1 minute read

L’apparato digestivo

OPAn, art. 59 cpv. 3 Gli equidi devono avere un contatto visivo, acustico e olfattivo con un altro equide. 4 Dopo lo svezzamento da parte della madre gli equidi devono essere tenuti in gruppo fino al raggiungimento dei 30 mesi di età o fino all’inizio della loro utilizzazione regolare. 5 Gli equidi tenuti in gruppo devono potersi evitare o ritirare; non è necessario prevedere la possibilità di evitarsi e di ritirarsi per i puledri svezzati e gli animali giovani fino all’inizio della loro utilizzazione regolare, tuttavia al massimo fino al raggiungimento dei 30 mesi di età. Nelle scuderie non possono esserci vicoli ciechi.

L’apparato digestivo

Advertisement

Gli equini sono erbivori altamente specializzati. Ne consegue l’organizzazione dell’intero tratto digestivo e del procedimento temporale dell’assorbimento del cibo. A differenza degli organi digestivi degli onnivori, quelli degli equini sono specializzati a trarre energia e assimilare pregiate proteine da foraggi grezzi quali fieno, paglia ed erba. Per estrarre sostanze energetiche a sufficienza da cibo frugale occorre un apporto continuo. Perciò gli equini in libertà mangiano per circa 16 ore al giorno. Si recano anche più volte all’abbeveratoio per assorbire acqua fresca.

Consiglio pratico: foraggiate adeguatamente i vostri cavalli secondo la necessità e il comportamento riducendo la rapidità con cui assorbono il cibo, il contenuto di sostanze nutritive e aumentando il tempo dedicato a cibarsi. In questo modo li prevenite contro le malattie dell’apparato digestivo.

OPAn, art 60 cpv. 1: Per soddisfare le esigenze comportamentali tipiche della specie, occorre mettere a disposizione degli equidi sufficiente foraggio grezzo, ad esempio paglia da foraggio, eccetto durante il pascolo.

I cavalli brucano fino a 16 ore al giorno

This article is from: