Editoriale
Alla (ri)scoperta del valore della parola “casa”
Schüco People
Dreams made of Plastics, incontro con l’arch. Simone Micheli
Vivere con Schüco
Smart Innovation
Verso
Alla (ri)scoperta del valore della parola “casa”
Dreams made of Plastics, incontro con l’arch. Simone Micheli
Verso
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Il gruppo Schüco
Il gruppo Schüco, con sede a Bielefeld, realizza e commercializza sistemi per porte, finestre e facciate. Con 5.650 dipendenti in tutto il mondo, l’azienda ambisce a rimanere leader di settore, in termini di tecnologia e servizi offerti. Oltre alla produzione di involucri edilizi eco-sostenibili, adatti a strutture di carattere residenziale e commerciale, offre consulenza e soluzioni digitali durante l’intera fase progettuale di un edificio, dall’idea iniziale al disegno, fino alla fabbricazione e all’installazione. Supportata da una rete di 12.000 aziende partner, compresi architetti, costruttori e investitori, l’azienda è attiva in più di 80 Paesi e nel 2019 ha totalizzato un fatturato di 1,750 miliardi di euro.
Schüco PWS Italia Il PVC di Schüco è presente in Italia dal 2011 con la giovane e dinamica divisione Schüco PWS Italia S.r.l. Il quartier generale dell’azienda ha sede a Paliano (FR) ed è dotato di oltre 10.000 metri quadri di area di stoccaggio merce, 1.000 occupati dagli impianti di rivestimento interni, 600 adibiti a uffici e 150 destinati all’area formazione. Una sede logistica moderna e affidabile, dove lavora personale altamente qualificato, in grado di rispondere prontamente a tutte le esigenze del cliente.
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110% di vantaggi con Schüco È il momento di cambiare i tuoi vecchi infissi: usufruisci delle detrazioni al 110% per installare i sistemi in PVC Schüco e migliorare la classe energetica della tua casa.
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Fensterbau Frontale 2022
Dal 29 marzo al 1° aprile 2022 a Nuremberg in Germania si svolgerà il più grande evento internazionale dedicato al mondo del serramento, Fensterbau Frontale. Ci saremo!
Visita il sito: https://www.frontale.de/
Più serramenti PVC in Italia Per il quinto anno consecutivo cresce in Italia il mercato dei serramenti in PVC: a fronte di 5,7 milioni di unità finestra installate nel 2019, 2.250.000 sono realizzate in PVC, con un’incidenza di circa il 40%.
Leggi l’articolo completo: https://www.polimerica.it/articolo.asp?id=23420
Comfort domestico come bisogno primario: i trend di mercato si invertono e la qualità dell’abitazione diventa un valore reale.
In un’intervista a Il Sole 24 Ore, il Presidente dell’Istituto Scenari Immobiliari Mario Breglia ha affermato che questa “è la prima volta in cui contemporaneamente 30 milioni di famiglie si sono rese conto delle condizioni della propria casa”.
Mai come in questo momento il contesto domestico è al centro delle nostre vite. Da un giorno all’altro, la casa si è trasformata da luogo con la sola funzione di “rifugio in cui tornare dopo una giornata di lavoro” a spazio polifunzionale in grado di assumere molteplici volti: ufficio, scuola, palestra, ritrovo “virtuale”.
Il mercato che andremo ad affrontare nel prossimo futuro sarà diverso e funzionerà “a valori invertiti”: vedremo crescere la domanda di abitazioni con metrature più ampie, al di fuori dei centri urbani, a discapito degli appartamenti nel cuore delle città che generalmente sono più piccoli, privi di spazi aperti realmente vivibili e meno luminosi. Le abitazioni di qualità, con elevati livelli di comfort e prestazioni energetiche ottimali, tenderanno a mantenere o ad aumentare il loro valore, mentre le “case-dormitorio”, fino a poco tempo fa soluzione ideale per determinati segmenti demografici, saranno un bene sempre meno appetibile.
Proprio sul tema della luminosità, che tocca il nostro brand da vicino, la divisione PVC di Schüco investe in modo continuativo: lo testimonia il nuovo arrivato in casa Schüco, il profilo LivIngSlide Panorama, cui diamo ampio spazio in questo numero del magazine, che garantisce ben l’11% di superficie vetrata in più rispetto a LivIngSlide, suo predecessore dalle ben note caratteristiche tecniche. E, insieme a
questo, tra i “core value” del nostro brand abbiamo da sempre il benessere, la sostenibilità e il risparmio energetico, tutti aspetti oggi assolutamente centrali in ambito sociale, economico e politico.
In qualche modo ci troviamo di fronte a un nuovo inizio, anche per il nostro settore, e il magazine di Schüco PWS Italia, con questo suo primo numero, ne vuole essere testimonianza, diventando veicolo di approfondimento, confronto, condivisione e “vicinanza” con il nostro network e con tutti coloro che pensano che riportare il focus su valori veri e tangibili sia un contributo a costruire un futuro migliore partendo dalle piccole cose.
Elena Zagatti Marketing and Communication Director Schüco PWS Italia SrlL’AD di Schüco PWS Italia ha condiviso con noi in un’intervista il suo pensiero su alcuni temi portanti per il nostro mercato di oggi e di domani.
A TU PER TU CON RENATO CHIARAMONTENella sede Schüco PWS Italia di Paliano - Frosinone - abbiamo incontrato Renato Chiaramonte, l’Amministratore Delegato di Schüco PWS Italia che dal 2011 guida l’azienda, forte dell’esperienza acquisita in molti anni di attività nel settore del serramento. Obiettivo dell’incontro è capire dalla voce di chi conosce così a fondo questo mercato quali sono i temi attuali e quali saranno le principali tendenze che emergeranno nel prossimo futuro.
Sig. Chiaramonte, cosa è cambiato oggi nel settore in cui operate rispetto a dieci o vent’anni fa?
È palese che ci troviamo alla fine di un ciclo importante di sviluppo economico segnato, nel comparto dell’edilizia, da un clima di recessione repentino e mai visto prima, anche se è corretto sottolineare che una generalizzazione eccessiva di tale dichiarazione non sarebbe pertinente, poiché il segmento specifico della “ristrutturazione” sta esprimendo un certo dinamismo di consumo e una reale vitalità in termini di sviluppo. Ma è proprio nell’analisi dei nuovi modelli di consumo, o meglio, dei cambiamenti radicali del comportamento di acquisto, che si deve trovare la strada: il consumatore ha incrementato in modo significativo l’attenzione prestata all’oggetto da acquistare, dimostrando una capacità di analisi impensabile fino a qualche tempo fa.
Che relazione hanno questi nuovi modelli di consumo con il concetto di “filiera virtuosa” che lei spesso cita?
Oggi il cliente accede al mondo dell’informazione di internet, approfondendo in modalità anticipata tutto ciò che ruota intorno all’acquisto che si appresta a fare e arricchisce con
metodo il proprio bagaglio culturale sul prodotto, sulla marca, sulla tecnologia che il mercato offre, sugli elementi distintivi tra una marca e l’altra. Una nuova geografia del valore, sia espresso, sia percepito, che si ridistribuisce tra i differenti soggetti della filiera e che provoca inevitabilmente scompensazioni squisitamente culturali tra i vari soggetti coinvolti. Per me dar vita a una “filiera virtuosa” significa investire sulla selezione e sulla formazione dei nostri
Partner PVC, poichè, nelle logiche di consumo attuali, desideri, esperienze, comunicazioni e identità non sono fattori scontati che esistono in modo autonomo; al contrario devono essere costruiti dal produttore, dal venditore e dal compratore insieme.
Un nuovo know-how che va acquisito partendo dalle fondamenta, dove la conoscenza che conta non è solo quella cristallizzata nei prodotti fisici, ma quella che viene messa in movimento sottoforma di working knowledge, dall’intelligenza delle persone, dall’efficacia
“Si pensi che il serramento è l’elemento in cui c’è maggiore dispersione: ad esempio, in un’abitazione di 150 m2 l’adozione di un serramento dalle eccellenti performance energetiche consente di ridurre del 30% l’utilizzo di oli combustibili per riscaldamento ed immettere 4 tonnellate in meno all’anno di CO2 . Il miglior materiale? Pensare che il PVC sia “contro” l’ambiente è un retaggio culturale che appartiene al passato.”
dell’organizzazione di vendita e dall’affidabilità e dalla velocità delle relazioni di filiera. Sono le persone a fare la differenza e la loro capacità del saper fare, non solo a livello imprenditoriale, ma a tutti i livelli della filiera coinvolta verso il consumatore finale dei nostri prodotti.
Prima ha indicato quello della “rigenerazione” come l’unico comparto dell’edilizia in ascesa, strettamente legato al tema del rispetto ambientale. Che ruolo ha il serramento in tutto questo?
Un ruolo chiave, in quanto elemento di importanza vitale nella creazione dei nuovi “smart building”. Si pensi che il serramento è l’elemento in cui c’è maggiore dispersione: ad esempio, in un’abitazione di 150 m2 l’adozione di un serramento dalle eccellenti
A Paliano, Frosinone, ha sede la filiale italiana dedicata ai profili in PVC.
Renato Chiaramonte, dal 2011 alla guida della nostra azienda.
Comfort domestico, il risultato di una filiera virtuosa che opera nel mercato del serramento.
performance energetiche consente di ridurre del 30% l’utilizzo di oli combustibili per riscaldamento ed immettere 4 tonnellate in meno all’anno di CO2. Il miglior materiale?
Pensare che il PVC sia “contro” l’ambiente è un retaggio culturale che appartiene al passato: è costituito al 57% da sale, si usa poca energia e non si abbattono alberi per produrlo, ed ha una durata che varia dai 30 ai 50 anni.
Come vede il futuro dei profili in PVC Schüco in Italia?
Per tutti i fattori che ho evidenziato, credo che il prossimo futuro ci riservi grandissime opportunità. Da una parte abbiamo un brand forte, che basandosi su qualità e affidabilità ha saputo costruire un rapporto con il consumatore che va ben oltre il prodotto fisico. Dall’altra i nostri profili sono realizzati con un materiale innovativo e “smart” sotto tantissimi punti di vista, oserei dire il “materiale del futuro”. Se sapremo coltivare i nostri punti di forza, sono convinto che le opportunità si tramuteranno in una crescita costante e sostenibile del marchio Schüco a livello globale e della nostra divisione italiana.
Simone Micheli fonda lo Studio d’Architettura nel 1990 e nel 2003, con Roberta Colla, la società di progettazione Simone Micheli Architectural Hero con sede a Firenze, Milano, Puntaldìa, Dubai, Rabat e Busan. La sua attività professionale si articola in plurime direzioni: dai master plan all’architettura e interior, dal design al visual passando per la grafica, la comunicazione e l’organizzazione di eventi. Le sue creazioni, sostenibili e sempre attente all’ambiente, sono connotate da una forte identità e unicità. Come uno dei principali interpreti contemporanei del design che utilizza i polimeri plastici come materia prima, abbiamo deciso di incontrarlo per scoprire il suo punto di vista su questo materiale.
Arch. Micheli, perché ha scelto di utilizzare i polimeri plastici per alcune delle sue realizzazioni nell’ambito del design?
Intraprendere un nuovo progetto per me è come affrontare una sfida,
ogni volta differente e coinvolgente, per qualificare la vita. In questa mia peculiare mission, le materie plastiche si sono rivelate essere nel tempo delle preziose alleate. Grazie alla loro estrema facilità di lavorazione, malleabilità ed elasticità, i polimeri plastici nelle mie creazioni si dimostrano essere uno strumento potentissimo, capaci di dare vita a trasversali forme incredibilmente performanti e fluide, sia per forma che per resistenza e funzionalità.
Che opportunità offrono i materiali plastici dal punto di vista creativo?
Infinite! Trattandosi di materiali particolarmente lavorabili e plasmabili per aspetto e per contenuti, si prestano perfettamente per essere utilizzati con la prioritaria finalità di generare oggetti dalle mille interpretazioni, di volta in volta modulabili, abili nel moltiplicare la loro funzionalità per soddisfare i più svariati desideri e le
Abbiamo incontrato il pluripremiato architetto e designer Simone Micheli, curiosi di conoscere l’approccio all’uso delle materie plastiche da parte di uno dei principali interpreti contemporanei di questo materiale. Ecco l’intervista.01 Simone Micheli Architect, foto di Fabio Baggio 02 Barceló Milan, foto di Maurizio Marcato
Atomic Spa, le mille bolle blu - Milano.
Le bolle sono elementi decorativi in materiale plastico, antiurto, termoformati e cromati a specchio.
Aquatio Cave Luxury Hotel & SPA - Matera. Scultura fitomorfica, in polistirolo sagomato ad alta densità. Rivestimento in resina e laccatura colore bianco.
i-SUITE, l’hotel che si raccontaRimini. Scultura fitomorfica, in polistirolo sagomato ad alta densità. Rivestimento in resina e laccatura colore verde.
più singolari ambizioni dell’uomo. Rappresentano gli ideali testimonial di una nuova e rinnovabile dimensione architettonica.
Secondo Lei, quale sarà il futuro di questo materiale nei settori del design, dell’architettura e dell’arredo?
Straordinario, se ne verrà interpretata correttamente la reale identità contenutistica.
I polimeri plastici nella loro essenza sono materiali che nascono per non avere una durata infinita, in grado di trasformarsi con estrema facilità permettendo quindi di incrementare a dismisura il loro valore di rendita e resa, ergendosi come principale motore di infinite potenziali rigenerazioni e sperimentazioni. Rappresentano gli attori principali del nostro presente futuro, immaginato da me come sempre più ibrido, contaminato e contaminante.
I nostri profili in PVC si contraddistinguono da sempre nel mercato per le sezioni a vista ridotte: ma siamo andati oltre e abbiamo realizzato Schüco LivIngSlide Panorama, per garantire ancora più superficie vetrata.
Panorama è l’alzante scorrevole presentato da Schüco PWS Italia come nuova versione di LivIngSlide. Rispetto al modello precedente, la superficie vetrata aumenta dell’11% permettendo di avere ambienti più luminosi e viste più ampie verso l’esterno.
Il nuovo design, introdotto sul mercato nazionale a luglio 2020, dedica particolare attenzione alle linee dell’infisso e alle sue performance energetiche: l’isolamento termico del prodotto garantisce un alto comfort climatico durante tutto l’anno, riducendo allo stesso tempo le emissioni di anidride carbonica. Caratteristiche che lo rendono la scelta perfetta per i progetti di architettura sostenibile.
Il nuovo nato in casa Schüco L’alzante scorrevole Schüco LivIngSlide Panorama è la soluzione ideale per progetti architettonici di pregio e grande impatto emozionale. Basato sul sistema Schüco LivIngSlide, la versione “Panorama” è progettata per offrire nuove possibilità in termini di design. Schüco LivIngSlide Panorama presenta profili caratterizzati da sezioni in vista essenziali e particolarmente ridotte. Ciò permette di aumentare dell’11% la superficie vetrata e la luminosità degli ambienti interni.
Ottime le prestazioni di isolamento termico, grazie a un
valore di trasmittanza pari a Uf 1,29 W/(m2K), tali da consentire un’elevata efficienza energetica degli edifici in tutte le condizioni climatiche.
Adatto all’utilizzo in nuove costruzioni e ristrutturazioni, Schüco LivIngSlide Panorama permette di realizzare ante con un peso massimo fino a 400 kg e raggiungere una classe di resistenza antieffrazione RC 2.
Come per tutti gli altri prodotti, Schüco cura particolarmente la gamma di soluzioni estetiche: è possibile scegliere tra molteplici varianti che comprendono le pellicole tinta unita o effetto legno, le brillanti colorazioni metallizzate Schüco AutomotiveFinish e le copertine in alluminio Schüco TopAlu.
Telaio esterno con profondità di 194 mm
Eccellente isolamento termico con un valore Uf di 1,29 W/(m2K)
Possibilità di inserire vetri con spessore fino a 52 mm
È possibile realizzare ante con un peso massimo fino a 400 kg
Il sistema raggiunge la classe antieffrazione RC2
Le sezioni in vista particolarmente ridotte garantiscono la massima illuminazione naturale
Possibilità di finitura del profilo con: pellicole decorative in tinta unita o effetto legno, l’esclusiva tecnologia Schüco AutomotiveFinish e le copertine in alluminio Schüco TopAlu
La vasta gamma di finiture disponibili per i profili in PVC di Schüco sa valorizzare qualsiasi linea stilistica di interior: in questo articolo diamo uno sguardo alle migliori soluzioni per ambienti minimalisti.
Un modo più essenziale di costruire e arredare gli spazi di vita, alla ricerca di equilibrio, tranquillità, pulizia delle forme e sobrietà dei colori, con poche aperture essenziali: regole semplici ma rigorose per dare vita a luoghi adatti alla meditazione e al riposo.
Il PVC Schüco per lo stile minimalista
I profili in PVC di Schüco sono un prodotto che si presta in modo “naturale” alla creazione di un ambiente improntato allo stile minimalista, grazie alla pulizia delle linee e all’altezza ridotta dei profili
stessi, nonchè all’ampia gamma di finiture nelle versioni opache e nello spettro dei toni più tenui, che conferiscono all’ambiente un’idea di semplicità e sobrietà che si adatta in modo perfetto a questo stile. Un mood particolarmente di tendenza nell’interior contemporaneo e, in generale, in tutti gli ambiti del lifestyle e in tutte le forme di espressione creativa, che, grazie ai prodotti in PVC di Schüco, possiamo far entrare in casa per vivere questo stile che ci aiuta a focalizzarci sull’essenza delle cose.
Rewindo è un’associazione di produttori di profili per finestre, di cui fa parte anche la divisione PVC di Schüco, nata inizialmente con l’obiettivo di rispettare le quote di riciclaggio dettate dal progetto Vinyl 2010. Tale impegno prevedeva che il settore del PVC riciclasse fino al 2010 circa 200.000 tonnellate di materiale all’anno per riutilizzarlo nella nuova produzione. In particolare, il 50% del materiale derivante dalle finestre in PVC a disposizione deve essere utilizzato per realizzare nuovi profili.
Gli impianti ultramoderni di riciclaggio utilizzati dai partner Rewindo garantiscono un uso professionale e certificato dei materiali derivanti dai vecchi infissi. Non si tratta quindi di “downcycling”, cioè di un processo produttivo di minor valore, ma di un procedimento con il quale si trasformano le vecchie finestre in nuove. In tal modo, promuovendo i principi dello sviluppo sostenibile, i più importanti produttori di profili per finestre producono determinati articoli servendosi anche del materiale di riciclo per le parti non in vista: i dati tecnici e le proprietà di utilizzo corrispondono totalmente a quelle del PVC nuovo. Ulteriori ricerche
contenitori per la raccolta per soddisfare i requisiti e il rilascio del certificato di riciclaggio. Il compito di Rewindo è quindi quello di informare e organizzare questo (ri)ciclo virtuoso, dimostrando che considerare rifiuti le vecchie unità in PVC non ha alcun senso.
Il vantaggio ecologico
La possibilità di far “rivivere” i vecchi prodotti in PVC e di trasformarli in materiali di base per un nuovo ciclo di vita del prodotto rappresenta un enorme vantaggio ecologico. Oltre a tutelare le risorse, il riciclaggio del PVC si traduce anche in uno stimolo per il mercato.
Il prodotto al termine del processo di riciclaggio è quasi PVC puro, pari a materiale nuovo in termini di qualità. Il vantaggio è che i profili in materiale riciclato hanno le stesse proprietà fisiche dei profili nuovi. Tuttavia, rispetto ai profili nuovi, per la produzione di profili riciclati si risparmia una quantità considerevole di CO2
Certificata con la nuova etichetta VinylPlus, Schüco è oggi una delle prime aziende nel settore del PVC a essere premiata con questo importante riconoscimento per il suo impegno verso uno sviluppo sostenibile. Maggiori informazioni disponibili sul sito: https://vinylplus.eu/
hanno inoltre confermato che la resistenza meccanica di profili finestra in PVC con una grossa percentuale di riciclato è pari a finestre prodotte con materiale nuovo.
Rewindo: modello virtuoso
Lo scopo di Rewindo è quello di aumentare e promuovere il riciclaggio di finestre, porte e avvolgibili in PVC dismessi. Rewindo è un partner di servizio per il riciclaggio dei prodotti da costruzione in PVC.
Esso supporta i propri membri in tutte le questioni attinenti al riciclaggio, compresi i materiali di documentazione, la fornitura di
Le garanzie di affidabilità del PVC riciclato
Nei successivi riutilizzi il PVC riciclato garantisce esattamente le stesse prestazioni di quello originale e si conferma un ottimo isolante, stabile, sicuro e resistente. Per questo i serramenti Schüco in PVC riciclato sono completamente affidabili e non presentano alcun rischio.
Al contrario, garantiscono una lunga durata, nel più rigoroso rispetto della salute e dell’ambiente e, a differenza di quelli nuovi, la loro produzione comporta una netta riduzione delle emissioni di CO2. È stato calcolato che l’impronta di carbonio (la quantità di emissioni di gas ad effetto serra generate lungo il ciclo di vita di un prodotto) diminuisce dai 2.100 kg CO2/t del PVC vergine ai 136 kg CO2/t del PVC riciclato.
Per scoprire di più su filosofia e progetto Rewindo visita: https://rewindo.de/
La resistenza meccanica di profili finestra in PVC con una grossa percentuale di riciclato è pari a finestre prodotte con materiale nuovo. »
Schüco PWS Italia S.r.l. www.yourtrend.it