Ente Ecclesiastico
Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” Acquaviva delle Fonti
Struttura Complessa di Urologia Centro di Chirurgia Robotica - Laparoscopica – Mininvasiva Direttore: Giuseppe Mario Ludovico
http://www.urologiamiulli.it
Carcinoma della prostata: potenzialità delle diverse strategie di intervento per la preservazione della potenza sessuale e strategie riabilitative postoperatorie Giuseppe Mario Ludovico
PROSPETTIVA STORICA 1891 G. GOODFELLOW
PROSTATECTOMIA PERINEALE
1904 H. YOUNG
PROSTATECTOMIA PERINEALE (pubblicata)
1947 T. MILLIN
PROSTATECTOMIA RADICALE RETROPUBICA
1982
7% CHIRURGIA
1982 P. WALSH
PROSTATECTOMIA RADICALE RETROPUBICA (nerve sparing)
1995
35% CHIRURGIA
1998 R. GASTON
PROSTATECTOMIA LAPAROSCOPICA
2001
65-85% CHIRURGIA
2000 J. BINDER
PRIMA PROSTATECTOMIA ROBOTICA
RALP may become the surgical standard for localized CaP in U.S. as Tewari; 22° EUS Annual Meeting 2007 early as 2009
2015
in Italia
550 sistemi in Europa
80 in Italia
13300 Procedure totali
8700 Procedure in urologia
65% del totale
350 utilizzatori
170 urologi
oggi La chirurgia robotica da Vinci – Focus Urologia
in Italia
oggi in Italia - i sistemi da Vinci
83
72
Ospedali con Sistema
3
Sistemi per la formazione
oggi in Italia - le procedure da Vinci
oggi in Italia - la
prostatectomia
30%
• 205 RP in un anno • Punteggio complessivo in base a: Risultato oncologico -BCR free- (da 0 a 4 punti) Continenza (da 0 a 2 punti) Erezione (da 0 a 1 punto) Conclusioni Questo punteggio consente la valutazione globale (controllo del cancro e funzionale) del risultato chirurgico nella prostatectomia radicale e faciliterebbe il confronto tra le diverse tecniche chirurgiche e i vari centri. Reference: L. Salomon et al. / European Urology 44 (2003) 656–660
Diagnosi precoce
Chirurgia miniinvasiva
Maggiori aspettative da parte del paziente
TRIFECTA score è ancora oggi la scelta migliore? Forse no‌
• BCR free • Continenza • Erezione
• Assenza di complicanze peri-operatorie • Margini chirurgici negativi
PENTAFECTA
Conclusioni Pentafecta risponde più accuratamente alle aspettative del paziente dopo intervento per il cancro alla prostata. Questo approccio può essere utile e deve essere usato durante il counselling dei pazienti con malattia localizzata.
Reference: EUROPEAN UROLOGY 59(2011)702–707
Review sistematica per valutare criticamente i modelli Trifecta e Pentafecta e descrivere un nuovo sistema di classificazione • Analizzati studi a partire dal 2003 • 11 articoli usavano il sistema Trifecta • 1 articolo usava il sistema Pentafecta Classificazione S C P S: Sopravvivenza libera da malattia C: Continenza P: Potenza Reference: EUROPEAN UROLOGY 61(2012)541–548
Il sistema SCP può essere applicato a tutti i pazienti che si sottopongono RP 4 scenari clinici: 1. Successo oncologico e funzionale, 2. Successo oncologica e fallimento funzionale, 3. Fallimento oncologico e successo funzionale 4. Fallimento oncologico e funzionale Reference: EUROPEAN UROLOGY 61(2012)541–548
TRIFECTA
SCP
Buona QoL e recupero della normale vita sessuale? Forse non bastano…
PENTAFECTA
OUTCOMES NEW CONCEPT FOR RARP
OUTCOMES NEW CONCEPT FOR RARP A recent systematic review found that the mean continence rates at 12 months were 89-100% for patients treated with RARP and 80-97% for patients treated with retropubic RP. A similar study reported mean potency recovery rates at 12 months of 55-81% for patients treated with RARP and 26-63% for patients treated with retropubic RP. The major limitations of the included studies were the frequent retrospective study design and the use of different assessment tools preventing a proper comparison between techniques and series.
Ficarra V, Novara G, Rosen RC, et al. Systematic review and meta-analysis of studies reporting urinary continence recovery after robot-assisted radical prostatectomy. Eur Urol 2012 Sep;62(3):405-17. Ficarra V, Novara G, Ahlering TE, et al. Systematic review and meta-analysis of studies reporting potency rates after robot-assisted radical prostatectomy. Eur Urol 2012 Sep;62(3):418-30.
OUTCOMES NEW CONCEPT FOR RALP
Laparoscopic versus Robotic-Assisted Radical Prostatectomy for the Treatment of Localised Prostate Cancer: A Systematic Review C. Allan, D. Ilic . Urol Int 2015; July 18
CONCLUSION
RARP IS SIGNIFICANTLY BETTER THAN LRP AT PRESERVING THE ERECTILE FUNCTION AND CONTINENCE
RARP is displacing RRP as the gold standard surgical approach for clinically localised prostate cancer in the United States and is also being increasingly used in Europe and other parts of the world. Recent in-depth systematic reviews of the literature have compared the results of RRP versus LRP/RARP. Systematic review indicates that RARP is advantageous in preservation of continence and potency recovery Ficarra V, Eur Urol 2012. Coelho RF;J Endourol 2013. Kang DC, Eur Urol 2012.
SPARING Non tutto funziona NERVE secondo la legge del tutto o nulla…
• 173 pz (età media 59 aa) • IIEF e EFD (24 mesi) Nerve Sparing Score (NSS) per ogni lato: 1) Completamente preservato 4) Completamente reciso • L'adozione di un NSS assegnato soggettivamente, aiuta a prevedere la funzione erettile post RP • Il trauma del nervo ostacola seriamente il recupero della funzione erettile Reference: Moskovic DJ, Mulhall JP. et al., Subjective characterization of nerve sparing predicts recovery of erectile function after radical prostatectomy: Defining the utility of a nerve sparing grading system. J Sex Med 2011;8:255–260
NERVE SPARING
•1898 pz (Gennaio 2008 - Ottobre 2011) • RARP nerve sparing bilaterale • Follow-up 24 mesi L’ NSS soggettivo può riflettere il grado di Nerve Sparing per ogni lato
Reference: Kang SG, Patel VR. et al., Does surgeon subjective nerve sparing score predict recovery time of erectile function following robotassistedradical prostatectomy? J Sex Med 2015;12:1490–1496
MIULLI ROBOTIC CENTER RARP Volume Feb 2006 – Dec 2008
serie pioneristica
136
3 bracci
April 2009 – Marzo 2016
serie matura
1357
4 bracci
Nerve Sparing Scoring System 1
Perfect nerve sparing
2
Minor damage
3
Moderate damage
4
Complete resection
GLOBAL NSSS ≤ 4
Nelson J Urol 2009
n° procedure intrafasciali con punteggio NSSG2 circa 270 (20 % della serie matura) Outcomes funzionali Continenza
Erezione
1 mese
90%
1 mese
3 mesi
95%
3 mesi
70%
6 mesi
98%
6 mesi
79%
1 anno
98%
1 anno
81%
Outcomes patologici
Linfonodi N+
3%
Margini chirurgici R+
TOTALE 18%
Intrafasciale
20%
Linfoceli
18%
Come e quando effettuare la riabilitazione?
Quando iniziare la riabilitazione • Il precoce utilizzo di terapie può aiutare a prevenire l’ipossia. • La maggior parte degli urologi comincia la riabilitazione tra la rimozione del catetere e i 2 mesi dall’intervento, il trend è quello di cominciare il prima possibile. • La continenza è un punto chiave per ottenere la compliance del paziente alla riabilitazione andrologica. • Alcuni studi riportano dolore pelvico in caso di ripresa precoce dell’attività sessuale.
Reference: Gontero et al. J Urol 2003;169(3):1175-9
Come si effettua la riabilitazione • •
Attitudini e scelte cliniche nella riabilitazione cavernosa 301 Specialisti di 41 diversi paesi (ISSM Members)
83.7%
Esegue programmi di riabilitazione
PDE5-I ICI Vacuum IUP
95.4% 75.2% 30.2% 9.9%
48.1 % 36.8%
Inizia il programma alla rimozione del catetere Entro i primi 4 mesi dall’intervento
No programmi di riabilitazione:
Reference: Teloken PE et al. J Sex Med 2006
50% costi eccessivi 25% no evidence-based
Come si effettua la riabilitazione • •
Attitudini e scelte cliniche nella riabilitazione cavernosa 618 Urologi AUA
Terapie indicate
Reference: R Tal et al. J Sex Med 2011
Come si effettua la riabilitazione • •
Attitudini e scelte cliniche nella riabilitazione cavernosa 618 Urologi AUA
Timing riabilitazione
Reference: R Tal et al. J Sex Med 2011
Come si effettua la riabilitazione • •
Attitudini e scelte cliniche nella riabilitazione cavernosa 618 Urologi AUA
Durata riabilitazione
Reference: R Tal et al. J Sex Med 2011
Come si effettua la riabilitazione • •
Survey multi-centrica europea 26 Centri ad alto volume in 8 Paesi differenti
30% del volume totale
Indicazione alla chirurgia nerve-sparing
PDE5-I ICI ICI+PDE5-I Others (VCD, IUP)
100% (Tad 82%) 45.2% 30% 24.2%
73.1 % 86.8%
Inizia il programma alla rimozione del catetere Almeno per 12 mesi dall’intervento
51%
Riabilitazione ai pazienti non nerve-sparing
Reference: P Verze et al. Unpublished data
Come definire il successo della riabilitazione • Metanalisi sugli studi pubblicati sulla riabilitazione post-prostatectomia
- Assenza di studi randomizzati - head-to-head - Problemi nellâ&#x20AC;&#x2122;interpretazione dei risultati degli studi disponibili - Assenza di una precisa definizione dello stato erettile pre-op (<40%) - 22 diversi criteri di definizione del EFR - Tasso di EFR globale di circa il 58% (range 56-60)
Reference: R. Tal et al. J Sex Med 2009;6:2538â&#x20AC;&#x201C;46.
Quale paziente può essere considerato riabilitato?
• Paziente che riesce ad avere rapporti sessuali senza aiuti? • Paziente che riesce ad avere rapporti sessuali solo con terapia orale? • Paziente che riesce ad avere rapporti sessuali solo con terapia iniettiva? • Paziente che riesce ad avere rapporti sessuali dopo protesi peniena?
Quale paziente può essere considerato riabilitato?
In nove studi si considera potente un paziente che abbia un'erezione sufficiente per un rapporto sessuale (ESI), con o senza l'uso di un inibitore della fosfodiesterasi di tipo 5
Sessualità di coppia dopo RP
• Coppie il cui partner maschile ha subito un trattamento chirurgico primario Conclusioni PCa sono sottoposti questionario Retrospective Sexual Survey possono (RSS) •per I risultati indicano alche i pazienti e le loro partner • RSS misura i cambiamenti fisiologici della libido, preliminari, erezione ed interpretare in modo diverso gli stessi risultati fisiologici della eccitazione, orgasmo ed eiaculazione, oltre all’ impatto psicologico percepito
chirurgia per PCa.
• 28 coppie hanno risposto al questionario
• Queste informazioni potrebbero essere utili per un miglior • 96% hanno avuto aneiaculazione dopo l’intervento
counseling della coppia e aiutare i pazienti e le partner a trovare • La maggior parte delle coppie non sono state disturbate dalla mancanza di
equilibrio dopo chirurgico eiaculazione dopol'intervento RP
Reference: International Braz J Urol Vol. 35 (6): 673-682, November - December, 2009
Cosa ci dicono le Guidelines EAU 2015 sul trattamento della DE post RP?
• I Linea: Terapia orale con PDE5i on-demand o daily • II Linea: Iniezione di Alprostadil intracavernosa • III Linea: Protesi peniena (soddisfazione pz 92-100% / soddisfazione partner 91-95%)
Reference: EAU Guidelines 2015
- Assessment e Counseling pre-operatorio accurato â&#x20AC;&#x201C; Planning operatorio - Quantizzazione NSGs intra-operatorio - Inizio immediato della riabilitazione (rimozione del catetere) Nerve Sparing
TAD 5 mg oad + PDE5-I (dose piena al bisogno)
Non Nerve sparing
FTIC (2/settimana) o VCD (daily) per almeno 3 mesi
Valutazione risposta a PDE5-I
Nuovo ciclo riabilitativo (FTIC-VCD)
Impianto protesi
Concludendo • TRIFECTA, PENTAFECTA e la classificazione SCP ci danno una valutazione di massima del successo chirurgico ma non la condizione del paziente nella sua totalità, probabilmente l’octafecta è ancora più preciso soprattutto dell’intervento nella sua globalità (paziente, chirurgo e amministrazione ospedaliera). • La chirurgia Nerve Sparing per favorire la ripresa dell’attività sessuale, non segue la legge del “tutto o nulla” ma va valutata con un sistema di gradazione. • Non abbiamo ancora un sistema standardizzato e validato per valutare la riabilitazione del paziente prostatectomizzato sia dal punto di vista della sessualità che dal punto di vista della QoL in generale
TESTOSTERONE E PCa: LA VISIONE TRADIZIONALE •
T causa Pca
•
T protegge da Pca
• Rapido incremento del T causa una rapida crescita del Pca “è come buttare benzina sul fuoco”
REVIEW ARTICLE 2004 Risk of testosterone replacement therapy and raccomandation for monitoring The New England Journal of Medicine
Numero di articoli (1985-2004) che mostrano una preoccupante relazione tra T e PCa
NESSUNO
QUALI SONO LE EVIDENZE ATTUALI DELLA LETTERATURA ?
T and Pca in Placebo Arm of REDUCE TRIAL Muller et al, European Urology 2012
• • • •
3255 pazienti Dosaggio basale del T e DHT Risultati: nessuna associazione tra Pca e T/DHT Uomini con elevato T non hanno un aumentato rischio di PCa
No increase in Pca rates with T therapy in RCTs Cui et al, Pros. Canc. Dis. 2014
• Metanalisi di 22 RCTs • 2351 pazienti • Risultati: nessuna differenza di incidenza di Pca tra gli uomini trattati con T Vs Placebo
Saturation Model
Morgentaler, Urol Clin. NA 34:555, 2007
Progression rates unchanged with T therapy during AS • 28 uomini in trattamento con T in AS per Pca • 96 uomini con bassi livelli di T in AS • Nessuna differenza di progressione tra i due gruppi (10,3% Vs 9,4%) • Nessun aumento del PSA nei gruppo di pazienti in trattamento con T. Kacker et al, Asian J Andrology 18:16, 2016
Low T and Pca risk • Numerosi studi rilevano associazione tra bassi livelli di T e sviluppo di Pca: • Alto grado (gleason score) • Alta stadiazione patologica • Aumento del rischio di recidiva dopo chirurgia • Riduzione della sopravvivenza Khera et al, European Urology 2014
INTERNATIONAL EXPERT CONSENSUS CONFERENCE ON TESTOSTERONE October 1, 2015 Prague • 17 esperti provenienti da 11 paesi • Urologi, endocrinologi, internisti, diabetologi, ricercatori
CONSENSO UNANIME • Basso livello di T è un’importante condizione con impatto negativo sulla sessualità e salute dell’uomo • Le evidenze non supportano rischio cardio vascolare • Le evidenze non supportano rischio di PCa
• Nessuna evidenza che alti livelli di T contribuiscono ad aumentare il rischio di Pca con patologia aggressiva • Bassi livelli di testosterone non sono protettivi (sono associati a caratteristiche preoccupanti di malattia) • Terapia con T in uomini con Pca: non esiste evidenza che si tratti di “versare benzina sul fuoco” • Importante eccezione – pazienti in deprivazione androgenica
GRAZIE