LA TINTURA NATURALE
La Tintura
La tintura è un'operazione che permette di colorare un prodotto tessile al fine di dare un valore aggiunto
Un saper fare antico * Ci sono traccie di tinture naturali su tessuto giĂ intorno al 4000 a.C. (India, Cina, Sud America) * Fino alla metĂ dell'ottocento i coloranti erano esclusivamente di origine animale o vegetale EncyclopĂŠdie de Diderot et D'Alembert
Quando e cosa tingere? Filatura
Tessitura
Confezione
FIBRA
FILO
TESSUTO
VESTITO
TINTURA
TINTURA
TINTURA
TINTURA
La tintura naturale Alcuni animali e piante hanno la faccoltĂ di tingere: contengono uno o piĂš coloranti che si possono fissare sulle fibre
Gli animali in tintura naturale
La cocciniglia * La cocciniglia è un insetto parassita dal quale si ottiene una bellissima tintura rossa * Il rosso della cocciniglia viene anche impiegato come colorante alimentare. (Esempio: Liquore Alchermes)
Il Murex : la porpora
* La porpora è una tintura viola ricavata dai murici: molluschi marini * E' una tintura molto pregiata e famosa per essere stata usata dai Fenici
Le piante in tintura naturale
Il rosso : la robbia * La robbia è una pianta che cresce in Europa. Si trova anche in Toscana nelle siepi e nei boschi. * Il colore proviene dalle radici della pianta. Si ottengono numerose sfumature di rosso, rosa e arancio.
Blu e celeste : il guado * La pianta di guado cresce in Europa in modo spontaneo lungo i sentieri e nei terreni incolti. * Era coltivata nel medioevo nella zona di Sansepolcro in Toscana * Si usano le foglie del guado per tingere di celeste e blu
Il giallo : un'infinitĂ di piante! * Numerose piante hanno la faccoltĂ di tingere di giallo * In Toscana, nel passato si usava la Reseda Luteola e la Verga d'oro. * Si possono anche ottenere bellissime tinture gialle con: - la curcuma (polvere di radici) - Lo zafferano (pistillo) - la calendula (fiori) - Il melograno (buccia)
Verga d'oro
Crocus (Zafferano)
L'arancio * L'arancio si ottiene tingendo con la buccia secca di cipolla dorata, con le foglie di hennè (pianta colorante per capelli) e anche con le radici di robbia
Cipolla Hennè per capelli
Marrone e beige * Come il giallo, il marrone si ottiene con tantissime piante. * In Toscana si trovano facilmente: - l'ippocastano - Il noce - La quercia * In cucina: - Tè nero - Castagna
Il viola : legno di Campeggio * Alcune bacche tingono di viola (Mirtillo, sambuco), si trovano anche in Toscana * Per un colore pi첫 intenso occorre usare il legno di Campeggio proveniente dal Messico
E il Verde ??? * Il colore verde, anche se molto presente in natura, si ottiene difficilmente con una tintura naturale * E' spesso ottenuto da una prima tintura blu (guado) e una successiva tintura gialla (reseda).
+
=
PerchĂŠ oggi non si usano piĂš le tinture naturali ?
Cos'è successo nel 1856 ? * William Perkin sintetizza nel suo laboratorio la prima tintura chimica
* Le tinture naturali vengono progressivamente abbandonate
PerchĂŠ le tinture sintetiche hanno sostituito le tinture naturali ? Vantaggi e svantaggi
?
Tintura sintetica: Vantaggi
+ - Costi più bassi - Produzione in grandi quantità - Facilità di uso (polvere) - Grande gamma di colori - Alta solidità delle tinture
Tintura sintetica: Svantaggi
-
- Inquinamento - TossicitĂ di alcuni coloranti - Fonte non rinnovabile
Tintura naturale: Vantaggi
+ - Fonte rinnovabile - Meno inquinante (se la coltivazione e l'estrazione sono fatte nel rispetto dell'ambiente) - Interesse storico, artistico, didattico
Tintura naturale: Svantaggi
-
- Costi piĂš elevati - Produzione limitata - Bassa soliditĂ delle tinture
Delle ricerche sono in corso per migliorare questi aspetti
Come tingere con le piante ?
La tintura naturale Raccomandazioni * Gli utensili DEVONO essere usati ESCLUSIVAMENTE per la tintura * INDOSSARE le protezioni adatte (guanti, grembiule di cotone) * INFORMARSI sull'eventuale tossicitĂ delle piante e dei prodotti * NON RACCOGLIERE piante tintoriali protette o rare
Il materiale
Quali piante usare? Non tutte le piante hanno la capacitĂ di tingere le fibre, eccone alcune facilmente reperibili: * In natura:
* In casa:
- Foglie di castagno
- Curcuma
- Mallo di noce
- Buccia di cipolla
- Bacche di sambuco
- Tè nero
- Ortica
- Buccia di melograno
- Verga d'oro
- ...
Cosa tingere? * Si possono tingere le fibre naturali (animali o vegetali) preferibilmente in filato o in tessuto
* Prima di tingere, lavare le fibre con sapone di Marsiglia, la lana a 50°C e il cotone e la seta a ebollizione. L'ideale è usare tessuti già pronti!
Principio di tintura Tintura
Macchia
Tintura
M M M M
Tessuto
Tessuto
Tessuto
M
La macchia non è permanente
La tintura è fissata alle fibre del tessuto
= Mordente
Il mordente aiuta il fissaggio
Le varie fasi della tintura naturale Lavaggio delle fibre
Preparazione del colore
Mordenzatura (facoltativa)
Tintura
Lavaggio
Asciugatura
La mordenzatura (facoltativa) * Il mordente è una sostanza che favorisce il fissaggio e la solidità del colore * In generale viene usato l'allume di rocca, numerosi mordenti sono tossici e non possono essere impiegati * Il trattamento di mordenzatura viene fatto prima della tintura, le fibre sono bollite insieme al mordente. (6g di allume in 1L d'acqua)
Come estrarre il colore dalla pianta?
MACERAZIONE (da 1 giorno fino a diverse settimane)
BOLLITURA (per 1 ora)
Tabella indicativa di estrazione Macerazione Bacche (sambuco, ginepro...) Foglie, steli (castagno, Reseda...) Scorze, radici (robbia, legno di Campeggio...) Fiori (Calendula) Mallo di noce Si
No
(1 mese) Facoltativo
Bollitura
La preparazione del colore * Indicativamente serve da 50 g a 100 g di pianta per tingere 100 g di lana in 4 L di acqua. La sperimentazione permetterĂ di aggiustare le ricette! * Una volta che le piante sono macerate e/o bollite, FILTRARLE.
La tintura * Immergere la fibra da tingere e lasciarla bollire per almeno un'ora oppure finchĂŠ il tessuto ha raggiunto il colore desiderato.
* Risciacquare abbondantemente e asciugare all'ombra.
Le ricette Pianta
Raccolta
Ricetta
Buccia di cipolla rossa
Sempre in cucina !
Bollire le buccie per 1 ora, filtrare e tingere la fibra per circa 1 ora
Mallo e foglie di noce
Fine agosto a ottobre
Macerare il mallo e le foglie per 1 mese, filtrare. Tingere la fibra per 1 ora
Scorza di melograno
Autunno
Macerare la scorza di melograno per una notte, bollire 1 ora, filtrare. Tingere la fibra per 1 ora
Polvere di curcuma
Sempre in cucina !
Bollire la polvere per 1 ora, filtrare e tingere la fibra per circa 1 ora
Ortica
Primavera Estate
Macerare le foglie fresche per 1 settimana, bollire 30 min, filtrare e tingere per 1 ora
Colore
Adesso tocca a te sperimentare !
Fonti delle foto:
p7. http://maidenyarn.com/2009/02/cochineal-the-finale/ p7. http://cynthiareynolds.wordpress.com/ p8. http://www.sardolog.com/ p17. http://wwwchem.uwimona.edu.jm/courses/CHEM2402/Textiles/Dyeing_Fibres.html p19. http://globepolychem.com/?p=37http://mahgeneve.ch p20. http://www.rsc.org/
Realizzato da Marie Astier per