Gli ultimi orsi dell’Appennino a cura di Sophie Stuber, tradotto in italiano da Giulia Pace Articolo originale disponibile a questo link. Tutte le montagne del mondo hanno qualcosa in comune: ospitano fauna selvatica che non può fare altro che patire il grande disturbo derivante dalle attività dell’uomo. All’alba, Ellie Parker e il padre frequentano abitualmente la montagna per sciare. Ai primi di maggio, si sono imbattuti in alcuni visitatori inaspettati. Sulla cresta di un crinale nel comprensorio sciistico di Aspen Highlands, in Colorado, Parker ha visto 6 capre di montagna sparse sulla pista da sci, che tranquillamente la fissavano. Dopo qualche minuto, il branco si è diretto verso una parete rocciosa rossa, arrampicandosi sui massi. Parker scia lì da 24 anni e non aveva mai visto capre di montagna nel bel mezzo di quel comprensorio. Durante il periodo del lockdown, diverse storie sono circolate a proposito della fauna selvatica, che pare aver tratto vantaggio dal blocco delle attività umane. In Colorado, orsi e coyote sono stati visti circolare per le strade del centro. Nella valle, i residenti sono stati avvisati di tenere i propri animali domestici al guinzaglio per i diversi avvistamenti segnalati di puma e orsi neri. Per gli attivisti e scienziati, preoccupati per l’impatto del settore sciistico sulla fauna selvatica, tali avvistamenti sono agrodolci; con l’allentarsi delle misure restrittive, gli animali saranno nuovamente vincolati dall’attività umana. Alcune specie animali possono tollerare le attività umane entro una certa soglia. Si è visto che la battitura delle piste da sci disturba l’habitat delle lucertole in Australia. Il gallo cedrone e il fagiano di monte sulle Alpi hanno mostrato elevati livelli di stress nei pressi delle stazioni sciistiche e di sentieri fuori pista. Ma qui in Colorado, c’è una predisposizione verso la fauna selvatica che potrebbe aiutare a risolvere una questione di conservazione in montagne a migliaia di miglia di distanza: in Italia centrale. Una questione appenninica Un esempio interessante non viene dal Colorado, bensì dall’espansione di una stazione sciistica nelle montagne dell’Appennino italiano, dimora di un orso in grave pericolo di estinzione: l’orso bruno marsicano. L’Appennino centrale, che si estende nella parte centrale della penisola italiana, ospita gli ultimi 50-60 orsi marsicani rimasti. Nel loro 71