REFERENDUM 12 e 13 GIUGNO 2011 PER SALVAGUARDARE IL NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI, AI REFERENDUM DI DOMENICA 12 E LUNEDÌ 13 GIUGNO 2011
VOTIAMO
SÌ
PER DIRE
NO
SÌ per dire NO AL NUCLEARE 2-Votiamo 2 SÌ per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA 3-Votiamo SÌ per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO 1-Votiamo
RICORDIAMOCI CHE DOBBIAMO PUBBLICIZZARE NOI IL REFERENDUM PER RAGGIUNGERE IL QUORUM DEL 50% CON 25 MILIONI DI ITALIANI CHE SI RECANO AL VOTO. INFATTI, IL GOVERNO NON FARÀ MANDARE GLI SPOT IN RAI E BERLUSCONI NON LI FARÀ MANDARE SU MEDIASET PERCHÉ, NEL CASO IN CUI RIUSCISSIMO A RAGGIUNGERE IL QUORUM:
SÌ
- se passa il per dire NO AL NUCLEARE, GLI IMPRENDITORI NON POTRANNO ARRICCHIRSI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE;
SÌ
- se passa il per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, GLI IMPRENDITORI NON POTRANNO PIÙ ARRICCHIRSI LUCRANDO SULL’ACQUA, BENE UNIVERSALE DI PRIMA NECESSITÀ;
SÌ
- se passa il per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, RIBADIREMO CHE LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI, COMPRESO SILVIO BERLUSCONI. Per sminuire l’interesse dei cittadini per il Referendum, il governo ha già attuato due meschini sotterfugi:
1) il voto del Referendum non è stato accorpato al voto delle elezioni amministrative del 15-16 Maggio 2011 (spendendo 300.000.000,00 € in più). Il Referendum è stato addirittura messo nelle date più tarde possibili, in modo che la gente sia più interessata a andare al mare che a votare; 2) è stata appena approvata una legge moratoria sul nucleare (Decreto Legge n.34 del 31 Marzo 2011) che sospende per 1 anno il programma nucleare in Italia. Sospende, NON cancella! Questo decreto legge ha infatti lo scopo di far credere ai cittadini, grazie alla cattiva informazione, che il nucleare non si farà più in Italia, facendo così credere che non serve andare a votare al Referendum. FALSO! In realtà con questa legge il programma nucleare tra 1 anno potrà essere ripreso se il Referendum non lo blocca!
PERCIÒ, PASSIAMO PAROLA E
ANDIAMO A VOTARE!