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PRELAZIONE DEL COMUNE SU VILLA CAYRE

RACCONIGI - Il Comune di Racconigi ha scelto di esercitare il diritto di prelazione sul complesso immobiliare “Villa Cayre”, situato nell’omonima località, con un decreto del sindaco e una delibera del Consiglio comunale, votata dalla Maggioranza.

Lo storico edificio -già di proprietà del pittore Giuseppe Levis, che nel testamento lo lasciò all’Ente civico- nel 2006 era stato venduto per 100 mila euro a un’agenzia immobiliare di Manta, che a proprie spese realizzò opere di risanamento del tetto e di migliorie sulle parti interne, per un importo totale di lavori di circa 250 mila euro. Nel 2017 è stata quindi fatta una rivalutazione dell’immobile, il cui valore è stato stimato in 856 mila euro, ma all’asta pubblica indetta dal Tribunale di Cuneo la villa è andata aggiudicata a meno di 47 mila euro. «A questo punto ci è parso evidente che esercitare il diritto di prelazione a

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Dal Distretto diffuso del Commercio

Fondi Per I Negozi Racconigesi

RACCONIGI - Le attività commerciali racconigesi possono accedere a un bando del Distretto diffuso del Commercio di Fossano, Savigliano e Terre di Pianura, che offre contributi a fondo perduto per interventi di ammodernamento della sede dell’attività o per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica.

Le risorse disponibili per i contributi sono di 312.500 euro, che verranno suddivisi tra tutti i Comuni aderenti al Distretto; ogni impresa potrà richiedere un massimo di ottomila euro.

«Realizzare interventi in sinergia con l’intero territorio è fondamentale per sostenere e rilanciare le imprese locali –commenta l’assessore al commercio di Racconigi, Annalisa Allasia- Grazie a questa opportunità, gli esercenti racconigesi potranno arricchire in estetica e contenuti le loro attività, unendo la bellezza della tradizione con la comodità delle nuove tecnologie. In questo modo tutta la città potrà beneficiare di nuovi spazi di socialità e interazione».

Per maggiori informazioni, consultare il sito del Distretto del Commercio.

favore del comune di Racconigi, come previsto dalla legge, sarebbe stato doppiamente vantaggioso: la città sarebbe rientrata in possesso con soli 47mila euro di un bene (nel frattempo risanato, almeno in parte) che era stato pochi anni prima venduto per 100mila euro», commenta il sindaco Valerio Oderda, annunciando il futuro avvio di un processo di riqualificazione e rigenerazione non appena saranno reperite le risorse necessarie.

Lo promuove a Racconigi “Sul filo della Seta”

Un progetto per la conservazione della MEMORIA STORICA

Gaia Facini

RACCONIGI - “Vedere Non Vedere, No Present No Future” è un progetto dell’Associazione “Sul filo della Seta“ con l‘obiettivo di organizzare una raccolta collettiva di oggetti e testimonianze con cui dare vita a un museo della memoria storica locale, co-costruito con chi vorrà contribuire con le proprie fonti.

Tutti i materiali e racconti diretti raccolti entreranno a far parte dell’archivio del Museo della Seta di Racconigi, in formato digitale o, a discrezione dei proprietari del bene, come donazione all’Associazione.

«Con queste iniziative si vuole sensibilizzare sulla tutela, conservazione e valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali a rischio oblio, per renderli fruibili anche alle generazioni future -commentano i promotoriIl tutto è possibile anche grazie alla rete di partenariato del progetto, che vede coinvolti il Progetto Cantoregi, gli Amici della Storia di Racconigi, La Scatola Gialla, la Camera di Commercio di Cuneo e la rete Censimento Fotografia».

Per partecipare alla raccolta e avere maggiori informazioni, scrivere via email a sulfilodellaseta@libero.it.

Gaia Facini

nell’estate 1911. Interessanti sono anche i piccoli tamburi giapponesi, utilizzati nel teatro Noh, che furono verosimilmente donati, sempre a Vittorio Emanuele III, da una delle delegazioni nipponiche ricevute nella residenza a inizio Novecento. Sono anche previste visite guidate, ogni giovedì in orario 10-18 (ultimo ingresso alle 17), con partenza ogni ora escluse le 13. Il venerdì, sabato, domenica e nei festivi sono possibili visite libere in orario 9-13 (ultimo ingresso alle 12) e 14-19 (ultimo ingresso alle 18). Il costo è di 8 euro per il biglietto intero e 2 euro per quello ridotto, dai 18 ai 25 anni; ingresso gratuito per minori di 18 anni; per docenti, studenti delle facoltà di Architettura e Lettere e Filosofia e per i titolari di Abbonamento Musei. Prenotazione consigliata scrivendo a racconigi. prenotazioni@cultura.gov.it.

Nuovo logo per il Centro Giovani

RACCONIGI – Il grafico Emanuel Cosa ha realizzato il nuovo logo del Centro di aggregazione giovanile di Racconigi, proponendo un design nel quale si integrano elementi tradizionali e innovativi, a mostrare i progressi fatti negli anni fino a diventare un punto di riferimento per i ragazzi del territorio. «Ho voluto mantenere i simboli delle generazioni passate, come l’albero, che rappresenta una sorta di “ambiente famigliare“, e lo scarabeo, simbolo del primissimo logo, che ho incorporato all’interno della scritta “Centro Giovani”, posizionata in primo piano. Il tutto è inserito all’interno di un cerchio azzurro, che simboleggia il cielo. La scelta dello stile di disegno molto lineare e figurativo, insieme ai colori vivi, è stata fatta per creare un simbolo semplice, diretto e leggibile facilmente da chiunque frequenti il centro», commenta l’autore, a cui va il ringraziamento da parte dell’Amministrazione.

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