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Ristrutturazione Villa 6 a Collegno
Èstata formalizzata la consegna dei lavori per la ristrutturazione della Villa 6 nel parco della Certosa di Collegno, che consentirà al Liceo Curie-Levi di avere un nuovo edificio a disposizione e di lasciare i locali della scuola media Gramsci. Il cantiere prenderà l’avvio nella seconda metà di novembre. L’iter che consentirà di entrare nel vivo dei lavori è complesso, perché occorre evitare di pregiudicare l’utilizzo del parco e l’accesso agli altri istituti scolastici. La Città metropolitana di Torino con la Direzione lavori pubblici ha già eseguito numerosi sopralluoghi insieme alla ditta appaltatrice, finalizzati alla definizione delle questioni organizzative del cantiere e all'approfondimento delle modalità di esecuzione dei lavori. Sono avvenuti i necessari confronti con gli uffici preposti della Città di Collegno - l’ultimo il 24 ottobre - per definire i passaggi all'interno del parco, la gestione degli accessi dei mezzi di cantiere e l'occupazione delle aree circostanti l'edificio. Nel frattempo la Direzione lavori e l'impresa, ognuno per la parte di sua competenza, stanno predisponendo le richieste da sottoporre al Comune. I permessi di transito e di occupazione necessari dovrebbero essere pronti nell’arco di una quindicina di giorni. I primi interventi serviranno a garantire la pulizia dell’area di pertinenza della Villa 6, con la rimozione di erba e e arbusti. Al termine della ristrutturazione l'Istituto Curie-Levi sarà costituito da quattro edifici, Villa 4, Villa 6, la palazzina delle excucine e la palestra, in grado di ospitare 30 classi di studenti. L'intervento sulla Villa 6 comprende il rifacimento di tutti i solai e della copertura, il consolidamento delle murature portanti, il restauro delle facciate, la sostituzione dei serramenti esterni, la completa ristrutturazione degli spazi interni e la realizzazione di nuovi impianti elettrici, idro-sanitari e di riscaldamento. I lavori sono resi più complessi e delicati dalle caratteristiche storico-architettoniche della villa, dal suo stato di degrado e dalla necessità di conservarne le caratteristiche di pregio. II costo complessivo dei lavori supera i 5 milioni di euro, di cui 2.800.000 euro finanziati dalla Città metropolitana e altri 2.323.000 dalla Regione Piemonte. “L’aggiornamento del piano economico sulla base dei rincari dei materiali e della difficoltà di reperirli ha fatto slittare l’avvio dell’appalto. - spiega il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo - Ma l’attenzione della Città metropolitana nei confronti di un’opera di così alto profilo e tanto attesa non si è mai abbassata. Anzi desidero ringraziare tutto il personale del nostro Ente per avere portato a casa un risultato tanto atteso”. “Si tratta di un impegno economico rilevante rivolto a studenti, famiglie e a tutto il personale scolastico, e complessivamente verso la città di Collegno. - aggiunge la Consigliera delegata all’istruzione, Caterina Greco – È un impegno che abbiamo definito pochi mesi fa, quando abbiamo iniziato ad occuparcene”. La Consigliera delegata ricorda inoltre che solo pochi mesi fa la Città metropolitana ha aggiunto risorse proprie per 250.000 euro, proprio per coprire l’aumento dei costi. “E ora, sempre con risorse nostre, stiamo trattando con l’Asl per l’acquisto della palazzina delle ex cucine” conclude Greco. Il Vicesindaco e la Consigliera delegata hanno anche annunciato che in occasione dell’apertura del cantiere verrà organizzato un momento di incontro inaugurale. Alessandra Vindrola
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