Newsletter NPH anno 4 nr 2

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Anno 4 News 2

Bollettino di informazione semestrale per gli amici di Nuestros Pequeños Hermanos. Aut. del Tribunale di Milano n. 810 del 29/12/2003. Editore: Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus - Viale E. Caldara, 43 - 20122 Milano Tel. 02 5412 2917 Fax 02 5519 4958 e-mail: info@nphitalia.org. Direttore Responsabile: Marialuisa Duso Progetto grafico: studiobackstage.com Tipografia: Ottavio Capriolo S.p.A. - Via Arc. Calabiana, 6 - 20139 Milano

Autunno 2007

Padre Rick, guerriero della luce nell’inferno di Haiti L’amore che guarisce, anche nella morte “Il giorno del mio compleanno, il 14 di agosto, ho festeggiato la mia nascita seppellendo i morti. Centonovantuno. Dei molti, troppi morti dimenticati da tutti. La cui povertà li perseguita persino dopo la morte Per la maggior parte neonati e bambini. Che non hanno mai avuto la mia fortuna, o la vostra. Senza nome (ma non per Dio) Senza volto (madre natura ne ha conosciuto la bellezza) Portati alla luce dall’oscurità Dove aspettavano, accatastati l’uno sull’altro, il giudizio finale (che deve essere migliore di questo) come ammassi di rifiuti Il sogno di Dio Che ci sia per loro un giardino

Un posto nella terra calda. Sotto l’erba selvatica. Baciato dal sole forte. Li portiamo lì. Li sotterriamo come semi. E una volta sistemati Passiamo sopra con incenso e acqua santa Fortilien suona la sua tromba. I suoi compagni suonano i grandi tamburi Prima scandiscono battiti severi. Poi una melodia piena di gioia Che annuncia la fine dell’esilio e delle sofferenze e l’inizio del nuovo viaggio (Che le loro anime e le anime di tutti i defunti riposino in pace) Guerrieri della luce Guerrieri della preghiera Fare ciò che è giusto è sicuramente una battaglia Molto, ma non solo, contro se stessi.” Padre Rick Frechette, 14 agosto 2007

Haiti, funerale organizzato da Padre Rick per i bambini abbandonati


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La speranza negli slums di Haiti

Uomo d’azione, medico in prima linea, il carisma di un santo, uno sguardo innamorato per ogni creatura, nella vita e nella morte. Instancabile nella sua corsa contro il tempo per arrivare nei luoghi più infernali degli slums a prestare soccorso ai malati e moribondi; accompagnato dai suoi angeli custodi, i ragazzi haitiani del suo team, spesso ex pequenos della casa orfanotrofio di Kenscoff, Padre Rick, guida dei progetti N.P.H. in Haiti, riesce sempre ad accogliere tutti con il sorriso e dare concreto aiuto. E anche quando le medicine e i soccorsi arrivano troppo tardi, è l’amore che restituisce dignità, anche nella morte. Un donatore americano in visita ai nostri progetti NPH in Haiti lo guardò scandalizzato e gli disse:“Ma che spreco dedicarsi ai morti, del resto sono nulla, sono spazzatura”. Lui gli rispose: ” Ma se quel

morto fosse il tuo bambino, o tua mamma, lo butteresti nel cassonetto della spazzatura davanti a casa?”. Restituire dignità nella morte dà valore alla vita, ne restituisce la bellezza, ricorda ai bambini che salviamo negli slums e che vedono tutti i giorni scene apocalittiche di cadaveri abbandonati mangiati dai maiali, che esistono l’amore e la luce, che guariscono anche la morte. Quando torno da Haiti dopo averlo visto in azione per qualche giorno, soprattutto dopo questo ultimo viaggio, durante il quale ci ha portati nelle celle dell’obitorio dell’ospedale generale di Port au Prince, e poi nel meraviglioso campo dove seppellisce questi corpicini, figli di nessuno, ogni volta con la stessa intensità di cura e di preghiera come fossero i suoi figli, mi viene da dirgli: Padre Rick rallenta, non siamo all’altezza di aiutarti come tu vorresti… ma la sua

stessa energia ci ha già contagiato, ed il nostro compito è di trasmetterla a tutte le persone che incontriamo, a chi già ha creduto nel nostro lavoro e a chi ancora non ci conosce. Ed insieme, senza accorgercene, siamo riusciti a concretizzare in breve tempo bellissimi progetti. Lo stesso Padre Wasson, fondatore di N.P.H. nel 1954, del quale padre Rick è successore carismatico, ci diceva sempre: Non basta e non serve solo raccogliere tanti fondi, ma ciò che veramente serve è mettere amore vero in quello che fate, perché solo l’amore cambia le persone, e le persone cambiano il mondo.” Gli aiuti non bastano mai. Speriamo di avervi con noi in questa difficile ma meravigliosa battaglia d’amore per tanti, tantissimi bambini che hanno bisogno del nostro aiuto!

AIUTATECI A SOSTENERE PADRE RICK!

Mariavittoria Rava


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La Goodie Bag di Coccinelle per la Casa dei Piccoli Angeli. Procedono incessanti i lavori di costruzione del primo Centro di Riabilitazione per bambini con handicap fisici e psichici di Haiti. La Casa dei Piccoli Angeli consentirà di salvare migliaia di bambini disabili che in Haiti sono spesso abbandonati perché ritenuti maledetti secondo le credenze voudoo.

infermieri, fisioterapisti ed educatori haitiani, coadiuvati dai volontari N.P.H., e promuoverà programmi di prevenzione della disabilità, dovuta in Haiti soprattutto a malnutrizione e malattie contratte dalla mamma durante la gravidanza, complicazioni al parto, trasmissione di infezioni alla nascita.

Il progetto, seguito a titolo volontario dall’Ing. Cecchinato, lo stesso progettista dell’ospedale N.P.H., permetterà di assistere in modo continuativo 400 bambini l’anno e di fornire 5000 interventi in counselling, distribuirà busti, stampelle, carrozzine, svolgerà attività di education e informazione per le famiglie. Il Centro prevede nella prima fase l’impiego di 12 persone tra medici,

A questo urgente progetto e al programma di prevenzione della disabilità è dedicata un’importante iniziativa presentata in occasione del Gala Shlomo Mintz al Teatro alla Scala il 5 ottobre: Goodie Bag, la borsa etica disegnata appositamente da Coccinelle per i bambini di N.P.H. Haiti. Una bellissima borsa destinata a diventare un cult, realizzata in pellami naturali con lavorazione artigianale, in

La Goodie Bag Coccinelle per i bambini di Haiti

edizione limitata. Ognuna è un pezzo unico, proposto ad un prezzo simbolico di 150 euro, il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione. Sono solo 1000 le Goodie Bag realizzate, che possono essere prenotate presso la Fondazione e acquistate presso i negozi Coccinelle in speciali momenti dell’anno. Prenotate la vostra al più presto e per Compleanni, Anniversari, Natale... fatene il vostro dono ad amici, familiari o clienti importanti! Un grazie speciale alla Famiglia Marcegaglia che ha sostenuto sin dall’inizio questo urgente progetto ed a ABB che in occasione del prossimo Natale aggiungerà 2.000 simbolici mattoni per terminare al più presto la costruzione. Con 10 euro puoi donare anche tu il tuo mattone per la Casa dei Piccoli Angeli! Per prenotazioni e informazioni: Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus tel. 02 54122917 www.nphitalia.org Coccinelle: www.coccinelle.com

Aiuta questo urgente progetto! Dona il tuo mattone e prenota la tua Goodie Bag!


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Robenson il primo piccolo angelo. Ora Hugues ha bisogno urgente di noi. Non c’è mai tempo per riposarsi... Come molti di voi sanno abbiamo portato in Italia il piccolo Robenson di soli due mesi in febbraio, perché fosse urgentemente operato per un meningocele e idrocefalia. Tornato ad Haiti prima dell’estate, Robenson è stato prima ricoverato nell’ospedale N.P.H., e pochi giorni fa è stato accolto in una nuova famiglia, i Bruny, poichè la sua mamma vive a 35 Km da Port au Prince in condizioni di estrema miseria e non è in grado di prendersi cura del piccolo e di accompagnarlo all’ospedale ogni giorno per la fisioterapia. N.P.H. conosce bene la famiglia Bruny i cui due figli, Christmonel e Jornael, sono stati operati in Italia di mano torta e seguono anche loro un programma di fisioterapia come Robenson. Per sostenere i Bruny nella cura, nel mantenimento e nella fisioterapia di Robenson, N.P.H. versa alla famiglia 300 dollari al mese. Tutti i giorni infatti Robenson fa fisioterapia in attesa della realizzazione della Casa dei Piccoli Angeli che sta sorgendo accanto al nuovo ospedale. Per

Paola, volontaria, e Mariavittoria con Robenson e i fratelli Bruny

questo lui sarà il nostro Primo Piccolo Angelo! Nel nostro viaggio di settembre in Haiti abbiamo avuto la gioia di incontrare il piccolo Robenson e di riabbracciarlo a nome di tutti voi che ci avete aiutato a salvarlo. Le sue condizioni stanno lentamente migliorando, adesso finalmente

Hugues Amour

sorride e sembra osservare il mondo intorno a lui. Tutto questo lo si deve a voi, al vostro aiuto e al vostro grande cuore. Questa è la dimostrazione che, insieme, possiamo cambiare il destino di un bambino. Sta arrivando da Haiti un altro bambino che ha urgente bisogno di cure, Hugues Amour di soli 8 mesi. E’ nato il 7 febbraio 2007 e in maggio è stato ricoverato nel nostro ospedale N.P.H. in Haiti per una grave polmonite. I medici N.P.H. hanno quindi scoperto che è affetto da idrocefalia, ha un’ernia inguinoscrotale e una malformazione ai piedi. Hugues ha bisogno di essere urgentemente operato. I costi del viaggio, dell’intervento e del ricovero saranno intorno a 20.000 euro. Se fosse vostro figlio, non fareste di tutto per salvarlo? Hugues non ha nessuno, ma con il vostro sostegno possiamo salvarlo. Chiamateci allo 0254122917 o scriveteci info@nphitalia.org, è possibile anche donare on line con carta di credito sul sito www.nphitalia.org.

Appello urgente per il piccolo Hugues! Aiutateci a salvarlo! Con piccole donazioni di tanti di voi è possibile un nuovo miracolo.


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Le Scuole di strada di Padre Rick una speranza concreta per bambini altrimenti senza futuro. Haiti è un paese veramente disperato dove 1 bambino su 3 muore prima dei 5 anni, 1 bambino su 2 non va a scuola, 1 ragazzo su 3 è completamente analfabeta. Sono sempre più numerosi quindi i cosiddetti progetti “outreach” che Padre Rick ha organizzato al difuori delle strutture N.P.H. (il nuovo ospedale pediatrico e la casa orfano-

trofio), che portano i nostri volontari ad agire nei bassifondi della capitale Port au Prince per soccorrere direttamente la popolazione e soprattutto i bambini. Le “Scuole di strada” sono state organizzate da Padre Rick nei quartieri più poveri (Wharf Jeremy, Citèe soleil,

La nuova scuola di strada donata da Fondazione Mediolanum

Una classe delle scuole di strada

Citée Pelèe...), per i bambini che appartengono a famiglie troppo povere per frequentare la scuola, per poter mangiare, per essere curati se malati. Padre Rick le descrive con la parola creola “encadrement”: abbraccio di amore, accoglienza, protezione, guida per la costruzione di un futuro che questi bambini altrimenti non avrebbero. Le Scuole di strada sono ad oggi 17 e accolgono ogni giorno, in fabbricati di lamiera o di semplici mattoni, 3000 bambini tra i 2 e 16 anni che soffrono la fame e la sete, cui vengono assicurati cibo, cure mediche ed istruzione, una divisa pulita, libri, matite e quaderni. I bambini vengono così sottratti ai rischi di abusi, droga, prostituzione, lavoro minorile, che la vita di strada comporta, ma soprattutto si vedono restituita la loro dignità ed umanità, con la trasmissione di valori ed esperienze positive, la fiducia in se stessi e nel mondo che li circonda. Gli insegnanti delle scuole di strada sono 80 e quasi il 50% è costituito da ex ragazzi di strada cresciuti nell’Orfanotrofio N.P.H. di Haiti, che in questo modo trovano un’occupazione che permette loro di sopravvivere. Per poter sostenere i costi delle Scuole di strada, che sono costituiti soprattutto dagli stipendi degli insegnanti, cibo, libri e quaderni, sono indispensabili tanti aiuti, molti dei quali sono arrivati dall’Italia. In particolare Fondazione Mediolanum con il progetto Piccolo Fratello Haiti sosterrà 4 scuole di strada in 3 anni. Due delle scuole sono state già costruite a Petit Casau e Citèe Soleil, ciascuna delle quali accoglierà 350 bambini.

Con 15 euro salvi e mandi a scuola per un mese un bambino degli Slums di Port au Prince! Con 2.250 euro mantieni per un anno un’intera classe di 15 bambini.


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Nescafé e la Street Art per i bambini delle scuole di strada N.P.H. in Haiti. N.P.H. crede che ai bambini accolti nelle Scuole di strada non sia sufficiente dare solo cibo e cure mediche per sopravvivere, e l’istruzione necessaria per un futuro lontano dalla strada, ma anche portare esperienze di bellezza nella loro difficile realtà quotidiana, che li incoraggino ad aspirare e impegnarsi per un destino diverso. In questa prospettiva lo scorso settembre la Fondazione e Nescafé hanno portato i writers di Art Kitchen, una delle più importanti associazioni di promozione artistica e culturale legata all’arte contemporanea, nelle Scuole di strada N.P.H. in Haiti.

Ivan, Nais, Jacopo, Mariavittoria con i bambini delle scuole di strada e i murales dipinti insieme

Ivan, Nais e Jacopo: questi i nomi dei giovani artisti coinvolti nel viaggio, e già protagonisti di importanti mostre, come Street Art, Sweet Art al PAC. I tre writers hanno lavorato con i bambini, creando murales alle pareti di semplici mattoni delle Scuole di strada, dando vita ad una loro esperienza artistica. I writers hanno anche incontrato i 600 bambini dell’orfanotrofio N.P.H. che sono stati felici di disegnare con loro e di imparare giocando. L’impegno di Nescafé, attraverso il Nescafé Street Art Project, non si è fermato all’esperienza tra i bambini di Haiti. TvBoy, uno degli artisti di punta di Art Kitchen, ha infatti personalizzato con un “graffito” la red mug Nescafé, che verrà prodotta in limited edition, solo 7000 esemplari a 15 euro. Il ricavato di queste tazze da collezione, in vendita sul sito www.nescafe.it e presso la Fondazione, verrà interamente devoluto al progetto delle Scuole di Strada.

Mariavittoria con Victoria Frechette, una bimba abbandonata dell’ospedale N.P.H. cui Padre Rick ha dato il suo cognome, e la Red Mug

“Siamo felici di questa iniziativa di Nescafè che in modo molto concreto sosterrà i nostri progetti, sia mettendosi in gioco in prima linea in Haiti, sia in termini di raccolta fondi” Mariavittoria Rava, Presidente Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus.

Prenota la tua Red Mug per i bambini di N.P.H. Haiti! Con 15 euro avrai la bellissima Mug e manderai un bambino a scuola per mese.


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I business etici di Padre Rick a sostegno delle Scuole di strada e dei progetti N.P.H. quali ex pequenos cresciuti nell’orfanotrofio N.P.H.

In coda per la distribuzione dell’acqua

Secondo Padre Rick come nella filosofia N.P.H., per aiutare veramente un paese del quarto mondo come Haiti, non basta fornire assistenza alla popolazione, occorrono interventi che la aiutino a crescere e contare sulle proprie forze. Occorre avviare microimprese che nel lungo periodo possano fornire prodotti e servizi da distribuire gratuitamente ai poveri, creare posti di lavoro e quindi la sopravvivenza di intere famiglie, generare risorse per autofinanziare i progetti di assistenza. Padre Rick ha già promosso alcune attività fuori dalle strutture N.P.H., che danno impiego ad ex pequenos o ragazzi recuperati dalla strada, e proventi per l’autofinanziamento dei progetti stessi: - la distribuzione di acqua potabile con il Watertruck donato da Fondazione Mediolanum, un camion per la distribuzione dell’acqua con cui Padre Rick e il suo staff garantisce gratuitamente a 1800 persone povere del quartiere di Citée Soleil acqua potabile, e con la vendita di acqua a missioni e famiglie più abbienti, genera risorse per l’autosostentamento delle Scuole di strada. - Produzioni artigianali di bare. Padre Rick ha dato lavoro ad alcuni ragazzi facendo loro produrre le piccole bare per bambini con la tecnica del papier maché, riciclando i cartoni con cui sono arrivate

le attrezzature per l’ospedale dall’Italia. - I “tap tap” sono i coloratissimi camioncini, molto comuni in Haiti, per il trasporto di persone e piccole merci. Padre Rick ha acquistato alcuni mezzi che sono usati anche per facilitare l’arrivo delle famiglie povere all’ospedale; per ogni mezzo è impiegato un ragazzo come driver, il margine dell’attività è usato per sostenere le Scuole di strada. - le stesse scuole di strada, con insegnanti remunerati da N.P.H., molti dei

L’articolo sull’impegno dell’ingegner Galateri

Il nuovo sogno di Padre Rick è l’acquisto di un terreno non lontano dall’ospedale in cui possano essere riunite tutte le microimprese già avviate, cui si aggiungeranno - una fabbrica di Sapone che darà lavoro a 50 operai grazie al sostegno dell’Ing Marco Galateri di Genola, industriale del settore chimico, già sostenitore della Fondazione - una fabbrica per il pane e la pizza, per donare pane alle famiglie povere, e fornire pane e pizza a pagamento per gli avventori. L’attività darà impiego a ex pequenos e ex ragazzi di strada; l’associazione Panificatori di Milano si sta mobilitando per la formazione del personale. - una fabbrica di scarpe e un’officina meccanica per l’assistenza tecnica alla “flotta” di tap tap, una scuola professionale che accolga i ragazzi più grandi delle scuole di strada, un campo da calcio. Dall’Italia vogliamo creare una cordata di imprenditori che ci aiutino a finanziare il progetto e a farlo partire. E’ necessario trovare 800.000 euro per il terreno e le imfrastrutture. Sostenete questo progetto imprenditoriale solidale!

Un bambino degli Slums

Aiutaci con la tua professionalità o la tua donazione in una di queste imprese!


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IL GALA SHLOMO MINTZ ALLA SCALA A FAVORE DI N.P.H. Uno dei migliori violinisti al mondo, il Maestro Shlomo Mintz, al Teatro alla Scala il 5 ottobre per i bambini di N.P.H. con i Capricci di Paganini. Grazie al prezioso contributo di Coccinelle, l’intero ricavato del Gala - tutto esaurito diversi giorni prima della serata - sarà devoluto alla Casa dei Piccoli Angeli. La serata gode di prestigiosi Patrocini e del contributo della Fondazione Cariplo. La Fondazione desidera ringraziare per il sostegno prestato il Corriere della Sera Magazine, gli sponsor tecnici Nava Press, Fazio Wines, Zacchera Hotels; Industrialzone per lo studio del programma di sala, Studio Backstage per la grafica della promozione del Gala, e tutte le aziende presenti con i loro graditi ospiti, tra le quali Accenture, Banca Fortis, Banca Ponti, The Bank of New York Mellon, il Consorzio Tutela Grana Padano, Favero Health Projects, Franco Ziche, IBM, Marcegaglia, Pirelli Re, Rolex, Rosato, Vodafone, e molte altre.

ADOTTA UN BAMBINO A DISTANZA! Salva un bambino orfano e abbandonato accolto in una casa N.P.H., assicuragli cibo, vestiti, cure mediche, un tetto, istruzione e soprattutto una grande famiglia nella quale riceverà amore e attenzione individuale. Chiama allo 02 54122917 o visita il nostro sito www.nphitalia.org per maggiori informazioni, o compila il modulo qui sotto e invialo via fax allo 0255194958 o spediscilo insieme alla copia del tuo versamento a Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia onlus, via E. Caldara 43, Milano

DOMANDA DI ADOZIONE A DISTANZA (compila e spedisci via fax o via posta insieme alla fotocopia del tuo primo versamento) un bambino una bambina Ho deciso di impegnarmi per una adozione a distanza: Messico Guatemala Honduras Nicaragua Haiti El Salvador Repubblica Dominicana Perù Bolivia lascio a voi la scelta (del singolo sostenitore o del sostenitore di riferimento per i gruppi o le aziende) Cognome Nome (Nome gruppo/Azienda ) Via Città CAP Prov. Tel. Fax e-mail Data di nascita Professione Conoscenza delle lingue: spagnolo francese inglese non conosco le lingue e chiedo la traduzione della corrispondenza col bambino Desidero corrispondere il mio contributo con le seguenti modalità: annuale (una quota di euro 312) semestrale (2 quote di euro 156) trimestrale (4 quote di euro 78) mensile (12 quote di euro 26) bollettino postale bonifico bancario assegno non trasferibile intestati alla Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia ONLUS CartaSi Visa Mastercard n° scadenza mese/anno Nome e Cognome del titolare data Firma INFORMAZIONI E RICHIESTA DI CONSENSO AI SENSI DEL D. LGS 196/2003. I Suoi dati personali sono trattati, con modalità anche informatiche e telematiche, da Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus – titolare del trattamento – Viale Caldara 43, Milano – per l’esecuzione di tutte le operazioni connesse alla Sua domanda di adozione a distanza e per adempiere ad obblighi di legge. L’indicazione di professione, data nascita non è obbligatoria, mentre i restanti dati sono necessari per il predetto fine. Inoltre, previo Suo consenso, il titolare potrà trattare i Suoi dati per informarla sulle proprie attività. I Suoi dati non saranno comunicati né diffusi, se non per obbligo di legge. I Suoi dati saranno trattati per i predetti fini dai soggetti incaricati alla registrazione, modifica, integrazione, cancellazione ed elaborazione dati, alla gestione amministrativa della Sua domanda, stampa, imbustamento e spedizione del materiale informativo, servizio di informazione telefonico. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 potrà consultare, modificare e cancellare i Suoi dati o opporsi al loro trattamento per fini di comunicazione commerciale o se trattati in violazione di legge, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili del trattamento, rivolgendosi al titolare.

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COME POTETE AIUTARCI • Adottate un bambino a distanza • Potete contribuire all’acquisto di un ecografo portatile per diagnosi prenatale • Potete sostenere le cure urgenti per il piccolo Hugues • Potete donare un simbolico mattone per la Casa dei Piccoli Angeli • Potete mandare un bambino a scuola per un mese Potete versare il vostro contributo tramite: • Bollettino postale su conto 17775230 • Bonifico su c/c bancario 760000 - Banca Mediolanum Milano 3 Basiglio CIN G ABI 030602 CAB 34210 • Carta di credito telefonando allo 0254122917 o sul sito www.nphitalia.org Grazie per il vostro indispensabile aiuto! La vostra donazione è deducibile.

312 euro 40.000 euro 20.000 euro 10 euro 15 euro Per maggiori informazioni Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus viale E. Caldara 43 Milano - tel 0254122917 info@nphitalia.org - www.nphitalia.org


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