AUTODEMOLIZIONI
• Edizione di Terre di Castelli • Mensile •
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Supplemento al n. 884 di Vivo Modena del 13 ottobre 202 | PUBBLICITÀ E REDAZIONE: tel. 059 271412 | commerciale@vivomodena.com | e-mail: redazione@vivomodena.com
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La stagione del Fabbri Kafka, Goldoni, ma anche Pif e la Raffaele nel cartellone del teatro vignolese
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‘Mat’ a Savignano e Marano Pag.
15 Arte e ‘Ultraromanticismo’ Pag.
16 La castagna di Zocca Pag.
16 Guiglia e educazione civica Foto Serena Pea
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VIGNOLA EVENTI
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Una stagione piena di storie Il Teatro Fabbri riapre il 20 ottobre con lo spettacolo “Metamorfosi” da Kafka Prime nazionali, produzioni, ospitalità e anche qualche spettacolo recuperato, dopo esser stato sospeso a causa della pandemia. È un cartellone importante quello del Teatro Fabbri, in equilibrio tra tradizione e innovazione, spaziando dalla rilettura dei classici alla messinscena dei testi di oggi. Protagoniste assolute le storie. Storie che, attraverso il racconto di vite individuali, toccano corde che risuonano universalmente e che sollevano tematiche importanti come lo spettacolo di apertura del 20 ottobre (ore 21) “Metamorfosi”, il lavoro tratto dal celebre racconto di Franz Kafka del regista scozzese Matthew Lenton e prodotto da Ert. Storie che fotografano direttamente o indirettamente i cambiamenti della nostra società: come l’esperienza del lutto e del distacco, che Andrea Chiodi indaga nella messinscena di “Troiane” di Euripide con Elisabetta Pozzi; e ancora “Earthbound” il monologo di fantascienza di Marta Cuscunà, anche questo prodotto da Ert, che trasforma in teatro il pensiero eco-femminista della filosofa Donna Haraway. Storie che omaggiano grandi autori: “I due gemelli veneziani” di Carlo Goldoni con la regia del direttore di Ert Valter Malosti e “Le sedie” di Eugène Ionesco, diretto da Valerio Binasco. Due gli appuntamenti musicali con “Il Grigio”, il capolavoro di Giorgio Gaber e Sandro Luporini diretto da Giorgio Gallione interpretato da Elio, ani-
ma delle Storie Tese, e con l’operetta di Corrado Abbati che con la sua compagnia porta in scena “Sul bel Danubio blu”. Spazio anche al divertimento d’autore: Francesco Piccolo e Pif (foto) sono protagonisti di “Momenti di trascurabile (in)felicità”, mentre Virginia Raffaele porta sul palco del Fabbri il suo ultimo spettacolo “Samusà”. Biglietteria telefonica: 059.9120911; online su www.emiliaromagnateatro.com e www.vivaticket.it
Doppio concerto il 13 novembre “Mephisto Ballad”: il progetto musicale e multimediale di Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo approda al Teatro Fabbri in un’imperdibile doppia data. Sabato 13 novembre, alle 17 e alle 21.30, i due membri fondatori dei Litfiba saliranno sul palco insieme a Flavio Ferri, Andrea Chimenti e Beppe Brotto per presentare il loro lavoro più recente, ispirato al “Faust” di Goethe e concretizzatosi nell’album omonimo. La produzione è a cura del Circolo Arci Ribalta con la collaborazione del Comune di Vignola. “Mephisto Ballad” è un viaggio musicale onirico e minimale che ruota attorno a pianoforte e basso, con sprazzi di elettronica e sonorità sperimentali di stampo dark. Il filo rosso che lega i brani è quello del “doppio”: le reminiscenze del Dottor Faust diventano strumento per posare uno sguardo partecipe sulla complessa interiorità umana. Un concept intenso e sfaccettato, ma anche un’occasione per celebrare i quarant’anni di storia comune di due musicisti che come pochi altri hanno contribuito a riscrivere la storia del rock italiano. Il doppio concerto sancisce anche un’amicizia di lunga data tra gli artisti e il Circolo Arci Ribalta. Maroccolo, Aiazzi e Chimenti hanno infatti contribuito con un brano ciascuno a “Dieci”, il doppio cd che raccoglie i contributi dei più interessanti musicisti che hanno suonato a Vignola negli ultimi anni.
Fabbri, le formule di abbonamento È possibile acquistare l’abbonamento Carnet Fabbri 4 che consente di scegliere liberamente quattro titoli in cartellone. Si confermano le riduzioni per giovani under 29, studenti e over 60. Ert promuove anche una relazione non solo tra i teatri delle città e i propri cittadini, ma con tutti i pubblici dei teatri, offrendo la possibilità di spaziare tra le programmazioni: la Card 6 spettacoli è l’abbonamento a formula libera utilizzabile a Modena, Vignola, Bologna e Cesena. Per accedere ai luoghi di spettacolo è necessario, oltre all’obbligo di indossare la mascherina, avere il green pass.
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SPILAMBERTO SAVIGNANO
Màt a Savignano e Marano Gli appuntamenti della settimana della salute mentale, tra musica, merende magiche e teatro Garantire il diritto alla salute mentale per tutti è il focus sul quale intende accendere i riflettori Màt, la settimana dedicata alla salute mentale, giunta alla sua 11ª edizione e in programma dal 16 al 23 ottobre. Questa edizione vede la presenza di tutti i Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con oltre 100 tra associazioni e realtà del territorio. Oltre cento anche gli appuntamenti in cartellone a Modena e provincia. Sabato 23 ottobre è, in particolare, il giorno dedicato a Savignano e Marano. Si comincia alle 15 in Piazza Falcone a Savignano con Roba da Màt, esposizione e vendita di manufatti realizzati dal Centro Socio Riabilitativo I Tigli. L’esposizione, a cura del Comune in collaborazione con Le Querce, con l’Unione Terre di Castelli, l’Associazione Magicamente Liberi e la Scuola di musica Ponte Alto Graziosi, prosegue fino alle 18. Alle 16 a prendere la scena sarà un’esibizione musicale della scuola Ponte Alto Graziosi, mentre alle 17 il programma continua con la proiezione del video “A ritmo di coraggio”. Il pomeriggio si chiude alle 17.30 con una Magica merenda, rinfresco dell’Associazione Magicamente liberi. Màt, alle 20.30 si sposta a Marano al Centro Culturale di Via I Maggio, per lo spettacolo “La felicità”, a cura del Centro Teatrale Minimo e di Social Point Modena. Lo spettacolo è l’esito
finale di un laboratorio che ha avuto come tema la felicità nelle molteplici interpretazioni e significati che gli uomini hanno cercato di darle. Un’occasione per incontrare “le” felicità di ciascuno è raccontarle con il linguaggio evocativo del teatro. Il lavoro porta in scena i contributi e gli scritti originali dei partecipanti al progetto, in un lavoro tra cittadini e utenti del Centro di Salute Mentale di Vignola. Programma completo su www.matmodena.it.
13 L’arte di Ultraromanticismo La mostra di arte, che si articola in diversi comuni delle Terre di Castelli e oltre, presenta due sezioni, la quarta e la quinta, anche a Savignano e Spilamberto. Parliamo di “Ultraromanticismo. Il post umano, tra inquietudini e abbandono”, esposizione collettiva che raccoglie le opere d’arte di circa 50 artisti contemporanei attivi nell’ambito di pittura, scultura, fotografia, video, installazione e ceramica. Tra i promotori anche i Comuni di Spilamberto e Savignano, oltre a Pavullo, Castelnuovo, Vignola e Castelfranco, in collaborazione con l’Associazione Ricognizioni sull’arte. La quarta sezione della mostra sarà inaugurata sabato 6 novembre alle 15 nella Sala espositiva dell’ex biblioteca nel borgo medievale di Savignano. In esposizione, opere di Francesca Dondoglio, Tommaso Giusti, Elia Mazzotti Gentili e Mhox (Alessandro Zomparelli e Filippo Nassetti, in foto). Le opere di Mhox (foto) sono state stampate in 3d da CRP Technology. La mostra sarà visitabile fino al 6 dicembre 2021, a ingresso libero. La quinta sezione della mostra sarà inaugurata sabato 13 novembre alle 16 nell’Ex Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Spilamberto. In esposizione, opere di Tatiana Brodatch, Iside Calcagnile, Massimiliano Galliani, Luigi Ghirri, Gian Luca Groppi, Marco Luppi, Marco Piccinelli, Simone Stuto, Flavia Tritto. La mostra, che sarà visitabile fino al 9 gennaio 2022, sabato e domenica 9-12.30 e 16-19, è a ingresso libero.
A Spilamberto c’è il mercato ‘800 e dintorni’ La terza domenica di ogni mese si tiene nelle vie del Centro Storico di Spilamberto il mercatino dell’antico e dell’usato. Si possono trovare oggetti di antiquariato e usato come mobili, monete, oggetti da collezione e modellismo, pizzi e ricami, oggettistica varia. In questa occasione il centro storico di Spilamberto è animato da circa 150 espositori, ed è uno dei più importanti appuntamenti del suo genere in regione. Il calendario 2021 prosegue quindi con gli ultimi tre appuntamenti fissati per Domenica 17 ottobre, Domenica 21 novembre e Domenica 19 dicembre. Le bancarelle del Mercato degli Hobbisti saranno aperte dalle 7.30 alle 19.
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Una collettiva in sei atti Si intitola ‘Ultraromanticismo’ e inugura la sua prima sezione a Castelnuovo Rangone “Ultraromanticismo. Il post umano, tra inquietudini e abbandono” è l’esposizione collettiva in sei atti che dal 17 ottobre 2021 al 16 gennaio 2022 condurrà lo spettatore alla scoperta delle sedi museali e dei tesori storici e architettonici della nostra provincia, grazie alle opere d’arte realizzate da una cinquantina di artisti contemporanei che operano in diversi ambiti: pittura, scultura, fotografia, video, installazione e ceramica. La provincia di Modena, che tra fine ‘700 e l’800 ha conosciuto un importante sviluppo culturale attraverso le arti e l’archeologia, è al centro del progetto promosso dal Comune di Castelnuovo, con Pavullo, Castelfranco, Savignano, Spilamberto (vedi pagina 13) e Vignola, in collaborazione con l'associazione “Ricognizioni sull’arte”. La rassegna si articola in quattro macro-temi: “Il corpo”, “Il paesaggio/La natura”, “L’uomo/Eroe romantico” e “L’inconscio”. Nelle varie sedi opere di maestri affermati convivono al fianco di quelle di giovani artisti. Gli autori contemporanei saranno accostati da opere del ‘700 e ‘800 di Felice Giani, Luigi Manzini, Giuseppe Obici e Giovan Battista Piranesi. Sarà presente in mostra anche il “Canapè del Duca”, dormeuse appartenuta ai Duchi d’Este. Castelnuovo avrà il compito di ospitare la prima sezione, che sarà inaugurata sabato 17 ottobre, alle 11.30, nello Spazio Crac e
all’Oratorio della Provvidenza. Al Crac saranno esposti i dipinti di Jessica Ferro, mentre l’Oratorio accoglie un’opera digitale di Ben Snell, visibile dall’esterno. Le esposizioni sono visitabili fino al 28 novembre, attraverso una fruizione libera e continuativa 24 ore al giorno. Informazioni sulle altre sei sezioni su www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it o 059 534802. (in foto, Quis non quid di Andrea Chiesi, a Vignola dal 20 novembre)
A Levizzano una domenica dedicata all’infanzia Si parla della ‘Teoria polivagale di Porges e delle neuroscienze per l’educazione’ domenica 17 ottobre alle 10 al Castello di Levizzano, che ospita gli eventi organizzati nell’ambito del Bla Bla Festival dell’Infanzia. A seguire, alle 12, sarà Daniela Bassi a condurre l’atelier digitale ‘No App’ rivolto ai bambini da 4 a 10 anni mentre, alle 14.30 Mario Valle affronta il tema delle “Tecnologie digitali, nemiche o alleate?” con un approccio montessoriano. Alle 15.30 c’è la passeggiata sensoriale con le educatrici di Asp e Utc e alle 16.30 la ‘Piccola Scuola di Filosofia’ con Filò. Prenotazioni: https://prenota.aspvignola.mo.it
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15 Piccolo Rosso è tornato Dopo la pausa di agosto il Piccolo Rosso ha ripreso le sue esplorazioni e i suoi giochi nella natura. Dedicato al gioco e alla scoperta tra famiglie e bambini, il ciclo di incontri si articola nei diversi comuni delle Terre di Castelli. Gli appuntamenti al bellissimo Parco Rio Gamberi di Castelnuovo sono in programma nei pomeriggi di giovedì 21 ottobre dalle 16 alle 17.30 e lunedì 22 novembre dalle 15.30 alle 17. Anche il comune di Castelvetro ospita due degli appuntamenti del Piccolo Rosso, al Torrente Guerro in via San Paolo il ritrovo per bambine e bambini da 1 a 6 anni e le loro famiglie è in programma per giovedì 28 ottobre dalle 17 alle 17.30 e lunedì 29 novembre, quando le giornate sono più corte, dalle 15.30 alle 17. SI consiglia un abbigliamento comodo, per potersi sedere per terra, sporcarsi e bagnare. E’ importante quindi portare un cambio completo di abbigliamento, così come acqua e merenda vanno portate da casa. Tutte le attività sono all’aperto, e ogni volta si valuterà se trovarsi con stivaletti di gomma e mantella antipioggia. L’iniziativa è gratuita ma per ogni appuntamento i posti sono limitati, nel rispetto delle disposizioni anti-covid, ed è quindi necessario prenotarsi. Per iscrizioni chiamare il Centro per le Famiglie Unione Terre di Castelli allo 059 77 76 12 o 339 303 8972 oppure inviare una mail a centrofamiglie@terredicastelli.mo.it
TERRE DI CASTELLI MONTAGNA
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Castagne e Marroni La 44ª edizione della Sagra di Zocca tra caldarroste, ciacci, borlenghi e prodotti tipici Torna a Zocca, giunta alla sua 44ª edizione, la Sagra della Castagna e del Marrone tipico. Dopo l’esordio di domenica 10 ottobre, l’appuntamento si rinnova anche nelle domeniche 17 e 24 ottobre quando ad aspettarvi troverete in centro produttori agricoli, castanicoli e artigianali ma anche tanti stand gastronomici con i migliori prodotti tipici. In occasione della Sagra della Castagna e del Marrone tipico, organizzata dalla Pro Loco Zocchese, tutto il centro di Zocca sarà dedicato al frutto preferito della montagna, con numerose aree dedicate a gustare le specialità preparate con la castagna, e tutti i cibi che hanno reso celebri Zocca e dintorni: caldarroste, castagnacci, ciacci, borlenghi, crescentine in tigella. Non mancheranno in sagra anche fritti, panini e birra così come ci saranno anche il mercatino agricolo, l’arteingegno, una parte dedicata al mercato tradizionale e la novità del 2021. Inizia, infatti, da quest’anno la collaborazione tra la Pro Loco Zocchese e il Consorzio Agro Silvo Castanicolo dell’Appennino Modenese, per garantire la qualità del Marrone dell’Appennino Modenese. Nell’area dedicata, sarà possibile trovare il miglior prodotto, che sia Marrone o Castagna, con la garanzia di qualità e provenienza del Consorzio e i visitatori potranno, quindi, fare i loro acquisti in tranquillità. La parte centrale di Via
Mauro Tesi sarà libera, e a disposizione per lo shopping o per una sosta nei bar e ristoranti che saranno pronti ad accogliere tutti quelli che vorranno partecipare. La partecipazione ad eventi, fiere e sagre è soggetta a obbligo di Green Pass. Non è prevista verifica all’ingresso della Sagra, ma la legge prevede controlli a campione da parte delle forze dell’ordine e potranno essere multati coloro che non saranno in regola. Informazioni sulla pagina FB ‘Pro Loco Zocchese’.
A Guiglia “Cittadini si diventa” E’ in distribuzione in questi giorni agli studenti ed alle studentesse delle classi quinte delle primarie di primo grado e a tutti quelli delle primarie di secondo grado, il primo “Quaderno di Educazione Civica”, che fa parte della campagna “Cittadini si diventa”. Il Quaderno contiene testi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di Papa Francesco, oltre a 18 lezioni di educazioni civica sulla Costituzione, sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sull’Agenda 2030, sulla cittadinanza digitale, sulla cittadinanza mondiale, la lettera “Laudato sì”, la violenza e i linguaggi d’odio, la pace. Ogni lezione è seguita da due pagine bianche per riflessioni personali e appunti di classe. L’obiettivo della campagna è far crescere cittadini consapevoli e responsabili, protagonisti della vita della comunità locale di cui fanno parte. Il Quaderno si apre con l’introduzione del Sindaco di cui riportiamo uno stralcio: “Essere cittadini consapevoli e responsabili significa prendersi cura, nel rispetto delle regole, del bene comune. Cittadini si diventa imparando a conoscere i nostri diritti, i nostri doveri e le nostre responsabilità. È obbligo degli Amministratori Pubblici dare la possibilità ai giovani di essere sempre più protagonisti della propria vita e della comunità che vivono, e alla quale sono e saranno chiamati a contribuire, come attori a pieno titolo, nel corso della loro vita”.
A Maserno, Castagne e prodotti del sottobosco Organizzata dal Comune, dalla Pro Loco di Montese, dal Gruppo La Doccia, dalla Parrocchia di Maserno e dal Gruppo culturale Il Trebbo, è in programma la 41ª edizione della Mostra mercato della castagna e dei prodotti tipici del sottobosco. Domenica 24 e domenica 31 ottobre, dal mattino fino alla sera, a Maserno di Montese è allestito il mercatino tradizionale e nei ristoranti è possibile degustare i prodotti derivati dalla castagna e dai frutti tipici del territorio. La Mostra mercato si svolge nel rispetto delle disposizioni anti Covid. Altre informazioni sulla pagina Facebook del Gruppo culturale “Il Trebbo”.
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di Temprati Ubaldo
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