Attività Istituzionali
Riciclo dei contenitori per liquidi in Pet Un protocollo tra Città metropolitana e Coripet
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a Città metropolitana di Torino ha sottoscritto nei giorni scorsi un accordo con il Coripet per la gestione degli imballaggi in Pet per liquidi alimentari. Il Coripet è un consorzio volontario istituito senza fini di lucro che riunisce i produttori di bottiglie e altri contenitori utilizzati per il confezionamento di diversi prodotti alimentari, ed è riconosciuto dal Ministero dell’ambiente. Il suo obiettivo è quello di raccogliere e riciclare bottiglie in Pet immesse sul mercato dalle aziende produttrici che fanno appunto parte del consorzio. Al protocollo, promosso dalla Città metropolitana di Torino, hanno aderito i consorzi di Bacino del territorio Acea area pinerolese, Cados, Cca e Ccs, Cisa, il Covar 14, il Consozio di Bacino 16 e 18. Grazie all’intesa gli eco-compattatori che verranno installati nel ter-
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ritorio torinese contribuiranno al riciclo “bottle to bottle” dei rifiuti per liquidi alimentari in Pet. L’iniziativa fa seguito all’accordo nazionale siglato nel mese di maggio del 2020 tra il Coripet e l’Anci che ha definito le regole tecniche, operative ed economiche. Il tutto in coerenza con la normativa europea secondo la quale entro il 2025, dovrà essere garantita la raccolta del 77 per cento delle bottiglie immesse a consumo e del 90 per cento nel 2029. Si tratta, viene ricordato nel testo dell’accordo, “di misure volte a proteggere l'ambiente e la salute umana, evitando
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
o riducendo la produzione di rifiuti, gli impatti negativi della produzione e della gestione dei rifiuti, riducendo gli impatti complessivi dell’uso delle risorse e migliorandone l’efficacia e l'efficienza che costituiscono elementi fondamentali per il passaggio a un'economia circolare”. Per la Città metropolitana di Torino è la prosecuzione dell’impegno attuato in questi anni in tema di rifiuti, ad essa compete infatti il controllo periodico su tutte le attività di gestione, di intermediazione e di commercio dei rifiuti, compreso l’accertamento delle violazioni agli obblighi definiti dalla normativa di settore, oltre allo svolgimento di tutte le funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti. Così come, ricordiamo, i Consorzi di bacino svolgono le funzioni di governo e coordinamento dell’organizzazione dei servizi come raccolta, trasporto, pulizia delle strade, conferimenti separati, realizzazione delle strutture al servizio della raccolta differenziata, conferimento agli impianti tecnologici e alle discariche, il tutto per assicurare la gestione