L’avventura di “Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015” rivive nel racconto fotografico in mostra dal 21 maggio fino al 20 novembre 2016.
COMUNICATO STAMPA
Un percorso corale - curato da Annamaria Montaldo e Maria Paola Zedda - narra un’esperienza unica che ha coinvolto l’intera città e tantissimi artisti internazionali, che a Cagliari hanno tratto ispirazione per le loro creazioni e i loro progetti. Cagliari canta, balla, suona, pensa e immagina, ridisegna il proprio tessuto urbano e umano, si prepara al futuro. La mostra, che resterà aperta fino al 20 novembre presso il SEARCH in Largo Carlo Felice ad ingresso gratuito, ridisegna la coreografia di una città, la scrittura di un movimento in un palcoscenico ampio, diffuso - quello di Cagliari - dove durante questi intensi anni si sono tracciati scenari culturali inediti, riscrivendo la geografia urbana su base culturale. Il Racconto, attraverso lo sguardo fotografico di Giorgio Dettori, di fotografi appassionati e di cittadini partecipativi, documenta l’anno di eccezione in cui Cagliari è diventata Capitale Italiana della Cultura con il riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali. La scrittura delle relazioni, delle connessioni, dei percorsi avvenuta dagli anni della candidatura a Capitale europea della cultura per il 2019 ad oggi, si è trasformata nel 2015 in azioni coreografiche, performative, espositive, teatrali, partecipative. Le linee progettuali di Cagliari 2015: i Progetti in rete; le Grandi Mostre; Space is the Place | progetti di arte pubblica; Cagliari Suona, si snodano e si intersecano tra loro in un percorso espositivo immersivo che si sviluppa per aree tematiche che fluiscono organicamente l’una nell’altra. LA TESSITURA DELL’IMMAGINAZIONE La mostra apre con un tributo a Maria Lai, perché la poetica del suo percorso artistico ha ispirato fin dall’inizio il processo della candidatura di Cagliari Capitale Europea della Cultura per il 2019. La prima sala dedicata a La Tessitura dell’Immaginazione segna l’incipit di un cammino corale, indagando il processo della creazione, il suo rapporto col progetto, e investigando il momento della genesi dell’immaginazione, di quella visione che permette il farsi cosa, il divenire forma dell’arte. Da Maria Lai a Il di/segno del cinema, sino a Luis Bacalov e Pasoliniana, in un intreccio di paesaggi, di notazioni, di schizzi, che si trasformano in cinema, musica e performance.
Tellas photo Antonio Pintus Cristian Chironi photo Giorgio Dettori
ECHI E LEGAMI NELLO SPAZIO CONTEMPORANEO Da La Tessitura dell’Immaginazione si passa alla tessitura degli spazi urbani attraverso la reinterpretazione della tradizione in chiave contemporanea con Echi e Legami nello Spazio Contemporaneo, tra telai, panificazione, riattivazione della lingua sarda, antiche tecniche teatrali che legano il presente alla cultura mediterranea.
Informazioni per la stampa Villaggio Globale International Antonella Lacchin T +39 0415904893 M +39 3357185874 lacchin@villaggio-globale.it
IL RACCONTO - pag.2
L’ACCOGLIENZA e LE SPONDE E LE SOGLIE L’apertura e la relazione con il Mare Nostrum introducono gli scenari de L’Accoglienza che, insieme a Le Sponde e le Soglie, illustra i percorsi di una città che si apre nella dimensione domestica e intima come in quella sociale, innestando un dialogo e una riflessione sullo spazio pubblico, sui nuovi approdi e sui percorsi invisibili di quanti vivono nella marginalità. L’INVISIBILE Dai margini sociali ci si addentra nel mondo sommerso, nella liminalità, nell’ignoto attraverso i percorsi de L’Invisibile, che invitano a esplorare, attraverso un ascolto sottile, il mistero, il mondo di sotto, l’impalpabile. SCAVI DI FUTURO TRA MITO E STORIA I sentieri delle stratificazioni fisiche, percettive e metaforiche diventano traccia per pensare e scrivere il contemporaneo. Scavi di futuro tra mito e storia è una discesa nello spazio profondo che attraversa i luoghi ipogei di Cagliari, la storia recente, la preistoria, le cavità antiche per penetrare l’immaginario mitico mediterraneo fino al Caucaso, la tragedia e il mito, che ancora danno risposte nel presente. LA CITTÀ AMPLIFICATA Questo teatro di stratificazioni torna en plein air ne La Città Amplificata che racconta il grande percorso corale ad opera degli operatori culturali, degli artisti della città in grado di trasformarla nel meraviglioso, onirico, perturbante palcoscenico a cielo aperto che ha reso il 2015 un fondamentale passaggio per una nuova scrittura dello spazio urbano su base culturale. IO CI SONO Al centro del percorso espositivo, a rappresentare il cuore della Capitale Italiana della Cultura, Io ci sono, sezione dedicata al grande lavoro dei volontari, che hanno creduto, sostenuto, dato forza, con la loro presenza e il loro impegno, al nuovo paesaggio costruito e in costruzione. Tra i vari protagonisti del Racconto anche Luis Bacalov, Mike Cooper, Enzo Cosimi, Nezaket Ekici, Future Farmers, Ettore Favini, Maria Papadimitriou, Dimitri Papaionnou, Fabio Quaranta, Tellas e tanti altri... *** INFORMAZIONI Sede SEARCH Largo Carlo Felice, Cagliari Periodo 21 maggio - 20 novembre 2016 Orari aperto tutti i giorni periodo invernale: 9.00 - 20.00 periodo estivo: 10.00 - 21.00 Ingresso Gratuito Telefono 0706777187 Sito www.museicivicicagliari.it
Maurizio Saiu, Nezaket Ekici photo Giorgio Dettori Progetti in Rete / Tamara Cubas photo Michela Mereu Maria Papadimitriou photo Giorgio Dettori Mostra Eurasia photo Giorgio Dettori