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SCRITTI POLITICI DI BENITO MUSSOLINI
Per il momento in cui l'Opera omnia è apparsa - prima e indipendentemente dal risveglio degli studi sul fascismo - si può dire che essa abbia avuto, anche per la sua mole, una circolazione limitata a un esiguo ambito di studiosi e di specialisti, o comunque alla cerchia di coloro che negli anni Cinquanta ebbero qualche in teresse a prenotarne l'acquisto.
Per quanto - salvo un 'unica eccezione di rilievo - i testi qui inclus i figurassero già nella citata edizione, è in sostanza per la prima volta che viene presentata a un largo pubblico una raccolta organica e critica, tale da rendere accessibile , sia pure i n un solo volume, "tutto Mussolini", dagli scritti giovanili agli ultimi pensieri: e di ciò va dato atto all'editore Feltrinelli, che a tal fine ha dovuto superare non poche difficoltà.
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Sebbene ogni scelta sia necessariamente soggettiva, il curatore ha cercato, col mass imo scrupolo, di evitare ogni arbitrio e qualsias i sollecitazione ai testi. Ai lettori si è inteso offrire un quadro il pit'i. possibile· aderente alla personalità mussoliniana - nei limiti di una collezione dedicata agli scrittori politici italiani.Invece di dare un numero ristretto di testi nella loro integralità, il che avrebbe comportato squilibri non giustificati fra una parte e l'altra , si è preferito appoggiarsi sui nuclei centrali di interesse teorico e storico, periodo per periodo, pur evitando una eccessiva frammentazione. In una certa misura si è cercato di tener conto delle indicazioni obiettivamente emerse da un lungo e collettivo dibattito.
Nell 'indicare le fonti, ci si attiene ai consueti dati bibliografici, quali r isultano dagli originali e si rinvia, di massima, alle prime edizioni. I titoli, salvo qualche abbreviazione, sono dell'autore: per i discorsi ci si è attenuti a una tradizione con solidata. Sopra o sottotitol i, di regola, sono stati omessi.
Degli articoli brevi si è preferito dare la lezione integrale. Gli stralci introdotti nei testi di qualche ampiezza rispondono all'es igenza di avviare ripetizioni o inutili appesantimenti. Nella determinazione dei tagli si è seguito un criterio di aderen za al testo dell'autore, escludendo ad esempio precisi paragrafi già da questi delineati oppure, nei discorsi, digressioni poco significative o troppo contingenti.