4/7/2014
Rassegna Stampa
AMICI DELL’AEROPORTO DI PISA
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T
Barac,
e Nobile tra i candídatí
Oggi presenterà la sua lista anche la società Corporacion America 1 PISA
Ormai delineato il quadro delle candidature dei rappresentanti degli enti pisani nel nuovo cda della Sat, la società dell'aeroporto Galilei. Il Comune di Pisa è intenzionato a proporre il segretario generale Angela Nobile, mentre la Provincia va nel segno della continuità con Francesco Barachini, docente di giurisprudenza all'Università. Considerate anche le conferme di Pierfrancesco Pacini (Camera di Commercio) e Cosimo Bracci Torsi (Fondazione Pisa), la rosa pisana è praticamente fatta. E sarà presentata forse già oggi, anche se la scadenza è domani. Il 30 luglio si terrà, poi, l'assemblea dei soci. Oggi depositerà la propria lista di candidati anche Corporacion America, che non svela al momento le sue intenzioni: più che probabile la conferma degli attuali quat-
Angela Nobile tro componenti del cda di Sat, tra cui il responsabile della società per l'Europa Roberto Naldi e Martin Eurnekian, nipote del magnate Eduardo. Ci saranno anche, in quota Corporacion, l'amministratore delegato Gina Giani e l'ex manager della Boccardano Stefano Bottai. Manca un no-
me rispetto ai sette totali che spettano al socio di maggioranza: potrebbe essere un altro pisano e in alcuni ambienti si fa il nome di Federigo Federighi, presidente dell'Unione Industriale Pisana, ma anche un altro esponente di Corporacion. L'altro punto interrogativo, non secondario, è da quale dei due elenchi sarà tratto il nuovo presidente della Sat: potrebbe infatti essere un rappresentante del socio di maggioranza, ma anche della minoranza e in questo senso la società di Eurnekian ha già dato la sua disponibilità ad ascoltare le opinioni pisane. Resta sicuramente possibile questa seconda opzione e, nel caso, il nome di Pierfrancesco Pacini sarebbe quello in prima fila come successore di Costantino Cavallaro al vertice della società dell'aeroporto Galilei. ©RI PRODUZIONE RISERVATA
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«SI VIGILI SULLO SVILUPPO DEL GALILEI E Si PENSI A UN TAVOLO DI CONFRONTO»
Sat e Adf, si lavora. a una fusione lampo Bracci Torsi in pole per la presidenza. E Fontanelli: «Non fatevi abbagliare» LA FUSIONE fra la pisana Sat e la fiorentina Adf potrebbe avvenire molto presto. Il 30 luglio. Ben prima di ottobre, quindi, al contrario di quanto ieri aveva annunciato Corporacion America. Sembra certo che il 30 luglio, quando il Cda di Sat si riunirà nel nuovo assetto post-Opa, Camera di Commercio e Fondazione Pisa voteranno a favore della fusione. Perché avvenga è necessario che Corporacion ottenga i due terzi dei voti del Cda. Perciò a Opa riaperta, il gruppo sudamericano aveva puntato a rastrellare le azioni dei due enti pisani, che detengono il 7,87% e l'8,62% di Sat. Fallita l'operazione economica di fronte alla resistenza dei due enti, Corporacion ha puntato sull'azione diplomatica che ora potrebbe accelerare i tempi della fusione. I termini dell'accordo vedono in pale position per la presidenza di Sat la figura di Cosimo Bracci Torsi. Il presidente della Fondazione di Palazzo Blu sarebbe gradito a Corporacion e a Comune e Provincia di Pisa, che vedrebbero nel futuro presidente di Sat una figura di garanzia, visti i rapporti buoni e di lunga durata fra la Fondazione e le istituzioni cittadine. Sul fronte delle nomine nel Cda, frattanto, resta un solo rebus sulla figura che rappresenterà il Comune. Si rafforza l'ipotesi di una nomina per il bravo direttore generale Angela Nobile. Gli altri nomi che saranno inseriti nelle li-
ste in presentazione domani sono in sostanza quelli già detti. Con due `pisani ' in quota argentina (Gina Giani e Stefano Bottai), entreranno anche Vasco Galgani, presidente della Camera di Commercio di Firenze, Martin Eurnekian, Paolo Angius, Ana Cristina Schirinian e Naldi. Per la minoranza, oltre a Bracci Torsi entreranno Pierfrancesco Pacini (Camera di Commercio) e Francesco Barachini (Provincia). Arriva SUL NUOVO scenario che ora si profila, l'onorevole Paolo Fontanelli mette in guardia : «Non fatevi abbagliare dalle nomine nel Cda di Sat. I quattro enti pisani e quelli livornesi non hanno aderito all'Opa, puntando a far pesare il loro 34%. Il punto non è certo di mettere i bastoni fra le ruote della nuova proprietà, ma semmai aprire un tavolo di confronto per individuare forme di collaborazione e soprattutto garanzie per il piano di sviluppo del Galilei, senza farsi abbagliare dalle nomine nel Cda Sat».
I POT ESI Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu, potrebbe essere il nuovo presidente di Sat
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SPUNTA L'I DEA DI UNA TE . . , i . .
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piccoli azionist dettano i «Nelle trasparenza » TORNANO alla carica i «Piccoli azionisti Sat» sulla centralità da difendere del Galilei di Pisa. E partono da due constatazioni: «La Regione Toscana - scrivono -, con un atto gravemente errato, di scarsa lungimiranza e attuato con modalità non democratiche, ha azzerato un modello di riferimento di gestione pubblica positiva, unico in Italia. La strategia di Corporacion America è quella di realizzare la fusione delle due società di cui è già socia maggioritaria». «Non ci stanchiamo di dire che la localizzazione della nuova pista 12/30 di Peretola è sbagliata e pericolosa, per la sicurezza dei voli, l'impatto ambientale e l'enorme spreco di denaro pubblico - ribadiscono i «Piccoli azionisti» -. Nel convegno da noi organizzato, tale pericolosità è stata dimostrata in modo inoppugnabile da uno dei massimi esperti della sicurezza del volo, il generale Battisti. Chiediamo risposte chiare su quanto da lui affermato e documentato alla Regione Toscana, di cui è stato consulente».
E ANCORA: «Alle contestazioni del nostro presidente Conzadori, avanzate sul Master plan di Adf, ha risposto nel convegno tecnico pratese il Ceo di Corporation America Naldi, rassicurando che tale documento è stato inviato all'agenzia americana Mitre, per farlo revisio-
nare con l'ipotesi di pista di 2mila metri». «Sempre nel convegno dei piccoli azionisti è tornata alla luce
la proposta già sostenuta dall'allora Ad Ballini - spiegano gli azionisti -, della costruzione della terza pista a Pisa, per la quale, secondo il progetto dell'architetto Martini, ci sono spazi e reali possibilità di realizzazione. Tale ipotesi è stata riproposta da Conzadori nel convegno pratese, suscitando l'interesse di Corporation America, che si è detta interessata a partecipare a un nuovo convegno tecnico organizzato a Pisa. Per quanto riguarda le nuove nomine nel Cda, i piccoli azionisti ritengono che si debbano osservare criteri di competenza, trasparenza e garanzia evitando la riproposizione di persone già impegnate in altri settori».
Sciolto il patto dei soci pubblici del G ` ei PISA - Novità in vista per la governance di Sat, la spa che gestisce l'aeroporto Galilei. Il patto di sindacato dei soci pubblici, che comprendeva la Regione, è stato sciolto e al suo posto non nascerà un nuovo patto che blindi anche le azioni (come era finora), ma un patto di consultazione che permetta di mantenere il dialogo anche in presenza di strategie diverse. Intanto i soci pisani, compresa la Fondazione Pisa, stanno preparando una lista unica per il nuovo Cda della Spa per ottenere i 4 membri che spettano alla minoranza, controbilanciando così i 7 che andranno a Corporacion America, che detiene il53%o di Sat. La lista, promossa da Comune e Provincia di Pisa, vede il sì di Fondazione e Camera di Commercio (arrivando così al 34--/. della società) e punta anche ad aggregare Comune e Provincia di Livorno. II termine perla presentazione delle liste scade domani e a Pisa si dà per certo che l'Ad di Sat, Gina Giani, sara indicata nella lista di Corporacion America. (M.B.) RIPRODUZIONE RISERVATA