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Videosorveglianza

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Per un wireless sempre più libero

Eliminare i cavi non è di per sé garanzia di libertà. Se i microfoni radio non sono all’altezza, durante lo spettacolo o la conferenza possono manifestarsi interferenze, disturbi e perdite di connessione. Nulla del genere può accadere con il nuovo EW-D di Sennheiser, un sistema wireless affidabile, sicuro, praticamente infallibile. E anche facilissimo da usare, grazie alla Smart Assist App

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di Marco Galloni

La riconoscenza che musicisti, attori e performer, fonici live e tecnici di palco hanno sempre mostrato nei confronti dei microfoni wireless non è mai stata disgiunta da una certa apprensione: le batterie ce la faranno ad arrivare a fine spettacolo? La connessione

Il Sennheiser EW-D viene proposto in otto kit costituiti da componenti del sistema variamente combinati. Qui vediamo il kit combo ME2/835-S, composto da un trasmettitore handheld SKM, da un bodypack SK, da un ricevitore EM a canale singolo e da un microfono Lavalier ME 2 (più accessori).

radio rimarrà stabile e sicura? Si manifesteranno rumori e interferenze? E così via. Il nuovo sistema radiomicrofonico UHF Evolution Wireless Digital (EW-D) di Sennheiser si presenta come un rimedio efficacissimo – potremmo dire risolutivo – contro ogni ansia e problema di questo tipo.

UN INGEGNERE IN TASCA

Il produttore tedesco aveva già dato il suo contributo alla causa con i sistemi di punta Digital 6000 e Digital 9000, con i quali l’Evolution ha in comune alcune tecnologie e soluzioni, per esempio la griglia di sintonia con i canali spaziati a intervalli regolari di 600 kHz (ne parleremo più avanti). Ma nell’Evolution Wireless Digital c’è qualcosa di diverso e forse di inedito: una particolare attenzione alle esigenze di coloro che questi radiomicrofoni andranno a utilizzare, siano essi musicisti, attori di teatro, tecnici, oratori o conferenzieri. Se in passato esisteva una certa distanza tra queste figure professionali, quasi una differenza di casta, oggi non è più così. L’ingegner Oliver Schmitz, product manager di EW-D, spiega che molti membri delle band intervistate nella fase di sviluppo del prodotto sono dei veri factotum: guidano il tour bus, allestiscono l’impianto audio, si esibiscono sul palco, tengono la contabilità… Gente così impegnata non ha tempo né voglia di diventare esperta in RF, di mettersi a scansionare l’ambiente alla ricerca di frequenze disponibili e via dicendo. Chiede solo qualcosa che funzioni subito, semplicemente azionando un interruttore. Lo stesso discorso vale per gli organizzatori di eventi, per i direttori di convegni e conferenze, per i responsabili di corporation e campus universitari. Per questo motivo Sennheiser ha voluto che l’Evolution Wireless Digital fosse gestito attraverso un’applicazione. Per l’esattezza, attraverso la Smart Assist App, dal produttore definita «un “ingegnere in tasca” che ti guida attraverso la configurazione in semplici passaggi». Grazie alla Smart Assist non occorrono competenze tecniche particolari per utilizzare il sistema EW-D: la app, che include anche dei video tutorial con dettagliate istruzioni, crea

In primo piano si riconoscono due ricevitori EW-D EM, un microfono/trasmettitore handheld SKM e un trasmettitore bodypack SK. Oggi la distanza tra le diverse figure professionali che operano dal vivo va sempre più riducendosi: è probabile che il cantautore visibile sullo sfondo faccia anche il fonico, l’autista del tour bus, il ragioniere che cura la contabilità, l’uomo di fatica e chissà cos’altro. Non solo musica: l’Evolution Wireless Digital può essere convenientemente utilizzato anche nell’educazione e nella didattica, nelle conferenze e nei convegni. In quest’immagine si riconosce, in basso a sinistra, un ricevitore EW-D EM accanto ad alcune matite. L’accostamento non stride affatto: l’EW-D è concepito per poter essere utilizzato anche da chi non ha competenze tecniche particolari.

Otto ricevitori EW-D EM montati in rack, con alcuni trasmettitori handheld e bodypack, una cuffia e lo smartphone che consente di controllare l’intero sistema. Palchi, teatri e sale conferenze sono sempre più inquinati di onde elettromagnetiche, ma l’Evolution Wireless Digital può contare su una tecnologia di sintonia, derivata dai sistemi di punta Digital 6000 e 9000, che elimina interferenze, disturbi e intermodulazioni.

automaticamente affidabili connessioni wireless, permette di assegnare un nome ai canali e consente di accedere alle impostazioni di sistema, con notevole risparmio di tempo ed energie. Tutto questo viene fatto mediante lo smartphone iOS o Android dell’operatore, che comunica con l’EW-D attraverso Bluetooth Low Energy (vedi box).

GRANDE RISERVA DINAMICA, NIENTE INTERFERENZE NÉ INTERMODULAZIONI

L’attenzione alla facilità d’uso e al comfort dell’operatore non ha fatto trascurare la qualità audio. I trasmettitori Evolution Wireless Digital vantano una riserva dinamica in ingresso di 134 dB, cinque volte superiore alla media dei concorrenti, che è di 120 dB. Questo consente ai microfoni EW-D di accettare segnali di qualsiasi livello, dal sussurro al grido del rocker scatenato, ed elimina la necessità di regolare la sensibilità. I ricevitori sono impostati su un guadagno che copre la maggior parte delle necessità; è tuttavia possibile modificarlo attraverso un’interfaccia utente di facile impiego. La Smart Assist App risolve anche il problema dell’inquinamento RF, sempre più presente sui palchi, nelle sale convegni e conferenze, nei teatri, nei siti che ospitano eventi. L’applicazione esegue una scansione ambientale alla ricerca delle frequenze ancora libere. Questo lascia più spazio all’interno di una determinata finestra; la app può impostare le connessioni wireless a intervalli equidistanti di 600 kHz, sicché non è necessario il coordinamento RF da parte dell’operatore. In questo modo si eliminano le intermodulazioni e viene incrementato il numero dei canali utilizzabili: la larghezza della banda di sintonia è di 56 MHz, per un massimo di 90 canali; ben 2240 le frequenze selezionabili, il che consente dei tuning molto accurati.

LE MOLTEPLICI FUNZIONI DELLA SMART ASSIST APP

L’Evolution Wireless Digital di Sennheiser non potrebbe essere così user friendly senza la EW-D Smart Assist, un’applicazione di importanza strategica. Il produttore, come anticipato nel testo dell’articolo, la definisce «un ingegnere in tasca», ma è una definizione forse riduttiva. La Smart Assist non è solo un ingegnere ma anche un interprete capace di tradurre nove lingue, un tutor equipaggiato con manuali e video di supporto e una guida per gli operatori meno preparati tecnicamente. La Smart Assist App permette di controllare l’Evolution Wireless Digital attraverso un dispositivo mobile iOS o Android; la comunicazione tra smartphone ed EW-D, lo ricordiamo, avviene attraverso Bluetooth Low Energy. Con pochi e semplici tocchi sul display è possibile avviare la configurazione automatizzata dei trasmettitori e dei ricevitori, assegnare le frequenze, denominare i canali, inserire il muting e controllare lo stato delle batterie. Gli aggiornamenti firmware sono accessibili direttamente dall’applicazione. La EW-D Smart Assist è compatibile con iOS 12 e Android 8 Oreo o versioni più recenti.

Tra le funzioni della Smart Assist App c’è il controllo dello stato di carica delle batterie: nella parte superiore dello smartphone al centro si riconosce l’avviso “low battery”.

è un sistema ispirato a criteri puristi, o se preferite audiophile: non utilizza compressori/espansori, per cui il suono rimane fedele all’originale; «il sistema suonerà come fosse collegato con un cavo», dichiara Sennheiser. La bassa latenza (1,9 mS) scongiura il pericolo di asincronismi e ritardi di fase, mentre la lunga durata delle batterie al litio (fino a 12 ore con gli accumulatori BA 70) assicura un sereno lavoro a tecnici e artisti, accompagnandoli dal soundcheck alla conclusione dello spettacolo e ben oltre. Sennheiser propone diversi kit o pacchetti costituiti da componenti EW-D variamente combinati: sono disponibili l’handheld set EW-D 835S con microfono a mano e capsula MMD 835, l’instrument set EW-D CI1 con trasmettitore bodypack, i set EW-D ME2/ EW-D ME4 con trasmettitore bodypack e microfoni Lavalier, l’headmic set EW-D ME3 con microfono cardioide ad archetto, i combo set EW-D ME2/835-S e i base set EW-D SKM-S/EW-D SK con trasmettitori handheld e bodypack; i trasmettitori possono essere utilizzati

CONSUMI CONTENUTI CON BLUETOOTH LOW ENERGY

La comunicazione tra lo smartphone che controlla l’EW-D e il sistema medesimo avviene attraverso Bluetooth Low Energy (BLE), uno standard di tipo WPAN commercializzato dal Bluetooth Special Interest Group (SIG). La peculiarità di questo standard, lo si evince dal nome, è il basso consumo energetico, ottenuto grazie a un bit rate di 1 Mbps e a una potenza di trasmissione massima di 10 mW. Il BLE utilizza le stesse frequenze ISM assegnate al Bluetooth classico (2,400 – 2,4835 GHz), ma con un sistema di modulazione più semplice e un minor numero di canali: 40 da 2 MHz invece di 79 da 1 MHz. Per contrastare le interferenze, Bluetooth Low Energy utilizza la tecnica Frequency-Hopping Spread Spectrum (FHSS), che aumenta la larghezza di banda del segnale modificando la frequenza di trasmissione in maniera pseudo-random. Bluetooth LE trova applicazione in diversi settori, come l’IoT, l’assistenza sanitaria, il fitness, l’intrattenimento, la sicurezza, l’automazione e l’automotive, la condivisione di informazioni tramite beacon, la localizzazione RTLS… Numerosi i sistemi operativi che supportano nativamente questo standard: iOS, Android, Windows Phone, BlackBerry OS, macOS, Linux, Windows 8 e Windows 10. Studi di settore rilevano che oggi oltre il 90% degli smartphone con Bluetooth supporta il BLE. L’autonomia dei dispositivi Low Energy dipende da diversi fattori, come l’hardware utilizzato, la distanza di trasmissione e il bit rate; secondo la società di indagini di mercato Aislelabs, nei beacon BLE alimentati con batterie a bottone raggiunge i due anni.

Il logo del Bluetooth Low Energy (BLE): sviluppato nell’ambito di un progetto di ricerca iniziato da Nokia nel 2001, questo standard di trasmissione fu presentato per la prima volta nel 2004 con il nome di Bluetooth Low End Extension. Uno dei numerosi accessori del sistema Evolution Wireless Digital: l’antenna remota unidirezionale ADP UHF, con le caratteristiche fessure che riducono il carico del vento. La ADP UHF opera sul range 470-1075 MHz e ha un guadagno tipico di 5 dBi.

con qualsivoglia capsula Sennheiser o Neumann, incluse le nuove Sennheiser MM 435 e MM 445, le Digital 6000/9000 e le Neumann KK 204 e KK 205. Il sistema Evolution Wireless Digital può inoltre contare su un’ampia gamma di accessori, tra i quali ricordiamo lo splitter d’antenna EW-D ASA, il booster EW-D AB, le antenne dipolo a mezza onda, il già menzionato battery pack BA 70 e l’antenna remota ADP UHF, sagomata in modo da ridurre il carico del vento.

LA TECNOLOGIA CHE UNISCE

L’Evolution Wireless Digital è un sistema dall’elevato potere simbolico, nel senso etimologico del termine. Ha cioè la capacità di unificare, mettere insieme. Il Senheiser EW-D tiene insieme e fa andare d’accordo tutto e tutti: i tecnici e gli artisti, l’hi-tech e le persone a digiuno di tecnica, le radiofrequenze e il purismo audiophile, le prestazioni e la facilità d’uso... È un antidoto efficace contro certa mentalità divisiva (o diabolica, se volete) così diffusa ai nostri giorni.

Un altro degli accessori del sistema Sennheiser: si tratta dell’EW-D ASA, splitter d’antenna duale 1 in x 4 out operante sul range UHF 694–1075 MHz. Fornito con un alimentatore NT 12-35 CS e otto cavi BNC, l’EW-D ASA è un dispositivo attivo che garantisce uno smistamento del segnale privo di perdite e attenuazioni.

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