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PERSONAGGIO/Elena Sofia Ricci

Il Cinema

Elena Sofia Ricci debutta al cinema con Pupi Avati nel film Impiegati che le vale il Globo d’oro come miglior attrice rivelazione. Oltre a Pupi Avati, che rivedrà alla regia di altri film, ha lavorato con altri importanti registi come Luciano Odorisio, Carlo Verdone, Luigi Magni, Giovanni Veronesi, Ricky Tognazzi, Ferzan Özpetek e Paolo Sorrentino. Molti i film per la televisione e per il cinema che la vedono impegnata nel sociale e inoltre è protagonista anche di film d’impegno storico-culturale come Storie di guerra e di amicizia, Romeo e Giulietta e nel 2020 interpreta Rita Levi Montalcini, nel film Tv di Rai Uno in suo omaggio.

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La TV

Protagonista di molte fiction tv di successo come “Caro maestro”, nel 1996 “Orgoglio” e, a partire dal 2006, con la fiction “I Cesaroni”. Dal 2011 ha interpretato il ruolo di Suor Angela nella fiction “Che Dio ci aiuti”. Nel 2020 è la protagonista della fiction “Vivi e lascia vivere”, poi è nel cast della serie “Le fate ignoranti” diretta da Özpetek e quest’anno di “Fiori sopra l’inferno”, dal romanzo di Ilaria Tuti. Sebbene con rammarico, l’attrice ha ufficialmente salutato per sempre il personaggio Suor Angela a partire dalla 8a stagione di Che Dio ci aiuti, annunciata per il 2025.

«Non è stato certo facile - ha spiegato -. Non riuscivo a “separarmi” da Suor Angela, un personaggio che ho molto amato. Il pubblico ormai ci è abituato e mi perdonerà…

Però arriva il momento in cui bisogna lasciare. Questo mio personaggio, secondo me, non aveva più molto da dire. E poi arriva il tempo in cui io ho proprio bisogno di rinascere in altri panni!».

Il Teatro

Elena Sofia Ricci esordisce giovanissima a teatro con Mario Scaccia, nel 1981, ne “La scuola delle mogli” di Moliere. Anche se la tv l’ha resa nota al grande pubblico, nei suoi lunghi anni di carriera non ha mai dimenticato il teatro, sua grande passione. Ricordiamo principalmente la sua interpretazione in “Macbeth” nel 1994, seguita da “Estate e fumo” di Tennessee Williams, “Come tu mi vuoi” di Pirandello e “Metti una sera a cena” di Giuseppe Patroni Griffi, nel 2003. Nel 2015 interpreta “I Blues” di Williams. “Mamma mia bella” nel 2016 è il suo primo debutto alla regia teatrale. Nel 2018 interpreta “Vetri Rotti” e dal 2021 interpreta Alexandra Del Lago nell’intramontabile classico “La dolce ala della giovinezza”.

La regia di Fedra. «Quando ero piccola, un giorno Marcello Mastroianni, tenendomi in braccio, mi disse: “mi raccomando, questo mestiere si impara facendolo. Fai tutto, sporcati le mani, non avere paura”. Io quelle parole non le ho mai dimenticate». Così (dopo la piccola esperienza del 2016) verso la fine del 2022 Elena Sofia Ricci ha debuttato alla regia, prendendo dal grande repertorio della tragedia classica la “Fedra” di Seneca, con Valentina Banci nel ruolo della protagonista. Dopo l’anteprima a Orvieto e il debutto a Roma lo scorso ottobre, lo spettacolo a maggio sarà a Firenze. «Sognavo da anni di lavorare con Valentina Banci, che è una collega meravigliosa, una bravissima attrice di teatro. Lei era stata già Medea a Siracusa, ma quando i produttori mi hanno proposto Seneca, il padre della psicanalisi ancora prima di Freud, e un testo così forte, pensavo fossero impazziti. Ma poi mi son detta: “Perché no?”. Ne avevo un ricordo scolastico. Rileggerlo a 60 anni, con un bagaglio di vita e lavoro, mi ha spalancato un nuovo mondo. Fedra è figlia di una storia familiare incredibile».

I riconoscimenti

Durante la sua carriera ha ottenuto tanti prestigiosi riconoscimenti, tra cui tre David di Donatello, due per la Miglior attrice protagonista (Ne parliamo lunedì - 1990 e Loro - 2019) e uno per la Migliore attrice non protagonista (Io e mia sorella - 1988), 3 Nastri d’argento, 1 Globo d’oro, 4 Ciak d’oro, 2 Premi Faiano e numerosi altri premi.

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