da Patrizia e Carmy
Via Santorre Santarosa, 3 Tel. 011.9715999
patrizia.cruciani@gattinonipoint.it carmagnola.gattinonimondodivacanze.it
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Il Giudice per le indagini preliminari di Asti ha disposto l’archiviazione del procedimento a carico del vicesindaco di Carmagnola, Alessandro Cammarata (il politico più votato di sempre in città). I pubblici ministeri avevano indagato su eventuali anomalie riguardanti l’alienazione dell’area dell’ex macello di via San Francesco di Sales. «Tale indagine ha portato a non procedere poiché, come documentato dagli atti stessi, non ho mai veicolato comportamenti illegali -ha esordito Cammarata, nella conferenza stampa convocata sul tema- La mia azione amministrativa si è basata sempre sui valori di onestà, trasparenza, legalità». Il vicesindaco ha quindi ringraziato gli organi inquirenti per il lavoro svolto e le forze dell’ordine per le indagini effettuate, nonché il sindaco di Carmagnola «per aver sempre creduto nella mia onestà e per essermi stata sempre vicino»
Tutto è nato da una lettera anonima. «L’ennesima che ha cercato di gettare fango sulla mia persona -la definisce CammarataCome ben sapete, visto che qualche giornale ne ha pure pubblicate alcune, da anni sono stato infatti oggetto di lettere anonime tese a screditare la mia azione politica: sono sempre più convinto che tale azione sia riconducibile alla mia posizione riguardante altri processi
in corso, che mi vedono parte offesa»
Secondo il vicesindaco di Carmagnola, infatti, «viene da pensare se le associazioni criminali, quando non riescono a colpire direttamente lo facciano in altro modo, con lettere anonime, con sussurri che cercano di infangare la reputazione di chi non cede alla collusione e alla connivenza con i delinquenti». Smentite anche alcune ricostruzioni giornalistiche dell’epoca, secondo le quali le indagini sarebbero scaturite da dichiarazioni rese proprio nel corso del processo Carminius, relativo alle infiltrazioni di ‘ndrangheta in città e in cui Cammarata si è costituito parte civile. «Ora mi aspetto una rettifica e che si faccia piena luce anche su questo, dato che tutto è partito invece da lettere anonime», ribadisce.
Nel corso della conferenza stampa, il vicesindaco ha quindi ribadito la fiducia negli organi dello Stato («bene fanno comunque ad indagare a 360 gradi») pur dichiarando di nascondere un certo disagio «perché sono sempre più convinto che il gioco di chi periodicamente invia queste lettere non si fermerà»
Per poi contrattaccare: «Qual è il limite di credibilità delle lettere anonime, quando le stesse, riprendendo spesso gli stessi argomenti, sono inviate con un certo
accanimento sempre nei confronti di una stessa persona, a partire dal momento in cui diventa assessore di questa città? Siedo in Consiglio comunale dal 2006, perché prima non sono mai stato attenzionato da questo genere di fango? Sono forse una persona scomoda per qualcuno?»
Cammarata vive sotto scorta dal 2018, dopo alcuni episodi intimidatori nei suoi confronti, comprese due auto andate in fiamme. «La mia vita, e quella dei miei familiari, è diventata improvvisamente “diversa” da quel momento a oggi -sottolinea- Ma se l’intenzione di chi periodicamente invia tali lettere è quella di stancarmi, di farmi fare un passo indietro, si sbaglia. A tutti i cittadini di Carmagnola dico questo: io non mi faccio intimidire, come non mi sono fatto intimidire quando sono stato oggetto di atti criminali gravissimi. Vado avanti, andiamo avanti. Insieme». Sul tema delle indagini a carico del vicesindaco si era scatenato anche il mondo politico locale, con richieste di dimissioni o di remissione di alcune deleghe presentate dalle opposizioni in Consiglio comunale. Tutto sempre respinto, con fermezza, dal sindaco Ivana Gaveglio, che anche oggi è tornata ribadire la propria posizione a fianco di Cammarata: «In questi due anni abbiamo continuato a lavorare fianco a fianco, con la massima fiducia, e mi auguro di proseguire a farlo fino alla fine del mio mandato -ha dichiarato- Spero vivamente che da oggi tutte le forze politiche diano il loro contributo nella lotta alle organizzazioni criminali, facendo fronte comune»
La Italvolt -ambizioso progetto industriale per la produzione di batterie per le auto elettriche–sta valutando alcuni siti industriali dismessi in tutta Italia, tra cui l’area ex Teksid Ghisa di Carmagnola, per insediare la propria GigaFactory. Si tratterebbe di un maxi-stabilimento all’avanguardia, con tremila addetti, per un investimento da tre miliardi di euro, che fa gola a tutta Italia.
Servizio a pagina 3
Operazione da tre miliardi -che fa gola a tutta Italia- per una fabbrica
Dopo aver clamorosamente scartato il sito ex Olivetti di Scarmagno, nei pressi di Ivrea, la Italvolt -ambizioso progetto industriale per la produzione di batterie per le auto elettriche– sta valutando possibili aree alternative in cui insediare la propria GigaFactory: tra queste c’è anche l’ex Teksid Ghisa di via Umberto II a Carmagnola. A fine marzo si è addirittura già svolto un sopralluogo tecnico, per valutare la zona, situata tra l’autostrada e
la ferrovia. Un’operazione che ha da subito ricevuto il beneplacito della Regione Piemonte, che spera di non far sfuggire dal proprio territorio questo maxiinvestimento, dal valore stimato in tre miliardi di euro.
«Stanno valutando aree dismesse in tutta Italia: noi avevamo suggerito l’ex Teksid e sono venuti a vederla. Ovviamente si tratta solo di un primo passo e non vuol dire che sceglieranno Carmagnola», mette le mani avanti il
sindaco Ivana Gaveglio. La GigaFactory di Italvolt è infatti tra i più ambiziosi progetti di sviluppo previsti nel nostro Paese negli anni a venire e fa gola a tutta Italia: i rumors parlano di tante candidature eccellenti, a partire dal sito ex Fiat di Termini Imerese, in Sicilia.
Associazioni ambientaliste contrarie alla decisione
Ma cos’è una GigaFactory? Si tratta, in generale, di una maxi-fabbrica. Nel caso di Italvolt, sarebbe uno stabilimento che andrebbe a occupare fino a tremila addetti, per produrre celle agli ioni di litio per veicoli elettrici, applicazioni industriali, stoccaggio di energia in batterie e altre applicazioni.
Niente Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per il progetto che prevede l’insediamento di un nuovo polo logistico nell’area industrialecommerciale di Santa Rita, realizzato dalla società Logistica Piemonte Srl, legata al gruppo Conad. Così ha deciso il Comune di Carmagnola in base al parere del proprio Organo Tecnico, che si occupa delle funzioni che riguardano la VAS, incassando anche il parere favorevole della Commissione locale per il paesaggio. La scelta resta comunque vincolata alle prescrizioni e ai pareri pervenuti dai soggetti con competenza ambientale durante la fase istruttoria, svoltasi negli scorsi mesi, in particolare per quanto riguarda la realizzazione delle opere di mitigazione e di compensazione
ambientale che verranno concordate in sede di Conferenza dei Servizi. Una scelta che ha comunque già suscitato il malcontento e le proteste da parte delle associazioni ambientaliste. «Un atto molto grave, a causa dell’impatto ambientale che l’insediamento avrà sul territorio», dichiara il Circolo locale di Legambiente “Il Platano”. Tra i temi caldi vi sono il consumo di suolo agricolo -il nuovo polo logistico si estenderà su circa 110 mila metri quadrati, di cui circa 36 mila di superficie coperta- nonché la previsione di un aumento di traffico, soprattutto di mezzi pesanti, a incidere sulla viabilità cittadina. A preoccupare gli ambientalisti anche la concessione di una deroga per costruire edifici alti fino a 30 metri.
“Raggiungerà a regime una capacità produttiva fino a 45 GWh all’anno, diventando così una delle più grandi fabbriche del suo genere al mondo -si legge sul sito Italvolt, prevedendo addirittura l’apertura entro il 2025– Sarà anche una delle più avanzate: grazie all’utilizzo di materie prime sostenibili, energia rinnovabile e sistemi di riciclo innovativi, ridurrà al minimo le emissioni di CO2”. A fianco della mega fabbrica vi sarebbe anche la creazione di un centro dedicato alle attività di ricerca e sviluppo, in collaborazione con partner
accademici e industriali di alto profilo, creando “competenze ineguagliabili in materia di innovazione tecnologica, trasferimento di conoscenze e formazione del personale”. Inoltre -sempre stando a quanto dichiarato dall’azienda, presieduta dall’imprenditore svedese Lars Carlströmalcune aree del sito saranno aperte alla Comunità, con spazi pubblici, parchi e strutture per l’infanzia. Tra i vantaggi della GigaFactory sottolineati dall’azienda, essa permetterebbe di sostenere l‘industrializzazione verde dell’Italia, aiutando la spinta alla decarbonizzazione, oltre a creare nuove opportunità per la riqualificazione dei lavoratori dell’industria di autoveicoli.
Neppure a marzo è stata messa in calendario una seduta del Consiglio comunale di Carmagnola, che dallo scorso 20 dicembre e per tutto il 2023 non si è ancora mai riunito. Il gruppo di Azione non ci sta e lancia accuse mirate, a destra e a sinistra: una critica politica, anche perché tecnicamente la non-convocazione dell’Assise civica è legittima, in quanto nessun regolamento ne prevede una cadenza periodica o impone un numero minimo di riunioni.
Nel mirino dei centristi, innanzitutto il centrodestra: «Per la Maggioranza il Consiglio comunale è un intralcio -accusano dal gruppo,
rappresentato dal consigliere
Roberto Frappampina (già candidato sindaco della Coalizione “Il Futuro di Carmagnola“)- Ancora una volta, nelle parole e ancora più nei fatti, si è avuta la prova che vede purtroppo la discussione come una perdita di tempo fastidiosa». Il mancato confronto di questi primi tre mesi dell’anno, a
Anche nel 2022 il Comune di Carmagnola ha rispettato i tempi di pagamento delle fatture dei propri fornitori, facendo addirittura registrare un anticipo medio di quattro giorni rispetto alla data di scadenza. «I tempi medi di pagamento e gli altri dati relativi alla gestione dei flussi della fatturazione passiva collocano il nostro Ente nella fascia virtuosa, nel pieno rispetto della normativa», commentano soddisfatti dall’Amministrazione Gaveglio. Si tratta del secondo risultato positivo consecutivo, dopo quello fatto registrare nel 2021 (con un anticipo medio di sei giorni); in precedenza, invece, il tempo medio di pagamento faceva registrare ritardi: otto giorni nel 2020, 22 giorni nel 2019 e 56 giorni nel 2018.
F. Ras.detta di Azione, «rappresenta una delle pagine più brutte della nostra storia politica cittadina» e «questa inerzia sta bloccando la dialettica democratica: un fatto che noi non accettiamo, né condividiamo». Aggiunge Pasquale Sicilia, coordinatore cittadino del partito di Calenda: «Come movimento politico di minoranza, già da circa due mesi abbiamo preparato delle mozioni e interpellanze che purtroppo, non possiamo discutere in quanto il presidente, la sindaca e la sua maggioranza, a oggi, non hanno ancora ritenuto utile e opportuno convocare il Consiglio». Non manca anche una stoccata anche al centro-sinistra, rappresentato dai due consiglieri del Partito Democratico e dai tre di Carmagnola Civica: «Invitiamo e sensibilizziamo i colleghi della minoranza politica consigliare affinché, insieme, si possa presentare una comune istanza di richiesta di convocazione del Consiglio che, per legge, deve essere sottoscritta da un quinto dei consiglieri rappresentati», aggiunge Sicilia. Azione -con un solo esponente eletto nell’Assise civicanon ha infatti i numeri per poter chiedere, da sola, una riunione, mentre i sei esponenti dell’opposizione insieme andrebbero ben oltre il minimo richiesto di quattro consiglieri.
Grazie a un’iniziativa proposta la scorsa primavera dai consiglieri comunali Alberto Albani e Cristina Abbà - con la collaborazione dell’Archivio Storico e del Ministero della Difesa- il Comune di Carmagnola è venuto a conoscenza di 414 concittadini insigniti dell’onorificenza di Cavalieri di Vittorio Veneto. I nomi sono ora tutti riportati su un lapide presente in municipio, di recente installata nel salone d’onore al primo piano. «Sono orgogliosa di questa iniziativa, che ritengo molto importante per la memoria storica della nostra città -dichiara il sindaco Ivana Gaveglio- È bello che adesso i carmagnolesi possano conoscere i nomi di eroici concittadini che hanno contribuito, con sacrificio, a fare dell’Italia uno Stato democratico e che i familiari abbiano un luogo e una targa che li ricorda».
È stata siglata la convenzione per la costituzione dell’Area di sviluppo territoriale Chierese-Carmagnolese: un partenariato di programma per l’accesso ai fondi comunitari, ai fondi istituzionali pubblici e ai fondi privati. All’Area aderiscono 22 Comuni e gli organi sono l’Assemblea dei sindaci e il Comitato esecutivo presieduto dal sindaco del Comune capofila (Carmagnola) e composto da altri quattro amministratori comunali. Il Comitato è supportato da un partner di programma, ovvero un soggetto privato esterno che ha il compito di istruire il dossier di candidatura ai vari bandi e di operare per il reperimento dei fondi. Tra gli ambiti di azione, quello ambientale e dello sviluppo urbano sostenibile, il miglioramento dei trasporti, l’inclusione sociale, il sostegno alle imprese, l’innovazione e il settore agricolo.
R. Gan.
Sono oltre seimila le multe risalenti al 2021 che non sono state pagate: per questo, il Comune di Carmagnola ha deciso di iscriverle “a ruolo”, per recuperarle in modo coattivo e incassare oltre 2,4 milioni di euro.
Nello specifico, 3.800 sanzioni si riferiscono all’autovelox fisso tra Salsasio e Carignano, sulla Strada Provinciale 20, per un totale di 972 mila euro che dovranno essere divisi a metà tra il Comune e la Città metropolitana di Torino. Altre 2.230 ingiunzioni, invece, sono relative ad altre sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo che sfiora il milione e mezzo di euro. Dei 2,4 milioni totali da riscuotere, circa due milioni sono relativi direttamente alle multe non pagate; la quota restante riguarda le maggiorazioni e le spese.
La riscossione di tali importi è stata affidata dalla Polizia municipale del Comune di Carmagnola al concessionario Area Riscossioni Srl. Si tratta -in un solo anno- di una cifra superiore a quella non riscossa nell’intero triennio 2018-2020, relativa alle multe, che il Comune ha messo a ruolo a inizio anno.
A partire dal mese di aprile prende il via una nuova collaborazione giornalistica ed editoriale tra “Il Carmagnolese” e TeleGranda, storica emittente tv del Piemonte, che trasmette sul canale 81 del digitale terrestre. Il nostro quotidiano online www.ilcarmagnolese.it ospiterà i video dei servizi giornalistici dedicati al territorio, realizzati dalla giornalista carmagnolese Cristina De Stefano. Le principali notizie della nostra testata, inoltre, saranno trasmesse all’interno dell’Edicola di TeleGranda, rassegna stampa locale che va in onda tutti i giorni all’interno del contenitore mattutino Granda Mattina, dalle 5:30 alle 8, e all’ora di pranzo.
Poche ore dopo l’annuncio dell’archiviazione delle indagini a suo carico per la vendita dell’ex macello, e in vista della ripartenza del processo Carminius contro la ‘ndrangheta, prevista il 16 maggio, “Il Carmagnolese” ha intervistato il vicesindaco di Carmagnola, Alessandro Cammarata, sotto scorta dal 2018 dopo aver ricevuto alcune intimidazioni di stampo mafioso. Le indagini sono state archiviate. Come si sente? Sollevato? Soddisfatto?
La mia soddisfazione è relativa: sono sicuramente contento dell’archiviazione e non avevo dubbi che le indagini andassero in quel modo, in quanto sapevo di essermi sempre comportato in modo onesto. Resta il disagio per il fatto che, a causa di queste lettere anonime, si rischia di perdere la serenità nell’amministrare, oltre a tempo ed energie.
Teme nuovi episodi simili a suo carico?
Non nascondo la sensazione che, a breve, potrebbero arrivarne altre: il modus operandi di questi loschi personaggi è ormai un dato di fatto. Sta a noi tenere le lettere anonime nella considerazione che meritano: sono solamente fango. Altrimenti non se ne esce più.
Si è mai sentito solo in questi mesi?
I carmagnolesi mi sono sempre stati vicino. E dal primo minuto ho potuto contare sulla fiducia del sindaco. Questo ha fatto la differenza. Mi ha dato forza. Ha dichiarato che potrebbe esserci un collegamento tra queste lettere anonime e il processo Carminius, in cui Lei si è costituito parte civile...
È una mia convinzione personale, nulla di provato, ma sento che le due cose potrebbero essere legate tra loro. Essendo parte offesa in un procedimento così importante, penso che il tutto potrebbe essere scaturito da questa mia posizione. Parlando di Carminius, vogliamo commentare la sentenza di primo grado, in attesa dell’Appello che ripartirà il 16 maggio?
Il tribunale ha certificato che le organizzazioni criminali hanno avuto un radicamento importante nella nostra città, con locali di ‘ndrangheta attive ormai da decenni. Ringraziamo le operazioni delle forze dell’ordine e gli
Francesco Raseroinquirenti per aver fatto emergere e debellato questa situazione e attendiamo ora i prossimi gradi del processo. Fiduciosi che la Giustizia faccia il proprio lavoro per dimostrare, oltre ogni ragionevole dubbio, cosa è successo a Carmagnola in passato.
Crede che, nel frattempo, ci siano ancora situazioni da sanare?
La nostra è una città sana, ma il fatto che abbia patito infiltrazioni criminali è ormai assodato. E queste sono ferite per la nostra Comunità. Speriamo si possano rimarginare e dobbiamo fare in modo che non si producano più nel futuro. In che modo?
È fondamentale sviluppare la consapevolezza di cosa è successo, senza far finta di niente e, al contrario, facendo autocritica, a partire dagli amministratori che negli ultimi decenni hanno governato la città, noi inclusi. Per elaborare tutti quanti una strategia e degli anticorpi, affinché questo non accada più.
Sul nostro territorio, come in altri del nord dove c’è più ricchezza dal punto di vista economico, l’attenzione deve infatti sempre rimanere ai massimi livelli. Non pensiamo infatti che ora, dopo il processo Carminius, Carmagnola sia immune da ulteriori infiltrazioni. Anzi. Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia.
Per gestire correttamente i progetti del PNRR -che stanno portando sul territorio di Carmagnola oltre 14 milioni di euro– il Comune ha deciso di istituire una “cabina di regia” esterna, incaricata di seguire tutti gli aspetti burocratici. Il servizio è stato affidato alla ditta veneta Kibernetes, al costo di circa 29 mila euro per il biennio 2023-2024: si dovrà occupare dell’organizzazione e gestione interna e del rispetto delle tempistiche, verificando la corretta esecuzione delle procedure, l’adempimento di tutti gli obblighi e gli aggiornamenti relativi a norme e scadenze.
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F. Ras.
Allarme nell’Asl TO5 per la mancanza di medici di medicina generale, ovvero i cosiddetti “medici di famiglia” e le “guardie mediche”. La carenza è stata messa nero su bianco da documenti pubblicati dall’Azienda Sanitaria al proprio albo pretorio. In particolare, a oggi, mancano complessivamente 23 medici, di cui cinque nell’ambito territoriale di Carmagnola-Villastellone. Altrettanti servono nell’area Moncalierese, quattro sia nel Chierese che a Nichelino, tre a Vinovo, due nella parte astigiana del territorio dell’Asl e uno nel Carignanese.
L’Azienda Sanitaria ha iniziato ad adottare le misure necessarie per cercare di riempire i posti vacanti, compresa la richiesta ad alcuni medici prossimi alla pensione -tra cui il dottor Gonella, attivo nell’ambito carmagnolese- di trattenersi in servizio, sfruttando la deroga concessa dalle recenti disposizioni di legge in materia.
La mancanza di queste figure sanitarie si aggiunge a quella di pediatri, già denunciata nei mesi scorsi da “Il Carmagnolese” su segnalazione di numerosi Comuni e da parte delle famiglie stesse dei piccoli pazienti. Anche per fronteggiare questa situazione, l’Asl TO5 ha dichiarato di aver avviato le procedure di ricerca di nuovi medici per l’infanzia, oltre ad adottare un “piano di emergenza” per garantire almeno visite occasionali.
La carenza di personale potrebbe aggravarsi nel periodo estivo
Una nuova chiusura parziale del Pronto soccorso dell’ospedale di Carmagnola, in estate o anche prima? Questo il timore che, nelle ultime settimane, circola negli ambienti ospedalieri del San Lorenzo, vista la carenza di medici (a partire dagli internisti) sia nel nosocomio cittadino che in tutta l’Asl TO5.
Si parla, nello specifico, di una possibile serrata in orario 208 per alcuni mesi a ridosso del periodo delle ferie estive -ma c’è chi dice già da maggio e fino a settembre- replicando quanto già avvenuto lo scorso anno a luglio e agosto, ma forse per un numero ancora maggiore di settimane.
«Già ora si fa fatica a coprire i turni, contando che due medici
La Commissione regionale Sanità ha accolto la proposta del consigliere Davide Nicco, già sindaco di Villastellone, di potenziare la viabilità per consentire di raggiungere agevolmente il futuro ospedale unico a Cambiano da tutta l’area carmagnolese. In particolare, Nicco ha chiesto di realizzare urgentemente, sfruttando anche i fondi del PNRR la circonvallazione di Villastellone, una bretella che metta in collegamento la viabilità proveniente da Carmagnola con la Provinciale 393 e la circonvallazione di Santena, «permettendo così di raggiungere l’ospedale in tempi più brevi e con sicurezza ancora maggiore».
sono andati in pensione e altri due potrebbero andare via a breve -è l’allarme lanciato da alcuni sanitari che operano nel reparto di emergenza carmagnolese- Per questo sta circolando l’ipotesi della chiusura nella fascia oraria serale e notturna»
Dall’Asl TO5 gettano acqua sul fuoco, pur senza smentire la possibilità: «Al momento questa decisione non è all’ordine del giorno -dichiara un portavoceIn ogni caso una scelta di questo tipo verrebbe decisa con la Regione Piemonte» Allertata sul tema, anche la sindaca di Carmagnola Ivana Gaveglio ha contattato l’Azienda sanitaria, ricevendo rassicurazioni in merito: «C’è una situazione generale di sofferenza per quanto riguarda i medici e resta possibile un temporaneo ridimensionamento del Pronto soccorso nel periodo delle ferie, ma per ora non ci sono situazioni di emergenza
specifiche relative al San Lorenzo».
Un altro timore emerso dall’ospedale carmagnolese riguarda la Lungodegenza, con alcuni operatori che parlano -anche in questo caso- di un rischio di chiusura o di forte ridimensionamento «perché in Medicina mancano cinque medici e anche lì non riescono a coprire i turni». Come per il Pronto soccorso, l’Azienda sanitaria frena: «si tratta di una semplice riorganizzazione interna, legata al potenziamento dei posti letto in Fisiatria, peraltro previsto da tempo». Intanto l’ospedale di Carmagnola è finito anche sotto i riflettori del Consiglio regionale, in seguito a un’interpellanza della consigliera Monica Canalis (Partito Democratico) riferita alle code al punto prelievi e alla mancanza di personale amministrativo nella struttura di Oncologia.
F. Ras.
Riprendono i lavori per realizzare il nuovo sagrato della chiesa di borgo San Bernardo, opera prevista nel 2020 e poi bloccata a causa di un ricorso. Gli uffici comunali hanno infatti affidato alla società Enel Sole il compito di spostare il quadro elettrico dell’impianto di illuminazione e un armadio della fibra: un atto necessario per poter andare avanti nell’intervento di demolizione di alcuni fabbricati fatiscenti e, di seguito, realizzare il nuovo spazio pubblico. La ripartenza del cantiere –fermo dalla seconda metà del 2021, suscitando anche le proteste dei residenti– è confermata anche dal sindaco Ivana Gaveglio: «Stiamo predisponendo tutto per la demolizione del caseggiato, che faremo in ogni caso», dichiara. Ovvero: si va
avanti, senza aspettare la sentenza sul ricorso relativo all’area verde di corso Roma, dalla cui vendita il Comune intendeva recuperare le risorse necessarie -prima stimate in 390 mila euro e ora salite a 460 mila- per realizzare l’intervento a San Bernardo. Il progetto di riqualificazione dell’area davanti alla chiesa di San Bernardo prevede l’aumento della superficie del sagrato dagli attuali 50 a oltre 180 metri quadrati, con la creazione di 14 posti auto, oltre a un’area gioco per i bambini con uno spazio di aggregazione al coperto. Il tutto sarà accompagnato da attraversamenti pedonali protetti da dossi e paletti dissuasori e da un filare di alberi a medio fusto (tipo acero), oltre al posizionamento di nuovi lampioni a led per l’illuminazione.
Il Comune di Carmagnola “tiene d’occhio” il trasporto pubblico urbano, verificando il rispetto da parte degli autobus cittadini del chilometraggio e dei percorsi previsti da contratto. «I mezzi sono dotati di apparati di bordo cosiddetti OTX, che consentono la localizzazione e la memorizzazione della posizione del veicolo -spiegano da Palazzo civico- Tale sistema (adottato a Carmagnola a partire dal 2019, ndr) consente pertanto di monitorare il servizio, anche per l’adozione di eventuali provvedimenti correttivi e/o sanzionatori»
In altre parole: se le corse non vengono effettuate in modo adeguato e conforme agli accordi, il Comune di Carmagnola -dati alla mano- si attiverà tramite l’Agenzia per la Mobilità Piemontese per far rispettare il servizio previsto e multare eventuali irregolarità. La stessa Agenzia utilizza peraltro questa tecnologia anche per seguire le linee dei bus extraurbani, pubblicando mensilmente un report che riporta anche gli indici di puntualità.
Sabato 15 aprile, alle 11 in municipio, la Fondazione di Comunità di Carmagnola presenta lo sportello di orientamento gratuito “Professionisti per la Comunità”, realizzato con il sostegno del Comune e grazie alle offerte dei cittadini raccolte durante l’ultima Fiera del Peperone. «Il servizio ha l’obiettivo di informare le persone, soprattutto quelle più fragili o sole, rispetto ai propri diritti, aiutandole a soddisfare i loro bisogni grazie all’aiuto di numerosi professionisti», spiegano dall’Ente.
“Professionisti per la Comunità” sarà aperto una volta alla settimana -a giorni alterni, il mercoledì dalle 18 alle 20 o il sabato dalle 10 alle 12- e vedrà la partecipazione di avvocati, psicologi, esperti di orientamento allo studio e al lavoro, logopedisti, informatici e commercialisti, affiancati dai volontari della Fondazione. «Questi professionisti, che doneranno due ore del loro tempo alla Comunità carmagnolese, risponderanno alle domande dei cittadini attraverso colloqui individuali gratuiti -dettagliano i promotori- I volontari, grazie a un lavoro di mappatura svolto nei mesi scorsi, potranno inoltre indicare ai cittadini tutte le
possibilità date dalle associazioni presenti sul territorio».
Per ricevere un aiuto generico di base non è necessaria la prenotazione; se si desidera invece una consulenza professionale è obbligatorio prenotare entro un’ora dall’inizio dello sportello, inviando un’email a fondazionecarmagnola@ gmail.com oppure tramite il numero 320-4495944 (anche Whatsapp). La sala destinata all’iniziativa è la medesima del Tribunale di Prossimità, con ingresso da via Silvio Pellico.
«Questo nuovo progetto rappresenta un importante passo avanti per la nostra Comunità, poiché permetterà ai cittadini di accedere a consulenze gratuite da parte di professionisti altamente qualificati», sottolinea, soddisfatta, la sindaca Ivana Gaveglio.
I primi incontri in programma prevedono la presenza di un counselor familiareeducativo mercoledì 19 aprile; una psicologa dell’età evolutiva sabato 29 aprile e un avvocato mercoledì 3 maggio. Per maggiori informazioni, scrivere a fondazionecarmagnola@gmail.com.
Il Comune di Carmagnola ha pubblicato il bando 2023 per assegnare in locazione gli alloggi di edilizia sociale: le domande devono essere presentate entro il prossimo 4 maggio. Possono partecipare persone che abbiano la residenza anagrafica o l’attività lavorativa esclusiva o principale da almeno cinque anni nel territorio della Regione Piemonte, di cui almeno tre anni (anche non continuativi) a Carmagnola o nei Comuni del Cisa 31. Per tutti i dettagli e le informazioni, contattare l’Ufficio Politiche sociali di piazza Manzoni 10 (telefono 011-9724226 o 227, email politiche.sociali@comune. carmagnola.to.it), aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8:30 alle 12:15.
In
sulla Strada Provinciale 129 per Poirino
Due nuovi percorsi ciclo-pedonali sono in progetto a Casanova e ai Gaidi, lungo i tratti della Strada Provinciale 129 (via Poirino) all’interno delle due frazioni: il Comune di Carmagnola ha avviato il confronto con la Città metropolitana, sia per quanto riguarda le autorizzazioni sia per il finanziamento dei lavori. La Giunta Gaveglio, nel frattempo, ha dato il proprio “via libera” al progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera a Casanova. I lavori, che interesseranno una lunghezza totale di circa 430 metri, avranno un costo stimato in 215 mila euro e sono già stati inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche 2022-2024. Punto di partenza sarà l’incrocio tra la SP129 per Poirino con la SP135, all’altezza di via Grangia, mentre il termine è collocato presso la zona di intersezione con via Serravalle, in prossimità del cimitero. In particolare, si andrà a creare un percorso protetto di larghezza variabile
tra i 2 e i 2,50 metri, uniformando i diversi tratti di marciapiede oggi presenti (in modo discontinuo) e andando a coprire alcuni fossi, per garantire la continuità del tracciato. Si tratterà di una pista a raso, separata dalla carreggiata tramite paletti dissuasori e/o cordoli in cemento. Dove gli spazi lo consentiranno, un’apposita segnaletica orizzontale suddividerà l’area riservata ai pedoni da quella per le biciclette. I lavori -che includeranno anche la posa di nuovi lampioni di illuminazione pubblica, oltre a un nuovo attraversamento zebrato su via Poirino- dovrebbero partire nella primavera del prossimo anno, per concludersi entro l’estate 2024. Un intervento analogo, su un tratto di circa 200 metri, è in fase di progettazione anche ai Gaidi. Obiettivo primario, in entrambi i casi, è quello di aumentare la sicurezza per pedoni e ciclisti, che oggi sono spesso costretti a utilizzare la carreggiata stradale in maniera poco sicura.
«In frazione San Michele occorre documentare e analizzare i flussi di traffico, distinguendo le diverse categorie di veicoli che attraversano le vie della borgata»: per questo motivo, il Comune di Carmagnola ha deliberato il noleggio di un’apposita strumentazione mobile, rivolgendosi a una ditta specializzata del settore.
«Tali dati risultano necessari, nonché utili, ai fini statistici e ambientali -spiegano dall’Amministrazione- Per questo
Provvedimento della Polizia locale per la sicurezza stradale
F. Ras.
Un’ordinanza firmata dal nuovo comandante della Polizia locale di Carmagnola, Giuseppe Ippolito, vieta ai Tir di passare in alcune strade di campagna, usandole come “scorciatoie” per evitare il traffico cittadino. Il provvedimento, in particolare, riguarda via San Giorgio, la strada vicinale del Pisone, via Rivo di San Pietro e strada antica di Ceresole, tutte situate nell’area a sud-est del centro città, che permettono di andare dalle Due Province e dai Cavalleri-Fumeri ai Tuninetti e viceversa, bypassando gli assi viari di via Sommariva e via Poirino. «Tali vie collegano tra loro le strade provinciali 129 (per Poirino), 661 (per Sommariva) e 136 (per Ceresole) -dettagliano dal Comando dei vigili urbani- Sono state segnalate diverse situazioni di pericolo dovute al passaggio di mezzi pesanti, viste anche le ridotte dimensioni della carreggiata»
Il divieto riguarda i Tir con massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, ad esclusione di eventuali trasporti legati alle attività commerciali, artigianali e agricole con sede nei tratti di strada interessati, tra cui i Vivai delle Commande e alcuni agriturismi. Sono ovviamente autorizzati a transitare, quando necessario, anche tutti i mezzi connessi alla manutenzione delle reti fognarie, elettriche e di comunicazione, quelli adibiti alla raccolta differenziata dei rifiuti, i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. La Polizia locale provvederà a collocare la necessaria segnaletica e, in seguito, a far rispettare il provvedimento, applicando le multe previste dal Codice della Strada nei confronti di eventuali trasgressori.
ci doteremo temporaneamente di un’apparecchiatura mobile denominata “contatraffico”, ovvero un sistema radar di monitoraggio che permette di individuare il traffico senza modificarlo e di classificare i veicoli senza dover intervenire con opere edili o interrompere il flusso»
L’intervento avrà un costo di 1200 euro più Iva, inclusi i costi di installazione e di elaborazione dei dati.
Da tempo a San Michele e San Grato si discute del problema della viabilità e del passaggio di numerosi
mezzi, anche pesanti, che attraversano la borgata, anche a velocità superiore ai limiti consentiti. In passato, la questione è finita più volte sui banchi del Consiglio comunale e l’Amministrazione aveva anche incontrato un Comitato di residenti costituitosi per affrontare il tema. Anche il futuro intervento di allargamento di via Palazzotto, che permetterà di riaprirla al traffico in due direzioni, è stato studiato come possibile soluzione parziale al problema.
Il provvedimento riguarda la zona ovest di Carmagnola
La falda sotterranea di Carmagnola resta inquinata dal tetracloroetilene, un solvente che veniva utilizzato nell’ex lavanderia industriale Italdry, alla Bossola, dove è in procinto di partire l’atteso intervento di bonifica sbloccato grazie ai fondi europei del PNRR. Lo confermano le recenti analisi effettuate -per conto del Comune- da una ditta specializzata, che ha preso in esame 17 pozzi sparsi sul territorio: “sulla base degli esiti dei risultati dei campionamenti, coerenti con quanto osservato nelle campagne di monitoraggio pregresse, è confermata la presenza di tetracloroetilene, in un quadro di variabilità”, si legge nella relazione.
Per questo, il sindaco Ivana Gaveglio ha prolungato di un anno i divieti legati all’utilizzo dell’acqua del pozzi in tutta l’area ovest di Carmagnola, specificando che
l’inquinamento non riguarda invece l’approvvigionamento di acqua potabile tramite la normale rete idrica domestica.
L’area interessata dal provvedimento -in particolarecopre la frazione Bossola, borgo San Bernardo, parte dei Cappuccini e di San Michele, come evidenziato dalla cartografia reperibile online. Ai cittadini che vivono nelle zone interessate dall’ordinanza è quindi fatto divieto -fino al prossimo marzo 2024- di usare l’acqua dei pozzi per bere, preparare bevande o per la cura del corpo, nonché per la preparazione o cottura di alimenti “a meno che il proprietario o l’utilizzatore del pozzo non provveda ad effettuare, a propria cura e spese, analisi idonee a verificare la potabilità dell’acqua”
Vietato anche usare l’acqua dei pozzi per irrigare orti privati domestici; l’alternativa è far verificare a proprie spese la concentrazione di
tetracloroetilene nelle acque sotterranee, il cui valore deve essere inferiore a 40 microgrammi per litro. Analogamente, pure le aziende orticole e zootecniche, sulla base di quanto indicato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl TO5, possono utilizzare l’acqua dei pozzi per irrigazione o per abbeverare gli animali sempre qualora certifichino la presenza dell’inquinante al di sotto del limite.
L’Amministrazione -ricordando ancora che tutti i cittadini carmagnolesi hanno accesso all’acqua potabile, che risulta sicura e priva di contaminazioni da tetracloroetilene- dichiara che ogni eventuale violazione all’ordinanza verrà perseguita ai sensi del Codice Penale. L’Ufficio Ambiente rimane a disposizione per fornire eventuali ulteriori chiarimenti ai numeri 011-9724258 o 384.
Carmagnola aderisce al programma regionale 2023
Carmagnola prosegue la lotta biologica e integrata alle zanzare, approvando l’adesione anche per il 2023 al progetto regionale che vede in campo l’IPLA per contrastare la diffusione e proliferazione degli insetti nella prossima stagione estiva.
«Si tratta di un’iniziativa che prevede azioni a basso impatto ambientale -spiegano dalla Giunta Gaveglio- L’attività svolta nel corso dell’anno scorso ha consentito di evitare situazioni di criticità e di disagio per la popolazione cittadina».
Per il progetto -incentrato soprattutto sul contrasto della zanzara tigre– sono stati stanziati 8.600 euro, pari a 30 centesimi
ad abitante; la Regione Piemonte fornirà un analogo co-finanziamento. È prevista una fase iniziale di studio del territorio, con l’individuazione di possibili focolai epidemici presso punti sensibili quali, ad esempio, scuole, ospedali e case di riposo. Sarà quindi creata una capillare rete di monitoraggio con ovitrappole e trappole interattive, per poi procedere con trattamenti larvicidi presso orti urbani, canali, rii, tombini e caditoie.
Il tutto verrà svolto -tra maggio e ottobre- da parte di personale tecnico appositamente formato, che realizzerà anche l’analisi del materiale raccolto e azioni di coinvolgimento della popolazione.
www.ccs.to.it
Nuovi colori per alcuni dei contenitori utilizzati per la raccolta differenziata dei rifiuti nei Comuni aderenti al CCS - Consorzio Chierese per i Servizi, tra cui Carmagnola, Cambiano, Poirino, Pralormo e Santena.
In particolare, il blu sarà ora abbinato a carta, cartone e contenitori per bevande (anziché bianco), mentre la raccolta degli imballaggi in vetro (che era blu) diventerà verde; cambiano anche gli sfalci e le potature, dove arriva il beige al posto del verde; invariati i colori di organico e indifferenziato, rispettivamente marrone e grigio.
Novità anche per i contenitori stessi, che diventeranno tutti grigi scuri o neri, ad esclusione del coperchio, che resterà l’unica parte colorata. «Questo permetterà di realizzarli con almeno il 70% di plastica riciclata», spiegano dal CCS. E aggiungono: «I coperchi invece dovranno essere realizzati con una percentuale più bassa di plastica riciclata, in ogni caso pari ad almeno il 30%, e quindi potranno essere differenziati per colore».
Il cambio di colori è dovuto alle direttive europee. Restano invariati, per tutti i materiali, i pannelli informativi adesivi applicati ai contenitori, che sono già conformi alla norma da diversi anni.
«Non cambieranno assolutamente il modello di raccolta, le tipologie dei rifiuti raccolti e neanche i tipi di materiali da introdurre nei vari contenitori -specifica Davide Pavan, direttore del Consorzio Chierese per i Servizi– Occorre anche sapere che, per diversi anni, coesisteranno sul territorio cassonetti con il vecchio colore e cassonetti con il nuovo colore, fino a quando i primi andranno a esaurimento per vetustà“.
La norma impone infatti i nuovi colori solo per i contenitori acquistati dal Consorzio dal 2023 in avanti ma non la sostituzione di tutti i cassonetti già distribuiti: «Avrebbe comportato un costo elevatissimo che avrebbe finito per gravare sulle tasche dei cittadini attraverso la Tari», conclude Pavan.
Il Comune di Carmagnola è alla ricerca del nuovo manager del Distretto del Commercio, tramite un bando (pubblicato anche dalla Regione) che servirà a raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di professionisti che siano interessati a ricoprire questo ruolo-chiave all’interno della nuova struttura pubblica a supporto del settore commerciale
La posizione è stata finora ricoperta dal capo-ripartizione comunale Lorenzo Sola, che a fine marzo è però andato ufficialmente in pensione: «Si rende necessaria una ricerca pubblica, al di fuori dell’Ente», spiega l’assessore comunale al Commercio, Domenico La Mura.
Il manager dovrà, innanzitutto, fare da collegamento tra il mondo dei commercianti -sia quelli rappresentati dalle organizzazioni di categoria, come l’Ascom, sia quelli non iscritti- e l’Amministrazione civica, raccogliendo le istanze dei negozianti per inoltrarle a Palazzo Civico e concertarle. Tra gli altri incarichi di rilievo, quello di portare avanti i tavoli di partenariato, ma anche seguire i bandi e tenere i rapporti con la Regione, a partire dagli uffici che si occupano di Commercio. Sarà inoltre suo compito rendere operativo il progetto a favore del Commercio carmagnolese che di recente è stato finanziato con 250 mila euro, curandone i vari aspetti: dalla creazione di un sito dedicato agli incentivi per gli interventi di miglioria esterna, nonché gli aiuti per l’apertura di nuove attività. «Si tratta di una figura fondamentale per il nostro Distretto del Commercio, il fulcro dell’intero sistema -commenta La MuraIl manager deve infatti occuparsi sia della gestione ordinaria dell’esistente che di tutto lo sviluppo futuro: per questo, tra i tanti requisiti, vi è un’approfondita conoscenza del settore in cui andrà a operare. Serve una figura molto preparata e in grado di tenere rapporti di vario tipo, con soggetti diversi, istituzionali e non».
Dopo due gare andate deserte, sono stati finalmente assegnati i lavori per aumentare l’efficienza energetica del municipio di Carmagnola. Ad aggiudicarseli sono stati la Falegnameria artigiana Marvulli, per quanto riguarda gli infissi, e la Rilox Italia di Settimo Torinese, per le schermature solari. Buona parte dei fondi necessari per questo intervento di efficientamento -165 mila euro- arrivano dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (ex Ministero per la Transizione Ecologica); una quota residuale è invece a carico diretto delle casse comunali.
I lavori al palazzo comunale dovrebbero concludersi entro l’estate, permettendo all’Ente di risparmiare sulle bollette del riscaldamento del prossimo inverno, riducendo nel contempo le emissioni.
La Giunta Gaveglio sostiene la Pro Loco Carmagnola con un contributo di 20 mila euro, nonché tramite la concessione del patrocinio e dell’uso dello stemma comunale per gli eventi organizzati direttamente nel corso del 2023. La cifra, analoga a quella degli anni passati, va anche a sostenere le attività di promozione di tradizioni e costumi locali. L’importo sarà erogato in più tranche, a fronte di una dettagliata rendicontazione per ogni manifestazione organizzata.
Il Comune di Carmagnola ha approvato un’estensione di tre anni al contratto con la Rari Nantes per la gestione della piscina comunale di via Anna Frank, avviata nel 2004 e che ora proseguirà fino al mese di maggio 2032.
«Si tratta di una scelta legata alle difficoltà patite dalla società sportiva durante il periodo della pandemia da Covid-19 -spiegano da Palazzo Civico- La Rari Nantes ha infatti dovuto fare fronte ad una situazione economicofinanziaria difficilmente sostenibile, risultando privata delle uniche entrate, originate dalla frequenza degli utenti all’impianto».
La decisione di allungare il contratto, che sarebbe dovuto scadere nel 2029, era già stata annunciata dall’assessore allo sport, Massimiliano Pampaloni: «L’Amministrazione ha ritenuto di accogliere la richiesta di proroga presentata dal concessionario, prevista dalla normativa post-Covid, per evitare alla Città danni di entità maggiore che sarebbero stati legati alla rinuncia al servizio di gestione». E aggiunge: «Il prolungamento del contratto di gestione permette alla società sportiva di modulare le perdite su un numero maggiore di anni, così da riuscire a sostenere i debiti contratti in questi ultimi anni».
Nel corso dell’ultimo triennio, il Comune di Carmagnola è già intervenuto a favore della Rari Nantes con diversi provvedimenti, dalla riduzione temporanea del canone al pagamento di 14 mesi di bollette dell’acqua, per un totale di circa 12 mila euro, fino a stanziare un contributo straordinario di 40 mila euro “per ripristinare l’equilibrio del bilancio del concessionario”.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha assegnato al Comune di Carmagnola ulteriori 169 mila euro per interventi di riqualificazione dell’illuminazione nelle scuole.
Nello specifico, sono previsti tre diversi interventi di “relamping” -ossia la sostituzione delle attuali luci con nuovi corpi illuminanti a led, dal consumo decisamente inferiore- nelle Primarie “Rayneri” e del Terzo Comprensivo di corso Sacchirone e nella scuola elementare “Ferruccio Valobra” di San Bernardo. Viene finanziata anche l’installazione di impianti fotovoltaici a servizio degli stessi edifici, in modo da produrre energia rinnovabile, riducendo gli impatti ambientali e i costi delle bollette.
«In totale, tra scuole e municipio, siamo riusciti a ottenere dal
Ministero ben 334 mila euro, grazie alla partecipazione al bando Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica, che finanzia la realizzazione di interventi di efficienza energetica e la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali», dichiara soddisfatto il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici. Il bando prevede che gli interventi in questione dovranno essere completati entro la fine del prossimo mese di agosto.
Ammonta a circa 163 mila euro il totale dei contributi 2023 assegnati dal Comune di Carmagnola e dalla Regione Piemonte alle sei scuole dell’infanzia paritarie presenti sul territorio cittadino, che risultano complessivamente frequentate da 217 bambini e bambine.
«Si tratta dell’importo derivante dalle convenzioni triennali stipulate nel 2020, che prevedono una quota di 750 euro per ogni alunno iscritto e frequentante, comprensiva del contributo regionale e dell’integrazione comunale», spiegano dalla Giunta Gaveglio.
Queste le cifre destinate a ciascuna scuola: Asilo Novaresio di San Bernardo: 59.250 euro (79 alunni);
Ss. Michele e Grato: 30.750 euro (41 alunni); Borgo Salsasio: 21.750 euro (29 alunni); Istituto Avalle: 18.000 euro (24 alunni); Umberto I: 18.000 euro (24 alunni); Stella Mattutina: 15.000 euro (20 alunni).
Il contributo verrà erogato con cadenza trimestrale, con saldo nel mese di dicembre 2023, previa presentazione del bilancio d’esercizio.
«Le scuole dell’infanzia paritarie rappresentano un servizio di pubblica utilità, di interesse collettivo, indispensabile a mantenere vive le borgate e frazioni carmagnolesi che, per mancanza di tali servizi, vedrebbero la migrazione delle famiglie con bambini in età prescolare», sottolineano dall’Amministrazione.
«In tal senso, gli uffici comunali, a cui va il nostro plauso per il lavoro che quotidianamente portano avanti, hanno già provveduto a predisporre le gare necessarie mediante il portale Mepa ed è in corso la stipula dei vari contratti per consentire di procedere in tempi rapidi all’apertura di questi cantieri per l’efficientamento energetico degli istituti scolastici», aggiunge Cammarata, sottolineando che «partecipare a vari bandi che si tramutano in finanziamenti a favore della città è sempre stato un obiettivo prioritario per la nostra Amministrazione».
Una cifra totale di 42.500 euro è stata stanziata dal Comune di Carmagnola a favore delle scuole cittadine, come supporto economico per fare fronte alle spese ordinarie di gestione e per organizzare corsi extra, in aggiunta alle normali lezioni. Un primo contributo riguarda le cosiddette “attività per l’arricchimento dell’offerta formativa” e ammonta, complessivamente, a 23 mila euro, ovvero 8,56 euro per ciascuno dei 2657 studenti che frequentano gli Istituti comprensivi cittadini. Nello specifico, al I Comprensivo (1.000 alunni) saranno assegnati 8.656 euro; al II Comprensivo (889 alunni) andranno 7.966 euro; per il III Comprensivo (768 alunni) il contributo sarà di 6.648 euro. A titolo di esempio, può trattarsi di laboratori di musica e canto corale; laboratori di psicomotricità e giocomotricità; corsi di basket, pallavolo
e altre attività motorie; laboratori di approfondimento tecnologico; laboratori linguistici e laboratori teatrali. Le spese andranno rendicontate a fine anno. Un secondo contributo, invece, riguarda le spese di gestione e ammonta a 19.500 euro, che serviranno per coprire i costi di ufficio, dell’arredamento e delle utenze telefoniche, nonché per acqua, energia elettrica e riscaldamento. In questo caso, per suddividere l’importo, sono stati utilizzati due parametri: i locali presenti in ogni scuola e relative superfici nonché il numero di alunni carmagnolesi frequentati i diversi plessi (rimandando agli altri Comuni serviti dai Comprensivi di Carmagnola il contributo relativo ai bambini residenti altrove): all’IC1 andranno così 7.512 euro; 6.437 euro saranno invece destinati all’IC2 e 5.551 euro all’IC3.
“Fondamentali per tenere vive borgate e frazioni carmagnolesi”
Carmagnola ha voluto dire in modo chiaro “no” alle mafie e a ogni infiltrazione criminale, ricordando le vittime innocenti della violenza mafiosa e parlando del processo Carminius contro la ‘ndrangheta, in corso al Tribunale di Asti.
Lo ha fatto tramite un’intera giornata dedicata al tema, da mattina a sera, con eventi promossi dal Comune, in collaborazione con l’Associazione Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, il presidio cittadino di Libera e “Il Carmagnolese“, grazie al contributo della Regione Piemonte nell’ambito del progetto “Nessuna Paura”.
Scuole e libri anti-mafia
Al mattino sono state protagoniste le scuole, in due incontri realizzati dalla giornalista Giulia Migneco, responsabile comunicazione di Avviso Pubblico e autrice di svariate pubblicazioni sul tema.
La stessa Migneco, al pomeriggio in biblioteca, ha illustrato i libri “Donne e Antimafia. Dieci coraggiose protagoniste della lotta alla mafia” e “Storie di vittime innocenti di Mafia”, intervistata da Francesco Rasero, direttore responsabile de “Il Carmagnolese”. I volumi sono stati quindi donati alla biblioteca civica di via Valobra, andando così ad arricchire lo scaffale sull’Antimafia: sono ora disponibili per il prestito.
A seguire -nei giardini Unità d’Italia, di fronte al Palazzo comunale, presso le Panchine della Legalità- si è svolta
la cerimonia di lettura dei nomi di tutte le vittime innocenti di mafia, a cura del presidio di Libera “Il Karma di Ulysses”. Numerosi giovani e rappresentanti delle associazioni -oltre alla stessa Migneco, al vicesindaco Cammarata e al sindaco Gaveglioper quasi un’ora hanno scandito le centinaia di nominativi delle persone uccise dalle organizzazioni mafiose, dall’Ottocento a oggi.
Il processo Carminius
In serata -di fronte a un’attenta platea, con la sala Solavaggione della biblioteca pressoché al completo- si è infine tenuto l’incontro pubblico dal titolo “Carminius: cronologia di una sentenza”, a cura dell’avvocato Gian Mario Ramondini, anche questo moderato dal direttore Francesco Rasero.
«Il processo di primo grado ha messo in luce un radicamento storico della ‘ndrangheta a Carmagnola, aggiungendo ulteriori tasselli a quanto già emerso fin dai decenni scorsi, con sentenze ormai definitive da parte del tribunale di Catanzaro», ha dichiarato Ramondini, dopo aver ripercorso le date e gli eventi legati al più importante procedimento anti-mafia di sempre sul territorio carmagnolese. Tra gli elementi emersi durante il dibattimento, il legale ha ricordato le estorsioni e i taglieggiamenti, il ricorso al gioco d’azzardo illecito e il ruolo giocato dalle ndrine in alcune situazioni, sostituendosi allo Stato e alle Istituzioni.
In Appello dal 16 marzo Ramondini, in particolare, ha rappresentato il Comune di
Carmagnola quale parte civile al processo, facendo ottenere all’Ente (sempre in primo grado) un risarcimento di 250 mila euro, cifra decisamente superiore alla media. «A partire dal 16 maggio partirà il processo di Appello, di cui sono già state fissate alcune udienze -ha quindi annunciato l’avvocato- Prevedendo anche un successivo passaggio in Cassazione, possiamo verosimilmente prevedere che la sentenza definitiva di Carminius si avrà verso fine 2024».
Nel corso della sera ha preso la parola anche Migneco, ricordando l‘importanza delle azioni individuali contro le mafie, dal respingere i tentativi di infiltrazione socioeconomica alla denuncia. «Non bisogna chiudere gli occhi o abbassare la testa, non bisogna pensare che denunciando i criminali si vada a screditare un territori: anzi, è vero il contrario!”, ha dichiarato la giornalista anti-mafia, raccogliendo gli applausi convinti della sala.
In chiusura è intervenuto il vicesindaco Alessandro Cammarata, da anni sotto scorta per le minacce e intimidazioni ricevute: «La nostra città è stata ferita da questi fatti e la miglior risposta è questa sala piena di cittadini interessati», ha concluso, annunciando ulteriori iniziative sul tema nel corso dei prossimi mesi.
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Carmagnola
Sala Solavaggione, Via Valobra 102
Venerdì 14 aprile 2023, ore 19.00
Venerdì 14 aprile -alle ore 19 nella sala Solavaggione della biblioteca civica carmagnolese, in via Valobra 102- il Museo Civico Navale e Il Carmagnolese organizzano un incontro dal titolo “Ritrovamenti e curiosità legati al secondo conflitto mondiale”.
Nel corso della serata -moderata dal direttore Francesco Rasero- interverranno Piergiorgio Sola e Michelangelo Grosso; previsti anche gli interventi di Giuseppe Di Giugno, presidente del Gruppo Anmi Carmagnola, e di Massimo Alfano, presidente del museo. L’evento ha il patrocinio del Comune. Ingresso gratuito.
È in corso di definizione il viaggio in autobus organizzato da “Il Carmagnolese”, con la collaborazione tecnica di Chiesaviaggi, che dal 12 settembre porterà a visitare le maggiori attrazioni e le bellezze della Basilicata.
Per circa una settimana il tour attraverserà tante località: per iniziare, le bellezze del Metaponto, importante sito archeologico in quanto famosa colonia della Magna Grecia, proseguendo quindi verso Matera e la costa ionica. Matera è famosa in tutto il mondo come la Città dei Sassi e Città Sotterranea. I Sassi sono stati riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco; la città è una delle più antiche abitate al mondo.
Si ammireranno poi le famose Dolomiti Lucane, caratteristico rilievo montuoso che si trova al centro della Basilicata, le cui sagome si elevano imponenti e spettacolari costituendo un paesaggio unico e di grande bellezza.
E che dire di Castelmezzano, caratteristico insediamento che fa parte dei “100 borghi più belli d’Italia” ,a cui si potrà aggiungere la visita di Pietrapertosa, antico borgo che è riuscito a mantenere nel tempo la fisionomia medievale. Si passerà anche a Craco, la
“città fantasma”, così chiamata perché gli abitanti negli anni Sessanta del secolo scorso dovettero abbandonare il paese a causa delle frane che rischiavano di distruggere le abitazioni. Questi sono alcuni dei posti di grande attrazione che fanno parte del programma
del viaggio: sono ben accette indicazioni e suggerimenti da parte dei lettori, che possano aiutare a migliorare questo tour attraverso una Regione che ha bellissimi posti e interessanti attrazioni, forse parzialmente sconosciute a tanti turisti. Ulteriori dettagli sul prossimo numero de “Il Carmagnolese”.
Si chiamerà “Bricks & Friends” il festival in programma il 27 e 28 maggio 2023 a Carmagnola, dedicato alle opere create con i Lego®: per un intero weekend, la città sarà invasa da costruzioni realizzate con i mattoncini colorati più famosi al mondo.
«Si tratterà di una nuova manifestazione per la nostra città, completamente gratuita, promossa in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e al Commercio del Comune di Carmagnola -spiega l’ideatore dell’evento, il consigliere comunale Filiberto Alberto– Verrà realizzata da Piemonte Bricks, un ‘user group’ ufficialmente riconosciuto dalla Lego, in collaborazione con gli appassionati carmagnolesi» Il cuore dell’evento sarà una mostra diffusa, ospitata in tre luoghi del centro storico: la chiesa di San Rocco in via Valobra, gli Antichi Bastioni e la chiesa di San Filippo, a fianco del castello municipale. In San Rocco sarà possibile ammirare alcune delle grandi opere costruite con i mattoncini Lego®: dalla Gran Madre alla Mole, dalla basilica di Superga al Duomo, ma anche le Porte Palatine e la reggia di Stupinigi. Le altre due location, invece, vedranno la presenza di altre costruzioni originali, mondi in miniatura e diorami: tra questi, uno dei Vigili del Fuoco di circa 10 metri quadrati, con parti
motorizzate, e altri, di grande impatto.
Troveranno inoltre spazio tanti eventi collaterali, a partire da esposizioni nelle vetrine dei commercianti di Carmagnola aderenti, che dalla settimana precedente il Festival ospiteranno le opere realizzate da parte degli appassionati carmagnolesi di mattoncini colorati Lego®. All’iniziativa aderisce anche il cinema Elios di piazza Verdi, dove verranno proiettati film o cartoni animati a tema, “dando ancor di più la possibilità di immergersi in questo fantastico mondo”.
«Stiamo ancora lavorando ad ampliare il cartellone di eventi -prosegue Alberto- La nostra volontà è anche quella di creare un festival inclusivo, oltre che accessibile: tutte le location principali, infatti, saranno prive di barriere architettoniche e vogliamo provare a coinvolgere ulteriormente la città» È in fase di organizzazione anche un’area per gli appassionati, dedicata allo scambio e/o alla vendita dell’usato. «Speriamo inoltre di coinvolgere direttamente i commercianti del settore, oltre a portare migliaia di turisti in città in quel weekend»,
Su carmagnolamusei.it sono possibili anche tour virtuali
Francesco Raserospiega l’ideatore. L’obiettivo, infatti, è quello di rendere il Festival un appuntamento permanente, ogni anno. «Vogliamo far passare l’idea che i mattoncini colorati non sono solo un gioco, ma rappresentano un pilastro della cultura Pop mondiale, muovendo tantissimi appassionati», aggiunge. I Lego® hanno infatti la capacità di avvicinare e interessare tutte le fasce di età, dai più piccoli agli adulti, con una grande valenza sociale. «Consentono di dare sfogo alla creatività, aggregando».
Gli organizzatori intendono anche dare la possibilità ai visitatori di interagire direttamente nella realizzazione di costruzioni, tramite un apposito spazio didattico dedicato, con un’area per bambini e un laboratorio, alla presenza di esperti. «Realizzare delle costruzioni con i mattoncini è un vero e proprio modo per migliorare le capacità cognitive e l’intelletto, aiutano i più piccoli ad allenare la mente e a porre le basi per gli adulti che saranno un domani», dettaglia Alberto.
Sarà a breve anche creata un’apposita pagina Facebook, a scopo informativo, dove raccogliere curiosità e dare informazioni.
Un unico sito web per promuovere tutti i musei presenti a Carmagnola: questo è il nuovo portale online carmagnolamusei.it, presentato ufficialmente nella sala del Consiglio del municipio. Al suo interno compaiono le diverse strutture della rete CarmagnolaMusei: i cinque fondatori –ecomuseo della Canapa, museo civico navale (che, in parallelo, ha rinnovato anche il proprio sito specifico), museo civico di Storia naturale, sinagoga e museo tipografico Rondani– a cui si sono aggiunti negli anni la galleria d’arte contemporanea di Palazzo Lomellini e, ultimo ingresso, il museo di arte sacra dell’Abbazia di Casanova. «Si è fatto un lavoro
di cucitura comunicativa delle varie realtà museali cittadine -sottolinea il sindaco Ivana Gaveglio- Un ulteriore tassello per sottolineare la vocazione culturale e storica della nostra città». Aggiunge il vicesindaco e assessore alla cultura, Alessandro Cammarata: «Il periodo del Covid ha dimostrato le potenzialità del digitale: per questo si è pensato di rafforzare la presenza online dei nostri musei, dando la possibilità di visitarli anche virtualmente» Per ciascuna struttura, infatti, sono presenti svariate informazioni e tour virtuali, con possibilità di approfondire diversi aspetti, tra cui le collezioni e i percorsi di visita, nonché i dettagli riguardo ad accessibilità, orari e contatti.
A inizio marzo due volontari carmagnolesi hanno preso parte alla missione EMT2 Maxiemergenza 118 della Regione Piemonte, che ha permesso di allestire un ospedale da campo nei pressi di Antiochia, in Turchia, nel cuore delle aree più colpite dal terremoto di febbraio e a pochi chilometri dal confine siriano. Si tratta di Enrico Perotti, tecnico radiologo dell’Asl TO5 in servizio all’ospedale cittadino San Lorenzo, e della dottoressa Mariachiara Benedetto, che lavora in Chirurgia a Savigliano. “Il Carmagnolese” pubblica, con estremo piacere, alcuni estratti dal diario che lo stesso Perotti ha tenuto in quei giorni e alcuni suoi scatti fotografici.
Sabato 4
Ore 8:57 decollo da Caselle. Atterraggio in Turchia alle 12:11, quindi ci trasferiremo in pullman.
Ho già vissuto tre emozioni forti. Il discorso di Mario Raviolo (coordinatore del Team, ndr) che ci ha informato che Antiochia è pressoché distrutta, senza neppure un negozio aperto: dovremo comportarci bene, tenendo sempre a mente che le persone attorno a noi hanno
perso tutto, anche i familiari. Quindi ci ha parlato il presidente Alberto Cirio, in volo con noi: «La Regione Piemonte vi ringrazia, il vostro Paese vi ringrazia». Una sola volta ho provato questa emozione, quando ho giurato a militare. Sono molto commosso. Ricordo anche quando, alla partenza, seduto nel mio posto in aereo, ho mandato i saluti agli affetti più cari, con l’incertezza di non sapere quando avrei potuto risentirli. Infine un po’ di ansia: abbiamo pur sempre volato su un aereo militare, in periodo di guerra. Sono le 18 e finalmente siamo arrivati al campo. Sistemiamo velocemente i bagagli nella tenda che c’è stata assegnata, con otto brande, e andiamo
subito nella tenda della Radiologia. Con il collega Matteo del San Luigi prendiamo consegne dai tecnici del primo turno, dovendo imparare in brevissimo tempo come utilizzare l’apparecchiatura dell’ospedale da campo. Già in serata facciamo i primi esami Rx.
Domenica 5
Eseguiamo esami tutto il giorno. La giornata è abbastanza tranquilla, con un sussulto per il paziente colpito dal frigo durante il terremoto.
Lunedì 6
Oggi turno del mattino, si inizia alle 7:30. Giornata piena di forti emozioni. Prima con un bimbo di due anni: dopo la radiografia abbiamo scoperto una brutta frattura all’omero, è stato già operato nel pomeriggio. Subito dopo è arrivata una signora. Prima di sottoporsi ai raggi mi ha fatto vedere sul suo cellulare la foto di una bellissima ragazza di circa 25 anni, sua figlia, morta sotto le macerie; poi mi ha mostrato una seconda foto in cui sua figlia teneva in braccio il nipotino di circa un anno, sopravvissuto. Ci siamo abbracciati forte forte. Ho anche
Una famiglia turca ringrazia così per gli aiuti post-terremoto
«Per ringraziare l’Italia degli aiuti e di tutto il supporto che ci sta fornendo dopo il terremoto, abbiamo deciso di chiamare nostro figlio SergioMattarella»: c’è anche l’incredibile storia di questa famiglia tra quelle raccontate al nostro giornale da Enrico Perotti, volontario carmagnolese che ha preso parte alla missione sanitaria della Regione Piemonte in Turchia. Protagonista è un bambino nato lo scorso 16 marzo nei pressi di Antiochia, nell’ospedale da campo allestito dai sanitari piemontesi. Nome e cognome del Presidente della Repubblica sono così diventati -uniti tra loro, a formare un’unica parola- il suo nome, ma anche il simbolo della cooperazione italo-turca che si è subito attivata dopo il terribile sisma di inizio febbraio, quando due forti scosse devastarono l’area meridionale del Paese e le regioni settentrionali della Siria.
«Nel corso della missione umanitaria si è dovuto lavorare intensamente, con turni molto lunghi, tra scosse di assestamento e boati di edifici che crollavano o venivano abbattuti in quanto pericolanti, ma in cambio sono arrivate tante, tante soddisfazioni -ricorda Perotti- In queste due settimane abbiamo trattato tantissimi pazienti con brutte conseguenze sia fisiche (fratture saldate malamente, ustioni, ferite infette) che psicologiche (come crisi isteriche o depressioni). Tra le cose più belle, invece, c’è stato proprio aver fatto nascere tanti bimbi e bimbe: una speranza per le loro famiglie, il loro Paese e per tutti noi».
fatto le radiografie a una ragazza di 14 anni con il bacino rotto perché durante il terremoto si è lanciata dal secondo piano per salvarsi. Alle 18, finalmente, si stacca. Abbiamo anche riso un po’ con lo chef, che si era chiuso il dito in un portone ma, per fortuna, non si è rotto nulla: i nostri pranzi e cene sono salvi!
Martedì 7
Questo pomeriggio gli ortopedici mi hanno portato un’anziana signora a fare le radiografie, con una bruttissima frattura del femore. Mentre le facevano il gesso a tutta la gamba, ho massaggiato il piede della gamba sana e mi sono accorto che era molto freddo. Mi sono procurato una calza per darle un po’ di conforto. La figlia, per rigraziarmi, mi ha detto una sorta di benedizione che vuol dire “salute alle tue mani”. Oggi anche tante visite istituzionali, tra cui una delegazione da Bruxelles e un membro della WHO. Purtroppo c’è stato anche un decesso.
Mercoledì 8
Oggi piccolo spaventino. Mentre aiutavo un paziente a passare dalla carrozzina al lettino, mettendo il suo braccio intorno al mio collo, lui ha iniziato a stringere, come se volesse strozzarmi. In realtà voleva avvicinare la mia testa alla sua per darmi un bacio e ringraziarmi. Poco dopo è venuta una giovane ragazza dai lunghi capelli rossi per farsi controllare la clavicola destra, essendo stata colpita dalle macerie durante il terremoto. La cosa che più mi ha colpito è stato il suo sguardo: assente, spento, vuoto. Ore 16:48: legnata di scossa mentre scrivo, con tremata e spostamento aria da ovest a est in tenda.
Giovedì 9
Giornata lavorativa normale,
con molti traumi senza casi particolari. Una ragazza mi ha detto che dove lavorava è distrutto e attualmente il suo lavoro è ricostruire dove lavorava.
Venerdì 10
Questa mattina hanno portato un bimbo molto piccolo, che al momento del terremoto era in incubatrice perché nato prematuro. Lì è rimasto intrappolato, sotto le macerie. Quando i soccorsi hanno liberato tutti i bimbi, le mamme e i papà hanno dovuto aspettare dieci giorni, facendo l’esame del Dna, per capire quali fossero i loro figli...
Subito dopo è stato accompagnato un bimbo di 9 anni, purtroppo con una frattura al polso procurata giocando in mezzo alle macerie. Terminato il trattamento degli ortopedici, dopo le radiografie, la mamma piangendo mi ha fatto vedere un video con il piccolo che giocava a calcio proprio nel campo in cui abbiamo montato l’ospedale.
Sabato 11
Questa mattina fatto giro in macchina in centro città. Tralasciamo la retorica, la mia mente non era pronta a metabolizzare una tragedia simile. Alcune piccole comunità di 8-10 persone a bordo strada, in mezzo a palazzi pericolanti, consumavano té e chiacchieravano. In macchina eravamo in cinque. A metà percorso -tra un «guarda quella casa, guarda quel palazzo, guarda le persone che cercano di recuperare qualcosa», una collega dice: «pensa a quanti corpi sotto quelle macerie». Agghiacciante. Non abbiamo più parlato. Nel pomeriggio è venuta una ragazza, poco più grande di mia figlia: frattura da operare di un metacarpo della mano sinistra. Kahraman era molto spaventata, le ho tenuto la mano (sana)
per tutto l’intervento cercando di incoraggiarla a resistere, era molto sofferente. Andando via, con un grande sorriso, ha rasserenato tutta l’équipe.
Domenica 12
A pranzo ci hanno dato il tiramisù, veramente buono, mentre un accampamento qui vicino ci ha donato una mega pentola di zuppa turca, molto speziata e molto molto molto buona.
In Radiologia oggi è entrato un omone di circa 35 anni a fare i raggi, ha riportato la frattura del polso. L’ortopedico ha ingessato, ma l’uomo è scoppiato a piangere, dicendo che doveva badare alla sua famiglia e chiedendo di togliere il gesso per poter lavorare. L’interprete Selin, dopo aver tradotto, è scoppiata a piangere e si è chiusa in sala gessi. Dopo poco l’ho raggiunta anch’io, perché sono esploso. Per completare la mattinata, mia moglie mi ha raccontato che nella notte mia figlia aveva avuto un incidente stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze. Ora la mia bimba è a casa che riposa un po’ acciaccata.
Ma la giornata non era ancora finita. Intorno alle 18:15 la macchina per i raggi iniziava a dare dei problemi proprio mentre gli amici turchi ci stavano portando il kebab che ci avevano promesso il giorno prima. A un certo punto non ha più funzionato e siamo dovuti andare nella tenda comando a recuperare il muletto. Nel percorso di ritorno abbiamo sentito via radio una chiamata al Trauma
Team perché l’ambulanza aveva appena scaricato un paziente politraumatizzato, caduto dal balcone nel tentativo di recuperare le proprie cose dalla casa semi distrutta. Allo stesso tempo, una mamma stava per dare alla luce due gemelli. Dopo aver stabilizzato il paziente e nati i due gemellini, finalmente alle 23 siamo andati a gustarci il kebab.
Lunedì 13
Con tanta felicità, l’apparecchiatura è ripartita. Intanto, piano piano, mi abituo a dormire di notte, tra i termoconvettori al massimo, il rumore degli elicotteri che pattugliano il confine con la Siria e il canto dei numerosi rospi presenti nel rio che costeggia il campo. Qualche volta è capitato che di colpo, tutti insieme smettessero di gracchiare: dopo poco, scossetta di terremoto.
Martedì 14
Questa mattina mi sono prenotato per uscire dal campo e fare una passeggiata, spero di farcela perché sta piovendo.
Mercoledì 15
Questa mattina è iniziata con una grande soddisfazione per me e una grandissima soddisfazione per il mio socio Matteo: è venuto alla visita di controllo un ragazzo di 15 anni circa a cui lui aveva fatto i raggi, trovando frammenti di vetro nel piede per cui è stato subito operato. Prima di andare via, ha mostrato il display del suo cellulare su cui c’era scritto “Grazie, non ti dimenticherò mai!”.
Nel pomeriggio piccola festa con alcuni palloncini per un’anziana signora che è venuta per un
dolore all’anca nel giorno del suo 80esimo compleanno.
Giovedì 16 Oggi giornata tranquilla. Finito il turno alle 14:30, sono andato a fare una passeggiata in paese. È difficile rendere l’idea di com’è la situazione. La gente è molto riconoscente verso gli italiani, le persone salutano con affetto. Anche le auto che passavano ci suonavano e ci salutavano. Insieme a noi c’è Selin, l’interprete. Alcuni ci fermano per descrivere cos’hanno perso e farci vedere dove c’erano la loro casa, la loro fabbrica, il ristorante in cui lavoravano. «Questo è ciò che resta della mia casa: se fosse sicura vi farei entrare per farvi assaggiare il nostro famoso caffè turco». Profonda tristezza.
Venerdì 17
Ultimo giorno da “operativi”. Questa mattina è arrivato il collega turco tecnico di radiologia e abbiamo subito iniziato a collaborare. È un giovane militare molto sveglio, che in poco tempo ha subito preso padronanza con la macchina. Nel pomeriggio sono arrivati altri due tecnici, anche loro in gamba. Con Matteo abbiamo spiegato loro il funzionamento e alle cinque del pomeriggio erano già autonomi. Oggi abbiamo iniziato con la visita dell’ambasciatore italiano in Turchia e con le sue commoventi parole di ringraziamento. Verso le 19 è arrivata la macchina con i kebab ordinati per cena: stringendoci uno all’altro siamo riusciti a entrare tutti nella piccola tenda-mensa e, in 75, abbiamo mangiato insieme, abbiamo
brindato e ci siamo abbracciati. È stato veramente bellissimo. In poco tempo, gente appena conosciuta, siamo diventati una grande famiglia.
Ora siamo qui in tenda tutti insieme e continuiamo ad ascoltare musica, abbracciarci e scattare fotografie. Non vogliamo staccarci, non vogliamo che tutto questo finisca.
Sabato 18
Mi sono svegliato con la triste consapevolezza che è tutto finito. Doccia veloce, colazione, raccolto le ultime cose in giro per il campo, un saluto ai colleghi turchi e alle interpreti, una delle parti più importanti e preziose della missione: senza di loro sarebbe stato molto duro interagire con i pazienti. Con grande commozione ci siamo diretti ai pullman per tornare in aeroporto. Lì il delirio, perché la maggior parte dei colleghi turchi sono accorsi al cancello per salutarci con applausi e tanta gratitudine. E c’erano anche i parenti dei pazienti.
16:50 ora locale decollato l’aereo, direzione Torino. Ore18:10 toccato suolo italiano. Abbiamo ritirato i bagagli, ci siamo salutati e ognuno torna ora alla propria vita, ma con tantissime emozioni e ricordi nel cuore.
Appuntamento ogni terzo mercoledì; attesi circa 100 capi
Partiranno da aprile le aste mensili dei bovini a Carmagnola, che saranno ospitate ogni terzo mercoledì del mese all’interno del foro boario di piazza Italia. Lo annuncia l’assessore comunale all’agricoltura, Roberto Gerbino. «Saremo i primi di tutto il Nord-Ovest -dichiaraAmbiamo a ospitare capi da tutto il Piemonte e commercianti da tutta Italia, a partire dalle regioni più prossime a noi, e, perché no, dalla vicina Francia».
I primi appuntamenti si svolgeranno ancora in forma sperimentale, in modo da testare al meglio l’organizzazione prima di rendere le aste un evento ufficiale. «Ma la strada che vogliamo seguire è questa», assicura Gerbino.
Il progetto nasce per fornire un impulso al settore zootecnico locale e regionale, che negli ultimi anni ha visto una flessione dei prezzi, anche per via delle trattative private tra i commercianti di bovini e le singole stalle. «Con il meccanismo delle aste puntiamo a rivitalizzare
Raserole trattative, stimolando la domanda e l’offerta, per consentire ai nostri allevatori di spuntare prezzi migliori, in linea con il mercato», prosegue l’assessore.
Le aste dei bovini a Carmagnola sono organizzate dall’Amministrazione e dall’Ufficio Agricoltura, in collaborazione con tutte le associazioni zootecniche del territorio -Anaborapi, Arap, Asprocarne, Cooperativa Co&Co e Cooperativa Valle Belbo- oltre al Presidio dei commercianti del Mercato e con il supporto dei veterinari del foro boario, che garantiranno il rispetto delle norme per il benessere animale. «Per ora partiamo con il vitellino piemontese, poi vedremo se ampliarci, in base alle richieste del mercato», spiega Gerbino. Ai primi appuntamenti è comunque già atteso, in media, un centinaio di capi. «Con questa iniziativa speriamo di aprire nuovi canali di vendita e poter così portare la nostra razza piemontese, di assoluta qualità, in tutta Italia», conclude.
L’assessore Gerbino annuncia il progetto “Fattoria in Città”
L’Amministrazione di Carmagnola, in collaborazione con l’Ufficio Agricoltura, sta valutando l’organizzazione di un’esposizione mensile dedicata ai piccoli animali, anche da compagnia e affezione, denominata “Fattoria in Città”.
«Si tratta di un’iniziativa ispirata dal grande successo riscontrato nel corso della Fiera Primaverile di quest’anno, al cui interno siamo riusciti far tornare appunto i piccoli animali, dopo anni di assenza», spiega l’assessore comunale all’agricoltura,
Roberto Gerbino.
L’idea è di portare a Carmagnola –una domenica al mese, da individuare all’interno del calendario delle manifestazioni cittadineesemplari anche insoliti di piccoli animali, in grado di suscitare la curiosità dei bambini e delle famiglie. «Vogliamo dare loro la possibilità di vedere dal vivo una serie di animali che non capita di incontrare facilmente: dal gallo nero ai tacchini giganti, dalle galline che fanno le uova azzurre ai galli ‘con gli scarponcini’,
ma anche i pavoni, il famoso coniglio grigio di Carmagnola e molti altri», dettaglia l’assessore. E conclude: «Nelle prossime settimane sentiremo gli espositori interessati, provenienti da tutto il Piemonte, per capire la data a loro più favorevole, oltre a individuare la location, di concerto con i veterinari dell’Asl. Stiamo pensando a un luogo facilmente accessibile, in centro, come la tettoia di piazza IV Martiri o lo stesso foro boario di piazza Italia, che già ha ospitato la rassegna durante la Fiera di Primavera».
Nel corso della Fiera Primaverile 2023, giunta quest’anno alla sua 559esima edizione, il Comune di Carmagnola ha assegnato i premi ai migliori capi bovini e ai più innovativi macchinari per l’agricoltura. Al concorso dedicato alla razza Piemontese hanno preso parte 11 aziende, per un totale di 79 capi. Questi i vincitori: toro Aut, di Gaspare e Felicita Cavaglià; torello Fester di Guido Molinero; vacca Caverna dell’azienda agricola F.lli Rubinetto; manza Farfalla di Gabriele Bosco.
Nella categoria Frisona, invece, i capi sono stati 88, di nove diverse aziende. Fantasy Insieme Darsena, della società agricola Oitana Guido ed Ezio, è risultata la campionessa tra le vacche, mentre Bel Hotline Georgia dell’Allevamento Beltramino si è aggiudicata la gualdrappa per le manze. Tra i macchinari, quindi, il premio per il settore cerealicolo e la foraggicoltura è andato alla Vittuone Srl di Riva presso Chieri per la macchina “Street Flex” con sistema idraulico utilizzato per variare la profondità di aratura del terreno. Quello per il settore orticolo, floricolo e vivaistico alla Giachino Garden di Borgaro Torinese, per la macchina “Grin”
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con sistema di taglio dell’erba, polverizzazione e successivo utilizzo come fertilizzante. Il premio macchinari per il settore zootecnico, infine, è stato assegnato alla Arcai di Scalenghe per un monopattino elettrico spingi-silos in mangiatoia.
«Siamo molto soddisfatti del successo ottenuto dalla Fiera quest’anno, con un record di oltre 170 espositori e due mostre di altissima genetica, dalla qualità pari a eventi di categoria superiore -commenta soddisfatto l’assessore all’agricoltura, Roberto Gerbino- È stato molto apprezzato, soprattutto dalle famiglie, il ritorno dei piccoli animali; per la prima volta abbiamo anche assegnato un gradito diploma di partecipazione ai giovani. Carmagnola si conferma uno dei centri più importanti in Piemonte per il settore»
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Centro Storico ampio appartamento al secondo ed ultimo piano di bella palazzina con basse spese condominiali. L’immobile si compone da ingresso living su soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere da letto, doppi servizi e ampio balcone. Completano la proprietà la cantina ed il posto auto nel cortile. Riscaldamento autonomo € 110.000
In Santa Rita si offre lotto di terreno edificabile con progetto approvato per la costruzione di villetta unifamiliare in permuta totale/parziale con appartamento anche occupato a titolo di investimento. Per ulteriori info in sede
San Michele, stupenda villa d’epoca libera su quattro lati, immersa nel verde privato. L’immobile gode di un’ottima esposizione; l’ ingresso pedonale è attraverso il vialetto che si fa strada tra le due porzioni di giardino antestante privato e accede all’ ingresso, ampia sala, soggiorno con cucinotto, camera, servizio e ripostiglio; la cantina è al piano interrato. Al primo piano disimpegno, due ampie e luminose camere da letto che consentono l’accesso al meraviglioso terrazzo lato ovest con affaccio sul verde privato, servizio e balcone verandato. Nel cortile retrostante il basso fabbricato adatto al ricovero auto e/o a magazzino, terreno e vialetto carraio privato. L’immobile gode anche della possibilità di utilizzare ulteriore residua cubatura per lo sviluppo e/o ampliamento di ulteriori locali e metrature aggiuntive. € 420.000
San Michele, VILLETTE INDIPENDENTI DI NUOVA REALIZZAZIONE conformi alle normative urbanistiche ed energetiche, composte da ingresso living su ampio soggiorno, cucina, servizio, ampio box auto e cantina al piano terreno. Al primo piano tre camere da letto, servizio e due terrazzini. Giardino privato su due o tre lati completano la proprietà. Possibilità di personalizzazione degli interni e di scelta dei rivestimenti. Riscaldamento a pavimento, pannelli solari e pompa di calore per risparmi energetici. A partire da € 285.000. Informazioni in sede
San Giovanni, intera proprietà con possibilità di realizzazione di casa plurifamiliare, elevata su tre piani e con cortile privato. L’immobile è allo stato originale da ristrutturare e si compone come segue: al piano terreno locali pluriuso; tramite scala interna si accede ai piani primo e secondo dove si trovano rispettivamente ampia cucina abitabile con camino, due camere e servizio, ulteriori quattro ampie camere con soffitti dalle volte a botte, servizio e balconi. Completano la proprietà ulteriore locale al piano sottotetto e basso fabbricato nel cortile adibito a pluriuso. €135.000
Racconigi, a pochi minuti a piedi dal Castello, ampio appartamento al secondo piano di decorosa palazzina con ascensore fin dal piano seminterrato. L’immobile si compone come segue: ingresso su disimpegno con ripostiglio, ampia zona giorno con cucina a vista, ampio terrazzo, due camere con balcone, servizio. Completa la proprietà la cantina al piano seminterrato. Possibilità di acquisto box auto nel basso fabbricato del cortile. € 125.000
Centrale In palazzina di recente costruzione, senza barriere architettoniche, ampio e luminoso appartamento attico, libero tre arie, composto da ingresso, ampio soggiorno con cucina a vista con stupenda volta a “botte”, ampio balcone/terrazzo, tre camere da letto, ripostiglio, doppi servizi e ulteriori due balconi/terrazzini. L’immobile gode di riscaldamento autonomo e un’esposizione ottimale. Completa la proprietà la cantina e garage. Possibilità di un ulteriore garage. € 198.000
Via Alberti In palazzina elegante immersa nel verde condominiale e situata in zona residenziale luminoso appartamento sito al piano rialzato composto da ingresso living sul soggiorno con uscita sul balcone/terrazzo, cucina abitabile, ampia camera da letto, servizio. Completa la proprietà la cantina e il box auto al piano cortile. € 145.000
“Conca Verde”, luminoso appartamento al piano terreno di quadrifamiliare con basse spese così composto: ingresso living su soggiorno con cucina a vista, due camere, servizio, porticato. Completano la proprietà ampia cantina e locale tecnico, giardino privato e posto auto coperto. Il riscaldamento è autonomo a pavimento con caldaia a condensazione; l’acqua calda sanitaria è gestita dai pannelli solari. € 135.000
Centralissimo, attico bilivello panoramico di ampia metratura e libero quattro lati in stabile signorile con ascensore così composto: ingresso, ampio salone con camino, cucina abitabile, due camere da letto, doppi servizi e cabina armadio. Dal salone si estende la scala in legno che conduce alla mansarda (accessibile anche da scale esterne) dove sono ubicate due camere, lavanderia e servizio. Dai balconi e terrazzo sui quattro lati si gode di stupenda vista sul centro e su tutto l’arco alpino. La proprietà è completata dalla cantina e da due locali autorimessa. € 398.000
Sanfrè vicinissimo al centro, in piccola palazzina di sole due unità senza spese , ampio appartamento al primo ed ultimo piano con ingresso indipendente e vista sul castello. L’immobile è così composto: ingresso su disimpegno, soggiorno con cucina a vista e uscita sul balcone, tre camere, doppi servizi e terrazzino con tende da sole ed invernali. Riscaldamento autonomo. Completano la proprietà la cantina al piano seminterrato, posto auto esclusivo nel cortile ed il box auto con soppalco nel basso fabbricato nel cortile comune. €180.000
Poirino, in frazione, in graziosa palazzina luminoso appartamento al secondo ed ultimo piano composto da ingresso, soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere, servizio e due balconi. Completo di zanzariere e condizionatore. Cantina e box auto doppio completano la proprietà. Sono inclusi nella vendita gli arredi della cucina e del bagno. € 125.000
Carignano In zona tranquilla comoda al centro, al primo piano di palazzina con basse spese, luminoso appartamento di ingresso su soggiorno living con cucina a vista, balcone con tende da sole e zanzariere, disimpegno, spaziosa camera da letto e servizio con vasca da bagno. Riscaldamento autonomo con caldaia a condensazione. L’immobile viene venduto parzialmente arredato con la sola cucina, tavolo e sedie. Completano la proprietà la cantina ed il box auto. € 99.000
In totale ed esclusiva ristrutturazione con consegna prevista in circa un anno, proponiamo APPARTAMENTI IN TRIFAMILIARE, con giardino privato e/o box o posto auto. Dotato di ogni confort e senza barriere architettoniche. Gli immobili saranno composti come segue:
• il p.t.: ingresso living su soggiorno, cucina indipendente, due camere, servizio, ripostiglio e ampio cortile privato con posto auto. € 190.000
• il p.1° ingresso living su ampio soggiorno con cucina, due camere, cabina armadio, servizio e ampi balconi. Molto luminoso e dotato di autorimessa. € 190.000
• il p.2° open space su soggiorno, ampia cucina abitabile, due camere da letto (di cui una con servizio ad uso esclusivo) e servizio. Ampi balconi e autorimessa € 210.000 Tutti gli appartamenti godono di una esposizione a SUD e verranno rifiniti con materiali di pregio. L’acquisto non prevede nessuna mediazione d’agenzia e gli onorari notarili per l’atto di compravendita saranno a carico della parte venditrice. Per informazioni potete trovarci in Agenzia.
Nel cuore del centro storico Carmagnolese, al primo piano di bella palazzina totalmente ristrutturata e dotata di ascensore proponiamo grazioso bilocale così composto: ingresso su soggiorno con cucina a vista con splendido soffitto a cassettoni che caratterizza tutti gli ambienti, disimpegno, servizio, ampia camera da letto. Dalla zona notte si accede a caratteristico balconcino in ferro battuto affacciato sulla centralissima Via Valobra. L’appartamento ha riscaldamento autonomo, spese di gestione sono basse. Ideale anche come investimento. € 99.000, possibilità box
Ceresole d’Alba, In frazione Cappelli con stupenda vista sulle colline e sulle montagne, ampia cascina da ristrutturare su due piani e libera tre lati. L’immobile è così composto: al piano terreno ingresso su disimpegno, soggiorno con cucinino semi a vista, sala, ripostiglio, cantina e autorimessa; al piano superiore tre camere, servizio con vasca da bagno , disimpegno ed ampio locale di sgombero. Adiacenti al fabbricato principale si trovano l’ex stalla con volte a botte con mattoni a vista, il fienile ed un locale deposito. Completano la proprietà il cortile ed il terreno privato e ampia tettoia chiusa con area esterna coperta. € 150.000
Casalgrasso nel centro storico, ampia porzione di cascinale/rustico elevato su due piani da ristrutturare così composto: al piano terreno due camere, ampia cucina, disimpegno, locali di sgombero, servizio e cantina; al primo piano sono ubicate due ampie camere, con uscita sul balcone, disimpegno e ulteriore locale di sgombero. Completano la proprietà l’autorimessa nel cortile privato frontestante, ampia tettoia e orto sul retro dell’immobile. € 105.00
Pancalieri in zona tranquilla e comoda al centro, al primo piano di recente palazzina signorile con poche unità abitative, ampio e luminoso appartamento così composto: ingresso su ampio soggiorno living, spaziosa cucina abitabile e terrazzino; disimpegno, due camere da letto, servizio con doccia e secondo terrazzino. Tramite le scale condominiali, si accede a locale sottotetto adibito a pluriuso. Completano la proprietà cantina e box auto doppio in larghezza. Riscaldamento autonomo. Completo di condizionatori ed antifurto. € 160.000
S. Michele in graziosa quadrifamiliare con ascensore appartamento disposto su due livelli composto da ingresso, soggiorno con cucina a vista, due camere, servizio, balcone e terrazzino. Al piano sottotetto, accessibile tramite scale condominiali, ulteriore locale pluriuso con accesso indipendente. La cantina e il box auto doppio completano la proprietà. Riscaldamento autonomo € 150.000
Cortazzone (AT) graziosa casetta indipendente libera su due lati su due piani con favolosa vista panoramica sulle colline. L’immobile si compone di cortiletto privato da cui si accede al piano terreno con soggiorno, cucina, disimpegno con secondo ingresso e servizio; al piano superiore tre ampie e luminose camere da letto, ulteriore servizio e due balconcini. Completano la proprietà la legnaia e due locali di sgombero nel cortile. € 89.000
Giovedì 27 aprile ospite la giornalista Simona De Ciero
Simona De Ciero, giornalista del Corriere della Sera, è l’ospite di aprile dell’Aperilibro, evento a cura del Gruppo di Lettura Carmagnola in programma giovedì 27 agli Antichi Bastioni. Presenterà il suo libro “Il diritto di scegliere”, storie e riflessioni sull’aborto, oltre la retorica. «Il libro affronta il tema con uno sguardo laico e provando ad approfondire questo tema passando dalla Storia, dalla Religione e dal Diritto -anticipano gli organizzatoriUna sfida complessa che l’autrice ha deciso di affrontare partendo dalla voce stessa delle donne, dalle loro storie che diventano preziose testimonianze, da chi ha deciso di rivelare un frammento della propria vita per mettere a disposizione degli altri la propria esperienza. Ma anche da chi ne ha fatto una battaglia personale, come don Giulio Mignani, Marta Loi o Emma Bonino». “Il diritto di scegliere” nasce per il bisogno di raccontare e di concedersi il tempo necessario a spiegare. Ma, soprattutto, nasce per la necessità di capire come ci si debba muovere per difendere il primo elemento che sta alla base della parità di genere: l’autodeterminazione del corpo femminile. «Come si colloca la nostra nazione rispetto a quello che accade nel resto del mondo? Cosa si cela davvero dietro la scelta dell’obiezione di coscienza e quanto una società in cui vige ancora fortissimo lo stigma del senso di colpa può considerarsi una società democratica e libera?», sono alcune delle domande a cui l’autrice cercherà di dare risposta nella serata.
Simona De Ciero è un’autrice e giornalista professionista; sul Corriere della Sera si occupa principalmente di temi legati a Sanità, Salute, Alimentazione e Politiche sociali. La serata si terrà a partire dalle 21 e, per partecipare, non è necessario prenotare. Accesso consentito fino ad esaurimento posti. Informazioni al numero 392-5938504.
Appuntamento venerdì 14 aprile con Cristina Dell’Acqua
Per l’edizione 2023, il festival letterario Letti di Notte annuncia due grandi novità: il Dopo Festival e la nascita del Book Pie, un dolce creato ad hoc da alcuni panettieri carmagnolesi in onore della kermesse.
A. Gio.
Venerdì 14 aprile, alle 21 nel salone polifunzionale degli Antichi Bastioni a Carmagnola, l’Aperilibro Ragazzi ospita la scrittrice Cristina Dell’Acqua, collaboratrice di La7, del Corriere della Sera e di Domani. Nel corso della serata presenterà il suo libro “Il desiderio di volare”. «Margherita è una maestra mitica. Talmente speciale che i suoi allievi dicono abbia dei superpoteri. Presta attenzione a ciascuno di loro, nessuno escluso, ed è riuscita a far costruire una biblioteca con il tetto di vetro, da cui scrutare il cielo -si legge nella sinossi dell’opera- Soprattutto, a Margherita piace raccontare tantissimi miti, i preferiti dei suoi studenti. Come quello del leggendario re di Creta, Minosse, circondato da sfarzo e bellezza. Del suo mostruoso segreto, l’esistenza del Minotauro, e dell’intervento di Dedalo, il migliore architetto di tutta la Grecia, per costruire un imponente labirinto in cui nasconderlo. Dell’indicibile sacrificio al quale riuscirà a scampare solo l’eroico Teseo con l’aiuto di Arianna. Di una tremenda vendetta e del destino di Icaro». Dell’Acqua è laureata in lettere classiche e insegna greco e latino al Collegio San Carlo di Milano, dove è responsabile dei progetti culturali. Appassionata di sperimentazione didattica, si è specializzata in Arts Integration e ha partecipato a corsi di aggiornamento negli Stati Uniti. È autrice di “Una Spa per l’anima. Come prendersi cura della vita con i classici greci e latini” (2019) e “Il nodo magico. Ulisse, Circe e i legami che ci rendono liberi” (2021). Ha curato la rubrica “Dizionario del Tempo Presente” per i canali online di La7 e “I nostri miti” per il Corriere della Sera. Per partecipare alla serata non è necessario prenotare; l’accesso è consentito sino a esaurimento posti. Per qualsiasi informazione, chiamare il numero 392-5938504.
Per tutte e cinque le serate -dal 6 al 10 giugno prossimiè prevista una sorta di spinoff del Festival, che si terrà presso la “Biblioteca sotto l’Albero”, il nuovo spazio cittadino dedicato alla cultura che si trova all’interno del parco di Cascina Vigna. A pochi passi dal palco principale di Letti di Notte 2023, in un ambiente più raccolto, nel Dopo Festival si andranno ad approfondire le tematiche della serata appena terminata, con la collaborazione delle associazioni culturali carmagnolesi. La conduzione dell’evento è stata affidata al giornalista e scrittore carmagnolese Attilio Celeghini. Altra particolarità del Dopo Festival sarà quella di far degustare ogni sera agli spettatori un piatto di pasta Berruto, a chilometri zero, e un calice di vino proposto dal Consorzio di Tutela del Roero e servito in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier. «I cibi e i vini saranno abbinati al libro o al tema di cui si sarà appena discusso sul palco principale, per creare un’armonia tra cultura e piacere: in questo senso la presenza dei sommelier dell’AIS Piemonte sarà una preziosa ciliegina sulla torta», dichiarano gli organizzatori del Gruppo di Lettura Carmagnola. La Book Pie sarà invece un prelibato dolce, creato in
esclusiva per l’occasione. «Si tratta di un’evoluzione della mitica “mince pie” inglese, una tortina ripiena amatissima nel mondo anglosassone, tanto da venir citata in “Orgoglio e Pregiudizio” dalla scrittrice Jane Austen».
Nelle intenzioni, diventerà l’emblema gastronomico del Festival e -di anno in anno- cambierà il suo ripieno per essere sempre nuova. Gli ingredienti che la comporranno quest’anno saranno il cioccolato, l’arancia e le mandorle. «La friabilità della frolla insieme alla dolcezza del ripieno renderanno la Book Pie una squisita proposta da condividere in tavola: a colazione per iniziare con gusto e bontà la giornata, per una merenda con gli amici, a fine pasto come dolce oppure direttamente a Letti di Notte, tra un’intervista e l’altra, sotto il cielo stellato». A produrre il dolce saranno
due panetterie carmagnolesi: Antico Forno 2.0, nuova realtà a San Bernardo nata dall’entusiasmo di due giovani ragazzi, e lo storico forno Panificio Nazionale, di Gianni Migliore e dei figli Andrea e Francesco. Entrambe le realtà hanno colto l’invito e hanno deciso di lavorare insieme alla segretissima ricetta. Il festival letterario carmagnolese “Letti di Notte” giunge quest’anno alla sua nona edizione consecutiva; è organizzato, nel parco di Cascina Vigna, dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Comune di Carmagnola, nell’ambito del Mese della Cultura 2023. Ha il patrocinio di Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino e del Centro per il Libro e la Lettura – Città che Legge, grazie alla collaborazione della biblioteca civica “Rayneri Berti” di Carmagnola e di svariate realtà culturali e sociali cittadine.
“IL DESIDERIO DI VOLARE” all’AperilibroFoto Circolo fotografico La Fonte
A Carmagnola -nella rotonda tra via Giuseppe Chiffi e via Ronco–è stata inaugurata una nuova targa con il logo del Lions Club, la cui sezione locale sette anni fa, sotto la presidenza di Walter Maracich, si era adoperata per la riqualificazione della rotatoria stessa.
Il restyling è stato ufficializzato da parte dell’attuale presidente del Lions Club di Carmagnola Vincenzo Frappampina e di diversi soci -alla presenza del sindaco Ivana Gaveglio e del presidente del Consiglio comunale Filiberto Alberto- a testimonianza della presenza attiva dell’Associazione
InformazIone redazIonale
internazionale anche sul territorio cittadino.
Frappampina, nel corso della cerimonia, ha voluto porgere un ringraziamento speciale alla New Sald di Tripaldi Enzo per la realizzazione del manufatto e all’impresa edile Bosco Stefano che ne ha effettuato la posa.
Inoltre, nella giornata di domenica
12 marzo, il camper del Lions Club è stato presente nel cortile del municipio carmagnolese per offrire screening gratuiti per la prevenzione del glaucoma: un controllo della pressione dell’occhio che può permettere di salvaguardare la vista.
Grande allegria per la Giornata della Donna alla Rsa ‘Il Faggio’ di Carmagnola, gestita dal Gruppo Sereni Orizzonti. Gli anziani residenti in struttura si sono infatti dedicati alla creazione di alcuni lavoretti manuali e, durante il pomeriggio, hanno festeggiato con mimose e palloncini.
«Il laboratorio organizzato per l’8 marzo si inserisce all’interno di un progetto che si articola in diverse iniziative mirate ad allenare le abilità manuali e cognitive degli anziani, dando loro benessere attraverso momenti conviviali -spiega il direttore, Giovanni MarteLa ricorrenza, inoltre, ci ha dato l’occasione per trattare un tema importante e festeggiare tutte le donne. In struttura ce ne sono tantissime, dalle nostre ospiti alle lavoratrici».
L’8 marzo sono state inaugurate le installazioni a cielo aperto create dal Gruppo “Donne in Città” di Carmagnola per celebrare il proprio primo decennale di attività. Si tratta di opere fatte a mano, realizzate con l’utilizzo di materiali di riciclo, che resteranno visibili per tutto aprile all’interno dei giardini pubblici Caduti senza Croce, a fianco di viale ex Internati, dietro la posta centrale.
Qui un filo multi-colore corre tra gli alberi e li abbraccia; andrà man mano ad arricchirsi di fiori, per invitare tutti -a partire dalle donne- a una nuova stagione di partecipazione.
«A dieci anni dalla nascita del Gruppo, le Donne in
Città sono più attive che mai e la loro creatività non ha limiti: per questo hanno ideato una nuova performance nel loro stile, capace di dare colore alla città per valorizzare gli spazi pubblici, sempre tramite il riuso creativo dei materiali, nell’ottica della sostenibilità», spiegano le creatrici. E aggiungono: «Il titolo dell’installazione è ‘Riprendiamo il filo”: sta a indicare la voglia e la necessità di riprendere e creare nuove relazioni costruttive e positive tra le donne e con tutti i cittadini, in un periodo ancora difficile dopo l’uscita dalla pandemia Covid, segnato da eventi tragici come guerre, disastri naturali, naufragi, persecuzioni, violenze e negazione dei diritti che purtroppo vedono sempre le donne tra le più colpite».
DOPOS:
con servizi educativi doposcuola da 6 a 13 anni (sede via Vinovo, 2 e sede Dopos Plus via Giovanni XXIII, 2 secondo piano - Carmagnola)
DIVERTISTUDIO: da giugno a settembre attività ricreative con compiti delle vacanze e laboratori per lo studio di bimbi e ragazzi.
PRANZI, CENE, APERICENE PER OGNI OCCASIONE, ANCHE DA ASPORTO
MENU COMPLETO con scelta € 8,50
primo, secondo con contorno, dessert, acqua
“Riprendiamo il filo” nei giardini Caduti senza Croce Installazioni per i dieci anni delle “DONNE IN CITTÀ”
CARMAGNOLA aprile 2023
Tante realtà culturali operano oggi nella storica Casa Cavassa
Nel pieno centro di Carmagnola, in via Valobra, sorge un palazzo del Quattrocento, che da sempre rappresenta un punto strategico della città, vista anche la sua posizione. La struttura, denominata Casa Cavassa, è di proprietà della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Francesco Bussone”, nata a fine Ottocento al fine di sostenere le categorie di persone più disagiate. Storicamente l’edificio ha subito più evoluzioni, passano da casa privata a spazio comunale, diventando collegio, accogliendo partiti politici e assumendo anche le sembianze del cinema. Oggi, al primo piano, conserva il magnifico salone d’onore, adibito all’organizzazione di eventi, mentre al secondo piano vi sono le stanze dedicate ad Arte e Cultura. A piano terra, infine, trova spazio un bar-ristoro, punto di ritrovo storico dei soci della Soms, che da circa un anno e mezzo è gestito dall’architetto Marilde Saliani, con il nome di “Locanda del Bussone”. In questa realtà sta fiorendo una vera e propria “Casa delle Arti”, grazie alla presenza di svariate associazioni che si occupano di diversi aspetti: la pittura, con il Centro Artistico Culturale e Laboratorio di Arti Figurative (referente Margherita Vaschetti); la fotografia, con il Circolo fotografico “La Fonte” (referente Cosimo De Santis); la musica, con il Piccolo Conservatorio (referente Franco Polacchi) e -all’esordio dal mese di marzo- la danza, grazie alla Compagnia della Nebbia di Carolina Nebbia.
«L’arte della pittura è stata la prima ad approdare nella struttura, circa venti anni fa -ricordano dal Centro Artistico- Sotto la guida del maestro Domenico Audisio gli utenti vengono accompagnati ad esprimere la tecnica che più interessa, per poi allestire mostre, innanzitutto in città». Tra le arti visive si è aggiunta, sei
anni fa, quella fotografica «Da noi non conta tanto il fare ottimi scatti, ma la voglia di fotografare -spiega De Santis- Il nostro Circolo è iscritto alla Fiaf - Federazione Italiana Associazione Fotografica e organizziamo almeno due esposizioni all’anno, di cui una è al momento in preparazione».
Dal 2013 vengono quindi insegnati il canto e i vari strumenti della musica, con focus sulla vocalità e diversi generi affrontati: dal pop al jazz sino al lirico ed a lezioni di pianoforte d’accompagnamento.
La danza è l’ultima forma d’arte approdata a Casa Cavassa. «Siamo entusiaste di essere qui, anche per la bellezza del posto e per la posizione centrale in cui è situato -dichiara Carolina Nebbia- Oltre dalle discipline legate alla danza, ci occuperemo anche di ginnastica posturale».
All’interno dei locali della Locanda, a piano terreno, è infine disponibile un’area di “book crossing”, dedicata al mondo dei libri: qui le persone possono ritirare i libri e leggerli, senza obbligo di restituzione o pagamento. «Anche questo è utile ad avvicinare le persone al mondo culturale -spiega Saliani- Il bello di questa realtà che sta prendendo sempre più forma a Casa Cavassa è proprio che le arti si collegano e si mischiano con giusto equilibrio tra loro». Lo dimostrano, ad esempio, le mostre organizzate in Locanda, inaugurate con accompagnamenti musicali.
«Non intendiamo fermarci qui: abbiamo già sperimentato corsi di yoga, di fumetti, di bridge… e chissà quali altri eventi ci aspettano in futuro -conclude Saliani- Questo prestigioso palazzo rappresenta un bell’involucro che può contenere arte e creatività: la nostra ambizione è di rafforzare sempre più il polo ricreativoculturale che si è venuto a creare, con nuove idee e l’intento di far collaborare tra loro tutte le arti».
Venerdì 28 va in scena all’Elios “Madama Sopata”
r. car.
Venerdì 28 aprile, alle 20:45, va in scena al teatro Elios di Carmagnola la commedia brillante in piemontese “Madama Sopata”, a cura del Gruppo Teatro Carmagnola per la regia di Mino Canavesio.
Il ricavato della serata -il costo del biglietto è di 10 euro- sarà devoluto all’Associazione Crescere Insieme Carmagnola, a sostegno dei suoi progetti umanitari per i bambini del Distretto di Meru, in Kenya.
«La commedia tratta, con arguzia e comicità, il tema della disillusione d’amore: può essere davvero devastante per l’animo di una persona, ma, a volte, è una forza incredibile che porta alla rivincita -spiegano dal GTC- È l’occasione giusta per trascorrere una serata in allegria, facendo del bene non solo allo spirito ma anche al prossimo».
I biglietti dello spettacolo sono in prevendita da Magic Moment, in via Valobra 104, o nella sede dell’Associazione, in via Chiffi 22, ogni giovedì pomeriggio e sabato mattina. Per informazioni, chiamare il 347-8445792.
I coscritti della Leva del 1953 sono invitati a festeggiare i loro primi 70 anni, con una cena in programma sabato 6 maggio alle ore 20:30 al Lago dei Salici di Caramagna Piemonte. «Settant’anni di vita di una generazione che ha dedicato il massimo impegno alla famiglia, al lavoro e al sociale -dichiarano gli organizzatori- Orgogliosi di esistere!». Per prenotare rivolgersi ai signori Roberto Favali (3334680744), Nino Becchis (3381240910), Giampiero Bertello (011-9723262) o Pasquale Sicilia (339-2916316). Le prenotazioni devono pervenire entro il 20 aprile.
In programma anche i film di Aiace Cittadinanza
La rassegna cinematografica di aprile al cinema Elios di Carmagnola sarà caratterizzata dalla presenza di proiezioni inserite nel progetto Aiace Cittadinanza, con un esperto di Cinema in sala a introdurre i film. Il primo appuntamento in sala è per mercoledì 5 alle ore 21, con la proiezione della commedia italiana “Margini” (2022) di Niccolò Falsetti. Insieme al lungometraggio vi sarà la proiezione di un cortometraggio firmato da un giovanissimo regista, scelto in collaborazione con il Centro Italiano del Cortometraggio. Sempre mercoledì 5, ma alle 17, replica del drammamusical “Mixed by Erry”. Mercoledì 12, alle 17 e alle 21, proiezione di “Everything Everywhere All at Once” pluripremiato agli Oscar. Sabato 15, alle 17:30, appuntamento con “Cinema al Cinema”, progetto regionale in collaborazione con Agis che propone titoli rivolti al pubblico delle famiglie con biglietto unico a
3,50 euro, con film e merenda da definire. Mercoledì 19 alle 21 sul grande schermo si trasmette “Aftersun” di Charlotte Wells (2022), ambientato in una località di mare turca negli anni Novanta. «È la seconda proposta di Aiace Torino “Generazione Z”, che propone titoli con tematiche specifiche legate all’adolescenza e alla prima età adulta -spiegano i volontari della sala- Ci sarà anche la proiezione di un cortometraggio del progetto “Ciak! Piemonte che spettacolo”, curato dalla Film Commission». Giovedì 27 alle ore 19:45 “Le nozze di Figaro”, in diretta dalla Royal Opera House di Londra: Antonio Pappano dirige un cast internazionale nella produzione senza tempo di David McVicar. Ancora con programmazione da definire, durante il mese, “Empire of Light” e “Un uomo felice”. Per restare aggiornati, consultare il sito web e i social del cinema carmagnolese.
Sabato 15 aprile, alla bocciofila di frazione Cavalleri-Fumeri, la Compagnia teatrale carmagnolese “J’Amis del Teatro” presenta la commedia brillante in due atti “Pitòst ed marièsse per intèresse ...a l’è mej empichèesse”, scritta da Anna Carena.
Sul palco gli attori Lorenzo Ferrero, Elsa Pedroni, Antonella Cipriani, Elena Bertola, Pier Mario Musso, Santina Gallo, Anna Carena, Cristian Bosio e Claudio Maina. Le scenografie sono a cura di Claudio Maina, Lorenzo Ferrero, Anna Carena e Santina Gallo; luci e audio di Lorenzo Ferrero e Cristian Bosio; regia di gruppo. L’ingresso è a offerta libera e l’incasso sarà devoluto all’oratorio di borgo San Giovanni. Per informazioni chiamare i numeri 3338864958, 348-3589090 o 338-9937174.
I giovedì serate dedicate ai giochi da tavolo
Tanti appuntamenti al Circolo Arci Margot di Carmagnola, in via Donizetti 23, nel corso di aprile. Si parte domenica 2, alle 17, con un workshop di meditazione, guidato da Simonetta Novarino (Officina dei Desideri); la partecipazione ha un costo di 15 euro, aperitivo incluso. Nel weekend, spazio alla musica: venerdì 7, dalle 22, Djset “Fuori dai Gangheri”; sabato 8 concerto live Xylema + Tanz Accademie, eclettica band post-punk con influenze jazz. Domenica 16, alle 21, evento cult “Psicosofà – Speciale Genitori”, con il collettivo di psicologia Freccia Blu. «La serata verterà su famiglia e rapporti parentali -spiegano gli organizzatoriNon sarà una semplice lezione frontale, ma gli spettatori avranno l’opportunità di interagire e confrontarsi».
Inoltre, tutti i giovedì del mese saranno “Gionerdì”: i soci potranno utilizzare giochi da tavolo e carte da gioco presenti al Circolo o portarli da casa, per sfidarsi con gli amici.
Ingresso libero con tessera Arci. Per ulteriori appuntamenti e maggiori informazioni, chiamare il 342-0017467, visitare il sito www.circolomargot.it o contattare le pagine social del Circolo.
Maratona poetica curata dai fratelli Alessandro e Giulia Avataneo
Il Consiglio d’Amministrazione del museo civico navale ha nominato il marinaio Bruno Belotti “conservatore” della sezione Modellismo. Da quasi trent’anni, infatti, Belotti realizza infatti modelli di navi e sommergibili “naviganti”; è stato inoltre membro per alcuni anni dell’Associazione Navimodel, ai vertici in Italia e da cui sono emersi decine di campioni mondiali di modellismo statico e dinamico.
Ha intanto avuto grande successo la serata con Arrigo Gillio, organizzata dal museo in collaborazione con l’Anmi e l’Associazione “I Delfini” e patrocinata dal Comune. «Gillio ci ha portato la freschezza dei ricordi della sua vita, trascorsa in Aviazione negli anni della Guerra Fredda, dal 1952 al 1954 -commenta il presidente del museo navale, Massimo Alfano- È importante ricordare quei lavori e quei servizi che si svolgevano per conto della Marina». Oltre a una breve introduzione storica, l’aviatore ha approfondito l’attività aerea come complemento all’azione di superficie della Marina. «Questi racconti portano la bellezza della testimonianza diretta che, accanto al grosso tracciato storico, ci dà la conoscenza più reale di quello che è avvenuto in quell’epoca».
Si è infine tenuta a Torino la riunione annuale di tutti i Gruppi Anmi del Piemonte e della Valle d’Aosta, alla quale anche il Gruppo di Carmagnola ha partecipato. Il raduno nazionale dei marinai si terrà invece a Pisa il 23 e 24 settembre.
Successo di pubblico e tanti applausi per le iniziative del Poethon 2023, cartellone di eventi a tema “Poesia” organizzato a Torino da Hypercritic, il portale culturale ideato e gestito dai fratelli carmagnolesi Alessandro e Giulia Avataneo. Tra gli appuntamenti più partecipati, l’apertura alle Gallerie d’Italia, ma anche il successivo incontro dedicato a paesaggio e cambiamenti climatici, nonché la passeggiata poetica alla scoperta del capoluogo sabaudo e il “Poetry Tram”, con una storica vettura blu arrivata direttamente da Cinecittà. A bordo del tram, che girava per le vie del centro di Torino, si sono alternati attori e poeti nel leggere alcuni brani dedicati alla città e, in generale, al tema dell’edizione2023: i luoghi.
Tra gli ospiti, anche Sergio Rubinetti, noto attore del Gruppo Teatro Carmagnola, Compagnia con cui lo stesso Avataneo ha mosso
In occasione del decennale di Piazza Ragazzabile in città, mercoledì 3 maggio il Comune di Carmagnola organizza un seminario dal titolo “Riflessione sugli adolescenti”, rivolto a genitori, educatori e insegnanti. All’incontro -dalle 15 alle 18 nel salone polifunzionale di via Garibaldi 27 (piazza Italia)interverranno la psicologa Serena Ricci, coordinatrice del master “Adolescenti in crisi” a Padova, e il professor Andrea Marchesi, pedagogista e docente all’Università Bicocca di Milano. Ingresso libero, con prenotazione consigliata scrivendo all’indirizzo email giovani@comune.carmagnola.to.it.
Dal 7 aprile a Palazzo Lomellini mostra di Tomaino e Preverino
Riccardo Gandiglio
Il 7 aprile riaprono le porte di Palazzo Lomellini, per un nuovo appuntamento all’insegna dell’Arte, quale strumento di riflessione sul presente. La mostra
-intitolata “Homines et Lupi”, a cura di Riccardo Corderoprevede l’esposizione di un gran numero di dipinti realizzati dagli affermati pittori Santo Tomaino e
A partire dal 2 aprile ripartono le visite domenicali alla sinagoga di Carmagnola, che sorge in una casa di via Bertini, all’interno di quello che un tempo fu il ghetto ebraico. L’edifico di culto è originario del Settecento ed è rimasto intatto nei secoli, con stucchi e intagli lignei barocchi; il percorso di visita è completato da un’esposizione di oggetti rituali, video e pannelli di approfondimento sulla storia degli ebrei carmagnolesi. Le aperture sono in programma dalle 15 alle 18 tutte le domeniche di aprile e maggio, l’11 giugno, il 27 agosto, il 3 e 10 settembre e le prime tre domeniche di ottobre. Il costo del biglietto, comprensivo della visita guidata, è di 5 euro; ingresso gratuito per i bambini sotto i 10 anni. Non è necessario prenotare.
Per informazioni, contattare Artefacta Beni Culturali via email all’indirizzo info@artefacta.it o telefonicamente al 347-4891662.
Francesco Preverino. Luce e ombra, solitudine e socialità sono i temi principali: «elementi contrapposti se presi singolarmente ma che sono presenti nella quotidianità della vita di ognuno, nella perenne ricerca di un equilibrio difficile quanto necessario», spiegano i promotori.
Nell’opera di Tomaino i lupi sono apparizioni luminose che vengono incontro allo spettatore, invitandolo a riscoprire la forza dell’unità contro le avversità dell’esistenza. Le nere tempeste marine di Preverino sono invece il palco per la rappresentazione della tragedia dei migranti, in cui la solitudine dell’individuo porta a un inevitabile destino di morte a causa della mancanza di aiuto e speranza. Ingresso libero dal giovedì al sabato in orario 15:30-18:30; domenica 10:30-12:30 e 15:30-18:30. Per maggiori informazioni, chiamare lo 0119724238.
i suoi primi passi in ambito teatrale, anche come autore di commedie in piemontese. Tanti gli ospiti che hanno preso parte alla staffetta di poesie, durata una settimana: tra questi, Matteo Pericoli, Margherita Oggero, Enrica Baricco, Serena Dandini, Guido Catalano, Alessandro Burbank, Yoko Yamada, Silvia Cannarsa e molti altri. Anche gli utenti della piattaforma e i semplici cittadini hanno potuto partecipare a Poethon 2023: i video delle letture sono pubblicati online sui canali social di Hypercritic.
Per tutta la mattina di domenica 26 marzo è rimasta parcheggiata in piazza Verdi, davanti alla Collegiata, la nuova ambulanza della Croce Rossa di Carmagnola, in visione alla popolazione. La richiesta è partita dal parroco, don Dante Ginestrone, che, per tutto il 2022, ha coinvolto fedeli e parrocchiani in una raccolta fondi finalizzata ad arredare il mezzo, che presto entrerà in attività sul territorio. L’ambulanza è stata anche benedetta dal parroco, alla presenza di una delegazione di volontari del Comitato locale della CRI.
“HOMINES ET LUPI”, l’Arte per riflettere
Dopo un brutto episodio, tanto affetto per gli Angeli di Ninfa
«Da un gesto infame sono nati mille cuori»: così le volontarie di Angeli di Ninfa riassumono la gara di solidarietà che è partita all’indomani del furto subito dai loro ragazzi autistici al Mercantico di marzo. Nella domenica della Fiera, infatti, l’Associazione aveva organizzato un banchetto di vendita di alcuni manufatti e oggetti di seconda mano, con l’obiettivo di raccogliere fondi per le varie attività e per acquistare materiali didattici. Il salvadanaio, contenente le offerte raccolte, è stato però rubato da alcuni ladri: «un gesto di estrema bassezza, un atto di ignoranza che ha demoralizzato tutti -commenta la vicepresidente Antonella Cavallini- Una vera e propria mancanza di rispetto, perché ogni centesimo per noi è importante per mantenere la sede e acquistare le cose
necessarie per i nostri ragazzi». Dopo la denuncia sui social, rilanciata online da ilcarmagnolese.it, è però scattata una meravigliosa gara di solidarietà tra i carmagnolesi (e non solo). Prima le donazioni, portate direttamente o versate sul conto corrente. Quindi le prime azioni di raccolta fondi. Il gruppo “Il Futuro di Carmagnola” ha immediatamente organizzato una cena solidale al circolo La Concordia di Salsasio, devolvendo il ricavato ad Angeli di Ninfa. Quindi la squadra di calcio del Csf Carmagnola ha deciso di rinunciare al biglietto di ingresso al derby con il Carignano, invitando i tifosi e i giocatori a fare un’offerta all’Associazione. Si sono inoltre mobilitati
Previsti nuovi inserimenti lavorativi per persone disabili
Anche grazie ai fondi del 5×1000, proseguirà nel 2023 il progetto Simbiosi, promosso dal Comune di Carmagnola per favorire l’inclusione lavorativa e sociale di persone con disabilità, residenti in città, e premiare nel contempo le realtà locali che le accolgono.
«Impegnare le persone diversamente abili in attività lavorative è importante per l’autonomia dei soggetti e la loro progettualità futura, anche in termini di autonomia economica», sottolineano dall’Amministrazione, ritenendo così opportuno garantire la prosecuzione del progetto.
In particolare, saranno destinati alle attività di Simbiosi i 7.346,22 euro introitati dall’Ente civico nel 2022, e riferiti al cinque per mille dell’esercizio 2021.
Lo scorso anno -edizione sperimentale del progetto- è stata alta l’adesione da parte di Enti e Associazioni del territorio, grazie anche al lavoro sinergico tra il Comune e il Consorzio Solidarietà, che ha permesso di individuare i soggetti più adatti a ciascun contesto, le mansioni da svolgere e la formazione necessaria per vivere in maniera positiva l’inserimento.
Evento internazionale a cura della Parrocchia Collegiata
Riccardo Gandiglio
Da sabato 15 a domenica 30 aprile la chiesa di San Rocco, in via Valobra, ospita la prima mostra itinerante dedicata ai principali miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa cattolica e verificatisi nel corso dei secoli in diversi Paesi del mondo. Già ospitata nei cinque continenti, in migliaia di parrocchie e centinaia di università, la mostra è stata presentata anche in santuari mariani famosi come Fatima, Lourdes e Guadalupe. È stata concepita e ideata dal giovanissimo Carlo Acutis nel 2002, con l’intenzione di suscitare nei visitatori conversione, speranza e fede in Dio per mezzo di Gesù. La realizzazione è durata oltre due anni e mezzo.
Carlo, nato a Londra il 3 maggio 1991 e morto a soli 15 anni il 12 ottobre 2006 nell’ospedale di Monza per una leucemia fulminante, è stato beatificato ad Assisi il 10 ottobre 2020. Per conoscere meglio la sua eredità spirituale e il suo messaggio, sarà possibile visitare la mostra ogni mercoledì, sabato e domenica in orario10-12 e 15-18:30; negli altri giorni della settimana dalle 15 alle 18:30 o su appuntamento. All’interno sarà anche possibile acquistare libri e altro materiale inerente la mostra e il beato Carlo Acutis. Per Informazioni, chiamare la Collegiata al numero 011-3019805.
anche il Borgo dei Matti e la sezione Anpi di Carignano, con ulteriori contributi, per un totale complessivo di svariate centinaia di euro, ben superiore alla cifra rubata. «In tutto questo, la cosa più bella è stata sentire tanta vicinanza da parte di molte persone», sottolineano le volontarie.
È ancora possibile sostenere i “ragazzi speciali” di Angeli di Ninfa e le loro attività tramite l’Iban IT78L0608530260000001143275.
Oltre a social e radio, si appresta a condurre due trasmissioni televisive
Prosegue a gonfie vele la carriera di Emanuela Fulgori, l’influencer di Carmagnola che -dopo aver superato i 140 mila follower su Instagram con il
proprio profilo ed essere ormai una voce nota nel panorama radiofonico regionale- ha ora avviato diverse altre attività. Innanzitutto un brand tutto
CARMAGNOLA E DINTORNI
1 SAB STORICA LA LOGGIA Viale Martiri Libertà 4 - La Loggia - T. 011.9628104
2 DOM DON BOSCO Via Chieri 2/A - Carmagnola - T. 011.9716668
3 LUN FUOCO Via Principi d’Acaja 3/A - Osasio T. 011.9793303
4 MAR MORETTO CHIMICA Via Roma 65 - None T. 011.9864166
5 MER SAN BERNARDO Via del Porto 171/A - Carmagnola - T. 011.9712300
6 GIO SCAGLIA Via Alba 4 - Pralormo- T. 011.9482701
7 VEN COSSOLO Via Salotto 8 - Carignano - T. 011.9697160
8 SAB DELL’IPPODROMO Viale Francia 1/6 - Vinovo - T. 011.9651069
9 DOM CAPPUCCINI Via Del Porto 83 - Carmagnola - T. 011.19117075
10 LUN COMUNALE Via B.Ronco 49 interno - Carmagnola- T. 011.9770941
11 MAR DEGLI ANGELI P.za V. Emanuele II 4 - Castagnole P.te - T. 011.9862673
12 MER DON BOSCO Via Chieri 2/A - Carmagnola - T. 011.9716668
13 GIO PUGNETTI Via P. Amedeo 22 - Pancalieri - T. 011.9734441
14 VEN COMUNALE VILLASTELLONE P.zza Libertà 8 - Villastellone - T. 011.0242015
15 SAB SAN CARLO Piazza Sella 6 - Candiolo - T. 011.0377172
16 DOM AMEDEI Via XX Settembre 1 - Carmagnola - T. 011.9723196
17 LUN LANZOTTI Via S. Giovanni Bosco 5 - Lombriasco - T. 011.9790330
18 MAR POZZATI P.zza Carlo Alberto 1 - Carignano - T. 011.9697164
19 MER APPENDINO Via Valobra 147 - Carmagnola - T. 011.9723195
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suo, Emanuela Fulgori Cosmetics, ma anche una doppia presenza sul piccolo schermo, con un format tv al femminile e un rotocalco generalista mattutino ai nastri di partenza. Il primo andrà in onda su Bom Channel Tv (canale 68 del digitale terrestre). «Affronteremo ad ampio raggio il mondo della donna, andando ad approfondire tematiche legate alla bellezza, alle faccende domestiche, al lavoro, all’attualità e al mondo più intimo -spiega ai microfoni de “Il Carmagnolese”- Tratteremo ogni argomento con ospiti e specialisti in studio. E non mancherà una parte “on the road”, con servizi e collegamenti da eventi modaioli per scoprire da vicinissimo look e tendenze delle prossime stagioni».
Emanuela Fulgori, inoltre, sarà anche alla conduzione di un rotocalco mattutino su un’emittente locale del Cuneese: qui commenterà notizie del giorno e la cronaca locale, vestendo in questo caso un ruolo più asciutto e formale.
Televisione ma non solo.
«Durante la settimana del Festival, sono stata chiamata a Sanremo in veste di influencer e per numerosi eventi collaterali ho commentato esibizioni e outfit dei cantanti», ricorda, riassaporando i giorni vissuti in uno dei contesti mediatici più importanti dell’intero anno televisivo.
Intervistata, ma anche intervistatrice: da conduttrice radiofonica del programma radiofonico “Vita di Hashtag” su Radio Vida Network, ha infatti realizzato numerose interviste nel corso degli ultimi mesi. «Mi hanno permesso di conoscere numerosi volti noti dello
spettacolo e ho potuto raccontare agli ascoltatori qualche segreto che riguarda cantanti, personaggi tv, uomini e donne da anni protagonisti di
spettacoli, concerti e programmi in primi time». Fulgori, comunque, non dimentica i social, dove ha lanciato il suo esclusivo brand di cosmetici, che include make-up versatili, alla moda e adatti a tutte le età. «L’ultimo prodotto lanciato è un lip gloss di altissima qualità che ho chiamato Sweet Kiss: è in grado di regalare colore e brillantezza alle labbra, ponendole al tempo stesso al riparo da freddo e screpolature -raccontaNon appena l’ho presentato, ho avuto un riscontro straordinariamente positivo dai miei follower». Per seguirla, è sufficiente cercare l’account @ emanuelafulgorireal su Instagram.
Da marzo è in tutti i digital store “Ora”, il nuovo singolo del carmagnolese Al Fo, al secolo Alfonso Ciulla. Il brano è stato definito «non soltanto una canzone, ma il momento giusto per lasciarvi trasportare in una dimensione musicale senza tempo e spazio».
Al Fo vanta una lunga esperienza musicale, che l’ha portato a collaborare e circondarsi di grandi musicisti, provenienti da esperienze artistiche importanti, come quelle dei Tribà, Mambassa, Duimer, Fratelli di Soledad e Madaski; nel corso della sua carriera ha aperto i concerti di Casino Royale, Africa Unite, Roy Paci e Aretuska, dando importanza più alla performance live che in studio. È tornato sulla scena nel 2020 con l’etichetta piemontese BM records e il singolo “I Believe”, realizzato insieme all’amico rapper Strike The Head, e con ripubblicazione dell’album “ON” realizzato con i Boom Boom Babylon.
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Una squadra del liceo scientifico “Baldessano-Roccati” di Carmagnola -composta da quattro alunni della classe 3A: Giulia Cannova, Lorenzo Debenedictis, Lorenzo Ferrio e Martina Goitre–ha partecipato alle selezioni regionali per le Olimpiadi di Debate, che si sono svolte nei giorni scorsi al liceo Majorana di Torino. Il team carmagnolese, accompagnato dalla professoressa Micol Sappè in qualità di coach, partecipava per la prima volta alla competizione: si è classificato al nono posto su un totale di 23 scuole, vincendo due sfide su tre.
I due successi hanno riguardato il tema preparato, contro la squadra del “Lagrangia” di Vercelli, e una mozione cosiddetta impromptu contro la squadra del “Cattaneo” di Torino. Il “Baldessano” ha perso un’unica gara: la seconda sfida su mozione impromptu contro il liceo “Peano” di Tortona. Un membro del team carmagnolese, Lorenzo Debenedictis, ha anche ricevuto una menzione d’onore come miglior oratore tra i dibattenti nelle due sfide vincenti. Hanno partecipato alla competizione, nel ruolo di giudici, anche due docenti del Polo superiore carmagnolese: la professoressa Claudia Vinassa (Giordano Bruno vs Regina Margherita e Maria Immacolata vs Antonelli) e il professor Luca Finazzi (Curie-Levi vs Maria Immacolata). «Anche il nostro liceo ha intrapreso l’avventura del Debate, un modo per far crescere e maturare i ragazzi sviluppando competenze di cittadinanza e capacità relazionali e argomentative», commentano soddisfatti i promotori.
Riceviamo dalla Croce Rossa di Carmagnola e pubblichiamo: Dall’Istituto di istruzione superiore “Baldessano/Roccati” è stata diramata una circolare agli studenti delle classi quinte di tutto il Polo scolastico. Scorrendo il testo, firmato dalla dirigente Maria Enrica Cavallari, si legge che la Commissione “Salute e Benessere” della scuola caldeggia il progetto per l’uso del defibrillatore: il primo corso si è tenuto sabato 18 marzo nella sede Cri di piazza I maggio. È stato tenuto gratuitamente dai monitori del locale Comitato della Croce Rossa ed è stato promosso dall’Amministrazione comunale. Ci si augura che presto ci siano altre richieste di lezioni e che i ragazzi, stimolati da questa esperienza, si avvicinino anche all’attività della CRI.
La fine dell’anno accademico 2022-2023 si avvicina a grandi passi, ma proseguono comunque nel mese di aprile molte attività dell’Unitre di Carmagnola. Mentre i laboratori vanno progressivamente a conclusione, prendono il via gli ultimi corsi culturali: La biodiversità a Carmagnola, L’India nelle pagine di tre romanzi dal subcontinente indiano, Scienze psicologiche e L’ecologia alla prova dei fatti. Questi i temi delle prossime conferenze di Focus del mercoledì pomeriggio, dalle 15 alle 16:30: 5 aprile “È solo una formica”, relatore Gianfranco Curletti; 12aprile “Apparato urinario nell’uomo e nella donna: le erbe, i cibi e lo stile di vita consigliati e i conflitti da elaborare”, relatrice Alessandra Bincoletto; 19 aprile “La nascita e gli anni del successo de Un disco per l’estate (1964-69)”, relatore Attilio Recupero; 26 aprile “La misteriosa morte del conte Rosso (cold case in casa Savoia)”, relatrice Ornella Stella; 3 maggio: “1891: a Vienna in Berggasse 19 -casa/ studio di Sigmund Freud- entra il mitico Divano! Oggi, ormai vecchio, si racconta e ricorda”, relatrice Clelia Casassa. Dopo il grande successo del viaggio a Siena, Arezzo e Pienza, dal 26 al 30 maggio è in programma la tradizionale gita di fine anno che avrà come meta la Baviera, alla scoperta dei favolosi castelli di Ludwig II. Si stanno ancora programmando uscite giornaliere, tra cui la gita di tipo naturalistico organizzata in collaborazione con il professor Casanova a conclusione
del corso di Educazione Ambientale. Il 5 maggio ci sarà la cena di chiusura agli Antichi Bastioni. Il 6 maggio il Coro si esibirà, assieme ad altri gruppi locali, in un concerto benefico che si terrà nella chiesa parrocchiale di Salsasio, in via Novara. Il ricavato sarà devoluto a favore dei giovani che intendono partecipare
alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. L’Unitre resterà chiusa dal 6 all’11 aprile per le vacanze pasquali e il 24-25 aprile per la Festa della Liberazione. Per maggiori informazioni contattare la segreteria ai numeri 011-204463 o 0114247847 oppure consultare il sito www.unitrecarmagnola.it.
Per la nostra Giurisprudenza, l’inquilino gode di maggiori tutele rispetto al proprietario perché si ritiene che quest’ultimo sia in una posizione contrattuale più forte.
Il contratto a canone libero, rappresenta la maggior parte dei contratti (almeno nel nostro Comune) e ha una durata di quattro anni con rinnovo automatico alla prima scadenza (ulteriori 4 anni).
L’inquilino, per giusta causa, può disdire il contratto di affitto in qualsiasi momento, salvo preavviso di sei mesi.
Il rinnovo al quarto anno è automatico, a meno che una delle due parti comunichi la disdetta con sei mesi di anticipo ed è l’unico momento in cui la proprietà può chiedere di recedere per specificati motivi.
A fare chiarezza è l’articolo 3 della legge 431/98:
1- Se ha bisogno della casa data in affitto e ha intenzione di destinarla ad abitazione per uso proprio, del coniuge, di genitori, figli e parenti di secondo grado.
2- Il locatore può recedere se il conduttore ha un altro immobile nello stesso Comune di residenza in cui si trova la casa in affitto. La disdetta del contratto è lecita solo se la casa può essere utilizzata e adibita ad abitazione principale. E non deve essere in affitto.
3- Ulteriore opzione a disposizione della proprietà, se l’appartamento che ha dato in locazione è collocato in un edificio danneggiato che deve essere ricostruito.
Fratel Beppe Gaido -medico missionario e cittadino onorario di Carmagnola- ricorda il periodo di volontariato medico della dottoressa Silvia Bressy e del dottor Enrico Zingarelli, marito e moglie carmagnolesi, nel suo ospedale “St. Orsola Mission Hospital” di Matiri, in Kenya.
Mercoledì 8 marzo, in biblioteca ,si è svolta la tavola rotonda dell’iniziativa Donne sempre attive “Invecchiare bene si può”, indetta dall’Associazione Auser Volontariato di Carmagnola/ Osasio.
La sala Solavaggione della biblioteca ha visto il numeroso pubblico (molti in piedi) assistere a interventi su come poter invecchiare bene. Ringraziamo gli intervenuti per il tempo che hanno dedicato alla giornata internazionale dei diritti della donna: la referente per i progetti Auser provinciale Vanna Lorenzoni, la dottoressa Stefania Speme, geriatra Asl TO5, la dottoressa Margherita Cagnasso del Cisa 31, la maresciallo ordinario del
Don Dante e i volontari del comitato “Riapriamo San Rocco” ringraziano di cuore la signora Giuseppina per la generosa donazione ricevuta per il restauro della chiesa. Sarà nostro impegno comunicare in quale modo verranno spesi i denari donati, I volontari di San Rocco
Comando Carabinieri della Stazione di Carmagnola Lucia Rosati e il suo comandante ordinario Piero Fracella, nonché Agnese Fruttero, referente regionale pari opportunità.
Dopo i saluti del presidente dell’Auser locale e del presidente dell’Auser provinciale, Elio Canavesio, la referente regionale ha presieduto l’incontro, illustrando cosa si intenda fare e organizzare.
I progetti già attuati e quelli da promuovere in futuro, ha puntualizzato Lorenzoni, hanno visto e sicuramente vedranno anche il coinvolgimento sia delle donne sia degli uomini. L’intervento della dottoressa Speme si è soffermato sul cambiamento della vita rispetto agli anni passati, sottolineando che oggi occorre, considerato che la vita si allunga, prestare maggiore attenzione all’alimentazione e all’attività fisica per invecchiare con più armonia. I servizi verso le persone più fragili che il Cisa 31 presta, ha affermato la dottoressa Cagnasso, sono rivolti a un numero di persone che hanno bisogno di assistenza in quanto non hanno la possibilità economica. La maresciallo Rosati ha
esposto quali possano essere i rischi più comuni che le persone anziane corrono, come poter individuare gli intrusi che si spacciano come persone vicine ai problemi reali. Inoltre, ha invitato a diffidare di telefonate o persone che contattino le persone anziane e non solo per millantati motivi di pericolo e, in tal caso, di avvertire le forze dell’ordine e denunciare senza avere timore. Non bisogna vergognarsi di dire “ho sbagliato”, anzi si è coraggiosi quando si ammette lo sbaglio, per non incappare più un’altra volta.
Nel suo intervento conclusivo, il comandante Fracella ha invitato tutti, donne e uomini, a combattere insieme e il modo più sereno per affrontare i problemi.
L’Auser di Carmagnola ricorda che questa è stata la terza iniziativa che fa sul territorio. Ringraziamo tutti gli intervenuti e in particolare il Comando Carabinieri della Stazione di Carmagnola per la gradita presenza. Sicuramente faremo altre iniziative e sicuramente saremo sempre presenti per dare un contributo alla cittadinanza.
Giovanni Lanzarone, Presidente Auser CarmagnolaCompleanni · Playgrounds · Gonfiabili Feste private · Laboratori
I coniugi Silvia ed Enrico ritornano in Italia, concludendo il lungo periodo di screening gratuito e massivo per il carcinoma della cervice uterina. Finora sono stati fatti 102 Pap Test e 6 biopsie ginecologiche, per cui i pazienti non hanno pagato nulla. I fondi lasciatici, anche da Silvia ed Enrico, ci permetteranno di continuare con lo screening gratuito per tutto l’anno.
Sono molto contento di questa iniziativa: la maggior parte dei Pap Test sono risultati negativi, e quelli positivi erano per lesioni iniziali che abbiamo trattato chirurgicamente in modo radicale. Cinque biopsie su sei purtroppo sono risultate positive per carcinoma, ma abbiamo operato le pazienti e ora le abbiamo mandate all’oncologo.
Grazie di cuore a Enrico e Silva! È stato bello anche condividere la cena con voi!
Ad Enrico, chirurgo plastico, esprimo il mio grazie sincero per il grande aiuto che mi ha dato in sala operatoria. Continueremo a lavorare con impegno in questo importante campo della medicina preventiva!
Per chi fosse interessato a donazioni a supporto dell’ospedale l’Iban è IT97J0344001000000000575500 (Banco di Desio e della Brianza, intestato ad Aiutando nel Mondo).
Il 23 aprile si terrà l’annuale pranzo di leva della Classe 1948, al Ristorante della Vigna. Prenotazione obbligatoria entro il 17 aprile telefonando a Marilena (333-8013151), Grazia (366-4148830), Guido (335-6204980) o Renato (389-9779892).
Spettabile Direttore, un plauso da parte di Pro Natura all’Amministrazione per avere approvato l’installazione di impianti fotovoltaici su alcuni edifici comunali. Da più di dieci anni la nostra Associazione cerca di sensibilizzare sindaco, Giunta e consiglieri sull’utilizzo di energia derivante da fonti energetiche rinnovabili, sempre più necessarie per la salute del Pianeta. Purtroppo, però, l’entusiasmo per tale iniziativa si spegne in considerazione del fatto che la difesa del territorio e il benessere dei cittadini non sembrano essere una priorità per i nostri amministratori. Ne è conferma la decisione di acconsentire un nuovo polo logistico per il gruppo Conad a Carmagnola in via Parrucchetto. L’insediamento, con altro consumo di suolo (nel 2020, secondo il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Carmagnola era al terzo posto nella classifica regionale) e soprattutto con l’aumento del traffico di mezzi pesanti, potrebbe portare gravi e dannose conseguenze anche sulla salute dei carmagnolesi. Pro Natura, come recita l’articolo 2 del suo atto costitutivo del lontano 1974, si prefigge la difesa dell’Ambiente naturale in tutti i suoi aspetti e il miglioramento dell’ambiente di vita dell’Uomo. Per queste ragioni non può che opporsi fortemente a una nuova fonte di inquinamento ambientale e paesaggistico.
Un improvviso attacco di “pareggite” ha colpito il Csf Carmagnola nel mese di marzo, facendo perdere punti preziosi. I carmagnolesi restano ancora al vertice del girone C di Promozione, ma il distacco con la seconda in classifica (il Villafranca) è ridotto a soli tre punti, con ancora quattro giornate da giocare.
Le ultime due vittorie per la squadra del presidente Russo risalgono a un mese fa, con l’12 in trasferta a Pinasca -goal di Costanzo e Contieri_ e 2-1 nella sfida casalinga con il Busca, all’epoca seconda forza del campionato, regolata dalle reti di Fraccon e Vailatti. Da quel momento, i tre punti sono diventati una chimera. Nella 24esima giornata il Csf pareggia 0-0 a Sommariva Perno, con il Busca che perde nuovamente e viene scavalcato in seconda posizione dal Villafranca. La domenica dopo è 2-2 in corso Roma con il Carignano: segnano Onomoni e Vailatti i padroni di casa carmagnolesi; di Barbero e un autogol le reti ospiti. Infine un altro 0-0, questa volta sul campo dell’Atletico Racconigi, squadra in piena lotta salvezza, con il Villafranca che continua a rosicchiare punti preziosi e riapre così, inaspettatamente, un girone che sembrava ormai
vinto dai ragazzi di mister Contieri. Ora, davvero, il Csf è di fronte a “quattro finali”: prima con i cugini del Villastellone e poi con l’Infernotto -entrambi impegnati a evitare i playoutinfine due big match, con San Sebastiano e Benarzole, squadre in lotta per la pool promozione. Leggermente più facile, almeno sulla carta, il calendario del Villafranca: la strada per il passaggio diretto in Eccellenza sarà quindi ancora in salita, forse più di quanto previsto negli ultimi mesi.
A quattro giornate dal termine del campionato di Promozione, la classifica del Girone C vede ben tre squadre del territorio -Villastellone, Atletico Racconigi e PancalieriCastagnoleimpegnate a evitare i playout, con il solo Carignano ormai praticamente al sicuro dalla “zona rossa”. La classifica, al momento di andare in stampa, vede infatti sette squadre in sette punti: tre si salveranno subito, le altre quattro si sfideranno
ulteriormente ai playout. I villastellonesi sono a 28 punti, appena uno al di sotto dalla salvezza diretta; due punti dietro i racconigesi e, ad ancora due lunghezze, i pancalieresi.
Naviga tranquilla a metà graduatoria, invece, la Polisportiva Carignano, a quota 35, esattamente +7 dalla lotta salvezza e -7 dai playout. Questi i risultati nelle ultime giornate disputate. Alla 22esima Carignano ha
Frutto di una vittoria e due combattuti pareggi CINQUE PUNTI IN QUATTRO GARE PER L’ELLEDÌ
Cinque punti in quattro gare per l’Elledì Futsal, che resta a metà classifica del campionato di Serie A2 di calcio a cinque nazionale. Questi gli ultimi risultati dei match disputati dal team carmafossanese. Con l’Orange Asti i ragazzi di mister Giuliano impattano 4-4 in casa, al termine di una gara al cardiopalma. A referto le reti di Tato (doppietta), Costamanha e del neo-azzurro Vincenti, a firmare il pareggio all’ultimo minuto. Quindi i gialloblu tornano a bottino pieno dalla Sardegna, dove espugnano 2-3 il campo del
Quattro giornate al termine dei campionati in Prima e Seconda Categoria
A quattro giornate dal termine dei campionati, il San Bernardo naviga a metà classifica in Prima Categoria, mentre il Salsasio è terzo in Seconda,
coltivando quindi ancora pienamente ambizioni di playoff.
Negli ultimi cinque turni disputati, i biancorossi di
Leonardo: di Oanea il goal che sblocca la sfida, vanno quindi a segno Vincenti e Sandri. Altro pareggio, alla 26esima giornata, con il Mestre: l’Elledì lotta fino alla fine e strappa un punto prezioso, partendo da uno svantaggio di 0-4 e chiudendo il match sul 5-5. Costamanha, Tato, Morano e una doppietta di Sandri mandano in estasi il pubblico di casa. Infine, sconfitta di misura per 6-5 in Lombardia, sul campo del Saints Pagnano. Inutili, ai fini della classifica, le reti di Gallo, Morano, Sandri e la doppietta di Rengifo.
impattato 2-2 in casa con l’Atletico Racconigi, per poi perdere nel “derby” con Villastellone per 3-2, vincere 2-1 sull’Infernotto e chiudere il mese con un bel 2-2 sul campo della capolista Csf Carmagnola e un ko casalingo 0-2 con il Benarzole.
Villastellone ha collezionato un pari per 0-0 a Sommariva Perno, una vittoria (il 3-2 al Barbasso sul Carignano, grazie a una tripletta firmata Petullo) per poi infilarsi in un tunnel di tre sconfitte consecutive: due esterne, 3-1 con l’Atletico Racconigi e 1-0 con il San Sebastiano, e un 1-3 in casa con l’Infernotto. Racconigi, dopo il pari a Carignano, ha invece inanellato tre vittorie -battendo il San Sebastiano 0-1, il Villastellone 3-1 e l’Infernotto 0-1- e strappato un punto prezioso in casa con il Csf, fermato sullo 0-0. Il PancalieriCastagnole, infine, ha patito prima una sconfitta 2-4 con il Villafranca, seconda forza del campionato, per poi andare a vincere sulla 0-1 Santostefanese, diretta rivale in chiave salvezza, e cadere nuovamente in casa 2-3 con lo Scarnafigi. Nella seconda metà di marzo, successo esterno 0-2 sul fanalino di coda Azzurra e 0-0 con il San Sebastiano tra le mura amiche.
Continuano ogni weekend le partite del campionato di calcio regionale Under 15 femminile, che vede le ragazze del Salsasio Women partecipare con un’ampia rosa. Le atlete -seguite dal mister Davide Giraudi, dal vice Alessandro Ciluffo e dalla dirigente Deina Catania- si allenano al centro sportivo “Giorgio Demichelis” di via Mussetti 36 ogni martedì e giovedì dalle 18:15 alle 19:30. Oltre alla squadra U15, le annate che compongono il settore femminile rossonero sono le 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 e 2013. «Siamo molto soddisfatti dell’ottimo lavoro svolto dallo staff e della grinta delle ragazze», commentano dalla società salsasiese. Per maggiori informazioni contattare i numeri 351-6424453 o 347-6952219, scrivere ainfo@usdsalsasio.it o visitare il sito www.usdsalsasio.com.
patron Agasso hanno portato a casa complessivamente nove punti, frutto delle vittorie su Bricherasio Bibiana (1-2 in trasferta, goal firmati Cappello e Gaido), Villar Perosa (3-2 in casa, doppietta di Casetta e rete di Cammarata) e Vigone (1-0 su autorete). Sono arrivati anche due ko: prima a Rosta per 1-0 alla 22esima giornata, poi in casa del Villarbasse, sempre 1-0, alla 25esima. Due vittorie, due pareggi e una sconfitta, invece, per i rossoneri del Salsasio: nell’ordine 2-2 in casa con l’Orange Cervere (reti firmate Zacchino e Pinna), 2-1 in casa con il Nizza Valle Belbo (Zacchino e Trimarchi), 2-2 in trasferta con il Langa Calcio (Sannino e Zacchino), 0-1 in casa con il Lenci Poirino e 0-1 sul campo dello Sportroero (rete di Orteca). Il team di patron Quattrocchio iniziano aprile a due punti dal Langa Calcio e a nove lunghezze dalla capolista Annonese, con un punto di vantaggio su Poirino.
r. spo. Inizio di stagione scoppiettante per i colori dell’Asd Atletica Carmagnola. Ai recenti campionati regionali la formazione carmagnolese ha colto diversi titoli regionali: Giorgio Isopi ha conquistato il titolo di campione piemontese sui 60 ostacoli, mentre il cadetto Lorenzo Costa ha conseguito il titolo regionale nel lancio del giavellotto. Hanno ben figurato anche Gianluca Carpinello, bronzo regionale nei 60 ostacoli categoria promesse, e Davide Albertino, che ha vinto il titolo provinciale. Capitolo a parte, poi, per Beatrice Carpinello che, dopo un notevole sesto posto agli Assoluti indoor -dove, oltretutto, era la più giovane nella sua gara- ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati italiani juniores nella specialità del Pentathlon (ostacoli, salto in alto, getto del peso, salto in lungo e 800 metri). Il risultato, molto incerto, si è risolto solo all’ultima gara, quando l’atleta, in perfetto controllo, ha gestito l’esiguo vantaggio. Per la carmagnolese, ora in forza al Cus Torino, si tratta di un grandissimo risultato, che rappresenta il coronamento di un percorso sportivo che l’ha vista convocata, da novembre a gennaio, a due raduni della Nazionale under 20 che si sono svolti nel centro federale Coni di Formia.
Successo agli assoluti Fids di Riccione e all’Artisti Dance Festival
r. spo.
Prosegue ad altissimo livello, e con risultati eccellenti, la carriera della carmagnolese Elisa Perrone, ballerina fin dalla tenera età di cinque anni, tra liscio e caraibico. Negli ultimi mesi si è aggiudicata il campionato assoluto Fids, svoltosi a Riccione il 13 e 14 febbraio, ottenendo il primo posto nel latin style tecnica e il secondo posto nel latin style show. Lo scorso 19 marzo ha quindi partecipato all’Artisti Dance Festival di Castellanza, in Lombardia, classificandosi anche qui al primo posto in tutti i balli nel latin style tecnica classe A Nazionale e al secondo posto nel latin style tecnica Open Internazionale. Si tratta di due performance che si inseriscono in una scia di successi che dura da anni. Lo scorso anno, dopo il passaggio di merito in classe A, aveva vinto il campionato nazionale Cids. Nel 2021, quando ha iniziato il suo percorso in solo nelle danze artistiche, si è subito imposta, conquistando i titoli regionali, di campionessa italiana e campionessa italiana assoluta Fids. In precedenza era salita già molte volte sul podio, in rappresentanza della scuola Mambo Jambo Dance di Carmagnola, con cui aveva iniziato le danze latino americane per poi proseguire in duo sincronizzato nelle danze artistiche, prima con la disciplina latin style show e poi con il latin style tecnica, ottenendo anche qui titoli a livello provinciale e regionale.
Ottimo inizio nelle prime due gare di quest’anno alle quali ha partecipato l’Asd Ritmica Carmagnola.
Nei due incontri, organizzati entrambi dalla Federazione Ginnastica d’Italia e svoltisi a Candelo sabato 18 e domenica 19 marzo, si è visto un crescendo di affermazioni delle quattro squadre partecipanti, ognuna nella propria categoria.
Si è avuto, in successione, un terzo posto, ottenuto il sabato dalle giovani agoniste che partecipavano per la prima volta a un incontro, per passare il giorno successivo a un secondo e a un primo posto di altre due compagini e per finire, nell’ultima gara, con uno splendido primo posto ottenuto dalle agoniste più grandi ed esperte.
In particolare, sabato 18 marzo nella gara di Sincrogym ha partecipato per la prima volta, con emozione, salendo sul podio al terzo posto, la squadra composta da Greta Ragazzo, Beatrice Astegiano, Anna Lanfranco, Alessandra Guerra, Martina Cordua, Giada Mardegan e Sara Animamia. Domenica 19 marzo si è disputata la Serie D, cui hanno preso parte tre squadre dell’Asd Ritmica Carmagnola, ognuna nel proprio livello, Secondo posto, dopo un confronto con altre 18 squadre, per Elisa Panican, Rachele Lovera, Laura Luca e Ilaria Vaschetti. Primo posto sul podio, in una gara con altre 18 società, per la squadra composta da Giulia Chiriotti, Valeria Vaschetti e Jacqueline Simonetta. E, per finire il crescendo di affermazioni, lo splendido primo posto (su 20
società partecipanti) ottenuto da Sara Mollo, Alice Bellonio e Giulia Bellistri che hanno ottenuto il plauso di allenatrici e tecnici presenti.
Soddisfazione per la allenatrice Svetlana Kazanbaeva che si augura di proseguire al meglio anche nei prossimi incontri in programma.
R. Bor.
CARIGNANO – Venerdì 28 aprile l’Istituto superiore “Norberto Bobbio” di Carignano ospita la presentazione del libro “Lampedusa, l’isola del Diavolo”, romanzo di esordio di Fabrizio Prelato. Si tratta di un thriller fanta-socio-realistico di grande attualità, edito da Scatole Parlanti. Il volume è ambientato nell’isola più a sud d’Italia, affacciata sul tratto di mare che divide Europa e Africa e dove costantemente si consumano tragedie di esseri umani in cerca di una vita migliore. Nelle sue pagine, Prelato racconta la storia del maresciallo dei carabinieri Christopher Bertone, al lavoro dopo l’ennesimo naufragio di un barcone di migranti dai contorni poco chiari. Ma i riferimenti autobiografici sono evidenti: l’autore stesso, infatti, è maresciallo dell’Arma e ha prestato servizio proprio a Lampedusa. Da qui -con il consenso dei suoi superiori- ha sentito il bisogno di portare alla luce alcune vicende che, seppur romanzate, sono tratte da storie vere.
CARIGNANO – Fino al prossimo 8 maggio, l’Associazione Corale Carignanese propone una mostra diffusa tra le vetrine dei negozi cittadini. Le opere sono ispirate a un trittico di poesie piemontesi di Mario Albano, di cui ricorre quest’anno il sessantesimo dalla morte: un poeta caro al Coro “Città di Carignano” e al suo maestro Ettore Galvani, che fra il 1991 e il 2018 ha messo in musica i tre componimenti. All’esposizione -che anticipa il festival corale di giugno- partecipano 27 artiste e artisti, provenienti da Carignano e da altre otto località dei dintorni. Rivolgendosi ai negozi aderenti, inoltre, è possibile acquistare i biglietti della lotteria di beneficienza legata all’evento, il cui ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della Caritas parrocchiale.
PIOBESI T.SE - L’Amministrazione di Piobesi ha aderito a un bando regionale, con l’obiettivo di realizzare due tratti di piste ciclabili all’interno dell’abitato. Il primo percorso, se finanziato, andrebbe unire il condominio della zona Masolina (in via del Mare) con il centro del paese, arrivando nei pressi della scuola primaria; il secondo punta a collegare la zona residenziale di via Marconi 39 con il cimitero.
Non si tratta, quindi, di ciclabili “di svago” ma studiate per dare la possibilità di spostarsi in sicurezza, in bicicletta o a piedi, per raggiungere diverse zone del paese.
PIOBESI T.SE – È già emergenza-siccità in Piemonte: a farne le spese, anche il lago del Gambunet di Piobesi, lungo la strada che porta a Tetti Brussino. La Società Pescatori, che lo ha in concessione, ha segnalato le critiche condizioni della falda, e ha chiesto al Comune un intervento straordinario, eseguito nelle scorse settimane. Lo specchio d’acqua, che ha origine da acque sorgive, è un importante rifugio per la fauna selvatica e, in passato, veniva usato per macerare la canapa.
CARIGNANO - A Carignano verranno introdotti nuovi divieti che limitano la circolazione di Tir e mezzi pesanti, con un’ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale Paolo Crociani.
Il provvedimento riguarda il centro abitato cittadino e, in particolare, via Virle, via della Molinetta, via San Remigio, strada Carmagnola (nel tratto compreso tra l’incrocio con la variante alla SR20 e via Silvio Pellico), strada Saluzzo (tra l’intersezione con strada Carmagnola e con la SP142), ma anche strada Piobesi e le frazioni Brassi, La Gorra e Tetti Bagnolo.
I divieti -che sono stati disposti a seguito di frequenti proteste dei residentiriguardano i veicoli destinati al trasporto di merci con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate oppure muniti di rimorchi o semi-rimorchi. «Tali mezzi possono usufruire della tangenziale e delle strade a più alto scorrimento che circondano il centro abitato di Carignano, senza alcun significativo aumento di percorrenza», specifica l’ordinanza comunale. Restano invece autorizzati a transitare i residenti, gli autorizzati, i mezzi di soccorso, i mezzi per le operazioni di carico e scarico merci e i mezzi della nettezza urbana.
Panchina viola in cortile, contro i disturbi alimentari NOVITÀ
CARIGNANO – Tante novità per l’Istituto superiore “Norberto Bobbio” nei primi mesi del 2023. È stata innanzitutto approvata la candidatura della scuola al progetto europeo di mobilità studentesca e del personale Erasmus+. «I nostri studenti e il personale avranno la possibilità di effettuare esperienze lavorative e/o di studio all’estero, acquisendo e mettendo a confronto conoscenze e competenze», commenta soddisfatta la dirigente scolastica Claudia Torta. Nelle scorse settimane, inoltre, un team del “Bobbio” -composto da Silvia Franco, Giorgia Procle, Vittorio Dughera, Maria Gravina e Lorenzo Villata, con il professore Mauro Belcastro nel ruolo di coach- ha preso parte alle selezioni regionali delle Olimpiadi di Debate 2023, gare di dibattito tra studenti. La squadra ha raggiunto un’alta posizione in graduatoria e Dughera si è classificato tra i migliori oratori in gara, viste le sue abilità di chiarezza, capacità retorica e aderenza al ruolo. Infine, nell’ultima settimana di marzo, nel cortile della scuola è stata inaugurata una panchina lilla per sensibilizzare sui disturbi del comportamento alimentare. L’iniziativa è nata con il progetto “EAT” -acronimo di Emozione, Alimentazione e Trasformazione- che mira a educare, formare e sensibilizzare i giovani sul tema.
CARIGNANO – Domenica 16 aprile, alle 15:30 nella sede dell’Associazione Oltre in via Pellico 37/a, è in programma la presentazione del libro “Red”, scritto da Red Fryk Hey, che spiega l’autismo in modo semplice e diretto attraverso le parole di una persona autistica. Ingresso gratuito su prenotazione ai numeri 3807671472 o 327-0465406 (preferito Whatsapp).
CASTAGNOLE P.TE - È stato rinnovato il direttivo della Pro Loco di Castagnole Piemonte, che rimarrà in carica per il prossimo triennio. La presidente è Monica Boero, che prende il posto Stefano Montersino; sua vice è Martina Montersino, con Marco Scarasso segretario e Alice Monetti tesoriere. A coprire il ruolo di consiglieri sono stati eletti Stefano e Michele Montersino, Cinzia Lanzetti, Silvia Rossi, Valerio Garis, Mattia Sola e Mattia Melano. Si tratta di un Direttivo molto giovane: l’età media è infatti di soli 25 anni.
Tra gli appuntamenti dell’anno, la corsa podistica del 15 aprile, che si svolge in stretto legame con la fiera di primavera, la festa “Mangé an n’autra cort” a giugno, la patronale tra fine giugno e inizio luglio, la fiera autunnale e la sagra del cariton con il consueto Yellow Party a ottobre. Al momento gli iscritti alla Proloco di Castagnole sono circa un centinaio.
PANCALIERI - È uscito “Blood Moon“, il nuovo singolo del Dj pancalierese Lorenzo Ginex e del duo Altarknock, formato dagli artisti Roberto Bussi e Ariele Giordanino. Il brano, ispirato ai nuovi suoni della musica techno, è stato rilasciato tramite la Future House Cloud / Going Hard, nota etichetta discografica indipendente tedesca. Combina il sound melodico di Ginex con la parte più “hard dance” degli Altarknock: synth taglienti e kick potenti si mescolano in un rimando quasi etnico. È possibile ascoltarlo su tutte le piattaforme digitali.
PNRR: 640 mila euro a
LOMBRIASCO - Il Comune riceverà una serie di contributi dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Oltre 140 mila euro andranno a incrementare la digitalizzazione dei servizi pubblici (PagoPA, app Io, piattaforma notifiche digitali, ecc). Altri 400 mila euro verranno invece utilizzati per la difesa idrogeologica nella zona del “Po Morto” e 100 mila per il miglioramento della rete di scolo delle acque meteoriche lungo la SP147 e zone limitrofe.
Previsti pannelli solari su quasi 70 ettari di terreno
Gaia FaciniCERESOLE D’ALBA - In occasione della Giornata della Donna, è stato ufficialmente presentato il MIDA –Museo Internazionale Donne Artiste, che aprirà dal mese di maggio a Ceresole d’Alba, all’interno della chiesa della Madonna dei Prati. Si tratta di un progetto comunale, gestito da Art Book Web in collaborazione con Turismo in Langa e realizzato col contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e di Cuneo. Ospiterà unicamente opere di artiste donne di rilievo internazionale, tra cui Berthe Morisot, Suzanne Valadon, Louise Bourgeois, Beverly Pepper, Marina Abramovic, Yoko Ono, Jenny Holzer, Mary Cassat, Rabarama, Carmen Gloria Morales, Zhang Hongmei, Xiao Lu, Xiao Ge, Ruschica Wason Sing, Maria Cristina Carlini, Yoyoi Kusama, Paola Gandolfi, Sonia Delaunay e Patrizia Taddei.
Il direttore del progetto è Vincenzo Sanfo, curatore di fama mondiale, che ha deciso di dedicare uno spazio a queste artiste «per far scoprire la particolarità della creatività femminile che caratterizza l’arte moderna e non solo, ma anche per rendere omaggio alle donne e alle pari opportunità». A fianco dell’apertura del MIDA, installazioni e sculture verranno collocate nel centro del paese, a fianco di piastrelle ed elementi indicativi con i nomi e la storia di artiste non esposte nel museo, ma le cui storie meritano di essere conosciute attraverso appositi QR code.
Visite tutti i giorni fino al 1° maggio
POIRINO - Quasi 70 ettari di terreno coperti da pannelli solari, per generare fino a 46,7 MWp di energia: queste le dimensioni del maxi-impianto fotovoltaico che potrebbe sorgere in frazione Ternavasso di Poirino, non lontano dal confine con Carmagnola e Pralormo.
Lo prevede il progetto Fattoria Solare “Paradiso”, presentato lo scorso dicembre al Ministero della transizione ecologica dalla società Ren 176 Srl e relativo alla costruzione di un impianto agri-voltaico di produzione di energia elettrica che si andrebbe a connettere alla stazione elettrica Terna presente nei pressi di Casanova.
I piani della Ren 176 Srl includono l’installazione di pannelli fotovoltaici e di un sistema di accumulo dell’energia prodotta
nell’area, che ricade tra quelle individuate all’interno del Piano Nazionale per l’Energia e il Clima, la cui competenza è ministeriale. Secondo quanto indicato dalla società proponente, i benefici in termini di riduzione di gas serra ed emissioni e di contenimento dei costi dell’energia sarebbero superiori ai potenziali impatti negativi, quali la fase temporanea di cantiere e la percezione visiva dell’impianto.
Il progetto è ora alla fase di valutazione di impatto ambientale: «Abbiamo segnalato alla Regione il coinvolgimento del sito di interesse comunitario “Peschiere e Laghi di Pralormo” e le prescrizioni contenute nel Piano Paesaggistico –commenta l’assessore poirinese Marco Sisca– Qualora
il progetto non risultasse compatibile con la zona protetta, vi potrebbe essere una riduzione dell’area coinvolta». L’ultima parola, comunque, spetterà a Roma.
Sul territorio, intanto, non mancano già le voci critiche nei confronti del progetto, anche dalla vicina Carmagnola, dove il tema del consumo di suolo agricolo è al centro del dibattito politico degli ultimi mesi, con le associazioni ambientaliste sul piede di guerra.
PRALORMO – Si svolge, fino al 1° maggio, la 23esima edizione di Messer Tulipano, celebre manifestazione floreale ospitata nel parco storico del castello di Pralormo.
Anche quest’anno è prevista la straordinaria fioritura di
SOMMARIVA DEL BOSCO - Il
Comune di Sommariva del Bosco aderisce al progetto “City Cleaner” di STR, per una gestione virtuosa dei rifiuti contrastando gli abbandoni sul territorio e il littering. È prevista la presenza di un operatore sul territorio che si occuperà della pulizia tramite spazzamento manuale e meccanizzato, oltre a svuotamento dei cestini, diserbo e altre mansioni necessarie a mantenere l’ordine e l’igiene delle aree pubbliche, diventando punto di riferimento per la Comunità.
più di centomila tulipani: il piantamento è sempre rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, e ospita, tra le tante varietà curiose, una collezione di tulipani neri, oltre a un suggestivo percorso nel sottobosco.
SOMMARIVA DEL BOSCO - A
Sommariva del Bosco è attivo uno sportello di consulenza logopedica, dedicato a problemi di linguaggio, comunicazione, lettura, pronuncia, ascolto e comprensione verbale da parte dei bambini. Gli appuntamenti sono in programma nella sala conferenze di viale Scuole 11, il 6 aprile, 4 maggio e 1° giugno, con orario 10-12. Il servizio è gratuito ma è necessario prenotarsi, almeno una settimana prima dell’incontro, scrivendo via email a debonis. alessia@gmail.com o telefonando al numero 329-132119.
Sono previste esposizioni e scenografie sul tema “Flower Design: il fiore come fonte d’ispirazione per artisti, stilisti e designer”. Possibili anche visite all’interno della dimora storica, nonché fare picnic nel parco e acquistare prodotti del territorio, piante, fiori e articoli per la casa. La manifestazione è dog friendly ed è attivo il servizio di caffetteria interna. Si può visitare Messer Tulipano tutti i giorni: dal lunedì al venerdì con orario 10-18; il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 19. Il biglietto intero costa 10 euro
nei festivi e 9 nei feriali, con sconti per gruppi, disabili e bambini. Per informazioni, contattare il numero 011884870 o visitare il sito castellodipralormo.com.
Oltre al maxi-impianto fotovoltaico da quasi 70 ettari, la zona del Ternavasso di Poirino è stata di recente interessata da un altro progetto già fortemente contestato, relativo al possibile insediamento di un allevamento di maiali con oltre ottomila capi, nonché dalla proposta di realizzare un impianto di gestione di rifiuti speciali non pericolosi nel limitrofo territorio di Pralormo. A breve distanza, inoltre, sorge anche il terreno -facente parte del Comune di Carmagnola, nei pressi di frazione Casanova- che è stato individuato a inizio 2021 tra i siti potenzialmente idonei a ospitare il futuro deposito nazionale delle scorie radioattive.
La distribuzione delle copie del nostro mensile a Casalgrasso è possibile grazie al contributo della
I GIOVANI CASALGRASSESI SI PREPARANO ALLA GMG
ADDIO ALL’IMPRENDITORE
Addio al giornalista
Molti impegni, tra manutenzioni ed eventi
CASALGRASSO - È un periodo molto intenso per i volontari della Protezione Civile di Casalgrasso, che stanno portando avanti numerose attività a favore del paese.
«Il nostro gruppo attualmente sta effettuando la pulizia degli argini dei fiumi e torrenti che attraversano il territorio –spiega Gianni Peretti, vicepresidente dell’Associazione- Abbiamo iniziato anche la manutenzione del lago della cava, dove c’è la società di pesca e dove si terranno alcune feste da noi organizzate» I volontari poi hanno iniziato la manutenzione del percorso salute, dove a breve verranno montati dei tavoli da pic-nic, per permettere ai cittadini di trascorrere le belle giornata all’aria aperta. A Casalgrasso sta proseguendo anche il progetto “+ Api, oasi fiorite per la biodiversità“, che ha l’obiettivo di favorire il ripopolamento di questo insetto, fondamentale
Il 16 aprile screening gratuiti per glaucoma e diabeteper il benessere della vita sulla terra, ma sempre più a rischio a causa dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici. Sarà proprio il gruppo di Protezione Civile ad occuparsi anche quest’anno della manutenzione del campo fiorito adibito al progetto. «Nel frattempo continuiamo a
partecipare ai vari eventi degli altri paesi, dove veniamo chiamati per dare una mano: ultimo, in ordine cronologico, la Fiera della meccanizzazione agricola di Savigliano –conclude PerettiE abbiamo anche contribuito all’organizzazione, insieme alle altre associazioni del paese, della festa di Carnevale per i bambini».
Casalgrasso, lavori in via Polonghera
Polis attivo a Polonghera
Auguri
RACCONIGI – Il 24 marzo
è scomparso lo storico giornalista racconigese
Aldo Mano, classe 1941, collaboratore di diverse testate locali e di recente premiato dall’Ordine del Piemonte per i 40 anni di attività. Mano, figura carismatica e instancabile, è stato anche presidente del Lions Club e della Soms. «Se ne è andata una parte importante della memoria storica racconigese -lo ricorda il sindaco Valerio Oderda- Un uomo sincero, schietto, che non aveva paura di scrivere ciò che riteneva giusto e con cui ci siamo confrontati molte volte, sempre nel più assoluto rispetto reciproco».
Il
A NUOVO IL BOCCIODROMO RACCONIGESE
Reati in calo a Racconigi
È veramente una bella donna 45enne, molto femminile, bellissimi occhi verdi-azzurri, conduce una locanda, ha molti amici, e persone che le vogliono bene, perché è generosa e cerca di aiutare tutti quando è possibile, la sua vita è densa di emozioni, ma le manca la cosa più importante, un uomo che la ami veramente, e con cui pensare a un futuro di coppia. 333 1588016
Bella signora, 52enne, piemontese, infermiera, non ama le sale da ballo, è molto simpatica e affabile, vive sola, in casa propria, automunita, economicamente indipendente, conoscerebbe signore, non importa l’età, purché affidabile e seriamente intenzionato a futura convivenza, e se lo incontrasse sarebbe disponibile anche a trasferirsi. 333 2135018
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