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UFFICIALI DELL’ESErCITO pErVENUTIALGrADODIGENErALE
DUrANTE LAGrANDE GUErrAGIÀADDETTIALCOLLEGIO MILITArE DELLANUNZIATELLA
CASSINIS GIUSEppE
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Alungo in Libia, fu comunque un valido comandante di divisione nel corso del conflitto. Veneto a dispetto del cognome, nacque a Vicenza il 24 settembre 1860. Sottotenente dei bersaglieri a 21 anni, fu addetto al Collegio militare della Nunziatella di Napoli e quindi insegnante all’Accademia di Modena. Maggiore dal giugno 1904, prestò servizio dal 1905 al 1908 al 12° reggimento bersaglieri a Brescia, dove molti dei colleghi capitani diverranno generali nel corso del conflitto mondiale.AModena dal 1909 al 1913, nel dicembre del 1909 fu promosso tenente colonnello. Colonnello nel 1914 ebbe il comando del 1° reggimento bersaglieri col quale fu destinato in Libia e che guidò fino al novembre 1915, tentando invano di liberare dall’assedio la città di Tarhuna. Rientrato quindi in Italia e promosso maggior generale, ottenne il 7 giugno 1916 il comando della brigata Taranto che guidò fino all’8 febbraio dell’anno seguente, dando personali esempi di valore nella battaglia di Gorizia e sul San Marco. Ne ricavò la croce di ufficiale dell’Ordine Militare di Savoia (28 dicembre 1916). Messo nuovamente a disposizione del Ministero delle Colonie, tornò in Libia quale comandante delle truppe dellaTripolitania, dove tentò invano di stabilire comunicazioni costanti fra Tripoli e Zuara e combatte a Marsa Zuaga e Sidi Bilal senza particolari successi, ma meritando comunque la promozione a tenente generale per merito di guerra il 21 settembre 1917. Di nuovo in Italia fu messo a disposizione della 4ª armata e il 2 aprile 1918 fu comandante titolare della 59ª divisione di fanteria, incaricata della difesa del settore centrale del Grappa che guidò nel corso della battaglia del Solstizio quando, dopo un ripiegamento iniziale di tre battaglioni della brigata Modena, frustrò ogni ulteriore sforzo offensivo della 60ª divisione austro-ungarica del generale von Bardolff. Lasciata la sua unità in seguito ad una ferita, tornò al fronte in tempo per assumere il comando della 27ª divisione in vita dell’offensiva finale (23 ottobre 1918) che lo vede operare con le brigate Taro e Marche alle dipendenze di Montuori sull’Altopiano dei Sette Comuni. Lasciato il comando di questa unità il 14 gennaio 1919, fu nominato comandante la divisione militare territoriale di Bologna che lasciò nel 1921 per la posizione ausiliaria. Promosso generale di divisione nel 1923, ma privo dei titoli culturali che gli avrebbero consentito di restare proficuamente nell’esercito, lasciò quest’ultimo per la M.V.S.N. Nel 1924 la Commissione per l’avanzamento lo giudicò “non idoneo” al grado superiore. Tenne il comando della 9ª zona della milizia fino al 1927. Alla trasformazione della Sezione storica della Regia Aeronautica in Ufficio Storico, avvenuta il 15 dicembre 1928, egli ne fu nominato capo.
Bibliografia: V. Spina, Aeronautica: storiografia e archivi, Acta II Convegno nazionale di Storia Militare; P. Gaspari, P. Pozzato, F. Scala, I generali italiani della Grande Guerra, volume 2, C-Z, p. 39. Gaspari, Udine 2019.
ENTEr FrANCESCO
Napoletano, nacque il 25 luglio 1852, e appartiene quindi alla schiera dei generali anziani che verranno allontanati dal comando dopo pochi mesi di guerra. Ufficiale di fanteria nel 1877, fu insegnante a Modena e nel giugno 1900 fu promosso tenente colonnello. Nel 1905 prestò servizio al 92° reggimento Basilicata a Viterbo, agli ordini del maggior generale Nicolis di Robilant. Nel settembre dello stesso anno fu promosso colonnello e assunse il comando del 25° reggimento Bergamo a Torino. Nel 1908 fu destinato alla direzione del Collegio militare della Nunziatella di Napoli. Ormai sessantatreenne, fu collocato in posizione ausiliaria e da lì sarebbe transitato a riposo, se lo scoppio della guerra non ne avesse provocato il richiamo in servizio come maggior generale. Gli fu affidato il comando della brigata Barletta, dove restò per solo quattro mesi dallo scoppio della guerra, fino al 26 settembre 1915. Pur non figurando fra i comandanti di brigata esonerati, non ricoprì altri incarichi al fronte. La sua fu quindi con ogni probabilità un’assegnazione del tutto provvisoria, in attesa di reperire un comandante di brigata più giovane – fu sostituito dal maggior generale M. Gianni. Collocato in congedo, nel 1923 fu promosso generale di divisione nella riserva.
Bibliografia: S. Castronuovo, Storia della Nunziatella, Fiorentino, Napoli 1970; P. Gaspari, P. Pozzato, F. Scala, I generali italiani della Grande Guerra, volume 2, C-Z, p. 128. Gaspari, Udine 2019.
VESpIGNANI ETTOrE
Uno dei non molti romani a portare la greca, nacque nella capitale il 7 agosto 1861. Sottotenente di fanteria a 19 anni, frequentò con successo la scuola di guerra. Tenente colonnello dal dicembre 1903, nel 1905 fu comandante di battaglione al 36° reggimento Pistoia con sede all’Aquila, alle dipendenze dell’allora maggior generale Luigi Cadorna. Due anni dopo fu invece al 39° reggimento Bologna, allora al comando del maggior generale A. Piacentini. Colonnello nel 1909, assunse il comando del 68° reggimento Palermo a Treviso e quindi del Collegio militare della Nunziatella di Napoli. Maggior generale nell’aprile 1914, ebbe il comando della brigata Livorno, che portò in guerra fino all’11 ottobre 1915. La precedente conoscenza con Cadorna non gli giovò o forse fu proprio la causa dell’esonero che lo colpì in tale data, più precisamente il 10 ottobre, per “deficienza di carattere”. Mantenuto comunque in servizio all’interno, comandò dapprima la divisione militare di Napoli e quindi, nel 1919 entrò a far parte della Commissione per l’esame delle proposte di ricompensa al valor militare. Nel 1923 fu posto in posizione ausiliaria col grado di generale di divisione a disposizione del C.d.A. di Roma. L’anno successivo la Commissione per l’avanzamento ne bocciò l’ulteriore promozione (12 no e 4 sì). Passò nella riserva nel 1930.
Bibliografia: P. Gaspari, P. Pozzato, F. Scala, I generali italiani della Grande Guerra, volume 2, C-Z, p. 515-516. Gaspari, Udine 2019.
col. Francesco enter comandante del collegio dal 1908al 1910 col. ettore vesPignani comandante del collegio dal 1910al 1914
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INDICE GENErALE
Presentazione (Giuseppe Izzo corso 1967/70) pag. 5
Introduzione (Ferdinando Scala 1984/87) pag. 9
I Generali
ARENA Alfredo Federico pag. 15
ASSANTE Carlo pag. 16
AVETA Eugenio pag. 17
BAISTROCCHI Federico pag. 18
BAUMGARTNER Edmondo pag. 25
BENNATI Luciano pag. 26
BERARDI Gabriele pag. 28
BRIGANTI Fileno junior pag. 32 cAMiciA Francesco Paolo pag. 33
CARBONE Demetrio pag. 36
CARIGNANI Carlo pag. 37
CERILLO Carlo pag. 38
CHIODI Enrico pag. 39
COPPOLA Luigi pag. 40
COSTA Michele pag. 41
D’AGATA Tommaso pag. 42
D’AYALA GODOY Carlo pag. 42
DE ANGELIS Edoardo pag. 43
DE ANGELIS Pasquale pag. 44
DE ROSSI Eugenio pag. 45
DI GIORGIO Antonino pag. 51
DIOTAIUTI Roberto pag. 54
ETTORRE Giuseppe pag. 55
FALCONE Antonio pag. 56
FLOTTERON Augusto pag. 57
FRAMARIN Alessandro pag. 58
FRANCHINI Luigi pag. 59
GABRIELLI Alfredo pag. 59
GAGLIANI Francesco pag. 61
GALASSO Vincenzo pag. 63
GALATI Francesco pag. 64
GALATI Roberto pag. 65
GENOVESE Luigi pag. 66
GIAMPIETRO Emilio pag. 67
GUADAGNI Camillo pag. 68
LEONE Gaspare pag. 69
MAGGIOROTTI Leone Andrea pag. 70
MARAFINI Valentino pag. 71
MARCIANI Francesco pag. 73
MARGHIERI Guglielmo pag. 74
MARTINENGO DI VILLAGANA Angelo pag. 75
MERRONE Enrico pag. 76
MONETA Giovanni pag. 77
MORABITO Alessandro pag. 78
NECCO Antonio pag. 78
NOVELLI Corrado pag. 79
NOVELLI Enrico pag. 79
PASQUALINO Salvatore pag. 80
PASTORE Umberto pag. 81
PENNELLA Giuseppe pag. 81
PERRIS Carlo pag. 85
PIANA Luigi Ettore pag. 87
PIRRO Egidio pag. 87
POLLIO Alberto pag. 88
RAHO Francesco pag. 90
RATTI Giuseppe pag. 91
RICCIARDI Marino pag. 92
RIZZA Sebastiano pag. 93
ROSACHER Luigi pag. 94
ROTONDI Giovanni pag. 95
RUGGIERI Benedetto pag. 95
RUSSO Alberto pag. 96
SALAZAR Michele pag. 97
SALONNA PERSICO Carmine pag. 98
SANDULLI Roberto pag. 99
SICARDI Francesco pag.100
SODANI Paolo pag.100
SQUILLACE Carmelo pag.101
TALLARIGO Armando pag.102
TARANTO Alfredo pag.105
TOZZI Pasquale pag.107
USSANI Ferdinando pag.108
VELLA Carmelo pag.108
VERDINOIS Guglielmo pag.109
Ritratti degli Ex Allievi pag.111
GLI UFFICIALI
CASSINIS Giuseppe pag.121
ENTER Francesco pag.122
VESPIGNANI Ettore pag.122