DI PAOLA STIBERC, SARA SCALETTI E CAMILLA USAI
ECOVILLAGGI Gli ecovillaggi sono piccole comunità rurali o urbane che integrano una struttura sociale basata sulla solidarietà con attività pratiche legate alla progettazione ecologica. Sono modelli insediativi che cercano di proteggere i sistemi viventi del pianeta, di incoraggiare la crescita personale e di sperimentare stili di vita che facilitino l'armonia tra gli esseri umani e la natura. Lo spirito che anima la costruzione dell' Ecovillaggio si può riassumere nel concetto che la principale fonte di energia "pulita" è quella che risparmiamo. I progettisti dell' Ecovillaggio, riguardo al risparmio energetico, hanno tenuto conto di diversi fattori riguardanti sia lo spazio esterno (il controllo del soleggiamento e della ventilazione in estate e in inverno, la protezione dai venti invernali), sia lo spazio di confine (la coibentazione e l'inerzia termica, l'integrazione e l'uso solare attivo-passivo, le chiusure trasparenti), che ovviamente lo spazio interno (la progettazione solare passiva e quella impiantistica a basso contenuto energetico, la ventilazione naturale e/o meccanica controllata interna), pervenendo ad ottimi risultati. Si calcola che circa un terzo dell'energia consumata sia attribuibile al residenziale. Ridurre questo impatto si può, ed è proprio così che hanno agito i progettisti dell' Ecovillaggio, rifacendosi come base di partenza ai principi della bioclimatica: si prende in esame il clima locale si orientano gli edifici in modo da sfruttare l'apporto energetico del sole e dei venti e gli ombreggiamenti estivi delle alberature. Ma non si sono limitati soltanto a questo per favorire il risparmio energetico, secondo un approccio biocompatibile e ecosostenibile: il passo successivo è stato lo studio di un involucro-casa che fosse ben isolato e che avesse dunque elevate prestazioni in termini di sfasamento e smorzamento dell'onda termica. Così facendo la quantità di energia necessaria risulta ampiamente ridotta rispetto ad edifici "tradizionalmente" edificati. Tutti gli edifici dell' Ecovillaggio sono dunque case ecocompatibili, che riducono i consumi energetici del 70-80% ed utilizzano fonti rinnovabili come il fotovoltaico e il solare termico per la produzione di buona parte dell'energia necessaria.
SPAGNA: Le fonti rinnovabili in Spagna sono arrivate a coprire il 35% del fabbisogno elettrico, avvicinandosi, con 10 anni di anticipo, agli obiettivi previsti dall'Unione Europea (del 40%) per il 2020, sei volte in piĂš rispetto allo scorso anno. Secondo i dati, infatti, l'eolico che giĂ copre il 16% del fabbisogno elettrico nel giro di 2- 3 anni supererĂ il contributo del nucleare. Non sono da meno l'energia idraulica che copre il 14% del fabbisogno elettrico nazionale e il fotovoltaico aumentato del 3% nell'ultimo anno e destinato ad aumentare con l'entrata in vigore delle centrali solari nel 2011".
ITHACA: Ithaca è situata nell' area nord-occidentale dello stato di New York, appena tre miglia fuori città immerso in 80 ettari di terra vergine sorge EVI (Eco Village at Ithaca).L' efficienza energetica è il motivo di vanto per EVI. Sia le costruzioni private che quelle comuni sono posizionate per la massima cattura dei raggi e della luce per il solare passivo. Raggiungono grandi risultati anche grazie al fotovoltaico; alle fondamenta in Eco Block; alle pareti ad alto isolamento termico grazie a una spugna cellulosa, ottenuta da giornali riciclati; al riscaldamento che utilizza legna del sottobosco raccolta direttamente dai residenti; ad alberi a foglia larga utilizzati per abbattere di qualche grado il caldo estivo nelle case; al recupero delle acque grigie grazie allo stagno per la fitodepurazione ed al compost toilet. Ci sono altri ecovillaggi sia in Europa (Scozia, Danimarca, Germania, Svizzera) che nel resto del mondo (Australia e India).
ALTRE INFORMAZIONI … In Italia la produzione di energia rinnovabile si limita, secondo l’ indagine nel 2009, alle seguenti percentuali in ciascuna regione d’ Italia: Lombardia
17,4%
Trentino-Alto Adige
14,6%
Piemonte
11,4%
Toscana
9,3%
Veneto
7.1%
Valle d'Aosta
4,6%
Calabria Puglia
4,5% 3,9%
Emilia-Romagna
3.8%
14,6% 3,3%
4,6% 17,4%
7,1%
11,4% 3,8% 0,6% 9,3%
1,2% 2,2% 3,6%
Abruzzo
3,6%
Campania
3,3%
2,2% 1% 3,3%
Friuli-Venezia Giulia
3,3%
Sicilia
2,4%
Lazio Sardegna
2,2% 2,2%
Umbria
2,2%
Basilicata
1,4%
Marche
1,2%
Molise
1,0%
Liguria
0,6%
3,9% 1,4%
2,2%
4,5%
2,4%
ENERGIE RINNOVABILI
ENERGIA SOLARE
ENERGIA GEOTERMICA
ENERGIA MARINA
ENERGIA EOLICA
RIFLESSIONI PERSONALI Secondo noi, gli eco villaggi sono un esempio da seguire in tutto il pianeta perché prima o poi i combustibili fossili si esauriranno mentre l’ energia rinnovabile durerà praticamente in eterno, senza contare il fatto del minore inquinamento e di conseguenza del salvataggio della Terra. Fortunatamente noi viviamo in una regione che sfrutta l’ energia rinnovabile sicuramente più di altre d’ Italia.L’ obbiettivo è di arrivare entro il 2020 al 40% di energia rinnovabile nell’ Unione Europea. L’ Italia, viste le condizioni attuali, potrebbe non farcela.