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ICUREZZA S E GIENE I SPECIALE CANTIERI
Procedure ANTI-COVID nei CANTIERI
Per ridurre la diffusione del virus nei cantieri, la Commissione Nazionale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro si è mossa per elaborare le procedure attuative del Protocollo di riferimento da seguire
Michele Tritto, Dirigente sviluppo programmi e attività sicurezza CNCPT
La bilateralità nel settore edile rappresenta, ormai da molti decenni, un principio fondante dei rapporti tra tutte le parti sociali che la caratterizzano. Gli Enti che ne fanno parte, infatti, sono spesso consultati dal normatore in ordine a specifiche disposizioni legislative in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’edilizia è stato il primo settore industriale a costituire organismi rappresentati pariteticamente dagli attori del processo costruttivo edile, e cioè datori di lavoro e lavoratori, per il tramite degli enti di rappresentanza riconosciuti nelle parti sociali. La Commissione Nazionale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro (CNCPT), è l’ente paritetico che promuove la ricerca di strategie di prevenzione e la divulgazione delle evoluzioni normative e organizzative. Si occupa, in particolare, di sviluppare adeguate conoscenze nell’ambito della sicurezza, di elaborare dati nazionali in materia di rischi e danni alla salute e di redigere pubblicazioni tecnico-divulgative sulla cultura della sicurezza. L’articolazione territoriale dei CPT (Comitati Paritetici Territoriali) consente di realizzare consulenze tecniche nei cantieri per fornire supporto ad imprese e lavoratori su temi inerenti l’igiene e la sicurezza sul lavoro. La pandemia da Coronavirus ci ha visti impegnati sin da subito, con l’obiettivo di fornire a imprese e lavoratori strumenti di supporto finalizzati alla gestione delle attività di cantiere nel rispetto delle numerose disposizioni legislative emanate al riguardo.
LE AZIONI SVOLTE DALLA CNPT
A seguito dell’emanazione del Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, relativo a tutti i settori produttivi e al Protocollo emanato dal MIT condiviso da Anas S.p.A., RFI, ANCE, Feneal Uil, Filca CISL e Fillea CGIL, tutte le parti sociali dell’edilizia hanno siglato, il 24 marzo 2020, un ulteriore protocollo recante linee guida per l’intero settore edile, valide a tutt’oggi. La CNCPT ha prodotto immediatamente una check list per l’attuazione del protocollo condiviso di regolamentazione al fine di consentire ai tecnici dei CPT di verificare l’attuazione dello stesso durante i sopralluoghi di cantiere. Contestualmente sono state predisposte le procedure attuative del suddetto protocollo. Le procedure sono organizzate secondo uno schema a colonne, come riportato in Tabella 1. Ma il vero punto di forza delle procedure CNCPT sono gli allegati e i moduli predisposti per dare attuazione operativa alle azioni indicate nelle stesse (Tabella 2). Nella convulsa fase di ripartenza dei cantieri edili, bisognava fornire a imprese e lavoratori questo tipo di informazioni. Si è cominciato pertanto con la predisposizione di opuscoli
Tabella 1.
INDICAZIONE
vengono presi in esame i punti del protocollo firmato il 24 marzo 2020 dalle parti sociali nazionali del settore e i successivi aggiornamenti per ogni punto del protocollo vengono proposte indicazioni che il datore di lavoro deve attuare per ogni punto del protocollo vengono proposte indicazioni che il lavoratore si impegna a rispettare per ogni punto del protocollo vengono proposte indicazioni che il CSE deve considerare