Shop in the city ottobre2015 by ShopintheCity

TORINO Free magazine

n.4 anno x ottobre 2015

skin

Edizioni

Lâ&#x20AC;&#x2122;inaspettabile Preppy Style Le Langhe Nude vs Strong Speciale Sposi Speciale Salute

contenuti Shop in the City ottobre 2015 6

director's cut Rubriche

La fragranza Sedbury di Parfums de Marly da Floris House, Via Cavour, 16.

Skin, giudice di X Factor 9. Foto di Luca Cattoretti.

2 | 10 . 2015 | Shop in the City

CONTRIBUTORS

fermo Immagine

Oggetto del desiderio

va bin parade

se fossi

dimmi come mangi

personal shopper

music&shop

torino odi et amo

in&out

Green

pets

mcmusa consiglia

Bambini

cocktail

ricetta

DIY

torinesi a teatro

non sembra torino

opinione

sport

coach

go away

Vanessa Vettorello

Fabrizio Premuti Davide Oldani

Droni Gatti

Imparare giocando

123

per il bene di tutti

125

Letture

126

News&gossip

134

company profile

136

programma di sala

143

contenti e premiati

144

oroscopo

Fior di loto | Briccodolce

Non è solo per baby, la Baby.

Maxi leggerezza nel mini formato da 0,25 litri. Può essere utilizzata per la preparazione degli alimenti dei neonati* *L’allattamento al seno è da preferire, nei casi ove ciò non sia possibile, questa acqua minerale è indicata per la preparazione degli alimenti dei neonati.

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contenuti Shop in the City ottobre 2015

magazine 72

outfit

moda

beauty

4passi

Maurizia Rebola Preppy style Nude vs strong Langhe

101

In persona

in vetrina

Manolo

skin 32

freestyle

SPeciale sposi

V per vendemmia Big Killer

105

SPeciale salute

115

english version

Da Lyda T端rck C.so Vittorio Emanuele II, 90

4 | 10 . 2015 | Shop in the City

director's cut

Bye bye estate Sabrina Roglio

arà un autunno mite, i meteorologi prevedono temperature sopra la media di uno o due gradi. Secondo gli stilisti i capelli autunno/inverno saranno cortissimi o lunghissimi, nessuna mezza misura. Il preppy (leggete il nostro articolo e saprete tutto) insieme all’animalier detteranno la moda dei mesi freddi. Se settembre è il mese del rientro, ottobre è quello dell’esplosione di appuntamenti, inaugurazioni e eventi. Mito Settembremusica volge al termine e lascia spazio alle stagioni del Teatro Regio, del Colosseo e del Teatro Stabile. Puntuali tornano il Festival Torino Danza, Torino Spiritualità, Cinemambiente, Play with Food, Flor e Voce del verbo moda. Grandi mostre si svelano al pubblico come quella di Monet alla Gam. Tanti i contenuti del nostro numero: dal graphic novel all’italiana, alla mostra a Palazzo Strozzi a Firenze; dall’agricoltura di precisione, alla fashion week di New York; dal Mese Rosa della prevenzione del tumore al seno, ai quattro passi per le Langhe; dalla ricetta del frangipane ai fichi, alle attività per i bambini targate Lego. Che dire: bentornato autunno! direzione@shopinthecity.it

6 | 10 . 2015 | Shop in the City

Via Cavour, 11/g - 10123 Torino dal martedĂŹ al sabato 10.00 13.00 - 15.00 19.30 giovedĂŹ orario continuato 011 5611280 torino@pagnossinitalia.biz

present: PA R R U C C H I E R I ottobre 2015

Editore

Specialisti del colore

Ad Local srl Corso G. Lanza 105, 10133 Torino tel. 011.6608003 - fax 011.6602875 www.shopinthecity.it

Direttrice responsabile Sabrina Roglio direzione@shopinthecity.it

In redazione

Laboratorio extension

Coordinamento editoriale Elisa Montesanti redazione@shopinthecity.it

Arte - Cultura - Spettacoli

Marta Ciccolari Micaldi - Pietro Raboni - Valentina Dirindin

Moda - Beauty - Personaggi

Davide Fantino - Valentina Dirindin - Eleonora Chiais

Semipermanente

Attualità - Curiosità

a cura della redazione

Personal Shopper - Fai da te Isabella Maria Morbelli

Grafica editoriale Antonella Ferrari

Hanno collaborato Maria Grazia Belli

Immagini

Simone Mottura

Servizi Uomo

Stampa

Reggiani spa Divisione arti grafiche Via Alighieri, 50 - 21010 Brezzo di Bedero (VA)

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Torino Via G. Mazzini, 8/P Tel. 011 817.26.79 Mod’s Hair Via Mazzini

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8 | 10 . 2015 | Shop in the City

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contibutors Solo gli account presenti su queste pagine sono autorizzati a avviare trattative per Shop in the City

marta ciccolari micaldi

Giornalista

isabella morbelli

Nata a Moncalieri nella primavera

Publisher

dell'82, abbina al romantico profumo dei fiori in germoglio la tenacia

Appassionata di comunicazione

rossa del segno del toro e un

della rivista. Grazie alla profonda

silvana mia

Account

piccante tocco creativo di

conoscenza dei negozi torinesi è

Ama trascorrere il suo tempo libero

provenienza calabra. Dopo la

diventata la personal shopper di

con la sua famiglia, tra le colline

Spagna e Berlino ha scelto l'Italia.

riferimento. Tutti i giorni è

verdi e il blu del mare. E' dedita alla

Lavora come freelance nel

impegnata nella vendita delle

sua professione come venditrice da

movimentato mondo dell'editoria

pagine pubblicitarie. La potrete

molti anni. e' solare e le piace fare

e della comunicazione, adora la

incontrare sulla sua veloce vespa

scherzetti ai suoi collaboratori...

letteratura americana e il suo

rosa.

una vera monella....

compagno più amato è il rock'n'roll.

pubblicitaria, Isabella è l'ideatore

klara simkova

antonella ferrari

Chiara Alotto

Social media manager

Grafica

Account

é di Praga e ha vissuto in Germania e

Dopo la laurea in Disegno

La grande passione per la scrittura

Inghilterra. Da anni è torinese

Industriale, conseguita nel 2001

nasce insieme al suo primo diario

adottiva e in passato ha lavorato per

presso il Politecnico di Milano,

segreto e si evolve fino agli articoli

importanti multinazionali all'estero.

ha collaborato con società di

di cronaca locale, passando per

progettazione e consulenza

qualche libro iniziato, racconti e

nei campi del design, della

recensioni. Con penna e taccuino

comunicazione e dell'architettura.

sempre in tasca, scopre, grazie a

Da anni collabora con diverse

Shop in the city, che una rivista è

testate di moda, design e lifestyle

molto di più di ciò che si legge.

tra Milano e Torino.

10 | 10 . 2015 | Shop in the City

contributors roberta suppi

Valentina Dirindin

eleonora Chiais

Account

Giornalista

Nata a Roma il 14 giugno 1975 vivo a

Giornalista

Torinese (classe 1986) amo così tanto

Torino dall età di 3 anni. A 6 anni inizio

Attualmente giornalista

chiacchierare da aver fatto della

a praticare la scherma, che diventa la

free-lance, è stata negli ultimi anni

comunicazione la mia professione.

mia passione e il mio sport ottenendo

caporedattrice della rivista torinese

Giornalista pubblicista mi occupo

risultati d 'eccellenza. Sono una

Extratorino. Ha fatto della sua

di moda e spettacolo per il

persona estremamente positiva e

passione più grande – la scrittura –

“Magazine delle Donne” e sono

entusiasta. Sono diplomata al Liceo

il suo mestiere, trovando un senso

Dottore di Ricerca in semiotica della

linguistico e parlo correttamente

alla massima che dice “Fai qualcosa

moda. Per BookRepublic 40K ho

l'inglese. Ho vissuto a Londra per due

che ti piace e non lavorerai neanche

pubblicato “C’era una volta un

anni, ho cambiato mille lavori per poi

un giorno”. Si concede con

principe azzurro”, manuale di caccia

arrivare a trovare quello giusto solo

assidua regolarità i seguenti

semiserio dedicato alle principesse

oggi a 40 anni. Sono una moglie è una

amori extraconiugali: Torino,

di oggi.

mamma di tre ragazze stupende.

la lettura e la buona tavola.

Elisa montesanti

davide fantino

Michele Segreto

Segreteria di redazione, assistente di

Giornalista

Account

direzione, coordinamento editoriale.

Torinese del 1974, giornalista

Antiche incisioni sui muri di casa

Figura poliedrica all’interno della

freelance. Ama seguire qualsiasi

testimoniano il suo sogno di essere

redazione che segue la rivista dalla

sport, soprattutto il calcio, e andare

uno scienziato, ma la fisica e una

nascita alla distribuzione, senza

ai concerti. Il prossimo sarà quello

folta capigliatura spettinata non

tralasciare il fulcro di ogni attività,

dei Chemical Brothers.

erano nel suo DNA. Per fortuna

il contatto umano.

inventarono le Scienze della Comunicazione e la strada gli fu rivelata. Anche giornalismo e marketing sono ingredienti per nuove invenzioni e non serve la fisica né un camice bianco: BINGO!

Shop in the City | 10 . 2015 | 11

fermo immagine

Vanessa Vettorello e i suoi Bollywood Talkies

Vanessa Vettorello di Marta Ciccolari Micaldi

i chiama Bollywood Talkies ed è un progetto fotografico sul cinema indiano contemporaneo. Vanessa Vettorello, fotografa e autrice del progetto, è stata a Bombay in occasione della sua tesi di laurea in Fotografia per lo IED e qui ha visto qualcosa di interessante: “Bollywood Talkies è una serie di ritratti che racconta il cinema indiano attraverso l'osservazione della gente che li frequenta. È un work in progress iniziato nel 2011 durante il mio viaggio di tesi a Bombay. Negli anni ho scoperto le complesse dinamiche che stanno portando alla nascita e alla chiusura di molti cinema. I cinema storici, single screen, vivono una profonda crisi identitaria ed economica che sta causando la loro scomparsa. Contemporaneamente i multiplex sono all'apice del loro sviluppo e i video parlour, stanzoni privi di qualsiasi comodità e dotati solo di proiettore, sono nati nelle aree in cui i vecchi cinema hanno chiuso, ma in questo momento stanno 12 | 10 . 2015 | Shop in the City

vivendo a loro volta una crisi dovuta alla loro illegalità. In pochi anni il mondo dei cinema theatres cambierà”. Al lavoro fotografico si accompagnano interviste video e audio e il tutto è indirizzato verso una ricerca non solo artistica ma anche sociale: “Il focus del mio progetto non sono però le sale, ma le persone. Queste tre tipologie di cinema sono frequentate da strati diversi della società in modo esclusivo, si percepisce un sistema sociale ereditato da quelle che erano le caste, una forte cesura tra ricco e povero: ogni cinema ha la sua gente ed è riconosciuto in base a chi la frequenta.” È così che Vanessa, trentenne torinese, è riuscita a unire la sua ricerca fotografica alla passione per il cinema e a indagare di conseguenza uno dei fenomeni che condiziona di più la nostra contemporaneità: la globalizzazione e, in particolare, l’avvento di nuove forme di intrattenimento che mettono in crisi il legame tradizionale tra luoghi e cultura.

Il lavoro è stato finanziato dal premio Movin'Up promosso dal Ministero italiano dei Beni e delle Attività culturali insieme all'associazione Gai e dalla residenza artistica "What About Art?" di Mumbai. Il progetto Bollywood Talkies si può guardare qui : www.phosfotografia.com/vanessavettorello www.giovaniartisti.it/movinup/ vincitori/vanessa-vettorello.

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OGGETTO DEL DESIDERIO

Un pezzo unico e prezioso per la miss danese

TIARA YVONE CHRISTA NEW YORK

un vero e proprio oggetto del desiderio e solo una donna può indossarlo: Miss Universo Danimarca.

La corona, premio dell’ambito concorso nazionale di bellezza che si tiene a Copenhagen, è stata realizzata delle designer nordiche Yvone Christa New York. Una tiara eterea, un tappeto argentato di finissima filigrana lavorata a mano, su cui sono poste pietre preziose, dai Cubic Zirconia all'Aqua Lemuria.

www.yvonechristawholesale.com

14 | 10 . 2015 | Shop in the City

La griffe Yvone Christa nasce a Los Angeles nel 1991 dall’intuizione dalle due stiliste Yvonne Clamf e Christina Söderström. Entrambe svedesi, studiano design a Roma e poi si trasferiscono a Los Angeles, dove iniziano a creare gioielli in casa. Il successo arriva in breve tempo quando uno sceneggiatore cinematografico chiede alle stiliste di poter far indossare i loro gioielli alle star di due serie televisive di successo: “Beverly Hills” e “Melrose Place”.

OGGETTO DEL DESIDERIO

Linee sinuose e eccellenza artigiana

Credenza Nessun Dorma

van Paradisi reinventa con gusto e ironia

gli arredi per la casa. Nascono così tavoli,

cassettiere e credenze dalle linee sinuose e dai nomi ispirati all’Opera. La Cassettiera Nessun Dorma è moderna, raffinata, con giochi di colore che sottolineano le forme morbide. Il mobile è realizzato con tre tipologie di legni differenti: l'ebano macassar, l'ulivo e l'acero. I sei vani sono rivestiti in pelle cucita a mano. Tutte le creazioni di Paradisi sono caratterizzate dalla lavorazione ad intarsio del legno i prototipi sono realizzati con una grande ricchezza di dettagli.

www.ivanparadisi.com

16 | 10 . 2015 | Shop in the City

Ivan Paradisi nasce a Torino nel 1971, nel 2003 decide di rivoluzionare la sua vita e sceglie il legno come materia prima. Nel 2005, gli viene richiesta la prima opera pubblica, il tavolo multimediale del Museo della Resistenza di Torino. Nel 2010 gli viene riconosciuta l’eccellenza artigiana. Nel dicembre 2011 espone una sua opera alla Biennale di Venezia.

Va bin Parade Torino e il Piemonte rigorosamente in classifica

“Le piccole imprese sono in pole position nella corsa al made in Italy sui mercati internazionali”, sostiene Confartigianato. E tra le Regioni che hanno aumentato maggiormente le esportazioni a inizio 2015, c'è anche il Piemonte

L'export delle piccole imprese di Valentina Dirindin

Fonte: Confartigianato

veneto +7% piemonte +6,7% emilia romagna +5,2% toscana +2,1% lombardia +0,3%

18 | 10 . 2015 | Shop in the City

o dicono in tanti: se c'è un modo di risollevare l'economia del nostro Paese, è quello di puntare sul Made in Italy di qualità. Tornare a quando il marchio del Belpaese – in tutti i settori, dall'enogastronomia alla pelletteria all'alta moda era garanzia di un prodotto fatto bene, curato, realizzato con le migliori materie prime. E nessuno può farlo meglio delle piccole imprese. Quindi, questo inizio di 2015 in positivo ci fa ben sperare per il futuro.

BENVENUTI IN MAISON SICCARDI!

La collezione di borse Maison Siccardi nasce dalla continua ricerca dei migliori pellami e dello stile più raffinato, rigorosamente Made in Italy. Eccezionalmente, per tutto il mese di Ottobre, Maison Siccardi apre al pubblico le porte del suo show room di Torino, dove nascono tutte le creazioni, dedicate a chi coltiva il buon gusto e l’amore per il bello. Vi aspettiamo in Corso Moncalieri 213 - 10133 Torino Lunedì, Martedì, Mercoledì Orario continuato h.9.30 - 14.30

Maison Siccardi Italian Luxury Leather Goods è un marchio registrato di Extraordinaria Italia s.r.l. - www.maisonsiccardi.com Per info: Maison Siccardi 335.6755595 - mail info@maisonsiccardi.com

se fossi

Fabrizio Premuti Se fossi… un animale: il falco sicuramente un colore : rosso un luogo di Torino: Piazza Castello e Museo Egizio... direi un pari merito un periodo storico: assistere alla fondazione di Roma è una cosa che mi incuriosisce molto un film: 2001 Odissea nello Spazio un capo moda: jeans una canzone: Hey You dei Pink Floyd un cibo: rigorosamente pizza napoli un profumo: lavanda un oggetto: un sasso di fiume un fiore : magnolia un sentimento: riconoscenza

Chi é Sono un inguaribile curioso, ma anche caratterialmente testardo ed impulsivo, a 58 anni suonati mi trovo a confrontarmi quotidianamente con argomenti che non conosco ed è il mio personale elisir di lunga vita. Sono stato Ufficiale nell'Esercito, albergatore, sindacalista, professionista, impiegato, tutte esperienze che hanno arricchito notevolmente le mie conoscenze, ma il vero colpo di fulmine l'ho subito quando conobbi Paolo Landi, Segretario generale di Adiconsum nel 1991, da allora la mia attività a tempo pieno è quella dell'associazione consumatori, quello che io chiamo il sindacato dei cittadini, di tutti senza colori di partito, senza insegne di sindacati, ma con ben impresso in mente l'arcobaleno della collettività, del valore di ognuno di noi e di tutti insieme. Nel 2013 ho fondato Konsumer Italia (www.konsumer.it), una nuova associazione consumatori indipendente che in brevissimo tempo si è imposta a livello nazionale e che attraverso tante professionalità vere, oggi tutela migliaia di persone dai piccoli e grandi inganni di un mercato a volte senza vere regole. Sposato, due figli ormai grandi, Stefano di 30 anni, e Silvia di 26, irriducibile rockettaro anni '70, amo camminare in montagna anche per decine di chilometri.

20 | 10 . 2015 | Shop in the City

Pochette da giacca interamente made in Italy di Eyelet Milano. Asola e bottone, sono l’elemento imprevisto di un fazzoletto da taschino inconsueto e originale.

Il nostro amore per la natura, dedicato a voi.

. . e la prepariamo con sapienza lasciandole tutta la sua genuinita' e il sapore

Da EXKi, cogliamo la natura fresca ogni giorno

Come piccoli alchimisti, ci mettiamo tutto il nostro amore e la trasformiamo in bonta' squisite..

per offrirvi una pausa diversa, rilassante e piacevole, ma soprattutto..

. . giocando a regalarvi, ogni giorno, cura, attenzione e un pizzico di follia..

il nostro sorriso quotidiano.

In Love with Nature.

restaurant-cafĂ¨

DIMMI COME MANGI

Zafferano e riso alla milanese d’o expo 2015 .

Davide Oldani, ideatore della cucina pop - alta qualità e accessibilità - ha aperto nel 2003 il suo ristorante, il D’O, a Cornaredo, in provincia di Milano. Le esperienze precedenti l’apertura del D’O, lo avevano visto a fianco di Gualtiero Marchesi, Albert Roux, Alain Ducasse, Pierre Hermé. Nel maggio 2014 ha aperto il Davide Oldani Cafè nell’Aeroporto di Malpensa. Nel 2013 e nel 2014 ha condotto su La5 il talent The Chef. È stato nominato Ambassador EXPO 2015, ha creato i marchi per il design: “IDish” – “assiette D’O” – “H2D’O”. www.cucinapop.do

DAVIDE OLDANI I

l primo ricordo culinario. La Torta di pane di mia madre. La faceva nel periodo invernale con pane, mela e uvetta. Quando ha deciso di occuparsi di cucina. Nel momento in cui ho dovuto scegliere la scuola superiore. In casa vedevo mia madre cucinare e mi piaceva. Il profumo che le fa venire fame... Sicuramente quelli che non sono “grassi”, quindi non i soffritti o i fritti. Il profumo di legna mi fa venire fame. Qual è il suo ingrediente preferito. La vaniglia. Lo usiamo anche in cucina per alcuni piatti. 22 | 10 . 2015 | Shop in the City

di Maria Grazia Belli

Utensile di cui non può fare a meno. È un po’ difficile. Direi la mia ultima linea di coltelli e la nuova grattugia. Aiuto, ho il frigo quasi vuoto… ci suggerisce una ricetta semplice ma di sicuro effetto? Bisogna organizzarsi per comprare sempre dell’ottima materia prima. Il frigorifero dovrebbe essere quasi sempre vuoto e far la spesa ogni giorno. Dove va a far la spesa. Per il ristorante abbiamo fornitori fidati. È importante la tracciabilità della materia prima.

Il posto dove va a mangiare volentieri? Dipende dal mio umore. Fondamentalmente mangio fuori per lavoro e vado nei posti che sono nuovi e mi propongono. Il consiglio per chi non sa cucinare. Imparare, non è impossibile. Bisogna solo dedicare alla cucina tanto tempo, fare prove su prove e informarsi anche su internet. Lei è ambasciatore Expo, perché vale la pena andarci? Perché c’è tutto il mondo e da tutto il mondo si può imparare anche una piccola cosa tutti i giorni.

da Berruto niente Ă¨ come sembra...

Piazza Vittorio Veneto,7 Torino Tel. 011 8173122 www.berruto1801.it

Personal shopper Vuoi essere tu la protagonista del prossimo Personal Shopper? Inviaci il tuo profilo, la redazione con Isabella realizzeranno il tuo percorso di shopping. redazione@shopinthecity.it

Personal Shopper In piazza Cavour sotto il monumento dedicato a Camillo Benso Conte di Cavour primo ministro fautore dell’Unità italiana, inizia il servizio fotografico di Isabella e Claudia. Il loro giro inizia molto bene: Bio bottega omaggia Claudia con una selezione di prodotti di qualità. Claudia è di Chieri, ha due bimbe e insieme al marito Luca gestisce il bar Conte Max in corso Moncalieri, potete trovarla la mattina, sempre con una parola gentile e il sorriso fresco sul viso. di Isabella Morbelli | foto www.byn.it

Shop in the City | 10 . 2015 | 25

Personal shopper un gran movimento… fa venire voglia di tagli e colori pazzi. Chiedo Come molto spesso accade a Celeste la nostra hair durante il giro del personal stylist che cosa ne pensa schopper si parte dal dei tagli asimmetrici e i Parruco ed oggi siamo da consigli preziosi si Mod’s hair, in via Mazzini, evolvono in una serie di l’ambiente è sempre molto battute davvero pungenti confortevole e c'è sempre che generano riflessione.

26 | 10 . 2015 | Shop in the City

Risultato: cassato il taglio asimmetrico che ci ricorda Pina la moglie di Fantozzi e soprattutto genera teste pendenti. Simmetriche e ordinate ci infiliamo da Vogliotti, un tuffo nel verde muschiato come da vetrina.

Personal shopper

Siccome mancava un tocco di luce e non lontano c'Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;artigiano orafo Andrea Drogo, Chiara esprime il desiderio di scoprire le tecniche di lavorazione del Tennis, il bracciale di brillanti che sta bene sia al polso della diciottenne sia della sessantenne. Ovviamente il tempo vola da Andrea e ci perdiamo tra anelli e orecchini preziosissimi che ci fanno girare la testa. ĂŠ proprio vero che i diamanti sono i migliori amici delle donne, Marylin le sapeva tutte.

Shop in the City | 10 . 2015 | 27

Personal shopper

Scopro tra un negozio e l’altro che Claudia, dai gusti difficili, vorrebbe trovare qualcosa da indossare per un matrimonio di famiglia che avrà luogo ai primi di ottobre. Ottimo pane per i miei dentoni. Ci infiliamo da Upper, in via Mazzini e stimolate dalla titolare del negozio proviamo mezzo guardaroba. Ecco, l’outfit per il matrimonio è fatto. Per non lasciare nulla al caso facciamo un salto da Floris, in via Cavour e scegliamo la fragranza giusta per lei e per il suo stile: la fragranza di lino ha un profumo che evoca un senso di pulito e di fresco che aiuta a rigenerare il corpo e lo spirito.

28 | 10 . 2015 | Shop in the City

Personal shopper

Non poteva certo mancare a questo punto un tocco di arte e di stile per impreziosire il look così siamo andate da Creativity Oggetti di Susanna Maffini in via Carlo Alberto, 40. Nuove collezioni di artigiani e designer diversi, in un

continuo di novità ed eccellenza che fanno del suo nuovo spazio un punto di riferimento per le arti applicate e un’ottima vetrina nel settore dell’originalità e qualità del Made in Italy.

Shop in the City | 10 . 2015 | 29

Personal shopper

Da Il Grifone ci perdiamo tra i tessuti pregiati e i colori accesi della nuova collezione. Stupendi cappotti e giacconi ci fanno venire giĂ voglia di freddo. Carini da pazzi i berretti maculati di lana, uno scatto che ci ricorderemo. 30 | 10 . 2015 | Shop in the City

promotion

Ronchiverdi: un indirizzo, mille opportunità

ulla riva destra del Po, tra il fiume e la collina torinese, Ronchiverdi è una vera oasi dello sport e del tempo libero a Torino. Tempo di iscriversi al club! Nuove formule abbonamenti young e tessere corporate dedicate alle aziende. Qualsiasi abbonamento da la possibilità di accedere all’area fitness, alle piscine, giocare a beach volley e padel, giocare a squash, inoltre è possibile frequentare liberamente le attività a palinsesto. Young school ronchiverdi. I corsi inizieranno il 21 settembre 2015 e termineranno il 4 giugno 2016. L’agonismo inizierà dal 14 settembre 2015 al 15 luglio 2016. Per maggiori informazioni www.ronchiverdi.it/sport/young-school Un centro tutto nuovo! Il Club Ronchiverdi offre la

possibilità di trascorrere giornate piacevoli al’insegna dello sport e del benessere, con servizi di qualità a 360° per tutta la famiglia! Un Club che si distingue per la qualità delle strutture e dei servizi, in grado di assicurare agli sportivi allenamenti all’avanguardia, agli amanti del confort e del relax soluzioni curate ed efficienti nella cura olistica del benessere, alle famiglie tempo libero di qualità e sano divertimento per i bambini, alle aziende business solutions e opportunità B2B. Ronchiverdi S.p.a. C.so Moncalieri 466/16 10133 Torino Tel. 011.661.21.46 www.ronchiverdi.it

Shop promotion | Shop in the City | 10 . 2015 | 31

freestyle

L’autunno è più dolce se si pensa alla raccolta delle uve e all’assaggio dei vini novelli.

V PER VENDEMMIA di Davide Fantino

arà una vendemmia da record: su questo concordano tutti. Alto tasso zuccherino, scarsa diffusione delle malattie e un lungo periodo di caldo hanno reso le uve perfette per la produzione di eccellenti vini. In alcuni zone, la raccolta dei grappoli è stata leggermente anticipata: per il tradizionale appuntamento di fine settembre-inizio ottobre alcune tenute offrono la possibilità di partecipare alla vendemmia a chiunque sia dotato di entusiasmo e buona lena. Ad esempio nelle vigne dei Vigneti Brichet di Repergo di Isola d’Asti le persone sono invitate a raccogliere l’uva, ma anche a vedere l’intero ciclo di lavorazione, compresi i tradizionali appuntamenti del pranzo e della danza sull’aia. Parallelamente è attiva anche una raccolta fondi per aiutare istituzioni e associazioni in favore dei bambini.

32 | 10 . 2015 | Shop in the City

Gli amanti dei vini novelli devono invece attendere il mese di novembre: la festa del Beaujolais, nell’omonima regione francese delle Rhone-Alpes, è l’appuntamento tradizionale del terzo giovedì del mese. Lo precede di qualche giorno la festa di San Martino, l’undici, che a livello enogastronomico in Portogallo significa vino e castagne per celebrare degnamente il santo protettore del vino, dei vignaioli e dei Sommelier. Oltre al vino, si potranno provare altre bevande alcoliche tipiche della festa, come l'água-pé e la jeropiga.

Suoni

È la stagione che ispira di meno i musicisti, ma rimangono notevoli “Autumnsong” dei Manic Street Preachers e “Autumn” di Paolo Nutini.

freestyle

Ottobre, il mese Rosa della lotta contro il tumore al seno

Prevenire il big killer di Maria Grazia Belli

È il “big killer” del genere femminile ma la guaribilità ad oggi si attesta intorno all’85-90%. A ottobre la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) organizza la Campagna Nastro

LO SCREENING ORGANIZZATO. Consiste in una selezione, all’interno della popolazione presunta sana, di persone forse ammalate. Queste persone “selezionate” attraverso il test di screening, vengono sottoposte ad ulteriori esami che hanno invece finalità diagnostica.

Rosa per promuovere la prevenzione del tumore al seno. Ecco in 10 punti, realizzati insieme alla sede di Torino della Lilt, che cosa c’è da sapere.

INFORMAZIONI: per poter prenotare ed usufruire di una visita senologica gratuita durante la Campagna Nastro Rosa è sufficiente telefonare al numero 011/836626 o inviare una mail a legatumoritorino@libero.it (www.legatumori.to.it).

NUMERI. Il Tumore della mammella continua ad essere il big killer n. 1 del genere femminile. Ogni anno 45 mila nuovi casi di cancro al seno, colpisce anche giovani donne in età compresa tra i 25 anni ed i 44 anni.

LA CAMPAGNA NASTRO ROSA. La LILT si impegna con la Compagna Nastro Rosa a promuovere la cultura della prevenzione mediante adeguati controlli dignostico-strumentali.

GLI ESAMI. La visita clinica senologica e l’autoesame non sono sufficienti ad escludere la presenza di tumore. Qualsiasi risultato deve essere seguito dalla mammografia e l’ecografia. La mammografia viene consigliata alle donne al di sopra dei 40 anni ed è l’indagine ottimale. L’ecografia è utile a distinguere un nodulo solido da una cisti a contenuto fluido.

SI GUARISCE? Oggi la guaribilità del cancro al seno si attesta intorno all’85-90%, ma la percentuale potrebbe aumentare con una diagnosi sempre più precoce.

I SEGNALI DA NON SOTTOVALUTARE. Non sono facilmente riconoscibili. I segni più ricorrenti: retrazione della pelle, arrossamenti localizzati o diffusi, retrazione o cambiamento del capezzolo, secrezione dal capezzolo, comparsa di un nodulo in sede ascellare. In genere il tumore della mammella non provoca dolore, per cui a qualsiasi cambiamento della mammella deve seguire un controllo.

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FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI E STILI DI VITA. Alcool, fumo, scarsa attività fisica, obesità, scarso consumo di frutta e verdura e terapia ormonale sostitutiva.

FATTORI DI RISCHIO NON MODIFICABILI. Età, storia riproduttiva della donna, familiarità, predisposizioni genetiche, patologie predisponenti.

È POSSIBILE PREVENIRE IL TUMORE? Sì. Grazie alla prevenzione primaria e quella secondaria. La Prevenzione primaria individua e rimuove le cause che contribuiscono allo sviluppo di un tumore, la Prevenzione secondaria si prefigge la diagnosi più precoce possibile.

music&shop

Crosseyed Earth Honeymoon Nicola Martini di Davide Fantino

PER INIZIARE BENE: INSPLAGENDA Settembre è il mese in cui tutto ricomincia. Cosa c’è di meglio, allora, che iniziare pianificando al meglio impegni, riunioni e progetti? La Stiletto Academy, in collaborazione con C+B, ha una proposta per noi: si chiama Insplagenda ed è un’agenda che, non solo permette di organizzare al meglio le nostre giornate lavorative,

Keith Richards – Crosseyed Earth

È il suo primo album solista dal 1992, quando pubblicò con gli X-Pensive Winos “Main Offender”. Keith Richards ritorna con un disco intimo in cui suona la maggior parte degli strumenti e dà voce alle sue diverse personalità musicali, quelle talvolta sopite mentre è parte dell’eterna storia rock dei Rolling Stones. Da “Crosseyed Heart” emerge il brano “Illusion”, in cui duetta con Norah Jones: «Ho sempre cercato canzoni in cui poter coinvolgere una donna». L’album ha una storia molto lunga: iniziato nel 2011 dopo il Bigger Bang tour con Jagger e soci, è proseguito a singhiozzo per quattro anni. L’uscita è stata accompagnata dal documentario “Under the Influence” diretto da Morgan Neville, in cui Richards racconta le sue fonti idi ispirazione musicale e visita luoghi sacri per la musica americana, come il Ryman Auditorium di Nashville e il club di Buddy Guy a Chicago. «Se vuoi capire Keith – dice il regista – devi guardare alla sua musica. In una vita così tumultuosa è stata l’unica cosa ad essere sempre autentica».

ma ci dà anche modo di prendere appunti, riflettere sul nostro umore, tenere traccia delle spese e capire come possiamo essere presenti online in modo creativo ed efficace. Ideale per le donne che lavorano in proprio, l’agenda si può acquistare sull’area di shop online di

www.stilettoacademy.com

Lana Del Rey – Honeymoon

«È una parola che in definitiva riassume il sogno per eccellenza. Voglio dire, la vita è un viaggio di nozze, no? La vita, l'amore, il paradiso, la libertà... che è per sempre». Così Lana Del Rey spiega il titolo del suo nuovo album in uscita a fine settembre, “Honeymoon”. La trentenne newyorkese è attesa alla prova definitiva per chiarire la sua natura musicale: alcuni sostengono che ammicchi al genere indie più sincero senza farne parte, altri ne riconoscono il tocco vellutato anni ’50 e ’60, ma mantengono dei dubbi sull’autenticità. Tutti, invece, riconoscono e apprezzano la sua estensione vocale che rende speciale ogni interpretazione. In una recente intervista concessa al suo amico James Franco ha anche chiarito una sua uscita criticatissima a proposito del femminismo: «Il fatto che abbia detto che non mi concentro sul femminismo, ma sul futuro, non vuol dire che non c'è più da fare su quell’argomento».

Volti nuovi - Nicola Martini

Si cura da solo i videoclip, i siti, i canali social e il blog: insomma, ha fatto del suo lavoro di giorno (grafico), il suo post-lavoro di notte. Ma quando dorme? Nicola Martini ha provato a rispondere al quesito con il suo primo singolo “Temi il tempo”, grazie al quale è stato selezionato da MTV New Generation per il suo campus dedicato ai giovani talenti. Ha già condiviso il palco con Massimo Volume, Tre Allegri Ragazzi Morti, Brunori Sas e Marta sui Tubi. Ora si aspetta per la fine del 2015 l’album d’esordio, registrato presso sPAZIO211: «Non sarà un disco fatto di sole canzoni. Ci sarà anche qualcos'altro da ascoltare, sentirete. E il mese prossimo (ottobre n.d.r.) uscirà il terzo singolo estratto con relativo video, per cui si stanno preparando grandi sorprese». Il Nicola Martini regista ha coinvolto per precedenti clip un Venditore di Sogni e un ex-Gieffino nei panni di un barman: si accettano scommesse.

UN TOCCO DI DOLCEZZA A proposito di cancelleria, a volte capita che quella che usiamo più spesso sia un po’ grigia e anonima. Per dare un tocco di dolcezza ai nostri quaderni, alle agende o agli appunti, basta andare su

www.etsy.com e digitare “cancelleria giapponese”: chi, meglio dei giapponesi, infatti, conosce fumetti, cartoni e personaggi di fantasia? Diamo sfogo alla nostra voglia di pucciosità con post-it a forma di orsetto, matite con le emoticon degli smartphone, timbri a forma di gelato e altre amenità!

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MAPO abbigliamento

Via Romani, 2 (ang. Via Monferrar to) 10131 Torino, Telefono 011 83 99 059

Dall’esperienza nel settore moda dopo un periodo di ricerca, par te ufficialmente il nuovo negozio Uomo di Mapo “L’Officina di Mapo”. Un’area dedicata a Lui, ricavata dalla storica officina riparazioni moto della Gran Madre nella stessa via Romani, per completare l’esigenza di chi ha stile. Uno spazio che evoca il profumo dei motori a due ruote, il rombo delle potenti marmitte, destinato a dare una nuova impronta allo stile maschile torinese.

Via Romani 1, 10131 Torino

TORINO ODI ET AMO

A raccontarci l'odio e l'amore per Torino in questo numero sono due scrittorisimbolo della città. Da un lato il narratore torinese per eccellenza: Giuseppe Culicchia, che al suo amore per la città ha dedicato anche un libro ("Torino è casa mia", Laterza). Dall'altro il poeta-umorista protagonista di tante serate torinesi, Guido Catalano, che d'amore e odio se ne intende (tra i suoi libri più letti, "Ti amo ma posso spiegarti", Miraggi)

Il bello di Porta Palazzo e l'odio per le macchine di Valentina Dirindin

Giuseppe Culicchia – di Torino amo che...

«Se penso a Torino, non posso che pensare a Porta Palazzo. È un posto che molti detestano, ma io ne sono innamorato. Magari hanno anche le loro ragioni, a detestarlo, anche a me a gennaio hanno rubato il portafoglio a Porta Palazzo. Ma prima o poi doveva succedere, doveva andare così, perché Porta Palazzo è anche quello. È un luogo ricco, di cose belle e brutte, un posto dove ci trovi di tutto, non solo in termini di prodotti che puoi comprare, ma anche come mescolanza di gente. Non parlo solo di etnie, ma anche di differenze sociali: c'è la madama e il contadino, la colf della signora e la povera gente. Ci sono perfino i gabbiani, a Porta Palazzo, e io vedo già il mare. Ed è un posto che non si ferma mai, Porta Palazzo, è sempre in movimento, come solo un mercato sa essere. Perfino a Porta Nuova i treni si fermano la sera per poi ripartire la mattina; lì no, invece, lì c'è sempre vita, a qualsiasi ora. È un posto dove tutti siamo passati, Porta Palazzo, chiunque arriva in città passa da lì. Ed è un posto che mi fa tornare all'infanzia, a quando ci andavo con mio padre, originario di Marsala, per comprare il pane e la semola per il cous cous da un signore che arrivava col camion dalla Sicilia. Era popolato da figure mitiche, Porta Palazzo, quasi fosse un paese nella città: c'era il matto, c'era il mangiafuoco, c'era Totò U Mazzarisi, un contrabbandiere di quelli che qualsiasi cosa cerchi, loro ce l'hanno. Un altro posto che adoro di Torino è piazza IV Marzo. Da Ranzini puoi farti raccontare la storia di questa città: loro sono aperti

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dall'Ottocento, e la gestione è sempre stata in mano alla stessa famiglia. Ti raccontano delle loro acciughe al verde, e di quando negli anni Cinquanta arrivò l'immigrazione dal Sud, con questi nuovi clienti che al posto dei tomini elettrici e di un bicchiere di vino ti chiedevano la pasta e la birra. C'è tutta la città, dentro a posti così.»

Guido Catalano – di Torino odio che...

«Ci sono due cose che non mi piacciono di Torino. La prima è che, per quanto sia una metropoli, è una città piuttosto provinciale, soprattutto dal punto di vista lavorativo. Per riuscire a fare quello che faccio alla fine sono costretto ad andare a Milano o a Roma: qui non ci sono televisioni o radio importanti. Quest'aspetto, questa sua dimensione di grande paese, per viverci, non è male, ma per lavorare è molto faticoso. Diciamo che Torino professionalmente può essere una palestra un po' sgalfa dove farsi i muscoli, ma poi bisogna per forza uscire. La seconda cosa che non amo di Torino sono le automobili. Io odio le automobili. Anche ora che Torino non è più esattamente la città dell'auto come un tempo ce ne sono ancora tante, troppe. Le ho sempre detestate, fin da bambino. Esisterà una città senza automobili? Io vorrei viverci. Ah, no, dimenticavo: io odio anche il calcio. Hai detto niente, qui a Torino, dove il pallone è addirittura una fonte di reddito turistica. Non è un caso se fino a un anno fa non avevo mai scritto una poesia su questa città. Mi chiedevo perché. Poi è arrivata, si intitola "a Torino non si scherza un cazzo". Parla del fatto che quando a Torino ce la fai, fuori è tutto più semplice.»

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Luxury second hand & vintage firmato

Vittoria Vintage dal 1971

ittoria Vintage dal 1971 è il il frutto dell’ esperienza internazionale di ricerca selezionata e prodotti unici, di studio del prodotto a garanzia dell’autenticità, grande sostenitore del lavoro onesto contro lo sfruttamento della manodopera, finalizzati alla creazione di articoli contraffatti! Battaglia che Vittoria Vintage da sempre cerca di combattere! Il suo motto è ; meglio un cestino di paglia che una borsa fintao come diceva Coco Chanel:" L'eleganza non consiste nell'indossare un abito nuovo". Vittoria vintage è la risposta più intelligente alla crisi. Tutto nasce dall’esperienza nel settore dell’abbigliamento di Vittoria , già figlia di abili negozianti Negli anni 70 con un esperienza elaborata in italia inghilterra, Francia in eta precoce. Passione per le cose fatte bene, per i capi e gli accessori di lusso che invecchiando acquistano bellezza, diventando preziosi testimoni di sapienza e tradizione. Il fascino che contraddistingue un capo vintage da uno di attuale fattura non è descrivibile con delle semplici espressioni. Definizioni che vanno aldilà del bello, del ben fatto, dell’irrinunciabile. Acquistate un second hand un vintage è catturare un sogno , vuol dire realizzarlo Indossare un capo e la sua storia , le emozioni e le sensazioni che ne trapelano è un esperienza unica.

Trovare un capo second hand, che ti trasmetta un senso di appartenenza non è difficile, perché puoi soddisfare la voglia di shopping trovando capi ad un rapporto qualità prezzo da tutti i giorni ad un abito da gala Tra le mura di questo negoziato in zona Gran Madre nulla si crea e nulla si distrugge tutto i trasforma. Abiti come gioielli si trasmettono da donna a donna. Crediamo fermamente che la diffusione del capo vintage o seconda mano contribuisca dunque alla diffusione della cultura e non solo: acquistando un capo luxury second hand & vintage aiuti la natura poiché ricicli un capo usato evitando sprechi. Ma sopratutto si ha la certezza di acquistare alta qualità ad un prezzo anti crisi, trasmettendo il proprio gusto e personalità nulla di più importante per essere davvero cool!

Si riecrcano borse, accessori, capispalla, bijoux firmati. Si offorno consulenze con valutazione in sede. Via Monferrarto/D 10131 Torino Phone: 011-8196774 Cell: +39 3395235868 vittoriavintage@gmail.com

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In&out

Superdonne e cenerentole, uomini dal look oversize, navi cub-americane e brasiliani ritardi

ALTI&BASSI

di Davide Fantino

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. 01 Wonder Women La costume & fashion designer Jackie Tadeoni ha realizzato gli abiti per il progetto “Super Flemish”, rivisitazione in stile fiammingo di principesse ed eroine dell’immaginario dei supereroi. . 02 Oversize Sciarpe lunghissime, cappotti abbondanti: anche per l’uomo arrivano i dettami della moda per l’autunno 2015. (Foto wooyoungmi collection).

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. 03 Cenerentola Regia Sarà Speranza Scappucci a dirigere La Cenerentola a marzo al Teatro Regio di Torino. Una delle più paradossali opere buffe affidata al principale talento italiano della bacchetta. (Foto @Silvia Lelli). . 04 Ri(o)tardi brasiliani Polemiche per i ritardi nei lavori a un anno da un grande evento: suona familiare? Le Olimpiadi di Rio 2016 non ne sono

immuni. Come sempre, e in qualche modo, tutto sarà pronto per allora. In bocca al lupo. . 05 Mare Unito Dalla Florida a L’Avana. Dopo il disgelo politico tra USA e Cuba, è corsa tra le compagnie navali dell’isola caraibica per riuscire a offrire un servizio regolare di traghetti entro la fine dell’anno.

green

La nuova frontiera del settore agricolo si chiama agricoltura di precisione e utilizza le nuove tecnologie per ottimizzare la produzione

Sensori e droni per migliorare il raccolto di Maria Grazia Belli

Droni e futuro

Chris Anderson3 che ogni anno stila per conto del MIT (Massachussets Institute of Technology) la classifica delle prime 10 tecnologie che influenzeranno la nostra vita nei prossimi dieci anni ha messo "i droni per l'agricoltura" come numero uno.

i chiamano agricoltori 2.0 ma non stanno tutto il giorno davanti al computer come se giocassero a Farmville. Si sporcano ancora le mani, passano le loro giornate nei campi, arano e seminano. Semplicemente utilizzano le strumentazioni tecnologiche per migliorare il loro lavoro, la produttività e la qualità dei loro prodotti. Si chiama agricoltura di precisione e utilizza droni, sensori e applicazioni per i tablet. “La nostra azienda - spiega Lucia Confalonieri di Salt & Lemon - è nata nel 2009 e si occupava principalmente di produzione video. A partire da fine 2010 inizio 2011 abbiamo iniziato a lavorare con i droni prima per film e pubblicità e poi anche in agricoltura”. Prima dell’arrivo dei droni per ispezionare aree di coltivazioni si usavano gli aerei, il satellite o i trattori. Questi sistemi hanno però degli svantaggi: l’aereo è costoso e ha problemi di risoluzione perché vola molto alto; il satellite oltre ai problemi di risoluzione delle immagini è condizionato dagli eventuali eventi atmosferici che possono

presentarsi sopra la zona che deve essere monitorata; il trattore infine è invasivo (deve passare in mezzo ai campi) e non può essere utilizzato per tutte le colture. “Il drone - continua Confalonieri - è veloce, economico, non è invasivo, ha un’alta risoluzione, può essere usato in qualsiasi momento e può volare anche a pochi metri da terra”. Equipaggiato con camere all’infrarosso, il drone scatta fotografie che - elaborate dal team composto anche da agronomi forniscono informazioni utili sullo stato di salute della pianta: la clorofilla presente nella pianta, che è segno di vigore, ha la particolarità di riflettere nell'infrarosso; quindi, più c'è clorofilla, più la pianta sta meglio più l'immagine appare luminosa. Se invece si utilizza l’infrarosso termico si può valutare l'effetto di stress idrici grazie alla rilevazione di differenze, anche minime, di temperatura”. Diversi sono i progetti piemontesi che hanno visto l’utilizzo di questa nuova frontiera dell’agricoltura. “L’’anno scorso racconta Confalonieri - abbiamo

collaborato con l’Ente Nazionale Risi che ha utilizzato la stessa tecnologia all'infrarosso attraverso sensori a terra. I dati, raccolti a campione, sono stati confrontati con quelli raccolti dal drone in quantità decisamente maggiore e in tempi decisamente minori. La cosa interessante è stata l'alta compatibilità tra i due tipi di dati, che di fatto costituisce una validazione del sistema aereo e del metodo di elaborazione dei dati da noi utilizzato". I primi risultati sono incoraggianti e comparabili con quelli raccolti con il vecchio metodo. La Salt & Lemon ha da poco collaborato con una grande azienda multinazionale come supporto alla fertilizzazione. Le immagini sono state scattate nel momento esatto in cui il riso era nella sua fase di fioritura. Sulla base del risultato una macchina spargi concime decideva in modo selettivo la quantità di concime da dare. Il risultato immediato è stato un risparmio di circa il 40% di concime, a settembre si valuterà se questa distribuzione selettiva ha anche migliorato qualità del prodotto. Shop in the City | 10 . 2015 | 43

GREEN

Sigevi

SIstema di GEstione del comprensorio VIti-vinicolo per la programmazione degli interventi e della raccolta. Partner del progetto: DISAFA Università di Torino, CSP Innovazione nelle ICT, Terre da Vino S.p.A., Cantina sociale del Barbera Sei Castelli, Cantina sociale del Nebbiolo di Vezza d'Alba e Cantina Tre Secoli. Progetto cofinanziato dall'Unione Europea mediante il fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. (Nelle foto di questa paginai sensori Sigevi).

DALLA PASSIONE NASCONO SEMPRE BUONE COSE VIENI A TROVARCI Birrificio Castagnero Savant Ross STRADA ANTICA DI ALPIGNANO 26 - Rosta (TO) www.birrificiocastagnero.com

Ma gli utilizzi dell’agricoltura di precisione non finiscono qui. “Il progetto Sigevi appena concluso-spiega Sergio Duretti, Direttore Generale di CSP Innovazione nelle ICT- è un sistema per la gestione del comprensorio vitivinicolo piemontese. Si tratta di una soluzione che permette agli agronomi di poter andare in campo e al posto di matita e la carta per prendere appunti, utilizzare una applicazione su tablet che contiene tutta una serie di possibili patologie del vitigno”. Il programma consente, grazie al Gps del tablet, di sapere la coordinata geografica della singola foglia che si sta monitorando e raccoglie i dati sullo stato di salute delle piante grazie a sensori diffusi sui campi. L’obiettivo è quello di individuare con esattezza dove si è manifestata la patologia e dare degli strumenti per intervenire grazie all’analisi di una grande mole di dati. “Abbiamo significativamente cambiato e migliorato il processo di lavoro degli agronomi - continua Duretti - perché con uno strumento molto comodo e leggero possono fare meglio quello che facevano prima”. Il futuro? “La vera sfida dei prossimi anni - conclude Duretti - è quella di poter utilizzare quantità di dati provenienti da fonti eterogenee per sviluppare dei sistemi quasi predittivi. Confrontare dati meteorologici e ambientali potrebbe portare ad avere vere e proprie certificazioni di ecosistemi ambientali, poter certificare un territorio sarebbe interessante”.

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pets

L'ultimo libro delle Edizioni Lindau raccoglie le storie dei più grandi scrittori della letteratura inglese, americana, francese, spagnola e tedesca

I gatti attraverso le parole di Twain, Zola e Kipling di Maria Grazia Belli

ta’ a sentire, sta’ attenta e ascolta, o mia Amata, perché questo successe, accadde, divenne e capitò quando gli animali Domestici erano ancora selvatici. Il Cane era selvatico, e il Cavallo era selvatico, la Mucca era selvatica, la Pecora era selvatica, e il Maiale era selvatico – più selvatico che mai – e se ne andavano in giro per le Piovose Selve Selvatiche tutti soli e selvatici. Il più selvatico di tutti gli animali selvatici però era il Gatto. Se ne stava per conto suo, e per lui ogni luogo era uguale”. Così lo scrittore britannico Rudyard Kipling spiegava i felini nel suo racconto “Il gatto che se ne stava per conto suo”. La storia, insieme a quelle di Mark Twain, Èmile Zola, Guy de Maupassant e tanti altri, fa parte del libro delle Edizioni Lindau “Classiche storie di gatti - dai più grandi scrittori di ogni epoca”. Ne abbiamo parlato con Paola Quarantelli che ha curato il libro.

dedicati ai gatti dai più grandi autori delle letterature inglese e americana, francese, spagnola e tedesca. E poi abbiamo cercato di offrire una selezione del materiale raccolto davvero varia quanto a stile, genere e tono. I gatti hanno ispirato molti scrittori e peraltro i gattofili sono appassionati di tutto quello che riguarda i loro beniamini».

Come è avvenuta la scelta delle storie? È stato difficile trovarle? «Ci siamo mossi alla ricerca delle novelle e dei racconti

In che senso non fanno una gran figura? «Perché l'Uomo appare di solito meschino, gretto e anche limitato come intelligenza e acume, rispetto ai compagni

Qual è la storia più divertente? «È difficile dirlo, perché ognuno ha i suoi gusti e apprezza autori e libri che ad altri dicono poco. In realtà il caleidoscopio di storie che abbiamo messo insieme ha proprio lo scopo di offrire opere di qualità per tutti i gusti: storie noir, umoristiche, fantastiche e poi gatti parlanti, gatti intellettuali, gatti “magici”, ma non solo. Perché al centro delle storie, insieme ai gatti, ci sono l'uomo e la società in cui vive, e di solito non fanno una gran figura».

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PETS

La copertina del libro delle Edizioni Lindau “Classiche storie di gatti - dai più grandi scrittori di ogni epoca.

Su Facebook i gruppi per trovare casa ai cani di razza Vuoi un Border Collie, un Golden Retriever, un Labrador o un Chihuahua? Su Facebook ci sono tanti gruppi di soccorso (in inglese Rescue) che vogliono trovare una nuova casa per l'animale di razza da salvare. Il gruppo sottoporrà il potenziale genitore adottivo ad un lungo questionario per valutare la serietà e gli spazi a disposizione del cucciolo. Tra i gruppi “Border Collie Rescue Italia”, “Golden Retriever rescue Italia” o “Labrador Rescue Italia”.

di vita felini. Il ritratto forse più raffinato e feroce di quello che può essere la presunzione di alcuni umani è nel racconto di Saki, “La filantropa e il gatto felice”. Un ritratto al vetriolo dell'atteggiamento benpensante e del tutto soddisfatto di sé della buona società di allora. Di allora, ma potremmo forse dire di sempre. E che dire del gatto che è protagonista del racconto di Mark Twain, Tom Quartz? Senza ombra di dubbio svetta sopra la maggior parte degli uomini che si comportano e si sentono gli assoluti padroni del mondo, e che tuttavia degli altri animali non possono fare a meno». Quali sono, se ci sono, gli elementi comuni raccontati in queste storie? «Forse, in questa ampia gamma di narrazioni, si ritrova sempre la netta superiorità dei gatti sull'uomo».

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Perchè leggere questo libro? «A parte la passione per i gatti, che può attirare i ”gattari“, si tratta di scrittori classici e contemporanei noti e apprezzati. Il racconto è in fondo una delle forme letterarie più difficili perché non è da tutti riuscire a costruire un mondo autonomo e coerente in poche pagine. Forse quindi rappresenta il banco di prova per uno scrittore e la sua abilità narrativa». Attraverso la lettura di queste storie possiamo capire qualcosa in più degli autori? «Se è vero quanto detto precedentemente, l'equilibrio e la misura di ciascun racconto costituiscono la cifra stilistica del suo autore. Tanto più riconoscibile grazie all'accostamento con altri narratori dello stesso calibro ma di epoche e stili differenti».

MCMUSA consiglia

Shop in the City va alla scoperta dell’America con La McMusa (blogger di cultura e letteratura nordamericana): mostre, happening, inaugurazioni e il racconto del meglio della cultura a stelle e strisce

Le dieci cose da sapere sulla fashion week di New York di lamcmusa.com

essuno può azzardarsi a pensare che la settimana newyorchese dedicata alla moda sia un evento alla portata di tutti. In linea con quella di Parigi, Londra e Milano e complementare a quella che si tiene sempre a New York ma a febbraio, la fashion week di settembre si caratterizza perché scatena un putiferio attorno a sé pur non essendo accessibile quasi a nessuno. Un po’ perché il mondo della moda è sempre stato così, un po’ perché vale sempre la regola che mettersi sotto i riflettori è buona cosa anche quando i riflettori non sono stati messi lì per te. Se nella capitale del mondo sta accadendo qualcosa di speciale, tanto vale esserci e mettersi in posa. Ecco allora un agile breviario alla portata di tutti: dieci cose da sapere sulla fashion week di New York per esserci anche se non si è invitati. 1. Agli eventi più importanti si entra solo su invito ed è bene mettersi subito il cuore in pace: o sei Victoria Beckham o stai fuori. Oppure fai parte del suo staff e hai fatto una copia dell’invito mesi fa quando è stato recapitato alla destinataria. 2. Alla fashion week di NYC non esistono solo gli eventi più importanti: quello che 48 | 10 . 2015 | Shop in the City

pronti ad appostarvi fuori dalle venues o a rilassarvi sul divano. A seconda di quali sono i vostri gusti. 6. Avere appunto sottomano la mappa delle venues e dei luoghi delle sfilate. Quest’anno, per esempio, gli eventi più importanti non si tengono più al Lincoln Center ma in due ex edifici industriali: lo Skylight at Moynihan Station, che prima era un ufficio postale, e lo Skylight at Clarkson Square, che prima invece era uno scalo ferroviario della High Line. Nelle intenzioni di Jennifer Bluming, una delle ideatrici nonché veterana della fashion week, da quest’anno la moda deve bisogna fare è scegliere tra quelli entrare in relazione con la storia della città. organizzati dalla IMG, denominati The 7. A proposito di storia, se volete davvero Shows e dedicati al lancio di firme giovani, competere con chi partecipa di continuo a nuove, avanguardistiche, e quelli del eventi del genere e conosce perfettamente CFDA (Counsil of Fashion Designers of dinamiche, leggende, nomi e pettegolezzi, America), di stampo più tradizionale. lo strumento più adatto è New York 3. È facile raggiungere i primi tramite i loro Fashion Week: The Designers, the social network. Sì, questa è l’epoca in cui Models, the Fashions of the Bryant Park se si manda un tweet a uno stilista il suo Era di Eila Mell. staff facilmente risponde e magari ti dà le 8. Se però volete fare proprio un’ottima credenziali per entrare a vedere la sfilata. figura, il libro del momento è Fashion Provare per credere. Lives, una raccolta di interviste che Fern 4. Se il designer non risponde a una Mellis, la regina assoluta della fashion supplica scritta, si può sempre cercare week, la sua creatrice e matrona, ha di fargliela in altro modo: fuori dalle condotto insieme ad alcune delle più sedi delle sfilate sono appostati blogger, famose icone della moda contemporanea: fotografi e giornalisti in cerca di notizie. da Valentino a Marc Jacobs, da Calvin Sfoderate il vostro outfit più curato e Klein a Donna Karan. originale e cercate di attirare la loro 9. La fashion week si tiene dal 10 al 17 attenzione. Può essere che uno stilista settembre, quando a New York iniziano a venga colpito più da una foto che vi fanno tirare i primi venti di freddo, ma presenta in strada e che mostra il vostro stile unico le collezioni primavera-estate 2016. piuttosto che dalle vostre parole. 10. Non dimenticate a casa il cellulare: 5. Non dimenticare che le sfilate Twitter e Instagram saranno i vostri organizzate da IMG sono trasmesse in informatori in tempo reale. Seguite diretta streaming a questo indirizzo: l’hashtag #NYFW e il profilo @nyfw. www.newyorkfashionweeklive.com/live. Anche se comunque i canali di Vogue E sempre qui trovate l’elenco degli stilisti e restano sempre quelli più stilosi. delle firme che sfileranno, così sarete Vi sentite pronti adesso? Good luck!

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Curata da Francesco Bonami la mostra declina l’interpretazione artistica del concetto di vero, o della realtà dal 1815 al 2015

I musei di arte contemporanea insieme per Tutttovero I

l fil rouge che unisce fino all'8 novembre i quattro musei di arte contemporanea dell’area metropolitana torinese – la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Merz – si chiama “Tutttovero La nostra città la nostra arte Torino 2015, ed è una grande mostra curata da Francesco Bonami, in collaborazione con un comitato scientifico formato da Danilo Eccher, Marcella Beccaria, Irene Calderoni e Beatrice Merz. Alla base della curatela c'è il concetto di vero e di come è stato interpretato dal 1815 al 2015. Le opere in mostra sono state scelte selezionando l’immenso e diversificato patrimonio artistico di cui sono ricchi i musei pubblici e privati torinesi. Tutttovero parte dal 1815, l’anno in cui Napoleone è sconfitto a Waterloo e

JAMES CASEBERE Landscape with Houses #1, 2009, Collezione Sandretto Re Rebaudengo. YVES KLEIN Portrait Relief of Claude Pascal, 1962 , GAM. LUCIANO FABRO Italia all’asta, 1994, Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT/Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

inizia la storia dell’Europa moderna e contemporanea, e arriva al 2015, anno in cui l’Europa deve affrontare una realtà mondiale in drammatico cambiamento. Ognuna delle quattro sedi espone una selezione di opere che meglio rappresenta la propria identità museale.In GAM lo spazio “underground project” è ripensato come uno scavo archeologico del concetto di verità nell’arte, attraverso opere che testimoniano lo spazio tra il fare artistico e la sua documentazione. La Manica Lunga del Castello di Rivoli ospita circa cinquanta opere scultoree. Le due Fondazioni private, Sandretto Re Rebaudengo e Merz, presentano mostre che riflettono le loro specifiche identità, accogliendo anche opere di GAM e Rivoli, per sottolineare la sinergia unica che Torino e il Piemonte hanno sempre voluto fecondare e stimolare, nella convinzione che l’Arte sia patrimonio pubblico, di condivisione sociale e culturale.

è realizzata nell’ambito di Contemporary Art Torino Piemonte ed è promossa da Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione Torino Musei, e con il sostegno e il coordinamento della comunicazione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e della Compagnia di San Paolo. Fondazione Torino Musei

www.fondazionetorinomusei.it Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea

www.castellodirivoli.org Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

www.fsrr.org Fondazione Merz

www.fondazionemerz.org

Shop promotion | Shop in the City | 10 . 2015 | 49

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50 | 10 . 2015 | Shop in the City

bambini

L’apprendimento, quando passa attraverso l’esperienza diretta e l’atto ludico, diventa qualcosa di speciale

Dr. Toy

Imparare giocando di Davide Fantino

Andrea Quercetti

Il nostro esperto di giocattoli, Dr. Toys, alias Andrea Quercetti, questa volta ci presenta la pista per biglie JURASSIC che sarà disponibile nei

mparare giocando: dopo l’estate delle vacanze, per i ragazzi c’è l’autunno dei laboratori e delle esperienze grazie alle quali acquisire conoscenze senza rinunciare al divertimento. A Settimo e a Sant’Ambrogio di Torino, due realtà diverse convergono verso questo obiettivo comune. La prima punta sulle conoscenze e la struttura di un grande gruppo che fa sognare i bambini di tutto il mondo da quasi settant’anni. La seconda poggia tutto sulla visionaria e utopica idea di due sognatori che hanno ricreato all’interno di uno spicchio di natura un mondo magico, abitato da creature speciali, nel quale vivere avventure reali.

Laboratorio lego education

I Leis sono i LEGO Education Innovation Studio, laboratori creati in tutto il mondo dal gruppo dei più celebri mattoncini da gioco per bambini. Dal 1980 propongono, attraverso la sezione Education del gruppo, prodotti innovativi per aiutare i ragazzi delle scuole nello sviluppo creativo e nell’apprendimento. L’ultimo inaugurato in Italia è quello presso la Biblioteca Archimede di Settimo Torinese che dal mese di settembre ha in calendario una serie di

negozi da Settembre. Questo nuovissimo gioco della ditta Quercetti di Torino adotta dei colori

Ciudad De Las Artes y Las Ciencias

molto originali che ricordano la giungla primordiale. Le rotaie sono molto più larghe del solito e

Tra i parchi della scienza più

permettono lo scorrimento di

interessanti in Europa, un posto

bellissime grandi biglie in vetro

speciale lo occupa La Città delle Arti e

all’interno delle quali sono racchiuse

delle Scienze di Valencia, progettata

delle precise riproduzioni in 3D di

dagli architetti Santiago Calatrava e

dinosauri. Queste biglie sono

Félix Candela. È uno spazio

un’esclusiva della Quercetti e

multifunzionale ricco di strutture

richiedono un processo produttivo

avveniristiche e pensato per offrire

molto complesso.

un’esperienza conoscitiva nel modo più interessante possibile. Al suo interno si trovano il parco oceanografico con 40000 diverse specie marine, un museo delle scienze interattivo costruito come uno scheletro di dinosauro, un planetario con uno schermo di 900 metri quadri e un grosso spazio aperto coperto, l’Agorà, in grado di ospitare grandi manifestazioni. www.cac.es

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bambini

"I giovani ospiti ricevono alla partenza accessori e costumi adeguati, quali mantello dell’invisibilità, pozioni magiche, spade e scudi."

Alcune foto del Bosco delle meraviglie di Sant'Ambrogio.

laboratori per avvicinare il pubblico, anche quello adulto, al mondo delle scienze e delle tecnologie, dell’innovazione e della creatività. Il laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì mattina per le scuole di primo e secondo grado, con attività divise per fasce d’età a partire dai 4 anni e fino ai 18, che spaziano dall’introduzione alla robotica educativa, alla scienza e alla tecnologia, toccando temi quali l’alimentazione e il design, la narrativa e l’ambiente. Lunedì e mercoledì dalle 16 alle 18, e sabato a partire dalle 15,30 si svolgeranno gli Open Lab, con attività di introduzione alla robotica educativa, creatività, linguaggio e costruzioni per bambini dai 6 ai 14 anni.

scrivendo a leis.archimede@fondazione-ecm.it, indicando nome e cognome del partecipante e un numero di telefono.

BOSCO DELLE MERAVIGLIE

A Sant’Ambrogio di Torino, a mezzora dalla città, c’è dall’estate 2015 il Bosco delle Meraviglie, nato come alternativa ai grandi parchi divertimenti mainstream e definibile come parco emozionale interattivo. Più che sulle grandi attrazioni o su iperboliche giostre, fa leva sui concetti di avventura e di esperienza, con prove fisiche, accessibili a tutti, ma ideali soprattutto per i bambini, in cui mettersi in gioco e vivere appieno un mondo magico. Info Il percorso all’interno di un vero bosco è I laboratori sono strutturati con attività continue arricchito dalla presenza di fate, orchi, gnomi, e non è necessaria la prenotazione. Il costo è di troll, cantastorie, streghe, alberi parlanti e altre 5 euro. Informazione alla mail leis.archimede@ creature frutto della fantasia dei due creatori fondazione-ecm.it o telefonando ai numeri di questa utopica avventura, Fabio e Mauro. 011 8028378/525. Per i laboratori del sabato I giovani ospiti sono parte attiva dell’esperienza pomeriggio la prenotazione è obbligatoria e ricevono alla partenza accessori e costumi 52 | 10 . 2015 | Shop in the City

bambini

Un viaggio intorno al mondo alla scoperta di giovani designer e brand emergenti. Abbigliamento e accessori unici, creativi ed originali per stupire con il vostro look.

adeguati, quali mantello dell’invisibilità, pozioni magiche, spade e scudi. È chiaro che il pezzo forte del Bosco delle Meraviglie è nella fantasia e nella voglia di sognare di chi lo visita. In più le attività al suo interno fanno sì che il progetto turistico diventi anche un investimento ambientale di recupero naturalistico di un’area che prima dell’apertura del parco risultava praticamente abbandonata.

Info

Il biglietto intero costa 13 euro; per gruppi organizzati o famiglie dalla quarta persona in avanti si paga 11 euro. Scuole 11 euro a ragazzo/ bambino, insegnanti e animatori professionisti ingresso gratuito (fino a un limite di un animatore ogni dieci bambini). Le avventure durano circa tre ore e si svolgono al mattino con partenza verso le 9.30 e il pomeriggio alle 14.30. Il parco è aperto tutti i giorni esclusi il sabato e il lunedì, fino a domenica 18 ottobre, condizioni metereologiche permettendo.

Shop in the City | 10 . 2015 | 53

moda.creatività.design.passione. ViaVai. Via guastalla 10, torino. - sab 11-14 + 15.30-20 tel. 011.2072559 www.ViaVaitorino.com facebook: ViaVai moVe your style

orario: mar

cocktail

Fu l'Inglese Elliott Stubb nel 1872 che sbarcato in Perù i nventò il cocktail miscelando il “limon de pica" col Whisky aggiungendo dello zucchero

Whiskey Sour alla lavanda

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cocktail

Ingredienti:

30ml di succo di limone 45ml di Bourbon Whiskey 1 rametto di timo lavanda 1/2 cucchiaino di zucchero di canna 2 cubetti di ghiaccio

ettere insieme tutti gli ingredienti (compreso il timo e la lavanda) in un shaker da cocktail. Agitare il drink per almeno 10 secondi per amalgamare uniformemente tutti gli ingredienti. Filtrare attraverso lo strainer (oppure un semplice colino), versare in un bicchiere e guarnire con una spiga di lavanda.

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Corso Vittorio Emanuele II, 78 Torino - tel. 011.7640411

ricetta

Burro, mandorle e il profumo dell'autunno

Torta frangipane ai fichi

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ricetta

All’Emporio Eco Sabaudo, potete trovare i prodotti a km 0 che abbiamo attentamente ricercato per voi: piccoli produttori e artigiani del territorio che lavorano con passione e serietà. Pane bio fatto con pasta madre cotto al forno a legna, prodotti naturali per la cura del corpo. Venite a scoprire come abbiamo arredato il nostro emporio, i pezzi recuperati da noi potranno abbellire la vostra casa: da Emporio Eco Sabaudo quasi tutto è in vendita!

Ingredienti: per la frolla:

200g di farina 00 100g di zucchero 120g di burro 1 tuorlo scorza di 1 limone non trattato sale per frangipane: 100g di farina di mandorle 80g di burro 90g di zucchero 1 uovo 5 fichi

avorare bene insieme tutti gli ingredienti per la pasta frolla. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e metteterlo in frigo per 1 ora. Preparare il frangipane: montare il burro ammorbidito con lo zucchero, incorporare l'uovo e la farina di mandorle. Stendere l'impasto della frolla, disporlo in uno stampo da torta imburrato. Eliminare l'eccesso lungo i bordi. Versare la crema frangipane sulla frolla. Pulire i fichi e divideteli a metà nel senso della lunghezza e disporli sulla crema. Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 30 minuti, finché non sarà dorata.

Shop in the City | 10 . 2015 | 57

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40 mq nella nuova Torino, quella che quest’anno non si è svuotata ad Agosto. Ecco come valorizzarli.

Pinterest e 40 mq ... Una vecchia scala da decoratore come libreria, dei barattoli da marmellata come luci, un comodino rimesso in sesto concorrono a rendere un bilocale un ambiente accogliente e confortevole. Ecco il risultato di 40 mq in centro che Elisa la nostra lettrice ha fatto sapientemente ristrutturare. Complice la sua capacità manuale e l’aiuto creativo per i mille spunti di Pinterest. Risultato: luci poco costose e funzionali, porta posate creativo facile da fare e di grande effetto ed un letto da favola a cui avevamo già fatto un servizio nel numero precedente. Estetica e funzionalità in un tutt’uno, che oggi accoglie forestieri a tutto andare

L’armadietto è stato solo foderato con la stoffa sui lati e con una foderina per i ripiani , per rendere il tutto omogeneo.

La scala da decoratore è diventata libreria.

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DIY

Billy (Ikea) per l'armadio a muro.

Pallet per ripiani e porta oggetti.

Uno specchio Ikea , non di piĂš.

Rifiniture nellâ&#x20AC;&#x2122;armadio a vista abbinate al letto.

Contenitore per posate fatto con i barattoli della marmellata.

Qualche oggetto sulla libreria.

Orologio Ikea impreziosito da un decoro sul muro a mano libera.

Barattoli in vetro come lampade.

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12a

diy

edizione

Manual

Mente Rassegna della Manualità Creativa

TORINO

Lingotto Fiere

Il letto capitonnè fatto a mano.

“Il proprietario di un alloggio o qualsiasi

delle esigenze imposte dalla proprietà;

altro immobile destinato ad abitazione

quando il proprietario decide di

sfogliando le riviste di arredamento o

continuare con i lavori è importante

visitando vari siti è prima o poi tentato

che sia sempre in contatto con

a ristrutturare, ma spesso ci si ferma

l’architetto il quale potrà a sua volta

perché magari non si ha persona di

interagire con l’impresa affinchè i lavori

fiducia alla quale rivolgersi ed al tempo

proseguino senza sorprese; nel caso in

d’oggi non ci si azzarda a fare spese di

cui possano insorgere problematiche

cui non si hanno garanzie.

durante le lavorazioni, è importante per

Ecco qui l’importanza di trovare un buon

il proprietario riuscire a capire di cosa si

team che sappia e possa seguire i lavori

tratta ed avere quindi persone di fiducia

di cui si necessita in assoluta armonia

(architetto e/o impresa) con la quale

con il proprietario.

confrontarsi e trovare la miglior

Il primo passo è quello di rivolgersi ad

soluzione.

un architetto che sentite le esigenze e

Tutte le figure proprietario, architetto

la disponibilità di spesa, formuli un

ed impresa instaurato un rapporto di

progetto che si adatti alle esigenze

fiducia concluderanno i lavori in serenità

del proprietario;

ed al giorno d’oggi possiamo dire che

l’architetto solitamente chiede ad un

questo è un grande valore aggiunto.

resposabile di impresa edile un parere su

L’impresa che ha realizzato i lavori è : Giro

come raggiungere il miglior risultato nel

Costruzioni di Orbassano di Roberto

rispetto del mantenimento della spesa e

Canavesio & C..”

Shop in the City | 10 . 2015 | 61

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skin

L’inaspettabile

La leader degli Skunk Anansie è il nuovo giudice di X Factor 9. Ama l’Italia e l’ha scelta per provare l’esperienza televisiva. Come andrà? Nessuno lo sa, nemmeno lei di Davide Fantino

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in vetrina

«Skin sta affrontando una prova difficilissima: posso capire che sia terrorizzata, conosco la paura che sente lei nella pancia. Ho provato la stessa sensazione due anni fa». Mika

rixton, dove Skin è cresciuta, è il quartiere londinese considerato la capitale non ufficiale della comunità caraibica: un quarto dei suoi abitanti è originario o discende da nazioni delle cosiddette “Indie Occidentali”. Nel 1981 la zona sei chilometri a sud di Charing Cross fu epicentro di grandi tensioni a causa del pesante clima sociale e della crisi economica che aveva provocato disoccupazione, esplosione della criminalità e sovrappopolamento. La canzone The Guns of Brixton dei Clash era ispirata proprio alle violenze scantenatesi. L’aveva scritta il bassista della band Paul Simonon, che è cresciuto in quelle strade: da lì l’influenza reggae del pezzo. Le forze dell’ordine intrapresero quella che è conosciuta come l’Operazione Swamp 81 (la cantante degli Skunk Anansie aveva allora 14 anni), durante la quale i poliziotti si avvalsero ripetutamente della cosiddetta “sus law”: potevano fermare, e anche arrestare, chiunque sulla semplice base di un sospetto. Naturalmente gran parte dei

“sospettati” faceva parte della comunità afrocaraibica: l’inchiesta che ne seguì portò alla luce la disparità di trattamento. In molte delle canzoni di Skin quella rabbia sembra esplodere potente, ma a fare da contraltare ci sono le struggenti ballads. Dopo vent’anni come solista e leader degli Skunk Anansie, band hardcore rock (o clit rock come provocatoriamente dichiarò una volta), vuole provare nuove esperienze: così è arrivata la decisione di diventare giudice di X Factor. «Già un anno fa ho proposto alla mia manager di fare qualcosa di diverso ed è per questo che ho deciso di accettare l’offerta. Che poi, diciamolo, ci voleva una stronza come me per poter scombussolare un po' le cose». Il perché la scelta sia caduta sull’edizione italiana del talent show, è piuttosto semplice da spiegare: «Sinceramente non so se in Francia o in Germania sarebbero stati così gentili con me – confessa Skin - Non hanno la pazienza che trovo qui. L'Italia è molto più disponibile con chi non

Nella foto in alto i quattro giudici della nuova edizione di X Factor. Nella pagina a fianco: Skin in due scatti di Luca Cattoretti.

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in vetrina

«L’italiano di Skin è un caso molto interessante, una nuova lingua. Penso che lei parli l’italiano che si userà nel Paese tra 3-400 anni». Elio

In questa pagina scatto di Marko Pekić, nella pagina accanto foto di Thomas Henz.

sa parlare la lingua, ed è molto più paziente. Mi riconosco nel vostro carattere: siete chiassosi, colorati e creativi come noi giamaicani, tirate fuori la mia anima caraibica». L’affetto verso il nostro Paese è ampiamente ricambiato da un successo forse superiore anche a quello ottenuto su suolo nazionale: «Con gli Skunk Anansie siamo venuti qui per i primi tour e abbiamo sempre chiesto alla nostra label di tornare, perché vendevamo un sacco di dischi e ci sentiamo ogni volta coccolati. È il paese in cui preferiamo esibirci. Sento che il pubblico è dalla mia parte e amo l’Italia». Non sono dichiarazioni di facciata, dal momento che nel nostro Paese si è pure sposata, al Castello di Campo nel comune di Fiavè in Trentino, con la sua manager Christiana Wily. Dell’Italia apprezza anche la tradizione musicale ed è pronta a stupire il pubblico televisivo: «Sono inglese ma conosco molti vostri artisti: ho cantato con i Marlene Kuntz, mi piacciono Gianna Nannini, Jovanotti, Negramaro. Da bambina poi ascoltavo spesso con mia mamma Grande, grande, grande cantata da Mina, la adoro. Ecco, sarebbe bello trovare la nuova Mina

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grazie a X Factor». E che caratteristiche deve avere un talento? «Se ti muovi bene sul palco, puoi essere un ottimo showman e fare ad esempio il conduttore; se, invece, hai una bella voce puoi pensare a una carriera come corista. L’x factor è qualcosa di più, una somma dei due aspetti, con altre caratteristiche ancora. Cerco concorrenti che abbiano una grande forza: questa competizione è molto importante per loro. Devono capire che è un’occasione unica per imparare tutto quello che riescono; devono essere come delle spugne in grado di assorbire tutto e subito. Molti di loro sono giovani e hanno tra le mani possibilità che potrebbero non avere più in futuro: make up, coreografi, coach, musicisti sono a loro completa disposizione». Mika patì molto all’esordio le difficoltà con la lingua; Fedez dichiara di essere oggi molto più rilassato rispetto alla sua prima apparizione nello show; Elio è felice di non avere al suo fianco giudici che ne hanno turbato la presenza in anni precedenti. E Skin? «Ho preso molto seriamente il lavoro di giudice. Sono in un tavolo molto musicale. Insieme abbiamo tutti gli

in vetrina

elementi necessari per fare un grande lavoro. Mi piace molto l’atmosfera, sono terrificata ed elettrizzata. Il pubblico scoprirà che non amo solo il rock, ma anche altri generi come il rap, il country, il pop. Non vedo l’ora di mostrare all’Italia tutta me stessa e non solo la pazza rocker che hanno visto per vent’anni sul palco». Skin conosce molto bene uno dei compagni di giuria: «Ho visto Mika esibirsi diverse volte ed è un fenomeno assoluto sul palco. È un onore essere insieme al tavolo dei giudici. Con lui, Elio e Fedez abbiamo differenti punti di vista, spesso non siamo d’accordo e questa cosa mi piace». Abituata a non porre troppi filtri tra sé e l’interlocutore, non ha intenzione di cambiare il proprio approccio anche nel mondo della televisione. «Non sarò né buona né cattiva. Proverò ad essere giusta verso i concorrenti, ferma, gentile, onesta, diretta. Con gli altri giudici formiamo una sorta di etichetta discografica, soprattutto quest’anno che è stata aggiunta la categoria delle band che si esibiscono live. L’intera esperienza di X Factor è musicale, siamo esclusivamente artisti». Le dirette inizieranno a metà ottobre, dopo circa

un mese di casting. Il tempo servirà alla cantante per affinare la sua conoscenza dell’Italia: «Mi piace interessarmi al vostro paese, la situazione politica, la società, vi sto conoscendo meglio. Adesso abito a Milano, sono residente qui. Vicino a Mika, così posso chiedergli il latte la mattina». Skin sarà la scheggia impazzita dello show, in modalità “solare”. Durante i provini ha ballato, baciato improbabili candidati, litigato con le parole: «Mi aspetto l’inaspettabile».

Lo Show

X Factor 9 è trasmesso da SkyUno: dopo audizioni, bootcamp e home visit, le dirette e la gara ufficiale cominciano il 15 ottobre. La giuria è composta da Skin, Mika, Fedez ed Elio. Alessandro Cattelan è confermato come conduttore; ritorna Mara Maionchi come padrona di casa dell’Xtra Factor. Aurora Ramazzotti è la presenza a sorpresa del “daily” della trasmissione. Per la competizione, la grande novità 2015 è la presenza delle band, e non più dei gruppi vocali, che potranno esibirsi live con gli strumenti.

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torinesi a teatro

Dal 24 ottobre al 21 novembre in 5 diverse città tra Piemonte e Liguria andrà in scena Musica in Mostra, una rassegna di musica contemporanea

UN TEATRO FATTO DI MUSICA E ARTE di Marta Ciccolari Micaldi

a definizione di teatro non è sempre la stessa: quali sono gli elementi che lo caratterizzano e quali quelli di cui può fare a meno pur restando sempre “teatro”? Proviamo a fare un esperimento: in questo numero di Shop in the City diciamo che il teatro è la rappresentazione di un’atmosfera o di un’azione ad opera di alcuni attori che si esibiscono di fronte a un pubblico e che questi attori possono non essere delle persone. Per questa volta diciamo che gli attori possono essere delle note musicali e degli spazi d’arte, che interagiscono fra loro. Per questa volta il teatro è Musica in Mostra, una rassegna di musica contemporanea che avrà luogo dal 24 ottobre al 21 novembre in 5 diverse città tra Piemonte e Liguria (Torino, Asti, Alessandria, Riva presso Chieri e Genova) e che sarà ospitata in alcuni luoghi simbolo della cultura e dell’arte italiana: dall’Accademia Albertina del capoluogo

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piemontese all’Accademia Ligustica di Belle Arti di quello ligure. A unire tutti e 12 i concerti in programma c’è il tema dello stile e dell’improvvisazione o, anzi, della improvvisa-azione, come a sottolineare che non esiste spontaneità senza movimento, tradizione senza innovazione. È questo, infatti, il proposito dell’organizzazione che firma la rassegna, la Rive-Gauche concerti, così come - simbolicamente - del primo dei 4 concerti torinesi, quello dedicato al compositore Haydn ed eseguito dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo: si intitola proprio Caro Haydn ti scrivo ed è composto per metà dall’esecuzione di alcuni “cardini del repertorio classico hydeniano” e per l’altra metà da “due lavori contemporanei di cui uno dichiaratamente ‘in stile’ e l’altro implicitamente ispirato al grande progenitore di Mozart e Beethoven,

senza tralasciare elementi improvvisativi”. Il mondo della musica classica non è però l’unica tradizione ad essere portata in scena: il terzo concerto previsto nella nostra città è Un pizzico di Cina con sax, pipa ed ehru, ovvero cinque prime esecuzioni assolute di musica cinese unite a una serie di improvvisazioni a cura di “tre virtuose internazionali di sax e tarogato, pipa (violino cinese) ed ehru (liuto cinese)”. Il quarto, infine, è una vera e propria contaminazione tra tempi e stili diversi: Dialoghi, danze, rivisitazioni è infatti il titolo emblematico di uno spettacolo definito “a scacchiera”, dove si alternano scritture del repertorio tradizionale novecentesco a brani di recente composizione (o improvvisazione). Per corredare il quadro delle contaminazioni fra tradizione e innovazione, si segnala infine il concerto del 31 ottobre all’Archivio di Stato di Asti dedicato all’impressionismo e al simbolismo francese (Debussy, Ravel e Satie) ed eseguito al piano a quattro mani dal duo Petruocka (Massimo Caselli e Alessandro Barneschi).

Info

Dove: Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Palazzo Rosso e Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova, Archivio di Stato di Asti, Museo del Paesaggio Sonoro di Riva presso Chieri, Palazzo Cuttica di Alessandria Quando: 24 ottobre-21 novembre 2015 Come: tutti i concerti sono a ingresso gratuito

www.rivagoucheconcerti.org

non sembra torino

Riga

Tra la fine del XIX secolo e il 1914 nella città di Riga in Lettonia furono eretti molti palazzi e edifici in stile Art Noveau. Concentrati nel quartiere della città moderna, nel 1997 sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Anche a Torino abbiamo delle testimonianze di quello stile, in corso Galileo Ferraris ad esempio.

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non sembra torino

Londra

È un classico: farsi una foto accanto alle Guardie di Sua Maestà a Buckingham Palace. La foto però non ritrae la residenza ufficiale della regina Elisabetta II nel centro di Londra ma la caserma in via Cernaia.

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non sembra torino

Barcellona

Capoluogo della Catalogna, Barcellona è la seconda città della Spagna per numero di abitanti dopo Madrid. La Città della Giustizia progettata da David Chipperfield utilizza le finestre come elemento decorativo e ritmico, come il palazzo in questa foto che è in via Stampatori.

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non sembra torino

Amsterdam

La capitale dei Paesi Bassi è famosa in tutto il mondo per il numero di biciclette. Grazie a quasi 500 chilometri di piste a disposizione, più della metà degli abitanti di Amsterdam usa la bici almeno una volta al giorno. In questa foto siamo vicino a Palazzo Nuovo. Chissà se Torino riuscirà a diventare come Amsterdam.

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72 | 10 . 2015 | Shop in the City

ManuelScorza.

libreria La danza immobile di

non possono mancare nella sua

Wim Wenders, e tra i libri che

Il suo film preferito? Paris Texas di

Molti più figli di quanti non abbia.

famiglia. Una cosa che le manca?

le cose di cui va orgogliosa: la sua

mix di sicurezza, grinta e classe. Tra

affronta ogni sfida con un perfetto

alla guida del Circolo dei lettori,

editoria di Roma. Da gennaio 2015

nazionale della piccola e media

Torino e Più libri più liberi – Fiera

Salone Internazionale del libro di

nazionale e internazionale, come il

culturali di maggior rilevanza

ideazione di alcuni tra gli eventi

protagonista nell’organizzazione e

società che l’hanno vista

sono consolidati attraverso le due

editori Fiera del Libro di Torino, e si

responsabile ufficio rapporti con gli

esperienza nel 1998 come

dei libri sono nati dalla prima

editoriale. I rapporti con il mondo

conoscenza profonda del settore

concentrato di energia unito a una

Maurizia Rebola ovvero un

Maurizia Rebola

Vuoi essere tu il prossimo protagonista del nostro Outfit? Raccontaci il tuo stile a redazione@shopinthecity.it Collana "Mariluz" di Mi Teta prodotto a mano a Maiorca, Spagna. www.miteta.bigcartel.com

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Acque di bellezza Melvita.

foto di Simone Mottura

Un sorriso che ammalia e un vestito morbido, allegro e stiloso. Tratteniamo l'estate ancora un po' e osiamo con i colori e con il tacco comodo di una zeppa

Forme geometriche e stile

Collezione Autunno-Inverno 2015-16 di Coach disegnata da Stuart Vevers.

Polvere compatta per occhi Satin Pearl diego dalla palma milano.

Blemish Remedyâ&#x201E;˘, di BareMineralsÂ un fondotinta a base di ingredienti naturali.

outfit

Shop in the City | 10 . 2015 | 73

moda

Abiti classici dai tagli austeri e eleganza da dosare a seconda dei gusti

Preppy Style di Eleonora Chiais

datto a tutte le occasioni, dalla colazione di lavoro all’aperitivo tra le amiche, il Preppy Style s’impone nella moda autunnale e lo fa portando nei guardaroba un tocco di stile bon-ton sapientemente dosato. La stagione fredda prevede così un menù a base di abiti classici e tagli austeri, con l’aggiunta di un pizzico di eleganza che non guasta mai ma che si deve saper dosare a seconda del gusto (modaiolo) di ognuno. Via libera così a pantaloni e giacche dal taglio maschile, che ricordano un po’ la tendenza mannish vista nel passato recente, capaci di diventare femminili se abbinati a sotto-giacca leggeri e impalpabili, a gonne ampie sotto il ginocchio e a borse preziose e capienti. Sulle scarpe largo invece alle linee pulite delle stringate e ai tacchi (rigorosamente spessi) da portare però con moderazione. Ma la moda della “Pre-College Preparatory School” non riguarda solo la tendenza vestimentaria dell’armadio dei “grandi” e seduce anche i giovani (e giovanissimi) rampolli proponendo una ricca selezione di capi ad hoc, piccoli nelle dimensioni ma grandi nell’eleganza. E il risultato è assicurato. . 01

. 01 Maxi gilet tartan con gonna abbinata, New England. . 02 Sciarpina fantasia, Alpha Studio da Mapo via Romani 2, Torino. . 03 Valigetta morbida in pelle con inserti in contrasto, Manila Grace.

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moda . 05 . 04

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. 04 Orecchino lobo con perla e dettagli lavorati, Carlotta Loves Details. . 05 Giacca fantasia taglio dritto e gonna vita alta a campana, Daks. . 07

. 06 Mini-bag a tracolla in tinte fluo, Flavio Castellani. . 07 Gonna longuette rigida vita alta, Daks. . 08 Bag geometrica manico corto, Giovanni Fabiani. . 09 DĂŠcolletĂŠ Elvira taglio baby con tacco squadrato, Lenora Scarpe di Lusso.

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moda

La “Pre-College Preparatory School” è anche per i più piccoli. Cappello, vestito, calzamaglie e stringate, et voilà, l'outfit elegante è assicurato

Baby Preppy Style

Riparazioni e rinnovo bijoux a costi competitivi. Alice da settembre collabora con l’Atelier Atefra eccellenza artigiana, In negozio potrete trovare gli abiti della sua collezione o fissare appuntamento con Francesca di Atefra per rinnovare alcuni capi che non vi soddisfano più.

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. 01 Cappello elegante con orecchie, Lili Gaufrette. . 02 Vestitino baby girl, Kenzo Kid.

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. 03 Calzamaglia a pois, Lili Gaufrette. . 02 Stringate junior, Paul Smith.

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Via Valentino Carrera 4/A, Torino www.aliceregalidautore.it Telefono : 0117935992

opinione

Stile Old School di Eleonora Chiais

bbinamenti estrosi, tessuti preziosi ma sempre tutto all’insegna del bon-ton. Signore e signori ecco il Preppy Style che, circondato dalla sua mitica aura di storia, ritorna prepotente per il prossimo Autunno/Inverno. Eccoci pronti

Birnbach – oggi opinionista navigata – che raccontò origini e usi della nuova tendenza in quella che è poi diventata la bibbia del bon-ton contemporaneo: “The Official Preppy Handbook” il volume scritto, nel 1980, sotto lo sguardo attento di Mister Tommy Hilfiger. Come per tutte le

stato “True Prep: It’s a Whole New Old World”, la guida modaiola che racconta l’evoluzione nell’era del web di questo stile classico. Il plus del

Preppy nella sua versione riveduta e corretta per il Terzo Millennio? Un mix imbattibile di qualità, stile e modernità così per cardigan dalla texture classica, arricchito, però, da un leggero (e morbidissimi abiti in lana e gonne da immancabile) tocco di old school e scolaretta da portare rigorosamente con icone, destinate a radicarsi pronto a impreziosirsi con un retrogusto profondamente nel DNA di una cultura un po’ più culturale rispetto al passato. un paio di stringate austere (e di – però – su queste origini USA non sono Basta, così, all’anima del look rilassato da tendenza) accanto a camicie bianche di foggia maschile inamidate a dovere. Ma tutti concordi. Altri, per esempio, ricchi newyorkesi alla ricerca continua sostengono che la genesi della moda non solo. Da sempre in bilico tra lo di outfit adatti per soddisfare le (diverse) Preppy sia piuttosto da ritrovarsi nel (più esigenze con un guardaroba adatto sia sportswear e la moda più ricercata, lo stile che nasce nei college più prestigiosi sartorialmente esperto) vecchio alle vacanze negli Hamptons che e al continente e, nel dettaglio, nelle divise d’oltre oceano corrisponde – almeno tran-tran cittadino e urban. La regola austere sfoggiate dagli alumni di Oxford d’oro del Preppy targato 2015 è usare gli nell’immaginario comune – al e Cambridge. Al di là della dubbia guardaroba dei rampolli delle famiglie abiti ricercati (e la sapienza sartoriale) origine, però, ciò che interessa oggi ben per scrivere ogni giorno una storia più in vista d’America e da qui trae origine anche nel nome che corrisponde, più di trent’anni dopo è che lo stile bon- culturale e finemente stilistica nella ton che cita le divise studentesche ha letteralmente, a “Pre-College quale leggere, e soprattutto far leggere, ormai raggiunto, e sedotto, fashion Preparatory School” cioè alla divisa l’attenzione ai dettagli e alla storia della victim ai quattro angoli del globo ufficiale riservata, in origine, ai pargoli moda che fu, proposta però in versione proponendosi in una versione riveduta e evoluta e elegantemente 2.0 che mostra dell’alta borghesia anglosassone. I Wasp (White Anglo-Saxon (un po’) corretta che infatti ha imposto – e sottolinea – un’allure finemente Protestants) ne fecero alla Lisa Birnbach di cui sopra di intellettuale. effettivamente la loro uniforme, rimettersi all’opera con una seconda e di questo si accorse, negli edizione del suo (sempre stiloso ma Veg Fernanda, in pelle sintetica, edonisti anni Ottanta, tal Lisa ormai datato) volume. Il risultato è Pvc e cotone, Coliac.

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beauty

Tinte sgargianti e linee marcate ma senza eccesso.Trucco effetto naturale per essere perfette dalla mattina alla sera

Total nude o super strong di Eleonora Chiais

Total nude o super strong? Ecco l’amletico dubbio nel make up dell’Autunno/Inverno pronto ad assecondare i (diversi) desideri anche delle più esigenti amanti del trucco. Ma come ornare il proprio viso seguendo i diktat di stagione? Le strade da percorrere nelle tendenze targate 2015-2016 sono, per fortuna, (almeno) due ma attenzione perché gli schieramenti sono molto ben contrapposti e si danno battaglia fino all’ultimo colpo di eyeliner. Vediamoli. Da un lato ecco pronte le ammiratrici del trucco “super strong” capace, cioè, di farsi notare con tinte sgargianti e linee marcate da sfoggiare, tranquillamente, dal mattino alla sera. L’unico obbligo nella squadra dell’extra strong sarà l’attenzione agli abbinamenti che permetterà di accostare tinte forti e tratti decisi senza mai scadere nell’eccesso. Nella fazione avversaria, invece, si schiereranno tutte le fanatiche del trucco effetto naturale cioè coloro che optano, night & day, per rossetti, ombretti, fondotinta e matite capaci di assicurare un risultato “acqua e sapone” o, per meglio dire, 100% nature. Impazienti di prendere parte all’una o all’altra fazione di stile? Ecco, per queste due squadre “rivali”, i prodotti che non potranno mancare nella trousse del trucco per la stagione fredda. Risultato assicurato per tutti i gusti!

Kiss Me Balm: un nome che è, già di per sé, una garanzia quello del nuovo balsamo idratante (e coloratissimo) per le labbra firmato Sephora. Pink Bubblegum e Peach Melba sono due irresistibili e divertentissime tonalità che si preannunciano come irrinunciabili per le ammiratrici del make up effetto strong. Il risultato? Al sorriso sarà garantito un ruolo di primo piano all’insegna del divertimento e della fantasia più vitaminica. Dedicati alle bellezze più fresche. Kiss Me Balm, Sephora

La linea trucco innovativa di Shiseido MakeUp assicura un trucco moderno ad altissima precisione per definire lo sguardo moltiplicando il volume delle ciglia. Il risultato? Gli occhi assumono, in un istante, una nuova espressività mostrandosi attraverso un vero e proprio palcoscenico di ciglia dall’inequivocabile effetto “a ventaglio”. In uno slogan? Semplicemente…. “A me gli occhi”. Full Lash Volume Mascara, Shiseido

Shop in the City | 10 . 2015 | 79

beauty

Via Manzoni 27 10122 Torino Tel. 3883781429 biperbu@fastwebnet.it www.biperbuvintagefirmato.it

Fanatiche della tendenza smokey eyes? Ecco il prodotto che non potrà mancare nella vostra pochette del trucco. Aqua Matic è l’ombretto rivoluzionario per realizzare un make-up waterproof e a lunga tenuta in un solo gesto scegliendo la tonalità (rigorosamente pop!) più adatta alla propria carnagione. Occhi castani e pelli abbronzate si abbineranno così alla perfezione con le nuance fredde, del turchese e del viola, mentre i colori tropicali, dal porpora scuro al lime, saranno capaci di far risplendere un incarnato chiaro. Insomma un prodotto versatile. E adatto a tutte. Aqua Matic, Make up for ever 80 | 10 . 2015 | Shop in the City

Il trucco non è proprio una delle cose che vi riescono meglio? Nessun problema con Eye Liner Tecnico, che garantisce un make up perfetto (e a lunga durata) con una straordinaria facilità di applicazione. La punta morbida e affusolata del pennarello in lattice garantisce infatti un tratto brillante e coprente per sottolineare lo sguardo, rendendolo semplicemente irresistibile. Vivamente consigliate alle profane del trucco. Ma non solo. Eye Liner Tecnico, Collistar

beauty

In corso Matteotti nel cuore della città la professionalità e l’esperienza dei servizi estetici di Aline Haute Beautè. Oltre ai prodotti Carita e Sisley troverete trattamenti viso e corpo della linea Sothys Paris. Rituali avvolgenti e unici vi faranno perdere in un momento di incanto. Il posto giusto per prendersi cura di sè, proteggere la propria pelle e ritrovare la sinergia dei cinque sensi.

Alle prime armi con la magica arte del make up? Meglio iniziare… dal fondo con la base trucco trasparente a effetto uniformante capace di levigare la grana della pelle correggendo il tono cutaneo per minimizzare pori dilatati e linee sottili. Ma non solo. Adatto soprattutto alle pelli secche, Refinig MakeUp Primer previene la lucidità assorbendo il siero in eccesso e lascia una pelle luminosa correggendo il tono della superficie cutanea. E poi via libera alla fantasia. Refinig MakeUp Primer, Shiseido

Ridisegnare il contorno labbra per renderlo perfetto? Nulla di più semplice con la Matita Design Labbra di Collistar che, usata da sola con un semplice balsamo, assicura un effetto discreto capace di ravvivare la tonalità naturale senza stravolgere il sorriso. Grazie alla sua struttura in legno, poi, la matita regala un tratto preciso e un colore intenso ad alta definizione. Da provare in ogni sfumatura, dal nudo al lampone passando per biscotto, legno di rosa, castagna e zucca. Goloso! Matita Design Labbra, Collistar

Shop in the City | 10 . 2015 | 81

Aline Haute Beauté Corso G. Matteotti, 5 Torino T 011 561 5705 www.alineprofumi.it

beauty

Hair Boutique C.so Re Umberto, 42/B - 10128 Torino Tel. 011/593088 - 011/5087201

Una brillante esplosione di colore sulle labbra (tutte da baciare) arricchita da una nuova formula idratante. Ecco la linea Moisture Renew Lipstick di Rimmel che offre tonalità brillanti e colori estremi in un lussuoso rossetto dalla texture cremosa che garantisce labbra morbide e idratate garantendo performance di lunga durata. Indecise sulla palette cromatica? Nessun problema perché, grazie al le 25 tonalità ad alto impatto, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Moisture Renew Lipstick, Rimmel 82 | 10 . 2015 | Shop in the City

S’ispira all’allure sofisticata delle dive del cinema anni Duemila il lipstick creato da L’Oreal per celebrare il look discreto e rigoroso delle attrici più amate sul grande schermo degli ultimi anni. La naturalezza sarà così la protagonista assoluta in un make up ricercato ma capace di regalare al risultato finale, fatto di colori pastello e tonalità metalliche, un effetto nude subito sinonimo di naturalezza e personalità. Un tocco di luce nature da provare nelle grandi occasioni con un risultato assolutamente garantito. Color Riche Metallic Nude, L’Oreal

SPORT

La ragazza innamorata di Torino e del basket racconta le emozioni da sportiva e la passione per la moda

Costanza Coen, versatile e fedele

di Davide Fantino

Costanza Coen a sinistra con la compagna Alice Quarta.

opo trentadueanni, Torino torna in Serie A1 del campionato di pallacanestro femminile grazie alla Fixi Piramis. Simbolo dell’esaltante percorso della scorsa stagione e di un gruppo molto affiatato è lei: Costanza Coen, ala di 190 centimetri, a 25 anni già un simbolo

della squadra, per l’attaccamento ai colori e il rendimento sul campo. Costanza Coen, sta per iniziare la sua prima stagione di serie A1, quali sensazioni? «Ho un gran voglia di mettermi in gioco. Abbiamo una squadra ottima e sono

veramente emozionata all’idea di iniziare». Che aria si respira nello spogliatoio nei giorni che precedono l’esordio? «Positiva ed è fondamentale che sia così per trasmettere entusiasmo anche alle altre, soprattutto alle nuove compagne. Verrà fuori una bella squadra, ne sono certa». Che significato ha per una torinese difendere i colori della propria città? «Ho sempre giocato qua, a parte un anno a Biella, sono affezionata a questi colori. Siete cinque “locals” in gruppo. Esatto, cinque torinesi: giocavamo in società diverse, ma ci conosciamo da quando abbiamo 15 anni, c’è una bella amalgama tra di noi». Come si stanno inserendo le nuove arrivate, le statunitensi Anderson e Smith e la greca Sotiriou? «Parlano americano, bisogna un attimo riprendere confidenza con l’inglese, però sono molto simpatiche e sono certa che ci faranno fare un ulteriore salto di qualità». Quali sono i reali obiettivi della stagione della Fixi Piramis Torino? «Io punto sempre in alto e nel basket non si sa mai che cosa può accadere. L’obiettivo minimo è di rimanere nella categoria, ma quello è poco ma sicuro, non può essere diversamente. E poi vedremo quel che verrà. Non voglio tirarmela, ma si spera che l’annata vada bene». Il suo presidente un po’ si è sbilanciato, parlando di un accesso ai playoff che non può essere escluso a priori. «Noi ce la metteremo tutta per arrivarci: se sarà così saremo felicissime, ce la possiamo fare». Shop in the City | 10 . 2015 | 83

SPORT

Anche il basket maschile è tornato nella massima serie dopo diversi anni: c’è competizione? «Io sono contenta se a qualcun altro succede qualcosa di bello: se lo meritano e tra di noi non c’è alcuna rivalità. Da un bel po’ di anni a Torino non avevamo squadre a questo livello al di fuori del mondo del calcio. Speriamo anche di invogliare le piccoline, le giovani appassionate ad avvicinarsi al nostro sport, che non è visto come un’attività particolarmente femminile, ma che vi assicuro essere uno dei più belli che ci siano». Da poco siete state impegnate in un set fotografico presso l’Accedemia L’Oreal di Torino per il calendario ufficiale e la campagna "Donna a tutto campo" per promuovere il basket tra le donne. È a suo agio su un set? «È stata una bella esperienza. Non sono così esperta nel settore, però eravamo tutte insieme con le mie compagne di squadra e ci siamo divertite molto: sono venute delle belle foto». Il mondo della moda la interessa per un eventuale futuro? «Io non chiudo mai le porte a nessuno, dovesse arrivare qualche opportunità non la escluderei. Perché no? Poi magari 84 | 10 . 2015 | Shop in the City

sono scarsissima, non si sa mai nella vita che cosa può succedere». Si allena con le compagne di sera. Di giorno che cosa fa? «Lavoro in banca. Sono riuscita a conciliare per fortuna sport e lavoro, e prima ancora gli studi, sono laureata. Devo ringraziare la mia società che me lo permette e sono soddisfatta su entrambi i fronti. I sacrifici non mancano, ma ne vale la pena». Riesce a gestire tutto e a trovare del tempo anche per gli affetti? «Poco, ma gli amici e la famiglia vengono prima di tutto, per certe cose il tempo si trova». Capitolo relazioni personali: uso massiccio di social network? «In realtà no. Perché sono una che vuole avere un contatto diretto con le persone. I social mi piacciono, ma per conoscersi è meglio un colpo di telefono per darsi un appuntamento». Viene da una famiglia di sportivi? «Sì, mio papà giocava e anche i miei tre fratelli maschi, più grandi. Poi loro hanno smesso mentre io ho proseguito». Che cosa le dicono? «Vengono a vedermi: ovviamente la sorella è sempre la più scarsa… In realtà sono molto orgogliosi di me». Quali obiettivi per il futuro?

«Cambiano spesso. Sono una persona che si prefigge dei traguardi: voglio migliorarmi, altrimenti si finisce per ripetersi un po’. Fino ad ora ho avuto la fortuna e la tenacia di raggiungerli, con la felicità e la voglia di giocare». Come si intuisce dal nome, la nostra rivista si occupa di… «E infatti avete beccato la persona giusta, perché io sono una grande amante della moda e dello shopping». Di che cosa in particolare? «Mi piacciono tantissimo le borse, ma soprattutto le scarpe. Fuori dal parquet del campo di basket, non esistono le scarpe da ginnastica, i miei piedi chiedono pietà». È a suo agio sui tacchi? «Sì, quando non gioco sono un’altra persona. Sono versatile, diciamo». Torino, che cosa rappresenta nel suo percorso? «Non me ne andrei mai per nulla al mondo, perché trovo che sia una città meravigliosa a livello artistico, storico e anche come ambiente in cui vivere. Infatti non l’ho mai abbandonata». Ci sono state delle opportunità? «Sì, ma sono sempre rimasta fedele a squadra, società, amici e famiglia».

promotion

Una filosofia di vita e di sport

La scherma ti apre le sue porte con l'isef C I risultati sportivi ottenuti dai ragazzi ISEF “E. Meda”

reare un ambiente sportivo sano, stimolante per i ragazzi e per la loro crescita all’insegna di una filosofia di vita sana e attiva in opposizione agli aspetti più negativi della società moderna” questi in sintesi gli obiettivi dell'Associazione Sportiva dilettantistica ISEF “E. Meda sezione scherma. Nata nel 2009 da un'idea e dalla passione del Maestro federale Maurizio Mencarelli e di sua sorella Sonia - laureata in scienze motorie nonché istruttrice di scherma – l'associazione insegna la Scherma quale strumento al servizio dell’individuo in quanto favorisce la crescita armoniosa ed equilibrata della persona aiutandola a migliorarsi in vari aspetti: fisici: corretta postura, coordinazione, agilità salute, igiene e corretta alimentazione; psichici: autostima, rispetto di se stessi e degli altri, emotività; cognitivi: apprendimento, attenzione, cultura, conoscenza e rispetto delle regole; relazionale: rispetto degli altri, dell’ambiente, amicizia, socializzazione, integrazione. Nata dall'evoluzione di antiche forme di combattimento la Scherma non è basata solo sulla forza ma sull'intelligenza tecnico-tattica dove ciò che conta è la

vigile attenzione dei propri movimenti e di quelli dell'avversario. Nella palestra sita presso la Società Sportiva Isef, in piazza Bernini 12 si insegnano - principalmente ai ragazzi più giovani, i cosiddetti “esordienti” ( età 6/7 anni )- tre diverse specialità: il fioretto , la sciabola e la spada che differiscono tra loro per l'arma usata e per il modo di colpire il bersaglio. Il 13 maggio scorso si è insediato un nuovo Consiglio Direttivo composto anche da ex-atleti. Si tratta di un segnale molto positivo per l'associazione perchè evidenzia quanto il “lavorare” insieme abbia portato frutti e perchè è molto importante il punto di vista di chi è stato atleta per migliorare la programmazione annuale. Tra gli obiettivi futuri c'è la possibilità che l'associazione nel 2016 ottenga la concessione in uso della Palestra dell’Istituto Prinotti la quale previo riammodernamento e messa a norma potrebbe diventare una vera e propria “Accademia degli sport da combattimento”. Dalla stagione prossima si intraprenderanno oltre ai classici corsi presso la sede sociale, giornate di Prova, anche presso le stesse strutture scolastiche, per poter promuovere in generale il movimento schermistico e in particolare l’attività sviluppata dai Maestri d’arma dell’ISEF ASD.

Una finale all’Olimpiadi giovani,

categoria Cadetti , 2 finali ai Mondiali, categoria Cadetti, 2 medaglie d’oro ai Campionati Europei a squadre, 1 medaglia d’argento ai Campionati europei individuali, 15 medaglie d’oro, differenti per categoria, ai campionati italiani e 16 medaglie d’oro nelle Prove nazionali.

A partire dal mese di settembre saranno attivi i seguenti corsi di scherma: Gioco Scherma ( 5 – 7 anni )

Non Agonisti e Agonisti Under 14 Non Agonisti e Agonisti Over 14 Adulti

Piazza Lorenzo Bernini 12 10143 Torino (TO) Tel. 347.4977466 mail:scherma@iseftorino.it

Per il lettori di Shop in the City prova grotuita di un giorno presso la nostra sala scherma per la spada e la sciabola, da usare entro il 31 Ottobre.

Shop promotion | Shop in the City | 10 . 2015 | 85

coach

Un’attività fisica che promette di farvi scoprire, più che scolpire, il vostro corpo. A fine settembre una settimana dedicata con sedute gratuite

In forma con l’Antiginnastica di Davide Fantino

L'Antiginnastica aiuta a ritrovare mobilità e vitalità, a stare in salute e vivere in autonomia.

on è uno sport e non è una terapia: le sedute di Antiginnastica, guidate da un esperto certificato, si svolgono in gruppo. Le posizioni assunte non sono mai imposte e il corpo non è soggetto a manipolazioni. Di che cosa si tratta dunque? I suoi sostenitori raccontano che praticarla aiuta a ritrovare mobilità e vitalità, a stare in salute e vivere in autonomia.

Come è nata

Tutto comincia circa quarant’anni fa da un libro della creatrice dell’Antiginnastica, la fisioterapeuta Thérèse Berherat, dal titolo “Le corps a ses raisons”. Il corpo ha una memoria e una storia che non possono essere domate e plasmate da una furiosa attività fisica. “Ci viene detto che è necessario che il nostro corpo si fortifichi, che occorre sudare e traspirare… Quello che invece dovremmo fare prima di tutto è aprire gli occhi… guardare il nostro corpo per comprendere come funziona”. Oggi è la figlia Marie la responsabile del movimento.

Che cos’è

L’Antiginnastica è un metodo di lavoro sul corpo che prevede movimenti 86 | 10 . 2015 | Shop in the City

“sottili e potenti”, proposti per appropriarsi del proprio corpo: sono il più possibile variati e divertenti e tarati sulla fisiologia del singolo. Si svolgono secondo un ritmo naturale e lo sbaglio fa parte integrante del percorso, serve a capire se il corpo è già in grado di compiere quel tipo di azione, se non osa farlo o se lo ha dimenticato.

Benefici

I benefici che i sostenitori dell’Antiginnastica assicurano di poter riscontrare nella pratica del metodo sono sostanzialmente quattro: miglioramento del tono muscolare e della mobilità, diminuzione dello stress e delle tensioni muscolari più comuni, sviluppo della motricità e della coordinazione, preparazione e recupero dopo l’attività fisica. L’aumento della percezione complessiva del proprio corpo aiuta a comunicare tra muscoli sopiti e centri di comando fisici ignorati a lungo e il cervello, per rimettere in moto in senso complessivo la persona.

Sedute

Si svolgono in piccoli gruppi, in un ambiente dalle tinte chiare e un’atmosfera tranquilla e confortevole. Il percorso può prevedere sedute

settimanali che durano circa 90 minuti oppure una mezza giornata, o una giornata intera, una volta al mese. È possibile anche partecipare a stages di più giorni nei fine settimana.

Abbigliamento

Niente scarpe, ma pantaloni e maglia comodi, preferibilmente di cotone e lana. Togliere tutti gli oggetti che possono ostacolare i movimenti, come occhiali, gioielli e orologi.

Dove

Attualmente un centinaio di “praticiens” certificati operano in quindici paesi ed esistono scuole di formazione in Argentina, Francia, Spagna, Canada, Brasile e Italia. Nella settimana dal 21 al 28 settembre è possibile venire in contatto con il metodo nella settimana dell’Antiginnastica e partecipare a sedute gratuite. Sono tre i centri certificati a Torino: due fanno riferimento alla figura di Silvia Castellaro, in via Vanchiglia 30 e in strada Comunale di Bertolla 169bis int.41; il terzo, di Silvana Arcuri, è in via Guastalla 15. www.antiginnastica.com

go away

Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana Dal 24 settembre 2015 al 24 gennaio 2016 Palazzo Strozzi, Firenze www.palazzostrozzi.org

Polo Museale della città di Firenze, l’Arcidiocesi di Firenze e i Musei Vaticani. Suddivisa in sette sezioni la mostra inizia con “Dal Salon all’altare” con opere della seconda metà del XIX secolo quali Il martirio dei I Maccabei di Antonio Ciseri e La flagellazione di Cristo di William-Adolphe Bouguereau. La sezione centrale della mostra procede secondo la narrazione evangelica: dopo l’Annuncio fatto a Maria prosegue con Miracoli e parabole, La Passione, Ultima Cena, Via Crucis, Crocifissione, Deposizione e Resurrezione. L opere sono presentate secondo un andamento cronologico che mette a confronto espressioni artistiche assai lontane tra loro. Molti i restauri terminati in occasione dell’esposizione: I Maccabei di Antonio Ciseri, Il Redentore di Giuseppe Catani-Chiti, L’Annunciazione di Vittorio Corcos, Il Figliol prodigo di Arturo Martini e La Crocifissione di Primo Conti.

Oltre 100 opere per la mostra

Gogh, Jean-François Millet, Edvard

“Bellezza divina tra Van Gogh,

Munch, Pablo Picasso, Max Ernst,

Chagall e Fontana” che vuole

Georges Rouault, Henri Matisse.

presentare il rapporto tra arte

A cura di Lucia Mannini, Anna

e sacro tra metà Ottocento e metà

Mazzanti, Ludovica Sebregondi

Novecento attraverso le opere sono

e Carlo Sisi, l’esposizione nasce da

di artisti italiani, tra cui Domenico

una collaborazione della

Morelli, Gaetano Previati,

Fondazione Palazzo Strozzi con

Felice Casorati, Renato Guttuso,

l'Ex Soprintendenza Speciale per

Lucio Fontana, Emilio Vedova,

il Patrimonio Storico, Artistico

e internazionali come Vincent van

ed Etnoantropologico e per il

Felice Casorati (Novara 1883-Torino 1963) La preghiera 1914, tempera su fustagno, cm 130 x 120. Verona, Galleria d'Arte Moderna Achille Forti, inv. 252381C-3763. Comune di Verona, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, © Felice Casorati, by SIAE 2015 . Shop in the City | 10 . 2015 | 87

sposi

Storie di matrimoni Succede sempre qualcosa, ma queste storie hanno dell’incredibile e sono

accadute davvero. Dal matrimonio dei record a Bocelli che arriva, canta e se ne va. Dallo spettacolo teatrale alla sala trovata chiusa il giorno delle nozze a cura della redazione

1 Gli sposi danno spettacolo

A fine agosto due novelli sposi toscani hanno portato in scena per gli invitati una pièce teatrale basata sulla loro storia d’amore. Hanno affittato un teatro e regalato agli oltre 100 invitati una performance con balli (lei ha una scuola di danza), monologhi e aneddoti dei loro anni insieme.

2 Bocelli a sorpresa

Passava di lì e ha deciso di cantare l’Ave Maria di Schubert. Pare infatti che ad agosto il tenore Bocelli abbia deciso di regalare ad una coppia che non conosceva e che si stava sposando in una chiesetta a Portovenere una performance da brividi.

3 Il matrimonio dei record

Due sposini di Cesena hanno invitato alla loro festa tutta

la città. Luogo della cerimonia un campo da baseball di Villa Chiaviche. Unico vincolo; vestirsi di bianco.

4 A porte chiuse

Avevano organizzato tutto, pagato la sala del comune e chiesta l’autorizzazione affinché l’amico potesse celebrare la cerimonia. Peccato che il giorno delle nozze nessun dipendente di un comune in provincia dell’Aquila, fosse lì ad aspettarli per aprirgli le porte. Alla fine dopo un’ora gli sposini sono riusciti ad entrare.

5 Una giornata da sballo

In Oregon la marijuana è stata legalizzata e così due sposi californiani hanno deciso di rallegrare i loro ospiti con un open bar originale. Nel loro “angolo dell’erba” si poteva scegliere tra 13 qualità diverse.

Shop in the City | 10 . 2015 | 89

ARCEA

sposi

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1994-2014 Vent'anni con Voi DA NOI TUTTI I CLIENTI SONO V.I.P. !!!!! La cosa importante non è comprare una cosa spendendo poco, ma è comprare il prodotto valido spendendo il giusto». Di questo è convinto Danilo Tessore: dall'alto della sua lunga esperienza nel settore turistico, sa di cosa sta parlando: «In un mondo fatto di canali distributivi sempre più arroganti, c'è il pericolo di dimenticare cosa significhi veramente il servizio. Se un cliente si trova bene a ‘dialogare con il mouse’ (Cercavacanze attraverso il suo sito innovativo www.cercavacanze.it - è lieta di fornire tale servizio), quella sarà la sua strada, ma se si pensa che il viaggio sia un piacere tutto da vivere sin dalle fasi di prenotazione, in cui rilassarsi con l’assistenza di un professionista, in cui avere ogni dettaglio studiato su misura, in cui avere la garanzia della propria soddisfazione, forse bisogna cominciare a riflettere su chi debbano essere i propri referenti. Questo vale ancora di più per i Viaggi di Nozze (sia per importanza che per complessità di itinerari e di gestione) prodotto sul quale l’Agenzia è leader con la sezione dedicata alle liste nozze. C.so Trapani, 225 - 10141 Torino Tel. 011.3803000 Fax 011. 3803333 business@cercavacanze.it www.cercavacanze.it Dal lunedì al sabato dalle 09.00 alle 19.00

90 | 10 . 2015 | Shop in the City | Shop promotion

sposi

Un’antica residenza patrizia per uno splendido relais di charme, mèta ideale per soggiorni indimenticabili e ricevimenti esclusivi, sulle dolci colline del Canavese. Un luogo unico in cui la storia sposa la modernità, regalando attimi di puro piacere e relax

RELAIS VILLA MATILDE, UN GIOIELLO DEL ‘700 PER UN MATRIMONIO DA SOGNO

el cuore della campagna canavesana, ad appena una quarantina di chilometri da Torino, sorge il Relais Villa Matilde antica residenza patrizia di rara bellezza, una villa del XVIII secolo che un accurato restauro conservativo ha trasformato in un gioiello dell’ospitalità in cui il passato risplende intatto abbracciando armoniosamente i comfort della modernità. Destinazione incantevole dedicata interamente al relax, al benessere, al piacere e alla bellezza, è immersa nel verde di un ampio parco di alberi secolari ed è circondata dai dolci pendii dell’antico borgo rurale di Romano Canavese, terra di tradizioni, delizie gastronomiche e palazzi nobiliari, delimitati in lontananza dalla svettante corona alpina. Ma il Relais Villa Matilde è qualcosa in più: la location ideale in cui organizzare eventi esclusivi, a partire da favolosi ricevimenti di nozze. Matrimoni che diventano a tutti gli effetti il giorno più bello nella vita degli sposi, un sogno a occhi aperti che conquista anche gli ospiti. Con la bella stagione, il cocktail di benvenuto può trasferirsi all’esterno, sfruttando i meravigliosi spazi verdi che circondano la residenza, mentre per il banchetto è a disposizione il sontuoso Salone Reale affacciato sul parco: un tempo riservato alle feste di famiglia, è caratterizzato da un alto soffitto a cupola affrescato da cui pende un imponente lampadario, un luogo

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prezioso in cui far palpitare di emozione tutti gli invitati. Nel parco è inoltre possibile celebrare bellissime cerimonie all’aperto. Naturalmente per gli sposi il sogno può poi proseguire prendendo alloggio in una delle camere ospitate nella Villa: l’una diversa dall’altra, con arredi d’epoca che fanno rivivere l’essenzialità delle case nobiliari di campagna, O, ancora, condividere col partner l’emozione di momenti esclusivi dedicati al benessere nella spa per ritrovare l’armonia scoprendo il piacere di farsi coccolare da personale esperto e qualificato. Raggiungibile tramite l’autostrada, la cui uscita si trova ad appena 500 metri, la villa dispone di un ampio parcheggio.

RELAIS VILLA MATILDE Viale Marconi, 29 10090 Romano Canavese (Torino) Tel. 0125 639290 Fax 0125 5712659 villamatilde@sinahotels.com www.relaisvillamatilde.com

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Casalegno lâ&#x20AC;&#x2122;aspetta per svelarle la nuova collezione LA PERLA HOME che unisce seducenti nuance e tessuti preziosi in una linea di biancheria per la casa allâ&#x20AC;&#x2122;insegna del lusso contemporaneo e del grande stile italiano

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4 passi

Paesaggio barbaresco di Davide Dutto, archivio ente turismo Alba Bra Langhe Roero.

Andar per Langhe Buon vino, buon cibo, ma anche tante cose da vedere (tra castelli medievali e arte contemporanea) e da fare. Nella stagione della vendemmia e dei tartufi, non possiamo che consigliarvi un giro nelle Langhe. Patrimonio dell'Unesco e gioiello indiscusso della nostra regione di Valentina Dirindin

n venticello fresco, colline verdi e filari di vite intorno, un bicchiere di vino in mano. Magari – ma qui rischiamo di andare fuori tema – bevuto a bordo piscina, con i piedi a mollo. Noi siamo a posto, lasciateci pure qui, perché noi il paradiso ce lo immaginiamo esattamente così. Non a caso, l'anno scorso l'Unesco ha inserito Langhe, Roero e Monferrato nella lista dei beni del Patrimonio dell'Umanità. Evidentemente, anche loro il paradiso se lo immaginano così. E pensare che tutto ciò ce l'abbiamo dietro l'angolo. L'hanno capito i turisti tedeschi e francesi, che in ogni periodo dell'anno scelgono come meta per le loro vacanze – o anche solo per un weekend -

le colline piemontesi. Lo abbiamo capito anche noi. Le Langhe possono essere il luogo perfetto per ogni tipo di vacanza, e ve lo dimostreremo. Cercate il relax? Tornate a immaginare la scena descritta qualche riga più su, e il gioco è fatto. Basta scegliere la sistemazione più adatta tra le tantissime strutture ricettive a disposizione nella zona (sul sito dell'Ente del Turismo Langhe e Roero, nella sezione “dove alloggiare” ne trovate una lunga selezione, www.langheroero.it). Siete più da weekend godereccio? Le Langhe sanno decisamente essere la meta giusta, con i loro vini, i formaggi, il tartufo, la nocciola e tutta una serie lunghissima di

leccornie tipiche di quella che – non a caso – è la terra natìa di Slow Food. E ancora, volete fare una sorpresa romantica alla vostra metà? In Langa troverete ristoranti, per una serata magnifica che nulla avrà di ordinario. Insomma è il momento di visitare le Langhe. Noi ve lo consigliamo, tanto più che l'inizio d'autunno è un periodo stupendo per farlo. Le belle giornate ancora scaldano, la terra regala i suoi prodotti migliori, e la zona si riempie di sagre ed eventi creati apposta per farceli assaggiare. E allora ecco qui un'edizione speciale delle nostre rubriche con un po' di indicazioni per scoprire le Langhe e i suoi eventi. Shop in the City | 10 . 2015 | 97

4 passi

Eventi langaroli d'autunno

L'autunno è il periodo perfetto per visitare le Langhe. I colori, dite? No, qui non si tratta di poesia, ma di questioni di sostanza. Se le Langhe sono la terra del miglior vino, l'autunno è la stagione in cui lo si vendemmia. Se le Langhe son terra di tartufi, è di nuovo in questi mesi che li si scova. Insomma, da settembre a novembre queste terre regalano il meglio di sé. E si popolano di divertenti e golosi eventi a tema. cheese 18-21 settembre bra

Piazza Duomo, Alba.

Un anno sì e uno no Slow Food rende

omaggio al Dio formaggio con questa manifestazione, giunta ormai alla decima edizione. Laboratori, cene a tema, mercati e soprattutto tanti, tantissimi assaggi. E, se volete variare un po', tra una bancarella e l'altra è allestita la piazza della Pizza dove, grazie alla collaborazione tra Slow Food Italia e l’Associazione Verace Pizza Napoletana, potrete assaggiare impasti e condimenti Doc. Il tema, nell'anno del Expo, è “Alle sorgenti del latte, per nutrire il pianeta”, con un focus sul ruolo della montagna e degli alpeggi. Scommettiamo che si parlerà anche della battaglia tra Coldiretti e l'Unione Europea per continuare a non utilizzare il latte in polvere per la produzione di formaggio (in Italia, caso unico in tutta l'Europa, lo vieta una norma del 1974). fiera internazionale del tartufo bianco 10 ottobre – 15 novembre alba O si odia o si ama. Il posto giusto dove farsi una cultura in materia (e dove assaggiare il Tuber Magnatum) è indubbiamente la fiera del tartufo di Alba, con il suo mercato, i

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passi per le Langhe

Non sappiamo se davvero quattro passi possano bastare. Noi vi suggeriamo un po' di posti da andare a vedere, poi decidete voi se, questa volta, non vale la pena di raddoppiare la passeggiata.

ino, vino e ancora vino

Da queste parti si viene soprattutto per degustare. Arneis, Nebbiolo, Barbaresco, Barbera, Dolcetto, Verduno Pelaverga e il re dei vini rossi, il Barolo. C'è solo l'imbarazzo della scelta. Armatevi di calice e lasciatevi guidare nei giri per cantine e vigneti, scoprite la qualità e la quantità di vini incredibili che il Piemonte produce ed esporta. Sul sito www.stradadelbarolo.it troverete l'elenco delle cantine visitabili, e scoprirete quanto è facile diventare seguaci di Bacco, qui in Langa. Vi consigliamo di non far mancare all'itinerario una visita alle cantine Ceretto (www.ceretto.it), con la loro bolla panoramica in vetro sospesa sui vigneti. Degustazione con vista anche nella sala circolare con pareti in vetro della cantina di Renato Ratti a La Morra ( www.renatoratti.com), una struttura scavata ventidue metri sotto terra. Se invece vi piace poter partecipare ai dibattiti, fa giusto per voi l'assai discussa

e nuova cantina de “L'astemia pentita” (www.astemiapentita.it), nome d'arte dell'imprenditrice Sandra Vezza: una costruzione alle porte di Barolo formata da due gigantesche scatole di legno sovrapposte, che molti hanno giudicato inadatta all'ambiente langarolo. Se oltre al vino vi interessa l'architettura, interessante è anche la modernissima Cascina Adelaide (www.cascinaadelaide.com), sempre a Barolo: una struttura interrata a cinque metri di profondità e mimetizzata nella collina, in modo da integrarsi perfettamente nel panorama circostante.

ue passi tra i castelli

Ma le Langhe non offrono “solo” enogastronomia. Tra un bicchiere di Barolo e l'altro, studiatevi un giro dei castelli della zona. Vi può essere d'aiuto il sito www.castellilangheroero.it, con un elenco di tutti i siti da visitare e alcune proposte di itinerario. In tutto, sono otto le architetture che arricchiscono il patrimonio storico della zona: Grinzane Cavour, castello che fu trasformato in un grande centro di produzione dei vini langaroli da Camillo Benso di Cavour; Govone, struttura sfarzosa che ospitò anche Jean Jacques Rousseau; Magliano Alfieri, che ospita un museo dedicato ai solai in gesso; Monticello d'Alba,

4 passi

struttura medievale perfettamente conservata; Pralormo, che ospita ogni anno la rassegna “Messer Tulipano”, con oltre 75mila tulipani e narcisi in fiore; Mango, sede dell’Enoteca Regionale del Moscato; Barolo, che ospita il WiMu (ne parliamo un po' più avanti); Saliceto, un grande e antico caseggiato merlato. Che non si dica che siete venuti qui solo per bere.

laboratori (tra cui anche dei corsi di

a 100mila euro. Decisamente non

luoghi di Fenoglio

Tra una degustazione di vino e l'altra, trovate il tempo per un po' di cultura: questi sono i luoghi di Beppe Fenoglio, grande scrittore e partigiano piemontese. In piazza Rossetti 2, ad Alba, c'è il Centro Studi Beppe Fenoglio, collocato all'interno della casa in cui visse lo scrittore (visitabile dal martedì al sabato). Fino al 26 settembre la Film Commission Torino Piemonte

della cucina piemontese. E l'Asta Mondiale del Tartufo Bianco, al Castello di Grinzane Cavour, che l'anno scorso ha ricavato 310 mila euro (tutti devoluti in beneficenza), vendendo il “pezzo grosso” della serata (un lotto da un kg) addirittura per tutti i portafogli. trail del moscato 27 settembre santo stefano belbo, castiglione tinella, cossano belbo Qui ci addentriamo in un territorio faticoso: quello di coloro che, alla pancia piena di golosità, preferiscono i polmoni pieni d'aria buona; quelli che al latte preferiscono l'acido lattico. Gli sportivi, insomma. Il panorama dei vigneti langaroli è così bello che si presta a lunghe passeggiate e – perché no – anche a una gara di corsa. Diverse le categorie in cui si può scegliere di cimentarsi: dalla competitiva di 52 km (96% offroad), alla non competitiva di 10 km, fino alla camminata enogastronomica, per chi proprio non vuole rinunciare alle bontà di queste parti. Tutte le info su: www.dynamic-center.it. festa del vino / langhe e roero in piazza con la granda 29 settembre – 1 novembre alba Ci pensa l'associazione Go Wine (www.gowinet.it) ad innaffiare di succo d'uva i weekend langaroli. A fine settembre c'è la Festa del Vino ad Alba, ma se tenete d'occhio il loro sito scoprirete che ogni settimana vengono organizzate visite in cantina, manifestazioni e eventi di turismo enogastronomico. Che non hanno come protagonista solo il vino. L'ultimo weekend di ottobre, infatti, va in scena, sempre nel centro storico di Alba, un

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Ok, forse l'avete già vissuto durante Collisioni, il festival estivo che raggruppa cantanti, attori, scrittori in un lungo weekend di festa. Ma Barolo è un posto splendido da visitare anche durante il resto dell'anno, una tappa obbligata in un giro nelle Langhe che si rispetti. Scoprirete che questo paese in cima a un colle, con il suo castello e le sue stradine di ciottoli, è ancor più bello quando non è preso d'assalto dai turisti del festival. Non perdetevi i cinque piani del WiMu, il museo del vino allestito proprio all'interno del castello, con le sue degustazioni e la storia del prodotto per eccellenza delle Langhe (www.wimubarolo.it , ingresso 8 €). E, se siete proprio dei cultori del genere, c'è perfino il museo dei cavatappi ( www.museodeicavatappi.it, ingresso 4 €): anche qui ovviamente si organizzano degustazioni nell'annesso wine bar. Per concludere la vostra visita, non fatevi mancare un aperitivo sulla terrazza panoramica della storica cantina dei Borgogno (www.borgogno.com): un'occasione unica di degustare del Barolo con una vista mozzafiato sul paese e sui campi langaroli.

show coocking dei migliori chef

Ristorante & Camere - Barolo

arolo

cucina per bambini), i dibattiti e gli

4 passi

importante evento che celebra tutti

ottimo vino della zona, proprietari

i prodotti della Provincia Granda.

di Piazza Duomo, il ristorante del tristellato Enrico Crippa. Spesso la

festival nazionale della lumaca

famiglia Ceretto promuove eventi di

in cucina

arte contemporanea, come questa

25 – 28 settembre

personale di Kiki Smith, pittrice e

cherasco

scultrice americana (a ingresso

Non tutti le amano, e possiamo

libero nel Coro della Maddalena ad

capirlo. Ma se siete tra coloro che

Alba). E se vi piace l'arte

non si fanno certo fermare dalla

contemporanea, non perdete la

consistenza un po' viscida, Cherasco

visita alla Cappella di Sol Lewitt e

è decisamente la patria delle

David Tremlett, una piccola cappella

lumache (quantomeno nel Nord

del 1914 costruita per i lavoratori

Italia), e questo weekend sembra

delle vigne e oggi resa coloratissima

essere il momento perfetto per

dall'intervento di restauro promosso

gustarsele.

sempre dai Ceretto.

visita alle cantine

fiera della nocciola

fino al 29 novembre

31 ottobre – 1 novembre

la morra

alba

Da queste parti, potreste

Si dice che, quando si arriva da

tranquillamente perdervi visitando

queste parti, l'aria sia intrisa di un

cantine. Soprattutto dopo averne

forte odore di nocciola. È il marchio

viste un po', con relativi assaggi.

della Ferrero, una delle più

Ogni cantina ha i suoi orari e giorni

importanti realtà imprenditoriali

di visita, ma tutti i fine settimana

italiane, sul territorio di Alba. E non

autunnali le cantine di La Morra si

è un caso che la crema al cioccolato

sono organizzate per intrattenere il

più venduta al mondo sia nata qui:

pubblico con eventi, visite e

la nocciola Piemonte IGP è

degustazioni. Per informazioni:

decisamente tra le eccellenze più

www.la-morra.it.

rinomate del territorio langarolo. www.fieradellanocciola.com

kiki smith "sculptures" 24 settembre – 8 novembre alba Non è propriamente un evento gastronomico, ma a organizzarlo è la famiglia Ceretto, imprenditori di

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MaryMagdalene, Kiki Smith.

organizza una serie di iniziative nei luoghi in cui lo scrittore visse, con un percorso tematico sulle sue orme (da Alba a Neive e dintorni) e la proiezione del film “Il Partigiano Johnny” di Guido Chiesa (per informazioni e iscrizioni inviare una mail a eventi@fctp.it o chiamare il numero 011 2379201).

ella terra di Slow Food

Non è un caso che, in queste zone con tanti ottimi prodotti da preservare, sia nata il colosso delle associazioni a tema enogastronomico, Slow Food. La sede si trova tutt'oggi in via Mendicità Istruita 14. Se siete dei veri fan e volete vivere da vicino la storia dell'associazione, potete soggiornare nell'Albergo dell'Agenzia di Pollenzo (www.albergoagenzia.it), l'hotel quattro stelle nato dalla ristrutturazione delle storiche costruzioni neogotiche dell’Agenzia di Pollenzo di Re Carlo Alberto, che si trova all'interno del complesso che è sede dell'Università di Scienze Gastronomiche.

in persona

Scalare una montagna a mani nude è un atto di fede. E richiede una concentrazione e una conoscenza di sé degni di un asceta. Per questo il freeclimber Maurizio Zanolla, conosciuto da tutti come Manolo («Uno di quei soprannomi che ti si appiccicano addosso da bambino, e non sai neanche più perché, ma te li porti dietro tutta la vita») parteciperà come ospite all'undicesima edizione di Torino Spiritualità, dal 23 al 27 settembre a Torino

Toccare il cielo è un'avventura dello spirito

Foto M.Mocellin.

di Valentina Dirindin

robabilmente Manolo (al secolo Maurizio Zanolla), non apprezzerà che una sua intervista inizi col ricordo di quel famosissimo spot che girò negli anni Novanta, quello che ricordava che uno come lui era “No Limits”. Ce lo immaginiamo lui, leggenda vivente del freeclimbing, inventore in Italia dell'arrampicata libera, scalatore delle montagne di tutto il mondo, soprannominato per questo “Il Mago”, a pensare con fastidio che, con tutte le imprese pazzesche che ha affrontato, a renderlo noto al grande pubblico è stato un orologio. Però - e le chiediamo scusa, Manolo è da lì che vogliamo partire. Perché anche i meno sportivi non potevano non smettere di fare quello che stavano facendo per guardare in tivù quelle immagini di un ragazzone capelluto che scalava a mani nude vertiginose pareti di roccia in paesaggi mozzafiato. Tutti, in quel momento, avremmo voluto avere il fegato di essere Manolo, provare quella libertà, quell'ebrezza, quell'adrenalina che probabilmente lui provava scalando quelle montagne.

Giusto, Manolo, parliamo di questo: cosa si prova esattamente lassù, in situazioni così estreme? «Non è detto che proviamo tutti la stessa cosa, e non è del tutto corretto dire che ogni volta che scaliamo sia sempre una situazione estrema. Vivere delle emozioni non è sempre necessariamente connesso a una situazione di pericolosità. Forse l'immaginario collettivo comunica una percezione non proprio reale di quello che la montagna trasmette. Certo, ci sono momenti adrenalinici, ma c'è anche l'armonia di un ambiente che ti permette di guardarlo, di percepirlo.» Però, immaginiamo che l'adrenalina ci sia, anche quando si fa tutto in sicurezza. Ecco, questo come si concilia con l'aspetto più introspettivo e riflessivo di uno sport che si pratica in solitaria su una montagna? «Intanto c'è un avvicinamento a questo tipo di attività che dal mio punto di vista dovrebbe essere un po' graduale e anche intelligente. All'inizio tutto quello che non conosciamo ci fa

Manolo parteciperà a Torino Spiritualità sabato 26 settembre alle 10.30 al Circolo dei Lettori. In un incontro con il giornalista d'alpinismo Enrico Camanni, si parlerà della tensione che spinge l'uomo a superare se stesso, a staccarsi dalla dimensione "terrestre" per diventare creatura "verticale" nell'incontro con la dimensione sacra della montagna. Ulteriori informazioni su www.torinospiritualita.org

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Foto Daniele Lira.

in persona

paura, anche nel quotidiano, ma quando ci si abitua a quella condizione diventa una cosa familiare. Il vuoto di una grande parete può provocare terrore, ma poi si entra in una dimensione diversa che lo trasforma quasi in un punto d'aiuto, di appoggio.» Quando guardi le sue imprese, che siano in video o in fotografia, davvero non capisci: come è possibile vincere così la forza di gravità? Le sue mani, mentre scala, si aggrappano ad appigli quasi invisibili, e non si può non pensare che abbia qualche superpotere acquisito con il morso di un ragno radioattivo. Altrimenti, non te lo spieghi, come faccia a tenersi appeso a mani nude su pareti verticali che agli occhi di un comune mortale sembrano lisce come l'olio. E poi, vogliamo parlare della forza nelle braccia che tirano su un intero corpo sospeso nel vuoto, facendo leva su un minuscolo appiglio nella roccia? O vogliamo parlare di quanto ci tenga col fiato sospeso vedere qualcuno lì, sull'orlo del precipizio, affidare totalmente la propria vita ad un mix di forza e concentrazione? Manolo,

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quando parla delle sue imprese più spericolate, dà l'impressione di essersi reso conto di aver in qualche modo sfidato la sorte, in una pericolosissima roulette russa che forse oggi non ripeterebbe. Da genitore, d'altronde, la prospettiva su quel che abbiamo fatto da giovani cambia incredibilmente, e spesso non ci si può che augurare che i propri figli abbiano un po' più di sale in zucca. Lei si è autodefinito un “sopravvissuto”. Crede in una forza superiore che possa averla in qualche modo aiutata? «In realtà non molto. Quando sei adolescente hai l'incoscienza, il coraggio di coloro che si sentono immortali. Poi, crescendo, ti guardi indietro e rivaluti la pericolosità di quello che hai fatto. È un argomento molto difficile: c'è sicuramente qualcosa di trascendentale che si vede in quei luoghi, difficilmente un alpinista può non chiedersi l'origine di quella perfezione per noi irraggiungibile che si percepisce là intorno. La montagna ci fa pensare per la sua sublime bellezza, ma anche per gli aspetti drammatici che trasmette,

come la fragilità, la consapevolezza che tutto può scomparire in un attimo. Ecco, c'è sicuramente qualcosa di molto forte, una grande energia di cui ho molto rispetto: sarei un arrogante se pensassi di essere riuscito a fare quello che ho fatto e a uscire da certe situazioni solo grazie alla mia bravura e alla mia preparazione; sono stato fortunato.» Per praticare uno sport del genere, conta di più l'allenamento fisico o la concentrazione mentale? «Bisogna distinguere tra la semplice attività sportiva, che si pratica in sicurezza nelle palestre, e l'esplorazione, l'avventura vera che si vive tra le montagne. Ecco, quando ci allontaniamo dalla sicurezza delle quattro mura e andiamo all'aperto è sì molto importante la preparazione atletica, ma forse la parte mentale è preponderante. La capacità di avere una concentrazione costante richiede un grande allenamento psicologico che forse ci allontana un po' dalla semplice attività sportiva.» Cosa può insegnare l'arrampicata?

in persona

«Il rispetto per l'ambiente, per se stessi e per gli altri, innanzitutto. È una delle prime cose che la montagna mi ha insegnato. L'arrampicata sa essere una grande scuola, una forma di educazione che ti permette di adottare un modo critico di pensare. Ti dà la capacità di assumerti le tue responsabilità, di non delegare.» C'è nella sua vita un limite che non è riuscito a superare? «Ce ne sarebbero stati parecchi, ma la montagna mi ha insegnato anche a perdere. In generale ho imparato che i limiti non vanno superati con un enorme salto ma grattando quotidianamente e spostando leggermente più in là le proprie possibilità, provando pian piano a raggiungere l'obiettivo.» Come si diventa un grande arrampicatore, un bravo alpinista, un campione? «Il talento da solo non è sufficiente. Bisogna avere la voglia di raggiungere i risultati, ma questo lo si può dire di qualsiasi sport o di qualsiasi attività in generale. Possiamo anche nascere con un talento, per il quale però non abbiamo alcun merito: il nostro dovere è coltivarlo. Con il talento non andiamo da nessuna parte, se non ci mettiamo la passione,

la forza, l'impegno.» Una delle sue imprese è protagonista di un pluripremiato docufilm, “Verticalmente Demodè”. Parliamo della scalata di quella via che lei ha battezzato “Eternit”. Perché questo nome? «Quell'inclinazione è molto pericolosa da decifrare, può nascondere una difficoltà strana, velenosa. Ed è esattamente quello che era l'Eternit: qualcosa che non sembrava ma era pericoloso. Volevo ricordare la drammaticità di quella vicenda: il fatto che a volte non vogliamo vedere la pericolosità delle cose. Mi sembrava una cosa che era giusto ricordare.» Lei non ama le gare di arrampicata, perché? «Non ho nulla contro le gare, ma a me non piacciono, non mi dà soddisfazione vincere una competizione. Anzi, quando si entra in quelle dinamiche, il mio personale modo di fare arrampicata viene snaturato. Per me è una cosa molto intima e personale, che non riesco quasi a raccontare, figurarsi a vivere sotto i riflettori di una gara. Al massimo posso considerarla una competizione con me stesso. In fondo, la mia è forse più una forma di creatività che di attività agonistica.»

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salute Vuoi avere anche tu un parere medico? Scrivi a Shop in the City: redazione@shopinthecity.it

Prima di tutto

la salute

Abbiamo voluto creare uno spazio per i nostri lettori, chiedete e noi vi aiuteremo a trovare la risposta. è un periodo in cui sono molto stressata. L’agopuntura può essere utile? La ringrazio per l’interessante domanda. L’agopuntura, pratica molto antica e riconosciuta anche dalla medicina occidentale, è sicuramente efficace per le situazioni di stress ed i disturbi ad esso correlati, come ad esempio nervosismo, irritabilità, ansia, depressione, insonnia, colon irritabile (mal di pancia e gonfiore), fame nervosa, malumore, cefalea, mal di testa, tensioni muscolari, stanchezza. Insieme all’agopuntore potrà individuare uno o più tra questi disagi ed intraprendere un percorso di cura personalizzata. I benefici saranno ottenuti in modo naturale e senza ricorrere ad alcun farmaco e senza avere gli effetti collaterali delle terapie solitamente utilizzate. Dott. Riccardo Rustichelli Telefono: 3294547464 www.agopunto.it rustichelli@agopunto.it Ho sentito parlare dell'utilizzo delle radiofrequenze come di una nuova strategia per risolvere il problema delle varici degli arti inferiori. Lei che ne pensa? Negli anni 85, iniziava un nuovo approccio alla risoluzione

dell'insufficienza venosa degli arti inferiori (vene varicose),mediante l'utilizzo di tre diverse tecnologie: la chirurgia a freddo (presto abbandonata); la Chirurgia laser (tutt’oggi praticata) ed infine la chirurgia con radiofrequenze (Closure). Questa procedura operatoria consisteva nell’ablazione endovenosa delle vene varicose in maniera minimamente invasiva, tramite l'uso di un catetere. Quest'ultimo poteva armare in punta o un laser,oppure un elemento riscaldante (radiofrequenza). L'intervento aveva lo scopo di far collabire ed occludere le varici. In questi ultimi anni il Laser ha fatto la parte da leone, nonostante si sia dimostrato difficoltoso ottenere un risultato comparabile alla chirurgia mini invasiva, per colpa: sia delle temperature raggiunte troppo alte, che della scarsa maneggevolezza del laser stesso. La ricerca quindi ha fortunatamente sviluppato una tecnologia meno aggressiva ma soprattutto più risolutiva sulla malattia venosa, attraverso l'uso delle radiofrequenze . Dott. Jean Pierre Candido Per ogni informazione venite a trovarci nello studio medico in via V. Bidone, 31 a Torino.

Ho 40 anni e per la prima volta ho effettuato la mammografia. Il medico mi ha consigliato di ripeterla ogni 2 anni. Ad una mia amica della stessa età, hanno invece consigliato di ripeterla annualmente. Chi ha ragione? Non è meglio effettuarla ogni anno per ridurre i rischi di ammalarsi? D.F. A 40 anni solitamente lo sviluppo di uno stesso tipo di tumore mammario è assai più rapido rispetto a quanto avviene in età più avanzata. Pertanto l'effettuazione della mammografia, anche se eseguita con cadenza annuale, non riduce il rischio di insorgenza della malattia, ma senz'altro aumenta sensibilmente la probabilità di scoprirla in fase pre clinica, che è il vero obiettivo dell'indagine diagnostica. La diagnosi precoce infatti permette di intervenire sulla lesione tumorale quando essa è ancora una malattia locale consentendo così la sua completa eradicazione in un assai elevato numero di casi. Il mio consiglio è pertanto di effettuare annualmente la mammografia, eventualmente associata ad ecografia, soprattutto nel caso di seno denso. Risponde il Dr. Mario Piolatto Specialista in Radiodiagnostica Consulente LARC Via D’Oria 14/14, Ciriè 2000 Tel. 011-9228112 www.gruppolarc.it

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salute

Dottore Alessandro Rivolin Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, è consulente presso l’IRCCS di Candiolo - Torino dal 2010

La chirurgia ricostruttiva della mammella per aiutare le donne operate per tumore al seno

La chirurgia ricostruttiva della mammella è indubbiamente più complessa della chirurgia estetica, in quanto bisogna ricostruire, spesso dal nulla, un seno asportato. Alla fine dell'intervento però, sei maggiormente appagato nel vedere una donna provata dalla malattia, che ti sorride contenta". Così il dott. Alessandro Rivolin, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, spiega la sua passione che ogni giorno lo porta al Centro Tumori di Candiolo - Torino (IRCCS) a operare donne malate di tumore al seno. Rivolin

coordina un team di tre Chirurghi Plastici, che, insieme a sei Ginecologi, opera giornalmente donne affette da tumore mammario. "Mentre un tempo, le donne mastectomizzate - spiega Rivolin - uscivano dalla sala operatoria prive del proprio seno, attualmente nel 95% dei casi, la fase ricostruttiva inizia contemporaneamente a quella demolitiva; in questo modo viene ridotto e alleviato alla paziente il trauma della malattia". Rivolin, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1990, si è specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

106 | 10 . 2015 | Shop in the City | Shop promotion

salute

sempre a Torino. Dal 1993 al 2008 ha lavorato, come Dirigente Medico, presso l’Ospedale CTO di Torino e nel 2010, quando c'è stata la separazione tra il Centro tumori di Candiolo e l’Ospedale Mauriziano, insieme al dott. Riccardo Ponzone, oggi Primario della Divisione di Ginecologia Oncologica, ha iniziato a occuparsi presso tale struttura della chirurgia ricostruttiva mammaria. Oggi con lui all’IRCCS operano altri due Chirurghi Plastici, con i quali lavora anche privatamente: la dott.ssa Stefania Renditore e il dott. Salvatore Carlucci. La chirurgia ricostruttiva mammaria è tecnicamente più complessa di quella estetica e richiede molta esperienza. Il dott. Rivolin, fin dai primi anni della sua carriera, si è occupato di chirurgia della mammella, sia nell’ambito ricostruttivo che estetico, e si è formato e specializzato seguendo colleghi esperti in tale branca,

tra i quali in particolare il dott. Maurizio Nava, allora direttore dell'Istituto Tumori di Milano e tra i più riconosciuti a livello mondiale nel settore della ricostruzione mammaria. Poi, per affinare alcune tecniche particolari di ricostruzione, ha seguito anche colleghi d'oltralpe, tra i quali il dott. Manuel Delay di Lione. "Molte donne pensano e immaginano che un seno ricostruito dopo una patologia tumorale sia equiparabile a un seno ottenuto dopo chirurgia estetica (mastoplastica additiva); nella chirurgia ricostruttiva mammaria rispetto a quella estetica, vi sono però maggiori difficoltà e più fattori in grado di condizionare il risultato finale; nonostante ciò noi sempre ricerchiamo e molto spesso otteniamo risultati cosmeticamente soddisfacenti e appaganti per le nostre pazienti" conclude il dottore.

TORINO Studio Medico Privato Corso Massimo d’Azeglio 53 tel: 011 630 83 09 - tel: 335 718 53 20 fax: 011 6315631 AOSTA c/o IRV Via Binel 34 tel: 0165 279800 E-mail: info@alessandrorivolin.it

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ARCEA

salute

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La vera medicina deve essere una buona prevenzione… quando ci ammaliamo vuol dire che a monte abbiamo sbagliato qualcosa di importante nelle nostre abitudini di vita quo@diana. . Da noi potrete usufruire del nostro servizio “componi tu il regalo” scegliendo così cosa regalare e quanto spendere… a par@re da 4,00 euro!

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Il sale come rimedio naturale Nei pressi del Parco Ruffini, in una zona facilmente raggiungibile, si trova il nuovo centro Salus per Salis il Centro Messeguè dove far coincidere gli impegni di tutti i componenti della famiglia con il poco tempo a disposizione.All'interno del centro oltre ai servizi che soddisfano ogni esigenza relativa la vostra bellezza con prodotti delle migliori aziende europee, quali: CND, Jean Klébert, Mességué, Shellac, è possibile godere dei benefici del sale. Fin dall’inizio del secolo scorso i vantaggi della respirazione di iodio, presente all’interno delle grotte di sale, furono evidenziati in molti paesi dell’Europa dell’est. Oggi, seppur limitati da una normativa ancora non comunitaria, l’utilizzo delle grotte di sale è ampiamente diffuso in tutta Europa. Gli studi scientifici hanno stabilito gli effetti positivi su riniti, sinusiti, allergie, asme ed alcune malattie della pelle quali eczemi e psoriasi e su stati d’ansia, insonnia e dolori artritici. D’altra parte, storicamente, trascorrere lunghi periodi al mare crea il benessere fisico e psichico necessario per affrontare il lungo inverno cittadino. La seduta di 40 minuti nella grotta di sale equivale al beneficio di 3 giorni di mare. Come una passeggiata sul lungo mare la respirazione all’interno della grotta di sale è indicata sia agli adulti che ai bambini di ogni eta’.

Salus Per Salis Corso Trapani 233/a, Torino tel +39 011 3821717 info@saluspersalis.it www.saluspersalis.it Lunedì 13/19 - Martedì-Sabato 10/19 - Domenica 9/13 - 15/19

108 | 10 . 2015 | Shop in the City | Shop promotion

perchE bere

5 BUONE RAGIONI pER BERE UN’ACQUA DI BENESSERE www.sgi.to.it

Leggerezza Lauretana è un’acqua leggera: ha solo 14 milligrammi per litro di residuo fisso (la quantità di minerali contenuti). Un basso residuo ﬁsso favorisce un'elevata diuresi che aiuta l'organismo ad eliminare i residui del metabolismo come urea e creatinina.

Durezza Misurata in gradi francesi (°F), esprime il contenuto di sali dell'acqua, principalmente di calcio e magnesio. Lauretana è un’acqua deﬁnita dolce, con solo 0,44 °F, e aiuta a prevenire la formazione di calcoli renali.

pH Lauretana, con il suo pH 6, è leggermente acida e dunque aiuta la digestione e contribuisce a prevenire i processi di ossidazione. Per calcolare l’eﬀetto di un alimento sull’equilibrio acido-basico dell’organismo non bisogna tener conto del suo pH ma del cosiddetto potential renal acid load (PRAL): l’acqua Lauretana è leggermente alcalinizzante (PRAL -0.7 mEq/d ) ma vicina alla neutralità.

Purezza Lauretana è un’acqua PURA. La fonte, situata in quota, è alimentata presumibilmente da ghiacciai, ed è lontana da discariche, insediamenti industriali, allevamenti o altre fonti di inquinamento che potrebbero comprometterne la qualità e viene perciò imbottigliata come nasce dalla sorgente, a oltre 1000 metri s.l.m.

Iposodica Anche se l'apporto di sodio di un'acqua non inﬂuenza molto il bilancio giornaliero, bisogna tenere conto che la dieta occidentale è eccessivamente ricca di sodio. Lauretana, oltre ad avere un basso residuo ﬁsso, è povera di sodio (solo 1,2 milligrammi per litro) e dunque stimola la diuresi ed aiuta al contempo l'idratazione.

Prof. Antonio PAOLI MD, BSc Professore associato presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Padova. Direttore del Laboratorio di Nutrizione e Fisiologia dell’Esercizio. Autore di più di 100 articoli scientifici pubblicati in riviste specializzate del settore riconosciute a livello internazionale, in libri e in capitoli di libri sulla nutrizione e sull'esercizio fisico.

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www.lauretana.com

salute

Un argomento di cui finalmente si parla E che oggi si può risolvere con la terapia laser Monnalisa Touch

Menopausa e secchezza vulvo-vaginale

Il “pianeta” menopausa e i suoi problemi erano, fino a qualche decennio fa, difficili da affrontare quasi fossero una malattia o un tabù da nascondere. Oggi le donne in menopausa (dieci milioni in Italia) hanno l’aspettativa di vivere circa quarant’anni in questa condizione, poiché l’età media in cui la menopausa giunge è di 47,5 anni e l’aspettativa di vita è di 87 anni circa. Tra le conseguenze che peggiorano la qualità della vita legate alla menopausa, l’atrofia vulvo-vaginale ha una valenza importante. L’atrofia vulvo-vaginale consiste nella progressiva modificazione della struttura del tessuto vaginale e della vulva, in conseguenza dell’età, ma soprattutto a seguito della carenza degli ormoni femminili, gli estrogeni, che le ovaie smettono di produrre con la menopausa. Gli estrogeni servono infatti a nutrire (a-trofia significa appunto mancanza di nutrimento), e a lubrificare il tessuto vaginale e, con la loro mancanza in

menopausa, la mucosa vaginale diventa più delicata, più sottile, irritabile ed esposta facilmente ai traumi. Questa nuova condizione comporta un insieme di sintomi che influiscono negativamente sulla qualità della vita della donna, anche a livello di coppia e cioè: perdita di turgore e di idratazione secchezza vaginale con scarsa lubrificazione senso di disagio, prurito, bruciore fragilità e lassità della mucosa vaginale dolore durante i rapporti sessuali cistiti e vaginiti ricorrenti La sintomatologia correlata all’atrofia della mucosa vaginale durante il rapporto sessuale può alterare le sensazioni genitali o peggiorare sintomi preesistenti come la riduzione del desiderio e il deficit orgasmico. Ci spiega il Dr. Gian Piero Siliquini, specialista in Ostetricia e Ginecologia, responsabile del Servizio di Ostetricia e Ginecologia della Casa di Cura Sedes

110 | 10 . 2015 | Shop in the City | Shop promotion

Sapientiae di Torino, e Coordinatore del Centro Laser Ginecologico Torino, presso la stessa struttura: «La situazione ormonale che contraddistingue il passaggio tra l'età fertile e quella successiva non è semplice, perché incide sul rapporto con il proprio corpo, le cui ultime vere e profonde novità risalgono all'adolescenza, a più di trent'anni prima. Il desiderio sessuale aumenta col tempo nella vita della donna e, soprattutto, con l'esperienza. L’apice della maturità sessuale arriva verso i 35 anni. Durante la menopausa poi, il tasso d’estrogeni diminuisce e le ovaie producono meno testosterone, ormone responsabile del desiderio sessuale, ma poiché sulla libido intervengono anche fattori psicologici, il desiderio non cala per forza. Le donne dedicano più tempo a se stesse e alla la vita di coppia e riservano più spazio alla vita sessuale. In questo periodo della vita di una donna si ha spesso una rinascita del desiderio, che contrasta con la situazione inadeguata del proprio apparato genitale». Gli stessi sintomi si presentano anche in conseguenza di terapie farmacologiche eseguite per alcune patologie tumorali quali quelle della mammella, dell’ovaio, dell’utero, della vulva e della vagina. L’atrofia vaginale riguarda una donna su due in menopausa e fino ad ora è stato possibile trattarla esclusivamente con la terapia sostitutiva a base di estrogeni, terapia che solo il 5-10% delle donne in Italia usa, anche per il timore dell’aumento di rischio di tumore al seno. Anche la fitoterapia, a base di sostanze naturali estrogeniche, può comportare gli stessi rischi e ha spesso effetti temporanei. Continua il Dr. Siliquini, «in Europa,

salute

Centro Laser Ginecologico Torino Ambulatorio: Casa di Cura Sedes Sapientiae via Bidone 31 Torino Sito: www.atrofiavaginale.it Indirizzo mail: info@atrofiavaginale.it

Segreteria per informazioni e prenotazioni: tel: 340.06.51.769 Facebook: Centro Laser Ginecologico Torino Blog: atrofia vaginale.wordpress.com

le donne italiane sono al 3° posto in quanto a longevità, ma solo al 10° in quanto a stato di salute; questo succede anche perché si è poco portate ad aprirsi con il ginecologo, ci si limita alla routine senza andare più a fondo, ad esempio parlando della sfera sessuale». Beninteso, è un problema - quello della timidezza molto diffuso, che riguarda anche i professionisti della salute, non solo i pazienti. Gli stessi medici hanno pudore nel chiedere lumi sulla qualità della vita sessuale. «Invece dovrebbero farlo” dice ancora Siliquini “perché sono tante le pazienti che lamentano dolori o episodi di secchezza vaginale che non permettono più una vita sessuale normale. Purtroppo se non si trovano risposte adeguate e le terapie più comuni non garantiscono risultati efficaci, si finisce per considerarlo un argomento chiuso, con conseguenze psicologiche facilmente immaginabili»

giorni l’una dall’altra, porta ad un miglioramento dei sintomi sopra elencati in una percentuale che va dal 70 al 90% dei casi trattati, secondo le statistiche acquisite. Il costo delle sedute varia dai 250 ai 300 € a seduta. Il nuovo Laser MonnaLisa Touch, è un apparecchio Laser Co2 SmartXide2 della DEKA, azienda leader in campo mondiale nella tecnologia Laser in medicina. Tecnicamente si tratta di un trattamento laser di ultima generazione, controllato da un sistema computerizzato che, agendo delicatamente sui tessuti, stimola la produzione di collagene, migliora la funzionalità dell’area trattata e ristabilisce il corretto equilibrio trofico della mucosa vaginale, attraverso un aumento dell’irrorazione sanguigna, determinando un ispessimento dell’epitelio vaginale ed un maggiore turgore e idratazione delle mucose. Il Centro Laser Ginecologico Torino mette a disposizione delle donne interessate a questa nuova terapia, un equipe di Specialisti Ginecologi, coordinati dal Dr. Gian Piero Siliquini, tutti formati all'utilizzo dell'apparecchiatura laser MonnaLisa Touch. Conclude Siliquini: «Si tratta di una Laser Terapia, semplice da eseguire, che comporta scarsi disagi alla paziente, che offre un rapido miglioramento della secchezza vaginale con conseguente diminuzione e forte miglioramento della qualità della vita non solo sessuale, con risvolti positivi sia pratici che psicologici nella vita di coppia. Anche l’incidenza di cistiti, micosi e vaginiti batteriche ricorrenti (che in menopausa riguardano quasi il 40% delle donne), hanno grandi margini di miglioramento, grazie al

Monna Lisa Touch

Oggi la terapia Laser MonnaLisa Touch determina nel tessuto della vulva e della vagina effetti assolutamente sovrapponibili a quelli degli estrogeni, ma in tempi rapidi duraturi e senza controindicazioni. Il Centro Laser Ginecologico Torino è il primo ed unico Centro con questa tecnologia in Piemonte; in Italia se ne contano circa di una ventina. Opera dal Gennaio 2014 e ha eseguito circa di 450 terapie laser. In Italia le donne già sottoposte a questa Laser terapia sono circa 1500 di cui 150 circa nel Centro Laser Ginecologico Torino. La Terapia Laser endovaginale con MonnaLisa Touch, da ripetere, a seconda delle indicazioni mediche, in genere tre volte a distanza di 30/40

riequilibrio del ph vaginale che la Laser Terapia endovaginale comporta. La terapia laser con MonnaLisa Touch: è una terapia ambulatoriale non necessita di anestesia è esente da rischi consente un rapido ritorno alla routine quotidiana ha lievi effetti collaterali: sensazione di arrossamento locale che si risolve nel giro di pochi giorni Altri campi di impiego della terapia Laser in campo ginecologico con Monnalisa Touch presso il Centro Laser Ginecologico Torino sono il trattamento delle incontinenze urinarie in stadio prechirurgico, le cicatrici o esiti dolorosi da lacerazione da parto, il lichen scleroatrofico vulvare, i condilomi vulvovaginali, gli esiti cicatriziali dolorosi di terapie radianti in seguito a patologie oncologiche della pelvi e del perineo.

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salute

20 minuti di allenamento per una forma perfetta

Il fitness del futuro

Affacciato sulla Gran Madre a Torino c’è un nuovo indirizzo per chi vuole rimanere o tornare in forma, star bene e prendersi cura di sé, e vuole farlo in poco, pochissimo tempo. Class Fit un nuovo centro moderno, accogliente e unico. E’ un metodo così unico che il solo modo per provarlo per credere alla sua efficacia è … chiamare per fissare appuntamento (prova gratuita). Il tempo a disposizione per il fitness è sempre troppo poco, così spesso rinunciamo o limitiamo l’allenamento a un’ora nel weekend. E i risultati, inevitabilmente, lasciano a desiderare: di peso quasi non se ne perde, i muscoli non si tonificano, la silhouette non si modella. Direttamente dalla Germania, arriva in Italia una novità per il panorama fitness, wellness e medical: Miha Bodytec, un vero e proprio sistema di personal training basato sulla tecnologia EMS (elettrostimolazione muscolare), studiato per ottenere ottimi risultati in tempi brevi, con sessioni di allenamento di appena 20 minuti. Miha Bodytec agisce contemporaneamente su muscoli, gli impulsi raggiungono le fibre più profonde, per un

allenamento più intenso ed efficace rispetto ai metodi convenzionali. L’allenamento può essere realizzato in maniera attiva grazie a esercizi, studiati per amplificare le contrazioni in aree specifiche del corpo, o in modo dinamico, attraverso movimenti complessi tipici dello sport. Ogni seduta deve essere seguita da un personal trainer. Non ci sono limiti in materia di intensità e di sviluppo, per un allenamento via via sempre più efficace. Miha Bodytec è adatto a tutte le età e a qualsiasi condizione fisica: sicuro, efficace e completamente personalizzabile, con un impegno minimo ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo di fitness, bellezza, benessere o salute. Miha Bodytec a Torino si trova Class Fit corso Moncalieri 1 oppure a domicilio, con l’ausilio di personale qualificato. Class Fit Corso Moncalieri 1 Telefono 011/3724331

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patience that I find here. Italy is much more helpful with those who can’t speak The unexpected Skin The leader of Skunk Anansie is the language, and is much more patient. I recognize myself in your character: you the new X Factor 9 judge. She loves Italy and chose to try the are noisy, colorful, and creative as we TV experience. How will it go? Jamaicans, I can whip out my Caribbean soul. " No one knows, not even her Pag 62 The affection towards our country is Brixton, where Skin was born, is a largely countered by a success that is London borough that is considered perhaps even higher than obtained on her the unofficial capital of the Caribbean national soil: “I came here with Skunk community: a quarter of its inhabitants for the first tour and we always asked originates or comes from countries of our label to come back, because we sold the so-called "West Indies". In 1981 the a lot of discs and we feel pampered every area six kilometers south of Charing time. It is the country where we prefer to Cross was the epicenter of great tension perform. I feel that the audience is on my due to the heavy social climate and side and I love Italy. " the economic crisis which had caused These aren’t false statements, since she unemployment, exploding crime, and was also married in our country, at the overpopulation. The song The Guns of Castle of Campo in the municipality Brixton by The Clash was inspired by of Fiavè in Trentino, with her manager its violence. Paul Simonon, the band’s Christiana Wily. For Italy also apprebassist, who grew up in the area wrote ciates the musical tradition and is ready the song from there with the influence of to impress the television audience: "I am reggae pieces. The police undertook what English but I know many of your artists: I is known as Operation Swamp 81 (the sang with Marilyn Manson, I like Gianna lead singer of Skunk Anansie was then 14 Nannini, Jovanotti, and Negramaro. As a years), during which the police repeatedly child, I often listened to Grande, Grande, made use of the "sus law", and could stop Grande with my mom sung by Mina, I anyone on the sole basis of a suspicion. love it. Here, it would be nice to find the Of course many of the "suspects" were new Mina thanks to X Factor. " part of the Afro-Caribbean community: What features are there in a talent? "If the investigation that followed brought to you move well on stage, you can be a light the differences in treatment. great showman and for example the In many of Skin’s songs that anger seems conductor; if, instead, you have a beauto explode powerfully, but it is a counter- tiful voice you can think of a career as a point to the poignant ballads. After twen- backup singer. The x factor is something ty years as a soloist and leader of Skunk more, a sum of the two aspects, with Anansie, a hardcore rock band (or clit other features. I am looking for comperock as she provocatively declared once), titors who have a great strength: this she wants to try new experiences, so came competition is very important for them. the decision to become an X Factor judge. They must understand that it is a unique "A year ago I proposed to my manager opportunity to learn all they can; they to do something different and that's why must be like sponges absorbing everything I decided to accept the offer. Then, let us immediately. Many of them are young say, we wanted a bitch like me to be able and have in their hands the possibility to upset things a little." that they may not have more of a chance Why the choice fell to the use of an in the future: make up, choreographers, Italian talent show, it's pretty simple to coaches, musicians are at their disposal. " explain: "I honestly do not know if France Mika suffered from the onset with the or Germany would have been so nice to difficulties with the language; Fedez me - confesses Skin – they don’t have the claims to be much more relaxed than in in vetrina

114 | 10 . 2015 | Shop in the City

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his first appearance on the show; Elio is happy not to have at his side judges that have been troubling in previous years. And Skin? "I have taken very seriously the job of judge. I’m at a very musical table. Together, we have all the necessary elements to do a great job. I really like the atmosphere, I’m terrified and thrilled. The public will find that I don’t only love rock, but also other genres like rap, country, and pop. I can’t wait to show all of myself to Italy and not just the crazy rockers who have seen me for twenty years on the stage. " Skin is very familiar with one of the other judges: "I saw Mika perform several times and he is an absolute phenomenon on stage. It is an honor to be at the judges' table with him. With him, Elio, Fedez, and I all have different points of view, often we do not agree, and that's what I like. " You used to not have too many filters between yourself and other people, is it going to change your approach in the world of television. "I won’t be either good or bad. I'll try to be fair to the competitors, firm, kind, honest, direct. With the other judges form a sort of label, especially this year since the category of live bands was added. The whole experience of X Factor is music, we are only artists. " Live broadcasts will begin in midOctober, after about a month of casting. The time will serve the singer to hone her knowledge: "I would like to get interested in your country, the political situation, now; I'm getting to know better. Now I live in Milan, I am a resident here. Near Mika, so I can ask him for milk in the morning. " Skin is the loose cannon of the show, in "solar" mode. During the auditions I danced, kissed unlikely candidates, and quarreled with the words: "I expect the unexpected." bambini

Learn by playing

Learning, when it happens through direct experience and the act of playing, becomes

something special

Pag 51 Learning by playing: after the summer holiday, for children, in the autumn there are workshops and experiences through which to acquire knowledge without sacrificing fun. A Settimo and at Sant'Ambrogio di Torino, two different realities converge towards this common goal. The first focuses on knowledge by learning in a large group, which has fascinated children all over the world for almost seventy years. The second rests on a visionary and utopian idea of two dreamers who create a magical world inhabited by special creatures inside a piece of nature.

mede@fondazione-ecm.it or call 011 8028378/525. For workshops on Saturday afternoon a reservation is required in writing to leis.archimede@fondazioneecm.it, including the name and surname of the participant and a phone number.

Forest of wonders

At Sant'Ambrogio di Torino, half an hour from the city, there is the Forest of Wonders summer 2015, which was born as an alternative to the big mainstream amusement parks and is defined as an emotionally interactive park. More than the great attractions or hyperbolic rides, it builds on the concepts of adventure and experience, with physical elements, accessible to all, but especially ideal for Lego education laboratory children, who can get involved and fully The Leis is the LEGO Education Innoexperience a magical world. The trail is vation Studio, created in laboratories located in a real forest and is enriched around the world by the group of the by the presence of fairies, ogres, gnomes, most famous children's playing blocks. trolls, storytellers, witches, talking trees, Since 1980 they have offered, through and other creatures from the imaginathe Education section of the group, tion of the two creators of this utopian innovative products to help school adventure, Fabio and Mauro. Young children in developing their creative and guests play an active role in the expelearning abilities. The newest opening in rience and receive appropriate costumes Italy is at the Library of Archimedes of and accessories at the start, such as Settimo Torinese that in September will invisibility cloaks, magic potions, swords, host a series of workshops to acquaint and shields. Clearly the highlight of the the public, even adults, to the world of Forest of Wonders is in the imagination science and technology, innovation and and the desire to dream in those who creativity. The lab is open Monday to visit. In most activities within the park Friday morning for first and second grade an element of tourism will also become classes, with activities divided by age an environmental investment through from 4 years and up to 18 years, ranging the recovery of a practically abandoned from the introduction to educational natural area. robotics, science and technology, touching Info on topics such as nutrition and design, The ticket costs 13 Euros; for groups or the narrative and the environment. Mon- families of four and for each additional day and Wednesday from 16:00 to 18:00, person you pay 11 euro. For schools the and Saturday at 15:30 there will be the cost is 11 euro per child, teachers and Open Lab, with activities on introduction group leaders have free admission (up to robotics education, creativity, and to a limit of one leader for every ten language structures for children aged 6 to children). The adventures last about th14 years. ree hours and take place in the morning Info starting around 9:30 and in the afternoon The workshops are structured with at 14.30. The park is open every day continuous activities and don’t require except Saturdays and Mondays, until a reservation. The cost is 5 euro. For Sunday, October 18, weather permitting. information you can email leis.archiShop in the City | 10 . 2015 | 115

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torinesi a teatro

A theater made of music and art

The definition of theater is not always the same: what are the elements that characterize it and which of these can we do without but still keep it "theater"? Let's try an experiment: in this issue of Shop in the City say that the theater is the representation of an atmosphere or an action by certain actors who perform in front of an audience and that these actors can’t portray people. This time the actors will be the musical notes and the art spaces, interacting with each other. Pag66 This time the theater is Musica in Mostra, a contemporary music festival to be held from October 24 to November 21 in 5 different cities between Piedmont and Liguria (Turin, Asti, Alessandria, Riva in Chieri, and Genoa) and will be hosted in landmarks of Italian art and culture: at the Albertina Academy of Turin and the Ligurian Academy of Fine Arts. To unite all 12 concerts scheduled there is the theme of style and improvisation, or, indeed, immediate-action, as if to underline that there is no spontaneity without movement, no tradition without innovation. This is, in fact, the purpose of the organization hosting the exhibition, the Rive-Gauche concerts, as well as symbolically - the first of four concerts in Turin, one dedicated to the composer Haydn and performed by the Symphonic Orchestra of Sanremo: titled Caro Haydn ti scrivo and is composed of half of some "cornerstones of the classical repertoire of Hyden" and the other half by "two contemporary works including one 'in style' and the other implicitly inspired by the great progenitor of Mozart and Beethoven, not to mention the improvised elements. " The world of classical music is not the only tradition to be brought to the stage: the third concert scheduled in our city 116 | 10 . 2015 | Shop in the City

is Un pizzico di Cina con sax, pipa ed ehru, or five first performances of Chinese music combined with a series of improvisations by "three international virtuosos of the sax and tarogato, pipa (Chinese violin) and erhu (Chinese lute)". The fourth is a fusion between different times and styles: Dialogues, dances, revivals is indeed the symbolic title of the show called "a checkerboard", where there are alternating writings of a traditional repertoire of songs and twentiethcentury songs of recent composition (or improvisation). To accompany the framework of influences between tradition and innovation, the group finishes the concert on October 31 at the State Archive of Asti dedicated to Impressionism and the French symbolism (Debussy, Ravel, and Satie) and will perform a four hands piano duo of Petruocka (Massimo and Alessandro Caselli Barneschi).

opinione

Stile Old School

Pag 78 Pairing whimsical, rich fabrics but all in the name of the bon-ton. Ladies and gentlemen, here is the Preppy Style that, surrounded by a mythical aura in its history, returns for the coming Fall/ Winter seasons. We are ready for classic cardigan textures, soft wool dresses, and schoolgirl skirts worn with a pair of austere (and trendy) lace-ups combined with mannish, starched white shirts. But it’s not only this. Always wavering between sportswear and a more sophisticated fashion, it’s a style that was born in the most prestigious overseas colleges and corresponds - at least in the popular imagination – to the wardrobe of the offspring of the most prominent American families and from there stems the name that corresponds to "Pre-College Preparatory School" which is reserved to the official uniform, originally, to children of the Anglo-Saxon upper moda class. The WASP (White Anglo-Saxon Preppy Style Pag 75 Protestants) actually made it their uniSuitable for all occasions, from a form, and this was realized, during the business lunch to an aperitif among hedonistic eighties, when Lisa Birnbach, friends, the Preppy Style imposes itself on today’s commentator, navigated. Which autumn fashions and it brings a touch of recounted the origins and uses of the carefully controlled bon-ton style to your new trend in what has since become the wardrobe. The colder season provides a bible of the bon-ton contemporary: “The menu of classic suits and austere cuts, Official Preppy Handbook,” the book and adding a touch of elegance never written in 1980, under the watchful eye hurts but you have to know how to add of Mr. Tommy Hilfiger? As with all icons, it with a (fashionable) dash of each. The- destined to become deeply rooted in the re is a clear path with pants and jackets DNA of a culture - however – the USA that have a masculine-cut, a trend in the doesn’t totally agree on this. Others, for recent past that can look a bit mannish, example, argue that the genesis of the but capable of becoming feminine when Preppy fashion is rather to be found on combined with a light and ethereal blou- the continent and, in detail, in the austese, a skirt that hits below the knee, and re uniforms sported by alumni of Oxford combined with a lovely and spacious and Cambridge. Beyond the dubious bag. The shoes however have clean lines, origin, however, what matters now well lace and heels (only thicker ones) to be over thirty years later is that the bon-ton used in moderation. But the fashion of style has reached, and seduced, fashion the "Pre-College Preparatory School" is victims from the four corners of the globe not just about having a large wardrobe in proposing a (little) revised version that it also seduces young scions by offering a imposed on Lisa Birnbach, from above, wide selection of garments ad hoc, small to get back to work with a second edition in size but large in elegance. And the of her (always stylish but now dated) results are guaranteed. volume. The result was "True Prep: It's

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a Whole New Old World", a fashionable guide that describes the evolution of this style. What is the plus of Preppy in its revised version for the Third Millennium? An unbeatable mix of quality, style and enriched modernity, however, with a slight (and inevitable) touch of old school ready to be enhanced with a finish that has a little more culture than in the past. Just so, the soul of the relaxed look of rich New Yorkers continuously explores outfits suitable to meet the (other) requirements with a wardrobe suitable for both a vacation in the Hamptons and for the grind of the urban citizen. The golden rule of the Preppy weblog 2015 is to use the clothes (and sartorial knowledge) to write a daily cultural story in a beautiful style in which to read. The attention to detail and history of fashion that was, however, proposed in version 2.0 is evolved and tastefully shows - and stresses – an elegantly intellectual allure.

leave out of your makeup bag for the colder seasons. There are guaranteed results for everyone! A brilliant burst of color on the lips enriched with a new moisturizing formula. There is the Moisture Renew Lipstick line by Rimmel offering bright and extreme colors in a luxurious and creamy lipstick that ensures soft and moisturized lips and a long-lasting performance. Undecided on the color palette? No problem because, thanks to the 25 high impact shades, you will be spoiled for choice. Moisture Renew Lipstick, Rimmel The innovative line of Shiseido makeup Makeup ensures modern high precision to define your look by multiplying the volume of your eyelashes. The result? The eyes take on, in an instant, a new expression through showing the unmistakable "fan" effect. In a phrase? Simply.... "I want your eyes." Full Lash Volume Mascara, Shiseido Is makeup just one of the things that beauty you don’t do best? No problem with Eye Nude vs strong Liner Tecnico, it ensures a perfect and Pag 79 long term effect with extraordinary ease Totally nude or super strong? That is the of application. The soft tip and tapering question with autumn/winter make up of the marker guarantees a brilliant line ready to go along with (different) desires to emphasize the look, making it simply of even the most demanding lovers of irresistible. makeup. But how should you adorn Eye Liner Technician Collistar your face and follow the dictates of the How to redesign your lips to make them season? The way of 2015-2016 trends perfect? Nothing could be easier with the are, fortunately, two sided but be careful Pencil Design Lips by Collistar that, used because they are well contrasted and will alone with a simple balm, ensures a difight it out until the last stroke of eyeliscrete effect that can revive your natural ner. Let's see. On the one hand for admi- hue without changing your smile. Being rers of "super strong" makeup capable made of wood the pencil gives a precise of being noticed with bright colors and line and an intense color with high defistrong lines to show off, quietly, from day nition. Try it in every shade, from naked to night. The only requirement will be raspberry to cookie, rosewood, chestnut, in the attention to the combination that and pumpkin. Greedy! will put strong colors and bold strokes Pencil Design Lips, Collistar together without excess. In the opposing Do you have a fanatical tendency faction, instead, all those inclined to the towards smoky eyes? Here's a product natural effect will line up, night & day, that your make-up bag can’t do without. lipstick, eye shadow, foundation and Aqua Matic is the revolutionary eye pencils that are able to ensure a "soap shadow to create a waterproof and longand water" result or, rather, 100% natu- lasting look in one step by only choosing ral. Are you eager to take part in one or a hue (strictly pop!) that best suits your the other styles? Here are, for these two complexion. Brown eyes and tanned "rival" teams, products that you can’t

skin will match so perfectly with the cool shades, turquoise and purple, while the tropical colors, from dark purple to lime, will be able to shine with a light complexion. In short it’s a versatile product. It’s suitable for all. Aqua Matic, Make up for ever Are you a novice with the magical art of make-up? Better to start... from the bottom with a base that has a transparent harmonizing effect capable of smoothing skin texture, correcting skin tone to minimize large pores and fine lines. But not only this. It’s especially suitable for dry skin; Refining Makeup Primer prevents shine by absorbing the excess and leaves a glowing skin tone while also correcting the skin’s surface. And now you can give free reign to your imagination. Refining Makeup Primer, Shiseido Kiss Me Balm: a name that is, in itself, a guarantee for the new moisturizing conditioner (and colorful) lip balm from Sephora. Bubblegum Pink and Peach Melba are two irresistible and hilarious shades that will become essentials for admirers of stronger effects. The results? Your smile will be guaranteed a role full of fun and fantasy with more vitamins. Dedicated to fresher beauty. Kiss Me Balm, Sephora Inspired by the sophisticated allure of movie stars of the year 2000 the lipstick created by L'Oreal celebrates the discreet look of the most popular actresses on the big screen in recent years. Naturalness will be the main theme but capable of giving the final result, made of pastel colors and metallic shades, a nude effect immediately synonymous with naturalness and personality. A light natural touch to try on special occasions with an absolutely guaranteed result. Color Riche Metallic Nude, L'Oreal coach

Constance Coen, versatile and faithful

The girl in love with Turin and basketball tells her emotions about sports and her passion for fashion.Pag 86 Shop in the City | 10 . 2015 | 117

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After 32 years, she returns to Torino in the Series A1 women’s basketball championship with Fixi Piramis. The symbol of last season and the exciting path of a very close-knit group is: Constance Coen, with a wingspan of 190 cm, 25 years old and already a symbol of the team, for her attachment to the colors and her performance on the field. Constance Coen, is about to begin her first season of A1, what are your feelings? I have a great desire to get involved. We have a good team and I am really excited to start. What is the atmosphere in the locker room a few days before the debut? Positive and it is vital that it is so it can convey enthusiasm to the others, especially the younger teammates. We will come out a good team, I'm sure. What does it mean for a Torinese to defend the colors of her city? I always played here, except for a year in Biella, and am fond of these colors. There are five "locals" in the group. Exactly five: we played in different societies, but we've known each other since we were 15, there is a beautiful amalgamation between us. You also have new arrivals, the Americans Anderson and Smith and the Greek Sotiriou? They speak American, we must have an English moment, but they are very nice and I am sure that we will make a further leap in quality. What are the real goals for the Fixi Piramis Torino this season? I always look upwards and in basketball you never know what can happen. The minimum goal is to stay in the category, but that's for sure, it can’t be otherwise. And then we will see what will happen. I don’t want to be a snob, but it is hoped that the year goes well. The president was a little biased, when talking about access to the playoffs and that you can’t be excluded. We will give it all to get there: If we can we will be very happy, we can do it. The men's basketball is back in the 118 | 10 . 2015 | Shop in the City

top series after several years: is there competition? I'm happy for someone else if something good happens: they deserve it and between us there is no rivalry. For many years in Turin we had teams at this level outside the world of soccer. We also hope to entice the little ones, the young have a passionate approach to our sport, which is not seen as particularly feminine, to be one of the best there is. Recently you have been engaged in a photo shoot at the L'Oreal Accedemia of Turin for the official calendar and the campaign "Women across the board" to promote basketball among women. Are you at home on a set? It was a nice experience. We are not experts in the field, but the team was all together and we had a lot of fun: the pictures came out well. Does the world of fashion interest you in the future? I never close the door to anyone, should I get some opportunities I wouldn’t rule it out. Why not? Perhaps later opportunities are very scarce; you never know what can happen in life. She trains with her friends in the evening. By day, what does she do? I work in the bank. I couldn’t reconcile sports and work, and even before this I had to study, I’ve graduated. I have to thank my company that will allow me to do this and is satisfied on both counts. The sacrifices it there, but it's worth it. Can she can handle everything and find some time for relationships? A little, but friends and family come first, for certain things there is time. Personal relations chapter: do you use a lot of social networks? Not really. Because I want to have direct contact with people. I like social networks, but it is better to call and get a meeting. You come from an athletic family? Yes, my dad played and even my three older brothers. They’ve stopped while I have continued. What do they say? They come to see me obviously, my sister

is always the rarest ... they’re actually very proud of me. What are your goals for the future? To change often. I am a person who seeks goals: I want to get better; otherwise you end up repeating a bit. Until now I have had the luck and the tenacity to achieve them, with happiness and the desire to play. As the name implies, the magazine deals with... In fact, you have caught the right person, because I am a great lover of fashion and shopping. What in particular? I really like handbags, but especially shoes. Outside the floors of the basketball court, there are no running shoes, mercy for my feet. Are you comfortable in heels? Yes, when I’m not playing another person. I am versatile, we say. Turin, what is in its path? I wouldn’t leave for anything in the world, because I find it a wonderful city from an artistic and historical view, and also as an environment in which to live. In fact I have never abandoned it. Were there any opportunities? Yes, but I've always been loyal to the team, company, friends, and family. go away

Divine beauty of Van Gogh, Chagall, and Fontana

From September 24, 2015 to January 24, 2016 Palazzo Strozzi, Florence www.palazzostrozzi.org

Pag 87 There are over 100 pieces for the exhibition "Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana" which aims to show the relationship between art and the sacred between the mid-nineteenth and midtwentieth century through the works of Italian artists, including Domenico Morelli, Gaetano Previati, Felice Casorati, Renato Guttuso, Lucio Fontana, Emilio Vedova, and international ones such as Vincent van Gogh, Jean-François Millet, Edvard Munch, Pablo Picasso, Max

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Ernst, Georges Rouault, and Henri Matisse. In the care of Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Ludovica Sebregondi and Carlo Sisi, the exhibition is a collaboration of the Fondazione Palazzo Strozzi with the former Superintendent for the Historic, Artistic and Ethno-anthropological for the Polo Museale of Florence, the Roman Catholic Archdiocese of Florence, and the Vatican Museums. Divided into seven sections, the exhibition starts with "Dal Salon all’altare" with works from the second half of the nineteenth century such as The Martyrdom of the Maccabees by Antonio Ciseri and The Flagellation of Christ by William-Adolphe Bouguereau. The middle section of the exhibition proceeds according to the Gospel: after the The Annunciation of Mary continues with Miracles and Parables, The Passion, Last Supper, The Cross, Crucifixion, Descent and Resurrection. The pieces are presented in a chronological order that compares very different artistic expressions. Many restorations were completed for the occasion: The Maccabees by Antonio Ciseri, The Redeemer by Giuseppe Catani-Chiti, The Annunciation by Vittorio Corcos, The Prodigal Son by Arturo Martini, and The Crucifixion by Primo Conti. 4 passi

Go to Langhe

last year UNESCO added the Langhe, Monferrato, and Roero onto the World Heritage list. Evidently, they also imagined this as paradise. And to think that we have all of this just around the corner. They understood the French and German tourists, who choose the hills of Piedmont as a destination for their holidays at all times of the year - or even just for a weekend. Hopefully, we also know this. Langhe can be the perfect place for any holiday, and I will prove it. Looking to relax? Come and imagine the scene described a few lines down, and you're done. Just choose the most suitable (and for sure, if the goal is to relax, the pool can really be an added value) from between the many available hotels in the area (on the tourism website for Langhe and Roero, in "where to stay" I found a lot of suggestions, www.langheroero. it). Do you want more of a pleasurable weekend? Langhe would definitely be the right destination, with their wines, cheeses, truffles, hazelnuts and a whole series of delicacies typical of the region - not surprisingly it is the homeland of Slow Food. And yet, there’s even room to make a romantic stop? In Langhe you will find many extraordinary restaurants for a wonderful evening. In short, if you haven’t already, move. It's time to visit the Langhe. We, I really recommend it, especially since the beginning of autumn is a wonderful time to visit. The weather is still warm, the earth gives its best products, and the area is filled with festivals and events that are specially designed to showcase them. So here's a special edition of our directories with a bit of information for discovering the Langhe and its events.

Good wine, good food, but there are also many things to see (including medieval castles and modern art) and do. During the truffle and harvesting seasons, we must recommend a tour of the Langhe. A Unesco heritage site and undisputed jewel of 4 steps to the Langhe our region We don’t know if four steps are really

Pag97 A cool breeze, green hills, surrounded by rows of vines, with a glass of wine in hand. Maybe - but we risk getting off topic – drinking by the pool, getting your feet wet. Now we are good, leave us here because this is exactly how we imagined paradise. Not surprisingly,

enough. We will suggest a few places to go and see, and then you can decide if this is enough time for your walk. Wine, wine and more wine What do we suggest for you? Around here above all are the tastings. Arneis, Nebbiolo, Barbaresco, Barbera, Dolcetto, Verduno Pelaverga, and the king of red

wines the Barolo. We are spoiled with so many choices. Grab your glass and let yourself be guided on tours of the wineries and vineyards, discover the quality and quantity of incredible wines that our region produces and exports. On the website, www.stradadelbarolo. it, you will find a list of wineries, and can discover how easy it is to become a follower of Bacchus, here in Langhe. We advise you not to miss a visit to the cellars at Ceretto (www.ceretto.it), with their panoramic glass bubble suspended over the vineyards. There’s also a tasting with a view in the glass walled circular room at the winery by Renato Ratti in La Morra (www.renatoratti.com), a structure excavated twenty-two meters underground. If you like to participate in the debates, the right place for you is in the much discussed new cellar of "L’astemia pentita" (www.astemiapentita.it), by entrepreneur Sandra Vezza: a building on the outskirts of Barolo formed by two gigantic stacked wooden boxes, that many have judged an unsuitable environment in the Langhe. If you are interested in architecture also, interesting is the modern Cascina Adelaide (www.cascinaadelaide.com), in Barolo: a structure buried five meters deep and camouflaged into the hillside, so it is perfectly integrated into the surrounding landscape.

Two steps from the castles

But the Langhe doesn’t only offer food and wine. Between glasses of Barolo, you can do a tour of the castles in the area. You can find help on the website castellilangheroero.it, it has a list of all the sites to visit and even some suggested routes. In all, there are eight buildings that enrich the historical heritage of the area: Grinzane Cavour, a castle that was transformed into a major center of wine production from the Langhe by Camillo Benso di Cavour; Govone, an opulent structure that also housed Jean Jacques Rousseau; Magliano Alfieri, which houses a museum dedicated to plaster ceilings; Monticello d'Alba, a perfectly preserved medieval structure; Pralormo, Shop in the City | 10 . 2015 | 119

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which hosts the annual festival "Messer Tulipano", with over 75 thousand blooming tulips and daffodils; Mango, Home of the Regional Moscato; Barolo, which houses the WiMu (we'll talk more about this below); Willow, a large and ancient block of battlements. And before you thought that you came here just to drink.

In the land of Slow Food

Either you hate it or you love it. Lucky for those who hate them, actually, It is no coincidence that, in these areas with many excellent preserved products, because those of us who love truffles have to spend some money to have, once or a giant theme about gastronomy was twice a year, a tajarin or an egg seasoned born, Slow Food. The venue is still at with a few slices. The right place to get via Mendicità Istruita 14, if you want to know where the idea was born. If you an education in the field (and to sample are a true fan and you want to stay close the Tuber Magnatum) is undoubtedly Barolo the Truffle Fair of Alba, with its market, to the history of the association, you Ok, maybe you've already been during laboratories (including cooking classes can stay in the hotel of Pollenzo (www. Collisioni, the crazy summer festival for children), debates and cooking prealbergoagenzia.it), the four-star hotel that brings together singers, actors, and sentations with some of the best chefs in created from the renovation of the newriters on a long holiday weekend. But Piedmont cuisine. And at Auction World ogothic historical buildings done by the Barolo is a splendid place to visit during Pollenzo Agency of King Carlo Alberto, White Truffle, at the Castle of Grinzane the rest of the year, a mandatory stop on which is located within the complex that Cavour, which last year drew 310,000 a full tour of the Langhe. You will disco- is home to the University of Gastronomic euro (all donated to charity), selling ver this hilltop village, with its castle and Sciences. the "big guy" of the evening in the 100 cobbled streets; is even more beautiful thousand euro range. Definitely not for when it’s besieged by tourists during everyone’s wallet, but dreaming is free. Fall Events the festival. Do not miss the five-story Trail of the Moscato, Sept. 27 Autumn is the perfect time to visit the WiMu, the wine museum housed within Langhe. Is it the colors, you ask? No, this Santo Stefano Belbo, Castiglione the castle, with its tastings and product Tinella, Cossano Belbo is not poetry, but substantial issues. If history in the Langhe (www.wimubaroHere we enter into a tiring territory to the Langhe is the land of the best wine, lo.it, admission € 8). And, if you are a autumn is the harvest season. If the Lan- those who, with a belly full of goodies, true scholar of the genre, there is even a prefer lungs full of fresh air. Athletes, in ghe is the land of truffles, it is in these corkscrew museum (www.museodeicava- autumn months that they are found. So, fact. Seriously, the views of the Langhe tappi.it, entrance € 4): here too of course from September to November this land vineyards are so nice that it lends itself to there are tastings in the attached wine gives the best of itself. It’s also populated long walks and - why not - even a race. bar. To end your visit, do not miss an There are many different categories that by funny and delicious themed events. aperitif on the terrace of the historic cel- Cheese, September 18 - 21, Bra you can choose from: the competitive 52 lar of Borgogno (www.borgogno.com): a Every other year Slow Food pays tribute km (96% off-road), the non-competitive unique opportunity to sample the Barolo to cheese with this event, now in its tenth 10 km, to the food and wine walk, for with a breathtaking view of the village those who just do not want to give up the edition. They have workshops, theme and the fields of Langhe. bounty of these parts. All information at: dinners, markets, and above all many, The Places of Fenoglio www.dynamic-center.it. many samples. And, if you want more Between wine tastings, take time for a Wine Festival / Langhe and Roero in of a variety, among the other booths is bit of culture: you can visit the places the piazza of Pizza where, thanks to the the square with La Granda of Beppe Fenoglio, a great writer and September 29 - November 1 collaboration between Slow Food Italy partisan of Piedmont. In Piazza Rossetti and the Associazione Verace Pizza NaAlba 2, Alba, there is also the Beppe Fenoglio If you think the association Go Wine poletana, you are able to sample diffeResearch Center, located inside the house rent mixes and condiments. The theme, (www.gowinet.it) is all about grape juice where he lived (open from Tuesday to during your weekends in the Langhe. At in the year of the Expo is "At the source Saturday). Until September 26, the the end of September there is the Wine of the milk, to feed the world", with an Film Commission Torino Piemonte Festival in Alba, but if you keep an eye emphasis on the role of mountains and is organizing a series of initiatives in mountain pastures. We bet you will also on their website you will find that there places where the writer lived, with a in discuss the battle between Coldiretti and are weekly organized winery tours, his footsteps theme (from Alba to Neive exhibitions, and gastronomic events the European Union to continue the diand nearby) and the screening of the film suse of powdered milk for cheese produc- for tourists. Some of these events don’t "The Partisan Johnny" by Guido Chiesa tion (in Italy, which is unique in Europe, always have wine as the main event. The (for information and registration, send last weekend of October, in fact, always it has been prohibited since 1974). an email to eventi@fctp.it or call 011 in the center of Alba, is an important International White Truffle Fair 2379201. event that celebrates all the products of October 10-November 15, Alba 120 | 10 . 2015 | Shop in the City

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the Granda province. National Festival of snails in the kitchen, September 25 - 28 Cherasco Not all love them, and we can understand that. But if you are among those who won’t stop just because the consistency is a little slimy, Cherasco is definitely the home of snails (at least in Northern Italy), and this weekend seems to be the perfect time to taste them. Visit the wineries Until November 29, La Morra Around here, you could easily miss visiting wineries. Especially after having tried a few similar tastings. So, equip yourself with a designated driver, and dive into the crazy wines of the region. Each winery has its times and days for visits, but every fall weekend the cellars of La Morra are organized to entertain the public with events, tours, and tastings. For information visit: www.la-morra.it. Kiki Smith "Sculptures" September 24-November 8, Alba Not exactly a gastronomic event, but it is organized by the Ceretto family (proprietors of fine wine from the area and owners of Piazza Duomo, the three star restaurant of Enrico Crippa), we can rightfully add it to the list of events to report. Often the Ceretto family promotes contemporary art events, such as Kiki Smith, an American painter and sculptor (free entry into the Coro della Maddalena ad Alba). And if you like contemporary art, do not miss a visit to the Chapel of Sol Lewitt and David Tremlett, a small chapel built in 1914 for vineyard workers and today made colorful by the restoration promoted by the Ceretto family. Hazelnut Exhibition Oct 31-Nov 1, Alba It is said that, when you get here, the air is imbued with a strong smell of hazelnut. It is the mark of Ferrero, one of the most important Italian businesses in the territory of Alba.

And it is no coincidence that the world’s best selling chocolate cream was born here: Piedmont hazelnuts IGP is definitely among the most renowned of the Langhe area. So if you have a sweet tooth, this fair (www. fieradellanocciola.com) is the perfect event for you.

SCUOLA DI TANGO ARGENTINO Presso Athletic Club Torino Via Varese 15 Torino

Insegnanti VANNA e NICOLA PERTA

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"To touch the sky is an adventure of the spirit"

Pag 101 To climb a mountain with your bare hands is an act of faith. It requires concentration and knowledge of the self worth of discipline. For this the free climber Maurizio Zanolla, known by all as Manolo ("One of those nicknames that stick with you as a child and you don’t even know anymore, but you keep them for a lifetime") will participate as a guest at the eleventh year of Torino Spiritualitá, from September 23 - 27 in Turin. Manolo probably (aka Maurizio Zanolla), will not appreciate that the interview begins with the memory of that spot that he turned famous in the nineties; he remembered that someone like him was "No Limits." We imagine him a living legend of rock climbing, the Italian inventor of free climbing, a worldwide mountain climber, dubbed "The Wizard", annoyed that, with all the crazy business that he has dealt with, wants to make it known to the public it was a state of time. But - and we apologize, Manolo that's where we want to go. Because even the less energetic of us could not stop watching on TV the images of a hairy guy who climbed vertiginous cliffs barehanded in breathtaking landscapes. All, at that time, wanted to have the guts to be Manolo, try that freedom in the breeze, and have the adrenaline that he probably felt climbing those mountains. Shop in the City | 10 . 2015 | 121

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Right, Manolo, let's talk about this: exactly what does it feel like up there, in such extreme situations? "It is said that we all feel the same thing, and it is not entirely correct to say that every time we climb it is always an extreme situation. Emotions of life are not always necessarily connected to a dangerous situation. Perhaps the collective imagination conveys a real sense not just of what the mountain broadcasts. Sure, there are times with adrenaline, but there is also the harmony of an environment that allows you to watch it, to feel it. " But we imagine the adrenaline is there, even when you do everything safely. That is, how do you reconcile this with the most introspective and reflective sport that is practiced on a lonely mountain? "While there is an approach to this type of activities that from my point of view should be gradual and also intelligent. At first all that we know is that we are afraid, even in everyday life, but when you get used to that condition it becomes a familiar thing. The lack of a large wall can cause terror, but then you get into a different dimension that becomes almost a point of help, of support. " When you look at his work, whether on video or in photographs, you really don’t understand how you can win against the force of gravity? His hands, while climbing, cling to almost invisible grips, and you can’t but think he has a superpower from the bite of a radioactive spider. Otherwise, how do you explain it, how he manages to keep hanging with bare hands on vertical walls that in the eyes of an ordinary mortal seem impossible. And then, what about the arm strength, that pull on your entire body suspended in the air, relying on a tiny foothold in the rock? Or do we want to talk about what keeps us in suspense to see someone there, on the brink of the precipice, totally entrusting their lives to a mix of strength and concentration? Manolo, when he speaks of his most daring acts, gives the impression that he realizes he has somehow defied fate, in a dangerous 122 | 10 . 2015 | Shop in the City

game of Russian roulette that perhaps today he would not repeat. As a parent, however, the prospective of what they have done to dramatically change their children, and often one can wish that their children have a little more smarts. He has described himself as a "survivor". Has a belief in a higher power helped somehow? "Actually, not much. When you're a teenager you’re unconsciousness, the courage of those who feel immortal. Then, growing up, you look back and reassess the danger of what you did. It is a very difficult subject: there is definitely something transcendental that you see in those places, hardly a climber can’t ask the origin of that unreachable perfection for us that is perceived out there. The mountain makes us think because of its sublime beauty, but also for the dramatic aspects that it transmits, like the fragility, the knowledge that everything can disappear in an instant. Here, there is definitely something very strong, a great energy that I respect: I would be arrogant if I thought of being able to do what I did and get out of certain situations just because of my skill and my preparation; I've been lucky." For a sport like this, what matters most physical training or mental concentration? "We must distinguish between simple sport, which is practiced safely in gyms, and exploration, the real adventure that you live in the mountains. Here, when we move away from the safety of four walls and go outdoors it is so very important to have the physical training, but perhaps the mental part is predominant. The ability to have constant concentration requires a great psychological workout and perhaps takes us a bit away from simple exercise. " What can climbing teach? "Respect for the environment, for themselves, and for others, first of all. It is one of the first things that the mountain has taught me. Climbing knows how to be a great school, a form of education that allows you to have a

critical way of thinking. It gives you the ability to raise your level of responsibility, not to delegate. " Is there a limit in your life that you could not overcome? "There were several, but the mountain also taught me to lose. In general I learned that limits are not exceeded with a huge jump but by scratching daily and slightly moving beyond their means, trying to achieve the goal gradually. " How does one become a great climber, a good climber, a champion? "Talent alone is not enough. We have to have the desire to achieve results, but this can be said of any sport or any activity in general. We can also be born with a talent, but for which we have no merit: it is our duty to cultivate it. The talent isn’t going anywhere unless we have the passion, the strength, the commitment. " One of his companies is the star of an award-winning documentary film, "Verticalmente Demodè". We speak of climbing the path that he has dubbed "Eternit". Why this name? "This slope is very dangerous to decipher, it can hide a strange difficulty, poisonous. And that's exactly what the Eternit was: something that did not look it but was dangerous. I remember the drama of the story: the fact that sometimes we do not want to see the danger of things. I felt something that was worth remembering." He doesn’t like climbing competitions, why? "I have nothing against competition, but I don’t like, it gives me satisfaction to win a competition. Indeed, when you get into those dynamics, my personal way of climbing is distorted. For me it is very intimate and personal, that I can’t quite share, let alone to live in the spotlight of a race. At most I can consider it a competition with myself. After all, mine is perhaps more a form of creativity than racing activities. "

per il bene di tutti di Maria Grazia Belli

Andos Onlus

Per aiutare le donne operate al seno

L’Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) nasce a Torino nel 1976 per volere di una donna operata al seno, che era al tempo stesso un’infermiera e Sorella della Croce Rossa, che si rese conto quanto fosse difficile affrontare la malattia e la riabilitazione da soli. Oggi l’associazione si occupa sia di formazione per le volontarie e per il personale medico, sia di supportare psicologicamente le donne operate. Tra i successi ottenuti dall’associazione c’è la possibilità per la donna mastectomizzata di usufruire tramite il servizio sanitario della ricostruzione mammaria con la chirurgia plastica e di accedere al linfodrenaggio come metodica di supporto. L’ultimo libro edito dall’associazione è “Non più amazzoni. ri-trovare insieme la femminilità” per dimostrare come è possibile, nonostante un intervento importante, riavere un’ottima immagine di se stessi. www.andosonlusnazionale.it

Donne per il domani Open Storie straordinarie e di grande impatto sociale

La Compagnia di San Paolo a supporto della cultura

Open è la call della Compagnia di San Paolo, aperta per tutto il 2015, dedicata alle nuove forme di Il nuovo progetto di Pandora per partecipazione alla cultura e a far scoprire donne eccezionali si iniziative che mirino ad ampliare chiama “Donne x il domani” e si ispira e diversificare la domanda culturale. ad un’iniziativa lanciata da Pandora Le richieste di sostegno dovranno negli Stati Uniti. Dal 15 giugno al essere presentate almeno 3 mesi prima 15 agosto sono state raccolte sul sito dell’inizio previsto per le attività. www.pandoradonnexildomani.it Le domande di contributo dovranno le segnalazioni di donne di merito essere presentate attraverso i moduli facenti parte di Onlus, Fondazioni, di Richiesta on line per contributi Organizzazioni o Cooperative attive ordinari disponibili sul sito della in campi quali salute e ambiente, Compagnia. Verranno prese in impegno sociale, empowerment considerazione richieste provenienti femminile e cura, tutela e supporto da enti pubblici, enti privati non profit, al mondo dell’infanzia. La giuria associazioni, cooperative sociali, (Alida Forte Catella, Franca Fossati cooperative che operano nel settore Bellani, Giusy Laganà, Sara Maino, dello spettacolo, dell’informazione Jole Milanesi e Valentina Molinari) e del tempo libero, imprese sociali si riunirà il 10 settembre per selezionare e riguardanti attività da realizzare dodici finaliste, che potranno essere sul territorio delle regioni Piemonte, votate sul sito dedicato al progetto Liguria e Valle d’Aosta. dal 30 settembre al 15 ottobre. www.compagniadisanpaolo.it Le tre vincitrici saranno proclamate il 22 ottobre e riceveranno un sostegno concreto da parte di Pandora di 15.000 euro ciascuna.

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promotion

Piccoli capolavori di gusto

Il menù d’autunno C

’era una volta il “banchetto spettacolo”, la grande tavola per eccellenza creata e imbandita all’inverosimile per stupire gli ospiti e magnificare il potere di principi e di re. Costruzioni alimentari scenografiche ricreate con selvaggina, frutta, verdure e fiori , con primizie e cibi rari e preziosi. Così l'arte di convitare era uno strumento di comunicazione ed il banchetto si trasformava in spettacolo e teatro delle meraviglie. La cucina nei secoli è profondamente cambiata, mutata, e nella sua trasposizione arriva oggi a proporre non soltanto apparenza ma contenuti. L’architettura per gli occhi si fonde così con costruzioni meravigliose, con impalcature di sapori e finestre che spalancano al palato l’esistenza di nuovi connubi e consistenze, di inebrianti profumi e sensazioni. Questo è il percorso dello Chef de La Credenza Igor Macchia, che nella sua cucina ama proporre architetture che a volte richiamano rigore e definizione geometrica altre invece sembrano riproporre nel piatto visioni e panorami naturali, scorci di viaggi e di natura. Il colore è fondamentale per dare

Nelle foto da sinistra in senso orario: Insalata di mare con fagioli di Pigna. Polpo e patate, salsa al nero di seppia e wasabi. Punta di petto della Macelleria Mosca glassata alla soia ed erba cipollina, crema di cavolfiori. Gelatina al pompelmo, mousse al cioccolato bianco. Melanzane fritte, fontina e misticanza e lo chef Igor Macchia.

124 | 10 . 2015 | Shop in the City | Shop promotion

luce e risalto agli ingredienti: le carni sembrano isole che fluttuano su mari rosso arancio o verde acceso; le verdure si compongono a ricreare piccoli giardini zen o aspri scorci di terre ancora selvagge; dolci che si innalzano nel piatto come pinnacoli degli Tsingy o le rocce del Garden of Gods in Colorado. E come già sosteneva Antonin Carême il valore di queste architetture lo si comprende solo mettendo in relazione i sapori e gli odori di tutti gli ingredienti. Nei piatti di Igor Macchia si “entra” totalmente se si compone ogni boccone nella sua interezza, se nulla viene lasciato da parte e ci si ferma in ascolto delle sensazioni che poco a poco il palato rileva. Dal 1 ottobre a La Credenza potrete inoltrarvi in questa esperienza estetica e sensoriale con il nuovo menù autunnale, arricchito da erbe spontanee di stagione e dal tartufo bianco piemontese d’Alba, raccolto nelle Langhe cuneesi e astigiane. Profumatissimo, dal sapore persistente, il “diamante grigio” come spesso viene chiamato sarà protagonista dei piatti e delle nuove proposte che lo Chef Igor Macchia ha creato per la stagione autunnale.

www.ristorantelacredenza.it Facebook: lacredenza

LETTURE

In Italia ci sono due autori supereroi del romanzo a fumetti: Zerocalcare e Gipi. Ma cosa ne è di tutti gli altri? Anzi, chi sono questi altri? Shop in the City ne ha intercettato qualcuno: dal più grande dei precursori a due narratori che legano l’Italia a mondi più lontani

GRAPHIC NOVEL ALL’ITALIANA di Marta Ciccolari Micaldi

Come prima di Alfred Bao Publishing, 224 pagine, 19 euro Due fratelli che non si parlano da dieci anni, il 1958, una Cinquecento con cui percorrere la strada dalla Francia all’Italia e riportare in patria le ceneri del padre appena morto. Definito dallo stesso autore un racconto di riconciliazione, Come prima è il ritratto espressionista e caldo di un ritrovamento: Fabio e Giovanni, i protagonisti, ritrovano il legame che aveva unito il padre a un terra, l’Italia e in particolare la zona ligure di Chiavari, a cui anche loro sentono di appartenere e, mentre lo raggiungono, rinsaldano un’unione di cui per troppo tempo e per cause diverse avevano dovuto fare a meno. Alfred, disegnatore e autore francese, omaggia l’Italia e il forte legame di appartenenza che sente con la nostra nazione, dove ha deciso non solo di ambientare la sua prima opera completa, ma anche di far nascere la sua bambina.

Fun di Paolo Bacilieri Coconino Press, 139 pagine, 18 euro Provate a pensare a quante volte, quest’estate, vi siete ritrovati con la Settimana Enigmistica sotto l’ombrellone. Quanti di voi sanno com’è nata la storia del cruciverba, uno dei passatempi più amati da noi italiani? Era il 21 dicembre 1913, un signore di nome Arthur Wynne - responsabile del “Fun”, inserto del “New York Herald” - passeggiava per la Grande Mela nel pieno della sua frenesia d’inizio secolo e iniziò a pensare al quadrato magico latino. Da qui nacque un nuovo rompicapo moderno che poi, qualche anno dopo, si arricchì di regole e caselle nere sotto la guida di Margaret Farrar, la cosiddetta “signora dei cruciverba”. Questa è la storia che ha scritto e disegnato Paolo Bacilieri (aiutato dal nostro signore dei cruciverba, Stefano Bartezzaghi) con un tratto significativamente bianco e nero e pieno di riferimenti, sia grafici che narrativi, al mondo delle vignette e della geometria enigmistica.

Valentina di Guido Crepax edizioni da cercare nell’usato C’era una volta un’attrice di nome Louise Brooks, famosa per aver interpretato negli anni Venti il personaggio sexy e fatale di Lulù. Negli anni Sessanta e Settanta Louise ispirò il celebre illustratore italiano Guido Crepax nella creazione di un fumetto che in quegli anni diventò ancora più celebre del suo stesso disegnatore: Valentina, l’unica protagonista donna del tempo. Tratti sensuali e sofisticati, storia psichedelica, narrazione moderna: questi alcuni degli elementi formali che contribuirono a far piacere Valentina non solo al pubblico maschile, attratto dal suo fascino, ma anche alle donne, che ne ammiravano la tempra e l’indipendenza. Negli anni Valentina è diventata un vero e proprio mito: oltre a numerosi oggetti che ne ritraggono il viso, sono nati un film, una serie tv e un romanzo. Niente, però, resta magico come la carta: consigliatissima la ricerca dei numeri del fumetto nelle fiere e nei negozi dell’usato!

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news&gossip una capsule ispirata a elsa schiapparelli Catuma dedica all’arte innovativa, surrealista e audace

walkto, per scoprire torino camminando

di Elsa Schiaparelli, una speciale capsule collection,

Si chiama WalkTo ed è la nuova

che presenta i colori e alcuni dei dettagli con cui la stilista

mappa realizzata dalla Città di Torino

impreziosiva le sue creazioni. L’occhiale ha un’anima in

per chi ama camminare. Un nuovo

acciaio, con frontale in ardesia rosa: quaranta pezzi unici,

strumento per aiutare turisti e

arricchiti da una decorazione in ottone posta su un lato

torinesi a vedere più cose e ad

che ricorda i ricami presenti nelle collezioni degli anni ‘30.

osservare meglio e con maggiore cura ed attenzione la città a partire dai 21 milioni di metri quadrati di parchi e giardini. La mappa, 70 per 69 centimetri in quadricromia è in distribuzione gratuita.

linea body care di salba per una pelle levigata Principi attivi efficaci e texture leggere, fanno della nuova linea corpo Salba, storico brand del portfolio Soco spa, il migliore alleato della bellezza. Tra i primi prodotti che debuttano,

Nergi è uno snack con poche calorie

Il baby kiwi

perfetti per il ritorno dalle vacanze, la Moussescrub corpo levigante vellutante con olio di babassu, estratto di salice bianco, proteine e olio di crusca di riso per levigare e liberare la

Si chiama Nergi ed è un piccolo kiwi originario dell'Asia coltivato in Italia dall’Organizzazione di Produttori di Ortofruit Italia nel saluzzese. Il baby kiwi è uno snack con sole 52 Kcal per 100 gr di frutta fresca; è ricco di vitamine, sali minerali (potassio, calcio, magnesio e fosforo) e fibre e rientra nella categoria dei “superfrutti” grazie all’alta concentrazione di vitamina C. www.nergi.info

pelle dalle impurità e la Crema corpo idratante nutriente con burro di karité, estratto di miele, olio di albicocca, proteine e olio di crusca di riso per idratare e nutrire quotidianamente la pelle.

un po’ di sole a portata di mano Circa un miliardo e 600 milioni di persone al mondo vive attualmente senza accesso alla rete elettrica. L’artista Olafur Eliasson e l’ingegnere Frederik Ottesen hanno creato la lampada Little Sun, alimentata a energia solare. Sostituendo le lampade a cherosene con Little Sun, una famiglia che vive in aree disagiate può ridurre i costi di illuminazione del 90% nel giro di tre anni. Con 5 ore di luce solare naturale Little Sun è in grado di produrre luce per una serata intera.

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news&gossip termina ad ottobre il primo ciclo di appuntamenti del gran tour Tanti gli appuntamenti alla scoperta del territorio piemontese tra arte, storia e paesaggio. Per l’edizione 2015 di Gran Tour chi possiede l'Abbonamento Musei Torino Piemonte potrà partecipare con uno sconto del 20% sulla quota di iscrizione agli itinerari. Le schede dettagliate si possono consultare su

www.piemonteitalia.eu

nuovo formato per pepsi La cola inventata nel 1898 in Nord Carolina dal farmacista Caleb Bradham nel 2015 cambia forma dando vita al formato “Sleek Can”, slanciato ed affusolato, rendendo le lattine da 33 centilitri più maneggevoli e raffinate.

manualmente, xii edizione, dal 24 al 27 settembre La rassegna dedicata alla manualità creativa in scena a Lingotto Fiere. Presenti tutte le tecniche del "fai da te": cucito creativo, crochet, knitt, quilt, home decor, ricamo, bijoux, scrapbooking, stamping, cake and food design, cartonaggio e in generale tutto quanto concerne l’hobbistica e il bricolage al femminile. Tante le conferme come Rita Loccisano, l’ideatrice del VisualFood, le scuole di ricamo con le sorelle Rovaris e

Macaron al caramello e sciroppo d'acero

Una bella (e golosa) parigina

La collezione di settembre di Ladurée è formata da una scatola decorata con una bella Parigina, da riempire con 6 macaron assortiti. Tra le novità il Macaron Caramello Banana ripieno di caramello mou alla banana e il Macaron Sciroppo d’Acero con crema allo sciroppo d’acero e costellato di zucchero d'acero.

tante le novità tra cui le Note di carta ed i laboratori per i bambini.

facebook.com/manualmente.torino www.manualmente.it

la crema – maschera di l'occitane L'Occitane ha creato la Crema Maschera Divina con una formula al 90% naturale e una struttura simile a quella della pelle. Basata su una fase oleosa costituita da cere, burri vegetali e oli con differenti punti di fusione, la struttura della formula permette al prodotto di essere assorbito molto velocemente. A contatto con la pelle, la maschera inizia ad ammorbidirsi, trasformandosi in una piacevole emulsione.

Shop in the City | 10 . 2015 | 127

news&gossip

ombretto water resistant Nati per l'estate ma utili anche al ritorno dalle vacanze. I nuovi ombretti Mono Magnif’eyes di Rimmel sono compatti, water resistant, dalla texture ultra leggera, vellutata e cremosa. 12 colori che spaziano dalle tonalità pastello ai nude per un look giorno elegante e raffinato, fino ali toni più satinati e perlati per uno smokey eyes di grande impatto.

the gold collection by michael kors Nuovo capitolo per le fragranze Michael Kors Collection. Ognuno dei tre profumi è stato ideato per riflettere l’opulenza e il lusso del metallo prezioso nelle sue diverse sfaccettature: bianco, rosa e oro puro (24k).

Il concorso di Palazzo Madama

#ATAVOLAINITALIA

In occasione della mostra Time Table. A tavola nei secoli, fino al 18 ottobre, Palazzo Madama di Torino invita tuttia partecipare al contest #atavolainitalia. L’iniziativa, lanciata su Instagram, propone ai partecipanti di realizzare uno scatto della propria tavola imbandita, inserire l’hashtag #atavolainitalia e condividere la foto su Instagram.

un aiuto alle donne del mozambico L'Ong milanese Istituto Oikos Onlus e Jewelry Green insieme per le donne del Mozambico. Fino al 31 ottobre, acquistando un gioiello della collezione Uterus, Jewelry Green donerà il 10% del ricavato al progetto di Istituto Oikos “Dal seme al piatto”, per aiutare concretamente le contadine del Distretto di Cabo Delgado, in Mozambico. www.jewelrygreen.it

128 | 10 . 2015 | Shop in the City

news&gossip pennelli make me pretty Essence ha creato una collezione di pennelli ideali per ogni tipo

giornata degli animali enpa

di make-up. Tutti i pennelli sono

Nella sua tredicesima edizione, la Giornata degli Animali

morbidi, realizzati con setole

Enpa 2015 cade proprio nel week end di San Francesco,

sintetiche di alta qualità e

patrono di tutti gli animali, il 3 e 4 ottobre. L’evento

permettono di stendere qualunque

costituisce un’ importante occasione per i volontari

texture in modo semplice.

della Protezione Animali di raccogliere i fondi necessari alla cura quotidiana dei trovatelli: nel 2014, gli ospiti dei rifugi sono stati più di 30.000.

Otto novità da Sephora

un'app contro lo spreco alimentare Regione Piemonte e Regione Autonoma Valle d’Aosta

Maschere di bellezza

Sephora lancia un'intera collezione di maschere da notte monodose, facili da portare ovunque con sé e da applicare. Un totale di 8 piccole novità dal look colorato e da scegliere in base alle esigenze. Da applicare sulla pelle pulita con la spugnetta di Konjac.

hannorealizzato Ubo (una buona occasione) un’applicazione gratuita per smartphone e tablet che fornisce consigli ed informazioni su come, dove e per quanto tempo conservare

biberon eco-friendly

gli alimenti, ma anche su quali

Pura Kiki è la prima linea di biberon

siano le giuste porzioni e dunque

e bottigliette eco-friendly in acciaio

su quanto cibo dover acquistare

inox 100% liberi da plastica e BPA.

e cucinare.

Dal design inconfondibile, è anche igienico, leggero, resistente e non rilascia nessuna sostanza nella bevanda. I biberon in acciaio inox si convertono facilmente da biberon a borraccia

Shop in the City | 10 . 2015 | 129

news&gossip a le gru con la bici Shopville Le Gru si allarga anche al mondo della ciclabilità e lo fa con Cyclock, il nuovo sistema di parcheggio di biciclette che è offerto gratuitamente a tutti i clienti. CycLock,nato da un’idea di un giovane Designer Torinese in collaborazione con alcuni imprenditori piemontesi, svolge contemporaneamente 3 funzioni: assicura tutta la bicicletta, protegge la bici dalle intemperie; permette di riporre in un capiente vano gli oggetti ingombranti da portare con sè (caschetto, guanti, zainetto, ecc.)

il carrello della spesa della buona salute… Impariamo a comprare alimenti che non danneggino la nostra salute. È ormai vastissima la gamma di prodotti naturali che soddisfano i palati, senza compromettere il benessere. Da Arcea “Oasi del Benessere” si trovano pasta di farro, kamut, integrale, prodotti per vegani e per celiaci. La presenza in sede

Prodotti, produttori e luoghi golosi

Gli itinerari di gusto in un app

Turismo Torino e provincia in collaborazione con il Museo del gusto di Frossasco ed il supporto della Camera di commercio di Torino, ha ideato la app “Itinerari di gusto”. L’applicazione condurrà i visitatori lungo alcune proposte di itinerario che, partendo da Torino, vanno a toccare i territori circostanti attraverso indicazioni di carattere enogastronomico relative a prodotti, produttori e luoghi.

di un nutrizionista permette di avere consigli alimentari. È importante imparare ad abbinare in modo corretto gli alimenti, stando attenti ai quantitativi ed alla varietà salute incomincia a tavola”.

accessori made in sardegna

Per essere informati sulle

Apooo è il nuovo nuovo

iniziative e promozioni

brand di accessori in pelle

www. arceapilloledisalute.com.

fatti a mano in Sardegna.

Arcea “Oasi del Benessere” in Via

Taglio al vivo, cuciture

Cavour 47.

fatte a mano, linee pulite.

dei cibi assunti perché “La buona

130 | 10 . 2015 | Shop in the City

news&gossip auguri ai cuneesi e alle galuperie

divieto di caccia

Anniversario di due delle specialità Galup,

festeggia 15 anni di attività con "Divieto di

i Cuneesi al rhum e le Galuperie. Era infatti

Caccia". L'inaugurazione sarà il 4 ottobre dalle

il 1955 quando Galup iniziò la produzione

ore 16 in via Carlo Alberto 40/f. Gli animali

dei deliziosi Cuneesi al rhum. Una ricetta

esposti sono moderni trofei di caccia catturati

unica che quest’anno celebra l’importate

dalla fantasia artistica in un contesto urbano:

anniversario con un incarto speciale ispirato

cervi, volatili e altri animali, in ceramica, vetro,

a quello con cui questa creazione venne

materiali ferrosi e tessuto. Il bosco, allestito

presentata 60 anni fa. Nello stesso anno

per l’occasione fa da scenografia alle opere di

Galup iniziò anche a realizzare le Galuperie,

scultori e designers invitati da Susanna Maffini

autentiche delizie in formato mignon.

a far parte di questo nuovo progetto artistico.

Creativity Oggetti, nel mese di ottobre,

www.creativityoggetti.it

la ballerina freddy per l'autunno/inverno 3PROballerina, l’innovativa scarpa di Freddy estremamente femminile che può essere indossata 24/7 cambia look per l'inverno con i modelli metallizzato spalmato (oro, Petwer e nero) e tinta unita (verde, viola, ocra). In abbinamento alle scarpe ci sono anche tre paia di calze di tre diverse misure (Knee Hight,

L'aperitivo rosso rubino

Red Sixties

Rosso antico ha scelto Torino per farsi conoscere e ha presentato il suo cocktail Red Sixties rinfrescante e perfetto per un aperitivo tra amici. Rosso Antico è l’aperitivo dal colore rosso rubino e dal gusto piacevolmente amaricante, con pronunciate note di genziana, scorza d’arancia rossa e china. Può essere consumato liscio con ghiaccio o nella preparazione di vari cocktail.

Mid ed Ankle) per i modelli colorati e due paia di calze di due diverse misure (Knee Hight e Mid) per le metallizzate.

next opening – l’officina di mapo

www.freddy.com

Visto il grande successo del negozio rivolto al pubblico femminile, Mapo raddoppia e apre un nuovo punto vendita in un’ex officina moto dove trovare, rivivendo l’atmosfera “On the road”, marchi prestigiosi per l’uomo come M42, Meltin Pot, Petrol, Jaggy, Alpha studio e molto altro ancora. L’Officina di Mapo, via Romani 1

Torino.

Shop in the City | 10 . 2015 | 131

news&gossip

una fontana di cioccolato In via Palazzo di Città, il salotto del cioccolato "Prodotti Gianduja" propone per l'autunno la sua versione della Fontana di Cioccolato accompagnata anche da frutta secca, che potrà essere protagonista dei #chocoparties, feste

A ottobre a Lingotto Fiere

Torna Movement Dopo il debutto europeo del 15 dicembre 2006 a Torino per celebrare la chiusura delle Olimpiadi Invernali, alla decima edizione Movement Torino si consolida come il Festival

(di compleanno, di laurea…)

invernale di musica contemporanea più amato d’Italia ospitando le performance dei migliori

a base cioccolato.

musicisti e DJs internazionali. Movement 2015 articola il proprio palinsesto su tutto il mese di ottobre, con rinnovata attenzione alla qualità dell’offerta artistica per rappresentare l’evoluzione della cultura musicale contemporanea, culminando nel Main Event che vede 5 palchi ognuno con un genere rappresentativo dell'elettronica, partendo dai fondatori della House di Chicago per arrivare all'avanguardia dei tedeschi di Innervisions. Info: Data Main Show: Sabato, 31 ottobre 2015 dalle 18.00 alle 06.00 Location: Lingotto Fiere

www.movement.it

collezione made in torino Il ritorno dalle vacanze è sempre un periodo di transizione e voglia di novità. Per ripartire con tutta l'energia necessaria bisogna cominciare subito a rinnovarsi e, per farlo,

profumo fiorito

iniziare dal guardaroba è sempre una buona

Si chiama Pink Flower by Pink Sugar

idea. Maddalena Ferrara propone la sua

la nuova fragranza di Selectiva che

personale collezione made in Torino,

combina le famiglie olfattive dei

sapientemente coniugata ai migliori brand

profumi fioriti e dei chypre. Una

di moda italiani e mondiali, proponendo

fragranza sontuosa e avvolgente,

look esclusivi e completi di dettagli e

che persiste a lungo sulla pelle: la

accessori. Da Maddalena Ferrara, c.so

nota si apre con un accordo fruttato

Vittorio Emanuele II, 90/g, Torino

di lampone e mandarino per lasciare

www.maddalenaferraratorino.com

spazio nel cuore alla rosa, esaltata da delicati fiori bianchi.

132 | 10 . 2015 | Shop in the City

news&gossip

bi x bu Vicino alla stazione ferroviaria Porta Susa, nell’elegante cornice del salotto torinese nasce un negozio di abbigliamento e accessori che propone in conto vendita cose d’altri tempi, dagli abiti alle stampe, borse e monili ricercati Bi x Bu, un angolo vintage dove si possono trovare oggetti eleganti, di culto, dall’abito Saint Laurent anni '70 alla collana di Miriam Haskell di bigiotteria

design temporaneo

americana, dai ditali di Limoges ai

Punt e Po

portacipria inglesi... Da non perdere l’aperitivo del primo venerdi del mese dove poter sorseggiare un ottimo

Marcella e Camille, interior designer con la passione del design a 360 gradi creano e

drink veramente dal retro gusto

progettano pop-up, spazi temporanei di vendita al dettaglio per promuovere designer

Vintage!

e aziende. Si tratta di un servizio innovativo per consentire ad appassionati e curiosi di sperimentare il mondo del design a portata di mano.

www.puntepo.com @puntepo

alice…regali d’autore Il negozio nasce per soddisfare le esigenze più diverse, dai bijoux alle bomboniere. Nella foto un sinonimo di creatività fuori dagli

class fit

schemi, orecchini MissMIster che

Per rimanere o tornare in forma, star bene e prendersi cura di

donano fascino e bellezza a chi li

sé, CLASS FIT Un nuovo centro moderno, accogliente e unico

indossa.

che usa la tecnologia EMS (elettrostimolazione muscolare),

Via Valentino Carrera 4/A Telefono : 0117935992 www.aliceregalidautore.it

con sessioni di allenamento di appena 20 minuti. La prova è gratuita. Corso Moncalieri 1 - Telefono 0113724331

Shop in the City | 10 . 2015 | 133

company profile

Fior di Loto

Un’azienda leader del mercato biologico - nata in Piemonte nel 1972 e tutt’ora presente sul territorio - che da tre generazioni si impegna nello sviluppo e nella diffusione del mangiar sano grazie a una gamma che comprende sia prodotti alimentari bio, alcuni specifici per le intolleranze alimentari e la macrobiotica sia prodotti per l’eco bio cosmesi. a cura della redazione La storia

La storia dell’azienda Fior di Loto inizia nel 1972, quando i pionieri del mercato cominciarono a importare alcuni alimenti macrobiotici dal Giappone e a distribuirli nelle prime erboristerie: Riccardo Maschio, fondatore di Fior di Loto, fu uno di loro. Fior di Loto è un esempio di azienda tipicamente familiare che deve il suo successo alla passione per il biologico e alla continua ricerca della qualità. Nel corso degli anni l’azienda si è specializzata nello sviluppo e nella distribuzione di prodotti biologici.

I PRODOTTI SENZA GLUTINE

La linea Biocroc di Fior di Loto cambia volto ma non gusto e si veste di colori decisi. Un nuovo look prevalentemente bianco per dare risalto al prodotto raffigurato in primo piano con una nota di colore a rappresentare il gusto deciso dell’inconfondibile “patatina di mais biologica”. Il nuovo packaging porterà con sé un’importante novità: le Biocroc infatti diventeranno prodotto mutuabile per il Servizio Sanitario Nazionale. Sfiziose, croccanti, e soprattutto leggere, le Biocroc Fior di Loto sono adatte anche per consumatori celiaci in quanto prive di glutine!

134 | 10 . 2015 | Shop in the City

I PRODOTTI VEGAN

Nell'alimentazione vegana è importante pensare alla qualità e alla varietà dei cibi che si assumono. Ecco la pasta di legumi Fior di Loto dal sapore delicato, dai colori vivaci e dalla grande versatilità per soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti. Con questa pasta Fior di Loto offre al consumatore vegano una valida alternativa ricca di proteine agli alimenti di origine animale e, a tutti coloro che sono attenti a un’alimentazione equilibrata, una soluzione gustosa e originale perfetta sia per gli adulti sia per i bambini.

I PRODOTTI CON BACCHE DI GOJI

Le bacche di Goji sono il frutto della pianta del Goji, crescono spontaneamente nelle valli Himalayane della Mongolia e del Tibet e nelle province della Cina dello Xinjiang e del Ningxia. Questi piccoli frutti sono considerati un elemento essenziale nella medicina tradizionale del territorio asiatico per il valore dei loro nutrienti, tanto da essere denominati “elisir di lunga vita”. In occidente le bacche di Goji si sono diffuse da qualche anno a questa parte per le loro proprietà antiossidanti. Fior di Loto le propone essiccate o abbinate insieme ad altri prodotti come biscotti nella linea Maxicereal, barrette Bio merenda, marmellate, cioccolato e non solo.

UNA QUALITÁ CERTIFICATA

Tutti i prodotti Fior di Loto sono certificati in quanto provenienti da Agricoltura Biologica dall’Organismo di controllo QCertificazioni S.r.l., che certifica e garantisce la biologicità dei suoi prodotti, secondo quanto previsto dal Reg. CEE 834/07 e successive integrazioni (889/08 e 967/08). L’offerta di Fior di Loto, in continua evoluzione, conta attualmente più di 2.000 referenze tra pasta, snack, prodotti freschi, tisane, prodotti di cosmesi ecc. e si pone come obiettivo primario una elevata attenzione alla qualità, al gusto e al benessere dell’uomo e della terra. www.fiordiloto.it

company profile

Briccodolce

La filosofia Briccodolce è semplice, si riassume in tre parole: Buono, Sano e Artigianale. La biscotteria è nata dal nulla in una cucina, con a disposizione ingredienti semplici e pochi strumenti per la lavorazione. Ancora oggi la maggior parte dei biscotti sono fatti e confezionati a mano a cura della redazione

collina

sorelle

anni di attività

Linee di Prodotto

la collina di Torino, a San sebastiano da Po dove tutto è nato. Nella amatissima casa di campagna dal nome appunto : Briccodolce.

Ivana e Vittorina che durante un pomeriggio in compagnia dei bambini hanno deciso di intraprendere un dolcissimo percorso e aprire la Biscotteria Artigianale Briccodolce.

Da quell’assolato pomeriggio al Bricco sono trascorsi 11 anni. Anni in cui Briccodolce è cresciuta e tante cose sono cambiate, ma la passione di Ivana e Vittorina e la genuinità dei prodotti sono rimaste invariate.

Linea Classica Le Chicche Fibre Golose Linea Snack Linea Vegana

La Linea Classica Briccodolce,

dalla scelta degli ingredienti fino al confezionamento finale propone tutta l’intensità di gusto dei dolci di una volta preparata con l’attenzione, la dedizione e la professionalità di un moderno laboratorio artigianale di pasticceria.

Le Chicche

allettano, invogliano e seducono i palati più esigenti con sapori indimenticabili: un gusto ricco di intenso cioccolato, croccanti meringhe, saporite mandorle e nocciole. Una selezione di dolci in grado di soddisfare tutti gli impulsi più golosi, regalando sensazioni uniche e degustazioni memorabili, grazie alla grande qualità e genuinità degli ingredienti.

Fibre Golose

sono dedicati a chi non si accontenta dei dolci convenzionali, ma cerca l’unione ideale di gusto e nutrizione, in grado di soddisfare golosità e capricci senza rinunciare alla giusta dose di fibre e proprietà nutrizionali. Esclusivi, buoni e genuini, i dolci della linea Fibre Golose nascono per offrire la qualità di un prodotto gustoso e insieme sano ed equilibrato.

Linea snack

I biscotti della nostra Linea Snack sono dedicati ai consumatori di oggi, a tutti coloro che conducono uno stile di vita attivo e dinamico, sono ideali per ogni tipo di break: potrete gustare la raffinatezza delle produzioni Briccodolce, in ufficio, per strada, sulla metropolitana e in volo .

Linea Vegana

Una nuova linea vegana pensata per tutti, per chi segue uno stile di vita vegano o vegetariano, ma anche per chi vuole semplicemente un'alternativa più "verde". Nessun ingrediente di origine animale in questi biscotti così delicatamente buoni e pieni di gusto.

www.briccodolce.it

Shop in the City | 10 . 2015 | 135

programma di sala

EVENTI TORINODANZA FESTIVAL 2015

SUPERNOVA, CREATIVE INNOVATION FESTIVAL

Dal 9 settembre al 4 novembre

26 - 27 Settembre

Luoghi vari

Piazza Carlo Alberto

Diretto da Gigi Cristoforetti e

Prima edizione del festival

realizzato dal Teatro Stabile di

dell'innovazione, un evento

Torino il festival propone

pensato espressamente per far

accanto agli spettacoli più

nascere sinergie e contaminazioni

tradizionalmente coreografici,

mettendo a confronto e in

performance che ibridano la

contatto i protagonisti

danza con suggestioni teatrali,

dell'innovazione digitale, le

cinematografiche, poetiche o

La manifestazione biennale

complessa mescolanza di

aziende e le persone. Supernova è

circensi, accogliendo perfino

dedicata alle forme del latte e al

materia e trascendenza che

organizzato da Talent Garden

influenze hip-hop e

mondo dei formaggi e

costituisce, definisce e unisce le

Torino, in collaborazione con Città

sperimentazioni in 3D.

organizzata da Città di Bra e

persone.

di Torino, I3P e Yes4To.

www.torinodanzafestival.it

Slow Food Italia arriva alla sua

www.torinospiritualita.org

www.torino.festivalsupernova.it

ITALIAN TATTOO ARTISTS

decima edizione. Il tema di latte, per nutrire il pianeta, con

MITO SETTEMBRE MUSICA

18 - 20 settembre

un focus sul ruolo della

Fino al 24 settembre

Palavela

montagna, ma anche sulle storie

Luoghi vari

La sesta edizione di Italian

dei giovani che hanno scelto di

Da nove anni MITO

Tattoo Artists si preannuncia

vivere e lavorare tra le vette, le

SettembreMusica accompagna il

ancora più grande e più ricca

valli e gli alpeggi.

pubblico e i visitatori di Torino e

delle precedenti. 250 tatuatori e

www. cheese.slowfood.com

Milano in un viaggio attraverso la

un'intera area dedicata ai

quest’anno è “Alle sorgenti del

musica di tutti generi. Quest’anno

grandissimi nomi del tattoo

ISAO FESTIVAL

italiano. Body painting, piercing,

Dal 20 settembre all’11 ottobre

Expo. MITO pone l’attenzione sulla

tattoo 3D, tattoo fluorescenti e

Torino - Ivrea

qualità e sulla genuinità

ancora tattoo tribal, cicani,

Da quest’anno ISAO Festival,

dell’offerta musicale che, pur

polinesiani, disegni minimal e

giunto alla ventiduesima

avendo come perno la musica

complesse architetture.

edizione sotto la direzione di

classica, non trascura le altre

Facebook: Italian Tattoo Artists

Giordano V. Amato, si propone al

manifestazioni della musica

pubblico con una struttura

d’arte.

rinnovata: il Festival dedicherà i

www.mitosettembremusica.it

RITMIKA

il programma è legato al tema di

Fino al 26 settembre

giorni centrali alla sezione

Moncalieri – Nichelino

Percorsi di Economia e Felicità.

MANUALMENTE

Sei date a ingresso gratuito per il

www.isaofestival.it

24 - 27 settembre

festival che è arrivato alla sua

MÚSES: ACCADEMIA EUROPEA DELLE ESSENZE

Lingotto Fiere

Negrita, Carmen Consoli,

TORINO SPIRITUALITÀ

Bombino, Nesli, Enzo Avitabile e

23 - 27 settembre

conquistare il pubblico grazie alla

Dal 27 settembre

i Bottari di Portico, Nitro,

Luoghi vari

rigorosa selezione degli

Savigliano (CN)

Tormento, Rayden e Giaime.

Torino Spiritualità invita il

espositori, alla qualità dei

Apre il Múses: accademia europea

www.ritmika.it/festival/

pubblico al confronto, alla

laboratori e delle mostre, con la

delle essenze di Savigliano, un

riflessione, anche alla sosta.

precisa volontà di divulgare,

luogo in cui viaggiare con i sensi

Cinque giorni di incontri,

promuove e incentivare le arti

grazie a laboratori per apprendere,

18 - 21 settembre

dialoghi, lezioni, spettacoli,

manuali.

installazioni artistiche-sensoriali

Bra (CN)

meditazioni, esperienze che

www.manualmente.it

e spazi d’interazione dedicati alla

19esima edizione. In programma

CHEESE

136 | 10 . 2015 | Shop in the City

Giunta alla dodicesima edizione la manifestazione ha saputo

avranno come tema comune

storia e alla tecnologia del

l'impasto umano, quella

profumo. Il Múses si sviluppa su

programma di sala

due piani e sarà aperto alle visite

storytelling alla “sapienza

in occasione della manifestazione

dell’intreccio” coinvolgendo

“Savigliano da perdere i sensi”.

designer, stilisti, imprenditori,

www.musesweb.it

costumisti e fotografi. www.circololettori.it

DOMENICA MATTINA TEATRO

MOSTRE

Dal 4 ottobre al 20 marzo

ragazzi, e le famiglie, al teatro la

DIVISIONISMO TRA TORINO E MILANO.

domenica mattina con la formula

Dal 16 settembre al 10 gennaio

Teatro Agnelli Domenicamattinateatro porta i

pre spettacolo in compagnia di

Museo di Arti Decorative Accorsi –

peluche, colori e fogli di carta sin

Ometto

dalle 9.30 del mattino, spettacolo

Internazionale Documentari,

Orticola del Piemonte, Flor

La mostra, a cura di Nicoletta,

alle ore 11.00, quindi post dedicato

Concorso Documentari Italiani,

quest’anno rientra nel calendario

intende esplorare attraverso

all’aperitivo. 26 domeniche di

Concorso Internazionale One

di “Nutrire le città” promosso dalla

quarantacinque opere,

spettacolo. Il primo è previsto il 4

Hour. Si aggiungono, fuori

città di Torino. Tra le novità:

selezionate secondo un elevato

ottobre con La Gabbianella e il

concorso, la sezione dedicata ai

apertura del giardino di Palazzo

criterio qualitativo e storico, i

Gatto omaggio all'amicizia e a

bambini Ecokids, la sezione

Cisterna in via Maria Vittoria;

percorsi del Divisionismo

Luis Sepulveda.

Panorama, gli Eventi Speciali,

allestimento di un giardino delle

partendo dall’epicentro della

www.assembleateatro.com

Cinemambiente Industry,

piante velenose; creazione di una

pittura divisa italiana: il Piemonte

Ecoeventi ed Ecotalks.

vera e propria risaia.

e la Lombardia.

www.cinemambiente.it

www.orticolapiemonte.it

www.fondazioneaccorsi-ometto.it

INCANTI 6 - 12 ottobre La ventiduesima edizione di

PLAY WITH FOOD – LA SCENA DEL CIBO

Incanti è dedicata al rapporto fra

7-18 ottobre

Letteratura e Teatro di Figura.

Luoghi vari

L’eccellenza del Teatro di Figura

Sesta edizione del primo festival di

internazionale si confronta con

arti visive e performative

opere della letteratura e del teatro

interamente dedicato al cibo,

classico e contemporaneo, da

ideato e curato da Davide Barbato

Sofocle a Jarry fino alla scrittura

e Chiara Cardea. I progetti sono

contemporanea affidata ai

stati selezionati attraverso un

giovani allievi della Scuola Holden

bando d'idee rivolto ad artisti

di Torino.

provenienti da tutta Italia. Nel

www.festivalincanti.it

programma: pomeriggi bimbi,

Luoghi Vari

VOCE DEL VERBO MODA

spettacoli teatrali, cene underground e cine colazioni.

SCULPTURES

www.playwithfood.it

Dal 24 settembre all’8 novembre Coro della Maddalena, Alba Ritorna l'appuntamento con l’arte contemporanea promosso dalla famiglia Ceretto in collaborazione con la Città di Alba. Il Coro della

18° CINEMAMBIENTE

22 – 25 ottobre

“Sculptures” di Kiki Smith, pittrice

6 – 11 ottobre

Luoghi vari

e scultrice americana. Per

Per la terza edizione di Voce del

l’occasione l’artista ha scelto le 3

Maddalena ospiterà la personale

Luoghi vari

FLOR 15 AUTUNNO

La 18° edizione di CinemAmbiente,

10, 11 ottobre

Verbo Moda, in programma dal 22

grandi sculture Mary Magdalene,

si sposta a ottobre. Le tre sezioni

Via Carlo Alberto - tratto pedonale

al 25 ottobre 2015, il Circolo dei

Annunciation e She – Wolf.

competitive sono: Concorso

Promossa dalla Nuova Società

Lettori dedica un articolato

www.ceretto.com

Shop in the City | 10 . 2015 | 137

programma di sala

L’UOMO CHE SI SEDEVA SU SÉ STESSO/ PIERRE MICHELON/ L’ALBERO DELLA CUCCAGNA. SEBASTIAN LLOYD REES Fino all’11 ottobre Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Tre mostre che inaugurano la stagione autunnale della FSRR. La prima è a cura di Kate Strain, Angelica Sule e Zsuzsanna Stànitz e conclude il progetto giunto alla nona edizione della Residenza per Giovani Curatori Stranieri,

Mary Magdalene cast silicon bronze and forged steel.

coordinata da Lorenzo Balbi. all'interno del programma di

una serie di dipinti di grandi

La seconda presenta la prima

Torino Spiritualità 2015. Il

dimensioni composti dalla

personale in Italia di Pierre

fotografo ha dedicato 5 anni

sfumatura di colori primari.

Michelon, artista partecipante

Dal 24 settembre al 25 ottobre

all'esplorazione e la conoscenza

www.lucegallery.com

al Postgraduate programme

Luoghi vari

del Monte Athos, dei paesaggi,

PanoRama,a cura di Olga

dei monasteri e degli uomini

MONET

nel 1984, Pierre Michelon vive e

Gambari, è una mostra diffusa,

che lo abitano.

Dal 2 ottobre al 31 gennaio

lavora a Lione e a Nantes.

articolata in sei gallerie nel

www.palazzosaluzzopaesana.it

GAM Torino

L’ultima infine a cura di Achille

PANORAMA

quartiere Vanchiglia (Burning

dell’ENSBA – Lyon. Nato a Nantes

Bonito Oliva fa parte di un

Giraffe Art Gallery, Moitre, Nopx,

ROBERT DAVIS

Opere scelte, Pepe Fotografia, Van

Dal 30 settembre al 30 ottobre

tutto il territorio italiano, con il

Der), che vuole indagare “l’eredità

Luce Gallery

patrocinio di EXPO 2015 e la

progetto espositivo diffuso su

inconsapevole” di Carol Rama

collaborazione del Programma

attraverso i lavori e le ricerche

sperimentale per la cultura Sensi

di giovani artisti di generazioni

Contemporanei dell’Agenzia

e nazionalità differenti.

per la Coesione Territoriale e del MiBACT. La scultura di Sebastian Lloyd Rees sarà costituita da 20 scatoloni da imballaggio, prodotti in alluminio e disposti casualmente l’uno sull’altro. www.fsrr.org

Il Musée d’Orsay, che conserva la

NON TI SCORDAR DI ME

La mostra “Anything to feel

collezione più importante

Dall’8 ottobre al 29 novembre

weightless again” di Robert Davis

dell’opera dell’artista, ha concesso

Museo Nazionale dell’Automobile

espone installazioni composte da

per quattro mesi oltre quaranta

“Avv. Giovanni Agnelli”

dipinti, pannelli, bronzi e sculture.

capolavori, per dare vita a una

Una personale sul parmense

Dal 20 settembre al 25 ottobre

Robert in questa mostra fa

speciale rassegna che documenta

Enrico Robusti, uno degli artisti

Palazzo Saluzzo Paesana

principalmente uso del colore RYB

l’attività di Monet.

di punta del panorama italiano:

La mostra del fotografo greco

(ryb colour model) per consumare

www.gamtorino.it

tre cicli di opere, di cui due

Stratos Kalafatis si inserisce

la vista dello spettatore davanti ad

ATHOS, I COLORI DELLA FEDE

138 | 10 . 2015 | Shop in the City

programma di sala

totalmente inediti ma tutti tesi a

momenti della vita quotidiana.

svelare, attraverso differenti

www.palazzomadamatorino.it

percorsi, la maturità dinamica dell’artista.

LIBERI TUTTI!

www.museoauto.it

Fino al 18 ottobre Museo Ettore Fico L’esposizione “Liberi tutti - Arte e società in Italia. 1989 – 2001” presenta il primo tentativo di analisi attraverso una prospettiva storica della generazione di artisti italiani attivi tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Duemila. www.museofico.it

PALOMA VARGA WEISZ Dal 27 ottobre al 10 gennaio 2016

L’URUGUAY INCONTRA TORRE PELLICE

Castello di Rivoli Museo d’Arte contraddizioni, sulle pieghe del

esperienze internazionali di forme

Contemporanea

reale che spesso si preferirebbe

cooperative di riproduzione

Il Castello di Rivoli propone al suo

non vedere oppure dimenticare.

sociale e del comune: dalle

pubblico la prima mostra

Fino al 10 ottobre

Curata da Marcella Beccaria, la

pratiche collettive del farming, alle

personale in un museo italiano

Galleria Caracol, Torre Pellice

mostra include alcune tra le

organizzazioni comunitarie, dal

dell’artista tedesca Paloma Varga

La mostra si articola in due parti:

principali opere realizzate

sistema delle fattorie, al crescente

Weisz. La mostra si compone di

nella prima sezione ci sono artisti

dall'artista.

movimento degli orti urbani.

un’ampia selezione di lavori, da

che sono nati, hanno vissuto o

www.castellodirivoli.org

Opere di Futurefarmers,

quelli giovanili sino alle opere più

Myvillages, Inland – Campo

recenti.

Adentro e Piero Gilardi.

www.castellodirivoli.org

ancora vivono in Uruguay; nella

attraverso diverse tecniche e

FRANCESCO JODICE. AMERICAN RECORDINGS

diversi materiali.

Dal 16 ottobre al 10 gennaio

Fino all’8 novembre

Castello di Rivoli Museo d’Arte

GAM Torino, Museo di Rivoli, FSRR

Contemporanea

e Fondazione Merz

seconda parte gli artisti presentano il loro lavoro

www.parcoartevivente.it

TUTTTOVERO

Il Novecento visto come il “secolo americano” è il tema che Francesco Jodice ha pensato per il progetto New Media del Museo. Una vera e propria sinfonia per immagini grazie alla quale si percorre il Novecento, secolo di miti ed eroi

I quattro musei di arte

generazioni non solo di quel

TIME TABLE. A TAVOLA NEI SECOLI

tempo.

Fino al 18 ottobre

metropolitana torinese ospitano

www.castellodirivoli.org

Palazzo Madama

Tutttovero la nostra città la nostra

Una mostra nella Sala Senato di

arte Torino 2015, una grande

Palazzo Madama sul tema della

mostra curata da Francesco

tavola imbandita attraverso i

Bonami, in collaborazione con un

made in USA che hanno creato l’immaginario collettivo delle

contemporanea dell’area

URIEL ORLOW MADE / UNMADE

GROW IT YOURSELF

Fino all'11 ottobre

Fino al 18 ottobre

secoli, un viaggio nel tempo alla

comitato scientifico formato da

Castello di Rivoli

A cura di Marco Scotini, la mostra

scoperta della convivialità, dei riti

Danilo Eccher, Marcella Beccaria,

Uriel Orlow si sofferma sulle

si concentra su alcune recenti

sociali e dei piccoli grandi

Irene Calderoni e Beatrice Merz.

Shop in the City | 10 . 2015 | 139

programma di sala

FRAMMENTI DI UN PAESAGGIO SMISURATO

dell’artista californiano sviluppato intorno alle Quattro Stagioni di Vivaldi.

Fino al 15 novembre Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” Nella mostra Frammenti di un paesaggio smisurato. montagne in fotografia 1850-1870 sono esposti circa 150 pezzi provenienti dalle collezioni del Museo: stampe di grande formato dei fratelli Bisson o Édouard Baldus, Samuel Bourne e Francis Frith, da Victor Muzet a Giacomo Brog. www.museomontagna.org

LINO, LANA, SETA, ORO. OTTO SECOLI DI RICAMI Palazzo Madama

LA REGIA SCUDERIA. IL BUCINTORO E LE CARROZZE REGALI

Un nuovo percorso di conoscenza

Fino al 7 febbraio 2016

delle collezioni con una preziosa

La Venaria Reale

scelta di ricami: oltre sessanta

La Scuderia Juvarriana completa il

pezzi della propria collezione, con

percorso di visita della Reggia

una scelta che spazia dai ricami

dedicato al Teatro di Storia e

sacri medievali agli abiti danzanti

Magnificenza della dinastia

Fino al 16 novembre

degli anni Venti, vibranti di perline

sabauda. All’interno è esposto lo

e conterie in vetro.

Lo splendore del vero nell’Italia del

www.palazzomadamatorino.it

dopoguerra” ripercorre la tappe

splendido Bucintoro. insieme si

più significative del neorealismo

ORTI DEL PARADISO

attraverso fotogrammi e sequenze

Fino all’8 dicembre

Savoia.

di film, documenti, manifesti,

Caraglio (CN), Il Filatoio

www.lavenaria.it

materiali pubblicitari, testi e

La mostra Orti Del Paradiso,

sceneggiature originali,

Capolavori d’arte dal 1400 al 1900 è

frammenti d’interviste, note di

dedicata all’orto, luogo di natura e

produzione, lettere e

civiltà, che è stato spesso

dichiarazioni.

raccontato e descritto in grandi

www.museocinema.it

opere d’arte pittoriche, grafiche e

L’ARTE DELLA BELLEZZA. I GIOIELLI DI GIANMARIA BUCCELLATI

plastiche; oltre che essere,

Prorogata al 29 novembre

naturalmente, in se stesso, uno

Reggia di Venaria

dei grandi temi dell’architettura di

Ori, gemme, diamanti, perle,

tutti i tempi.

monili: oltre 90 preziosi esemplari

www.gustoebellezza.it

che testimoniano come la

SAM FALLS

ammirano anche alcune fra le più sontuose carrozze utilizzate dai

creatività, la tradizione e l’eccellenza artigianale siano

Fino al 21 marzo 2016

diventati gli elementi costitutivi

Galleria Franco Noero

del successo di Gianmaria

Sam Falls si è trasferito da Franco

Buccellati nel mondo.

Fino al 29 novembre

Noero, nel suo project space di Via

www.lavenaria.it

Museo Nazionale del Cinema

Mottalciata il gallerista ospiterà

La mostra “Cinema Neorealista -

infatti per un anno il progetto

CINEMA NEOREALISTA.

140 | 10 . 2015 | Shop in the City

programma di sala

MUSICA

altri organici e incursioni in

CONTRASTI

normale pubblico della classica.

repertori poco frequentati dal

5 ottobre

Da Bach a Fauré ad Astor Piazzolla.

Conservatorio “Giuseppe Verdi”

www.lingottomusica.it

La stagione di concerti dell’Associazione De Sono si inaugura con sei borsisti capitanati dal clarinettista Michele Marelli, recentemente insignito del Premio Rubinstein del Teatro La Fenice di Venezia che presentano musiche di Bartók, Prokof'ev,

Auditorium “Giovanni Agnelli”

Poulenc e Martinů.

La stagione dei Concerti del

www.desono.it

Lingotto, si inaugura con

TEATRO

l’Orchestra e Coro del Teatro Musicale di Bologna diretti da Michele Mariotti, una delle

INECCESSO

bacchette emergenti più

22 - 26 settembre

interessanti del panorama

Teatro Astra

internazionale. Il programma

AIDA

dedicato a Gioachino Rossini

14 -25 ottobre

camera”, della durata di appena

presenta le musiche strumentali

Teatro Regio

tre minuti e mezzo e dedicata a

dell’opera Guillaume Tell e lo

Il Direttore musicale del Teatro,

chi per primo si presenterà al box

Stabat Mater.

Gianandrea Noseda, inaugura la

office del Teatro Astra per

www.lingottomusica.it

Stagione il 14 ottobre con Aida

abbonarsi alla Stagione. Invitati

firmata dal regista premio Oscar

ad entrare nell’antibagno del

William Friedkin. Questa

teatro indossando un paio di

produzione di Aida vanta grandi

cuffie, pochi spettatori alla volta

20 ottobre

voci: Kristin Lewis, Marco Berti e

assisteranno allo spettacolo di

Conservatorio “Giuseppe Verdi”

Mark S. Doss.

teatro d’ombre.

15-16 ottobre

Diciassette strumentisti

www.teatroregio.torino.it

www.fondazionetpe.it

Auditorium Rai “Arturo Toscanini”

dell’Orchestra Filarmonica di

L'inaugurazione della stagione

Torino diretti da Giampaolo

vede protagonista il Direttore

Pretto, affrontano la Sinfonia n. 9

PRENDO LA TUA MANO NELLA MIA

principale dell'Orchestra Rai Juraj

in re maggiore di Gustav Mahler

7 – 9 ottobre

Valčuha, impegnato nell'opera di

pensata per un organico immenso.

Teatro Baretti

Debussy tratta da Maeterlinck, e

www.oft.it

MAHLER IN DICIASSETTE DEBUSSY

affiancato da un cast vocale di e dal Coro Maghini di Torino.

GRIGORY SOKOLOV

www.orchestrasinfonica.rai.it

21 ottobre

specialisti del repertorio francese

pianisti viventi. I suoi concerti

VIOLONCELLISTI DEI BERLINER PHILHARMONIKER

ricevono ovunque un’accoglienza

31 ottobre

Auditorium del Lingotto Grigory Sokolov è uno dei massimi

ROSSINI 20 ottobre

trionfale e la critica esalta la

Auditorium “Giovanni Agnelli”

profondità del suo pensiero

Il concerto che vede il ritorno

musicale, l’originalità

molto atteso dei 12 Violoncellisti

interpretativa e il grandissimo

dei Berliner Philharmoniker. Il

dominio tecnico.

programma, comprende originali

www.unionemusicale.it

rivisitazioni di pagine destinate ad

Una piccola performance “da

Shop in the City | 10 . 2015 | 141

programma di sala

Marina Bassani presenta Prendo la tua mano nella mia, spettacolo che si basa sulle lettere di Anton Cechov alla moglie Olga Knipper. Il titolo riprende la frase con la quale Anton Chechov e l’attrice Olga Knipper negli anni della loro brevissima storia d’amore dal 1898 al 1904 chiudevano le loro lettere. www.cineteatrobaretti.it

UOMO E GALANTUOMO 9 – 11 ottobre Teatro Gioiello La compagnia teatrale Masaniello presenta lo spettacolo di Eduardo De Filippo scritto nel 1922, con la regia di Alfonso Rinaldi. www.torinospettacoli.it

SUPER SUNDAY

dei drammi più intensi e moderni di Bertolt Brecht. Un grande

16 – 17 ottobre

affresco che interroga ciascuno di

Teatro Astra

noi su una questione cruciale e

Catapulte umane, ruote della

senza tempo: cos’è la libertà?

morte e trampolini vertiginosi: il

www.teatrostabiletorino.it

circo contemporaneo finlandese torna a Torino con uno spettacolo

L’AVARO

che è una vera e propria corsa sulle

Dal 7 ottobre all’8 novembre

montagne russe. Uno show per sei

Teatro Gobetti

performer in prima nazionale, già

Dopo Cyrano de Bergerac, Jurij

applauditissimo all’Helsinki

Ferrini affronta l’appassionante

Festival: colorato, vivace e

sfida di divertire il pubblico con la

pimpante.

complessità dei protagonisti di

www.fondazionetpe.it

Molière. L’avaro è la storia attuale

VITA DI GALILEO 6 - 25 ottobre Teatro Carignano

del tentativo egoista dei padri di

FIORELLO

Normal per la regia di Marco

condannare all’infelicità i giovani.

19 – 25 ottobre

Iacomelli, Musical Off Brodway

www.teatrostabiletorino.it

Teatro Colosseo

dell’anno, vincitore di 3 Tony

È l’ora del Rosario. Sì, quello di

AwardsTM e del Premio Pulitzer,

Fiorello, però. Tutti attorno

inaugura la stagione del Teatro

all’oratore per un attimo di grande

Superga. Una stagione “Nuova”

raccoglimento fatto di assoluto

anche nella gestione affidata da

divertimento. Aneddoti, racconti,

quest’anno a Reverse.

gag ed improvvisazioni per una

www.teatrosuperga.it

serata marchiata “Fiorello” non hanno bisogno di altre presentazioni. www.teatrocolosseo.it

NEXT TO NORMAL Gabriele Lavia interpreta Galileo

30 ottobre

Galilei e dirige ventiquattro attori:

Teatro Superga – Nichelino (TO)

ottanta personaggi per uno

La Prima Nazionale di Next To

142 | 10 . 2015 | Shop in the City

contenti e premiati

contenti e PREMIATI Ecco i nomi dei primi lettori che hanno individuato il logo di Kakapo tra le pagine del giornale Marco Fresia Erica Bertuzzi Monica Bourlot Laura Tamborra Laura Matta Cristina Birolo Roberta Miccoli Giuseppe Foti Alice Accornero Tomaso Balzarelli Tirotta Rodolfo Simonetta Zavattero Maria Montesanti Giulia Chisari Tiziana Ardinzone

Elena Andrea Archidiacono Alice Momicchioli Claudia Torta Francesco Possi Elena Bonassin Dino Valenti Carlotta Audero Rosella Turina Elena De Bernardin Eleonora Barbaglia Alessandra Barbaglia Giuliana Ferrero Marianna Tiziana Berardelli

occhi aperti per i prossimi APPUNTAMENTI redazione@shopinthecity.it

Shop in the City | 10 . 2015 | 143

oroscopo 23|09 22|10

BILANCIA Tempo al tempo

Ariete

21|03 20|04 Ok, è il vostro momento… Cambiamenti positivi vi attendono in ottobre, vi sentirete ispirati e tra i mille impegni troverete sempre

Le fasi di instabilità saranno all’ordine del giorno, perfino il giorno

il tempo per tutto, come se le giornate fossero più lunghe. È il

del vostro compleanno vi sentirete sospesi, e questo vi potrà

caso di dire che imboccherete l’autunno nel giusto senso di

creare di momenti di nervosismo. Venere nel vostro segno aiuta

marcia, occhio solo al controllo della velocità.

le relazioni di coppia a restare salde e finalmente si potrà ricucire definitivamente una vecchia frattura che ormai segnava il vostro rapporto. Cercate di dare tempo al tempo e tutto si livellerà.

Scorpione 23|10 22|11

Toro

21|04 20|05 Con la solita calma e la buona dose di cautela riuscirete a prendere una decisione che da tempo vi si prospettava. Potrebbe essere lavoro o amore ma sarà una scelta importante. Attenti a non

Il mese giusto per tirare le somme, per capire da che parte andare,

fare passi falsi: sapevate che la vostra decisione vi avrebbe

per trovare la giusta direzione. Giove dissonante mina la stabilità

portato grossi cambiamenti che ora dovrete sostenere e gestire.

economica, amore e tormento si susseguono senza sosta. Vi sarà richiesta una prova d’amore, alla quale non potrete sottrarvi, cercate di venirne fuori indenni.

Sagittario 23|11 21|12

Gemelli 21|05 21|06

Ancora in scia estiva le stelle vi accompagnano nei momenti romantici. Non siete ancora entrati nell’ordine di idee di prendere decisioni ma qualcosa che non è ancora perfetta dovrete fare

Cari Sagittario, le stelle durante il mese di ottobre vi renderanno

in modo di cambiarla e voi lo sapete. A dispetto di chi vi crede

famosi, o quanto meno protagonisti. Sull’onda di questo

orientato al lavoro, darete una sferzata in ambito amoroso e

fantastico momento in cui sembra proprio che le stelle vi

vi sentirete al centro dell’attenzione e vicini ai vostri obbiettivi.

stiano ascoltando cercate di focalizzare le vostre forze e il vostro impegno per le cose che davvero vi stanno a cuore in questo modo raggiungerete gli obbiettivi che vi eravate prefissati.

Capricorno 22|12 20|01

Cancro

23|07 22|08 È tempo di fatiche e impegni inderogabili, un susseguirsi di performance che vi vedranno raggianti. Ottima la forma fisica e quella mentale che risulta di grande supporto in ambito

L’anno passato vi ha messo a dura prova soprattutto in campo

lavorativo e sentimentale. Sempre attenti però al vostro lato

sentimentale. Oggi e d’ora in poi sarà tempo di prendersela con

debole, i ripensamenti, i rimpianti,l'ex che ancora non molla...

più calma, questo non vuol dire di dormire sugli allori, non ne

occhio! Donna avvisata mezza salvata.

sareste capaci, ma grazie alla vostra mente stratega e all’instancabile voglia di fare potrete organizzare il "nuovo anno”.

Acquario 21|01 19|02

Leone

23|07 22|08 Come una pallina in un flipper vi sentirete tirati da una parte all’altra. Qualche pianeta cercherà di ostacolare il vostro percorso,

Prima o poi qualcosa potrebbe alleggerirsi, non temete e resistete.

ma non perdetevi d’animo anche in campo professionale potrete

Ottobre e novembre saranno entrambi mesi di passaggio. Dovrete

iniziare a pianificare un grande cambiamento che dovrete

attendere dicembre per alleggerirvi di un peso in campo lavorativo

condurre per il resto dell’anno con astuzia e pazienza.Ne verrete

e per far conciliare lavoro e amore. La libertà che sempre cercate è

fuori bene, gran punteggio e il vostro nome nella lista dei primati.

nascosta in una formula magica che il vostro partner solo a metà novembre vi esporrà e da quel momento tutto filerà liscio.

Pesci

20|02 20|03

Vergine

23|08 22|09 Siete un pochino noiosi, è vero ma talmente efficienti da non

Una partita importante vi aspetta a ottobre, dovrete giocare

potervi dire nulla. Gli obbiettivi di questo autunno vi mettono

d’astuzia e cercare in voi quel pizzico di pazzia per risolvere da

di buon umore ed il fatto che sappiate che saranno raggiungibili

intrepidi un fattaccio che incombe da mesi. Sarete sostenuti dai

ancora di più. Non è il caso di esortarvi dunque, ma seguirvi e

pianeti e vi sembrerà di riuscire a controllare tutto, tranne le solite

ammirarvi. Siate pronti a rinnovare le vostre capacità e lasciatevi

oscillazioni del cuore.

condurre dalla magia della notte che a volte porta consigli.

144 | 10 . 2015 | Shop in the City