MartedĂŹ 15 luglio 2008 Estratto da p. 23 Cultura e Spettacoli
Giovedì 24 luglio 2008
Tornareccio (CH) - dal 27 luglio al 30 agosto 2008
Un mosaico per Tornareccio / Giuseppe Modica
SALONE POLIFUNZIONALE Via Don Bosco (66046)
Un'opera di Giuseppe Modica [Vedi la foto originale]
Diventa ogni anno più ricco e affascinante il museo a cielo aperto che sta prendendo forma a Tornareccio: sono ben sei i nuovi mosaici che quest’anno andranno ad aggiungersi ai dieci già installati sulle facciate delle abitazioni nel corso delle prime due edizioni vernissage: 27 luglio 2008. ore 18 catalogo: ed. La Frentania (coordinamento di Sonia Iezzi, Ars Nova) curatori: Elsa Betti autori: Pierluigi Abbondanza, Agostino Arrivabene, Maria Luisa Belcastro Schneidersitz, Enrico Benaglia, Wanda Broggi, Alessandro Busci, Jacopo Cascella, Marco De Angelis, Gioxe De Micheli, Omar Galliani, Piero Guccione, Sergio Ippoliti, Antonio Jacovetti, Umberto Mariani, Andrea Mariconti, Antonio Maya, Giuseppe Modica, Fujio Nishida, Nicola Samorì, Simone Zaccagnini patrocini: Università “d’Annunzio” Chieti-Pescara telefono evento: +39 3386649795 genere: arte contemporanea, personale, collettiva, arti decorative e industriali Email: piergiorgiogreco@libero.it web: www.comuneditornareccio.it
Giovedì 24 luglio 2008
comunicato stampa Diventa ogni anno più ricco e affascinante il museo a cielo aperto che sta prendendo forma a Tornareccio: sono ben sei i nuovi mosaici che quest’anno andranno ad aggiungersi ai dieci già installati sulle facciate delle abitazioni nel corso delle prime due edizioni di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale progetto ideato da Alfredo Paglione, il noto gallerista e collezionista nato proprio nella “capitale abruzzese del miele”, e curato quest’anno da Elsa Betti. L’inaugurazione delle sei nuove opere d’arte - che riproducono i bozzetti di Giuseppe Modica, Bruno Caruso, Bruno Ceccobelli, Graziella Marchi, Matias Quetglas, Lucio Trojano, gli autori che nel 2007 hanno ricevuto più consensi dalla giuria popolare e quella di esperti – ci sarà domenica 27 luglio a Tornareccio, a partire dalle ore 18.00. In quell’occasione, verrà aperta al pubblico l’interessante mostra personale di Giuseppe Modica, autore più votato in assoluto nel 2007, e saranno presentati al pubblico anche i nuovi bozzetti in concorso per questa terza edizione, tra i quali scegliere quelli da trasformare in altrettanti mosaici l’anno prossimo. Una scelta che si annuncia davvero impegnativa, visto che sono ben diciannove gli autori che hanno inviato proprie opere, anche dal Giappone e dalla Spagna: Pierluigi Abbondanza (Giulianova, Teramo), Agostino Arrivabene (Rivolta d’Adda, Cremona), Maria Luisa Belcastro Schneidersitz (Roma), Enrico Benaglia (Roma), Wanda Broggi (Milano), Alessandro Busci (Milano), Jacopo Cascella (Carrara), Marco De Angelis (Roma), Gioxe De Micheli (Milano), Antonio Jacovetti (Pescara), Sergio Ippoliti (Roma), Umberto Mariani (Milano), Andrea Mariconti (Lodi), Antonio Maya (Jaén, Spagna), Fujio Nishida (Tokyo, Giappone), Nicola Samorì (Forlì) e Simone Zaccagnini (Tocco da Casauria, Pescara). A completare il quadro di un’edizione che si preannuncia davvero di alto livello, ci sarà la partecipazione straordinaria di due noti maestri come Omar Galliani e Piero Guccione. La mostra di Modica e le opere in concorso rimarranno in esposizione dal 27 luglio al 30 agosto presso il salone polifunzionale in via don Bosco: in questo arco di tempo la giuria popolare avrà la possibilità di visionare e votare le opere preferite. Lo farà insieme alla giuria di esperti composta da Giulio Borrelli, Bianca Maria De Luca, Silvio Di Lorenzo, Mario Di Nisio, Piergiorgio Greco, Luigi Iacovanelli, Alfredo Paglione, Giuseppe Tragnone e Lucio Valentini. Quella che prende il via domenica 27 luglio sarà un’edizione all’insegna di un’importante novità – la nascita dell’apposita associazione A.M.A. Amici del Mosaico Artistico, che coordina l’evento insieme al Comune di Tornareccio -, e di alcune presenze importanti, come quella del noto giornalista della Rai Giulio Borrelli, che insieme alla grande studiosa ed esperta del mosaico d’arte Laura Gavioli e alla giornalista Marcella Smocovich ha scritto importanti testi del catalogo coordinato da Sonia Iezzi. Ma sarà anche un’edizione segnata da una dolorosa assenza: quella dell’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, che ci ha lasciati qualche mese fa. A Teresita, che con il suo sorriso amorevole e silenzioso ha contribuito a dare un ulteriore senso di bellezza ad un ambizioso progetto che si sta facendo conoscere ben oltre i confini regionali, fanno riferimento diversi spunti dell’edizione 2008. E a lei sarà dedicato un intero evento culturale poetico-musicale che sarà realizzato in paese durante l’estate sempre nell’ambito di “Un mosaico per Tornareccio”. Il progetto è sostenuto dalla Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Fondazione Carichieti e Comunità Montana Valsangro, con il patrocinio dell’Università “d’Annunzio”.
Giovedì 24 luglio 2008
e
Comunità
Montana
Valsangro,
con
il
patrocinio
dell’Università
“d’Annunzio”.
I sei nuovi mosaici sono stati finanziati da: Comune di Tornareccio, Sintesis srl di Atessa, Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina di Atessa, Alfredo e Teresita Paglione, Antonello Porfilio e Michele Giacci.
Ufficio stampa: Piergiorgio Greco - 338 6649795 - piergiorgiogreco@libero.it Cristina Mosca - 328 4131195 - crimosca@gmail.com
DICHIARAZIONI Il successo dei mosaici di Tornareccio “Un mosaico per Tornareccio” è una manifestazione spontanea ma intrisa d’amore per l’arte e per la propria terra. Forse è questo che colpisce e spiega il grande successo, la curiosità e la crescente risposta da parte del pubblico che accorre numeroso, ma anche dei media anche di fuori regione. C’è però qualcosa in più che deve far riflettere. Tornareccio, in un momento in cui, forse anche a causa di una incalzante globalizzazione che sta avvenendo anche nel campo dell’arte, si assiste ad un crescente appiattimento di valori causato solo da spietate leggi di mercato, vuole con il suo progetto sui mosaici lanciare un segnale e un piccolo monito. Vuol far riflettere, cioè, sui veri valori, quelli gloriosi della nostra grande tradizione millenaria, nell’ambito della quale il mosaico è una pratica antica, secolare, una pietra miliare della luminosa civiltà del Mediterraneo: non dimentichiamolo! Non a caso, tutti i più grandi artisti, anche quelli del secolo scorso, hanno voluto sempre cimentarsi con questa forma espressiva – da Severini a Sassu, da Afro a Burri – tramandandoci, soprattutto nei luoghi di culto, autentici, grandi capolavori che hanno sfidato i secoli, le barbarie e le intemperie del tempo. Il successo dei mosaici di Tornareccio, che crescerà di anno in anno, conferma la bontà di un progetto che, oltre allo scopo di lasciare sulle facciate delle case del nostro suggestivo paese veri e propri capolavori, farà emergere tutti i benefici effetti, sia di ordine estetico che urbanistico, legati a questa gloriosa forma d’arte. Tornareccio, allora, così “ingioiellata” ogni anno di più, oltre a diventare un caratteristico museo “en plen air”, mira a favorire l’incontro, ai piedi del Monte Pallano, degli uomini amanti del bello e animati da buona volontà, in un’autentica oasi di bellezze naturali, di laboriosità della gente e di serenità nei cuori. L’arte, quando è autentica – non dimentichiamolo! – non solo produce ricchezza, ma è sempre una gioia per gli occhi, un alimento per lo spirito, ma soprattutto aiuta a vivere. Alfredo Paglione Ideatore del progetto
Patrimonio definito dal Ghirlandaio “pittura per l’eternità” Passeggiare per le strade di Tornareccio in questi caldi pomeriggi estivi è un’esperienza unica: i sedici mosaici collocati nel centro storico si colmano della luce di questo sole di luglio, ed è come vederli urlare la propria forza estetica, comunicativa. Perdersi in ogni singolo mosaico vuol dire ascoltare una storia che celebra l’uomo; la sua creatività, la sua manualità ma soprattutto la sua quotidianità. Viene celebrato l’artista che realizza un’opera compiuta, unica e pensata appositamente per Tornareccio. Viene celebrato il maestro mosaicista, la sua abilità e la sua sensibilità che rende ogni realizzazione un ulteriore atto creativo lontano da quella che potrebbe essere una sterile riproduzione, la
Giovedì 24 luglio 2008
ulteriore atto creativo lontano da quella che potrebbe essere una sterile riproduzione, la sua abilità - per dirla con Ortega - di far parlare i materiali impiegati. Ma soprattutto viene celebrato il quotidiano. I mosaici realizzati per questo paese sono nati per condividere il vissuto di ogni singolo abitante ed è così che nella provincia italiana, un’intera comunità viva all’interno di un museo che trae energia proprio dalla quotidianità. Elsa Betti Curatore dell’edizione 2008
Un modello di promozione culturale e turistica. Il progetto “Un mosaico per Tornareccio” rappresenta un modello di promozione culturale di un paese, se non di un intero territorio: un evento che nasce dal basso, dal puro amore di una persona per l’arte e per la sua terra, e che poi viene sostenuto da un’amministrazione comunale. È, sotto certi punti di vista, un’inversione di tendenza di logiche promozionali ormai logore: non più un’idea sviluppata a tavolino, ma un progetto che muove dall’energia di persone libere e amanti di ciò che fanno. E non a caso, è un progetto che sta crescendo nel tempo: Tornareccio, ora, vanta ben sedici mosaici istallati sulle facciate di altrettante abitazioni, numero destinato a crescere nei prossimi anni, anche grazie al lavoro della neonata associazione Ama Amici del Mosaico Artistico, il cui presidente onorario non poteva che essere Alfredo Paglione. a quanti hanno reso possibile questo piccolo miracolo, ad Alfredo Paglione in primis e poi ai tanti che hanno finanziato la realizzazione di questi sedici mosaici, il grazie dell’amministrazione comunale e mio in particolare. Luigi Iacovanelli Sindaco di Tornareccio
Sabato 26 luglio 2008 Estratto da Chieti-Vasto
27 luglio 2008 Estratto da p. 45
27 luglio 2008 Estratto da p. 6
31 luglio 2008 Estratto da p. 4
Lunedì 1 agosto 2008
Home > Notizie mosaici
> Tornareccio: il museo a cielo aperto si arricchisce di nuovi
Tornareccio: il museo a cielo aperto si arricchisce di nuovi mosaici 1 agosto 2008 Dopo l’inaugurazione di sedici mosaici, installati sulle facciate delle abitazioni dell’antico borgo di Tornareccio, in provincia di Chieti, dal 27 luglio al 30 agosto, torna, presso il salone polifunzionale, la terza edizione del progetto “Un mosaico per Tornareccio”, con il quale chiunque fosse interessato potrà votare il bozzetto che diventerà mosaico nel 2009 tra i diciannove inviati. Il progetto, ideato dal gallerista Alfredo Paglione, impreziosisce l’antico borgo trasformandono di anno in anno in un museo a cielo aperto.
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Lunedì 1 agosto 2008
Home > Focus > I mosaici di Tornareccio, un museo a cielo aperto
Focus I mosaici di Tornareccio, un museo a cielo aperto La realizzazione di opere musive installate sulle facciate delle abitazioni sta trasformando il centro storico del comune chietino, dove quotidianità e arte si mescolano 1 agosto 2008
Un museo a cielo aperto sta prendendo forma a Tornareccio, in provincia di Chieti: dalla fine di luglio sei nuovi mosaici si aggiungono ai dieci già esistenti e installati sulle facciate delle abitazioni nel corso delle prime due edizioni di “Un mosaico a Tornareccio”, progetto ideato dal gallerista e collezionista Alfredo Paglione e curato nell’edizione di quest’anno da Elsa Betti. Si tratta delle riproduzione dei bozzetti realizzati da Giuseppe Modica, Bruno Caruso, Bruno Ceccobelli, Graziella Marchi, Matias Quetglas e Lucio Trojano, gli artisti selezionati nel concorso dell’edizione dello scorso anno. Nel corso della terza edizione, da poco conclusa, sono stati presentati i bozzetti che si trasformeranno nel prossimo anno in altrettanti mosaici. Il progetto rappresenta un modello di promozione culturale che cresce nel tempo. Lo sviluppo è garantito e sostenuto anche grazie al lavoro dell’associazione Amici del Mosaico Artistico (Ama). La curiosità è il fattore su cui punta l’iniziativa: da un anno all’altro, infatti, è cresciuto l’afflusso dei visitatori, giunti per vedere realizzate i bozzetti dell’edizione precedente. Il museo a cielo aperto di Tornareccio, oltre ad essere un momento di incontro fra artisti e di promozione culturale, ha come scopo la divulgazione dell’arte del mosaico, poco nota e considerata ormai più come un manufatto artistico che come forma d’arte autonoma, pur avendo una tradizione millenaria. Il mosaico, che distingue da secoli l’arte prodotta dalle civiltà del Mediterraneo, vanta nella sua storia grandi artisti che hanno voluto cimentarsi con questa forma espressiva: da Severini a Sassu, continuando con nomi illustri come quelli di Afro e Burri. Pittura per l’eternità: così il mosaico fu definito nel Quattrocento dal Ghirlandaio. L’arte musiva, presente nel nostro paese soprattutto nei luoghi di culto, sotto forma di autentici capolavori che hanno sfidato le intemperie e le barbarie, si mostra a Tornareccio nel pieno della propria creatività. Passeggiare per le strade della cittadina diventa un’esperienza unica: quest’ultima si presenta “ingioiellata” e diventa meta di incontro per gli amanti del bello. Nelle opere realizzate vi è la storia dell’artista e le sue emozioni nel realizzare un lavoro appositamente per la città. Sono opere che condividono il vissuto di ogni singolo abitante; quello che si sta formando è un museo che trae origine dalla quotidianità di ognuno. Nella foto: Mosaico di Matias Quetglas
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http://www.culturaitalia.it/pico/modules/focus/it/focus_0244.html
9 agosto 2008 Estratto da p. 12
9 agosto 2008 Estratto da p. 13
Mercoledì 27 agosto 2008
Al vignettista Sergio Ippoliti il premio 'Un Mosaico per Tornareccio' MERCOLEDÌ 27 AGOSTO 2008 16:05
16:05:49 – È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta progressivamente trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, costellato da splendidi mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio”, è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza, e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” del grande Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Naturalmente, se dovessero manifestarsi nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici potrebbe ancora crescere. La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto a Tornareccio, con una cerimonia in programma alle ore 17.00 presso il salone polifunzionale di viale don Bosco alla quale ha assicurato la sua presenza, tra gli altri, Giuseppe Modica, l’artista vincitore dell’edizione dell’anno scorso. “Quella di quest’anno – commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto – è stata un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza. Infine, la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”. La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
http://www.ilgiornaledellafrentania.it/cultura/71-cultura/235-al-vignettista-sergioippoliti-il-premio-un-mosaico-per-tornareccio.html
Mercoledì 27 agosto 2008
terza pagina
27/08/2008
Nuovi mosaici a Tornareccio Concorso vinto dal vignettista romano Ippoliti. L'anno prossimo altre cinque opere in paese TORNARECCIO. È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di «Un mosaico per Tornareccio», l’iniziativa ideata dal gallerista Alfredo Paglione, che sta progressivamente trasformando il paese in un museo a cielo aperto, costellato da mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. le opere scelte da giuria popolare ed esperti I cinque bozzetti che il prossimo anno verranno trasformati in mosaici e andranno a decorare le case di Tornareccio, dove sono già esposte altre sedici opere realizzate nelle ultime due edizioni della manifestazione clicca per ingrandire Sergio Ippoliti
Il bozzetto di Ippoliti, «Luna di miele a Tornareccio», è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. L’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già visibili su altrettante abitazioni del paese. La trasformazione in mosaico del bozzetto di Ippoliti, che avrà una mostra personale l’anno prossimo a Tornareccio, sarà finanziata dal Comune di Tornareccio. Nel 2009 diventeranno mosaici anche le opere di
Mercoledì 27 agosto 2008
Pierluigi Abbondanza
Fuijo Nishida
Piero Guccione
Jacopo Cascella
mosaici anche le opere di Jacopo Cascella «Il grande fiore», dell’artista giapponese Fuijo Nishida «Ginestre», l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza, e l’«Orchidea e ibisco sul cielo azzurro» di Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di commercio, dalla Banca di credito cooperativo giulianoteatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Se dovessero arrivare nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici crescerebbe.
La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto, con una cerimonia in programma alle 17 nel salone polifunzionale di viale don Bosco. Ha assicurato la sua presenza tra gli altri Giuseppe Modica, l’artista vincitore dell’edizione dell’anno scorso. La terza edizione di «Un mosaico per Tornareccio» vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione «Tornareccio regina di miele»: nell’occasione verrà presentato il volume «Com’api armoniose», raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata alla moglie di Alfredo Paglione, Teresita Olivares, scomparsa pochi mesi fa.
http://www.lanciano.it/terzapagina/nuovi_mosaici_a_tornareccio/512
Mercoledì 27 agosto 2008
Homepage > cultura > Un mosaico per Tornareccio, premiazione il 30 agosto
Il bozzetto vincitore di Sergio Ippoliti
Un mosaico per Tornareccio, premiazione il 30 agosto Mercoledì 27 Agosto 2008
Tornareccio (Ch), 27 ago. È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta progressivamente trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, costellato da splendidi mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio”, è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza, di Giulianova (Te), e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” del grande Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Naturalmente, se dovessero manifestarsi nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici potrebbe ancora crescere. La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto a Tornareccio, con una cerimonia in programma alle ore 17.00 presso il salone polifunzionale di viale don Bosco alla quale ha assicurato la sua presenza, tra gli altri, Giuseppe Modica, l’artista vincitore dell’edizione dell’anno scorso. “Quella di quest’anno – commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto – è stata un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la
Mercoledì 27 agosto 2008
loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza. Infine, la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”. La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
http://www.piazzagrandeonline.com/leggi.asp?uid=w6dcx
Giovedì 28 agosto 2008
Cultura
Sergio Ippoliti è il vincitore di "Un mosaico per Tornareccio" È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta progressivamente trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, costellato da splendidi mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio” (nella foto) è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza, di Giulianova (Te), e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” del grande Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Naturalmente, se dovessero manifestarsi nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici potrebbe ancora crescere.
Giovedì 28 agosto 2008
La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto a Tornareccio, con una cerimonia in programma alle ore 17.00 presso il salone polifunzionale di viale don Bosco alla quale ha assicurato la sua presenza, tra gli altri, Giuseppe Modica, l’artista vincitore dell’edizione dell’anno scorso. “Quella di quest’anno – commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto – è stata un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza. Infine, la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”.La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
Oggi 10:46
http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=7095
Giovedì 28 agosto 2008
Prima pagina
Un mosaico per Tornareccio: vince Ippoliti È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, con splendidi mosaici sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio”, è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza, di Giulianova (Te), e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” di Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto a Tornareccio, con una cerimonia, in programma alle ore 17.00 nel salone polifunzionale di viale don Bosco, alla quale ha assicurato la sua presenza, tra gli altri, Giuseppe Modica, l’artista vincitore dell’edizione dell’anno scorso. “Quella di quest’anno”, commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto, “è stata
Giovedì 28 agosto 2008
un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza”. “Infine”, aggiunge, “la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”. La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
http://www.abruzzoitalia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1193 &Itemid=1
Giovedì 28 agosto 2008
Un mosaico per Tornareccio Notizie Abruzzo
È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta progressivamente trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, costellato da splendidi mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio”, è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella (Carrara) “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza di Giulianova (Te), e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” del grande Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Naturalmente, se dovessero manifestarsi nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici potrebbe ancora crescere. La proclamazione ufficiale dei vincitori ci sarà sabato 30 agosto a Tornareccio, con una cerimonia in programma alle ore 17.00 presso il salone polifunzionale di viale don Bosco alla quale ha assicurato la sua presenza,
tra
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Modica,
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“Quella di quest’anno – commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto – è stata un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza. Infine, la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”. La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà
Giovedì 28 agosto 2008
presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
http://www.tgroseto.net/6623/un-mosaico-per-tornareccio/
Venerdì 29 agosto 2008
“UN MOSAICO PER TORNARECCIO”***SERGIO IPPOLITI VINCE LA TERZA EDIZIONE Al vignettista romano il più alto numero di consensi: il suo bozzetto e quelli di Cascella, Nishida, Abbondanza e Guccione diventeranno mosaici nel 2009 Sabato 30 agosto cerimonia conclusiva del progetto ideato da Alfredo Paglione del 29/08/2008 È il vignettista romano Sergio Ippoliti il vincitore della terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio”, l’originale iniziativa ideata dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, grazie alla quale la “capitale abruzzese del miele” si sta progressivamente trasformando in un affascinante museo a cielo aperto, costellato da splendidi mosaici istallati sulle facciate delle abitazioni. Il simpatico bozzetto di Ippoliti, dal titolo “Luna di miele a Tornareccio”, è quello che tra i diciannove partecipanti ha ottenuto il numero maggiore di voti tra gli oltre cinquecento totali espressi dalla giuria popolare e da quella degli esperti. Come da regolamento, l’anno prossimo sarà trasformato in un mosaico che andrà ad aggiungersi ai sedici già attualmente visibili su altrettante abitazioni del paese, installati nel corso delle prime due edizioni del progetto; Ippoliti, inoltre, avrà diritto ad una mostra personale che sarà realizzata sempre l’anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, nel 2009 diventeranno nuovi mosaici anche i bozzetti di Jacopo Cascella (Carrara) “Il grande fiore”, dell’artista giapponese Fuijo Nishida “Ginestre”, l’opera senza titolo di Pierluigi Abbondanza di Giulianova (Te), e la splendida “Orchidea e ibisco sul cielo azzurro” del grande Piero Guccione, finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall’ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Naturalmente, se dovessero manifestarsi nuovi sponsor, il numero dei bozzetti da trasformare in mosaici potrebbe ancora crescere.“Quella di quest’anno – commenta Alfredo Paglione, ideatore del progetto – è stata un’edizione particolarmente fortunata, come dimostra anche il grandissimo numero di persone che hanno espresso la loro preferenza, oltre cinquecento, praticamente il doppio dell’anno scorso. Va sottolineato, inoltre, il successo riscosso da due vignettisti: oltre a Ippoliti, molti consensi sono stati ottenuti anche da Marco De Angelis. E il favore per i bozzetti di due abruzzesi come Jacopo Cascella, figlio dell’indimenticabile Pietro e della scultrice Cordelia Von Den Stein, e dell’artista di Giulianova Pierluigi Abbondanza. Infine, la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida, e di due noti maestri come Piero Guccione e Omar Galiani, che va ad aggiungersi a quella di Ennio Calabria e Giuseppe Modica nelle scorse edizioni, testimonia che questo progetto, nato quasi per gioco, sta trovando la simpatia di grandi nomi dell’arte contemporanea: Tornareccio ne può andare fiera!”. La terza edizione di “Un mosaico per Tornareccio” vedrà un ulteriore appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre, nell’ambito della manifestazione “Tornareccio Regina di Miele”: in quell’occasione, infatti, verrà presentato il volume “Com’api armoniose”, raccolta di venticinque poesie sulle api a cura di Sandro Boccardi, dedicata all’indimenticabile Teresita Olivares, moglie di Alfredo Paglione, scomparsa qualche mese fa.
http://www.pescaraonline.net/scheda_cultura.asp?sk=845
Venerdì 5 settembre 2008
I mosaici di Tornareccio: l’arte si ammira per strada Cinzia Rosati - 05.09.2008 Il bozzetto di Sergio Ippoliti, vignettista romano, si aggiudica il più alto numero di consensi nell'edizione 2008 del concorso "Un mosaico per Tornareccio" , l'originale evento che, giunto alla terza edizione, permette di realizzare delle installazioni di mosaici sulle facciate delle abitazioni cittadine. Il concorso, nato da un'idea del gallerista Alfredo Paglione, sta in pochi anni trasformando Tornareccio (Chieti), la "capitale abruzzese del miele", in un'affascinante museo a cielo aperto: sono attualmente 16 i mosaici che possono essere ammirati passeggiando per le vie della città, frutto delle edizioni precedenti del concorso, nato quasi per gioco, ma che sta riscuotendo ogni anno un notevole interesse nel panorama artistico nazionale. I bozzetti in concorso sono stati presentati lo scorso 27 luglio in occasione dell'apertura della mostra di Giuseppe Modica (il vincitore dell'edizione 2007 del concorso) e per un mese sono stati esposti per dare la possibilità alle due giurie –una popolare e una costituita da esperti- di visionare gli elaborati grafici e di esprimere le proprie preferenze. Il bozzetto di Ippoliti, dal titolo "Luna di miele a Tornareccio" è stato quello che ha ottenuto un numero maggiore di voti. Il vincitore, come da regolamento, avrà diritto anche ad una mostra personale che sarà realizzata l'anno prossimo. Oltre a quello di Ippoliti, la cui trasformazione in mosaico sarà finanziata dal Comune di Tornareccio, hanno ottenuto un importante numero di voti anche i bozzetti di Jacopo Cascella "Il grande fiore" , dell'artista giapponese Fuijo Nishida "Ginestre" , l'opera Senza titolo di Pierluigi Abbondanza, e la splendida "Orchidea e ibisco sul cielo azzurro" del grande Piero Guccione, che diventeranno mosaici nel 2009 e che saranno finanziati rispettivamente dalla Camera di Commercio di Chieti, dalla Banca di Credito Cooperativo Giuliano Teatina, dall'ingegner Fernando Fioriti e dallo stesso Alfredo Paglione. Sono stati ben 19 gli autori che hanno inviato le proprie opere, con la partecipazione di artisti internazionali come lo spagnolo Antonio Maya e il giapponese Fuijo Nishida e di due noti maestri come Pietro Guccione e Omar Galliani. Sabato 30 agosto si è avuta la premiazione ufficiale dei vincitori. L'edizione 2008 di "Un mosaico per Tornareccio" si è arricchita di un'importante novità, ossia la costituzione dell'associazione "Amici del Mosaico Artistico", che coordina l'evento insieme al Comune, e la manifestazione ha visto la presenza del noto giornalista della Rai Giulio Borrelli , che insieme alla grande studiosa ed esperta del mosaico d'arte Laura Gavioli e alla giornalista Marcella Smocovich ha scritto importanti testi del catalogo coordinato da Sonia Iezzi. Il progetto è sostenuto dalla Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Fondazione Carichieti e Comunità Montana Valsangro, con il patrocinio dell'Università "d'Annunzio".
Venerdì 5 settembre 2008
Nelle immagini i bozzetti più votati nel 2008 (foto 1-5) e alcuni dei mosaici già installati sulle abitazioni nelle precedenti edizioni del concorso: 1- Sergio Ippoliti- Luna di miele a tornareccio 2- Fuijo Nishida – Ginestre 3- Jacopo Cascella – il grande fiore 4- Pierluigi Abbondanza – senza titolo 5- Piero Guccione – Orchidea e ibisco su cielo azzurro
VenerdĂŹ 5 settembre 2008
7 settembre 2008 Estratto da p. 7
23 settembre 2008 Estratto da p. 28