanti all’ingresso con un micro bus. A bordo conosciamo due signore francesi (Ana e Chantal) che rincontreremo il giorno successivo nel sito archeologico e con le quali BUS.....CANDO SUDAMERICA 50 condivideremo la visita guidata. Impieghiamo quasi due ore percorrendo una strada sinuosa in discesa attraversando località a


che si incrociano con le persone che stanno uscendo dalla messa precedente. La cerimonia è molto suggestiva, accompagnata da un coro che canta liturgie in lingua quechua, ambientata in un Camminando spiazzo immaginiamo quale doveva essere la sfarzosità contesto barocco ricco di affreschisull’enorme e pareti dorate.! delle cerimonie che venivano effettuate durante il pur breve impero incaico e che Usciti dalla chiesa assistiamo dalla gradinata della stessa al domenicale Alzabandiera che nel ora annualmente (26 giugno) vengono rievocate nella grande festa, ormai giorno di Pasqua diventata presenta una ancor più appuntamento ricca partecipazione di autorità e turistico, dell’Inti civili Raymi. Usciti dalla militari che presenziano alla fortezza sfilata dila caviglia di Giuseppe, reggimenti, bande musicali e associazioni sottoposta a sforzo, ci varie. Per pranzo decidiamo di ripetere obbliga a prendere un taxi l’ottima esperienzaperdelraggiungere giorno precedente il centro ritornando alla picanteria Lunareja. Una città. Durante il tragitto, colloquiando condil’autista volta arrivati abbiamo la sorpresa trovaree dicendogli che cercavamo il locale chiuso, quindi chiediamo all’autista un posto dove bere una del taxi che ci ha accompagnato portarci buona “chicha”di (bevanda in un locale analogo. portaricavata nei pressi tipica Ci andina, dalla fermentazione mais della Qoricancha dove scopriamo del un altro Cuzco. Plaza des Armas vagamente alla locale tipico chiamato Chombasimile Ajhawasi birra), ci parla di una (letteralmente casa della chicha). Nel picanteria (tipica taverna peruviana) dove oltre a bere avremmo potuto mangiare pomeriggio passeggiamo per i vicoli di Cuzco andando pittoresco quartiere di San Blas situato piatti cusqueñi. Il locale ( Lunareja) si nel trova nel quartiere Santiago, una delle zone nella parte alta della città, anch’esso però contaminato dal dilagare del commercio turistico.! cosidette ”a rischio”, tanto che l’autista si offre di restare con noi per poi riaccompagnarci in centro, ma non ritenendolo noi necessario, si preoccupa tuttavia di raccomandare alla padrona del locale di farci riaccompagnare con un taxi all’albergo, cosa che avviene a fine pranzo. In questo coloratissimo locale, affrescato da dipinti raffiguranti antichi personaggi e accompagnati da una continua musica, ci gustiamo un “cuy chatado” (porcellino d’india) e due bicchieroni da litro a testa di chicha.

! ! ! ! ! ! Cuzco 8 aprile 2012-Pasqua ! E’ Pasqua. Come due anni fa a Potosì ! (Bolivia) al di là dell’aspetto religioso ! siamo curiosi di assistere ad una messa pasquale in terra andina, ! pertanto ci alziamo piuttosto presto e ! dopo aver telefonato in Italia per far ! gli auguri ci dirigiamo in Cattedrale. ! L’accesso alla chiesa, dedicata alla ! Madonna Belen Cusqueña, è difficoltoso per il gran numero di ! fedeli accalcati davanti all’ingresso ! che si incrociano con le persone che ! stanno uscendo dalla messa precedente. La cerimonia è molto suggestiva, ! liturgie in lingua quechua, ambientata in un accompagnata da un coro che canta contesto barocco ricco di affreschi e ! pareti dorate. ! ! ! ! ! ! Perù: Cuzco - Mercado San Pedro

Perù: Cuzco. Mercado San Pedro

Perù: Cuzco. Mercado San Pedro

Cuy Chatado

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Perù: Cuzco - Vicino al Mercado San Pedro

Perù: Cuzco. Vicino al Mercado San Pedro 74

Perù: Cuzco. Vicino al Mercado San Pedro BUS.....CANDO SUDAMERICA 74

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casa della chicha). Nel pomeriggio passeggiamo per i vicoli di Cuzco andando nel pittoresco quartiere di San Blas situato nella parte alta della città, anch’esso però contaminato dal dilagare del commercio turistico. Cuzco 9 aprile 2012!

Cuzco 9 aprile 2012 Partiamoper per Machu Machu Picchu. A causa di lavori di manutenzione alla linea, alla il treno non ilparte da Partiamo Picchu. A causa di lavori di manutenzione linea, treno bensì Ollantaytambo dista 80 km e che coneun micro bus. A bordo nonCuzco parte da da Cuzco bensì da che Ollantaytambo cheraggiungiamo dista 80 Km. che raggiungiamo conosciamo due signore francesi (Ana e con un micro bus. A bordo conosciamo due signore francesi (Ana e Chantal) che Chantal) che rincontreremo il giorno rincontreremo il giorno successivo successivo nel sito archeologico e con nel sito archeologico e con le quali le quali condivideremo la visita condivideremo la visita guidata. guidata. Impieghiamo quasi due ore Impieghiamo quasi due ore percorrendo una strada sinuosa in percorrendo una strada sinuosa in discesa attraversando località a noi già discesa attraversando località a note quali Chinchero e Urubamba. noiAnche già note qualiarcheologico Chinchero die il sito Urubamba. il visitato sito Ollantaytambo Anche l’avevamo già archeologico di Ollantaytambo pertanto dedichiamo il tempo di attesa l’avevamo già visitato per la partenza del treno perpertanto pranzare. dedichiamo il tempo di attesa Raggiungiamo la piccola stazioneper in la partenza del treno una bella giornata di per sole,pranzare. ansiosi di Raggiungiamo la arrivare piccolaall’agognata stazione poter finalmente Rio Vilcanota-Urubamba in meta unachebella giornata due anni fa non cidiera sole, stato possibile raggiungere. Il arrivare treno è all’agognata meta che due anni fa non ci era ansiosi di poter finalmente confortevole quanto dedicatoIl atreno turisti è e pur apprezzandoinlaquanto comoditàdedicato ci dispiace poter stato possibilein raggiungere. confortevole a non turisti e i vagoni riservati ai cittadini peruviani non in quanto inibiti agli stranieri.! purutilizzare apprezzando la comodità ci dispiace poter utilizzare i vagoni riservati ai Nell’oraperuviani e mezza di treno costeggia il fiume Vilcanota serpeggiando tra le montagne, cittadini inpercorso quantoilinibiti agli stranieri. permettendoci anche attraverso oblò collocati sul soffitto di godere del meraviglioso e imponente Saliamo per In unquesta ripido sentiero e arriviamo un mirador dove si apre a noi è molto panorama. zona delle Ande la ad situazione metereologica in davanti questo periodo in forma reale quello scenario mozzafiato che tante volte avevamo visto in foto e variabile e, partiti con il sole, arriviamo sotto una pioggia torrenziale ad Aguas Calientes, nella filmati. Il paesaggio visibile che riveste spazi 75 più o meno grandi è una meravigliosa nuova stazione costruita dopo l’alluvione di due anni fa. Attraversiamo il mercato coperto realtà materiale che si sostanzia in forme, in fattezze visibili, rivestite di colori e non e ilquindi, piccolo centro per raggiungere di rado si esprime anche in suoni e odori. Il paesaggio percepito anche la vecchiai nostri stazione in èprossimità attraverso sensi, della molto quale disipiù: trova l’Hostal Los anche è uno Caminantes, da noi spaccato di vita, con già unaconosciuto. storia precisa, in cuila èproprietaria Ci accoglie con calore possibile scorgere Visitacion alla qualei segni portiamo alcune lasciati da un’epoca dalei due anni foto che ci ritraggono econ un grande Popolo. orsono quando eravamo giunti a piedi Durante la visita guidata, in questo paese isolato a causa che dura circa due ore, dell’alluvione. inizia a piovere eCerchiamo a tratti le anche un poliziotto che due anni cifa ci aveva nuvole basse dato assistenzauna per buona salutarlo e dargli impediscono una foto; troviamo ma e anche qui visuale del lopaesaggio ciò non unimpedisce viviamo piacevole di momento di visitare completamente la contatto. Uno spiraglio di sereno ci Ciudadela suoi puntialle terme permette con di i andare più rappresentativi (Puerta del Sol, Tempio de le Tres Ventanas, Torreon Sol, nell’acqua all’aperto situate nella parte alta del paese dove ci rilassiamo e ritempriamo, del immersi Intiwatana). Completata la visita guidata e dopo un pranzo/colazione, effettuiamo, delle piscine attorniate da montagne con vegetazione tropicale. Dopo una buona cena in un locale! in un’alternanza di schiarite, la salita di circa un’ora al Inti Punku (la porta del Sole) che contrassegnava l’inizio del cammino Inca fino ad Ollantaytambo e da dove si può godere di una delle migliori viste panoramiche dell’intero sito. Ci troviamo ad BUS.....CANDO SUDAMERICA 52 una altezza di circa 2500 m., ma siamo anche tra il Tropico e l’Equatore, quindi la vegetazione attorno a noi è ricca di piante e fiori coloratissimi tra cui molte orchidee. La salita e ancor più la discesa si rivelano più difficoltose del previsto a


attiguo all’albergo (El Chulpi), consigliatoci da Visitacion, andiamo subito a letto in quanto l’indomani la sveglia sarà molto presto.!

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Aguas Calientes 10 aprile 2012! La salita al Machu Picchu è preferibile effettuarla al mattino presto prima che arrivino i treni con i turisti giornalieri; quindi alle 05.45 siamo già alla partenza delle navette che salgono al sito. Le navette sono piccoli bus da 30 persone che coprono in 3⁄4 d’ora i circa 10 km con un dislivello di Perù: Machu Picchu 450 m, percorrendo una tortuosa strada sterrata attraverso vegetazione lussureggiante.! All’ingresso del sito una ragazza, guida locale, ci propone di accompagnarci per la visita guidata. Mentre contrattiamo il prezzo si avvicinano le due francesi Ana e Chantal che ci chiedono di unirsi a noi e di condividere la spesa, cosa che ovviamente accettiamo.! Saliamo per un ripido sentiero e arriviamo ad un mirador dove si apre Perù: Strada tra Aguas Calientes e Machu Picchu Perù: Strada tra Aguas Calientes e Machu Picchu davanti a noi, in forma 76 reale, quello scenario mozzafiato che tante volte avevamo visto in foto e filmati. Il paesaggio, che riveste spazi più o meno grandi, è una meravigliosa realtà materiale che si sostanzia in forme, in fattezze visibili, rivestite di colori e non di rado si esprime anche in suoni e odori. Il paesaggio quindi, percepito anche attraverso i nostri sensi, è anche molto di più: è uno spaccato di vita, con una storia precisa, in cui è possibile scorgere i Perù: Machu Picchu segni lasciati da un’epoca e ! Perù: Machu Picchu BUS.....CANDO SUDAMERICA

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ndoci anche attraverso oblò collocati sul soffitto di godere nente panorama. In questa zona delle Ande la situazione periodo è molto variabile e partiti con il sole arriviamo ad a pioggia da un grande Popolo. ! stazione Durante la visita guidata, che dura circa e di due due ore, inizia a piovere e a tratti le nuvole mercato basse ci impediscono una buona visuale entro per del paesaggio ma ciò non impedisce di tazione in visitare completamente la Ciudadela con i si trova suoi punti più rappresentativi (Puerta del s, da noi oglie con Sol, Tempio de le Tres Ventanas, Torreon Visitacion del Sol, Intiwatana). Completata la visita une foto guidata e dopo un pranzo/colazione, due anni effettuiamo, in un’alternanza di schiarite, la o giunti a salita di circa un’ora al Inti Punku (la porta isolato a del Sole) che contrassegnava l’inizio del chiamo anche un poliziottoPerù: che Machu due anni Picchufa ci aveva dato cammino Inca fino ad Ollantaytambo e da e dargli una foto; lo troviamo e anche qui viviamo un dove si può godere di una delle migliori ontatto. Uno spiraglio di sereno ci permette di andare alle viste panoramiche dell’intero sito. Ci nella parte alta del paese dove ci rilassiamo e ritempriamo, piscine attorniate da montagne con vegetazione tropicale. troviamo ad una altezza di circa 2500 m, n un locale attiguo all’albergo (El Chulpi), consigliatoci da ma siamo anche tra il Tropico e l’Equatore, quindi la vegetazione attorno a noi è ricca to a letto in quanto l’indomani la sveglia sarà molto presto.

prile 2012 hu è preferibile effettuarla al mattino presto prima che ti giornalieri; quindi alle 05.45 siamo già alla partenza delle navette che salgono al sito. Le navette sono piccoli bus da 30 persone che coprono in ¾ d’ora i circa 10 km. con un dislivello di 450 m. , Perù: Machu - Discesa Discesadalla dallaPuerta Puerta Sol percorrendo unadeldel tortuosa Perù: MachuPicchu Picchu. Sol Perù: Machu Picchu. Discesa dalla Puerta del Sol strada sterrata attraverso vegetazione lussureggiante. All’ingresso del sito una ragazza, guida locale, ci propone di accompagnarci per la visita guidata. Mentre contrattiamo il prezzo si avvicinano le due francesi Ana e Chantal che ci e di condividere la spesa, cosa che ovviamente accettiamo. 77

Perù: Machu Picchu. El Condor

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Perù:Machu MachuPicchu Picchu.-ElElCondor Perù: Condor 78

di piante e fiori coloratissimi tra cui molte orchidee. La salita e ancor più la discesa si rivelano più difficoltose del previsto per la caviglia ancora dolorante di Giuseppe, a causa degli alti gradoni e per la pavimentazione sconnessa del sentiero. A questo punto ci rendiamo conto che la salita al Wayna Pichu (la giovane montagna che si vede di fronte) che non è stato possibile effettuare a causa della limitazione degli accessi (400 persone al giorno) sarebbe stata per la sua difficoltà improponibile per Giuseppe.! Ridiscesi ad Aguas Calientes ci ritempriamo nuovamente alle terme con l’ebbrezza di essere immersi nell’acqua calda e sotto una doccia di pioggia. Dopo aver cenato nuovamente al Chulpi e salutata Visitacion alle 21.30 prendiamo l’ultimo treno della giornata per Ollantaytambo dove ci attende il micro bus dell’andata per far rientro con! una “pazza” corsa a Cuzco dove arriviamo alle 00.30.

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na altezza di circa 2500 m., ma siamo anche tra il Tropico e l’Equatore, quindi la egetazione attorno a noi è ricca di piante e fiori coloratissimi tra cui molte rchidee. La salita e ancor più la discesa si rivelano più difficoltose del previsto a ausa degli alti gradoni e per la ! avimentazione sconnessa del entiero per la caviglia ancora olorante di Giuseppe. A questo unto ci rendiamo conto che la alita al Wayna Pichu (la iovane montagna che si vede i fronte ) che non è stato ossibile effettuare a causa ella limitazione degli accessi 400 persone al giorno) sarebbe tata per la sua difficoltà Aguas Calientes mproponibile per Giuseppe.

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Cuzco 11 aprile 2012! Ultimo giorno in Cuzco. In 79attesa di prendere nel pomeriggio il bus per Lima (km 1070) approfittiamo per fare gli ultimi acquisti girando tranquillamente per la città. Arrivati in Plaza des Armas notiamo un via-vai di persone ed una tribuna davanti alla cattedrale. In lontananza sentiamo delle musiche ed apprendiamo che è in procinto di iniziare una sfilata di danze per festeggiare il decimo anniversario dell’apertura della filiale di Cuzco del centro commerciale Molino 1 di Puno. Dopo poco tempo Plaza des Armas si riempie di folla ed assistiamo per circa quattro ore ad un susseguirsi di gruppi folklroristici con costumi coloratissimi che, accompagnati da complessi musicali e bande, rendono la sfilata simile ad una festa di carnevale. !

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BUS.....CANDO SUDAMERICA

Perù: Cuzco - Sfilata Maschere

Perù: Cuzco. Sfilata Maschere

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Perù: Cuzco. Sfilata Maschere !

! Ridiscesi ad Aguas Calientes ci ritempriamo nuovamente alle terme con l’ebbrezza ! di essere immersi nell’acqua calda e sotto una doccia di pioggia. Dopo aver cenato ! nuovamente al Chulpi e ! salutata Visitacion alle 21.30 prendiamo l’ultimo treno ! della giornata per ! Ollantaytambo dove ci ! attende il micro bus ! dell’andata per far rientro con una “pazza” corsa a ! Cuzco dove arriviamo alle ! 00.30. ! ! Cuzco 11 aprile 2012 Ultimo giorno in Cuzco. In ! attesa di prendere nel ! pomeriggio il bus per Lima ! (Km.1070) approfittiamo per fare gli ultimi acquisti girando tranquillamente per la ! città. Arrivati in Plaza des Armas notiamo un via-vai di persone ed una tribuna davanti alla cattedrale. In lontananza sentiamo delle musiche ed apprendiamo che ! è in procinto di iniziare una sfilata di danze per festeggiare il decimo anniversario ! dell’apertura della filiale di Cuzco del centro commerciale Molino 1 di Puno. Dopo ! poco tempo Plaza des Armas si riempie di folla ed assistiamo per circa quattro ore ! ad un susseguirsi di gruppi folklroristici con costumi coloratissimi che, accompagnati Perù: Maschere da complessi musicali Cuzco. e bande, Sfilata rendono la sfilata simile ad una festa di carnevale. ! ad Aguas Calientes Ridiscesi ci ritempriamo nuovamente alle terme con l’ebbrezza Pranziamo e raggiungiamo il terminal de la Cruz del Sur che come in altre città del Festa a Cuzco

Perù: Cuzco - Sfilata Maschere

di essere immersi nell’acqua calda e sotto una doccia di80 pioggia. Dopo aver cenato Perù ha una propria sede in nuovamente al Chulpi e luogo diverso da quello delle salutata Visitacion alle 21.30 altre compagnie. Nonostante prendiamo l’ultimo treno Cruz del Sur sia la migliore della giornata per compagnia del Perù, le Ollantaytambo dove ci sorprese non mancano mai in attende il micro bus quanto, facendo il check-in, dell’andata per far rientro ci dicono che il nostro bus con una “pazza” corsa a delle 16.00 è stato soppresso Cuzco dove arriviamo alle e che ci hanno assegnati a 00.30. quello delle 18.00 pur mantenendo gli stessi posti a Cuzco 11 aprile 2012 sedere. Protestiamo con Ultimo giorno in Cuzco. In l’impiegata chiedendo un attesa di prendere nel Festa a Cuzco Festa a Cuzco indennizzo per il disagio ma pomeriggio il bus per Lima inutilmente, anzi dobbiamo anche un surplus per (Km.1070) approfittiamo per fare gli ultimi acquistipagare girando tranquillamente per illasovrappeso dei bagagli. alle 18.00 si parte il viaggio notturno si svolge nel modo più città. Arrivati in Plaza Puntualmente des Armas notiamo un via-vai di e persone ed una tribuna Pranziamo e raggiungiamo il terminal de la la tortuosità Cruzmusiche del della Sur ed che, come in altre confortevole malgrado strada. davanti alla cattedrale. In lontananza sentiamo delle apprendiamo checittà del Perù, ha una èpropria in procinto sfilatada di quello danze per festeggiare il decimo anniversario sedediininiziare luogouna diverso delle altre compagnie. Nonostante Cruz del Sur sia la 81 1 di Puno. Dopo dell’apertura della filiale di Cuzco del centro commerciale Molino migliore compagnia del Perù, le sorprese non mancano mai in quanto, facendo il check-in, ci poco tempo Plaza des Armas si riempie di folla ed assistiamo per circa quattro ore dicono che il nostro bus delle 16.00 è stato soppresso e che ci hanno assegnati a quello delle 18.00 ad un susseguirsi di gruppi folklroristici con costumi coloratissimi che, accompagnati purcomplessi mantenendo gli estessi posti a sedere. Protestiamo con festa l’impiegata chiedendo un indennizzo da musicali bande, rendono la sfilata simile ad una di carnevale. Pranziamo e raggiungiamo il terminal de dobbiamo la Cruz del Sur che come altre città delper il sovrappeso dei per il disagio ma inutilmente, anzi pagare ancheinun surplus Perù ha una propria sede in bagagli. Puntualmente alle 18.00 si parte e il viaggio notturno si svolge nel modo più confortevole luogo diverso da quello delle malgrado la tortuosità della strada.! altre compagnie. Nonostante Cruz del Sur sia la migliore compagnia del Perù, le sorprese non mancano mai in quanto, facendo il check-in, ci dicono che SUDAMERICA il nostro bus BUS.....CANDO 56 delle 16.00 è stato soppresso e che ci hanno assegnati a quello delle 18.00 pur

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Perù: Il Bus da Cuzco a Lima

Perù: Il Bus da Cuzco a Lima

Lima 12 aprile 2012!

Lima 12 aprile 2012

Dopo una breve sosta a Nazca, percorrendo la Panamericana lungo la costa pacifica, arriviamo a Dopo una breve sosta a Nazca percorrendo la Panamericana Lima alle 16.30 con un paio d’ore di arriviamo a Lima alle 16.30 con un paio d’ore di ritardo a ritardo a causa del forte traffico. Siamo in Siamo in pianura, scesi dai 3300 m m. di Cu di Cuzco, e ce ne rendiamo subito subito conto dall’elevata temperatura (31°), temperat che è però anomala per questo anomala periodo autunnale. Alloggiamo autunnal all’Hotel Continental in zona Continen centrale tra Plaza San Martin e Plaza Plaza Sa des Armas. Come preventivato, a Armas. cena andiamo al ristorante cena a “Estadio” per mangiarci un buon “Estadio” ceviche e portare la sciarpa del ceviche Venezia United al direttore del locale, affinché possa esporla e far Venezia Lima. Ristorante Estadio bella mostra di sé assieme ad altri locale, a oggetti rappresentanti i migliori far bella mostra di se assieme ad altri oggetti rappresen club del mondo.! mondo.

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Perù: Lima. La 13 Cattedrale di sera Lima aprile 2012 Due anni 82 fa ci era sfuggito di visitare il museo del Oro che i una delle più belle e ricche collezioni di oggetti risalenti all incaica e questa volta ci premuriamo di andarci subito. Ciò BUS.....CANDO SUDAMERICA 57 quanto ci era stato detto in termini di importanza e vastità d tremila anni di storia peruviana arricchito inoltre da un padi ed uniformi militari di tutto il


Perù: Il Bus da Cuzco a Lima

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Perù: Lima - La Cattedrale di sera

Perù: Lima. La Cattedrale di sera 82

Perù: Lima - Via del Centro

Perù: Lima. Via del Centro

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mondo. Lima 13 aprile 2012 Due anni fa ci era sfuggito di visitare il museo del Oro che indubbiamente raccoglie una belle Lima 13delle aprilepiù 2012 ! e ricche collezioni di oggetti risalenti alle civiltà pre incaiche ed incaica e questa volta ci premuriamo di andarci subito. Ciò che vediamo conferma Duequanto anni fa ci era di visitare il museo Oro, che indubbiamente raccoglie una delle più erasfuggito stato detto in termini di del importanza e vastità di testimonianze di circa belle e ricche collezioni oggetti tremila anni di storiadiperuviana arricchito inoltre da un padiglione dedicato ad armi risalenti alle civiltà pre-incaiche ed uniformi militari di tutto il ed mondo incaiche,e di e tutti questa volta La ci i tempi. premuriamo di andarciben subito. visita ci impegna oltreCiò la che mattinata vediamo conferma ci era e nel quanto pomeriggio statocidetto in termini di importanza portiamo nell’elegante quartiere di Miraflores e vastità di testimonianze di dove circa dopo aver pranzato con una tremila anni di storia peruviana, succulenta arricchito inoltre da un“parihuela” padiglione (zuppaaddi armi pesce ed e crostacei) dedicato uniformi andiamo passeggiare militari di tutto ail mondo e di tutti ei rilassarci nei giardini sopraben le tempi. La visita ci impegna a picco oltrefalesie la mattinata e nelsull’oceano. pomeriggio Siamo in una Lima quasi ci portiamo nell’elegante quartiere non di europea Miraflores che dove certo dopo aver Lima. Vescovado rappresenta quella che è la pranzato con una succulenta realtà del(zuppa resto della città con “parihuela” di pesce e palazzi moderni, bei negozi e gente ben vestita e curata. In rivaa all’oceano il giardini sole chesopra s’immerge linea dell’orizzonte crostacei) andiamo passeggiareosserviamo e rilassarci nei le falesienella a picco sull’oceano. Siamo come una palla infuocata colorando per alcuni minuti il cielo ed il mare. in una Lima quasi europea, che certo non rappresenta quella che è la realtà del resto della città, con palazzi moderni, bei negozi e gente ben vestita e curata. In riva all’oceano osserviamo il sole che 83 s’immerge nella linea dell’orizzonte come una palla infuocata colorando per alcuni minuti il cielo Perù: Lima. Via del Centro ed il mare.!

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Perù: Lima - Tramonto a Miraflores

Perù: Lima. Tramonto a Miraflores 84

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mesi. Ci godiamo Plaza des Armas rivisitando la Cattedra al cambio della guardia all’interno del cortile del Palazzo p Mercado Central e nel pomeriggio attraversiamo il nell’omonimo quartiere andando a visitare la chiesa di Sa fondata a Lima. Il quartiere Rimac appare più sicuro risp Sono le 18.00, subito fa buio e Miraflores diventa un turbinio di luci e insegne colorate a sfondo di appena attraversato il ponte ci avevano sconsigliato di i un aumentato traffico e del via vai di persone che, terminata giornata lavorativa, riempiono il l’avanzarela del consumismo occidentale vedendo nume quartiere. Prendiamo il colettivo per rientrare a Plaza attività San Martin e ci troviamo subito nella realtà artigianali ora trasformate in sale per videogiochi. ubito fa buiodella e Miraflores diventa un turbinio luci ee con insegne tipica Lima, accalcati tra la di gente l’autista che fa a gara con altri mezzi per arrivare di un aumentato traffico e delfermate via vai diadpersone che, terminata la Lima 15 aprile 2012 prima alle varie accaparrarsi più passeggeri possibili.! a, riempiono il quartiere. Prendiamo il colettivo per rientrare a Prepariamo i bagagli e c’è un grosso impegno per sistem tin e ci tra valigia nella realtà modo da , accalcati evitare l’ on l’autista sovrappeso altri mezzi ogni “peso a alle varie taxi che arrarsi più facciamo u li. Martin e s doveroso 012 buona co precede la recandoci n rilassati e de la Mer ome si è raggiungiam e per tutto facciamo p o visto e previsto, so questi due

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85 Plaza des Armas rivisitando la Cattedrale ed assistendo alle 12.00 ardia all’interno del cortile del Palazzo presidenziale. Pranziamo al Lima 14 aprile 2012! e nel pomeriggio attraversiamo il Rio Rimac e c’inoltriamo E’ ail visitare giorno che precede la partenza rtiere andando la chiesa di San Lazzaro siamo che fu rilassati la primae soddisfatti per come si è svolto il viaggio e per quartiere Rimac piùabbiamo sicuro rispetto anni durante fa quando tuttoappare ciò che visto ae due vissuto questi due mesi. Ci godiamo Plaza des Armas to il ponte cirivisitando avevano sconsigliato di inoltrarci; tuttavia notiamo la Cattedrale ed assistendo alle 12.00 al cambio della guardia all’interno del cortile del nsumismo occidentale vedendo numerosi locali che ospitavano Palazzo presidenziale. Pranziamo al Mercado Central e nel pomeriggio attraversiamo il Rio Rimac ora trasformate in sale per videogiochi. e c’inoltriamo nell’omonimo quartiere andando a visitare la chiesa di San Lazzaro che fu la prima fondata a Lima. Il quartiere Rimac appare più sicuro rispetto a due anni fa quando appena 012 agli e c’è un attraversato grosso impegno per sistemare indumenti e souvenirdi inoltrarci; tuttavia notiamo l’avanzare del il ponte ci avevano sconsigliato tra valigia e bagaglio a mano, in consumismo occidentale vedendo numerosi locali che ospitavano attività artigianali ora modo da far quadrare i pesi ed trasformate in sale per videogiochi.! evitare l’onerosa tassa per il sovrappeso, lasciando in albergo ogni “peso” superfluo. In attesa del taxi che ci porterà in aeroporto facciamo un’ultima visita a Plaza San Martin e sentiamo di dover dare un doveroso ringraziamento per la buona conclusione del viaggio recandoci nella chiesa della Madonna de la Merced. Giunti in aeroporto Perù: Lima raggiungiamo il banco LAN e ci Ponte Rimac facciamo pesare le valigie che, come previsto, sono oltre peso.

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Perù: Lima. Ponte Rimac

BUS.....CANDO SUDAMERICA

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Lima 15 aprile 2012!

Prepariamo i bagagli e c’è un grosso impegno per sistemare indumenti e souvenir tra valigia e bagaglio a mano, in modo da far quadrare i pesi ed evitare l’onerosa tassa per il sovrappeso, Assistiti gentilmente da un addetto della compagnia “aggiustiamo” lasciando in albergo ogni “peso” superfluo. ! check-in. In perfetto orario alle 19.00 decolliamo alla volta di Madr Perù: Lima. Ponte Rimac

ottimo volo bontà del sempre in atterriamo locale).

Venezia 16 Ci trasferia dal termina in quanto a ore di t coincidenza Venezia c mazioni sul volo in q parecchi g un’agitazione dei piloti Iberia. Fortunatamente il nostro volo è l’un Perù: Lima. Operazione peso dei bagagli Venezia aprile In attesa del taxi che 86ci porterà in aeroporto facciamo un’ultima visita a16 Plaza San 2012 Martin eun vettore pi confermato per Venezia, tanto che viene utilizzato Ci trasferiamo velocemente sentiamo di dover dare un doveroso ringraziamento la i buona conclusione del viaggio confluire per anche passeggeri dei voli cancellati. A causa di que dal terminal 4s inal prima terminal troviamo in in posti distanti (Gianni fila e4 Giuseppe al recandoci nella chiesa della Madonna de la Merced. Giunti aeroporto raggiungiamo il banco inun’ora quanto abbiamo due partiamo con quasi di ritardo, ma lasolo cosa LAN e ci facciamo pesare le valigie che, come previsto, sono oltre peso. Assistiti gentilmente danon un ore durata di del tempo per la ci pesa, vista la breve volo e soprattutto addetto della compagnia “aggiustiamo” i pesi e perché facciamo check-in. Ina perfetto orario 19.00 ormai siamo casa. Alla salaalle arrivi ci coincidenza dell’aereo per decolliamo alla volta di Madrid dove, dopo un ottimo volo a conferma bontà del servizio attendono Paola eVenezia Micheladella e solo allora scoprono la chiedendo inforzoppia Giuseppe che non avevamo comunicato. Il LAN, sempre in perfetto orario, atterriamo alle 14.00 (oradilocale).! mazioni sulla conferma del giorno seguente, recandosi al pronto soccorso di in non quanto giàdi una da Lima. Aeroporto Mestre, Giuseppe volo scopre che si trattava giornifrattura è in semplice slogaturaparecchi ma di una micro che atto però Venezia 16 aprile 2012 nell’arco dei 40 giorni si era un’agitazione dei !piloti Iberia. Fortunatamente il nostro volo è ormai l’unicocalcificata. della giornata

Assistiti gentilmente da un addetto della compagnia “aggiustiamo” i pesi e facciamo check-in. In perfetto orario alle 19.00 decolliamo alla volta di Madrid dove, dopo un ottimo volo a conferma della bontà del servizio LAN, sempre in perfetto orario atterriamo alle 14.00 (ora locale). Lima. Aeroporto Operazione peso dei bagagli

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confermato per Venezia, tanto che viene utilizzato un vettore più grande per far

Dopo 419.000 chilometri attraverso Sudamerica, il nost Ci trasferiamo velocemente dal terminaldei 4s alvoli terminal in quanto abbiamo solo duesituazione oreil di tempo confluire anche i passeggeri cancellati. A causa di questa ci percorrend bus…car (cercare) l’essenza di questo Paese per la troviamo coincidenzain dell’aereo per Venezia, sulla conferma del volo in posti distanti (Giannichiedendo in pubblici primainformazioni fila e Giuseppe all’ultimo posto) e lo abbiamo e a stretto contatto con la sua gente quantopartiamo già da parecchi giorni è in atto un’agitazione dei piloti con quasi un’ora di ritardo, ma la cosa non nostra risposta è si, anche se ancora molto ci manca da v Iberia. ci Fortunatamente nostrodurata volo èdel l’unico della cigiornata portiamo dentro un meraviglioso ricordo di luoghi s pesa, vista lailbreve volocaso e soprattutto persone stupende che abbiamo conosciuto. confermato per Venezia, tanto che viene utilizzato un vettore più perché ormai siamo a casa. Alla sala arrivi ci grandeattendono per far confluire i passeggeri voli scoprono cancellati. A Paolaanche e Michela e solodei allora la zoppia Giuseppeciche non avevamo comunicato. causa di questadisituazione troviamo in posti distanti (GianniIl …a la proxima vez ?... giorno seguente, recandosi al pronto soccorso di in prima fila e Giuseppe all’ultimo posto) e partiamo con quasi Giuseppe scopre nonvista si trattava di una un’ora Mestre, di ritardo, ma la cosa non ciche pesa, la breve durata semplice slogatura di una micro frattura chearrivi però del volo e soprattutto perchéma ormai siamo a casa. Alla sala nell’arco dei 40 giorni si era ormai calcificata. ci attendono Paola e Michela e solo allora scoprono la zoppia di 87 Giuseppe che non avevamo comunicato. Il giorno seguente, Dopo 19.000 chilometri attraverso Sudamerica, nostrodi obiettivo di recandosi al pronto soccorso di Mestre, Giuseppe ilscopre che non siiltrattava una semplice bus…car (cercare) l’essenza di questo Paese percorrendolo con mezzi slogatura ma di una micro frattura che però nell’arco dei 40 giorni si era ormai calcificata.!

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pubblici e a stretto contatto con la sua gente lo abbiamo raggiunto? La nostra risposta è si, anche se ancora molto ci manca da visitare. In ogni caso ci portiamo dentro un meraviglioso ricordo di luoghi straordinari e di persone stupende che abbiamo conosciuto.

BUS.....CANDO SUDAMERICA

…a la proxima vez ?...

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Dopo 19.000 chilometri attraverso il Sudamerica, il nostro obiettivo di bus...car (cercare) l’essenza di questo Paese, percorrendolo con mezzi pubblici e a stretto contatto con la sua gente, lo abbiamo raggiunto? La nostra risposta è si, anche se ancora molto ci manca da visitare. In ogni caso ci portiamo dentro un meraviglioso ricordo di luoghi straordinari e di persone stupende che abbiamo conosciuto.

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...a la proxima vez ?...

Cile: Sopa

Argentina: Centolla

Uruguay: Parilla

Bolivia: Ensalada de fruta

Argentina: Surubi a la plancia

PerĂš: Parihuela

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