1 minute read
Riapre al pubblico il 26 aprile lo sportello Vivere e lavorare in montagna
Lunedì 26 aprile riapre al pubblico lo sportello di consulenza gratuita Vivere e lavorare in montagna, istituito da Città metropolitana con la collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università degli Studi di Torino e del centro per l'innovazione sociale SocialFare. Lo sportello è nato per chi immagina, per sé e per la propria famiglia, una vita di lavoro nelle terre alte e
propone agli utenti un percorso di mentorship, networking e matching finalizzato a costruire percorsi di inserimento socio-lavorativo di vita e/o imprenditoriale di nuovi abitanti permanenti dei comuni delle vallate che vanno dal Pinerolese all'Alto Canavese. L'attività di sportello per il momento è prevista solo da remoto, in modalità di videoconferenza. Per accedere allo sportello è necessario compilare la scheda di presentazione pubblicata sul portale Internet della Città metropolitana alla pagina www. cittametropolitana.torino.it/ speciali/2020/vivere_in_montagna/ e inviarla all'indirizzo email: montagna@cittametropolitana.torino.it . Tra le iniziative realizzate negli ultimi mesi figurano gli incontri in diretta Facebook sulla pagina del centro per l’innovazione sociale SocialFare, l’ultimo dei quali si è tenuto martedì 16 marzo. A parlare di “Mettere su casa in montagna: dal reperimento dell’immobile alla ristrutturazione sostenibile” sono stati chiamati il climatologo valsusino Luca Mercalli e il ricercatore universitario tedesco Tobias Luthe, ideatore del Monviso Institute campus.
Advertisement
m.fa.