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Seduta del 30 settembre 2021
LA VOCE DEL Consiglio IN QUESTO NUMERO
Resoconto a cura di Michele Fassinotti
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SEDUTA DEL 30 SETTEMBRE
APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2020
Come ha ricordato la Sindaca metropolitana, la deliberazione, già esaminata dalla competente Commissione, prende atto degli equilibri di bilancio e deve essere approvata entro il 30 settembre di ogni anno, per evitare sanzioni all’Ente, in particolare per quanto riguarda la possibilità di nuove assunzioni. La Deliberazione è stata approvata con 9 voti favorevoli e 4 astensioni.
RATIFICA DEL DECRETO DELLA SINDACA METROPOLITANA SULLA QUINTA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023
La Deliberazione, relativa all’utilizzo di fondi per l'edilizia scolastica erogati dal Ministero dell’Istruzione, già esaminata dalla competente Commissione, è stata approvata con 13 voti favorevoli.
QUARTA VARIAZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021-2023
La Sindaca metropolitana ha sottolineato che la variazione, già esaminata dalla competente Commissione, richiama il quadro esigenziale a suo tempo richiesto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile e fa riferimento ad una serie di azioni previste nel Piano Strategico della Città metropolitana. La variazione consente all’Ente di recepire risorse messe a disposizione dal PNRR, soprattutto per gli interventi di valorizzazione del patrimonio di edilizia scolastica. Il capogruppo della lista Città di città ha preannunciato il voto favorevole, sottolineando che la scelta del centrosinistra era stata dettata dal senso di responsabilità, per consentire all’Ente di candidarsi a ricevere importanti risorse messe a bando dallo Stato e dall’Unione Europea. Il capogruppo ha lamentato il fatto che, a fronte della disponibilità del gruppo di centrosi-
nistra, ultimamente il rapporto tra le forze rappresentate nel Consiglio è stato insoddisfacente. Il Consigliere delegato ai lavori pubblici ha ringraziato la Commissione competente per il lavoro svolto e la deliberazione è stata quindi approvata con 13 voti favorevoli.
La Sindaca metropolitana ha annunciato un emendamento tecnico e spiegato che le variazioni più significative indicate nella Deli-
berazione riguardano contributi da enti terzi, come ad esempio i fondi PinQua La Deliberazione, così come emendata, è stata approvata con 13 voti favorevoli.
RAZIONALIZZAZIONE PERIODICA DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DELLA CITTÀ METROPOLITANA
Il Vicesindaco metropolitano ha spiegato che la razionalizzazione riguarda lo spostamento delle partecipazioni alla società Metro Holding Torino. La Deliberazione, già esaminata dalla competente Commissione, è stata approvata con voti 7 favorevoli e 6 astensioni.
RICONOSCIMENTO DI DEBITI FUORI BILANCIO DERIVANTI DA SENTENZE ESECUTIVE
REGOLAMENTO PER L’ACCREDITAMENTO, VALUTAZIONE, FUNZIONAMENTO E GESTIONE DELL'ELENCO TELEMATICO DI OPERATORI ECONOMICI DELLA CITTÀ METROPOLITANA NELLA SUA FUNZIONE DI CENTRALE DI COMMITTENZA PER GLI ENTI DEL TERRITORIO
La Deliberazione è stata brevemente illustrata dal Consigliere delegato ai lavori pubblici e approvata con 13 voti favorevoli.
DECLASSIFICAZIONE E DISMISSIONE AL COMUNE DI COLLEGNO DI TRATTI DI STRADE PROVINCIALI
DISMISSIONE DEL TRATTO STRADALE SOTTESO ALLA GALLERIA DELLA STRADA STATALE 24 DEL MONGINEVRO POSTA TRA I COMUNI DI CESANA TORINESE E CLAVIERE DEFINIZIONE DELLE PROPRIETÀ STRADALI DEL COMUNE DI PINEROLO E DELLA CITTÀ METROPOLITANA SUL TERRITORIO COMUNALE E LA CLASSIFICAZIONE DI TRATTI STRADALI
Le tre Deliberazioni, già esaminate dalla I Commissione, sono state brevemente illustrate dal Consigliere delegato ai lavori pubblici e approvate con 13 voti favorevoli.
MODIFICA DELLO STATUTO METROPOLITANO CONCERNENTE L’ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO
La Deliberazione, che propone alla Conferenza metropolitana l’istituzione del Difensore Civico, è stata esaminata dal Vicesindaco metropolitano, il quale ha richiamato la scelta, adottata nel 2015, di non nominare più un Difensore civico nell’amministrazione che ha raccolto l’eredità della ex Provincia. Il Vicesindaco ha spiegato che il ritorno del Difensore civico e della fascia distintiva, che potrà essere indossata dal Sindaco metropolitano nelle occasioni ufficiali, sono segnali di un recupero di dignità da parte dell’Ente di area vasta. L’istituzione del Difensore civico a giudizio del Vicesindaco restituisce dignità all’Ente ma soprattutto ai 2,2 milioni di cittadini del territorio della Città metropolitana. A nome del gruppo della lista Città di città, una Consigliera che rappresenta il territorio della Città di Torino ha espresso soddisfazione per l’approdo in aula della modifica allo Statuto. A giudizio della Consigliera del centrosinistra l’aggravarsi di alcuni scenari sociali rende urgente l’istituzione del Difensore Civico. L’esponente della lista Città di città ha inoltre espresso l'auspicio che nell’ultimo scorcio dell’attuale amministrazione sia possibile riconoscere la qualifica adeguata al personale della Polizia locale metropolitana. La Deliberazione è stata approvata con 12 voti favorevoli. In chiusura della seduta la Sindaca e il capogruppo della lista Città di città hanno ringraziato i colleghi consiglieri e il personale dell’Ente per l’impegno profuso durante il mandato amministrativo che volge al termine. Il capogruppo del centrosinistra ha giudicato positivo il percorso avviato dalle forze politiche, nonostante alcuni momenti difficili e la diversità di opinioni. Il capogruppo del centrosinistra ha inoltre rivolto un commosso ricordo al suo predecessore, il compianto Vincenzo Barrea, prematuramente scomparso nel dicembre del 2018. Uno dei consiglieri della Lista civica del territorio si è associato ai ringraziamenti, giudicando come tutto sommato positivo il lavoro svolto dall’assemblea.
LICENZIATO IL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO DI ENTI PARTECIPATI
Il bilancio consolidato 2020 del gruppo che comprende gli enti partecipati CSI Piemonte, Agenzia Mobilità Piemontese e Fondazione 20 Marzo 2006 è stato approvato nella seduta del 30 settembre del Consiglio metropolitano di Torino: rappresenta il risultato economico, patrimoniale e finanziario del gruppo ed offre un risultato positivo di 12 milioni di euro. Il totale delle fonti pareggia gli impieghi per un totale di 1. 400 milioni con un attivo immobilizzato di 921 milioni di Euro pari a circa il 65% del capitale investito. L’indebitamento complessivo ammonta a 480 milioni di Euro a fronte di un patrimonio netto pari a 655 milioni di Euro. I dati finanziari sono reperibili online nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet istituzionale.
Carla Gatti