Il Comune chiede altre 49 TELECAMERE DI VIDEO-SORVEGLIANZA

Carmagnola rilancia ancora una volta sulla video-sicurezza: con una richiesta presentata al Ministero dell’Interno tramite bando, il Comune ha fatto domanda per un contributo di 250 mila euro per installare 49 nuove telecamere in diversi punti della città, frazioni incluse. In totale il progetto -denominato “Iride”- ammonta a oltre 370 mila euro: la differenza, in caso di aggiudicazione del bando ministeriale, sarà coperta con fondi provenienti dalle casse comunali.

«Il nostro Ente è dotato di un impianto di video-sorveglianza ristrutturato nell’anno 2020, nonché implementato nel numero di telecamere e rivisitato nel sistema operativo nel

Nel mirino il nuovo insediamento della Conad a Santa Rita

Il Circolo Legambiente “Il Platano” si schiera contro i progetti di nuovi poli logistici a Carmagnola, a partire da quelli previsti a Santa Rita, «per dire no a ulteriore consumo di suolo e al transito di mezzi pesanti».

Gli ambientalisti, che per l’occasione hanno coniato lo slogan “Basta poli illogistici”, hanno effettuato volantinaggio al mercato e annunciano future iniziative per sensibilizzare la popolazione.

«I danni di questa operazione sono nettamente superiori al numero e alla qualità di posti di lavoro che l’insediamento di nuove attività di logistica potrà andare a creare -dichiarano da LegambienteNon dimentichiamo che Carmagnola è già tristemente nota per il livello di consumo di suolo: per realizzare nuove attività andrebbero recuperate e ripristinate costruzioni in disuso già esistenti. Senza parlare dei livelli di traffico, molto elevati, che causano diversi problemi di viabilità, inquinamento dell’aria e vivibilità». Gli ecologisti contestano anche il fatto

2021 -spiegano dalla Giunta, ricordando che il territorio carmagnolese si estende per circa 95 chilometri quadrati (risultando uno dei più vasti del Piemonte)- È però sempre più pressante l’esigenza di aumentare la percezione della sicurezza, andando a individuare siti e località da monitorare, con ulteriori installazioni di telecamere di videosorveglianza»

I nuovi “occhi elettronici” andrebbero a coprire 23 punti sensibili nel centro e nelle frazioni di Carmagnola, con una o più telecamere in ogni area: i giardini del Castello, viale Garibaldi c/o supermercato Carrefour, largo Vittorio Veneto, piazza Verdi c/o specifico che il previsto nuovo polo logistico Conad non verrà assoggettato a Valutazione Ambientale Strategica: «un atto molto grave a causa dell’impatto ambientale che l’insediamento avrà sul territorio», sottolineano. Chi fosse interessato a sviluppare la tematica con Legambiente può scrivere via email a legambiente.ilplatano@gmail. com o chiamare direttamente la presidente Valentina Chiabrando al numero 3472727824.

Riccardo Gandiglio

Collegiata, piazza Risorgimento d’Italia (San Bernardo), piazza Santa Maria di Viurso (San Michele), piazza Sud America (Salsasio), piazzale della chiesa di San Giovanni, piazza Antica Abbazia (Casanova), rotonda di Santa Rita, rotonda dei Tuninetti, rotonda tra via Torino, via Bergamina e via Rubatto, rotonda tra via Torino e via Chieri, rotonda tra via XX settembre e via Dante, rotonda dei Cappuccini (via del Porto), scuole dei Tuninetti, scuole di via Pascoli (Salsasio), via Anna Frank, via Bobba e il Centro comunale di Raccolta di via Monteu Roero.

Il progetto prevede anche la definizione di una piattaforma in cloud, a cui collegare anche future ulteriori nuove telecamere e quelle dei privati, che garantisca l’accesso immediato a qualunque forza dell’ordine autorizzata alla visione delle immagini, anche in mobilità e in live streaming. Altre possibili personalizzazioni del servizio di videosorveglianza potrebbero inoltre riguardare il rilevamento di situazioni di assembramento, attraverso una stima del conteggio delle persone presenti; il rilevamento e il conteggio dei veicoli; l’utilizzo di telecamere installate sui mezzi del trasporto pubblico.

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