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ISSUE
N.1
LOCKDOWN EFFECTS
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SLEEVE MAGAZINE
ISSUE N.1 LOCKDOWN EFFECTS Founder, Editor in Chief & Art Director Martina Corrado Co-Founder & Content Supervisor Daniele Corrado
CONTRIBUTORS Noemi Viceconti Aurora De Silli Kary Khouma Flavia Andreozzi Lorenzo T. Gypsy Flavia Lolli Ian Ver Lorenzo Camilla Frasca Leonardo Ferri Isabella Zanoni Andrea Mugavero Chiara D’Achille Gaia Credentino Francesca Perrotta Marco Tonolli Pietro Paolo Boccio Leonardo Usinabia Diletta Di Toma Chiara Volpe Lazrushe
Instagram - @sleeve.magazine e-mail – sleeve.magazine5@gmail.com Printed with PressUP (www.pressup.it ) Viterbo, Italy Data di pubblicazione 15 / 02 / 2022 Creato e autopubblicato a Roma (Italia) Pubblicazione senza cadenza periodica
ISBN 979-12-210-0449-6 5
contents contents contents contents contents contents contents 6
notes#1 a love letter | 10 Lockdown Thoughts | 12 ISTANTE | 14 IN CONVERSATION WITH | 26 ORA D’ARIA | 60 DIGITAL FASHION | 68 SAFE | 100 Point Of View| 106 NUOVE TENDENZE | 132 La mia rinascita| 146
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foto – autoscatto
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Il nome SLEEVE, dall’inglese Manica è un modo per rendere metaforico il ruolo che vorrei avere con questo progetto: essere un tramite per altri creativi. Attraverso l’ispirazione, che lega qualsiasi contesto la riflessione del primo numero si muove intorno al flusso di creatività in pieno periodo pandemico. Fornendo una chiave alternativa a quella che lascia meno speranza. Una dimostrazione che l’arte e la creatività non si è per nessun motivo spenta ma anzi, sta avendo e ha avuto un modo di svilupparsi molto più forte nelle menti creative. Il periodo pandemico ha messo ognuno di noi in condizione di fermarsi. Per alcuni è stata una rovina, per altri un regalo e una nuova possibilità di vita. Il tempo ora assume un significato diverso : è diventato prezioso e inestimabile. I momenti che viviamo sono unici esattamente come lo siamo noi che abitiamo, conosciamo, parliamo e ascoltiamo. Siamo tutti irripetibili. La mia curiosità per i vissuti altrui è sempre stata sconfinata ma avevo paura di esprimerla, di fare domande. Prendevo l’interesse per qualcosa in maniera decisamente diversa di base, non credevo che le persone volessero raccontarsi e aprirsi con me. Ora pero, ci credo. Questo è LOCKDOWN EFFECTS, il primo numero di SLEEVE. con immenso affetto e gratitudine,
Martina Corrado
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notes #1 – a love letter
I mesi trascorsi in lockdown hanno fatto nascere in me una forte volontà di portare alla luce contenuti e artisti che fanno parte del mio mondo, così come lo vedo e percepisco. Credo fortemente che ognuno di noi abbia qualcosa da dire e raccontare, perché ogni vissuto è importante per la sua unicità e complessità. Questo progetto è rivolto a qualsiasi persona/artista che abbia voglia di raccontare la propria storia o esprimersi attraverso i propri lavori di qualsiasi tipologia. Non c’è nessun limite, o target predefinito.
lockdown
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thoughts
Non è la prima volta che mi sento in trappola. Ora più che mai, rimpiango i momenti in cui avrei potuto stare fuori tutto il giorno. Non per fare poi chissà che, ma per il piacere di stare fuori. Sentire l’aria che ti passa per i capelli, farsi accarezzare dal vento. Da un po’ di tempo a questa parte posso farlo solo se esco in terrazza. Non è la stessa cosa, ma è comunque qualcosa. Mi mancano troppe cose di quella vecchia normalità, ciò che mi dispiace di più è definirla “vecchia”, ormai passata. È così da un paio di mesi,e molto probabilmente sarà così per anni perché è impossibile che le cose tornino come prima. Quello che mi chiedo però è : andava veramente tutto bene, prima? È vero che non avevo bisogno di fermarmi? Credo di no. In questo momento non si può fare altro se non pensare a quanto si stava bene quando si stava peggio. Siamo portati sempre a pensare che stavamo meglio prima. Ma non è così, è solo un’illusione. Perché è più divertente essere nostalgici, creare un romanzo del passato. E anche se continuo a sentirmi chiusa in una bolla, non voglio rimanere ferma a quel passato. Ho l’opportunità di crearmi una mia realtà, ora più che mai. Dovrei farlo. Foto di Noemi Viceconti Parole di Martina Corrado
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con Aurora De Silli
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safe photography ne screen model -
from a by Martina Chiara
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phoCorrado D’achille
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To be continued. . . 19
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