GUM Suggestivo edificio in stile Revival Russo, con bellissime gallerie stuccate e ringhiere in ferro battuto illuminate dalla luce naturale che traspare da un enorme copertura in vetro. Più di 80.000 m2 di superficie suddivisi in tre gallerie coperte per tre piani di altezza, progettato dell’architetto A.N. Pomerancev fu costruito in tre anni. Stupendo palazzo storico è ora stato adibito a centro commerciale dove sono presenti molti brand internazionali, la sua posizione nel centro della città lo rende una delle principali mete turistiche nella capitale russa. Non perdetevi una passeggiata all’interno delle sue gallerie troverete simpatici ristorantini, storici carretti dei gelati e zucchero filato un fantastico negozio di souvenir. MUSEO DELLA COSMONAUTICA Museo dedicato alla storia dell’uomo nello spazio. Situato a nord-est della città è facilmente individuabile perché situato alla base dell’enorme Monumento ai conquistatori dello spazio: l’obelisco riproduce la scia di un razzo al momento del decollo. Il monumento è stato interamente rivestito con lastre di alluminio e titanio, che alla luce del sole risplende facendosi notare anche a grande distanza. Il museo venne inaugurato il 10 aprile 1981 per commemorare il 20º anniversario del giorno in cui Yuri Gagarin divenne il primo uomo a orbitare nello spazio intorno alla Terra. Il museo è dedicato all’esplorazione spaziale e ai suoi eroi, contiene un’ampia varietà di opere e riproduzioni legate allo spazio che raccontano la storia della tecnologia e delle missioni. La collezione del museo comprende 90.000 oggetti tra cui le riproduzioni delle principali navicelle spaziali prodotte dall’industria aerospaziale Russa e Sovietica. Molto interessante è la collezione di tute e attrezzatu-
18
re spaziali che testimoniano l’evoluzione tecnologica in questo delicatissimo settore. Questo museo è senza dubbio l’esposizione che più ci ha affascinato e divertito durante il nostro viaggio, poter ammirare cosi`da vicino le navicelle spaziali, entrare nella MIR, toccare con mano una pietra lunare ci ha reso partecipi di un mondo sempre scrutato da lontano attraverso la televisione. Non perdetevi questa bellissima esperienza!!! Natascia Odorico Paolo Bergamini
Foto: © Publyswiss
Una curiosità che non tutti sanno è che le cupole furono dipinte nella loro varietà di colori solamente nel 1970, in origine San Basilio era bianca con cupole dorate.
Publyswiss Magazine Giugno 2018
Publyswiss Magazine Giugno 2018
19
Foto: © Publyswiss
Foto: © Publyswiss
Foto: © Publyswiss
Se anche tu pensi che questa rivista sia proprio quello che mancava.. collabora con Noi ! Cerchiamo agenti freelance magazine@publyswiss.ch
Inserzioni Pubblicitarie 600.-Chf
1’100.-Chf 2’000.-Chf
Prezzi ad uscita
Per programmazioni annuali: info@publyswiss.ch