PICCOLE STORIE CON... Leggi con attenzione le piccole storie. Piccola storia con gi e ge: Gigi, bambino invisibile Gigi era una bambino gentile e giudizioso che immaginava sempre quanto sarebbe stato bello essere invisibile. Così un giorno, chissà come, lo diventò. A scuola nessuno lo vide arrivare (e certo, era invisibile!) e così non giocò al girotondo con gli amici. Il pomeriggio, mentre era in fila di fronte alla gelateria, venne superato da tutti (e certo, era invisibile!) e perciò non mangiò il gelato. La sera non poté andare in giostra perché nessuno gli lasciava mai un posto libero(e certo, era invisibile!). Così Gigi smise di desiderare di essere invisibile e la mattina seguente, quando si svegliò... Sul tuo quaderno inventa il finale della storia di Gigi. Sottolinea nella storia tutte le parole con i suoni gi, ge. Sul quaderno scrivi una frase con ognuna delle seguenti parole: gioia, giocattolo, pomeriggio, campeggio, gesso, gengive, argento. Piccola storia con ghi e ghe: Ugo, ghiro ghiotto Ugo era un ghiro assai ghiotto. Una mattina di fine autunno iniziò a raccogliere ghiande e funghi e li stipò nella sua tana, per poterli mangiare durante i lunghi mesi invernali. A sera, però, vide che nella tana c’era ancora spazio per altre provviste. Così il giorno seguente raccolse tanti gherigli di noci e li stipò nella sua tana. A sera, però, vide che c’era ancora spazio per altre ghiottonerie. Così il giorno seguente raccolse polpose ghiande larghe e le stipò nella sua tana. A sera, però, vide che nella tana c’era ancora spazio; così il giorno seguente raccolse altri frutti e li stipò nella sua tana. Arrivò l’inverno. Il ghiro Ugo si preparò a entrare nella sua tana ma... Sul tuo quaderno inventa il finale della storia di Ugo. Sottolinea nella storia tutte le parole con i suoni ghi, ghe. Sul quaderno scrivi una frase con ognuna delle seguenti parole: pieghe, ghiaia, ghiaccio, dighe, sughi, ghepardo, ghirlanda.
Piccola storia con ci e ce: Cecilia e le ciliegie Cecilia andava al mercato con il suo bel cesto di ciliegie sulla testa. Mentre camminava si diceva:<< Come sono dolci e belle le mie ciliegie! Oggi ne venderò a centinaia e con il denaro guadagnato mi comprerò dieci galline. Le galline faranno tante uova... Io venderò le uova e con il denaro guadagnato mi comprerò cinquanta pecorelle. Le pecorelle faranno tanto latte, con il quale io cucinerò buone caciottine... Poi venderò le caciottine e con il denaro ricavato mi comprerò un grande edificio. In questo edificio andrò a vivere con mamma, papà e i miei cinque fratellini e tutti insieme saremo felici!>> Ma, mentre ella così pensava, un uccellino affamato si era mangiato tutte le sue ciliegie. Sul tuo quaderno inventa un finale diverso per la storia di Cecilia. Sottolinea nella storia tutte le parole con i suoni ci, ce. Sul quaderno scrivi una frase con ognuna delle seguenti parole: pulce, goccia, micio, dolce, cibo, luce, cucina.
Piccola storia con chi e che: La chitarra del re Nella terra di Chicchesia c’era un re, grande appassionato di musiche classiche e di chitarre. Ne aveva di ogni grandezza e di ogni colore, bianche, nere e turchine, però non sapeva suonarle. Geloso dei musicisti più bravi di lui, proibì a tutti gli abitanti del regno di suonare. Un giorno si presentò a corte un musicista che portava, chiuso in un baule, un dono per il re. <<È uno strumento straordinario maestà:un chitamburo.>> disse il musicista. <<Un tipo di chitarra che lei certamente amerà suonare>>. Il re, incuriosito, volle vedere questo chitamburo. Aperto il baule, il musicista ne trasse fuori un normalissimo tamburo che il re, senza alcun problema, riuscì a percuotere abilmente. Il musicista allora disse:<<Mio sovrano, se vi è piaciuto il chitamburo, chissà come amerete il chitriangolo, i chilegnetti, il chitamburello, le chimaracas, le chinacchere. Provateli tutti!>> Fu così che il re diventò un bravo percussionista e per tutto il regno tornò il suono delle musiche. Inventa il nome di altri 5 strumenti che iniziano con chi. Sottolinea nella storia tutte le parole con i suoni chi, che. Sul quaderno scrivi una frase con ognuna delle seguenti parole: chiodi, parcheggio, foche, chiacchiere, buche.