23-01-2019 EPIDEMIA L’influenza infuria in Bulgaria, oltre mille scuole chiuse, cinque i morti Sono ormai dieci le regioni, prevalentemente nella Bulgaria meridionale e orientale, nelle quali è stato proclamato lo stato di epidemia di influenza. La malattia sta colpendo praticamente ovunque nel Paese, ad oggi rimangono chiuse 1.100 scuole e asili. Nelle regioni più colpite sono state introdotte misure restrittive in tutti gli ospedali, come ad esempio la sospensione delle visite esterne, gli interventi chirurgici programmati, le consultazioni di donne e bambini, le vaccinazioni. In numerosi ospedali ci sono problemi con il numero dei letti a disposizione per ospitare le persone che soffrono di complicazioni a seguito dell'influenza. Nella città di Blagoevgrad, Bulgaria meridionale, per complicazioni legate all'influenza è morto un bambino di 5 anni. Altre quattro persone sono morte a Pazargik e Burgas. Secondo le autorità competenti, per la settimana prossima si prevede il picco dell'epidemia di influenza in Bulgaria. GIUSTIZIA Elena Yonceva indagata per riciclaggio di denaro L’Ufficio del procuratore di Sofia ha inscritto nel registro degli indagati la parlamentare del Partito socialista bulgaro, Elena Yonceva, con l’accusa di riciclaggio di denaro. Lo ha reso noto il portavoce del procuratore capo, Rumyana Arnaudova, alla televisione nazionale bulgara Bnt. Una inchiesta per riciclaggio è stata condotta contro Yonceva per le operazioni finanziarie con fondi riconducibili, secondo gli inquirenti, alla fallita Corporate Commercial Bank. Nel novembre dello scorso anno, il procuratore capo Sotir Tsatsarov ha chiesto di sospendere l'immunità di sei parlamentari, tra cui Elena Yonceva е Vesselin Mareshki. ABUSI Aumentano i controlli sulle concessioni di cittadinanza bulgara Il ministero della Giustizia ha annunciato un piano per rafforzare il controllo e prevenire gli abusi nella concessione della cittadinanza bulgara da parte delle autorità locali. Il ministero intende eliminare gli investimenti esteri in Bulgaria come motivo per la concessione della cittadinanza, abbreviare le scadenze, affinare i criteri e introdurre un requisito per coloro che chiedono la cittadinanza sulla base della conoscenza della lingua bulgara oltre ad avere un lavoro e un reddito nel paese. La proposta di eliminare la concessione della cittadinanza bulgara sulla base degli investimenti si basa su un'analisi degli ultimi anni e una conclusione secondo cui tale disposizione non è riuscita a garantire più investimenti stranieri e crescita economica. Gli emendamenti saranno discussi il 30 gennaio nel Consiglio dei ministri e saranno poi resi pubblici.
Il gruppo di lavoro del ministero è stato istituito per ordine del ministro Tsetska Tsacheva il 15 febbraio 2018. BULGARIA-THAILANDIA Incontro tra i ministri degli Esteri, focus sulla cooperazione Il vice premier e ministro degli Esteri bulgaro, Ekaterina Zaharieva, ha incontrato a Bruxelles il suo omologo thailandese, Don Pramudwinai, a margine della ministeriale tra l’Unione europea e l’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Ue-Asean). Si tratta del primo incontro a livello di ministri degli Esteri dal 2012, sempre a margine della riunione ministeriale. La Thailandia detiene la presidenza dell'Asean da gennaio. Le due parti hanno discusso di un'ampia gamma di questioni nell'ambito delle relazioni bilaterali e dell'agenda internazionale. I due ministri hanno concordato di lavorare per far avanzare le relazioni bilaterali sulla base dell'amicizia tradizionale tra i due popoli, tramite consultazioni politiche a livello ministeriale. Zaharieva ha delineato le aree con potenziale collaborazione commerciale, mentre Pramudwinai ha osservato che un aumento del numero di turisti bulgari in Thailandia può contribuire al lancio di un servizio di volo diretto. L'intensificazione del dialogo politico incoraggerà le imprese di entrambi i paesi a sfruttare il potenziale insoddisfatto della cooperazione economica. I due ministri hanno inoltre discusso delle prospettive di riapertura dell'ambasciata bulgara a Bangkok, chiusa otto anni fa. Zaharieva ha detto, infine, che la Bulgaria è pronta ad aiutare a promuovere le relazioni Ue-Thailandia.