Prima Visione Novembre 2014

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NOVEMBRE 2014




LA TEMPESTA LI LA BATTAGLIA LI H

22/10/14 11:15

primavisione

SOMMARIO

TOM HOPPER

RYAN KWANTEN

KEN DUKEN

CHARLIE MURPHY

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naruto: la via dei ninja cub: piccole prede

trash

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i vichingi

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12

hunger games

il canto della rivolta

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lo sciacallo

interstellar

6

CON

ED SKREIN

ANATOL TAUBMA

PRIMAVISIONE , mensile di cinema fondato da Adriana Pederzani. PRIMAVISIONE

Editore: Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 s.cennamo@aemmegem.it - a.carducci@aemmegem.it Direttore Responsabile: Rodolfo Grassi Direzione e redazione: v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano

Pubblicità: Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 aemmegem@fastwebnet.it - aemmegem@tiscali.it

Hanno collaborato a questo numero: Donatella Lolli, M.C.Petrignano Redazione: Andrea Carducci, Stefano G.Cennamo, Domenico De Felice Autorizzazione Tribunale di Milano: n.122 del 15.02.1992 Iscrizione ROC: n.10515 (Registro degli Operatori di Comunicazione) Stampa: MEDIAPRINT Srl - Milano Tiratura: 200.000 copie Distribuzione: nazionale

UN FILM DI CLAUDIO FÄH

DAL 27 NOVEMBRE AL CINE

Edizione sfogliabile online su http://issuu.com/primavisione 4 PRIMA VISIONE


Puoi trovare

PRIMAVISIONE in omaggio anche a bordo dei treni ITALO e nelle salette VIP degli aeroporti di Bari e Brindisi.

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6 PRIMA VISIONE


interstellar | 6 novembre 2014

attraverso la galassia

titolo ORIGINALE interstellar REGIA cristopher nolan CAST Matthew McConaughey - Jessica Chastain Anne Hathaway - Wes Bentley - Casey Affleck Michael Caine - Topher Grace - Mackenzie Foy John Lithgow - Ellen Burstyn - David Oyelowo Bill Irwin - Elyes Gabel Timothée Chalamet DURATA 169 min. DISTRIBUZIONE warner bros.

Quando i nostri giorni sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori da il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere un futuro tra le stelle. Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark Knight”, “Inception”), “Interstellar” vede come interpreti il premio Oscar® Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il premio Oscar® Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata all’Oscar® Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”), Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio Oscar® Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here Anymore”) ed il premio Oscar® Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”). Il cast principale include anche Wes Bentley, Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e Topher Grace. Diretto da Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher Nolan e Lynda Obst hanno prodoto “Interstellar” con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e Thomas Tull come produttori esecutivi.

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lo sciacallo | 13 novembre 2014

una spietata scalata al successo

titolo ORIGINALE nightcrawler REGIA dan gilroy CAST Jake Gyllenhaal Rene Russo - Bill Paxton Anne McDaniels - Ann Cusack - Kathleen York Kevin Rahm - Eric Lange Riz Ahmed - Jamie McShane - Michael Hyatt - Jonny Coyne DURATA 119 min. DISTRIBUZIONE notorious pictures

8 PRIMA VISIONE

Lou non riesce a trovare lavoro. Un giorno assiste per caso a un incidente stradale e ha un’illuminazione: si procura una videocamera e da quel momento passa le notti correndo sui luoghi delle emergenze, per riprendere le scene più cruente e vendere il materiale ai network televisivi. La sua scalata al successo lo rende sempre più spietato finché, pur di mettere a segno uno scoop sensazionale, arriva a interferire pericolosamente con l’arresto di due assassini. Per il regista e sceneggiatore Dan Gilroy la sottocultura notturna del cacciatore reietto di notizie è il mondo perfetto in cui gettare il protagonista Lou Bloom. Incarnazione di una giovane generazione alienata, Lou ha di fronte a se un futuro in cui gli stage ed il salario minimo hanno rimpiazzato la promessa di un lavoro a tempo pieno e di una carriera. “Cosa sono l'assunzione e le possibilità di fare carriera per la generazione di Lou quando le opportunità sono svanite a causa della globalizzazione del salario minimo?” si chiede Gilroy. “Questo è l'ambiente in cui è nato il personaggio di Lou. Vive in un mondo di crescente disparità economica. Porte chiuse. Praticantati che creano servitori per necessità. Questa è la realtà del lavoro per Lou e

altre milioni di persone”. Approfittando dell'opportunità di fare un'istantanea di questa sottocultura losangelina, Gilroy ha iniziato il lavoro con diversi aspetti chiave dei personaggi. “Lou è una persona che non cambia e piuttosto manipola il mondo intorno a sé”, dice il regista. “L'ho visto come un'opportunità di creare un personaggio che fa da specchio alla società” L'ascesa di Lou nel mondo del giornalismo televisivo è una classica storia di successo all'americana – con una svolta dark. “Inizia cercando lavoro e finisce per essere il proprietario di un business in espansione. È un happy ending per il nostro eroe ma una conclusione da incubo per la società”. Gilroy afferma che ha voluto “instillare la terribile consapevolezza che il vero orrore non è Lou, è il mondo che lo ha creato e che lo premia”.


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IL CORAGGIO DI UNA PERS

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SONA CAMBIERÀ IL MONDO

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hunger games: il canto della rivolta parte 1| 20 novembre 2014

la speranza di un intero paese

titolo ORIGINALE The Hunger Games: Mockingjay - Part 1 REGIA francis lawrence CAST Jennifer Lawrence Natalie Dormer - Liam Hemsworth - Julianne Moore - Josh Hutcherson Philip Seymour Hoffman Evan Ross - Stef Dawson Sam Claflin - Jena Malone Donald Sutherland - Toby Jones - Willow Shields Stanley Tucci - Jeffrey Wright DURATA 125 min. DISTRIBUZIONE universal pictures

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Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) si trova ora nel Distretto 13 dopo aver annientato i giochi per sempre. Sotto la guida della Presidente Coin (Julianne Moore) e i consigli dei suoi fidati amici, Katniss spiega le sue ali in una battaglia per salvare Peeta (Josh Hutcherson) e un intero paese incoraggiato dalla sua forza. Terzo capitolo della saga che continua ad appassionare milioni di giovani lettori, e il cui successo è stato dimostrato da un incasso quasi triplicato di HUNGER GAMES-LA RAGAZZA DI FUOCO (€8,1 milioni) rispetto al precedente HUNGER GAMES (€3 milioni).


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trash | 27 novembre 2014

UN'avventura RICCA DI EMOZIONI

titolo ORIGINALE trash REGIA stephen daldry CAST Rooney Mara - Martin Sheen - Wagner Moura Selton Mello - André Ramiro - Jesuíta Barbosa Daniel Zettel - Nelson Xavier - Maria Eduarda José Dumont - Stepan Nercessian - Gisele Fróes DURATA 113 min. DISTRIBUZIONE universal pictures

Quando due ragazzi che smistano rifiuti nelle favelas di Rio trovano un portafoglio in mezzo ai detriti giornalieri della loro discarica locale, fanno presto ad immaginare che le loro vite cambieranno per sempre. Ma quando la polizia locale si fa avanti, offrendo loro una grande ricompensa in cambio del portafoglio, i ragazzi, Rafael (RICKSON TEVEZ) e Gardo (LUIS EDUARDO), si rendono conto dell’importanza del loro ritrovamento. Con l’aiuto del loro amico Rato (GABRIEL WEINSTEIN), il trio inizia una straordinaria avventura cercando di tenersi stretto il portafoglio, eludere la polizia, e scoprire i segreti che nasconde. Lungo il percorso, i ragazzi dovranno individuare gli amici dai nemici, mentre cercano di ricostruire la storia del portafogli e risalire al proprietario José Angelo (Wagner Moura), rendendosi conto di non potersi fidare della polizia, guidata dal pericoloso Frederico (SELTON MELLO). Ma una coppia di missionari americani che lavorano nella loro favela - il disilluso Padre Julliard (MARTIN SHEEN) e la sua giovane assistente Olivia (ROONEY MARA) – potrebbero indirizzarli sulla strada giusta. Trash è diretto da STEPHEN DALDRY e scritto da RICHARD CURTIS, tratto dal romanzo di

ANDY MULLIGAN. Una produzione Working Title in associazione con O2 Filmes e PeaPie Films, il film è prodotto da TIM BEVAN, ERIC FELLNER e KRIS THYKIER.

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LA TEMPESTA LI HA DECIMATI LA BATTAGLIA LI HA RESI PIÙ FORTI

RYAN KWANTEN

TOM HOPPER

CHARLIE MURPHY

KEN DUKEN

CON

ED SKREIN

ANATOLE TAUBMAN

E

UN FILM DI CLAUDIO FÄH

DAL 27 NOVEMBRE AL CINEMA www.ivichinghiilfilm.it

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JOHAN HEGG


i vichinghi | 27 novembre 2014

un gruppo di grandi guerrieri

titolo ORIGINALE northmen: a viking saga REGIA claudio fah CAST james Norton - Ryan Kwanten - Charlie Murphy Ed Skrein - Tom Hopper Leo Gregory - Ken Duken Anatole Taubman - Danny Keogh - Johan Hegg - Joe Vaz - Nic Rasent DURATA 97 min. DISTRIBUZIONE eagle pictures

Banditi dalla loro patria per mano del loro stesso re, un gruppo di vichinghi spietati incombono sulla Gran Bretagna, intenti a saccheggiare e razziare. Sotto il comando del loro capo Asbjörn (Tom Hopper), si avventurano in una pericolosa missione: depredare i monasteri dei loro tesori e con essi riacquistare la loro libertà. Il loro viaggio si interrompe, tuttavia, quando, a causa di una tempesta, naufragono sulle coste Scozzesi. Dietro le linee nemiche, la loro unica possibilità di sopravvivenza è di raggiungere il lontano insediamento vichingo di Danelaw. Lungo la strada, i Vichinghi catturano con successo l'esuberante Lady Inghean (Charlie Murphy), figlia del re Dunchaid (Danny Keogh). I guerrieri banditi colgono l'opportunità di chiedere un grande riscatto, ma il re Dunchaid, ben preparato in battaglia, chiama il suo più spietato esercito mercenario, il 'branco' - un gruppo di uomini temuti in tutto il paese per la loro crudeltà. E 'solo con l'aiuto di un monaco misterioso chiamato Conall (Ryan Kwanten), che gli Uomini del Nord, infine, riescono a fuggire dal' branco 'e i suoi capi spietati Hjorr (Ed Skrein) e Bovarr (Anatole Taubman). Nel momento in cui Conall conduce i vichinghi at-

traverso l'unica via sicura per Danelaw - il dimenticato "Sentiero del Serpente" - una corsa inesorabile contro il tempo ha inizio; una questione di vita o di morte.

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ASSO POPOLARI Credito Popolare: positiva la domanda di credito dell’agricoltura di Giuseppe De Lucia Lumeno (*)

Il settore agricolo, nonostante i dati generali sul credito ancora negativi comunicati recentemente dalla Banca d’Italia, continua a dimostrare una certa vivacità della domanda di affidamenti, riscontrata anche fra la clientela del settore fra le Banche Popolari. Dai dati Istat relativi al Censimento del 2010 risulta che nel nostro Paese vi sono 1 milione e 600 mila aziende agricole, di cui 397 mila al Nord, 252 mila al Centro e 972 mila al Sud e nelle isole, che complessivamente contribuiscono alla creazione del 2% del valore aggiunto del Paese. Anche il settore primario ha mostrato difficoltà nei recenti anni della crisi, tuttavia le Banche Popolari si sono sempre distinte per il supporto che hanno continuato a fornire all’agricoltura, mettendo a frutto, proprio in questa fase critica del ciclo economico, la maggiore e più approfondita conoscenza del territorio e della clientela di riferimento. La loro operatività legata al modello tradizionale di banca retail ha permesso al credito popolare di mantenere un legame profondo con il tessuto produttivo teso a favorire l’accesso al credito agli operatori economici più piccoli, rimanendo costantemente al fianco dei produttori agricoli e sostenendoli ancor di più nei momenti caratterizzati dai maggiori fabbisogni di liquidità. In particolare, nel mese di luglio gli impieghi della Categoria al settore agricolo sono aumentati dello 0,3% su base annua, con variazioni diverse per area geografica (-0,8% nel Nord Ovest, +1,2% nel Nord Est, +4,1% nelle regioni centrali e

-1,1% in quelle meridionali), un dato che risulta complessivamente ancora più positivo alla luce di quelli afferenti gli impieghi totali per il sistema bancario (-2,5%). Inoltre, sulla base di un’analisi territoriale che identifica le aree agricole attraverso i Sistemi Locali del Lavoro di fonte Istat (ossia aggregazioni di comuni tra loro omogenei dal punto di vista del tessuto produttivo), emerge una forte presenza delle Banche Popolari proprio dove risulta maggiore l’importanza del settore primario. Infatti, la quota di mercato relativa agli sportelli delle Popolari è pari a oltre 34%, circa 5 punti percentuali in più rispetto al dato medio nazionale. Ciò non sorprende considerando che il 12% degli sportelli riconducibili al Credito Popolare si collocano in tali aree, mentre per il resto del sistema tale dato risulta inferiore al 9%. Osservando i principali aggregati patrimoniali si comprende ancora meglio il legame delle banche del territorio con le imprese agricole; infatti, il 5,5% degli impieghi delle Banche Popolari è concentrato nella aree con maggior presenza di tali imprese, 3 punti percentuali in più del dato evidenziato dal resto del sistema. Tali risultati costituiscono la derivazione diretta della modalità di diffusione sul territorio delle Banche Popolari, visto che in quasi 1.000 comuni italiani l’unico sportello di riferimento è quello di una popolare e, circa un terzo di essi si colloca nei Sistemi Locali del Lavoro di prevalente vocazione agricola.

DISTRIBUZIONE DEGLI SPORTELLI PER AREA ECONOMICA Valori percentuali Dicembre 2013 Credito Popolare Resto del Sistema Valori percentuali Valori percentuali Aree agricole e di sviluppo 11,8 9,4 Aree di PMI manifatturiere 51,6 49,00 Aree urbane e della grande impresa

26,8

31,6

Aree turistiche 9,8 10,00

Fonte asspopolari e Banca d'Italia

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Banche Popolari, un sostegno costante alle famiglie Recentemente sono stati resi noti i nuovi dati relativi alla concessione dei mutui alle famiglie per acquisto di abitazione, da cui risulta che nei primi otto mesi del 2014 i prestiti erogati per tale scopo hanno registrato una decisa crescita. In particolare, dai dati di un campione composto da 84 banche, pari a quasi l’80% del sistema bancario nazionale, risulta che tra gennaio e agosto il totale dei mutui concessi è stato pari a oltre 15 miliardi di euro, un dato in decisa crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando aveva fatto registrare un valore totale di 12 miliardi di euro, per un incremento su base annua del 28,6%. L’ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2014 è superiore anche al dato dei primi otto mesi del 2012, quando si attestarono su quasi 14 miliardi di euro. Risultano in crescita soprattutto i mutui a tasso variabile che ammontano al 79% delle nuove erogazioni; tale valore era del 77,2% nello stesso periodo del 2013 e del 69,1% nei primi otto mesi del 2012. In tale contesto le Banche Popolari hanno compiuto notevoli sforzi per continuare a sostenere il territorio e garantire le necessarie risorse finanziarie alle famiglie, venendo così incontro alle loro esigenze di acquisto di una nuova abitazione. Nello stesso periodo esaminato, infatti, i nuovi finanziamenti per mutui relativi all’acqui-

sto di abitazione è stato pari a 5 miliardi di euro, il dato più alto dal 2011, e in aumento del 38% rispetto a 12 mesi prima, evidenziando, quindi, una maggiore sensibilità rispetto a quanto registrato dalle altre banche su tale specifico segmento. Anche in presenza di una situazione economica tutt’altro che favorevole le Banche Popolari dimostrano, pertanto, di continuare ad essere al fianco delle famiglie. Un’attitudine che emerge non solo dalla crescita dei nuovi finanziamenti erogati per i mutui, ma anche dal prezzo applicato su tali crediti e che risulta generalmente e significativamente più basso rispetto a quanto praticato da altri intermediari finanziari, a conferma del minore onere che si registra per la clientela delle Popolari. Infatti, il tasso d’interesse applicato dalle Banche Popolari sui nuovi mutui per acquisto di abitazione è stato nel mese di agosto pari al 2,7% contro un dato medio nazionale del 3,1%, 40 basis point in meno, un differenziale che negli ultimi mesi si è mantenuto costante. Sostenere le realtà produttive e le economie locali significa sostenere le comunità e le famiglie. Questo le Popolari lo sanno bene e da sempre sono in prima linea nel sostenere i territori e garantire quella coesione sociale necessaria per assicurare una ripresa durevole dell’economia reale.

BANCHE POPOLARI: STATISTICHE AL 30 GIUGNO 2014 Istituto di credito 70 Totale attivo (miliardi di EURO) Sportelli 9.428 Provvista (miliardi di EURO) Soci 1.340.000 Impieghi (miliardi di EURO) Clienti 12.300.000 Dipendenti 81.700 Quote di mercato% Provvista 25,3 Impieghi 24,6 Sportelli 29,3

450 425 385

Banche popolari, la fiducia valore centrale nel rapporto con il cliente In una fase di incertezza quale quella che stiamo attraversando negli ultimi tempi, in cui la ripresa economica stenta ad iniziare e le stime sull’andamento del prodotto interno lordo nazionale sono costantemente riviste al ribasso, riprende forza l’esigenza di allocare in modo prudente i propri risparmi appoggiandosi ad un interlocutore affidabile e credibile. Tuttavia, la fiducia non può essere improvvisata; essa rappresenta, infatti, una qualità ed una virtù che è il punto di arrivo di un rapporto e di una storia di comportamenti e di conoscenza reciproca. Ecco perché la fiducia o il rapporto fiduciario sono un tratto essenziale delle Banche Popolari e della loro operatività quotidiana. Il loro legame con il territorio e la creazione di rapporti durevoli con tutti gli stakeholders garantiscono un grado di conoscenza reciproca che si ripercuote positivamente sull’attività della banca stessa. Per questo non desta sorpresa che negli ultimi mesi la raccolta delle Popolari sia cresciuta, intorno all’1% nei mesi di maggio, giugno e luglio, e dell’1,6% nel mese di agosto. Una tendenza che risulta ancora più rilevante se confrontata con il dato di sistema, che continua ad evidenziare, al contrario, una riduzione, con l’ultimo dato, sempre di agosto, negativo per il nono mese consecutivo e pari al -1%. Il dato delle Popolari risulta trainato,

in particolare, dalla componente dei depositi, il cui tasso di crescita negli ultimi mesi è oscillato da un minimo di +1% in luglio a +4,4% in agosto. La solidità del rapporto che intercorre tra le Banche Popolari e la loro clientela è confermata anche da studi indipendenti. Il Reputation Institute, società con sede a New York e leader nell’analisi della reputazione aziendale, ha proprio di recente pubblicato una ricerca sul sistema bancario italiano da cui risulta come tra i primi sette posti delle banche più affidabili vi siano ben quattro Popolari e come due di esse siano sul podio al primo e al terzo posto. Lo studio, condotto intervistando un campione di clienti dimostra come le banche del territorio siano preferite ad altre per quanto concerne la loro affidabilità ed il grado di fiducia che esse sono in grado di trasmettere alla clientela. E questo spiega anche l’aumento del numero dei clienti che le banche della Categoria hanno registrato dall’inizio della crisi, passando da 10,8 milioni di unità a 12,3 milioni. In sintesi, le Banche Popolari, così come gli altri istituti cooperativi legati al territorio di origine, dimostrano di essere, nei fatti e nella percezione dei risparmiatori, una risorsa su cui fare affidamento per l’impiego dei propri risparmi. Affermazione che risulta ancora più vera nelle fasi negative del ciclo economico, come nel caso attuale.

(*) Segretario Generale Associazione Nazionale fra le Banche Popolari

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cub: piccole prede| 27 novembre 2014

LA paura prende vita

titolo ORIGINALE welp REGIA jonas govaerts CAST Stef Aerts - Evelien Bosmans - Titus De Voogdt - Jan Hammenecker Maurice Luijten DISTRIBUZIONE notorious pictures

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Sam, un ragazzino di dodici anni, si avvia verso il consueto campo estivo con gli altri boy scout. Introverso e misterioso, il piccolo Sam non riesce a fare amicizia con gli altri che invece lo emarginano e lo deridono. Pian piano mentre gli scherzi ai danni del ragazzino iniziano a farsi più pesanti, cominciamo a capire che la vittima è meno indifesa del previsto e il gruppo si renderà presto conto che sta tormentando il boy scout sbagliato..


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22 PRIMA VISIONE


naruto: la via dei ninja | 6-7-8 dicembre 2014

naruto il giovane ninja

titolo ORIGINALE Road to Ninja - Naruto The Movie REGIA hayato date DURATA 110 min. DISTRIBUZIONE lucky red

Molto tempo fa, un misterioso ninja mascherato scatenò la Volpe a Nove Code contro il Villaggio della Foglia creando caos e distruzione. Ma il Quarto Hokage, Minato Namikaze, e sua moglie Kushina Uzumaki sigillarono il demone nel corpo del loro figlio neonato Naruto, per salvare il villaggio e sventare il piano del ninja. Anni dopo, Naruto e i suoi amici riescono a scacciare il famigerato Akatsuki, misteriosamente tornato dalla morte. Di ritorno al villaggio, i giovani ninja vengono elogiati dalle loro famiglie per aver completato una missione cosÏ pericolosa. Naruto, ricordandosi quanto si senta solo, inizia a chiedersi cosa significhi avere i genitori quando, a un tratto, una strana figura mascherata appare davanti di lui: lo stesso ninja mascherato responsabile della morte dei suoi genitori!

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