Shop in the City luglio2016

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TORINO Free magazine

n.3 anno xi luglio 2016

Edizioni Ad Local

Rihanna (Anti)Diva Look sporty chic Una pelle a prova di sole Genova Giochi in spiaggia Cartellone Estivo




contenuti Shop in the City luglio 2016

6

director's cut Rubriche

20

Borsa Mialuis Bibi Big Smeraldo

99

In copertina Rihanna @bossmoss/depositphotos 2 | 07 . 2016 | Shop in the City

10

CONTRIBUTORS

12

va bin parade

14

se fossi

16

scoprire torino

18

Oggetto del desiderio

25

personal shopper

33

fermo Immagine

36

In&OUT

38

go away

40

art 4 turin

43

green

45

anteprima langhe

47

Bambini

50

diy

54

ricetta d'autore

57

beviamo una cosa

58

dimmi come mangi

62

letture

63

mcmusa consiglia

75

torino odi et amo

76

non sembra torino

81

piemontesi a teatro

99

sport

93

caccia al tesoro

Andrea Bosca

Charles FrĂŠger - Yokainoshima

Tendenze green

Sebastiano Ramello Marianna Vitali

104

contenti e premiati

105

book&shop

111

home

112

a casa tua

115

test: che vacanza sei?

118

contenti e premiati

119

News&gossip

133

company profile

136

oroscopo

138

good news

139

programma di sala

144

to know

Mialuis | Wep | Helan



contenuti Shop in the City luglio 2016

magazine

95

67

4 passi

72

outfit

89

moda

95

beauty

Genova

Rossella Guasco Sporty chic Abbronzatura

101

In persona

84

in vetrina

Daniele Silvestri

rihanna 89

102

freestyle

106

cartellone estivo

127

english version

La valigia perfetta Hangout

111

112

Da La Bottega delle Donne di Rachele Strada Genova 258, 10024 Moncalieri (TO)

www.camerucci.com

4 | 07 . 2016 | Shop in the City



director's cut

Sabrina Roglio

Finalmente è Estate

La aspettiamo tutto l'anno perché è il simbolo del sole e delle vacanze, a maggio iniziamo a contare i giorni che ci separano da lei e poi finalmente arriva puntuale, a volte più calda a volte più temperata. L'estate è così: idealizzata per tutto l'anno ma quando è il momento non riusciamo a goderla appieno. Quella torinese sarà una stagione ricca di appuntamenti musicali e non. Tanti festival accompagneranno coloro che rimarranno in città fino a fine agosto. C'è solo l'imbarazzo della scelta: i grandi big della canzone e dell'intrattenimento hanno scelto la nostra città o il nostro territorio per le date del loro tour. Come Rihanna, a cui è dedicata la copertina del giornale, che l'11 luglio sarà al PalaAlpitour, Daniele Silvestri (la sua intervista la trovate sempre su questo numero) che salirà sul palco del Flower Festival o Elton John che sarà a Collisioni il 15 luglio. Oltre al cartellone estivo in questo numero non potevano mancare i consigli per preparare la pelle al sole, i suggerimenti sui giochi da proporre in spiaggia ai vostri figli o nipoti, o le giuste regole per organizzare la valigia. Farete 4 passi per la città di Genova magari vestiti secondo la moda della stagione, quella “Sporty chic”. Visto che è l'anno delle olimpiadi le pagine sport vi indicheranno alcune attività sportive da fare in montagna,chi resta a Torino potrà grazie a McMusa conoscere meglio la città di Seattle. E poi i Non Sembra Torino, il Personal Shopper, la classifica della città e tanto altro. Buona estate e non dimenticate di portare con voi la vostra copia di Shop in the City. direzione@shopinthecity.it

6 | 07 . 2016 | Shop in the City



MANGIA CULURÀ!

luglio 2016

Editore

Ad Local srl Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 - info@adlocal.it www.shopinthecity.it

Direttrice responsabile Sabrina Roglio direzione@shopinthecity.it

In redazione Coordinamento editoriale Elisa Montesanti redazione@shopinthecity.it

Arte - Cultura - Spettacoli

Marta Ciccolari Micaldi - Pietro Raboni - Valentina Dirindin

Moda - Beauty - Personaggi

Davide Fantino - Valentina Dirindin - Eleonora Chiais

Attualità - Curiosità

a cura della redazione

Personal Shopper - Fai da te Isabella Maria Morbelli

Grafica editoriale Antonella Ferrari

Hanno collaborato Maria Grazia Belli

Immagini

Simone Mottura

Per segnalazione eventi e invio di materiali Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 - info@adlocal.it Registrazione Tribunale di Torino n. 6005 - 18-10-2006

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VERDURE FRESCHE

GRIGLIATE O IN INSALATA RICHIEDI LA PROPOSTA DEL GIORNO Vieni a trovarci nei nostri punti vendita: TORINO C.so Siccardi 8/A TORINO Via Rattazzi 4 RIVOLI (TO) C.so Susa 22/E

Reggiani spa Divisione arti grafiche Via Alighieri, 50 - 21010 Brezzo di Bedero (VA)

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Registrazione Tribunale di Torino n. 6005 - 18-10-2006 Tutti i diritti di riproduzione, in qualsiasi forma e di qualsiasi parte della pubblicazione, sono riservati. L’ editore si scusa per eventuali omissioni ed è a disposizione di coloro che involontariamente non fossero stati citati. La redazione non si assume alcuna responsabilità per notizie, foto, marchi, testi utilizzati dagli inserzionisti nè per eventuali cambiamenti di orari, luoghi o note di servizio indicate nelle schede informative. Il materiale eventualmente inviato alla redazione non viene restituito.

8 | 07 . 2016 | Shop in the City


CAMERUCCI.COM


contibutors

marta ciccolari micaldi

Valentina Dirindin

Giornalista

Giornalista

Nata a Moncalieri nella primavera

Attualmente giornalista

dell'82, abbina al romantico

free-lance, è stata negli ultimi

profumo dei fiori in germoglio la

anni caporedattrice della rivista

tenacia rossa del segno del toro e

torinese Extratorino. Ha fatto

un piccante tocco creativo di

della sua passione più grande – la

provenienza calabra. Dopo la

scrittura – il suo mestiere,

Appassionata di comunicazione

Elisa montesanti

Segreteria di redazione, assistente di

Spagna e Berlino ha scelto l'Italia.

trovando un senso alla massima

pubblicitaria, Isabella è l'ideatore

direzione, coordinamento editoriale.

Lavora come freelance nel

che dice “Fai qualcosa che ti piace

della rivista. Grazie alla profonda

Figura poliedrica all’interno della

movimentato mondo dell'editoria

e non lavorerai neanche un

conoscenza dei negozi torinesi è

redazione che segue la rivista

e della comunicazione, adora la

giorno”. Si concede con assidua

diventata la personal shopper di

dalla nascita alla distribuzione,

letteratura americana e il suo

regolarità i seguenti amori

riferimento. La potrete incontrare

senza tralasciare il fulcro di ogni

compagno più amato è il

extraconiugali: Torino,

sulla sua veloce vespa rosa.

attività, il contatto umano.

rock'n'roll.

la lettura e la buona tavola.

isabella morbelli

Publisher

klara simkova

antonella ferrari

eleonora Chiais

davide fantino

Social media manager

Grafica

Giornalista

Giornalista

Arriva dalla Repubblica Ceca dove

Dopo la laurea in Disegno

Torinese (classe 1986) amo così

Torinese del 1974, giornalista

ha lavorato per importanti

Industriale, conseguita nel 2001

tanto chiacchierare da aver fatto

freelance. Ama seguire qualsiasi

aziende multinazionali. Ha

presso il Politecnico di Milano,

della comunicazione la mia

sport, soprattutto il calcio, e

vissuto in Germania e Inghilterra

ha collaborato con società di

professione. Giornalista

andare a concerti e festival. Per

e nel 2003 ha dato la svolta alla

progettazione e consulenza

pubblicista mi occupo di moda e

ora il Primavera Sound di

sua vita trasferendosi per amore a

nei campi del design, della

spettacolo per il “Magazine delle

Barcellona è il migliore.

Torino. Le sue passioni sono da

comunicazione e

Donne” e sono Dottore di Ricerca

sempre moda e arte in tutte le sue

dell'architettura. Da anni

in semiotica della moda. Per

forme. Da quando vive in Italia ha

collabora con diverse testate di

BookRepublic 40K ho pubblicato

aggiunto anche quella della

moda, design e lifestyle

“C’era una volta un principe

cucina.

tra Milano e Torino.

azzurro”, manuale di a semiserio dedicato alle principesse di oggi.

10 | 07 . 2016 | Shop in the City



va bin parade Torino e il Piemonte rigorosamente in classifica

di Valentina Dirindin

Bellissimissima Torino fa collezione di successi È la classifica dei superlativi, quella fatta da Skyscanner (http://www.skyscanner. it), uno dei più famosi motori di ricerca per voli che, per dare consigli ai suoi viaggiatori per un weekend artistico, ha selezionato le “20 bellissime città d'arte in Italia”. D'altronde, apparteniamo alla nazione con il maggior numero di siti Unesco al mondo, ci fanno notare quelli

Torino Trento Genova Lucca Firenze Verona Ravenna Ferrara Perugia Urbino Assisi Orvieto Roma Cagliari Teramo Napoli Matera Lecce Reggio Calabria Siracusa

12 | 07 . 2016 | Shop in the City

di Skyscanner. E in effetti, le città che vale la pena visitare, nel nostro Paese, sono molte più delle venti selezionate. Tra queste, comunque, c'è anche – in prima posizione – Torino, che dopo il New York Times e il Guardian continua orgogliosamente a fare collezione di complimenti a livello internazionale.



se fossi

Andrea Bosca

Se fossi Un animale: gatto Un colore: celeste Un luogo di Torino: piazza Vittorio Un periodo storico: il romanticismo inglese Un film: Will Hunting - Genio ribelle Un capo moda: un completo Armani anni '40 Una canzone: Non tradire mai di Neffa Un cibo: i dolci di Dear Wendy (la sorella ndr) Un profumo: l'odore dei pini Un oggetto: il mio walkman Un fiore: glicine Un sentimento: l'amore incondizionato Chi é Andrea Bosca, classe '80, ha appena terminato le riprese della fiction "C'era una volta Studio Uno" ambientata a Torino e di quella poliziesca "La porta rossa" registrata a Trieste. Dalle sue parole traspare l'amore per la nostra città: "Ho abitato in piazza Vittorio. Adesso vivo a Roma ma torno sempre a Torino con gioia". Nato a Canelli da una famiglia di pasticceri e con una sorella pasticcera anche lei - è Dear Wendy Sweets la Cake Design di via Mazzini -, Bosca capisce presto di voler fare l'attore. "Ho studiato a Torino nella Scuola del Teatro Stabile a cui tengo tantissimo". Da lì si è spostato a Roma e adesso lavora principalmente per cinema e tv. Da poco è andata in onda la fiction con Vanessa Incontrada "Non dirlo al mio capo". Sotto la Mole Bosca ha anche creato, insieme a Elisa Galvagno, l'Associazione culturale Dramelot. "Porteremo il nostro spettacolo "Come vivo acciaio" che parla delle Langhe in Sicilia a novembre e speriamo di portarlo prima o poi anche a Torino". Instagram @andreaboscaclick 14 | 07 . 2016 | Shop in the City

Eau de Cologne, Glicine, Acca Kappa.



Scoprire Torino

La bella e moderna casa di Monsù Pingon

Casa di “Monsù Pingon” | via della Basilica 13 | Torino Architetture Rivelate 2005 il premio architetture rivelate Il riconoscimento alla qualità in architettura si ripropone di far conoscere le opere che contribuiscono a una migliore qualità dell'ambiente costruito e in 12 edizioni sono state premiate 107 architetture. Dall’edizione 2016-2017 il premio diventa biennale e sarà possibile candidare le architetture per tre categorie: Nuova costruzione e riuso, Allestimenti temporanei e spazi interni, Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio.

www.architetturerivelate.com 16 | 07 . 2016 | Shop in the City

Dal 2004 l'Ordine degli Architetti di Torino premia quelle opere architettoniche che contribuiscono a migliorare la città. Sono tantissime e riconoscibili dalla targa con la stella stilizzata posta sulle loro pareti Il progetto per il restauro della Casa di Monsù Pingon, in via della Basilica 13 a Torino, è stato realizzato nel 2003 da Franco Fusari e Federico De Giuli e nel 2005 ha vinto il premio di Architetture Rivelate. Il restauro ha interessato un edificio storico tutelato risalente al Quattrocento, un tempo residenza dello storico della corte dei Savoia Emanuele Filiberto Pingone. I lavori sono durati tre anni e hanno coinvolto anche esperti per il restauro di affreschi, legni e intonaci; è stato possibile ricostruire il passato del palazzo e le diverse trasformazioni che si sono susseguite in epoca barocca, nell’Ottocento e nel dopoguerra. Alcune inattese scoperte di elementi architettonici preesistenti hanno fatto sì che il progetto si affinasse e si arricchisse in corso d’opera, con l’obiettivo di valorizzare la storia della struttura. Il risultato finale è un complesso multifunzionale che include un ristorante, aree espositive, sale per conferenze e un residence con diverse suite.


anelli FANI Lazzari Gioielli - Via Barletta 47 - 10136 - Torino (TO) Tel: 011 320574 | Fax: 011 352749 | www.gioiellerialazzari.com | Find us on Facebook


OGGETTO DEL DESIDERIO

Prodotti dal design green e senza bisogno di cure

Piante e lichene nordico stabilizzati Mossmania propone prodotti di design e di arredo per interni realizzati con il Moss, il lichene nordico stabilizzato e naturale al 100%. I prodotti Mossmania sono oggetti di design che spaziano dall’illuminazione alla decorazione d’interni, dagli accessori per la persona, all'abbigliamento, dimostrando la versatilità d'uso del moss e delle piante stabilizzate. Piante vere che mantengono la loro freschezza, morbidezza, fessibilità e naturalezza, pur non avendo bisogno di alcuna manutenzione.

Mossmania ha inaugurato il nuovo showroom a Milano in viale Col Di Lana 5, in zona Porta Ticinese, durante la Milano Design Week 2016. Mossmania nasce dall’incontro tra Floema srl, azienda del settore del verde con esperienza ventennale nell’ambito della florovivaistica e nel verde per l’architetura e Re.rurban Studio, agenzia milanese di progettazione per il design e la comunicazione. Polarmoss è il fornitore esclusivo di lichene nordico stabilizzato. www.mossmania.it 18 | 07 . 2016 | Shop in the City


promotion

Un'evasione dal quotidiano

Ci sono momenti in cui si sente la necessità, anche solo per un giorno, di dedicare del tempo a se stessi, per farsi un regalo e accumulare nuove energie. E non occorre aspettare le vacanze per sentirsi “in vacanza”!

A

solo un’ora dalla città di Torino, a Santo Stefano Belbo (CN) tra le colline verdi e morbide delle Langhe esiste un posto magico che dona sensazioni di benessere e pace oltre il tempo, in cui è possibile godere di una parentesi rigenerante anche solo per qualche preziosissima ora. La Wellness & Medical SPA del Relais San Maurizio è l'esperienza che non ti aspetti: uscire dal tempo e dalla quotidianità per una sola giornata, prendere l’automobile e raggiungere una vera oasi di pace per fluttuare nella bellezza senza tempo della Grotta del sale e delle vasche scavate dai monaci cistercensi quattrocento anni fa; lasciarsi cullare dal potere dell’acqua che depura e disintossica; farsi abbracciare dal calore e dai profumi della biosauna e dell’hammam per terminare in piscina o sulla terrazza che si affaccia sulle vigne di Moscato. Trascorrere anche una sola giornata alla Wellness & Medical SPA del Relais San

Maurizio significa concedersi il lusso di pensare a sé stessi in un posto dove il tempo rallenta e le sensazioni si amplificano. Immergersi nelle acque curative, ricche di sali pregiati, della vasca per la thalassoterapia o dell'idromassaggio, regalarsi un massaggio rilassante con gli olii alla nocciola del Piemonte o ai vinaccioli, sorseggiare una tisana, senza avere fretta, sotto una pergola verde o a bordo piscina, ascoltando solo il rumore del vento e della natura: non esiste rimedio più efficace contro la stanchezza del corpo e della mente. La formula proposta dal Relais San Maurizio si può proprio definire “SPA Day”, ovvero una intera giornata dedicata al benessere e alla bellezza che si può concludere con un aperitivo al tramonto sulla terrazza affacciata sulle vigne delle Langhe o con la cena al Truffle Bistrot, il piccolo angolo dedicato al gusto del Relais. Un ristorante unico nel suo genere, improntato ad un

concetto internazionale di “casual dining” e dove il rispetto per le stagioni e la natura si ritrova anche sulla tavola, dove fra le altre cose buone, si può trovare il tartufo tutto l’anno. A volte crediamo che sia necessario andare lontano per vivere i sogni…. Al Relais San Maurizio invece i sogni sono vicini e facili da realizzare. www.sanmaurizio1619.com

Shopromotion in the City | 07 . 2016 | 19


OGGETTO DEL DESIDERIO

Le bottiglie di plastica riciclata grandi quanto un foglio di carta

MEMOBOTTLE

La memobottle nasce dalle riflessioni dei suoi creatori, Jesse Leeworthy & Jonathan Byrt. I due, originari di una piccola città costiera a sud di Melbourne in Australia, vedevano i ragazzi passare il tempo in spiaggia e all'aria aperta e lasciare un numero sempre maggiore di bottiglie di plastica in giro. Inizialmente non avevano idea di quanto fosse grande il fenomeno e non riuscivano a capire come in un paese che fornisce acqua potabile pulita e accessibile a tutti, la gente comprasse bottiglie d'acqua monouso, pagate 1400 volte in più di quella del rubinetto perfettamente potabile.50 miliardi di bottiglie monouso vengono acquistate ogni anno negli Stati Uniti e 1.500 sono scartate ogni secondo. Le memobottle sono bottiglie riutilizzabili facili da trasportare, con la forma di un foglio di carta A5 o A6.

www.memobottle.com

La memobottle A5 è ideale per viaggiare, per l’ufficio o per la scuola. Scivola perfettamente nella borsa. La A6 è più piccola ed è quindi perfetta per essere tenuta in tasca, in borsa o in mano mentre si fa jogging. Tutte le memobottle sono realizzate in plastica riciclata.

20 | 07 . 2016 | Shop in the City



OGGETTO DEL DESIDERIO

Vasi in ceramica ispirati alle nature morte di Morandi

Le Morandine V.

Una collezione di vasi in ceramica dipinta a mano, le cui forme - come la serie di candele di cui rappresentano l’evoluzione richiamano le nature morte del grande pittore italiano Giorgio Morandi. Ognuno potrà comporre la sua natura morta ideale, collocando i vasi in combinazioni sempre diverse e cercando equilibri di forme e colori. L’aspetto richiama quello opaco e gessoso degli oggetti quotidiani che l’artista trovava e ridipingeva prima di trasporli nella luce cerosa dei suoi quadri. I vasi sono realizzati a mano da artigiani italiani su disegno di Sonia Pedrazzini - sono disponibili su ordinazione e venduti sia singolarmente sia in gruppo. Le Morandine sono esposte nella mostra W Women in Italian Design alla Triennale Design Museum fino al 19 febbraio 2017.

Il progetto Le Morandine ha una lunga storia, proposto nel 1998 ad una azienda che voleva realizzare una serie di candele fu considerato troppo intellettuale e non ha avuto seguito fino al 2009 quando Sonia Pedrazzini lo ha ripreso realizzando dapprima il pattern grafico, poi la collezione di candele e nel 2013, anche la serie dei vasi in ceramica, presentati ufficialmente al Salone del Mobile nel 2014 in edizione speciale per Molteni&C. www.lemorandine.it 22 | 07 . 2016 | Shop in the City




Personal shopper Vuoi essere tu la protagonista del prossimo Personal Shopper? Inviaci il tuo profilo, la redazione con Isabella realizzeranno il tuo percorso di shopping. redazione@shopinthecity.it

Personal Shopper Bovindi, balconi, portoni statuari ed una Lancia Ypsilon 1.2 Gold rosso fiammante hanno caratterizzato il giro del personal shopper di questo numero. Isabella ha accompagnato Silvia, 18 anni e fresca di patente, in un giro di shopping su un auto agile e grintosa. La zona Cit Turin, tutta da scoprire, è perfetta per far girare per le vie le nostre paladine dell’acquisto. di Isabella Morbelli | foto www.byn.it

Shop in the City | 07 . 2016 | 25


Personal shopper

Quattro chiacchiere in auto cercando un parcheggio e si parte: dopo due passi tra le vie dagli ampi marciapiedi e dai palazzi curati, ci dirigiamo per un caffè e brioches da Dezzutto per entrare appieno nel gusto Gold della zona. Solo a guardare

la vetrina della pasticceria di Dezzutto prendiamo due etti e ci ripromettiamo di ripassare dopo l’estate passata la prova costume.

26 | 07 . 2016 | Shop in the City


Personal shopper

Non lontano porto Silvia da Saisha Calzature un bel negozio di scarpe dove anche far due chiacchiere con la titolare Marta è davvero piacevole. Insieme a lei proviamo a convincere Silvia dell’importanza del decolté classico e intramontabile anche in discoteca. Poi ci spostiamo da Soluzioni il posto più adatto per cercare il regalino perfetto per la maturità. Ci perdiamo tra i mille oggetti proposti, non vorremo più uscire. Ancora un salto più in là verso via Cibrario, ci lasciamo travolgere dai prodotti di Pink House e scegliamo tra cuscini e lenzuola di Desigual.

Shop in the City | 07 . 2016 | 27


Personal shopper

Torniamo in zona Duchessa Yolanda, e da Bibi Objets Maison cerchiamo un oggetto per la casa al mare che Silvia e la mamma stanno ristrutturando. Colte dai crampi della fame ci rifocilliamo da Le Papille, e riusciamo anche a rifarci il trucco. Oggi siamo molto fashion grazie alla fantastica borsa di Mialuis che sfoggio orgogliosa. Leggera e pratica, il colore è super.

28 | 07 . 2016 | Shop in the City


Personal shopper

A mercato quasi sbaraccato riusciamo comunque a fare un giro e ad apprezzare questa fantastica piazza con palazzi incredibili. Come ogni bel giro del personal shopper non ci siamo fatte mancare il gelato, non uno qualsiasi ma il Gelato Amico di tutti‌nel vero senso della parola siccome è perfetto per ogni esigenza alimentare.

Shop in the City | 07 . 2016 | 29


personal shopper

Mentre ci dirigiamo verso il parcheggio dove avevamo lasciato l’auto ci infiliamo ancora da Ajarà per provare due abitini… Non è facile rassegnarsi a restituire alla concessionaria Spazio la fantastica Ypsilon.

30 | 07 . 2016 | Shop in the City




fermo immagine

Il mondo visto attraverso una maschera

Charles Fréger - Yokainoshima

di Davide Fantino

Foto @Charles Fréger dal progetto Yokainoshima

Y

okai", "Oni", "Tengu" e "Kappa” possono essere tradotti dal giapponese come fantasmi, mostri, orchi e goblin: sono le figure rituali create e incarnate durante feste e cerimonie per cercare di domare gli elementi e trovare un significato negli eventi naturali. Il fotografo francese Charles Fréger ha iniziato nel 2013 un progetto cercando di esplorare e mostrare queste figure mascherate rituali del

Giappone, un inventario attraverso cui dipingere il volto rurale del Sol Levante. Anche se Fréger non cerca il realismo delle situazioni o la completezza della casistica, con la varietà di soggetti mostrati la serie raggiunge un obiettivo documentaristico. "Yokainoshima" (che si può tradurre come “l'Isola dei Mostri”) sarà presentata all’edizione 2016 del Festival Les Rencontres d’Arles ed è il nuovo tassello

della personale cartografia del fotografo residente a Rouen che, una serie dopo l’altra, continua a raccontare pezzi di umanità accomunati dall’essere identificati da un “outfit”. Nella sua collezione complessiva “Portraits photographiques et uniformes” sceglie sempre comunità in cui gli abiti assumono le loro più frizzanti e prestigiose fogge così come le più umili, in cui l’immagine del gruppo incarna perfettamente lo spirito di quel pezzo di mondo mostrato, dai reggimenti cerimoniali e le uniformi sportive del mondo occidentale agli orfani ruandesi o monaci vietnamiti. Charles Fréger, quando e come ha deciso di raccontare il mondo attraverso maschere e uniformi? «Uniformità è la parola chiave del mio lavoro. Questo protocollo fotografico che ho scelto ha permesso una chiara connessione tra il concept e la realtà delle comunità. Testimonio gruppi di persone che condividono un codice attraverso un’uniforme o una maschera e li fotografo “in serie”, cercando di mostrarne le differenze». È una sorta di linguaggio attraverso cui un gruppo comunica all’esterno? «Sì. I miei primi progetti alla fine degli anni Novanta erano dedicati a gruppi scolastici, e in particolare a gruppi sportivi all’interno del sistema scolastico, e corpi militari. Passo dopo passo mi sono concentrato su altri insiemi di persone che condividessero una qualche forma rituale, anche all’interno dello stesso mondo militare, come ad esempi nel caso della Legione Straniera o della guardia repubblicana e reale. Pian piano il discorso si è allargato ulteriormente, dalle uniformi ai costumi tradizionali e soprattutto ai riti che stavano dietro». Di solito i suoi progetti richiedono un lungo tempo di realizzazione, di qualche Shop in the City | 07 . 2016 | 33


fermo immagine

Il libro

Yokainoshima è diventato da poco un libro fotografico.

La mostra

Fino al 28 agosto la mostra Yokainoshima sarà esposta presso l’Église Des Trinitaires ad Arles per il festival internazionale di fotografia Les Rencontres.

La galleria

Fréger è rappresentato in Italia dalla Galleria del Cembalo, Largo della Fontanella di Borghese19, Roma.

info@galleriadelcembalo.it www.galleriadelcembalo.it ww.charlesfreger.com

gelatoamico

anno. Quando decide che una serie è finita? «Normalmente succede quando avverto la sensazione di ritrovare le stesse situazioni. Le serie si aggirano tutte attorno ai 50-60 scatti. Wilder Mann, il precedente progetto era composto da 56 scatti ad esempio, Yokainoshima da 58: arriva un momento in cui hai la sensazione di non poter aggiungere qualcosa di diverso rispetto a quanto già fotografato, anche se è vero che si può sempre trovare qualcosa di più». In che tipo di relazione entra con la comunità che segue e racconta per immagini? «Cerco di non avere troppi contatti con i soggetti che fotografo, perché spesso la distanza fa parte del linguaggio stesso. Non sono un etnografo che necessità di entrare in connessione con la gente dei luoghi che visita. Naturalmente ho relazioni personali con alcuni membri della comunità e con alcuni di loro divido pasti e spostamenti, ma non è l’obiettivo del mio progetto fotografico, anche se ovviamente deriva da questo». Quale suo progetto l’ha maggiormente sorpresa e le ha fatto 34 | 07 . 2016 | Shop in the City

scoprire qualcosa che non si aspettava? «Wilder Mann è stata una sorpresa continua. C’era sempre qualcosa di nuovo man mano che la serie proseguiva. Era iniziata all’interno di un piccolo territorio tra Germania, Austria e Ungheria, ma i suoi confini si sono presto allargati a Croazia, Macedonia, Grecia ed è stato davvero interessante scoprire che c’era questa comunità ampia e trasversale alle Nazioni». Quali sono i progetti futuri? «Sinpecado è un progetto che devo ancora capire se è terminato oppure no, per questo sto aspettando di mostrarlo al pubblico: non sono sicuro di aver trovato la chiave e di aver mostrato quello che volevo». È una sensazione che accompagna spesso i suoi lavori? «Talvolta vorrei spingermi oltre nella realizzazione di una serie ma sono occupato su un altro lavoro che mi impegna molto e allora lo metto in stand by. Di solito ho sempre 2-3 progetti aperti allo stesso tempo. Al momento uno è in Europa e l’altro nei paesi caraibici, quindi ci sono anche degli aspetti organizzativi che richiedono tempo per pianificare».


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OSPITALITÀ E CUCINA RESPONSABILE

U

n nuovo progetto di ristorazione ad Orbassano, alle porte di Torino e a un passo dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi e dal suo grandissimo parco naturale, ideato da “La Credenza”, il ristorante stellato di San Maurizio Canavese. Casa Format è “Stare bene”, principio cardine della sua filosofia: gli ospiti avranno l’opportunità di godere un’esperienza unica, di accoglienza globale fatta di piccoli gesti e di contatto diretto con il bello e il buono delle cose semplici. Casa Format è "Qualità del cibo", con la coltivazione dell’orto di 2000 mq. che regala le verdure utilizzate in cucina. Il ciclo delle stagioni ed il raccolto dettano la composizione del menù. Lo Chef Stefano

Malvardi e il suo staff si occupano di produrre salse e conserve. Gli ingredienti, quando non sono autoprodotti, provengono da fornitori del territorio selezionati, che condividono la passione e l’impegno per la sostenibilità ambientale. Casa Format è "Ospitalità e accoglienza". Progettata dall’Architetto Carlo Colombo è composta da: 5 camere dove soggiornare; il ristorante - diretto dal giovane ed esperto Alessandro Gioda- e una sala per eventi che accoglie fino a 120 persone. Ogni spazio è accessibile ai disabili e arredato - grazie alla consulenza di Format Progetti Abitativi - con oggetti unici di design scelti dalle collezioni di Poliform e Lago. Casa Format è "Sostenibile, a impatto e

spreco zero". Un edificio prefabbricato realizzato in legno, completamente coibentato, costruito in “classe A” con Certificazione Casa Clima, posizionato per sfruttare - per tutta la giornata l’energia solare. L’elettricità viene prodotta grazie al sistema fotovoltaico e ai pannelli solari; gli impianti di depurazione e riciclo delle acque abbattono gli sprechi (una cisterna raccoglie l’acqua piovana per irrigare l’orto); l’illuminazione é naturale durante il giorno, grazie alle vetrate e la sera é affidata alle tecnologie a Led; il sincronismo gestito in domotica degli apparecchi della cucina la rendono autosufficiente. www.casaformat.it Fecebook: casaformat

Shopromotion in the City | 07 . 2016 | 35


In&out

I Murazzi riaprono le porte, i cinghiali salgono al Forte, il Mediterraneo si attraversa in kayak, l’energia si fa sempre più green

ALTI&BASSI di Davide Fantino

. 02

. 01

. 03 . 04 . 01 E i Murazzi? Un’altra estate torinese senza locali lungo il fiume? La situazione era fuori controllo prima della chiusura. Ora però le prime sette concessioni dovrebbero far riaprire alcune delle arcate sul Po mentre è attivo il bando per ulteriori nuove attività. C’è attesa. . 02 Festival con i cinghiali Nel vasto panorama dei festival estivi, spunta il ritorno di Balla con i Cinghiali, nella nuova

36 | 07 . 2016 | Shop in the City

. 05

collocazione affascinante del Forte di Vinadio. Appuntamento dal 18 al 20 agosto: «Come a Woodstock, ma si mangia meglio», il motto dell’edizione 2016. ballacoicinghiali.com

Mednet dell’associazione Oceana, per la tutela degli oceani e le aree marine protette del Mediterraneo, ed è passato nel suo peregrinare di tre anni anche dall’Italia. rumbo-mediterraneo.com

. 03 In Kayak nel Mediterraneo Aveva un lavoro da ingegnere meccanico, ma ha deciso di girare lungo le coste del Mare Nostrum da solo, con il suo cane Nirvana. Il 31enne catalano Sergi Basoli sostiene il progetto

. 04 Anguria alla spina Sogno segreto di tante estati, versione old school degli ormai celebri estrattori, il Watermelon Tapping Kit è il must del 2016 per gustare l’anguria “alla spina”, ideale per impreziosire gite fuori porta, picnic e serate

all’aperto con gli amici. . 05 Rinnovabili: record, ma l’Italia… 146 Paesi stanno investendo per produrre energie rinnovabili. In testa alla classifica secondo il Renewables 2016 Global Status Report la Cina, con un terzo del totale. Portogallo e Germania hanno fatto registrare giorni in cui l’energia elettrica proveniva interamente da fonti rinnovabili. Passo da gambero per l’Italia che scende dal 43 al 38%.



go away

PICASSO. SCULPTURES Fino al 28 agosto

Musée Picasso, 5 rue de Thorigny, Parigi www.museepicassoparis.fr Dopo la riapertura del Musée Picasso che ha accolto un milione di visitatori, il museo ospita la sua prima grande mostra internazionale. Oltre 240 opere, alcune esibite per la prima volta in Europa e appartenenti al Musée Picasso e al Museum of Modern Art (MoMA) di New York. L’esibizione presenta la scultura dell'artista sotto una nuova luce. Più di 70 prestiti come la serie di sei bicchieri di assenzio (1914), la Testa di donna (Fernande, 1909), La scimmia e il bambino (1951). Il percorso è in ordine cronologico e tematico e presenta anche disegni e dipinti di Picasso.

Picasso Pablo (dit), Ruiz Picasso Pablo (1881-1973) Nature morte: buste, coupe et palette 3 Mars 1932 Paris, musée Picasso Photo(C) RMN-Grand Palais (musée Picasso de Paris) / Jean-Gilles Berizzi (C) Succession Picasso - Gestion droits d'auteur 38 | 07 . 2016 | Shop in the City



Art 4 Turin

Bellezze permanenti

Alla scoperta delle opere che appartengono alle collezioni dei musei piemontesi. Il patrimonio artistico della nostra regione è prezioso e composto da meravigliosi capolavori, scopriamoli insieme Novecento (1900), 1997, Maurizio Cattelan Cavallo in tassidermia, imbragatura in pelle, corda / taxidermized horse, leather slings, rope 200 x 70 x 270 cm / 78 3/4 x 27 9/16 x 106 5/16 in. Donazione Amici Sostenitori del Castello di Rivoli / Gift of the Supporting Friends of the Castello di Rivoli, 1997 Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, piazzale Mafalda di Savoia - Rivoli (TO) www.castellodirivoli.org

Fiori peruviani, 1980, Ettore Fico Olio su cartone, 64 x 50 courtesy MEF Museo Ettore Fico, via Francesco Cigna, 114 - Torino www.museofico.it Tārā, India (Madhya Pradesh), X-XI secolo d.C. Arenaria beige scolpita, altezza cm 108 La scultura a stele, pregevolmente e finemente lavorata in ogni sua parte, mostra Tārā affiancata da due attendenti. Museo d'arte orientale, via San Domenico, 11Torino www.maotorino.it

40 | 07 . 2016 | Shop in the City

Coccodrillo Fibonacci, 1989, Mario Merz Coccodrillo impagliato con numeri al neon da 1 a 987. Courtesy Fondazione Merz, Photo Andrea Rossetti Fondazione Merz, via limone 24 - Torino www.fondazionemerz.org



Per i cultori del buon bere, i vini Low Histamines per gli intolleranti alle istamine

Per informazioni www.lowhistamines.com www.vegliomichelinoefiglio.com info@lowhistamines.com


green

Tra gennaio e maggio molte notizie legate a energia e ambiente hanno creato dibattito sui social. Dalle trivelle all'anniversario del disastro di Fukushima

TENDENZE GREEN

di Maria Grazia Belli

L

ike, condivisioni, commenti e retweet. Come il food o lo sport, anche le notizie a tema "green" generano interesse e viaggiano sui social. Il Gruppo Data Stampa ha monitorato, attraverso il sistema PicoWeb, i trend italiani legati allo scenario Energia e Ambiente nei primi mesi dell'anno 2016. Inumeri di engagement segnalati per ciascuna notizia/tematica sono calcolati "settimanalmente" e non sul mese. Tra questi spicca il referendum sulle Trivelle, il quinto anniversario del disastro di Fukushima e alcune notizie Made in Turin. Shop in the city ne ha selezionate alcune. Gennaio Dopo la deposizione di novembre da parte di alcune Regioni delle sei proposte di referendum la Cassazione ha stabilito che spetti ai cittadini italiani decidere se le trivelle debbano perforare i fondali marini alla ricerca del petrolio. La notizia ha raggiunto in pochi giorni, tra 19 e 23 Gennaio, oltre 22mila azioni

di engagement. Meno azioni sul web (1600) per la notizia sulla multa fino a 300 euro per chi getta i mozziconi a terra e fino a 150 per chewing gum, fazzolettini e cartacce. Sono invece più di 7mila le azioni per Leonardo Di Caprio che in Svizzera, durante il Forum Mondiale dell'Economia, ha attaccato le multinazionali (e i Governi) che speculano sul fossile a scapito della salute ambientale. Febbraio Più di 12mila gli utenti che nel mese di febbraio si sono interessati a “M’illumino di meno”, l'iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione al risparmio energetico lanciata nel 2005 da Radio2. Andamento costante (circa 2.200) per l’annuncio (dati Eurispes, pubblicati nel Rapporto Italia 2016) che vegetariani e vegani, in Italia, hanno raggiunto quota 8% sul totale della popolazione. Continua il trend positivo delle notizie legate al referendum sulle trivelle (le azioni di engagement

generate dalla notizia, in meno di 48 ore, hanno sfiorato quota 53.000). A febbraio ha prodotto quasi 3.000 azioni di engagement la notizia nostrana del prestigioso premio, ArchDaily Building Of the Year 2016, assegnato al Grattacielo Intesa San Paolo, di Torino, a poco meno di un anno dall’inaugurazione. Marzo Oltre 10 mila azioni di engagement, tra il primo e il 7 marzo, hanno portato in vetta alla classifica delle online news una conquista made in USA: l’Oregon sarà il primo stato americano a raddoppiare gli investimenti in fonti rinnovabili, entro il 2035, per bandire le tradizionali centrali termoelettriche alimentate a carbone. Un'altra notizia internazionale ha ottenuto oltre 6000 azioni in pochi giorni, si tratta l’inaugurazione ufficiale del primo aeroporto sudafricano ad energia solare: il George Airport, a metà strada tra Città del Capo e Port Elizabeth, attingerà il 41% del fabbisogno energetico da un impianto fotovoltaico di 200 metri quadrati. Altra notizia Made in Turin, e che ha ottenuto oltre 4mila azioni, è quella relativa al modulo abitativo ecosostenibile itinerante "Biosphera 2.0", capace di produrre autonomamente energia grazie ad una speciale cyclette. Il progetto è stato sviluppato a partire dal concept elaborato da un team di studenti di Architettura del Politecnico di Torino. Continua il successo del referendum No-triv (oltre 80.000 azioni di engagement). Sfiora invece le 15mila azioni la commemorazione del quinto anniversario del disastro di Fukushima, l'11 marzo 2011, costato la vita a circa 18.000 persone Aprile A pochi giorni dal Referendum, hanno raggiunto vette molto alte (oltre 213.500) le azioni di engagement effettuate dagli internauti italiani sulle notizie online di approfondimento. Le più riprese: lo stop alle trivelle dichiarato dalla Francia (oltre 44.000

Shop in the City | 07 . 2016 | 43


green

azioni), le 6 risposte ai dubbi sul Referendum (circa 30.000), le ragioni del Sì e le ragioni del No (circa 25.000) e l’appello di 50 professori e scienziati italiani (oltre 10.000). Circa 6.500 azioni invece per la notizia che al nostro Paese spetti il primato mondiale per l’utilizzo del fotovoltaico. Secondo il rapporto dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA), in Italia l'energia solare copre l'8% dei consumi energetici. Seguono in classifica paesi come la Grecia con il 7,4% e la Germania con il 7,1%. Quasi 9.000 azioni di engagement per la bici elettrica che si controlla con lo smartphone. Esteticamente piacevole, leggera (circa 18 Kg) e ipertecnologica, la e-bike VanMoof Electrified S, è dotata di pedalata assistita, di un sofisticato propulsore che consente di arrivare ad una velocità di punta pari a 32 km/h e si ricarica in 6 ore. Maggio Forte engagement - oltre 27.000 soltanto tra il 4 e il 6 Maggio – per l’argomento Olio di Palma, complice la pubblicazione del dossier Efsa. La tematica è rimasta tra le più riprese sino al 24 Maggio (toccando vetta 200.000 azioni). Circa 16.500 azioni invece per la notizia che arriva dalla Danimarca: lo stato starebbe valutando l’introduzione di una tassa sulla carne rossa, e molti altri cibi la cui produzione impatta negativamente sull’Ambiente, per combattere in modo drastico il cambiamento climatico. Oltre 8.500 azioni di engagement infine per l’allarme “effetto greening” lanciato attraverso la rivista scientifica Nature Climate Change. Analizzando i dati raccolti dai satelliti Nasa-Modis e NoaaAvhrr, 32 ricercatori hanno scoperto che, negli ultimi 33 anni, circa il 50% del territorio coperto da alberi è risultato essere più verde, non grazie ad opere di rimboschimento, ma a causa dell’aumento della concentrazione di anidride carbonica. 44 | 07 . 2016 | Shop in the City

Che cos'è PicoWeb

PicoWeb è il sistema di monitoraggio proprietario del Gruppo Data Stampa, la società che da oltre 35 anni fornisce servizi di monitoraggio media ai più importanti Enti e Istituzioni pubbliche, nonché ad Aziende nazionali e multinazionali che rappresentano la quasi totalità del mercato privato. PicoWeb integra in un’unica piattaforma di consultazione/analisi varie tipologie di fonti: stampa cartacea, audio-video, web, social, agenzie. La tecnologia della raccolta dati è basata su algoritmi di clusterizzazione che consentono di mostrare la crossmedialità delle notizie/ comunicati e visualizzarne l’andamento temporale secondo una struttura “ad albero” (dalla fonte originaria a tutte le molteplici derivazioni/variazioni). Fondamentale per la metodologia il supporto critico e strategico della redazione: lettura, catalogazione e analisi dei dati. La piattaforma consente di generare grafici in tempo reale funzionali a porre in evidenza le tendenze emergenti, le fonti, i blog, i giornalisti influenti e scoprire velocemente il rapporto causa/effetto tra ciò che si comunica e come esso viene recepito. Il parco fonti Web monitorate ammonta a oltre 300 mila (in continuo aggiornamento). I canali Social (Tw e Fb) vengono monitorati in tempo reale e comprendono tutto il mondo Twitter e oltre un milione di pagine Facebook a profilo pubblico che citino o commentino le aziende, gli enti, i Prodotti e le iniziative, oggetto della ricerca/analisi, in tutte le lingue.


anteprima langhe

Metti una casa nelle Langhe trovata su Airbnb, un paesino tutto da scoprire, due giornate di sole e del cibo semplice e molto buono. A Bossolasco tutto ciò è possibile

Accoglienza e protezione a Bossolasco

L'Angelo di Daniele

a cura della redazione

A

vvicinarsi alle Langhe attraverso una spinta emozionale e culturale è quello che accade se si approda a Bossolasco e si scopre l’Angelo. La scultura di Daniele Cazzato è dedicata al territorio dell’Alta Langa, e più nello specifico al piccolo comune della provincia di Cuneo, e nasce dall’idea di rievocare un fatto accaduto nella Seconda Guerra Mondiale. Durante le rappresaglie dell’epoca, alcuni Ebrei si rifugiarono nel paese. Grazie alla generosità ed al coraggio dei cittadini, le loro identità vennero tenute nascoste ed il segreto mantenuto per più di anno. Questo gesto, nato spontaneamente dalla purezza di cuore di queste persone che non esitarono a mettere in gioco la propria vita per salvare quella di sconosciuti, meritava di essere ricordato

e raccontato. Ha preso così vita l’immagine dell’Angelo: in molte tradizioni religiose, questa figura è un essere spirituale che assiste e serve il dio e allo stesso tempo è accanto all'uomo durante tutta la sua vita e la sua progressione spirituale. Nel caso di Bossolasco è il simbolo di un atto d’amore e di solidarietà di una comunità, l’angelo arriva in un luogo in cui se ne sente il bisogno e circondaabbraccia tutto e tutti con le sue ali. Le simbologie dell’angelo però non si limitano al fatto storico, la testa della scultura ricorda il bocciolo di una rosa, in omaggio al fiore simbolo del paese e le ali sono in posizione di accoglienza e di abbraccio in un movimento semplice che racchiude l’essenza dello spirito d’amore che ha caratterizzato la gente del paese. Shop in the City | 07 . 2016 | 45


anteprima langhe

Con i suoi tre metri e mezzo di altezza, realizzata in alluminio, servendosi delle tecniche legate alla tecnologia aeronautica, le dimensioni e la forma dell’Angelo sono state pensate per creare un’interazione con le persone, per far vivere, in qualche modo, la sensazione del profondo amore che caratterizza il significato dell’opera stessa. I visitatori possono, una volta raggiunta sulla piazza che è una vera e propria terrazza sulle Langhe, prendere posto tra le due ali riacquistando, anche se per gioco, contatto con la loro parte divina, e rappresentando così il simbolo di un’umanità tendente, aspirante, all’unità. La statua diventa non solo il ricordo passato, ma nel desiderio delle persone di entrare nel suo abbraccio, rappresenta la volontà dell’uomo di elevarsi verso una riscoperta spiritualità. Bossolasco gode di un microclima incantevole, la brezza del mare a soli 30 46 | 07 . 2016 | Shop in the City

km di distanza arriva a mitigare i 700 metri di altitudine rendendola unica. La chiesa nella piazza è dedicata a San Giovanni Batista è stata ricostruita nel 1929 su fondamenta risalenti alla metà del 400 a fianco della chiesa l’ambiente è reso ancora più imponente dal palazzo Balestrino un edificio signorile in pietra mentre il fascino e la creatività degli abitanti risale al primissimo dopo guerra quando il sindaco rese unica Bossolasco facendo piantare a terra rose rampicanti su tutti i muri delle case del paese. Oggi Bossolasco è il paese delle rose ed è soprannominata per la cura e bellezza delle case la perla delle Langhe. Info per pernottare: La casa di Paola www.airbnb.it (Bossolasco farmhouse in Alta Langa) qualche giorno di luglio e di agosto è ancor libera; Le due Matote, un relais davvero perfetto per aggiungere al weekend un momento di romanticismo. info@leduematote.com

Link utili:

www.angeliitineranti.com www.danielecazzato.com www.facebook.com DanieleCazzatoArtist info@danielecazzato.com


bambini

Oggi giochiamo a…

di Davide Fantino

Le giornate in spiaggia: quali attività proporre ai bambini per trascorrere il tempo in maniera divertente

L

’estate è iniziata e l’obiettivo di tutti i genitori è far trascorrere più tempo possibile ai propri figli all’aria aperta. Meglio ancora se al mare, dove possono sbizzarrirsi in tante attività, prima fra tutte nuotare e stare in acqua, ma anche utilizzare l’ambiente circostante come perfetto playground per divertirsi insieme agli amici. Quelli che seguono sono alcuni suggerimenti, alcuni più classici altri più creativi, di giochi da spiaggia.

Staffetta mare-bottiglia

Due o più squadre composte da due partecipanti e armate di una spugna si dispongono equidistanti dal mare. Davanti a loro hanno una bottiglia vuota. Al via il primo componente corre verso il mare, inzuppa la spugna e torna indietro cercando di versare più acqua possibile dentro il contenitore.

Una volta che ha terminato, passa la spugna al compagno che ripete l’azione. Vince la squadra che riesce a riempire per prima l’intera bottiglia con l’acqua del mare.

Calcio pinnato

Una variante leggermente più faticosa e divertente, anche per chi guarda, della classica partita di calcio in spiaggia. Le squadre possono essere composte fino a un massimo di cinque giocatori e indossano le pinne. I partecipanti giocano nella zona del bagnasciuga, con i piedi leggermente dentro l’acqua. Non potendo delimitare delle vere e proprie porte, la segnatura avviene quando si supera un’ideale linea di meta.

Caccia al tesoro

Di questo gioco classico ce ne possono essere tante varianti: dal nascondere un piccolo oggetto all’interno di un

secchiello per intrattenere i più piccoli, alla caccia al tesoro vera e propria all’interno di uno stabilimento, coinvolgendo la comunità di ragazzi che si ritrova ogni giorno sulla stessa spiaggia, con tanto di mappa e premi per tutti. In una versione snella e comunque divertente, si può delimitare un’area più o meno grande e sotterrare una serie di oggetti da far trovare ai partecipanti entro un tempo limitato. Alcuni reality televisivi ci hanno costruito intere puntate.

Palloncino gavettone

I bambini si posizionano in cerchio a una certa distanza uno dall’altro e si passano al volo un palloncino riempito d’acqua. Prima o poi scoppierà per qualcuno una minidoccia rinfrescante senza conseguenze. Si può allestire anche una sorta di partita di pallavolo con due squadre Shop in the City | 07 . 2016 | 47


bambini

Dr. Toy Dr. Toy, Andrea Quercetti, annuncia la nuova linea Green che la ditta Quercetti sta lanciando in questi giorni. Pomodori e basilico, lattuga e fagiolini, spinaci e origano… quanto è buono mangiare le verdure, se a coltivarle sei tu! Un’intera linea di giochi dove la regola principale è sporcarsi le mani, gustare e imparare. Imparare a conoscere la natura e i suoi tempi, comprendere che un ortaggio non è solo una merce da acquistare. E che ottenerlo richiede tempo, pazienza e cura… 5 kit inizialmente per introdurre i bambini nel mondo degli orti urbani. Ogni kit contiene: terriccio, vasetti biodegradabili, semi ed istruzioni dettagliate. www.quercettiart.it

divise da una striscia tracciata sulla sabbia. La regola è fare due passaggi tra compagni di squadra prima di lanciarlo nella metà campo avversaria.

Ponti e dighe di sabbia

Potrebbe essere funzionale la presenza di una persona più grande come sorelle e fratelli volenterosi o gli stessi genitori per evolvere la classica costruzione di un castello di sabbia in qualcosa di più complesso a livello ingegneristico e architettonico, ma senza esagerazioni. Risultano sempre molto divertenti per i bambini i passaggi forzati dell’acqua all’interno di buche, sotto dei ponti o delimitate da dighe. Il divertimento sta proprio nel vedere quanto tempo resistono le costruzioni e, una volta che cedono, ricominciare tutto da capo.

Raccogli e disegna

Nella foto, scatola Pomodorini. 48 | 07 . 2016 | Shop in the City

Il gioco si compone di due fasi. Nella prima si raccolgono piccole pietre e conchiglie che si trovano in spiaggia. L’obiettivo è di trovare una buona

varietà di tipologie e tonalità, perché saranno la tavolozza dei colori della seconda fase del gioco, quando verrà disegnata sulla sabbia la sagoma di un animale, una persona o di un qualsiasi altro oggetto. In una sorta di puzzle improvvisato, le conchiglie e le pietre serviranno a completare e colorare l’immagine, potendo scatenare la propria fantasia piacimento. Per aumentare leggermente il livello di impegno, si possono creare delle squadre e al termine della realizzazione decretare un vincitore.

Olimpiadi familiari

L’anno è quello giusto. Rio de Janeiro ospita i giochi Olimpici: la sua immensa spiaggia teatro di centinaia di partite di beach volley e calcio, ispirerà mamma e papà per organizzare delle Olimpiadi familiari divertenti e coinvolgenti. Vale tutto: dalla mini partita a pallone al lancio del disco (poco importa se è il frisbee), dalla corsa a ostacoli costruiti con la sabbia


bambini

alle più classiche gare di nuoto. È un’occasione divertente per giocare tutti insieme e “cementare” il gruppo.

Beach Skee-Ball

Lo Skee Ball è uno dei classici giochi “arcade” da computer. Ricrearlo al mare è piuttosto semplice. Si spiana la sabbia come per un’ideale pista da bowling e l’ultimo tratto deve essere realizzato su una superficie inclinata verso l’alto scavando un buco esattamente al centro. L’obiettivo è riuscire a far scivolare o lanciare direttamente dentro la boccia o una palla. Il campo potrebbe richiedere una certa manutenzione ma anche in questo caso farebbe parte del gioco.

Teatro d'estate

Il Centro estivo teatrale artistico e creativo della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani è aperto a tutti quelli che vogliono scoprire che cosa significhi stare su un palcoscenico. "Un laboratorio ideato per conoscere e vivere il teatro in tutti i suoi aspetti: i ragazzi diventeranno attori, scenografi, drammaturghi e costumisti scoprendo questo mondo sia sul palco che dietro le quinte". Le settimane si svolgono con l’aiuto degli

Nell'immagine di apertura Melissa & Doug Happy cupcake, da Cappuccetto Rosso, via S. Massimo, 32.

artisti della Fondazione TRG Onlus: l'ultimo turno è all'inizio di settembre. Info su casateatroragazzi.it

Shop in the City | 07 . 2016 | 49



diy

Una gomma che lascia il segno Bastano davvero poche cose per ottenere un prodotto artistico di I grande effetto: forbici, scotch, un foglio di carta -meglio se colorato-, un cartoncino spesso o un foglio di legno leggero, una matita con la gomma da cancellare e un tubetto di tempera

l gioco è semplice. Si disegna e si ritaglia un cuore di carta colorata (ma potete scegliere anche un altro soggetto) e lo si attacca con lo scotch al cartoncino. Successivamente dopo aver bagnato la gomma da cancellare della matita nella tempera scelta - nel nostro caso il colore rosso carminio -, si procede picchiettando con la gomma il

confine della sagoma, in modo da ottenere dei semicerchi ben definiti e man mano che il colore si consuma ci si allarga verso l’estremità del foglio.Una volta che il colore si è asciugato si stacca il foglio colorato e si ottiene la magia: una cornice a cuore perfettamente definita.

Un tubetto di tempera colorata, matita con gomma da cancellare, carta e cartoncino.

Formare con lo scotch un anellino e attaccarlo al cuore.

Posizionare il cuore al centro del cartoncino.

Cominciare a stampare i pallini sul bordo della Degradare il colore man mano che si consuma. carta.

Prestare attenzione alla densità dei pallini.

Shop in the City | 07 . 2016 | 51


diy

manualmente il talento in libertà

Salone della creatività Torino dal 22 al 25 settembre

rif. shop in the city - CinzanoDri - ph. Daniele Bottallo

A lavoro terminato staccare il foglio colorato.

www.manualmente.it

Per informazioni 0541 53294 Il gioco è fatto. Buon lavoro.

MANUALMENTE 2016 INGRESSO RIDOTTO da presentare alle casse Torino Lingotto Fiere 22-25 settembre

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freestyle

La valigia perfetta di Maria Grazia Belli

Che sia un trolley oppure una borsa morbida, che abbia 4 o 2 ruote, è bene pensare al bagaglio per tempo. Abbiamo chiesto un consiglio a Giuseppina Sansone, personal shopper, consulente d’immagine e fashion blogger di origini lucane, ma torinese d’adozione da oltre 20 anni. Sansone, che ha creato

il workshop "Globetrotter si.. ma con stile! La valigia in 10 mosse", inserisce un undicesimo punto "3 è il numero perfetto per scarpe e t-shirt" e noi ne aggiungiamo un'altro: non dimenticate di portare la vostra copia di Shop in the City.

1. La valigia non va mai preparata lo stesso giorno della partenza. 2. Prima di tutto fate una Checklist. 3. Il contenuto della valigia va adeguato al tipo di viaggio. 4. Visualizzate le vostre vacanze giorno per giorno e focalizzate ciò che desiderate indossare. 5. Le mise non si decidono a destinazione: i total look si creano in anticipo mentre preparate la valigia.

6. Scegliete 1 o 2 colori dominanti ed infilate in valigia solo i capi in sintonia cromatica. 7. La valigia ideale deve contenere una serie di capi basic da mixare con stile. 8. A destinazione non pensate di cambiare un look al giorno ma puntate sulla varietà degli accessori e sui dettagli studiati. 9. Nei giorni del viaggio indossate i capi più voluminosi ed ingombranti. 10. Ogni viaggio ha il suo tipo di bagaglio, quello più adatto all'occasione. Shop in the City | 07 . 2016 | 53


Ricetta d’autore

Krapfen e ciambelle, minibaguette con burro salato e marmellata e Cappuccino freddo. A spasso tra le 24 ricette per due di Andrea Golino

COLAZIONE D’AMORE

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Ricetta d’autore

KRAPFEN E CIAMBELLE Per l’impasto: 180 g di farina manitoba 0 75 g di farina 00 125 g di latte 60 g di burro 25 g di uova 30 g di tuorli 25 g di zucchero ½ limone (scorza) 5 g di malto d’orzo (sciroppo) o miele 4 g di lievito di birra fresco 3 g di sale Per friggere: Olio di semi Per la farcitura: Marmellata

Colazione a letto, 24 menu per due

Ricetta tratta dal libro di Andrea Golino, popolare volto del Gambero Rosso Channel, dedica il suo primo libro al momento più cool della giornata: la colazione consumata a letto, con la persona amata. Giunti Editore,Collana Peccati di gola

C

on lo stesso impasto potete preparare sia i krapfen sia le ciambelle. Versate le farine setacciate in una ciotola. Unite la scorza del limone grattugiata. Sciogliete il lievito nel latte a temperatura ambiente.Versate poi il latte sulla farina. Aggiungete il malto d’orzo, lo zucchero e le uova sbattute con una forchetta. Lavorate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo. Unite il sale e il burro ammorbidito per 20 secondi al microonde. Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e lavoratelo fino a che diventerà liscio ed elastico. Adagiate la massa ottenuta in una ciotola appena unta con olio e coprite con la pellicola. Fatela lievitare per almeno 4 ore fino a far raddoppiare il volume. Quando l’impasto sarà lievitato, infarinate il piano di lavoro e stendetelo con il mattarello piuttosto sottile. Con un coppapasta, ricavate dei dischi del diametro di circa 6 cm. Per i krapfen alla marmellata: Ponete al centro di un disco un cucchiaino di marmellata. Spennellate il bordo con l’albume o, più semplicemente, picchiettatelo con il dito imbevuto d’acqua. Ricoprite con un altro disco, premendo bene i bordi per incollarli. A questo punto fate lievitare di nuovo i krapfen per almeno un’ora. Portate l’olio a 170 °C e friggete i krapfen, non più di tre alla volta, rigirandoli affinché prendano un bel colore dorato su entrambi i lati. Prelevateli con una schiumarola, fateli asciugare sulla carta assorbente e poi rotolateli nello zucchero. Per le ciambelle: Prendete i dischi del diametro di 6 cm. Senza farcirli, inumidite i bordi e incollateli. Poi con un coppapasta da 2 cm circa praticate un foro centrale e avrete ottenuto la vostra ciambella. Per la frittura procedete come per i krapfen.

Shop in the City | 07 . 2016 | 55



beviamo una cosa

Sebastiano Ramello Con Low Histamines per la prima volta al mondo etichette per chi soffre di intolleranza alimentare legata al vino a cura della redazione

S

ebastiano Ramello consulente internazionale ed esperto di vini italiani del cuneese, anni fa ha dato vita al progetto Low Histamines, oggi trasformatosi nei primi vini al mondo con contenuto di istamine al disotto dello 0,5mg/litro (i vini rossi normali variano da una media di 4 a 20 mg/litro). Ramello ha lavorato a stretto contatto con laboratori di analisi riconosciuti dal governo italiano, aziende vinicole, medici ed esperti, tra cui l’enologo piemontese Veglio Osvaldo, oggi consulente enologo Low Histamines, che ha saputo portare la ricerca in cantina. Sono nati così due vini doc e un vino docg piemontesi di alta qualità, Dolcetto D’Alba doc, Barbera D’Alba doc e Diano D’Alba con un valore di istamine sotto la soglia dello 0,5mg/l per il quale la Low Histamines rilascia la sua approvazione. «Nei pazienti con

istaminosi, l’utilizzo di un vino a basso contenuto di istamine, - spiega il dottor Eugenio Franzero, nutrizionista ed esperto di intolleranze alimentari riduce in modo significativo la possibilità di una reazione avversa alla molecola stessa, permettendo al paziente di ottenere una sensibile riduzione dell’intensità e della frequenza dei sintomi, pur concedendosi un calice di ottimo vino». I sintomi di chi soffre dell’intolleranza sono molteplici: cefalea ma anche prurito, dermatiti, crisi respiratorie simil asmatiche oltre che colite e meteorismo. Per pazienti con un problema di deficit enzimatico legato al malfunzionamento dell’enzima DAO, la cefalea si può manifestare dopo assunzioni assai ridotte, «fino a casi limiti dove risulta impossibile utilizzare il vino se non a rischio di un mal di testa, rush cutanei e coliti». Circa 1,5% della

popolazione mondiale ha un’intolleranza permanente, mentre possiamo ipotizzare un’incidenza molto più alta per quella temporanea che tocca il 15% della popolazione mondiale a livelli diversi di intensità. La ricerca Low Histamines si è impegnata per portare un buon bicchiere di vino sulle tavole di coloro che fino ad oggi loro malgrado non potevano degustarlo con serenità. L’azienda vinicola piemontese Veglio Michelino & Figlio di Diano D’Alba nel territorio della Langa è la prima riconosciuta al mondo come produttrice di vini Low Histamines.

Per Info

www.lowhistamines.com contatti: info@lowhistamines.com Tel. 335 7028463 – 3403607344

Shop in the City | 07 . 2016 | 57


DIMMI COME MANGI

Marianna Vitale di Maria Grazia Belli

Minestra di mare foto di Antonio Vitale.

Chi é

I

l primo ricordo legato alla cucina. È un ricordo estivo legato al mare. Mio nonno pescava soprattutto cozze. Quando tornavamo a casa cucinava gli spaghetti con le cozze, ero molto piccola. Quando ha deciso di occuparsi di cucina. Credo qualche anno dopo. In realtà ho sempre cucinato per gli altri, per piacere e per passione. Questo accadeva già a partire dalle medie, dai 10 anni in poi. È diventato un mestiere intorno ai 26. Il profumo che le fa venire fame... Spaghetti aglio e olio. Non sono presenti nel mio menù ma cucinando soprattutto pesce, l’aglio, l’olio e il peperoncino sono ingredienti che uso sempre. 58 | 07 . 2016 | Shop in the City

Qual è il suo ingrediente preferito. La pasta. Utensile di cui non può fare a meno. La grattugia per gli agrumi. Aiuto ho il frigo quasi vuoto, ci suggerisce una ricetta semplice ma di sicuro effetto? Una ricetta da conserva: spaghettoni con burro, acciughe, cipolla rossa e scorza di lime. La cipolla rossa viene tagliata finemente e messa a crudo quando la pasta è pronta. Che cosa non deve mancare in dispensa. L’olio. Il consiglio per chi non sa cucinare. Andare al ristorante. Perché mangiare male?

Classe 1980. Napoletana, di Porta Capuana. Votata religiosamente al culto del cibo, nel maggio 2009 ha aperto Sud Ristorante con Pino Esposito a Quarto Flegreo, in provincia di Napoli: dal 2010, Marianna Vitale e Sud Ristorante vantano l’assegnazione di numerosi premi e riconoscimenti nazionali. Dal 2012 il ristorante è insignito della stella Michelin e fa parte del circuito dei Jeunes Restaurateurs d’Europe.Marianna è miglior cuoca d’Italia per le guide ai ristoranti de “L’Espresso” e di “Identità Golose” per l’anno 2015. www.sudristorante.it



freestyle

Un sacchetto pieno d’aria può migliorare il piacere dell’estate

LAMZAC HANGOUT di Davide Fantino

N

el corso degli ultimi anni il brand Fatboy ha realizzato una serie di icone del design moderno con nuovi classici dell’arredamento e del tempo libero, con lo spirito di provare sempre a sottrarsi alla routine quotidiana e all’ovvietà delle linee e dei materiali canonici. È nato così anche Lamzac Hangout, dopo una lunga notte di scarso sonno, in cui il suo inventore Marijn Oomen ha capito quanto poteva essere innovativo creare una comoda poltrona-divano da esterni con il semplice riempimento di un sacchetto d’aria con la

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giusta forma. Si può portare ovunque: dalla spiaggia al giardino al parco e sdraiarcisi sopra con un “allestimento” di pochi secondi e poi portarla via piegata e con un minimo ingombro. «La collaborazione con Lamzac si integra perfettamente con la strategia di Fatboy – racconta Joost Verrest, direttore marketing di Fatboy the Original – Cerchiamo sempre nuovi designer emergenti o con idee uniche e audaci che si distinguano dalla massa. Lamzac ha introdotto un modo nuovo e innovativo di rilassarsi». www.fatboy.com.


BLANCO

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EVENTI AZIENDALI

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letture

di Marta Ciccolari Micaldi

STORIE DA SPIAGGIA

Attenzione! Non da leggere in spiaggia o sotto l’ombrellone. Non storie estive d’argomento leggero. Piuttosto storie in cui la spiaggia è protagonista e da luogo di riposo vacanziero diventa motore della storia, presenza indispensabile, palcoscenico narrativo

La pattuglia dell’alba

Un corpo sulla spiaggia

di Don Winslow

di Hâkan Nesser

di Fabio Genoves

Einaudi, 365 pagine, 18.50 euro

Guanda, 310 pagine, 18 euro

Mondadori, 396 pagine, 14.50 euro

Chi manda le onde

California del Sud, un gruppo di E se la spiaggia californiana non è pacifica Dopo due polizieschi in cui il bene surfisti, una mareggiata epocale in arrivo, allora che dire di quella scandinava? e il male si fronteggiano fino all’ultimo un caso da risolvere prima che le onde Da uno dei maestri del giallo svedese granello di sabbia, questa volta le onde tocchino terra. Se il libro di Don Winslow arriva la storia di un ritrovamento: un hanno tutt’altro carattere: sono quelle fosse un film, queste sarebbero di certo cadavere riemerso dalla spiaggia durante ipnotiche e adolescenziali che legano il le frasi concitate del trailer: sì, perché la lontana estate del 1983 si collega a un mare al suo corrispettivo stagionale, la storia di Boone e degli amici che con altro, quello di una diciottenne ritrovato l’estate. Sono quelle che arrivano, come lui formano la cosiddetta pattuglia da poco e a distanza di moltissimi anni, eterne domande senza risposta (già una dell’alba assomiglia proprio a una ma con più di una torbida cosa in è quella del titolo), in un paese della sceneggiatura d’azione. comune. In una cittadina del Nord provincia della Versilia dove gli abitanti Una sceneggiatura che tra il poliziesco immersa in una calda e nitida estate di cercano di venire a patti con frasi come: e il noir inserisce la bellezza delle spiagge luglio, l’ispettore Ewa Moreno agogna le “La nostra vita faceva schifo.” Su una californiane di San Diego e dintorni, dove ferie ma viene invece catturata in una rete spiaggia che diventa un circo di segreti, i protagonisti surfano, fanno a botte, si di complicati e afosi rimandi che si sogni e passioni, i personaggi di questo nascondono di notte dopo scatenano tutti nel momento in cui un romanzo - “una ragazzina albina dagli un’infiltrazione finita male, osservano potente criminale lancia accuse infamanti occhi così chiari che per vedere ha l’orizzonte, fanno scommesse con il contro il dipartimento di polizia. bisogno dell'immaginazione, il fratello destino. Chi è alla ricerca del più classico "L'essere umano è un animale dall'anima surfista e rubacuori, la mamma che pensa degli scenari americani stia pronto a molto sporca. Ed è molto bravo a lavarla”: di non essere fatta per l'amore. E poi un veder spuntare tra le ombre gettate dal di nuovo una metafora di mare e di uomo innamorato, un misterioso sole il seme del male. Tanto potente spiaggia, questa volta ancora più cupa. bambino arrivato da Chernobyl, un quanto la schiuma delle onde che astioso bagnino in pensione..” dovrebbe lavarlo via. assomigliano agli equilibristi: la vita vera è una passeggiata su un filo sottile e sotto non c’è rete. 62 | 07 . 2016 | Shop in the City


MCMUSA consiglia

Shop in the City va alla scoperta dell’America con La McMusa (blogger di cultura e letteratura nordamericana): mostre, happening, inaugurazioni e il racconto del meglio della cultura a stelle e strisce

SEATTLE, LA CITTÀ CHE NON CAMBIAVA MAI di lamcmusa.com

Il tormentone di Derek di Grey’s Anatomy.

N

ell’angolo più sperduto d’America tutto a ovest e tutto a nord, giusto sotto il Canada e già dentro il Pacifico sorge Emerald City, la Città Smeraldo. Verde di boschi infiniti e argentata da nubi e piogge incessanti, questa città prende il nome da un vecchio capo indiano: Chief Seattle. Relegata in quello che alcuni suoi illustri abitanti chiamano esilio geografico, lontano dalla frenesia della vita americana del Novecento, ma non per questo priva di sensibilità nell’interpretarla o povera di forze estetiche proprie, Seattle è una città remota, una città splendida, una città che per anni è sembrata non cambiare mai. Chi ama il rock sa che Seattle fu, per il decennio che si chiuse con un colpo di fucile nell’aprile del 1994, la capitale del grunge. Ovvero: la casa privilegiata proprio in nome della sua distanza geografica e sociale dal resto d’America di quei ragazzi e di quelle ragazze che gridavano la loro rabbia dentro canzoni fangose e ombrose, e che poi, quando furono investiti dalla luce dei riflettori

dopo anni di cielo nuvoloso, non riuscirono a far altro se non sparire. La storia dei Nirvana e di Kurt Cobain è, in parte, la storia di Seattle, la capitale di un’isola senza sponde marine ma circondata da boschi in cui non c’è mai stato molto da fare se non chiudersi nello scantinato a suonare. Oppure, ancora prima degli anni Ottanta, lavorare in una segheria, una diga, uno dei tantissimi frutteti lì intorno. E poi tornare a casa e scivolare in crepuscoli umidi e sempre uguali. La storia di Seattle fu questa finché, a un certo punto, la città che non cambiava mai, cambiò. La città che non cambiava mai, fu raggiunta ed espugnata anche dal suo stesso esilio geografico: prima fu la Boeing, poi Microsoft e infine Amazon. I tre grandi giganti del progresso che, insieme al succedersi delle nuove rivoluzioni industriali, testimoniano anche i tre gradi di cambiamento della città: da statica a meccanica, da meccanica a informatica, da informatica a digitale. E, in mezzo, un’orbita di altre

piccole e grandi industrie del commercio moderno - tra cui la celebre Starbuck’s che mandano nel dimenticatoio qualsiasi rimasuglio di isolamento. Come è cambiata allora una città che non aveva messo in conto niente altro per il suo futuro se non la pioggia? Cosa cantano oggi i suoi ragazzi e le sue ragazze? Cosa indossano sotto la camicia a quadri e cosa desiderano? Se per rispondere a queste domande si guarda alla cultura allora ci si deve preparare a uno shock repentino: Seattle, nell’ultimo decennio, è diventata una roccaforte dell’intrattenimento più pop del pop. Da Twilight a Cinquanta sfumature di grigio, da Grey’s Anatomy a Fringe, la rabbia del grunge ha lasciato il posto alle saghe di sesso, d’amore e di sangue dove i boschi servono per giocare a un intrigante nascondino e l’acqua per farci scivolare sopra le proprie dichiarazioni. Ricordate, infatti, cosa diceva Derek a proposito dei traghetti di Seattle? Se non è un cambiamento questo.

Shop in the City | 07 . 2016 | 63





4 passi

Con quella faccia un po' così La città più bella del mondo, secondo Checov, Genova è un tesoro un po' nascosto da scoprire. Un fascino incredibile, un po' cupo ma indiscutibilmente attrattivo, quello di una città con una grande storia alle spalle, molto vissuta, e tutta da vivere di Valentina Dirindin

Shop in the City | 07 . 2016 | 67


4 passi

G

enova: città di mare, città di storia, città di cultura. Primo porto del Mediterraneo, Genova è un segreto che va scoperto, andando a sbirciare dietro al suo fascino nascosto e un po' malinconico, che sa regalare sorprese inaspettate ai turisti che passeggiano tra i suoi carrugi. Non a caso, da sempre gli artisti trovano ispirazione nell'atmosfera genovese: da De Amicis a Montale, da De Andrè a Fossati, sono tantissimi i nomi dei grandi italiani nati e vissuti da queste parti. E sono tantissime le cose da scoprire in una città che non ama troppo mettersi in mostra e parlare di sé. In questo, i Genovesi assomigliano tanto ai Torinesi: defilati, mai troppo espansivi, un po' gelosi dei loro spazi. Ma, superata questa apparente diffidenza iniziale, Genova e i suoi abitanti saranno in grado di aprirvi le porte della città, regalandovi ciò che di meglio hanno da offrire.

Cosa vedere 68 | 07 . 2016 | Shop in the City

Forse, la parte della città più nota ai turisti è quella del Porto Antico. Sarà che è qua che si trova il cuore pulsante di una città che ha sempre fatto dell'attività marittima la sua vocazione principale. Brulicante di attività, l'area del Porto Antico è stata ridisegnata da Renzo Piano nel 1992, diventando una cittadella dell'intrattenimento e del tempo libero, perfetta per una visita con i bambini. L'Acquario (www.acquariodigenova.it), naturalmente. Un'eccellenza tutta italiana, con ben 15mila animali appartenenti a 400 specie di pesci, mammiferi marini, rettili, anfibi e uccelli. Il posto perfetto per passare una giornata in famiglia, con i vostri bambini che potranno vedere, toccare, imparare e trascorrere una giornata decisamente indimenticabile. Per loro, c'è anche La città dei bambini e dei ragazzi, la più grande struttura in Italia dedicata a gioco, scienza e tecnologia per bambini. (www.cittadeibambini.net). C'è poi il Galata Museo del Mare (www. galatamuseodelmare.it), il più grande

museo marittimo del Mediterraneo, con ventotto sale dedicate a navi, velieri, ai grandi viaggi della storia (Cristoforo Colombo su tutti, ovviamente) e la terrazza panoramica Mirador. Fino al 31 luglio, poi, al Porto Antico c'è anche Body Worlds (http://genova. bodyworldsinthecity.it), la mostra internazionale itinerante che mette in scena il corpo umano, attraverso plastinati (corpi veri in cui i fluidi cellulari sono stati sostituiti con materia plastica). Questa sicuramente è la parte più nota e turistica della città, che però ha anche un ricchissimo centro storico, con un patrimonio artistico e museale che vale davvero la pena di scoprire. I Palazzi dei Rolli, intanto, inseriti dal 2006 nel Patrimonio dell'Umanità Unesco, edificati tra il Cinquecento e il Seicento da famiglie nobili e oggi adibiti a scopi pubblici e privati. Uno splendore architettonico davvero vario, dislocato per tutto il centro di Genova, accessibile con visite guidate in diversi momenti dell'anno, per lo più su prenotazione (per


4 passi

informazioni: www.visitgenoa.it). Tra i palazzi storici della città ci sono anche Palazzo Bianco, Palazzo Rosso e Palazzo Tursi, capolavori della cultura architettonica ed abitativa genovese, che ospitano oggi un unico percorso espositivo, quello dei Musei di Strada Nuova. Vi si possono ammirare straordinarie collezioni d'arte italiana e fiamminga con opere di Rubens, Van Dyck, Veronese, Caravaggio, Guido Reni e dei principali artisti della scuola genovese esposte in una fuga di sontuosi saloni con affreschi e antichi arredi. Tra i poli espositivi più noti, c'è poi il ricchissimo Museo di Palazzo Reale, dimora patrizia edificata da due grandi dinastie genovesi: i Balbi e i Durazzo. In coppia con la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Pellicceria, espongono una ricchissima collezione d'insieme con i ritratti dell'aristocrazia genovese realizzati da Rubens e Van Dyck collocati tra arredi d'epoca, argenterie, suppellettili e arazzi.

Negli ultimi anni, poi, si è imposto come uno dei maggiori contenitori culturali della città e sede di mostre prestigiose il Palazzo Ducale (http://www. palazzoducale.genova.it). Al momento, e fino al 18 settembre, ci trovate “Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau”, una mostra di 120 opere tra affiches e pannelli decorativi di Alfons Mucha (1860-1939), uno dei più significativi interpreti dell'Art Nouveau. Imperdonabile poi andar via da Genova senza aver visitato il quartiere Boccadasse, l'antico borgo marinaro villaggio di pescatori, oggi elegante quartiere affacciato su una suggestiva e raccolta baia nella costa orientale della città. Genova ha anche una vocazione verticale, che la porta a crescere fin sopra le colline, da cui godere di una bellissima vista sul mare. Per spostarsi dal centro verso “l'alto”, si possono utilizzare ascensori e funicolari. Il più famoso è l'ascensore di Castelletto, “la via per il Paradiso” secondo il poeta

Giorgio Caproni, per la vista incomparabile che offre sul centro storico; la funicolare del Righi, invece, conduce al circuito dei forti del XVII secolo, che dominavano e proteggevano la città. Per visitarli, si può anche scegliere di prendere il “Trenino di Casella”, antica linea a scartamento ridotto e scendere a Campi. Da lì potrete mettere alla prova il vostro dinamismo camminando lungo il percorso che unisce i forti di Genova. Il sistema di fortezze e mura costruito nel XVII secolo sui rilievi attorno a Genova costituisce il Parco Urbano delle Mura, che dal 2008 tutela circa 617 ettari di boschi e sentieri che possono essere percorsi a piedi o in mountain bike.

Cosa fare

Siamo sul mare, quindi come è giusto che sia l'estate è il momento migliore per vivere la città. Non è solo una questione di clima (al di là del fatto che gli scorci genovesi sono ancora più belli sotto il sole). È nel periodo estivo che la Shop in the City | 07 . 2016 | 69


4 passi

città dà il suo meglio dal punto di vista degli eventi, dedicati ai residenti come ai turisti. L'international music festival (imf. filarmonicasestrese.com), ad esempio, che da giovedì 7 a domenica 10 luglio trasfoermerà Genova in un grande palcoscenico. Concerti, performance e sfilate con gruppi provenienti da tutto il mondo, organizzato dai giovani volontari della Filarmonica Sestrese. Dal 14 luglio al 13 agosto c'è invece il Festival “In una notte d'estate – percorsi e variazioni”. Un progetto del Teatro Lunaria (www.lunariateatro.it) che animerà l'estate genovese con prosa, musica e danza nel centro storico della città. Per i più giovani c'è anche il Goa Boa Festival, al Porto Antico, con una programmazione di musica pop ma ricercata. Aprono gli Afterhours l'8 luglio, proseguono Alborosie (14 luglio), Salmo (15 luglio) e Max Gazzè (16 luglio). Il tutto, con il mare sullo sfondo. 70 | 07 . 2016 | Shop in the City

Dove mangiare

La tradizione culinaria ligure è ricchissima, golosissima, e adatta a tutte le tasche. Dalla terra al mare, ci sono piatti per tutti i gusti. Pesto, focaccia o pesce fresco che cerchiate, Genova vi saprà dare la risposta giusta. Cominciando dai portici di Sottoripa, al Porto Antico. Avventuratevi per scoprire le meraviglie dello street food più verace, come la panissa fritta dell'Antica Friggitoria Carega o gli innumerevoli e buonissimi panini del Gran Ristoro. Se quel che cercate è invece dell'ottimo pesce gourmet, potete dirigervi verso Il Marin, il ristorante all'interno di Eataly Genova con vista sul Porto Antico. Per gli amanti del genere, una tappa imperdibile è anche Indarsena, l'Oyster Bar della Vecchia Darsena dove gustare un magnifico plateau royale. Se l'argomento vi interessa, sappiate che per scoprire la tipicità della gastronomia locale potete consultare il sito del

marchio collettivo geografico realizzato dalla Camera di Commercio di Genova, Genova Gourmet (www.genovagourmet.it).

In apertura il Salone Nautico Internazionale di Genova, ©Stefano Goldberg. Nella pagina accanto un scorcio dei tetti e terrazzini del centro storico, ©Stefano Goldberg. Nella foto sopra un'opera di Palazzo Rosso - Musei di Strada Nuova, ©Studio Leoni. In chiusura un’eccellenza genovese: la cantieristica navale, ©Stefano Goldberg.



Nata a Torino nel 1969 e laureata in Architettura al Politecnico di Torino, Rossella Guasco dopo un periodo come assistente universitaria entra in Lancia e poi in Fiat. È chiamata da tutti la “signora dei colori”. È infatti responsabile all'interno del Design di Fca del Color and Material, il team che si occupa della definizione estetica (colori, materiali, finizioni esterne ed interne) delle vetture del gruppo Fca per la region Emea. Un lavoro che svolge con enorme passione da 22 anni. “Ritengo sia un lavoro bellissimo perché ogni giorno mi permette di imparare qualcosa di nuovo, di sperimentare, di inventare, di interpretare e provare ad anticipare gusti ed esigenze”. Guasco va alla ricerca dell'ispirazione nei mercatini delle pulci o nei musei, cerca di anticipare le tendenze perchè “il nostro lavoro determina la parte più sensoriale ed emozionale dell’auto: la vestiamo dentro e fuori attraverso un colore, una materia, le trasmettiamo il carattere e la personalità”.

Rossella Guasco

Chi é

Vuoi essere tu il prossimo protagonista del nostro Outfit? Raccontaci il tuo stile a redazione@shopinthecity.it

72 | 07 . 2016 | Shop in the City Occhiali Quattrocento.

La nuova fragranza Aquolina per l'estate: Mandarino e Fico.

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Orecchini Rio Bijoux Mina o Jessica o Festa e Perù.

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Per chi ama il glamour, Il black&white è la combinazione di tendenza di questa primavera/estate che assicura eleganza. Non manca il tocco di colore tipico della stagione grazie a accessori particolari e di stile come la sciarpa a righe screziata fluo

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Shop in the City | 07 . 2016 | 73



TORINO ODI ET AMO

di Valentina Dirindin

Mi piace la pianta squadrata, odio l'assenza di odio

Cantautori che odiano, cantautori che amano. Cosa sarebbe la musica d'autore senza questi due sentimenti basilari? Speriamo dunque che la nostra rubrica possa essere uno spunto per due dei giovani cantautori piemontesi che ci piacciono di più. Da un lato, l'eporediese Cosmo, che con “l'ultima festa” ha invaso le nostre radio. Lo vedremo e sentiremo ovunque, quest'estate, e ne siamo felicissimi. Dall'altro, Bianco, fiore all'occhiello dell'etichetta discografica Inri e produttore dell'amica e anima affine Levante. In giro per l'Italia porta il suo terzo album "Guardare per aria", uscito nel 2015, ed è in tour con la band ufficiale di Niccolò Fabi.

Cosmo – di Torino amo che...

A me Torino piace un sacco, ma secondo me mi piace perché non ci vivo. È una città che ho vissuto da universitario, da musicista, da “turista”, in qualche modo, e così ne vedi solo i lati positivi. Comunque. Di Torino mi piace la pianta squadrata delle vie, che ti permette di orientarti facilmente. Mi piacciono le architetture regali e i grandi spazi aperti. Mi piacciono i portici, mi piace passeggiarci sotto e pensare ai fatti miei. Mi sembra che in quegli archi sopra la mia testa rimbalzino i miei pensieri. Mi piace anche quel mood un po' freddo della città e dei suoi abitanti, che in realtà secondo me è solo discrezione. Perché poi, Torino, è una città calda, accogliente: guarda i Romeni che nel weekend fanno le grigliate nei parchi. Io sono stato in Scandinavia, e lì nei parchi non puoi portarti neanche una birra.

Bianco – di Torino odio che...

Di Torino odio il grattacielo della Regione. È un disastro ambientale e ha rovinato il panorama di un'intera città. Di Torino odio quando piove per un mese di fila. Odio quegli spazi comuni maltrattati dagli stessi torinesi e abbandonati da chi dovrebbe curarli. Odio quei torinesi.Odio i Murazzi chiusi. Odio chi non permette di riaprirli. Odio l'accento dei borghesotti torinesi. Sopratutto delle donne. Odio chi non saluta e chi parla male di Torino. Odio la coda perenne al Museo del Cinema. Odio quel locale in corso Moncalieri che non ha parcheggio e tutti lasciano la macchina in mezzo al corso e fanno inversione tutti fatti senza guardare. Odio non trovare parcheggio a San Salvario. Mai. Odio Tommaso C. perché ogni volta che usciamo insieme torno a casa ubriaco. Odio profondamente sbagliare strada a Torino perché è praticamente impossibile. Odio chi pensa che sia impossibile. Odio i record. Il Bicerin lo detesto. Odio il prezzo dei pinguini di Pepino perché ne mangerei cento al giorno. Odio i caffè storici di Torino perché di solito sono gestiti da personale scortese. Odio corso Tassoni angolo corso Regina, corso Moncalieri angolo corso Regina. Odio corso Francia e corso Allamano. Io odio l'assenza di iodio.

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non sembra torino

Impressionismo

Nato a Parigi nella seconda metà dell'Ottocento l'impressionismo è caratterizzato dall'utilizzo di colori forti, vividi e contraddistinto da forti contrasti. Questo scorcio del Po ricorda molto uno dei quadri di Monet o Renoir.

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non sembra torino

Milano

La galleria Vittorio Emanuele II, chiamata dai milanesi "la Galleria" collega piazza Duomo a piazza della Scala. Ospita molti negozi di lusso ed è costruita in stile neorinascimentale. Anche la galleria San Federico - nella foto - a Torino è sede di esercizi commerciali ma è stata realizzata negli anni Trenta.

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non sembra torino

Gloucestershire UK

Durante il periodo Tudor tra la fine del 1400 e l'inizio del 1600 vennero costruiti diversi edifici con alcune caratteristiche proprie di questo stile: l'arco a quattro centri, le finestre oriel window e le mondanature piÚ sporgenti. Questa casa però non è a Gloucestershire ma al Parco del Valentino.

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non sembra torino

Amsterdam

Il centro di Amsterdam è circondato da canali del XII secolo che dal 2010 sono Patrimonio dell'umanità. La rete di canali artificiali é lunga più di cento chilometri e ha 1.500 ponti, alcuni più antichi, altri più recenti. Quello nella foto non è nella città dei tulipani ma a Borgo Dora.

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Il Pane , il Vino e altre meraviglie Piazza Carducci 167, 011 6634468 www.ilpaneilvino.it


piemontesi a teatro

UN’ESTATE IN DUE FESTIVAL

Per accompagnare le serate estive di giugno e luglio, quest’anno scegliamo di andare a teatro. Non il teatro di città, chiuso e vellutato, ma il teatro di provincia, dove a fare da palco sono giardini, castelli e originali strutture all’aperto di Marta Ciccolari Micaldi

L

a prima è La Fabbrica delle Idee di Racconigi, oggi nome di un festival ma fino a qualche anno fa espressione che veniva usata per definire in senso dispregiativo un ospedale psichiatrico. Ovvero quel luogo dove i pazienti erano soliti avere idee e comportamenti bizzarri, fuori dalle righe, persino scandalosi. Oggi, per fortuna, in questa struttura dismessa e riqualificata avvengono incontri ed eventi che non possono essere colpevolmente scambiati per qualcosa di brutto e che, anzi, di quel passato vogliono tenere traccia grazie a un lavoro artistico di denuncia sociale e impegno civile. Diretto da Marco Pautasso e organizzato dal Progetto Cantoregi, il festival - iniziato già a metà giugno propone dodici spettacoli (di cui due anteprime) e si svolge nei comuni di Racconigi, Carignano e Fossano. L’edizione del 2016 è dedicata al regista Vincenzo Gamma, fondatore

della rassegna nel 2001 e scomparso lo scorso gennaio. Tra gli spettacoli in cartellone si segnalano: Emigranti, spettacolo di teatro e musica di strada della compagnia Faber Teater, in cui lotte, danze, scherzi e lingue diverse diventano rappresentazioni di mondi e avventure “che possono essere di molti, senza tempo e senza dove” (28 giugno); La signorina Felicita ovvero la Felicità, uno studio sul poemetto di Guido Gozzano proposto dal Teatro della Caduta per celebrare i cento anni dalla morte dello scrittore italiano (29 giugno); Il prete Giusto, spettacolo conclusivo della rassegna dedicato proprio a Vincenzo Gamma, che racconta la storia di don Raimondo Viale, prete e partigiano delle montagne sopra Cuneo (4 luglio). Dal cuneese al Monferrato la strada non è tantissima. Qui, tra Vignale, Moncalvo e Casale fino al 15 luglio si svolge la seconda edizione del Vignale Monferrato Festival dedicato

alla danza, al circo e al ballo. Dopo una prima edizione sperimentale, quest’anno i tre comuni aprono le loro strade e le loro piazze a una programmazione consapevolmente ricca, variegata ed eccellente. Basta nominare alcune performance di danza per avere un’idea: “L’8 luglio sono in programma due prime nazionali a Vignale. Hema Bharathi Palani apre la serata in Piazza del Popolo con Trikonanga, un solo in cui emergono le influenze della danza tradizionale del Bharatanatyam e Kuchipudi. Segue un programma di quattro soli contemporanei proposti da Shantala Shivalingappa dove elementi di danza tradizionale indiana del Sud si legano a una sensibilità vicina alla danza contemporanea. Four Solos by Shantala Shivalingappa celebra le numerose e variegate influenze coreografiche dell’artista e si compone di quattro lavori di cui uno composto durante la residenza della danzatrice Shop in the City | 07 . 2016 | 81


piemontesi a teatro

con Pina Bausch e un altro creato per lei da Ushio Amagatsu. Shantala sarà inoltre la protagonista della serata del 10 luglio a Cascina Orsolina a Moncalvo con Impro, spettacolo in prima nazionale che nasce dall’incontro della danzatrice indiana con Ferran Savall, musicista e cantante catalano. Questo concerto per una danzatrice rappresenta una nuova concezione dell’improvvisazione, in un dialogo tra musica e danza contemporanea.” Accanto alla programmazione artistica, il festival propone anche alcuni progetti volti alla formazione e alla valorizzazione del territorio, soprattutto per costruire insieme al pubblico bambini, musicisti, commercianti, studenti, insegnanti - nuovi modelli di fruizione della cultura. A corollario dell’iniziativa, infine, fino al 25 settembre sarà aperta la mostra Memorie ritrovate. I Conti Callori di Vignale, per andare alla scoperta di questa antica famiglia attraverso pergamene, mappe e carteggi. 82 | 07 . 2016 | Shop in the City

Nell'immagine di apertura, Babilonia Teatri, Inferno. Foto di Eleonora Cavallo. Sopra, un'immagine dello spettacolo Rocco (14 e 15 luglio) a Vignale;protagonisti i danzatori del Ballet National de Marseille e di ICKamsterdam sulle coreografie di Emio Greco e Pieter C. Scholten.

Info

La Fabbrica delle Idee

www.progettocantoregi.it info@progettocantoregi.it Vignale Monferrato Festival

www.piemontedalvivo.it vignale@piemontedalvivo.it


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la prima tazzina da caffè pensata per essere mangiata

Il nostro prodotto è una tazzina in pasta frolla creata con ingredienti di prima qualità per ottenere un alimento gustoso e genuino. Concepita con formati di tazzina da espresso e cappuccino è ottima sia per la somministrazione di alimenti caldi che freddi, come il the, il caffè, il gelato e tanto altro. Il nostro prodotto è contraddistinto dalla qualità che lo rende unico nel suo genere. Soprattutto la resistenza alle alte temperature dei liquidi con cui è a contatto. Al palato risulta croccante, ideale come Snack o complemento di menù, che regala al cliente una piena soddisfazione nel degustarla. L’elegante design la rende adatta per svariate composizioni artistiche di facile utilizzo. L’aspetto green della nostra creazione sta nel fatto che si degusti un buon alimento eliminando gli sprechi di acqua, detersivi, energia elettrica e tempo. Il prodotto inoltre è presente in diversi gusti dalla classica vaniglia, al cacao passando per cannella, anice, ginseng o altri a richiesta L’azienda è in grado di poter soddisfare tutte le esigenze, dal packaging alla forma stessa dell'oggetto. Abbiamo la possibilità di stampare direttamente sul biscotto i loghi aziendali, trasformando la tazzina in un ottimo veicolo pubblicitario ideale per rafforzare il proprio marchio. La personalizzazione del prodotto comprende dunque: a) PASTAFROLLA Possibilità di miscelare aromi direttamente all'interno

della ricetta creando sapori di vario genere. Possibilità di colorazione del biscotto stesso senza l’utilizzo di coloranti ma, con ingredienti naturali di alta qualità. b) GLASSA La glassa interna può essere personalizzata dal punto di vista di aromi e di colore così da soddisfare le esigenze di gusto in varie parti del mondo. c) PIROTTINO Protegge la tazzina e permette di non toccarla direttamente quando viene servita per mantenere un elevato standard di igiene. Attualmente può essere caratterizzato sia a livello di forma, di colori o di inserimento loghi. d) PACKAGING Personalizzabile dal punto di vista grafico e strutturale. e) STAMPA DIRETTAMENTE SULLA PASTAFROLLA La stampa avviene direttamente sulla pasta frolla con colorante alimentare a base di acqua per riprodurre loghi e scritte.

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Shopromotion in the City | 07 . 2016 | 83


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Rihanna (Anti)Diva

Tour mondiale, con tappa a Torino l’11 luglio, per la cantante delle Barbados icona di stile di Davide Fantino

84 | 07 . 2016 | Shop in the City


in vetrina

L'immagine del tour 2016. Nella pagina accanto Rihanna durante un live.

L’ormai uscente presidente americano Barack Obama si è presentato a inizio giugno al Jimmy Fallon Show per salutare il popolo americano e ripercorrere in musica con molta ironia e senso dello spettacolo otto anni di mandato come uomo più potente del mondo. Nel momento di rievocare quanto fatto per il lavoro negli Stati Uniti all’interno di una lunga slow jam, ha accennato un “Work Work Work Work…” malinconico e irresistibile che avrà fatto piacere alla sua interprete Rihanna. Anzi ci sono le prove: i segugi del sito scandalistico TMZ sono riusciti nell’impresa di pinzarla per un commento pochi istanti dopo la performance presidenziale e rubarle un inevitabile e diplomatico “Of course”. Work è stato il primo estratto di Anti, l’ottavo album pubblicato dalla cantante originaria delle Barbados a inizio 2016, tre anni dopo il precedente Unapologetic che aveva ricevuto critiche contrastanti. La cover dell’album racconta una storia intima e romantica. La bambina dell’illustrazione è una giovanissima Rihanna fotografata durante il primo giorno all’asilo: ha un palloncino nero in mano e una corona dorata in testa che le copre gli occhi. Sullo sfondo rosso e bianco è sovrapposto un poema di Chloe Mitchell scritto in braille che celebra il tormento e l’orgoglio di essere spesso incompresi nella vita, da cui anche il titolo “avversativo” Anti, preferito all’iniziale idea di R8. La cover è stata progettata e realizzata dall'artista israeliano Roy Nachum. La genesi del disco è stata lunga e tormentata, avvolta da molto riserbo: tanti autori si sono alternati per la stesura delle varie canzoni, tutti nomi di primo livello come Drake e Calvin Harris. L’album è stato lanciato a fine gennaio in download gratuito per un giorno su Tidal e poi pubblicato per l’etichetta discografica Roc Nation. Sono entrambe creature imprenditoriali di Jay Z, il re dell’Hip Hop e dell’R&B contemporaneo ma anche marito di Beyoncé e non è un dettaglio da poco se si considera che pochi mesi dopo l’ex fondatrice delle Destiny’s Child pubblica un

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album intitolato Lemonade (bellissimo) in cui racconta e “terapizza” le scappatelle del marito. Non è comunque Rihanna l’indiziata numero uno ma una meno celebre fashion designer di nome Rachel Roy: insomma, non è colpa sua se il Sandcastle (il castello di sabbia con cui Beyoncé chiama nel libretto del disco il collage di polaroid che ritraggono lei e il marito in teneri atteggiamenti) è crollato. La cantante delle Barbados continua a essere in cima alla lista degli scapoli d’oro più desiderati, insieme a Leonardo Di Caprio e alla collega Taylor Swift (fresca di rottura con il sopracitato Calvin Harris), ma non ne fa una malattia o un vanto. «Non sono di quelle che vanno in giro a urlare al mondo Wow è fantastico! – ha confessato a Elles Degeneres – Tantomeno penso che gli uomini facciano tutti schifo, semplicemente ho una vita così piena che quando avrò tempo cercherò di avere una relazione stabile e completa. I ragazzi hanno bisogno di attenzione, che qualcuno si prenda cura del loro ego e lo coccoli. Per ora mi occupo della mia famiglia e del mio lavoro, non voglio dare importanza a un uomo in questo momento», nemmeno a Drake, che molti vociferano essere molto vicino a lei non solo professionalmente. Che la libertà sia in cima ai suoi pensieri lo dimostra anche quando spiega come nascono le sue canzoni: «Non posso immaginare che parlino di una singola persona. Se mi piace un brano, lo sceglierò volentieri ma devo anche pensare di eseguirlo per il resto della mia vita. È come un tatuaggio che non potrò mai cancellare e per essere credibili bisogna presentare qualcosa che abbia un significato: il bluff può reggere per un po’, ma non a lungo. Io posso essere chi sono e andare a dormire serena ogni notte, sapendo di non avere la pressione di dover entrare nei panni di qualcun altro». L’Anti World Tour, prodotto da Live Nation, è partito nemmeno un mese dopo il lancio dell’album, il 26 febbraio 2016 da San Diego in California, e ha fatto tappa in quasi quaranta città americane tra cui New York City, Los Angeles, Toronto, Chicago, Vancouver e Washington DC. A seguire è giunto in Europa, con date a Londra, Amsterdam, Berlino, Vienna. Per l’Italia un live è stato annunciato subito allo Stadio San Siro di Milano il 13 luglio 2016 con la curiosa coincidenza della (non)rivale Beyoncé che si esibisce nella stessa location cinque giorni dopo. L’altra è stata aggiunta in un secondo momento, ma si terrà un paio di giorni prima, l’11 dello stesso mese, al PalaAlpitour di Torino. I numeri messi insieme in un decennio di carriera raccontano bene la presenza trasversale e planetaria della star di origine barbadiana nel mondo della musica ma anche della moda e dell’intrattenimento. Ha venduto oltre 55 milioni di album e più di 210 milioni di brani digitali, che l’hanno resa l’artista con il maggiore numero di vendite digitali di sempre. Ha

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Nessuno può capire come ti senti fino a quando non soffre nello stesso modo in cui tu hai sofferto

Da sinistra la cover dell'album Anti, l'immagine della campagna per Puma e la cantante ai Billboard Music Award di Las Vegas lo scorso maggio.

pubblicato sette album in sette anni, raggiunto la vetta delle classifiche con tredici singoli e vinto otto Grammy. È l’artista con il più alto numero di visualizzazioni sui canali video Vevo/ YouTube, con oltre sette miliardi di visualizzazioni complessive per i 23 video certificati (più di ogni altro artista). Anche sui social è ai vertici della popolarità: è una delle star più seguite su Facebook con oltre 81 milioni di fan e sfiora i 40 milioni di follower su Instagram, il canale preferito per raccontare la sua vita e mostrarsi al pubblico.Straripante anche nell’universo style&fashion, ha già lanciato sei profumi, due collezioni di accessori con Armani, quattro collezioni con River Island, è la portavoce di MAC Viva Glam e ha firmato un contratto pubblicitario con la Samsung di ben 25 milioni di dollari. In più, dopo Marion Cotillard, Charlize Theron e Jennifer Lawrence, è toccato a lei essere la nuova testimonial di Secret Garden di Dior, per la campagna pubblicitaria scattata da Steven Klein al Château di Versailles. Rihanna è ambasciatrice mondiale di Puma e ne è ora direttore creativo. Il marchio sportivo, suo sponsor da dicembre 2014, ha realizzato dei punti brandizzati in alcune città del tour americano, per promuovere la collezione Fenty by Rihanna. Fenty come il vero cognome della cantante, quello di un padre che è stato una figura controversa quanto centrale nella sua vita, con diversi problemi nel passato e a cui ha recentemente regalato una sontuosa e riservata residenza per proteggerlo dal pellegrinaggio continuo dei suoi fan nella vecchia casa, ormai troppo nota. La dimora è nelle Barbados, il paese d’origine con il quale la cantante non ha mai interrotto il legame. Ci torna spesso: per isolarsi, per partecipare al coloratissimo Carnevale o per stare nella zona di Bridgetown raccontata nel libro Rebel Flower di Chloe Govan, tra i bungalow dove era conosciuta come Robyn il pettirosso, perché passava tutto il suo tempo libero a cantare i successi delle più grandi interpreti dell’R&B, e dove assisteva impotente ai continui e violenti litigi dei suoi genitori. Un’isola «che è possibile descrivere come l’ultimo paradiso sulla Terra – si legge nel libro – anche se il sole splendeva poco dentro il cuore di Rihanna». L’attesa per i suoi live italiani è molto alta: San Siro è esaurito e altrettanto avverrà per la data torinese. Anche perché in concerto regala parecchie sorprese ai fan come ad esempio la struggente versione live della cover dei Tame Impala Same Ol’ Mistakes, con cui ha dimostrato di gradire artisti distanti dal suo stile più praticato. Ancora più memorabile l’episodio del 27 marzo quando concedendo il microfono a un ragazzo del pubblico è rimasta letteralmente senza parole per la sua bravura nel canto. Per dire, quando Beyoncé ha fatto la stessa cosa sul finale di Halo con una fan della prima fila è stato un bel disastro.

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moda

di Eleonora Chiais

Sporty chic Opinione

Tendenza must have, dallo street style alle passerelle, lo stile sportivo più ricercato – altrimenti detto sporty chic – torna protagonista nella moda di questa stagione calda targato 2016. Ma di che cosa stiamo parlando? Cugino, alla lontana, del più noto preppy style – cioè di quell’abitudine fashion che consiglia di accostare capi più eleganti a dettagli dichiaratamente casual e del quale Tommy Hilfiger era, e resta, il più blasonato deus ex machina – lo stile sporty chic è, in realtà, qualcosa di molto più quotidiano. Scatenato da una diffusa “sportivizzazione” anche dell’abbigliamento elegante, infatti, questa tendenza strettamente à la mode è, in realtà, figlia degli ultimi anni 80 vale a dire di quel momento storicomodaiolo nel quale il business look a ogni costo iniziò a mostrare i suoi limiti (e le sue scomodità) e – dapprima sottovoce poi attraverso il rumoroso megafono dei neonati media di settore - si impose la fitness mania e quel desiderio di attività fisica a 360° che sarebbe stato poi riletto e reinterpretato da tutte le culture successive in una mania sporty che continua fino ai giorni nostri. Ma questa mania è, ed era, chiaramente anche (e soprattutto) una mania vestimentaria. Per replicare nel look urban di tutti i giorni una passione per il fitness e lo sport, infatti, non c’è nulla di più semplice che iniziare dal look sostituendo, per esempio, alle austere stringate rigorosamente all black un bel paio di sneakers preferibilmente candide o alla rigidità di una camicia un po’ mannish il fascino discreto – e ben più portabile – di una polo dal taglio morbido e dalle linee fascianti al punto giusto. E poi? Poi largo a gonnelline che ricordano i modelli da indossare sulla terra rossa, alle blusette morbide e comodissime da sfoggiare semplicemente con un paio di pantacollant e ai capi in tulle impalpabile che sembrano tutù ma s’indossano ogni giorno. Insomma un bricolage di creatività davvero adatto a tutti e a tutte le occasioni ma… come interpretare questo stile nel modo giusto? Lasciando libera la fantasia, scoprendo i capi che meglio si adattano al proprio stile (e alla propria silhouette) e -soprattutto – senza dimenticarsi di rispettare l’unico obbligo di questo genere. Per essere al 100% sporty chic, infatti, è indispensabile alternare un capo sportivo a uno più elegante trasmettendo subito il messaggio di un look ricercato e mai lasciato alla (sola) comodità. Pronte a iniziare? Shop in the City | 07 . 2016 | 89



moda di Eleonora Chiais

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Look sportivo ma ricercato

01 Maxi felpa dagli orli stondati, gonna in tulle dal fascino baby e sneakers decorate ad arte: ecco un look sporty chic da replicare facilmente in qualsiasi situazione per non rinunciare al giusto mix stilistico tra eleganza disinvolta e moda contemporanea. Il tocco in più? Seguite la moda di stagione e non dimenticate di indossare le scarpe da ginnastica con un calzino corto e decorato. Felpa, gonna e sneakers, Twin-set Simona Barbieri. 02 Immancabile nel guardaroba dell’estate sporty chic, la polo dalla fantasia navy è arricchita da alti bordi in contrasto declinati sul bianco più candido. Da abbinare a jeans, shorts e divertenti mini-skirt (preferibilmente su un vezzoso modello a pieghette o a campana) è un sempreverde della moda per lei. Polo a righe, Gant. 03 Modaiolo e chic, lo zainetto di Giovanni Fabiani è declinato sulle tonalità accese del rosso più vivace e sulle “croccanti” consistenze dell’intramontabile vernice. Da abbinare perfettamente sia con la divisa dell’ufficio che con il look del freetime, l’accessorio da portare a spalle si preannuncia come un vero must di stagione. Zainetto, Giovanni Fabiani. Shop in the City | 07 . 2016 | 91


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04 Morbida ed eclettica la mini-tutina Bisbigli si presta a molte possibili variazioni sul tema e si adatta ora all’outfit di una giornata fuori porta, ora al look malizioso di un pomeriggio di svago in città. Da indossare sia “a pelle” che con una camicetta classica per uno stile più elegante. Tuta morbida, Bisbigli. 05 Impermeabile sì ma rigorosamente in versione extra long. O, almeno, questa è la proposta, in fatto di moda antipioggia, firmata Diego M che immagina un capospalla davvero sui generis da portare sempre con sé. Bianco e dotato, ovviamente, di cappuccio questo capo saprà accontentare anche i fan di uno stile più ricercato. Impermeabile con cappuccio, Diego M. 06 Fresca, ampia, estiva e super elegante. La blusa extra large de Le Sarte Pettegole assicura praticità e stile grazie al suo taglio abbondante e alla sua fantasia strettamente attuale. Morbidissima sulla pelle è ideale da abbinare a leggings o ad ampi pantapalazzo preferibilmente in un tessuto fresco come il lino. Blusa rigata, Le Sarte Pettegole. 07 L’anello, e gli orecchini abbinati, sono caratterizzati da un simpatico cuoricino realizzato nell’iconico blu Tiffany che regala un tocco ricercato e chic a questa parure da sfoggiare ogni giorno sia con un fluido abitino estivo, sia con un semplice accostamento di jeans e maglietta. Provare per credere. Anello e orecchini Tiffany, Carlotta Loves Details. 08 Una linea senza tempo per una scarpa che non conosce i capricci della moda e si propone come l’accessorio ideale da indossare tutti i giorni. Versatile e portabile, infatti, la scarpa da ginnastica MomoDesign si abbina perfettamente a un look ad alto tasso di denim così come a un outfit più romantico e bon-ton. Immancabile, insomma. Scarpa da ginnastica bassa, MomoDesign.

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10 Divertente e originale, la felpa dal taglio dichiaratamente femminile è adatta a completare anche i look un po’ più ricercatamente eleganti con una ventata di classe sporty. Le lettere, coloratissime e sparse su tutto il capo, regalano al golf un tocco sbarazzino che non passa inosservato e che si presta ad essere indossato nelle occasioni più varie. Felpa, SH by Silvian Heach. 11 La Collana Lock è un modello girocollo realizzato con un divertente gioco di sovrapposizioni e accostamenti tra micropalline in metallo invecchiato. Il suo plus? Il maxi lucchetto pendente centrale che acuisce l’anima romantica di questo bijoux originale che non nasconde nemmeno una certa inclinazione più rock. Collana Lock, Carlotta Loves Details. 12 La fantasia leggermente gessata accresce ancora l’appeal di questi pantaloncini corti dalla classe innegabile e dalle vestibilità perfetta. Sempreverdi della moda estiva dal sapore sportivo e rilassato, si abbinano con una camicia di foggia maschile (a patto che sia perfettamente inamidata) o, in alternativa, con una semplice canotta bianca che esalti l’abbronzatura. Pantaloncini rigati, Gant Rugger. 13 Preziosi ma casual e adatti ad essere sfoggiati sia con il look più austero delle giornate in ufficio, sia con un bel paio di shorts per una passeggiata lungomare. I sandali di Giovanni Fabiani sono declinati sul rosa tenue e sono arricchiti da luccicanti dettagli sulla parte superiore della scarpa. Sandalo decorato, Giovanni Fabiani.

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beauty di Eleonora Chiais

Una pelle a prova di sole U n’abbronzatura perfetta è un lavoro da professionisti. E questo è arci noto almeno per tutte coloro che non si schierano tra le fanatiche della pelle di luna che, per quanto sia senz’altro chic, poco si adatta ai mesi estivi quando anche le meno amanti di salsedine e cloro provano l’irrefrenabile desiderio di sentirsi baciare (finalmente) dai raggi del sole. Per rendere la pelle bronzea al punto giusto evitando

La collezione Sun di Nashi Argan unisce i filtri organici a quelli inorganici, particolarmente efficaci per la protezione del capello, presentando lo Shampoo After Sun Hydrating che, grazie alla sua azione riflettente impedisce ai raggi UVA e UVB di penetrare nel capello e previene la secchezza e i viraggi nel colore. Ideale dopo l’esposizione solare elimina i residui di cloro, sabbia e salsedine e mantiene elastiche le fibre del capello. Shampoo After Sun Hydrating, Nashi Argan

rossori antiestetici e orribili macchie, però, non basta certamente scegliere il costume ad hoc né l’angolazione adatta e – sorpresa – nemmeno la miglior crema solare. No, perché l’affaire bronzage deve iniziare per tempo e prevede una lunga preparazione. Si parte dalla dieta che deve modificarsi fin dal mese precedente l’inizio del periodo dell’abbronzatura arricchendosi di

Skin Insurance SPF 30 ha una formula attiva e leggera che favorisce un’altissima protezione ai raggi del sole combattendo contemporaneamente l’invecchiamento della cute e agendo contro le imperfezioni. I suoi plus? In primis la texture, leggera, setosa e asciutta al tatto e poi la capacità di contrastare le aggressioni ambientali, grazie ai radicali liberi che compongono la sua formula rivoluzionaria, e quindi i potenti antiossidanti che attivano l’elastina e aiutano a rinnovare il Dna cellulare regalando una pelle più giovane. Skin Insurance SPF 30, Sarah Chapman

molta acqua (una pelle idratata, infatti, si abbronza meglio), di betacarotene e licopene e, almeno per quanti sanno di essere “a rischio eritema”, deve allo stesso tempo impoverirsi di cibi come asparagi, carciofi, birra e grano duro. Ma non solo, ovviamente. Ecco una selezione di prodotti indispensabili per prepararsi al meglio fin dalla beauty routine pre-vacanza.

Il mare è ancora lontano ma la voglia di abbronzatura inizia già a farsi sentire? Ecco l’olio secco idratante Glow Oil di Hand Chemistry che regala all’incarnato una luminosità dorata fino a 3 giorni dopo il primo utilizzo grazie al mix di Raspberry (lampone) Keto-Sugar ed estratto d’anguria. Il consiglio per un risultato perfetto? Agitarlo bene prima dell’uso e poi distribuirlo uniformemente sulla cute, per i primi giorni dell’applicazione si dovrà utilizzare sia al mattino sia alla sera poi una sola volta al giorno per conservare intatta la luminosità. Glow Oil, Hand Chemistry Shop in the City | 07 . 2016 | 95


beauty

Un integratore alimentare creato ad hoc per assicurare un’abbronzatura perfetta. Plusol.in – a base di rame, estratto di pino marittino e zeaxantina – aiuta a difendere la pelle dal fotoinvecchiamento grazie alle sostanze anti-ossidanti e anti-infiammatorie che, contemporaneamente, stimolano la produzione di melanina. Plusol.In, Skinius Nutraceuticals.

Ideale per le zone estremamente sensibili (come naso, contorno occhi, nei e cicatrici) ed idealmente pratico nel comodissimo formato pocket il Sun Soul Stick SPF 50+ ha una texture invisibile che non macchia né unge la pelle e che non lascia residui garantendo un’applicazione localizzata da ripetere facilmente ogni volta che la pelle la richiede. Un vantaggio in più? Lo stick solare è completamente privo di siliconi e contiene il 35% di ingredienti di origine naturale. Skin Soul Stick SPF 50+, Comfort Zone 96 | 07 . 2016 | Shop in the City

Prendersi cura del corpo (e della chioma) anche nella frenesia delle vacanze estive? Nulla di più facile, grazie al nuovo Bagno Doccia Corpo e Capelli della Linea Sunshine Biomed Tweet. Questo prodotto infatti, ha un altissimo potere idratante, nutriente e protettivo e, grazie agli oli naturali che lo compongono, regala un attimo di relax e di tranquillità a corpo e capelli stanchi dall’esposizione ai raggi del sole. Bagno Doccia Corpo e Capelli - Linea Sunshine Biomed Tweet, Soco.

Una seducente novità per concentrare gli sguardi sul sorriso, sia prima (sia dopo) una bella sessione di abbronzatura. Sexy Balm by Infaillible garantisce labbra irresistibili, cremose e sexy e assicura una lucentezza duratura che non rinuncia all’idratazione e gioca con i colori. Grazie all’applicatore a matitone, poi, questo cosmetico must have assicura un risultato perfetto con una sola applicazione. Sexy Balm by Infaillible, L’Oreal Paris

Il mare (e il sole) sono ancora lontani? Nulla vieta di replicare il magico effetto benefico dell’abbronzatura con un trucco creato ad arte. Come? Per esempio con il nuovo bronzer leggerissimo Pro Bronze Fusion di Make Up For Ever che non lascia traccia di polvere e dona alla pelle un effetto luminoso e naturalmente abbronzato, destinato a durare a lungo grazie alla formula waterproof. Pro Bronze Fusion, Make Up For Ever

Il profumo sensuale di quest’olio per il viso e per il corpo si unisce alla sua capacità di levigare la pelle idratandola profondamente. La formula, poi, mantiene l’idratazione cutanea, assicura un’azione anti-arrossamento e calmante, protegge la cute dall’azione dei radicali liberi. E poi? E poi largo al piacere grazie alla texture delicata e vellutata che la rende il prodotto ideale – con il suo fattore di protezione 6 - da applicare sopra una crema a Spf più alta per donare un tocco di luminosa sensualità o, in alternativa, da sfoggiare di sera per esaltare l’abbronzatura. Huile Sublime Tan, Eisenberg – Paris


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Perché scegliere tra protezione e piacere lungomare? Da adesso in poi è vietato rinunciare all’uno o all’altra, grazie alla linea Sunific Solaire di Lierac. Tra i prodotti che assicurano un’abbronzatura perfetta in tutta sicurezza non può mancare il siero attivatore che, oltre a regalare una tintarella rapida, rende la pelle più compatta e idratata grazie alla texture in siero fluida dalle proprietà antiage. Siero attivatore di abbronzatura, Lierac

La preparazione per l’abbronzatura perfetta deve iniziare almeno 15 giorni prima di esporsi ai raggi del sole con il siero Sun Preparing che deve essere applicato, appunto, con due settimane d’anticipo sulla prima esposizione. Ed ecco che, grazie ai suoi poteri idratanti e alla sua capacità di migliorare la resistenza naturale della pelle, il risultato finale sarà all’altezza dell’attesa. Sun Preparing Hydrating Serum, Lancaster

La tintarella è ancora lontana? Allora via libera al make up effetto nude con l’innovativa texture della BB Cream Nude Magique de L’Oreal Paris che si evolve grazie ai micro pigmenti Color Osmose arricchiti di Liquid Light per una bellezza radiosa e perfetta, dall’effetto completamente naturale. Adatta sia alle pelli chiare che a quelle medie, la crema conta anche su un effetto idratante che dura a lungo. BB Cream Nude Magique, L’Oreal Paris

Assicura una pulizia delicata e approfondita della pelle preparandola alla carezza dei raggi del sole e donandole un’invidiabile uniformità. Ecco il gel esfoliante ottenuto dal sapiente (e profumatissimo) mix Monoï de Tahiti e fibre estratte dalla noce di cocco che agevola il turn-over cellulare contrastando la formazione delle macchie e favorendo un’abbronzatura uniforme, naturale e assolutamente gradevole. Scrub Levigante per il corpo, Helan. Shop in the City | 07 . 2016 | 97


sport

Dentro i fiumi, in volo, di corsa, a passeggio

SPORT D’ALTURA a cura della redazione

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hi ama la montagna la sceglie anche per praticare attività sportive rigeneranti, a volte impegnative. Quattro, ma ovviamente potrebbero essere molti di più, suggerimenti di sport da praticare durante l’estate tra i monti.

Corsa in montagna

Più faticosa di quella campestre, la corsa in montagna ha due fasi ben precise, salita e discesa, che sollecitano parti diverse del corpo e della muscolatura. Un requisito base è avere un buon rapporto forza-peso: a differenza del normale jogging, i chili in sovrappeso possono incidere in maniera deleteria soprattutto per legamenti e ginocchia che sono sottoposti a sollecitazioni forti e continue. È un’attività evidentemente faticosa, ma che ha dei benefici legati anche all’ossigenazione, per il fatto di svolgersi in altura, ed è spesso utilizzata 98 | 07 . 2016 | Shop in the City

da sportivi di altre discipline che richiedono una resistenza aerobica notevole, come il ciclismo o il calcio. A livello di disciplina, le gare di corsa in montagna hanno un regolamento ufficiale che prevede che la pendenza media sia compresa tra il 5% e il 20% con tratti pianeggianti che non superino il 20% del percorso totale. Ci sono varie formule delle gare anche con staffette, lunghe distanze e a cronometro.

club, i piloti che accompagnano nell’attività hanno una specifica abilitazione rilasciata dall’Aero Club d’Italia, ottenuta dopo superamento di un esame. Un’avvertenza per quanto riguarda l’abbigliamento: anche durante la stagione calda conviene vestirsi adeguatamente, considerando che in altura è possibile incontrare temperature di circa dieci gradi. Consigliati quindi la giacca antivento e un paio di guanti.

Parapendio

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Nella sua versione con volo biposto accompagnati da un pilota abilitato, il parapendio è un’emozione che tutte le persone in buona condizione fisica possono concedersi. Non è necessaria una preparazione specifica, ma solamente tanta attenzione alle indicazioni dell’esperto con cui si decolla. Vela e imbraghi sono forniti dai

Un’attività piuttosto impegnativa da praticare in estate è il canyoning, o torrentismo. Si discendono le forre, strette gole attraversate da percorsi d’acqua, percorrendo anche corsi d’acqua a piedi. Naturalmente esistono vari livelli di difficoltà: i gruppi sono composti da un numero variabile tra quattro e otto persone e dotati


sport

dell’attrezzatura opportuna: caschetto Nelle immagini alcune foto delle principali attività d'altura. da speleologo, muta completa in neoprene, imbrago, moschettoni e una serie di altri strumenti utili per affrontare cascate, salti di roccia, scivoli Dove naturali e laghetti. Come indicato Corsa in montagna dall’AIC, l’associazione italiana Un percorso considerato di canyoning (www.aic-canyoning.it) i percorsi hanno una durata che varia fra difficoltà media è quello di oltre tredici chilometri Passo della le 2 e le 8 ore; per i più esperti sono Bocchetta e ritorno passando per previste esperienze più lunghe che prevedono almeno due giorni di attività Monte delle Figne, Monte Taccone e Prato Perseghin. e bivacchi notturni. Normalmente la discesa vera e propria del canyon Parapendio prevede una marcia di avvicinamento Si può volare dalle valli vicino a in salita.

Trekking

La pratica in sé non ha molti segreti da rilevare. Interessante pensare che il termine significhi “compiere un lungo viaggio”: la sua origine boera sottolinea forse l’aspetto centrale, il ritrovare se stessi camminando verso nuovi sentieri. Il percorso fisico si intreccia con quello dello spirito: più prosaicamente, il procedere lenti all’interno della natura aiuta a cogliere le meraviglie della natura solcando le (si spera) lievi tracce disegnate dall’uomo per accompagnare la pratica. Affrontato con un buon passo, il trekking è anche una buona attività aerobica e consente di dormire in bivacchi che negli anni stanno diventando sempre più luoghi da scoprire e vivere, almeno per una notte.

Torino: val Chisone, di Susa, di Lanzo e anche da Val della Torre, Caprie, Pian dell’Alpe, Chialamberto e La Riposa.

Canyoning

Fiume Sesia, nella valle omonima. Si possono praticare una serie di attività sportive legate al corso d’acqua, grazie a diversi gruppi sportivi e associazioni.

Trekking

Camminare per giungere al Rifugio Mollino - Casa Capriata, nel comprensorio sciistico di Weissmatten (AO) a quota 2100 metri, ha l’avveniristica forma pensata dall’architetto, designer e aviatore torinese.

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in persona

Sul filo della vita

di Valentina Dirindin

L'ultimo album di Daniele Silvestri è un lavoro che parla di emozioni, di vissuto e della difficoltà di trovare un equilibrio. La critica lo considera uno dei suoi migliori dischi, il pubblico lo ama in ogni caso. Perché, dopo averlo visto in concerto, è difficile non innamorarsi di lui, sarà il 22 luglio, al Flowers Festival

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'equilibrio è una cosa fondamentale, che cerchi fin da quando sei piccolo, provando a reggerti in piedi da solo e lasciando andare piano piano la mano della mamma. Chissà se a Daniele Silvestri l'ispirazione per parlare di equilibrio, di acrobati e di funamboli (i temi del suo ultimo disco, “Acrobati”, appunto) è arrivata da lì, osservando i primi passetti del suo piccolo pupo, nato due anni fa dal matrimonio con l'attrice Lisa Lelli. Il terzogenito di Daniele (che ha altri due figli di quattordici e tredici anni) è lì che si fa 100 | 07 . 2016 | Shop in the City

sentire, mentre facciamo l'intervista, e inevitabilmente si finisce a parlare di cosa significhi essere genitori. Un ruolo difficile, impegnativo. Soprattutto per chi per lavoro passa tanto tempo lontano da casa. Soprattutto per chi conosce così bene il mondo in cui viviamo, per averlo analizzato, criticato, sviscerato in alcune delle sue canzoni più belle e più note. Perché la forza di Daniele Silvestri è sempre stata quella di essere un cantautore “politico”, un interprete della società, un narratore della

contemporaneità anche nelle sue sfaccettature più nere. Ma, arrivato vicino ai cinquant'anni, dopo averne passati la metà su palcoscenici di successo, ha deciso di dire basta, e di diventare un cantautore più “poetico”. È curioso che questo accada dopo il tour che lo ha portato a dividere il palco con i colleghi e amici i sempre Niccolò Fabi e Max Gazzè. È curioso perché la sensazione è che si siano influenzati l'un l'altro, in una sorta di permeabilità artistica dai risultati inattesi. Così, Niccolò, poeta della canzone, finisce


in persona

Acrobati è il nono album (se si conta anche quello fatto con Niccolò Fabi e Max Gazzè) di Daniele Silvestri. Il primo, nel 1994, portava il suo nome. Diciotto tracce e due singoli già usciti (“Quali alibi” e “Acrobati”), per un disco che primo nella carriera del cantautore romano si è direttamente piazzato al primo posto delle classifiche. Ora, Daniele lo porterà in tour per tutta l'estate: 8 luglio a Senigallia, il 9 luglio a Firenze, il 15 luglio a Milano, il 16 luglio ad Aosta, il 20 a Monteprandone (AP), il 22 a Torino, il 23 a Brescia, il 24 a Garlenda (SV), il 2 agosto a Treviso, il 6 a Montalto di Castro (VT), l'8 agosto a Pescara, il 18 a Lecce, il 19 a Molfetta, il 20 agosto a Ostuni, il 22 ad Ariano Irpino (AV).

L'ultimo disco di Daniele Silvestri, Acrobati.

a parlare in modo critico nel suo ultimo disco di quel che “ha perso la città” e Daniele, cantore politico, decide di scrivere di emozioni. Eppure, non si scappa da se stessi, e – nonostante le dichiarazioni di intenti – a ogni domanda Daniele Silvestri finisce col rispondere parlando di massimi sistemi, di problemi sociali, di collettività. Perché, in fondo, «è una deviazione che mi porto dietro da tanto tempo, anche quando racconto storie piccole, perché il piccolo particolare in sé racchiude riflessioni, emozioni, paure che sono

collettive». Insomma, anche su questo Silvestri ha cercato di trovare un equilibrio. I suoi concerti sono davvero una carica energica, dove chi è sul palco si spende fino allo sfinimento per il pubblico, che ricambia amando incondizionatamente, si parli di politica o di emozioni. A Torino, Daniele Silvestri farà tappa il 22 luglio al Flowers Festival (www.flowersfestival.it). Che disco è “Acrobati”? «È un disco abbastanza sorprendente, per quanto mi riguarda. Lo è per come è arrivato e per l'entusiasmo che ha

creato. Non solo in me, perché questo è un disco plurale, fatto con tante persone. È un disco che arriva dopo tanti anni di carriera e dopo un'esperienza particolare, rigenerante, determinante: quella fatta con Niccolò Fabi e Max Gazzè. Quell'esperienza mi ha ricaricato le batterie, dandomi l'occasione di riflettere su vent'anni di carriera. Avevo per le mani un sacco di materiale e avevo tante storie, tante cose da raccontare, anche più di quelle che poi ho fermato su un disco». Shop in the City | 07 . 2016 | 101


in persona

Ha detto che in questo disco c'è meno attualità è più poesia, più intrattenimento. Perché? Si è stancato di trasmettere messaggi politici? «Credo che sia quasi un dovere interpretare la realtà che ci sta intorno, l'ho fatto per tanti anni e continuo a farlo. Solo, non ho più l'urgenza di pensare di dover raccontare per forza l'attualità, calandomi nel quotidiano. Non per paura o timore, ma più che altro per una questione anagrafica. Penso di avere meno diritto di interpretare l'oggi rispetto a chi ha vent'anni meno di me, e lascio il compito a loro. In questo momento mi interessa allargare un po' lo sguardo, raccontare il futuro e il passato, anziché soffermarmi solo sul presente». La figura dell'acrobata fa subito venire in mente l'equilibrio. Cosa può dare equilibrio nella vita? «È complicato: c'è un intero disco che prova a dirlo, senza mai trovare una riposta. La ricerca dell'equilibrio è molto soggettiva. In realtà, io ho provato a spiegare come l'equilibrio sia qualcosa di inevitabilmente dinamico, e questo ha anche degli 102 | 07 . 2016 | Shop in the City

aspetti positivi. Un funambolo deve muoversi per restare in equilibrio, deve riconfermare quell'equilibrio in ogni istante perché si deve misurare anche con l'inatteso, con il colpo di vento imprevisto. L'equilibrio è il risultato di forze che si contrappongono, e bisogna essere pronti a ritrovarlo in ogni momento, indipendentemente da quello che ci succede intorno. Poi, se vogliamo andare più in profondità, bisogna ammettere che viviamo in un mondo che non ci dà equilibrio, non ci dà prospettive e non ci fa vedere cosa c'è davanti al cammino, né singolarmente né collettivamente. E invece ne avremmo bisogno, quindi è necessario cercarlo anche se nessuno ci fornisce i mezzi o le istruzioni per vivere il quotidiano». In questo disco ci sono testi che affrontano temi difficili: l'abuso di alcol giovanile (“Un altro bicchiere”), la violenza domestica (“Monolocale”). La spaventa questo mondo, soprattutto in qualità di padre di due figli quasi adolescenti? «C'è paura, sicuramente, ma c'è anche una continua fascinazione. Viviamo in un mondo difficile, che può spaventare,

soprattutto un genitore, che è per antonomasia colui che si deve preoccupare del futuro. Però il mondo è fatto di tante cose che lo rendono affascinanti, anche quando si raccontano i suoi aspetti peggiori». Che tipo di padre è Daniele Silvestri? «In parte sono protettivo: vorrei preservare i miei figli, aiutarli ed educarli. A volte però mi rendo conto che su tante cose sono più avanti, conoscono il mondo anche meglio di me. Anche lì sono alla ricerca di un equilibrio, perpetuamente in dubbio io stesso sul fatto che le cose che so siano giuste e utili per loro. Insomma, non so mica se lo so fare bene, il genitore. Ma non c'è modo di avere un manualetto per questo, perché anche se ci fosse invecchierebbe subito: si può solo cercare di migliorarsi in continuazione. Certo, il fatto di stare spesso lontano da casa mi fa sentire sempre in difetto...». A questo proposito, sarà in tour tutta l'estate: questa parte del lavoro è più stancante o più divertente? «Ormai sono tanti anni che faccio una vita schizofrenica, in cui si alternano momenti opposti: quelli di adrenalina della tournée e quelli in cui passo mesi


in persona

chiuso (in una stanza o nella mia mente) a scrivere. Ma ci sono abituato e in fondo mi piace, perché una fase dà valore ed essenza all'altra per contrasto. Quando ritorno e sto un po' a casa ho delle motivazioni e delle energie in più, perché magari sono stato tanto tempo lontano. Si potrebbe quasi dire che è una condizione perfino un po' privilegiata, che mi permette di godere a pieno entrambi gli aspetti della mia vita». In questo album ci sono diverse collaborazioni, tra cui quella con Caparezza, artista che come lei ama giocare con le parole. Come è stato lavorare con lui? «Adoro Caparezza, e la cosa è reciproca. È successo tutto in modo molto libero e spensierato ed è stata una delle collaborazioni più divertenti della mia vita, più sensate. Direi quasi inevitabile, doveva capitare. Lui per me è un maestro nel gioco delle parole e so che pensa qualcosa di simile di me, quindi è stato bellissimo lavorare insieme». Quando uscirà questa intervista Roma avrà un nuovo sindaco. Al di là dei pronostici, che cosa si augura per

la sua città? « Quel che spero per la mia città è difficile che dipenda dal sindaco che verrà fuori. Roma arriva da un'alternanza di fallimenti, per errori o per malafede, che rende chiaro che c'è una rete di interessi e di poteri che controlla la città e continua a esistere a essere forte. È quella la vera battaglia da fare, per questa città e per tutto il Paese, perché Roma è l'esempio perfetto di ciò che siamo a livello nazionale. Sarebbe bello avere delle istituzioni che sappiano pensare e disegnare un percorso. Che sappiano coinvolgere i cittadini, anche chiedendo dei sacrifici, ma nel nome di un progetto costruito sulle idee e non solo su risposte immediate a problemi che parlano alla pancia degli elettori». Invece, al referendum costituzionale ha già deciso cosa votare? «Non ho ancora deciso e mi è molto difficile riuscire a essere sufficientemente sereno (o forse cinico) per decidere se vale la pena di puntare a cambiare le cose senza star lì a guardare come viene fatto. Insomma, il fine giustifica i mezzi? A me non piacciono i modi in cui si è arrivati a questo referendum, il modo in cui viene

raccontato, ma allo stesso tempo ho sempre pensato che uno dei problemi dell'Italia fosse la sua incapacità di cambiarsi. Qualsiasi cosa deciderò, sarà comunque una scelta difficile perché di compromesso. Quindi già so che alla fine non sarò contento». Che rapporto ha con Torino? «Ho un grandissimo sentimento di gratitudine verso questa città, perché è stata quella che mi ha artisticamente battezzato, all'Hiroshima Mon Amour. Quel ricordo rimane scolpito nella mia memoria e nel mio cuore. È stato il primo concerto in cui ho avuto la sensazione che il pubblico fosse lì per me, a cantare le mie canzoni. È stato il luogo che mi ha fatto credere che davvero potevo fare questo mestiere. Oggi, dopo tanti anni, in occasione del compleanno dei Subsonica, mi sono ricordato che vent'anni fa c'era un gemellaggio musicale molto forte tra Roma e Torino, c'era un filo diretto in cui si scambiavano tante cose e idee nuove, molto forti, piene di energie. Erano due scuole che nascevano, anche se non sapevano di esserlo».

Shop in the City | 07 . 2016 | 103


contenti e premiati

contenti e PREMIATI Ecco i nomi dei 10 lettori che hanno individuato il logo di Somewhere tra le pagine del giornale Cristina Pastore Eleonora Barbaglia Alessandra Barbaglia Beatrice Angiola Giulia Chisari Cinzia Magliano Tiziana Ardinzone Davide Angiola Roberto Gaidano Bruna Benedetto

occhi aperti per i prossimi APPUNTAMENTI redazione@shopinthecity.it

104 | 07 . 2016 | Shop in the City


book&SHOP di Marta Ciccolari Micaldi

book

SKATE’N’LOVE, GIOIELLI INSOLITI Cosa farsene di una vecchia tavola da skate una volta che la si è consumata del tutto? Tenerla come cimelio o, al contrario, prolungare la sua vita trasformandola in qualcos’altro? Sicuramente la seconda se capitate nelle mani di Skate’n’Love! Anelli, collane, braccialetti, portachiavi, ciondoli e orecchini realizzati riciclando le tavole da skate e risaltandone fattura del legno, le forme squadrate e i colori.

IL RESTO È OSSIGENO Valentina Stella Arturo se n’è andato. Ha lasciato con un messaggio la moglie Sara e ora gira per le strade della sua Torino in cerca di qualcosa. Qualcosa che sia di più, qualcosa che sia una direzione o una spiegazione dell'apparente facilità di uno strappo senza dolore. Sara, invece, aspetta. Aspetta che quello strappo faccia male, che quella spiegazione arrivi anche per lei in forma di lacrime o disperazione o qualsiasi cosa accada a chi si separa così, con un messaggio e una porta chiusa alle spalle, dopo undici anni insieme. In mezzo a loro, oltre ai ricordi dei sogni nati e consumati nel tempo, la figlia; sopra di loro, come un orizzonte verticale sopra e dentro i protagonisti, il cielo di Torino. Un cielo di cui l’autrice Valentina Stella è già stata incantevole interprete nel suo blog Bellezza Rara e che oggi celebra con lei il suo promettente esordio letterario.

Le loro creazioni si trovano in tantissime fiere e mercatini in giro per l’Italia e sulla loro pagina Facebook fb.com/sk8nlove GUAPAMOLE, SALSA DI DESIGN SOTTO LA MOLE Il nome è già un racconto: dai gusti speziati e pieni del guacamole alle fantasie colorate e sfiziose di Guapamole, un laboratorio sartoriale che ha sede in via Bava a

RISO NERO Sherwood Anderson Inizia con un addio alla moglie anche questa storia. Una storia vecchia, forse, perché scritta in America tanto tempo fa, nel 1925. Una storia tutta nuova, di certo, perché riproposta oggi da una piccola e forzuta casa editrice italiana in una nuova traduzione: da quella storica di Cesare Pavese del 1932 a quella contemporanea di Marina Pirulli. L’autore è uno dei grandissimi della letteratura americana: tanto grande quanto - purtroppo - presto accantonato dietro il nome dei suoi fratelli più giovani Hemingway e Fitzgerald. Sherwood Anderson, come il protagonista di questo suo romanzo, un giorno lascia tutto - professione, famiglia, reputazione - e inizia una ricerca identitaria profonda - tanto riflessiva quanto itinerante dentro l’America più pura - che lo porta dall’inquietudine di una vita spesa a rincorrere gli obiettivi sbagliati alla serenità di chi ne trova di nuovi nella scrittura e nella libertà individuale.

Torino, all’ombra della Mole Antonelliana poco distante. Per la collezione estiva la designer Giovanna Grandi propone 16 nuovi zainetti morbidi e comodi con 16 fantasie - tra cui scegliere, come dice lei stessa, è difficilissimo: balene, api, fenicotteri, rondini, biciclette, margherite, ananas, conchiglie e tutte le altre che potete vedere sulla sua pagina Facebook

fb.com/guapamolelab

NON SAPEVAMO GIOCARE A NIENTE Emma Reyes 23 lettere di una donna straordinaria, che raccontano di un’infanzia maledetta. 23 lettere di una bambina colombiana rinchiusa in una stanza senza finestre di Bogotà, Colombia, insieme ad altri due coetanei, che raccontano di quella capacità che hanno solo pochi grandi di trattare l’orrore, la crudeltà, la bestia dell’inspiegabile con grazia e incantevole disincanto. Emma Reyes è una delle artiste (scrittrice e pittrice) più significative dell’America latina, una neonata nata senza padre né madre, un’adolescente che rinasce dalla sua stessa infanzia nel momento in cui decide di imparare a leggere e scrivere e sfugge così a un più banale destino di assassina. Dalla bottega di cioccolato al convento di clausura partendo dalla miseria di una stanza di prigionia, i luoghi epistolari di Emma Reyes diventano spazi romanzeschi di un viaggio eccezionale. Shop in the City | 07 . 2016 | 105


cartellone estivo di Valentina Dirindin

In arrivo due mesi di ritmo, cinema, musica e ospiti da non perdere

A tutto Festival

Flowers Festival

Collisioni

9-23 luglio

14-18 luglio

Parco della Certosa, Collegno/ Lavanderia a Vapore

Barolo

www.flowersfestival.it

www.collisioni.it

Dopo il successo dell'anno passato, torna uno dei festival estivi che ci

Bello, bello, bello, Collisioni. Il festival che ha portato tutti (ma tutti,

piacciono di più: lo spazio è all'aperto, appena fuori città, e sa tanto di

tutti) nelle Langhe. Premi Nobel, musicisti e tanto, tantissimo

estate. La programmazione musicale è di tutto rispetto, a partire dai

pubblico. Un lungo fine settimana da non perdere. Intanto perché il

due artisti internazionali che hanno scelto il Flowers per la loro unica

15 "torna", finalmente, Elton John, che aveva annullato la data nel

data italiana: The Pixies (21 luglio) e Anohni (12 luglio). Ma la musica

2013, con grande disappunto dei fan. Il 17, poi, c'è il popolarissimo

italiana risponde alla grande, con - tra gli altri -Gianna Nannini (19

Mika. La musica italiana è protagonista il 14, con i Modà, il 16 con

luglio), Vinicio Capossela (20 luglio), Max Gazzè (13 luglio), Daniele

Marco Mengoni e il 18 con i Negramaro e Niccolò Fabi. E stiamo

Silvestri (22 luglio) e Afterhours (15 luglio). Non solo musica, però,

parlando solo degli artisti del main stage. Intorno, tanti altri

quest'anno: c'è spazio anche per il cinema, con Flowers Movies (al

appuntamenti, musicali, letterari e giornalistici, sparsi durante tutte

Cinema Massimo); per la fotografia, con Urban Flowers (in

le giornate.

collaborazione con Urban Center Metropolitano) e per i bambini, con Flowers Kids, l'area dedicata ai più piccoli, in collaborazione con Giovani Genitori, per chi ai concerti vuole portarsi dietro le future rockstar.

Nell'immagine Pixies di Flowers Festival. 106 | 07 . 2016 | Shop in the City


cartellone estivo

Gruvillage

Kappa Futur Festival

18 giugno – 30 luglio

9-10 luglio

Le Gru

Parco Dora

www.gruvillage.com

www.kappafuturfestival.it

Più mainstream di un centro commerciale non c'è nulla. Sarà per

Ormai, soprattutto per i più giovani, è uno degli eventi più attesi.

questo che il Gruvillage, il festival de Le Gru, accontenta davvero un

Quello che decreta l'inizio della stagione estiva, dal punto di vista dei

po' tutti, portando a casa una line up interessante. Strizza l'occhio ai

festival “discotecari”. Una folla pazzesca di gente che balla, sotto le

più giovani, con date che sicuramente li faranno impazzire. Benji &

strutture post-industriali del Parco Dora, con una line up di dj

Fede (23 giugno), ad esempio, o Rocco Hunt (1 luglio) o ancora Fabri

famosissimi: Sven Vath, Ricardo Villalobos e molti altri. La fanno da

Fibra (12 luglio). Ma trova spazio anche per concertoni super pop,

padrone anche le “quote rosa”, con la sempre presente Ellen Allien,

adatti a un pubblico più trasversale, come quello della biondissima e

Nina Kraviz e Skin.

bravissima Anastacia (19 luglio). E, a sorpresa, si conclude con date cult: Battiato e Alice (25/07), Elio e le Storie Tese (26/07) e De Gregori

Ritmika

che canta Bob Dylan (30/07).

settembre Moncalieri www.ritmika.it Ancora poco si sa, del festival di Moncalieri a settembre. Ma quel poco che si sa, già manda in fibrillazione il pubblico torinese. Il 16 settembre, infatti, è prevista la data dei Subsonica, che festeggiano i

Nell'immagine Kappa Futur Festival.

loro vent'anni insieme.

Shop in the City | 07 . 2016 | 107


cartellone estivo

TOdays festival

Monfortinjazz

26-28 agosto

9 luglio- 6 agosto

Spazio 211/ ex fabbrica INCET

Monforte d'Alba

www.todaysfestival.com

www.monfortinjazz.it

È una bella riconferma, quella del Todays Festival, il festival di musica

Festeggia quarant'anni, il festival di Monforte dedicato alla

ricercata dell'estate torinese. Niente nomi troppo pop, nel grande

musica jazz. E lo fa rimanendo fedele a se stesso, e proponendo

cortile all'aperto dello Spazio 211, ma una programmazione

una programmazione (come sempre) di grande livello. La serata

sicuramente di qualità. Le date in assoluto più attesa è quella del

di apertura è affidata alla cantante tedesca Ute Lemper,

maestro dell'horror John Carpenter, che presenta il suo “Lost Themes

accompagnata da un mix di musicisti internazionali. Il 22 luglio

II”. Una data per gli appassionati di genere, ma non solo. Di sicuro

segue uno dei nomi più celebri del jazz internazionale, Stefano

successo è anche la serata che abbina il gruppo belga dei Soulwax

Bollani. Poi, c'è Gregory Porter, compositore statunitense

(noto anche come “2 Many Djs”, nome che usano nei loro dj set) con la

dall'anima soul. Si chiude con tre grandi classici: Paolo Fresu,

band italiana dei Cani.

Ludovico Einaudi e Paolo Conte.

Torino e le Alpi 15-17 luglio Fondazione Merz/Teatro della Caduta/Circolo dei Lettori www.torinoelealpi.it La montagna come stimolo di creatività ed espressione artisticoculturale. É questo il senso del festival promosso dalla Compagnia di San Paolo e dedicato al paesaggio montano piemontese. Spettacoli, incontri, proiezioni cinematografiche, trekking, itinerari in mountain bike e workshop. Con qualche incursione perfino in Val d'Aosta. L'evento perfetto a cui partecipare anche con i più piccoli.

108 | 07 . 2016 | Shop in the City

Nell'immagine Rock en Seine, Todays Festival.


cartellone estivo

Teatro a Corte 7-17 luglio Regge sabaude www.teatroacorte.it Riesce a essere sempre interessante, la programmazione del Festival Teatro a Corte, e non solo perché porta i suoi spettacoli nelle dimore sabaude. Certo, il fatto di avere come sfondo regge, castelli e palazzine non può che essere un valore aggiunto per un cartellone estremamente ricercato, che fonde generi diversi (dal teatro alla danza, dalle performance urbane al circo contemporaneo) e porta in città 19 compagnie provenienti da tutta Europa. Tra gli spettacoli che ci incuriosiscono di più, l'artista austriaco Willy Dorner, che animerà con i suoi danzatori il Parco della Tesoriera (8 luglio) e la performance di danza verticale della compagnia inglese Wired Aerial Theatre, il 9 luglio alla Venaria Reale.

La foto dello spettacolo Arc / Every Action della compagnia Ockham’s Razor

ARFF 28-31 luglio Vialfrè, Torino www.apolide.net Se volete scoprire un po' di musica nuova, bella, indipendente, è all'Apolide che dovete andare. Assolutamente. Anche perché è un festival nel vero significato del termine, con le tende e tutto il resto. Mica roba da novellini. Quattro giorni, tre palchi, 49 artisti (giusto per il gusto di non fare cifra tonda) in un bosco gigantesco. Già così, la descrizione è sufficiente per far venir voglia di prendere ferie (come suggerisce l'hashtag ufficiale della manifestazione, #prendiferie). Se non bastasse, date un'occhiata alla line up, perché è davvero interessante: fra gli altri, Iosonouncane, Calcutta, Cosmo, Il teatro degli orrori.

Shop in the City | 07 . 2016 | 109


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Temperature in aumento di Antonella Ferrari

La nuova rubrica "Home" di Shop in the City è dedicata alle nuove tendenze nell'arredo. Con la bella stagione in arrivo l'attenzione si sposta all'esterno delle case. Occupate terrazzi, tetti e giardini con oggetti che riportano alla casa in campagna della nonna, dove eravamo pervasi dal profumo delle rose canine e dal rumore delle cicale

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. 03 . 04

. 05

Shop in the City | 07 . 2016 | 111


a casa tua

Linee moderne e pezzi vintage a cura della redazione foto Silvia Pastore

Diego e Maurizio aprono le porte della loro casa a Shop in the city. Hanno puntato sul quartiere piĂš promettente di Torino: Regio Parco, dall'altro lato della Dora

112 | 07 . 2016 | Shop in the City


a casa tua

C

'è cura per i dettagli, amore per le cose belle e la voglia di condividerle con gli amici, nella casa che due anni fa Diego e Maurizio hanno deciso di comprare e ristrutturare. La zona é quella frizzante e tutta da scoprire di Regio Parco. Cresciuti nella cultura dell'arte e del design e amanti dell'antiquariato e del vintage, appena possono partono per mercatini - dal locale Baloon a Lione o Parigi - per scovare i pezzi più interessanti. Non conta la preziosità dell'oggetto quanto più le emozioni che riescono a trasmettere. Lo stile della ristrutturazione è essenziale e lineare; porte a tutta altezza e grandi finestre rendono lo spazio molto luminoso. La zona giorno totalmente open space (dai colori neutri riscaldati dal pavimento in rovere) fonde pezzi moderni con mobili che spaziano dal 1700 agli anni '70: da uno dei negozi più esclusivi di Berlino hanno acquistato un buffet di Bernhard Pedersen & Son del 1960, che è stato poi accostato a pezzi inglesi dell'800 come le ceramiche di Wedgwood, alle grafiche optical come quelle del torinese Renaldo Nuzzolese, alle posate di fattura francese. Il fulcro della casa è la cucina, luogo simbolo della convivialità che può ospitare fino a 15 persone sedute. Nel quartiere Regio Parco hanno da poco aperto DECO Studio, uno studio di grafica che è anche un salotto. Un luogo dove ricevere i clienti in modo informale e unico, ma anche il contesto perfetto dove organizzare piccoli eventi e raccogliere ispirazioni dai i loro allestimenti vintage. Shop in the City | 07 . 2016 | 113


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uona il campanello del citofono, in casa non c’è nessuno, ma una voce chiede: “chi è?”. Non è una voce virtuale, è quella del padrone di casa, che dall’ufficio, dalla spiaggia o dal campo da tennis si connette dal cellulare, vede chi suona e risponde, come se fosse tra le mura domestiche. E’ solo uno degli esempi della casa domotica, nuovo core business della ditta P.I.E.R. (Progettazione Impianti Elettrici Riparazioni), azienda con oltre 30 anni di attività in uffici, negozi, abitazioni, aziende e locali pubblici. Tutto ruota intorno a un pannello di controllo che permette di gestire l’abitazione a 360 gradi, dall’illuminazione al riscaldamento, dalla videosorveglianza all’impianto stereo, alla

114 | 07 . 2016 | Shopromotion in the City

televisione. La massima comodità e il comfort che vanno a braccetto con sicurezza e risparmio. Già perché, ad esempio, potrete regolare riscaldamento e condizionamento a distanza e quindi decidere quando attivarli per poter rientrare a casa e trovare la temperatura ideale senza sprechi. La casa domotica è il fiore all’occhiello della ditta P.I.E.R., una casa che si può anche costruire a tappe, un modulo alla volta. L’azienda vanta infatti una referenziata tradizione nella realizzazione di impianti elettrici, sistemi anti intrusione, videosorveglianza, reti cablate, diffusione sonora e impianti di home theatre e illuminazione anche attraverso i led. La ditta P.I.E.R. cura tutto

nel minimo particolare e garantisce qualità, resa ed efficienza degli impianti realizzati. I materiali utilizzati (alcuni in esclusiva) sono i migliori, i più affidabili sul mercato. I progetti si studiano ad hoc e vengono condivisi con il cliente che, prima di procedere con i lavori, può toccare con mano ogni soluzione nello showroom e nella sala d'ascolto audiovideo di Moncalieri. Quale migliore idea, prima di scegliere l’impianto home theatre o il sistema stereofonico, di sedersi in poltrona e apprezzarne il suono perfetto sorseggiando le immancabili bollicine di grande qualità proposte dal fine intenditore PierPaolo?


test

CHE TIPO DI VACANZA TI SI ADDICE? 1

Un ghiacciolo vi fa pensare: Al caldo della spiaggia Alla borsa frigo per le gite

4

7

La biancheria intima da mettere Su che mezzo di trasporto si in valigia: fanno piacevoli incontri: Contata per i giorni perfetti Due per tipo tanto la lavo

Ad una nave spaccaghiaccio

Mi porto gran parte delle cose tanto non

2

tengono spazio

In valigia si parte sempre con: Le scarpe di scorta per il mal di piedi Le medicine per il viaggio

In treno al vagone ristorante

Viaggiando in aereo al duty free In metro tra l’aeroporto e casa al ritorno

5

Una conchiglia vi ricorda: Il rumore del mare

Il costume da bagno

Una collana preziosa Un ballerino

3

La valigia piÚ pratica per voi è : Uno zainone verticale

Una sacca tipo palestra Una rigida Samsonite

6

Somma i valori delle risposte e trova il tuo profilo

La sistemazione che mi aspetto deve 1)A2 B1 C3 Avere le lenzuola e asciugamani 2)A1 B2 C3 Essere in un posto poco rumoroso 3)A3 B2 C1 Essere pulita e confortevole 4)A2 B1 C3 5)A2 B3 C1 6)A2 B1 C3 7)A2 B3 C1

Shop in the City | 07 . 2016 | 115


test

Se il risultato del tuo test è tra 7 e 11

avventura Quando avete lo stretto necessario siete pronte per andare ovunque. La vostra vacanza si basa sulle sensazioni e le emozioni del momento. Riponete grande fiducia nella vostra macchina fotografica che non potrà mancare.

Se il risultato del tuo test è tra 12 e 16

Arricchimento

La vostra vacanza deve darvi un momento di libertà in un contesto confortevole. Siete organizzate e difficilmente vi lascerete sorprendere da un imprevisto, qualora accadesse padroneggerete il momento e lascerete un piccolo spazio in valigia per portare indietro un pezzo del paese visitato.

Se il risultato del tuo test è tra 17 e 21

relax

Partirete con una valigia semivuota, poiché il vostro viaggio sarà costellato di posti super attrezzati , in questo modo la vostra vacanza perfetta vi permetterà di dedicarvi allo shopping.

116 | 07 . 2016 | Shop in the City



contenti e premiati

contenti e PREMIATI Ecco i nomi dei primi lettori che hanno individuato il logo di Abbonamento Musei tra le pagine del giornale Eleonora Barbaglia Alessandra Barbaglia Cristina Pastore Cinzia Magliano Giulia Chisari Beatrice Angiola Tiziana Ardinzone Davide Angiola Roberto Gaidano Bruna Benedetto Federica Lo Consolo Alessandro Domma Elena Innella Giuseppe Buttafuoco Elva Monte

Mariolina Pisano Paola Stroppiana Pier Luca Vassia Rosanna Galantino Ferdinanda Mauro Bosi Silvana Filomena Lia Porzionato Silvia Cerutti Sergio Borghese Irene Campagna Daniela Piro Carolina Russo Matteo Baracco Alessandro Poma

Marcella Messina Roberta Martinato Fulvio Rivetti Chiara Zagallo daniela macchieraldo Claudia Collura Giovanna Russo Roberto Povero Carlotta Federica Fino Lorenzo Terreno Claudia Torta Nadia Galletto Federica Mesesnel Stefania

occhi aperti per i prossimi APPUNTAMENTI redazione@shopinthecity.it

118 | 07 . 2016 | Shop in the City


news&gossip

i cracker di legumi fior di loto I Crackerini di legumi ai 4 cereali integrali bio di Fior di loto sono realizzati con farro, avena, segale e orzo miscelati al 27% di farina di legumi e conditi con olio extravergine di oliva biologico. Senza lievito e olio di palma, i

il nuovo cru carnaroli gliaironi

quadrotti sono disponibile in 3

Il nuovo Cru Campo dell’Aia va ad arricchire la

farina di ceci e con farina di

gamma di riso Carnaroli prodotto e

lenticchie.

varianti: con farina di lupino, con

confezionato dall’azienda vercellese gliAironi. Un chicco ruvido, giovane, elastico in cottura, di colore avorio e dai profumi intensi con la parte esterna che aiuta a mantenere la masticabilità “al dente” anche dopo la cottura.

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Sul Grattacielo apre Piano35

la forza del metallo e la morbidezza della maglia Il brand Avril8790 nasce dalle idee e dalla collaborazione di Francesco Menci e Maria Elena Sanarelli. Sono prodotti Made in Italy 100% realizzati ponendo attenzione alla ricerca

Un ristorante tra le nuvole

Apre il 28 giugno "Piano35" il ristorante più alto d'Italia ospitato all'ultimo piano del grattacielo di Intesa San Paolo progettato da Renzo Piano. Il ristorante avrà un lounge bar panoramico al 37 piano e una caffetteria al piano strada. La cucina è affidata allo chef Ivan Milani e l'intero sistema sarà gestito dalla cooperativa emiliana Cir-food.

e alla qualità dei materiali: ottone certificato a basso contenuto di metalli pesanti, colorazioni nichel free e maglia di viscosa.

la versione fresca e “ghiacciata” di estathè Nasce Estathè Ice, un modo nuovo per rinfrescarsi. Senza coloranti, senza conservanti e senza glutine è disponibile in due differenti gusti: limone e pesca. È da congelare in freezer per almeno 8 ore per un'immediata sensazione di freschezza.

Shop in the City | 07 . 2016 | 119



news&gossip

la nuova linea pride qbags La nuovissima linea di Qbags è dedicata a celebrare l'orgoglio omosessuale Lgbt. Vivaci, allegre, pratiche, eleganti e adatte sia per chi ama uno stile urban/street

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Ci viene da dire che la Nostra Birra non ci

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e ricercato dove professionisti competenti e costantemente aggiornati possono soddisfare ogni tipo di esigenza. Aperto ogni prima domenica del mese.

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to 400 different species of fish, marine mammals, reptiles, amphibians, and birds. The perfect place to spend a day with family, where children can see, touch, learn, and spend a very memorable day. For them, there is also La città dei bambini e dei ragazzi (the city of children and young people), the largest structure in Italy dedicated to games, science, and technology for children. With a strange look on its (www.cittadeibambini.net). face Then there is the Galata Museo del Pag 67 Mare (www.galatamuseodelmare.it), Genoa: seaside city, a city of history, the largest maritime museum in the a city of culture. The first port in the Mediterranean, with twenty-eight rooms Mediterranean, Genoa’s a secret that dedicated to boats, sailing ships, great must be discovered, going to peek behind voyages in history, and with a panoraits hidden charms can give unexpected mic terrace. surprises to tourists who stroll among its Until July 31 the Old Port is also Body alleyways. Worlds (http://genova.bodyworldsinNot surprisingly, artists always find thecity.it), the international traveling inspiration in the atmosphere of Genoa: exhibition that presents the human De Amicis a Montale, from De Andrè to body, through plastinated (real bodies in Fossati, are some of the many names of which cellular fluids have been replaced the great Italians born and living here. with plastics material). And there are tons of things to discover This definitely is the most famous and in a city that doesn’t like to show off or attractive area of the ​​ city, but it also has talk about themselves. In this, the Gea rich historical center with an artistic novese look too much like the Torinese: and museum heritage that is well distant, never too outgoing, and a bit worth discovering. I Palazzi dei Rolli, jealous of their spaces. But, overcome meanwhile, included since 2006 in the this initial distrust and Genoa and its UNESCO World Heritage Site, was built inhabitants will open the doors of the between the sixteenth and seventeenth city, giving you the best of what they centuries by noble families and is now have to offer. used for public and private purposes. One really different architectural What to see splendor, located throughout the center Perhaps the best known part of the of Genoa, accessible by guided tours city to tourists is the Porto Antico (Old at different times of the year, mostly by Port). Maybe because here is the beating appointment (for information: www. heart of a city that has always made visitgenoa.it). Among the buildings of the maritime pastimes its main vocation. city there are also the Palazzo Bianco, Bustling with activity, the Old Port Palazzo Rosso, and Palazzo Tursi, archiarea was redesigned by architect Renzo tectural masterpieces and Genovese liPiano in 1992, becoming a citadel of ving culture, hosting a unique exhibition entertainment and leisure, perfect for today from the Musei di Strada Nuova. a visit with children. The Aquarium You can admire impressive collections of (www.acquariodigenova.it), of course. Italian and Flemish art with works by An example of Italian excellence with Rubens, Van Dyck, Veronese, Caravagat least 15 thousand animals belonging gio, Guido Reni, and the main artists of 4 passi

The most beautiful city in the world, according to Chekhov, Genoa is a bit of a hidden treasure ready to be discovered. It has an incredible charm, that’s a bit gloomy yet uniquely attractive, that of a city with a great history, very experienced, and to be experienced.

the Genovese School exhibited in a flight of sumptuous lounges with frescoes and antique furniture. Among the best known exhibition grounds there is the rich Museum of the Royal Palace, a patrician residence built by two great Genovese dynasties: the Balbi and the Durazzo. Paired with the National Gallery di Palazzo Spinola di Pellicceria, exhibiting a rich collection of Genovese aristocracy along with portraits by Rubens and Van Dyck placed between antique furniture, silverware, furniture, and tapestries. In recent years the Palazzo Ducale has emerged as one of the major cultural containers of the city and home to prestigious exhibitions (http://www.palazzoducale.genova.it). From now until September 18, you will find "Alfons Mucha and the atmosphere of art nouveau", an exhibition of 120 works, including posters and decorative panels of Alfons Mucha (1860-1939), one of the most important interpreters of Art Nouveau. It is unforgivable to leave Genoa without visiting the Boccadasse neighborhood, the old fishing village turned upscale neighborhood overlooking a suggestive and intimate bay in the eastern area of the city. Genoa also has a vertical vocation, which leads it to grow up over the hills, from which to enjoy a beautiful view of the sea. To move from the center to "up high", you can use elevators and funiculars (railways). The most famous is the Castelletto lift, "the way to heaven," according to the poet Giorgio Caproni, for the incomparable view it offers over the old town; the funicular of Righi, however, leads to the highlights of the seventeenth century circuit, which dominated and protected the city. To visit them, you can also choose to take the "train of Casella", an ancient narrow-gauge line and get off at Campi. From there you can test your strength walking along the path that combines the strengths of Genoa. The system of fortresses and Shop in the City | 07 . 2016 | 127


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walls built in the seventeenth century on the hills around Genoa is the Urban Park of the Walls, that since 2008 has protected about 617 hectares of woods and trails that can be traveled on foot or mountain bike.

dwiches of the Gran Ristoro. If what you seek is excellent gourmet fish, you can head to Marin, the restaurant within Eataly Genoa overlooking the Old Port. For fans of the genre, a must-see is also Indarsena, the Oyster Bar at the Old Dock where you can enjoy a magnificent plateau royale. If the topic interests you, know that a way to discover the local cuisine can be found at the geographical collective mark made by the Chamber of Commerce of Genoa, Genoa Gourmet (www.genovagourmet.it).

the pride of often being misunderstood in life, hence the title "adversarial" Anti, the favorite initial idea of ​​R8. The cover was designed and created by the Israeli Roy Nachum. The genesis of the disc was long and tormented, surrounded by secrecy: many authors took turns for the What to do drafting of the various songs, all first-tier We are on the sea, so the summer is the names like Drake and Calvin Harris. best time to experience the city. It’s not The album was launched in late Januajust a climate issue (beyond the fact ry as a free download for a day on Tidal that the Genovese views are even more and then published for the record label beautiful in the sun). It’s in summer that Roc Nation. Both are entrepreneurial the city is at its best from the point of creatures from Jay Z, the king of Hip view of events, dedicated to the residents Hop and contemporary R&B. But also as well as tourists. him being the husband of Beyoncé isn’t in vetrina The international music festival (imf. just a detail when you consider that a The world tour, with a stop in filarmonicasestrese.com), for example, Turin on July 11, for the Barba- few months after the former founder which runs from Thursday July 7 to of Destiny's Child released an album dian singer and style icon Sunday, July 10, will transform Genoa titled Lemonade where she recounts the Rihanna (Anti) Diva into a big stage. It boasts concerts, escapades of her husband. However, that Pag 84 performances, and parades with groups The now outgoing US President Barack makes Rihanna suspect number one, from all over the world, organized by but also there is a less famous fashion Obama appeared on the Jimmy Fallon young volunteers from the Sestrese show in early June to greet the American designer named Rachel Roy: in short, it’s Philharmonic. not her fault if the Sandcastle collapsed. people and retrace, in music, with a lot From July 14 to August 13 there is “On The Barbadian singer continues to be of irony his eight-year term as the most a summer night - paths and changes ". powerful man in the world. The time to high on the most wanted list, along with A project by the Theatre Lunaria (www. recall what has been done for workers in Leonardo DiCaprio and fellow singer lunariateatro.it) that will liven up the the United States in a long slow jam, he Taylor Swift (fresh from her break with summer with Genovese prose, music, mentioned a "Work Work Work Work ..." the aforementioned Calvin Harris), but and dance in the historic center of the she doesn’t boast. "I am not of those who melancholy and compelling that would city. go around shouting to the world Wow please his interpreter Rihanna. Indeed For younger people there is also the Goa there is evidence: the hounds from the it’s fantastic! - She confessed to Ellen Boa Festival, at the Old Port, with a pop tabloid TMZ asked for a comment after DeGeneres - Nor do I think that men but sophisticated music programming. the presidential performance and got an should do all the dirty work, I have such Afterhours opens on July 8, following a full life that when I have time I will inevitable and diplomatic "Of course". Alborosie (July 14), Salmo (July 15) and Work was the first single from Anti, the try to have a stable and comprehenMax Gazzè (July 16). All this with the eighth album released by the singer from sive relationship. Kids need attention, sea in the background. someone to take care of their needs and Barbados in early 2016, three years cuddle them. For now I take care of my after the previous album Unapologetic Where to eat family and my work, I don’t want to give which received mixed reviews. The The Ligurian cuisine is rich, luscious, cover of the album tells an intimate and importance to a man at the moment ", and suitable for all budgets. From land even Drake, many rumored them to be romantic story. The baby illustration is to sea, there are dishes to suit all tastes. a young Rihanna photographed during very close and not only professionally. Pesto, focaccia or fresh fish, in Genoa That freedom is in the forefront of her her first day of kindergarten: she has you will find the right answer. Starting thoughts it also shows when she explains a black balloon in hand and a golden with the arcades of Sottoripa, at the crown on her head that covers her eyes. how her songs are born: "I can’t imagine Old Port. Venture out to discover the that they speak of a single person. If I On the red and white background is a wonders of street food, like fried panissa superimposed poem by Chloe Mitchell like a song, I will choose it again but or the other countless and delicious san- Braille that celebrates the torment and I also think you own it for the rest of 128 | 07 . 2016 | Shop in the City


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your life. It's like a tattoo that I can never erase, and to be credible we must present something that has meaning: the bluff can hold up for a while, but not for long. I can be who I am and go to sleep peacefully every night, knowing I won’t have the pressure of having to step into someone else’s shoes. " The Anti World Tour, produced by Live Nation, started less than a month after the album launch, February 26, 2016 in San Diego, California, and has made stops in almost forty North American cities including New York City, Los Angeles, Toronto, Chicago, Vancouver, and Washington, D.C. Following in Europe with dates in London, Amsterdam, Berlin, and Vienna. For Italy a date was announced immediately at the San Siro stadium in Milan for July 13, 2016 with the curious coincidence of the (non) rival Beyoncé performing in the same location five days later. Another date was added at a later time, but will happen a couple of days earlier on the 11th of the same month, at the PalaAlpitour of Turin. The numbers all together from her decade long career shows the global presence of a Barbadian star in the world of music but also fashion and entertainment. She has sold over 55 million albums and more than 210 million digital tracks, which makes her the artist with the highest number of digital sales ever. She has released seven albums in seven years, topped the charts with thirteen singles and won eight Grammy awards. She is the artist with the highest number of views on the video channel Vevo/ YouTube, with over seven billion total views for 23 certified videos (more than any other artist). Even on social media she leads in popularity: by being one of the most followed stars on Facebook with over 81 million fans and close to 40 million followers on Instagram, her preferred outlet for telling her story and showing herself to the public. She’s also overflowing in the universe of style and fashion. She has already laun-

ched six fragrances, two collections of accessories with Armani, four collections with River Island, she’s the spokesperson for MAC Viva Glam, and has signed an advertising contract with Samsung for 25 million dollars. In addition, after Marion Cotillard, Charlize Theron, and Jennifer Lawrence, it fell to her to be the new face of Dior Secret Garden, in the advertising campaign shot by Steven Klein at the Château of Versailles. Rihanna is a world ambassador of Puma and is now a creative director. The sports brand, she’s been a sponsor since December 2014, has created some branded points in the cities form her American tour, to promote the collection Fenty by Rihanna. Fenty is the real name of the singer, from a father who was a controversial figure in her life, with many problems in the past, which she has recently given a lavish private residence to protect her old house from the ongoing pilgrimage of her fans since its location is now too known. The dwelling is in Barbados, the country of origin with which the singer has never broken the link. They go back often: to isolate themselves, to participate in the colorful Carnival, or to stay in the Bridgetown area as told in the book Rebel Flower by Chloe Govan, among the bungalows where she was known as Robyn Robin, because she spent all of her spare time there singing great R&B hits, and where she helplessly witnessed the continuous and violent quarrels of her parents. An island "that can be described as the last paradise on Earth – as it is written in the book - even if the sun shone only a little in Rihanna's heart." The wait for her live Italian shows are very high: San Siro is sold out and the same for the Turin date. Also because the concert offers many surprises to fans such as the poignant live version of the cover of Tame Impala Same Ol 'Mistakes, which has demonstrated the artists distance from her most practiced style. Even more memorable is the episode from

March 27, when she gave the microphone to an audience member who left her speechless from the singing. When Beyoncé did the same thing at the end of Halo with a fan in the front row was a beautiful disaster.

moda

Soprty chic Pag89 A must have trend, from street style to the catwalk, the most sought after sports style - in other words sporty chic – is back as a fashion protagonist of this season. But what are we talking about? A distant cousin to the well-known preppy style - that is, of the style that is a more elegant style with casual details of which Tommy Hilfiger was, and remains, the most notable deus ex machina - the sporty chic style, in reality, is something much more daily. Sparked by a widespread "sportivisation" even for stylish clothing it’s the daughter of the last 80 years when businesses started to look at all costs and were showed its limits. There arose the fitness craze and that desire for physical activity to a 360 ° turn that would later be re-read and re-interpreted by all cultures subsequent in a sporty craze that continues to this day. But this craze is primarily about clothing. To replicate an everyday urban look with a passion for fitness and sport, in fact, there is nothing easier than starting the look by replacing, for example, austere all black to a nice pair of sneakers. And then? Then off to the skirts that recall models standing on red clay, the soft and cushy blouses shown off simply with a pair of leggings and completed with tulle. In short, truly suitable for all DIY, creativity, and for all occasions, but ... how to interpret this style in the right way? Freeing your imagination, discovering the leaders that are best suited to your style (and your own silhouette) and -especially without forgetting to respect the unique Shop in the City | 07 . 2016 | 129


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requirement of this kind. To be 100% sporty chic, in fact, it is essential to alternate from sporty to more elegant that immediately transmits the message of a sophisticated look while never leaving comfort behind. Ready to get started?

contemporary world even in its darkest facets. But, come close to fifty years, after having passed halfway through his successful career, he decided to say enough is enough, and to become a more "poetic songwriter." It is curious that happened after the tour that has taken him to share the stage with increasingly with colleagues and friends like Niccolò in persona Fabi (who we interviewed in the last On the thread of life issue of Shop in The City, ed) and Max The latest album by Daniele Gazzè. It is curious because the feeling Silvestri is a work that speaks is that you are influencing one another, about emotions, experiences, in a kind of artistic permeability with and the difficulty of finding a unexpected results. So, Niccolò, a poet balance. The critics consider of songs, ended up talking critically on it one of his best records; the his last record of what "the city has lost" public loves him in any case. and Daniele, a political singer, decided Because, after seeing him in to write about emotions. concert, it's hard not to fall in Still, you can’t escape from yourself, love with him. So don’t miss and - despite declarations of intent – for out on July 22 at the Flowers every question Daniele Silvestri ends up Festival. talking about the system, social issues, Pag 101 and the community. Because, after all, Balance is a fundamental thing that you "it is a detour that I carried around for search for beginning when you're young, a long time, even when I tell little stories, trying to stand alone and letting slowly because the small detail epitomizes go of your mother's hand. I wonder if thoughts, emotions, fears that are Daniele Silvestri’s inspiration to talk collective." about balance, acrobats, and tightrope In short, even on this Daniele tried to walkers (the themes of his last album, find a balance. If you are curious to "Acrobats", in fact) came from there, see the result, do not miss him live. His looking at the first steps of his baby, concerts are really energetic. In Turin, born two years ago after his marriage Daniele Silvestri will stop on July 22 at to actress Lisa Lelli. The third son of the Flowers Festival (www.flowersfeDaniele (who has two children that are stival.it). Start to buy tickets (20 euro eight and seven) is what he thought of spent well) but meanwhile just read our while doing the interview, and inevitably interview. ended up talking about what it means to be a parent. What type of disc is "Acrobats"? A difficult and challenging role. Espe"It's a pretty amazing record, as far as cially for those who work away from I'm concerned. For how it arrived and home often. Especially for someone the enthusiasm it has created. Not only who knows so well the world in which in me, because this is a group work, we live, to have it analyzed, criticized, done with so many people. It is a disk dissected in some of his most beautiful that comes after many years of working songs and notes. Because the strength of and after a special experience, rejuvenaDaniele Silvestri has always been to be ting, decisive: the one made with Niccolò a "political" songwriter, an interpreFabi and Max Gazzè. That experience ter of the company, a narrator of the recharged my batteries, giving me the 130 | 07 . 2016 | Shop in the City

opportunity to reflect on two decades of work. I had a lot of material and I had so many stories, so many things to tell, even if later I left most of those off the disk. " You said that on this record there is less relevance and more poetry and entertainment. Why? Did you get tired of transmitting political messages? "I think it is almost a duty to interpret the reality around us, I did it for so many years and I still do. Only, I no longer have the urge to force the topic, it falls to the newspaper. Not out of fear or dread, but rather a question of age. I think I have less right to interpret the day than those who are twenty years younger than me, and I leave the task to them. For me now it’s interesting to expand a bit, telling the future and the past, rather than focusing only on the present. " The figure of an acrobat immediately calls to mind balance. What gives balance in life? "It's complicated: there is an entire disc that tries to say that, without finding an answer. The search is a very subjective thing. In fact, I've tried to explain how balance is something inevitably dynamic, and this also has positive aspects. A tightrope walker must move in order to remain in balance, must reestablish that balance at all times because you have to measure the unexpected, like the strike of an unexpected wind. Balance is the result of opposing forces, and we must be prepared to find it at all times, regardless of what is happening around us. Then, if we go deeper, we must admit that we live in a world that does not give us balance, it does not give us perspective, and does not make us see what is in front of us, either individually or collectively. But then we need, it’s necessary to look for it even if nobody provides us the means or the instructions to meet


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the day. " In this album there are texts that tackle difficult issues: juveniles’ abuse of alcohol ("Another glass"), domestic violence ("One Room"). Does the world scare you, especially as a father of two almost teenage children? "There is fear, definitely, but there is also a continuing fascination. We live in a difficult world, which may be scary, especially for a parent, who is in essence the one who has to worry about the future. But the world is made up of many things that make it fascinating, even when you tell about its worst aspects. " What kind of father is Daniele Silvestri? "In some ways I am protective: I want to preserve my children, help them and educate them. Sometimes, however, I realize that many things are ahead, I know the world is even better than me. They too are looking for a balance, and I perpetually question myself on the fact that the things I know are right and useful for them. In short, I don’t know if I'm a good parent. But there is no way to have a handbook for this, because even if there were it would age quickly: you can only try to improve all the time. Of course, the fact that I am often away from home makes me feel more at fault ..." In this regard, you will be on tour throughout the summer: is this part of work more tiring or more fun? "Now I’ve done many years in a schizophrenic life, alternating between opposing moments: the adrenaline of those tours and those months that pass closed up (in a room or in my mind) to write. But I'm used to it and I like it, because it gives a phase value and essence for another contrast. When I come back and I'm at home for a bit I have more motivations and energies, maybe because I was gone so long. You could

almost say that it is a condition even a bit privileged, which allows me to fully enjoy both aspects of my life. " In this album there are several collaborations, including one with Caparezza, an artist that likes to play with words. How was working with him? "I love Caparezza, and it’s mutual. It all happened so carefree, and was one of the funniest collaborations of my life, the most sensible. I would say it was almost inevitable to happen. For me he is a master of wordplay and I think someone like me, so it was great to work together. " When this new interview exits there will be a new mayor in Rome. Beyond the odds, what hopes do you have for your city? "What I hope for my city is hardly dependent on the mayor who will come out. Rome has alternating failures, for errors or bad faith, which makes it clear that there is a network of interests and powers that control the city and continues to exist and be strong. That’s the real battle, for this city and for the whole country, because Rome is the perfect example of what we have at the national level. It would be nice to have institutions that are able to think and draw a path. That involves the citizens, even asking for sacrifices, but in the name of a project built on ideas and not just on immediate responses to issues that speak to the belly of the voters. " Instead, have you decided what to vote already at the constitutional referendum? "I have not decided yet and it is very difficult to be sufficiently clear (or perhaps cynical) to decide whether it is worth it to change things without standing there and watching how it is done. In short, does the end justify the means? I don’t like the ways in which we have arrived at this referendum, the way it’s told, but at the same time I have always thought

that one of Italy's problems was its inability to change. Whatever I decide, it will still be a difficult choice because of compromises. So I already know that eventually I will not be happy. " What is your relationship with Turin? "I have a great feeling of gratitude to this city, because it was the one who baptized me artistically, at Hiroshima Mon Amour. That memory remains engraved in my memory and in my heart. It was the first concert where I had the feeling that the audience was there for me to sing my songs. It was the place that made me believe that I could really do this job. Today, after so many years, on the birthday of Subsonica, I remembered that twenty years ago there was a very strong musical partnership between Rome and Turin; there was a direct line to where they exchanged many things and new ideas that were very strong and full of energy. They were two schools that were born, even if they didn’t know it. "

cartellone estivo

Pag 106

Flowers Festival July 9-23 Certosa Park, Collegno/Lavanderia a Vapore www.flowersfestival.it After the success of last year, returns one of the most liked summer festivals: it’s in an open space, just outside of the city, and is all about the summer. The music program is very respectable, since the two international artists who have chosen Flowers for their only Italian date are: The Pixies (July 21) and Anohni (July 12). There are also great Italian artists such as, Gianna Nannini (19 July), Vinicio Capossela (July 20), Max Gazzè (July 13), Daniele Silvestri (22 July), and Afterhours (15 July). This year, however, there is also room for the cinema, with Flowers Movies (Cinema Shop in the City | 07 . 2016 | 131


english version

Massimo); for photography, with Urban Flowers (in collaboration with the Metropolitan Urban Center) and for children, with Flowers Kids, the area dedicated to children, in collaboration with Young Parents, for those who want to bring their future rock star along to the concerts. Gruvillage June 18-July 30 Le Gru www.gruvillage.com It’s not only a popular shopping mall. This is Gruvillage, the festival of Le Gru, content to be a bit of everything with an interesting line up. With a nod to a younger crowd and dates that will surely make them crazy. Benji & Fede (June 23), for example, or Rocco Hunt (July 1), or even Fabri Fibra (July 12). But they also found space for super pop, suitable for a more varied public, such as the blonde and talented Anastacia (July 19). And, surprisingly, it ends with cult dates: Battiato and Alice (July 25), Elio e le Storie Tese (July 26) and De Gregori sings Bob Dylan (July 30). Collisioni (“Collisions”) July 14-18 Barolo www.collisioni.it Beautiful, beautiful, beautiful, Collisions. The festival has brought all to the Langhe. Nobel prizes, crazy musicians, and many people. It’s a long weekend that’s not to be missed. Meanwhile, because on the 15th "returns", finally, Elton John, who canceled in 2013, much to the disappointment of the fans. July 17 there is the very popular Mika. Italian music is the star July 14, with Moda, July 16 Marco Mengoni and July 18, with Negroamaro and Niccolò Fabi. And we are talking about the main stage artists. There are many other events, musicals, literary and journalistic, spread throughout all of the days. 132 | 07 . 2016 | Shop in the City

Kappa Futur Festival Parco Dora July 9-10 www.kappafuturfestival.it Now, especially for younger people, it is one of the most anticipated events. It decrees the beginning of the summer season, from the point of view of festival "clubbers". A crazy crowd of people dancing, under the post-industrial structures of Parco Dora, with a line-up of world famous DJs like Sven Vath, Ricardo Villalobos, and the ever-present Ellen Allien, Nina Kraviz, and Skin. TOdays festival August 26-28 Spazio 211 / ex fabbrica INCET www.todaysfestival.com It's a nice formation, Todays Festival that is the anticipated summer music festival of Turin. No names that are too pop, in the large open-air courtyard of Space 211, but certainly quality programming. The most anticipated is horror master John Carpenter, who presents his "Lost Themes II". A date for the general fans, but not only. A sure success is the evening that combines the Belgian group of Soulwax (also known as "2 Many DJs", the name that they use in their DJ set) with the Italian band of Dogs. ARFF July 28-31 Vialfrè, Torino www.apolide.net If you want to discover some music that is new, beautiful, independent, you have to go to Apolide. For sure. It is also a festival in the true sense of the word, with the tents and everything. Four days, three stages, 49 artists (just for the sake of doing round numbers) in a giant forest. Even so, the description is enough to make me want to take leave (as suggested by the official hashtag of the event, #prendiferie (#takeleave)). If that were not enough, check out the line-

up, because it's really interesting: among others, Iosonouncane, Calcutta, Cosmo, The theater of horrors. Turin and the Alps July 15-17 Fondazione Merz / Teatro della Caduta / Circolo dei Lettori www.torinoelealpi.it Using the mountains as a creative stimulus and expressions of artistic culture. Is the meaning of the festival promoted by the Compagnia di San Paolo and dedicated to the Piedmontese mountain landscape. There are shows, meetings, film screenings, trekking, mountain bike tours, and workshops. Even with some forays in Val d'Aosta. The perfect event to include children. Monfortinjazz July 9-August 6 Monforte d'Alba www.monfortinjazz.it Celebrating forty years, the Monforte festival is dedicated to jazz music. And it does so while remaining true to itself, and proposing a schedule (as always) on a grand scale. The opening night is entrusted to the German singer Ute Lemper, accompanied by a mix of international musicians. On July 22 follows one of the most celebrated names in international jazz, Stefano Bollani. Then, there's Gregory Porter, an American soul composer. It closes with three great classics: Paolo Fresu, Ludovico Einaudi, and Paolo Conte. Ritmika September Moncalieri www.ritmika.it Little is known about the Moncalieri festival in September. But what little we know is exciting the public of Turin. On September 16, in fact, is the expected date of Subsonica, who are celebrating twenty years together.


company profile

MIALUIS TORINO

Mialuis è un marchio di borse interamente Made in Italy fondato da Mariaelena Mallone, architetto torinese che nel 2010 ha dato vita a un sogno, che con passione e impegno si è trasformato in mestiere. Il nome del marchio è un affare di famiglia: fu infatti la mamma Maria Luisa, durante i primi anni di attività di Mariaelena, ad affiancare il diminutivo della figlia (MIA) con il suo (LUIS), coniando così un nome evocativo e pieno di significato che è stato conservato nel tempo a cura della redazione Valori: creatività e ingegno, fantasia e mestiere, mente e mani.

Ogni borsa è Made in Italy, Le borse Mialuis sono unica ed esclusiva grazie ideate per donne che amano alle tinte realizzate ad hoc la moda, lo stile e la praticità. dal maestro del colore.

la storia

Laureata in architettura, Mariaelena Mallone inizia la sua attività professionale presso lo studio Picco architetti di Torino, che la vede impegnata per circa quattro anni. Nel 2003 comincia la sua attività

La collezione P/E 2016 è caratterizzata dall’utilizzo della rete tecnica laserata abbinata alle morbide pelli di vitello.

imprenditoriale costituendo Mialuis, un’azienda specializzata nel design, nella produzione e nella commercializzazione di borse. Nel 2004 collabora con il gruppo Miroglio per i marchi Elena Mirò, Diana Gallesi e Per te by Krizia come

I colori della collezione P/E 2016 sfumano dal verde cinabro al rosso geranio fino al giallo senape.

consulente per lo stile e la realizzazione di una linea di borse. Nel 2010 Mialuis diventa un vero e proprio marchio iniziando la distribuzione sia a livello nazionale sia internazionale. Ad oggi il marchio è presente in 12 Paesi.

Shop in the City | 07 . 2016 | 133


company profile

WEP

World Education Program: per diventare cittadini del mondo a cura della redazione

+20 62 paesi

anni WEP Italia

20 +600 programmi all’estero

All’estero con WEP

Trimestre, semestre o anno all’estero durante le superiori Corsi di lingua individuali Vacanze studio di gruppo Lavoro, stage e alla pari all’estero

lingue

Viaggi solidali Università all’estero Teacher assistant nelle scuole italiane Ospitalità studenti stranieri in Italia

+ partecipanti 50.000 11 sedi nel mondo la storia

Nel 1987 Lorenzo Agati, sedicenne che frequenta il liceo classico Alfieri a Torino, parte alla scoperta degli USA per frequentare il quarto anno di scuola superiore in una High School americana. Durante il suo percorso fa amicizia con due exchange students provenienti dal Belgio che nel 1988 fondano la prima sede WEP in Belgio. Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio a Torino, nel 1995 Lorenzo apre la prima sede operativa di WEP in Italia, a Torino, e WEP diventa così un’organizzazione internazionale. Nel 2000 viene aperta la sede di Milano, nel 2008 quella di Oderzo (Treviso), nel 2011 la sede di Roma e nel 2015 quella di Bologna. Le altre sedi nel mondo sono in Belgio, Francia, USA, Argentina e Australia e WEP oggi sia afferma come uno dei principali punti di riferimento nel settore della mobilità studentesca. Gli studenti di tutta Italia vengono operativamente seguiti dallo staff della sede di Torino.

Le garanzie WEP Organizzazione con sistema di gestione certificato UNI EN ISO 9001:2008 e UNI:EN 14804:2005

www.wep-italia.org Learn & discover the world informazioni@wep.org 134 | 07 . 2016 | Shop in the City


company profile

HELAN

Helan nasce nel 1976 e produce cosmetici con formule naturali. Il logo dell'azienda rappresenta per metà un alambicco da distillazione e per metà una foglia stilizzata per richiamare l'unione tra Natura e Ricerca. In azienda lavorano una sessantina di persone tra cui otto laureati in discipline tecniche. Il portafoglio prodotti Helan copre tutte le esigenze della donna (viso – make up - corpo – capelli), dell’uomo con i prodotti specifici per la rasatura, dei bambini con una linea dedicata ai più piccoli specifica anche per il sole e non mancano i prodotti per profumare gli ambienti a cura della redazione Nasce nel 1976 a opera di Elisa Bottini Massa e il marito Enzo Moncalvo

la storia

La sicurezza dei cosmetici è verificata da test dermatologici non irritativi eseguiti senza l’impiego di animali

Helan è collocata su una superficie di 4000 mq

Nel 2016 Helan ha compiuto 40 anni

VALORI:Formulare e produrre cosmetici pensati e realizzati in armonia con la Fisiologia cutanea, la Natura, l’Ambiente e il mondo Animale.

Helan cosmesi di laboratorio nasce nel 1976 ad opera della giovanissima ricercatrice universitaria Elisa Bottini Massa che decide di compiere il gran salto di passare dalla carriera accademica all’imprenditoria privata, affiancata dal marito Enzo Moncalvo e, ad oggi, dai tre figli Malva, Ludovico e Marco. Tutti i prodotti sono Testati Dermatologicamente per ridurre il rischio di allergie ai metalli pesanti e sono: – privi di Ingredienti di Origine Animale – Petrolati, Olii Minerali, Vaselina e Lanolina – senza Parabeni e laddove possibile senza Conservanti – senza SLS e SLES – senza Coloranti, eccetto la linea Make Up “I colori di Helan” Ogni astuccio riporta all’interno le “Indicazioni per aiutare il consumatore a interpretare l’INCI” che spiegano da dove provengono la materie prime e la relativa funzione nel prodotto. Inoltre Helan è l'unica azienda a riportare la % delle Materie Prime Pregiate impiegate nonché a indicare l’esatta % di ingredienti naturali e/o biologici utilizzati. Infine ogni confezione riporta le indicazione per il corretto smaltimento nella raccolta differenziata.

Shop in the City | 07 . 2016 | 135


oroscopo Oroscopo a cura del Dottor Mirco Horvath Oroscopo Luglio e Agosto 2016

21|03 20|04 ARIETE

23|09 22|10 BILANCIA

Con la vostra proverbiale testa dura riuscirete senza timori a superare

Fantasia creativa al massimo ma le condizioni pratiche sembrano non

ogni prova che questo difficile momento astrologico comporta per

lasciare spazio ai vostri desideri. Ancora qualche mese di stallo per poi

tutti noi. Riuscirete anche a trainare le folle dietro di voi.

ripartire alla grande. Nello stallo non abbandonate i vostri progetti più importanti.

21|04 20|05 TORO

23|10 22|11 SCORPIONE

Chi va piano va sano e va lontano ma arriva sempre alla meta. Saprete dedicarvi con attenzione a ciò che per voi è importante. Non

Momento ideale per l'introspezione profonda, vedrete chiaramente

arrabbiatevi arriverà anche il momento di relax.

nello specchio della vostra anima. Siete uno dei pochi segni che in questo periodo complesso va in fondo alla propria vera essenza.

21|05 21|06 gEMELLI

23|12 21|12 SAGITTARIO

Trovate la via giusta per divertirvi e trasformare i compiti in obiettivi gratificanti. Piacevoli incontri soprattutto nei vostri viaggi. Vietato

Irrefrenabile ottimismo. Come al solito non riversatelo tutto nel

stare in casa.

divertimento superficiale ma lasciatene un po' per la vostra professione e per le relazioni che richiedono una scossa di vita senza

22|06 22|07 CANCRO

necessariamente migrare su altri lidi...

22|12 20|01 CAPRICORNO

Momento di transizione nelle relazioni, state cambiando scoprendo nuove parti di voi, non esitate a comunicare con coraggio i vostri bisogni. Le persone vi capiranno senza soffrire.

Solidi e stoici anche nella tempesta di Plutone sarete premiati dei vostri sforzi con un'estate di meritatissimo relax. Un occhio favorevole

23|07 22|08 LEONE

dell'amore verso di voi.

21|01 19|02 ACQUARIO

Il super lavoro di quest'anno sembra non lasciarvi ancora tregua. Prendetevi cura di voi stessi e lasciate che gli altri si occupino di voi con la giusta attenzione.

Tempo di lasciar andare tutto ciò che non serve più, con coraggio senza accontentarsi di palliativi sia nelle relazioni sentimentali sia

23|08 22|09 VERGINE

familiari sia professionali. Non ve ne pentirete anche se adesso sembra difficile. Forza.

In questo momento è molto importante programmare con maggior attenzione rispetto al solito. Distrazioni e disattenzioni possono creare problemi. La sera però rilassatevi. Massaggi e terme consigliate almeno nei week end.

20|02 20|03 PESCI

Vi sentite spaesati e fuori quadro. In un mare un po' in tempesta avrete la possibilità di far valere quelle parti di voi che solitamnete non mostrate. Abbiate coraggio nel nuotare controcorrente. Scoprirete nuove isole di pace e abbondanza.

136 | 07 . 2016 | Shop in the City


Voglio lasciare al mondo il mio impegno, i miei valori, il mio senso dell’eguaglianza, il mio desiderio di fratellanza. Voglio lasciare al mondo il mio amore per i più piccoli e indifesi, per chi è malato e soffre, per chi è povero e oppresso. Voglio lasciare al mondo il futuro che ho sempre sognato.

La tua volontà, il nostro impegno.

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NOME

COGNOME

INDIRIZZO CAP TEL.

N° CITTÀ

PROV. DATA DI NASCITA

EMAIL Le informazioni da Lei rilasciate potranno essere utilizzate, nel rispetto del D.Lgs. 196/2003, da Testamentosolidale.org - Via Casilina, 5 00182 Roma, esclusivamente per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. In qualsiasi momento potrà consultare, modificare, opporsi al trattamento dei suoi dati inviando una mail a: info@testamentosolidale.org

COSTRHIFI0516

Con il patrocinio e la collaborazione del


good news Buone notizie dalla città

T

orino come Hollywood. Nel tratto pedonale davanti alla Mole Antonelliana verranno collocate le “stelle” per ricordare il ruolo di Torino nella storia della cultura cinematografica e per celebrare attori, registi, sceneggiatori, storici della materia che abbiano dato lustro alla città. Tra i primi venti personaggi, selezionati da una commissione di esperti, ci sono: Michelangelo Antonioni, Audrey Hepburn, Mario Soldati, Maciste e Marcello Mastroianni. La stella scelta per ospitare i nomi delle celebrità è ispirata a quella del Guarini, rappresentata in molti edifici cittadini e posta in cima alla Mole Antonelliana. Il simbolo sarà realizzato in resina con profili in ottone.

138 | 07 . 2016 | Shop in the City

La “Walk of Fame” targata Turin


programma di sala

EVENTI

GRUVILLAGE Fino al 31 luglio

FESTIVAL AMENOBLUES

Shopville Le Gru Undicesima edizione della

19, 24 e 25 giugno - 8, 9 e 10 luglio

rassegna di musica e spettacolo

Ameno

dal vivo, una delle manifestazioni

La nuova edizione si presenta ricca

di punta nel panorama estivo

e interessante, con eventi originali

del nord-ovest. Quest'anno sul

e irripetibili. Tra gli artisti, il duo

palco Pat Metheny, Carboni,

Reverend and the Lady, Eliana

Anastacia e tanti altri.

Cargnelutti, Linda Valori, Betta

www.gruvillage.com

Blues Society, Blue Sisters.

TEATRO A CORTE

www.amenoblues.it

7 - 17 luglio

STUDI APERTI

Regge sabaude

1-3 luglio

Il Festival Teatro a Corte porta gli

Ameno

spettacoli (19 compagnie

Oltre cinquanta artisti,

provenienti da tutta Europa dal

performance di musica, spettacolo,

teatro alla danza, dalle

letteratura, insieme a laboratori,

performance urbane al circo

workshop, arte e architettura. Gli

contemporaneo) nelle dimore

spazi utilizzati sono sia pubblici

sabaude. www.teatroacorte.it

che privati: Ameno, nelle colline tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore, si

Spazio, oltre al Butoh e alla live

trasforma in un grande museo a

provenienti da Italia, Francia,

art, a video-film d'arte, alle arti

cielo aperto. www.asilobianco.it

Finlandia, Canada, Israele, Svezia,

visive, para-cinema, alla

KAPPA FUTUR FESTIVAL

Grecia, Argentina, Belgio, Spagna,

performance art e alla ricerca.

9-10 luglio

Svizzera, Brasile, Messico,

https://movingbodiesfestival.com

Parco Dora

Colombia, Cile e Inghilterra. www.sulfilodelcirco.com

ANIMA FESTIVAL

XXXIII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DANZA

TORINO CLASSICAL MUSIC FESTIVAL

Parco Dora torna il festival di musica elettronica con una line up

12 - 17 luglio

di dj come: Sven Vath, Ricardo

Piazza San Carlo

Villalobos, Ellen Allien, Nina Kraviz

La grande musica, un ponte tra

e Skin. www.kappafuturfestival.it

Dal 3 luglio al 3 agosto

Oriente e Occidente. Opere,

1-29 luglio

Acqui Terme

concerti e sinfonie dei compositori

Anfiteatro dell’Anima (CN)

Il Festival si svolgerà negli spazi del

piu grandi di tutti i tempi, in una

L’Associazione Arturo Toscanini

teatro all’aperto Giuseppe Verdi

rassegna interamente gratuita che

organizza la prima edizione del

dove si alterneranno importanti

vede la partecipazione di grandi

festival. Tra gli artisti: Malika

compagnie che presenteranno

interpreti e solisti internazionali.

Ayane, Alex Britti, Paolo Rossi,

spettacoli che spazieranno dal

www.torinoclassicalmusic.it

Luca Carboni.

classico al contemporaneo.

www.animafestival.it

www.ballettoteatroditorino.it

SUL FILO DEL CIRCO MOVING BODIES 1 - 30 luglio FESTIVAL

Sotto le strutture industriali del

ESTATE A CORTE 2016 Luglio - agosto

VIGNALE MONFERRATO FESTIVAL

La Venaria Reale

Fino al 15 luglio

Parco Culturale Le Serre, Grugliasco

3-22 luglio

Un palinsesto di iniziative estive

Luoghi vari

Al via la XV edizione del Festival

Teatro Espace

nella bellissima cornice della

Seconda edizione del Vignale

Internazionale di Circo

Con la curatela di Ambra G.

Venaria Reale. Tutte le

Monferrato Festival, Danza, circo

Contemporaneo Sul Filo del Circo:

Bergamasco e Edegar Starke,

informazioni sul sito

e ballo nel Monferrato, ideato

26 spettacoli, 16 titoli differenti, 11

quest’anno il Festival ruoterà

www.lavenaria.it

e promosso dalla Fondazione

prime nazionali e oltre 150 artisti

intorno al termine differenza.

Piemonte dal Vivo. Il festival

Shop in the City | 07 . 2016 | 139


programma di sala

coinvolge tre comuni: Vignale

www.lespetitesmadeleines.it

Monferrato, Moncalvo e Casale Monferrato.

TODAYS FESTIVAL

piemontedalvivo.it

26-28 agosto Spazio 211/ ex fabbrica INCET Nel cortile all'aperto dello Spazio 211 una programmazione di qualità: John Carpenter, Soulwax, Cani e tanti altri. www.todaysfestival.com

www.collisioni.it

gastronomiche e culturali, nel territorio lanzese e delle sue valli.

FLOWERS FESTIVAL

www.jazzaroundtheclock.net

9-23 luglio Seconda edizione per il festival di

TONES ON THE STONES

Collegno, appena fuori città. Tra gli

23 - 30 luglio

PALCHI REALI

artisti: The Pixies, Anohni, Gianna

Trontano (VB)

Fino al 25 settembre

Nannini, Vinicio Capossela, Daniele

Torna la suggestione degli eventi

Luoghi vari

Silvestri (22 luglio) e Afterhours.

live ospitati nella spettacolare

La Reggia di Venaria, i Musei Reali,

www.flowersfestival.it

cornice della cava di Beola:

Palazzo Madama, il Castello di

dall'anteprima di “Intra Montes” alla

Racconigi, la Palazzina di Caccia di

Turandot di Giacomo Puccini, per

Stupinigi, il Castello di Rivoli, il

arrivare ai suoni elettronici di

Castello ducale di Agliè, i palazzi

15-17 luglio

NeXTones e agli omaggi al cinema

della corte sabauda e la Certosa di

Luoghi vari

americano.

Collegno, uniti in un unico

Il festival promosso dalla

www.tonesonthestones.com

programma di spettacoli dal vivo.

Parco della Certosa, Collegno

TORINO E LE ALPI

www.palchireali.it

Compagnia di San Paolo è dedicato al paesaggio montano piemontese.

MONFORTINJAZZ Dal 9 luglio al 6 agosto

Spettacoli, incontri, proiezioni

LIVING CIRCUS

cinematografiche, trekking,

Fino al 29 ottobre

itinerari in mountain bike e

Luoghi vari

workshop. www.torinoelealpi.it

Il Festival diffuso di arte

Monforte d'Alba

performativa contemporanea

Festeggia quarant'anni, il festival

curato da Cirko Vertigo propone

dedicato alla musica jazz. Tra gli artisti: Ute Lemper, Stefano Bollani, Gregory Porter, Paolo Fresu, Ludovico Einaudi e Paolo Conte. www.monfortinjazz.it

PICCOLA RASSEGNA DI CINEMA DI BUON GUSTO

teatrodanza, circo contemporaneo e teatro di strada negli spazi urbani e nelle sale teatrali di Piemonte, Lombardia, Val d’Aosta, Liguria, Emilia Romagna e Francia.

COLLISIONI

JAZZ AROUND THE CLOCK

14-18 luglio

22 - 23 luglio

Seconda edizione della rassegna

Barolo

Lanzo Torinese

itinerante nelle Bocciofile Torinesi:

Il festival delle Langhe porta premi

Il festival rinnova il suo progetto

film che narrano l'arte culinaria

Nobel, musicisti, scrittori e tanto

permeato di musica, ma anche di

accompagnati da una cena a tema.

DALLA A ALLA ZEBRA

pubblico. Tra gli artisti: Elton John,

arte, di valorizzazione delle bellezze

Gli appuntamenti sono tutte le

Dal 30 giugno al 17 luglio

Mika. Modà, e Marco Mengoni.

architettoniche, delle eccellenze

domeniche a partire dalle ore 20.

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

140 | 07 . 2016 | Shop in the City

Fino al 24 luglio Luoghi vari

www.cirkovertigo.com

MOSTRE


programma di sala San Pietroburgo per una mostra

sale auliche.

che illustra la storia della pittura

www.lavenaria.it

francese dal 1600 alla fine dell'Ottocento. www.palazzomadamatorino.it

FATTO IN ITALIA. DAL MEDIOEVO AL MADE IN ITALY

project room con Peter Mohall e una personale di Francesco Del

italiana tra Medioevo e Novecento

Conte, artista giovane che lavora

inoltrato dove la qualità artistica, la

con le proiezioni di pellicole

capacità di innovazione e

fotografiche. www.fondazione107.it

ricerca si focalizza sulla ricezione

produrre beni che sono stati

frequentazione tra il pittore

dei testi e sulla redazione di

esportati nel resto d’Europa.

Daniele Galliano e lo scrittore

narrazioni alternative.

www.lavenaria.it

Enrico Remmert, entrambi

www.fsrr.org

GIANFRANCO ZAPPETTINI

come in un abbecedario, vanno a

MARIO MERZ. LA NATURA E L’EQUILIBRIO

definire 120 parole. www.fsrr.org

Dal 4 Luglio al 25 settembre

Un’ampia personale dedicata a

Fondazione Merz

Gianfranco Zappettini a cura di

Un racconto che comprende una

Alberto Fiz. La mostra propone una

decina di opere di Merz eseguite

selezione di 50 opere, dalle

dalla metà degli anni settanta agli

Vibrazioni su superfici acriliche del

anni duemila, tra cui disegni,

1967 per giungere alle

pitture, neon, igloo e installazioni;

testimonianze del 2016 della serie

alle opere sono abbinati e riportati

La Trama e l'Ordito.

Fino al 10 luglio Mazzoleni Galleria d’Arte

BRACO DIMITRIJEVIĆ

sul muro alcuni testI.

Fino al 24 luglio

www.fondazionemerz.org

Gam Torino La Gam dedica una mostra

DA POUSSIN AGLI IMPRESSIONISTI

Dal 30 giugno al 16 ottobre

Sarenco (nome d’arte di Isaia

La storia della produzione artistica

coronamento di una lunga

DANIEL FROTA | IRREALIS MOOD

Due mostre del poeta visivo Mabellini). Ci saranno inoltre la

l’eccellenza tecnica si sono uniti per

relativi disegni che, esattamente

Fondazione 107

La Venaria Reale

installazioni e pubblicazioni; la sua

definizioni da accompagnare ai

Fino al 17 luglio

Fino al 10 luglio

Un progetto che nasce dal

torinesi. Un corpus di circa 120

CARAVANSERRAGLIO E AFRICAN DADA

personale a Braco Dimitrijević (Sarajevo,1948 vive e lavora a Parigi)

Fino al 4 luglio

a cura di Danilo Eccher.

Palazzo Madama

L’esposizione ripercorre le fasi

Oltre 70 opere dalle collezioni del

principali della sua carriera, iniziata

prestigioso Museo dell’Ermitage di

nel 1969. www.gamtorino.it

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

MERAVIGLIE DEGLI ZAR Dal 16 luglio al 29 gennaio La Venaria Reale La mostra ripercorre lo splendore di La prima personale in Italia di

Peterhof, uno dei complessi di

Daniel Frota, studente

palazzi e fontane più sontuosi

partecipante al Post-Diplome 2016

d'Europa, residenza dei Romanov:

promosso dall’Ensba. Le sue opere

grandi proiezioni, immagini e un

spaziano tra: video, stampe,

centinaio di opere provenienti dalle

Shop in the City | 07 . 2016 | 141


programma di sala

HECHO EN CUBA

ANDREA GASTALDI.

Fino al 29 agosto

Fino al 4 settembre

Mole Antonelliana

Museo di Arti Decorative Accorsi –

“Hecho en Cuba. Il cinema nella

Ometto /Pinacoteca dell’Accademia

grafica cubana”: manifesti dalla

Albertina

collezione Bardellotto, la più

La mostra, curata da Giovanni

ampia e comprensiva mostra

Cordero e dislocata nelle sale

mai realizzata di manifesti

espositive della Pinacoteca

cinematografici cubani,

Albertina e del Museo Accorsi -

a cura di Luigino Bardellotto.

Ometto, intende esplorare l’arte e la

www.museocinema.it

pittura di Andrea Gastaldi,

LA VESPA E IL CINEMA Fino al 31 agosto

storia del connubio tra il cinema

Fino all’11 settembre

e lo scooter più famoso e diffuso

Museo Nazionale della Montagna

del mondo che nel 2016 festeggia

La mostra è un viaggio tra le

il 70° anniversario.

copertine delle principali testate

www.adplog.com

italiane e non, alla scoperta di un

Fino al 4 settembre Museo Egizio La mostra “Il Nilo a

Fino al 31 luglio

EDWARD WESTON. IL CORPO E LA LINEA

Castello di Rivoli Museo d’Arte

Fino al 14 agosto

viaggio di idee e immagini

Contemporanea

Camera

che dalla terra del Nilo sono

La mostra presenta quel che fa un

La mostra presenta una selezione di

giunte sulle coste della Campania

artista nel suo studio. L’esposizione

opere provenienti dalla Collezione

e si sono diffuse nell’Italia romana.

unisce tre diverse generazioni di

di Philip e Rosella Rolla, nata dalla

www.museoegizio.it

artisti: l’artista concettuale; l’artista

passione per l’arte contemporanea

della fine degli anni Ottanta e dei

dell’imprenditore svizzero Philip

primi anni Novanta e l’artista

Rolla e della moglie Rosella.

attivista che vive in un mondo

http://camera.to

PANORAMA

OMAGGIO A GAE AULENTI

Fino al 14 agosto

Fino al 28 agosto

Camera

Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli

Panorama è la prima ricognizione

La mostra racconta la vita

sulla carriera del fotografo e

straordinaria dell’architetto Gae

filmmaker Francesco Jodice. La

Aulenti, una delle personalità di

mostra, a cura di Francesco Zanot,

maggior rilievo della cultura

presenta un'ampia selezione di

architettonica italiana del XX

opere ed esplora vent’anni del

secolo attraverso un percorso che

lavoro di questo artista eclettico.

tocca le sue opere più significative.

http://camera.to

www.pinacoteca-agnelli.it

142 | 07 . 2016 | Shop in the City

www.fondazioneaccorsi-ometto.it

UN PRINCIPE IN COPERTINA

IL NILO A POMPEI

precario. www.castellodirivoli.org

il suo gusto artistico.

La mostra ripercorre e celebra la

Adplog

QUEL CHE FA UN ARTISTA

attraverso un percorso che valorizzi

Pompei - Visioni d'Egitto nel mondo romano” è finalizzata a raccontare l’affascinante

I MAESTRI DELL’ACCADEMIA ALBERTINA.

grande personaggio, Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi. www.museomontagna.org


programma di sala

NOTHING IS REAL Fino al 2 di ottobre Mao Una grande mostra dedicata ai Fab Four e al loro viaggio in India. Era il 1968 e fu uno degli eventi chiave nella cultura popolare occidentale. In mostra centinaia di oggetti in dialogo con opere d’arte contemporanea e d’arte antica. www.maotorino.it

ORGANISMI Fino al 6 novembre

GIOIELLI VERTIGINOSI Fino al 12 settembre Palazzo Madama

Gam Torino

letteratura e nell’arte.

GIOVANNI ANSELMO

www.borgomedievaletorino.it

Fino al 25 settembre

è una mostra d’arte, architettura,

Castello di Rivoli Museo d’Arte

design, fotografia e cibo che mette

Contemporanea

in relazione l’Art Nouveau con la

Tra i primi artisti a esporre al

contemporaneità.

Castello di Rivoli quando il Museo

www.gamtorino.it

MARILYN MONROE - LA DONNA OLTRE IL MITO

nacque nel 1984, Giovanni Anselmo

Fino al 19 settembre

(Borgofranco d’Ivrea, Torino, 1934)

Palazzo Madama

presenta la sua prima esposizione

Palazzo Madama dedica alla donna

personale in un museo torinese.

Marilyn Monroe una grande

www.castellodirivoli.org

mostra attraverso l’esposizione

Organismi. all'Art Nouveau di Émile Gallé alla Bioarchitettura,

LUNGO UN SECOLO. OPPRESSIONI E LIBERAZIONI NEL NOVECENTO

provenienti dalla sua casa di Helena

GIOIELLI FANTASIA. SOGNI AMERICANI

Una mostra sull’arte orafa e in

Drive 5 in Brentwood, California, e

Fino al 2 ottobre

La mostra accompagna il

particolare sulla personalità

lasciati al suo maestro di

Palazzo Mazzetti, Asti

visitatore attraverso alcuni dei

artistica e umana di Ada Minola

recitazione e mentore Lee

Palazzo Mazzetti di Asti ospita la

grandi processi di cambiamento

(1912-1993): poliedrica scultrice,

Strasberg.

mostra ”Gioielli Fantasia. Sogni

che hanno segnato il secolo scorso.

orafa, imprenditrice, gallerista,

www.palazzomadamatorino.it

americani”: oltre 500 esemplari di

L’esposizione utilizza tre linguaggi:

Gioielli Fantasia provenienti dalla

il video, il testo scritto e il disegno.

Collezione personale di Patrizia

www.museodiffusotorino.it

di 400 oggetti personali,

attiva a Torino nella seconda da Paola Stroppiana.

IL MONDO DI STEVE MCCURRY

www.palazzomadamatorino.it

Fino al 25 settembre

metà del ‘900. La mostra è curata

Sandretto Re Rebaudengo.

Fino al 27 novembre Polo del ‘900

La Venaria Reale

L’ARTE DELLA BELLEZZA

La rassegna allestita nella

Fino al 31 dicembre

grandiosa Citroniera delle Scuderie

La Venaria Reale

Juvarriane nella Reggia di Venaria,

Una selezione in larga parte inedita

comprende oltre 250 tra le

delle straordinarie creazioni di

Fino al 18 settembre

fotografie più famose di Steve

gioielleria e di alta oreficeria

Borgo Medievale

McCurry, scattate in 30 anni di

realizzate da Gianmaria Buccellati.

La mostra racconta di animali reali,

carriera, ma anche alcuni dei suoi

www.lavenaria.it

fantastici e ritrovati che si

lavori più recenti e altre foto non

incontrano fin dall’antichità

ancora pubblicate.

nell’immaginario collettivo e che

www.lavenaria.it

UN BORGO BESTIALE. ANIMALI REALI, FANTASTICI, RITROVATI.

www.palazzomazzetti.it

hanno trovato fortuna nella

Shop in the City | 07 . 2016 | 143


to know

Giuseppe Macherione

22 marzo 1840 - 22 maggio 1861 Poeta e patriota, visse appena ventuno anni, morĂŹ dopo due mesi trasferitosi a Torino, prima capitale del Regno d'Italia

Giuseppe Macherione Lapide in marmo posizionata in Via Garibaldi, 4 Torino nel 1861.

144 | 07 . 2016 | Shop in the City


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