1 minute read

Prosegue la rassegna “Teatro e Scienza”

Il 16 e il 18 novembre altri due spettacoli

Continuano gli appuntamenti della rassegna 2021 “Teatro e Scienza”: martedì 16 novembre alle 18,30 nell’Aula Avogadro del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Torino andrà in

Advertisement

scena lo spettacolo “Principio di esclusione” che prosegue lo studio iniziato da “Teatro e Scienza” nel 2020 su Wolfgang Ernst Pauli, detto la "frusta di Dio" per il suo rigore, vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 1945 per il “Principio di Esclusione”. Alla sua morte, nel 1958, la moglie Franca rifiutò di divulgare parte degli scritti del marito e ne distrusse alcuni. Sono i sogni, che Pauli annotava per interpretarli, e la corrispondenza con Carl Gustav Jung, il noto psicologo con tendenze mistiche, di cui Pauli fu paziente e con cui lavorò per elaborare il concetto di sincronicità. Franca non poteva sopportare né sogni né junghiani e riteneva che il marito fosse "succube della personalità magica di Jung": cercava perciò di allontanarlo. Si tratta ancora dei “sogni” di Pauli, del rapporto tra scienza e casualità, razionale e irrazionale. Giovedì 18 novembre alle 18, nella Sala conferenze della Biblioteca civica Centrale, andrà invece in scena lo spettacolo “Quanti” che vedrà protagoniste due attrici nella veste di pseudo-esperte che accompagneranno lo spettatore con entusiasmo, ingenuità e un po’ dell’arroganza tipica dello scienziato nell’osservazione dell’immensamente grande e dell’infinitamente piccolo. Si giocherà sui paradossi e su quelle domande ovvie (a cui non c’è risposta) con l’aiuto di un “modello” d’eccezione, una ballerina. Uno spettacolo dissacrante che alternerà riflessioni contraddittorie a scenette divertenti su alcuni dei più grandi temi della fisica moderna, dall’espansione dell’universo al principio di sovrapposizione”. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito con esibizione del Green Pass e con prenotazione obbligatoria.

Denise Di Gianni

INFO E PROGRAMMA COMPLETO: www.teatroescienza.it PRENOTAZIONI: eventi@teatroescienza.it

This article is from: