il
PICCOLO
Giornale
www.ilpiccologiornale.it
Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A • Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 • Fax 0372 59.78.60 • Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it • E-mail: ilpiccolocremona@fastpiu.it • redazione@ilpiccologiornale.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona
Anno XI • n° 31 • VENERDÌ 5 AGOSTO 2011
Settimanale • € 0,02 copia omaggio
FURTI E PESCA DI FRODO
alle pagine 4-5
▲
I “PIRATI DEL PO” SACCHEGGIANO IL FIUME
Continuano le scorribande ai danni delle canottieri: furti, danneggiamenti a barche e attrezzature. Razzia di pesci. Forte preoccupazione da parte di presidenti e allenatori delle società. Le forze dell’ordine intensificano i controlli lungo le rive L’OSPITE
Stare sul Titanic: quali le reazioni
G
li italiani hanno paura della crisi economica. E’ un sentimento diffuso e palpabile. Lo conferma il sondaggio di Ipsos-Sole 24 Ore: il 78% degli italiani ha paura della crisi e il 54% considera inadeguato il governo a farvi fronte. A temere di più oggi sono le classi medie, con la certezza che il peggio debba ancora venire. E lo scenario della Spagna e della Grecia non sembra più così lontano. Anche perché se addirittura negli Stati Uniti si è rischiato il default, nessun Paese può sentirsi al riparo della bufera. E non certo l’Italia, da tempo annoverata tra i Paesi a maggior rischio, detti spregiativamente Pigs. Il crollo delle Borse, anche se in parte legato ad attacchi speculativi, alimenta un effetto di panico che porta molti a vendere per il timore che il denaro finisca per essere travolto dal ciclone finanziario. Il panico per il default Italia è alimentato anche dalla percezione di una classe politica inerme di fronte alla bufera e per di più lontana e distante, arroccata nei Palazzi. La notizia della chiusura per ferie della Camera per 40 giorni, pur con tardiva parziale retromarcia, è la prova provata dell’incapacità della classe politica di cogliere l’attuale «umore della piazza». L’intervento del presidente del Consiglio non è stato all’altezza del momento, limitato a generiche rassicurazioni che non hanno rassicurato nessuno, a partire da piazza Affari che è scesa ancora in picchiata. Trovarsi, come ha detto Tremonti, sul Titanic che affonda, può scatenare reazioni anche forti di contestazione alla classe politica, considerata responsabile e per di più gravata da forti sospetti di diffusa corruzione che ci ricordano l’era Tangentopoli. L’indignazione ora veleggia online, ma il passo alla Piazza può essere breve. E’ successo in Grecia, è successo in Spagna dove Zapatero ha dovuto dimettersi. E’ giunto il momento degli indignati italiani? di Roberto Poli erre.poli@yahoo.it CALCIO PRIMA DIVISIONE
Cremo in un girone con due siciliane Si teme per il -9
Sabato in palio il primo trofeo della stagione
LA VANOLI BRAGA PESCA NELLA NBA LISTONE PERRI
SCUOLA
Altri 225 precari senza lavoro
a pagina 7
a pagina 3
SALDI E COMMERCIANTI
«Iniziati troppo presto, ci bruciano la stagione» ▲
«Una boutade in soccorso del sindaco»
▲
a pagina 32
Arriva dai Boston Celtics l’esterno Vakeaton Quamar “Von” Wafer
▲
▲
▲
a pagina 29
A PECHINO MILAN-INTER
a pagina 30
Cari lettori e care lettrici, anche il Piccolo va in ferie. Così come buona parte del Paese. Certo, non vi si può annoverare il numero di coloro i quali – tanti – sono costretti a “ferie” non gradite tutti i mesi dell’‘anno, poiché non hanno o hanno perso il lavoro. Saranno, comunque, ferie di austerità, perché i problemi del Paese, quelli no, non ci vanno. Mai. Va, invece, in ferie il Parlamento, da ieri fino alla prima settimana di settembre. E questa è una cosa che ci riguarda, così come ci riguarda tutta la storia, anche quella del generale Cadorna, nonostante le garbate osservazioni di alcuni lettori. La storia è maestra di vita, e insegna che ai tempi eccezionali si dovrebbe rispondere con vigore e presenza altrettanto eccezionali. Ma le cose vanno altrimenti. Comunque, buone ferie: è un augurio di cuore. Il Piccolo ritorna venerdì 26 agosto.
a pagina 6
CREMONA
Scuola, a casa altri 225 precari La riforma Gelmini continua a produrre i suoi effetti. La protesta dei sindacati di settore
S
di Laura Bosio
Perin: «E’ un danno sia dal punto di vista lavorativo che della qualità della scuola»
aranno ben 225 i precari della scuola che a settembre saranno senza lavoro, tra docenti e personale Ata. Questo il dato per la nostra provincia, che inciderà in modo assai negativo sul mondo scolastico cremonese. «Si parla di oltre duecento persone che rimangono senza lavoro. Duecento famiglie che rischiano di scivolare nella fascia della povertà» sottolinea Maria Teresa Perin, delegata della Cgil Scuola. «Il quadro della nostra scuola è drammatico, sia dal punto di vista lavorativo che scolastico». Il continuo calo di insegnanti, infatti, fa venir meno anche la qualità dell'insegnamento stesso, e spesso ci si trova con carenze di organico molto pesanti. «Il problema è anche che spesso le scuole non hanno i soldi a sufficienza per garantire l'offerta formativa» sottolinea Perin. Per questo motivo può capitare che manchino i supplenti per l'una o «Con gli 81 custodi in meno previl'altra materia, e che gli studenti sti per il prossimo anno scolastico, le siano costretti a passare diverse ore cose andranno ancora peggio» spieda soli. «Spesso vengono mrno le ga la sindacalista. «Ci sarà infatti il riore di sostegno» dice schio che in alcune ore ancora Perin. «Così della giornata a scuola capita che gli alunni in non sarà presente il colladifficoltà rimangano boratore scolastico. Una senza l'insegnante di situazione, questa, che sostegno, se questi si metterà a rischio la sicuammala. Si tratta di rezza delle scuole stesse, una situazione davvero in quanto gli alunni si tropreoccupante. Del reveranno senza sorvegliansto, i dirigenti devono za e tutela. Ci chiediamo rispettare un bilancio cosa succederà se qualsempre più scarno, che studente starà male perché le risorse che lo proprio in quelle ore, o se Maria Teresa Perin Stato passa alle scuoaccadrà qualcosa per la le sono sempre più esigue». quale la presenza del custode è riUn problema non da poco è anche chiesta. Il risultato di tutto questo saquello del personale di custodia, che è rà una scuola meno sicura». sempre meno, e spesso accade che si Che servisse una razionalizzazione trovi a dover lavorare in più di una sede. nel mondo scolastico è indubbio. Il
problema è come essa è stata condotta. «Bisognava intervenire dove davvero ce n'era la necessità. Invece a pagarne le spese sono tutti, perché i tagli vengono fatti in modo indiscriminato e ingiustificato». Parte intanto dalla Cgil dell'Emilia Romagna una petizione che sta circolando un po' ovunque, e alla quale aderiscono molte realtà. La richiesta è semplice: lasciare tutti gli spezzoni orari inferiori a sei ore ai precari. «Se normalmente una cattedra è di 18 ore, capita però che per certe materie esse non siano sufficienti, e dunque servono altri insegnanti a coprire gli spezzoni orari residui. Normalmente le ore residue fino a sei vengono date dal dirigente scolastico dapprima ai docenti di ruolo, quindi, se essi le rifiutano, ai supplenti già in servizio nella scuola, e infine, in ultima battuta, ai supplenti presenti nelle gradua-
torie. A fronte degli importanti tagli agli organici, i posti disponibili sono fortemente calati, e molti precari si trovano senza lavoro, come già abbiamo detto. Per questo chiediamo che tali spezzoni orari siano destinati ad essi: in questo modo, si avranno meno persone senza lavoro. Forse poche, ma meglio di niente. Sono anni che chiediamo che lo Stato renda possibile questa misura, ma non siamo mai riusciti a ottenerla, nonostante essa non comporti costi aggiuntivi». «La Legge 6 agosto 2008 n. 133 (piano programmatico MEF e MIUR) e la Legge 30 ottobre 2008 n. 169 (disposizioni urgenti in materia d’istruzione), sono intervenute pesantemente a ridurre il sistema scolastico nazionale in tutti gli ordini di scuola» si legge nella petizione; «introducendo norme tese unicamente al risparmio; prevedendo un piano triennale di razionalizzazione che ha portato alla scomparsa di migliaia di posti di lavoro per i docenti precari e all’esubero per molti docenti di ruolo». «Per il prossimo anno scolastico sono previsti ulteriori pesantissimi tagli, in particolare nella scuola secondaria, aggravati anche dalla riduzione dell'orario negli Istituti Tecnici e Professionali prevista dallo Schema di Decreto Interministeriale del 31 maggio 2011» si legge ancora nel documento, che definisce la situazione “eccezionale”. Per questo, si chiede «che tutti gli spezzoni, di qualsiasi entità oraria, residuati dopo le operazioni di mobilità e delle nomine in ruolo, vengano inseriti dagli Uffici Scolastici Provinciali nelle disponibilità per le supplenze a tempo determinato fino al 30 giugno o 31 agosto affinché possano essere assegnati ai precari, unitamente agli spezzoni orari superiori alle sei ore settimanali».
Venerdì 5 Agosto 2011
3
AZIENDE
Rete Imprese chiede l’Iva per cassa
Rete Imprese Italia ha recentemente prodotto un documento all’interno del quale, al capitolo “politiche fiscali”, si chiede che venga rapidamente adottata dallo Stato italiano la disciplina sul regime dell’Iva per cassa previsto dalla Direttiva Ue 2010/45, la quale ne fissa i termini per il recepimento da parte degli Stati membri al 31/12/2012. Su questa problematica, Cna Produzione ha insistito per diverso tempo, in accordo con l’Ufficio Politiche Fiscali della Cna. «L’obbligo di versare l’imposta nasce nel momento stesso in cui la vendita del bene o la prestazione del servizio è eseguita, a prescindere dal fatto che si sia già ricevuto il pagamento del corrispettivo», spiega Rete Imprese. «In modo speculare, il diritto alla detrazione nasce nel momento in cui la fornitura o la prestazione di un servizio viene effettuata, a prescindere dal fatto che il destinatario abbia pagato per i suddetti beni o servizi. Questo sistema crea oggettivamente dei vantaggi per coloro che ritardano i propri pagamenti e nel contempo dei problemi finanziari per i fornitori, ulteriormente pesanti per le imprese più piccole in un contesto economico ancora fortemente connotato da scarsa liquidità e dalla riduzione dei margini». La Direttiva UE del 2010 costituisce un salto qualitativo rilevante e di grande significato per il sistema delle Pmi. Essa, infatti, rende applicabile il regime dell’Iva per cassa a tutte le imprese con volume d’affari fino a 500mila euro, tetto innalzabile fino a 2 milioni di euro previa consultazione del Comitato Iva. Inoltre, per i soggetti che decidono di adottarlo, la detrazione dell’imposta pagata sugli acquisti è sempre legata al pagamento del corrispettivo al fornitore, a prescindere dal regime di esigibilità da questi adottato. «Se in Italia venisse finalmente previsto questo regime comunitario fino alla soglia dei 2 milioni di volume d’affari, esso potrebbe coinvolgere direttamente la stragrande maggioranza delle imprese manifatturiere e spingerebbe anche la parte restante ad uniformarvisi progressivamente, il che costituirebbe anche un forte fattore incentivante teso a velocizzare i tempi di pagamento nel rapporto tra committente e fornitore», conclude Rete imprese.
Cremona
Una situazione che da qualche anno si ripete soprattutto in estate
i«Il“pirati del po” nostro fiume non è più sicuro»
La grande preoccupazione delle società Canottieri per i continui furti di motori
L
di Laura Bosio
i chiamano “I pirati del Po”. Chi siano esattamente, nessuno lo sa. Quel che è certo è che i furti di motori continuano a verificarsi, senza che si riesca a contrastare efficacemente il fenomeno. La maggiore preoccupazione è delle società Canottieri, danneggiate direttamente dai furti. Ultimo obiettivo sono state tre barche della Canottieri Bissolati, ormeggiate proprio di fronte alle società. I ladri sanno bene cosa cercare: solo i motori a benzina, mentre quelli a miscela, per i quali ormai non v'è più mercato, non vengono toccati. Così è accaduto infatti alla Bissolati, dove è stato rubato un motore a benzina del valore di 3.500 euro. «Siamo delusi e amareggiati» dice Aldo Zambelli, direttore della Bissolati. «Chi è stato maggiormente danneggiato è il settore canottaggio, che utilizzava il motore sottratto. Un motore nuovo, acquistato da poco, e che l'allenatore Gigi Arrigoni aveva provveduto a fissare con bulloni e catene. Precauzioni che però si sono rivelate inutili». E' stato il custode della società a rendersi conto per primo della situazione: la mattina, quando ha
fatto il suo consueto giro di controllo, ha notato l'assenza di tre barche. «Si tratta di professionisti, visto che hanno prelevato solo il motore più nuovo, lasciando perdere quelli senza valore. Sono organizzati e sanno dove colpire». Il problema della sicurezza, in ogni caso, resta: «Sul Po si è più esposti, ed è difficile sentirsi sicuri. Si potrebbe però pensare, insieme alle forze dell'ordine, ad una azione condivisa per una maggiore tutela. Non siamo i primi a cui capita un episodio simile, segno che dietro c'è una vera e
propria organizzazione». «La situazione è drammatica» afferma Alberto Superti, presidente del Flora e anche dell'Associazione delle società Canottieri. «Il problema è che non abbiamo i mezzi per contrastare quello che sta accadendo, e non sappiamo come muoverci. Siamo impotenti di fronte a questi eventi. Tra l'altro non possiamo neppure installare delle telecamere, visto che le zattere si trovano in luogo pubblico, per motivi di privacy. L'unica cosa che possiamo fare è illuminare la zona, ma non so a quanto possa
servire. A noi è sparito un motore da 5mila euro circa un mese fa, poi due settimane dopo ne sono spariti sei a Casalmaggiore, e ora è toccato anche alla Bissolati». I soci delle Canottieri sperano nei controlli delle forze dell'ordine, anche se nella consapevolezza della scarsità di personale e di mezzi. «Si tratta di motori molto pesanti, ed è quindi impensabile che tutte le sere vengano sganciati dalle barche e trascinati all'interno delle società. Così dobbiamo lasciarli lì e sperare». Certo è che l'attività delle Canottieri viene danneggiata da questi furti: si tratta infatti dei motori montati sulle barche utilizzate dagli allenatori di canoa e canottaggio per svolgere gli allenamenti, e l'assenza dei mezzi ne rallenta l'attività. «Al Flora non ci rimane che utilizzare motori vecchi, che non sono più commerciabili e che non fanno gola, oppure motori a miscela, che non hanno più mercato, in modo da evitare eventuali furti» continua Superti. «Quello che ci era stato rubato era invece bello, a benzina. Avevamo provato a camuffarlo, rendendolo all'apparenza vecchio e brutto, ma i ladri l'avevano indi-
viduato ugualmente. Questo prova che ci troviamo di fronte a professionisti, gente preparata e che sa quello che vuole». Anche alla Baldesio l'attività è compromessa dai furti: «Gli allenatori rischiano di dover saltare alcuni allenamenti, se vengono a mancare i motori, perché per sostituirli c'è bisogno di tempo» si lamenta il presidente, Mario Ferraroni. «Senza contare che si parla di motori con prezzi che variano dai 5 ai 10mila euro: costi notevoli da affrontare».
«Si tratta di veri e propri professionisti»
Numerose le barche ormeggiate di fronte alle canottieri
Il problema è che si tratta di una storia che si ripete ormai da quattro o cinque anni, come racconta Ferraroni. «Ogni estate è la stessa storia. Tutti gli anni spariscono due o tre motori da ogni Canottieri, e siamo veramente stufi di questa situazione. Del resto, i ladri hanno tutta la notte per agire indisturbati. Segano le catene con cui è legata la barca, poi si rifugiano in un luogo nascosto, dove possono staccare il motore indisturbati. E per noi è come combattere contro i mulini a vento. C'è una persona che controlla la società durante la notte, ma non è facile individuare i ladri, al buio».
Venerdì 5 Agosto 2011
Alloni: «L’assessore La Russa ha promesso di intervenire presso la polizia»
«Abbiamo chiesto l’intervento della Regione»
A
Anche la politica è intervenuta sul fenomeno di furti alle Canottieri. «Abbiamo allertato la Regione Lombardia, e l'assessore alla protezione civile Romano La Russa ha preso l'impegno di intervenire presso tutte le polizie locali perché i controlli siano più serrati» afferma Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, che nei giorni scorsi ha presentato un'interrogazione su questo tema. «Stiamo ora aspettando una risposta ufficiale, che dovrebbe arrivare dopo il mese di agosto». Intanto il Pd non nasconde la propria preoccupazione per quello che considera «un vero e proprio fenomeno di pirateria proveniente presumibilmente dall’est d’Europa». Insieme ad Alloni, altri consiglieri regionali che risiedono in territori percorsi dal Po: Giovanni Pavesi, mantovano, e Giuseppe Villani, pavese. «La presenza negli ultimi anni di moderni pirati lungo il corso del fiume Po è un fenomeno in costante crescita, che preoccupa fortemente la popolazione
locale sia sotto profilo della sicurezza che dell'aspetto economico» scrivono nel documento i tre consiglieri Pd. «Infatti, è da tempo ormai che lungo l'ansa del Po, fra le sponde reggianomantovane e cremonese-reggiane, si registrano episodi di furti e danneggiamenti alle barche ormeggiate, alle baracche, ai motori e ai ripostigli di pescatori, oltre che razzie di pesci con pesca di frodo». Secondo quanto emerso, «in zona golenale la presenza di campeggi abusivi, occupati prevalentemente da pescatori provenienti da Paesi stranieri, aumenta di giorno in giorno. Da numerose testimonianze raccolte nel mantovano risulterebbe che questi pirati potrebbero provenire dall'est europeo. Il grande fiume che attraversa la pianura padana è un patrimonio ambientale, culturale, sociale della Regione Lombardia e del Paese che deve essere tutelato». Per questo, chiedono agli organi di governo della Regione di «predisporre con la massima urgenza ogni iniziativa
«In zona golenale sono presenti campeggi abusivi di stranieri»
Le Canottieri chiedono il sostegno da parte delle Forze dell'ordine, per maggiori controlli lungo il fiume. Anche i pescatori che abitualmente vivono il Po sono amareggiati. «Il fiume non è un posto sicuro» dice Arnaldo, anziano pescatore, che ci passa le proprie giornate. «Ho sentito parlare dei ladri di motori, e non mi sento per niente tranquillo. Ma ci sono anche i tossicodipendenti, che spesso si radunano nel parco o nella zona delle Colonie Padane. E poi, ci sono anche molti incivili, che gettano carte, bottiglie eccetera in terra. Un tempo il nostro fiume era un motivo di orgoglio, ora non viene più rispettato da nessuno, e non si fa niente per valorizzarlo».
Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd
utile a debellare questo grave problema, attivando tempestivamente l'azione di vigilanza e controllo, con la collaborazione delle forze dell'ordine, lungo il corso del fiume Po, anche attraverso la dotazione dei necessari strumenti operativi».
Rispondiamo alla segnalazione di un nostro lettore...
Riqualificazione per la lanca Bosconello Nei giorni scorsi, un cittadino ci ha contattato chiedendoci informazioni in merito a un cantiere che sorge nei pressi della Capannina, lungo il Po, e che un cartello attribuisce al Comune di Cremona. Abbiamo interpellato gli uffici competenti del Comune, e questa è la risposta. Si tratta del progetto di recupero e
valorizzazione della Lanca Bosconello, che cade nell’ambito del recupero della zona golenale del Parco al Po. Questi lavori, mediante azioni volte all’incremento delle aree boscate e al rilancio del turismo sostenibile legato al fiume, intendono incrementare il valore ambientale dell’area
attraverso il ripristino idrodinamico della Lanca Bosconello, ubicata lungo la sponda sinistra del fiume Po. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 389mila euro (di cui 170.000 euro finanziati da un contributo della Fondazione Cariplo e 219.605 euro con un mutuo da assumere).
5
INDAGINI SERRATE
Le forze dell’ordine mobilitate lungo il Po
Grande attenzione delle forze dell'ordine locali per contrastare il fenomeno dei cosiddetti "pirati". «Stiamo portando avanti indagini accurate» comunicano dalla Questura di Cremona, che sta lavorando all'identificazione dei misteriosi ladri. «Sono stati messi in atto servizi di controllo del territorio, e in particolare delle aree golenali del Po e delle vie di accesso al fiume. E la polizia provinciale sta indagando sulle denunce di pesca di frodo. «da tempo stiamo tenendo sotto controllo il fiume, e abbiamo collaborato anche con la Questura per effettuare controlli notturni con il natante, tuttavia non abbiamo riscontrato alcuna anomalia, per ora» dichiara il comandante, Luigi Pigoli. «Come polizia provinciale siamo sempre impegnati nei controlli sulle attività di pesca. E' vero che è cresciuto il numero di pescatori stranieri, ma è anche vero che solo la provincia di Cremona conta 150 licenze a stranieri, senza contare quelle di altre province». Anche per questo, oltre che per questioni di competenza territoriale, ci si sta muovendo per la firma di un protocollo d'intesa interprovinciale con le altre province dell'asta del Po, in modo che sia possibile realizzare controlli congiunti senza problemi di territorialità.
6
Cremona
Venerdì 5 Agosto 2011
Saldi troppo in anticipo, negozianti scontenti
Sull’andamento delle vendite pareri discordanti tra i commercianti del centro cittadino. Ne abbiamo intervistati alcuni
«Iniziano troppo presto, è un’assurdità». Sotto accusa anche l’amministrazione comunale
C
di Laura Bosio
ome stanno andando i saldi estivi? Avevamo già dato voce ai timori di molti commercianti cremonesi, secondo i quali l'anticipo della data di inizio avrebbe avuto come conseguenza di "bruciare" tutta la stagione. E i timori, in molti casi, si sono confermati. «La stagione “regolare” dovrebbe durare fino a buona parte dell'estate, invece già da metà giugno la gente chiede sconti, oppure aspetta a comprare, sapendo che poi inizieranno i saldi» racconta la titolare di Polar Sport, negozio che da poco si è trasferito in corso Garibaldi. «Farli partire a inizio luglio è assurdo. Si tratta di un sistema sbagliato, e intanto i saldi stanno andando male. La crisi continua a farsi sentire, e mi pare che le cose vadano addirittura peggio degli scorsi anni». Anche i titolari dello storico Jeans Mania non sono soddisfatti: «Le vendite sono calate, sia in saldo che nel resto dell'anno. La stagione di saldo vede un po' di movimento i primi giorni, per poi lasciare i negozi in una lenta agonia, che si trascina fino a fine agosto». E si ribadisce la critica all'anticipo della data di inizio. «La stagione di vendite estiva non esiste più, fagocitata da saldi troppo precoci. La cosa
migliore sarebbe farli partire a fine luglio o inizio agosto, in modo da permettere ai negozianti di guadagnare anche dalle normali vendite di stagione». Ma anche l'amministrazione della città è sotto accusa per il mancato funzionamento del sistema commerciale. «In questi anni hanno desertificato la città» continuano da Jeans Mania. «Si dovrebbe pubblicizzare maggiormente quello che Cremona può offrire, e soprattutto fare chiarezza sulla Ztl aperta, visto che molti ancora hanno paura ad accedere al centro. Per tutto questo la nostra città sente la crisi molto più di altre realtà, dove le cose vanno molto meglio. Non parliamo poi del fatto che quando c'è qualche evento, questo viene organizzato sempre nella cerchia più ristretta del centro, e già noi negozi di metà corso Garibaldi siamo tagliati fuori. Mancano anche molti servizi, tanto che stiamo diventando una città di anziani e di stranieri. E nonostante questo paghiamo tariffe e affitti come se fossimo in una grande metropoli». Un altro problema che viene individuato è la lentezza con cui la città risponde a qualsivoglia sollecitazione, compresi i saldi estivi. Lo conferma la titolare del negozio di scarpe Valleverde. «Non ci sono stati grandi miglioramenti rispetto all'anno scorso, e la crisi continua a farsi sentire, e
«In questi anni hanno desertificato il centro cittadino»
questo lo si vede durante tutto l'anno. Sono d'accordo anche con chi dice che i saldi iniziano troppo presto». Bilancio negativo per la Casa del Bottone: «La crisi permane, e da un lato un po' la colpa è del tempo, che non è stato molto clemente, dall'altro la crisi che non permette al denaro di circolare. Insomma, le cose non vanno bene per niente». Ci sono però anche voci più soddisfatte: un esercizio commerciale ha percepito addirittura un piccolo miglioramento. E' il caso del negozio Rinascimento, dove però la titolare concorda con chi afferma che «i saldi sono iniziati davvero troppo presto. Un tempo erano una vendita di fine stagione, che durava venti giorni, in agosto. Ora si fanno saldi per un terzo dell'anno e mi chiedo che senso abbia tutto ciò. La gente ovviamente aspetta gli sconti, e in stagione non vendia-
mo più niente». Dello stesso parere la titolare del negozio Pull che, pur essendo contenta di come stanno andando le vendite, ritiene che sia sbagliato iniziare così presto con gli sconti. «Perdiamo i guadagni della stagione, in questo modo» afferma. Si insiste sulla programmazione e la localizzazione delle iniziative, che avrebbero aspetti squilibrati. Ne è certa la titolare di Corso G 171, negozio di abbigliamento da poco aperto vicino al Cittanova. «Questa parte di corso Garibaldi viene tagliata fuori dal resto del centro, è come se fossimo già in periferia. Ma l'affluenza qui dipende anche dai molti luoghi comuni che si sono consolidati, come la convinzione che i negozi del centro siano più cari di quelli degli ipermercati. Cosa assolutamente non vera». «E' sbagliato far partire i saldi così presto» sottolineano i titolari
di Morandi Calzature. «Non abbiamo neppure la possibilità di effettuare le normali vendite di stagione. I sandali, ad esempio, vengono venduti tutti in saldo. A parte questo, non ci lamentiamo dell'andamento delle vendite. Solo vorremmo aver modo di vendere anche a prezzo pieno». Soddisfatta invece la titolare del negozio The Shot, anch'esso aperto di recente. «Il nostro negozio è particolare, in quanto è dedicato a chi pratica il golf ma vendiamo anche abbigliamento normale. Tuttavia non posso lamentarmi dell'andamento dei saldi: dopo lunghi anni di crisi, sembra che il commercio si stia lentamente riprendendo. Bisogna poi dire che la finalità dei
saldi è cambiata: prima servivano per eliminare le scorte di magazzino, ora servono per riempire il negozio, visto che la gente di soldi ne ha pochi». Discorso simile per Nine to Ten, già Extyn, dove si avverte un lieve miglioramento rispetto agli anni scorsi. «Ma l'andamento è altalenante» spiega una commessa. «Noi in ogni caso saremo aperti tutto agosto, e quindi avremo la possibilità di goderci appieno tutta la stagione di saldo». Bene anche per Penny Black, la cui commessa rileva un movimento superiore rispetto agli anni passati. «Positivi sia la stagione che i saldi, anche se il fatto che si parta così presto con gli sconti è penalizzante per noi negozianti».
«Molti hanno paura delle multe per la ZTL»
Cremona
Venerdì 5 Agosto 2011
7
Il caso Aem fa emergere consensi trasversali, ma la maggioranza di centrodestra in Consiglio si scompagina
Listone Perri?«Boutade per rafforzare il sindaco»
E nel Pd si sospettano “grandi manovre” per dividere il centrosinistra
T
Nove consiglieri su tredici del Pdl hanno firmato la lettera contro le nomine decise dal sindaco
di Federico Centenari
ra le pieghe di una vicenda, il rinnovo del Cda di Aem, che ha lacerato fin nel profondo la maggioranza locale, spunta ora il così detto “listone Perri”. Non fosse per certe prese di posizione registrate in queste settimane, si potrebbe serenamente bollare l'argomento come l'ennesima boutade estiva. Fatto è che proprio in occasione della durissima battaglia per il nuovo Consiglio dell'Aem, attorno al sindaco si è creato, nei fatti, uno schieramento che ben potrebbe tradursi in realtà in una prossima tornata elettorale. A sdoganare il concetto è stato il capogruppo del misto, Roberto Gandolfi, con una dichiarazione. «Ho sempre sostenuto Perri e lo sosterrò sempre» ha detto il consigliere nel pieno della bufera. «Lo sostengo ancor di più in questo momento, perché con le nomine all'Aem ha dimostrato ancora una volta di essere un sindaco che persegue il bene di Cremona e dei cremonesi». Perri, ha incalzato Gandolfi raggiungendo il punto, «è un sindaco, come ha giustamente detto Pizzetti (Luciano, parlamentare del Pd; ndr) popolare e amato dalla gente. Al punto che, se oggi dovessimo andare alle elezioni, vincerebbe senza l'appoggio di Pdl e Lega». Tanto è bastato, in un contesto politico sfilacciato e confuso quale è quello cremonese, a suonare il “la” e adombrare un progetto da qualcuno accarezzato in vista della prossima tornata elettorale così come in caso di caduta
dell'attuale amministrazione. Fantapolitica? A ragion di logica sì. Ma qualcuno sembra credere a questo curioso listone in grado di raccogliere consensi dall'ala ex An (da sempre in appoggio al sindaco nella partita Aem), da Futuro e Libertà (formazione alla quale appartiene Gandolfi) e, addirittura, tra le fila del Pd. La fotografia politica all'indomani della nomina del nuovo Cda dell'Aem, d'altra parte è questa: con il sindaco si attesta l'area ex An del Pdl, poi Futuro e Libertà, l'Udc, la civica Ceraso - Gente per Cremona e singoli esponenti del Pd accomunati dall'essere vicini a Pizzetti. A conti fatti, contro il sindaco ci sono i due terzi del Pdl (ala laica e ala ciellina del partito) e la Lega. Di qui la ridda di indiscrezioni e voci - pilotate, si ha ragione di ritenere - a sostegno del listone. Indiscrezioni e voci che alcune singole uscite di esponenti del Pd non hanno contribuito ad affievolire. E' il caso, ad esempio, dell'ex assessore e attuale consigliere Daniele Soregaroli, che in una lettera alla stampa locale ha riservato parole d'elogio per il sindaco. «Complimenti al confermato presidente Albertoni» ha scritto
Razzìa alla Centrale del Latte
Incursione alla discoteca «Centrale del Latte» di via Nazario Sauro 16 a Cremona. I ladri sono riusciti ad intrufolarsi all’interno del locale e a razziare apparecchiature elettroniche e bottiglie di liquori. Il bottino è ingente. Le indagini sono nelle mani degli uomini della Questura, chiamati martedì mattina verso mezzogiorno dal titolare della discoteca, accortosi della razzia. Attualmente il locale è chiuso per la pausa estiva. Difficile, quindi, risalire al giorno e all’ora in cui i predoni hanno messo a segno il furto. I ladri, molto probabilmente un gruppo di persone ben organizzate, si sono introdotti all’interno della discoteca dopo aver scardinato uno degli ingressi secondari. Una volta all’interno hanno potuto agire con calma, concentrandosi in modo particolare sugli apparecchi elettronici di maggior valore. Dopodichè l’assalto ai
banconi dei liquori, da dove sono state portate via diverse bottiglie. Quasi certamente alla «Centrale del Latte» la banda è arrivata con un furgone, o comunque con un mezzo abbastanza capiente da contenere tutto il bottino. Una volta caricata la refurtiva, i predoni se ne sono andati indisturbati. Solo martedì mattina il titolare, che ha raggiunto il locale per verificare se tutto fosse in ordine, si è accorto di quanto accaduto, e non ha potuto far altro che lanciare l’allarme alle forze dell’ordine alle quali ha poi sporto regolare denuncia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia e i colleghi della scientifica, che hanno effettuato un primo sopralluogo all’interno della discoteca per rilevare impronte o eventuali tracce che possano ricondurre agli autori del furto. Il valore del bottino è in via di quantificazione. Le indagini sono in corso.
RESTERÀ IN CARICA PER IL PROSSIMO TRIENNIO
Aem, insediato ufficialmente il nuovo consiglio di amministrazione
daco e in minoranza si mormora di manovre per mettere in imbarazzo il Pd. Le dichiarazioni di Soregaroli e Gagliardi, in altre parole, si esaurivano in esse stesse, senza spingersi ad adombrare consensi trasversali al sindaco. Rimbalzate ad arte dai veri sostenitori del sindaco, altro non farebbero se non mettere in difficoltà i democratici, peraltro a suo tempo già divisi sulla riconferma di Albertoni. Non a caso, il segretario cittadino del Pd, Daniele Burgazzi, interpellato in merito alle uscite dei due consiglieri comunali, si è trincerato dietro un «no comment» che ben riassume le difficoltà di un centrosinistra tirato per la giacca in un evidente disegno a sostegno del sindaco. Ad ogni modo, si capirà nei prossimi mesi se, come pare, il “listone Perri” altro non è che un escamotage utilizzato per rinvigorire un sindaco in evidente affanno. Un sindaco provato più che mai dalla partita sul rinnovo del Cda di Aem, costretto a giustificare le sue (contestate) scelte chiamando in causa il “popolo” che l'ha nominato per far fronte ad una palese caduta dei numeri a suo sostegno in Consiglio. Perché, a conti fatti, il dato emergente della vicenda Aem è l'erosione della maggioranza in Sala Quadri: ben nove consiglieri del Pdl su tredici hanno firmato la lettera contro le nomine decise dal sindaco. A questi si aggiungono due consiglieri del gruppo misto e i tre della Lega. Non serve certo una calcolatrice per capire che, dovessero queste prese di posizione restare immutate nei prossimi mesi, il centrodestra sarebbe destinato a vita breve.
Soregaroli «che in due anni è riuscito a conquistare la fiducia e la stima del sindaco e al sindaco stesso che ha dimostrato, in particolare in questo caso, fermezza nella scelta, compiuta nonostante le pressioni e le sollecitazioni ricevute». A onor del vero, va detto che la dichiarazione di Soregaroli è solo l'incipit di un intervento nel quale l'ex assessore ha avuto modo di criticare altre scelte dell'attuale amministrazione. Ma tant'è: l'elogio è bastato ad aprire qualche interrogativo. Interrogativo rafforzato dalle parole di un altro esponente del Pd, Giovanni Gagliardi, consigliere comunale e presidente della Commissione Vigilanza. «Se Perri deciderà di scegliere autonomamente le persone che ritiene degne a prescindere dallo schieramento di appartenenza» ha detto Gagliardi «ma basandosi solo sul merito e se applicherà questo criterio sino alla fine della tornata amministrativa, potrà essere discusso ma sarebbe coerente. Tanto di cappello». E mentre già c'è chi scommette sul “partito dei filo-Perri”, in maggioranza si incassano in silenzio gli attestati di stima al sin-
strutturali sia per la migliore geSi è insediato ufficialmente stione delle impegnative operamercoledì il nuovo Consiglio di zioni valorizzazione patrimoniale amministrazione di Aem Spa. condivise con l’amministrazione Nella seduta svoltasi dopo il rincomunale nonché per la rivisitagraziamento del sindaco Oreste zione della modalità di erogazioPerri ai consiglieri e sindaci ne di importanti servizi a favore uscenti per il lavoro svolto nel della comunità cremonese». corso del loro mandato, l’as«Una raccomandazione partisemblea ha provveduto a nomicolare» prosegue la nota «è stanare per il prossimo triennio sulta formulata per prela base dei decreti di stare la massima atdesignazione già pretenzione al governo cedentemente sottodelle importanti partescritti il nuovo Consicipazioni detenute glio ed il nuovo Colleprima fra tutte Lgh per gio sindacale. la quale è in itinere Sono stati nomil’adozione del Piano nati Franco Albertostrategico per il prosni (presidente), Fransimo quinquennio ma co Mazzini (viceFranco Albertoni anche Km, che dovrà presidente), Francedimostrare capacità di interpresco Corbari, Martino Ghidoni e tare meglio il suo ruolo di erogaValeria Maria Nassi (consiglieri tore di un servizio primario quale di amministrazione), che rimarquello del Trasporto Pubblico ranno in carica fino all’approvaLocale, nonché le partecipazioni zione del bilancio chiuso al autostradali e quelle con i comu31/12/2013. ni del circondario. Non è manSono inoltre stati nominati cato un richiamo affinché gli imClaudio Romeo Bodini - presiportanti investimenti funzionali dente del Collegio sindacale -, alla gestione del ciclo idrico inAndrea Bignami e Luciano Fategrato ed alla connettività velobiano Scolari - sindaci effettivi ce di cui la città può usufruire -, Marco Todeschini e Lanfrangrazie agli importanti investico Bolasco, sindaci supplenti. menti messi in campo negli anni «Il Sindaco» precisa una nota da Aem siano attentamente salstampa «formulando al nuovo vaguardati, in stretta relazione consiglio l’augurio di buon lavocon l’amministrazione comunaro ha richiamato le grandi le, per preservarne il valore e aspettative che l’amministraziogarantirne il mantenimento funne comunale riveste nell’operato zionale ai bisogni presenti e fudella società sia per la realizzaturi della comunità cremonese». zione di importanti opere infra-
Guido Salvini diventa effettivo a Cremona Per tre anni, il magistrato milanese Guido Salvini, che ieri è diventato giudice effettivo presso il tribunale di Cremona, coordinerà l’ufficio gip/ gup. La cerimonia di immissione in possesso si è svolta nell’aula penale alla presenza del presidente del tribunale Carlo Maria Grillo, dei giudici Francesco Sora e Benedetto Sieff, del pm onorario Paolo Tacchinardi in rappresentanza della procura, e della dirigente del tribunale Laura Poli. «Il
Ha sporto denuncia perché era convinto che qualcuno gli avesse clonato le carte di credito, così si è rivolto agli uomini della polizia postale. La denuncia risale ad una decina di giorni fa, quando la vittima, un cremonese, ha scoperto alcuni acquisti effettuati online a sua completa insaputa. Le indagini della polizia hanno fatto emergere le responsabilità di un amico, R.L., 34 anni, che durante una vacanza alle Baleari con il
TRUFFA ALLO STATO, QUATTRO PERSONE DENUNCIATE Quattro persone denunciate per truffa ai danni della pubblica amministrazione e dell’Inps e trovati una decina di lavoratori in nero. Questo il bilancio dell’operazione condotta dai carabinieri. L’amministratore e il socio di una Srl cremonese, un’azienda specializzata nel taglio e nel trasporto di legname, ha operato per almeno due anni facendo figurare come preposte due persone che in realtà non hanno mai lavorato attivamente. Sia il titolare che il socio non hanno mai ottenuto né la capacità professionale, né i titoli per iscriversi all’albo degli autotrasportatori, così hanno pensato bene di assumere, solo sulla carta, i due preposti, che, abilitati all’autotrasporto, fornivano, in cambio di pagamenti in nero, la copertura amministrativa necessaria.
giudice Guido Salvini è stato assegnato dal Csm a questo tribunale», ha detto il presidente Grillo. «Lo dichiaro quindi immesso nelle funzioni di giudice». «Parlando in gergo calcistico, a cui lui è avvezzo», ha proseguito Grillo, riferendosi all’inchiesta sul calcio scommesse, «dopo un anno in prestito l’abbiamo acquistato definitivamente nella nostra squadra. E’ un orgoglio avere qui con noi il giudice Salvini, che ha alle spalle
Clona le carte di credito dell’amico cremonese aveva preso nota dei codici delle sue carte di credito. Non solo: gli agenti della postale hanno anche scoperto altre due vittime del 34enne, e cioè altri due compagni di viaggio. I pagamenti su internet denunciati alla polizia postale dal cremonese sono due, pari a 700 e 1.300 euro. Gli acquisti effettuati sono un cavalletto, riflettori e lampade
MINACCIARONO I BAGNINI, DENUNCIATI Sono stati individuati e denunciati tre dei quattro stranieri che lo scorso dieci luglio avevano minacciato di morte i bagnini della piscina comunale, vittime anche di calci e sputi. Si tratta di tre romeni, due 27enni e un 32enne, tutti residenti a Cremona e con precedenti penali per aggressioni, risse e guida senza patente. Dovranno rispondere di minacce gravi. Il loro gesto aveva innescato non poche polemiche sulla scarsa sicurezza nel centro di piazzale Azzurri d’Italia. «Siamo soddisfatti di essere riusciti a risolvere il caso», ha detto il vice questore aggiunto Adele Belluso.
a led per concerti musicali. Ricostruendo il percorso della merce e scandagliando le caselle di posta elettronica, gli inquirenti sono arrivati al corriere che l’ha consegnata, proprio a Cremona, e poi all’acquirente, il 34enne, appunto, membro di una band musicale. In vacanza, quest’ultimo aveva più volte rinunciato ad uscire
un’esperienza trentennale e proprio per questo non ha bisogno di presentazioni». A prendere la parola è stato poi lo stesso Salvini: «un anno fa ho dato la mia disponibilità ad essere applicato al tribunale di Cremona dove mancavano giudici e pm. Avrebbe dovuto essere uno spostamento temporaneo, invece si è trasformato in una scelta definitiva. A Cremona mi sono trovato bene con i magistrati, il personale, gli avvocati e con l’intera città, una città che ha un modello di vita che ho apprezzato e che l’autorità giudiziaria deve proteggere».
con gli amici e aveva approfittato della loro assenza per derubarli. In casa di R.L., durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato e sequestrato i supporti comprati via internet. L’uomo è quindi stato denunciato per uso indebito di carte di credito. I particolari dell’indagine sono stati illustrati negli uffici della Questura dal vice questore aggiunto Adele Belluso e dall’ispettore della polizia postale Alberto Casarotti.
NECROLOGIE È mancato all'affetto dei suoi cari
Giuseppe Tosi
Cavalier Ufficiale Ex presidente Panificatore
Ne danno il doloroso annuncio, a funerale avvenuto, il figlio Roberto con la moglie Ester, la nuora Daniela, le nipoti con le rispettive famiglie. Cremona 5 agosto 2011.
Partecipano al lutto: - Fam. Pietra
8
Cremona
Venerdì 5 Agosto 2011
Ancora disagi: soppressa la linea ferroviaria Cremona-Pavia Dopo l'eliminazione dei convogli per Piacenza, l'incremento dei costi e i continui disagi, arriva l'ennesima "mazzata" di Tre Nord sul capo dei cremonesi. Dal 7 agosto, infatti, sono soppressi i treni della linea Pavia-Cremona,
fino al 22 del mese. Un provvedimento contro il quale il Pd regionale è insorto, presentando un'interrogazione. «La linea interessata dalla sospensione del servizio» dichiara Agostino Alloni «di norma pre-
vede 9 treni in direzione Pavia, a cui si aggiungono 12 autobus, e da Pavia verso Lodi 7 treni, oltre a 10 corse di pullman. Impensabile togliere i collegamenti ferroviari». Alloni ricorda inoltre l’assurdità della tempistica: «Nello
stesso mese in cui si è deciso per la soppressione dei treni locali entrano in vigore le nuove tariffe ferroviarie. Questo tipo di decisone si somma a quella adottata già nei mesi scorsi sulla tratta Cremona-Piacenza ad og-
gi percorribile solo attraverso bus sostitutivi. Parlare di beffa sembra quasi riduttivo se considera che fino ad oggi è sempre stata negata l’eventualità di una diminuzione dei servizi regolarmente offerti».
Sono soprattutto i giovani a conoscere la storia del generale e a contestarne la memoria
Cambiare nome a piazza Cadorna? Cremonesi divisi tra favorevoli e indifferenti
C
Di Elisa Milani
ambiare nome a piazza Cadorna? la questione divide i cremonesi. Molti sono convinti dell’inutilità di cambiare il nome a una piazza per motivi legati al mutamento di valutazione storica, ma non mancano coloro che, soprattutto giovani, sono convinti dell’importanza di valutare bene il criterio di scelta da adottare per intitolare vie e piazze. Qualcuno ha anche dei suggerimenti da proporre. «Cambiare nome a piazza Cadorna? Credo sia una buona idea» afferma il giovane Leopoldo Odelli. «Trovo infatti sbagliato intitolare vie o piazze a personaggi che non sono davvero meritevoli. Così come è accaduto per via Stretta Lunga, che ha preso il nome di Aldo Protti: una scelta che non ho mai condiviso. Per quanto riguarda piazza Cadorna, si potrebbe ad esempio intitolare a Pasolini, che ha frequentato il Manin, e che potrebbe essere, in questo modo, celebrato dalla città. Tempo fa si era già parlato di intitolargli una via o una piazza, ma poi la cosa era decaduta». Anche Paolo Nobili, 19enne cremonese, concorda con la proposta di cambiare. «Ho letto l’articolo del Piccolo, e credo che intitolare la piazza all’Unità d’Italia sia un’ottima idea: sono ancora troppo poche le manifestazioni in cui si dà luce questo importante avvenimento. Per quanto riguarda Cadorna, non credo che sia un soggetto che meriti più di tanto di essere ricordato». Dello stesso parere anche Paola Salerno e Katia Fagioli, studentesse di filosofia: «Lasciare che le strade cremonesi vengano intitolate a personaggi di dubbia rettitudine è sbagliato» dicono. «Se ci si rende conto che certi soggetti sono tutt’altro che un buon esempio, è giusto
tornare sui propri passi, anche se parliamo di una via che porta quel nome da decine di anni. E un generale che mandava i propri uomini a immolarsi come carne al macello non merita certo un simile riconoscimento. Buona l’idea di chiamarla, invece, piazza Unità d’Italia». Dello stesso parere anche Enrica che, riferendosi all’articolo apparso sul Piccolo, afferma: «Hanno fatto bene a Udine a prendere questa decisione, e credo che anche il nostro consiglio comunale di fare lo stesso». Secondo Mario, giovane studente, «Bella l’idea che era uscita qualche tempo fa, ossia di intitolare la piazza ad Erminio Favalli. Dopotutto è una persona che ha fatto molto per la squadra locale, e merita di essere ricordato più di Cadorna».
«Perché non intitolarla a Pasolini?»
L'uomo della disfatta di Caporetto, di cui non volle prendersi la responsabilità: «Leggendo i libri di storia il generale Luigi Cadorna non risulta certo uno stinco di santo» afferma Carlo Contini. «Dunque approvo l’idea di cambiare nome alla piazza, e magari intitolarla a qualcuno di più meritevole». Ma, ovviamente e com'è giusto, tra i cremonesi c’è anche chi sostiene l’inutilità di cambiare il nome della piazza. «Non credo che sia questo il modo per ristabilire la verità storica» afferma Raffaele Cauzzi. «Dunque ritengo giusto lasciare che piazza Cadorna resti tale. Dopotutto, ci sono motivi ben più importanti per decidere di cambiare il nome a una via o a una piazza. Tanto più che la gente si abitua a un nome e non lo cambia facilmente. Ad esempio, piazza Stradivari per me resta ancora piazza Cavour». «Sono convinta che non sia una buona idea, quella di cambiare nome alla
piazza» dice Maria Feci, una signora di mezza età. «Dopotutto la gente la conosce da sempre come piazza Cadorna, e quello sarà sempre il suo nome, per tutti». «Non vedo l’utilità di un cambio di nome» sostiene Eleonora Peschiera. «Senza contare che si rischia di creare confusione tra i cittadini, che sono abituati a chiamarla piazza Cadorna». Qualcuno si preoccupa anche del lato economico: «Con tutti i problemi che ci sono oggi, figuriamoci se ha senso spendere soldi per cambiare il nome a una piazza» dice Anna Rita. «Meglio che si spenda per risolvere i problemi veri. Senza contare che i cremonesi non apprezzerebbero un cambiamento di questo tipo». «Come mi ha infastidito che fosse cambiato il nome di piazza Cavour, non apprezzerei neppure una modifica per piazza Cadorna» aggiunge Elena Ghi-
selli. «Sono una conservatrice, e credo che sia meglio lasciare le cose come stanno». Ma c'è anche chi è indifferente alla cosa. «Sinceramente non credo che sia un problema così importante da essere presa in considerazione» dice Simone. «Ci sono personaggi ben più negativi nella storia. Inoltre si tratta di una storia troppo antica e troppo lontana da noi, perché mi possa urtare in qualche modo». E, magari, si pensa che i problemi veri siano altri. «Non mi pongo neppure il problema» dice Pietro. «Sinceramente cambiare il nome alla piazza è una trovata assurda, e non ne capisco il senso». «Non sono preparata sull’argomento» dice Elisa Lombardi. «In ogni caso non capisco che utilità potrebbe avere una simile iniziativa. Il nome è sempre stato piazza Cadorna, trovo insensato cambiarlo solo perché si presume che sia un personaggio dubbio».
Per i cremonesi rimane “Porta Po”
8 novembre 1917 cadorna con alcuni ufficiali all'indomani della disfatta di Caporetto
a cura del dr. Maurizio Iori
Presbiopia e cataratta La presbiopia si manifesta con la difficoltà a mettere a fuoco da vicino: si ha difficoltà a leggere, a lavorare al computer, ma anche a vedere i numeri sul cellulare, i prezzi al supermercato, le voci del menù al ristorante … Questo avviene perché la capacità di vedere da vicino senza occhiali si perde dai 40 anni in su, anno più, anno meno. Il cristallino naturale, una lente che si muove all’interno dell’occhio, ci permette, da giovani, di mettere a fuoco a tutte le distanze. Quando il cristallino invecchia, si disidrata e perde piano piano la sua capacità di modificarsi e quindi di mettere a fuoco da vicino, ferma restando la buona visione per lontano. Quando poi invecchia ancora di più, allora perde la sua trasparenza e non permette più la visione nitida ad alcuna distanza. E’ la cataratta.
Quando si tratta di dover intervenire sulla caratatta, ci si devono porre alcune domade. L’intervento di cataratta prevede la sostituzione del cristallino naturale, divenuto opaco, con un cristallino artificiale. IL cristallino artificiale ha normalmente un fuoco fisso e viene calcolato per permettere una buona visione naturale per distanza (intendendo per distanza, da circa 1 metro e mezzo fino all’infinito). Per distanza inferiori a 1 metro si devono portare gli occhiali. Attualmente sono disponibili però cristallini artificiali speciali, chiamati dagli Americani “IOL Premium”. Queste lenti speciali sono le multifocali e le accomodative. I cristallini artificali multifocali sono stati studiati per permettere una buona visione naturale per lontano e per vicino, con una discreta visione alle distanze intermedie
(similmente a come avviene con gli occhiali multifocali o progressivi). I cristallini artificiali accomodativi sono lenti speciali che sono stati progettati per muoversi e quindi ripristinare la capacità di messa a fuoco, cercando di mimare il funzionameno del cristallino naturale. Personalmente, ho avuto un’ampia esperienza di impianti con i cristallini artificiali speciali e posso dire che le lenti multifocali danno risultati molto soddisfacenti; le lenti accomodative, anche se non sempre si ottiene il risultato promesso, sicuramente ci danno dei vantaggi rispetto ai cristallini artificiali tradizionali. Senza dubbio rappresentano una innovazione importante, ormai già ben sperimentata e aprono le porte ad un futuro che ci fornirà lenti sempre migliori per un ripristino ottimale delle prestazioni visive dopo l’intervento di cataratta.
Con l'arrivo ormai prossimo della primavera, torna il desiderio di viaggiare. A questo proposito il Cta di Cremona propone una serie interessante di proposte. • Dal 17 al 21 agosto Tour a Parigi e Versailles. • Dal 26 al 28 agosto Tour tra natura, arte e storia in cui si visiteranno: la Foresta Nera, Friburgo e Basilea. • Dal 29 agosto al 3 settembre e dal 05 al 10 settembre. Due turni di viaggio per le cure termali a Salsomaggiore e Tabiano. • Dal 02 al 10 settembre Soggiorno mare sull’Isola di Evia (Grecia) presso l’Hotel Palmariva Eretria Beach 4****. Nel pacchetto sono comprese due escursioni gratuite ad Atene ed Epidauro. • Dal 3 al 10 settembre Soggiorno mare a Baia Domizia (Campania) presso l’Hotel Marina Club 4****. Nel pacchetto sono comprese tre escursioni gratuite a Gaeta, Terracina, San Felice Circeo e Sabaudia. • Dal 15 al 18 settembre Tour dalla Germania all’Austria lungo il Danubio. Si visiteranno: Altotting, Passau, Linz e Salisburgo. • Dal 12 al 17 e dal 19 al 24 settembre Due turni di viaggio per le cure termali a Salsomaggiore e Tabiano.
• Dal 27 settembre al 2 ottobre Tour dalla Germania ‘sulle orme di Carlo Magno’. Si visiteranno: Aquisgrana, Treviri, Colonia, Coblenza e Francoforte. • Dal 09 al 15 ottobre Tour della Sicilia tra arte storia e cultura. Si potranno ammirare: Palermo, Erice, Marsala, Selinunte, Valle dei Templi, Piazza Armerina o Caltagirone, Villa del Casale, Etna, Taormina, Siracusa e Catania. • Dal 18 al 22 ottobre Tour-pellegrinaggio a san Giovanni Rotondo. Si potranno vedere inoltre: Lucera, Monte Sant’Angelo, Avellino e Grottaferrata. • 6 novembre Una giornata all’insegna dello shopping all’Outlet di Serravalle Scrivia dove sono presenti oltre 180 negozi delle migliori marche. • 10 dicembre Una giornata presso la Fiera dell’Artigianato di Milano; una grande vetrina per le imprese artigiane e un’occasione irrinunciabile per quanti condividono ed apprezzano la bellezza e l’originalità del prodotto artigianale italiano, europeo ed extraeuropeo. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Sant’Antonio del Fuoco, 9/A o contattando i numeri di telefono 0372.800423, 800429. Sito: www.ctacremona.it
Inchiesta
Venerdì 5 Agosto 2011
9
Viaggio nello Sport
▲
Cerimonie a Milano e Cremona La Reima Crema in azione nella stagione 2008-2009 (per gentil concessione della Reima Crema)
▲
Stelle al merito per tante discipline Giorgio Sozzi durante una lezione di judo al Kodokan Cremona
Riconoscimenti a dirigenti e società che si sono particolarmente distinti nel corso degli ultimi anni
L
I PREMIATI
di Cesare Castellani
a Commissione nazionale per le benemerenze sportive del Coni, esaminate le proposte degli Organi territoriali, per l’anno 2009, ha conferito i seguenti riconoscimenti a dirigenti e società di spicco della provincia cremonese . La cerimonia di consegna delle stelle al Merito sportiva si effettuerà a Milano per quanto riguarda le Stelle d’Oro, a Cremona per le altre. Di seguito pubblichiamo i curricula degli sportivi insigniti. Stelle d’oro al merito sportivo RENATO BRUNI. Nato nel 1928, attivo su molteplici fronti dell’orizzonte sportivo, dal 1967 è presidente della sezione di Cremona dell’Associazione nazionale atleti olimpici azzurri d’Italia. Ex presidente della Canottieri Baldesio e del comitato cremonese Federazione italiana canottaggio, nonché fondatore del Saigo Judo Club Cremona, è stato insignito della Stella d’Argento nel 1989. MAURIZIO MONDONI. Nato a Cremona nel 1946, insegnante di Educazione Fisica e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (corso di laurea in Scienze Motorie e dello Sport), è stato presidente del Comitato tecnico europeo Fiba Minibasket dal 1999 al 2002 e componente del Comitato direttivo europeo Fiba minibasket. CARLO STASSANO. Nato nel 1947, ha fatto dello sport una
STELLE D’ORO Renato Bruni Maurizio Mondoni Carlo Stassano
Manrico Bottoni
STELLE D’ARGENTO Giorgio Lattanzi Mario Palmieri STELLE D’ARGENTO A SOCIETÀ Asd Kodokan Cremona STELLE DI BRONZO Renato Bandera Pierluigi Bonvicini Manrico Bottoni Anna Maria Manara
Maurizio Mondoni (a sinistra) Con Renato Bruni
missione e una ragione di vita. Stella d’Argento nel 2001, consigliere nazionale della federazione di atletica e presidente nazionale della federazione Sport orientamento, è l’anima e il motore dell’Interflumina Casalmaggiore. Da tempo è attivo sul versante dello sport per disabili. Stelle d’Argento al Merito Sportivo GIORGIO LATTANZI. Nato nel 1947, dall’81 è maestro di scherma e dirigente dell’Accademia d’armi di Cremona “Di Dio Emma”, dove ricopre il ruolo di vicepresidente dal 1992. E’ stato membro della giunta del Coni di Cremona dal 1997 al 2004; nel ’99 il Coni gli ha conferito la Stella di Bronzo al merito sportivo.
Oro a Bruni, Mondoni e Stassano
Carlo Stassano
MARIO PALMIERI. Nato nel 1950, in ambito dirigenziale ha ricoperto ruoli di spicco nell’assetto societario della squadra di pallacanestro femminile Sab Crema dal 1973 al 1982 e dell’Associazione Calcio Crema 1908 tra il 2005 e il 2007. Fiduciario locale Zona Cremasca del Coni cremonese dal 1985, nominato da Tarcisio Brambilla e confermato da Rodolfo Verga, ha ricevuto la Stella di Bronzo nel 1999. Attualmente è presidente del Comitato organizzatore del torneo di calcio internazionale intitolato ad Angelo Dossena. ASD KODOKAN CREMONA. L’associazione judoistica, fondata e presieduta ancora oggi dal maestro Giorgio Sozzi, festeggia quest’anno i quarant’anni di storia. Dopo l’insediamento nella palestra dell’ex asilo Martini, la
sede è stata trasferita varie volte sino alla realizzazione, nel 1997, dell’impianto sportivo di via Corte dove attualmente si svolgono attività didattiche, dimostrative e agonistiche. In quattro decadi il Kodokan ha cresciuto campioni in grado di andare a medaglia nelle massime competizioni italiane e internazionali. Negli anni recenti, inoltre, l’associazione ha sviluppato una meritoria attività dedicata ai diversamente abili. Nel 1992 il Kodokan è stato insignito della Stella di Bronzo. Stelle di Bronzo al Merito Sportivo MANRICO BOTTONI. Nato nel 1942, si occupa sin dal 1970 a livello dirigenziale di calcio, basket e boxe in varie zone della Lombardia. E’ l’uomo simbolo del pugilato cremonese e da quasi trent’anni presiede l’Accademia
STELLE DI BRONZO A SOCIETÀ Pallavolo Reima Crema Boxe Cremona, società che ha meritato la Stella d’Oro del Coni 2003 è si è classificata prima per 15 volte nella graduatoria di merito della Fpi. ANNA MARIA MANARA. Nata nel 1963, ha ricoperto diversi incarichi in varie società di volley. Dirigente di successo, è una delle poche donne del territorio che ha saputo conquistare un ruolo di caratura nazionale in ambito sportivo. Nella vita insegnante di sostegno a studenti disabili, è coordinatrice dell’attività sportiva per il comitato di Cremona del Centro sportivo italiano, nonché consigliere nazionale e presidente della Commissione nazionale. RENATO BANDERA. Nato nel 1947, è da lungo tempo impegnato in svariate attività in campo sia sportivo che culturale: non a caso dal 1991 è presidente della sezio-
ne cremonese dell’Aics - Associazione italiana cultura e sport. Ha contribuito allo sviluppo di diverse discipline, offrendo un impulso decisivo al settore dello Special Olympics, lavorando, in particolare, con gli atleti ipovedenti. Ha seguito la preparazione di Daniele Signore, oro olimpico a Pechino nel 2008 nell’adaptive rowing. Partecipa attivamente, inoltre, allo sviluppo delle politiche sportive sul territorio cremonese in particolare per quanto concerne lo “sport per tutti”. PIERLUIGI BONVICINI. Nato nel 1936, dal 1990 al 1999 è stato consigliere della Mac (Motonautica associazione Cremona), prima di assumerne la presidenza nel 2000. Ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo della motonautica sul territorio anche attraverso l’organizzazione di competizioni di alto livello. REIMA. Fondata a Ripalta Cremasca nel 1973, la Pallavolo Reima Crema è una delle realtà che hanno fatto la storia del volley cremonese. Sotto la presidenza di Battista Percivaldi - che ancora guida la società - ha disputato diverse stagioni in serie A2. Nell’annata 2005-2006 la Reima ha terminato in seconda posizione la regular season e poi ha vinto i playoff-promozione conquistando la A1, prima di essere costretta a cedere i diritti a Roma a causa della impossibilità di disputare la massima serie a Crema, priva di un palasport idoneo. Nella stagione 2009-2010 la società cremasca ha compiuto un’altra impresa, arrivando, per la seconda volta in 4 anni, alla finale per la promozione in A1.
10
News & Rubriche
Venerdì 5 Agosto 2011
Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona
Assoutenti delegazione di Cremona (tel.328.1547751) viaTrecchi 25 • e-mail: assoutenticremona@libero.it
Serve un’agenzia di rating che operi in sede europea «Il Governo si impegni nel sostenere un’iniziativa in sede europea per dare vita ad una Agenzia di rating della Ue, poiché quelle esistenti tendono a destabilizzare il mercato dei titoli». E’ questo l’auspicio di Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc), a commento della risoluzione approvata all'unanimità dalla Commissione Finanze della Camera, che dimostra, ancora una volta, quanto sia importante la coesione politica a difesa del nostro Paese. «Le Agenzie di rating» prosegue Massimiliano Dona «si dividono oltre il 90% del mercato mondiale, operando in un regime di monopolio con barriere all'entrata: così il conflitto d'interesse è connaturato al funzionamento
stesso di queste Agenzie. Esse sono infatti remunerate dalle società emittenti dei titoli per ottenerne la maggiore valutazione la più elevata è la tripla A - e quindi la migliore collocazione sul mercato”. Sul punto concorda il professor Giuseppe Di Taranto, ordinario alla Facoltà di Economia dell’Università “Luiss Guido Carli” di Roma, che ricorda: «al settembre 2007, quando scoppiò la crisi, la tripla A era assegnata ai titoli tossici dei mutui sub prime e alle loro cartolarizzazione, a fondi pensione poi falliti e a prodotti derivati, per un ammontare di oltre 7 mila miliardi di dollari. E questo senza dimenticare il merito di credito, anch’esso errato, attribuito a Enron e a Parmalat».
www.welfarecremona.it Gian Carlo Storti storti@welfareitalia.it
I diritti dei passeggeri ferroviari in caso di ritardi
Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370
Il Regolamento Ce n. 1371/2007 sui diritti ed obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario ha introdotto uno standard di tutele nell'intera Unione Europea mirato ad armonizzare le lacunose normative nazionali. Sulla scorta del suddetto Regolamento, a partire dal dicembre 2009, sono entrate in vigore le nuove Condizioni Generali di trasporto dei passeggeri di Trenitalia, il cui testo, di norma, si trova esposto presso qualsiasi biglietteria ferroviaria. Lo scopo principale del presente articolo è trattare in modo sintetico, ma esaustivo l'annosa questione dei ritardi e delle soppressioni, e delle relative ragioni da riconoscersi in capo agli utenti del servizio. Se il treno viene soppresso o è in ritardo, il viaggiatore ha diritto ad ottenere un risarcimento, fermo in ogni caso restando, durante l'attesa, il diritto di ricevere informazioni precise sul problema che si è verificato. Se viene annunciato un ritardo superiore a 60 minuti, rispetto all'orario indicato sul biglietto, il fruitore del servizio ferroviario può annullare il viaggio prenotato e chiedere immediatamente un rim-
borso integrale del costo del biglietto, o in alternativa chiedere un cambio di itinerario che gli consenta di giungere a destinazione il più presto possibile o in una data successiva a quella prevista. Esiste anche una terza opzione, il viaggiatore può proseguire il viaggio secondo l'itinerario stabilito a dispetto del ritardo, ed in tal caso se il treno è in ritardo di 1-2 ore, ha diritto ad un'indennità pari al 25% del costo del biglietto, mentre se il ritardo supera le 2 ore, ha invece diritto ad un'indennità pari alla metà del costo del biglietto. Dopo 20 giorni dal viaggio, è possibile verificare il proprio diritto al risarcimento tramite biglietterie in stazione, agenzie di viaggio convenzionate, internet e call center. Entro dodici mesi dal viaggio, alle biglietterie o all'agenzia dove è stato acquistato il biglietto si può chiedere il risarcimento in denaro, il rilascio di un bonus o l'emissione di un nuovo biglietto per un importo pari al bonus spettante. Il risarcimento deve essere corrisposto entro un mese dalla presentazione della richiesta. Alessandro De Nittis
Che cosa regolamenta il Ccnl Esso riguarda: evoluzione del contratto di lavoro, rapporto di lavoro, obbligazione, patto di prova, orario di lavoro, mansioni, trasferimento, distacco, ferie, potere disciplinare, retribuzione, maternità, cessazione rapporto di lavoro, dimissioni, licenziamento individuale.Nel diritto italiano, il contratto collettivo nazionale di lavoro è il contratto stipulato a livello nazionale con cui le organizzazioni rappresentative dei lavoratori e le associazioni dei datori di lavoro predeterminano congiuntamente la disciplina dei rapporti individuali di lavoro. Nel settore del pubblico impiego è stipulato tra le rappresentanze sindacali dei lavoratori e l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran), che rappresenta per legge l'Amministrazione Pubblica nella contrattazione collettiva. Le finalità essenziali del contratto collettivo sono quindi: • Determinare il contenuto essenziale dei contratti individuali di lavoro in un certo settore, sia sotto l’aspetto economico che sotto quello normativo. • Disciplinare i rapporti (c.d. relazioni industriali) tra i soggetti collettivi. In Italia, la contrattazione collettiva si svolge a diversi livelli, da quello interconfederale (cui partecipa spesso anche lo Stato, in funzione di mediatore nelle trattative tra le confederazioni dei lavoratori e quelle dei datori) a quello di categoria, a quello locale ed aziendale. I contratti che hanno oggi maggiore rilevanza pratica sono i contratti collettivi nazionali di lavoro, conclusi a livello di categoria. Efficacia del contratto collettivo e sua estensione:il Ccnl di detta i minimi economici e normativi validi per tutti i lavoratori di un certo settore.
PRECARIARE STANCA A cura di Nidl - Cgil
Lotta all’esclusione dal mondo del lavoro Se il battito d’ali di una farfalla in Cina può creare un uragano da noi, che cosa possono provocare le lotte per il miglioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori cinesi? Nel mondo globalizzato la sindacalizzazione, l’aumento dei salari, la riduzione dei ritmi di produzione in realtà lontane 10.000 km hanno ripercussioni dirette anche in Europa. La Cina grazie al basso costo della manodopera, ai ritmi massacranti di lavoro ha attirato aziende da tutto il mondo che hanno deciso di delocalizzare la produzione. La risposta che ha trovato l’azienda di componentistica elettronica Foxxcon alle lotte dei lavoratori per ottenere condizioni migliori di lavoro e l’aumento dei sala-
ri è stata quella di sostituirli con 1 milione di robot. Apparentemente l’azienda taiwanese afferma di volere reimpiegare i dipendenti sostituiti in mansioni a maggiore contenuto professionale, c’è tuttavia da dubitarne visto che Foxxcon si è distinta l’anno scorso per il susseguirsi di suicidi tra i suoi lavoratori dovuti alle condizioni disumane nei suoi stabilimenti. E’ evidente che i robot non si lamentano, non fanno pause, non devono mangiare, non votano. Le rivendicazioni dei lavoratori cinesi hanno reso il costo della manodopera non più così conveniente per le imprese, ma, forse, in futuro, la lotta sarà contro l’esclusione dal mondo del lavoro. Stefano Zurpa
La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it
DALLA PARTE DEI CITTADINI
di Damiano Talamazzini
Responsabile Provinciale Patronato Epaca
Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio Responsabile Patronato Epaca, le chiederei chiarimenti in merito alla nuova legge che riguarda i dipendenti pubblici esonerati dal servizio nel quinquennio precedente il diritto all’anzianità contributiva. Una recente legge ha apportato una modifica alla disposizione riguardante la possibilità, per alcune categorie di pubblici dipendenti, di richiedere l’esonero volontario dal servizio nel quinquennio antecedente la data di maturazione dell’anzianità massima contributiva di 40 anni. La Legge del 2008 ha previsto che negli anni 2009/10/11 i dipendenti delle amministrazioni pubbliche specificamente indicate (amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, agenzie fiscali, Presiden-
a cura di Annamaria Abbate Il “dolce”, attrazione fatale degli italiani Nel linguaggio quotidiano, “dolce” è ogni esperienza piacevole: “dolce attesa”, “dolce riposo”, “dolce vita” e persino “dolce morte”. Ultimamente, nella nostra ben pasciuta società dello spreco in perenne oscillazione tra grandi abbuffate e digiuni penitenziali, si è cominciato a guardare al “dolce” con diffidenza, attribuendogli ogni male, ma in passato, dei quattro sapori fondamentali, dolce, salato, amaro, acido, era senza dubbio quello maggiormente ricercato. I poveri lo ottenevano con il miele, i ricchi con lo zucchero, mescolandolo con maestria agli altri sapori in ogni pietanza. L’evoluzione de gusto ci ha abituati nella modernità a tenere ben separati il dolce e il salato, destinandoli a diversi momenti della giornata e a distinte portate nello stesso pasto. Appena qualche secolo fa, invece, non c’era contrasto tra dolce e salato e i due sapori si incontravano in perfetta armonia indistintamente in pietanze di carne, di pesce, di ortaggi e persino nelle bevande. Nonostante questa “rivoluzione del gusto”, come l’ha chiamata lo storico francese appena scomparso Jan-Louis Flandrin, gli italiani conservano la passione
per il dolce-salato, come dimostra la “persistenza”nell’uso popolare di alcune preparazione di gusto nobilmente “antico”. Fin troppo facile citare la Mostarda cremonese che attira l’ignaro assaggiatore col suo tripudio di colori e forme: promette la dolcezza dei canditi ma poi lo “pizzica” col fuoco della senape. E che dire dei Tortelli di zucca in cui alla dolcezza naturale della zucca si unisce il sapore leggermente piccante della mostarda e la preziosità dei biscotti amaretti? L’uvetta sultanina resta un ingrediente fondamentale di tantissime ricette: dal Pesce spada alla siciliana, alle Sarde in saor venete, passando per il Braciolone al sugo napoletano. Nelle migliori pasticcerie partenopee si possono ancora gustare i “Rustici napoletani”, piccoli scrigni ovali di fragrante dolce pasta frolla che racchiudono un robusto ripieno, generosamente pepato, di ricotta, salame e formaggio. Tutte preparazioni che testimoniano quanto lo zucchero sia stato un elemento caratteristico della cucina italiana rispetto a quelle degli altri paesi europei, principalmente grazie alle influenze arabe dirette, come in Sicilia, o indirette, attraverso le vivacissime e gloriose Repubbli-
Dipendenti pubblici, come funziona l’esonero volontario
za del Consiglio dei Ministri, enti pubblici non economici, università ed istituzioni di ricerca, Camere di Commercio, Enti lirici, ecc) potessero richiedere di essere esonerati dal servizio nel corso del quinquennio antecedente la data di maturazione dell’anzianità massima contributiva di 40 anni. La nuova norma in esame estende la possibilità di richiedere tale esonero dal servizio anche agli anni 2012/13/14. L’istanza di esonero volontario dal servizio non è revocabile e deve essere presentata improrogabilmente entro il primo marzo di ogni anno; l’amministrazione di appartenenza può o meno accogliere la richiesta del dipendente in base alle proprie esigenze funzionali. Inoltre, a seguito dell’introduzione della nuova disciplina di accesso ai trattamenti pensionistici (finestra mobile), l’Inpdap ha precisato che per tutti gli esoneri dal servizio concessi o attivati dopo il 31/5/10 la decorrenza dello stesso sarà fissata tenendo presente la finestra mobile, mantenendo la durata al massimo quinquennale del periodo di esonero. Al dipendente spetta, per il periodo di esonero, un trattamento economico pari al 50% di quello com-
plessivamente goduto, per competenze fisse ed accessorie, al momento del collocamento nella nuova posizione. Il trattamento viene elevato al 70% nel caso in cui il dipendente documenti di svolgere, durante l’esonero, attività presso organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni di promozione sociale, organizzazioni non governative che operano nel campo della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo. L’obbligo a carico delle amministrazioni e degli enti al versamento dei contributi deve essere adempiuto: ai fini del trattamento pensionistico; ai fini del trattamento di fine servizio; a favore della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, qualora il dipendente risulti iscritto all’atto del collocamento in esonero; a favore dell’assicurazione sociale vita, qualora il dipendente risulti iscritto all’atto del collocamento in esonero. Le componenti della retribuzione virtuale da considerare quale base imponibile contributiva ai fini pensionistici sono: • trattamento fondamentale (di natura variabile): equivalente alla retribuzione percepita all’atto del collocamento in esonero, da rivalutare per effetto dei rinnovi contrattuali e
dei miglioramenti retributivi nei periodi successivi al collocamento stesso; • trattamento accessorio (di natura fissa): pari agli importi calcolati per la determinazione del trattamento economico temporaneo da attribuire per tutto il periodo di esonero. Ai fini della concreta applicazione si deve fare riferimento alle disposizioni con cui l’Amministrazione destinataria ha regolamentato la possibilità di esonero. L’esonero non può essere richiesto dal personale della scuola.
Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372.732930 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732900 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0372.732960 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0372.732990 Mail: epaca.cr@coldiretti.it
che Marinare. L’uso dello zucchero è antichissimo. Già Greci e Romani lo conoscevano e lo importavano dall’Oriente impiegandolo solo a scopo terapeutico. Intorno all’anno mille, gli Arabi lo introdussero in Spagna e in Sicilia, ma rimase dal costo proibitivo, essendo ricavato dalla canna da zucchero tipica dei climi tropicali. Continuò quindi ad essere usato come una spezia medicamentosa, e infatti era venduto nelle botteghe degli speziali. Il passo in cucina fu breve: chiamato “sale bianco” o “sale dolce”, diventò subito uno status symbol per le classi nobili, sia spolverato sulle pietanze per impreziosirle, sia modellato nei famosi “trionfi”, le complicatissime decorazioni che adornavano le tavole dei banchetti. La scoperta dell’America consentì agli Europei la possibilità di ottenere grandi profitti coltivando la canna da zucchero nei territori tropicali del Brasile e delle Antille. Poi la coltivazioni di “canna” anche nelle Canarie e nelle Azzorre abbassò i costi del “sale dolce”, rendendolo più accessibile e permettendo la fioritura, sopratutto in Italia, dell’invenzione di dolci ricchi e fantasiosi rimasti un gran vanto della nostra cucina.
www.aclicremona.it
Disappunto delle Acli per i nuovi ticket La Fap Acli esprime netta contrarietà nei confronti dei nuovi ticket introdotti dalla manovra finanziaria del Governo. Molte persone, soprattutto anziani e pensionati - ha dichiarato il Segretario nazionale Pasquale Orlando (nella foto)- saranno costrette a rinunciare alle cure mediche mentre in tanti saranno spinti verso la sanità privata a pagamento che sarà competitiva dal punto di vista economico ed avvantaggiata dai ridotti tempi di attesa. Per affrontare il debito - secondo la Fap Acli - si poteva fare diversamente, intervenendo sulle larghe sacche di evasione fiscale e riducendo i costi della politica. La manovra avrebbe dovuto cogliere l'occasione per realizzare migliore equità sociale anche sui ticket sanitari ed in particolare si poteva procedere in base al reddito. Se risultasse indispensabile introdurre altri ticket sanitari è meglio introdurre una mo-
dulazione per fasce di reddito - ha spiegato Pasquale Orlando - oggi i nuovi ticket nella sanità sono insopportabili perché agiscono su situazioni di bisogno e sofferenza delle persone. La sostenibilità economica della spesa sanitaria deve fare i conti con la sostenibilità “sociale” dei provvedimenti. Confidiamo - conclude la nota della Fap Acli - che al tavolo delle Regioni con il Ministro Fazio si lavori ad una più equa rimodulazione del lato sanitario della manovra, tagliando sprechi e non negando il diritto alla salute di anziani e pensionati.
Lettere
Per dire la vostra, scrivete a:
" azienda ospedaliera
I soldi del premio li abbiamo versati al Liceo Munari Gentile direttore, faccio riferimento alla lettera della studentessa Benedetta Maria Sole Varichio, vincitrice del concorso “Dipingi il tuo ospedale”, promosso dall’Azienda ospedaliera di Crema con la collaborazione degli studenti del Liceo Munari, per chiarire alcune imprecisioni riguardanti il comportamento dell’azienda. Il rapporto di collaborazione è intervenuto tra Azienda ospedaliera di Crema e Direzione del liceo e non tra Direzione ospedaliera e studenti. Ad una prima indicazione di suddividere il premio tra il vincitore ed il liceo, ha fatto seguito la decisione del liceo di stabilire autonomamente la destinazione del premio da dispensare. L’Azienda ospedaliera ha versato la somma di 2000 € l’8 marzo 2011 (ordinativo n. 442), ha versato alla ditta “Alfa Disegni” in data 7-3-2011 (ordine n. 416) 1083,60 € per i costi delle tavole e, pur non essendo stato pattuito, ha versato ulteriori 860 € il 29-6-2011 (ordinativo n. 1121). Ritengo che l’Azienda ospedaliera sotto questo aspetto abbia svolto correttamente quanto pattuito. Relativamente alla decisione sulla puntuale fattibilità del progetto, ci siamo riservati - come previsto dal bando - una approfondita valutazione non essendo ad oggi disponibili sufficienti garanzie di risultato sulla parte riferita al “muscolo cardiaco”, soggetto da realizzare artisticamente sulle facciate. Luigi Ablondi Direttore generale Azienda ospedaliera di Crema ***
" questione nomine
Povera Cremona, sempre più soffocata da soliti noti Egregio direttore, se leggiamo gli indirizzi generali per le nomine dei rappresentanti del Comune presso aziende, istituzioni, fondazioni ed enti (comprese le società) scopriamo che non possono, comunque, essere nominati o designati coloro che abbiano già avuto nomine o designazioni da parte del sindaco nel medesimo organismo, anche con incarichi diversi, per due mandati amministrativi consecutivi. Albertoni e Galli hanno superato i 2 mandati checché ne dica il segretario generale Criscuolo, lo stesso dicasi per Formigoni, presidente della Regione Lombardia che è in carica da quattro mandati consecutivi e per altri casi comuni molto diffusi e tollerati in Italia, frutto di compromessi vomitevoli. Queste sono le motivazioni giuridiche per cui non avrebbero dovuti nominarli e poi ci sono delle motivazioni di equità etica e morale, poiché è assurdo lasciare rappresentanti del Pd ai vertici delle municipalizzate di Cremona ed escludere inopinatamente i rappresentanti del centrodestra che hanno vinto le elezioni. Povera Cremona, da sempre soffocata dai soliti noti, che spadroneggiano da oltre quarant’anni nell’indifferenza atavica dei cittadini. Ahimé, come siamo caduti in basso. Elia Sciacca Cremona ***
" strada sud
Per troppi motivi il progetto non convince Egregio direttore, dall’inizio dell’estate leggo sulla stampa cittadina lettere pro e contro la Strada Sud. Senza entrare nel merito di raffinate disquisizioni urbanistiche, vorrei proporre alcune considerazioni e alcune domande, alle quali gradirei che gli amministratori e i pochi fautori del progetto controbattessero. Quale reale vantaggio potrebbe trarre un residente di via del Giordano da una strada che dovrebbe scorrere a poche centinaia di metri dall’abitato sud e che, come ho potuto visionare nel progetto, non ha sbocchi previsti verso il centro cittadino, se non attraverso via Bosco e via Argine Panizza, le quali, però, si ricongiungono proprio con via del Giordano? Personalmente utilizzo soltanto la bicicletta per circolare in città, ma mi risulta che la maggior parte degli automobilisti che percorre via del Giordano lo faccia per raggiungere il centro attraverso via
lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it
Belvedere, via Mosa e via Genala e che soltanto poche autovetture arrivino in fondo a via Novati. Se questa osservazione è esatta, come si può giustificare la Strada Sud sostenendo che questa drenerà traffico da via del Giordano? Seppure con qualche riserva, potrei ancora accettare la realizzazione della S.S., se essa comportasse un esborso ragionevole di denaro pubblico, in luogo della cifra esorbitante che verrebbe invece sottratta a realizzazioni ben più rilevanti per la salute e il benessere dei cremonesi (parcheggi corona alla periferia della città, autobusnavetta per raggiungere il centro, miglioramento di tutto il sistema di trasporto pubblico e drastica riduzione dell'utilizzo dei mezzi privati, costruzione di nuove e più sicure piste ciclabili, istallazione di una rete efficiente di rilevamento delle sostanze inquinanti, come più volte promesso dai beati mentitori di Arpa, avviamento di una severa indagine epidemiologica, che riesca a gettar luce sui lugubri primati di mortalità registrati a Cremona in molte forme di patologie...). Sarei meno avverso al progetto, se una strada di quelle dimensioni non fosse destinata a diventare un attrattore irresistibile per l’incremento complessivo del traffico, il quale congestionerebbe una città già boccheggiante e asfittica; se la S.S. non costituisse la sicura premessa per nuovi insediamenti edilizi (attraverso una variante truffaldina del Pgt, come accaduto per il “Parco Quaini-Malvezzi”, ex Morbasco); se essa non degradasse irreversibilmente la vista panoramica del Duomo e del Torrazzo, simboli gloriosi di Cremona nel mondo; se, ancora, non venisse a interferire con l’innocuo e salutare diritto di chi vorrebbe continuare a correre sugli argini, senz’essere ammorbato dagli scarichi o investito dai camion... Infine - ma è l’argomento più importante - penso che i politici cremonesi dovrebbero iniziare a prender atto della crescente coscienza civica e ambientalista di molti cittadini, nonché delle opinioni ripetutamente espresse da specialisti indipendenti (ingegneri, architetti, urbanisti, esperti del traffico), che si sono sempre espressi in tono critico, sottolineando le macroscopiche incongruenze del progetto. Credo anche che sarebbe un atto doveroso di trasparenza da parte degli amministratori, se abbandonassero l’indecorosa abitudine di presentare progetti di questa rilevanza quando ormai, tra loro e la lobby dei costruttori - e sempre sottobanco -, i dadi son già stati tratti. Ai cittadini non resta che scegliere tra un cespuglio di rose e un germoglio d’acacia, per “compensare” i danni dell’ennesima devastazione ambientale! Vittorio Dotti Cremona ***
"
luci cremona
Carotaggi illegittimi Chiediamo spiegazioni Egregio direttore, il giorno 1 agosto 2011 Luci e il “Comitato no Strada sud” sono stati avvisati di buon mattino da diversi residenti che segnalavano attività di trivellazione in via Villetta proprio nel punto in cui dovrebbe essere scavato il tunnel che, violando l’ecosistema dell’area di San Sigmondo, dovrebbe connettere la Strada Sud con viale Concordia. Ci siamo recati sul posto e i due addetti non hanno voluto dire chi fosse il committente dei lavori. Abbiamo allora, insieme a diversi residenti, richiesto l’intervento dei vigili urbani che sono giunti sul posto bloccando i lavori e facendo sgomberare il cantiere. La società Centropadane Spa ha presentato un progetto preliminare approvato dalla giunta comunale l’1-6-2011 ampiamente contestato dai cittadini. Il vicesindaco ha detto in Consiglio comunale rispondendo ad un’interrogazione che si aggiorneranno i flussi del traffico per avere dati più aggiornati. A questo eravamo e tutto doveva essere fermo. Centropadane aveva terminato il suo compito anche perché nessuno ha detto che deve essere la stessa società a realizzare eventualmente la Strada Sud. Che cosa c’entrino carotaggi e trivellazioni in un area privata e protetta fatti - ci risulta - senza la minima autorizzazione del proprietario, non è dato sapere. Il vicesindaco parla di “fraintendimento”, il direttore di Centropadane dice «sono cose che succedono in operazioni di questo genere. Vorrà dire che faremo i carotaggi quando tutti i soggetti titolati ci diranno che l’intervento è fatti-
bile». Grazie mille! A noi la faccenda sembra ben più grave: violazione di una proprietà privata, violazione e danneggiamento di una zona protetta e tutelata. Se ci fossero state tutte le carte in regola non si spiegherebbe il rapidissimo sgombero del cantiere. Ricordiamo che in data 5-72011 (prot. 0015368) il soprintendente Andrea Alberti ha risposto al nostro quesito scrivendo: «Ad oggi non risulta ancora espresso alcun parere formale o autorizzazione da parte di questo ufficio circa il progetto di cui sopra (Strada Sud)». Abbiamo fatto domanda di accesso agli atti chiedendo al Comune evetuali autorizzazioni rilasciate per il giorno 1 agosto 2011 per trivellazioni o carotaggi nella zona protetta e tutelata di via Villetta. Abbiamo richiesto i vigili urbani accesso agli atti per aver copia del verbale redatto dalla pattuglia intervenuta e per conoscere le eventuali sanzioni emesse. Luci Cremona ***
" protesta
Un Decreto Legislativo che favorisce i bracconieri Egregio direttore, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n. 277 del 1-8-2011) il Decreto Legislativo 121 del 7-7-2011 che aggiunge due articoli al codice penale: art. 727 bis e 733 bis che dovrebbero punire coloro che uccidono, catturano, detengono e distruggono animali selvatici appartenenti a specie protette salvo in cui l’azione riguardi una quantità trascurabile di tali esemplari ed abbia un impatto trascurabile sullo stato di conservazione della specie e coloro che distruggono un habitat all’interno di un sito protetto o lo deteriorano compromettendone la conservazione. Viene in questo modo instaurato il concetto di non punibilità se si uccide, detiene, cattura una quantità di animali definita “trascurabile” e se tale uccisione non mette a rischio la sopravvivenza della specie. Per la distruzione o il deterioramento di un habitat sono previste sanzioni inferiori a quelle a carico di coloro che danneggiano un edificio pubblico. Il decreto entrerà in vigore il 16 agosto : i bracconieri e gli speculatori ringrazieranno. Una Cremona onlus ***
" soncino
La colpa è di chi ha voluto imporre le proprie scelte Egregio direttore, l’assessore ai Lavori Pubblici, su un giornale locale, così risponde alle critiche per i problemi creati dall’annullamento del Pgt da parte del Tar. «I soldi spesi per la sua progettazione non sono persi… Dovremo solo togliere alcune aree previste per gli insediamenti abitativi e riadattare il nostro disegno. E’ solo una perdita di tempo….». Ma tutti pensano invece che saranno ben altri i guai che verranno da questa sentenza. Forse era meglio perdere un po’ di tempo prima ed ascoltare le osservazioni critiche fatte dall’opposizione sulle previsioni di ingiustificato aumento di popolazione e esaminare con la dovuta attenzione le chiare contestazioni degli enti superiori e specialmente dall’Arpa proprio sull’argomento. Scriveva infatti l’Arpa il 29 ottobre 2008: «In conseguenza di queste scelte di piano, la capacità insediativa teorica del Pgt risulta essere pari a circa 11.500 abitanti. Tale previsione appare eccessiva ed incoerente con gli obiettivi generali di piano poco sopra richiamati. Le dinamiche demografiche del Comune di Soncino vedono negli ultimi anni, la popolazione residente stabile attorno ai 7500 abitanti». Ed ora il Tar, proprio per queste errate previsione, ha annullato il Pgt perchè “illogico”. Infatti era illogica l’accettazione di tutte le richieste dei cittadini interessati a valorizzare le loro proprietà senza aver dato un indirizzo preliminare (come previsto dalla legge) con dati statistici appropriati e relativa previsione insediativa. E’ quindi chiaro che la colpa dei danni provocati ai cittadini singoli ed alla comunità non è certamente di chi ha fatto ricorso, ma solo di chi ha voluto caparbiamente imporre le proprie scelte contro ogni logica. Franco Occhio Soncino
Venerdì 5 Agosto 2011
" in tutto 183
Beccati e denunciati coloro che abbandonano animali Egregio direttore, sono 183 gli automobilisti “pizzicati” mentre abbandonavano un cane o un altro animale in autostrada e che nelle prossime ore saranno denunciati dall’Associazione italiana difesa animali ed ambiente nell’ambito dell’operazione “Io l’ho visto 2011”. Le segnalazioni sono giunte al telefono amico dell’associazione oppure inviate via mail accompagnate in molti casi da prove fotografiche che riprendono alcuni automobilisti mentre abbandonano il proprio cane o i propri gatti ai bordi delle autostrade. In 135 casi la denuncia scatterà contro una persona precisa, perché grazie alle segnalazioni degli altri automobilisti ed alle foto inviate è stato possibile risalire al numero della targa dell’automobile e quindi ad essere denunciato sarà il proprietario della vettura da cui è stato fatto scendere il cane o il gatto. I volontari dei team anti abbandono sono riusciti a recuperare 91 cani abbandonati in tempo reale grazie alla tempestiva segnalazioni degli automobilisti in transito. Mentre non è stato possibile recuperare altri 15 cani ed una ventina di gatti la cui maggior parte appena liberati sono stati investiti ed uccisi dalle auto che sopraggiungevano. Il record degli abbandoni riguarda la Salerno-Reggio Calabria, dove sono stati individuati 43 automobilisti che hanno abbandonato il loro cane in autostrada, seguono le autostrade del Lazio e della Sicilia, della Toscana e della Puglia. «Nei primi dieci giorni di Iuglio abbiamo individuato e denunciato 183 automobilisti intenti ad abbandonare i loro animali domestici sulle autostrade rispetto alle 167 della scorsa edizione – ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di Aidaa - dobbiamo ringraziare gli automobilisti che ci segnalano in tempo reale gli abbandoni a cui assistono e soprattutto che fotografano con prontezza questi delinquenti che abbandonano gli animali in autostrada, commettendo un atto ignobile e mettendo a repentaglio allo stesso tempo la stessa incolumità degli animali e degli automobilisti che si trovano a passare da queste parti. Ora stiamo predisponendo le denunce - conclude Croce - sappiano i signori che abbandonano che quest’anno difficilmente la faranno franca». Per informazioni: 3926552051-3478883546. Aidaa (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) ***
" politica
Facciamo piazza pulita una volta per tutte Egregio direttore, mai come ora si sente la voglia di rinnovamento in politica e nel suo indotto. I referendum hanno riportato il popolo a riprendersi (anche se per un momento) la propria sovranità popolare. La gente ha dimostrato la voglia di cambiamento, mentre la classe politica è sempre più vecchia e incapace non riesce a rinnovarsi e a rinnovare il Paese. Questi oligarchi di partito, questi Guelfi e Ghibellini capaci solo di farsi guerra e fare guerra per qualche poltrona in più, sono diventati personaggi da repubblica delle banane. Il nostro Paese certamente non li merita perché gli italiani (almeno la maggioranza) ragiona ancora con il proprio cervello, anche se non avendo alternative è facile preda dei predatori politici di turno… Abbiamo una classe dirigente in politica che oltre ad essere vecchia, non produce idee nuove limitandosi di gestire lo status quo. Nei partiti l’onestà è un optional come è un optional la democrazia interna. I partiti sono da sempre delle roccaforti dove non si decide liberamente condividendo intenti, proposte e nuove idee. Le federazione, le sezioni di partito si sono ridotte solo a portare acqua ai leader di partito e a mera propaganda sul nulla. Di conseguenza il parlamento è diventato una cassa di risonanza per i partiti portatori di interessi di casta e di privilegi sempre più consolidati e di non facile estirpazione. Il demerito di Sivlio Berlusconi è stato quello di palesare e di perpetuare l’onnipotenza di chi, arrivato al potere, su mandato popolare strada facendo ne ha tradito le aspettative e i sogni di tutti coloro i quali hanno creduto in lui. Ma Silvio Berlusconi a ben vedere
11
non è mai stato nuovo. Uno che arriva dalla corte di Craxi e che ha avuto nei vecchi partiti aiuti e soccorso (per le sue aziende) non poteva essere il nuovo. Ma la gente nonostante il suo passato gli ha dato fiducia, gli ha creduto. La gente allora come adesso non aveva alternative. Attualmente il nuovo in politica non esiste come non esiste la condivisione per il bene comune. Fino a quando i partiti non faranno pulizia al loro interno, fino a quando verranno gestite le segreteria di partito ad personam, fino a quando chi fa politica la fa per un proprio tornaconto personale, la politica non potrà mai essere riformata perché non conviene in primis a coloro i quali la usano per mercimonia. Tutto quello fin qui prodotto dai politici è servito a rafforzare le loro case vuote di valori, ma piene di interessi e di business. I partiti sono unici nella loro disonestà, non ci risulta che in Europa ci siano partiti (oltre ai nostri) che gestiscono finanziamenti pubblici, senza controlli ma soprattutto occultando i propri bilanci. Vorremo sapere dove esistono oligarchi come i nostri che dopo 20, 30, 40, 50 anni di incarichi e di potere sono ancora sulla scena politica a comandare ma soprattutto a fare i propri interessi. In verità, il sitema politico italiano è un caso a parte, dove un certo potere politico ormai obsoleto continua a reiterare iniquità e interessi di parte. Il paradosso è che quando cadrà Berlusconi coloro i quali lo sostituiranno (siano essi di destra o di sinistra) non saranno alternativi e innovativi al sistema, in quanto vecchi oligarchi che hanno scelto di condurre la propria esistenza gestendo come dittatori il proprio partito. Forse è il caso di iniziare a prendere come cittadini, qualche decisione, a formulare qualche proposta dalla base per fare piazza pulita una volta per tutte. Gabriele Cervi Castelverde ***
" la denuncia
Poliziotti aggrediti I numeri sono allarmanti Egregio direttore, se un Governo non è altro che lo specchio della società che rappresenta e se a sua volta i cittadini emulano quel che fanno i loro governanti, allora non ci facciamo davvero nessunissima meraviglia dei dati veramente inquietanti sull’aumento delle aggressioni alle forze dell’ordine in questo 2011. Dati che, fra l’altro, sono destinati a peggiorare perché, a quanto pare, bisognerà cominciare a conteggiare anche le sistematiche aggressioni da parte degli immigrati clandestini. Ormai essere un poliziotto in questo Stato significa solo una cosa: andare in giro con un bersaglio sul petto, ben sistemato sulla divisa dai nostri amati politici. Cresce di giorno in giorno l’amarezza e la rabbia del Coisp, sindacato indipendente di polizia, per le disastrose condizioni in cui i colleghi sono destinati ad operare, qualunque sia il servizio loro affidato. «Oramai - spiega il segretario generale, Franco Maccari ovunque e comunque uomini e donne della Polizia di Stato sono in pericolo, pericolo di vita, pericolo serio, del tutto spropositato rispetto ad alcune delle attività che potrebbero essere svolte con modalità diverse e senza che i rischi vengano esageratamente accentuati dalle ignobili condizioni in cui vengono abbandonati dai nostri governanti che non li considerano altro se non carne da macello, senza diritti e, peggio ancora, senza una dignità da rispettare. Un comportamento talmente radicato ed esplicito, da lasciar passare ai cittadini un messaggio devastante. E, ove mai ce ne fosse bisogno, la prova arriva dai numeri che illustrano come, nel primo semestre del 2011, sei appartenenti alle forze dell’ordine sono stati aggrediti ogni singolo giorno e cioè uno ogni quattro ore! Serve altro?», chiede retoricamente Maccari, dopo aver fatto cenno ai 1.050 episodi di violenza fisica (refertata) compiuti a danno di agenti. «Ma se serve altro non c’è problema aggiunge il leader del Coisp - perché un’impennata alla media delle aggressioni è arrivata in un sola giornata, con due distinte rivolte di immigrati clandestini nelle città di Bari e Crotone conclusesi con poliziotti feriti. Così il Governo sarà finalmente soddisfatto di aver messo insieme dei buoni numeri!». Coisp (sindacato di Polizia)
12
CREMA
Venerdì 5 Agosto 2011
PRIMARIE IN PIAZZA
Ben quattro liste per Luigi Dossena
«Così ho ridato voce alla Lega di Crema» Tempi e strategie spiegati da Angelo Barbati. Elezioni: tutto deciso a fine anno
S Luigi Dossena, leader della coalizione Gerundo
Mentre le forze politiche presenti in consiglio comunale a Crema stanno preparando le elezioni “primarie” o addirittura sono ben lontane dall’affrontare i primi adempimenti politici per le elezioni amministrative della prossima primavera, c’è già una coalizione a tutti gli effetti già pronta. E’ quella che fa riferimento a Luigi Dossena e alla sua coalizione elettorale denominata «Gerundo» a cui fanno capo ben quattro liste: appunto la «Gerundo», la «Lega Padana Lombarda», «No C.L. a Crema», «Giù le mani da Kennedy, Casa Albergo, Stalloni». Il punto è ora quello di pubblicizzare tutto questo rendendolo noto ai cittadini di Crema, e per far ciò Luigi Dossena intende a sua volta proporre - come già quattro anni fa un appuntamento elettorale di «primarie» aperte a tutti i cittadini che si ritengono alternativi al centrosinistra e aderenti al centrodestra con scelta del candidato sindaco assolutamente libera senza alcuna indicazione preliminare. Per l’organizzazione di tal appuntamento che si prevede per il prossimo settembre, Luigi Dossena ha rivolto regolare domanda al sindaco di Crema per ottenere il permesso di poter allestire uno stand in piazza Duomo, ottenendone una risposta negativa. Il diniego viene motivato da diverse ragioni fra le quali precedenti non svolti con correttezza dal Dossena con disturbo dei cittadini e offese ai politici. Luigi Dossena fa appello al Prefetto di Cremona perché voglia ripristinare un comportamento democratico e rispettoso delle diverse opzioni politiche sollecitando il sindaco a concedere quanto richiesto. «Le mie primarie» afferma Luigi Dossena «vogliono essere un servizio ai cittadini contro scelte elitarie e strettamente partitiche, e permettere loro di esprimere le loro volontà in modo assolutamente libero: possono scrivere i nomi che vogliono senza nessuna limitazione». E continua: «Vogliono anche essere un messaggio lanciato all’attenzione delle forze politiche in genere perché tengano conto del parere dei cittadini». Aggiunge, infine: «Ho già fatto tre richieste ai sindaco e ne ho avuto altrettanti dinieghi. Ma a settembre torno alla carica».
di Tiziano Guerini
ono stato eletto segretario per fare il cambiamento, non per lasciare tutto com’era»: Angelo Barbati, segretario provinciale della Lega, su questo è fermissimo. «Se si sta seduti su quanto si è già raggiunto, che movimento siamo?» gioca sul doppio senso, ma il messaggio è chiarissimo. Prima che arrivasse lui nella Lega, a Crema tutto sembrava tranquillo, troppo tranquillo; anche all’interno della coalizione di centrodestra con il Pdl tutto filava liscio; unico problema, non si sentiva quasi più parlare della Lega in città. «Esatto. E questo non va bene. Accettare di candidarmi a segretario è stata una scelta di impegno, non di tranquillità. C’era bisogno di fare chiarezza rispetto a piccoli problemi sia interni che con gli alleati e i cittadini, che a lungo andare sarebbero potuto diventare divisioni serie. Una squadra deve essere unita, e per questo ci vuole la massima lealtà e trasparenza all’interno del partito e con gli alleati, per essere poi credibili all’esterno, fra i cittadini». Lealtà e trasparenza che non si è verificata con il Pdl a proposito delle nomine dei Consigli di aministrazione delle società partecipate. «Anche qui ci
C’era bisogno di fare chiarezza rispetto ai problemi interni al partito, con gli alleati e con i cittadini
Angelo Barbati, segretario della Lega cremasca
voleva il cambiamento, e non per sfizio ma a ragion veduta. Sembrava che fossimo d’accordo, invece qualcuno ha cercato di carpire la nostra buona fede, o di farci trovare di fronte al fatto compiuto. Un partito serio non poteva che puntare i piedi, e così abbiamo fatto». Conferma quindi della linea dura: la Lega nei Cda di «Scs servizi locali» e Scs gestioni non entra. «Esattamente, a meno che si azzerino le nomine già fatte e si agisca coerentemente con quelle ancora da fare». Su questo non si transige. «Fino al punto di cacciare dal partito un militante di lungo corso come Giuseppe Tomaselli,
reo di aver accettato la nomina a vice presidente di “Scs servizi locali”, dopo essere già presidente di SCCa e membro del Cda di Scrp. A proposito, chiediamo anche l’azzeramento del Cda di Scrp. Quanto a Tomaselli il direttivo locale si è espresso per la sua esclusione dalla Lega, ma ora dovrà essere il Federale (esecutivo nazionale della Lega presieduto dallo stesso Umberto Bossi) a ratificare la decisione. Quello che mi ha fatto male nell’elezione di Tomaselli è lo sgarbo che scientemente si è voluto fare nei confronti della Lega da parte del Pdl: sono cose che, ripeto, fanno male e che sono difficili da superare».
Si chiama Emanuele Coti Zelati: docente, tre figli, esperienza di missionario laico
Vorrebbe essere il «Pisapia» di Crema
Che sia destinato a diventare il “Pisapia” di Crema? Lui naturalmente sottoscriverebbe. Emanuele Coti Zelati è da tempo pronto ai nastri di partenza per correre, da autorevole candidato, le “primarie” per il centrosinistra a Crema. Nato in città nel 1978, parrocchia di San Giacomo, laurea in filosofia alla Statale di Milano, docente al Centro di formazione professionale delle suore della Sacra Famiglia di Soncino. Sposato con tre figli. Una breve ma intensa esperienza di missionario laico con la famiglia in Paraguay nel 2009. E adesso il futuro davanti. «Mi sono visto sollecitare da una cinquantina di amici, prevalentemente giovani, a partecipare al confronto delle “primarie”: non è che abbia molta esperienza in campo amministrativo, ma certamente ho coscienza che occorre dare una svolta per una interpretazione nuova del far politica ed ammi-
nistrazione pubblica. E così ho accettato». Non solo amici, anche da un partito è venuta una sollecitazione. «L’appoggio di SeL, Sinistra ecologia libertà (a cui peraltro sono iscritto) è venuto dopo e naturalmente mi ha fatto piacere: anche nella novità un poco di esperienza non guasta». E da Rifondazione Comunista? «Ci sono dei colloqui in atto, come del resto anche con altri riferimenti civici: vedremo». E se vincesse le primarie? “Per ora penso solamente a preparare bene questo primo passaggio: ho già fatto degli incontri in qualche quartiere della città (San Carlo, Ombriano-Sabbioni) e ce ne saranno altri, e il mio Comitato elettorale ha già steso alcune idee come punto di partenza per il colloquio con i cittadini». Si può conoscere qualche punto di questo programma? “Certamente. Attenzione ai quartieri periferici della città (rimettere in
Emanuele Coti Zelati
piedi l’esperienza dei comitati di quartiere non è un’idea da scartare); immaginare una città inclusiva che sappia accogliere e non respingere: i bambini, ad esempio, o gli stranieri, naturalmente regolari e corretti nei loro comportamenti civici; la promozione di iniziative imprenditoriali, come facilita-
zioni alle nuove imprese, o ai giovani imprenditori, o per attività innovative come ad esempio i gruppi di acquisto solidale (ne ho esperienza e credo che in un periodo di crisi siano molto utili). E poi l’area degli Stalloni come elemento di propulsione per il centro storico. La Cittadella dell’Anziano, invece, non crediamo sia una buona idea: richiama più un modello di esclusione che di inclusione». E degli altri candidati alle primarie - almeno quelli i cui nomi già si conoscono - che ne pensi? «Perché “gli altri”? Siamo tutti sulla stessa barca. Lealtà e stima reciproca sono fuori discussione, se non altro per l’apprezzamento della disponibilità al servizio sociale e politico che ci accomuna. In ogni caso le primarie sono fatte per unire e non per dividere: le risorse umane di chi si mette in gioco saranno comunque utili, vedi il modello Pisapia di Milano».
Torniamo al futuro: come vi preparate alle elezioni amministrative di Crema? «A partire da settembre farò una verifica nelle nostre 13 sezioni del territorio, per avere anche il loro parere e la loro disponibilità per le elezioni a Crema. Vogliamo una campagna elettorale lunga: alla fine dell’anno tutto dovrà essere definito: eventuali alleanze, candidato sindaco, squadra. Se le decisioni ultime su Crema dovranno essere prese dalla sezione cittadina, non c’è dubbio, infatti, che uno dei punti chiave del programma elettorale dovrà essere Crema capo-comprensorio e capoluogo del suo territorio, cioè proprio quello che in questi anni è mancato. Nasce da qui la nostra grande attenzione al problema delle società partecipate: è al loro interno che si fa politica vera sul territorio. A patto naturalmente che i sindaci siano considerati soggetti privilegiati delle scelte. Anche questo è mancato». E a patto che i sindaci siano all’altezza di questo compito. «Anche questo è vero; quindi, senza tanti giri di parole, dopo aver chiesto l’esclusione dalla presidenza di “Scs servizi locali” di Ercole Barbati, chiederemo un cambiamento anche del sindaco e di gran parte della sua giunta di Crema». Patti chiari: chi ci sta, ci sta!
Gara ciclistica degli juniores a Madignano Domenica 7 agosto andrà in onda sulle strade madignanesi una gara ciclistica della categoria juniores: il 21° Trofeo sportivi madignanesi. Dopo alcuni anni di stop - dovuti principalmente al costo troppo alto della manifestazione - il 2011 ripropone la corsa in memoria del grande ciclista madignanese degli anni '70: Ettore Monfredini. I 200 ragazzi che saranno presenti nel nostro comune saranno accolti alle ore 11,30 presso l'oratorio Don Bosco dove pranzeranno. A seguire la firma del foglio partenza e poi l’inizio della competizione programmato per le 14,30. Il percorso prevede la partenza dal centro abitato, poi il gruppo si sposterà presso la frazione di Ripalta Vecchia, quindi Paullese 415, Rondò di Cà delle Mosche, SS 235, Vegonzana, Izano per poi tornare a Madignano con arrivo in via Dante Alighieri per un totale di 10,600 km, giro da ripetersi per 10 volte. Il termine della manifestazione è previsto per le ore 17.30, con ritrovo e premiazioni ancora presso l'oratorio parrocchiale di viale Risorgimento (per informazioni: Mara 3487018690 e Adriano 328-2190130).
Crema
Venerdì 5 Agosto 2011
13
Al Grest non proiettano il film su Fatima
Il motivo? Non urtare la sensibilità di alcuni ragazzini musulmani. Don Lorenzo Roncali: «Episodio grave, ma isolato»
N
ata come un istintivo gesto di rispetto nei confronti di una minoranza, la decisione ad opera degli educatori di un Grest del Cremasco di non proiettare il film sulle vicende della Madonna di Fatima, per non urtare la sensibilità di alcuni bambini musulmani, ha sollevato da subito un polverone. Il tema della fede, si sa, è un argomento a dir poco sensibile, facile a dividere l'opinione pubblica in opposte tifoserie. «Inviterei, però, a non esagerare la portata dell'episodio» commenta don Lorenzo Roncali, direttore del centro giovanile San Luigi. «Ritengo che l'episodio di per sé sia grave ma va anche contestualizzato. In nessun altro Grest del territorio abbiamo riscontrato problemi con bambini di altre religioni». Nei giorni scorsi, diversi sacerdoti cremaschi hanno commentato negativamente il fatto e don Giancarlo Scotti, parroco di Monte Cremasco e direttore dell'Ufficio di Pastorale giovanile, responsabile dei Grest a livello diocesano, ha riferito del caso analogo della propria parrocchia, dove però bambini di fede islamica o indiani hanno presenziato perfino ai momenti di preghiera cristiana. Tutti, insomma, sono concordi nel ritenere che si sia trattato di un episodio increscioso e che non si possa dialogare rinunciando alla propria identità. «Ci mancherebbe che il Grest non fosse aperto a qualsiasi ragazzo» continua don Roncali, «ma l'impostazione educativa è chiara a tutti e una minoranza non può penalizzare una
La grotta di Fatima
maggioranza». C'è chi ha messo in dubbio il percorso formativo dei giovani educatori, ritenendo che in questo ambito occorra un'azione meno superficiale, ma don Roncali spezza una lancia in favore della loro formazione: «Nelle nostre parrocchie esiste già una preparazione mirata e gli adolescenti che aderiscono alla preparazione sono motivati. È chiaro però che esistono sempre le singole eccezioni». Riguardo ai musulmani, il sacerdote ritiene che molti di loro siano più aperti di quanto normalmente si creda
ed è anche vero che chi pensa di tutelare il loro credo, evitando la proiezione di un film dedicato alla Madonna, ignora come verso la figura della madre di Gesù l'Islam sia pieno di stima e speciale considerazione. «Nelle parrocchie cremasche non abbiamo mai avuto particolari difficoltà di integrazione con la popolazione musulmana, al di là di quelle piccole incomprensioni che si incontrano un po' ovunque e comunque tra gli adulti; tra i giovani, infatti, le cose sono sempre più facili, perché si cresce insieme, tra i banchi di scuola». A proposito di scuola, all'assessore all'Istruzione, Laura Zanibelli, non risulta ci siano mai stati problemi di integrazione o episodi come quelli spesso riferiti in televisione, dove si evita di festeggiare le ricorrenze religiose per rispetto nei confronti delle altre religioni. «Noi, come istituzione» sostiene, «ci preoccupiamo perché l'accesso all'istruzione sia garantito a tutti e poniamo le basi per l'integrazione: corsi di lingua italiana, che sono partiti a luglio, e laboratori multiculturali, che servono anche a fornire il supporto burocratico ai genitori. Non mi è mai giunta voce di difficoltà a livello integrativo. Gli studenti che provengono da famiglie di immigrati sono distribuiti bene un po' in tutte le scuole di Crema e, in generale, da parte degli insegnanti c'è sempre l'attenzione a far conoscere ai nuovi studenti la nostra cultura e le nostre abitudini. D'altra parte, anch'io sono d'accordo sul fatto che integrazione non significa dimenticarsi di ciò che si è». Gionata Agisti
Nomadelfia
Gli spettacoli per i bambini
Nell’ambito dell’ospitalità che il Comune di Crema ha accordato alla comunità di Nomadelfia fino al prossimo 10 agosto, gli artisti, che hanno allietato già la nostra città nelle scorse settimane con due spettacoli in piazza Aldo Moro, offriranno venerdì 5 agosto alle ore 14, un piccolo spettacolo per i bambini che stanno frequentando la Colonia Seriana -Giocaserio. La comunità di Nomadelfia sarà felice di incontrare i bambini, i loro genitori, le educatrici della Colonia e tutta la cittadinanza per un momento di divertimento e di festa, per condividere e comunicare i loro messaggi di fratellanza e comunione. I Nomadelfi passeranno il pomeriggio con i bambini e i ragazzi, condividendo anche il momento della merenda offerta dalla Ditta Sodexo.
Pianengo: Parco del Serio in balia dei vandali
Iº Torneo «Con Gioia», un successo al San Luigi: chi ha vinto e i migliori
L'area di sosta del Parco del Serio, in quel di Pianengo, che per i residenti è sempre stata considerata area pic-nic, è diventata purtroppo meta di vandalismo e disprezzo del verde pubblico. Stando alle segnalazioni che ci sono giunte, sembra ormai impossibile riuscire a trascorrere qualche ora insieme alla propria famiglia, immersi nella natura del parco. La situazione critica dura da anni ma ultimamente si sono raggiunti picchi di inciviltà notevole. Nelle scorse settimane sono stati abbandonati nell'area due sacchi pieni di immondizia, sono stati divelti i tavoli con le relative panche, rovesciando i blocchi di cemento che li tenevano fissati al terreno ed è stato improvvisato un fuoco all'interno del bosco. Non solo: la bella palafitta costruita per i bambini è stata lasciata priva di ogni protezione, le corde sono state rubate già da tempo e le assi, che il parco aveva messo come protezione, sono sparite nel nulla. Su segnalazione di privati cittadini, il Comune è intervenuto e negli ultimi giorni ha provveduto quantomeno a rimuovere i sacchi di immondizia abbandonati, ma la rabbia di chi ha sempre frequentato la zona e comunque di chi risie-
57 partite, 627 gol e 197 giocatori: ecco alcuni numeri che ben rendono l’idea del I° Torneo «Con Gioia» disputatosi presso il Centro giovanile San Luigi dal 27 giugno al 22 luglio scorso. Su iniziativa di don Lorenzo Roncali, direttore responsabile del Centro, il comitato organizzatore è riuscito in pochissime settimane a raccogliere le iscrizioni di 21 squadre locali cimentatesi nel calcio a 5 presso il campo in erba sintetica del San Luigi, provenienti da Crema, ma non solo: Offanengo, Salvirola, Bagnolo, Ripalta Cremasca, Capergnanica. Nota di colore è stata rappresentata dalla presenza dei «Sud America», formazione caratterizzata dalla viva e calorosa presenza di giocatori della comunità latina locale: il loro gioco è stato di gran lunga tra i più spettacolari visti nel torneo, con giocate di prima e rapide triangolazioni, nonostante l'assenza di un portiere vero e proprio, che li ha condannati ad una prematura eliminazione. «Che bello vedere come lo sport sia un fenomeno di integrazione
L’area pic-nic devastata, senza interventi da parte delle autorità
Due tavoli divelti dalla loro sede e uniti per una numerosa scampagnata.
de in paese è tanta, perché sarebbero anni che non si vede una sola guardia ecologica sorvegliare il parco e, di conseguenza, le cose non hanno fatto che peggiorare, senza interventi di rilievo da parte delle autorità competenti. Vista la quantità di rifiuti, il sospetto è che si tratti di un gruppo numeroso e con ogni probabilità motorizzato, nonostante in quella zona del parco sia proibito accedervi a quattro ruote. Qualcuno ipotizza anche che non si tratti di italiani ma questo non significherebbe nulla: è nota la
mancanza di senso civico e di rispetto dell'ambiente da parte di più di un nostro connazionale, soprattutto in riferimento ai sacchi di immondizia abbandonati sui cigli delle strade e anche in passato, all'interno del parco, non sono mancati atti vandalici da parte di italiani. Quello che si chiede al Comune e alla gestione del Parco del Serio è che si torni a vigilare la zona come si deve, preservandola dal vandalismo, altrimenti i singoli gesti di rispetto di chi vive correttamente l'area protetta risulteranno inutili. di Gionata Agisti
così vero e decisivo nell'inserimento dei nuovi arrivati all'interno del tessuto sociale locale» ha commentato Francesco Cappellazzi, responsabile dell'attività di base, nonché dei corsi di mini-basket e mini-volley, per la rinata Polisportiva San Luigi il cui staff ha dato man forte per la realizzazione del torneo. Nella finalissima del 22 luglio ha trionfato «Macelleria Mezzani», laureatasi campione sconfiggendo «I Perros», mentre il «Weisse Team» ha vinto la finalina, classificandosi 3° davanti allo «Zenit S. Pietro Pola». Tra le fila dei vincitori, il capitano Enrico Vailati è riuscito a coinvolgere gli amici provenienti dalla Beretti della Cremonese, Lucenti e Michael Longari, insignito
con pieno merito del premio di miglior giocatore del torneo. Finalisti con onore «I Perros» provenienti da Salvirola, trascinati a suon di gol e golden-gol dal tandem offensivo Pandini-Viscontini e dalle parate di Dino Ginelli, miglior portiere della manifestazione. Il capocannoniere del torneo è stato Stefano Degli Agosti, protagonista con 24 reti in sole cinque partite. Durante la serata delle finali, il numeroso pubblico ha potuto ammirare l'esibizione delle ragazze della scuola di danza U.S. Acli San Carlo dell'insegnante Chiara De Micheli, che hanno ravvivato il clima già festoso e allegro, ballando sulle note del musical «Hairspray» e sulle note del tormentone estivo «Danza Kuduro».
14
Crema
Venerdì 5 Agosto 2011
ROMANENGO
Il Comune dice «no ai tagli al sociale»
Il consiglio comunale ha detto «no» ai tagli al sociale, previsti dal Governo. «Intendiamo far sentire la nostra voce» precisa il sindaco Marco Cavalli, «mettendoci al fianco del Forum sceso in piazza recentemente con l’iniziativa “I diritti alzano la voce”. Chiediamo al governo di adottare iniziative economiche finanziarie affinché i fondi sociali, precedentemente decurtati, tornino ad avere risorse adeguate per una reale e concreta politica di attenzione sociale delle fasce più deboli. Chiediamo al governo di definire in tempi rapidi i livelli essenziali delle prestazioni sociali per dare risposte ai cittadini più bisognosi in relazione ai problemi di non autosufficienza. Le risorse stanziate risultano nettamente inferiori a quelle europee». Con questa presa di posizione il Consiglio comunale si pone al fianco delle associazioni di volontariato, la cui azione risulta essere indispensabile per garantire supporto alle azioni sociali messe in campo dai Comuni, gli enti locali più vicini al bisogno. Il documento è stato votato dalla maggioranza, una astensione e due voti contrari dalle file della minoranza.
Festa dello sport nella zona Pip
Anche quest’anno la Festa dello sport, dal 5 al 10 agosto, torna d’attualità nell’area dedicata della zona industriale Pip di Romanengo. Il programma accentrerà l’attenzione di adulti e di giovanissimi unendo agli eventi sportivi e musicali anche quelli gastronomici e della degustazione dei vini. Ci sarà un momento per ricordare l’ex compianto capogruppo di maggioranza, Roberto Gandelli, tragicamente scomparso nel 2009, al quale verrà dedicato il secondo torneo di beach volley. Ad aprire i giorni di festa sarà il gruppo musicale «Gino e la band»; il 6 agosto ad esibirsi saranno i «Live Sinphony». Nelle serate successive si susseguiranno i «Cerri Band, Maurizio e Daniela», «Mike e Lucia new exstasy» e gli «Agrodolce». La Festa dello sport si concluderà con uno spettacolo pirotecnico, che illuminerà il cielo del borgo, nella magica notte di San Lorenzo. L’angolo della gastronomia sarà attivo per tutta la durata della festa. Così come quello di degustazioni vini. Spazio anche all’intrattenimento per i più piccoli, con giochi gonfiabili e a tornei sportivi aperti a tutti.
Quattro sere di «Cinema in piazza»
Anche quest’anno la Commissione cultura del comune di Romanengo, ha programmato, per il mese di agosto, il tradizionale appuntamento con «Cinema in Piazza». Saranno 4 le serate da trascorrere davanti al maxi schermo che verrà allestito nel cortile del palazzo municipale recentemente intitolato «Piazza Unità D’Italia». L’ingresso è libero per i minorenni, mentre per chi ha compiuto la maggior età il costo del biglietto è di 3 euro. Dopo il lungometraggio «Thor», la serie delle proiezioni proseguiranno giovedì 11 con «Megamind» e giovedì 18 con il film «Rio». Il gran finale di giovedì 25 vedrà la proiezione di «Gnomeo e Giulietta». In caso di maltempo la rassegna cinematografica sarà ospitata all’auditorium Galilei dotato da maxi schermo. Le proiezioni prenderanno avvio alle 21.30.
Rincari, agosto è già rovente La stangata senza ritardi. Più cari anche il biglietto e l'abbonamento del Miobus Aumento delle tariffe di treni e autobus, ma anche incrementi per i ticket sanitari
I
di Gionata Agisti
l mese di agosto è iniziato con un clima rovente. Oltre al caldo afoso di questi giorni, la situazione è resa ancor più difficile dagli aumenti delle tariffe sui servizi pubblici, decisi dalla Regione lo scorso 6 luglio. Treni, bus ma anche servizi sanitari fanno registrare un'impennata a cui non corrisponde un miglioramento della situazione economica delle famiglie, semmai il contrario. Incominciamo dai pullman: dal primo agosto, il costo dei biglietti ha conosciuto un incremento medio del 10%, la stessa crescita che si era verificata nella primavera dell'anno scorso. Prendiamo, per esempio, la linea di Adda Trasporti che, da Crema, porta i pendolari fino a San Donato, una delle più utilizzate. Ebbene, da lunedì scorso i viaggiatori si trovano a dover pagare 4,15 euro per il giornaliero, contro i precedenti 3,8 euro; il settimanale è passato invece da 20 a 21,80 euro. Lo stesso vale per tutte le corse locali, come quelle che, a partire da settembre, gli studenti utilizzeranno per andare a scuola. Per quanto riguarda il treno, la situazione è analoga: per i pendolari diretti a Milano l'aumento sul biglietto di corsa semplice è di 40 centesimi, rispetto al prezzo precedente di 4,7 euro; per il trasporto ferroviario si tratta dell'ennesimo aumento nel corso dell'anno. Se però chi viaggia in pullman ha beneficiato di qualche miglioramento nel servizio (si pensi al rientro diretto serale da San Donato a Crema, tramite au-
tostrada e passando per Lodi e al servizio sms che aggiorna su orari e ritardi) la stessa situazione non si riscontra per gli utenti dei treni, che continuano a subire disagi, per via di mezzi vecchi e insufficienti, e per mancanza di comunicazione. Il comitato «Viaggiare con dignità», in collaborazione con il comitato della Codogno-LodiMilano, sta raccogliendo segnalazioni dei pendolari, da presentare in Regione e a Trenitalia, all'indirizzo e-mail: info.viaggiarecondignita@gmail.com o sulla pagina Facebook: Pendolari della Cremona-Treviglio-Milano. I rincari interessano anche gli utenti del servizio di trasporto urbano a chiamata, il Miobus, per lo più pensionati e anziani non in possesso di un’auto che, nell'arco di 13 mesi, sono arrivati a pagare 40 centesimi in più un biglietto valido
per 90 minuti. Il mensile ordinario è passato da 30,50 a 31 euro; il settimanale da 8,60 a 8,90 euro e il carnet da dieci tagliandi da 10,9 a 11,8 euro.
E infine i servizi sanitari. In attesa che il governo trovi un accordo con le Regioni, molte delle quali hanno deciso di non applicare i ticket previsti dall'ultima manovra finanziaria, la Lombardia ha introdotto una sostanziale modifica, che attenuerà gli effetti del provvedimento così come era stato pensato in origine. Se, infatti, resta invariato il ticket per il codice bianco al pronto soccorso - 25 euro -, riguardo alla specialistica ambulatoriale, non si pagheranno più 10 euro per ogni prestazione ma il costo sarà proporzionale al valore della stessa, così che si oscillerà da zero a 30 euro. La notizia più positiva è che in questo modo il ticket non sarà applicato per le ricette di valore inferiore ai 5 euro; quella negativa, che gli esami meno comuni costeranno fino a 30 euro, dieci in più dei 20 previsti come tetto massimo a livello nazionale.
Crema
Venerdì 5 Agosto 2011
Gli studenti preferiscono l’Itis Il «Galilei» ha acquisito 376 ragazzi. Lo Scientifico ne ha persi 20. Sabbioni, nuova scuola
L
di Gionata Agisti
a prossima riapertura delle scuole di Crema porta con sé alcune novità, non tutte ben definite. Per quanto riguarda il numero di iscritti alle nuove classi prime delle scuole superiori, a guidare la classifica del numero di matricole raccolte è il «Galilei» che ha attirato ai suoi corsi 376 nuovi alunni, di cui 204 all'istituto tecnico e 172 al liceo tecnologico; quest'ultimo partirà con una classe in più rispetto all'anno scorso e batte la concorrenza del Liceo scientifico «Da Vinci» che al contrario perde una classe e una ventina di iscritti, attestandosi a quota 106.
L'itis Galilei: una classe in più
Come era già stato anticipato dal nostro giornale, gli studenti cremaschi preferiscono investire sul «Galilei», in grado di mettere a disposizione spazi e laboratori più efficienti, rispetto all'analogo Liceo Tecnologico offerto dal «Da Vinci». Tra gli altri istituti scolastici, il Liceo «Racchetti», con i suoi tre indirizzi (classico, linguistico e socio-psico-pedagogico), registra 231 iscritti; il «Pacioli» 347; lo «Sraffa» 202 alunni, con un aumento di circa 20 studenti rispetto all'anno scorso; al Liceo artistico «Munari», invece, se ne sono iscritti 110, cinque in più del 2010 e al «Marazzi» 300, addirittura una quarantina in più dello scorso anno scolastico. Proprio attorno al «Marazzi» c'è l'attesa di sapere finalmente se l'attuale dirigente, Roberta Mozzi, avrà la reggenza dell'istituto, come peraltro da lei stessa
Il Marazzi: 40 nuove iscrizioni
Il Pacioli: 347 gli iscritti
espressamente richiesto. È notizia di questi giorni che la dirigente è stata assegnata all'ex Itis «Torriani» di Cremona, ma all'istituto cremasco di via Inzoli aspettano ancora di conoscere il proprio destino. Aspettano di sapere non solo chi sarà il suo reggente per il prossimo anno, ma anche a chi il «Marazzi» dovrà essere accorpato a partire dal 2012/2013, come previsto dalla nuova legge in materia, che prevede una dirigenza autonoma solo per chi abbia più di 500 iscritti. «Mi auguro che Roberta Mozzi possa ottenere la reggenza richiesta» auspica l'assessore provinciale all'Istruzione, Paola Orini, «perché sarebbe una soluzione di continuità, che premierebbe il lavoro fin qui svolto dalla dirigente, capace, negli ultimi anni, di coltivare ottimi rapporti con gli enti locali e il mondo del lavoro e di elevare la qualità della formazione offerta dal “Marazzi”. Il fatto che la dirigente sia stata assegnata al “Torriani” potrebbe rendere ancor più probabile unìipotesi di questo genere, vista la natura tecnica di entrambi gli istituti». Le altre novità in questo senso riguardano il Liceo «Racchetti», che vede il passaggio di consegne da Giovanna Alquati, diretta al «Tosi» di Codogno e Celestino Cremonesi, che proprio dal «Tosi» proviene. Relativamente a un'altra reggenza, quella dell'istituto agrario «Stanga», il reggente Giuseppe Strada potrà riprendere a occuparsi del «Paioli» a tempo pieno, perché allo «Stanga» ap-
proda il nuovo dirigente, Paolo Manara. Il caso del «Marazzi», destinato all'accorpamento, è l'unico tra gli istituti di scuola superiore della città, ma a condividere lo stesso futuro sono anche le scuole dell'infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado. La legge prevede che non possano più esistere singole direzioni didattiche, ma istituti comprensivi che raggruppino le scuole di diverso grado e così il Circolo didattico Crema 1 verrà accorpato alla scuola media «Vailati» e il Crema 2 alla «Galmozzi». Se le cose stavano già così per molti paesi del territorio, per Crema ma anche per alcuni Comuni a nord del Cremasco si tratta di una novità. «La normativa prevedeva che si partisse con la nuova gestione già da settembre» spiega sempre l'assessore Orini, «ma abbiamo ottenuto dalla Regione una proroga, necessaria per avere il tempo sufficiente a ragionare e gestire il cambiamento nel modo migliore. Quindi il tutto è rimandato al 2012/2013 ma è importante sottolineare che si tratterà di un accorpamento a livello di dirigenza e non di plessi, per i cui genitori possono stare tranquilli: non chiuderà nessuna scuola». A livello di manutenzione degli immobili, l'Ufficio Scuola e l'Ufficio Tecnico hanno programmato diversi interventi presso le scuole: le tinteggiature della scuola primaria di via Treviglio, di parti della primaria di Borgo S. Pietro e della primaria di Castelnuovo, per proseguire poi con gli altri plessi scolastici, ad esempio il plesso di Ombriano. Come ci riferi-
Lo Sraffa: altri 20 alunni
sce l'assessore comunale all'Istruzione, Laura Zanibelli: «Alla scuola primaria di Castelnuovo, in particolare, è in via di realizzazione la pensilina per il passaggio tra l’edificio scolastico e la mensa. Sono in fase di progettazione l’ampliamento della mensa della scuola primaria di Ombriano e dell’ingresso della primaria dei Sabbioni». «Il primo intervento» sottolinea ancora l’assessore, «risponde alla necessità di dare spazi più adeguati per accogliere maggiori utenti al servizio ristorazione, il secondo risponde all’esigenza espressa da più parti di dare maggiore sicurezza all’ingresso dei bambini alla scuola primaria; progettualità, questa, più complessa, che ha visto diverse soluzioni proposte e discusse anche coi referenti scolastici»Infine: «In vista dell’apertura, all’inizio del nuovo anno scolastico, della nuova scuola dell’infanzia dei Sabbioni, si sta operando per il trasloco dell'istituto di via Cappuccini, anche in collaborazione col personale della scuola stessa e si sta predisponendo quanto necessario per gli arredi della nuova classe aggiuntiva. Altri interventi per arredi, nuovi o in sostituzione di precedenti, sono pronti per settembre. Per i nuovi arredi stiamo investendo circa 36mila euro, mentre per la ristorazione altri 30mila euro circa, tra Comune e Sodexo, che in questo modo si fanno carico della necessità di garantire il miglior servizio per la mensa ai nostri bambini».
15
Dal 14 di agosto, Capralba sarà ancora sotto le stelle L’amministrazione comunale di Capralba, in collaborazione con le attività economiche e commerciali del paese, organizza la terza edizione di «Capralba sotto le stelle». La manifestazione prenderà il via domenica 14 agosto, alle ore 21, con una serata danzante in via Piave e serata musicale in via Roma. Lunedì 15 agosto, giorno di sagra, iniziative già a partire dalla mattinata. Dalle 10,30 alle 24, mercatino degli hobbisti e degli artigiani, degustazione di prodotti enogastronomici locali ed esposizione di opere d’arte in collaborazione con l’associazione «FulminArte». Alle 18, messa e, a seguire, processione per le vie del paese. Alle 19,30 happy hour in via Piave e in via Roma ed esibizione artistica di Martina Pilenga sempre in via Roma. Alle 22,30 gran finale con i fuochi d’artificio. Sempre lunedì sarà allestito uno spazio bimbi presso il giardino delle scuole con i gonfiabili per i bambini, la lettura animata con Roberto D’Izzia (alle ore 17) e alle 20,30 truccabimbi e sculture di palloncini a cura del «Teatro Caverna».
Sospensione servizio Taxi the night per il mese di agosto Si comunica che per il mese di agosto verrà sospeso il servizio Taxi the night. La pausa servirà a pianificare una serie di azioni volte al consolidamento e all’ampliamento del servizio e a coordinare i compiti di tutti gli attori coinvolti: oltre ad Asvicom e Comune di Crema anche l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi, Cna Cremona , Libera Associazione Artigiani, taxisti e pubblici esercizi. Il servizio tornerà operativo il primo fine settimana di settembre.
16
Crema
A Crema la «scuola non va mai in vacanza» Venerdì 5 Agosto 2011
L’
estate 2011 è stata animata da diverse iniziative promosse dall’amministrazione comunale di Crema che, dopo il grest, hanno occupato, durante le vacanze, il tempo dei bambini. I Centri estivi sono stati attivati grazie alle cooperative e alle associazioni dei genitori che hanno scelto e gestito i progetti da svolgere, mentre gli spazi e le relative utenze sono stati concessi dal comune all’interno delle scuole. L’assessore alla Pubblica istruzione, Laura Zanibelli, in una conferenza stampa di questi giorni, ha fornito un bilancio delle attività già concluse in questo mese e ha presentato quelle che avranno inizio a breve. Presenti all’incontro con la stampa anche i rappresentanti delle due direzioni didattiche cittadine e delle cooperati-
Tutte le iniziative estive per bambini e ragazzi. Iscrizioni e costi
Laura Zanibelli
ve sociali coinvolte: Koala e Altana. Mariagabriella Ogliari per la direzione didattica del 1° circolo che ha organizzato la scuola d’infanzia a Castelnuovo per i bambini dai 3 ai 7 anni con l’appoggio dell’associazione Koala, rappresentata da Manuela Leoni. Ha avuto una frequenza media di 17/20 bambini a settimana. I laboratori hanno ricreato un immaginario giro intorno al mondo scoprendo abitudini, usanze e musiche di diverse etnie. Il 2° circolo - direttore Pietro Bacecchi - si è occupato sia del centro dei Sabbioni, dal 4 luglio al 5 agosto, che di quello nella scuola di infanzia di via Braguti, dal 4 al 29 luglio. I bambini che
hanno partecipato alle attività in queste sedi, di età compresa tra i 3 e i 7 anni, hanno avuto una presenza settimanale di 20/22 per la scuola Braguti e 20/25 per i Sabbioni. «Tutte le iniziative» ha detto Ljuba Crotti presente in rappresentanza della cooperativa Altana, «hanno avuto un’ottima risposta oltre che da parte dei piccoli che si sono divertiti, anche dei genitori che hanno apprezzato l’attenzione verso i bambini e la disponibilità verso i disabili». I progetti non sono ancora terminati: infatti dal 29 agosto al 9 settembre la direzione didattica del circolo 2° ha riproposto per il secondo anno «1,2,3 scuola» per i ragazzi dai 3 ai 13 anni.
Sono aperte le iscrizioni. Le attività avranno luogo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 nei locali della scuola Braguti in via Treviglio. Il costo è di 45 euro settimanali per chi non usufruisce dei pasti, e di 75 euro per chi invece vorrà avere il pranzo compreso. Sarà possibile anche disporre di un pre-orario dalle 8 con un’aggiunta di 5 euro e di un post orario fino alle 18 con un supplemento di 15 euro. I bambini e i ragazzi avranno l’occasione di terminare i compiti estivi e riabituarsi alla ripresa delle lezioni con giochi di stimolazione cognitiva. Ultima, ma non meno importante, iniziativa è un corso gratuito di ri-alfabetizzazione in italiano per gli alunni stranieri, tenuto sempre dal 2° circolo didattico, dal 29 agosto al 9 settembre. Francesca Tommaseo
SONCINO
Alla ricerca della mitica Acquaria. Mostra aperta dal 4 settembre
Francesco Galantino, autore di una voluminosa STORIA DI SONCINO, pubblicata nel 1869, alle prime righe scriveva: “Gli storici e cronisti….si accordarono nel dire che fino dai tempi di Brenno, ove sorge Soncino, esistesse una città cenomana, chiamata Aquaria…” «Alla ricerca di Aquaria, nella terra della fornaci e delle sorgenti» era il titolo programmatico del primo
Mappa delle scoperte archeologiche nel territorio di Soncino
volumetto pubblicato nel 1989 a cura del Gruppo Archeologico Aquaria di Gallignano. Ora, dopo oltre trent’anni di ricerche, il Gruppo Archeologico può finalmente confermare che è esistita nel territorio di Soncino la mitica città. Sempre secondo il Galantino, la città alleata dei romani, venne distrutta per essersi opposta agli invasori «allorquando gli Elvezi e i Reti…., 127 anni prima dell’era volgare, fecero irruzione nell’Insubria». Le tracce della città distrutta sono state individuate con la scoperta di sentieri, pozzi, tombe, selciati sparsi e ammassi di cocci in diversi punti del territorio. E’ invece difficile l’individuazione delle singole case perché le abitazioni dell’epoca era costruite per la maggior parte con pavimenti in terra battuta, pareti di tronchi e tetti di frasche e paglia e la distruzione ne ha cancellato ogni traccia. Solo i più ricchi potevano permettersi case con un pavimento in coccio pesto, l’intonacatura delle pareti ed il tetto con embrici e coppi ed una di queste ville è stata individuata nella zona della Chiesa della Madonna di Villavetere. Aquaria non era certo una città con strade lastricate, templi con colonne di marmo e grandi palazzi; ma sicuramente era grande. Probabilmente si trattava di un insieme di villaggi sparsi nel territorio, collegati tra loro da strade acciottolate. Ma gli abitanti dovevano comunque essere gente di buon livello economico poiché il luogo garantiva, con la presenza di numerose risorgive, acqua limpida per le persone, gli animali domestici e la pesca;
Sopra, Gli alunni delle elementari misurano il pozzo dell’Anguanà (anno 1977). A destra: Il presidente di Aquaria, Moro Omobono osserva il pozzo alla cava (1978)
era ricca di alberi da frutta e di boschi per la caccia e per il legname per la costruzione delle abitazioni e per alimentare i fuochi dei forni di cottura di laterizi. Infatti ai margini del Pianalto della Melotta vi era un alto strato di ottima argilla affiorante in superficie. Probabilmente proprio l’attività delle fornaci è stata forse il maggior richiamo per la formazione della città di Aquaria e la sua ricchezza è già testimoniata dal considerevole numero di importanti reperti di epoca celtica e romana, raccolti in superficie e depositati nel Museo di Gallignano e nell’esposizione della Rocca.
TRIBUNALE DI CREMA
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Immob. n. 64/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 46/2010) G.E.: Dott. Salvatore Cappelleri Estratto Avviso di Vendita di Immobili (Quarto Esperimento) Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via Porzi, n. 7. Vendita senza incanto: 27 Ottobre 2011, ore 16.00 presso lo studio del delegato. In Comune di Pianengo, Via Cavour, n. 14 (Cr) – Appartamento sito al piano primo in edificio condominiale di tre piani fuori terra e relativo box al piano seminterrato. L’abitazione, sita al piano primo del primo vano scala, è composta da ingresso, soggiorno con balcone, cucina, disimpegno, bagno e due camere. Ai beni compete la quota millesimale delle parti comuni (appartamento 71,79–box 19,33). Nessuna difformità edilizia rilevata. Gli immobili sono occupati dall’esecutato. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l.. Prezzo base € 43.031,25 - Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 26 Ottobre 2011 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale di Crema - Procedura Esecutiva Immobiliare n. 64/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto: 16 Novembre 2011 ore 16,00 presso lo studio del delegato – Prezzo base: € 43.031,25 con offerte in aumento non inferiori a € 2.000,00=. Le domande di partecipazioni all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovranno essere depositate in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con uniti assegni circolari, come sopra intestati, per cauzione, di € 4.303,12-. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660 – telefax 0372/223572), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., Via Vittorio Veneto, n. 4, Ripalta Cremasca (tel. 0373/80250 – email: ivgcrema@astagiudiziaria.com), anche per visionare gli immobili. Perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie .it – www.tribunalecrema.it – www.giustizia.brescia.it . Crema, li 29 Luglio 2011 Severgnini Avv. Marco
Esec. Immob. n. 19/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 26/2010) G.E.: Dott. Salvatore Cappelleri Estratto Avviso di Vendita di Immobili (Quinto esperimento) Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via Porzi, n. 7. Vendita senza incanto: 27 Ottobre 2011, ore 15.00 presso lo studio del delegato. In Comune di Madignano, Strada Statale Paullese, n. 20. Appartamento facente parte del fabbricato denominato “Condominio Belfiore”, posto al piano primo, distinto con il n. 3, composto da un ingresso, soggiorno, cucina, due camere letto, servizio igienico, disimpegno notte e due balconi. Competono alla porzione quote di proprietà (enti comuni della casa di cui all’art. 1117 c.c. per 74,062/1000 con obbligo di partecipare alla manutenzione) e gestione riscaldamento (per 81,219/1000). Nessuna difformità edilizia. L’immobile, non locato, è occupato da congiunti dell’esecutato. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l.. Prezzo base € 30.058,59 - Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 26 Ottobre 2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale di Crema - Procedura Esecutiva Immobiliare n. 19/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto: 16 Novembre 2011, ore 15.00 presso lo studio del delegato – Prezzo base: € 30.058,59- con offerte in aumento non inferiori a € 3.000,00=. Le domande di partecipazioni all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovranno essere depositate in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con uniti assegni circolari, come sopra intestati, per cauzione, di € 3.005,85 -. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660 – telefax 0372/223572), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., Via Vittorio Veneto, n. 4, Ripalta Cremasca (tel. 0373/80250 – email: ivgcrema@astagiudiziaria.com), anche per visionare gli immobili. Perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie .it – www.tribunalecrema.it – www. giustizia.brescia.it . Crema, li 29 Luglio 2011 Severgnini Avv. Marco
Oltre alle selci lavorate, ai frammenti di manufatti da costruzione, ai cocci di contenitori in cotto e in ceramica di produzione locale, sono stati raccolti pregevoli oggetti in piombo, bronzo, ferro; frammenti di vetro, di mosaico e di intonaco dipinto oltre alle numerose monete di diverso conio che sono l’indicazione precisa dell’epoca della presenza delle antiche popolazioni. La mostra aperta dal 4 settembre ha lo scopo di far conoscere, ai soncinesi ed ai visitatori, le tracce della vita di coloro che abitarono su questa terra oltre duemila anni fa. Franco Occhio
Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. • Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004
Ricerchiamo urgentemente OPERAIE PER SETTORE COSMETICO. Si valutano candidate sia per turnazioni che no. Sede di lavoro: vicinanze Crema Ddl ricerca IDRAULICO con esperienza nella saldatura a tig e/o elettrodo su tubi idraulici. Sede di lavoro: vicinanze Crema IMPIEGATA CONTABILE CON OTTIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE. Indispensabile esperienza nella mansione di riferimento e la disponibilita’ ad eventuale contratto di apprendistato. Sede di lavoro: vicinanze Crema IMPIEGATA / DATA ENTRY con esperienza pregressa. Costituisce titolo preferenziale la conoscenza del programma “imnaz paghe”. Sede di lavoro: vicinanze Chieve Ricarchiamo IDRAULICO con esperienza nella prova fumi di caldaie. Sede di lavoro: Crema
FRESATORE CNC con discreta esperienza in programmazione su controllo numerico siemens 840 e/o heidenein. Sede di lavoro: vicinanze Castelleone FRESATORE/TORNITORE con buona esperienza nella programmazione su macchina a controllo numerico ‘mazak’. Sede di lavoro: vicinanze Fontanella ASSEMBLATORE/MONTATORE MECCANICO. E’ richiesta ottima conoscenza del disegno meccanico, saldatura elettrodo e filo continuocontinuo. Sede di lavoro: vicinanze Soresina. Si ricercano ELETTRICISTI con esperienza. E’ richiesta la disponibilita’ per tutto il mese di agosto. Sede di lavoro:vicinanze Castelleone. Ddl spa ricerca un FABBRO con ottima esperienza nella mansione di riferimento. Sede di lavoro: Crema
FILIALE di CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 • 26013 CREMA (CR)
Tel. 0373/200471 - 200228-204439 • Fax 0373/203449 • e-mail: crema@ddlspa.it • www.ddlspa.it
Per la Vostra pubblicità su:
0372.43.54.74
18
Venerdì 5 Agosto 2011
Tortellata Cremasca
Quando il gusto incontra la tradizione
31 anni di Tortellata cremasca, al via la rassegna più attesa di Crema
A
pagine a cura di Martina Pugno
A Crema i tortelli sono affar serio, e costituiscono una tradizione le cui origini si perdono indietro nel tempo. Proprio per ritrovarle è nata quindi l'Accademia del Tortello cremasco, associazione che attraverso un vero e proprio lavoro filologico tra ricette e cucine è giunta alla ricostruzione di due ricette fondamentali, considerate le più vicine all'autentica tradizione originaria. Questa la ricetta considerata “di città”, per otto/ dieci persone INGREDIENTI Per la sfoglia: • 1 kg di farina di grano tenero • 2 uova intere • Sale • Latte Per il ripieno: • 350 g di amaretti Gallina (scuri al cacao) • 150 g di formaggio Grana grattugiato •100 g di uvetta passa • 50 g di cedro candito
• 2 caramelle di menta • Un biscotto speziato mostaccino • Un tuorlo d'uovo • Una buccia di limone grattugiata • Mezzo bicchiere di Marsala secco • Qualche cucchaio di brodo • Un cucchiaio di pane grattugiato • Ottimo burro per condire • Qualche foglia di salvia fresca
PREPARAZIONE • Versate in una terrina gli amaretti pestati, l'uvetta ammollata e asciugata, il mostaccino ben pestato; • aggiungete le caramelle mentine grattugiate e tutti gli altri ingredienti, amalgamando bene. • Se il composto dovesse sembrare troppo asciutto, aggiungete qualche cucchiaio di brodo. • Fate riposare il ripieno, un giorno in frigorifero. • Il giorno seguente, preparate la pasta come di consueto, e fatela riposare in un telo per circa un'ora. • Tirate la sfoglia sottile e ricavatene dei dischetti, distribuite il ripieno e chiudete pizzicando il brodo tra il pollice e l'indice per tre volte. • Cuocete in acqua bollente salata, avendo cura di mescolare. Il consiglio dell'Accademia, per gustarli al meglio: scolate i tortelli in una terrina alternando strati di tortelli con il Grana e del burro crudo tagliato a pezzetti. Coprite per qualche minuto per lasciare amalgamare il tutto e servite nei piatti con qualche foglia di salvia fresca, sentirete la differenza.
nche quest'anno Piazza Aldo Moro di Crema si prepara ad accogliere abitanti e turisti per una serie di giornate tutte all'insegna della cucina di qualità e della tradizione. La rassegna della tortellata cremasca, con i suoi olte trent'anni di tradizione, costituisce anche quest'anno un forte richiamo per tutti gli amanti del buon cibo fatto “come una volta”, da gustare all'aperto e in compagnia, all'interno della splendida cornice storica offerta dalla piazza. L'appuntamento è per il 13 di
agosto e si protrarrà fino al 16, con la possibilità di consumare i tortelli cremaschi direttamente a tavola all'aperto, cucinati secondo la più antica e tradizionale ricetta, oppure di acquistarli crudi per portarli a casa e poterli gustare così anche all'interno della propria abitazione, con amici o familiari. Prendendo le mosse dal piacere culinario, che di certo soddisfa e accomuna chiunque, la tortellata cremasca omaggia la tradizione locale e riporta in luce il senso primario della cucina: non solo sfamare, ma soddisfare il palato con cura ed attenzione, per omaggiare gli ospiti e condividere un momento della vita quotidiana in allegria. Il piatto da secoli prota-
gonista delle tavole cremasche si trasforma quindi in centro focale per giorni di festa ed ospitalità, garantita non soltanto dal buon cibo ma anche da un ricco programma musicale che offrirà accompagnamento ai pranzi e alle cene di tutti gli avventori. Da sempre organizzata dall’Associazione Olimpia Cultura e Sport in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la tortellata porta avanti una tradizione di comprovato successo: lo scorso anno la trentesima edizione ha potuto
IL PROGRAMMA DEI CONCERTI PRIMA SERATA (sabato 13 agosto) Orchestra spettacolo «I Rodigini». SECONDA SERATA (domenica 14 agosto) Orchestra spettacolo «Rosy Velasco & I Bandiera Gialla». TERZA SERATA (lunedì 15 agosto) «Il re degli ignoranti». QUARTA SERATA (martedì 16 agosto) Orchestra spettacolo «Ilenia Palmas e Alex il Principe». Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.30.
vantare grandi numeri sia per quanto riguarda l'affluenza sia per quanto riguarda l'acquisto di tortelli crudi da parte dei tanti avventori, con la distribuzione di oltre quarantaduemila quintali di tortelli. Come di consueto, i servizi di acquisto e asporto dei tortelli crudi sarà attivo, per tutta la durata della rassegna, dalle 9 del mattino alle 23 di sera, mentre per coloro che desiderano consumare i tortelli in piazza il servizio sarà disponibile dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 22.
NOTE ORGANIZZATIVE
DOVE: Crema, piazza Aldo Moro. QUANDO: dal 13 al 16 agosto.
Gli organizzatori della 31esima edizione della Tortellata Cremasca informano che: • I tortelli crudi da asporto saranno disponibili tutti i giorni dalle ore 9 fino alle ore 23 circa. • I tortelli cotti da asporto saranno disponibili dalle ore 12 alle ore 14 e dalle ore 19 alle ore 22.
Tortellata Cremasca
Venerdì 5 Agosto 2011
19
Tortelli, quale la vera ricetta? Alla festa appuntamento con quattro giorni di buona cucina
C
on musica e buona cucina, la trentunesima edizione della tortellata cremasca si rinnova ancora una volta ed afferma come uno degli eventi di maggior richiamo della città, in grado di riempire piazza Aldo Moro di amanti della cucina e della tradizione, ma anche della compagnia e del divertimento. Le giornate della rassegna trascorreranno infatti tra pasti da consumarsi direttamente sul posto e banchi dai quali acquistare i tortelli realizzati rigorosamente secondo la ricetta tradizionale della zona, con l'inconfondibile dualismo di sapori che caratterizza il tortello cremasco: la dolcezza del ricco impasto interno si fonda infatti in modo armonico con il sapore salato della pasta, per tortelli rigorosamente realiz-
La storia di Crema si racconta attraverso i propri sapori
infatti proposti piatti rigorosamente fedeli alla tradizione locale più genuina ed ufficializzata dall'Accademia dei tortelli cremaschi in quanto in linea con la tradizione originaria. Sebbene infatti nel corso del tempo si siano sviluppate infinite varietà ed instaurate piccole varianti locali, alla base della rasse-
Una ricetta alternativa e molto diffusa Accanto alla ricetta tradizionale di origine strettamente cittadina, l'Accademia del tortello cremasco ha individuato un'altra ricetta molto diffusa, in modo uniforme nonostante le piccole varianti, su tutto il territorio. Si tratta della versione della ricetta che maggiormente si mostra omogenea e trasmessa in maniera costante di generazione in generazione, sino ai secoli passati. Ecco dunque la ricetta del tortello cremasco come lo si può trovare su tutto il territorio locale. Ingredienti per otto/dieci persone Per la sfoglia: • Un kg di farina bianca • Due uova • Acqua tiepida q.b. Per il ripieno: • 500 g di amaretti scuri Gallina • 200 g di Grana grattugiato • 80 g di uvetta ammollata • 50 g di cedro candito
zati a mano e cucinati a regola d'arte, in modo che si sciolgano in bocca, conditi con l'immancabile salvia e il formaggio grana grattugiato, a completare un piatto le cui origini risalgono a secoli e secoli fa. Nel corso della rassegna, che ospiterà gli amanti della buona cucina per pranzi e cene da condividere nel cima gioviale e vivace della piazza, verranno
gna che costituisce ormai un appuntamento fisso sul territorio da oltre trent'anni vi è un accurato progetto di ricerca, tra ricette tramandate in ambito familiare e appunti scritti recuperati nel tempo, che permette ora alla cittadinanza e ai tanti turisti che ogni anno giungono per l'occasione, di assaggiare il vero, tradizionale tortello cremasco secondo la ri-
cetta originaria che lo ha reso un piatto prelibato e degno di essere trasmesso, e gustato, per secoli e secoli. La nascita del tortello cremasco può infatti esser fatta risalire intorno alla seconda metà del 1600, anche se alcuni sostengono essa sia ancora più antica; è frutto non solo della tradizione culinaria locale ma anche del suo
• Un biscotto speziato mostaccino • Una caramella mentino dura • Mezzo bicchiere di Sambuca • Un uovo • Una grattata di buon cioccolato fondente (a piacere, per ammorbidire il gusto) • Ottimo burro per condire • Qualche foglia di salvia fresca • Poco brodo • Sale q.b. incontro con la cucina veneta: Crema era infatti all'epoca parte proprio della repubblica veneta, e da essa ha tratto profonde influenze in ambito artistico, letterario e, come attesta il tortello, indiscusso protagonista della rassegna, anche culinario. L'indizio principale che rivela la derivazione in parte veneta del tortello cremasco? La noce moscata,
Preparazione • Versate in una terrina gli amaretti pestati, il cedro tritato, l'uvetta ammollata e asciugata, e il mostaccino ben pestato; • aggiungete il grana, il mentino e il cioccolato grattugiati, amalgamate bene insieme all'uovo e al liquore Sambuca. • Se il composto dovesse sembrare troppo asciutto, inumiditelo con un goccio di brodo. • Fate riposare il ripieno, un giorno, in frigorifero. • Il giorno seguente, preparate la pasta come di consueto, e fatela riposare avvolta in un telo per circa un'ora. • Tirate la sfoglia sottile, con un bicchiere ricavatene dei dischetti, distribuite il ripieno e chiudete pizzicando il bordo tra il pollice e l'indice per tre volte. • Cuocete in acqua bollente salata, avendo cura di mescolare. Come per la ricetta cittadina, al temrine delle operazini l'Accademia consiglia di scolare i tortelli in una terrina alternando strati di tortelli con il grana e del burro crudo tagliato a pezzetti. Coprite per qualche minuto, per lasciare amalgamare il tutto e servite nei piatti con qualche foglia di salvia fresca.
ingrediente distintivo per la ricetta dei tortelli locali, che all'epoca costituiva una spezia importata in Italia proprio dalla Repubblica Veneta. Ad ogni modo, della ricetta attuale, con attestazioni di ogni dose ed ingrediente, si hanno tracce solamente a partire dal 1800: dalle ricerche e dalle documentazioni accuratamente raccolte dall'Accademia emerge come le
varie ricette nei comuni circostanti si siano sviluppate secondo varianti peculiari, tali da rendere distintivi i diversi tortelli a seconda del luogo di realizzazioni; allo stesso anche la ricetta cittadina ha sviluppato una propria identità, ben definita e riconoscibile, la stessa che sarà possibile gustare ancora una volta alla fiera della tortellata cremasca.
Cultura&Spettacoli
Spettacoli, divertimento e musica per tutti i gusti nei fine settimana
Juan Lorenzo Quartet
La “nuova” Piazza Marconi anima le calde serate d’estate I di Federica Ermete
l 9 luglio scorso Piazza Marconi è stata restituita ai cremonesi. A questo grande spazio è stata finalmente data un’anima, perché possa essere vissuto ed amato. A seguito di tale trasformazione, l’assessorato alle Politiche Culturali, al Commercio e al Turismo ha ritenuto che lo scenografico spazio antistante Palazzo dell’Arte (futura sede del Museo del Violino) fosse la sede ideale per momenti di intrattenimento destinati ad animare le serate estive. E’ nata così la rassegna “Piazza Marconi vive... con voi”, coordinata da Aldo Pini e Roberto Codazzi. L’iniziativa, inaugurata lo scorso 28 luglio, è destinata a far vibrare di suoni, emozioni e divertimento la rinnovata piazza con spettacoli, a ingresso
gratuito, concentrati nel fine settimana. Le proposte in programma, che coinvolgono numerosi artisti cremonesi, sono state pensate per soddisfare il gusto di spettatori d’ogni età; gli intrattenimenti domenicali, in particolare, sono stati individuati per i più piccoli. Sabato 6 agosto alle 21 la cantante Giulia Degani e il chitarrista Mattia Tedesco propongono “Canzoni dal mondo”; domenica 7, è invece previsto un divertente spettacolo di magia con bolle di sapone. Note calienti sono in programma sabato 13, quando il Juan Lorenzo Quartet si esibisce in “Sevilla flamenca - Noche se villana”; il giorno successivo i più piccoli si possono divertire con “Il duo delle meraviglie” (clown e giocolieri) e con il “Duo truccabimbi”. Ritmi spagnoleggianti sono previsti anche sabato 20 con l’ese-
cuzione di bossa nova, tango, rumba flamenca da parte di De ida y Vuelta; domenica 21, Elena Ravelli si esibisce nel concerto “Emozioni di musica, le canzoni che hanno fatto la storia”. Sabato 27 il Django’s Club è protagonista di “Jazz manouche”, mentre domenica 28 Nando e Maila-Vanjuska Moj divertono con uno spettacolo di teatro comico musicale. Il 3 settembre si ascoltano “Canti, incanti, suoni e colori del salento” con i Kaossia; domenica 4 settembre sono di scena giocolieri, equilibristi, acrobati e maghi dell’Akkademia del Zirko Bobosky. Sabato 17 è protagonista la Compagnia del Tango di Cremona Milonga Portena, mentre domenica 18 il finale della kermesse è all’insegna del violino con l’archetto jazz di Vincenzo Albini, solista di “The swingers big band & violin”.
Venerdì 5 Agosto 2011
21
Ultimo appuntamento prima della pausa
L’altro lato del violino venerdì in versione jazz
Venerdì 5 agosto alle ore 21, ha luogo un nuovo appuntamento della rassegna “L’altro lato del violino”, happy hour in musica all’Ala Ponzone, fresca ed accattivante iniziativa, per godere del nostro museo. Costante di tutti i concerti è il violino, mai però impegnato in veste classica, bensì in tutti i generi: dal folk al pop, dal rock al funky, dal jazz al blues, dal tango fino alle varie espressioni della musica tradizionale. Questo incontro, che precede la pausa del mese di agosto, vede protagonista il Daniele Richiedei Jazz Weill-tet. Costituita da Daniele Richiedei (violino), Jacopo Delfini (chitarra), Mauro Sereno (contrabbasso) e Valerio Abeni (batteria), la formazione propone un concerto con musiche di Kurt Weill rivisitate in chiave jazz. Daniele Richiedei, fulcro del quartetto, i cui interessi musicali spaziano dalla musica classica a quella contemporanea fino al jazz, è risultato fra i sei finalisti al Concorso nazio-
nale per nuovi talenti del jazz italiano “Chicco Bettinardi 2010” ed ha all’attivo collaborazioni con vari artisti con cui ha tenuto concerti in Italia e all’estero. Lo scorso anno, durante la 52ª edizione del Festival violinistico internazionale “Gasparo da Salò”, Richiedei venne invitato ad esibirsi in duplice veste: come solista classico nel concerto per violino e orchestra di fiati op. 12 di Kurt Weill e come improvvisatore jazz, in una serata interamente dedicata al compositore tedesco. In quest’occasione fu fondato il “Jazz Weill-tet”, che incontra la musica per il teatro di Kurt Weill, scritta durante il sodalizio con Bertold Brecht, e anche del periodo statunitense, dove collaborò con famosi “lyricist” come Ira Gershwin. Gli arrangiamenti dei brani di Weill, presentati dal quartetto, tendono a far incontrare il jazz moderno con elementi della vecchia tradizione swing e della canzone europea degli anni ’30 e ’40.
Bel canto sotto le stelle con Irene Colombo
Lunedì 8 agosto alle ore 21.30, il cortile Federico II di Palazzo comunale ospita il terzo appuntamento di “Bel canto sotto le stelle”, la rassegna nata 10 anni fa e rilanciata dall’assessorato comunale alla Cultura e al Turismo, nella convinzione di soddisfare una nutrita schiera di appassionati, non solo melomani. La vocalist Irene Colombo ed Alessandro Lupo Pasini (pianoforte, sintetizzatori e arrangiamenti musicali), sono i protagonisti di “Musica e film: incontro nel sogno”. La manifestazione, nata sotto il cappello del 150° dell’Unità d’Italia, parte da questo concetto per sviluppare un cartellone avente per sottotitolo “la musica che unisce”, intendendo l’arte dei suoni quale nobile pretesto per accomunare popoli e culture di tutto il mondo. I programmi dei concerti non sono infatti legati solo al mondo del melodramma, ma alla vocalità in tutte le sue espressioni. Durante questa serata, vengono proposti i temi delle più belle colonne sonore da film. Dalla romantica “My heart will go on” di Celin Dion (Titanic), alla commovente “Life is beautiful that way” di Noa (La vita è bella), passando per “I will always love you” di Wintney Houston (The bodyguard), il pubblico rivive la magia della musica composta per il grande schermo.
Concerto martedì sera per la rassegna “Restate in città”
Nuovo spettacolo il 13 agosto alle 21.30 dell’iniziativa “Racconti d’estate”
Durante il mese di agosto gli appuntamenti con “Restate in città – cultura e spettacolo in Cortile Federico II”, non vanno in vacanza. Sono, infatti, previsti vari eventi per allietare i turisti e i cittadini già rientrati dalle ferie o che trascorrono l’estate in città. Martedì 9 agosto alle 21, nel cortile Federico II di Palazzo comunale, è di scena “The Beatles acoustic trio”. Un appassionato tributo alla mitica band di Liverpool con la musica, eseguita dal vivo, dal trio di chitarre guidato da Jacopo Delfini. Si prosegue martedì 16 agosto, sempre alle
Sabato 13 agosto alle 21.30, a Pizzighettone, prosegue l’iniziativa “Racconti d’estate” che propone al pubblico episodi del ’400 a Pizzighettone, narrando storie entro le antiche mura del borgo illuminate con fiaccole e lanterne. L’iniziativa è ideata e condotta da Davide Tansini, storico e studioso di architettura fortificata, nonché socio dell’Istituto italiano dei castelli e dell’Istituto per la storia dell’arte lombarda. I racconti si basano su accurate ricerche svolte dallo stesso Tansini e riguardano le vicende politiche, le personalità più in vista dell’epoca, le questioni maggiormente sentite e dibattute ed i timori per un futuro incerto. Le trame dei racconti riguardano le contese militari fra i vari potentati dell’Italia settentrionale durante il XV secolo. Lo spettacolo proposto, “Pizzighettone 1500: guerre, scandali, potere”, ha per tema uno scandalo internazionale a sfondo sessuale. E’ necessaria la prenotazione (info: 349-2203693).
Un tributo ai mitici Beatles Sabato sera Pizzighettone rivive il ’500 The Beatles acoustic trio
21, con i “Tenembau”. Il giovane quartetto cremonese, con due chitarre, un violino e una voce, trova nuove soluzioni all'equazione impossibile tra musica classica e rock. La sera di martedì 23 agosto, il cortile di Palazzo
comunale fa da scenografia a “Giuliètte”, concerto con cui la cantante Giulia Dagani e il chitarrista Mattia Tedesco presentano i brani di “Start”, disco d’esordio del nuovo progetto pop-rock che profuma di freschezza.
Seven Cafè, musica live venerdì sera
Venerdi 5 agosto alle ore 21.30 al Seven Cafè in via Bellarocca 33 a Cremona è in programma il live in concert - jazz jam session con Gabriele Petetti (piano), Mauro Bonfanti (trombone), Franz Valcanover (basso) e la special guest Ricky Turco (batteria).
22
& CREMA
Cultura Spettacoli
Venerdì 5 Agosto 2011
Ci diciamo animali razionali. Lo diciamo in contrapposizione alla ferinità del mondo animale non umano, che sarebbe preda di passioni selvagge ed incontrollabili. Ma è così vero? Sappiamo che dovremmo seguire stili di vita sani e genuini, per godere di buona salute, ma siamo pigri, mangiamo di tutto e, magari, fumiamo. In tempi di crisi e di recessione, dovremmo prestare molta attenzione ai consumi: eppure, quell’auto è troppo bella e, anche se non ce la potremmo permettere, con le rate ce la facciamo. Qualcuno parla di “capitalismo tossico”: è quel modello per cui la finanza ed il credito al consumo (la cosiddetta “crescita a debito”) hanno prodot-
Poesie a strappo tornerà a Crema il 3 e 4 settembre
Animali razionali? to una situazione in cui il meccanismo dell’accumulazione reale è conflagrato. Sappiamo che un lavoro in rete ed in collaborazione produce senz’altro risultati migliori e più soddisfacenti anche per il singolo, che aggregazione, cooperazione, ricerche di piattaforma sono concetti chiave, ma troppo spesso predominano egotismo e protagonismo. Sarà perché, come diceva il grande teologo e filosofo Ernst Bloch, la corrente fredda della ragione può farsi strada solo se accompagnata dal soddisfacimento dei desideri emozionali semplici?
Oppure, ci sono altre spiegazioni? Il premio Nobel per l’economia Herbert Simon utilizza il concetto di “razionalità limitata”. Si tratta di una teoria per cui la decisione è l’oggetto fondamentale della conoscenza organizzativa, ma, per capire il modo in cui si decide, occorre assumere come unità di analisi le premesse delle decisioni umane, posto che “ogni decisione dipende da molte premesse che sono numerose nella definizione di un solo ruolo” e che l’essere umano dispone di una razionalità limitata. Simon segnala i limiti ogget-
Si avvicina il tradizionale appuntamento cremasco di “Poesie a strappo” in piazza Duomo a Crema organizzato dal Circolo Poetico Correnti. Il titolo alla rassegna di quest’anno è “Dialogo” e si svolgerà sabato 3 e domenica 4 settembre. L’annuncio viene dato in anticipo per permettere la libera partecipa-
tivi della conoscenza, l’impossibilità di considerare contemporaneamente troppe variabili, l’incertezza interna a ogni gerarchia delle preferenze, la disposizione mentale, le convinzioni dovute alla formazione culturale e i vari condizionamenti sociali: tutti elementi che fanno sì che, nella maggior parte dei casi, le decisioni vengano prese secondo un criterio di sufficienza e di soddisfazione minimale. Simon si avvale di una metafora: le forbici, di cui una lama è la natura del nostro modo di ragionare e prendere decisioni con tutti i limiti di tempo e
zione a quanti intendono proporre loro scritti poetici all’attenzione sempre curiosa e numerosa dei cittadini di Crema. Lo si può fare semplicemente inviando un massimo di tre poesie a tema libero e in formato A4 ciascuna in 30 copie, all’indirizzo di Alberto Mori via Luigi Cadorna 11, 26013 Crema.
Lo spazio realizzato presso il Centro culturale è a disposizione dei musicisti locali
Nuova sala prove a Bagnolo Cremasco U di Tiziano Guerini
na nuova sala prove di musica è stata allestita nel Comune di Bagnolo Cremasco presso il Centro culturale e sarà a disposizione dei musicisti locali e cremaschi da settembre. Lo spazio di 40 mq è collocato sotto la biblioteca ed è allestito con strumentazione audio di qualità: due casse da 250 watt attive unite a un subwoofer da 600 Wwatt, un mixer a 8+2 piste, microfoni e piantane per utilizzo dello stesso impianto all’aperto. Una batteria musicale sarà a disposizione dei singoli e dei gruppi che vorranno dare spazio alla loro creatività musicale. Da settembre sarà quindi effettivamente a dispo-
il centro culturale di Bagnolo Cremasco
sizione dei musicisti; per le iscrizioni ci si potrà rivolgere all’Ufficio segreteria del Comune. L’amministrazione comunale di Bagnolo ha anche deciso di intervenire sulla sala conferenze, ren-
dendola multimediale: verrà sostituito totalmente l’impianto audio esistente, con un doppio amplificatore completo di mixer 6 canale a zone, con la possibilità quindi di separare le 2 suddivisioni interne della
La Traviata sul palco di CremArena Anticipiamo per la chiusura agostana del giornale, l’annuncio delle spettacolo di CremArena in calendario per sabato 27 agosto alle ore 21.15, anche per permettere ai numerosi appassionati del genere lirico di prenotare per tempo il posto nel teatro all’aperto di Crema in via Dante 46. La Compagnia “Fantasia in Re” (scene e costumi di Artemio Cabassi), il coro dell’opera di Parma con l’orchestra Cantieri d’arte propongono in versione integrale La Traviata di Giuseppe Verdi. Sotto la direzione del maestro concertatore Stefano Giaro-
li e per la regia di Pierluigi Cassano, gli spettatori potranno rivivere la storia d’amore fra Violetta (interpretata dal soprano Mimma Briganti) e Alfredo (interpretato dal tenore Saverio Bambi); amore contrastato che si rivela in tutta la sua forza nel tragico epilogo finale. La Traviata è una delle pagine musicali più amate e rappresentante del maestro di Busseto e costituisce con Il Trovatore e il Rigoletto, la trilogia popolare. La storia, su libretto di Francesco Maria Piave, è tratta dalla “Signora delle Camelie” di Alessandro Dumas.
Il comitato per ripristinare a Crema il monumento di Vittorio Emanuele II Nel 1881 a Crema venne inaugurato un monumento a Vittorio Emanuele II - padre della Patria – e collocato nella piazza oggi denominata Aldo Moro. Nel 1946 tale monumento, opera pregevole dello scultore Francesco Barzaghi (autore anche del monumento cittadino a Garibaldi nella piazza omonima), venne distrutto da un attentato che lo ridusse in pezzi. Venne allora completamente smontato e i pezzi vennero depositati presso il museo cittadino dove giacciono tutt’ora. In occasione del 150° anniversa-
rio dell’unità d’Italia si è costituito un “Comitato di ripristino del monumento” per restituirlo alla città. Presidente onorario del comitato è Ferrante Benvenuti e presidente effettivo è Tino Moruzzi. «Al monumento manca qualche pezzo (il basamento, una gamba, due pezzi di braccio e la sciabola) - ci dice Moruzzi - ma è perfettamente ricostruibile e sarebbe, credo, un bel gesto poterlo restituire alla città». Una lettera al sindaco Bruno Bruttomesso e un’altra alla Sovrintendenza alle Belle Arti di Brescia hanno ottenuto
cun onvinto consenso. Il costo del ripristino della statua dovrebbe aggirarsi attorno a 150.000 euro, quindi una somma non impossibile. Si è già pensato alla collocazione: in piazza Aldo Moro, dove era originariamente, ma stavolta spalle all’aiola e sguardo alla piazza. E’ già stata individuata anche la ditta che sarebbe in grado di operare la ricostruzione e la messa in opera. «A settembre il progetto verrà presentato in tutti i suoi dettagli alla città», ha promesso nei giorni scorsi Tino Moruzzi.
sala con 2 flussi audio differenti. Un grande schermo con videoproiettore professionale permetteranno, collegando un pc portatile, di proiettare immagini e filmati ad alta definizione; diffusori audio professionali fissati alle pareti, unitamente a un lettore cd-dvd, completeranno in maniera ottimale l’allestimento. Ecco il commento del sindaco Doriano Aiolfi: «Il nostro Centro culturale in questi ultimi due anni è diventato il punto di riferimento delle attività culturali del paese; la sala mostre e quella conferenze, hanno ospitato importanti eventi. Per rendere ancora più fruibile la sala conferenza abbiamo deciso di renderla ancora più funzionale e pronta ad ospitare ancora tanti importanti avvenimenti culturali».
dati disponibili, l' altra lama è la natura dell' ambiente in cui prendiamo le decisioni. A volte la prima lama si combina bene con la seconda e le forbici della razionalità funzionano, altre volte non succede: dipende dalla nostra capacità di adattarci all' ambiente. Per fortuna, diciamo noi: dalla nostra razionalità limitata sono infatti scaturiti grandi danni, ma anche grandi scoperte, appassionate generosità, doni di amore, poesia e perdono, che altrimenti non avrebbero visto la luce. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.
Pianengo, Recital d’organo con Natasha Baginskaya Importante appuntamento per gli appassionati dello strumento musicale che maggiormente caratterizza il nostro territorio: l’organo. Martedì 9 agosto nella chiesa parrocchiale di Pianengo alle ore 21 si terrà il “Recital d’organo per l’Italia” della famosa interprete Natasha Baginskaya. Non solo a Crema, quindi, ma anche nei paesi limitrofi è viva durante l’estate la volontà di ascoltare musica di livello con la possibilità di ammirare i più begli organi del territorio.
Un appuntamento musicale per chiudere Anche se piove
Ultimo appuntamento di una rassegna partita senza molte pretese e che invece si è rivelata indovinata nella formula e nei protagonisti. Si tratta di “Anche se piove” incontri di teatro, arti varie e musica, che ha accompagnato l’estate cremasca per i mesi di giugno e di luglio e questo primo scorcio di agosto. Ora è arrivata all’ultima proposta: mercoledì 10 agosto alle ore 21.30 Alessandro Lupo Pasini e Irene Colombo sono protagonisti in “La notte di San Lorenzo” con musica di qualità. Una voce ed un pianoforte per i classici della musica pop d’autore come sa proporli il direttore della scuola musicale Folcioni, nella veste a lui abituale e congeniale di concertista, affidati alla voce di Irene Colombo. Una notte magica tutta da ascoltare e da vivere.
Appuntamenti
Venerdì 5 Agosto 2011
Arte & Cultura Perché leggiamo poesia? Ecco un brano di un intervento pubblicato da una rivista on line, siglato V.V. “Mi sono chiesta perché, nel momento dello smarrimento, ci rivolgiamo – mi rivolgo – alla poesia. Potrebbe sembrare un linguaggio privo di esperienza, perduto, inessenziale. Al contrario: la poesia parla come parla la carne quando soffre, o il cuore quando batte accelerato. Le sue parole sono ossa, che dolgono o che si distendono, il suo respiro è la notte estiva o il vento decembrino. Poesia, scendi in me, come quiete o come domanda, ma che il tuo amore non mi lasci. Mai”. Una piccola parola traboccante Che qualcuno, udendola, aveva investito Di Ardore o di Lacrime, Benché Generazioni passino, Tradizioni maturino e decadano, Come eloquente appare Se l’esigua lunghezza della vita Sottolineasse la sua dolcezza, Gli uomini che ogni giorno vivono Sarebbero così immersi nella gioia Che s’incepperebbero gli ingranaggi Di quella roteante ragione La cui esoterica cinghia Protegge il nostro equilibrio Mio Creatore – lascia ch’io sia Innamorata totalmente di te Che più mi avvicini Più ne senta il bisogno Il volto di lei era in un letto di capelli, Come fiori in un’aiuola La mano era più bianca del sego Che nutre il sacro lume. La lingua più tenera della melodia Che vibra nelle foglie Chi ascolta può essere incredulo, Chi ne è testimone, crede. Legami – potrò ancora cantare Scacciami – il mio mandolino Risuonerà sincero, dentro Uccidimi – e la mia Anima salirà Inneggiando in Paradiso Ancora tua Le poesie sono di Emily Dickinson.
Fino a mercoledì 31 agosto CREMONA MOSTRA POETICHE TRASVERSALI Passando da un trittico di Fabrizio Merisi ad un’installazione di Filippo Centenari, attraverso i cieli stellati di Toninelli e i pastelli di Macalli, la mostra propone diverse tendenze dell’arte dagli anni ’70 a oggi. L’obbiettivo è offrire un repertorio di linguaggi presenti nella realtà cremonese che ha prodotto ricerche interessanti e originali. Appuntamento presso Pikidi Arte ina via D. Chiesa-via Cappelletti (dietro Palazzo Cittanova). Orario: feriali ore 1820, festivi ore 17-20. Per informazioni: 328-7550187. *** Sabato 6 e domenica 7 agosto GUSSOLA FIERA DI SAN LORENZO Serate musicali in piazza, tombolata, mostre e animazione in Piazza Comaschi, Per informazioni: 0375-263311. *** Sabato 6 a domenica 7 agosto PIANENGO
Musica & Spettacoli Sabato 6 agosto CREMONA CONCERTO PRELUDI D’ORGANO IN SAN LUCA Meditazioni musical “ante missam” nel chiesa di San Luca. Per informazioni: 328-8123619. *** Sabato 6 agosto GERRE DE’ CAPRIOLI CONCERTO SUONI DI MEZZA ESTATE Appuntamento alle 21 presso la Cascina Bugatti (sala Delle Colonne) con l’Ensemble Cum Gaudioche si esibisce in un concerto di musiche medioevali.
23
SAGRA TORTELLATA PIANENGHESE Per le vie del centro, degustazione dei tradizionali tortelli cremaschi, mercatino di prodotti tipici, animazione. Per informazioni: 0373-752211. *** Fino a martedì 9 agosto PIZZIGHETTONE FESTA SUL SERIO Presso la Cascina Vallate al Ponte, sedicesima edizione della festa con serate di musica, animazione e gastronomia tipica in cascina Vallate Per informazioni: 338-7354086. *** Da venerdì 12 a martedì 16 agosto CREMA SAGRA XXXI TORTELLATA CREMASCA In Piazza Aldo Moro, degustazione del tipico piatto cremasco e spettacoli musicali. Per informazioni: 0373-893.340. *** Fino a domenica 23 ottobre CASTELLEONE MOSTRA RASSEGNA PITTORI CASTELLEONESI Nove pittori si alternano sul palcoscenico
di questa rassegna, tutti legati a Castelleone per varie ragioni. Appuntamento presso il Teatro Leone. Orario: sabato ore 16-19.30, domenica 10-12.30 e 1619.30, feriali secondo la disponibilità degli artisti. Ingresso libero. *** Da sabato a lunedì 8 agosto PIADENA FESTA DELLA PALADURA In via Cavour 16, musica e animazione presso la Cooperativa La Famiglia, mostra di pittura. Info: 339-206586. *** Da venerdì 19 a lunedì 22 agosto SAGRA DELLE VALLI CASTELLEONE Presso l’Agriturismo Santa Maria Bressanoro, animazione, gastronomia, musica. Per informazioni: 0374.351131 *** Fino a domenica 30 ottobre ISOLA DOVARESE MOSTRA PISTOJA E IL SUO TEMPO Mostra storico-documentaria presso l’oratorio di San Giuseppe. Orario: sabato e domenica ore 16-20, feriali su prenotazione. Info: 393-4672148 - 0375946373.
Per informazioni: 0372-432096. *** Martedì 9 agosto CREMONA CONCERTO RESTATE IN CITTÀ 2011 - THE BEATLES ACOUSTIC TRIO Alle 21 nel Cortile Federico II di Palazzo comunale, un tributo alla mitica band di Liverpool con la musica dal vivo del trio di chitarre guidato da Jacopo Delfini (ingresso gratuito) Per informazioni: 0372-407781 - 407785. *** Lunedì 8 agosto CREMONA RASSEGNA BEL CANTO SOTTO LE STELLE-MUSICA E FILM: INCONTRO NEL SOGNO Alle ore 21.30 nel Cortile Federico II, esibizione di Irene Colombo (vocalist) e di Alessandro Lupo Pasini (pianoforte,
sintetizzatori e arrangiamenti musicali). L’ingresso è libero. *** Mercoledì 10 agosto CREMA RASSEGNA 10 NOTTI AL MUSEO ANCHE SE PIOVELA NOTTE DI SAN LORENZO Alle ore 21.30 nei chiostri del San Domenico, serata musicale (ingresso libero) con Alessandro Lupo Pasini e Irene Colombo. Per informazioni: 0373-893331. *** Sabato 13 agosto CROTTA D’ADDA FESTIVAL LA VALLE DELL’ADDA-MICHELE FENATI IN CONCERTO Appuntamento musicale alle ore 21 nel centro storico. Per informazioni: 349-6737620.
L’Oroscopo della settimana
a cura di: www.oroscopo-2009.com
Per scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, vorrei chiederle la sua opinione su una cosa che potrebbe apparire “leggera”, ma che mi ha fatto pensare. Giorni fa ero dalla mia parrucchiera, e sa com’è, a volte capita di ascoltare le chiacchiere altrui o di venirne coinvolti. In questo caso, la mia vicina di poltrona diceva ad un’altra signora di avere visto due comuni conoscenze, a quanto pare moglie e marito, insomma conviventi, mentre passeggiavano mano nella mano, e raccontava la cosa con sarcasmo, neppure tanto nascosto. La vicina, ad un certo punto, ha detto: a una certa età non si può! e si è rivolta a me, dicendomi: non crede? No, io non la penso così, le ho risposto. Sono offensivi e volgari altri spettacoli, non la vista di due persone, anche se non più giovanissime, che si tengono per mano. Mi è sembrato che mi compatissero. Allora, sono io ad essere nel torto? Lei cosa ne pensa? Dorina
Cara Dorina, penso che abbia tutte le ragioni, tutte. Le ragioni del sorriso, dello stare bene al mondo, e quelle del cuore. lei lo ha detto benissimo: sono offensivi e volgari ben altri spettacoli. Non “sta bene” che due persone, anche se non più nel fiore degli anni, si tengano per mano? E che dire, allora, degli schiamazzi, della scarsa educazione di certi locali pubblici, della poca cura dell’ambiente in cui viviamo – di cui dobbiamo rendere conto a chi ci amministra, certo, ma anche a noi che viviamo le nostre città, piazze, strade, parchi? Trovo che sia molto più imbarazzante passare davanti ad un’edicola di giornali e vedere donne seminude in tutte le pose, o accendere la TV e ascoltare risse, o imbattersi in film violenti (ce ne sono molti anche al cinema: prova ne siano i trailer all’inizio del film che si è scelto di vedere). Tutto questo è molto più imbarazzante e nuoce alla convivenza civile, che una passeggiata mano nella mano di due maturi sposi. Qualcuno dirà: i sentimenti non si sbandierano, sono una cosa privata. Beh, io credo che, in un mondo in cui tutto è sbandierato, salvo le cose davvero importanti, che dovrebbero invece essere oggetto di grande trasparenza, esibire qualche buon sentimento sia una questione di igiene mentale. Grazie per la sua lettera.
I benefici economici derivanti dal vostro impegno lavorativo non saranno tali da giustificare i sacrifici e l’abnegazione che devolvete alla causa, poiché in questo periodo sarete impegnati su più fronti. Piccoli screzi all’interno della coppia tenderanno a manifestarsi sempre più frequentemente, senza tuttavia generare gravi conseguenze per il rapporto. Siate però obiettivi nel valutare tali attriti. Spensierati ed entusiasti del partner, si profila per voi un periodo di vacanza assai felice e di grande intesa con la persona amata con cui sarà stuzzicante condividere momenti passionali e realizzare progetti costruttivi. La stanchezza fisica e mentale comincia un po’ a farsi sentire e ad intralciare il vostro cammino lavorativo. Fate una pausa. Da un punto di vista economico le prossime settimane non vi daranno preoccupazioni. Lavorare vi giova, sia economicamente che moralmente. La prossima settimana vi garantirà la serenità opportuna offrendovi anche il tempo necessario per riposarvi e dedicarvi allo svago. Stabilità ed affiatamento saranno le costanti nella vita di coppia dei nati nel segno della Vergine. Allontanati i motivi di discussione, sarete liberi e determinati nel procedere col partner come se foste una cosa sola. L’attività lavorativa assorbirà gran parte del vostro tempo e con esso la quasi totalità delle vostre energie. Tenete duro, perché le meritate vacanze sino molto vicine. Serenità in famiglia. Una pausa nel lavoro dovuta ad un periodo di vacanza sarà il toccasana per riprendersi dagli sforzi fatti fino ad adesso e per programmare con maggiore lucidità il prossimo avvenire. L’intesa con la persona amata richiede continui adattamenti da parte vostra: un comportamento che se talora può rappresentare un sacrificio, adesso invece diventerà un piacere assecondare. Assecondate lo spirito lasciandovi trasportare giorno per giorno da quella spinta passionale che vi porta a trasgredire e ad inseguire e vivere un’avventura che vi recherà molto piacere. Sul lavoro evitate per quanto possibile di affrontare le cose con leggerezza, in quanto potreste incorrere in errore e pagarne un prezzo troppo alto anche per voi nei prossimi mesi. Rilassatevi Continuate a guardarvi intorno, ma ancora non riuscite a scorgere quel qualcosa che da tempo andate cercando. Forse questa mancanza dipende da voi che non sapete esattamente ciò che volete. Fate un viaggio.
24
Venerdì 5 Agosto 2011
Cosa guardare in televisione
Tv&Cinema
Indagini poliziesche il sabato sera Vanno in onda su Raitre gli episodi del telefim canadese “I misteri di Murdoch”
S
abato sera dedicato a “I misteri di Murdoch’, originale serie tv poliziesca canadese prodotta da Shaftesbury Films e trasmessa per la prima volta in Canada sulla rete Citytv il 24 gennaio 2008. L’idea non è nata originariamente per la televisione, ma proviene dai romanzi del canadese (così come il telefilm) Maureen Jennings, che 12 anni fa iniziò a scrivere una serie di gialli aventi come protagonista il detective di Toronto, William Murdoch ed il suo metodo al tempo inusuale (la storia è ambientata nel 1895) di risolvere i casi che gli venivano affidati. Murdoch (nella serie è interpretato da Yannick Bisson, già protagonista in “Falcon beach”) lavora infatti utilizzando strumenti allora rivoluzionari, come la rilevazione
La serie tv è tratta dai romanzi gialli scritti 12 anni fa da Maureen Jennings
A lato i protagonisti della serie Tv “I misteri di Murdoch” in onda il sabato sera su Raitre e sopra la scena di un episodio del telefilm poliziesco
CINEMA - Programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • Captain America: il primo vendicatore 3D • Captain America: il primo vendicatore 2D •Transformers 3 • Harry Potter e i doni della morte Parte II 3D • Harry Potter e i doni della morte Parte II 2D • Cars 2 • Benvenuti al sud • London Boulevard
Arena Giardino (333.3955235) • Vallanzasca (Ven) • Mr. Beaver (Sab) • L'ultimo dei Templari (Dom) PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Bitch Slap: le superdotate • Trasformars 3 • Cars 2 • Harry Potter parte 2 • Vanishing on 7th street • L'ultimo dei templari • Captain America 3D • Tekken
CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Harry Potter e i doni della morte - parte 2 3D • Harry Potter e i doni della morte - parte 2 2D • Captain America il primo vendicatore • Diario di una schiappa • Come ammazzare il capo Legend Film Festival • Irma la dolce Rassegna Over 60 • Diario di una schiappa
delle impronte digitali e delle prove, le analisi del sangue ritrovato sulla scena del crimine o il pattugliamento. Un metodo quasi obsoleto nei nuovi polizieschi, ma innovativo a fine del 1800 e che crea non pochi problemi al protagonista. Ad inizio serie, infatti, lo troviamo alle strette col suo superiore, l’ispettore Brackenried (Thomas Craig), scettico verso i suoi metodi di lavoro, ma alla fine orgoglioso di averlo nella sua squadra, anche se molto riluttante nel dimostrarglielo. Più entusiasta è invece la dottoressa Julia Ogden (Hélène Joy), patologa esperta che imparerà da Murdoch, ma sarà anche fondamentale in alcuni casi, oltre che ad alimentare la sfera setimentale della serie proprio con il protagonista. A completare il cast c’è l’agente George Crabtree (Jonny Harris), poco esperto in materia medica e per questo spesso relegato agli aspetti più burocratici delle indagini, ma al tempo stesso molto fedele a Murdoch, come una sorta di Watson che quando nessuno se lo aspetta, dà la giusta idea per la soluzione dei casi. Sono 13 gli episodi della prima stagione, il cui successo ha propiziato la seconda stagione, con lo stesso numero di puntate, mentre già si pensa alla terza in onda prossimamente su CityTv. Raitre, sabato ore 20.15
COUNTDOWN SU RAIDUE
Conto alla rovescia per cinque poliziotti
Lunedì sera in compagnia di “Countdown”, telefilm che segue le indagini di cinque agenti della “Settima unità” della polizia giudiziaria spagnola, specializzata in casi che per la loro gravità devono essere risolti entro una scadenza. Ogni episodio della serie comincia con la conclusione delle indagini o con un loro momento chiave, per poi portare lo spettatore indietro nel tempo e seguire passo per passo i protagonisti mentre indagano. Il tutto scandito dalle lancette di un orologio che ricorda il limite entro il quale il criminale deve essere trovato e arrestato. Il protagonista della serie è Dani Martín, già molto noto in Spagna per
essere il cantante del popolare gruppo “El canto del loco”. Interpreta l’ispettore capo della squadra Pablo Ruiz Corso, impulsivo, temerario ma efficiente e generoso. Il suo passato problematico spesso torna a tormentarlo, ma gli dà la carica per svolgere al meglio il suo lavoro. A compensare l’impulsività di Corso c’è il suo collega e migliore amico Mario Arteta (Álex González), riflessivo e metodico sul lavoro, timido e introverso nella vita. Leonor Marín (Bárbara Lennie) è un’altra componente della squadra, donna decisa, onesta e amante della giustizia, che in passato ha avuto una storia con Corso. Raidue, lunedì 21.55
IN THE MARKET Ispirato a fatti realmente accaduti. David, Sarah e Nicole partono per un viaggio spensierato e senza meta, con unica tappa sicura, il concerto della loro rock-band preferita. Purtroppo tutto non andrà come immaginato e le cose inizieranno a complicarsi quando i tre decidono di fermarsi ad una stazione di servizio per fare benzina e, travolti da una rapina, vengono derubati di tutti i loro averi. Costretti a cercare un posto dove avvisare la polizia, proseguono sulla strada, finché non arrivano ad un market, dove, stanchi ed affamati, decidono di nascondersi per trascorrere la notte e fare razzia di ogni bene, senza sapere che al suo interno non si macella solo carne animale… «E’ un film con una forte unità di tempo, luogo e azione. Un film che si può dividere in due grandi macrosequenze: il viaggio in jeep e la notte nel supermercato», ha detto il regista.
Regia: Lorenzo Lombardi • Genere: horror
Seth Gordon propone la divertente commedia “Come ammazzare il capo... e vivere felici!”
Il sogno di molti dipendenti diventa un film
Regia: Seth Gordon Durata: 98 minuti. Produzione: New Line Cinema, Rat Entertainment - Usa 2011. Cast: Jennifer Aniston, Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Colin Farrell, Jamie Foxx, Kevin Spacey, Julie Bowen, Donald Sutherland, Lindsay Sloane. Genere: commedia.
Chi non ha mai immaginato di far fuori il proprio capo se particolarmente dittatoriale, egoista e sfruttatore? Probabilmente in pochi. A volte però l’immaginazione giunge a coincidere con la realtà e ciò che sembrava solo lo sfogo del frustrato, diviene desiderio materiale e obiettivo finale. Almeno secondo il regista Seth Gordon, che ha diretto “Come ammazzare il capo e vivere felici, sul grande schermo il 10 agosto. Dal titolo sembra un thriller, ma non lo è. Una commedia divertente in cui Jason Bateman, Charlie Day e Jason Sudeikis interpretano tre amici decennali, vittime delle angherie di altrettanti capi, particolarmente al limite della normalità. Cosa fare, dunque, quando la situazione sembra senza via di uscita? Semplice: si ammazzano i capi. Da qui una serie di peripezie, coincidenze, fraintendimenti. Momenti piacevolmente esagerati, merito della giusta unione fra tre tipi di personaggi opposti e complementari. Nel cast troviamo anche, Kevin Spacey, un capo che incute timore, pensa solamente a gonfiarsi di vanto e denigra chiunque osi contraddirlo, rendendo la vita difficile ai suoi dipendenti, come Bateman, che sogna da tempo una promozione che non arriverà mai. Poi c’è Jennifer Aniston che veste i panni di una dentista-ninfomane, una maniaca ossessionata dal sesso. In questo caso la vittima è un ragazzo indifeso, il geniale Charlie Day, sempliciotto, fermo ancora all’adolescenza e innamorato come un quindicenne della propria fidanzata.
IN TV - Lunedì 8 agosto
Il thriller “Zodiac” in onda su Canale 5
Lunedì 8 agosto alle ore 21.20 su Canale 5 va in onda il film “Zodiac” del regista David Fincher. LA TRAMA Dopo il brutale omicidio di una coppia appartata, il 4 luglio 1969, alla redazione del San Francisco Chronicle arriva una lettera inquietante firmata Zodiac, in cui si rivendicano gli omicidi attraverso scritte con caratteri cifrati e recanti simboli particolari. Quattro uomini cominciano ad indagare, ognuno a modo suo: il vignettista Robert Graysmith, il cinico collega giornalista Paul Avery e i detective Dave Toschi e Bill Armstrong. La caccia a Zodiac diventa una vera e propria ossessione per i quattro uomini, tanto da far loro perdere il contatto con le loro vite...
Programmi Tv sabato 6
rete 4
canale 5
italia 1
la 7
Venerdì 5 Agosto 2011
25
domenica 7
Lunedi’ 8
Martedi’ 9
mercoledi’ 10
giovedi’ 11
venerdi’ 12
06.30 UNOMATTINA ESTATE. Att 10.40 UN CICLONE IN CONVENTO. Tf 11.35 don matteo 4. Fiction 13.30 tg1 telegiornale 13.50 supercoppa italiana 16.30 quark atlante 2011. Doc 17.00 tg1 17.15 a sua immagine 17.55 dream road 2010. Doc 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.10 la sposa dell'imperatore. F 23.20 matrimoni & pregiudizi.F 01.25 tg1 notte/che tempo fa 02.45 crimine perfecto. Film
06.30 UNOMATTINA ESTATE. Att 10.00 linea verde estate 10.30 a sua immagine 10.55 Santa MESSA 12.00 recita dell'angelus. Lit 12.20 linea verde estate. Att 14.00 lasciami cantare 16.35 2 papà, amici nemici. Film 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.20 ho sposato uno sbirro 2 23.20 speciale tg1. Attualità 00.55 tg1 notte/che tempo fa 01.20 applausi
06.45 unomattina estate 10.40 Un ciclone in convento 11.25 don matteo. fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 il maresciallo rocca4. F 16.50 tg1 parlamento/ che tempo fa 17.15 heartland. telefilm 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.10 il bambino sull'acqua. f 23.35 la chiamano estate 00.50 che tempo fa 01.10 sottovoce. Attualità
06.45 unomattina estate 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo. fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 il maresciallo rocca4. F 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 heartland. telefilm 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 20.30 da da da. Varietà 21.10 rex. Fiction 23.00 passaggio a nord ovest 00.45 sottovoce. Attualità
06.45 uno mattina estate. Att 09.35 linea verde. Attualità 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 il maresciallo rocca4. F 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 heartland. telefilm 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 20.30 italia-spagna calcio 23.25 non colpevole. tf 01.00 tg1 notte
06.45 uno mattina estate. Att 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 4. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 il maresciallo rocca4. F 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 heartland. telefilm 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 21.10 superquark. Doc 23.25 magna grecia film festival 01.00 tg1 notte
06.45 uno mattina estate. Att 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 4. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 il maresciallo rocca4. F 16.50 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 heartland. telefilm 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 21.20 soraya. film 23.45 tv7. Attualità 00.35 l'appuntamento 01.45 sottovoce. Attualità
10.50 la complicata vita di christine. tel 11.30 il nostro amico charly. tel 12.15 la nostra amica robbie. tel 13.00 tg2 giorno /Sereno variabile 14.00 top of the pops 2011 16.15 suadra speciale stoccarda.T 17.00 sea patrol. telefilm 17.40 due uomini e mezzo. telefilm 18.00 tg2 Flash L.I.S./crazy parade 18.35 primavel. telefilm 19.30 suadra speciale cobra 11 20.25 estrazioni del lotto/tg2 21.05 il caso jennifer corbin.F 22.40 brother & sister. telefilm
09.55 wendy wu. film 11.30 il nostro amico charly. tel 12.10 La nostra amica Robbie.t 13.00 tg2 motori 13.45 mcbride. Film 15.15 la valle delle rose. Film 16.50 sea patrol. Telefilm 17.30 numero 1. Sport/ tg2 L.I.S. 18.05 l'amore apre le ali.F 19.35 squadra speciale cobra 11.T 20.30 tg 2 notizie 21.05 N.C.I.S. Los Angeles.Telefilm 21.50 Numb3rs. Telefilm 22.40 brother & sister. tf 23.25 la domenica sportiva
11.25 Il nostro amico Charly.Tel 12.05 la nostra amica robbie.Tf 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 tg2 notizie 21.05 squadra speciale cobra11.Tel 22.45 supenatural. tel
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.Tf 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.05 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 la spada della verità. Telf 23.40 brothers & sister. Telf
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.Tf 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 tg2 notizie 21.05 squadra speciale cobra11.Tf 23.05 seconda serata estate.att
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.Tf 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 si viaggiare. telefilm 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 private practice. Telefilm 23.40 la storia siamo noi. Doc
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.Tf 13.00 tg2/e..state con costume 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 the good wife. Telefilm 17.05 las vegas. Telefilm 17.05 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 ncis. Telefilm 23.40 terra meravigliosa. att
10.00 burocrazia. documenti 10.10 gli amanti latini. film 11.45 scuola serale. Doc 12.00 TG3 Sport - Meteo / TGR 12.15 il settimanale. Attualità 12.45 la grande storia 14.00 tgr regione meteo -tg3 14.45 il ragazzo dal kimono d'oro3. film 16.10 primo amore. film 18.00 un caso per due. telefilm 19.00 tg3 / Tg regione / meteo 3 20.15 i misteri di murdoch. Telf 21.05 sierra charriba. Film 23.35 amore criminale. att
09.25 due bianchi nell'africa. F 10.55 sandogat. doc 11.20 agente pepper. Telefilm 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 12.25 TELECAMERE. Attualità 12.55 prima della prima. mus. 13.25 passepartout. doc 14.00 Tg regione - meteo - tg3 14.30 non son degno di te. Film 16.25 stupidi. Film 18.00 tgr giostra della quintana 19.00 tg3 - Tg Regione - meteo 20.00 blob. Att / pronto elisir 21.10 kilimangiaro Film/ tg3 23.20 redroad. film
09.00 tempo di villeggiatura. F 11.15 agente pepper. tel 12.00 tg3-sport-meteo 13.00 la strada per la felicità 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 the lost world. Telefilm 15.40 tempesta di fuoco.F 17.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3/tg regione/meteo 20.00 blob. Attualità 20.15 sabrina, vita da strega.S 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 killshot. Film 23.30 ispettore wallander. f
09.00 la ragazza più bella del mondo.F 11.15 agente pepper. tel 13.00 la strada per la felicità 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 wind at my back. Telefilm 15.05 the lost world. Telefilm 15.40 cuori nella tormenta. F 17.20 geo magazine. Attualità 19.30 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob. Attualità 20.15 sabrina,vita da strega. tf 20.35 un posto al sole. Soap 21.10 estate al circo 23.15 tg regione/tg3 linea notte
09.10 cartagine in fiamme. Film 11.15 agente pepper. tel 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 la strada per la felicità 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 tara road. film 16.35 geo magazine. Attualità 16.55 italia-svizzera under21 19.00 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob. Attualità 20.15 sabrina, vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 vai avanti tu che.... Film 23.05 tg regione/Tg3 linea notte
09.00 un tram che si chiama desiderio. Film 11.15 agente pepper. tel 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 la strada per la felicità 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 the lost world. Telefilm 15.40 salvate la tigre. film 17.20 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - blob. 20.15 sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 sulle tracce del crimine.T 23.40 zaum. attualità
09.20 l'onorevole angelina. F 11.15 agente pepper. tel 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 la strada per la felicità 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 wind at my back. Telefilm 15.05 the lost world. Telefilm 15.40 madonna che silenzio c'è. f 17.25 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - meteo.blob 20.15 sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 la grande storia. Doc 23.55 blu notte. documenti
08.00 dream hotel bali. film 10.00 parole crociate. Quiz 10.25 più forte ragazzi. telefilm 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia 3.Tel 13.50 poirot. telefilm 15.45 detective Monk. telefilm 18.00 conoscere. Attualità 18.55 Tg 4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv. Varietà 20.10 siska. Telefilm 21.20 law & order: unità speciale. Telefilm 23.15 the unit. Telefilm 00.10 24. Telefilm
07.55 Documenti 09.20 magnifica italia. doc 10.00 Santa Messa 11.00 pianeta mare. attualità 11.30 tg 4 telegiornale 12.00 Melaverde. Attualità 13.30 Pianeta mare. Attualità 13.50 donna avventura. att 14.20 brancaleone alle crociate. Film 16.30 sogni mostruos.proibiti.F 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 il commissario cordier.tel 21.30 il giudice e il commissario.F 23.30 l'età dell'innocenza. film
11.20 benessere. attualità 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia 3.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 gsg9. Telefilm 16.15 sentieri. Soap 16.35 that's amore. film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 i delitti del cuoco. film 23.10 il dottor t & le donne. f 01.30 tgcom /Tg4 night news l'escluso. film
11.20 benessere. attualità 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia 3.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 gsg9. Telefilm 16.15 sentieri. Soap 16.35 il coraggio di lassie. f 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 l'arte della guerra. Film 23.15 delitto in formulauno. f 00.10 tgcom 01.25 tg4 night news
10.20 più forte ragazzi. fiction 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia 3.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 gsg 9. Telefilm 16.15 sentieri. Soap 16.35 per grazia ricevuta.film 17.05 tgcom 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 lo spettacolo della natura. Documentario 23.20 il falò della vanità. film
10.20 più forte ragazzi. fiction 11.20 benessere. attualità 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 gsg 9. Telefilm 16.15 sentieri. Soap 16.35 rapiamento alla casa bianca. film 18.35 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 sorvegliato speciale. F 23.25 proposta indecente. Film
08.30 nikita.Telefilm 10.20 più forte ragazzi. fiction 11.20 benessere. attualità 11.30 tg4 Telegiornale/wolff. Tel 12.00 wolff. telefilm 13.00 distretto di polizia.Tel 13.50 forum. Attualità 15.35 sentieri. Soap Opera 16.15 lo specchio della vita. F 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 superfantozzi. F 23.15 ricchi,ricchissimi. film
06.00 prima pagina 07.55 traffico/METEO 08.00 tg5 mattina 10.00 sophie. Telefilm 11.00 forum. attualità 13.00 tg5 telegiornale/meteo 5 13.40 al di la del lago. Fiction 16.00 vacanze nel deserto. Film 18.00 griffin & phoenix. Film 20.00 Tg 5 telegiornale - meteo 5 20.40 paperissima sprint. Varietà 21.10 ciao darwin 6. varietà 24.00 united states of tara. tel 01.00 tg5 notte/meteo 5 01.30 paperissima sprint. Varietà
07.55 traffico - meteo 5 08.00 tg5 mattina 09.00 zoo doctor. telefilm 10.05 tg com/meteo5 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 telegiornale - meteo 5 13.40 il mammo. Sitcom 13.45 le stagioni del cuore.Fic 15.50 la clinica tra i monti. f 18.00 inga lindstrom. film 18.00 troppo bello per me. F 20.00 Tg 5 telegiornale - meteo 5 20.40 bikini. Attualità 21.10 lo show dei record. Var 24.00 acqua e sapone. Film
08.00 tg5 mattina 08.35 Il tesoro dei templari. f 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 il sogno di helen. film 16.45 amore al cioccolato. f 18.00 tg5 - 5 minuti meteo 5 18.50 La stangata. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.20 zodiac. film 01.30 tg5 notte/meteo 5 01.00 papaerissima sprint. Var
07.55 traffico-meteo 5 08.00 tg5 mattina 08.50 estate di george. Film 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 inga lindstrom. film 16.45 un battito d'amore. film 18.50 La stangata. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.20 spanglish. Film 24.00 parentood. Telefilm 00.50 tg5 notte/meteo 5
07.55 traffico-meteo 5 08.50 daniel e la gara dei supecani. Film 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.45 un amore per sempre. F 16.45 baciami presidente. Film 18.50 La stangata. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.10 vizi di famiglia. film 23.30 storie di donne. attualità 00.10 nonsolomoda 00.50 tg5 notte/meteo 5
06.00 prima pagina 07.55 traffico-meteo 5 08.40 le ali di katja.F 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.45 rosamunde pilcher.Film 16.45 e-mail d'amore. film 18.50 La stangata. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.20 ilmio west.Film 23.10 il senso della vita story.V 01.10 tg5 notte/meteo 5/bikini 02.25 nati ieri. Telefilm
06.00 07.55 08.50 11.00 13.00 13.40 14.45 16.45 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 01.30 02.00
10.20 tv moda 10.55 true jackson, vp II.sitcom 11.45 sonny tra le stelle. Tf 12.25 studio aperto - meteo 13.40 cartoni 14.35 un apazza giornata new york. Film 16.30 nancy drew.Film 18.30 studio aperto/meteo 19.00 cartoni 19.25 5 bambini & lui.Film 21.10 il signore degli anelli:le due torri. Film 00.35 pipistrelli vampiro.F 02.25 tv moda
07.55 cartoni 11.00 a aron stone. Telefilm 11.50 sonny tra le stelle. tel 12.25 studio aperto - meteo 13.00 cartoni animati 14.20 tremors. film 16.15 robin hood. film 18.10 mr bean. Telefilm 18.30 studio aperto - meteo 19.00 tutto in famiglia. Telefilm 19.35 scuola di polizia. Film 21.20 the hitcher. Film 23.10 royal pains. Telefilm 24.00 miami medical. telefilm 00.50 the anniversary. Film
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 standoff. telefilm 21.10 wild. Documenti 00.15 trauma. telefilm 02.05 poker1mania
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 standoff. telefilm 21.10 tabloid. Attualità 00.15 air rage. film 02.05 poker1mania
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 standoff. telefilm 21.10 due cavalieri a londra. F 23.30 white chicks. Film 01.35 poker1mania
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 standoff. telefilm 21.10 white collar. film 23.00 the closer. Telefilm 00.45 poker1mania
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.00 the o.c. Telefilm 16.55 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 standoff. telefilm 21.10 snakes on a plane. Film 23.20 shiver. Film 01.10 motociclismo g.p.
07.00 omnibus. Attualità/tg la7 07.50 buck e il braccialetto magico. film 10.00 bookstore. Att 11.00 prossima fermata. att 11.40 ultime dal cielo. Telefilm 13.30 tg la7 13.55 dio vede e provvede. Tel 15.55 sissignore. film 17.05 la7 doc. Documenti 17.55 adventure inc. Tel/tg la7 20.00 tg la7 20.30 chef per un giorno. Att 21.30 il medico della mutua. f 23.40 cold squad. telefilm
07.00 omnibus. Attualità 10.00 la 7 doc 10.40 l'ispettore tibbs. Telefilm 11.40 ultime dal cielo. Telefilm 13.30 tg la7 13.55 majior league 2. film 16.00 cuore d'africa. tel. 18.00 il kentuckiano, il vagabondo. Film 20.00 tg la7 20.30 chef per un giorno. Att 21.30 missione natura 23.50 tg la7 00.05 copacabana palace. film
07.30 tg la 7 - meteo 07.50 in onda estate. Att 08.30 dio vede e provvede. film 10.25 le vite degli altri. Att 11.25 mac gyver. Telefilm 12.30 diane uno sbirro in fam. Tel 13.30 Tg La7 13.55 everest. Fiction 16.10 la7 doc. documenti 17.00 l'ispettore barnaby. Tel 18.35 cuochi e fiamme 20.00 tg la7 20.30 in onda estate. Attualità 21.10 dottori in prima linea 23.35 tg la7
07.30 tg la 7 - meteo 07.50 in onda estate. Att 08.30 dio vede e provvede. film 10.25 le vite degli altri. Att 11.25 mac gyver. Telefilm 12.30 diane uno sbirro in fam. Tel 13.30 Tg La7 13.55 everest. Fiction 16.10 la7 doc. documenti 17.00 l'ispettore barnaby. Tel 18.35 cuochi e fiamme 20.00 tg la7 20.30 in onda estate. Attualità 21.10 crossing giordan. tel 23.35 tg la7
07.30 tg la 7 - meteo 07.50 in onda estate. Att 08.30 dio vede e provvede. film 10.25 le vite degli altri. Att 11.25 mac gyver. Telefilm 12.30 diane uno sbirro in fam. Tel 13.30 Tg La7 13.55 totò contro il pirata. F 16.10 la7 doc. documenti 17.00 l'ispettore barnaby. Tel 19.00 cuochi e fiamme 20.00 tg la7 20.30 in onda estate. Attualità 21.10 s.o.s. tata. Reality Show 00.10 tg la7
07.30 tg la 7 - meteo 08.30 dio vede e provvede.tel 10.25 le vite degli altri. Att 11.25 mac gyver. Telefilm 12.30 diane uno sbirro in fam. Tel 13.30 Tg La7 13.55 investigazione letale. F 16.25 la7 doc. documenti 17.00 l'ispettore barnaby. Tel 19.00 cuochi e fiamme 20.30 tg la7 20.30 in onda estate. Attualità 21.10 basta guardarla.Film 23.30 la valigia dei sogni.Doc 00.24 tg la7
07.30 tg la 7 - meteo 08.30 dio vede e provvede.tel 10.25 le vite degli altri. Att 11.25 mac gyver. Telefilm 12.30 diane uno sbirro in fam. Tel 13.30 Tg La7 13.55 africa express. Film 16.10 la7 doc. documenti 17.00 l'ispettore barnaby. Tel 19.00 cuochi e fiamme 20.30 tg la7 20.30 in onda estate. Attualità 21.10 qualcuno volò sul nilo del cuculo. Film 23.50 tg la7
07.00 Il Meteol'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartoni. Country Mouse & City Mouse 08.00 Rassegna stampa 12.30 Rotocalco 13.30 Il Telegiornale 14.00 feltri senza filtri. Attualità 17.30 Studio 1 stadio. Talk Show 19.25 Almanacco/Telegiornale 20.30 Il rotocalco 21.00 Torna a casa Alessi. Gossip, costume e società nel salotto di Roberto Alessi e Betta Giò Guerreri 00.15 Replay prima serata
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.15 Cartoni 11.00 la Santa Messa 12.30 Design Made in Italy 13.30 Telegiornale/rotocolaco 14.30 Torna a casa Alessi. Gossip 18.00 la Santa Messa/l'almanacco 19.30 Telegiornale 20.05 feltri senza filtri. Attualità 21.00 Io e Margherita. Sitcom E. Beruschi e M. Fumero 22.00 viaggio sentimentale 23.00 Il Rotocalco 00.15 Replay prima serata
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartone animato 13.00 Io e Margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato Mummies Alive 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.15 almanacco 21.00 il bene comune. Talk Show att. condotto da Mauro Tedeschini 23.20 Just Cause. Serie Televisiva 00.15 Replay prima serata
06.50 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartone animato 13.00 Io e Margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato Mummies Alive 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 Oggi e Ieri. Talk Show condotto da Gabriella Golia con A. Capitani 23.20 Just Cause. Serie Televisiva 00.15 Replay prima serata
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartone animato 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato Mummies Alive 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.15 Sherlock Holmes nel 22° secolo 21.00 Oggi e Ieri. Talk Show condotto da Gabriella Golia con A. Capitani 23.20 Just Cause. Serie Televisiva
06.10 Rassegna Stampa. 07.00 Il Meteo l'Almanacco di oggi l'Oroscopo 07.15 Cartone animato 08.00 Rassegna Stampa 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 L'Almanacco 19.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 Film 23.20 Just Cause. Serie Televisiva 00.15 Replay prima serata
07.00 Il Meteo l'Almanacco di oggi l'Oroscopo 07.05 Cartone animato. Country Mouse & City Mouse 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 Fiori di zucca Film commedia con Massimo Ciavarro 23.20 Just Cause. Serie Televisiva 00.15 Replay prima serata
prima pagina traffico - meteo 5 - tg5 due mamme per eero.F forum. attualità Tg5 Telegiornale - meteo 5 beautiful. soap un tuffo verso l'amore.f grazie nonna! f La stangata. Quiz Tg 5 - meteo 5 paperissima sprint. Var la profezia di avignone.fic in linea con il passato. F tg5 notte/meteo 5 papaerissima sprint
26
Salute
Venerdì 5 Agosto 2011
GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi c ome indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, d alle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
MEDICENTER, VIA GIUSEPPINA
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando allo 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
Quando il bambino non arriva... il supporto psicologico
La dottoressa Paola Conti In Italia assistiamo ad un aumento del numero di coppie che non possono avere figli, sia perché la coppia decide di avere un figlio in età sempre più avanzata, sia per l'influenza di alcuni fattori ambientali, quali ad esempio l’inquinamento.
La scoperta dell’infertilità, anche non medica, ha sulle persone un impatto emotivo e psicologico da non sottovalutare. La nostra cultura ci porta infatti a pensare che avere figli sia l’evento più naturale del mondo, un atto di amore, un segno di unione della coppia, quando questo evento non accade abbiamo una prima reazione di shock e di incredulità seguita da emozioni quali la rabbia, il senso di colpa, la vergogna e a volte l’invidia verso chi ha figli. La coppia vive un vero e proprio lutto, la perdita del figlio immaginario è simile alla perdita reale di un affetto.
La donna sperimenta una ferita profonda per la mancata maternità, un senso di inadeguatezza e un relativo abbassamento dell’autostima, l’uomo vive un senso di impotenza che può portare a confondere la fertilità con la virilità. Anche il legame di coppia subisce uno scossone. L’intimità sessuale rischia la compromissione perdendo l’aspetto affettivo e divenendo semplicemente lo strumento del concepimento. Importante sottolineare inoltre la così detta “colpa mitica”, ovvero il pensiero «se non sono fertile forse la natura ritiene che io non possa
essere un buon genitore!». Il lavoro psicologico diventa in questo momento fondamentale perché permette la rielaborazione di emozioni negative di cui spesso ci si vergogna, riattiva la comunicazione all’interno della coppia favorendo una maggiore comprensione reciproca ed evitando l’isolamento. Il sostegno serve anche per ridurre i vissuti ansiosi e depressivi e per far fronte alle pressioni sociali. E’ fondamentale lavorare per promuovere una nuova progettualità futura. Paola Conti psicologa psicoterapeuta
Il Rapporto dell’Asl evidenzia numerose criticità presenti nel nostro territorio
Rimane alta la mortalità per tumore N di Laura Bosio
elle scorse settimane l'Asl di Cremona ha presentato il rapporto delle attività di prevenzione medica per la nostra provincia, che evidenzia il permanere della preoccupante tendenza ad un alta mortalità per tumore. Ma anche una forte propensione ad ammalarsi di tumore del polmone, associato alla forte abitudine al fumo. Il documento evidenzia anche quelle che sono le priorità per il territorio. Il quadro della mortalità nella provincia è in linea con quello dei paesi industrializzati, per il 71% dovuta a malattie cardiovascolari o tumori e per la maggior parte in età avanzata. Non si riscontrano invece miglioramenti significativi nella mortalità per tumori maligni, che vedono sempre al primo posto il tumore del polmone, seguito da quello del fegato, del colon, dello stomaco.
La sede dell’Asl di Cremona
Analizzando le cause di morte per età, prima dei 45 anni prevalgono le cause di morte per patologia (sia essa congenita o acquisita) nonostante una consistente percentuale (cir-
ca il 43%) di morti non naturali (traumatismi ed avvelenamenti); dai 45 ai 64 anni diventano più rilevanti i tumori, le malattie del sistema circolatorio e le malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche; dai 65 ai 75 anni prevalgono le morti per tumori, malattie del sistema circolatorio e del sistema nervoso ma con rilevanza anche di quelle dell’apparato respiratorio e delle malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche; dai 75 anni in su le cause di morte più frequenti sono quelle cardiovascolari che superano di più del doppio anche i tumori e le patologie dell’apparato respiratorio. E' inoltre stato registrato, in questi anni, un eccesso di nuovi casi di tumori ad alcuni organi dell’apparato digerente (esofago, stomaco, fegato e pancreas). I tassi di incidenza delle altre sedi tumorali, comprese quelle oggetto dei programmi di screening, sono invece simili a quelli delle altre zone d’Italia coperte da Registri Tumori.
Agricoltura
In agricoltura cresce l’occupazione nonostante le difficoltà del settore N
Nel 2010, dopo la fase di stasi del 2009, il fatturato dell’industria alimentare è tornato a crescere
• A cura di Libera Agricoltori •
ei giorni scorsi è stato presentato il «Rapporto sull’agricoltura italiana 2011», curato dall’Inea (Istituto nazionale di economia agraria), ed il presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi, ha così commentato: «L’agricoltura italiana deve inserirsi in un modello mondiale; perchè oggi soffre, pur nelle sue grandi potenzialità. Bisogna cambiare scala. Il G20 è stato un primo momento positivo per gli impegni presi guardando al settore primario, che torna al centro della questione socioeconomica globale». Nel documento si descrive un’agricoltura che cresce, nonostante le difficoltà dell’economia; dunque un processo che ha bisogno di essere governato con ottica e strumenti nuovi e secondo Guidi, si tratta di un’analisi sullo stato di salute del settore importante per capire se il lavoro svolto è andato nella giusta direzione, a cui potrebbe essere aggiunta una verifica su un campione di imprese,
scelte per verificare puntualmente l’efficacia delle politiche adottate e delle misure prese. Nell’analisi di Inea, riferita al 2010, spiccano la crisi economica, la volatilità delle commodity agricole, i mutamenti della Pac, la diversificazione delle aziende agricole, gli effetti dei cambiamenti climatici sul settore primario e la gestione forestale. Nel 2010 l’economia italiana ha mostrato una ripresa, sia pure timida, dei principali indicatori. Il Pil è aumentato dell’1,5% in termini reali, grazie prevalentemente alla ripresa delle esportazioni. In questo quadro,
Fare l’agricoltore piace ai giovani La Rete rurale nazionale ha effettato un’indagine sulle famiglie rurali, dalla quale è emerso che il 49% dei giovani under 18 è propenso a fare l’agricoltore, un’occupazione gratificante che piace soprattutto alle donne. La famiglia rurale sembra dunque recuperare il suo ruolo originario, riproponendosi come risposta anche alle aspirazioni dei giovani. Il ministro delle Politiche agricole Saverio Romano ha affermato che lo studio conferma il ruolo centrale dell’agricoltura nello scenario di crescita futura in una fase in cui la riscoperta della ruralità si pone in Italia e in Europa come valida risposta all’attuale crisi economica. Dall’indagine è emerso inoltre che la maggior parte degli under 18 non sembra essere a conoscenza delle agevolazioni riservate ai giovani agricoltori, che chiedono di migliorare l’accesso al credito e sostenere la formazione sia tecnico-agronomica che manageriale e di impresa.
l’agricoltura ha mostrato una crescita del valore aggiunto, a prezzi correnti, di 1.3 punti, a fronte di un aumento del valore della produzione pari a +1,7%; mentre i consumi intermedi sono lievitati del 2%. Per quanto riguarda l’occupazione agricola, è cresciuta di ben 17 mila unità (+1,9%) ed inoltre c’è da registrare un consistente aumento del numero degli stranieri, soprattutto neocomunitari. Dopo la stasi del 2009, nel 2010 il fatturato dell’industria alimentare è tornato a crescere (+3,3%). Un’evoluzione positiva ribadita anche dall’indice Istat della pro-
CRISI DELL’ORTOFRUTTICOLO
«E’ necessario un piano di ristrutturazione»
In un documento congiunto, le organizzazioni del mondo agricolo, mobilitandosi contro la crisi dell’ortofrutta, sostengono che «E’ necessario intervenire con un piano di ristrutturazione del settore, che preveda un adeguamento della strategia nazionale dell’attuazione dell’organizzazione di mercato dell’ortofrutta, e tenga conto in particolare della prevalenza delle risorse destinate alle fasi di produzione agricole». Ciò in seguito al crollo dei prezzi all’origine delle pesche e delle pesche noci. Viene infatti sollecitata «l’attivazione di un fondo mutualistico per affrontare la crisi, lo sviluppo di polizze multirischio, una riconversione varietale, la ristrutturazione delle attività commerciali delle organizzazioni dei produttori per evitare conflitti e concorrenza, rivedendo la normativa nazionale per la loro costituzione unicamente su base agricola. Ed ancora, una migliore trasparenza della filiera commerciale, la razionalizzazione delle mo-
duzione industriale, in aumento del 2,4%. Del resto, quasi tutte le categorie di prodotti alimentari evidenziano una crescita dell’indice della produzione industriale rispetto al 2009. L’unica eccezione è rappresentata dalle conserve di frutta e ortaggi (-0,9%); anche se l’indice rimane comunque a livelli elevati grazie alla crescita degli ultimi anni. Sempre nel 2010, la spesa delle famiglie è tornata a crescere; con una dinamica che si è tradotta in un riposizionamento su livelli analoghi a quelli prima della crisi. I consumi complessivi delle famiglie registrano un andamento positivo, sia in termini nominali che reali, pari rispettivamente a + 2,5% e +1%. Le dinamiche degli scambi agroalimentari nel 2010 e nei primi mesi del 2011 si sono sviluppate in un clima segnato dall’incertezza, soprattutto relativamente alla volatilità dei prezzi. Pertanto, il 2010 si è anche caratterizzato come l’anno della ripresa degli scambi internazionali: anche l’Italia ha fatto registrare un netto incremento sia dell’import (+11,9%) sia dell’export (+11,5%).
dalità di confezionamento, la definizione di un soggetto nazionale che - in trasparenza - verifichi le previsioni produttive di mercato e di consumo. Poi misure di contrasto alla concorrenza sleale, e il sostegno nei confronti di Bruxelles dell’aumento dell’indennità di ritiro». Le organizzazioni agricole ritengono “urgentissimo” un intervento del ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali nei confronti della grande distribuzione organizzata. «Ma intanto» sottolinea Confagricoltura «all’agricoltore occorre il ricavato di oltre tre kg di pesche per prendere un caffè al bar. Un chilo di pesche nettarine viene pagato all’origine 35 centesimi, ma produrlo ne costa 45; quindi il frutticoltore subisce una perdita secca di 10 centesimi al kg. Lo stesso quantitativo che poi al mercato viene mediamente messo in vendita al prezzo di 1,90 euro, vale a dire oltre sei volte quanto il produttore ha ricevuto dal grossista».
Dal 2013 un piano nazionale contro la malattia di Aujeszky Un recente Decreto ministeriale stabilisce che dal primo gennaio 2013 sarà obbligatorio destinare alla riproduzione solo suini provenienti da allevamenti certificati come indenni dalla malattia di Aujeszky. Tale Decreto introduce alcune novità per rendere più efficaci le misure indirizzate al controllo di una patologia con cui tutti i Paesi a suinicoltura avanzata hanno dovuto fare i conti, adottando Piani di controllo nazionali che, in molti casi, hanno portato alla completa era-
MERCATI - DA VENERDI’ 29 A GIOVEDI’ 4 LUGLIO PRODOTTO
27
Venerdì 5 Agosto 2011
dicazione della malattia. Questo purtroppo non è avvenuto in Italia. Loris Alborali, responsabile della sezione diagnostica dell’Istituto zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna con sede a Brescia, ha spiegato che «Se infatti da quell’anno e fino al 2004 abbiamo assistito a una significativa riduzione della sieroprevalenza, passata dall’83 al 39%, nei tre anni successivi, quindi dal 2004 al 2007 abbiamo assistito ad una stabilizzazione del fenomeno a
PRODOTTO
cui però ha fatto seguito un ulteriore aumento che nel 2009 ha registrato una sieroprevalenza del 46,6%». Questo dato allarmante, in Europa ci accomuna solamente al Portogallo, alla Grecia e ai Paesi dell’Est e, se a breve non vogliamo vedere penalizzate le esportazioni dei nostri prodotti di salumeria, deve ridursi drasticamente. Secondo Alborali, non è stata recepita l’importanza di questo Piano vaccinale «che per essere vincente deve essere applicato cor-
rettamente e coinvolgere in maniera attiva la coscienza dell’allevatore, il veterinario aziendale e quello dell’Asl». Italpig, il Salone della suinicoltura italiana che si svolgerà nell’ambito della 66^ Fiera Internazionale del Bovino da Latte presso CremonaFiere dal 27 al 30 ottobre 2011, sarà il palcoscenico ideale dove allevatori e operatori del settore potranno approfondire tutti gli aspetti, normativi e sanitari, legati alla gestione della malattia di Aujeszky.
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
VACCHE Frisone 1ª qualità peso vivo
kg.
2,30-2,70
MONTICHIARI 1,15-1,25
da macello 1,140-1,240
--
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
Tonn.
211-213
226-229
214-219
(fino) 223-228
VACCHE Frisone 2ª qualità peso vivo
Kg.
2,00-2,25
MONTICHIARI 0,85-0,98
0,88-0,98
GRANOTURCO ibrido naz.14% um.
Tonn.
264,5-265,5
276-278
264-266
277,0-278
kg.
2,20-2,40
Vitelloni da macello 24/30 mesi 1,25-1,35
1,01-1,180
SEMI di SOIA Nazionale
MANZE SCOTTONE 24 mesi
Tonn.
405-407
n.q.
Sorgo nazionale n.q.
1,50-1,80
MONTICHIARI 1,60-1,82
(da 46 a 55 kg) 1,90-2,20
(50 kg) 1,55-2,20
ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg ) frisona
Tonn.
202 – 207 208 – 215
223-226 232-234
203-210 219-226
(p.spec. 63-65) 215-218
VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga
kg.
2,80-3,80
MONTICHIARI 3,60-3,80
4,20-4,60
(pregiate 70 kg) 3,36-4,40
CRUSCA Alla rinfusa
Tonn.
175 – 177
160-161
163,0-166
157,0-158,0
BURRO pastorizzato
kg.
3,20-3,25
past. n.q centr. n.q.
2,75
FIENO Maggengo Agostano
Tonn.
130 – 150 di erba med.
116-130 n.q.
Magg. 1° taglio in cascina n.q.
Medica fienata 1° t. 115,0-125,0
kg.
(dolce) 4,95-5,15
n.p.
n.q.
PAGLIA press. (rotoballe)
Tonn.
105 – 115
108-120
Erba med f. 2° t. 100-105
Paglia di frumento press. ball. 65-70
PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi
(piccante) 5,10-5,50
n.p.
n.q.
8,00-8,25
n.p.
8,10-8,35
PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 11,90-12,25
8,55-8,70
n.p.
8,65-8,90
PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 13,20-13,60
FRUMENTO tenero buono mercantile
n.q.
SUINI Lattonzoli locali
15 kg
3,230
n.q.
3,130
3,170
SUINI Lattonzoli locali
25 kg
2,310
n.q.
2,220
2,310
SUINI Lattonzoli locali
30 kg
2,190
n.q.
2,100
2,190
SUINI Lattonzoli locali
40 kg
1,990
n.q.
1,940
1,990
SUINI da macello
156 kg
1,380
1,423
n.q.
(da 144 a 156 kg) 1,376
SUINI da macello
176 kg
1,440
1,423
n.q.
(da 156 a 176 kg) 1,430
SUINI da macello
Oltre 176 kg
1,410
1,398
n.q.
(da 176 a 180 kg) 1,400
PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi
kg.
kg.
GRANA scelto stag. 9 mesi
kg.
GRANA scelto stag. 12-15 mesi
kg.
Vitelloni femm. da macello pezz. Nere (kg. 450-500) 1,18 – 1,33
Zangolato di creme X burrificaz. 2,40 --
PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 10,50-10,85
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.
28
Taccuino
Venerdì 5 Agosto 2011
NUMERI UTILI Cremona
COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291
Via Seminario Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 12 Agosto
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881 Via Aselli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 26 Agosto 2011
CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581
Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 22 Agosto 2011
COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881
Corso Vittorio Emanuele II Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Settembre
• Corso Matteotti (tratto V.Zaccaria del Maino-V.Pallavicino): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 22 agosto). • Via Aselli: cantiere per la manutenzione alla rete del teleriscaldamento; (Fine lavori: 26 agosto).
NUMERI UTILI Crema
METEO WEEK-END
Via Giordano Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 7 Agosto
• Corso Vittorio Emanuele II (da via Ruggero Manna a via Ala Ponzone, incroci esclusi): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale (Fine lavori: 10 settembre). • Via Giordano (tratto via Mosa-via Altobello Melone): cantiere per il ri-
VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118
facimento della pavimentazione dei marciapiedi e della sede stradale in asfalto; (fine lavori: 7 agosto). • Via Seminario (tratto sovrappasso V.Bergamo-rotatoria ipercoop): cantiere per il rifacimento degli strati bituminosi della pavimentazione stradale; (Fine lavori: 12 agosto).
AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215
Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it
Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041
GIORNALE DI CREMONA
COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241
E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822
Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60
CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700
Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60
COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714
POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320
Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000
Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 4 Agosto alle ore 22
FARMACIE DI TURNO Dal 5 al 12 Agosto 2011
GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212
Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it
Distretto di Crema
Distretto di Cremona CREMONA SANT’AMBROGIO S.N.C. VIA FILZI, 40/E 26100 Cremona Tel. 0372-22327
SAN BASSANO VENTURELLI PIERANGELO VIA ROMA, 45 26020 San Bassano Tel. 0374-373212
CORTE DE’ FRATI BODANA ALESSANDRO PIAZZA ROMA, 17 26010 Corte de´ Frati Tel. 0372-93123
CREMA RIZZI LUISA VIA CREMONA, 3 26013 Crema Tel. 0373 84906
TRESCORE CREMASCO ZAMBIASI PAOLO VIA DE GASPERI, 7 26017 Trescore Cremasco Tel. 0373 273028
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:15 - 19:30
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale NO
CREMONA - FARMACIA 4 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA MONTEVERDI, 12 26100 Cremona Tel. 0372-21450
ISOLA DOVARESE PASQUALI GIUSEPPINA VIA GARIBALDI, 83/84 26031 Isola Dovarese Tel. 0375-946126
CASALBUTTANO TAIETTI MARCO VIA JACINI, 21 26011 Casalbuttano Tel. 0374-362183
ROMANENGO CAFFI SAS VIA GUAIARINI, 23 26014 Romanengo Tel. 0373 72467
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:00
ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00
Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale: GIOVEDÌ
Giorno di chiusura settimanale MERCOLEDÌ MATTINA
lo
SPORT
Venerdì 5 Agosto 2011
29
Cremo, a -9 farebbe molto freddo
Scandalo scommesse - Il ds Turotti: «Ci aspettiamo di essere scagionati, non meritiamo neppure un’ammenda»
La richiesta di penalizzazione da parte di Palazzi fa tremare i grigiorossi in attesa della sentenza di lunedì
R
I GIRONI
di Matteo Volpi
ichieste di squalifiche a raffica e penalizzazioni da scontare sia nella stagione passata sia in quella che sta per cominciare. La mano pesante della Procura federale di Stefano Palazzi si abbatte su tesserati e società deferite in seguito al coinvolgimento nello scandalo del calcioscomesse scaturito dall’indagine avviata dalla Procura di Cremona sull’inchiesta “Last Bet”. Il procuratore capo, davanti alla Commissione disciplinare presieduta dall’avvocato Sergio Artico, ha snocciolato in rapida successione numeri categorici per punire i diversi colpevoli. Nove dovrebbero essere i punti di penalizzazione che la Cremonese dovrà scontare (salvo riduzioni dopo l’appello) nel prossimo campionato a causa di quella responsabilità oggettiva (che è valsa anche un’ammenda di 30mila euro) che renderà assai più ardua la corsa alla promozione della squadra di mister Brevi. L’uomo-chiave della vicenda, quel Marco Paoloni che solo un anno fa ci faceva impazzire per le sue prodezze tra i pali e che oggi, alla luce di quanto emerso, continua curiosamente a dichiararsi innocente, dovrebbe scontare 5 anni di squalifica con annessa proposta di radiazione, più altri 5 anni di stop in continuazione. Penalizzato anche il Benevento (altra squadra in cui Paoloni ha militato nell’ultima stagione) di 14 punti e l’ammenda di 30mila euro. L’Atalanta, insieme al Chievo, è l'unica formazione di serie A coinvolta. Nei confronti degli orobici sono stati chiesti 7 punti di penalizzazione (da scontare nel prossimo campionato), mentre i veronesi hanno patteggiato uscendo dal procedimento col solo obbli-
GIRONE A GIRONE B Alessandria Andria Bat Avellino Barletta Benevento Bassano Carpi Carrarese Como CREMONESE Foggia FeralpiSalò Foligno Frosinone Lumezzane Latina Pavia PERGOCREMA Pisa Piacenza Pro Vercelli Portogruaro Reggiana Prato Sorrento Siracusa Spal Spezia Taranto SudTirol Ternana Trapani Tritium Triestina Viareggio Virtus Lanciano COPPA ITALIA (17-31 agosto) GIRONE B GIRONE C Montichiari CREMONESE Monza Lecco PERGOCREMA Mantova Pro Vercelli Sambonifacese Renate SudTirol
Preso il combattente Pestrin
(M.V.) «Gioca come Zidane, picchia come Bruce Lee, è Manolo Pestrin», questo il coro che i tifosi del Cesena gli avevano attribuito. Il centrocampista romano, classe ’78, è ufficialmente della Cremonese. Nonostante il carattere battagliero e provocatore che lo ha portato a rimediare tante espulsioni in carriera, riteniamo che si tratti comunque di un ottimo rinforzo per tutta la linea mediana, in quanto elemento in grado di “picchiare” e ripartire con concretezza e buon senso dell’assist e del gol. Per farsene un’idea più completa, tuttavia, invitiamo i lettori a guardare i numerosi filmati su Youtube che lo vedono protagonista. Insieme a Pestrin (per avere il quale Miramontes andrà a Frosinone), vestirà il grigiorosso anche il centrocampista sardo Francesco Dettori (28 anni) giunto in prestito dal Chievo per piazzarsi in cabina di regia e dare man forte ai vari Fietta, Tacchinardi, Pestrin e Sambugaro.
go di pagare un’ammenda da 80mila euro. Salvata la serie A, però, l’Atalanta rischia seriamente di perdere definitivamente il proprio capitano Cristiano Doni e il compagno di squadra Thomas Manfredini: per il primo la richiesta di stop è di 3 anni e 6 mesi, per il secondo di 3 anni. Decisamente peggio è andata a Massimo Erodiani, il titolare dell’agenzia di scommesse di Pescara. Per lui Palazzi ha chiesto 5 anni di squalifica più la proposta di
preclusione (radiazione), più ulteriori 8 anni di squalifica in continuazione. Tra gli altri protagonisti, detto di Paoloni, analoghe sono le posizioni per l’ex azzurro Giuseppe Signori, Antonio Bellavista, Giorgio Buffone (direttore sportivo del Ravenna), Mauro Bressan, Carlo Gervasoni (ex grigiorosso), Gianni Fabbri (presidente del Ravenna) e Nicola Santoni, tutti soggetti alla richiesta di radiazione. Altri tesserati hanno alzato la mani, in segno di resa, per loro con-
danne già definitive: tra i più importanti, 3 anni per Parlato, 14 mesi per Bettarini (e 80 mila euro di ammenda per il Chievo) e Micolucci, un anno per Tisci. Decisamente diverso, poi, il trattamento riservato a Vincenzo Sommese e Vittorio Micolucci, entrambi giocatori dell’Ascoli. Per il primo, Palazzi ha chiesto 5 anni di squalifica con proposta di radiazione, decretandone in pratica la fine della carriera tra i professionisti; il secondo, invece, grazie alla strada del patteggiamento e alla fattiva collaborazione e ammissione di responsabilità, si è visto riconoscere un sostanzioso sconto di pena e dovrà restare fermo “solo” 14 mesi. Per i club di serie B richiesti 6 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato (più 90mila euro di ammenda) per l’Ascoli, mentre per Hellas Verona e Sassuolo 50mila euro d'ammenda. Nei confronti del Piacenza, già retrocesso, chiesti 4 punti di penalizzazione da scontare nel campionato passato e questo costerà l’eventuale ripescaggio degli emiliani. Infine, tra gli undici club di Lega Pro, pagano pesantemente la responsabilità diretta l’Alessandria che è stata retrocessa d’ufficio all’ultimo posto (e quindi dovrebbe giocare la prossima stagione in Seconda Divisione) e il Ravenna (esclusione dal campionato più 50mila euro d'ammenda). La fase dibattimentale si concluderà in questi giorni, poi spazio alle sentenze definitive attese nella giornata di lunedì. «La Cremonese si aspetta di essere totalmente scagionata senza subire alcuna penalizzazione. Se si deve applicare la responsabilità oggettiva, il nostro avvocato ci ha suggerito che potrebbe essere accettabile un’ammenda economica, ma noi crediamo di non meritare nemmeno quella», ha detto Turotti.
IN CONFERENZA STAMPA
Paoloni si difende, ma ai giovani consiglia di non scommettere
Ha respinto l’accusa di aver avvelenato i compagni di squadra nella partita Cremonese-Paganese, Marco Paoloni, assoluto protagonista dell’attesissima conferenza stampa tenutasi all’hotel San Giorgio di Civitavecchia, per spiegare ai cronisti la verità sull’inchiesta del calcio scommesse. «Mi hanno attribuito cose che non fanno parte della mia persona - ha detto l’ex portiere della Cremonese - non mi sono mai venduto partite, non ho mai fatto male a nessuno. Mi hanno dipinto come un assassino: l’avvelenatore, il truffatore, lo scommettitore, il corrotto. Spero che col tempo possa venir fuori la vera figura di Paoloni, dipinta falsamente. Erodiani? E' stato il mio più grosso errore. Se non lo avessi mai conosciuto, oggi non sarei qui a fare una conferenza stampa, ma in un campo di calcio. L’ho conosciuto perché faceva credito, io in quel momento, sbagliando, ho detto sì. Giocavo da lui ogni giorno e pensavo fosse una scelta giusta. Questa persona aveva interessi diversi dai miei. Non ho avvelenato nessuno - ha ripetuto - per quel che mi ricordo stavo male al termine del primo tempo e come me altri giocatori. Sono stati necessari 20 giorni prima che realizzassi il tutto, ho vissuto 40 giorni bruttissimi perché essere accusato da innocente è una cosa bruttissima. Adesso sono qui e andremo a difenderci. Tengo a precisare che non ho mai giocato per la vittoria o per la sconfitta delle mie squadre, Cremonese prima e Benevento poi. Io giocavo su altri sport e quando era il calcio puntavo sul Barcellona o il Real Madrid». Dalla procura federale, Marco Paoloni è accusato di associazione finalizzata all’illecito sportivo: illecito o tentato illecito sportivo per Monza-Cremonese, Cremonese-Paganese, Spal-Cremonese, Benevento-Viareggio, Benevento-Cosenza, Taranto-Benevento, Atalanta-Piacenza, Inter-Lecce, BeneventoPisa, Siena-Sassuolo, oltre alla violazione del divieto di scommesse per Monza-Cremonese. «Ipotesi radiazione? Non so se c’è questo rischio (invece sì). La mia parola non è stata creduta dalla procura federale e da quella ordinaria e questo mi fa star male, ma penso che un giorno mi prenderò grosse soddisfazioni». Al termine della conferenza, Paoloni ha lanciato un messaggio a chi scommette, soprattutto ai giovani: «Non vorrei che tanti ragazzi possano finire in una cosa più grossa di loro, scommettendo. Certo, non si ammazza nessuno, però la situazione può sfuggire dalle mani. Sono pentito di aver scommesso». Sara Pizzorni
Il Pergo deve ora bruciare le tappe
E’ ufficialmente iniziata l’era Briganti con il direttore tecnico Augusto Gentilini impegnato sul mercato
Prima Divisione - La nuova proprietà proverà a recuperare il terreno perduto per allestire una rosa dignitosa
S
di Stefano Mauri
ono ore intense, frenetiche per il Pergocrema. La cordata laziale rappresentata dal presidente Sergio Briganti (personaggio vicinissimo e legato professionalmente alla Lazio di Lotito, ndr), già in grave ritardo rispetto alla concorrenza, deve infatti bruciare i tempi ed allestire una rosa agonistica degna di tale nome. Bisognerebbe capire inoltre chi c’è dietro Briganti (patron della World Sport Marketing di Roma), ma per il momento è meglio concentrarsi sul presente, sulla Prima Divisione di Lega Pro da affrontare col coltello tra i denti. Che cos’è la World Sport? Una società che si occupa di raccogliere pubblicità e curare l’editoria sportiva per conto del sodalizio biancoceleste laziale. Su Briganti ha garantito e garantisce l’assessore allo Sport Maurizio Borghetti, colui il quale nelle scorse settimane si è speso molto per dare una mano all’ex presidente Manolo Bucci per trovare un acquirente. E l’erede risponde appunto al nome di Briganti (vanta trascorsi dirigenziali calcistici a Benevento, a presentarlo a Bucci pare sia stato Mario Macalli, presidentissimo della Lega Pro, ndr), anche se, secondo voci bene informate, questi sarebbe soltanto il componente di un meccanismo complesso e variegato. Il direttore tecnico del sodalizio
I tifosi del Pergo stanno vivendo un’estate ad alta tensione
“canarino” risponde al nome di Augusto Gentilini, ex calciatore professionista (nel suo curriculum presenze nel Brescia, Genoa e Pescara), nonché ex allenatore con trascorsi in Lega Pro.
(per gentil concessione dell’Us Pergocrema)
Gentilini è atteso da un compito delicato: mettere insieme un gruppo competitivo all’alba del mese d’agosto. Parallelamente, intanto, prosegue (ad onor del vero non si è mai fermata) l’attività del settore
giovanile coordinato da Barbara Locatelli (un’estate intensissima per lei) e da Cappellini. Il vivaio “cannibale” (dietro le quinte, aspettando di ufficializzare la sua situazione, collabora il buon Gianpaolo Sperolini), nel breve periodo vorrebbe diventare il punto di riferimento per le (onestamente troppe) varie compagini agonistiche attive sul territorio. Insomma, pure in questo caso, vale il discorso che bisogna fare per la prima squadra: servono credibilità, chiarezza d’intenti, programmi pluriennali, calma, pazienza e, possibilmente, le stesse persone in cabina di regia per un periodo lungo, stabile, sereno e duraturo. La gestione Bucci, direttamente o indirettamente al football gialloblù ha fatto parecchi danni: ergo, occorre ripartire da zero e trovare al più presto una strada nuova e sicura. Il Pergocrema è una squadra di provincia, di conseguenza, per dare all’apparenza sostanza, bisognerebbe spingere il corso dirigenziale laziale a coinvolgere, come sponsor e collaboratori, facce cremasche conosciute, apprezzate e attive a Crema ed hinterland. Archiviata l’epopea dorata di Stefano Bergamelli (ma è vero che di fatto, salvo la cessione dei big Le Noci, Galli e Ferrari, il “Berga” cedette gratis il Pergocrema a Bucci?) e dopo aver digerito l’interregno Bucci, adesso occorre voltare pagina sul serio, altrimenti saranno dolori di pancia.
Eccellenza - Crema 1908
Un girone impegnativo
E’ stato inserito in un girone tosto l’Ac Crema 1908 di mister Nichetti. Carpendolo, Sant’Angelo Lodigiano (dove milita Federico Cantoni), Sancolombano (in panchina siede Maurizio Tassi, ex trainer del Pergo), Palazzolo, Pro Desenzano, Chiari e Aurora Travagliato sono soltanto alcune delle fortissime compagini contro le quali se la dovranno vedere i cremini in Eccellenza. Intanto è partita la sottoscrizione popolare per diventare soci sostenitori (con portafoglio) del club presieduto da Walter Fornaroli. Informazioni dettagliate in merito sono accessibili ai seguenti recapiti telefonici: 340-7213556 338-6267092. S.M.
30
Sport
Venerdì 5 Agosto 2011
Vanoli Braga in versione Nba con Wafer
L’11 settembre amichevole di lusso al PalaRadi con i campioni di Siena. Eliantonio è il nuovo assistente di Mahoric
Serie A - Arriva dai Boston Celtics l’esterno dalle grandi doti realizzative che impreziosisce il roster
G
Il 9 agosto c’è il raduno
di Giovanni Zagni
rande colpo di mercato della Vanoli Braga, che giovedì ha ufficializzato l’accordo per la prossima stagione con Vakeaton Quamar “Von” Wafer. A Cremona arriva quindi un giocatore di assoluto livello in Nba, nel pieno della sua maturità cestistica e che sarà sicuro protagonista del prossimo campionato di serie A con il team di Mahoric. LA SCHEDA Nato il 21 luglio 1985 a Homer in Louisiana, Wafer arriva a Cremona dopo aver disputato l’ultima stagione di Nba con la maglia dei Boston Celtics (58 presenze, di cui 2 nello starting five, per quasi 10 minuti di media a partita). Alto 196 centimetri per 95 kg di peso, esterno dalle grandi doti realizzative e atletiche, dopo due ottime stagioni con i Seminoles (Università della Florida State), è stato scelto dai Los Angeles Lakers al 2° giro (n. 39) del draft della Nba del 2005. Con i gialloviola ha disputato 16 partite, prima di essere ceduto in D-League ai Colorado 14ers, dove nel gennaio 2007 è stato eletto giocatore del mese. In quella stessa stagione è tornato nella prestigiosa Nba, firmando per i Los Angeles Clippers. La stagione l’ha però terminata a Denver e con i Nuggets ha giocato fino al febbraio 2008, quando è stato ceduto a Portland nell’ambito di uno scambio. La stagione successiva ha firmato per gli Houston Rockets con i quali ha disputato una eccellente regular season e ottimi pla-
Beach volley Galli settimo
Fabio Galli e Juan Rossell hanno chiuso al settimo posto la prova del campionato italiano di Cesernatico. Un po’ di sfortuna per la coppia italo-cubana che, purtroppo, ha avuto qualche difficoltà iniziale essendo stata battuta di strettissima misura dal duo Fenili-Giumelli per 21-18 e 21-19. Relegati al tabellone dei battuti, i due hanno prima superato il turno su Cavaliere-Baldas-seroni per walk over, poi hanno battuto per 21-19 21-13 la coppia Cicola-Vanni. Nella finale per il settimo posto, con Galli-Rossell che hanno ceduto solo al tiebreak contro De Luca-Garofalo (16-21 21-17 15-17). Dovrebbe essersi così conclusa l’avventura della coppia italo-cubana in quanto Rossell sarà costretto a rientrare in Spagna, mentre Fabio Galli, che pure ha concluso all’ottavo posto in classifica il girone eliminatorio, avrà sicuramente qualche difficoltà a trovare un socio con cui concludere l’appuntamento tricolore.
Basket, Crema ingaggia Serano
E’ Silvia Serano (1983), ala-pivot abruzzese nelle ultime stagioni protagonista a Senigallia (B Eccellenza) la giocatrice individuata dalla dirigenza cremasca - con il beneplacito di coach Sguaizer - per completare il roster del Basket Team Crema in vista del prossimo campionato. L’arrivo della Serano porta in dote al gruppo sicuramente qualità, esperienza e forza fisica, oltre che le forti motivazioni di chi vuole trovare nuovi stimoli. Dopo l’arrivo di Genta e di Picotti, quello della Serano viene dunque a completare quello che era stato il progetto iniziale concordato con l’allenatore e che si poneva come obbiettivo quello di portare in maglia azzurra tre nuove giocatrici. «In questo momento il roster può considerarsi completo - afferma il ds Manclossi - considerando che oltre alle dodici ragazze che inizieranno la preparazione, ci sono le giovani del ’93 e del ’94 che si alleneranno con la prima squadra e che potrebbero trovare spazio nel corso della stagione».
Vakeaton Quamar “Von” Wafer con i Boston Celtics
yoff, mettendo a referto il suo top scorer nella Lega (23 punti contro i Los Angeles Lakers) e concludendo il campionato in quintetto base. Le sue cifre a Houston sono le migliori nella sua carriera in Nba e sono di assoluto primo piano: 10 punti di media a partita (8 nei playoff) in 20
La società ha comunicato le date del precampionato della Vanoli Braga Cremona. Martedì 9 agosto il raduno a Cremona; mercoledì 10, visite mediche e allenamenti fino al 26 agosto; sabato 27 agosto, ritiro a Carisolo fino al 4 settembre; domenica 4 alle ore 18 a Carisolo (Tn), Vanoli Braga-Tezenis Verona; venerdì 9 alle ore 20.30 a Solesino (Pd), Vanoli Braga-Benetton Treviso; domenica 11 alle ore 18 a Cremona, Vanoli Braga-Montepaschi Siena; mercoledì 14 settembre alle ore 20.30 a Castellanza (Va), Vanoli Braga-EA7 Milano; giovedì 22 alle ore 20.30 a Cremona, Vanoli BragaAngelico Biella; Sabato 24 e domenica 25 a Desio (Mi) il Trofeo Lombardia; mercoledì 28 alle ore 20.30 a Novara, Vanoli Braga-Junior Casale Monferrato; venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre, torneo a Sassari.
minuti di utilizzo (13 nella post season). Nell’agosto 2009 ha firmato per l’Olimpiakos Pireo, dove si ferma però solo fino a dicembre. Nel febbraio 2010 ha poi sottoscritto un contratto con i Dallas Mavericks e nel 2010-11 è tornato nuovamente protagonista in Nba in maglia dei Celtics.
Un ingaggio che impreziosisce il roster del Gruppo Triboldi, al quale ora manca solo un centro da quintetto base. Tra le ipotesi c’è anche quella concreta di rivedere Sekulic protagonita al PalaRadi. Intanto è stato definito il giorno del raduno, che sarà il 9 agosto ed a seguire sino al 26 la squadra scalderà i muscoli più o meno impigriti dalla sosta estiva, a Cremona. Poi dal 27 al 4 settembre una salutare settimana a Carisolo, in Trentino, dove proprio il 4 settembre si terrà la prima amichevole con Verona, compagine di Legadue. Il primo appuntamento in città (11 settembre) per squadra e tifosi, sarà di quelli col botto: infatti, al PalaRadi arriverà il Montepaschi Siena, riconfermatosi campione d’Italia. Un test tremendo per Milic e compagni, che non potevano augurarsi... di peggio. Un piatto gustoso, da subito, invece per gli appassionati, poiché l’ospite è il massimo possibile a livello nazionale. Altra novità rivelata ultimamente è quella che riguarda il ritorno di Riccardo Eliantonio nello staff tecnico, con l’incarico di assistente di Mahoric. Dopo aver “assistito” Trinchieri, Eliantonio “assisterà” anche Mahoric e pensiamo che se la prima esperienza è stata superpositiva, lo sarà anche la seconda. Prenderà certamente il posto di Gigi Brotto, cui è stato affidato l’incarico, delicatissimo di responsabile del settore giovanile e la guida tecnica di almeno un paio di squadre di detto settore. Una manna per i nostri ragazzini, che approfitteranno a piene mani dell’esperienza di Gigione.
Vela - Ottimo secondo posto nel Campionato nazionale Gran Master sul lago di Molveno
L’equipaggio di Bruni protagonista
Grande successo ha riscosso la regata valida per il Campionato nazionale Master e per quello Zonale (XIV Zona Fiv) organizzata dal Circolo Vela Cremona, che ha ideato questa importante manifestazione in collaborazione con l’Associazione Velica Trentina. L’evento ha avuto come scenario lo splendido lago di Molveno e le imponenti montagne del Gruppo di Brenta. Ben 36 i “Beccaccini” che si sono dati battaglia provenienti da ogni parte d’Italia, con la presenza anche di due equipaggi tedeschi. La regata si è articolata in quattro prove su un percorso “a bastone” suddivise nei due giorni del fine settimana. La giornata di sabato è stata caratterizzata da tempo instabile e vento leggero, mentre domenica il vento ha preso vigore aumentando d’intensità e raggiungendo i 15 nodi. Quattro gli equipaggi a rappresentare Cremona: Giovanni e Gianluca Peri, Emilio Babbini-Lina Stefanini, Domenico Arpini-Laura Capelli e Renato con Dario Bruni (nella foto) che hanno ottenuto un brillante risultato, classificandosi sesti assoluti e secondi nella categoria “Gran Master”, preceduti dalla coppia Demattè-Fiamozzi. Risultato davvero importante se si considera l’alto livello dei partecipanti, che si sono dovuti sudare ogni punto conquistato. Vincitori della regata sono stati Longhi-Senni (Triestina Vela), davanti a Rochelli-Semec (Barcola Grignano) e DemattèFiamozzi (Velica Trentina).
Raineri “punito” scende dalla sua barca Canottaggio - Dopo i risultati deludenti di Lucerna, il ct lo ha spostato sul doppio con Perino
«Simone Raineri non è più capace di remare». Questa la giustificazione data dall’ineffabile ct della nazionale azzurra De Capua quando ha deciso di togliere dal quattro di coppia Raineri (nella foto), vogatore in azzurro da 17 anni con al collo un oro e un argento olimpico. Simone, già capovoga del quattro di coppia azzurro a Sidney, è stato così dirottato all’ultimo momento sul doppio con Perino. Che qualcosa non avesse funzionato, ultimamente, sul quattro di coppia era evidente a tutti, ma che le colpe fossero tutte addossate a chi ne è stato il capovoga per quasi quattro quadrienni olimpici portandolo al massimo risultato possibile, non lo poteva credere nessuno. Così, a meno di un mese dal mondiale di Bled, il quadruplo è stato completamente sovvertito con l’ingresso, al posto di Raineri, di Rossano Galtarossa, 39enne ex compagno di Simone. Raineri ha obbedito immediatamente all’ordine inatteso di De Capua ed ha iniziato la nuova avventura che non sarà certamente facile, visto che bisognerà,
oltre a puntare almeno all’ingresso in finale, alla qualificazione per Londra 2012. Due barche completamente rivoluzionate, dunque, a poche settimane dal mondiale e non sarà sicuramente facile arrivare a Bled al pieno del rendimento, a conferma del fatto che, da quando De Capua è alla testa della
compagine azzurra, i risultati sono andati peggiorando di anno in anno. BALDESIO Ancora una soddisfazione a livello di squadra nazionale per la Baldesio, che avrà un suo atleta, Marco Chiodelli Palazzoli, in gara ai mondiali Juniores di Eton, sullo stesso impianto che ospiterà le prossime olimpiadi. Il giovane canottiere della Baldesio, reduce dai campionati europei di Kruszwika, ove ha conquistato la medaglia d’argento col quattro di coppia, sarà in barca con Luca Rambaldi (Canottieri Ravenna), Marco Ferracci (lavoratori Terni) e Marco Calamaro (Canottieri Napoli) e a sostenerli ci sarà il tecnico cremonese Claudio Romagnoli. LUTTO Si è spento in una casa di riposo di Buenos Aires, Attilio Pavesi il più vecchio vincitore dei Giochi olimpici vivente: era nato a Caorso (Piacenza) il 1 ottobre 1910 (quindi quasi 101 anni) e aveva conquistato due ori a Los Angeles 1932 nel ciclismo. A lui è intitolato il velodtomo di Fiorenzuola. Cesare Castellani
VOLLEY
Icos Crema: Togut resta
Elisa Togut e Crema Volley ancora insieme. L’ex campionessa del mondo ha, infatti, trovato l’accordo per vestire la maglia violarosa anche per la prossima stagione. Dopo un anno tribolato, in cui i problemi fisici l’hanno costretta a saltare qualche gara e a scendere in campo non sempre al meglio della condizione, l’opposto goriziana si sente pronta per quello che è per lei “un nuovo inizio”. A proposito di iridate, la giovane schiacciatrice violarosa Laura Baggi, assieme alle sue compagne di Nazionale Juniores, ha superato per 3-1 il Brasile nella finale che ha assegnato il titolo. La Baggi ha siglato 10 punti, a coronamento di un Mondiale super.
Reima al via il 29 agosto
E’ stato fissato al 29 agosto al PalaBertoni il raduno Reima Crema allenata da Vittorio Verderio. Ecco la rosa dei blues. Palleggiatori: Nicola Mazzonelli, Luca Mazzoleri; schiacciatori-ricevitori: Giulio Silva, Aaron Bonizzoni, Andrea Cerbo, Riccardo Zoadelli; opposti: Tommaso Invernici, Matteo Merico; centrali: Daniele Egeste, Pietro Faccioli, Giulio Marazzi; libero: Emanuele Verdelli. Inoltre, la Reima ha conosciuto le avversarie del proprio girone di serie B2: Pallavolo Cisano, Cbl Costa Volpino, Bedi Giovani Vobarno, Asd Viadana, Ticomm Argentia Gorgonzola, Pallavolo Castelnuovo, Pastificio Avesani Verona, Castellana Brendola, La Muratori Vignola, Fanton Modena, LB Volley Sassuolo, Opem Audax Parma, Copra Volley Piacenza.
La Bertone alla Pomì
Floriana Bertone, neocampionessa del mondo Under 18 (titolo conquistato in Brasile) sarà uno dei punti di forza della Pomì di Casalmaggiore nel campionato di A2 che inizierà ad ottobre. Floriana sarà con le nuove compagne di squadra a partire dal 18 agosto, quando inizierà il raduno collegiale di Forte dei Marmi, dove si comincerà a gettare le basi per un campionato di A2 che, dopo la scomparsa di Esperia e Ostiano, vede Crema e Casalmaggiore a rappresentare la provincia cremonese in un campionato irto di difficoltà, ma che le due squadre già con in organico due fresche campionesse del mondo, si preparano ad affrontare con buone possibilità di ben figurare.
Sport
Venerdì 5 Agosto 2011
Minerva vince il “Ferraresi”
Volontà, tenacia ed il giusto approccio sono state le qualità necessarie ad Antonio Minerva per aggiudicarsi il 2° memorial “Erio Ferraresi”, regionale organizzata dalla bocciofila Fadigati. Dopo aver superato nei quarti Carlo Favalli del “Flora”, si sbarazzava di Giuseppe Cremonesi. Conquistava la finale anche Giuseppe Paglioli che in semifinale s’imponeva su Massimo Campanini. Finale ben giocata e vittoria meritata di Minerva, che vendicava il ko subito venti giorni fa dal suo compagno Massarini proprio contro il Parmense.
Bocce Padre e figlio vincono nella categoria A/B. Nel memorial “Don Ginelli” bene Zagheno
La famiglia Visconti imbattibile a Pieranica
Andrea Zagheno
Bella manifestazione, tanto pubblico e bocciofile extra-comitato protagoniste della “notturna” proposta dalla società Pieranica, il primo dei due impegni organizzativi consecutivi. Nella categoria A/B gara vivacizzata dalla vittoria di Roberto Visconti in coppia con il figlio Mattia. Dopo aver superato Conforte-Defendenti (12-4), la famiglia Visconti si sbarazzava dei brianzoli Aglani-Sironi per 12-3. Approdavano in finale anche i milanesi Cristian Vigorelli e Giuliano Bolzoni che in semifinale eliminavano gli scannabuesi Fiorenzo e Teresio
Sangiovanni per 12-6. Finale a senso unico ed agevole successo dei vaianesi Visconti con il punteggio finale di 12-5. Nella categoria C/D sugli scudi gli orobici Omar Canevari e Giovanni Gamba che in semifinale s’imponevano sui “castelnuovesi” Gatti-Rozza (12-7) ed in finale avevano la meglio su Marco Paladini e Marco Vailati per 12-5. Ha diretto la gara Roberto Martinetti, arbitri di finale Bisotti e Parati. Sempre nel cremasco è andato in scena il memorial “Don Ginelli” organizzato dalla A. Grandi. Nella categoria A/B protagoni-
Vece ha fatto pokerissimo
Ciclismo Il Giro del Lodigiano si è risolto allo sprint con l’affermazione di Nicolas Marini
L’esordiente del team Valcar ha colto il quinto successo stagionale a Palazzago nel Bergamasco
M
di Fortunato Chiodo
iriam Vece, campionessa lombarda e vice campionessa italiana della categoria Esordienti, ha realizzato una bella cinquina sul traguardo di Palazzago (Bergamo). La velocista del team Valcar, con tempismo si è incollata alle ruote della compagna di squadra Silvia Persico, che ha poi rimontato. Terza Elisa Wackermann in una corsa tiratissima, con Lisa Morzenti a imprimere il ritmo, mentre la campionessa italiana Martina Alzini ha dovuto arrendersi a causa di una foratura. Sempre restando agli esordienti del secondo anno, posto d’onore per Michele Sambusiti dell’Imbalplast a Lonato nel Bresciano, dove ha dovuto inchinarsi a Fontanin del
31
Muggiò. Settimo Stefano Baffi della Cremasca tra gli esordienti del primo anno ha regolato il gruppo, giunto a 56” dal vinvitore, mentre la gara è stata vinta da Ettore Gualdi della San Marco che ha messo in riga i cinque compagni d’avventura. Alessio Brugna è stato invece beffato al fotofinish nello sprint di Osio Sotto (Bergamo). L’ allievo del Cavenago, figlio d’arte, ha alzato anzitempo le mani dal manubrio per festeggiare il successo e con un colpo di reni alla sua destra il tiranese Marco Galimberti (Capiaghese) lo preceduto al fotofinish. • GIRO DEL LODIGIANO Nicolas Marini è il più forte velocista della categoria Juniores, su tracciati piatti non lo stacchi. Il diciottenne di Provaglio (Brescia), velocista della “Aspiratori Otelli Caseificio Zani” ha
vinto in volata il 28° Giro del Lodigiano, con partenza e arrivo a Crespiatica, centrando così il suo settimo successo stagionale. Come si dice in gergo, Marini ha lasciato cuocere a bagnomaria cinque gli attaccanti di giornata, poi ha incaricato i compagni di chiudere il buco e nell’ultimo giro corto si è incollato aagli avversari più pericolsi. Tutto si è così risolto con uno sprint regale, tra due ali di folla , che ha premiato Marini. «Dedico questa vittoria alla squadra che ha girato a puntino», ha detto il vinvitore. ORDINE D’ARRIVO 1) Nicolas Marini (Aspiratori Otelli Caseificio Zani) km 112 in 2h25’; 2) Davide Ballerini (Canturino 1902), 3) Marco De Vitis (Team Airone), 4) Jakub Mareczko (Aspiratori Otelli Caseificio Zani), 5) Alex Scalabrini Rota (Team Giorgi).
Nicolas Marini sul podio
Li hanno conquistati Elena Bissolati e Alessio Brugna. Cremasca sugli scudi a San Bernardino
Due preziosi argenti ai tricolori di Pordenone
(F.C.) Ciclismo provinciale sugli scudi nel 12° Trofeo Movimento Cristiano Lavoratori a San Bernardino di Crema, patrocinato dall’Uc Cremasca. Al via 117 mini corridori, con i baby della Cremasca in evidenza, tanto da aggiudicarsi il trofeo a squadre per maggior numero di punti, mentre l’Imbalplast di Soncino si è imposto nel trofeo riservato al gruppo più numeroso. ORDINI D’ARRIVO Classe 2004: 1) Luca Cani (Cernuschese); 2) Giorgio Omati (Pessano), 3) Loris Pellegrino (Madignanese); 5) Loris Rebecchi (Cc Cremonese-Arvedi). Classe 2003: 1) Andrea Arpini (Cremasca); 2) Matteo Bertesago (Imbalplast); 3) Riccardo D’Arrigo (Gs Corbellini); 4) Mirko Ghidini (Cremasca); 5) Nicola Rossi (Zeppi Piacenza). Classe 2002: 1) Andrea Rocco Morandi (Imbalplast); 2) Mattia Chiodo (Corbellini), 3) Samuel Quaranta (Cremasca); 4) Davide Distasio (Imbalplast), 5° Gabriele Coloberti (Imbalplast). Classe 2001: 1) Simon Curlo (Imbalplast); 2) Shaaban El Haddah (Corbellini); 3) Kevin Dodici (Zeppi); 4) Simone Pampagnin (Bettolino); 5) Andrea Marletta (Cremasca). Classe 2000: 1) Anselmo Francesconi (Cremasca)) 2)
Diego Bosini (Ccc-Arvedi); 3) Paolo Rocco (Corbellini); 4) Luca Ciocca (Osio Sotto); 5) Leonardo Repetti (Raschiani Piacenza). Classe 1999: 1) Andrea Manini (Ccc-Arvedi); 2) Daniele Donesana (Cremasca); 3) Stefano Zaia (Zeppi-Piacenza); 4) Ermes Garioni (Pedale Orceano); 5) Anna Pedroni (Ccc-Arvedi). • TRICOLORI DI PORDENONE Missione compiuta ai Campionati italiani su pista presso il velodromo Bottecchia di Pordenone. Martina Alzini del Busto Garolfo, ha messo il bacheca un altro titolo tricolore esibendo il meglio del suo repertorio. Di valore anche l’argento della quattordicenne casalasca di San Giovanni in Croce, Elena Bissolati del team bresciano “Pianeta Rosa”, mentre Miriam Vece del team Valcar è rimasta fuori dai giochi per il podio. La piemontese Elisa Balsamo della “Vigor” ha conquistato il titolo italiano nella velocità donne esordienti, davanti alla solita Alzini e a Elena Bissolati (bronzo). Quarta Miriam Vece. Restando alla categoria esordienti, Stefano Moro (Romanese) è giunto nono nella corsa a punti maschile, vinta da Simone Bevilacqua, atleta veneto di Marostica. Alessio Brugna,
figlio d’arte di Rivolta d’Adda, ha sfiorato per pochi decimi la finale per il bronzo nel quartetto dell’inseguimento allievi della Lombardia: Alessio Brugna (Cavenago), Debenedetti (Orinese), Terruzzi (Senaghese) e Dell’Aglio (Monteclarense) si sono arresi alla squadra del Piemonte. Oro all’Emilia-Romagna. Alessio Brugna ha dovuto accontentarsi ancora del quarto posto nella velocità olimpica, insieme a Plebani, Garavaglia e Debenedetti (mentre il titolo è andato ai padroni di casa del Friuli) e del sesto posto nella corsa a punti. Ma nell’Americana allievi è arrivara la medaglia d’argento. Il puledrino di Rivolta d’Adda ha confermato di essere un talento in piena maturazione e bisogna dargli solo il tempo di crescere senza affanno. In coppia con Riccardo Terruzzi della Senaghese è stato ad un passo dal tricolore e si è arreso solo ai veneti Leardini-Viviani. • NEWS Redi Halilaj del team cremasco Fenice-Zema, è arrivato settimo nel 71° Gran Premio Agostano di San Stefano Lodigiano. Piero Baffi del Team Idea, è giunto invece quinto a Sale (Alessandria), nella prova della Challange Bassa Valle Scrivia e Val Curone.
sta Velio Bresciani che eliminava in semifinale il milanese Silvano Strada (12-9) ed in finale aveva la meglio su Erminio Erba per 12-7. Quarto Giuliano Galantini. Nella categoria C/D Andrea Zagheno si superava centrando un’altra splendida vittoria. Il madignanese superava Roberto Bosio (1210), si sbarazzava di Walter De Carli (12-3) ed in finale batteva il bergamasco Simone Facchinetti per 12-6. Ha diretto la gara Franco Stabilini, coadiuvato dagli arbitri di finale Martinetti e Polenghi. Massimo Malfatto
Il calendario provinciale di agosto
Domenica si corre il Trofeo Comune e il “Monfredini”
Ecco le prossime corse inserite nel alendario provinciale della Federciclo. . TROFEO COMUNE DI RICENGO Giovanissimi in gara domenica 7 agosto nel trofeo presieduto dal sindaco Ferruccio Romanenghi e giunto la sua ottava edizione. Organizza la società Imbalpalst di Soncino, con partenza della prima delle sei gare alle 9.30. MEMORIAL MONFREDINI La notizia era nell’aria, ora è ufficiale: il 7 agosto, giorno della festa patronale di Madignano, si corre il “21° Gran premio sportivi Madignanesi - Memorial Ettore Monfredini e F.lli Pavesi” riservato alla categoria Juniores. Un percorso nervoso e pieno di sorprese quello che prenderà il via da Madignano, che offre terreni ghiotti a chiunque voglia cercare fortuna e capace di stimolare imboscate. In programma undici giri del circuito Madignano, Ripalta Vecchia, Crema, Vergonzana, Izano e Madignano, per un totale di 116,5 km. Partenza alle 14.30. TROFEO COMUNE DI AGNADELLO Non vanno in vacanza i virgulti del ciclismo, con i Giovanissimi impegnati il 14 agosto nel “4° Trofeo Comune, patrocinato dall’Uc Cremasca. Sei corse riservate ai ciclisti dai 7 ai 12 anni, con partenza alle 9.30. 12° MEMORIAL MARCO NOCI Tornano sulle strade provinciali gli Allievi, che a Genivolta si contenderanno il “12° Memorial Marco Noci”, classica organizzata dall’Imbalplast di Soncino, con la regia di Alessandro Terenzi e con il patrocinio del Comune di Genivolta. Evento di grandezza stellare, in scena il 15 agosto. Si corre sulla distanza di 76 km, con partenza alle 9. TROFEO ZUCCOTTI A SONCINO Domenica 21 agosto a Soncino, con gli Esordienti che si cimenteranno nell’11° Trofeo Zuccotti Assicurazioni, patrocinato dalla’Imbalplast di Soncino, con partenza della prima gara alle 9. GRAN PREMIO ZEMA A SAVIROLA Il ciclismo è passione, vocazione e ispirazione. Aggettivi che ritroviamo nel “3° Trofeo ZemaMemorial Maurizio Bissa & famiglia Ferrari”, riservato alla categoria Juniores e in programma domenica 28 agosto a Salvirola. La manifestazione è organizzata dalla Polisportiva Madignanese. Si corre sulla distanza di 118 chilometri, con partenza alle 14. F.C.
32
Sport Week
Venerdì 5 Agosto 2011
CICLOMERCATO La Bmc sta diventando una corazzata
Philippe Gilbert
Ciclismo - Italia super agli Europei su pista E’ cominciata alla grande l’avventura di Marco Villa, nuovo coordinatore delle squadre nazionali e ct della pista. Nel Campionato europeo di Anadia, in Portogallo, l’Italia ha portato a casa sette medaglie d’oro. Elia Viviani (nella foto), 22enne veronese della LiquigasCannondale, ha vinto la corsa a punti Under 23 e l’argento nell’americana con Davide Cimolai. Bottino che gli apre la possibilità di vestire la maglia azzurra il 24 settembre al Mondiale su strada di Copenaghen, senza contare che finora è il solo azzurro qualificato alle Olimpiadi di Londra 2012. Davide Cimolai della Liquigas, ha centrato il titolo nello scratch Under 23, così come le ragazze d’oro del ct Dino Salvoldi, che ha
Anche nel ciclismo è tempo di mercato. Ivan Basso è legato ancora per anno alla Liquigas del team manager Amadio, ma soprattutto da un grande rapporto effettivo e di stima col presidente Paolo Zani, non vuole tradire la fiducia che i vertici della società gli anno concesso, quindi dovrebbe restare. Mark Cavendisch, corteggiato dalla Sky, ha confermato di restare alla Htc, mentre Moreno Moser - così come Stefano Agostini - va alla Liquigas che sta facendo debuttare ragazzi interessanti e di vero talento. Greipel dovrebbe passare alla Ddj, che l’anno prossimo potrebbe fondersi con Lotto, mentre Belletti è tentato dalla Sky, che ha già preso Salvatore Puccio del team Hopplà. Philippe Gilbert ha definito il contratto con la Bmc per 10 milioni di euro in tre anni, accanto a Cadel Evans e al norvegese campione del mondo Thor Hushovd, che lascerà la Garmin. E alla Bmc approderà l’emergente americano Van Garderen.
conquistato tre titoli continentali: il trenino azzurro ha vinto nell’inseguimento a squadre Junior, con Beatrice Bartelloni, Chiara Vannucci e Maria Giulia Confalonieri (oro anche nella corsa a punti) e ha fatto registrare sui 3000 metri, 3’32”877, tempo di assoluto valore che fa per sperare in proiezione futura. Poi, Valentina Scandolara ha sbaragliato il campo tra le Under 23: 21enne veronese, promessa della Gauss Rdz Ormu, ha vinto il titolo italiano nella corsa a punti. Infine Chiara Vannucci, lombarda della Cicli Fiorin ha messo il sigillo sulle ultime tre prove (inseguimento, scartch e 500 metri) vincendo l’omnium Juniores. F.C.
Derby pechinese con in palio la coppa
Il Milan di Allegri e l’Inter di Gasperini si sfidano nella capitale cinese per il primo appuntamento ufficiale
C
Massimiliano Allegri
ome sono cambiati i tempi... Trent’anni fa le squadre ad inizio agosto giocavano contro i dilettanti ed erano nel clou della preparazione estiva, mentre ora iniziano ufficialmente la stagione. Poi però tutti si lamentano perché si gioca troppo. Colpa del business, che impone a due squadre della stessa città (Milan e Inter) di giocare il derby che vale la Supercoppa italiana addirittura a Pechino (ore 14, diretta su Raiuno) e non nel proprio stadio. Un lungo viaggio poco salutare per squadre ancora imballate, che proveranno a fare del loro meglio. Due anni fa l’Inter di Mourinho, proprio nella capitale cinese, perse a sorpresa contro la Lazio di Ballardini, ma poi vinse tutto con un super Milito. Lo scorso anno i nerazzurri allenati da Benitez ebbero la meglio sulla Roma, ma il resto delle stagione non fu proprio esaltante. Dunque, si tratta di una sfida importante, ma che non offrirà indicazioni sul valore delle due formazioni e a vincere sarà probabilmente la squadra più in palla fisicamente. Molto interessante è la sfida tra le due coppie offensive: IbrahimovicPato da una parte e Pazzini-Eto’o dall’altra, che dovrebbero scongiurare uno scialbo 0-0. La sfida cinese apre dunque una stagione delicata per il calcio italiano, che sta vivendo un’estate tormentata a causa dello scandalo-scommesse. Oltretutto la prossima estate ci saranno gli Europei e il ct Prandelli spera che qualche talento si metta in mostra, anche se in tal senso c’è poco da essere ottimisti. Un campionato italiano sempre più povero di talenti, dopo le partenze di Sanchez (al Barcellona) e di Pastore, ingaggiato dall’ambizioso Psg di Leonardo. Dobbiamo accontentarci, in attesa di tempi migliori, sperando che vi sia almeno una lotta allargata per il titolo. La Juve ha effettuato un’altra rivoluzione, ma ha fallito l’assalto al top player e si è devuta accontentare di Vucinic, voglioso di rivincite dopo la deludente stagione romanista. Basterà? Si parte il 28 agosto, ma prima di allora gustiamoci il ghiotto aperitivo della Supercoppa. Gli appassionato di calcio hanno finito di annoiarsi. SERIE B A fine mese (sabato 27 agosto) parte anche il campionato cadetto, che attende con trepidazione le sentenze del processo sportivo a seguito dello scandalo-scommesse. Ecco la prima giornata: Ascoli-Torino, Bari-Varese, Brescia-Vicenza, Cittadella-AlbinoLeffe, Crotone-Livorno, Empoli-Juve Stabia, Grosseto-Gubbio, Reggina-Modena, Sampdoria-Pa-dova, SassuoloNocerina, Verona-Pescara. Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it
FORMULA 1 Sebastian Vettel è sempre più vicino al titolo
Il Gp di Ungheria ha confermato ufficialmente che Sebastian Vettel sta amministrando l’enorme vantaggio in classifica, che gli permette di non rischiare e di accontentarsi (si fa per dire) della piazza d’onore. Troppo schiacciante la superiorità del tedesco, che senza correre al limite, raggiunge il podio e si avvicina a grandi passi al secondo successo iridato consecutivo. Sul circuito magiaro ha trionfato il redivivo Jenson Button su McLaren, davanti a Vettel e al ferrarista Alonso, dal quale i tifosi si aspettavano qualcosa di più. Sarà per la prossima volta, cioè il 28 agosto a Spa in Belgio, ultima tappa prima dell’atteso appuntamento di Monza. CLASSIFICA PILOTI 1) Sebastian Vettel (Red Bull) 234 punti; 2) Mark Webber (Red Bull) 149; 3) Lewis Hamilton (McLaren) 146; 4) Fernando Alonso (Ferrari) 145; 5) Jenson Button (McLaren) 134; 6) Felipe Massa (Ferrari) 70; 7) Nico Rosberg (Mercedes) 48; 8) Nick Heidfeld (Renault) 34.
IMMAGINA S.r.l.
Sede legale Via S. Bernardo n. 37 - 26100 Cremona - Capitale Sociale € 10.400,00 int. vers. Codice fiscale e partita IVA n. 01217270196 - Iscritta al Registro delle Imprese di Cremona C.F. e C. iscrizione 01217270196
Iscritta al REA di Cremona al n. 152478
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2010 Ai sensi dell’articolo 9 della Delibera 219/02/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Sebastian Vettel
Atletica - Italia senza grandi speranze
Un bottino forse inatteso, ma molto gradito perché conferma l’expolit di due anni fa a Roma. I mondiali di nuoto hanno esaltato la spedizione italiana, piazzatasi quinta nel medagliere, con due ori e tre argenti nel nuoto, a conferma della vitalità del movimento, che non è solo Federica Pellegrini (due successi), ma è rappresentato anche dalla freschezza di Scozzoli e di Dotto, a un passo dall’oro. In più, rispetto alla rasegna di Roma, possiamo vantare una super prestazione del Settebello nella pallanuoto, capace in due anni di passare dall’11° posto alla vittoria finale, dopo aver battuto nell’ordine Spagna, Croazia e Serbia, cioè il meglio della pallanuoto mondiale. Risultati che confortano in vista delle Olimpiadi di Londra 2012, dove gli Italiani vorranno essere ancora protagonisti. MONDIALI DI ATLETICA Se dalla piscina sono arrivati sorrisi, dall’atletica leggera potrebbero arrivare dolori. Due anni fa a Berlino l’Italia rimase sen-
Piero Gasperini
za medaglie, a conferma di un settore in crisi, troppe volte salvato dalla marcia, che in quel’occasione fece però cilecca. Quest’anno la rassegna iridata è in programma a Daegu in Corea del Sud dal 27 agosto al 4 settembre, ma le prospettive azzurre sono tutt’altro che lusinghiere. Senza l’infortunata Andrew Howe e con lo sfiduciato campione olimpico della marcia Alex Schwazer in gara solo nella 20 km, l’Italia ha ben poche chance di andare a medaglie e si deve aggrappare alla speranza di un exploit che nello sport è sempre possibile. Gli atleti su cui puntare sono Nicola Vezzoni (nella foto) nel martello, Antonietta Di Martino nel salto in alto e Simona La Mantia nel salto triplo. I fari sono ovviamente puntati sul fenomeno dello sprint Usain Bolt, tre ori olimpici a Pachino e altrettanti a Berlino 2009, che duellerà con l’altro giamaicano Asafa Powell in un 100 metri che si annuncia stellare.
STATO PATRIMONIALE ATTIVO B IMMOBILIZZAZIONI B.I Immobilizzazioni immateriali lorde COSTI STORICI AMMORTAMENTI
31.12.10 31.12.09
244.813 263.146 (18.333)
229.813 -
B.II
Immobilizzazioni materiali COSTI STORICI AMMORTAMENTI
53.204 75.471 (22.267)
50.448 -
BIII
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
29.875 327.892
13.000 293.301
C C.I C.II C.IV
ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Crediti Disponibilità liquide
764.060 13.276
740.679 15.484
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
777.336
756.163
D.
RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO
383 572 1.105.228 1.049.847
PASSIVO A A.I A.IV A.VII A.VIII A.IX
PATRIMONIO NETTO Capitale Riserva legale Riserva cto futuro aumento di capitale Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell’esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO
50.400 788 4.172 1.686 57.048
10.400 557 40.000 (224) 4.627 55.360
C.
TRATT. FINE RAPP. LAVORO SUBORDINATO
14.793
11.410
D.
DEBITI entro 12 mesi oltre 12 mesi Ratei e risconti TOTALE PASSIVO
1.032.834 983.077 733.005 756.368 299.829 226.709 1.105.228 1.049.847
CONTO ECONOMICO A VALORE DELLA PRODUZIONE A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni A.5 Altri ricavi e proventi A.5b Ricavi e proventi diversi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B. B.6
COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime sussidiarie di consumo e di merci B.7 Per servizi B.8 Per godimenti di beni di terzi B.9 Per il personale B.9.a Salari e stipendi B.9.b Oneri sociali B.9.c Trattamento fine rapporto B.10 Ammortamenti e svalutazioni B.10a Amm.to delle immobilizazioni immater. B.10b Amm.to delle immobilizazioni materiali B.14 Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costi produzione (A-B) C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI C.16 Altri proventi finanziari C.16.d Proventi diversi dai precedenti C.16.d4 Proventi diversi dai precedenti da altre imprese C.17 Interessi ed altri oneri finanziari C.17.d Interessi ed altri oneri finanziari verso altri TOTALE ONERI E PREVENTI FINANZIARI (15+16-17)
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI E.20 Proventi straordinari E.20.a. Plusvalenze da alienazione E.20.b. altri proventi straordinari E.21 Oneri straordinari E.21.b Imposte relative a esercizi precedenti E.21.c. Altri oneri straordinari TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (20-21)
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 22 Imposta sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate 22.a Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 23 Utile(Perdite) dell’esercizio
ELENCO DELLE TESTATE IN ESCLUSIVA ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BILANCIO: Quotidiano LA CRONACA - Settimanale IL PICCOLO GIORNALE
31.12.10
31.12.09
1.022.908 1.001.636 5.033 3.397 5.033 3.397 1.027.941 1.005.033
6.668 855.755 34.828 87.731 61.667 21.505 4.559 6.551 971.534 56.407
-
8
(22.220) (22.228) 1 (24.000) (23.999)
7.714 746.414 31.433 136.643 106.303 24.506 5.834 31.029 18.952 12.077 5.370 958.603 46.430 (32.605) (32.605) -
10.188
13.825
8.500 8.510 1.688
9.198 9.198 4.627
Sotto l’Ombrellone
Nel Salento le vacanze più gettonate
Venerdì 5 Agosto 2011
33
Fiori d’arancio per Paola Perego e Lucio Presta
pagina a cura di Michela Fontana
S
Con le loro curve sinuose e prorompenti fanno impallidire le ragazze che le incrociano in spiaggia, ma loro sembrano non accorgersi dell’effetto che fanno sui vicini di ombrellone. Da Susanna Messaggio, splendida in bikini, ad Alba Parietti che sfoggia un topless da urlo per i suoi 50 anni. E poi il fascino senza tempo di Selen e il micro tanga di Antonella Elia… al mare sfilano le regine degli “Anta”. Ad aprire la sfilata delle seducenti signore in costume ci aveva pensato Valeria Marini con tanto di spogliarello rubato e slip che incorniciavano il suo lato b. A contenderle però il titolo ci ha pensato subito Alba Parietti che a Milano Marittima prende il sole sul lettino lasciando il seno in libera uscita. Una splendida visione che rischia di offuscare quella di Rita Rusic, anche lei pizzicata in un momento di relax sulla stessa spiaggia. Ma la corona di Regina è ipotecata dalla bellissima Susanna Messaggio. A chi l’ha potuta ammirare dalla spiaggia di Ragusa è sembrato che una sirena supersexy uscisse dalle acque. E lei, dall’alto dei suoi 48 anni, ha lasciato che il suo corpo ancora perfetto venisse ammirato da tutti. C’è poi la regina dei motori Claudia Peroni ed Antonella Elia nella classifica delle bellissime d’annata ancora capaci di far girare la testa a chiunque. Tra micro tanga e bikini, le armi di seduzione delle over “Anta” colpiscono dritte al cuore.
iamo pronti, finalmente si parte. L’estate è ormai arrivata e il trend per queste vacanze è chiaro. Ecco la classifica delle mete più ambite: in primis il Salento con le sue spiagge bianche, poi la romantica Isola d’Elba, metà adatta anche per una romantica fuga d’amore; segue la Corsica con il suo aspetto selvaggio, quindi la Sardegna, le Isole Cicladi a su-est della Grecia, la Croazia e, infine, a pari merito, Marche, Calabria e Sicilia. Grecia, Turchia e Spagna rimangono invece in testa alle preferenze non solo per le possibilità offerte dal mare ma anche per il divertimento (Ibiza, Formentera, Maiorca e Minorca) e per i prezzi low cost della vita e anche per gli alloggi. Quindi non ci resta che augurare buone vacanze a tutti...
Dopo 15 anni è arrivato il momento del si per Paola Perego. A settembre sposerà Lucio Presta, potente manager della tv, ma soprattutto compagno fedele e premuroso. Sarà il secondo matrimonio per la conduttrice, dopo quello a 21 anni con Andrea Carnevale, ai tempi famoso calciatore, da cui ha avuto due figli, Giulia, 19 anni, e Riccardo, 15, cresciuti, poi, soprattutto al fianco di Lucio Presta. La tv di Stato le ha procurato un dolore, facendola fuori senza una ragione, forse solo perché troppo vicina proprio a Presta. Ma Paola Perego ha la vita dalla sua che, con l'amore, le regala la felicità.
I CONCERTI FUORI PORTA DA NON PERDERE REGGIO EMILIA
BRESCIA • 7 agosto Steve Wynn Dove: Parco Castelli Orario: ore 21.30 Personaggio di culto della scena altrock statunitense, torna con il suo «The Baseball Project», con cui nel 2008 è uscito l'album «Volume 1: Frozen Ropes and Dying Quails». • 11 agosto Subsonica Dove: Area Feste (via Serenissima) Orario: ore 21.30 Band dal fascino intramontabile, i subsonica si esibiscono presentando il nuovo album, «Eden»
18 agosto Verdena Dove: Area Feste (via Serenissima) Orario: ore 21.30 I Verdena si esibiscono portando iu successi di «Wow», il loro quinto album, uscito quest’anno. • 20 agosto Caparezza Dove: Area Feste (via Serenissima) Orario: ore 21.30 Il noto e controverso rapper di Molfetta è in tour per presentare il nuovo album «Il sogno eretico».
• 23 agosto Nada Dove: Area Feste (via Serenissima) Orario: ore 21.30 La celebre cantante arriva in terra bresciana con il suo «Vamp Tour» e presenta il suo nuovo disco, Vamp. Sono dieci brani inediti di cui Nada è autrice sia dei testi che delle musiche. • 24 agosto Daniele Silvestri Dove: Area Feste (via Serenissima) Orario: ore 21.30 Silvestri sale sul palco per presentare il suo nuovo successo, «S.C.O.T.C.H.».
I libri della settimana
• 23 agosto Davide Van de Sfroos Dove: Campovolo Orario: ore 21 Uno dei più originali cantautori, porta in scena il suo ultimo album, «Yanez». VICENZA • 6 agosto Niccolò Fabi Dove: Valdagno - Parco La Favorita Orario: ore 21.30 Il cantautore romano torna in tournèe con il «Quindi Tour 2011». Vestirà, idealmente, i panni di un antico “cantastorie”.
INES DELL’ANIMA MIA
NON VI LASCERÒ ORFANI
Un'altra donna fuori dal comune conquista i lettori in questo romanzo di Isabel Allende. È una figura storica realmente esistita, una donna spagnola, forse l'unica, che nel Cinquecento osò unirsi all'impresa dei conquistadores del Cile. Inés Suárez è una guerriera, una donna che lotta e ottiene ciò che vuole: l'amore, la terra, il potere. Inés, innamorata, si sposa contro la volontà della famiglia con un uomo che la abbandona per cercare fortuna nel Nuovo Mondo. Ma non si dà per vinta. Con i soldi guadagnati ricamando, si imbarca per quelle terre lontane dove non trova più il marito, ma un nuovo amore: l'affascinante hidalgo Pedro de Valdivia. Insieme affronteranno la natura ostile del deserto di Atacama, sfideranno i temibili indigeni mapuche e arriveranno fino in Cile, dove fonderanno la città di Santiago. Senza mai separarsi dal suo uomo Inés affronterà battaglie e pericoli, tradimenti e disonori, lungo il cammino di una vita che è tutta un'avventura. Come questo che romanzo che ci trascina in un viaggio nel tempo e nel cuore di una donna indimenticabile.
Giannarosa, detta la Gennerosa (per via delle sue forme rotonde), era la mamma di Daria Bignardi. Una donna emiliana sanguigna e molto ansiosa, che con la figlia ha sempre avuto un rapporto difficile. Ma quando muore, a 85 anni, per quella figlia è uno shock. Non riesce a pensare ad altro e sente il bisogno urgente di ritrovare le sue radici, di ricostruire ruoli e rapporti all'interno della famiglia. Daria Bignardi lo fa attraverso questo libro autobiografico che, nonostante i capitoli estremamente accorati dedicati alla morte della madre, al funerale e al lutto, fa anche sorridere grazie a un “lessico famigliare” ironico e lieve, all'allegria che si respira leggendo di una famiglia emiliana con pochi mezzi e grandi tradizioni, che si voleva bene e si godeva le piccole cose della vita.
di Isabel Allende • edito da Feltrinelli
di Daria Bignardi • edito da Mondadori
Le ricette di Nonna Felicita
I
Pesche ripiene al cioccolato
• 8 pesche gialle • 60 g di zucchero • 8 amaretti • 150 g di biscotti secchi • 3 tuorli • 3 cucchiai di Rhum • 50 g di cioccolato fondente • 50 g di cacao amaro • 50 g di burro
PREPARAZIONE
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• Lavatre le pesche, tagliatele a metà, eliminate il nocciolo. • Mettete in un tegamino la polpa tagliata in due con 10 grammi d burro e fate cuocere a fuoco lento fino a che non si scioglie il burro. • Aggiungete poi nel tegamino il Rhum, 20 grammi di zucchero e fate cuocere
Millefoglie alla banana
INGREDIENTI PER 6 PERSONE • 400 g di pasta sfoglia surgelata • 100 g di zucchero • 50 g di farina
• 4 tuorli d'uovo • 25 g di burro • 50 cl di latte • Un bustina di vaniglina • 3 arance • 3 banane • Un limone (succo)
per 5 minuti, quindi lasciate raffreddare. • Grattugiate grossolanamente il cioccolato fondente e tritate gli amaretti con i biscotti secchi. • Lavorate i tuorli con lo zucchero rimanente fino ad ottenere un composto spumoso. • Unite quindi la polpa, il trito di biscotti
e i tuorli ed aggiungetevi il cacao, mescolando sempre. • Riempite le pesche con il composto preparato, adagiatele su una teglia da forno con carta vegetale e cuocete a 200° C per 30 minuti • Lasciate raffreddare prima di servire e spolverate con dello zucchero a velo
Cheesecake al limone INGREDIENTI PER 8 PERSONE • 375 grammi di biscotti secchi • 150 grammi di burro • Succo e buccia di 8 limoni non trattati • 570 ml di panna fresca • 400 grammi di latte condensato
Torta caprese
INGREDIENTI PER 8 PERSONE • 350 g di zucchero • 350 g di burro • 350 g di cioccolato fondente • 350 g di mandorle • Una fila di fette biscottate • Un bicchierino di strega o rum • 9 uova • Un cucchiaio di fecola • Un cucchiaio di cacao amaro • Una bustina di lievito • 1/2 litro di latte
PREPARAZIONE • Sciogliete il burro a bagnomaria e aggiungete i biscotti frantumati nel robot. • Mescolate per bene quindi versate i biscotti dentro la teglia e premete bene per livellare ed appiattire. Sistemate la teglia in frigorifero. • Spremete il succo di otto limoni e, facendo attenzione ai semi, versatelo in una ciotola grande aggiungendo anche la panna fresca (non montata) e il latte condensato. • Sbattete per un paio di minuti con il frullatore alla massima velocità quindi aggiungete anche la buccia dei limoni e finite di mescolare con un cucchiaio di legno. • Tirate fuori la base della torta dal frigorifero e versate il composto livellandolo se necessario. Mettete in forno e lasciate raffreddare per circa 2 ore.
PREPARAZIONE • Fate scongelare la pasta sfoglia. E accendete il forno a 190 gradi. • Tirate la pasta e ricavatene 3 dischi uguali, poi posateli uno per volta sulla placca del forno e fate cuocere ognuno per circa 10 minuti, finché diventa ben dorato. • Preparate la crema: in un casseruolino montate i tuorli con lo zucchero e la vaniglina, unite la farina e il latte a filo, mescolando bene e badando che non si formino grumi. • Mettete sul fuoco, portate a bollore mescolando con ener-
gia quando la crema si ispessisce e cuocete 2 minuti. • Unite il burro e lasciate raffreddare. • Sbucciate le arance e pelate gli spicchi. Sbucciate le banane e tagliatele a fette spruzzandole di succo di limone. • Mettete un disco di sfoglia sul piatto da portata, spalmatevi metà crema e metà frutta, sovrapponete un altro disco con crema e frutta e infine un ultimo disco, che decorerete con frutta e ciuffetti di crema. • Tenete al fresco fino al momento di servire.
PREPARAZIONE • Tritate le mandorle insieme a 150 grammi di zucchero, separate i tuorli dall’albume, sciogliete il cioccolato in un pò di latte, lavorate il burro con il rimanente zucchero fino ad ottenere una crema soffice. • Macinate le fette biscottate. • Incominciate a mischiare le mandorle con il burro poi i tuorli, il cacao, la fecola, i biscotti tritati e il cioccolato. • Versate il liquore e fatelo amalgamare per bene; nel frattempo montate a neve l’albume e versatelo mescolando delicatamente. • Prendete la bustina di lievito e versatela in un pò di latte, quindi aggiungete al composto. • Foderate una tortiera da 30 centimetri con carta forno, quindi versatevi l’impasto. • Infornare a 170 gradi e far cuocere per circa quaranta minuti.
Dolci
Venerdì 5 Agosto 2011
Mousse di torrone
INGREDIENTI PER 4 PERSONE PREPARAZIONE
• 200 g di torrone alle mandorle • 2 uova • Cognac • 2,5 dl di panna • Zucchero • Lingue di gatto.
Coppa alla moka
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Gratin di pere e pistacchi INGREDIENTI PER 6 PERSONE
• 60 g di cioccolato fondente • 16 savoiardi morbidi • Lingue di gatto • 4 tazzine di caffè ristretto.
PREPARAZIONE
• Sbucciate le pere e fatele cuocere nella pentola a pressione, aromatizzando l’acqua di cottura con il succo di limone, 150 g di zucchero e la vaniglia tagliata a metà nel senso della lunghezza. • Lasciate sul fuoco per 5 minuti dal momento del fischio della pentola, quindi lasciatele raffreddare. • Tritate finemente i pistacchi e mettetene i 2/3 in una casseruola insieme al latte, ai tuorli, al cardamomo, allo zucchero rimasto e alla fecola. Amalgamate gli ingredienti con la frusta, mettete sul fuoco e, sempre mescolando, portate a ebollizione.
• Dopo un minuto togliete la crema dal fuoco e lasciatela raffreddare, mescolandola di tanto in tanto. • Sgocciolate accuratamente le pere e tagliatele a ventaglio lasciandole attaccate al picciolo. • Distribuite la crema in quattro tegamini da forno, sistemate una pera al centro di ognuno • Spolverizzate il tutto con lo zucchero a velo e fate gratinare sotto il grill per un minuto. • Cospargete infine la crema con i pistacchi rimasti e servite subito.
Sorbetto all’anguria
PREPARAZIONE • Lavorate il mascarpone con lo zucchero setacciato, il cioccolato, 3 tazzine di caffè e 50 grammi di liquore. • Preparate una bagna con il restante liquore, 250 grammi di acqua fredda e una tazzina di caffè e inzuppatevi i savoiardi. • Riempite una coppa con la crema al mascarpone, alternandola con i savoiardi, le merignhe sbriciolate. • Guarnite con altre meringhe e lingue di gatto. • Fate riposare in frigo per 2 ore.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE • Un kg di polpa di anguria • 200 g di zucchero • Un limone • 200 ml d'acqua
Per la farcitura: • 6 pesche gialle mature • 100 ml di acqua • 3 cucchiai di zucchero • 6 cucchiai di marmellata di pesca • 3 cucchiai di zucchero
Per la pasta frolla: • 250 g di farina • 200 g di zucchero • 180 g di burro • 3 tuorli d’uovo
PREPARAZIONE
INGREDIENTI PER 12 PERSONE
Crostata di pesche
• Tritate 200 g di torrone alle mandorle e incorporatelo a 2 tuorli con un poco di Cognac. • Montate 2,5 dl di panna con poco zucchero e, a parte, montate a neve 2 albumi. • Incorporate al composto prima la panna, poi gli albumi. • Versate in una coppa o in coppette singole e fate riposare in frigorifero per una notte. • Servite la mousse con lingue di gatto o biscotti alle mandorle.
• 4 pere sode e mature • 1,5 dl di latte • 2 tuorli d’uovo • 200 g di zucchero • 70 g di pistacchi spellati • Un baccello di vaniglia • Succo di limone • Fecola di patate • Un pizzico di cardamomo • Zucchero a velo.
• 750 g di mascarpone • 150 g di liquore al caffè • 130 g di zucchero a velo • 100 g di meringhe sbriciolate
II
• Tagliate la polpa dell'anguria a pezzi ed eliminate i semi; frullatela con il succo del limone. • Preparate uno sciroppo bollendo l'acqua con lo zucchero, quindi fate raffreddare. • Versate il tutto in un contenitore di metallo e mettetelo in frezeer per circa tre ore girandolo di tanto in tanto con una forchetta. • Quando la granita sarà pronta, rompete il ghiaccio, frullatelo e servitelo in coppette che avrete raffreddato in freezer.
• Fate ammorbidire il burro fuori dal frigorifero per almeno due ore, quindi mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, i tuorli d’uovo ed il burro a fiocchetti. • Impastate fino a formare un impasto elastico, di cui farete una palla, che lascerete riposare per mezz’ora in frigorifero. • Imburrate e infarinate una tortiera a bordo estraibile del diametro di 24 cm e foderatela con la pasta che avrete steso, con l’aiuto di un mattarello, su di un piano infarinato. • Fate cuocere in forno a 190 gradi. • Nel frattempo lavate bene le pesche, tagliatele a metà e fatele cuocere in una padella, la parte tonda rivolta verso il basso, dove avete fatto sciogliere lo zucchero nell'acqua. Il fuoco deve essere dapprima non troppo forte in modo
che le pesche perdano un po' del loro succo e poi potete alzarlo continuando la cottura fino a quando l'acqua è quasi tutta evaporata, la buccia diventa caramellata e la polpa morbida. • Ogni tanto, durante la cottura, bagnate le pesche con il loro sughetto. Tenetele poi da parte. • Quando la crostata è bella dorata, toglietela dal forno e fatela raffreddare. Spalmate il fondo con 3 cucchiai di marmellata di pesche ed adagiatevi sopra le pesche con la parte concava rivolta verso l'alto. • Infine spennellatele con 3 cucchiai di marmellata di pesca che avete fatto cuocere in un pentolino con altrettanti cucchiai di zucchero fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto ottenendo così una gelatina.