Catalogo Marche Piceno Tour by Piceno Tour

ia g o l Anto

MARCHE

IN CAMMINO

“ovvero... come creare il viaggio atteso nell’eden che rispecchia l’Italia”

MARE

MONT

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D ’A S S I S E RV R E I TO K O P

«... così benedetta da Dio di bellezza di varietà di ubertà, tra questo digradare di monti che difendono, tra questo distendersi di mari che abbracciano, tra questo sorgere di colli che salutano, tra questa apertura di valli che arridono...» (dal discorso tenuto da Giosuè Carducci a Recanati il 29 giugno 1898 in occasione del 1° centenario della nascita di Giacomo Leopardi)

Come leggere il catalogo: le immagini dei luoghi, le relative offerte codificate, le descrizioni sotto titolo, presentate in catalogo, concernenti il “Piceno” e le confinanti provincie, costituiscono i riferimenti per consentire al turista di esprimere bisogni e desideri circa il viaggio che desidera realizzare. Ci preme, però, evidenziare che la “domanda” viene raccolta anche per itinerari riguardanti l’intera Regione Marche. Chi siamo e come lavoriamo. Premesso quanto sopra, il nostro impegno è rispondere alla vocazione di soddisfare le attese del mercato. Tale orientamento esige la diligenza di non proporre offerte preconfezionate ma di offrire la possibilità di scegliere dove andare, come alloggiare, che cosa fare e vedere, come vivere il tempo a disposizione una volta a destinazione. A tale proposito, per favorire e guidare le scelte, abbiamo segmentato il prodotto turistico nelle due aree “Viaggio” e “Soggiorno”. Viaggio per segnalare informazioniutili in genere ed il taglio da dare al viaggio, Soggiorno per notificare l’insieme dei servizi messi a disposizione. Analizzando i relativi prospetti, l’interessato può ora scegliere. In questa fase ci corre l’obbligo di prestare la migliore assistenza professionale con l’auspicio di far percepire la piena disponibilità di rimanere a disposizione in una condizione in cui egli non è più soggetto passivo ma protagonista. Sulla base delle risposte ricevute, viene costruita l’offerta personalizzata alla quale viene allegata una scheda sinottica, quale descrizione pilota dei passaggi contemplati con la stessa offerta. In alternativa, o ad integrazione, può essere fornito, sempre come guida, uno strumento telematico audio/visivo - ipod - per i percorsi disponibili. Detta procedura (vedi pag. 12) viene inoltre fiancheggiata, al fine di rimanere in equilibrio col sistema tradizionale, con delle offerte chiuse, ossia definite, cucite al rovescio nell’interno della piega dell’ultima pagina di copertina. Offerte queste che tuttavia chiuse, in sostanza, non sono poiché potrebbero, pur sempre, prospettare, con l’offerta base, soluzioni e/o alternative in direzioni diverse. Si fa, infine, notare che alcune parti di quanto esposto in catalogo, sono a colori per pronto riferimento al tema presentato con lo stesso colore di cui ne sono lo sviluppo.

La prima decisione di chi desidera partire è scegliere dove andare o ritornare. Questo è certo! Pertanto, in omaggio al principio di lavorare per la soddisfazione dei bisogni, vendiamo, in primo luogo il “posto”.

Le Marche:

SITI ed ITINERARI 14

Altri 13 - Urbino 14 - Gradara 15 - Ancona (Riviera del Conero)

16 - Genga (Grotte di Frasassi)

17 - Fabriano 18 - Iesi 19 - Loreto

Piceno e non solo 1 - Ascoli Piceno 2 - S. Benedetto del Tronto

(Riviera delle Palme)

3 - Grottammare 4 - Offida 5 - Amandola 6 - Montemonaco 7 - Roccafluvione

(La Porta del Parco Naz. Monti Sibillini)

8 - Fermo 9 - Porto S. Giorgio 10 - Macerata 11 - Camerino 12 - Recanati

la sola Regione al plurale nominata “l’Italia in una Regione”. Di questa presentazione, che già dice tutto, se ne dà dimostrazione visiva con la prima di copertina. Infatti, le componenti di attrazione ed interesse turistico, con la stessa sintetizzati quali elementi di riferimen15 to, si incontrano sempre, tutti ed ovunque, per l’appunto al plurale, quasi a realizzare una 18 ricca antologia dai contenuti di alto valore. Dette peculiarità, infatti, si incrociano 19 12 sempre perché non siamo in presenza di una condizione paesaggistica altrove 10 piuttosto ricorrente, ove per passare da una situazione all’altra bisogna sottoporsi a trasferimenti lunghi e stressan9 8 ti. Il fascino di questa terra risiede nella verità che in poco tempo e poca strada, il ventaglio delle citate 3 componenti ambientali, si riapre 2 5 4 sempre. Ad ogni svolta, la visione 1 6 d’insieme, pur mutando, si ricom7 pone; questa è la magia, di un non controsenso, che caratterizza le Marche facendone un territorio d’eccellenza.

Con il posto, però, vendiamo anche il “vantaggio” di mettere in grado il turista di disegnare il viaggio che farà, una volta messo piede a destinazione, in funzione di quanto può offrire il posto stesso. Vedi pag. 12.

Piceno vuol dire...

con Leopardi sulle orme della Regione Marche.

Mano a mano che si scende verso sud, percorrendo il litorale Adriatico, si avverte la sensazione di attraversare un Paese ancora intatto ed incontaminato. Superato lo sperone Ancona, passato Loreto, l’ambiente comincia a configurarsi diversamente senza perdere attrattiva. Alla sensazione iniziale subentra ora la consapevolezza che il territorio ha, nella ricorrente bellezza dell’ambiente, il proprio comune denominatore. Avanti ancora per poco ed ecco la terra dei “Piceni”. Lo spettacolo naturale non cambia; cambiano solo i colori, le dimensioni, le altezze. Questa parte della Regione è, infatti, caratterizzata da monti che raggiungono i 2500 metri slm con profili dai riflessi che il grande genio Leopardiano cantò “…quei monti azzurri…”. Il sottobosco, folto di faggi, larici, castagni, si ricopre di un verde intenso che ritrova il tipico colore mediterraneo, mitigato dalle coltivazioni nelle colline che declinano sul mare; questo è vicino, si tocca con mano. Le componenti del binomio mare/monti, intese come espressioni della natura, totalmente opposte per posizione, struttura, forza e colori, nel contesto descritto, si ritrovano e ricorrono sempre potendosi abbracciare, da ogni punto di vista, con un solo colpo d’occhio che il Leopardi così descrisse: “…e quinci il mar da lungi e qundi il monte…”. Dalla catena dell’Appennino, che accoglie il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, degrada sul vicino mare un verde tappeto con tanti colli che ne punteggiano la superficie. Tra questi si aprono delle ampie e fertili vallate orientate al mare ed altre minori e trasversali che si incrociano tra loro. Da ciascun colle parte un pendio che risale sul colle che sta di contro generando quell’ondeggiante saliscendi di dolci colline che costituisce l’apprezzata peculiarità dell’entroterra marchigiano. A cavallo sulle sommità dei colli si ergono cittadine d’arte, paesi, borghi, casolari che si raggiungono risalendo la china del colle. Da qui l’occhio spazia su un panorama che riempie di significato l’espressione “mozzafiato”. E’ così forte l’emozione che si prova guardando oltre il limite della portata dell’occhio umano, da generare nel Poeta, il concetto di infinito esistente solo come espressione letterale ma impossibile da immaginare e percepire nella dimensione. Il Piceno, che si articola tra il parco ed il mare, che fa capo ad Ascoli Piceno, che per uniformità di territorio si estende a Fermo ed a Macerata, è stato presentato senza uso di aggettivi superlativi; per questa terra non servono proprio, li lasciamo alla Vostra immaginazione se e quando verrete a scoprirla.

Il motto “turismo creativo”, inserito nel marchio, sta a significare che i pacchetti vengono studiati ed elaborati sulla base delle esigenze segnalate. Ciò comporta l’impossibilità di prospettare offerte con programmi flessibili, a prezzi definiti, poiché questi sono assoggettati a subire cambiamenti dipendenti della variabilità dei servizi che li compongono.

Cod. 3.5.04 Vagabondi del verde Un articolo di Don Giuseppe Fabiani - storico ed educatore ascolano 1897/1965 - pubblicato nel lontano 1941, ha ispirato il lancio di questa proposta. Del citato articolo ne riportiamo una scheggia che ne riassume il valore …è bello andare bighellonando, in cerca di sensazioni e ricordi per le vie... aggiungiamo noi …del salir per colli e calar per valli. Trattasi di passeggiata escursionistica “sprogrammata, spensierata, senza meta” alla caccia di panorami, cittadine, borghi antichi, casolari, curiosità che si incontrano nel gioco del sali scendi nell’ondulata campagna marchigiana. Basta incominciare a salire e lasciarsi andare per ubriacarsi di verde nella terra del vino. Una passeggiata che ritempra il corpo, giova allo spirito, vale da sola un viaggio intero per conservarne il ricordo nel tempo. Con il programma vengono indicate solo le direzioni di massima del percorso, il resto è un divertente “fai da te”. Cod. 3.5.05 …sba…ragliando gli increduli Trattasi di escursione del tutto particolare lungo i lievi dorsali che fronteggiano il mare. Non si va a dorso dell’asino ma a passeggio in sua compagnia scoprendo le tante e poco conosciute caratteristiche di questo animale che non si incontra tutti i giorni. Oltre all’aspetto ludico, con l’assistenza di operatori specializzati si pratica, di fatto, l’onoterapia che giova - leggi increduli - a grandi e piccini. Cod. 3.5.06 Piceno in bici Segnaliamo una iniziativa da parte di locale Istituzione. Il progetto, dal titolo “Bike Hotel”, prevede 30 itinerari in bicicletta, in montagna, al mare, in collina, lungo i più suggestivi percorsi del territorio, di ogni grado di difficoltà, distanza e durata. Ciò consente anche di poter organizzare, sulla base delle esigenze segnalate, degli appositi tour a tappe, alloggiando presso le strutture ricettive che si incontrano nel tragitto.

Detta politica, basata sui canonici principi della disciplina marketing, non è la sola formula commerciale adottata; senza rinnegare l’orientamento in parola, il catalogo viene arricchito con una appendice, di cui costituisce parte integrante, inserita nell’interno dell’ultima di copertina, che contiene delle proposte finite ossia, per meglio capirci, già quotate per l’offerta.

Cod. 2.1.01 ASCOLI PICENO Città d’Arte Antica città di pietra, con origini risalenti ad oltre duemila anni, Ascoli Piceno viene notoriamente reputata -non siamo noi a dirlo- tra le più belle piccole città d’arte in Italia. Vanta un rilevante complesso urbanistico, di arte e storia con testimonianze romane, romaniche, medievali e rinascimentali. La città, circondata da una conca di monti e colline si apre ad est verso il vicino mare, realizzando, in questa direzione, nel corso degli anni il naturale sviluppo urbano. Questo aspetto ha fatto dell’antica città di allora, il Centro Storico dell’Ascoli di oggi rimasto, come allora, distaccato e circoscritto entro le “porte” - alcune in essere - ed i fossati dei fiumi che l’attraversano. Il Centro Storico, essendo perfettamente pianeggiante, può essere agevolmente visitato e goduto interamente a piedi. Non mancano, rimanendo nell’ambito cittadino, testimonianze, di pari valore ed interesse, negli immediati dintorni. Cod. 2.1.02 Come visitare Ascoli Persorso pedonale pianeggiante nel Centro Storico. Una passeggiata nel cuore dell’Ascoli Medievale per vedere e godere la città di allora, rimasta oggi come allora. Una raccolta di schede sinottiche, costituenti parte integrante del pacchetto consente, agli interessati, di percorrere agevolmente l’itinerario descritto ed illustrato. È possibile, a richiesta, percorrere lo stesso itinerario con l’ausilio di uno strumento guida audio/visivo - ipod - da portare al seguito.

Con il catalogo, vengono presentate alcune soluzioni, sul modo di soggiornare, da selezionare e mettere insieme per comporre il pacchetto. Ciascuna, di fatto, costituisce già da sola una proposta di viaggio. In genere, però, un programma si pianifica includendo più soluzioni da quantificare in funzione della durata del viaggio.

Cod. 1.6.01 Parcheggiare in Ascoli Piceno I turisti che raggiungono Ascoli Piceno in auto incontrano difficoltà a parcheggiare nel Centro Storico. Ai clienti che acquistano un pacchetto che contempla il pernottamento in Hotel, anche fuori Comune, viene offerta la possibilità di utilizzare il parcheggio SABA, coperto e custodito, situato in pieno Centro Storico. Il servizio viene prestato a titolo gratuito per tutta la durata (giorno e notte) della permanenza. Detto ricovero è strategicamente ubicato per cui, a mezzo dell’ascensore del parcheggio stesso, si sbuca direttamente nel cuore dell’Ascoli Medievale. Gli strumenti e le modalità per usufruire del servizio vengono consegnati con i documenti di viaggio. Cod. 3.5.02 Escursione sul Colle San Marco Il Colle fa parte della conca di colli e monti, aperta solo in direzione mare, che circonda la piana di Ascoli Piceno. Situato a pochi km dalla città, si raggiunge in meno di 30 minuti. Sia durante il percorso, che sul pianoro del colle, a 700 slm, come pure lungo la strada che continua fino a raggiungere i 1000 slm del Monte Piselli, si è sempre accompagnati da un panorama che spazia oltre lo sguardo in una dimensione che sa di infinito. Sguardo che dal lontano orizzonte del mare risale, attraverso le tante colline, fino al punto di osservazione per perdersi, alzando la testa, sulle vicine cime del Monte Piselli in una giornata a “tutta natura” che fa bene al corpo e allo spirito. Cod. 3.2.01 Sport per pochi Cod. 3.2.01 - Rafting: nei vari gradi di difficoltà, può essere praticato, anche senza portare al seguito la necessaria attrezzatura, nel versante umbro dei Monti Sibillini. Cod. 3.2.02 - Bouldering: ci sono nei dintorni di Ascoli tre posti, molto apprezzati dagli amatori, che si possono raggiungere in pochi minuti dalla stessa città. Cod. 3.2.03 - Parapendio: in altopiano, sempre nei Monti Sibillini, ben noto oltre i confini Nazionali, questa disciplina vieni praticata in presenza di una costante e favorevole corrente ascensionale che consente un volo facile e gradevole al di sopra di uno scenario ricco di sfumature e colori.

Le opzioni, in catalogo, sono codificate per facilitarne la segnalazione. Naturalmente non è possibile rappresentare tutte le realtà presenti nel territorio. Per notificare esigenze personali, basta segnalare l’argomento desiderato compilando l’apposito modulo contatto di pag. 13.

Piceno vuol dire...

primo, insieme di ineguali contorni terrestri e marini: spiccano alte montagne con un parco nazionale - il solo nelle Marche - per Trekking ed escursioni di varie difficoltà, sottostanti vallate ricche di un susseguirsi di boschi secolari che degradando lievemente disegnano amene colline ricche di vegetazione mediterranea, quindi fertili pianure solcate da fiumi che portano al vicino mare con distese di spiagge con sabbia vellutata, con un mare dai fondali bassi, piatti, anche questi sabbiosi per bagni incredibilmente facili e caldi. Secondo, ricca presenza di rari tesori che custodisce da secoli e disseminati in un contesto di Città d’Arte, Borghi antichi e vecchi casolari. Vuol dire ancora, incontrare una cultura alimentare inaspettata capace di trasmettere forti emozioni. Insomma vini e gastronomia in linea con i valori ambientali.

... vuol dire ancora... riempire di significato l’espressione “territorio d’eccellenza”... Cod. 3.5.01 Escursioni nel Parco dei Sibillini Numerosi sono i sentieri pedonali tracciati nell’interno del Parco; questi vanno dalla semplice passeggiata, alla escursione turistica, a quella impegnativa, al trekking sportivo, tutti nei vari gradi di difficoltà e durata. Le guide del posto sono a disposizione per proporre il percorso che più risponde alle esigenze prospettate e per l’eventuale servizio di accompagnamento da corrispondere a parte se non incluso nel pacchetto. Cod. 3.5.06 La Riviera delle Palme È costituita da un lungo litorale che fa capo a S. Benedetto del Tronto, rinomato centro balneare. Dall’estremo confine sud della regione, si estende verso nord incorporando le vicine cittadine dando luogo, di fatto, ad un significativo unico agglomerato urbano. Infatti la riviera, detta anche “Delle Palme” per la diffusa piantagione di questi alberi che conferiscono all’ambiente un aspetto dal sapore e colore tipicamente tropicale, si estende, senza soluzione di continuità, da S. Benedetto del Tronto al confinante comune di Grottammare e alla vicina Cupramarittima. Il percorso descritto, con poche barriere facili da superare, viene fiancheggiato da una pista ciclabile che si sviluppa per circa 20 km, sotto le stesse palme nella prima parte, per portarsi, nella parte finale, direttamente sul mare, rasentando la spiaggia. Il lungomare di S. Benedetto del Tronto, recentemente rivisitato con giardini a tema, viene reputato tra i più belli d’Europa e forse di più. Mattinate, quindi, all’insegna del sole e del mare, pomeriggi in bici o a passeggio sotto gli ombrosi viali o nelle vie del centro per uno shopping di qualità senza dimenticare le tante possibilità offerte dall’entroterra in fatto di arte, natura, gastronomia. Cod. 3.5.03 Gite in barca a largo sul mare Con partenza dal molo nord di S. Benedetto del Tronto, tempo e mare permettendo, si prende il largo per una mini crocera della durata di circa 3 ore. Durante il tragitto, tanto sole, una simpatica prova al timone in plancia, idromassaggio con acqua di mare in vasca Iacuzzi, un pasto di tipica cucina marinara con pasta corta agli scampi, cozze al limone, vino e caffè, il battello è disponibile dietro prenotazione con a bordo non più di 30 persone; una presenza individuale inferiore comporta il ricalcolo della quota, di contro, gli eventuali esclusi beneficeranno della stessa riduzione.

Come per il prodotto, così per l’offerta turistica, per meglio relazionarci col mercato, ne differenziamo il significato in due termini distinti: proposta e programma. Con la proposta vengono indicati codice, 8 titolo, indirizzo e caratteristiche del viaggio. Segue la descrizione della pianificazione dei contenuti che, seppure in forma molto sintetica, tocca i più salienti punti del percorso onde prefigurare un tracciato e, quindi, mettere in grado il lettore di decidere;

Cod. 2.1.03 Fermo Città d’Arte Territorio che continua a riproporre l’inconfondibile varietà che caratterizza il Piceno. Su di un colle a ridosso del mare, circondato da dolci colline, si erge Fermo, capoluogo della nuova provincia. La città, per chi arriva dal mare appare, a prima vista, imponente e maestosa. Basta, però, addentrarsi tra le mura della città per assaporarne la sua millenaria storia e godere, attraverso una serie di itinerari, le tante pregevoli testimonianze che fanno di Fermo una città ospitale, di nobile ed antiche origini, ricca d’arte e cultura. Cod. 2.1.04 Come visitare Fermo Dall’alto, ove spicca la Cattedrale, la città di Fermo si ramifica lungo i declivi del colle, su cui è sorta, con un saliscendi di percorsi pedonali costituiti da caratteristiche vie gradonate. Ciascuna di queste, infatti, presenta una pavimentazione diversa da ogni altra via, sia nel disegno che per la natura dei materiali impiegati nella costruzione. La visita si svolge in un insieme urbanistico costituito da testimonianze di splendidi palazzi, vanto della città, risalenti ad una epoca che va dal ‘500 al ‘700. Cod. 2.1.05 Macerata Città d’Arte Capoluogo dell’omonomima provincia, si staglia, come tante altre realtà che caratterizzano quest’angolo del Centro Italia, sulla sommità di un colle a poco più di 300 metri slm, tra due vallate solcate, ciascuna, da un fiume. È situata in una posizione che consente di raggiungere rapidamente sia il vicino mare Adriatico, in direzione est che, in senso opposto, i monti dell’Appennino umbro-marchigiano. In epoca romana la città, che si estendeva nella sottostante vallata, venne distrutta; gli abitanti trovarono rifugio sul colle dove sorge oggi la città medievale che vanta un’antica ed apprezzata sede universitaria. Cod. 2.1.06 Come visitare Macerata Macerata si caratterizza per la sua struttura a forma di stella, con al centro la Piazza Principale, Piazza della Libertà. Da questa si diramano 4 possibili direzioni ed itinerari tutti ugualmente affascinanti ed interessanti agli occhi del turista che avvertirà sempre, lungo i percorsi, un caratteristico sapore medioevale.

il programma costituisce, invece, lo sviluppo della stessa proposta della quale ricalca la presentazione. Ciò che cambia, più che nella sostanza, pur sempre arricchita, è la descrizione 9 del viaggio che, sotto forma di diario, scende ora nei dettagli prendendo in esame dove e come fruire i servizi che costituiscono, di fatto, i soli elementi rappresentativi del viaggio.

Urbino

Loreto

informazioni utili Bassa stagione; specialisti non a caso. La “vacanza al mare” rientra, a pieno titolo, nei nostri piani di promo-commercializzazione del territorio. Della cosiddetta bassa stagione, però, dal momento che proponiamo un turismo destagionalizzato e, soprattutto, personalizzato, ne abbiamo fatto, proprio per questi motivi, quindi non a caso, una specializzazione a parte. In questa direzione veniamo confortati da una indagine da cui risulta il crescente orientamento a scaglionare ferie ed impegni di lavoro per beneficiare di quotazioni più vantaggiose, che caratterizzano detto periodo, anche per trascorrere vacanze molto brevi come, per l’appunto, una settimana od un solo weekend. Attenzione, però, detta facilitazione non deve costituire un movente, ma un valore aggiunto ad una condizione da molti giudicata migliore anche sotto il profilo climatico. Migliore, per l’aria che si respira, per gli odori che si sprigionano dal mare, per il piacere di passeggiare senza affanno lungo il litorale come pure per spingersi alla scoperta di un retroterra senza pari, per il colore che riveste la natura, per la migliore qualità dei servizi, per fare, insomma, turismo nel più vero significato della parola, non solo mare. Motori & natura Ricorre ancora il “non a caso” quale presupposto di disponibilità dei valori dai quali, per l’appunto, nasce la specializzazione. Dal mare ai monti è sempre la natura, nell’incredibile ineguale multiforme territorio marchigiano, a dettarne i temi; nella circostanza, è la vasta estensione di monti e colline, collegati da una fitta rete di saliscendi che si incrociano in ogni direzione. Se si pensa, ora, che detto sistema è attraversato da tante strade sterrate, sentieri a mala pena percorribili e da mulattiere appena tracciate, il tutto ormai fuori 10 rotta, che da oltre 1500 metri slm, in un alternarsi di panorami mozzafiato, portano in basso e risalgono, vien subito da pensare che stiamo parlando del paradiso per gli amatori del cosiddetto “fuori strada o 4x4”.

informazioni utili La Regione Marche si trov che, partendo dalle estrem dall’aeroporto Regionale R è facilmente e rapidamente

Cod. 2.1.07 Tour dei Borghi più Belli d’Italia “I Borghi più Belli d’Italia”. Club promosso dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per l’attribuzione del riconoscimento ai Comuni meritevoli dell’omonimo titolo. Sono 17 i Comuni che figurano, in elenco, nelle Marche: CORINALDO, in provincia di Ancona; GROTTAMMARE, MONTEFIORE DELL’ASO, OFFIDA, in provincia di Ascoli Piceno; MORESCO, in provincia di Fermo; CINGOLI, ESANATOGLIA, MATELICA, MONTECASSIANO, MONTELUPONE, S. GINESIO, SARNANO, TREIA, VISSO, in provincia di Macerata; GRADARA, MONTEFABBRI, in provincia di Pesaro Urbino. Cod. 2.2.04 Itinerari Crivelleschi Il Crivelli, pittore veneto di fama mondiale, vissuto nel rinascimento, ha lasciato una profonda impronta nelle Marche, specie nella parte sud della Regione, dove ha soggiornato a lungo. Dette testimonianze si riscontrano non solo nei capolavori lasciati a firma dello stesso artista, ma anche nelle tante opere realizzate sia da chi ha seguito direttamente la sua scuola che da chi è rimasto influenzato dalla sua arte, seguendone i riflessi. Per gli amanti ed intenditori d’arte si snoda, partendo da Ascoli, un percorso, sulle ricche tracce del pittore veneto, che tocca numerosi paesi e borghi antichi, tra cui, i suddetti Montefiore dell’Aso ed Offida. Fabriano

Ancona

Gradara

va al centro di uno strategico crocevia di strade, autostrade, linee ferroviarie e marittime mità del paese si incrociano all’altezza del territorio in linea diretta. Inoltre, essendo servita Raffaello Sanzio di Ancona-Falconara e ben collegata con gli altri scali dell’Italia Centrale, e raggiungibile da ogni direzione sia con mezzi pubblici che privati.

informazioni utili La prestazione di servizi si intende effettuata in ottica “full service agency”, ossia raggruppati in pacchetto e non forniti singolarmente: non si accettano, quindi, prenotazioni di solo pernottamento se non per almeno tre notti. Gli itinerari, per quanto concerne la composizione del programma, valgono sia per viaggi individuali che di gruppo. Le relative quote di partecipazione sono riferite a persona e comprendono solo quanto dettagliato nel programma stesso. In ogni caso le prestazioni da programma valgono solo per servizi “land”, ossia a terra. L’inclusione del trasporto, sia con aereo o pullman GT, è oggetto di richiesta a parte. Si consiglia evitare l’inoltro di dette richieste sotto data, sia per dare modo di reperire per tempo il mezzo di trasporto più idoneo che per evitare i significativi aumenti che subiscono i biglietti aerei con l’avvicinarsi della data di partenza. Le quotazioni riferite a viaggi di gruppo beneficiano di sconti in funzione del numero di partecipanti previsto. Pertanto, una ridotta componente numerica, qualora accettata, comporta il ricalcolo della quota individuale di partecipazione. Chi viaggia non in gruppo, con mezzi pubblici, o in aereo, deve far presente se, all’arrivo, intende ricorrere al servizio transfer per raggiungere la destinazione prevista. COME ORGANIZZARE IL VIAGGIO Richiamiamo i concetti espressi, in apertura, confermando l’annunciato orientamento a soddisfare bisogni e desideri manifestati dal mercato, quale premessa per progettare e proporre una personalizzata proposta di viaggio. Tale atteggiamento, finalizzato, per l’appunto, a rilevare esigenze per farne oggetto di domanda comporta la necessità di offrire, nel contempo, in primo luogo, i necessari strumenti per poterle identificare, quindi i mezzi di contatto per poterle trasmettere onde ricevere una adeguata offerta. A tale scopo, per quanto riguarda il primo punto esponiamo, qui di seguito, gli schemi contenenti gli elementi che compongono il prodotto turistico segmentato, secondo le risposte da dare, in due distinti campi di osservazione che chiamiamo “Area Viaggio” e “Area Soggiorno”; per il secondo, trasferiamo l’attenzione sul contenuto della pagina accanto. Ciò premesso, per esercitare le scelte, da quantificare secondo la durata del viaggio, è opportuno seguire un percorso che si snoda in un tracciato che inizia … … dal prodotto turistico … inteso come contenuto rappresentativo delle più significative realtà ambientali sulle quali impostare il viaggio che sono

ART E

MARE

COL L I NE

intendendo per colline anche monti e tutto il favoloso entroterra marchigiano ricco di natura e tesori antichi … alla soddisfazione dei bisogni del turista … da identificare tra quelli riportati nel sottostante prospetto, dove le più ricorrenti tipologie di esigenze sono catalogate per “tema” data l’impossibilità di scendere nelle corrispondenti particolarità.

SERVIZI

CULTURA

TEMPO LIBERO

1.1.00

Alberghi

2 . 1.00

Città d’Arte, Borghi Storici

3.1.00

Shopping

1.2.00

Residence

2 . 2.00 2 . 3.00

Musei, Siti Archeologici Teatro / Musica

3.2.00

Sport / Palestre

1.3.00

Agriturismo

2 . 4.00

3.3.00

Discoteche

1.4.00

Bed & Breakfast

Rievocazioni Storiche, Folklore, Tradizioni

3.4.00

Cicloturismo

1.5.00

Cura della Persona

2 . 5.00

Enogastronomia

3.5.00

Escursioni / Natura

1.6.00

Auto

2 . 6.00

3.6.00

1.7.00

Guide e Info Turistiche

2 . 7.00

3.7.00

… all’invio della “domanda” per ricevere “l’offerta” attesa … utilizzando il modulo della pagina accanto seguendo le istruzioni in esso contenute. 12 Ringraziamo, infine, quanti ci hanno gratificato con la loro attenzione e rimaniamo a disposizione auspicando di riscontrare l’ambita partecipazione in direzione di un orizzonte turistico da vivere a “MODO TUO”.

PROSPETTO / CONTATTO / DOMANDA Da:

Mittente ........................................................................................................................................................................................ Residente .......................................................................................................................................................................................

C.so Mazzini, 196 - Ascoli Piceno (Italy)

www.picenotour.it

Mezzo di contatto: e-mail: picenotour@virgilio.it

Fax: +39.736.245147 Tel.: +39.736.251700

outgoing incoming

Oggetto: Richiesta per eseguire quanto indicato col segno X nella corrispondente casella. Inviare proposta per

viaggio individuale

viaggio di gruppo

viaggio mini gruppo

Periodo dal ............ /............ /............ al ............ /............ /............ giorni permanenza ................ Riferimento proposta/e codificata/e in catalogo (n.ro e titolo) ..................................................................................................................... predisporre specifica offerta viaggio / inserire nella suddetta proposta (cancellare la voce che non interessa); Prenotare n.ro ................. pernottamenti: camera doppia n.ro ................. a nome ................................................................................ In località ............................................................................... Le suddette richieste devono essere evase tenendo conto delle esigenze qui di seguito evidenziate: Area Viaggio: selezionando, sempre col segno X, uno o più di uno, dei 3 sottostanti campi, si esprime l’orientamento, il taglio, il riferimento sul viaggio che si desidera fare, indipendentemente dalla destinazione e dall’itinerario.

A RTE

MARE

COLLINE

Località ................................................................. o altra, purché compatibile col programma di viaggio. Esigenze particolari ................................................................................................................................................................................ Area soggiorno: è rappresentata da un prospetto con il quale segnalare bisogni e desideri di ordine personale su dove e come soggiornare, che cosa fare, vedere, dove andare, come passare il tempo libero una volta sul posto. Dall’esame dei temi elencati nell’analogo prospetto della pagina accanto, si possono scegliere i temi ritenuti idonei, per la soddisfazione dei predetti fini, e segnalarli trascrivendo i relativi CODICI nei corrispondenti campi liberi (sotto i n.ri 1/2/3) del sottostante prospetto. Il campo libero a fianco, dello stesso codice, può essere usato per evidenziare eventuali esigenze particolari connesse o derivanti dalla scelta esercitata.

CULTURA

TEMPO LIBERO

C O DI C E

2 C O DI C E

SERVIZI

C O DI C E

Risposta da inviare a mezzo e-mail ............................................................ tel. ............................................................

fax n. ............................................................ per eventuali chiarimenti,

cell. ............................................................

........................................... li, ..............................

Sig./ra ...........................................................

Firma .......................................................................

ANAGRAFE TURISTICA All’impossibilità di presentare una compiuta panoramica delle opportunità offerte dal territorio “rispondiamo”, in omaggio alla politica di attenzione al mercato, con la disponibilità a dare “di più” in sede di offerta. Infatti, a proposito di musei, siti archeologici, aree naturalistiche, parchi, eventi ricorrenti, enogastronomia, shopping ed altro che dovesse emergere, è stata pianificata una anagrafe per rilevare le principali corrispondenti realtà presenti nel territorio. La relativa mappatura viene segmentata per tipologia di contenuti, ossia, comprendente i singoli suddetti temi, e per area geografica in modo da poter fornire, al turista che richiede informazioni, solo quelle riguardanti l’argomento scelto, che coincidono col periodo di soggiorno e che riguardano solo la zona ove si recherà. Per la realizzazione del progetto, a sostegno del diretto sforzo di marketing di impostazione ed aggiornamento, saranno coinvolte anche le Istituzioni Pubbliche coesistenti con i luoghi di rilevazione, con riserva di segnalare “vuoti” di notizie causati dal mancato assolvimento del dovere istituzionale di informare da parte di queste. Concludiamo la carrellata con la presentazione di alcuni esempi riguardanti delle soluzioni riferite ai temi in parola. Ciò, ribadiamo, non esaurisce l’argomento; ci conforta, però, il pensiero che da questa consapevolezza e dalla propensione ad offrire un servizio sempre più rispondente alle attese è scaturita l’iniziativa di dar vita ad una anagrafe in ambito turistico. Cod. 2.5.01 Bacco cambia casa; è sceso sulla terra È industria enologica? Suggestiva opera architettonica? Sito di richiamo turistico? La cantina Domodimonti, in Montefiore dell’Aso, è tutto ciò fuso in un insieme realizzato nel profondo ventre di un pendio di una tipica collina marchigiana, senza deturpare la natura che l’ha inghiottita. Il vecchio casolare che si erge sulla sommità del colle, poco sopra la cantina, è stato rivisitato, per sposare ospitalità con vino ed arricchito, anche all’esterno, con ogni moderno comfort mantenendo intatte le originali caratteristiche. Appena varcata la soglia, però, si avverte subito di essere in presenza di una lussuosa e confortevole mini struttura di accoglienza a 5 stelle super anche se, a ben guardare, sarebbe più rispondente l’avvicinamento ad una piccola galleria d’arte moderna. Che dire di più? Solo che il vino che produce è pari, per eccellenza, alla bellezza del territorio che la circonda. Cod. 2.2.01 Riserva Naturale Sentina La Riserva Naturale Regionale della Sentina è una area Protetta di circa 200 ettari situata a ridosso della costa immediatamente a nord del fiume Tronto, nel Comune di S. Benedetto del Tronto. La zona è molto importante dal punto di vista floro-faunistico. La programmazione di visite guidate viene curata e condotta in collaborazione con il Personale della Riserva. Ore 05.00 di fine agosto; l’alba sull’Adriatico vista dalla Sentina. Cod. 2.2.02 Museo della Carrozza Istituito a Macerata all’inizio del 1960 in seguito ad una donazione e successivamente arricchito con la raccolta di diversi altri esemplari. Custodisce numerosi modelli di inizio ‘900, tutti ottimamente conservati. Si possono ammirare le versioni, all’epoca, più in voga: sportive, di utilità - ossia per addestramento cavalli - per bambini, coupé, una lettiga della Croce Verde della Iª Guerra Mondiale, raffinati interni, decappottabili, un calessino, una vecchia portantina e molto altro ancora che lascia scoprire il mondo della nonna dell’auto. Cod. 2.2.03 Museo della Ceramica Istituito dall’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno, nell’ex convento della chiesa di San Tommaso. Custodisce dei pregiati pezzi risalenti all’antica tradizione ascolana dal XIV al XX secolo. La raccolta si arricchisce di una sezione dedicata alle ceramiche provenienti da alcuni tra i più importanti centri produttivi in Italia, come Castelli, Deruta, Faenza ed altri. Cod. 2.5.02 Olive all’ascolana Alzi la mano chi non conosce le olive ripiene all’ascolana, note ormai in ogni parte del mondo. Le conosciate o no, invitiamo i buongustai ad una didattica di esercitazioni sul processo di preparazione e sul modo di cucinarle e, perché no, di gustare, senza l’inutile “buon appetito”. Cod. 2.5.03 Weekend all’aroma tartufo ed altro Soggiorno da trascorrere, nelle colline dell’ascolano, e dividere tra didattica inerente la scoperta del tartufo con visita guidata in tartufaia, attività di ricerca sul campo con l’ausilio del cane, lezione di cucina con esercitazioni pratiche presso ristorante del luogo con pranzo al tartufo e visita alla vicinissima città d’arte di Ascoli Piceno o escursioni nel Parco Nazionale dei Sibillini o al mare. Cod. 3.1.01 Outlet La Regione Marche è caratterizzata, come noto, da una intensa concentrazione di medie e piccole industrie ed attività artigianali, che operano nel comparto manifatturiero, calzature ed abbigliamento in particolare. Sono tanti, infatti, gli spacci aziendali ed i centri di vendita aperti al pubblico che offrono prodotti, dal riconosciuto alto standing di qualità, a prezzi convenienti, mèta di interesse da parte di compratori che provengono da ogni parte d’Italia e dell’Estero. Intorno al sistema ruotano molte attività di intermediazione. Da parte nostra, sempre in ottica di attenzione al turista, viene respinto ogni sottostante interesse d’Agenzia per girarlo, sotto forma di sconti sugli acquisti, a chi presenterà, agli esercizi convenzionati, la card riprodotta a fianco, che consegneremo all’atto dell’acquisto del pacchetto. Richiesta a mezzo prospetto di pag. 13, area soggiorno, settore 3, riportando il codice 3.01.00 + ramo merceologico che interessa.

CONDIZIONI GENERALI Contratto di viaggio: il contratto di viaggio è regolato dalle norme che seguono e dal Decreto Legislativo n.ro 206 del 06/09/05 di attuazione della direttiva CEE 314/90. Prenotazione: all’atto dell’iscrizione, dovrà essere versato un acconto pari al 25% del prezzo totale ed una quota fissa di apertura pratica di € 25. Il saldo dovrà essere versato entro 30 giorni dalla data di partenza. L’accettazione delle prenotazioni è subordinata alla disponibilità di posti e si intende perfezionata solo con la conferma da parte dell’organizzatore. Prezzi: si intendono per persona ed al giorno se non applicati all’utilizzo di residence o a pacchetti turistici e sono espressi in € (euro); tranne il caso di semplice prenotazione di alloggio, i servizi dell’organizzatore sono prestati con la formula “ tutto compreso” che include, generalmente, trasporto, alloggio e servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio. Il prezzo, infine, potrà essere modificato entro 30 giorni antecedenti la partenza in seguito a mutamenti di: costi di trasporto, tasse su alcune tipologie di servizi turistici, variazioni dei tassi di cambio ed altre giustificabili cause. Recesso ed annullamento: il viaggiatore può recedere dal contratto, senza sostenere penalità nei seguenti casi: -aumento del prezzo del pacchetto in misura superiore al 10%; -modifica significativa di ogni altro elemento del pacchetto. Al riguardo il viaggiatore deve comunicare, con forma scritta, la scelta di accettare detta modifica o di recedere, entri tre giorni dall’avvenuta notifica effettuata dall’organizzatore. In caso di recesso per cause diverse dalle predette, al viaggiatore verranno applicate, sul totale dei servizi, le seguenti penalità, senza diritto al rimborso della quota fissa d’iscrizione: 15% dell’importo totale dei servizi fino a 45 giorni prima della partenza; 30% dal 44° al 30° giorno; 50% dal 29° al 15° giorno; 80% dal 14° al 4° giorno; 100% dopo tale termine. Annullamento: nel caso in cui l’organizzatore annulli, per qualunque motivo, il pacchetto turistico prima della partenza, per l’impossibilità di fornire i servizi oggetto del pacchetto stesso, il viaggiatore può esercitare, alternativamente, il diritto di usufruire di altro pacchetto di importo equivalente, se non disponibile, di pacchetto superiore senza corrispondere la differenza, se inferiore, con la restituzione della differenza rispetto al prezzo pagato, oppure riavere quanto corrisposto entro 7 giorni dalla relativa richiesta. Il viaggiatore dovrà comunicare la propria decisione entro tre giorni lavorativi dalla proposta formulata dal fornitore; questa, si intenderà tacitamente accettata, trascorso inutilmente detto termine. Sostituzioni: il cliente rinunciatario può farsi sostituire purché l’organizzatore ne venga informato almeno 15 giorni prima della partenza ricevendo, contestualmente, le generalità del subentrante e non emergano motivi di incompatibilità. Il cliente rinunciatario dovrà corrispondere di nuovo la quota di apertura pratica e rimborsare all’organizzatore tutte le spese sostenute per la sostituzione. Modifiche in corso di viaggio: dopo la partenza, qualora l’organizzatore venga a trovarsi nella impossibilità di fornire una parte essenziale dei servizi contemplati, per qualunque ragione, tranne se dipesi da fatto proprio del contraente, dovrà predisporre soluzioni alternative senza supplementi di prezzo a carico del viaggiatore. Responsabilità: l’organizzatore risponde dei danni arrecati al viaggiatore, derivanti dal mancato adempimento delle prestazioni, totali o parziali, contrattualmente previste salvo che provi che l’evento è generato dal consumatore stesso, da iniziative assunte autonomamente da quest’ultimo, o da fatti estranei alla fornitura, da caso fortuito, da cause di forza maggiore oppure da circostanze che lo stesso organizzatore, secondo diligenza professionale, non poteva prevedere o risolvere. Reclami: ogni mancanza nell’esecuzione del contratto dovrà essere notificata al fornitore a mezzo lettera RR entro 7 giorni dalla data del rientro nel luogo di partenza. Privacy: i dati personali raccolti, saranno trattati e possono essere comunicati ai fornitori dei servizi previsti ed a chiunque, direttamente o indirettamente, concorre a gestire rapporti ed operazioni per i quali i dati stessi sono stati ceduti. Titolare del trattamento dei dati è l’Agenzia viaggi e turismo Piceno Tour. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’art. 17 comma 1 della legge n. 38 del 06/02/2006: La legge punisce con la reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile anche se commessi all’estero. Assicurazione Polizza Responsabilità Civile n. 383002255 HDI Assicurazioni S.p.A.

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