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COME TUTELARE E PROMUOVERE IL BENESSERE
DI BAMBINE, BAMBINI E
Adolescenti
Come tutelare e promuovere il benessere di bambine, bambini e adolescenti
Perché parlare di tutela di bambine, bambini e adolescenti in un progetto per il contrasto al summer learning loss?
La Convenzione sui diritti dell’Infanzia (ONU, 1989)
La CRC sancisce che bambine, bambini e adolescenti sono - prima di tutto - titolari di diritti.
Come adulti siamo responsabili e garanti del pieno esercizio di questi diritti
Superiore interesse del minore sempre
Diritto all’educazione
Diritto al gioco e allo sport
Abbiamo bisogni e diritti
Diritto ad essere protetto da ogni forma di discriminazione
Diritto ad essere protetto da ogni forma di maltrattamento, abuso o sfruttamento da parte di chiunque
Diritto alla salute
Quale ruolo e quali responsabilità abbiamo?
Ogni organizzazione o istituzione (privata o pubblica) - con mandato di realizzare azioni o attività progettuali rivolte a minori (così come a adulti) – ricopre una posizione di fiducia.
Tale posizione va gestita con responsabilità e consapevolezza.
Lo sbilanciamento di potere che deriva da questa posizione può esitare in comportamenti di malpratica e forme diversificate di abuso.
Questo rischio riguarda tutte le persone che vi operano: riguarda tutti e tutte noi
Quali sono le forme di abuso?
L’OMS (2002) considera forme di abuso «tutte le forme di maltrattamento fisico e/o emotivo, sessuale, incuria o trattamento negligente - nonché sfruttamento sessuale o di altro genere - che provocano un danno reale o potenziale alla salute, alla sopravvivenza, allo sviluppo o alla dignità del bambino, nell’ambito di una relazione di responsabilità, fiducia o potere»
Abuso psicologico
Comportamento volto a denigrare, umiliare, incolpare, minacciare, intimidire, discriminare, rifiutare, isolare, ecc.
Abuso fisico
Uso della forza fisica per colpire, percuotere, scuotere, mordere, strangolare, bruciare, soffocare, ecc.
Incuria
Abuso sessuale
Coinvolgimento di un/una minore in atti sessuali che non comprende completamente, per i quali non è in grado di acconsentire o per i non ha ancora raggiunto un livello di sviluppo adeguato
Atteggiamento carente, reiterato nel tempo, da parte dei genitori o degli altri membri della famiglia, che seppur in grado di farlo, non provvedono allo sviluppo e al benessere del minorenne in una o più delle seguenti aree: salute; educazione; sviluppo affettivo; nutrizione; alloggio e condizioni di vita sicure.
Come possono essere agite tali forme di abuso?
Comportamenti in danno dell’incolumità psico-fisica di minori possono: essere agiti intenzionalmente, essere agiti da erronee convinzioni personali legate a credenze/cultura (ad es. malpratica educativa) possono derivare da atti omissivi (ad es. mancata mitigazione di rischi che esitano in incidenti)
Cosa fare per minimizzare il rischio che tali comportamenti possano essere agiti?
Adottare misure di tutela – condivise all’interno dell’ organizzazione/istituzione per minimizzare il rischio di esporre bambine, bambini e adolescenti a forme di malpratica, abuso e/o sfruttamento di qualsiasi tipo da parte del personale o a causa di impropria programmazione delle attività (educative).
Save the Children ha adottato un sistema di tutela (safeguarding policies) che condivide con i propri partner e promuove la cultura del safeguarding nelle comunità in cui opera.