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Uno sportello di pubblica tutela anche a Ivrea
Ha preso il via mercoledì 17 giugno al Tribunale di Ivrea la sezione decentrata dell'Ufficio di pubblica tutela della Città metropolitana. Vincenzo Bevilacqua, presidente del Tribunale, sottolinea come la nascita della sezione decentrata derivi dall'esperienza positiva di collaborazione con lo stesso Tribunale di Ivrea operando a tutela delle persone in situazioni particolarmente fragili: “Copre un’area grigia rispetto all’attività propriamente giudiziaria del Tribunale in materia civile e penale” aggiunge “e opera in un ambito amministrativo rispetto al quale molti spesso non possiedono le necessarie informazioni e competenze, particolarmente in situazioni delicate. Lo sportello funziona quindi come una sorta di filtro tra la popolazione e l’attività del Tribunale, che spesso non riesce a fornire questo supporto alla cittadinanza fragile. Sono sicuro che lo sportello non potrà che migliorare i rapporti tra la cittadinanza e lo Stato, alleggerendo le Cancellerie di un compito di supporto che non è proprio”.
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Questa realizzazione nell’area nord del territorio metropolitano rientra nelle azioni del Social Lab, la parte di piano territoriale integrato GraiesLab (finanziato dal programma Alcotra) rivolta al benessere nelle comunità rurali e montane Lo sportello, in sede di prima attivazione, verrà gestito da due assistenti sociali della Cooperativa sociale Andirivieni con il coordinamento del personale di Città metropolitana di Torino che si occupa di aiutare privati, enti pubblici e professionisti a orientarsi nelle procedure volte ad aprire e a gestire misure di protezione giuridica.

Quando, infatti, una persona si trova nell'impossibilità, anche parziale, di provvedere ai propri interessi per difficoltà psichiche, l'autorità giudiziaria, previo esame obbligatorio della persona, può aprire una tutela o un'amministrazione di sostegno in suo favore aiutandola a prendere le decisioni migliori per garantire i suoi diritti, sotto la vigilanza del Giudice tutelare. Nell'ambito di questa materia, il nostro ufficio WelfarePubblica tutela si occupa di: • orientare e informare su cosa siano la tutela o l'amministrazione di sostegno, aiutando a capire come presentare i relativi ricorsi; • coadiuvare i tutori e gli amministratori a capire come compilare istanze di autorizzazione, rendiconti, relazioni e tutto il materiale destinato al Giudice tutelare, collaborando con i servizi socio-assistenziali e sanitari del territorio, magistrati e cancelleria tutele, Uffici di prossimità etc. Lo sportello di Ivrea va ad aggiungersi a quelli già attivi presso il Tribunale di Torino, mentre gli iscritti all’Anfass possono rivolgersi allo sportello SAI? di via Bossi 24 a Torino, sempre su appuntamento. Dove non esistono più le sedi dei Tribunali, la Città metropolitana ha attivato da tempo con le Amministrazioni comunali gli Sportelli di prossimità, dove si possono svolgere alcune delle pratiche relative al tribunale civile che non comportano l'assistenza di un avvocato, per far sentire la giustizia vicino ai cittadini, e in particolare ai soggetti più fragili: una delle attività più importanti dello Sportello di prossimità è infatti avviare le pratiche per l'amministrazione di sostegno, quelle per i curatori speciali e per le autorizzazioni dei giudici tutelari. Attualmente sono attivi Sportelli di prossimità a Pinerolo, Moncalieri, Susa, Ciriè e Chivasso. c. ga.