20/6/2014
Rassegna Stampa
AMICI DELL’AEROPORTO DI PISA
Nuovo cda Sat assembleasoci il 30 luglio
L'ASSEMBLEA dei soci dell'aeroporto pisano è fissata per il30luglio. L'assemblea ha due ordini del giorno al vaglio. Uno, chiesto in precedenza dalle istituzioni pisane, di discussione sull'Opa lanciata da Corporacion America di Eduardo Eurnekian sulla Sat, la società dello scalo: una discussione che ormai cambia consistenza visto che gli argentini hanno già conquistato il 52% e potrebbero crescere ancora nei cinque giorni aggiuntivi che sono d'obbligo quando chi lancia l'Opa raggiunge la maggioranza. C'è pure chi sospetta che possano a questo punto vendere le loro azioni anche la Camera di commercio pisana e la Fondazione Pisa. Ma chissà. L'altro ordine del giorno lo aveva proposto Corporacion America per chiedere la revoca del cda in modo da adeguarlo alla nuova maggioranza e la nomina del presidente del cda. La richiesta ha portato qualche scompiglio a Pisa, il presidente del Galilei, Costantino Cavallaro, era per non mettere la richiesta di Corporacion all'ordine del giorno dell'assemblea. Ma tutti gli altri consiglieri hanno votato per inserirlo. (i. c. )
Sat, pallo pisano alla prova Per l'aeroporto decisive Fondazione Pisa e Camera di Commercio
IN CRONACA
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Fusione GaIileiVespucci il patto pisano é ai bivio Pressing su Camera di Commercio e Fondazione: Corporacion vuole le loro azioni Si profila un doppio scenario. E spuntala voce di Bottai come presidente di Sat di Francesco Loi I PISA Da un capo all'altro di Corso Italia corre una buona fetta del destino del Galilei. Mercoledì riapre l'Opa su Sat, la società dell'aeroporto. Corporacion America, che ha già in mano la maggioranza (oltre il 52%), vuole proseguire la scalata. L'obiettivo è far scendere i soci pisani (Comune, Provincia, Camera di Commercio, Fondazione Pisa) sotto il 34%: con questo nutrito pacchetto di azioni (più il 5% "promesso" dalla Regione) possono infatti bloccare, attraverso il voto contrario, operazioni come la fusione tra Sat eAdf-Aeroporto di Firenze. Che è quello a cui punta davvero la società del magnate Eurnekian. L'unità. Con la riapertura dell'Opa (fino all'I luglio) si scopriranno le carte. Comune e Provincia non intendono fare passi indietro, come da appello del deputato Paolo Fontanelli («restiamo uniti, cerchiamo almeno di controllare e difendere il futuro del Galilei»). Non è detto però che Camera di Commercio e Fondazione Pisa la pensino allo stesso modo. Si racconta, in effetti, che all'interno di entrambi gli enti ci siano posizioni differenti: chi più "morbido" verso la cessione delle azioni, chi invece assolutamente allineato con Comune e Provincia. Camera di commercio. Il confronto è già iniziato. Ad un estremo di Corso Italia, in piazza Vittorio Emanuele, la Camera di Commercio sta tenendo una posizione abbastanza solida. La linea era stata data nella seduta della giunta camerale di fine maggio. Nell'atto si legge che il relatore, ovvero il presidente Pierfrancesco Pacini, dichiarava «opportuno» che «nell'interesse del Galilei» la Camera mantenesse comunque la partecipazione azionaria in Sat «così
da preservare una minoranza qualificata di blocco nella compagine societaria». Pacini esprimeva anche «la necessità» di trovare con Corporacion «soluzioni convergenti per la gestione integrata degli scali, ma non penalizzanti» per il Galilei. La linea tiene. Ogni decisione su questo fronte, è l'impegno preso, dovrà passare dal consiglio della Camera. Dove è "pesante" il blocco commercianti-artigiani, che tiene la linea. «L'esito della prima fase dell'Opa impone delle valutazioni: soprattutto bisogna capire quali siano le intenzioni del privato», dice Andrea Zavanella, presidente della Cna e componente della giunta camerale. «Nessuna preclusione al dialogo, però i segnali che arrivano da Corporacion non sono ancora quelli sperati - aggiunge - e per questo il mantenimento del patto pisano resta un valido strumento di difesa degli interessi del territorio». Zavanella auspica comunque «una fase di dialogo», partendo da fatti concreti come la modifica del masterplan di Adf eliminando la previsione della pista di Peretola da 2.400 metri. «Il mantenimento dei livelli occupazionali, l'esclusione di ogni motivo di concorrenza tra scali e di travasi di risorse economiche da Sat a
Adf sono aspetti essenziali per aprire questo dialogo - conclude Zavanella -. Poi, da imprenditori a imprenditori, sono sicuro che si potrà arrivare a un punto d'intesa. Aspettiamo veri segnali». Dubbi della Fondazione. Dall'altraparte del corso, traviaToselli e lungarno Gambacorti, la situazione sembra più fluida. Ci si interroga sul ruolo che il patto pisano potrà effettivamente svolgere nel nuovo assetto di Sat. Non convincerebbe un unico compito di "signor no" rispetto alle decisioni di Corporacion, pur nella consapevolezza che restano tutti da verificare e trovare gli equilibri con la società argentina (ma anche senza tralasciare l'aumento accordato del prezzo per azione). Un'intesa "allargata" e chiaro anche con Roma, con il governo, farebbe la differenza. La discussione è aperta e la decisione dovrà passare dalla deputazione, l'organo che stabilisce gli indirizzi dell'ente e che è composto dai rappresentanti di tutti i settori della città, dalle istituzioni alle Università, alle associazioni. Cabina di regia. Corporacion
America spera di trovare nuovi alleati. La fusione è l'obiettivo, ma non a tutti i costi, almeno ora. Se il blocco pisano resiste, si andrà avanti con due società separate (Sat e Adì) sotto comunque una holding già rappresentata dalla maggioranza comune che il mercato ha assegnato a Corporacion. Ognuno si occuperebbe delle proprie scelte ma l'ultima parola, numeri allamano, spetterebbe in ogni caso a Eurnekian. Se invece dovesse realizzarsi la fusione, la società diventerebbe unica: in pratica una cabina di regia unica per il sistema aeroportuale toscano, con la promessa di inserirvi qualche esponente pisano (da concordare) nei posti che contano e che si occuperanno delle strategie complessive. Un altro confronto che non si negherebbe, stando alle indiscrezioni, sarebbe sul presidente del nuovo cda. Servirebbe una figura che tutela tutti, maggioranza e minoranza. Gira il nome di Stefano Bottai, manager del porto di Boccadamo. Solo una voce. Ma è meglio aggiungere un per ora. ORI PRO Dl1ZI0 NE RISERVATA
II piazzale dell 'aeroporto Galilei e nel riquadro il magnate argentino Eurnekian
Rivoluzione
l'assemblea dei soci convocata per il
Si terrà mercoledì 30 luglio , in prima convocazione , l'assemblea dei soci di Sat chiamati ad esprimersi sull'ordine del giorno che rivoluzionerà gli assetti della società dopo che la maggioranza è stata acquisita dal Corporacion America. La convocazione è stata deliberata ieri dal consiglio di amministrazione di Sat. Punti essenziali saranno la revoca degli amministratori in carica; la nomina del consiglio di
luglio
amministrazione , previa determinazione della durata in carica ; la nomina del presidente del consiglio di amministrazione ; la determinazione del compenso spettante al cda. Non da meno il punto che recita : informazioni e orientamenti sul progetto industriale di futuro sviluppo integrato dei due scali aeroportuali toscani Galilei e Vespucci e azioni di contrasto di iniziative negativamente competitive adanno di Sat e dei soci della società.
Volo per Istanbul, inaugurazione il 2 6
una cerimonia di inaugurazione per il volo Pisa-Istanbul, una delle principali novità di questa stagione. L'organizzazione è in corso da parte di Sat e Turkish Airlines e si terrà giovedì 26 giugno presso il Check-in B dell'aeroporto Galilei.
E' UNA CAPORETTO PER LA CITTA' IL SINDACO, RENZIANO ALL'ULTIMO TUFFO, DEVE DIMETTERSI
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Fissata al 30 luglio l'assemblea dw d,2stituirà il C' . Divo. zio brzat0 Giani-Cavallaro ARGENTINI pronti a rottamare i vertici del «Galilei». La data è stata fissata ed è il prossimo 30 luglio. L'assemblea dei soci di Sat, convocata per quel giorno nominerà il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidente. Sat ha quindi accolto la richiesta ricevuta mercoledì dal nuovo socio di maggioranza, il colosso argentino Corporacion America, a riunire il consiglio di amministrazione per revocare il mandato a quello adesso in carica ed espressione della vecchia maggioranza e a nominarne uno nuovo. La richiesta, inaspettata solo per la velocità con cui è stata avanzata da Corporacion (neppure 24 ore dopo aver conquistato la maggioranza), aveva fatto calare il gelo sui pisani ora sempre più convinti che faccia tutto parte di una strategia politica preordinata a tavolino da poteri forti e con baricentro a Firenze per lanciare il capoluogo toscano e affossare Pisa e l'arca costiera.
IL PROSSIMO 30luglio, con certezza quasi matematica, il presidente in carica di Sat, Costantino Cavallaro, dirà definitivamente addio alla società che gestisce il Galilei. Cavallaro, che fino a ieri ha difeso Pisa nella guerra fratricida mossa da Firenze alleata con la Regione, sarebbe scomodo per i nuovi padroni della società che gestisce lo scalo pisano. Lo stesso discorso sembra invece non essere valido per l'ad in carica Gina Giani, data quasi per
1 Le strade di Gina Giani e Costantino Cavallaro, 1`,, rispettivamente ad e presidente Sat, si divideranno il 30 luglio certa nella direzione della futura società Aeroporti Toscani che nascerà dalla fusione con Adf. Il `cambio di verso' al Galilei, fissato al 30 luglio, sarà però preceduto da un'altra data importante, quella del 27 giugno, quando il Tribunale della Toscana si pronuncerà nel merito del ricorso del Comune di Pisa sulla legittimità della delibera con cui la Regione ha venduto le sue quote di Sat, regalando così la società agli argentini. La speranza che il Tar dia ragione a Pisa è tanto forte quanto la paura che, nel frattempo, a Opa riaperta (la prima data è il 25 giugno), Corporacion rastrelli altri pacchetti azionari importanti (da
Camera di Commercio e Fondazione) e acceleri la fusione con Firenze.
I TIMORI, frattanto, travalicano i confini pisani. Diego Petrucci consigliere di Noi adesso Pisa invita a «Spostare il conflitto fuori da Pisa e a fare del futuro ampliamento di Peretola una questione morale per la vita degli abitanti della Piana e per i soldi pubblici che saranno spesi». Questa mattina, frattanto, alle 11.30, attivisti, consiglieri comunaùdi Pisa, Firenze, Massa Carrara, Livorno e i parlamentari Cinque Stelle Laura Bottici e Samuele Segoni saranno al Galilei per parlare della vicenda degli aeroporti.
IL FRONTE _ Il gruppo sud -americano di Corporacion America ha scalato, con l'aiuto della Regione Toscana, la maggioranza di Sat e ora punta ad avviare la fusione con Firenze per chiudere la partita
Opposizioni scatenate Petrucci (nella foto) granitico : «Si sposti il conflitto fuori da Pisa Immorali gli investimenti pubblici previsti per la pista di Peretota Giani, troppi silenzi»
-1'11.
Da sabato Lampedusa più vicina TORNA da sabato prossimo il volo diretto Pisa-Lampedusa con Air Dolomiti. Il volo sarà operativo ogni sabato, fino al 7 settembre, con partenza da Pisa alle 15.20 e arrivo sull'isola alle 17 e in partenza da Lampedusa alle 12.35 e arrivo in Toscana alle 14.15. «Siamo contenti di poter offrire anche quest'anno il volo charter per Lampedusa - ha spiegato l'ad di Sat Gina Giani perché è un'opportunità di viaggio unica per chi decide di godere di una vacanza al mare in Italia. Il collegamento rafforza l'offerta del Galilei per l'estate 2014 e si aggiunge alle 78 mete direttamente raggiungibili dall'aeroporto di Pisa con voli di linea e alle altre 8 destinazioni servite con voli charter».
OGNI SABATO
Ripristinato 'volo dìretto per l'isola
di Lampedusa ! PISA
Poco più di un'ora e mezzo di viaggio per tuffarsi nel mare più "africano" delle nostre acque territoriali, quello di Lampedusa. Ecco la proposta che Sat e Tourgest-Officine del Turismo rivolgono ancora una volta al pubblico toscano e non solo. Si parte dal Galilei alle 15,30 del sabato per rientrare a Pisa alle 14,15 del sabato successivo. Il volo, gestito da Tourgest, attivo fino al 7 settembre, è operato dal vettore Air Dolomiti con un aeromobile tra i più moderni ed affidabili oggi in servizio, l'Embraer 195 da 120 posti.
Molteplici le proposte che Tourgest mette a disposizione, forte di un'attività decennale non solo sull'isola dei "dammusi". Naturalmente si può usufruire anche del solo volo al prezzo di 79 euro per tratta. «Siamo contenti di poter offrire anche quest'anno il volo charter per Lampedusa ha spiegato l'ad di Sat Gina Giani - perché rappresenta un'opportunità di viaggio unica per chi decide di godere di una vacanza al mare in Italia. Il collegamento rafforza l'offerta del Galilei per l'estate 2014 e si va ad aggiungere alle 78 mete direttamente raggiungibili dall'aeroporto di Pisa con voli di linea e alle altre 8 destinazioni servite con voli charter». «Per noi - ha aggiunto Salvatore Porretto, direttore marketing e comunicazione di Tourgest - Lampedusa è la meta principale, insieme a Pantelleri a. Pisa ha, anche quest'anno, il suo collegamento con una delle più belle isole siciliane. Per assicurare un'ottima vacanza ai nostri clienti, abbiamo selezionato e formato un staff d'eccellenza che fornisce l'assistenza in loco, anche per l'organizzazione di attività ludico- ricreative». E' possibile prenotare i voli chiamando il call center di Tourgest ai numeri 0916114545 e 0922970629 o direttamente sul sito www.tourgest.com.
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