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In Provenza per i nuovi progetti Alcotra

Anche la Città metropolitana di Torino con la consigliera Sonia Cambursano era presente l’8 luglio a Gréouxles-Bains nel Dipartimento delle Alpi di Alta Provenza per il primo Comitato di Sorveglianza del periodo 2021/2027 del programma transfrontaliero Alcotra Italia-Francia. Gli amministratori italiani e francesi hanno approvato il primo bando per la selezione di progetti singoli della nuova programmazione per sostenere i nuovi progetti che risponderanno alle strategie della zona transfrontaliera approvate nel programma operativo. Approvato anche il nuovo regolamento del Comitato di Sorveglianza e istituito il Consiglio dei Giovani Alcotra con un ruolo consultivo. "Le risposte che dobbiamo dare ai nostri territori devono essere concrete, attuali, innovative per far fronte alle principali sfide che l’Unione europea e i nostri Paesi dovranno affrontare nel prossimo futuro. Parlo della crisi climatica, del percorso verso la transizione energetica, della promozione di una crescita economica equa, sostenibile e inclusiva; temi ripresi anche dal Trattato del Quirinale che sottolinea la centralità delle relazioni tra i nostri Paesi, ritenendo che la cooperazione bilaterale possa contribuire all’approfondimento del progetto europeo, ma che possa servire anche da fonte d’ispirazione per nuove politiche a livello comunitario" ha detto Sonia Cambursano. “La recente approvazione del Programma operativo da parte della Commissione europea ci permette di avviare finalmente una nuova stagione di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia, che auspichiamo essere in grado non solo di rispondere al meglio ai bisogni dei nostri territori ma come amministrazioni responsabili di saperli anticipare con una buona programmazione, per creare sinergie di sviluppo forti, durature e sostenibili. “Gli enti di governo di area vasta, che inglobano aree funzionali, come quelle che qui rappresento, possono contribuire positivamente alla visione delineata. Sono la scala più adatta per realizzare un’articolazione differenziata degli interventi a livello territoriale, capace di integrare diverse progettualità e fonti di finanziamento, in linea con le indicazioni fornite a livello europeo, in base alle quali si deve perseguire il maggior grado di coordinamento e integrazione tra i diversi strumenti a disposizione” ha concluso la consigliera metropolitana. Carla Gatti

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