8 minute read

Gli Autori

Pietro Batacchi – Direttore di RID - Rivista Italiana Difesa, la principale rivista del settore Difesa in Italia e una delle principali in Europa. È collaboratore del Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) e di numerose riviste, specializzate e non, italiane ed estere, e commentatore per radio e TV nazionali. Docente presso istituzioni accademiche e militari (CASD - Centro Alti Studi della Difesa; RIS - Reparto Informazioni e Sicurezza; Università di Firenze, Corso di Perfezionamento in Intelligence e Sicurezza Nazionale, ecc.), in precedenza è stato Direttore e Senior Analyst del CeSI - Centro Studi Internazionali e Caporedattore di Panorama Difesa.

Giorgio Battisti – Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Italiano, è Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito. Dal giugno 2011 al novembre 2014 è stato Comandante del NATO Rapid Deployable Corps - Italy e dal 28 dicembre 2001 al 9 maggio 2002 il primo Comandante del contingente italiano della missione ISAF. Dal 13 febbraio al 16 giugno 2003 è stato il primo Comandante del Contingente Italiano in Afghanistan, sia per la missione Nibbio 1 (nell’ambito dell’operazione Enduring Freedom), sia per la missione ISAF. Il 31 ottobre 2003 ha ceduto il comando della Brigata “Taurinense” (assunto nell’ottobre 2002) per ricoprire prima l’incarico di Vice Capo Reparto Aff ari Generali, successivamente, di Capo Reparto Aff ari Generali e Portavoce dello Stato Maggiore dell’Esercito. Il 5 luglio 2007 ha ceduto l’incarico di Capo Reparto Aff ari Generali per ricoprire quello di ITA-SNR (Italian Senior Representative) e Deputy Chief of Staff Support di HQ ISAF X sino al 12 dicembre 2007. Dal 31 maggio 2008 al 24 giugno 2011 ha ricoperto l’incarico di Capo di Stato Maggiore del Comando delle Forze Operative Terrestri in Verona. Il 1° gennaio 2011 è stato promosso Generale di Corpo d’Armata. Dal 15 gennaio 2013 al 24 gennaio 2014 ha ricoperto l’incarico di Capo di Stato Maggiore della missione ISAF e quello di ITA-SNR (Italian Senior Representative) a Kabul. Fra le sue pubblicazioni: Storia militare dell’Afghanistan.

Advertisement

174 QUADERNI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE 8/2015

Dall’Impero dei Durrānī alla Resolute Support Mission (con F. Saini Fasanotti), Milano, 2015.

Davide Borsani – Dottore di ricerca in Istituzioni e Politiche, Università Cattolica del Sacro Cuore. Presso il medesimo Ateneo è Cultore della Materia in Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali, Storia dei trattati e politica internazionale e Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l’Europa. Collabora con riviste e centri studio, tra cui l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano, dove è Associate Research Fellow per il programma Sicurezza e Studi Strategici, e l’Osservatorio di Politica Internazionale (OPI), presso cui è Research Fellow e responsabile dell’area USA e Americhe. È stato più volte relatore all’International Congress of Military History della Commissione Internazionale di Storia Militare (CIHM/ICMH), per cui svolge il ruolo di Academic Assistant del Presidente. Nel corso del 2010 ha partecipato, in qualità di Subject matter expert, a due esercitazioni del NATO Rapid Deployable Corps - Italy. Tra le sue pubblicazioni: La NATO e la guerra al terrorismo durante la presidenza di Bush, Roma, 2012, e La special relationship anglo-americana e la guerra delle Falkland, Firenze, 2016.

Massimo de Leonardis – Professore Ordinario di Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali e di Storia dei trattati e politica internazionale nella Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove dal 2005 è Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche. Coordinatore dei corsi di storia del Master in Diplomacy dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, Milano (in collaborazione con l’Istituto Diplomatico del Ministero degli Aff ari Esteri), Presidente della International Commission of Military History, membro del Comitato Consultivo dell’Uffi cio Storico della Marina Militare, del Consiglio di gestione del Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche Storico-Militari, del Comitato Scientifi co di varie collane, riviste e centri studio, tra i quali: Nuova Storia Contemporanea, Nova Historica. Rivista Internazionale di Storia, Discussion Papers, della Universidad Complutense di Madrid, Storia & Diplomazia. Rassegna dell’Archivio Storico del Ministero degli Aff ari Esteri, Processi Storici e Politiche di Pace, Res Publica, Rivista di Studi Storico-Politici Internazionali, InterPolis, Collana di Studi politici e internazionali delle Edizioni Nuova Cultura, e della Giuria del

GLI AUTORI 175

Premio Acqui Storia (sez. scientifi ca). Fra i suoi volumi più recenti: Storia delle relazioni internazionali. Testi e documenti (1815-2003), (a cura di, con altri), Bologna, 2004; L’Italia e il suo Esercito. Una storia di soldati dal Risorgimento ad oggi, Roma, 2005; Dall’Impero britannico all’impero americano. Scritti scelti di Storia delle relazioni internazionali, (a cura di), Firenze, 2013; Ultima ratio regum. Forza militare e relazioni internazionali, Milano, 20132; Le nuove sfi de per la forza militare e la diplomazia: il ruolo della NATO, (a cura di, con G. Pastori), Milano, 20142; Fede e diplomazia. Le relazioni internazionali della Santa Sede nell’età contemporanea, (a cura di), Milano, 2014; Guerra fredda e interessi nazionali. L’Italia nella politica internazionale del secondo dopoguerra, Soveria Mannelli, 2014; Storia dei Trattati e Politica internazionale. Fonti, metodologia, nascita ed evoluzione della diplomazia permanente, Milano, 2015.

Anton Giulio de’ Robertis – Professore Ordinario di Storia dei trattati e politica internazionale nell’Università di Bari, dove è anche coordinatore dell’Osservatorio Balcanico Eusino Danubiano. Vice Presidente del Comitato Atlantico Italiano, Direttore Scientifi co della Fondazione “Alcide de Gasperi” per la Pace e la Cooperazione Internazionale (Roma) e membro del Board of Directors dell’International Institute for Peace di Vienna. Fra le sue pubblicazioni: Le Grandi Potenze e il confi ne giuliano: 1941-1947, Bari, 1983; Le Grandi Potenze e la ricostruzione politica dell’Europa 1941-1943: il miraggio dell’azione congiunta, Bari, 1988; L’amministrazione Roosevelt e la sicurezza collettiva: il problema dell’enforcement, 1942-1945, Bari, 1994; Storia delle relazioni internazionali. Testi e documenti (1815-2003), (a cura di, con altri), Bologna, 2004.

Federico Niglia – Insegna Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS) “Guido Carli”. Insegna anche presso la St. John’s University – Rome Campus. Dottore di Ricerca in Storia dell’Europa presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, tra il 2003 e il 2010 è stato ricercatore dell’Istituto Aff ari Internazionali di Roma. È membro dell’assemblea del Comitato Atlantico Italiano. La sua attività di ricerca è incentrata sulla storia e l’attualità della diplomazia internazionale, con una particolare attenzione per il mondo tedesco. Fra le sue pubblicazioni: Fattore Bonn:

176 QUADERNI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE 8/2015

la diplomazia italiana e la Germania di Adenauer, Firenze, 2010, e L’antigermanesimo italiano da Sedan a Versailles, Firenze, 2012.

Gianluca Pastori – Professore Associato di Storia delle relazioni politiche fra il Nord America e l’Europa, Facoltà di Scienze Politiche e Sociali, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano. È membro della Faculty di Storia delle relazioni internazionali del Master in Diplomacy dell’ISPI - Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, Milano. Presso lo stesso Istituto, è coordinatore della Summer/Winter School “Le politiche energetiche dell’Unione Europea” e ha tenuto lezioni nel quadro dell’attività del Master in International Cooperation. Ha collaborato alle attività di ricerca del CeMiSS - Centro Militare di Studi Strategici, alle attività formative del MNCG - Multinational CIMIC Group, Motta di Livenza (TV) e a quelle addestrative del NATO Rapid Deployable Corps - Italy. Dal 2009 è membro della delegazione italiana all’annuale congresso della Commissione Internazionale di Storia Militare (CIHM/ICMH). Fra le sue pubblicazioni: Le nuove sfi de per la forza militare e la diplomazia: il ruolo della NATO, (a cura di, con M. de Leonardis), Milano, 20142; Shaping National Role Abroad. Italian Military Missions since the Eighties, “UNISCI Discussion Papers”, n. 25, 2011; Genesi della “NATO globale”. Le frontiere dell’Alleanza prima del 1999, in American Legacy. La SISM ricorda Raimondo Luraghi, Roma, 2103.

Pier Paolo Ramoino – Contrammiraglio (c.a.), Vice Presidente del Centro Universitario di Studi Strategici ed Internazionali (CSSI) dell’Università di Firenze, ha insegnato nei corsi di Stato Maggiore dell’Accademia Navale di Livorno e della Scuola di Guerra Aerea di Firenze, e ha tenuto corsi per la Cattedra di Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali della Facoltà di Scienze Politiche, Università Cattolica del Sacro Cuore. Fra il 1982 e il 1996, è stato titolare della Cattedra di Strategia e storia militare nell’Istituto di Guerra Marittima (Livorno), presso il quale è stato per dieci anni Direttore dei corsi di Stato Maggiore e per tre anni Comandante. È titolare della Cattedra di Dottrine e strategie presso l’Istituto Superiore dello Stato Maggiore Interforze (Roma). Fra le sue pubblicazioni: Fondamenti di strategia navale, Roma, 1999; Romeo Bernotti, Roma, 2006; Per una strategia marittima del XXI secolo, Roma, 2007, e vari saggi, in particolare su Rivista Marittima.

GLI AUTORI 177

Luca Ratti – Professore Associato di Storia delle relazioni internazionali nell’Università di Roma Tre e Adjunct Professor in International Relations presso l’American University of Rome. Ha insegnato anche presso le Università di Cardiff e di Portsmouth e presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Tra le sue pubblicazioni più recenti dedicate all’Alleanza Atlantica: NATO beyond 9/11: Th e Transformation of the Atlantic Alliance, (con Ellen Hallams e Ben Zyla), London - New York, 2013; “Resetting” NATO-Russia Relations: A Realist Appraisal Two Decades after the USSR, “Journal of Slavic Military Studies”, vol. 26 (2013), n. 2; Stepping up to reintegration: French Security Policy between Transatlantic and European Defence during and after the Cold War, “Journal of Transatlantic Studies”, vol. 12 (2014), n. 4.

Ferdinando Sanfelice di Monteforte – Ammiraglio di Squadra (r.), è Docente di Studi strategici nell’Università di Trieste. Già Rappresentante Militare italiano presso i Comitati Militari della NATO e dell’UE e Senior Concept Developer presso il NATO SAC-T. Ha comandato la corvetta Alcione, la fregata Maestrale e l’incrociatore Andrea Doria. Come uffi ciale di Stato Maggiore, è stato Addetto Navale presso l’Ambasciata d’Italia a Washington, Liaison Offi cer presso il SACLANT (Supreme Allied Commander Atlantic) e capo dell’Uffi cio Pubblica Informazione dello Stato Maggiore della Marina. Multinational Logistic Commander durante l’operazione Sharp Guard (1993-96), fra il 2000 e il 2002 è stato Vice Capo di Stato Maggiore del Supreme Headquarter Allied Power Europe (SHAPE). Fra il 2002 e il 2005 è stato COMNAVSOUTH (Comandante delle Forze Navali NATO del Sud Europa) e, dalla sua costituzione, nel 2004, Comandante del Maritime Component Command di Napoli (MARCOM NAPLES). Fra le sue pubblicazioni: Strategy and Peace, Roma, 2007; I Savoia e il mare, Soveria Mannelli, 2009; La strategia. Antologia sul dibattito strategico ordinata per autori, Soveria Mannelli, 2010; Le strategie declaratorie della NATO e dell’UE. Analisi dei concetti strategici, Roma, 2014; Guerra e mare. Confl itti, politica e diritto marittimo, Milano, 2015.

This article is from: