PROTECTIVE COATINGS
HIGHLIGHT
WHERE STOPAQ® STARTS, CORROSION STOPS: THE EXPERIENCE AND TEST CENTER FOR THE VISCO-ELASTIC TECHNOLOGY Dove inizia STOPAQ®, la corrosione si ferma: il centro di esperienza e di collaudo per la tecnologia visco-elastica
Opening photo: STOPAQ® entrance hall at the Headquarters in Staadskanal resembles a gas pipeline. Foto d’apertura: la hall d’ingresso di STOPAQ® del quartier generale a Staadskanal ricorda un gasdotto
C
orrosion is one of those occurrences that will affect the safe and efficient running of plants and pipelines in the petrochemical, water and other industries, with the high costs connected to plant shut down, loss of production, environmental contamination and loss of customer confidence. The green visco-elastic solution to protect assets from corrosion and water ingress was marketed by STOPAQ® for the first time in 1996 and it is one of the most important corrosion protection systems available today to a wide range of industries in any kind of environmental and application conditions. STOPAQ® B.V., headquartered in Staadskanal, The Netherlands (Fig. 1), is a worldwide leader in the production and selling of visco-elastic product systems. Its patented solutions are used in many versatile applications ranging from pipelines to subsea piles, from rail to cable joint protection, both onshore & offshore, field & factory, subsea & above ground applied in the most extreme climates (Fig. 2). The visco-elastic coatings
L
a corrosione è un di quei fenomeni in grado influenzare la sicurezza e l’operatività efficiente di impianti e tubazioni nelle industrie petrolchimiche, idriche e in molti altri settori, con i conseguenti costi elevati connessi alla chiusura dell’impianto, alle perdite di produzione, alla contaminazione dell’ambiente e alla perdita di fiducia del cliente. La tecnologia green visco-elastica per la protezione dalla corrosione e dall’ingresso di acqua fu commercializzata per la prima volta da STOPAQ® nel 1996 e rappresenta uno dei sistemi più importanti di protezione dalla corrosione disponibili oggi per un’ampia gamma di industrie in qualsiasi condizione ambientale e di applicazione. STOPAQ® B.V., con sede a Staadskanal, Olanda (fig. 1), è leader mondiale nella produzione e vendita di sistemi visco-elastici. Le sue soluzioni brevettate sono impiegate in molte applicazioni versatili che spaziano dalla protezione di condutture, pali sottomarini, rotaie e raccordi, sia onshore che offshore, sia in cantiere che in stabilimento, sia in applicazioni sottomarine che fuori terra nelle condizioni climatiche più estreme (fig. 2). I rivestimenti e i sigillanti visco-elastici
30 NOVEMBER 2012
Alessia Venturi
1
2
1
2
STOPAQ® Headquarters in Staadskanal, The Netherlands.
STOPAQ® open air testing center which simulates some of the typical environments (desert, subsea...) in which STOPAQ® is applied and the different range of applications (tanks, pipelines, field joints…)
La sede centrale di STOPAQ® a Staadskanal, Paesi Bassi
Il centro collaudi all’aperto di STOPAQ® che simula alcuni ambienti applicativi tipici (deserto, sottomarino...) e diverse tipologie di applicazioni (serbatoi, pipeline, raccordi…)
& sealants of the STOPAQ®’s range are produced in two different plants, one in Staadskanal, the second in Damman, Saudi Arabia.
della gamma STOPAQ® sono prodotti in due impianti diversi, uno a Staadskanal, il secondo a Damman, Arabia Saudita
A little bit of history
Un po’ di storia
STOPAQ® was founded in 1988 but its story begins in the 1970’s., when the founder Frans Nooren founded the Frans Nooren Waterproofing Contracting company in Staadskanal, near Assen, to solve the typical civil construction water problems of this country. He soon realised that the best way forward was to manufacture his own products. He set out to improve the sealing technology of fixing water leaks at house-inlets: The result was the innovative FN2100 Sealing Compound. This products proved vital to the success of a new generation of coatings & sealants and set the company on the path to a bright future in the anti-corrosion technology. “When we realized the impact and potential that our visco-elastic technology could have on the corrosion prevention market, we focused on writing our own patents – told Sander Hofstee, STOPAQ® Vice President and Sales Director (Fig. 3) – Today we hold various patents for our range of anti-corrosion and sealing materials. Defending our patents made us realize the value of our R&D and helped us understanding better our product”. Accompanied by Sander Hofstee, we first visited old testing facility of the company, where in the late Eighties the visco-elastic technology was born (Fig. 4). “We started as a contractor. Holland is below the water level and suffers from the constant pressure of water. Frans Nooren, with his original company, tried to solve the problem of water leaks at
STOPAQ® fu fondata nel 1988 ma la sua storia inizia negli Anni 70, quando il fondatore Frans Nooren fondò l’azienda Frans Nooren Waterproofing Contracting a Staadskanal, vicino ad Assen, per risolvere i tipici problemi dell’edilizia civile di questo paese legati alla presenza dell’acqua. Ben presto realizzò che la miglior innovazione era prodursi un proprio prodotto e partì con il migliorare la tecnologia sigillante per eliminare le perdite d’acqua nelle fondamenta delle case: il risultato fu l’innovativo composto sigillante FN2100. Questo prodotto si rivelò vitale per il successo della nuova generazione di rivestimenti e sigillanti e instradò l’azienda verso un luminoso futuro nel settore delle tecnologie anticorrosive. “Quando abbiamo realizzato l’impatto e il potenziale che la nostra tecnologia visco-elastica avrebbe potuto avere sul mercato della prevenzione dalla corrosione, ci siamo focalizzati sulla stesura dei nostri brevetti – ha raccontato Sander Hofstee, Vice Presidente e Direttore Vendite STOPAQ® (fig. 3) – Oggi deteniamo vari brevetti per la nostra gamma di materiali anticorrosivi e sigillanti. La difesa dei nostri stessi brevetti ci ha fatto realizzare il valore del nostro lavoro di R&S e ci ha aiutato a capire ancora meglio il nostro prodotto”. Accompagnati da Sander Hofstee, abbiamo dapprima visitato la vecchia struttura di collaudo dell’azienda, dove la tecnologia visco-elastica ebbe inizio alla fine degli Anni 80 (fig. 4). “Iniziammo come appaltatori. L’Olanda è al di sotto del livello del mare e soffre per la costante pressione dell’acqua. Frans Nooren,
31 NOVEMBER 2012
PROTECTIVE COATINGS
HIGHLIGHT
3
4
3
4
Sander Hofstee shows patents, qualifications and memberships STOPAQ® attained in the last years.
The oldest part of STOPAQ® facility where everything started. La parte più vecchia dello stabilimento STOPAQ® dove ogni cosa ebbe inizio.
Sander Hofstee mostra i brevetti, le qualifiche e le associazioni che STOPAQ® ha ottenuto in questi anni.
building basements due to the pressure of water against the ground. To improve the existing sealing technologies, he focused on the development of a new product able to stop water leakage in any condition and application. The first product he developed was purified silicon, more stable and durable than conventional silicon, but subject to cracking caused by the movements of the ground. Then he developed a new products based on a PIB (Polyisobutene) polymer supplied by BASF: the Oppanol®. This was the beginning of the STOPAQ® visco-elastic sealing solutions that was further developed as a corrosion prevention technology (Fig. 5)”. Today STOPAQ® manufactures the compound with different packages: rolls, tubes, putties, fillers to fit different kind of applications and different kind of climate in which the product has to be applied. “The only thing that changes in the different versions of the product is the amount of PIB in the formulation – Sander Hofstee explains – our product has to withstand very different environmental conditions and it needs to change its viscosity – lower in cold climates, higher in hot climates. We are currently developing new systems, such as subsea system, flooring and roofing systems and also a sprayable version”.
5 5
The very first application of STOPAQ® corrosion prevention system: a subsea application, in salt water under pressure. The coating systems is subject to a yearly inspection to analyse viscosity or changes in the chemical structure. No changes have occurred in 16 years and there is no sign of undercreep corrosion. In the water tanks there are also a few piranhas: these fishes are omnivorous but they cannot damage the STOPAQ®. La primissima applicazione del sistema anticorrosiva STOPAQ®: un’applicazione sottomarina, in acqua salata e sotto pressione. Il sistema di rivestimento è sottoposto a controlli annuali per analizzarne viscosità, cambiamenti strutturali chimici. In 16 anni di immersione nulla è cambiato e non vi è segno di corrosione strisciante. Nella vasca d’acqua vi sono anche alcuni piranhas: questi pesci sono onnivori ma non riescono a danneggiare lo STOPAQ®.
32 NOVEMBER 2012
con la sua azienda originaria, cercò di risolvere i problemi delle infiltrazioni d’acqua nei basamenti degli edifici causati dalla costante pressione dell’acqua contro il suolo. Per migliorare la tecnologia sigillante esistente, si focalizzò sullo sviluppo di un nuovo prodotto in grado di fermare le infiltrazioni d’acqua in qualsiasi ambiente e applicazione. Il primo prodotto che egli sviluppò fu silicone purificato per renderlo più stabile e duraturo del silicone convenzionale; tuttavia era sempre soggetto alle crepe causate dai movimenti del suolo. Successivamente sviluppò un nuovo prodotto basato sul polimero PIB (Poli-isobutene) fornito da BASF: l’Oppanol®. Questo fu l’inizio delle soluzioni sigillanti visco-elastiche STOPAQ® che furono poi ulteriormente sviluppate come tecnologie di prevenzione della corrosione (fig. 5)”. Oggi STOPAQ® produce il composto in formati differenti: rotoli, tubi, paste, filler per adattarsi alle diverse tipologie di applicazioni e alle diverse condizioni climatiche in cui il prodotto deve essere applicato. “L’unica cosa che cambia nelle diverse versioni del prodotto è la quantità di PIB in formulazione – spiega Sander Hofstee – il nostro prodotto deve resistere in condizioni ambientali molto diverse e ha bisogno di cambiare la propria viscosità – più bassa nei climi freddi, più alta in quelli caldi. Attualmente stiamo sviluppando nuovi sistemi: sottomarini, per pavimentazioni e coperture e anche versioni spruzzabili.”
Alessia Venturi 6
A visual reconstruction of Oppanol® loose molecules. The chemical structure is not crosslinked and remains always the same. Una ricostruzione visiva delle molecole libere dell’Oppanol®. La struttura chimica non è reticolata e rimane sempre uguale. 7 7
Representation of the core values of STOPAQ®. Rappresentazione delle proprietà chiave dello STOPAQ®. 8
A steel panel after 40 cycles of salt spray: underneath the STOPAQ® patch there is no sign of undercreep corrosion. Un pannello in acciaio dopo 40 cicli di nebbia salina: sotto allo STOPAQ® non vi è segno di corrosione strisciante. 6
8
High Performances, ease of application
Prestazioni elevate, facilità di applicazione
STOPAQ® is based on a pure polymer: pure because it has no free radicals, it cannot change its structure, it cannot react by itself, it is always the same. The chemical structure of the product is made by loose molecules (Fig. 6), connected only one by one but not crosslinked. Because of these properties, STOPAQ® exhibits viscoelastic and non-curing properties. The material is fully amorphous and therefore forms no crystalline regions, it is not crosslinkable. That’s why the product does not degrade and does not age, instead keeps its characteristics forever (Fig. 7). The material has a liquid like behaviour and a glass transition temperature lower than -50c: the material will not tear, break, or build up internal stresses. Due to its cold flow1 characteristics, it will adhere in cold climates of -20 C. As a result of its very low surface tension, STOPAQ® shows an excellent wetting of the steel surface, but also of polymers like PE, PP, FBE etc. This combination of low surface tension and the liquid like behaviour of the polymer, causes impregnation of the steel surfaces, which favours corrosion protection. The diffusion of the visco-elastic polymer into the finest pores of the steel surface, results in an intensive corrosion protection and ensures no undercreep corrosion (Fig. 8). Due to this cohesive fracture mechanism, the steel surface is not exposed to moisture or oxygen in case defects are inflicted. Furthermore, STOPAQ® has self healing properties, that is the ability to repair defects thanks to its flowing properties.
STOPAQ® si basa su un polimero puro: puro perché è privo di radicali liberi, non può cambiare la propria struttura, non può reagire da sé, rimane sempre uguale. La struttura chimica del prodotto è costituita da molecole libere (fig. 6), connesse solo a due a due ma non reticolate. Grazie a queste proprietà, STOPAQ® mostra caratteristiche visco-elastiche e non è polimerizzabile. Il materiale è completamente amorfo e quindi non forma regioni cristalline, in una parola non è reticolabile. Ecco perché il prodotto non degrada e non invecchia, al contrario mantiene le proprie caratteristiche per sempre (fig. 7). Il materiale ha un comportamento simile ai liquidi e una temperatura di transizione vetrosa inferiore a -50°C: il materiale non si strappa, non si rompe, e non crea tensioni interne. Grazie alle sue caratteristiche di scorrimento a freddo1, aderisce anche in climi freddi a -20°C. Come conseguenza della sua tensione superficiale molto bassa, STOPAQ® mostra un’eccellente bagnabilità della superficie in acciaio, ma anche di polimeri quali PE, PP, FBE e così via. Questa combinazione di bassa tensione superficiale e comportamento simile ai liquidi del polimero, provoca un’impregnazione totale delle superfici di acciaio che favorisce la protezione dalla corrosione. La diffusione del polimero visco-elastico nei pori più sottili della superficie d’acciaio, sfocia in un’intensa protezione dalla corrosione e garantisce nessuna comparsa di corrosione strisciante (fig. 8). Grazie a questo meccanismo di coesione, la superficie di acciaio non è esposta a umidità o ossigeno anche in caso di danneggiamento. Inoltre, STOPAQ® ha proprietà auto-riparanti, ossia la capacità di riparare i difetti grazie alle sue proprietà di scorrimento.
1 The distortion, deformation, or dimensional change which takes place in materials under
1 The distortion, deformation, or dimensional change which takes place in materials under
continuous load at temperatures within the working range (cold flow is not due to heat softening).
continuous load at temperatures within the working range (cold flow is not due to heat softening).
33 NOVEMBER 2012
PROTECTIVE COATINGS
HIGHLIGHT
9
STOPAQ® cannot be attacked by animals. In field applications there are different animals making their teeth and nails sharp on the hard coatings of pipelines. STOPAQ® is too soft and sticky to be attacked and damaged. Uno dei vantaggi dello STOPAQ® è che non può essere attaccato dagli animali. Nelle applicazioni in cantiere ci sono numerosi animali che affilano unghie e denti sui rivestimenti duri delle tubazioni. STOPAQ® è troppo morbido e appiccicoso per essere attaccato e danneggiato. 10
10
Sander Hofstee (left), Frits Doddema (center), Alessia Venturi (right) during the tour to the open air testing facility. Sander Hofstee (a sinistra), Frits Doddema (al centro), Alessia Venturi (a destra) durante il tour della struttura di collaudo esterna. 11
STOPAQ® is suited for a different pipeline application: transition areas from above to below ground pipelines, bends, tees, flanges etc STOPAQ® è idealmente adatto per una vasta gamma applicazioni sulle condutture come : aree di transizione fr condutture interrate e fuori terra; parti speciali come gomiti, raccordi a T, flange ecc.
9
11
“During the development of STOPAQ®, the application conditions were taken into account and special attention has been paid to ease of application. Also extra attention has been paid to efficiency, safety and environmental aspects during and after application. The product can be applied manually, without using heavy or sensitive equipments, during the day also in extremely hot or extremely cold climates, and without any risks”. The product was developed for the first time in the late ‘80 and the very first application on a pipeline in the oil&gas industry was in 1996 . The company boasts 16 years of experience without claims or failures of its systems used all over the world. The reason behind this success was explained us during the visit to the experience & test center.
“Durante lo sviluppo di STOPAQ®, abbiamo tenuto in grande considerazione le condizioni applicative e abbiamo prestato un’attenzione speciale alla facilità di applicazione. Un’attenzione extra fu posta anche sull’efficienza, la sicurezza e gli aspetti ambientali durante e dopo l’applicazione. Il prodotto si può applicare manualmente, senza l’utilizzo di macchinari pesanti o sensibili, durante il giorno anche in condizioni climatiche estremamente calde o fredde, senza alcun rischio”. Il prodotto fu sviluppato per la prima volta alla fine degli anni ‘80 mentre la primissima applicazione su una conduttura nell’industria oil&gas risale al 1996. L’azienda vanta 16 anni di esperienza senza reclami e senza guasti del suo sistema utilizzato in tutto il mondo. Le ragioni di questo successo ci sono state illustrate durante la visita al centro di esperienza e di collaudo.
STOPAQ® experience center
Il centro di esperienza STOPAQ®
Testing and research is carried out in the laboratory and testing centre in Staadskanal. “Our philosophy is to show people what we are doing – Sander Hofstee said. The very same name of the company explains what we do: we “Stop Aqua”, that is we stop water. We need to explain the reason why using the visco-elastic soft coating is better than using traditional hard coatings”. STOPAQ® Experience & Test center is designed has a long way throughout all the possible applications of the products in order to explain its chemical characteristic and corrosion prevention performances by means of examples, experiments, reconstructions. “At our experience center we show people the threads that can attack a corrosion prevention systems, like animals (Fig. 9) roots,
Collaudi e ricerche sono svolti nei laboratori e nel centro di collaudo a Staadskanal. “La nostra filosofia è mostrare alle persone cosa facciamo – ha affermato Sander Hofstee. Il nome stesso dell’azienda è una dichiarazione di intenti: “STOP AQua”, fermiamo l’acqua. Ciò di cui abbiamo bisogno è informare l’industria e spiegare la ragione per cui il rivestimento visco-elastico morbido sia preferibile rispetto ai rivestimenti convenzionali duri”. Il Centro di Esperienza e Collaudo STOPAQ® è progettato come un lungo percorso attraverso tutte le possibili applicazioni del prodotto al fine di spiegare le sue caratteristiche chimiche e le prestazioni di protezione dalla corrosione attraverso esempi, esperimenti e ricostruzioni. “Nel nostro centro di esperienza mostriamo alle persone tutti I possibili attacchi che possono danneggiare un sistema di prevenzione della corro-
34 NOVEMBER 2012
Alessia Venturi
sione, come gli animali (fig. 9), le radici, la corromicrobiological corrosion. – Sander Hofstee sione microbiologica – continua Sander Hofstee continued – When we developed the product – Quando abbiamo sviluppato il prodotto siamo we became experts in corrosion, we studied the diventati esperti di corrosione, abbiamo studiato existing materials and the problems connected i materiali esistenti e i problemi connessi al loro to their use and application: disbonding, utilizzo e alla loro applicazione: distaccamento, cracking, embrittlement, ageing. With criccatura, infragilimento, invecchiamento. Con STOPAQ® we offer a comprehensive solution STOPAQ® offriamo una soluzione globale a tutti to all this possible failures of the coating I possibili cedimenti del sistema di rivestimento. system. The visco-elastic technology does not 12 La tecnologia visco-elastica non subisce degradaallow degradation, blistering, disbonding. zione, blistering, distaccamento. Il petrolato, ad Petrolatum, for example, could be a good 12 esempio, potrebbe essere una buona alternatialternative because it is sticky and greasy but STOPAQ® provides the corrosion prevention va poiché è appiccicoso e oleoso ma è necessayou need to force it in the pores of the steel, basecoat, while the mechanical protection is provided by an outerwrap which provides rio forzarlo all’interno dei pori dell’acciaio, il che causing tension and bridging. Petrolatum in hot supplementary soil stress resistance. causa tensione e fessurazione. Inoltre, il petrolatemperature because it becomes too soft and STOPAQ® fornisce uno strato di base anticorrosivo, to alle alte temperature diventa troppo soffice, fluffy, while in cold temperature becomes too mentre la protezione meccanica è fornita da mentre alle basse temperature diventa troppo hard and you cannot unroll it. Polyethylene is un nastro esterno che fornisce una resistenza duro e non è possibile srotolarlo. Il Polietilene è an excellent coating material but it is not sticky. supplementare alle tensioni del terreno. un materiale di rivestimento eccellente ma non Thermal spray is another excellent coating è adesivo. La metallizzazione è un altro sistema system but it is application sensitive: you need di rivestimento eccellente ma ha un’applicazioto prepare very carefully the surface to be ne molto sensibile: è necessario preparare molto coated, you need to provide the right angle attentamente la superficie da rivestire, è necesprofile and the best application conditions. The sario avere un profilo superficiale corretto e le same happens with paints. If you do not take migliori condizioni applicative possibili. Lo stesso care of all this aspects when using traditional accade con le pitture. Se non si tengono in concorrosion prevention coatings, you are creating siderazione tutti questi aspetti quando si utilizza a failure in the system”. un sistema di rivestimento anticorrosivo, si crea “STOPAQ® on the contrary is not application una falla nel sistema stesso”. sensitive – Sander Hofstee carried on – it can “STOPAQ® al contrario non ha un’applicazione be applied manually, without tension thanks sensibile – ha proseguito Sander Hofstee – può to its liquid-like behaviour, in very different essere applicato manualmente, senza tensione environmental circumstances and requires just grazie al suo comportamento simile ai liquidi, in a clean surface, free of oil, grease and loose circostanze ambientali molto diverse e richiede particles. It does not need an angle profile, solamente una superficie pulita, priva di oli, grasbecause the product is not mechanically 13 si e particelle libere, ma nessun profilo superfifixed to the substrate. Another reason for the ciale, perché il prodotto non è fissato in modo success of STOPAQ® is that it never changes 13 meccanico al substrato. Un’altra ragione del sucover time: no aging, no disbonding, no Approach for the building industry: STOPAQ® + cesso di STOPAQ® è che non cambia mai con il embrittlement.” sprayable polyurea. passare del tempo: non vi è invecchiamento, di“The main problems with the other coating L’approccio all’industria delle costruzioni: STOPAQ® + poliurea spruzzabile. staccamento, infragilimento.” technologies is their application and the “Il problema principale con gli altri rivestimenti è la surface preparation they require – Frits preparazione superficiale che essi richiedono e l’applicazione– ha aggiunDoddema (Fig. 10), President and Managing Director of STOPAQ® to Frits Doddema (fig. 10), Presidente e Direttore Generale di STOPAQ®. added. – STOPAQ® is not better than other coatings but these – STOPAQ® non è migliore di altri rivestimenti ma questi altri rivestimenti other coatings need a lot of different conditions to be applied that per funzionare necessitano di numerosi presupposti diversi che possono may cause a failure in the corrosion protection system. That’s why causare un cedimento del sistema di protezione anticorrosiva. Ecco perSTOPAQ® is excellent for difficult applications, like pipelines or ché STOPAQ® è eccellente nelle applicazioni complesse, come le condutchemical plants (Fig. 11). It avoids problems of surface preparation in field which are always very difficult. It also avoids problems on the ture o gli impianti chimici (fig. 11). Evita la preparazione superficiale in
35 NOVEMBER 2012
PROTECTIVE COATINGS
14
HIGHLIGHT
15
Alessia Venturi
16
14
15
16
A mobile phone put inside a block of Oppanol® and then immersed inside water. The phone keeps working!
Testing of STOPAQ® applied to different piles immersed in water. At present the company is carrying out a testing for the protection of basements and piles in the city of Venetia, Italy.
The test facility center is supplied with a water tank to simulate subsea application and show how easy is to apply the product also underwater.
Un cellulare immerso in un blocco di Oppanol® e poi immerse in un acquario. Il cellulare continua a funzionare!
Collaudo di STOPAQ® applicato a piloni di materiali diversi immersi in acqua. Al momento l’azienda sta testando un’applicazione per la protezione dei basamenti e dei piloni nella città di Venezia.
welded joints where usually the steel has a different hardness and a different angle profile than the rest of the surface”. “Furthermore with STOPAQ® we separated the corrosion prevention function from the mechanical protection one. We combine different technologies to fit the requirements o different applications and we make both systems works at 100% of their potential. You can put on top of STOPAQ® as mechanical protection whatever you want (paint, polyurea, vinyl ester, polyester…) (Figs. 12, 13). Another characteristic of STOPAQ® is its electric insulation (Fig. 14). It is non conductive so as to avoid straight currents travelling through the coating and reaching the steel to affect the pipeline. If you cause a damage to STOPAQ®, the cathodic protection current will travel to the anode and create an electrical circuit to protect the steel until STOPAQ®, with its self healing effect, flows back to repair the damage. Then the current drops and you do not need it anymore. This is the way in which CP works, it protects the steel until there is exposed steel: STOPAQ® make the CP works, because it does not reach the limit of the CP design (see ipcm_Protective Coatings, vol. 1, n° 1, April 2012, pags. 32-38).” After the visit to the experience center, we continued the visit through the production site and the testing facility. STOPAQ® has an open air testing facility that simulates a lot of different applications of STOPAQ® in different environmental conditions. Here the company carries out some of the long testing required to certificate the product for special application (Fig. 15). Beside the company tests further developments of the visco-elastic technology, like a solvent-based and a water-based sprayable version of the STOPAQ®, and new subsea application (Fig. 16).
Il centro collaudi possiede anche una vasca d’acqua per simulare l’applicazione sottomarina e mostrare quanto sia facile applicare il prodotto anche sott’acqua.
cantiere, che è sempre problematica. Evita anche problemi sulle saldature dove generalmente l’acciaio ha una durezza diversa e un angolo di contatto diverso rispetto al resto della superficie”. “Inoltre con STOPAQ® abbiamo separato la funzione di prevenzione della corrosione da quella di protezione meccanica. Combiniamo tecnologie diverse per adattarci ai requisiti delle varie applicazioni e facciamo funzionare entrambi i sistemi al 100% delle loro potenzialità. È possibile mettere qualsiasi cosa sopra allo STOPAQ® come protezione meccanica (pittura, poliurea, vinilesteri, poliesteri…) (figs. 12, 13). Un’altra caratteristica di STOPAQ® è la sua capacità di isolamento elettrico (fig. 14). Non è conduttivo quindi evita che la corrente continua viaggi attraverso il rivestimento raggiungendo l’acciaio per danneggiare la tubazione. Se si causa un danno allo STOPAQ®, la corrente di protezione catodica viaggerà fino all’anodo e creerà un circuito elettrico per proteggere l’acciaio finché lo STOPAQ®, con il suo effetto autoriparante, non fluisce per riparare il danno. A quel punto la corrente cadrà e non sarà più necessaria. Questo è il modo in cui lavora la Protezione Catodica, protegge l’acciaio esposto: STOPAQ® non consente di raggiungere il limite della progettazione della PC (rif. ipcm_Protective Coatings, vol. 1, n° 1, Aprile 2012, pagg. 32-38).” Dopo la visita al centro di esperienza, abbiamo proseguito la visita attraverso il sito produttivo e le strutture dedicate alle prove e ai collaudi. STOPAQ® ha un centro collaudo all’aperto che simula numerose applicazioni diverse in condizioni ambientali altrettanto diverse. Qui l’azienda esegue alcuni dei lunghi collaudi richiesti per certificare il prodotto per applicazioni speciali (fig. 16). Inoltre l’azienda sta testando ulteriori sviluppi della tecnologia visco-elastica, ad esempio una versione spruzzabile dello STOPAQ® sia a base solvente che a base acqua, e un nuovo sistema di rivestimento sottomarino (fig. 17).
36 NOVEMBER 2012
by Paola Giraldo
37 NOVEMBER 2012