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LA GIUSTIZIA RIPARATIVA A SCUOLA
LA GIUSTIZIA RIPARATIVA A SCUOLA UNA PROPOSTA OPERATIVA PER UN’ALTERNATIVA ALLE SOSPENSIONI ED ALLE BUONE RELAZIONI INTERPERSONALI
A CURA DI ASAI – Associazione di Animazione Interculturale
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DESTINATARI
Docenti della Scuola Secondaria di I° e II° grado
DESCRIZIONE DEL CORSO
La proposta di formazione si rivolge ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado, ai fini della progettazione di attività alternative-sostitutive alle sanzioni disciplinari di allontanamento dalla scuola (sospensioni) e di attenzione alle vittime. Tale progetto potrà partire anche solo per situazioni che riguardino alcuni studenti con l’obiettivo, nel caso di riscontri positivi al termine dell’anno scolastico, di inserire questa modalità all’interno del Regolamento d’Istituto. L’Associazione ASAI è disponibile a mettere a disposizione la presenza e l’esperienza maturata in questi anni dai tutor dei ragazzi autori di reato seguiti nei percorsi educativi di giustizia riparativa, per: • la co-costruzione di brevi percorsi educativi in alternativa all’allontanamento da scuola di alcuni degli studenti che abbiano commesso mancanze che lo prevedano; • la co-conduzione degli stessi percorsi; • la compartecipazione alla valutazione del percorso attuato; • eventuali incontri vittima - autore nei casi di conflitti tra pari ed atti di bullismo-cyberbullismo. Saranno possibili percorsi all’interno della scuola in orario scolastico o extrascolastico, all’esterno della scuola in orario extrascolastico, presso una delle sedi ASAI o altre individuate insieme. La declinazione degli interventi sarà elaborata caso per caso insieme tra docenti e tutor e sottoposta all’autorizzazione del Dirigente Scolastico.
OBIETTIVI DEL CORSO
Obiettivo del corso è un cambiamento di prospettiva: dalla sanzione disciplinare come punizione di un comportamento non adeguato, alla comprensione del fenomeno nella sua complessità, verso azioni che possano incentivare un cambiamento dello studente attraverso esperienze atte a stimolare il senso di responsabilità, l’autonomia, il riconoscimento del gesto, la comprensione del danno arrecato alla vittima.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO
Il percorso formativo proposto si compone di tre parti. A una prima parte di formazione introduttiva sul tema della giustizia riparativa, potrà eventualmente seguire una seconda parte di co-progettazione di percorso di giustizia riparativa da svolgere in classe in risposta a violazioni disciplinari, e quindi una terza parte per la realizzazione di specifici percorsi di giustizia scolastica riparativa.
Parte I - Formazione docenti online (dicembre 2021 - febbraio 2022) La prima parte, suddivisa in 3 incontri online di 2,5 ore, è rivolta ai docenti che intendono approfondire i temi della giustizia riparativa, e può essere scelta indipendentemente dall’intenzione di partecipare alle parti successive della formazione. La formazione prevede la trattazione degli argomenti di seguito elencati e comprende esposizioni con l’ausilio di i, visione (o raccomandazione) di video, attività interattive e dibattiti con i docenti partecipanti, suggerimento di letture relative agli argomenti trattati: 1. i principi della giustizia riparativa e l’esperienza ASAI; 2. le emozioni e i sentimenti in gioco nel processo riparativo; 3. cosa è Giusto? Come portare il tema giustizia fra i banchi di scuola e il quadro giuridico in cui essa si inserisce. 4. Coerentemente con la natura del progetto, questi contenuti potranno essere modificati o integrati per soddisfare eventuali richieste dei partecipanti.
PARTE II - Co-progettazione del percorso di giustizia riparativa in risposta a violazioni disciplinari Questa seconda parte (e la successiva terza parte) è rivolta ai docenti che, dopo aver seguito la prima parte, decidono di sperimentare il percorso di giustizia riparativa in alternativa alle sospensioni. Vi possono aderire tutti i docenti che hanno partecipato alla prima parte del percorso di formazione: l’adesione potrà essere espressa anche in un secondo momento, in base all’interesse suscitato dalla prima parte. La seconda parte è suddivisa in 2 incontri (in presenza o online) di 1,5 ore l’uno e prevede la partecipazione dei docenti ed eventualmente anche di una rappresentanza di operatori scolastici, studenti e famiglie (da valutare insieme ai docenti). Anche per questa seconda parte, la previsione delle attività e degli argomenti da
trattare deve ritenersi indicativa e potrà essere discussa, modificata o integrata per insieme ai docenti. • Dibattito preliminare • Che tipo di risposta può dare la scuola di fronte a eventi che siano violazioni disciplinari? • Esperienze e opinioni dei partecipanti • Condivisione dei princìpi (quelli sotto elencati e/o altri che emergano dal dibattito) • partecipazione dei soggetti coinvolti (ragazzi, insegnanti, operatori scolastici, famiglie) • perseguimento della “finalità educativa e costruttiva” (nota MIUR 3602/PO/2008) e responsabilizzazione • valenza riparativa della risposta (a vantaggio della comunità scolastica) • obiettivo di ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica e positivo reinserimento dei ragazzi nella classe e nella scuola • Co-ideazione del percorso alternativo alla sospensione in tutte le sue fasi • avvio formale • spazio e tempo di partecipazione dei soggetti coinvolti, di ascolto, dialogo e incontro • individuazione dell’attività riparativa, interna o esterna alla scuola • eventuale sostegno alla vittima • introduzione della figura di un tutor (volontario ASAI o altro) che accompagni i ragazzi nel percorso e di un eventuale referente a scuola (insegnante o peer) • eventuale intervento di mediazione • relazione – dei ragazzi, altre persone coinvolte, tutor – sull’operato e in genere sul percorso del ragazzo • momento formale di chiusura e restituzione all’offensore, alla vittima ed eventuali altri soggetti coinvolti (insegnanti, operatori, famiglie dei ragazzi, gruppo classe, scuola) • Co-ideazione delle modalità di monitoraggio a posteriori del percorso, dei suoi effetti sui ragazzi, gruppo classe, sulla relazione offensore vittima, con gli insegnanti, etc.
PARTE III – Realizzazione di specifici percorsi di “giustizia scolastica riparativa” in caso di concrete violazioni disciplinari e monitoraggio La modalità a distanza o in presenza di questa terza parte della sperimentazione e le relative tempistiche andranno valutate al momento del verificarsi delle violazioni e del conseguente avvio del percorso. • Co-costruzione dei percorsi concreti • Concreta declinazione del percorso “riparativo” relativo a specifici casi di violazioni disciplinari, con l’aiuto e tutoraggio di operatori e volontari Asai (seguendo il processo che sarà stato messo a punto nell’esecuzione della Parte II del progetto). • Co-conduzione di concreti percorsi riparativi • Concreta realizzazione dei percorsi all’interno della scuola o all’esterno presso sedi Asai o altre da individuarsi congiuntamente, con il tutoraggio di operatori o volontari Asai. • Monitoraggio a posteriori dei percorsi realizzati (secondo i criteri e modalità di monitoraggio individuati nella Parte II del progetto).
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
A conclusione del progetto si propone l’eventuale inserimento nel regolamento scolastico della procedura co-progettata e previsione di attività volte a far sopravvivere l’esperienza al progetto in caso di riscontri positivi al termine della sperimentazione dei percorsi concretamente svolti.
COSTO
La formazione non prevede costi da parte dei docenti che aderiscono. La realizzazione dei percorsi concreti previsti nella Parte III è possibile necessiti di un sostegno economico da parte dell’Istituto richiedente.
SEDE DEL CORSO
Gli incontri di formazione si volgeranno della I Parte si svolgeranno sulla piattaforma Cisco Webex della Città Metropolitana di Torino. La II Parte si svolgerà online o in presenza nel caso ci fosse l’adesione di un intero consiglio di classe; la III Parte eventualmente si svolgerà in presenza.
ADESIONI
I docenti interessati sono pregati di far pervenire l’iscrizione al Ce.Se.Di. entro il 23 ottobre 2021 compilando il seguente modulo online: http://bit.ly/cesedi21-22
REFERENTI
Ce.Se.Di.: Angelo CHIARLE angelo.chiarle@cittametropolitana.torino.it tel. 011-861.3691
ASAI: Elisa LUPANO elisa.lupano@asai.it