GIUGNO 2014
primavisione
SOMMARIO PRIMAVISIONE
Editore: Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 s.cennamo@aemmegem.it - a.carducci@aemmegem.it Direttore Responsabile: Rodolfo Grassi Direzione e redazione: v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano PubblicitĂ : Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 aemmegem@fastwebnet.it - aemmegem@tiscali.it
Hanno collaborato a questo numero: Donatella Lolli, M.C.Petrignano Redazione: Andrea Carducci, Stefano G.Cennamo, Autorizzazione Tribunale di Milano: n.122 del 15.02.1992 Iscrizione ROC: n.10515 (Registro degli Operatori di Comunicazione) Stampa: MEDIAPRINT Srl - Milano Tiratura: 200.000 copie Distribuzione: nazionale
Edizione sfogliabile online su http://issuu.com/primavisione 2 PRIMA VISIONE
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tutte contro lui
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the best man holiday
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jersey boys
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1303
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il magico mondo di oz
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un amore senza fine
3 days to kill
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PRIMAVISIONE , mensile di cinema fondato da Adriana Pederzani.
Puoi trovare
PRIMAVISIONE in omaggio anche a bordo dei treni ITALO e nelle salette VIP degli aeroporti di Bari e Brindisi.
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4 PRIMA VISIONE
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3 days to kill| 5 giugno 2014
hai solo 3 giorni
titolo ORIGINALE 3 days to kill REGIA mcg cast Amber Heard - Hailee Steinfeld - Connie Nielsen Kevin Costner - Scott Burn Richard Sammel - Eriq Ebouaney - Tómas Lemarquis - Big John - Lamont Thompson - Maï Anh Le Yvonne Gradelet DURATA 117 min. DISTRIBUZIONE eagle pictures
6 PRIMA VISIONE
In questo action thriller, Kevin Costner veste i panni di Ethan, una spia internazionale che ha deciso di tagliare i ponti con il rischio per provare a riallacciare un rapporto con la moglie e la figlia, fino a quel momento tenute a distanza di ‘sicurezza’ dal pericolo. Ma prima dovrà portare a termine un’ultima missione, superando le due prove più difficili della vita: scovare il terrorista più spietato sulla faccia della terra e restare solo con sua figlia per la prima volta in dieci anni, mentre la moglie è fuori città. 3 Days to Kill è un film con Kevin Costner (“Hatfields & McCoys”, Balla coi lupi), Hailee Steinfeld (Il Grinta), Amber Heard (The Rum Diary – Cronache di una passione, Il potere dei soldi) e Connie Nielsen (Il gladiatore). Il film è diretto da McG (Charlie’s Angels - Più che mai, Una spia non basta). La sceneggiatura è di Luc Besson e Adi Hasak, ispirata a una storia di Besson. La produzione è di Marc Libert (Lockout) e Ryan Kavanaugh (The Fighter), CEO di Relativity. Direttore della Fotografia Thierry Arbogast (Il Quinto Elemento). Scenografie di Sébastien Inizan (Taken 2). Costumista Olivier Bériot (Taken), al montaggio
Audrey Simonaud (Taken 2). La colonna sonora originale è del compositore Guillaume Roussel (I pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare). Co-produttori esecutivi: Ron Burkle (Out of the Furnace) e Jason Colbeck (Out of the Furnace). Produttore esecutivo: Tucker Tooley (The Fighter).
prima visione
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un amore senza fine| 5 giugno 2014
un amore senza fine
titolo ORIGINALE endless love REGIA shana feste cast Alex Pettyfer Robert Patrick - Emma Rigby - Rhys Wakefield Joely Richardson - Bruce Greenwood - Gabriella Wilde - Anna Enger - Dayo Okeniyi - Kristi Lauren Chance Bartels - Sharon Conley DURATA 103 min. DISTRIBUZIONE universal pictures
8 PRIMA VISIONE
Un Amore Senza Fine racconta la storia di passione tra una ragazza di famiglia agiata e un affascinante ragazzo. Dopo un incontro folgorante, che rivela subito la forte attrazione tra i due, la loro relazione diverrĂ piĂš complicata a causa del tentativo dei genitori di separarli.
prima visione
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10 PRIMA VISIONE
il magico mondo di oz | 12 giugno 2014
titolo ORIGINALE Legends of Oz: Dorothy's Return REGIA dan st. pierre DURATA 88 min. DISTRIBUZIONE m2 pictures
il ritorno ad oz Il magico mondo di Oz è un film d’animazione tratto dai libri di Roger Stanton Baum, il pronipote di L. Frank Baum autore del romanzo originario. Nel sequel di una delle fiabe più celebri e amate al mondo, Dorothy si risveglia in un Kansas sconvolto dal tornado e fa ritorno a Oz per salvare i suoi vecchi amici, lo Spaventapasseri, il Leone, l’Uomo di Latta e Glinda, da un nuovo e perfido personaggio: il Giullare. Il gufo Socrate, il Maresciallo Mallow, la Principessa di Porcellana e Nat la nave parlante si uniranno a Dorothy nel suo nuovo viaggio attraverso il variopinto mondo di Oz per riportare ordine e felicità nella Città di Smeraldo. Il magico mondo di Oz è un incantevole ritorno alla saga di Oz sulle note di Bryan Adams, cantante e compositore nominato all’Oscar. Nella versione italiana la voce di Dorothy, per la parte cantata, è di Violetta (finalista nell'ultima edizione del programma televisivo X-Factor).
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ASSO POPOLARI Banche Popolari ed economia reale di Giuseppe De Lucia Lumeno (*)
Oltre 110 mila i soci delle assemblee 2014 L’elevata partecipazione che tradizionalmente si registra alle assemblee societarie delle Banche Popolari ha trovato l’ennesima ed eloquente conferma anche nell’attuale tornata di quest’anno che ha visto la presenza di migliaia di soci, con un tasso di partecipazione medio del 22% sul totale della compagine sociale della categoria. Questi significativi risultati, del resto, non ci stupiscono. Le assemblee societarie rappresentano infatti per una banca cooperativa il momento centrale di incontro e di confronto con i soci e fra i soci e dove, attraverso il voto capitario che non consente la formazione di maggioranze precostituite di controllo, si realizza pienamente il modello di democrazia societaria basato sulla parità di tutti i soci. Tale modello ha dato grande prova di solidità nonostante la gravità e l’intensità di una crisi finanziaria e dell’economia reale che non si registrava dagli anni 30’ e 40’. Il socio di una Popolare sa, infatti, di contare in quanto persona e non in base all’entità del proprio apporto patrimoniale, come accade nelle società per azioni; il voto per testa garantisce che le scelte assembleari nascano da voti uguali, determinati dalla partecipazione e dall'affezione dei soci, non dal numero delle loro azioni. E ciò non può che rappresentare per i soci un forte incentivo a partecipare alla vita
sociale di un’impresa che coincide con uno dei motori di crescita e di sviluppo della comunità e del territorio. È dunque proprio nel primato della persona del socio di cooperativa, che si esprime massimamente nell’ambito assembleare, che si riscontra il più elevato grado di diversità rispetto alla disciplina delle società per azioni. La democrazia cooperativa, di cui il voto capitario è il fondamento, è un principio generale di importanza tale da poter essere ritenuto parte essenziale del codice stesso della formula cooperativa. La parità fra i soci garantita dal voto capitario e la conseguente mancanza di maggioranze precostituite di controllo sono caratteristiche proprie di tutte le Banche Popolari, quotate o non quotate, che vanno conservate quale condizione indispensabile per mantenere quel grande bene che è l’autonomia da qualunque gruppo di potere. Certamente il mondo ed i mercati cambiano ed evolvono intorno a noi, ma la fedeltà ai valori fondamentali della nostra storia appare non come una limitazione ma come una grande forza. È con questi pensieri che guardiamo con determinazione, con fiducia e senza inquietudini al futuro.
Banche Popolari: Numero dei soci
1.500.000
1.250.000
1.000.000
750.000
500.000
250.000
0
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2009
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2013
La Cooperazione Bancaria, una realtà vitale per l’economia europea La Cooperazione Bancaria continua ad evidenziare successi più che lusinghieri all’interno dell’Unione Europea. È recente, infatti, la pubblicazione dei risultati economici preliminari per il 2013 ottenuti in Germania dal gruppo DZ Bank, specializzato nel retail e nel corporate banking e controllato da circa 1.100 banche cooperative tedesche. Pur in un contesto diverso da quello che continua ad essere quello recessivo italiano, i dati del gruppo DZ Bank testimoniano la vitalità che il movimento della Cooperazione Bancaria continua ad avere nel paese che ne ha visto l’affermazione grazie al contributo di Hermann Schulze-Delitzsch e di Friedrich Wilhelm Raiffeisen. La vitalità della Cooperazione Bancaria in Germania, è stata ampiamente riconosciuta sia dal Governatore della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che nel novembre del 2012 al forum delle Banche Popolari e Cooperative tedesche sottolineò già allora la loro importanza, sia dalla Cancelliera Angela Merkel in occasione della cerimonia ufficiale avvenuta a Berlino, sempre nel 2012, per “L’anno Internazionale delle Cooperative” promosso dalle Nazioni Unite, ribadendo ancora una volta come la Cooperazione sia un modello organizzativo per il futuro. Tali giudizi non possono che essere considerati con estremo favore nel nostro Paese, dalla Cooperazione Bancari italiana, che rappresenta oltre il 40% in termini
di dipendenze del sistema creditizio nazionale. Così come avvenuto in Germania, anche in Italia le Banche Popolari, che sono parte integrante della Cooperazione Bancaria, hanno continuato a promuovere la coesione sociale e la tenuta del tessuto produttivo in un contesto economico più complesso che, a differenza di quello tedesco, è stato decisamente recessivo, evidenziando risultati positivi per quanto riguarda le principali grandezze patrimoniali nell’anno passato, con una crescita della quota di mercato degli impieghi alle imprese di mezzo punto percentuale rispetto al 2012, arrivando così al 26,2% ed evidenziando una migliore efficienza allocativa. Il sostegno alle aziende, soprattutto a quelle di minori dimensioni è testimoniato, inoltre, dal flusso dei nuovi finanziamenti che nell’arco dei 12 mesi dell’anno passato hanno raggiunto la cifra di 34 miliardi di euro. Numeri, questi, che uniti a quelli dei soci (1,3 milioni) e dei clienti (12,3 milioni) testimoniano il successo ed il radicamento di un movimento da sempre vicino alle istanze dei territori e delle comunità locali. La speranza, pertanto, è che l’apprezzamento sempre più ampio e diffuso verso la Cooperazione Bancaria possa contribuire all’interno del futuro quadro dell’unione bancaria europea a preservare quella “biodiversità” nel mercato del credito, necessaria per assicurare quel risultato di maggiore stabilità economico-finanziaria che le istituzioni europee dicono di voler perseguire e raggiungere.
Per una conoscenza più approfondita della Cooperazione Bancaria in Europa e nel mondo Lo scorso 24 aprile presso la sede dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari a Roma, si è svolto il primo Convegno del Comitato Internazionale di esperti sulla Cooperazione Bancaria. All’incontro hanno preso parte esponenti accademici di numerosi paesi europei tra i quali il Prof. David Llewellyn, dell’Università di Loughborough in Gran Bretagna, il Prof. Panu Kalmi dell’Università di Vaasa in Finlandia, il Prof. Bruno Amoroso della Roskilde University in Danimarca, il Prof. Giulio Sapelli dell’Università Statale di Miliano e il Prof. Giovanni Ferri della Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta che ha moderato l’incontro. I lavori hanno interessato principalmente due aspetti, ossia la scarsa presenza nell’ambito delle riviste economiche di studi sulla Cooperazione bancaria e gli effetti che la nuova regolamentazione prudenziale può determinare sugli istituti creditizi a matrice cooperativa. Per quanto riguarda il primo punto, i partecipanti hanno documentato come esista un problema di predominio dell’ideologia basata sul modello della banca shareholder che purtroppo sia negli ambienti accademici che in quelli dei regolatori viene visto come modello di banca principale, mentre il modello cooperativo viene, al contrario, considerato come un modello di minore importanza. Risulta, inoltre, grave che, malgrado la crisi e la maggiore diffusione della conoscenza della Cooperazione Bancaria anche tra i risparmiatori, non vi sia stato in questi
anni un’analoga corrispondenza in termini di incremento del numero degli studi e delle analisi su questa materia, anche se alcuni segnali incoraggianti si sono registrati a livello europeo. Sul secondo punto, gli effetti sulle Banche Cooperative derivanti dalla nuova regolamentazione di Basilea 3 e dalla creazione della futura unione bancaria europea, i partecipanti all’incontro hanno convenuto sul fatto che esiste un problema di scarsa conoscenza ed apprezzamento del modello cooperativo, basato per la maggior parte sul relationship banking, e come l’adozione di regole uniformi che non tengono in debita considerazione i diversi modelli di banca possa determinare delle distorsioni, penalizzando proprio la Cooperazione Bancaria. Infatti, l’aumento dei requisiti patrimoniali, pur rappresentando in generale una visione corretta, implica uno sforzo maggiore proprio per le banche cooperative, dato il maggior utilizzo da parte loro della metodologia standardizzata nella valutazione dei rischi, determinando, di conseguenza, la necessità di un maggior accumulo di capitale. Inoltre, l’approccio attuale basato sulla misurazione delle attività ponderate per il rischio tende a penalizzare i prestiti alle piccole e medie imprese che rappresentano la clientela di riferimento delle cooperative. Dal dibattito è emersa, infine, la necessità di operare per una semplificazione dell’attuale regolamentazione, in modo da poter raggiungere gli stessi obiettivi in misura più facile e chiara e ridurre, così, i costi di compliance.
(*) Segretario Generale Associazione Nazionale fra le Banche Popolari
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14 PRIMA VISIONE
1303 | 12 giugno 2014
qualcosa di soprannaturale
titolo ORIGINALE apartment 1303 REGIA michele taverna CAST Mischa Barton - Rebecca De Mornay - Julianne Michelle - Corey Sevier John Diehl - Kathleen Mackey - Jessica Malka Katherine Cleland Gordon Masten - Madison McAleer - Grace Savage Antoine Yared DURATA 85 min. DISTRIBUZIONE ADLER ENTERTAINMENT
Janet abbandona la madre e la sorella Lara per trasferirsi a vivere da sola in un appartamento in Detroit. La casa è tutto ciò che Janet ha sempre sognato, ma da subito iniziano a verificarsi eventi insoliti: Emily, una bambina che vive nell'appartamento accanto, rivela a Janet che tempo prima una ragazza è morta proprio nella sua abitazione. Durante la prima notte nella nuova casa qualcosa di soprannaturale sembra impadronirsi dell'appartamento.
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Ogni leggenda ha un inizio.
“Tra la musica e il cinema di Clint Eastwood c’è un legame d’amore assoluto.” Il Mattino
dal 18 giugno al cinema 16 PRIMA VISIONE
jersey boys | 18 giugno 2014
la coinvolgente storia di quattro ragazzi
titolo ORIGINALE JERSEY BOYS REGIA CLINT EASTWOOD CAST Christopher Walken Francesca Eastwood Freya Tingley - Mike Doyle James Madio - Kathrine Narducci - John Lloyd Young - Vincent Piazza Billy Gardell - Jeremy Luke Sean Whalen - Alexandria Sounis DURATA 134 min. DISTRIBUZIONE waRNER BROS.
Clint Eastwood dirige Jersey Boys. Il film nelle sale dal 18 giugno, distribuito da Warner Bros., racconta la coinvolgente storia di quattro ragazzi che provengono dalla parte sbagliata del New Jersey e che si uniranno per formare il gruppo rock icona degli anni ’60, “The Four Seasons”. I loro trionfi e le difficoltà sono accompagnati da canzoni che hanno influenzato una generazione, tra le tante “Sherry”, “Big Girls Don’t Cry”, “Walk Like a Man”, “Dawn”, “Rag Doll”, “Bye Bye Baby”, “Who Loves You”. Grazie all’omonimo spettacolo, andato in scena a Broadway per oltre otto anni, nuovi fan e giovani amanti del genere hanno potuto apprezzare questi grandi classici, confermandone il successo. John Lloyd Young, già vincitore del Tony Award per aver interpretato questo stesso ruolo a teatro, veste i panni di Frankie Valli, il leggendario cantante dei “The Four Seasons”. Erich Bergen interpreta Bob Gaudio, autore e co-autore di tutti i più grandi successi del gruppo. Michael Lomenda e Vincent Piazza interpretano rispettivamente Nick Massi e Tommy DeVito, gli altri due membri del gruppo. Il premio Oscar®, Christopher Walken (Il Cacciatore) interpreta il mafioso Gyp DeCarlo.
Il premio Oscar®, Clint Eastwood (Million Dollar Baby, Gli Spietati) ha diretto Jersey Boys da una sceneggiatura del musical di Marshall Brickman & Rick Elice, musica di Bob Gaudio e testi di Bob Crewe. Il film è prodotto da Clint Eastwood, Graham King e Robert Lorenz, con Frankie Valli, Bob Gaudio, Tim Moore, Tim Headington, Brett Ratner, James Packer e Steven Mnuchin come produttori esecutivi. Il team creativo dietro la macchina da presa è stato guidato dal direttore della fotografia candidato all’Oscar® Tom Stern (Changeling); lo scenografo candidato all’Oscar® James J. Murakami (Changeling); il montatore premio Oscar® Joel Cox (Gli spietati) e il montatore Gary D. Roach e la costumista Deborah Hopper.
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Per vendicarsi dovrann diventare amiche
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no
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tutte contro lui |19 giugno 2014
tre volte traditore tre volte bugiardo
titolo ORIGINALE THE OTHER WOMAN REGIA NICK CASSAVETES CAST Kate Upton - Cameron Diaz - Don Johnson - Nikolaj Coster-Waldau - Leslie Mann - Nicki Minaj - Taylor Kinney - Deborah Twiss Jessica Shea Alverson Alyshia Ochse - Dan Bilzerian - Benjamin Wood DURATA 109 min. DISTRIBUZIONE 20th century fox
20 PRIMA VISIONE
Dopo aver scoperto che il suo fidanzato è sposato, una donna (Cameron Diaz) cerca di rimettere insieme i pezzi di una vita in disfacimento. Ma è quando incontra per caso la moglie tradita (Leslie Mann), che si rende conto di quante cose abbiano in comune e così, quella che doveva essere sua nemica, diventa la sua più grande amica. Nel momento in cui si viene a conoscenza di un’ulteriore amante (Kate Upton), tutte e tre le donne si alleano per vendicarsi contro lui, tre volte traditore e tre volte bugiardo Carly Whitten (Diaz) è un avvocato di New York meticolosa e rigidamente fissata con le regole per quanto riguarda uomini e relazioni. Quando incontra per la prima volta Mark King (Nikolaj Coster-Waldau) abbassa la guardia e si innamora di lui. Una visita a sorpresa nella casa di King in Connecticut finisce male, in quanto Carly scopre che Mark è sposato con Kate (Mann). Kate, la perfetta casalinga, rimane scioccata quando scopre che suo marito l’ha tradita per tutto questo tempo, e Carly è fuori di sé quando viene a sapere che Mark è un uomo sposato. Ma invece di canalizzare la propria rabbia l’una verso l’altra, Carly e Kate instaurano legame basato sul loro nemico comune. C’è anche Amber (Upton) che rimane coinvolta
nelle bugie di Mark e, grazie al suo aiuto, tutte e tre cospirano contro di lui per dargli quel che si merita. Mentre le strategie si fanno sempre più ingegnose, il loro legame continua a crescere e rafforzarsi. Quando la sceneggiatrice Mellissa K. Stack ha proposto questo film, la produttrice Julie Yorn aspettava da tempo una commedia adatta a un duo o una combinazione di personaggi femminili dai caratteri forti. Yorn spiega perché Stack era la persona giusta per questo tipo di lavoro: “Melissa ci ha colpiti con la sua risolutezza e intelligenza. Una cosa del genere succede raramente. Una volta lette le prime trenta pagine della sua sceneggiatura mi sono detta, ‘Faremo questo film’”.
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the best man holiday | 3 luglio 2014
rivalità ormai dimenticate e appassionanti storie d'amore
titolo ORIGINALE the best man holiday REGIA malcolm d. lee CAST Monica Calhoun Morris Chestnut - Melissa De Sousa - Taye Diggs - Regina Hall - Terrence Howard Sanaa Lathan - Nia Long Harold Perrineau - Eddie Cibrian - John Michael Higgins - Richie Lawrence Millie Davis DURATA 123 min. DISTRIBUZIONE UNIVERSAL PICTURES
22 PRIMA VISIONE
Dopo un intervallo durato quasi 15 anni, MORRIS CHESTNUT (“Io Sono Tu - Identity Thief”), TAYE DIGGS (“L’Amore in Valigia - Baggage Claim”), REGINA HALL (“Scary Movie”), TERRENCE HOWARD (“Hustle & Flow – Il Colore della Musica”), SANAA LATHAN (“Contagion”), NIA LONG (“I Sapori della Vita - Soul Food”), HAROLD PERRINEAU (“Operazione Zero Dark Thirty - Zero Dark Thirty”), MONICA CALHOUN (”Love & Basketball”) e MELISSA DE SOUSA (“Miss Detective - Miss Congeniality”) rivestono i ruoli che hanno dato il via alla loro carriera interpretando “The Best Man Holiday”, secondo capitolo – a lungo atteso - di un film ricordato nella storia della commedia. Nelle scene finali di “The Best Man” – il film diretto dall’allora esordiente regista/scrittore MALCOLM D. LEE - Lance (Chestnut) e Mia (Calhoun) si erano appena sposati e Harper (Diggs) aveva appena chiesto ad una sorpresa Robyn di sposarlo (Lathan). Murch (Perrineau) aveva anche trovato il coraggio di lasciare Shelby (De Sousa) per frequentarsi con Candy (Hall), la ragazza dei suoi sogni destinata a diventare l’amore della vita, mentre l’intraprendente Shelby si era ripresa finendo sotto le lenzuola con l’irresistibile seduttore
Quentin (Howard). E malgrado Jordan (Long) avesse un gran successo come produttrice televisiva, il suo destino sembrava di dover rimanere sola e sfortunata in amore. Tutto è cambiato da quel giorno. Nel corso degli anni ci sono stati matrimoni, figli e divorzi – per non parlare di tutto l’amore e dei patimenti che accompagnano una vita ben vissuta – e gli amici non sono riusciti a organizzare una vera riunione dal giorno del matrimonio di Lance e Mia. Ma a tutto c'è un rimedio. Quando gli amici del college si ritroveranno insieme durante le vacanze natalizie, scopriranno come, con facilità, possano accendersi di nuovo rivalità ormai dimenticate e appassionate storie d’amore.
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