Miranese fiaccain casa Il Sottomarina Lido Naw pa'ryin e mn.ktra{rtd a Rmano diF-nelino
(Jnba nou stonata i troppi got clx
Altro pareggio della Mirànese e tra le mura amiche. Contro la Feltreseprealpi il
Vince
rlsultato ad occhiali nelle due partite preceden$ si è trasfor-
in 1-1.. E necessario sottolineare che se la Miranese avesse lasciato il comunamato
le di Mirano con la vittoria non si sarebbe gridato allo scandalo. Nella ripresa infat-
ti i
bianconeri potevano anche ottenere i tre punti. Ad ogni modo la situazione di classifica è buona. C'è voluto il rigore calciato dal redivivo Santagata per equilibrare le
sorti. Ed ora prima
delle
Festività natalizie la Miranese deve disputare le tre partite che rimangono per termi-
nare il girone di andata. Domenica c'è la trasferta a Romano d'Ezzelíno, quindi il
il
Giorgione in casa. Ed riposo per le festività e la ripresa per la seconda parte del campionato il 9 gennaio. Per quanto riguarda la formazione di mercoledì Rossi dovrebbe presentare la stessa di domenica scorsa. Intanto un comunicato della società rende noto che venerdì 17 dicembre alle ore 18.30 presso l'auditorium dell'Istituto <8 Marzo' Mqiorana di Mirano saranno presenti tutti gli atleti che militano nelle categorie giovanili e la squa1.9
ecco
il
dra che disputa I'eccellenza.
PinoMoggian
il Sottomarina Lido contro il Vittorio ed è...una vittoria di spessore perchè conseguita nella maniera con la quale i neroverdi hanno abituato i tifosi al seguito: gioco spumeggiante, buon numero di occasioni pericolose, molti gol ma ugualmente sofferenza sino al termine. Anche questa volta Ballarini e compagni sono stati corsari ed abili ad incunearsi negli spazi concessi; in velocità Costantini ha saputo fare la differenza mentre Sabatini eVianello sono stati concreti nel materializzare ciò che con attenzione è stato costruito. Una attenzione
si gode
lavinoria
b ryudrd rúwrde continru a sabire
che invece non è stata inap-
puntabile a livello difensivo perchè troppo è stato concesso agli awersari; ovvio che alla fine il 3 più importante è quello relativo ai punti in classifica piuttosto che quello delle reti subite, però è già la terza volta in questa stagione che fuori casa vengono subite 3 reti in 90' e questa non è certo una caratteristica positiva per chi ambisce ad aggiudicarsi la promozione. Aggiungiamo che in 1L partite solamente una volta la pofta e rimasta illibata: in occasione di uno 0 a 0 casalingo contro il Ponzano. I numeri che inve-
ce cominciano a quadrare sono quelli relativi alla classifica: domenica i neroverdi saranno a Piove di Sacco, I'ultima del girone d'andata in casa affronteranno il Romano; ci sono tutti gli elementi, sulla carta positivi, per virare al giro di boa in quella posizione che permette di disputare gli spareggi. E se negli anni scorsi non si nominava, per scara-
manzía, che I'obiettivo era
la vittoria del titolo, quest'anno è giusto non menzionare quella posizione che, visto il Delta 2000 straripante, è I'unica valida per salire in D.
MarcoLanza
Dolo sfaa ilabù casalinEo Favaro
pensa Eà alla sfida col Giorsione
fibattr pr ilae nwui atquisti Nirok Pokto e Robto Polzt Per il Favaro ormai un'abitudebutto per i due nuovi acquiawersari e che la buona
Si è agiudicato lo scontro-salvezza con I Adri"ese Intantrfelixe Perduta I'imbattibilità esterna contro la capolista Delta 2000,
il
Dolo è tornato a vincere al Walter Martire, dopo quasi due
di astinenza di vittorie casalinghe, aggiudicandosi lo scontro-salvezza con I'Adriese, mesi
ora fanalino di coda del girone. Non solo: i tre punti incamerati risollevano oltre la nsoglia playout, i destini del sodalizio rivierasco. Inoltre, c'era molta attesa sugli spalti, perché, dopo tante stagionivissute in prima linea, il carismatico ex capitano dolese Mqjoni, dopo la cessione al Gra-
ticolato, non era più presente nella lista dei convocati. I tifosi, tuttavia, hanno di nuovo visto in azione I'attaccante Omar Fantin, prelevato dal Villafranca Pado-
vana alla vigilia del weekend e subito gettato nella mischia durante la ripresa, un esordio con gol per I'ex capocannoniere del girone di due stagioni fa, stagione del suo debutto in biancogranata caratterizzata, tra I'altro,
da un infoftunio nel finale di
stagione. Tornando all'attualità,
il
Dolo, tempo permettendo, rientrerà in scena tra le mura
dine vedere le partite rinviate. Con la recente decisione della Federazione per l'intero turno che doveva disputarsi oggi, si sale a quota tre. Quanto meno questa volta la situazione coinvolge tutti. Così svanisce l'attesa per la sfida al Vittorio Falmec e si va con il pensiero all'impe-
amiche domenica, ospitando un
gno di domenica a Castelfran-
Liapiave, Il tecnico Minto avrà il delicato compito di dosare le forze dei suoi uomini fino alla
classifica Ardita Moriago,
altro awersario blasonato. il
successiva trasferta di Rossano ed al recupero del turno dell'Im-
macolata. Obiettivo: mantenere immutata la distanza di sicurezza dalla zona play-out. (4. Ovi.)
co contro il Giorgione. Qualche giorno in più per gustarsi il colpaccio sulla seconda in
sti Nicola Polato e Roberto Poles, specialmente per quest'ultimo che ha subito trovato il primo gol in casac-
ca biancoverde, ribadendo a rete un tiro di Guerra stampatosi sul palo. Capitan De Polo
sottolinea l'importanza dei due: "Polato e Poles ci hanno
dato un maggior tasso di
qualità ed esperienza, essenziale per la nostra fase offensiva. Comunque tutti abbia-
mo fatto bene e, una volta
tanto, siamo stati premiati da nella speranza d' av et imboc- un po' di fortuna." Concetto cato la via giusta per risalire . ribadito anche dal tecnico la china, dopo aver lasciato Alberto Carpentieri: "f nnegaI'ultimo posto all'Adriese. In- bile che, specie nel finale, tanto si è registrato il felice abbiamo patito la forza degli
sorte non ci ha voltato le spalle, ma altre volte eravamo noi a recriminare. L'Ardita ha reclamato un rigore che
per me non c'era
perché
Caramel ha anticipato l'avversario. Al di là del risultato, sono contento dell'approccio dei ragazzi e di una ritrovata fiducia del gruppo. Peccato per lo stiramento subito da Marton." Nonostante il nuovo rinvio, dicembre fitto d'impegni per il Favaro con I'appendice dei due primi recuperi già fissati per mercoledì 22 a Rossano ed il 29 in casa con la Feltrese, tempo permettendo...owiamente! Paolo Scarft
Moretto è
llarma in più
dellEdo Mesue L'Edo Mestre non si ferma più. Domenica al Baracca gli uomini di Massimo Susic hanno centrato la nona vittoria consecutiva, che ha consentito ai mestrini di rimanere ad un punto dal Preganziol, capolista a quota ventinove. Considerato che i gialloblu hanno una gara da
recuperare con
il
(il
"derby"
Laguna Venezia) e che il match infrasettima-
nale casalingo contro
i
bellunesi del Cavarzano è
stato rinviato (al pari di tutte le altre gare del girone), per Ballarin e compa-
gni c'è il tempo di rifiatare. E di godersi la striscia di vittorie e anche un altro
primato, quello di avere il casa in capocanniere del girone, Enrico Moretto, che contro il Calvi Noale
ha messo a segno la sua
ottava rete stagionale. tutto "Sin qui è andato molto bene - spiega il bombermestrino - la squa-
dra sta girando a mille,
dopo le prime giornate di
rodaggio abbiamo ingranato. Merito di un gnrppo ben assortito, del lavoro del mister e della società, siamo riusciti ad avere un rendimento costante molto positivo>. Ti sei subito ambientato e suon di gol... <Punto a fare tanti gol
per contribuire a portare in alto I'Edo Mestre - si schermisce la punta - ovviamente per riuscirci ser-
ve I'apporto di tutto il collettivo e questo sta av-
venendo in maniera quasi
perfetta. Per quanto mi riguarda mi trovo bene e fisicamente sono in forma>.
In testa alla classifica la lotta per decidere chi è la regina pare essersi ristret-
ta a voi e al Preganziol, team che avete superato
conunperentorio4a0al Baracca.
gara fa testo "Quella fino ad un certo punto conclude Moretto - a noi è andato tutto benissimo, lo-
ro erano in giornata no e se ora sono un punto davanti a noi questo signifi-
ca che hanno qualità. Per il resto ritengo che Gruaro, Nervesa e anche
Villor-
ba abbiano le carte in regola per dire la loro. Noi comunque pensiamo al no-
stro rendimento e a continuare così".
Luigi Polesel
PR0ìl0ZnilE
0touAilil.l
Flavio Rossetto presidente del Laguna diVènezia
Il Pool Alvisiana affiliato alla Scuola calcio Milan
È ufficiale: Flavio Rossetto è il nuovo presidente del Laguna di
Venezi4 società
la cui prima
squadra milita nel girone D del campionato di Promozione.
neo presidente - Con la lo scorso anno siamo andati vicini alla promozione in Eccellenza, ota però le
gue
il
prima squadra
ambizioni sono ridimensionato:
uA fronte delle dimissioni di
al tecnico Massimo Tagliapietra è
Mauro Rossetto subentro io nella
stata affidata una delle rose più uverdiu del girone, quindi il traguardo che vogliamo tagliare al
carica di presidente del Laguna spiega Flavio Rossetto - con la volontà di continuare a perseguire I'obiettivo originario di questa
società vale
a dire quello di
diventare un punto di riferimento
forte e solido per
i
più presto è quello della salvezzau. Questo è I'organigramma so-
cietario del Laguna vicepresidente Stefano Zane, dirigente organiz-
ragazzi del
zativo Tiziano Rossetto, coordina-
Centro Storico di Venezia. Come
tore Settore Giovanile Umberto
Laguna lnvece partecipiamo a tutti campionati regionali, dai
Cecchi, direftore sportivo prima squadra-Juniores Bruno Busetto e direttore sportivo Settore Giova-
Giovanissimi alla Juniores schierando circa 130 giovani - prose-
nileAdrianoAmadi. (m.del)
Sono d'attualità
i colori rosso-
neri nella stagione 20l0ll1 del Pool Venezia Alvisiana, storica società giovanile attiva da oltre trent'anni in Centro Storico. La societa presie-
e
il
buon numero
di
atleti
partecjpanti all'attività calcistica. E stato possibile sceglie: re questa strada onerosa gra-
zie all'intervento di slnnsor quali la Societa Edicon Finan-
duta da Luciano Vianello è' ce e la Ditta Benevento, che stata affiliata, assieme al La- ci hanno consentito di manteguna di Venezia e alla Muranese Serenissima, alla "Scuola Calcio Milanr, un riconoscimento ambito e che inorgoglisce e stimola dirigenti, tecnici e giocatori. "Entrare nell'orbita di una club come il Milan - spiega il presidente Vianello
-
premia la professionalità del nostro gruppo di lavoro, lbttimo livello degli istruttori
nere i costi per I'iscrizione, a carico delle famiglie, allo stesso livello della passata stagione nonché di dotare i nostri atleti di nuovo materiale sportivo. Mi dispiace, invece, che
in quesfultimo periodo siano state messe in circolazione voci su aumenti spropositati riguardo la quota di partecipa(m.del.) zlone>.