DRM libero

DIGITAL RIGHTS MANAGEMENT

1. SOCIAL DRM

2. ADOBE DRM

3. AMAZON DRM

4. APPLE FAIR PLAY

5. FREE DRM

PIRATERIA DIGITALE E COPYRIGHT

Un fenomeno che non colpisce solamente il mondo dell’editoria ma anche della musica e della cinematografia, è la “pirateria digitale” che consiste nel “scaricare illegalmente” i testi online in formato ebook causa costo elevato del testo.

Gli editori per proteggersi hanno adottato il sistema del DRM: forma di protezione della copia non autorizzata alla diffusione illegale in rete.

Se da un lato il DRM protegge le opere, dall’altro non permette la libera diffusione del libro digitale creando problemi di utilizzo a chi acquista un ebook legalmente. Non si potrà fruire dell’ebook su un numero elevato di dispositivi o prestare il file ad un amico/familiare, poiché non tutti i sistemi di DRM sono

compatibili con i vari device di lettura.

1. Sistema di marcatura che include informazioni su chi lo ha acquistato (nome, indirizzo, e-mail) 2. Utilizzabili dalla maggioranza degli ereader in commercio in Italia come Amazon, Ibs (tranne il Kindle) 3. Kindle ebook reader 4. DRM di casa Apple 5. DRM libero

NUOVI SVILUPPI NELL’EDITORIA DIGITALE

E-BOOK IN AMBITO DIDATTICO

In ambito scolastico il libro di testo rimane il più usato fra gli strumenti didattici, ma è già da qualche anno che il computer e i contenuti digitali costituiscono strumenti fondamentali per la didattica e l’apprendimento, pur essendo purtroppo ancora poco e male usati nella nostra scuola e le nostre università.

Con il Decreto Legge 9 settembre 2013 (cosiddetto “Decreto Carrozza”) che affermava l’utilizzo degli ebook nelle scuole per favorire le competenze nella formazione e la riduzione di costi, non sembra possedere quel “valore aggiunto” che tende ad affermare la normativa: come la multimedialità, l’ipertestualità e l’interattività, che risultano ancora poco sfruttate causa anche la questione legata all’autonomia dei dispositivi.

A 7 anni dal decreto, il libro digitale resta ancora una rarità. Chiaramente con gli ebook si alleggerivano gli zaini degli studenti, e le versioni digitali costavano meno, ma al relativo costo basso, vanno aggiunti il costo del tablet e quello dell’abbonamento ad una connessione, visto che manca il wifi in molte scuole.

PIATTAFORME ON-LINE DI SELF-PUBLISHING E PRINT ON DEMAND

SELF PUBLISHING E PRINT ON DEMAND

Negli ultimi anni in maniera più determinante va a manifestarsi il fenomeno della “disintermediazione” nato con l’avvento del web 2.0. Esso va modificando il ruolo di acquirente-produttore e i processi di produzione degli artefatti comunicativi.

Nell’ambito della comunicazione, la disintermediazione porta nell’editoria il fenomeno del “Self-publishing” (autoedizione/autopubblicazione) e “Print on demand” (stampa su richiesta), entrambi si occupano autoedizione del libro cartaceo, senza passare attraverso l’intermediazione di un editore. Si tratta della possibilità di auto-pubblicare i propri scritti, mediante le nuove tecnologie. Il Print on demand è un servizio di stampa utilizzato soprattutto da piccole case editrici per pubblicazioni di nicchia, oppure da autori che si occupano del self publishing.

Negli ultimi anni sono nate piattaforme che offrono un servizio attraverso il proprio sito: permettono all’ autore di caricare le proprie opere e riservandogli una vetrina virtuale con cui presentarle.

Tutto questo, causato dal fenomeno della disintermediazione porterà inevitabilmente ad una saturazione e progressiva scomparsa della figura dell’editore nell’era moderna, cambiando anche il ruolo di grande valore culturale delle biblioteche fisiche e il mestiere stesso dei bibliotecai ed editori.

AUDIOBOOK

Se gli ebook, sono stati un formato innovativo, lo si vede incapace di attrarre un pubblico giovane e di far riscoprire l’amore per la lettura. Il motivo potrebbe essere legato alla presenza di hardware non ancora all’avanguardia o costi troppo elevati; ad ogni modo l’ebook sembra non decollare, anche se la percentuale di lettori del libro elettronico tende all’aumento.

Negli ultimi anni è comparso un nuovo prodotto nell’editoria: l’Audiobook: è la registrazione di un libro letto ad alta voce.

- Thomas Edison nel 1877: registrazione vocale di parole. - La popolarità degli audio-libri tra la fine degli anni ‘90 e gli anni 2000. -2014, la produzione di audiolibri digitali in aumento. - Stati Uniti, 2017, vendite di audiolibri (infog.) - Italia: gli audiolibri rappresentano solo il 10% del mercato digitale. - Punti di forza: intrattenimento, multitasking (smartphone), apprendimento. -I servizi streaming: Audible,Storytel, Ad Alta Voce ecc.

L’editoria non è mai ferma: la presenza sul mercato dell’ebook ha migliorato le prestazioni degli ebook reader ma l’integrazione del formato epub3 ha permesso l’integrazione del servizio di audiobook. L’editoria digitale dunque è in continua espansione, così come il libro tradizionale che non smette di cambiare la propria veste e aprire le porte ad una nuova visione del libro digitale.